il giusto utensile, sempre e in ogni occasione · vetro, ceramica e altri materiali fragili. 50c:...
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Il giusto utensile, sempre e in ogni occasione
Da oltre 100 anni sviluppiamo e produciamo mole a
base di corindone e carburo di silicio, e da più di 20
anche utensili in CBN. La nostra esperienza e la
nostra pionieristica lungimiranza costituiscono il pre-
supposto per continue innovazioni. Alla base dei
nostri servizi c’è la volontà incondizionata di offrirvi
sempre la soluzione ottimale per le vostre necessità.
Approfondite conoscenze su materiali, procedure e
macchine di lavorazione permettono ai nostri tecnici
di fornirvi una consulenza e un’assistenza completa
e precisa fin dalla fase di progettazione, sfruttando
tutti i mezzi di comunicazione fra noi e voi. E in qual-
siasi momento.
Le applicazioni inconsuete rappresentano per noi una
sfida particolarmente stimolante. Se necessario, fare-
mo test con voi fino a quando non avremo sviluppa-
to una soluzione che soddisfi esattamente le vostre
esigenze.
Vi aspettiamo.
KA
I-10
0/20
14KREBS & RIEDEL Schleifscheibenfabrik GmbH & Co. KG
Bremer Straße 44, 34385 Bad Karlshafen
Phone: +49 5672 184-0, Fax: +49 5672 184-218
Mail: [email protected], Web: www.krebs-riedel.com
Utensili e abrasivi convenzionali KREBS & RIEDEL
Perfezione in ogni dettaglio
La soluzione perfetta per ogni tipo di rettifica
Ogni prodotto richiede una lavorazione specifica. E ogni lavorazione ha le sue variabili. Noi vi forniamo sempre la mola di cui avete bisogno, proprio quella che cercate.
La rettifica in tondo è il tipo di lavorazione più diffuso: pezzi in rotazione nello stesso senso della mola, dei più diversi materiali e dimensioni, vengono lavorati all’in-ter-no e/o all’esterno. Sia che produciate minuscoli componenti per la meccanica che rulli pesantissimi per l’industria cartaria, noi vi possiamo fornire le mole con le dimensioni, la composizione e la durezza che desiderate. Per risultati precisi al micron.
La rettifica in piano trova applicazione soprattutto nella produzione di utensili e stampi. Le superfici vengono la-vorate parallelamente al piano in maniera frontale o tan-genziale. La varietà sempre più ampia di materiali richie-de soluzioni affidabili e innovative, ma al contempo sem-pre redditizie: è proprio quello che siamo in grado di offr-irvi!
La rettifica a "creep feed" o dal pieno permette general-mente di realizzare un pezzo in un’unica fase di lavoro. Noi vi forniamo gli utensili più adatti per ottenere elevate profondità di taglio con piccoli avanzamenti ovvero note-voli lunghezze dell’arco di contatto fra pezzo e mola. Alta-mente porosi e dotati di una grande capacità di taglio, i nostri abrasivi rendono questo processo rapido e proficuo.
La rettifica di profili permette di lavorare i perimetri con mole profilate. È il pezzo da lavorare (p.es. una filetta-tura o un utensile per dentatura) a definire forma, strut-tura e specifiche della mola. Per raggi e profili impie-ghiamo le-ganti e grane appositamente studiati. Inoltre, possiamo pre-profilare queste mole taglienti, e che meno necessita-no di essere ravvivate, secondo le vostre esigenze: in que-sto modo risparmierete tempo e denaro al momento dell’installazione.
Diteci cosa dovete rettificare: noi vi daremo l ’utensile adatto
Delicata: nella rettifica a tuffo obli-
quo si lavora con una pressione sul
pezzo più bassa in considerazione
della ridotta zona di contatto con
lo spallamento.
Forma intatta: grazie ai nostri uten-
sili potete lavorare parallelamente al
piano anche le superfici più grandi
in modo costante e affidabile.
