il riccio luglio 2010

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Introduzione N°3 - Luglio 2010 Comune di Crespina reg. tribunale Pisa n. 20/94 - Direttore responsabile: Emanuela Riccomi SVILUPPO ECONOMICO presentato ufficialmente il PIP Lavoria a pag. 8 LA BOHÈME lirica e musica a Crespina a pag. 15 La guida per un corretto smaltimento dei rifiuti. CRESPINA E L’AMBIENTE arriva la raccolta differenziata a pag. 12 NUOVO PIANO REGOLATORE avviato il procedimento per il nuovo piano strutturale a pag. 8 PUBBLICA ISTRUZIONE Crespina investe nella scuola a pag. 17

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina, edizione luglio 2010.

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Page 1: Il Riccio luglio 2010

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N°3 - Luglio 2010

Comune di Crespina

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SVILUPPO ECONOMICOpresentato ufficialmente il PIP Lavoria a pag. 8

LA BOHÈMElirica e musica a Crespina a pag. 15

La guida per un correttosmaltimento dei rifiuti.

CRESPINA E L’AMBIENTEarriva la raccolta differenziata a pag. 12

NUOVO PIANO REGOLATOREavviato il procedimento per il nuovo piano strutturale a pag. 8

PUBBLICA ISTRUZIONECrespina investe nella scuola a pag. 17

Page 2: Il Riccio luglio 2010

som

mar

ioLa giunta riceve

Thomas D’Addona sindacoCompetenze: pianificazione generale attività dell’ente, relazioni istituzionali, polizia municipale e pubblica sicurezza.

Quando riceve: martedì h 11.00 - 13.00. Riceve su appuntamento

(Rivolgersi alla Segreteria Istruttore Linda Sardella 050634721 e-mail: [email protected]) Sede Comunale

Iselda Barghini vicesindacoCompetenze: politiche sociali, politiche del lavoro, società della salute, pari oppor-tunità, attività produttive, industria, commercio, artigianato, servizi, mercati, trasporto pubblico, rapporti con il consiglio comunale.

Quando riceve: martedì h 16.30 - 18.30 e giovedì h 10.00 - 13.00 Sede Comunale

David Bacci assessoreCompetenze: urbanistica ed edilizia privata, pubblica istruzione, formazione e servizi prima infanzia, coordinamento associazioni, gestione aziende proprietà comunale, fiere

Quando riceve: martedì h 10.00 - 13.00 Sede Comunale

Marco Romboli assessoreCompetenze: sport e tempo libero, decoro e riqualificazione urbana, innovazione tecnologica, politiche ambientali, agricole e caccia, protezione civile, gestione centro ra-paci, turismo e agriturismo, informazione, comunicazione, trasparenza e partecipazione.

Quando riceve: venerdì h 10.00 - 13.00 Sede Comunale

Sergio Tognoni assessoreCompetenze: lavori pubblici, gestione del patrimonio pubblico, manutenzioni, viabilità, gestione del traffico, sicurezza stradale, politche per i finanziamenti, politiche culturali e ricreative.

Quando riceve: venerdì h 9.00 - 13.00 Sede Comunale

Massimiliano Vannini assessoreCompetenze: bilancio e programmazione economico-finanziaria, tributi, gestione risor-se umane, Infrastrutture del sottosuolo, rapporti con società partecipate, ATO acque, ATO rifiuti, gestione RSU e rapporti con GEOFOR.

Quando riceve: venerdì h 9.00 - 13.00 Sede Comunale

Paolo Piu capogruppo lista di maggioranza Uniti per Crespina.Michele Delli Gatti capogruppo il RiccioLo - Antonio Felicioli capogruppo LeAli della Sinistra - Michele Cialdini capogruppo Il Popolo della Libertà.

Orari al pubblico e numeri di telefonoComune di Crespina Piazza Cesare Battisti, 22 - 56040 Crespinasito internet: www.comune.crespina.pi.it sito turistico: www.crespinaintoscana.it

CENTRALINO: 050 634711 fax 050 634740 - SEGRETERIA: 050 634721

VIGILI URBANI: 050 634724/26 martedì e giovedì 10.00 - 12.00

URBANISTICA: 050 634722 - LAVORI PUBBLICI: 050 634728/38

ATTIVITà PRODUTTIVE: 050 634735 - RAGIONERIA: 050 634727/31

S.I.T. 050 634725 martedì e venerdì 9.00 - 12.30; martedì e giovedì 15.00 - 17.00

UFFICIO ANAGRAFE, SERVIzI DEMOGRAFICI, STATO CIVILE, PROTOCOLLO,

ELETTORALE: 050 634733/47 da lun. a ven. 9.00 - 12.30; mart. e giov. 15.00 - 17.30

TRIBUTI, ECONOMATO 050 634713/29 lun. e merc. 9.00 - 12.30; mart. 15.30 - 17.30

SCUOLA, SOCIALE: 050 634736 da lun. a ven. 9.00 - 12.30; mart. giov. 15.00 - 17.30

URP: 050 634734 - PERSONALE: 050 634720

BIBLIOTECA 050 634746 da lunedì a venerdì 15.00 - 18.00

INFORMAGIOVANI 050 634744 mercoledì 16.00 - 18.00; venerdì 9.00 - 12.00

GEOFOR NETTEzzA URBANA 050 634744 giovedì 9.00 - 13.00IMGIF pubblica illuminazione: 800901135ENEL SEGNALAzIONE GUASTI: 803500 oppure 800900800TOSCANA ENERGIA Servizio guasti e dispersione gas: 800900202TOSCANA ENERGIA Call center: 800509124ACQUE SpA servizio gas: 800983389 - ACQUE SpA Call center: 800982982

