Il Network e’ promosso da Unioncamere Lombardia, Ca-

mera di Commercio di Bergamo, Camera di Commercio di

lecco e Camera di Commercio di Milano. Contattaci al-

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LA NEWSLETTER DEL NETWORK SVILUPPO SOSTENIBILE PER L’ECO-EFFICIENZA E L’INNOVAZIONE AMBIENTALE - ANNO 2, MAGGIO 2009, N. 3

planetworkWWW.NETWORKSVILUPPOSOSTENIBILE.IT

N E W S

ECOCASA: COSTRUIRE A REGOLA D’AMBIENTEWORKSHOP A BERGAMO IL 26 MAGGIO 2009

PAGINA2 planetworkN E W SWorkshop ecocasa 2009

ECOCASA, CASA SOSTENIBILE O CASA ECOLOGICA? I NOMI CAMBIANO, MA LA SOSTANZA È SEMPRE LASTESSA. AL CENTRO DEI NUOVI MODELLI PER LA GREEN ECONOMY STALA RICERCA DI UN MODO DIVERSO DI COSTRUIRE, PIÙ ATTENTO AGLI IMPATTI SULLE RISORSE E SULL’AMBIENTE E CAPACE AL TEMPO STESSODI SALVAGUARDARE IL CONFORT DELL’ABITARE. IN PRIMO PIANO LE SO-LUZIONI PER OTTIMIZZARE L’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI.MA LA VISIONE SI FA SEMPRE PIÙ OLISTICA E GUARDA ANCHE ALLA PRO-DUZIONE E ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI, ALLA GESTIONE DELL’ACQUA,ALL’USO DI MATERIALI SANI PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE. SEGUENDOL’INTERO CICLO DI VITA DEGLI EDIFICI, DALLA PROGETTAZIONE, ALLACOSTRUZIONE, ALL’USO, ALLA MANUTENZIONE E ALLA DEMOLIZIONE. IL26 MAGGIO, A BERGAMO, IL NETWORK SVILUPPO SOSTENIBILE OFFREL’OPPORTUNITÀ DI ASCOLTARE DIVERSI PUNTI DI VISTA, CRITICITÀ E OPPORTUNITÀ DEI SISTEMI DI EDILIZIA SOSTENIBILE. UN APPUNTAMEN-TO SICURAMENTE DA NON PERDERE.

Orientarsi nel nuovo mondo del-

l’edilizia sostenibile non è facile. Il

miglior punto di partenza è sicura-

mente rappresentato dagli standard più

accreditati per la certificazione dell’ecoca-

sa. In Italia i sistemi di riferimento sono

CasaClima, iiSBE Italia e GBC Italia.

CasaClima, creato a Bolzano, è sinoni-

mo di edilizia ad alto risparmio energe-

tico. Lo standard CasaClima non punta

sullo stile architettonico, ma sulla catego-

ria energetica. Ciò che permette di defini-

re una “CasaClima” è il fabbisogno ener-

getico dell’edificio che si può calcolare

con un pratico sistema di calcolo. Il certi-

ficato energetico e la targhetta CasaCli-

ma, che attestano l’efficienza energetica

degli edifici, sono le basi del sistema di

classificazione. Lo standard CasaClima

non riguarda solo le nuove costruzioni,

ma anche la ristrutturazione di vecchi

immobili. Attualmente sono 1.500 gli edi-

fici certificati CasaClima.

iiSBE (International Initiative for Sustainable

Built Environment) Italia, è una organizza-

zione non-profit finalizzata alla diffusio-

ne di politiche, metodologie e strumenti

per la promozione di un ambiente co-

struito più sostenibile. L’associazione è

una diramazione di iiSBE International e

ne condivide le medesime finalità. L’asso-

ciazione ha sede a Torino. iiSBE Italia si

avvale del sistema GBC elaborato nel-

l’ambito del processo internazionale Gre-

en Building Challenge a cui hanno par-

tecipato dal 1996 gruppi di lavoro appar-

tenenti a 25 nazioni. Il GBC consente di

effettuare la valutazione dell’impatto am-

bientale di una costruzione durante le di-

verse fasi del ciclo di vita attraverso l’at-

tribuzione di un punteggio di prestazio-

ne e la successiva classificazione in una

scala di qualità. La metodologia proposta

dal GBC è divenuta nel 2002 il riferimen-

to del gruppo di lavoro sulla bioedilizia di

ITACA (Associazione Federale delle Regio-

ni Italiane), che, nel 2004, ha concluso

l’elaborazione del Protocollo ITACA, si-

stema di valutazione della qualità am-

bientale per gli edifici residenziali ufficial-

mente approvato dalla Conferenza dei

Presidenti delle Regioni italiane nel gen-

naio 2004. iiSBE Italia è il referente nazio-

nale del Protocollo ITACA.