Veramente tondi: rifiniti con i nostri
utensili, i fori risultano davvero
circolari e le superfici veramente
perfette.
Potete partire subito: noi profi-
liamo in anticipo le vostre mole
per la retti-fica di profili. E a voi
resta ben poco da fare al momento
dell’installazione.
Grandi o piccoli, duri o teneri: per
le diverse operazioni di rettifica
esterna in tondo mettiamo a vostra
disposizione un’offerta di utensili
ampia e completa.
Meglio abbondare: è proprio il caso
di dirlo quando si tratta di sgrossa-
re. Le nostre mole asportano enormi
quantità di materiale a grande
velocità.
Grandi pori, grandi risultati: le
nostre mole per rettifica a tuffo per-
mettono di asportare molto materi-
ale con rapidità e precisione.
Sottigliezza e massima resistenza ai
carichi: due premesse per noi ovvie
affinché i vostri processi di tronca-
tura siano redditizi e precisi.
La rettifica senza centri - “centerless” - è un processo di rifinitura molto intenso. Differenti barre dei più diversi materiali e delle più disparate dimensioni impongono di utilizzare la mola giusta per risultati efficienti. Ciò che non cambia è l’alta qualità della finitura superficiale che potete ottenere con i nostri utensili. Le nostre mole in CBN a legante ceramico sono spesso l'alternativa più con-veniente a ciò che comunemente viene usato per questo tipo di lavorazione.
La troncatura alla mola è una procedura estremamente ef-ficiente perché utilizzabile con i più disparati materiali e su un’ampia gamma di macchine. Queste mole, davvero molto sottili (eventualmente rinforzate con fibra) possono essere impiegate indifferentemente per taglio a secco o a umido. E, in ogni caso, vi garantiranno un maggior risparmio rispetto all’impiego dei metodi tradizionali, quali ad esempio l’uso di seghe.
Qualsiasi sia il pezzo da
lavorare e qualsiasi sia il modo di produrlo,
possiamo realizare sempre l’utensile perfetto per
le vostre esigenze.
La sgrossatura: la lavorazione giusta quando non si va per il sottile. Per sbavare, rettificare e abradere la velocità di asportazione del materiale conta di più della cura della qualità delle superfici. Per questo tipo di lavorazione pos-siamo offrirvi grosse mole a legante resinoide, eventual-mente rinforzate con fibra per assicurare un'elevata velo-cità di tagli. Non c'è sbavatura che non sarete in grado di affrontare con i nostri prodotti.
L'affilatura di utensili di solito si concretizza nel taglio di acciai speciali nelle forme richieste. A tale scopo vi pos-siamo fornire una grande varietà di apposite mole a tazza, a disco e smussate, oltre a specifiche mole per l'affilatura delle seghe e, naturalmente, anche abrasivi estremamente duri per la produzione di utensili. Mostrateci il vostro utensile: vi forniremo la soluzione di rettifica ottimale.
Qualsiasi sia il pezzo da lavorare e qualsiasi sia il modo di produrlo, possiamo realizare sempre l’utensile perfetto per le vostre esigenze.
Granuli piccoli, grande effetto
Quando anche ciò che è "normale" è speciale
Il corindone (comune, semiprezioso e nobile) è adat-
to per quasi tutte le operazioni di rettifica. Viene
prodotto a una temperatura di oltre 2.000°C a partire
da materiali contenenti ossido di alluminio. La lavora-
zione e la finitura sono fondamentali per determinare
compattezza, durezza e struttura dei granuli più adat-
te e performanti. La successiva frantumazione e il
post trattamento termico e meccanico consentono di
eliminare gli eventuali difetti nel reticolo cristallino e
di ottenere dei granuli a grana cubica. Con questi tipi
di corindone sarete pronti a fare qualsiasi cosa.