A cura del Comune di Crespina

Direttore responsabile: Emanuela Riccomi

Progetto3rd Floor Design snc - Agenzia di pubblicità

Grafica e Impaginazione3rd Floor Design snc - Agenzia di pubblicità

L’immagine di copertina raffigura

un rendering del PIP a Lavoria

Copia Gratuita.Luglio 2010

Vietata la vendita

Il Riccioil sindaco presenta il riccio pag. 3

Il Comune informa pag. 5

Il piano strutturale pag. 8

PIP Lavoria pag. 8

Aggiornamenti sulla realizzazione del PIP pag. 9

Lavori pubblici pag. 10

Raddoppiano gli spoglia-toi del campo sportivo pag. 10

Le Misericordie pag.11

La stazione ecologica pag. 11

Fognature Lavoria pag. 11

Piano riordino cassonetti pag. 12

Al via la raccolta oli usati pag. 12

La raccolta differenziata pag. 13

Torneo scuola calcio pag. 14

Wireless gratuito pag. 14

Crespina estate pag. 15

Cinema all’aperto pag. 15

La Casa Volante pag. 16

Lavoril alla scuola media pag. 16

Pubblica istruzione: Crespina investe pag.17

Sociale:Consulta giovanileArriva il C.U.P pag. 19

I nostri ragazzi:La partita del cuoreLetturometro pag. 19

Il bilancio pag. 20

Elezioni regionali pag. 22

Gruppi consiliari pag. 24

RUBRICHE

La tana del riccio pag. 6

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Il Ricciointroduzione al periodico di Informazione del Comune di Crespina

Thomas D’AddonaSindaco

Con questa quarta edizione de “Il Riccio” teniamo fede alla promessa elet-torale di pubblicare periodicamente questo giornale di informazione del Comune, per portare i nostri Cittadini a conoscenza delle attività principali e dei programmi di questa Amministrazione.

Abbiamo superato il cosiddetto “giro di boa” e ci apprestiamo ad affrontare i ri-manenti due anni di amministrazione che saranno certamente intensi. All’inizio di un mandato amministrativo non si può far altro che parlare di promesse e di impe-gni, ma dopo tre anni di lavoro c’è modo di parlare anche di risultati, e credo che quest’Amministrazione di risultati ne abbia ottenuti molti.Non è nostra abitudine fare inutile propaganda, la parola “concretezza” ci ha accom-pagnato e contraddistinto sin dalla campagna elettorale; il mestiere del venditore di fumo lo lasciamo fare volentieri a chi non può permettersi di fare altro. Per questi motivi, mentre pensiamo ai risultati importanti che abbiamo raggiunto, pensiamo anche responsabilmente a quegli obiettivi che restano ancora da con-seguire, a quelle opere che non abbiamo ancora realizzato per diversi motivi, quali mancanza di fondi o lungaggini burocratiche che ci rallentano, però mai per indeci-sioni o contraddizioni interne. È motivo di particolare orgoglio e soddisfazione da parte mia poter affermare che i lavori della nostra Amministrazione Comunale si svolgono, sin dal primo giorno di lavoro, nella massima armonia e collaborazione all’interno della maggioranza e questo è un valore aggiunto che abbiamo ottenuto e che coltiviamo intensamente, ritenendolo un ingrediente fondamentale per una buona Politica. Pensiamo di aver dimostrato con i fatti di avere le caratteristiche di tenacia, deter-minazione e, mi sia concesso dire, anche di competenza, per meritare la fiducia dei nostri cittadini.Già abbiamo parlato in passato del raggiungimento di due importantissimi obiettivi per il nostro territorio e per la nostra economia. Il P.I.P. Lavoria con le sue imprese artigianali, commerciali e direzionali è già un cantiere avanzato e presto darà i suoi frutti in termini economici ed occupazionali, diretti ed indiretti. L’Outlet è ormai una pratica definita, l’allestimento del cantiere è solo questione di tempo ed in meno di due anni sarà operativo. Sviluppo economico e occupazionale, promozione del territorio… se vogliamo avere un futuro sereno si deve partire da qui.

Per quanto riguarda le opere pubbliche, oltre a quelli esistenti, stanno per arrivare altri cantieri. Dopo alcuni decenni passati solamente a parlarne, a quest’Amministra-zione va il merito di aver finalmente messo mano al recupero del vecchio S. Michele (un modo di chiamarlo più affettuoso di “Fabbriche di S. Michele”) iniziando così un lavoro lungo e costoso che stiamo portando avanti per fasi. Per adesso siamo al tet-to, e già il primo mezzo milione è andato, poi passeremo alle fondazioni, agli interni e così via, progressivamente e compatibilmente con le nostre risorse economiche (per adesso nessuno ci sta aiutando, ma non perdiamo la speranza) e con la necessità di realizzare anche altre importanti opere pubbliche. Per adesso almeno si può dire che è scongiurato il pericolo drammatico di crollo della struttura per degrado. Sempre a Crespina è in pieno sviluppo il cantiere di piazza Battisti. È necessario avere finalmente una piazza da definire tale, dove sia possibile lo svol-gimento della vita sociale del nostro Capoluogo e dove sia possibile allestire delle iniziative non solo pubbliche, ma anche da parte delle nostre attività commerciali.

