il nostro libro sugli egizi(definitivo)

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GLI ANTICHI EGIZI Autori: Ilaria, Giovanni, Valerio, Elisa, Pamela, Aurora, Erica, Diego, Claudia, Matteo, Maythe, Marco, Asia, Alessandro, Filippo, Andrea Devis. classe IV A

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Page 1: Il nostro libro sugli egizi(definitivo)

GLI ANTICHI EGIZI

Autori: Ilaria, Giovanni, Valerio, Elisa, Pamela, Aurora, Erica, Diego, Claudia, Matteo, Maythe, Marco, Asia, Alessandro, Filippo, Andrea Devis.

classe IV A

Page 2: Il nostro libro sugli egizi(definitivo)

IL LUOGO

• La civiltà Egizia si sviluppò lungo la valle del Nilo, nella terra che attualmente è occupata dallo stato africano dell’ Egitto e dalla zona a Nord del Sudan.

• L’Egitto si trova a NORD-EST dell’africa , a NORD è bagnato dal Mar Mediterraneo e a EST dal Mar Rosso, che attira con le sue spiagge e i magnifici fondali molti turisti.

• L’ attuale capitale è il Cairo, dove nel Museo Egizio sono conservati importanti reperti archeologici, testimonianza dello splendore della civiltà egizia.

• A SUD de il Cairo si trova l’altopiano Di Giza, famoso per le sue piramidi e per la colossale Sfinge.

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IL TEMPO La civiltà Egizia fu molto

longeva. Durò per circa tre

millenni: dai primi stanziamenti risalenti al 3500 a.C. fino alla definitiva conquista da parte dei Romani, che nel 31 a.C. con la battaglia di Azio ridussero l’Egitto a una loro provincia.

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UNA LUNGA STORIA• Costituzione di due Regni:

• Regno dell’Alto Egitto e del Basso Egitto riuniti nel 3000 a.C. sotto un unico re chiamato faraone;

• Dopo l’unione dei due regni la storia dell’Egitto è stata suddivisa dagli storici in tre grandi periodi:

• Antico Regno (3000 a.C. – 2200 a.C.) Scrittura e costruzione delle piramidi.

• Medio Regno (2050 a.C. – 1750 a.C.) Sviluppo economico e espansione territoriale.

• Nuovo Regno (1550 a.C.—1150 a.C.) Età dei templi e nel 525 a.C. conquista da parte di popoli stranieri.

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IL NILO• Era considerato come un Dio• E’ il fiume più lungo del mondo.• Scorre dal Sudan all’Egitto e

attraversa il deserto del Sahara • Quando straripa e si ritira, lascia un

fango chiamato limo che rende fertile il terreno.

• Gli Egiziani coltivavano grano e altre colture ricavandone cibo ed è per questo che vivevano sulle rive del fiume.

• Era anche una grossa via di comunicazione.

• Tra i pesci che si trovano in questo fiume c’è la Cheppia.

• Oggi viene sfruttato per turismo dove si effettuano tante crociere.

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IL FARAONE• Era sovrano assoluto dell’

antico Egitto; il termine faraone deriva dal greco “phar-oa”e significa “grande casa”.

• Era il capo supremo dello stato e era aiutato da alcuni collaboratori; il più importante era il visir.

• Secondo gli antichi Egizi aveva una natura divina ed era considerato il sommo sacerdote;

• Era designato come “sua maestà” “sovrano delle due terre” e ”supremo dominatore dell’Egitto”;

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• I simboli del potere regale erano: la corona, lo scettro, il trono, la barba posticcia, l’ureo, il gonnellino detto “shendijut” e la coda di toro.

• La successione era da padre in figlio.

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GLI SCRIBISi occupavano della scrittura e dell’amministrazione del paese;

Appartenevano a una casta molto potente, ammirata e ben retribuita;

Venivano scelti in scuole specializzate dette “Case della Vita” e solo gli alunni più dotati riuscivano ad arrivare a corte;

Per diventare uno scriba si studiava quattro anni e venivano addestrati in modo molto severo;

L’arte della scrittura veniva mantenuta segreta dallo scriba che la tramandava di generazione in generazione;

Il loro protettore era il dio Thot.