È e rimane tagliente. Il corindone monocristallino e sinterizzato
Per ottenere il corindone monocristallino vengono
cristal-lizzati singoli granuli dotati di una struttura
abbastanza compatta. La misura della grana può esse-
re definita con grande precisione controllando il
tempo di raffreddamento della colata.
Il corindone sinterizzato dispone invece di una strut-
tura cristallina molto fine. Durante la rettifica, dalla
super-ficie si staccano minuscoli cristalli: così la mola
rimane sempre molto tagliente. Le mole in corindone
sinter-izzato lavorano normalmente a temperature
minori e più a lungo e rappresentano la migliore
alternativa nei casi in cui l’impiego di mole in CBN
non è conveniente o è impossibile dal punto di vista
tecnico.
Carburo di silicio – non c ’è quasi nulla di più duro
Il carburo di silicio si ottiene dalla cottura di coke e
sabbia quarzosa a oltre 2.000°C di temperatura. Può
essere verde o nero. Il carburo di silicio verde è pra-
ticamente insuperabile in quanto a purezza e durezza
e la sua qualità può essere ulteriormente ottimizzata
attraverso trattamenti chimici, ad esempio per la retti-
fica di vetro e ceramica.
15A: corindone
semiprezioso.
Meno tenace,
molto tagliente
per acciai s
ensibili al calore.
10A: corindone
comune. Tenace e
duro per la
sgrossatura e la
troncatura di
acciai bassolegati.
40A: corindone
nobile rosa. Molto
duro e fragile per
acciai e leghe
temprati.
È tutta una questione di miscela
Ogni granulo ha le sue specifiche proprietà – e noi
lo sappiamo bene. A partire dalle numerose varietà
di grana che abbiamo siamo in grado di produrre la
miscela che vi consentirà di ottenere esattamente il
risultato di rettifica che desiderate.
33A: corindone a
sfera cava. Molto
duro, spesso usato
per la creazione
di pori aggiuntivi.
Per materiali
molto morbidi
come legno e
gomma.
80A: corindone
allo zirconio.
Estremamente
tenace, tagliente,
aggressivo, non
termostabile per
ghisa grigia e
getti d’acciaio.
70A: corindone
sinterizzato
microcristallino.
Molto duro e
tagliente per
acciai temprati e
legati.
Un’alternativa al
CBN.
57C: carburo di
silicio verde,
molto duro,
fragile, acumina-
to per acciaio
super rapido,
vetro, ceramica e
altri materiali
fragili.
50C: carburo di
silicio nero, molto
duro, fragile, a
spigoli vivi per
ghisa, metalli non
ferrosi e materiali
minerali.
47A: corindone
nobile rubino.
Duro e molto
tenace, per acciai
temprati e cromo
duro.
35A: corindone
nobile bianco.
Molto duro e
fragile per acciai
scarsamente o
mediamente
legati.
31A: corindone
monocristallino.
Molto duro e
tenace per acciai
temprati altolegati
per utensili.
Quel che ci vuole: con un angolo pari generalmente a
30° si esercita meno pressione sul pezzo da lavorare.
Ma noi facciamo qualsiasi cosa pur di assicurarvi di
avere sempre ed esattamente l’utensile di cui avete
bisogno.
Elastico e sempre tagliente. Il legante resinoide
La resina artificiale costituisce un legante elastico e
che ben si amalgama ai granuli abrasivi. Questo
legante assicura l’autoravvivatura delle mole: ciò
significa che possiamo produrre mole usando in
sicurezza grane molto grosse. La temperatura di
indurimento di questo legante è compresa fra 170°C
e 200°C: è dunque possibile sfruttare al meglio tutte
le proprietà di ogni differente tipo di abrasivo.
Questo tipo di legante è particolarmente adatto per il
corindone allo zirconio che è termosensibile, ma
assicura elevate prestazioni di sgrossatura.