Tengo a precisare alcuni concetti che dovrebbero servire a dare risposta ad alcune domande che ho raccolto in queste settimane e dalle quali è recentemente montata, non voglio dire una polemica, ma almeno una “perplessità” da parte di alcuni cittadi-ni che, a dire il vero, adesso pare quasi del tutto sopita e risolta. Devo precisare che non mi sembra che nessuno metta in discussione il progetto (del resto è stato presentato e apprezzato dai cittadini e dalle associazioni in due assem-blee lo scorso inverno), ma qualcuno si interroga se prima non fosse stato il caso di dare la precedenza a qualcos’altro (trattasi di punti di vista) e qualcun altro ritiene che ci siano troppi ritardi (io non ho mai visto una ditta lavorare con più serietà e più costanza…). Non sarà che alcuni di noi hanno una soglia di sopportazione bassina? Certamente un cantiere porta dei disagi, anche se questo è ben organizzato e con-dotto celermente, però se pensate al risultato finale i disagi si sopportano meglio.

In più di un’occasione ho sentito dire (e anche io la penso così) che il Capoluogo Crespina è rimasto un po’ indietro rispetto ad altre realtà simili quali Fauglia, Lari etc. Per questo non c’è un’unica ragione, e capire quali o quante siano non è facile e comunque è un’interpretazione soggettiva. Ma il fatto che il Comune nel recente passato non abbia mai seriamente investito in decoro urbano a Crespina è uno dei motivi principali. Con questo non voglio dire che rifacendo una piazza si risolve il problema, ma la strada da intraprendere è certamente questa. Investire sul decoro e sugli arredi urbani innesca un processo virtuoso che porta anche i cittadini a fare altrettanto, sia nel recupero della facciate sia per quanto ri-guarda l’iniziativa dei commercianti e delle associazioni. Il non farlo invece innesca un circolo vizioso, infatti in un contesto degradato (e la piazza Battisti lo era), cala

Edito

riale

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la voglia di investire anche da parte dei privati. In altre parole la promozione del ter-ritorio parte anche da qui… rispetto a quello che succede altrove, perché Crespina dovrebbe fare eccezione?La necessità di ricavare nella piazza un’area pedonale ha portato alla diminuzione di circa dieci posti auto (del resto si è scelto di realizzare una piazza non un parcheg-gio), problema che però trova soluzione con la realizzazione del parcheggio “Il Colle” che, sempre questa Amministrazione ha realizzato. A proposito di Crespina, nei prossimi mesi inizieranno i lavori per raddoppiare e mettere a norma gli spogliatoi degli impianti sportivi (l’enorme successo della Scuola Calcio non può scontrarsi con la mancanza di impianti – vedi articolo a pag. 10).Se è vero come è vero che in passato Crespina era stata lasciata un po’ troppo a sé stessa, dopo i primi tre anni di quest’Amministrazione tutto si può dire, ma non certamente che non si sia invertita la tendenza! Non voglio certo dire che a Crespina con questo abbiamo finito (e comunque non è affatto poco), continueremo come da programma elettorale; però è vero che le altre frazioni del Comune sono state fino ad oggi un po’ trascurate. Ma i conti si fanno a fine mandato ed ecco quello che accadrà nei prossimi due anni.Andiamo a Cenaia: intanto è in corso di svolgimento la gara per la realizzazione della pista ciclopedonale e dell’allargamento di v. Lustignano, un tratto di 600 m per circa 400.000 euro che costituisce il primo tratto di un percorso ciclabile di 4 Km che congiunge Cenaia a Crespina e a Ceppaiano. Il progetto è stato presentato l’anno scorso e proprio per migliorarlo nei suoi aspetti relativi alla viabilità abbiamo perso qualche mese, ma a Ottobre i lavori potranno finalmente iniziare.

Nel frattempo abbiamo terminato il progetto per la realizzazione del parco ludico ricreativo di Cenaia (meglio noto come lo “Spazio Festa”) che i bambini della scuo-la elementare hanno potuto vedere in anteprima. Una struttura coperta con servizi annessi dove sarà possibile organizzare eventi, sagre e feste paesane, ma che sarà anche a disposizione delle scuole per le attività motorie al coperto. Dopo un confronto con le associazioni di volontariato del nostro territorio che sa-ranno coinvolte, o addirittura protagoniste nell’organizzazione di questi eventi e che dovranno condividere il progetto, organizzeremo durante l’estate una presentazione pubblica a cui seguirà l’affidamento dei lavori. L’inizio dei lavori (spesa prevista circa 500.000 euro) è previsto tra la fine di quest’anno e l’inizio dell’anno prossimo.Pochi giorni fa abbiamo presentato pubblicamente il progetto del Parco Urbano di Ceppaiano. Quello che fino a pochi anni fa era un piccolo borgo è adesso diventato una frazione vera e propria aumentando (forse un po’ troppo, ma di questo parlere-mo a proposito del Piano Strutturale) il numero dei suoi cittadini, i quali adesso han-no bisogno di miglioramenti infrastrutturali e di urbanizzazioni. Il parco non è il punto di arrivo ma casomai il punto di partenza per un’azione, appunto, di urbanizzazione secondo quanto emerso dal recente confronto con i Ceppaianesi. Ad ogni modo è importante che il progetto del parco sia stato molto apprezzato dai cittadini; i lavori inizieranno a fine estate per un importo di circa 130.000 euro.

