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ISTITUTO COMPRENSIVO “CERTOSA DI PAVIA” Anno Scolastico 2015/2016 SCUOLA DELL’INFANZIA DI BORGARELLO LABORATORIO DI INFORMATICA IL MIO AMICO COMPUTER Il laboratorio di informatica ha coinvolto i bambini di 5 anni dal mese di gennaio al mese di giugno 2016, con incontri a cadenza quindicinale, svolti al martedì. Per favorire una gestione funzionale delle attività, finalizzate alla scoperta del PC, i bambini sono stati divisi in due sottogruppi ed ogni gruppo ha svolto l’attività laboratoriale con incontri della durata di un’ora. Il percorso didattico ha fatto uso della programmazione per “sfondo integratore” di tipo narrativo: il personaggio CHIP (sfondo integratore), ha guidato i bambini, in maniera attiva ed interattiva, alla scoperta delle parti costitutive del PC (l’unità centrale, il mouse, la tastiera, lo schermo) e all’uso del programma Paint, stimolandoli ad: esprimersi creativamente facendo cogliere, nel contempo, le potenzialità dello strumento informatico un uso riflessivo della multimedialità. Si è fatto uso della “didattica laboratoriale”, centrata sull’agire attivo/esplorativo del bambino che, attraverso il suo “fare”, apprende divertendosi. Bambini al lavoro!!! Esplorazione e conoscenza del laboratorio di informatica. Ci guardiamo intorno: quali oggetti conosciamo?

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ISTITUTO COMPRENSIVO “CERTOSA DI PAVIA”

Anno Scolastico 2015/2016

SCUOLA DELL’INFANZIA DI BORGARELLO

LABORATORIO DI INFORMATICA

IL MIO AMICO COMPUTER

Il laboratorio di informatica ha coinvolto i bambini di 5 anni dal mese di gennaio al

mese di giugno 2016, con incontri a cadenza quindicinale, svolti al martedì.

Per favorire una gestione funzionale delle attività, finalizzate alla scoperta del PC, i

bambini sono stati divisi in due sottogruppi ed ogni gruppo ha svolto l’attività

laboratoriale con incontri della durata di un’ora.

Il percorso didattico ha fatto uso della programmazione per “sfondo integratore” di

tipo narrativo: il personaggio CHIP (sfondo integratore), ha guidato i bambini, in

maniera attiva ed interattiva, alla scoperta delle parti costitutive del PC (l’unità

centrale, il mouse, la tastiera, lo schermo) e all’uso del programma Paint, stimolandoli

ad:

esprimersi creativamente facendo cogliere, nel contempo, le potenzialità dello

strumento informatico un uso riflessivo della multimedialità.

Si è fatto uso della “didattica laboratoriale”, centrata sull’agire attivo/esplorativo del

bambino che, attraverso il suo “fare”, apprende divertendosi.

Bambini al lavoro!!!

Esplorazione e conoscenza del laboratorio di informatica. Ci guardiamo

intorno: quali oggetti conosciamo?

Conosciamo Chip!!!

Attraverso le puntate interattive, viste al PC, i bambini conoscono Chip e vengono

catapultati nel suo “magico” mondo di suoni, immagini e colori.

Chip è un uccellino particolare, per metà uccello e per metà microchip del computer:

da qui è stata fatta l’analogia Chip/microchip.

I bambini hanno costruito Chip usando materiale vario: scatola, scottex,colla vinilica mescolata con acqua, tempere, cartoncino e pennarelli

Conosciamo gli amici di Chip: Mouse, Paint, Keybo!!!

I bambini osservano la scheda elettronica, chelocalizzano all’interno dell’unità centrale, e su cuisi trova Chip/microchip che abbiamo definito comeil “cervello” del computer

L’albero di Chip: è stato costruito l’albero di Chip con i rotolidi scottex incollati tra loro e pitturati con le tempere; quindi ibambini incollano le foglie che hanno realizzato con cartoncinoe colorato con i pennarelli

E dopo aver creato il personaggio incontrato e sistemato sull’albero di Chip…

Infine giochiamo con Chip che ci fa conoscere i suoi amici…

I bambini rielaborano graficamente la parte della storia vista per poi realizzare il cartellone, sucui vengono incollati alcuni disegni: ricostruzione cronologica della storia appesa alla paretedel laboratorio

Chip entra nella casa dell’amica Paint che le fa conoscere i suoi “strumenti”

per creare dei disegni

Durante lo svolgimento del laboratorio, è stata svolta un’attività volta a distinguere

posizioni corrette e scorrette al computer, per evitare danni alla salute (schiena

eretta, distanza degli occhi dal monitor etc.); è stato realizzato un cartellone sul quale

i bambini, a turno, hanno attaccato col velcro immagini con posture corrette/scorrette

secondo le indicazioni date da Chip.

I bambini imparano ad usare il mouse giocando con Chip: trascinano ipezzi del puzzle per ricomporre l’immagine dell’uccellino

I bambini creano la conclusione dellastoria di Chip con Paint, lavorando inpiccolo gruppo

I bambini mentre realizzano il cartellone per distinguere posture corrette/scorrette: i bambiniattaccano immagini con posture corrette sotto SI e quelle con posture scorrette sotto NO