Grazie agli additivi è possibile determinare in manie-
ra mirata rigidità, resistenza all’abrasione e comporta-
mento di rettifica. Ogni granulo abrasivo rimane
perfettamente legato all’altro fino all’esaurimento del
rendimento dell’utensile. Al fine di assicurare elevate
velocità di taglio e grandi prestazioni di sgrossatura e
troncatura rinforziamo i nostri utensili con tessuto in
fibra di vetro.
Le nostre mole a legante resinoide possono essere
utilizzate per diverse operazioni di rettifica di
precisione, senza centri e in tondo, così come per
tutti i compiti di lavorazione di pezzi grezzi, come
la troncatura e la sgrossatura.
Questione di contatto. La simbiosi fra granulo e legante
Da "fragile e duro"»a tenero. Il legante ceramico
Le nostre mole a legante ceramico sono stabili, assi-
curano una resa elevata e sono adatte per ogni tipo
di rettifica di precisione. Affinché ogni vostra applica-
zione sia perfetta, realizziamo mole con legante flui-
do o sinterizzato. Il legante sinterizzato consente una
rettifica delicata dell’uten-sile. Il legante fluido per-
mette invece un’efficace asportazione dei trucioli assi-
curando al tempo stesso una rettifica rapida e a basse
temperature.
E naturalmente veniamo incontro alla richiesta di
mole con una capacità di taglio che vi consenta di
sfruttare al meglio le performance della macchina,
dure e con ottima capacità di asportazione. Una delle
nostre specialità in questo campo è garantire un’alta
porosità della mola. Questi utensili hanno caratteristi-
che apparentemente contraddittorie: usando una
quantità minima di legante uniamo saldamente fra
loro la massima quantità di grana abrasiva in una
struttura molto aperta. Il risultato che otteniamo è un
utensile capace di rettificare in maniera straordinaria
acciai speciali difficili da lavorare, come ad esempio
quelli impiegati nel campo dei propulsori per le pale
delle turbine.
Qualità costi redditività: raggiungiamo ottimi
risultati perché realizziamo le nostre mole esattamente in
base alle vostre specifiche.
Le nostre mole per voi: ben oltre la semplice somma dei componenti
Una mola non è sempre e semplicemente un disco:
a seconda della tecnologia produttiva, a volte la mola può
essere composta da settori.
Una semplice mola – un utensile complesso
Tutto parte da ciò che voi chiedete alla nostra mola.
Dopodiché noi la costruiamo: in corindone o carburo
di silicio, con le più diverse grane e porosità, con i
più diversi leganti e additivi. Dimensioni e tipologia
dei granuli influenzano la finitura superficiale che si
vuole ottenere. Il tipo di legante, il livello di com-
pressione, la struttura della grana, la temperatura e la
durata della cottura determinano la durezza desidera-
ta. Gli agenti porizzanti e il giusto livello di pressione
danno infine alla mola la struttura ricercata. Senza
dimenticare che ognuno di questi fattori interagisce
con l’altro.
Per creare la vostra mola sfruttiamo tutta la nostra
esperienza e oltre 60.000 ricette. E se fra queste non
dovesse esserci quella che fa al caso vostro, la svilup-
peremo per voi e con voi.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 ...
Grana grossa o fina: il diametro dei granuli determina
la finitura superficiale. Facciamo molta attenzione affinché
le grane non si mescolino.
Dura o tenera: spesso è una questione di gusti, poiché gli
stessi risultati possono essere ottenuti in modi diversi, ad
esempio scegliendo fra rapidità e basse temperature. La cosa
migliore è parlarne con i nostri tecnici.
Grana FEPA F
12
14
16
20
24
36
40
46
54
60
70
80
90
100
120
150
180
220
240
280
320
400
Classificazione
molto grossa
grossa
grossa
grossa
grossa
media
media
media
media
media
media
media
media
media
fine
fine
fine
fine
molto fine
molto fine
molto fine
molto fine
Ø nominale medio
granulo in m
1765
1470
1230
1040
745
525
438
370
310
260
218
185
154
129
109
82
69
58
44,5
36,5
29,2
17,3
Grado di durezza
A B C D
E F G
H I J K
L M N O
P Q R S
T U V W
X Y Z
Classificazione
estremamente
tenero
molto tenero
tenero
medio
duro
molto duro
Struttura
più densa più aperta
Compatta o aperta: le mole a struttura aperta assorbono
una grande quantità di refrigerante e riescono ad asportare
molti trucioli. Le strutture compatte durano a lungo, ad
esempio nella rettifica di profili. In ogni caso troveremo la
soluzione giusta per la vostra lavorazione.
