il riccio dicembre 2009

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N°2 - Dicembre 2009 Comune di Crespina reg. tribunale Pisa n. 20/94 - Direttore responsabile: Emanuela Riccomi COLUMBUS DAY Le fotografie della delegazione a Staten Island NY City Come smaltire gli oli usati da oggi a carico del comune a pag. 5 arriva internet ad alta velocità pag. 5 incentivare lo sviluppo economico a pag. 8 LAMPADE VOTIVE ADSL FINALMENTE PIP LAVORIA la delegazione di Crespina in America a pag. 17

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina, edizione dicembre 2009.

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N°2 - Dicembre 2009

Comune di Crespinareg.

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COLUMBUS DAY

Le fotografie della delegazionea Staten Island NY City

Come smaltiregli oli usati

da oggi a carico del comune a pag. 5

arriva internet ad alta velocità pag. 5

incentivare lo sviluppo economico a pag. 8

LAMPADE VOTIVE

ADSL FINALMENTE

PIP LAVORIA

la delegazione di Crespina in America a pag. 17

som

mar

ioLa giunta riceve

Thomas D’Addona sindacoCompetenze: pianificazione generale attività dell’ente, relazioni istituzionali, polizia municipale e pubblica sicurezza.

Quando riceve: martedì h 11.00 - 13.00. Riceve su appuntamento

(Rivolgersi alla Segreteria Istruttore Linda Sardella 050634721 e-mail: [email protected]) Sede Comunale

Iselda Barghini vicesindacoCompetenze: politiche sociali, politiche del lavoro, società della salute, pari oppor-tunità, attività produttive, industria, commercio, artigianato, servizi, mercati, trasporto pubblico, rapporti con il consiglio comunale.

Quando riceve: martedì h 16.30 - 18.30 e giovedì h 10.00 - 13.00 Sede Comunale

David Bacci assessoreCompetenze: urbanistica ed edilizia privata, pubblica istruzione, formazione e servizi prima infanzia, coordinamento associazioni, gestione aziende proprietà comunale, fiere

Quando riceve: martedì h 10.00 - 13.00 Sede Comunale

Marco Romboli assessoreCompetenze: sport e tempo libero, decoro e riqualificazione urbana, innovazione tecnologica, politiche ambientali, agricole e caccia, protezione civile, gestione centro ra-paci, turismo e agriturismo, informazione, comunicazione, trasparenza e partecipazione.

Quando riceve: venerdì h 10.00 - 13.00 Sede Comunale

Sergio Tognoni assessoreCompetenze: lavori pubblici, gestione del patrimonio pubblico, manutenzioni, viabilità, gestione del traffico, sicurezza stradale, politche per i finanziamenti, politiche culturali e ricreative.

Quando riceve: venerdì h 9.00 - 13.00 Sede Comunale

Massimiliano Vannini assessoreCompetenze: bilancio e programmazione economico-finanziaria, tributi, gestione risor-se umane, Infrastrutture del sottosuolo, rapporti con società partecipate, ATO acque, ATO rifiuti, gestione RSU e rapporti con GEOFOR.

Quando riceve: venerdì h 9.00 - 13.00 Sede Comunale

Paolo Piu capogruppo lista di maggioranza Uniti per Crespina.Michele Delli Gatti capogruppo il RiccioLo - Antonio Felicioli capogruppo LeAli della Sinistra - Michele Cialdini capogruppo Il Popolo della Libertà.

Orari al pubblico e numeri di telefonoComune di Crespina Piazza Cesare Battisti, 22 - 56040 Crespinasito internet: www.comune.crespina.pi.it sito turistico: www.crespinaintoscana.it

CENTRALINO: 050 634711 fax 050 634740 - SEGRETERIA: 050 634721

VIGILI URBANI: 050 634724/26 martedì e giovedì 10.00 - 12.00

URBANISTICA: 050 634722 - LAVORI PUBBLICI: 050 634728/38

ATTIVITà PRODUTTIVE: 050 634735 - RAGIONERIA: 050 634727/31

S.I.T. 050 634725 martedì e venerdì 9.00 - 12.30; martedì e giovedì 15.00 - 17.00

UFFICIO ANAGRAFE, SERVIzI DEMOGRAFICI, STATO CIVILE, PROTOCOLLO,

ELETTORALE: 050 634733/47 da lun. a ven. 9.00 - 12.30; mart. e giov. 15.00 - 17.30

TRIBUTI, ECONOMATO 050 634713/29 lun. e merc. 9.00 - 12.30; mart. 15.30 - 17.30

SCUOLA, SOCIALE: 050 634736 da lun. a ven. 9.00 - 12.30; mart. giov. 15.00 - 17.30

URP: 050 634734 - PERSONALE: 050 634720

BIBLIOTECA 050 634746 da lunedì a venerdì 15.00 - 18.00

INFORMAGIOVANI 050 634744 mercoledì 16.00 - 18.00; venerdì 9.00 - 12.00

GEOFOR NETTEzzA URBANA 050 634744 giovedì 9.00 - 13.00IMGIF pubblica illuminazione: 800901135ENEL SEGNALAzIONE GUASTI: 803500 oppure 800900800TOSCANA ENERGIA Servizio guasti e dispersione gas: 800900202TOSCANA ENERGIA Call center: 800509124ACQUE SpA servizio gas: 800983389 - ACQUE SpA Call center: 800982982

A cura del Comune di Crespina

Direttore responsabile: Emanuela Riccomi

Progetto3rd Floor Design snc - Agenzia di pubblicità

Grafica e Impaginazione3rd Floor Design snc - Agenzia di pubblicità

L’immagine di copertinaraffigura il ponte di Verrazzano.

Copia Gratuita.Dicembre 2009

Vietata la vendita

Il Riccioil sindaco presenta il riccio periodico di informazione di Crespina. pag. 3

Il Comune via SMS pag. 4

La Giunta risponde ai cittadini pag. 4

ADSL a Crespina pag. 5

Cimiteri importanti novità pag. 5

PIP Lavoria pag. 8

Piano regolatore pag. 8

Aggiornamenti: lo stato dei lavori pubblici pag. 9

PIP si parte! pag. 9

Raccolta differenziatanuovi servizi pag. 10

Spazi verdi pag. 11

Vasca di raccolta acque pag. 11

Crespinaintoscana.it pag. 12

Domenica al cinema pag. 12

Atmosfere serate di musica e cinema pag. 13

Convenzioni Misericordie pag. 14

La Consulta dei giovani pag. 14

La solidarietà pag. 14

Scuole informatizzate pag. 15

Scuola Media: i lavori pag.15

Videoconferenza pag. 15

Crespina e Staten Islandgemellaggio pag. 17

Columbus day le foto pag. 18

A Crespina pag. 20

Gruppi consiliari pag. 21

RUBRICHE

La tana del riccio pag. 6

Il RiccioIntroduzione al periodico di Informazione del Comune di Crespina

Thomas D’AddonaSindaco

Possiamo considerare questa uscita de Il Riccio come un resoconto di metà mandato amministrativo, il “giro di boa” a due anni e mezzo dalle elezioni, un momento di confronto tra l’Amministrazione e la Cittadinanza, per una verifica sull’attuazione del Programma Elettorale.

A questo proposito la Giunta ha iniziato una serie di incontri periodici con i Cittadini organizzati “geograficamente”: tempo fa c’è stato un confronto con una delegazione di abitanti di Siberia, di recente abbiamo incontrato i cittadini di via Togliatti e vorrem-mo continuare in questa direzione incontrando i Cittadini di tutte le frazioni. Questo perché, al di là degli obiettivi macroscopici sui quali si concentra il lavoro del-la Giunta, riteniamo che una buona amministrazione si valuti anche da come risolve i piccoli problemi, vale a dire manutenzioni, decoro urbano, viabilità etc. Ovviamente non è possibile dare risposta a tutte le richieste in tempi celeri, tuttavia pensiamo in questo modo di andare incontro alle esigenze quotidiane della popola-zione facendoci un quadro esauriente di tutte le problematiche e pianificando così nel tempo i vari interventi la cui necessità emerge da questi incontri.

Ritornando alla valutazione sull’operato dell’Amministrazione il giudizio che mi sento di dare è senz’altro positivo e questo per una serie di oggettive ragioni: i servizi alla persona (servizi sociali, mense scolastiche e scuolabus, attività culturali e ricreative) funzionano in maniera eccellente.Per quanto riguarda i servizi al territorio l’elemento di novità più importante è che abbiamo attivato l’iter per il nuovo Piano Regolatore (per averlo ci vorrà non meno di un anno) per dare delle risposte alle esigenze di crescita sul piano edilizio e di nuovi servizi (per esempio la nuova scuola media e un palazzetto dello sport comunale) che il nostro Comune ha. Riusciamo con qualche piccolo affanno a far fronte a tutte le manutenzioni necessa-rie (strade illuminazione fognature etc.). Da un anno a questa parte abbiamo istituito anche l’Ufficio Ambiente (il primo importante risultato raggiunto è stata l’eliminazione di una vasca di stoccaggio di liquami putrescenti in località Botteghino).Il servizio di spezzamento delle strade è stato esternalizzato, ma dopo pochi mesi siamo stati costretti a cambiare gestore perché il livello del servizio offerto non era all’altezza delle nostre aspettative. Adesso posso dire che, benché ci sia stato un miglioramento, non siamo ancora ai livelli desiderati, comunque sono in corso delle azioni correttive che miglioreranno questo servizio sensibilmente.

Sul fronte smaltimento rifiuti invece c’è ancora molto da lavorare: i rapporti con la Geofor recentemente sono migliorati, comunque è necessario un piano di raziona-lizzazione dei cassonetti e una sostituzione di quelli difettosi, ma soprattutto intensi-ficheremo i controlli già iniziati per mezzo delle videocamere installate nei punti più delicati. A questo proposito è fondamentale che i cittadini e le Aziende assumano un comportamento più coscienzioso e civico poiché è chiaro che ogni irregolarità e abuso viene pagato da tutti gli altri contribuenti. Sul fronte Lavori pubblici abbiamo finalmente dato il via a opere attese da anni: una su tutte il recupero della vecchia Chiesa di S. Michele.

Due opere importanti sono sul punto di iniziare: la piazza Battisti a Crespina e l’ade-guamento stradale di v. Lustignano a Cenaia, con la contestuale realizzazione del primo lotto di pista ciclopedonale che unirà Cenaia a Ceppaiano. Il secondo lotto che unirà Cenaia a Crespina passando per Le Lame è in program-mazione per l’anno prossimo. Ad essere sincero devo dire che avremmo voluto fare di più. La burocrazia e la necessità di rispettare certe scadenze formali ci hanno fatto perdere un po’ di tempo, ma sono certo che, grazie alla ristrutturazione e al potenzia-mento della pianta organica del personale che stiamo portando avanti, nella seconda parte del mandato recupereremo il tempo perduto realizzando le importanti opere su tutta le frazioni del Comune, così come prevede il nostro programma elettorale.

