il perché della nuova mentalità: la magia durante il 600 cambia la concezione della magia...
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Il Bizzarro, Il Mostruoso e i Simboli Nascosti
“Se il Mondo Fosse Chiaro, Non Esisterebbe”
(Albert Camus)
Il perché della nuova mentalità:
La Magia
Durante il ‘600 cambia la concezione della magia
naturale, non più considerata come
negromanzia, ma come l’arte di penetrare nel flusso di simpatie che legano cielo
e terra per combattere gli influssi negativi e attirare il
favore celeste. Ne scaturisce una visione della
natura profondamente penetrata da forze spirituali.
Questo nuovo modo di rapportarsi con la magia non poteva non investire anche l’arte. Molti artisti
tentano di alludere a queste forze spirituali insite della
natura stessa. Salvatore Rosa ne può essere un
esempio.
Apparizione di Astrea (Kunsthistorisches Museum – Vienna 1654)La sua pittura, con temi biblici ed evangelici, alchemici e filosofici, magici e di stregoneria, ma anche fatta di straordinari ritratti di uomini e donne del suo tempo e autoritratti di coinvolgente comunicatività, è attraversata da luci e ombre, fatti e misfatti, miseria e nobiltà, profonda religiosità e irreversibile superstizione.
Come Salvatore Rosa, molti altri artisti, durante i secoli XVI-XVII furono interpreti della nuova mentalità, dando vita così a composizioni bizzarre, mostruose e ricche
di significati e simboli nascosti.
Hans Holbein:“Gli Ambasciatori”
1533, Olio su Tela 206x209cmLondra - National Gallery
Anamorfosi: un effetto di illusione ottica per cui una immagine viene proiettata sul piano in modo distorto, tale per cui il soggetto originale sia riconoscibile solamente guardando l'immagine da una posizione precisa.
I Simboli Nascosti
“Tra le attività umane, tra la gloria degli ambasciatori, tra i costumi dei potenti, e al essere indaffarati nei destini del mondo, c'è sempre e soltanto la morte”
Le Nature morte reversibili raffigurano composizioni di elementi vegetali che rivelano, girato il verso del quadro, un volto umano. L’arte di Arcimboldo tende al significato nascosto della natura, mettendone in luce l’aspetto ludico e vitale, ma anche mostruoso e inquietante.
I Simboli Nascosti
Nell’immagine è rappresentato un vaso, rovesciandola otterremo un viso.
Arcimboldo: “I Reversibili” (1573, Olio su Tavola
Parigi, Museo del Louvre)
• La Balena corrisponde al rito di iniziazione di morte e rinascita: entrando e uscendo incolumi dal ventre del mostro significa aver superato la prova dell’introspezione.
•La Tartaruga è il simbolo di stabilità e longevità. Nella sua posizione rappresenta il “train d’union” tra Terra e Cielo.
•La donna Alata è l’Apice verso la purificazione dell’aria che è rappresentata in questo gruppo scultoreo
I Simboli Nascosti
Vignola: “Tartaruga, Donna, Balena”
(Sacro Bosco di Bomarzo)
Il Sacro Bosco di Bomarzo è uno dei giardini più singolari creati dal Vignola su commissione degli Orsini.
Rappresenta una selva incantata dove molteplici itinerari trasportano l’osservatore tra amore e fantasia.
•Ercole è l'immagine della forza umana che, congiunta con il divino, ha la meglio sulle energie ctonie (Caco): ogni uomo che vuol combattere il male deve avere in sé lo spirito del semidio.
•È collocato accanto ad un ruscello indica la necessità della purificazione dell'acqua dopo il contatto con il male.
•Il sofferto superamento delle prove porta l'eroe all'immortalità.
I Simboli Nascosti
Vignola: “Lotta fra Giganti: Ettore e Caco”
(Sacro Bosco di Bomarzo)
“Normalmente siamo soliti dare solo un’accezione negativa al termine “mostruoso” ; in realtà con questo termine si vuole delineare tutto ciò che desta meraviglia in opposizione ai canoni ideali. Durante il ‘500 e il ‘600 questa tendenza nell’arte si pone come alternativa agli ideali rinascimentali. Questo senso di mostruosità viene principalmente trasmesso tramite i numerosi significati nascosti ospitati dai parchi”
Il Mostruoso
I mostri di pietra, come ad esempio “la bocca dell’inferno” hanno per molti anni incuriosito e allo stesso tempo attratto artisti e amanti dell'arte, non meno di quanto abbiano terrorizzato la povera gente del villaggio.
Vignola: “La Bocca dell’Inferno”
(Sacro Bosco di Bomarzo)
•Arcimboldo fu interprete della cultura magico-cabalistica del XVI secolo.
•Rappresenta la natura in maniera timpicamente manierista inserendo dei particolari che celano dei significati precisi.
•Fu l'inventore di un nuovo genere di ritratto basato sulla composizione di fiori e di frutti studiati per mettere in risalto forme umane con un preciso carattere o funzione.
Il Bizzarro
Autunno: Frutti di Stagione
Inverno: Rami d'albero e Foglie
Primavera:solo Fiori
Estate: solo Frutti
Arcimboldo:“Le 4 Stagioni”(1573, Olio su Tavola
Parigi, Museo del Louvre)
Rodolfo II evoca le 4 stagioni in perfetta Armonia
Riferimenti
Bibliografia:
1. Enciclopedia Universale dell’ Arte2. Filosofia 2 (Sei)3. Itinerario nell’Arte (Zanichelli)
Sitografia:4. Www.dado.it5. www.candecademie.com/arcimboldo6. www.artousk.splinder.com7. www.teatro.org8. www.it.encarta.msn.com
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