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LA RELIGIONE E GLI DEI• Gli Egizi erano politeisti. Esisteva una divinità per ogni

aspetto della natura e della vita. Gli dei erano rappresentati per lo più in forma umana, ma spesso con la testa di animale. I dei più importanti erano:

• Amon–Ra,il Dio del sole;

• la Dea Iside, (luna) indicava i periodi più adatti alla semina e al raccolto;

• Osiride, Dio dell’antico Egitto, dell’oltretomba e della fertilità della terra;

• Anubi, Dio del regno dei defunti, giudice delle anime.

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• Thot protettore degli scribi;

• Maat dea della giustizia

• Alcuni animali erano considerati divinità come:

• Apis il bue;

• Lo Scarabeo;

• Lo scorpione;

• Il gatto

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LE PIRAMIDI● Il periodo di costruzione delle piramidi va

dal 2700 a.C. al 1700 A. C. circa.

● Sono edifici sepolcrali riservati ai faraoni.

● I suoi spigoli rappresentano i raggi del sole.

● I materiali utilizzati sono molto resistenti.

● All' interno della camera funeraria vi era custodita la salma e raggiungevano attraverso lunghi corridoi e rampe su più livelli.

● Per costruire una piramide ci volevano circa 20.000 persone, tra operai, artigiani e sovrintendenti e 20 anni circa.

● Le piramidi più famose sono quelle di Cheope, Chefren e Micerino.

● La piramide di Cheope è la più antica costruita in onore del faraone Cheope

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La piramide sociale

Il faraone era all’apice della piramide sociale e aveva il potere assoluto;

Funzionari e sommi sacerdoti;

Il visir collaboratore del faraone;

Gli scribi che godevano di grandi privilegi e scrivevano documenti importanti;

Gli ufficiali che erano al comando dell’esercito ;

Gli artigiani che fabbricavano vasellame, tessuti e gioielli;

Mercanti trasportavano le loro merci sulle navi “Felunche”;

Contadini che erano la maggioranza della popolazione;

Gli schiavi che svolgevano lavori pesanti ed erano prigionieri di guerra.

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LA SCRITTURA

Gli Egizi usavano la scrittura geroglifica. I segni usati erano tantissimi e il loro impiego richiedeva una certa abilità;

I segni indicavano una lettera, una cosa o un concetto.

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IL PAPIRO Il papiro veniva raccolto sulle rive del Nilo. Dal suo midollo si ricavava la pagina che veniva tagliata in sottilissime strisce intrecciate fra loro. La pagina poi veniva schiacciata ed essiccata.

Per formare un rotolo si univano vari fogli di papiro.

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LA STELE DI ROSETTA• E’ stato possibile decifrare i geroglifici grazie alla “Stele di Rosetta” ritrovata nel 1799 dall’esercito di Napoleone. La stele deve il suo nome alla città dove fu ritrovata. Contiene una dedica al farone Tolome V in geroglifico e in greco . Essendo il greco una lingua nota, lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare i geroglifici.

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LA VITA OLTRE LA VITA

Gli Egizi credevano che la vita continuasse dopo la morte.

Mummificavano i defunti, svuotandoli dalle viscere che erano conservate nei vasi detti canopi.

Essiccavano i corpi con il natron e poi veniva avvolto con strati di bende, infine deposto nel sarcofago.

La mummia del faraone veniva deposta nelle piramidi. I poveri o gli schiavi venivano sepolti in buche o gettati nel Nilo.

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LA PESATURA DELL’ANIMA

• Gli Egizi sottoponevano al giudizio degli dei l’anima dei defunti

• Il defunto veniva accompagnato dal dio Anubi al cospetto di Osiride che elencava quello che di buono o cattivo aveva fatto in vita

• Il suo cuore veniva posto su di una bilancia e, se la sua anima risultava più leggera di una piuma, accedeva al paradiso mentre se era più pesante veniva divorato da un mostro.

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LA SFINGE• Sfinge in antico Egizio

significa “immagine vivente”.

• Era costruita vicino alle piramidi come simbolo protettivo. Ha il corpo da cane o da leone.