Qualità passo dopo passo
Miscelare, comprimere, cuocere: per fare tutto ciò
non ci rendiamo la vita facile. Naturalmente pesiamo
accuratamente tutti i componenti in base alla ricetta.
Ma la miscelazione richiede ancora qualcosa in più:
gli ingredienti devono essere distribuiti in maniera
assolutamente uniforme, ogni granulo deve pertanto
essere avvolto da un adesivo temporaneo. Solo in
questo modo otteniamo mole capaci di rettificare
perfettamente.
Il composto così preparato viene distribuita negli
stampi con la massima uniformità e in quantità ben
precise e poi pressato sempre con la stessa pressione,
uguale in ogni punto. Eventuali irregolarità produr-
rebbero infatti squilibri o differenze di durezza:
difetti che le nostre mole non conoscono
affatto!
Dal silo alla spedizione
Grammo dopo grammo:
siamo puntigliosi fin
dalle operazioni di pesatu-
ra e miscelazione.
Uniformità: il corretto
riempimento dello stampo
è un fattore importante per
la riuscita del processo.
Sempre uguali: tutti i nostri
utensili sono assolutamente
riproducibili.
A ciascuna la sua:
conosciamo le
temperature pre-
ferite delle nostre
mole con una pre-
cisione al singolo
grado.
Una forma perfetta: ovviamen-
te realizziamo i vostri utensili
nella forma da voi desiderata.
Quando il tondo è davvero
tondo: la precisione anche
ai massimi regimi è la pre-
messa per l’esattezza dei
risultati di rettifica.
È fuori discussione: fra i
nostri utensili non c’è alcu-
na seconda scelta. Le nostre
mole sono perfette, oppure
non sono mole nostre.
Tempistiche:
fin dal momento della
miscelazione è possibile
sapere quando gli utensili
vi verranno consegnati.
In base ai nostri severi criteri qualitativi, le mole cotte
e/o indurite sono ancora lontane dall’essere finite.
Tramite speciali macchinari le equilibriamo e diamo
loro la loro perfetta forma definitiva, esattamente
secondo le vostre richieste.
Solo dopo un ulteriore controllo qualitativo gli uten-
sili possono esservi spediti. Puntualmente!
DIN ISO 525. E molto altro
Le norme regolano diversi aspetti. Ed è giusto che sia
così. Per questo vi offriamo una gamma di prodotti
molto ampia che è conforme a queste norme (ma
spesso facciamo addirittura di più), in formati da 50 a
900 mm.
Molte richieste sono troppo specifiche e particolari
per essere prese in considerazione dalle norme. Ciò
si verifica quando si tratta di forme insolite o miscele
originali, strutture inconsuete o composti unici. Natu-
ralmente, per risolvere i vostri problemi e consentirvi
di raccogliere la sfida del mercato, realizziamo anche
qualsiasi uten-sile di rettifica "fuori dalla norma". Una
sola cosa è certa: l’utensile sarà perfettamente rispon-
dente alle vostre richieste, affidabile grazie alla sua
massima qualità e puntualmente fornito nella quantità
desiderata.