Quanto crede quest’Amministrazione nella valorizzazione del nostro territorio e negli investimenti strutturali? Direi molto a giudicare da quello che abbiamo fatto, che stiamo facendo e che faremo nei prossimi due anni. Seguendo il nostro programma elettorale ecco quello che ci aspetta: tornando alla collina non vogliamo terminare il nostro mandato senza mantenere gli impegni su Tripalle, una frazione piccola ma storica e quindi importante per il Comune. Per l’anno prossimo è previsto il rifaci-mento della piazza della Chiesa (gli andrà anche trovato un nome) e di piazza Filzi, tornando a Cenaia la fine del mandato sarà caratterizzata dal rifacimento completo di v. Matteotti e dalla realizzazione del parco di V. Verdi (non dico finito, ma almeno iniziato si). Restano in sospeso altre questioni, alcune importanti quali il palazzetto dello sport che riusciremo ad attivare nella misura in cui nelle casse comunali entre-ranno gli attesi oneri derivanti dallo sviluppo di Lavoria e che comunque deve essere programmato assieme ad un’altra opera importante per il Comune, la scuola media. Per quest’ultima, oltre ad una pianificazione urbanistica ad oggi assente, serve una cifra tra i 2 e i 3 milioni di euro. Probabilmente non riusciremo ad inaugurarla entro la fine del mandato, ci impegniamo comunque ad iniziare l’iter urbanistico comprensi-vo dell’approvazione del progetto.Che dire, ci aspettano due anni di intenso lavoro che affronteremo col solito entu-siasmo e la solita determinazione. Sia chiaro che le casse comunali non sono affatto floride né tantomeno infinite; la congiuntura economica generale e soprattutto la drasticità ed irrazionalità dei tagli fatti dal governo che impongono ai comuni di de-stinare molte risorse per coprire questi tagli (la scuola non dovrebbe, in teoria, essere a carico del Comune…) – vedi articoli pagg. 16 -17, ci impongono di procedere con prudenza per non creare dissesti finanziari. Tuttavia noi crediamo moltissimo nel nostro territorio e per questo ci abbiamo investito molto; confidiamo pertanto in un ritorno economico che ci consentirà di raggiungere quei risultati che altrimenti po-tremmo solo sognare.

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

La giunta risponde ai cittadini

Invia le tue domande alla email: [email protected]

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Come già anticipato nel numero precedente del nostro giornale, l’Ammini-strazione Comunale ha infatti deciso di non rinnovare la Convenzione con la SILVE che è scaduta alla fine dell’anno scorso ed ha deciso di stipulare una nuova Convenzione con la IMGIF che riguarda tuttavia solo il costo

relativo alle nuove installazioni ed alla manutenzione, mentre l’abbonamento annuale rimane a carico del Bilancio Comunale.

Certamente non un aiuto determinante al bilancio delle famiglie ma è pur sempre qualcosa da pagare in meno e … di questi tempi, come si suol dire, tutto fa.

Il Co

mun

e in

form

aSMS Nuovi collaboratoriMassimiliano VanniniAssessore bilancio e tributi e del personale

Lampade votive:dal 1 gennaio non si pagano più!Sergio TognoniAssessore patrimonio pubblico

SMS del Comune

Èdecollato il servizio degli SMS gratuiti che il comune invia per informare i cittadini di iniziative in atto e emergenze in corso. Ad

oggi l’adesione al servizio ha riscosso un buon successo anche se sicuramente occorre un periodo di apprendistato per averlo ancora più efficiente. Invito i Cittadini a visitare il sito del co-mune www.Comune.crespina.pi.it per iscriversi o passare all’Ufficio relazioni al pubblico per aderire sempre più nume-rosi e far pervenire osservazioni che per-mettano di costruire un servizio ancora più puntuale e completo. Ogni cittadino può scegliere il livello di dettaglio a cui aderire per interessi od opportunità più vicine alle proprie esigenze.

Nuovi collaboratori

Dal mese di giugno la pianta or-ganica del Comune ha un as-setto pressoché definitivo. È stata assunta dopo concorso

la dott.ssa Claudia Giovannetti che cu-rerà gli affari legali dell’Ente, mentre per l’ufficio edilizia privata il Geom. Enrico Bulleri, che, con l’esperienza presso un grande comune, colmerà la carenza or-ganica di questo importante servizio da troppo sofferente in procedure lente che gravava solo su una persona. Altro arrivo il vigile Angelo Coli, ex vice comandante della polizia municipale di Ponsacco; ci aiuterà nella viglilanza del territorio. La ragioneria del Comune avrà

L’Amministrazione Comunale, sin dal suo insediamento, ha messo tra i punti più importanti del suo mandato il decoro ambientale di tutto il territorio.Le azioni in tal senso sono state molte, e altre ancore sono previste. Dimostrazione è stata l’approvazione da parte del consiglio comunale di due

regolamenti di polizia urbana e rurale. Strumenti, che insieme alla legislazione nazio-nale, hanno permesso agli uffici di intervenire in quelle situazioni che portavano veri e propri danni all’ambiente e di conseguenza alla cittadinanza. Nonostante questo, riceviamo spesso segnalazioni e lamentele in merito ad alcune criticità che si presentono per l’incuria di alcuni.Mi riferisco a quelle situazioni in cui alcuni proprietari terrieri lasciano i propri campi in condizioni di totale abbandono, senza preoccuparsi dei danni che possono arre-care alla collettività. Oltre che, essere esteticamente sgradevole, questo abbandono, porta al rischio di incendio e al rischio di smottamento del terreno che va ad invadere il manto stradale (come si può vedere nelle foto).

Nonostante il Comune, con un’ordinanza, imponga ogni anno ai proprietari la pulitu-ra e il controllo delle fosse, i risultati non sono ancora soddisfacenti.Dall’anno scorso, verso gli inadempienti, oltre all’applicazione delle sanzioni relative, provvediamo con la pulitura e il ripristino “in danno”, ossia rimettendo il conto finale direttamente ai proprietari. Il discorso appena fatto vale, naturalmente, anche per piante e siepi che invadono i marciapiedi pubblici.L’ultimo episodio si è verificato pochi giorni fa, causa incuria dei terreni, alcuni tratti stradali sono stati letteralmente coperti da una grossa quantità di fango, creando notevoli problemi. Il tutto è stato risolto nel giro di poche ore grazie all’impegno e alla professionalità dei nostri uffici che hanno fatto un ottimo lavoro e personalmente mi complimento con loro; mi preme sottolineare e ringraziare, per la collaborazione, le Misericordi di Crespina e Cenaia e i vigili del fuoco.