Ritengo sia fuori da ogni dubbio che questa Amministrazione abbia raggiunto risulta-ti lusinghieri sul fronte dello sviluppo economico, grazie al lavoro non solo del sotto-scritto e di tutta la Giunta, ma grazie anche all’impegno profuso dall’Ufficio Tecnico. Infatti, dopo un iter durato oltre un anno e seguito passo passo da tutta la cittadinan-za, finalmente lo scorso Settembre la Regione Toscana ha autorizzato la costruzione dell’Eco-Outlet Village di Lavoria.È stato un iter molto complesso, abbiamo raggiunto questo importantissimo traguar-do, su cui in molti dall’esterno ci davano per spacciati, grazie ad un lavoro accurato fatto di atti complessi inattaccabili formalmente (e credete in molti ci hanno provato) e grazie ad un lavoro politico di notevole difficoltà. Personalmente ritengo che que-sto risultato sia motivo di estrema soddisfazione, un piccolo Comune di poco più di 4000 abitanti che riesce a spuntarla non facendosi sopraffare dalla concorrenza con la seconda città della Toscana! Penso che certi risultati non arrivino per caso. Come in molti hanno avuto modo di apprendere dai giornali, nel nostro percorso abbiamo incontrato la ferma opposizione di un’associazione di categoria che non ha

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Edito

riale

risparmiato non solo critiche infondate al progetto, ma anche aggressioni scomposte e fuori luogo, al Comune e soprattutto al Sindaco, disinteressandosi degli effetti be-nefici che questa struttura avrà sul territorio in termini occupazionali e promozionali valorizzando quindi tutto il patrimonio immobiliare, ma preoccupandosi solamente di difendere in maniera corporativa l’interesse di pochi contro un incontestabile vantag-gio della collettività. Fortunatamente però l’abbiamo vinta noi!

Dall’esterno non abbiamo avuto solo nemici ma anche molti amici. È stato importan-te l’appoggio da parte del PD provinciale ma soprattutto voglio ringraziare pubblica-mente per l’utilissimo e concreto aiuto che ci hanno dato il Presidente della Provincia Andrea Pieroni e il Consigliere Regionale Pierpaolo Tognocchi, i quali hanno da subi-to sposato la causa, ci hanno messo la faccia, come si suol dire, e ci hanno aiutato a superare tutti gli ostacoli che di volta in volta abbiamo incontrato lungo il percorso.

Voglio anche dare atto alle minoranze consiliari di aver assunto un atteggiamento di assoluta responsabilità, trovando il coraggio politico di appoggiare questo progetto senza inutili strumentalizzazioni di parte, facendo, in questa circostanza, onore al significato più profondo del termine Politica. Il Comune la propria parte l’ha fatta, adesso sta agli imprenditori fare la loro. L’outlet non è l’unico grande risultato rag-giunto sul fronte dello sviluppo economico: sono appena iniziati i lavori per la rea-lizzazione del PIP di Lavoria, un investimento da 15 Milioni di Euro a cui in questa edizione voglio dedicare un articolo specifico. Essendo all’uscita dicembrina sono di rito gli auguri natalizi.

A tutti i Cittadini del comune Crespina un sincero Augurio di serenità.

Il Sindaco.

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

La giunta risponde ai cittadini

È stato istituito l’indirizzo di posta elettronica [email protected] che permetterà a tutti i cittadini di inviare domande, richieste o sugge-rimenti all’amministrazione. Un modo per avvicinare la cittadinanza alla propria amministrazione e per favorire scambi e confronti.

Invia le tue domande a email: [email protected]

Il Comune via SMS a cura di Massimiliano Vannini Assessore bilancio e tributi

Presto il Comune di Crespina adotterà un servizio sperimentale di comunica-zione istituzionale. Saranno a breve rese disponibili sul sito internet e presso gli sportelli in Municipio le modalità di iscrizione al servizio SMS. Vari messaggi potranno arrivare dal Comune agli iscritti con questo mezzo

di comunicazione veloce: dalle scadenze alle date delle assemblee pubbliche, alle sedute del Consiglio Comunale, alle allerta della protezione civile ecc…

Il tutto gratuitamente, fatto salvo eventuali condizioni dei singoli gestori della telefo-nia a cui l’utente aderisce. Uno strumento semplice, diretto e che spero trovi ampio riscontro nella popolazione per raggiungere il risultato di una più efficace comunica-zione istituzione-cittadino.

Il servizio all’inizio sarà sperimentale, pertanto andrà sopportata una fase di collau-do, ma proprio in questa fase ogni forma di suggerimento contribuirà a far crescere questa iniziativa volta a rendere un servizio utile ai cittadini e a farli sentire più vicini alla propria Amministrazione.

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Automatizzazione dei cancelli

In questi ultimi mesi abbiamo prov-veduto ad automatizzare l’apertura e la chiusura dei tre cimiteri comunali. Con un diverso orario tra estate ed

inverno i cancelli si apriranno e chiude-ranno secondo una programmazione prestabilita. Prima della chiusura tuttavia un segnale acustico avviserà i visitatori dando tem-po di uscire con tutta calma. Qualora qualcuno dovesse attardarsi e trovasse il cancello chiuso…niente paura, un pul-sante ben visibile nei pressi del cancel-lo, se premuto, provvederà comunque all’apertura dello stesso.

Lampade votive

Con delibera n. 117 del 252/10 la Giunta ha deciso di non rin-novare la convenzione con la SILVE stipulandone un’altra

con la IMGIF. Nella stessa delibera è sta-to inoltre deciso che dal 1 Gennaio 2010 i cittadini non dovranno più pagare i bol-

lettini per il consumo delle lampade che sarà quindi a totale carico dell’Ammini-strazione Comunale. Le lampade sono ora a led con un consumo molto ridotto ed una vita media notevolmente più lun-ga delle precedenti.Per le nuove installazioni sarà richiesto un contributo una tantum di € 50, per quelle tombe invece in cui è comunque presente l’impianto, anche se la lampa-da non funziona, il contributo richiesto sarà di € 25.

Nuovi loculi

Èin avanzato stato di progettazio-ne l’ampliamento di tutti e tre i cimiteri con l’installazione di nuovi loculi.

A Tripalle sono già state realizzate 18 tombe a terra.A Crespina verranno realizzati, entro la metà del prossimo anno, 55 nuovi loculi e 40 ossari.A Cenaia effettueremo, entro la fine del 2010, la costruzione del II° lotto che comprenderà circa 60 nuovi loculi.

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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Con questo articolo voglio portarvi a conoscenza degli ultimi sviluppi in me-rito all’azione legale che, come amministrazione comunale, abbiamo in-trapreso nel mese di luglio nei confronti di Telecom Italia Spa.Per prima cosa, voglio ringraziare tutti coloro che hanno aderito a questa

nostra iniziativa; il vostro contributo è stato importantissimo allo scopo di far sentire ancora di più la nostra voce.Come ricordavo in precedenza, abbiamo inviato una diffida a Telecom sollecitando un intervento per portare il servizio adsl nel nostro territorio; a seguito di questa azio-ne, l’azienda nel giro di poco tempo ci ha contattati e sono iniziati degli incontri. Senza stare a dilungarmi in un resoconto degli argomenti trattati, vengo direttamente a ciò che interessa tutti noi cittadini. Finalmente abbiamo trovato interlocutori seri e preparati sul nostro problema; e quando ad un tavolo si siedono persone di buona volontà i risultati piano piano arrivano.La situazione ad oggi è: in una prima centralina è già stato attivato il servizio adsl, precisamente la centralina di Crespina, la quale serve circa il 30% delle utenze to-tali; tutte le utenze che iniziano con i seguenti numeri 050 634.... e 050 635.... hanno la possibilità di usufruire del servizio adsl.

Tutti coloro che rientrano in questa fascia possono collegarsi a qualsiasi sito per verificare la copertura oppure chiamare un operatore. (Ciò che vi ho riportato sono le informazioni che mi ha dato il responsabile tecnico di Telecom Italia Spa, con cui ho parlato direttamente, quindi sono le notizie ufficiali dell’azienda).Venendo al resto delle utenze, quindi alla centralina situata a Cenaia, occorre un in-tervento più ampio; nel senso che per adeguarla al servizio c’è la neccessità che Te-lecom porti la linea dalla centralina delle Quattro Strade, intervento più complesso. Ma voglio tranquillizzarvi, sono già iniziati degli incontri dedicati a questo aspetto tra i nostri uffici e i loro tecnici per individuare il percorso migliore dove far passare i cavi, e in linea di massima, posso dirvi che è stato individuato. Non voglio sbilanciarmi in promesse, perchè non dipende da noi, ma sembra proprio che l’adsl non sia più un miraggio.

Con questo articolo non voglio assolutamente cantare vittoria, perchè cosi non è, ma qualcosa è iniziato; ed è proprio da questo qualcosa che vogliamo proseguire con fermezza e volontà per arrivare al vero risultato, vale a dire, coprire l’intero territorio comunale. E vi garantisco che non arretreremo di un passo.Mi sono sentito in dovere di scrivervi queste righe, primo per un senso di trasparenza delle informazioni, e secondo per ringraziarvi delle vostre adesioni.Resto a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

ADSL a Crespina i primi risultatiMarco RomboliAssessore all’Innovazione tecnologica

Cimiteriaboliti i bollettini per il consumo delle lampade votiveSergio TognoniAssessore gestione patrimonio pubblico

Il cacciatore di aquiloniUn film di Marc ForsterDrammatico, durata 131 min.USA 2007Collocazione: DVD 0177

Una storia intensa e toccante, tratta dal romanzo di Khaled Hosseini e che ha commosso tutto il mondo. Amir e Hassan, di stato sociale ed etnia diverse, vivono la loro grande amici-zia, tra affetto, rivalità e grandi segreti. Si perderanno di vista

in un Afghanistan sconvolto dalle violenze dei Talebani, finchè Hamir trasferitosi ne-gli Stati Uniti e divenuto scrittore di successo, riceverà una telefonata improvvisa….Da vedere!Possibilmente dopo aver letto il libro di Hosseini, che troverete in biblioteca

Scelti per voi...Dvd

Scelti per voi...Libri

Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaLa

Tan

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cio

La rubrica La Tana del Ricciodella biblioteca comunale a cura di Patrizia Sopranzi

AccabadoraMichela MurgiaEinaudi 2009Collocazione: 853.92 MUR 1

Maria, ultima bim-ba di una famiglia numerosa col vi-zio di rubacchiare, viene presa sotto le ali protettive di Tzia Bonaria Ur-rai, una donna rimasta sola che di giorno esercita la professione di

sarta e di notte diventa l’accabadora. “Acabar” in spagnolo significa finire. Da qui in sardo “Accabadora” è “colei che finisce”, l’ultima madre che porta la pace estrema a chi la richiede. Una bellissima storia di poche anime che vivono in un piccolo paese della Sardegna negli anni ‘50, raccontata con maestria da Michela Murgia.