Anche la mola più complessa riesce sempre al meglio
Forma 22
Cod. art. 208
Forma 7
Cod. art. 102
Forma 1
Cod. art. 100
Forma 23
Cod. art. 108
Forma 21
Cod. art. 203
Forma 20
Cod. art. 202
Forma 1, forme del bordo
Forma 5
Cod. art. 101
Forma 38
Cod. art. 105
Forma 12
Cod. art. 416
Forma 2
Cod. art. 126
Forma 6
Cod. art. 413
Forma 39
Cod. art. 116
Forma 11
Cod. art. 417
Forma 3
Cod. art. 200
Forma 26
Cod. art. 125
Forma 24
Cod. art. 123
Forma 25
Cod. art. 124
Forma 4
Cod. art. 204
50 m/s 63 m/s 80 m/s 100 m/s 125 m/s
Il biglietto da visita di ogni singola mola
Attenzione ai simboli: leggete la mola
Usiamo un insieme di simboli e indicazioni ben chiari
e comprensibili per assicurarvi che ogni mola possa
realizzare il proprio lavoro sempre al meglio.
Ogni etichetta contiene tutte le informazioni necessa-
rie, dalle dimensioni al timbro di collaudo. E la velo-
cità periferica massima è talmente evidente che la
potete vederla anche a 125 m/s.
In questo modo è praticamente impossibile confonde-
re gli utensili: niente può più ostacolare un risultato
perfetto.
A colpo d’occhio: anche ad alte velocità i colori
di riconoscimento sono ben visibili.
Per iscritto: affinché dentro ci sia effettivamente quello che
c’è scritto fuori, prestiamo la massima attenzione alla mis-
cela corretta. E alla corretta miscelazione.
Denominazione
10A
15A
23A
24A
31A
33A
35A
37A
38A
40A
43A
45A
47A
60A
61A
66A
67A
70A
71A
74A
77A
80A
81A
82A
50C
57C
Miscela abrasiva
corindone comune
corindone semiprezioso
miscela di corindone semiprezioso
miscela di corindone semiprezioso
corindone monocristallino
corindone sferico
corindone nobile bianco
miscela di corindone nobile bianco
miscela di corindone nobile bianco
corindone nobile rosa
miscela di corindone nobile rosa
miscela di corindone nobile rosa
corindone nobile rubino
corindone speciale
miscela di corindone speciale
miscela di corindone speciale
miscela di corindone speciale
corindone sinterizzato
miscela di corindone sinterizzato
miscela di corindone sinterizzato
miscela di corindone sinterizzato
corindone allo zirconio
miscela di corindone allo zirconio
miscela di corindone allo zirconio
carburo di silicio scuro
carburo di silicio verde
Sfruttare l ’intero potenziale di ogni mola
Bene per l ’utensile. Meglio per il risultato che desiderate
Ormai è chiaro: avete l’utensile giusto per il materiale
giusto, da usare sulla macchina giusta. Ma per un
risultato ottimale occorre prestare attenzione ancora a
un paio di dettagli.
Per prima cosa, prima dell’installazione verificate che
le mole non abbiano subito danni durante il traspor-
to. Basta un leggero colpetto e la mola vi rivelerà se
è ancora intatta: le mole difettose hanno un suono
sordo e tintinnante e non devono, in nessun caso,
essere usate. La mola va accoppiata fra flange pulite
in maniera da non essere sottoposta a una pressione
irregolare. Verificate poi l’assenza di eventuali squili-
bri, ravvivando la mola alla velocità d’uso con il dia-
mante per renderla esattamente centrica. Ora potete
iniziare a lavorare.
Una buona dose di lubrorefrigerante (l’ideale è distri-
buirlo in base alla forma della mola) non solo
assicura migliori risultati, ma aumenta notevolmente
anche la durate delle vostre mole.
Come per il buon cibo, anche in questo caso
l’interazione fra i vari ingredienti e la loro corretta
scelta sono decisive per il massimo successo. E poi
non esitate a chiedere ai nostri tecnici.
Suona bene: il vostro orec-
chio è uno dei migliori e
più affidabili strumenti per
verificare una mola.
Uniformità: serrando le
viti a croce con la chiave
dinamometrica si
evitano e danni.