Detto ciò, l’Amministrazione Comunale non è più disposta a tollerare il verificarsi di queste situazioni, e da qui in avanti il livello d’attenzione sarà sempre maggiore sia dal punto di vista della prevenzione sia dal punto di vista sanzionatorio.

Decoro ambientaleMarco RomboliAssessore all’ambiente

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The rider: a voce alta (2009)Un film di Marc ForsterDrammatico, durata 131 min.USA 2007Collocazione: DVD 0283

Kate Winslet interpreta Hanna Schmitz che nella Germania del dopoguerra intraprende una relazione con il giovanissimo Michael. Il loro rapporto si trasforma velocemente in qualco-sa di più profondo, ma improvvisamente Hanna scompare

senza lasciare traccia. Otto anni dopo Michael, studente di legge ed osservatore dei processi per i crimini di guerra nazisti, vede tornare Hanna nella sua vita, questa volta però come imputata in tribunale. Mentre il passato della donna viene rivelato, Michael scopre un segreto importante che avrà un forte impatto sulle loro vite. Kate Winslet ha ricevuto per questo ruolo l’Oscar come “migliore attrice non protagoni-sta” nel 2009.

Scelti per voi...Dvd

Scelti per voi...Libri

Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaLa

Tan

a de

l Ric

cio

La rubrica La Tana del Ricciodella biblioteca comunale a cura di Patrizia Sopranzi

L’altra verità:Diario di una diversaAda Merini - Rizzoli 2007Collocazione: 362.204 MER 1

«Il mio animo era rimasto semplice, pulito, sempre in attesa che qual-che cosa di bello si configurasse al mio orizzonte» Così scrive nel li-bro Ada Merini. Una voce poetica dalle sbarre del

manicomio. Non un diario, una confes-sione delle brutture vissute dall’autrice, ma un insieme di ricordi ricostruiti sul filo della poesia, grazie alla quale è riuscita a salvarsi da questa tragica esperienza.

La spesa in tempi di crisiDaniela OistidichIl Sole 24 Ore 2009Collocazione: 640.73 OST 1

Perché non impa-rare a spendere bene e meglio, in modo consape-vole? Questo li-bro, tra i tanti utili suggerimenti, ci aiuta a valutare la convenienza di un prodotto, di una vendita promozio-

nale. Aiuta il consumatore a districarsi nel mercato e ad individuare le vere op-portunità di guadagno, scartando quelle fittizie. Pubblicazione edita dal Il Sole 24 ore.

AcciaioSilvia AvalloneRizzoli 2010Collocazione: 853.92 AVA 1

Primo romanzo della ventiseien-ne biellese Silvia Avallone, una del-le cinque finali-ste all’imminente “Premio Strega”. Uno sguardo di-sincantato (a volte un po’ morboso), sulla Piombino

dei primi anni Duemila. Tra le ciminie-re della acciaieria Lucchini e il degra-do sociale dei quartieri operai, nasce e cresce l’amicizia tra Anna e Francesca. Compiuti i quattordici anni, le ragazzine si trovano catapultate velocemente nel mondo degli adulti; esperienze tragiche turberanno la loro vita e la loro amicizia sembrerà vacillare.

NUOVO ORARIO APERTURA Oltre alle consuete aperture pomeridiane, adesso la biblioteca è aperta anche il MERCOLEDÌ e GIOVEDÌ MATTINA dalle 9 alle 13

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

CONCORSO JUKEBOX DEL LIBRO!!

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ORARIO APERTURA BIBLIOTECALunedì 15.00 - 18.00Martedì 15.00 - 18.00Mercoledì 9.00 - 13.00 15.00 - 18.00Giovedì 9.00 - 13.00 15.00 - 18.00Venerdì 15.00 - 18.00

Tel. 050/634746 [email protected]

L’iscrizione al prestito è gratuitaDurata prestito LIBRI = UN MESEDurata prestito DVD = 7 giorni

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(Catalogo collettivo della ReteBibliolandia)

DA OGGI PUOI TROVARE LABIBLIOTECA COMUNALEANCHE SU FACEBOOK!!!

Il 23 maggio si è svolta la prima Giornata nazionale per la promozione alla lettura. Per l’occasione abbiamo organizzato “C’era una foglia…”: due settimane di eventi dedicati alle scuole del territorio ed alla promozione alla lettura. La tematica che ha fatto da filo conduttore è stata l’educazione ambientale e la sensibilizzazione dei bambini al rispetto della natura e al sapiente riutilizzo di ciò che normalmente chiamiamo rifiuti e che invece può torna-re, con abilità ed un pizzico di fantasia, a nuova vita. La Associazione Amanita di Lari ha tenuto laboratori creativi molto interessanti e divertenti, ai bambini del-le classi 3ª, 4ª, 5ª della Scuola primaria Cenaia. I bambini hanno costruito con le loro mani, da materiali di scarto e di recu-pero, un piccolo libro e una cornice per la foto di classe (foto a destra).

Con grande entusiasmo e tante risate, i bambini delle classi 1ª e 2ª, hanno partecipato ad un mini laboratorio creativo, accom-pagnato da letture “ecologiche”, curate dalla Compagnia Teatrale i Lusiadi.I bambini della Scuola dell’infanzia di Ceppaiano hanno ascoltato con attenzione, meraviglia e curiosità, la lettura animata e drammatizzata da Alice di Tullio, della Compagnia Zorba Officine Creative. Al termine dell’iniziativa tutti i bambini delle scuole elementari hanno ricevuto in regalo il quaderno con il simpatico logo della biblioteca comunale di Crespina.Un bell’evento che ha coinvolto e divertito bambini ed insegnanti.