La pubblicità non è una cosa da bambiniPaolo LandiLa scuola 2009Collocazione: 659.101 LAN 1

Spesso la pubbli-cità propone mes-saggi consumistici che trasformano i bambini in pic-coli adulti. Come si può scardinare questo meccani-smo, educando i bambini alla bel-lezza invece che al

possesso, alla concordia invece che alla competizione? Questo libro, come una guida rapida di semplice lettura, trat-tando un tema di forte attualità, divie-ne un pretesto per parlare dei problemi dell’educazione dei bambini di oggi.

zia MamePatrick DennisAdelhi 2009Collocazione: 813.5 DEN 1

Una donna sopra le righe, una per-sonalità travol-gente.Zia Mame è una vera star che si prenderà cura del nipote Patrick, a suo modo, ac-compagnandolo e inseguendolo nel-

le sofisticate case dei ricchi newyorkesi, nei teatri alla moda, nei locali esclusivi, negli ambienti artistici ed anticipando sempre le mode, ad ogni costo.Il libro pubblicato nel 1955 negli Stati Uniti con un grande successo di pubbli-co ha venduto più di 2 milioni di copie ed è rimasto per 122 settimane nella classi-fica dei best seller.

DOMENICA AL CINEMA!Programma Cinema Ragazzi 2009/2010PUOI TROVARE IL PROGRAMMA COMPLETO A PAG. 12

FACCE DA BIBLIOTECAintervista ad alcuni “LETTORI SUPER” del 2009

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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ORARIO APERTURA BIBLIOTECALunedì dalle 15.00 alle 18.00Martedì dalle 15.00 alle 18.00Mercoledì dalle 15.00 alle 18.00Giovedì dalle 15.00 alle 18.00Venerdì dalle 15.00 alle 18.00

Tel. 050/634746 [email protected]

L’iscrizione al prestito è gratuitaDurata prestito LIBRI = UN MESEDurata prestito DVD = 7 giorni

Consulta il catalogo Online: www.bibliolandia.it

(Catalogo collettivo della ReteBibliolandia)

DA OGGI PUOI TROVARE LABIBLIOTECA COMUNALEANCHE SU FACEBOOK!!!

In alto da sinistra: Emilj Corucci, Asia Barsottini, Francesco Talarico

In basso da sinistra: Rachele Schiera, Mariachiara Di Giovanni, Mihnea Molnar

Tre aperture straordinarie della biblioteca hanno animato i sabati autunnali.

Sabato 31 ottobre si è svolta la festa di Halloween. La sala polifunzionale del co-mune non è mai stata così inquietante: zucche, pipistrelli e fantasmi hanno fatto da cornice a storie paurose raccontate da una simpaticissima strega!

Per inaugurare la sezione “Fai da te” della biblioteca, sono stati invece organizzati sabato 7 e 21 novembre, due laboratori manuali e creativi: uno sulle erbe aromati-che, e l’altro di pittura su vetro.

Ogni corso, dopo una parte teorica in-troduttiva, ha portato ogni allievo alla realizzazione pratica di alcuni manufatti. I laboratori sono stati molto apprezzati da tutti i partecipanti e vista la grande richiesta di iscrizioni, l’anno prossimo l’esperienza verrà sicuramente ripetuta e possibilmente ampliata.

La biblioteca comunale ha creato delle bibliografie specializzate sugli argomenti trattati dai laboratori.

Se vuoi approfondire l’argomento o comunque vuoi essere direttamente informato sulle attività che verranno organizzate in futuro, vieni ad iscriverti alla biblioteca comunale!

Ovviamente l’iscrizione è gratuita.

Un autunno ricco di eventi

Da quanto tempo frequenti la biblioteca?La biblioteca la sto frequentando dal 2008. (Emilj)

Con quale frequenza vieni in biblioteca?Vado in biblioteca una volta alla settimana. (Asia)

Qual è il libro, di quelli che hai letto nel 2009, che ti è piaciuto di più?Il libro che mi è piaciuto di più è “Il mio cuore per te”, perché ti fa partecipare agli eventi e ti fa emozionare. (Mariachiara)

Qual è il libro che non ti stancherai mai di leggere?“Ricordati di me” di Cristopher Pike. Mi piace molto perché è la ragazza che viene uccisa a raccontare la storia, i suoi sentimenti e che cosa prova quando diventa un fantasma. Il suo obiettivo? Scoprire chi l’ha uccisa. (Rachele)

Che cosa ti piace di più della biblioteca?Della biblioteca mi piace il fatto che è un ambiente silenzioso e ci sono tanti libri.

(Francesco)

Che cosa miglioreresti?Costruirei una sala per i bambini, con qualche computer per andare su Internet. Comprerei ancora più libri e metterei un orolo-gio. (Mihnea)

Cosa suggeriresti a chi ancora non ha visitato la biblioteca?Consiglierei di venire perché ci si diverte, ci sono tanti bei libri e si imparano sempre cose nuove! (Emilj, Asia, Mariachiara, Rachele, Mihnea, Francesco)

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaIl

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PIP Lavoriauna iniziativa del Comune per favorire lo sviluppo economico

Thomas D’AddonaSindaco

Dopo la variante specifica per le aree produttive approvata definitivamente nel 2008, l’Amministrazione ha appena avviato l’iter per una nuova variante generale del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico. A novembre sono state approvate in Giunta le nuove linee di indirizzo che

definiscono gli obiettivi per questo nuovo piano del Comune di Crespina, delle azioni conseguenti, gli effetti ambientali, urbanistici, territoriali, sociali ed economici attesi. Il processo sarà importante, complesso e lungo (ci impegneremo insieme agli uffici ed ai tecnici affinché non lo sia troppo…lungo) e vedrà vari steps che porteranno pri-ma alla variante del piano strutturale e successivamente all’approvazione definitiva del regolamento urbanistico.

In questo processo saranno coinvolti tanti ‘attori’: Provincia, Regione, tutti i gestori dei vari servizi pubblici, ma saranno organizzati incontri pubblici per un confronto con tutta la popolazione, le associazioni di categoria degli operatori economici, le associazioni impegnate nel territorio (sociale, sport, attività culturali e sindacati), i tecnici operanti sul territorio, i rappresentanti politici.

Il nuovo piano mirerà a ‘ricucire’ le zone urbanizzate esistenti, da rivedere e riqualifi-care, garantirà un adeguato nuovo sviluppo edilizio laddove possibile ed opportuno, ma allo stesso tempo garantendo il rispetto urbanistico del paesaggio, impedendo insediamenti ad alta densità che non sono propri di realtà territoriali come la nostra.Crediamo fortemente in uno sviluppo sostenibile, compatibile con il paesaggio e le peculiarità diverse dei nostri centri urbani del Comune.

Sette ettari di superficie totale per circa 30.000 mq di superficie coperta tra strutture commerciali, direzionali, artigianali e servizi. È questo il progetto conosciuto da tutti come PIP di Lavoria che finalmente ha visto la luce proprio in questi giorni, alla fine di un iter iniziato sapiente-

mente dalla passata Amministrazione.

Certo, se si pensa ad un progetto di portata regionale come l’Outlet e le sue centi-naia di posti di lavoro, il PIP potrebbe passare ingiustamente in secondo piano, ma la portata dell’investimento (circa 15 Milioni di euro) e le dimensioni date dai suddetti numeri fanno di questo progetto una realtà che produrrà alcune decine di posti di lavoro e che riqualificherà un’area con degli edifici esteticamente pregevoli.

Come purtroppo abbiamo imparato e sperimentiamo tutti i giorni da un anno a que-sta parte, questo non è il periodo migliore per fare investimenti né per creare svilup-po, congiuntura economico finanziaria non è affatto favorevole. Ma per questo biso-gna dare atto a Confartigianato, soggetto attuatore dell’investimento, del coraggio e della costanza che ha avuto nel credere nell’operazione e nel portarla a termine. Anche tutte le aziende che costituiscono il consorzio meritano apprezzamento e stima per la loro determinazione a credere nel proprio lavoro e a continuare ad inve-stire nella loro attività; a loro va un plauso particolare e un incoraggiamento da parte dell’Amministrazione Comunale.

Finalmente siamo all’inizio dei lavori, il cantiere avrà una durata di circa diciotto mesi ed alla fine si potrà inaugurare la nuova area produttiva. Circa quindici aziende com-merciali e direzionali sul fronte strada e altrettante artigianali sulla seconda schiera.

Un percorso pedonale attraverserà le due schiere e costituirà un veicolo di sviluppo per il commercio di vicinato. In questi giorni stiamo organizzando una presentazione pubblica del progetto basata sulla proiezione di Rendering 3D che, grazie alle anima-zioni possibili con gli strumenti di oggi, simulerà il risultato finale reale del progetto sul territorio e darà anche la possibilità di apprezzare quanto i progettisti siano stati abili nel conciliare le esigenze di economicità delle strutture (stiamo parlando di un PIP uno strumento per la promozione dello sviluppo economico a costi contenuti) con una qualità della progettazione urbanistica e edilizia e quindi con la qualità delle stesse strutture anche da un punto di vista estetico.

In un periodo in cui l’economia è ferma e si parla sempre e solo di crisi, crediamo che investire nello sviluppo economico e in nuovi posti di lavoro sia un modo positivo di reagire che denota coraggio e determinazione. Soprattutto, da parte dell’Amministrazione Comunale, significa che crediamo molto nel nostro territorio e nelle sue potenzialità, purtroppo per troppo tempo rimaste ine-spresse. Non pensiamo che questo sia il punto di arrivo anzi, caso mai è solo l’inizio; però, lasciatemi dire, è davvero un buon inizio.

Nuova variante al piano regolatoreDavid BacciAssessore urbanistica ed edilizia privata

Pip Lavoria: si parte!David BacciAssessore urbanistica ed edilizia privata

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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Cenaia: allargamento via Lustignano e pista ciclabile

Il progetto ha avuto un rallentamento per consentire di recepire una giusta richiesta di alcuni cittadini che abita-no in Via Lustignano.

Richiesta che oltretutto va a migliorare il progetto stesso presentato in assem-blea. Allo stato attuale noi contiamo di iniziare la procedura di esproprio entro il 18 novembre. La Giunta ha già approva-to il nuovo progetto definitivo e contiamo di approvare l’esecutivo entro il mese in corso. L’inizio lavori è previsto per Feb-braio-Marzo del prossimo anno.