Una questione di completez-
za: prima della spedizione
equilibriamo le mole. Sara-
nno poi necessarie solo al-
cune minime operazioni per
installarle in maniera otti-
male sulla vostra macchina.
Dritti al punto: quanto più
attenta è la ravvivatura
della mola tanto più pre-
cisa è l’asportazione dei
trucioli.
Magnifico: tutti i dettagli si
sommano per dare un
risultato straordinario,
una qualità ottimale delle
superfici in un tempo mini-
mo e con un’usura
ridottissima.
Vale due volte la pena:
con il giusto lubrorefrigerante potete di solito ridurre
i costi ottenendo addirittura risultati migliori.
Nelle nostre mole nessun granulo è "indifferente". Statene certi
Dalla materia prima alla vostra macchina
Dietro a ogni mola c’è naturalmente una moderna
tecnologia. Ma questa serve a qualcosa solamente
quando è al servizio di specialisti pronti a dare il
massimo. I nostri collaboratori amano il loro lavoro e
si divertono anche, ma non scherzano quando si trat-
ta della qualità incondizionata di ogni singola mola,
per quanto piccola possa essere. Si comincia con un
esame critico delle materie prime forniteci. Ogni sin-
gola fase della produzione viene rigorosamente con-
trollata. Miscela e distribuzione sono perfetti al 100%?
I valori di pressione e temperatura di cottura sono
esattamente quelli previsti? Gli utensili arriveranno
puntualmente dal cliente? Solo se rispondiamo "sì" a
tutte queste domande possiamo essere soddisfatti del
nostro lavoro.
Ma anche una volta che la mola è montata sulla
vostra macchina, la nostra "Quality in Process" è
ancora lontana dall’essere conclusa. Le vostre esperi-
enze, le vostre proposte e i vostri obiettivi influisco-
no continuamente sul nostro lavoro. La nostra gamma
di prodotti per voi deve costantemente migliorare.
Nemmeno la consulenza e l’assistenza da parte dei
nostri tecnici terminano dopo l’acquisto: noi siamo
qui per voi.
Per noi non si tratta di una sfida, bensì della
dimostrazione del fatto che ci consideriamo partner
nei vostri processi produttivi.
Naturalmente rispettiamo tutte le normative nazionali
e internazionali in materia di qualità dei prodotti,
sicurezza sul lavoro e tutela ambientale. E in molti
altri ambiti andiamo anche oltre.
Lavoro d’ufficio:
verbalizziamo con grande
precisione i risultati dei
collaudi che effettuiamo a
campione sui grandi carichi,
su ogni singolo pezzo per
le mole con requisiti speciali.
La rotondità non basta:
tutte le dimensioni devono
essere corrette e vengono
controllate con tolleranze
rigidissime.
Buone vibrazioni: il
Modulo-E conferma la
giusta densità e durezza
della mola.
Nessuno è più tedesco dei
tedeschi: l’ente di
certificazione tedesco TÜV
ha certificato con estrema
puntigliosità la nostra azi-
enda dal punto di vista
qualitatvo.
Ovvio: rispettiamo in tutto
il mondo gli standard
internazionali. Sotto ogni
punto di vista.
Un po’ di violenza a volte non guasta: affinché niente
si rompa da voi, da noi rompiamo sempre qualcosa
per controllare e migliorare continuamente la resistenza
delle nostre mole.
K + R = R + D
R + D = Ricerca e Dedizione
Tutti i nostri collaboratori sono molto dediti al loro
lavoro e curiosi di scoprire tutto il possibile, anche in
termini di ricerca applicata. Nel nostro laboratorio
sperimentale lavorano ingegneri dello sviluppo che
non si limitano a continuare a testare i nostri attuali
prodotti allo scopo di migliorarli costantemente, ma
che analizzano ogni nuovo materiale ed elaborano
soluzioni su come ottimizzarne l’utilizzo. Questo avvi-
ene sia che si tratti di
lavorare nuovi acciai speciali, ad esempio quelli uti-
lizzati per le pale delle turbine, o dei materiali cera-
mici o plastici ai quali si ricorre con sempre maggio-
re frequenza.