Eventi di primavera:C’era una foglia ...

Sabato 29 maggio si è svolta a Pontedera, presso il Museo Piaggio, la premiazione del concorso “Jukebox del libro”. Il progetto, coordinato dalla rete Bibliolandia, si rivolge ai bambini e ragazzi delle scuole e suggerisce di inviare recensioni inerenti a libri letti. Per le scuole dell’infanzia è prevista invece la eleborazione di un elaborato artistico ispirato alla lettura di un libro. La sala era gremita di tantissimi bambini, genitori, insegnanti e rappresentanti di tanti comuni della provincia di Pisa. Per Crespina era presente l’Assessore alla Scuola David Bacci.Anche quest’anno le scuole del nostro comune si sono distinte per bravura e crea-tività. Alla scuola dell’infanzia “Il girotondo” di Ceppaiano è andato il premio per il miglior elaborato artistico. Questa la motivazione della giuria: “Per essere partiti dalla conoscenza dei propri difetti con l’autoritratto, affermando la propria libertà rappresentativa, scegliendo particolari punti di vista, con grande

sapienza compositiva. Per l’originalità, correlata all’età, del prodotto artistico”

Alla classe 3ª A della Scuola Primaria “D. Dolci” di Cenaia (insegnante Anna Maria Cristina Gasperini), è andata invece la men-zione d’onore per la recensione del libro “Le streghe” di R. Dahl. Di seguito la motivazione della giuria:

“Un libro complesso che però la classe ha compreso nel significato profondo della narrazione, cioè l’importanza per il protago-nista, trasformato in topo dalle streghe, di restare insieme alla nonna per sempre”. Complimenti a tutti!

BiblioNEWSNotizie tra gli scaffali.

BIBLIOTECA CLIMATIzzATA!Il caldo è insopportabile?Le vacanze ancora lontane?Vieni a rinfrescarti con qualche buona lettura o semplicemente a curiosare tra gli scaffali!

STAI PROGETTANDO LE TUE VACANzE?In biblioteca puoi trovare guide aggiornate su molte mete italiane ed europee.

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SU TUTTI GLI EVENTI PROMOSSI DALLABIBLIOTECA?

Iscriviti in biblioteca (la tessera è gratuita) e lascia il tuo indirizzo di posta elettronica.Oppure iscriviti su FACEBOOK al gruppo“Biblioteca comunale di Crespina”.

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di CrespinaIl

terr

itorio

PIP Lavoria:iniziati i lavoriDavid BacciAssessore urbanistica ed edilizia privata

Piano strutturalei benefici di una adeguatapianificazione del territorio

Thomas D’AddonaSindaco

Lo scorso 5 maggio presso la scuola elementare D. Dolci di Cenaia, è stato presentato ufficialmente il progetto per il nuovo PIP di Lavoria, che sarà rea-lizzato dal CONSEP (Consorzio edile Pisano promosso dalla Confartigianato Pisa). Il progetto è certamente molto ambizioso. Si parla di circa 25 milioni

di euro di investimenti, e in tempi come questi, non è poco. La presenza dei parteci-panti è stata notevolmente superiore alle aspettative.

Dopo il saluto del padrone di casa, il Sindaco Thomas D’Addona, sono intervenuti i vari responsabili della Confartigianato, il presidente della provincia di Pisa, gli ammi-nistratori del Comune ed il progettista dell’intervento l’Architetto Arrighini. Per ora l’adesione a insediarsi nel PIP è stata data da 11 aziende artigiane, 4 com-merciali e 7 direzionali, con un’occupazione del 65% degli spazi, dove lavoreranno circa 450 persone, di cui 150 circa nuovi assunti. E molte altre attività artigianali e commerciali sono pronte a presentare domanda. Il Piano d’insediamento produtti-vo di Lavoria è importante non solo per Crespina e il suo territorio, ma per l’intera provincia di Pisa. In un momento di difficoltà come questo, investimenti come quelli realizzati a Lavoria sono un segno di fiducia e le aziende del nostro territorio sono state le prime a crederci.

Il progetto presenta caratteristiche costruttive ed estetiche di pregio, benché questi aspetti normalmente non siano richiesti e usuali per i PIP artigianali e commerciali. Ciò è stato fortemente voluto dall’Amministrazione, che vede nel progetto PIP una porta di ingresso nel nostro Comune. Un PIP “non deve essere necessariamente brutto”... così eravamo soliti dire durante i vari incontri in Comune con i progettisti. E lo studio Arrighini ha colto appieno queste idee, tanto da presentare un progetto del tutto nuovo: tre piani fuori terra e uno sotterraneo, con le attività commerciali sul fronte strada, caratterizzate dal colore rosso e quelle artigianali sul retro e individua-bili grazie alla cromatura grigia.

Non sono stati trascurati neanche gli aspetti legati alle tematiche ambientali e di risparmio energetico. Tutti gli edifici saranno realizzati in classe “A”, cioè con carat-teristiche progettuali e costruttive che garantiscano un basso consumo energetico. Sarà previsto un sistema di raccolta per le acque piovane, recuperate e utilizzate sia per l’irrigazione delle aree a verde che per le necessità produttive. La climatizzazione degli ambienti sarà realizzata con un sistema geotermico di raffreddamento e riscal-damento degli edifici, integrato con impianto fotovoltaico ed eolico. Ciò consentirà di ottenere emissioni inquinanti pari a zero e una totale autonomia energetica.Questo intervento costituirà per la zona produttiva di Lavoria, un primo importante passo verso il definitivo decollo di tutta l’area, che strategicamente rappresenta una delle zone più ambite della provincia di Pisa.