Cenaia spazio festa

Alcune difficoltà sorte durante la progettazione hanno fatto per il momento sospendere la stessa in attesa delle perizie idrauliche

e geologiche. Contiamo di riprendere la progettazione che è stata affidata ad uno studio asso-ciato di Architetti, entro fine Novembre.

Ceppaiano ilparcheggio

Il progetto sarà elaborato all’interno della nostra Area Tecnica e sono già state definite le caratteristiche princi-pali. Contiamo di approvare il defini-

tivo entro la fine di gennaio.

Crespina ePiazza Battisti

Attualmente il lavoro è stato con-segnato alla ditta che eseguirà i lavori. Il tempo previsto per la totale esecuzione dei lavori è di

sei mesi a partire dal 13 Novembre u.s.

Finalmente sta per aprire il cantiere del PIP nella zona di Lavoria; primo Piano per gli Insediamenti Produttivi che il Comune ha inteso realizzare nell’intento di promuovere lo sviluppo e la crescita delle attività produttive, commerciali e di servizi del nostro territorio.

È ormai questione di giorni e il CONSEP (Consorzio Edile Pisano, che rappresenta la Confartigianato di Pisa), che si era aggiudicato il bando pubblico, dovrebbe ritirare la concessione per iniziare le opere di urbanizzazione ed i lavori di realizzazione dei vari fabbricati a destinazione commerciale e a servizi ed artigianali.

Oltre 30 aziende ed attività diversificate saranno presenti sugli oltre 35000 m2 di su-perficie che saranno realizzati in tempi non molto lunghi (si parla di 12-18 mesi). Queste nuove attività artigianali e commerciali contribuiranno allo sviluppo econo-mico del nostro comune, in termini di nuovi e qualificati posti di lavoro, all’insegna dello sviluppo sostenibile che porti benessere innanzitutto, ma anche nel più assolu-to rispetto degli aspetti di carattere ambientale.

È questo il senso del progetto architettonico di tutto il complesso PIP, progetto che guarda agli aspetti funzionali ed estetici con caratteristiche costruttive di un certo livello e considera le esigenze ambientali con soluzioni strutturali ed impiantistiche all’avanguardia che mirano al risparmio ed all’efficienza energetica degli edifici. Questo intervento di qualità sarà per Lavoria un primo importante passo verso il definitivo decollo di tutta l’area, che strategicamente rappresenta una delle zone più ambite della provincia di Pisa.

Il nuovo Piano Regolatore privilegerà decisamente la qualità dello sviluppo dei nostri territori e non la quantità. Saranno tutelati gli aspetti paesaggistici dei nostri territori, cercando di valorizzare e riqualificare i borghi del Comune. Tutti questi aspetti che rappresentano appieno l’idea di questa Amministrazione sul-lo sviluppo che vogliamo e che pensiamo sia giusto dare al nostro Comune, sono riassunti nella delibera di Giunta recentemente approvata e che deriva da un docu-mento politico discusso ampiamente anche in commissione comunale con le altre forze politiche presenti in consiglio. Le scelte che faremo incideranno notevolmente sulla crescita del Comune nei pros-simi anni. Per questo saremo attenti ed aperti a tutte le valutazioni possibili, confron-tandoci in consiglio comunale con le forze politiche di minoranza, in modo da poter dare la massima garanzia a tutti i cittadini.

L’area in cui verrà realizzato il PIP nella zona di Lavoria

Lavori pubbliciun breve aggiornamento sullo stato dei lavori pubblici

Sergio TognoniAssessore ai lavori pubblici

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaAm

bien

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Raccolta oli commestibili usati

Il Comune di Crespina, in collaborazione con Physis srl, ha istituito il nuovo ser-vizio di raccolta differenziata per gli oli alimentari esausti, un rifiuto altamente inquinante il cui corretto smaltimento costituisce un importante contributo alla salvaguardia dell’ambiente.

Il progetto prevede la fornitura gratuita alle famiglie del territorio comunale di taniche da 5 litri dotate di imbuto e filtro per la raccolta dell’olio. Le taniche verranno distri-buite a tutte le famiglie nei primi mesi dell’anno, chi non dovesse riceverle potrà richiederlo contattando i nostri uffici, che informeranno sulle modalità di consegna. Gli oli vegetali esausti, residui dell’attività di cottura dei cibi in ambito domestico, stoccati nelle apposite taniche devono essere conferiti nei raccoglitori a doppia ca-mera con indicatore di livello e valvole di sicurezza, che in questa prima fase saranno installate a Crespina e Cenaia.

Lo smaltimento di oli e grassi attraverso la rete fognaria, purtroppo all’ordine del giorno senza efficaci sistemi di raccolta, determina intasamenti nelle condutture e guasti agli impianti di pompaggio. La massa viscosa che raggiunge il depuratore comunale o consortile influenza negativamente i trattamenti biologici e fa aumentare i consumi di energia elettrica. Questi inconvenienti provocano quindi, oltre a danni irreparabili all’ambiente, elevati costi di gestione. L’olio correttamente conferito viene interamente recuperato tra-sformandosi in risorsa. Molteplici sono i vantaggi derivanti dal suo riutilizzo e vari i prodotti che ne derivano: Biodisel per trazione, mastici, collanti, inchiostri, sapone ecc.

Da fonte ministeriale in Italia vengono immessi al consumo circa 1.400.000 tons di olio vegetale, da cui si stimano circa 210.000 tons di rifiuto da utenza domestica e 70.000 tons da utenza commerciale. La produzione pro-capite stimata è di circa 4 kg e di circa 10 kg per famiglia.

L’olio recuperato tramite la raccolta differenziata viene conferito ad aziende raccogli-trici autorizzate iscritte al C.O.N.O.E. (Consorzio Obbligatorio Nazionale Oli Esausti). Il riciclaggio di questo rifiuto produce un notevole risparmio e immediatamente veri-ficabile è il suo riutilizzo come materia prima.

Recuperare l’olio esausto consente un notevole risparmio nella manutenzione degli impianti di depurazione e degli scarichi domestici, altrimenti danneggiati dalla so-stanza che si forma nelle condutture.

L’OLIO VEGETALE ESAUSTO È UN RIFIUTO CHE COSTITUISCE UN GRAVE PERICOLO SE DISPERSO NELL’AMBIENTE

Per il sottosuolo, rendendo inutilizzabili pozzi di acqua potabile anche molto lon-tani. E’ impressionante pensare che 1 Kg d’olio usato è sufficiente per inquinare una superficie di 1000 metri quadrati.

Per la flora, impedendo alle radici delle piante l’assunzione di sostanze nutritive.

Per qualsiasi specchio d’acqua impedendo l’ossigenazione e compromettendo l’esistenza della flora e della fauna. Un litro d’olio mescolato ad un milione di litri d’acqua basta per alterare il gusto nei limiti incompatibili con la potabilità.

Anche dove esiste la rete fognaria,influenzando negativamente i trattamenti bio-logici e rendendoli più costosi.

Per tali motivi solo un corretto e controllato smaltimento dell’olio vegetale esau-sto può garantire la salvaguardia dell’ambiente.

Nuovo servizio di raccolta differenziataMarco RomboliAssessore politiche ambientali

AIUTA L’AMBIENTE I punti di raccolta delle pile esaurite sono situati presso:

VALLINI ELETTRODOMESTICIE RIPARAZIONIVia Vittorio Veneto - Cenaia

EMPORIO GORIVia Vittorio Veneto - Cenaia

ALIMENTARI BALDUCCI KATIAVia XXI Aprile - Crespina

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Ambi

ente

Nel corso dell’estate è stata finalmente rimossa la vasca di raccolta delle acque di vegetazione, realizzata in via Valderio Loc. Botteghino. La presenza della vasca aveva suscitato molte lamentele dei residenti nella zona, poichè sembrava fonte di intense maleodoranze, in particolare nel

periodo estivo, per la presenza di acque di vegetazione, provenienti da più frantoi e destinate allo spandimento sul terreno a scopo agronomico.L’impresa agricola, che effettuava lo spandimento nei campi che coltiva, ha comuni-cato la chiusura della DIA aperta per la realizzazione della vasca, dichiarando di aver rinunciato all’utilizzo di questa e di aver ripristinato lo stato dei luoghi.

Chiusa la vasca di raccolta acque di vegetazioneUfficio Ambiente del Comune

Il comune di Crespina, in questi giorni, si sta dotando di un regolamento di ado-zione degli spazi verdi. L’Amministrazione Comunale, nella consapevolezza che le aree verdi comunali e gli arredi urbani sono beni che appartengono e arric-chiscono la collettività e che il loro mantenimento e conservazione rappresenta

attività di pubblico interesse, attraverso questo regolamento intende regolare la con-cessione, a soggetti, enti privati ed associazioni interessate, di aree e spazi verdi, giardini, aiuole, rotonde, piazze o parti di esse e marciapiedi di proprietà o di compe-tenza comunale, con la finalità dell’inserimento, da parte di essi, di elementi di arredo urbano con interventi di conservazione e manutenzione delle aree concesse.

Tali aree date in affidamento conserveranno la destinazione esclusivamente ad uso pubblico. Con tale programma, ci proponiamo di coinvolgere la cittadinanza nella gestione attiva di beni comuni, sensibilizzando processi di partecipazione e autoge-stione del patrimonio comunale. L’adozione avverrà a mezzo di apposita convenzione con ogni singolo interessato che ne faccia richiesta al competente Ufficio Ambiente.