Anche la vostra esperienza e i vostri desideri sono
parte del nostro lavoro. E’ così che ci teniamo aggior-
nati sui vostri bisogni!
Nel corso degli anni questo ci ha consentito non solo
di continuare a fissare nuovi e sempre più alti stan-
dard qualitativi, ma soprattutto di aumentare i vantag-
gi per i nostri clienti e persino di aprire la strada a
nuove procedure di lavorazione.
Ogni obiettivo raggiunto, ogni nuovo prodotto che
sviluppiamo è per noi un incentivo a continuare la
ricerca: aperti a ogni sfida che il futuro ci potrà riser-
vare.
Avanti insieme: i nostri ingegneri
sanno ascoltare. Le vostre esperienze
e i vostri obiettivi confluiscono
continuamente nel loro lavoro.
Questo significa che voi avrete
esattamente l’utensile di cui avete
bisogno, oggi e domani, per fare il
vostro lavoro.
Per raggiungere obiettivi importanti,
occorre prestare attenzione ai detta-
gli: la struttura dei granuli ci fornis-
ce già un primo indizio sulle poten-
zialità dei futuri abrasivi.
L’ inchiostro è un componente impor-
tante nell’individuare i moderni
utensili abrasivi: al fine di evitare il
maggior numero di errori e di rea-
lizzare il prodotto finito il più rapi-
damente possibile, già a livello
teorico esaminiamo a fondo nume-
rose possibilità di
intervento.
Il destino dei creativi: le idee non nas-
cono solo fra le 8.00 e le 17.00. E tanto
meno alla scrivania. I nostri ingegneri
sono al lavoro per voi praticamente 365
giorni l’anno, a ogni ora.
Lo vogliamo sapere con precisione:
le strutture cristalline si comportano
come ci aspettiamo anche sul lungo
periodo e sotto carico? Siamo molto
precisi nei nostri esami, perché
anche un solo micron non abbia
ripercussioni su una mola da 900
mm.
La teoria ha i suoi limiti: prima di
essere pronti alla produzione in
serie, i nostri utensili devono prima
superare la dura pratica che simula
il loro impiego quotidiano e raggi-
ungere gli obiettivi fissati. Lo
testiamo con una macchina da retti-
fica specifica, appositamente instal-
lata nel nostro stabilimento.
Segno dei tempi: preferiamo
usare sempre materiali innovativi
e ricorrere a nuovi procedimenti.
E’ grazie a questo approccio che siamo
sul mercato da molto tempo. Vi forniamo
sempre gli utensili più innovativi, al passo con i
tempi e le esigenze del mercato.
Un ’esperienza di diversi milioni di mole. Che aumenta ogni giorno
Il futuro per noi è parte di una lunga tradizione
Fin dalla fondazione della KREBS & RIEDEL
nel 1895, le novità ci hanno sempre affascinato. Ci è
già capitato di pensare l’impensabile e mai abbiamo
preso subito per buona la prima idea che ci è venuta
in mente. L’obiettivo di offrirvi i migliori utensili era
ed è ancora oggi la forza propulsiva che pervade tutti
i reparti della nostra azienda.
Qualcuno dice che perseguiamo questo obiettivo in
modo caparbio e ostinato, ma noi pensiamo che è
naturale che sia così. Anche in tempi difficili ci
impegniamo per mantenere l’occupazione dei nostri
dipendenti, perché sono loro a garantirci di potervi
fornire sempre utensili perfetti, ora e in futuro, in
modo affidabile, puntuale e sicuro.
Anche nel consigliarvi non accettiamo alcun compro-
messo: fin dalla prima telefonata siamo qui per voi! E
naturalmente, come sempre, anche quando gli utensi-
li abrasivi sono già da lungo tempo in funzione sulle
vostre macchine.