Fondamentali sono infine gli standard

LEED (Leadership in Energy and Environ-

mental Design), parametri per l’edilizia

Come costruire la casa ecologica?Le risposte di CasaClima, iiSBE Italia e GBC Italia

PAGINA3planetworkN E W S Workshop ecocasa 2009

sostenibile sviluppati negli Stati Uniti e

applicati in 40 Paesi del mondo. Gli stan-

dard LEED indicano i requisiti per co-

struire edifici eco-compatibili, capaci di

“funzionare” in maniera sostenibile ed

autosufficiente a livello energetico. In

sintesi, si tratta di un sistema di rating

(Green Building Rating System) per lo svilup-

po di eco-edifici. L’organizzazione che de-

finisce e promuove lo standard LEED è

l’US Green Building Council, associazio-

ne non-profit nata nel 1993 che oggi con-

ta più di 11mila membri. Il sistema si ba-

sa sull’attribuzione di crediti per ciascu-

no dei requisiti caratterizzanti la sosteni-

bilità dell’edificio. Dalla somma dei credi-

ti deriva il livello di certificazione ottenu-

to. I criteri sono raggruppati in sei cate-

gorie: a) gestione dei rifiuti; b) gestione

efficiente dell’acqua; c) energia ed at-

mosfera; d) materiali e risorse; e) quali-

tà degli ambienti interni; f) progetta-

zione e innovazione.Il GBC Italia ha il

compito di sviluppare le caratteristiche

del sistema LEED Italia, che dovrà consi-

derare le specificità climatiche, edilizie e

normative del nostro Paese. Attualmen-

te, il GBC Italia ha adottato il LEED Rating

System utilizzato negli Stati Uniti, in atte-

sa che si concluda – con il contributo del

Consorzio Distretto Tecnologico Trenti-

no, delle aziende e dell’Università di

Trento – il processo di traduzione e tra-

sposizione dei contenuti LEED rispetto

alla realtà nazionale.

W O R K S H O P Ecocasa: costruire a regola d’ambiente

martedì 26 maggio 2009, ore 14.00-18.00Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni, Sala Consiglio

Via Petrarca 10, Bergamo

P R O G R A M M A

14.00 Registrazione dei partecipanti

14.30 Apertura dell’incontroRoberto Sestini Presidente Camera di Commercio di Bergamo

14.45 ECOCASA: CHE COS’È?- La prima casa passiva italiana: Chignolo d’Isola (Bergamo)

Pietro Antonio Vanoncini Politecnico di Milano BEST

- Efficienza energetica nel costruireNorbert Lantschner Direttore Agenzia CasaClima

- Soluzioni sostenibili per l’abitareMario Zoccatelli Presidente Green Building Council Italia

- Il Protocollo ITACAAndrea Moro Presidente iiSBE Italia (è stato invitato)

15.45 MATERIALI E TECNOLOGIE INNOVATIVE PER L’ECOCASA- Cementi fotocatalici

Enrico Borgarello Direttore Ricerca e Sviluppo Italcementi

- Tecnologie eco-efficienti per il riscaldamento e il condizionamentoBenito Guerra Presidente Robur

- Soluzioni per l’isolamento termico e acusticoGianluca Cavalloni Formazione Tecnica, Saint-Gobain Isover Italia

- Sistemi solari termici integratiGiorgio Nobile Direttore Tecnico Schueco International Italia

17.00 QUALE FORMAZIONE PER L’ECOCASA?- Percorsi formativi per gli addetti al settore edilizio

Livio Ferri Presidente Scuola Edile Bergamo

17.15 ECO-EDILIZIA E ARCHITETTURE TRADIZIONALI- Confort ed energia dalla caverna alla casa ecologica

Federico Butera Politecnico di Milano BEST

- Le case della montagna italianaGiovanni Simonis Politecnico di Milano BEST

17.45 Chiusura dell’incontroVanessa Pesenti Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Edili ANCE Bergamo

(è stata invitata)

Modera: Cristina Rapisarda SassoonCoordinatrice Network Sviluppo Sostenibile

Nel corso dell’incontro verrà distribuito ai partecipanti il Quaderno

ECOCASAcostruire a regola d’ambiente

Per partecipare al Workshop inviate l’adesione via fax al n. 02 86991429o via e-mail a info@networksvilupposostenibile.it