Nuovo regolamento per gli spazi verdiMarco RomboliAssessore politiche ambientali

CONVEGNO NAZIONALE DI VITICOLTURASala Consiliare del Comune di Crespina – Piazza Cesare Battisti n. 22 – 56040 Crespina (PI)

Martedì 15 dicembre 2009

PROGETTO FUTURO - Le selezioni clonali nel Sangiovese e i presunti cloni allo studio

Ore 9:00 Registrazione dei partecipanti

Ore 9.15 Apertura dei lavori e saluti delle Autorità - Moderatore Enrico Triolo Presidente TOSCOVIT

Ore 9.30 Il Nucleo di Premoltiplicazione dell’Associazione Toscana Costitutori Viticoli (TOSCOVIT): una realtà per la valorizzazione del germoplasma selezionato in Toscana Enrico Triolo

Ore 9:50 Le selezioni presenti nel Nucleo della Toscana Roberto Bandinelli (TOSCOVIT), Laura Pieragnoli, Lidia Ceseri, Mario Pagano, Giovanni B. Mattii (DOFI - UNIFI)

Ore 10:50 Le selezioni VCR, Eugenio Sartori (Vivai Cooperativi di Rauscedo)

Ore 11:20 Le selezioni della Maremma Toscana, Giancarlo Scalabrelli (DCDSL – UNIPI)

Ore 11:40 Le selezioni Ampelos, Gianfranco Tempesta, Gian Luca Mordenti (Ampelos)

Ore 12:10 Le selezioni Guillaume, Matthieu Lerch (Vivai Guillaume)

Ore 12:30 Le selezioni Università di Milano, Lucio Brancadoro (DIPROVE - UNIMI)

Ore 12:50 Pranzo a buffet

Ore 14:00 Ripresa dei lavori - Moderatore Giuseppe Liberatore (Consorzio Chianti Classico)

Ore 14:10 Le selezioni CSVAP, Leonardo Seghetti (ITAS Celso Ulpiani, Ascoli Piceno)

Ore 14:30 Le selezioni FEDIT-ESAVE, Giovanni Nigro (CRPV)

Ore 14:50 Le selezioni ISV e campo collezione dei cloni, Paolo Storchi (CRA-VIC)

Ore 15:10 Degustazione microvinificazioni alla presenza dei costitutori

Ore 16:30 Conclusioni - Maria Grazia Mammuccini, Direttore ARSIA

Ore 16:50 Chiusura dei lavori

Open Bar dalle 10:00 alle 12:00

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaEv

enti

Sono trascorsi sei mesi dalla pubblicazione on-line del sito turistico www.crespinaintoscana.it. E’ stata fatta un’analisi e una raccolta di in-formazioni di questi primi mesi; questo ha permesso di visionare come gli utenti sono arrivati al sito, quali pagine ipertestuali sono state visitate, quan-

to tempo sono rimasti sul sito e qual è la provenienza geografica degli utenti.

E i risultati sono stati veramente ottimi, dimostrazione che questo strumento si è rivelato fondamentale per un inizio di promozione turistica del nostro territorio.Le visite ad oggi si aggirano intorno a 4.500, ma la cosa che più ci ha colpito è stata la provenienza geografica degli utenti; oltre a un numero considerevole di accessi nazionali, molti provengono da tutto il mondo….Europa, America, Asia per finire a contatti che provengono dalla Nuova Zelanda.

Le maggiori ricerche effettuate sono relative alle pagine degli eventi e hanno raggiun-to picchi alti in concomitanza con avvenimenti e particolari festività. Segue l’interesse per il territorio e in particolare per le risorse umane, culturali e arti-stiche che offre e di cui il sito internet fornisce ampia documentazione. Importanti si sono rilevate, infine, le informazioni più propriamente legate al territorio, alle strutture ricettive e alle associazioni.

Da poco si è aggiunta la possibilità di consultare on-line “il riccio” e di scaricarlo. Nel suo primo giorno sono state registrate un numero importante di consultazioni. Il nostro impegno sarà quello di migliorare ancora di più questo strumento informa-tivo, mantenendolo costantemente aggiornato anche grazie alla collaborazione delle strutture e delle realtà che tengono vivo il nostro territorio.Concludo rivolgendo un ringraziamento all’agenzia che con un ottimo lavoro ha cu-rato la realizzazione del sito e i suoi continui aggiornamenti.

Crespinaintoscana.itcome promuovere il territorio

Marco RomboliAssessore al turismo

Domenica al cinema!programma cinema ragazzi 2009/2010

In occasione delle proiezioni domenicali di film per bambini e ragazzi, la biblioteca rimarrà aperta al pubblico dal termine del film fino alle ore 18:00.

Domenica 22 novembre 2009Hotel Bau

di Thor FreudenthalUSA 2008 Genere: FamigliaDurata: 95 min.Tratto da “Hotel for dog” di Lois Duncan

Domenica 26 novembre 2009Coraline e la porta magica

di Henry Selick, USA 2008Durata: 96 min.Genere: AnimazioneTratto da “Coraline” di Neil Gaiman

Domenica 6 dicembre 2009Ponyo sulla scogliera

di Hayao MiyazakiGiappone 2008Genere: AnimazioneDurata: 117 min.

Domenica 13 dicembre 2009Le cronache Di NarniaIl principe Caspian

di Andrew Adamson, Gran Bretagna Stati Uniti 2008Genere: FantasticoDurata: 145 min.Tratto da “Le cronache di Narnia”di C. S. Lewis

Domenica 20 dicembre 2009Le avventure del topino Desperaux

di Robert StevenhagenStati Uniti Gran Bretagna 2008Genere: AnimazioneDurata: 95 min.Tratto da “Le avventure del topinoDesperaux” di Kate diCamillo

Domenica 10 gennaio 2010Twilight

di Catherine HardwickeUSA 2008Genere: FantasticoDurata: 117 min.Tratto da “Twilight” di Stephenie Mayer

Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Even

ti

CinemaSala Polifunzionale ore 21:15

Le proiezioni dei film saranno precedute da una breve presentazione a cura di Nadia zampilli

Rapporti tra cultura e etnia

Venerdì 27 novembre Bianco e Nero Cristina Comencini (2006)

Venerdì 4 dicembre Un bacio appassionato Ken Lhoach (2004)

Venerdì 11 dicembre La giusta distanza Carlo Mazzacurati (2007)

Venerdì 18 dicembre Lezioni di cioccolato Claudio Capellini (2007)

Omaggio a Meryl Streep

Venerdì 12 febbraio Il Diavolo veste Prada David Frankel (2006)

Venerdì 19 febbraio Radio America Robert Altman (2006)

Venerdì 26 febbraio I Ponti di Madison County Clint Eastwood (1995)

Venerdì 5 marzo La mia Africa Sidney Pollack (1985)

Venerdì 12 marzo Mamma mia Phyllida Lloyd (2008)

Festa della donna

Domenica 7 marzo North Country - storia di Josey Niki Caro (2005)

Un the all’OperaSala Polifunzionale ore 21:15

Le proiezioni delle opere tutte sottotitolate sarà preceduta da una breve presentazione a cura del Maestro Alessio Bacci

Venerdì 15 gennaio La Boheme di Giacomo Puccini

Venerdì 22 gennaio Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini

Venerdì 29 gennaio Il Trovatore di Giuseppe Verdi

Venerdì 5 febbraio La Carmen di George Bizet

Tra il primo ed il secondo atto, l’amministrazione comunale offrirà un the a tutti i partecipanti.

Atmosfereserate di musica e cinemanovembre 2009 marzo 2010

Sala PolifunzionaleComune di CrespinaPiazza Cesare Battisti

Comune di Crespinain collaborazione con l’Associazione Turistica Pro-loco

DOMENICA 20 DICEMBRE Sala Polifunzionale ore 21:15

Presentazione del cofanetto con 3 DVD dell’opera

La Traviata

Registrata dal vivo a Crespina - Villa Valdisonzi

il 12 luglio 2009e

Concerto di Natalecon la partecipazione dei protagonistidi quella indimenticabile produzione

A tutti gli intervenuti il cofanetto verrà offerto alprezzo di 10,00 € non mancheranno le sorprese natalizie

Le convenzioni con le Misericordie

Per regolamentare le attività di volontariato nel nostro Comune sono state firmate le convenzioni con le Misericordie di Cenaia e di Crespina. Con le due convenzioni abbiamo rinnovato la sinergia tra i nostri interventi rivolti al sociale e l’opera preziosa svolta da sempre dalle due associazioni.

Questo ha portato un sicuro beneficio a tutta la collettività, ma in primo luogo alle “persone” in difficoltà, che questa amministrazione ha messo al centro del program-ma elettorale, donando loro una presenza costante e un sostegno, un aiuto pratico nelle piccole grandi cose di tutti i giorni, affinché si sentano meno sole.Quella dei volontari è una presenza che integra e non sostituisce compiti e responsa-bilità che abbiamo come struttura pubblica, ma abbiamo rilevato che le nostre Mise-ricordie rappresentano un tassello imprescindibile dei molti servizi offerti ai cittadini.

La loro presenza nel nostro territorio è costante e questo ha rappresentato un plu-svalore fondamentale che difficilmente può essere sostituito dal servizio pubblico.Attraverso le convenzioni, il Comune ha formalizzato l’intenzione di “contribuire” a cooperare con le Associazioni di Volontariato, oltre quelli che sono i propri doveri istituzionali di garanzia dei livelli minimi-essenziali delle prestazioni sociali, nell’ero-gazione di servizi sociali di assistenza, di interventi di sostegno, svolti dai volontari, basati sulla “solidarietà” e sulla “vicinanza”.I servizi oggetto delle convenzioni hanno carattere complementare ed esorbitano dalle attività che rientrano nei campi già regolamentati dalla Società della Salute; spaziano dall’attività di compagnia e di trasporto al disbrigo di pratiche amministrati-ve, dai servizi di “Banco Alimentare” ai presidi svolti dalle due Misericordie con i loro mezzi di soccorso in occasione delle manifestazioni organizzate dal Comune.

Per confermare la nostra attenzione al mondo giovanile e dare la possibilità a ragazze e ragazzi di partecipare alle scelte per un paese più vivibile e che offra maggiori occasioni di relazioni, la nostra amministrazione si è impe-gnata a costituire, la Consulta Comunale dei Giovani; questo importante or-

ganismo potrà garantire a tutti i giovani del nostro Comune la partecipazione, anche creando attività di promozione culturale e momenti di aggregazione. La Consulta sarà aperta a tutte le realtà giovanili organizzate sul territorio (le due Misericordie di Cenaia e di Crespina, le Società Sportive, le Associazioni Culturali ecc.), naturalmente anche a tutti gli altri ragazzi, e sarà un luogo dove loro avranno voce rispetto agli interventi del Comune a favore dei giovani.Il primo passo sarà la stesura dello “Statuto”, da portare in approvazione al Consiglio Comunale, unitamente alla proposta di costituzione.Nell’augurarmi di poter terminare la fase di consultazione per la redazione del docu-mento entro la fine dell’anno per poter mettere in condizione i ragazzi di organizzarsi già dal prossimo gennaio, rinnovo l’invito a partecipare alle assemblee che si svol-geranno in questo periodo (le informazioni aggiornate saranno pubblicate sul sito del Comune e dell’Informagiovani).

L’Istituto Comprensivo “Giovanni Mariti”, che comprende le scuole dell’infan-zia, primarie e secondarie di primo grado del nostro comune e di quelli di Fauglia, Lorenzana, Orciano Pisano e Santa Luce, ha organizzato dalla scor-sa primavera un progetto di solidarietà rivolto alle scuole di Castelnuovo, nel

comune di San Pio delle Camere, località abruzzese sulla quale si concentrano gli aiuti per le zone terremotate coordinati dalla Regione Toscana.Lo scopo dell’iniziativa, concordata e condivisa con i “consigli dei bambini e delle bambine” delle scuole primarie e “dei ragazzi e delle ragazze” delle scuole medie, non consiste solo nell’invio di aiuti e fondi per la ricostruzione. La volontà è quella di avviare e stabilire rapporti continuativi tra docenti e alunni, così come avvenuto per il terremoto dell’Umbria, a partire dall’anno 1997.