• Quella più famosa è la sfinge di Giza costruita vicino al Cairo affianco alle tombe dei faraoni Cheope Chefren e Micerino.

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LE SUE ORIGINI. LA COSTRUZIONE

• Sembra che sia stata costruita nel 2500 a.c. al tempo del faraone Chefren ma forse rappresentava il faraone Cheope

• E’ costituita da roccia

• La testa e di qualità migliore ma è la parte più rovinata .

• Nelle leggende popolari si dice che certamente dovrà avere dei passaggi segreti ma non è dimostrato.

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LA PITTURA● La pittura dell’antico Egitto ha

vivacità, ricchezza ed espressività;● I colori sono brillanti con

accostamenti armoniosi;● In questa civiltà la pittura diventa

una pratica religiosa dedicata agli Dei;

● I colori derivano da una miscela di pigmenti ottenuti dalla macinazione di terre colorate e veniva stesa con pennelli ricavati da fibre di palma. Questo tipo di pittura si chiama “tempera”;

● Importante espressione della pittura egizia si ritrova nelle decorazioni delle tombe dei faraoni.

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LA SCULTURA● La forma d'arte con piu' liberta' di

espressione per l'artista era la scultura. Venivano usati materiali come legno, alabastro, graniti e dioriti.

● Il faraone era il soggetto piu' scolpito.

● Le statue di leoni, sciacalli, gatti e sfingi erano realizzate per essere ammirate di profilo o di fronte.

● Il Basso rilievo era usato per templi e tombe con scene di vita quotidiana.

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I VESTITI E GLI ORNAMENTI

● Tutti gli abiti erano fatti di lino bianco; erano come lenzuoli più o meno grandi drappegiati in vari modi. Pochi modelli di abiti femminili sono:con due spalline,una lunga gonna sorretta da due"bretelle"e una gonna di perline da mettersi sopra la tunica.Gli abiti leopardati erano da ricondursi al rito funerario.

● I trucchi proteggevano la pelle ed erano fatti con minerali colorati trasformati in polvere.

● Si truccavano tutti e ornavano il loro corpo con gioielli.

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L’IGIENE● Gli Egizi avevano grande cura

del loro aspetto e dell’igiene quindi si lavavano una volta al giorno, le mani prima e dopo i pasti, i denti con il bicarbonato di sodio, i capelli e le unghie.

● Usavano oli e unguenti per ammorbidire le zone da rasare, conoscevano lo specchio e si toglievano le scarpe prima di entrare in un luogo sacro.

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LE CASE• Tutto quello che oggi

sappiamo riguardo alle abitazioni nell'antico Egitto proviene da modellini, da rilievi e dai pochi resti ritrovati.

• Le case del popolo erano fatte di paglia e fango invece quelle dei nobili erano di mattoni di fango.

• Le tombe erano di pietra, legno, foglie,terra, tronchi e corteccia d’ albero.

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I CIBI● Gli egizi mangiavano

cereali, pane e le zuppe di verdure. Nel loro menu c’erano anche dolci a base di mandorla e di frutta come fichi e datteri.

● La carne veniva consumata dai nobili ma solo nelle grandi occasioni.

● Le bevande più conosciute erano la birra e il vino.

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GLI ARMAMENTI

● FANTERIA: arcieri , lancieri e cavalleria.

● UNIFORME MILITARE: una semplice gonna bianca .

● ARMI: lancia, scudo di legno, frecce ed archi .

● I portastendardi aprivano le marce.

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LA DECADENZA• L’antico Egitto visse diversi periodi di decadenza, ma le lotte religiose interne e l’indebolimento del potere del Faraone, portarono ad una autonomia delle diverse regioni che non riuscirono poi ad opporsi alle invasioni degli Assiri.• Fra le varie invasioni ci fu un periodo di pace e si sviluppò il commercio marittimo con diversi popoli tra i quali i Greci.• Nel 525 a.C l’Egitto venne occupato dai Persiani guidati dal re Cambise.  • Nel 332 a. C. la Persia è costretta a cedere l’Egitto ad Alessandro Magno.• Infine, nel 29 a.C. venne conquistato dai Romani.