Ingresso gratuito

IL NETWORK SVOLGE ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZA-ZIONE SUI VARI ASPETTI DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE CON PERCORSI FORMATIVI, WORKSHOPS ECON NUMEROSI STRUMENTI EDITORIALI, IN PARTICOLARE CON UNA COLLANA DI QUADERNI MONO-GRAFICI. ATTRAVERSO IL SITO WWW.NETWORKSVILUPPOSOSTENIBILE.IT, IL NETWORK CONSENTEINOLTRE UN AGGIORNAMENTO COSTANTE E UNA POSSIBILITÀ DI INCONTRO TRA ESPERIENZE EBUONE PRATICHE DI SOSTENIBILITÀ NEL CONTESTO ITALIANO. I TEMI MAGGIORMENTE SEGUITI DALNETWORK RIGUARDANO L’ECO-INNOVAZIONE E LA LEGISLAZIONE AMBIENTALE. UN’ATTENZIONEMOLTO ALTA SUI TEMI ENERGETICI E, IN PARTICOLARE, SULL’EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA.IL NETWORK PARLA ALLE ISTITUZIONI PUBBLICHE E ALLE IMPRESE, CON L’AUSPICIO DI RIUSCIRE ARENDERE PIÙ CHIARO E DEFINITO IL MESSAGGIO SULLE PROSPETTIVE DI UNO SVILUPPO SOSTENIBI-LE ANCHE PRESSO LA COMUNITÀ ALLARGATA.

PAGINA4 planetworkN E W SNews

Direttore ResponsabileCristina Rapisarda Sassoon

info@networksvilupposostenibile.it

tel. 02 80509186

fax 02 86991429

RedazioneMaria Pia Marini

Mara Kessler

Andrea Locati

Paolo Pipere

Daniela Santambrogio

Progetto editorialeGlobal Trends

Graphic design e impaginazionestudio Tram 19

San Gimignano (Si)

EditoreGlobal Trends s.r.l.via Bazzoni, 14 - 20123 Milano

StampaArti Grafiche Bertoni s.a.s.Verderio Inferiore (Lc)

Copyright La pubblicazione oristampa di articoli deve essereautorizzata per iscritto dall’Editore,previo consenso dell’Autore. Testata registrata il 25/6/2007 al n. 403, Tribunale di Milano

Stampato su carta riciclata

La Camera di Commercio di Lecco ha po-

sto ormai da molti anni tra le priorità

della propria programmazione strategi-

ca diversi interventi per la sostenibilità

ambientale, principalmente con incenti-

vi e progetti a favore delle imprese. A te-

stimonianza di questo impegno, la nuo-

va sede istituzionale della Camera, la

“Casa dell’Economia”, è stata dotata di

un impianto fotovoltaico di tipo parzial-

mente integrato. Come Pubblica Ammi-

nistrazione, la Camera di Lecco ha così

voluto dare un segno tangibile della pro-

pria disponibilità a investire e a rendersi

direttamente responsabile verso il terri-

torio. 221 i pannelli posizionati, con una

potenza di 185 Wp per una superficie to-

tale di 305,60 mq con una potenza nomi-

nale di picco di 40,89 kWp. È una scelta

coerente con i principi di contenimento

della spesa pubblica dei quali la Camera

lecchese è sempre stata rispettosa, oltre

che si di responsabilità verso l’ambiente.

L’impianto è collocato sul “corpo basso”

della struttura ed è connesso in parallelo

alla rete interna. È idoneo a produrre

energia elettrica sia per l’autoconsumo

sia per l’immissione in rete in caso di ec-

cedenze. Essendo poi l’impianto di taglia

inferiore ai 200 kW, sarà possibile lo

“scambio sul posto dell’energia” secondo

le ultime delibere dell’Autorità per

l’Energia Elettrica e il Gas.

L’applicazione della tecnologia fotovol-

taica consente alla Camera di ottenere in

prospettiva i seguenti vantaggi:

- produzione di energia elettrica senza al-

cuna emissione inquinante;

- risparmio di combustibile fossile non

rinnovabile;

- zero inquinamento acustico;

- soluzioni di progettazione del sistema

compatibili con le esigenze di tutela ar-

chitettonica o ambientale, e dunque mi-

tigazione dell’impatto visivo.

Efficienza energetica per la Casa dell’Economia di Lecco con il fotovoltaico