Il primo passo si è concretizzato nella scelta di dedicare le iniziative e le feste di fine anno scolastico, con il relativo ricavato, all’acquisto dei beni necessari alle scuole colpite dal terremoto, concordati direttamente con le bambine ed i bambini che han-no da poco ricominciato a frequentare la ludoteca, la scuola elementare e la scuola media all’interno della scuola ricostruita a San Pio delle Camere.Grazie alla collaborazione e all’impegno della Misericordia di Cenaia che ha garantito il trasporto, una nostra delegazione (sindaco, vicesindaco, assessore all’istruzione, dirigente scolastica e presidente della misericordia) ha concretizzato il desiderio dei bambini di consegnare direttamente i fondi ed i materiali raccolti e sabato 21 novem-bre scorso è partita verso l’Abruzzo. Il viaggio ha consentito l’avvio di un percorso interessante che coinvolgerà i nostri bambini in un rapporto costante con i bambini abruzzesi, meno fortunati, attraverso scambi epistolari, visite, ospitalità.

CrespinaConsulta Comunale dei Giovaniil mondo dei giovani

La solidarietàiniziativa in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “G. Mariti”

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaSo

cial

e

A cura diIselda BarghiniVicesindaco

Scuole: un servizio informatizzatoper la gestione dei servizi di refezione e trasporto

David BacciAssessore all’istruzione

Scuola media di Crespinai lavori di adeguamento

Con l’inizio dell’anno scolastico 2009-2010, è stato attivato presso le scuole del comune un nuovo servizio informatizzato per la gestione dei servizi di refezione e trasporto. La popolazione scolastica del Comune raggiunge ormai quasi 450 alunni.

La gestione totalmente manuale della rilevazione delle presenze e della successiva bollettazione alle famiglie per i servizi erogati (refezione e trasporto) ingolfava ormai eccessivamente l’ufficio dell’area 1. È stato quindi deciso di informatizzare la gestione di questi servizi, dopo aver prova-to con successo, in via sperimentale, l’operatività dello stesso lo scorso maggio. Le presenze giornaliere degli alunni vengono quindi rilevate mediante badge elettronici, grazie all’ausilio del personale della scuola. In questo modo è possibile avere, ag-giornati in tempo reale, le presenze e quindi gli utenti che usufruiscono dei servizi.

Questo permette di gestire automaticamente la bollettazione delle compartecipazio-ni richieste alle famiglie per i servizi erogati; il servizio di pagamento delle stesse al momento è sempre gestito come post-pagato mediante bollettini postali, ma l’obiet-tivo è quello di attivare altre forme di pagamento come ad esempio quelle che fanno uso di carte prepagate, ricaricabili presso vari punti POS da attivarsi nel comune. Tutto questo nell’ottica di offrire alle famiglie maggiore flessibilità e operatività nella gestione di questi servizi. Un servizio di SMS gestirà in automatico la messaggeria con le varie famiglie che vorranno usufruirne, rendendo molto più rapida ed efficace la comunicazione tra l’Ente pubblico e le stesse famiglie.

Questo nuovo servizio ha comportato un investimento economico per il comune, ma permette all’ufficio di guadagnare molto tempo snellendo notevolmente il lavoro (il tempo risparmiato sarà impiegato per altri servizi) e allo stesso tempo si offre alle fa-miglie un servizio gestito in maniera informatizzata, più rapido, efficace e moderno.

Con un investimento di circa 40.000 € l’Amministrazione comunale ha de-ciso di intervenire per migliorare alcuni aspetti relativi alla sicurezza della scuola secondaria E. Cozzi di Crespina (scuola media). Se infatti la scuola materna di Ceppaiano e la scuola primaria (scuola ele-

mentare) di Cenaia sono state di recente ristrutturate o costruite ex-novo, certa-mente la scuola media aveva bisogno di piccoli interventi di miglioramento. È già in programma ormai la realizzazione del nuovo plesso scolastico ma nell’attesa è stato comunque deciso di intervenire dotando la scuola media di un impianto antincendio e di una ulteriore uscita al piano terra.

Con questi interventi la scuola media risponderà ai requisiti di sicurezza previsti per l’edilizia scolastica, come confermato anche dai verbali di sopralluogo effettuati nelle nostre scuole da tecnici del ministero, lo scorso ottobre. Siamo coscienti che, se sia la scuola materna sia la scuola elementare sono strutture da considerarsi all’avanguardia, i locali della scuola media, anche se in buono stato, necessitano di inevitabili interventi per rispondere alle esigenze di una scuola più moderna che prevede la necessità di avere, oltre ad altre aule tradizionali, anche lo-cali attrezzati per le varie attività didattiche, come laboratori informatici e multimedia-li, di fondamentale supporto per il completo percorso formativo dei nostri ragazzi. In questo senso che come amministrazione ci muoveremo nel prossimo futuro.

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

La s

cuol

a

Lo scorso ottobre, nell’ambito della partecipazione al Columbus day, c’è sta-to un primo importante incontro a distanza tra gli alunni delle nostre scuole e gli studenti americani.

Grazie agli strumenti informatici, i due gruppi di studenti si sono sentiti più vi-cini, cimentandosi in un incontro virtua-le che ha contrapposto i grattacieli della Grande Mela con le nostre colline tosca-ne. Ha aperto il collegamento dall’Ameri-ca il sindaco D’Addona, presente insieme al sindaco dell’isola di Staten Island Ja-mes Molinaro.

Così 8 studenti americani hanno dato inizio ad un simpatico incontro con una rap-presentanza di studenti della scuola media di Crespina, guidata dalla professoressa di inglese Daniela Pierotti. Si è parlato un po’ di tutto, delle differenze tra le varie scuole, degli hobby praticati, della breakdance, insomma una tipica chiacchierata tra due gruppi di giovani studenti.

È questo un primo passo che vedrà in futuro un programma di scambi culturali con iniziative che sapranno certamente incuriosire e mettere alla prova i nostri ragazzi.

Crespina Staten Islandin videoconferenzagli alunni diventano amici

David BacciAssessore all’istruzione

Il Riccio ed il Consiglio comunale.

Dicembre 2009

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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A cura diLa delegazione del Comune di Crepina a New York

Crespina e Staten Island, un gemellaggio che si rafforza

Ogni anno, in occasione della ricorrenza della scoperta dell’America, si ce-lebra negli Stati Uniti il Columbus Day, in onore del navigatore genovese che, nell’Ottobre del 1492 scoprì il nuovo mondo. La ricorrenza viene celebrata con parate nelle principali città ed anche a

Staten Island, uno dei 5 distretti di New York, con cui Crespina è gemellata. Nella parata, in ogni città americana, il ruolo fondamentale è del Grand Marshal, ruolo che viene assegnato ad un italiano illustre.

Quest’anno, il ruolo di Grand Marshal a Staten Island è stato affidato al Sindaco di Crespina, in onore al gemellaggio siglato nel Novembre 2007.Il Sindaco ha partecipato, assieme ad una delegazione del Comune, alla parata del Columbus Day del 4 Ottobre. Volendo riassumere l’essenza di questo viaggio, si può dire che si è trattato di un’esperienza unica, divertente per certi versi, ma allo stesso tempo ricca di contenuti significativi. In questa settimana di soggiorno siamo stati coinvolti in una serie di eventi istituzionali e culturali importanti.

Il primo giorno abbiamo partecipato come ospiti d’onore ad un incontro della “Da Vinci Society”, un’associazione filantropica che promuove e finanzia progetti culturali e borse di studio il cui tema sia la cultura e il sapere italiano.Presso Gracie Mansion, residenza ufficiale del Sindaco di New York, si è tenuto un ricevimento in nostro onore con le più alte cariche dell’amministrazione newyorkese ed importanti personalità della società civile.

Siamo rimasti piacevolmente colpiti di quanto gli italoamericani presenti a New York abbiano a cuore le loro origini e le loro tradizioni. Sono lontani i tempi in cui l’italiano era associato allo stereotipo pittoresco del ma-fioso, oggi gli italiani ricoprono ruoli importanti nella società e l’essere italiano è sino-nimo di saper vivere, di raffinatezza, in una parola di cultura.

L’associazione di italoamericani più importante di New York, il Columbus Club, ha sede a Manhattan presso la 5a Strada lì siamo stati invitati ad una cena ufficiale.Naturalmente il momento più rappresentativo ed importante è stata la parata del Columbus Day, un evento che ha avuto anche un certo risalto mediatico sui giornali e sulle tv locali. Non capita certo tutti i giorni che il Sindaco di Crespina prenda parte ad un evento istituzionale assieme al Sindaco di New York Bloomberg e al Borough President di Staten Island Molinaro.

È stata un qualcosa di altamente significativo che difficilmente si potrà ripetere. L’intitolazione simbolica al nostro Sindaco di una strada, “Mayor Thomas D’Addona Lane”, è stato un momento vissuto con simpatia e goliardia, che ha rappresenta quanto gli americani abbiano dato importanza e valore alla nostra visita, come rap-presentanti, per quel giorno, della tradizione italiana e questo ci riempie di orgoglio.

Questo viaggio non è stato solo comunicazione mediatica e partecipazione istitu-zionale, ma è servito a consolidare il gemellaggio creando condizioni per rapporti duraturi in futuro ricchi di cultura e istruzione.

Infatti, è stata attivata una importante collaborazione con Casa Belvedere, sito inter-net: www.casa-belvedere.org, per l’allestimento e l’organizzazione di mostre d’arte con la collaborazione di Carlo Pepi, nostro concittadino e autorità in questo campo. Certo le distanze non aiutano, ma abbiamo già dei progetti concreti.

Ad esempio abbiamo puntato molto sulla scuola. Nel corso della nostra visita c’è stato un collegamento skype (si tratta di un collegamento video in diretta che oggi è possibile organizzare con un computer da casa) tra la nostra scuola media ed il loro High School dando il via ad una sorta di borsa di studio che permetterà degli scambi reciproci creando delle occasioni di viaggio e quindi di crescita per i nostri ragazzi.Abbiamo gettato delle basi importanti che porteranno in futuro notevoli vantaggi, per la nostra Cittadinanza e per il nostro territorio.

La delegazione

Lo scopo della visita, e noi abbiamo messo buona volontà per la sua riuscita, era an-che testimoniare l’esempio della nostra piccola comunità di poco più di 4000 abitanti, confrontandoci col mondo delle metropoli e degli Stati Uniti di oggi.Un incontro paradossale tra le nostre due comunità, ma l’ospitalità prima offerta e poi ricevuta, ci ha resi degni anche di questo confronto impari.

Massimiliano Vannini

fotografie realizzate da Massimiliano Vannini

altre fotografie su www.crespinaintoscana.it

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaA

Cres

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Athene Noctua

L’amministrazione comunale nello scorso settembre ha voluto sperimentare un nuovo modo per dare visibilità a Crespina in ciò che da sempre appartiene al territorio: la centenaria tradizione della Festa della Civetta.“Athene Noctua”: la notte della civetta nasce da quest’intento in un progetto

che vedeva coinvolte due associazioni locali: la pro-loco, che da sempre ha valoriz-zato e curato il settembre crespinese e l’Artemide che ha la fortuna di avere come insegnanti di teatro gli attori della Compagnia I Lusiadi di Calcinaia esperti di teatro di strada, rievocazioni storiche e fantastiche.

Lontani dal voler fare una rievocazione storica, il corteo storico ha coinvolto tanti crespinesi guidati dal Gruppo Armigeri della Contrada La Nave di Calcinaia e Gruppo dei Tamburini della Contrada di Latignano tra cui il noto “civettaio” Mori che orgoglio-samente portava in sfilata la civetta sulla sua cruccia: un corteo di settanta persone che hanno aperto i cancelli della villa Ciuti gentilmente messa a disposizione dai pro-prietari e che ha accolto il mondo fantastico della notte della civetta con banchetti di artigiani dal costruttore di spade e scudi, il costruttore di armi di bronzo, il banchetto degli ornamenti floreali e delle pietre preziose, come dei pizzi, del miele .

Nella corte si sono poi esibiti tanti artisti e gruppi in danze, spettacoli musicali, tea-trali, animazioni ed attrazioni per più piccoli mentre altri attori e comparse ridavano vita alle stanze della Villa ed i cantori medioevali allietavano i visitatori della piccola Chiesetta della Villa.

All’imbrunire la Taverna della Civetta della Pro Loco è stata invasa dai visitatori che non volevano lasciare l’ambientazione per non perdersi gli spettacoli in notturna come i Mangiafuoco e lo spettacolo finale della compagnia I Lusiadi.

L’evento ha richiamato tantissime persone da fuori, ma la soddisfazione più bella è stata vedere tanti cittadini che hanno partecipato o solo visitato una festa dal gusto storico e fantastico gradevole ai bambini, agli adulti e agli anziani di qualsiasi estra-zione culturale.

Questa è stata la prima edizione...è nostra intenzione metterci quanto prima al lavoro per organizzare la 2° edizione che dovrà vedere il coinvolgimento anche di tutte le attività locali tipiche oltre che di tutte le Associazioni presenti nel comune.

Solamente con l’impegno di tutti e la partecipazione attiva e propositiva delle Asso-ciazioni e delle attività potremo rendere questa manifestazione davvero un appunta-mento importante, ricorrente e di rilievo.

Mostra del Vino e Florovivaismo

Anche questo anno, dal 16 al 20 settembre, il vino delle nostre terre ed i pro-dotti del florovivaismo sono stati in piazza in occasione della 16° Mostra del Vino e Florovivaismo.Questo appuntamento ha visto la partecipazione delle principali attività pro-

duttive del comune, che hanno esposto i propri prodotti, con la degustazione dei vari Vini e dei prodotti tipici, dal salame aromatizzato ai crostini preparati con la crema di lardo al tartufo e tutte le altre gustose prelibatezze. Dispiace che la serata inaugurale sia stata caratterizzata dalla pioggia che ha impe-dito l’esibizione dei ragazzi dell’Associazione Culturale Artemide. Infatti il musical “Streetlights”, avrebbero certamente intrattenuto il numeroso pubblico presente.Grazie comunque a tutti per l’impegno che sappiamo avevate messo per la buona riuscita della serata. La manifestazione di quest’anno ha visto la partecipazione del cabarettista Niki Giustini. Ha avuto nella serata di venerdì, oltre alla sfilata di moda con gli operatori economici di Cenaia, anche la tappa conclusiva del concorso Miss Estate Toscana 2009, che dopo un lungo tour per le varie piazze dei comuni della Toscana ha portato le partecipanti nel nostro Comune. Grazie alla Misericordia di Cenaia con la quale per il 3° anno consecutivo è stata organizzata la festa. Grazie a tutti i volontari come sempre impegnati per la buona riuscita di queste ma-nifestazioni e che, con una cucina davvero di qualità, allietano il palato con gustose cene a base di prodotti delle nostre terre.

A tutti grazie ed un grosso arrivederci al prossimo anno.

A cura diDavid BacciAssessore alle fiere

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Tagli in finanziaria per gli Enti LocaliPaolo PiuCapogruppo lista Uniti per Crespina

A partire dall’articolo pubblicato nel precedente numero de “Il Riccio”, come maggioranza consiliare vogliamo riportare ulteriori spunti di riflessione e dati riguardanti il contesto finanziario in cui si deve muovere un’amministrazione locale al giorno d’oggi. L’ultima manovra finanziaria attuata dal Governo,

definita dall’esecutivo come “manovra leggera” ha al suo interno provvedimenti che comportano un taglio dei trasferimenti verso gli enti locali per oltre 2 miliardi nel 2010 con una previsione al raddoppio nel 2011.Questi tagli, si vanno ad aggiungere alla mancata certezza della compensazione del-le entrate, venute meno con l’abolizione dell’ICI sulla prima casa, ed alla conferma dei vincoli imposti dal patto di stabilità interno che limitano le possibilità di investi-mento anche per i comuni che ne abbiano la possibilità.Senza attuare alcun confronto con le Regioni nè tanto meno con le rappresentanze degli enti locali, il ministro Tremonti ha proseguito nel processo di centralizzazione delle decisioni in materia di finanza locale, ignorando le promesse fatte durante l’ul-tima campagna elettorale sul federalismo e sull’autonomia fiscale, suscitando mal-contento anche presso amministrazioni locali affini al governo.

Se si considera che l’indebitamento del comparto dei comuni incide solo per 2,7 % sul totale è evidente che, se occorre fare tagli di spesa, questi non sono certo da ricercare indiscriminatamente nell’ambito delle amministrazioni comunali, che in un momento di crisi come quello attuale, vedono crescere la richiesta di aiuto e soste-gno da parte dei cittadini socialmente più deboli e bisognosi. Malgrado la situazione complessa l’Amministrazione del nostro Comune continua a mantenere attivi gli investimenti sul territorio, come da programma elettorale. Sono ormai avviate le procedure di progettazione dei lavori pubblici a Ceppaiano, il rifaci-mento della piazza C. Battisti a Crespina, la realizzazione della pista ciclopedonale in via Lustignano e lo spazio festa a Cenaia.Come maggioranza abbiamo sostenuto il nuovo P.I.P. a Lavoria e la realizzazione dell’Outlet confidando nel forte impulso che daranno alla crescita del nostro territorio ed anche alle finanze del nostro Comune, compensando la riduzione della spesa per investimenti dovuta ai tagli governativi. Sul piano della spesa corrente atta a soste-nere i servizi essenziali per le famiglie, questa maggioranza sostiene l’Amministra-zione nell’obbiettivo di salvaguardare il più possibile tali servizi; a tal scopo vogliamo segnalare la conferma almeno fino a luglio 2010 degli interventi di agevolazioni tarif-farie per le famiglie colpite dalla crisi economica.

Il Popolo della libertàI rappresentanti C

i troviamo ancora qui a scrivere, parlare del nostro comune facendolo nel modo più corretto, leale ed obiettivo. Vi vogliamo dire, popolazione crespi-nese, che ci sono cose che questa amministrazione è riuscita e riesce a fare, altre che non sono nemmeno oggetto di discussione.

Esprimiamo grande soddisfazione per ciò che il nostro comune è riuscito ad ottenere in merito al caso outlet. Il nostro piccolo comune è riuscito a competere con un co-mune capoluogo di provincia come Livorno uscendone vittorioso. Sarebbe un gesto assolutamente sconsiderato non prendere atto, o ancora peggio sminuire una vittoria di tale portata. Abbiamo sempre detto di voler essere consi-derati come una forza di minoranza che rispetta le istituzioni e riconosce i meriti di questa giunta. Vogliamo essere responsabili ma non per questo dobbiamo astenerci da critiche in merito alla sostanza della questione. Vorremmo una risposta a delle domande molto semplici: è stata favorita la parteci-pazione dei crespinesi all’attività commerciale dell’outlet? Si è pensato a collegare la richiesta dei giovani crespinesi con la controparte imprenditoriale per spingere la gioventù ad avviare attività commerciali? Avremmo preferito vedere negozi aperti da crespinesi piuttosto che da perfetti sconosciuti, ma vogliamo comunque prendere il meglio da questo progetto ricordando al Sindaco che può contare sulle commissioni consiliari di cui a quanto pare si è dimenticato. C’è ancora molto da fare sul fronte dell’impiego, sulla viabilità e sulla gestione del verde, siamo ben lungi dal poter alza-re le braccia gridando “vittoria”.

Ma non è tutto oro quel che luccica…leggiamo ogni giorno le autocelebrazioni di questa giunta: grandi progetti, grandi esposizioni, opere liriche, concerti e mostre. Ma quotidianamente assistiamo a delle omissioni sconsiderate, si evita di parlare di ritardi ed errori di questa giunta. La campagna elettorale è finita da tempo è ora di dire alcune verità, seppur scomode. Per capire cosa vogliamo dire basti pensare al nostro Pip (piano insediamenti produttivi) che mostra il suo ritardo con i lavori attuali (zona prospiciente a Bartolini) che dovevano essere avviati già con la scorsa legisla-tura. Basti pensare al ritardo tecnologico del nostro comune, l’unico in tutta la zona a non avere ancora una connessione ADSL. Oppure alla mancanza in molte zone del comune di qualcosa di importante come il sistema fognario.Ma ci sono cose ancora più gravi di questi ritardi. Sul giornale, fra le auto proclama-zioni di maggioranza, non abbiamo ancora letto che la nostra scuola media ha subito un’ispezione ministeriale e tantomeno che sono state accerto alcune incongruenze

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strutturali, dove ogni giorno le famiglie portano i nostri ragazzi. Mancano scale an-tincendio e uscite di emergenza ma nonostante ciò il comune spende 290.000€ per rendere la piazza del comune una zona pedonale, limitandone l’accesso ed i posti auto. Noi, il popolo della libertà, chiederemo un serio adeguamento strutturale per-ché non possiamo accettare che la pubblica amministrazione si preoccupi di rifare piazze per allietare la vista degli amministratori e lasci dei ragazzi in delle trappole edilizie. Come non possiamo accettare di essere il comune che ha il costo rifiuti più alto di tutta la Valdera.Una famiglia di tre persone che vive in un alloggio di 60 metri quadrati paga 246 € a fronte dei 161 che paga Pontedera e dei 165 che paga la stessa famiglia a Bientina. Per non parlare di quei comuni in cui è sempre in vigore la Tarsu (nei comuni prima citati è in vigore la Tia) dove l’importo scende ai 69 € di Terricciola ed agli 82 di Ca-pannoli. In consiglio comunale, cosi come nell’ Unione dei Comuni, noi chiederemo l’omogeneizzazione delle tariffe, affinché i crespinesi possano pagare quanto gli abi-tanti dei comuni limitrofi. Mentre tutto questo succedeva una rappresentanza del nostro comune, Sindaco compreso, godeva i frutti del gemellaggio con Staten Island (new york), mentre noi eravamo qui senza ADSL, senza fognature e senza vedere i benefici di un gemellag-gio con una realtà troppo diversa dalla nostra. Scuole senza uscite d’emergenza, assenza di fognature, mancanza di connessioni veloci, costi più alti per la raccolta dei rifiuti e ritardi nei piani per gli insediamenti produttivi…si è proprio il caso di dirlo…non è tutto oro quel che luccica.“

Se nel numero precedente de “IL RICCIO”, noi tra i leAli della Sinistra par-lavamo di Informazione, denunciandone un ritardo e una scarsa inefficacia ad essere recepita dalla cittadinanza, adesso vogliamo parlare di Parteci-pazione. Un termine con cui sempre Informazione fa rima e non solo, tanto

da esserne la naturale integrazione. Infatti, se qualcuno viene informato in tempi brevi dei fatti che accadono nella propria realtà cittadina, questi può esprimere il suo personale giudizio e parteciparvi. Come invece non accade nel nostro territorio. Manca la Partecipazione della nostra cittadinanza alle attività comunali, anche se non è esclusivamente colpa loro. La Maggioranza infatti non cerca di coinvolgere direttamente i cittadini, e attribuisce la ragione a dei motivi di sistema. Anche se lo stesso sistema si chiama democratico, e quindi dovrebbe invitare la popolazione a parteciparvi attivamente. Un’ipocrisia di fondo questa, che purtroppo è venuta a galla anche nelle Commissioni Consiliari, istituite e subito naufragate.

Magari i cittadini hanno colpa a non recarsi ai periodici Consigli Comunali. D’altro canto però è vero che queste riunioni sono poco attraenti, visto che non vertono sui gravi problemi presenti nel nostro territorio. Senza contare che quella scarsa cittadi-nanza presente non può, e non deve, intervenire in alcun modo.

Tanto da sentirsi libera di non partecipare, manifestando così l’effettiva mancanza di Partecipazione. Una Partecipazione che, invece, noi dei leAli della Sinistra vogliamo stimolare in maniera propositiva e continua. Anche perché pure noi, come la popo-lazione stessa, ci sentiamo imbrigliati nel sistema del Consiglio Comunale. Al punto che ci troviamo in difficoltà nel poter svolgere il nostro metodo di operare, illustrato sin dalla nostra campagna elettorale e fondato sull’attivo coinvolgimento della cit-tadinanza. Un coinvolgimento che conduce a un dialogo continuo e propositivo, come dimostra il nostro primo Coniglio Comunale. Quel Coniglio che è diverso dal più tradizionale Consiglio, e che ha proprio questo nome per differenziar visi. Non si tratta quindi di un nostro errore di stampa come invece ci hanno rimproverato alcuni nostri concit-tadini nei bar.

Un Coniglio che si è svolto per la prima volta lo scorso 19 Novembre presso il bar Maria Pia di Crespina alle ore 21 circa. Per tutta una serata che ci ha visto discutere con la cittadinanza riguardo alcune tematiche importanti per il nostro territorio. Trat-tasi di un contratto di finanza derivata, detto anche SWAP, stipulato a più riprese fra il nostro Comune e la BNL e del potenziale passaggio di un tubone metanodotto sul nostro territorio. Tematiche così importanti, ma delle quali nessuno fra i presenti sapeva granché, a parte i sottoscritti della lista. Il Coniglio Comunale ci sembra quindi lo strumento ideale per coinvolgere la partecipazione attiva della cittadinanza. Ragione in più per aspettare con impazienza la prossima di queste riunioni, a distanza di un mese. Sempre con lo stesso clima propositivo, e per nulla polemico, che ha caratterizzato questo primo dibattito. In più, con l’invito rivolto ai Consiglieri delle altre liste a prendere parte per dire la loro. Insomma per partecipare e, di riflesso, far partecipare la cittadinanza al completo.

LeAli della sinistraNicola CiappiAppartenente alla lista civica

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Cari cittadini, ho voluto creare il gruppo consiliare il RiccioLo per Crespina per instaurare col territorio un nuovo modello amministrativo, intraprendendo la strada del cambiamento, sorretto dalla partecipazione diretta delle per-sone. Ho sempre sostenuto, che la Politica deve favorire la partecipazione

delle persone nelle scelte che riguardano il bene comune. Fondamentale per me è il rapporto che si è venuto a creare con i cittadini, quelli che partecipano, suggerisco-no idee, danno indicazioni, perché amano il loro territorio, vogliono difenderlo, tute-larlo, le cui proposte ho sempre affrontato con chiarezza e coraggio, senza ipocrisia ed arroganza; voglio continuare a favorire le occasioni possibili di partecipazione e di coinvolgimento, di tutti. E’ questo il senso civico che si esprime attraverso il mio Ric-cioLo, che prevale su uno schema sociale soffocato da una oligarchia partitocratrica; queste sono le finalità del nuovo percorso politico che intendo affrontare. Il mio primo impegno è stato quello di fare chiarezza sul caso TIA, cercando attra-verso due mozioni, di sollecitare una svolta nel sistema dei rifiuti e della raccolta dif-ferenziata, in particolare nel metodo di raggiungimento degli obbiettivi che le norme nazionali e regionali prevedono per il riciclaggio, il recupero e lo smaltimento finale. A seguito della sentenza della corte di cassazione n17526 del 9 Agosto 2007, e la sen-tenza della Corte Costituzionale 238 del 24 Luglio 2009 che sancisce l’incostituzio-nalità della TIA poiché nonostante la denominazione, è una tassa a tutti gli effetti cioè in termini tecnici ha natura tributaria e non tariffaria (quindi è illegittima l’applicazione dell’IVA del 10% sulla fatturazione che i cittadini pagano a Geofor),c’è necessità di chiarezza anche sulla natura stessa dell’importo da pagare. Nei prossimi anni, si tratterà di una tassa o di una tariffa? E ancora quali saranno i criteri che adotteranno i comuni per scegliere se far pagare i rifiuti tramite una tassa TARSU o un’altra cosa ex-TIA che non si può chiamare tariffa ( in quanto priva della parte dell’iva)? Chi deve rimborsare i cittadini: GEOFOR o direttamente l’Agenzia delle Entrate? Ad aggravare la situazione fa memoria la vicenda di Geofor dell’anno scorso, che ha messo in discussione, la credibilità del sistema della raccolta diffe-renziata e della provenienza del rifiuto. Ricordo a tutti che dal 2003 al 2006 i comuni avrebbero pagato fatture false per servizi mai ricevuti e svolti dalla società Geofor s.p.a, e in cambio sarebbero stati falsificati i dati sulla raccolta differenziata, facendoli “lievitare”, per esonerare alcuni comuni meno “virtuosi” dal pagamento dell’ecotassa, prevista sia dalla normativa regionale LR 25/98, sia da quella nazionale, decreto Ronchi, in mancanza del rag-giungimento del 35% di raccolta differenziata (quest’anno del 45 %). Come fidarci dei dati che relazionati da Geofor? Si può dotare i centri di raccolta con sistemi di pesatura informatici e telematici per dati istantanei di certificazione della raccolta e di tracciabilità del rifiuto? Nella realtà, c’è scarto notevole tra il raccolto e ciò che può e diventa vero recupero. Occorre chiedere di rivedere i parametri, puntando sulla differenziata realmente recuperata? Il raggiungimento di risultati ambiziosi e di percentuali bulgare, è gravato da costi che, se non portano ad effettivo recupero, diventano ulteriore spreco di risorse e aumentano la spesa a carico del cittadino. Occorre omogeneizzare i criteri per stabilire cosa proviene dall’urbano? Non è op-portuno vigilare maggiormente sull’operato della gestione del rifiuto da parte delle giunte dei comuni in società? Perché Geofor è una società a capitale misto, 23 comuni, istituti di credito, la forti spa, la piaggio, visto che svolge servizi pubblici: recupero dei rifiuti, igiene urbana, produzione di energia? Se è giusto che i comuni partecipino perchè svolgere un’azio-ne con finalità sociale e di interesse pubblico, gli altri soci, che hanno finalità solo economiche, cosa ci stanno a fare? E, se i comuni soci stabiliscono con delibera di giunta le tariffe da applicare, e avendo la maggioranza del capitale sociale in Geofor le approvano, non è considerabile un conflitto di interesse (datore e utente del ser-vizio contemporaneamente)? Perché da quando è nata Geofor i comuni parte della società (a parte Capannoli, Chianni, Palaia), non hanno effettuato una gara d’appalto per la gestione del servizio? Questo è un regime di Monopolio dove il prezzo è stabi-lito senza concorrenza da Geofor o dai comuni soci Geofor? Mha??Si nota dai bilanci Geofor, anche nel “Rosso” 2006 (la gestione chiuse con un disa-vanzo di oltre 1.400.000€), che l’unico impianto che non produce costi gravosi sul servizio è il termo-valorizzatore di ospedaletto. Non è auspicabile la creazione di un altro impianto? Se non vogliamo un termovalorizzatore, perché siamo ambien-talisti convinti, occorre agevolare il biocompostaggio, la microgenerazione, o altre tecniche di smaltimento e recupero? Ci vuole un nuovo modo di gestire. I miei sono interrogativi che voglio condividere con voi, impulso per un impegno, segnale di svolta, non è possibile vedere lievitare annualmente del 10-15% i prezzi TIA, o pa-gare imposte di valore aggiunto non dovute per uno sbaglio del legislatore. La vita di molte persone, è una lotta alla sopravvivenza; alla fine del mese incidono sul bilancio familiare acqua, luce, gas, benzina, gasolio, l’economia ferma e stabile; il sogno della prima casa, il mutuo non concesso, o una rata al mese per 30-40 anni, sentirai parla-re di tassi fissi e variabili per il resto della vita. Il primo lavoro fa pensare ad un futuro negato: casse integrazioni, disoccupazione, mobilità, alcuni hanno figli a carico, altri anziani, medicine non mutuabili; gli anziani hanno pensione minima. Sperando di aver suscitato in voi uno spunto di riflessione vi saluto e vi invio un forte abbraccio.

Il Nuovo Gruppo Consiliare Il RiccioLo e il caso TIAil [email protected]

Michele Delli GattiConsigliere

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