La programmazione e la Pianificazione sono tra le attività principali di un’Am-ministrazione Comunale e la redazione di un Piano Strutturale è un momento che, per molti versi, “fa epoca”.Abbiamo la fortuna di amministrare un territorio attivo e in pieno sviluppo,

proprio grazie ad operazioni di pianificazione che hanno creato certe condizioni di insediamento produttivo. Adesso è la volta della questione abitativa.

Il Piano Strutturale che abbiamo in esercizio si è ormai dimostrato da tempo ampia-mente superato, serve un nuovo strumento che crei delle nuove condizioni di svilup-po, classificando e gestendo le varie frazioni a seconda delle loro peculiarità. Fare un nuovo Piano Strutturale non significa solo costruire nuove case, significa soprattutto ridisegnare i centri urbani, salvaguardare l’ambiente ed il territorio e correggere certe anomalie che nel tempo hanno portato dei disagi.

I lavori di progettazione di questo importante strumento sono già iniziati e si intrave-dono le prime linee guida tracciate dal progettista ing. Bozzi coadiuvato dagli Uffici Comunali. Nei mesi scorsi è stata organizzata un’assemblea pubblica preliminare di presentazione dei concetti di base, entro la fine di Luglio faremo un’altra assemblea illustrando la bozza definitiva. Riteniamo di poter sottoporre il nuovo Piano Struttura-le all’approvazione del Consiglio Comunale entro la fine dell’estate.Il Piano Strutturale è un atto di pianificazione generale, per arrivare al dettaglio oc-corre il livello successivo che è quello del Regolamento Urbanistico che predisporre-mo subito a ruota del Piano Strutturale.

Il nostro Comune sta crescendo e per non farci sopraffare dalla crescita abbiamo ne-cessità di un atto di pianificazione che ci consenta invece di gestire questa crescita e di trarne il meglio.

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I lavori del nuovo Piano di Insediamenti Produttivi di Lavoria sono finalmente iniziati. La presentazione, curata da Confartigianato Imprese Pisa, si è svolta lo scorso 4 maggio a Cenaia, alla presenza di moltissimi cittadini interessati all’operazione.La soddisfazione è grande e le prospettive rassicuranti per la nostra comunità.Dal punto di vista economico è stato un passo decisivo e importante: il rilancio di attività direzionali, artigianali e commerciali nel nostro comune in questa fase di crisi generale rappresenta un segnale di fiducia e speranza, infatti le aziende che vi hanno investito hanno lanciato un messaggio forte che si traduce nella voglia di risollevarsi e guardare con ottimismo al futuro.Anche dal punto di vista sociale il PIP assicurerà sicuramente ai nostri cittadini un miglioramento della qualità della vita e soprattutto nuove opportunità di lavoro.E ancora, l’elemento interessante che ha caratterizzato l’operazione è rappresentato sicuramente dalla cura che nel PIP è stata dedicata all’impatto ambientale, cura che potrà garantire a tutti noi il mantenimento della vitalità del nostro sistema naturale.Ma vediamo insieme nel dettaglio queste prospettive.

NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORODal punto di vista occupazionale, durante i 12 mesi di apertura del cantiere vi lavo-reranno circa 100 persone e altre 250 saranno impegnate in modo per lavorazioni esterne. Oltre al General Contractor Manghi-Manini saranno impegnate circa 20 im-prese, in maggioranza del territorio.All’interno del PIP si ipotizza un’occupazione complessiva di circa 500 unità, di cui almeno 150 unità rappresentate da nuove assunzioni, in quanto incrementi del per-sonale delle ditte trasferite o insediate. Le imprese che finora hanno prenotato oltre il 60% superficie e che si insedieranno sono le seguenti:

Settore artigianale: Punto Luce S.r.l. (impiantistica elettrica); Go Gomma Interna-tional S.r.l. (produzione industriale gomme), Consage S.r.l. (edilizia), R.B.M. S.r.l. (au-tomazione industriale), Multiserver S.r.l. (chimica), Cei Impianti S.n.c. (impiantistica termo-idraulica), MC Arredamenti di Carlo Macchi (legno e arredo), Rosso Toscana S.r.l. (pelletteria), GSA Service di Alfredo Iacoponi (autoriparazione), Antognoli & Lupi S.n.c. (legno e arredo), Impresa Baroncini Mario S.n.c. (edilizia);Settore commerciale: Sogegross S.p.A. (supermercato alimenti), Lucia Vittoria Ka-ralis (parafarmacia), Veronica Roncari (studio veterinario), Antonella Nocera (accon-ciature);Settore direzionale: David Bacci (ingegnere), Giacomo Maiano (ingenere), Studio Tecnico Angiolo Di Sacco (ingegnere), Andrea Meazzini (dottore commercialista), Lo-renzo Pappalardo (avvocato), Massimo Baesso (geometra), FA.ST. Consulting S.r.l. (studio commerciale), Star Business S.r.l. (editoria e comunicazione).

SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILENella progettazione e nella costruzione del PIP di Lavoria la scelta è stata quella dell’attenzione alla salvaguardia della qualità dell’ambiente, pensando alla migliore attuazione possibile del principio dello Sviluppo Sostenibile.L’impegno preso è quello di diminuire i consumi energetici, evitare le emissioni di agenti inquinanti derivati dal riscaldamento e condizionamento e limitare il consu-mo della risorsa “acqua”, attraverso l’utilizzo di materiali da costruzione altamente isolanti, il riscaldamento e condizionamento mediante pompe di calore che utiliz-zano acqua contenuta in un anello alimentato da sonde geotermiche, un impianto di recupero dell’acqua piovana proveniente dalle coperture degli edifici per gli usi industriali, per l’alimentazione della fontana e per le irrigazioni, illuminazione, alimen-tazione degli apparati elettronici e alimentazione delle pompe di calore geotermiche attraverso l’installazione di un impianto solare fotovoltaico e/o minieolico, utilizzo di lampade a led per ridurre i consumi fino al 75% ed eliminare l’utilizzo di piombo, mercurio e altri metalli pesanti. La scommessa è quella di arrivare a migliorare e superare i valori minimi imposti dalla normativa vigente: riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, aumento del 20% dell’efficienza energetica, impiego di almeno il 20% di fonti rinnovabili.Di fatto, la diminuzione del consumo energetico complessivo sarà del 34,7%, l’emis-sione di CO2 passerà dal 73,41% delle normali caldaie al 36,93% e il consumo di petrolio dal 32,37 al 15,92 grazie alle pompe geotermiche.Mi auguro e farò il possibile affinché il nuovo PIP possa aprirsi anche ad opportunità integrative e complementari, divenendo veicolo di nuovi e diversi stimoli culturali e risorsa preziosa per la formazione e l’educazione attraverso campagne mirate di informazione e comunicazione, l’utilizzo degli spazi per la realizzazione di mostre e l’organizzazione di eventi, la realizzazione di un laboratorio educativo e didattico permanente per le tutte le età e soprattutto un servizio per la prima infanzia dedicato alle mamme che, spero in tante, vi troveranno un’occupazione.

Aggiornamenti sulla realizzazione delPIP di LavoriaIselda BarghiniVicesindaco

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Il raddoppio degli spogliatoi nel Campo Sportivo di Crespina è anch’esso un’ope-ra non rinviabile. Con il progetto dell’Arch. Biagioni – Resp. del procedimento il Geom. Mannari, gli spogliatoi saranno raddoppiati e dotati di un impianto di re-cupero energetico che ci farà risparmiare anche in termini di consumo di Energia

elettrica. Il progetto ha avuto inoltre un contributo di da parte della Provincia. Il Costo del progetto è di 296.000 euro.L’amministrazione comunale ha rivolto particolare attenzione, nel rendere gli impianti sportivi esistenti idonei alle attività e alle iniziative delle realtà esistenti che operano sul territorio.Squadre di calcio che ormai da diversi anni hanno raggiunto una solidità tale che gli consente di ottenere risultati sempre maggiori e con un grande impegno.Un grosso valore alla realtà sportiva del Comune di Crespina viene direttamente dalla scuola calcio. Sono oltre 200 i ragazzi di tutte le età che nel corso della settimana si alternano, tra allenamenti e partite di campionato; un impegno da parte della società che da settembre con l’inizio dei campionati termina a fine giugno con il tradizionale torneo di calcio.In considerazione di ciò è diventato fondamentale realizzare una struttura funzionale ed accogliente per completare l’impianto di Crespina, pronto cosi ad accogliere tutta una serie di iniziative non sono calcistiche.Questo è un punto di partenza, nel senso che la nostra attenzione verso le attività sportive e ricreative non si esaurisce qui. Oltre al calcio, altre realtà sportive stanno crescendo e stanno operando bene nel nostro territorio; dalla ginnastica al ciclismo e al podismo. Associazioni che con il loro impegno meritano tutta la nostra attenzio-ne e disponibilità per continuare a crescere e fare ancora meglio dell’ottimo lavoro svolto fino ad oggi.

A proposito di lavori pubbliciSergio TognoniAssessore ai lavori pubblici

Con qualche mese di ritardo dovuto alle solite lungaggini burocratiche, sono iniziati i lavori per il rifacimento di Piazza Battisti.È nel nostro programma elettorale il rifacimento delle tre piazza di Crespina e per quanto ci sarà possibile intendiamo portarlo a compimento.

Certo per Piazza Battisti l’inizio dei lavori è coinciso con un periodi di piogge quasi giornaliero che tuttavia ha comportato ritardi molto contenuti. Al momento la fine dei lavori è prevista per metà Agosto ma, se il tempo regge, è probabile che si possa essere anticipata e con la fine dei lavori finiranno anche gli inevitabili e grossi disagi alla circolazione. La perdita dei posti macchina sulla Piazza sarà compensata con il recupero di una decina di nuovi posti nel parcheggio “IL COLLE” al posto della famo-sa antenna, mentre altri posti macchina saranno recuperati sia in Via Trento e Trieste che in Piazza della Pace. Come già anticipato ne “IL RICCIO” del 1/09/2009 il costo complessivo dell’opera è di € 350.000,00

VIA LUSTIGNANOFinalmente ci siamo! Al massimo tra un paio di mesi finalmente partiranno anche i lavori di ampliamento di Via Lustignano con annessa pista ciclo-pedonale.La gara per l’assegnazione dei Lavori è stata bandita, superate le lungaggini che in questa fase non mancano, si partirà! Costo dell’opera €390.000,00

SAN MICHELEContinuano i lavori di ristrutturazione del complesso di San Michele. Dopo aver completato il tetto del vecchio teatro, con un provvedimento di “somma urgenza” da parte dell’Arch. Galletti, Capo dell’Area Tecnica, si procede al rifacimen-to di tutto il tetto dell’edificio: dalla Chiesa fino all’ex Asilo. Questa fase dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno, mentre per il prossimo anno ci stiamo attrezzando per effettuare i lavori di consolidamento delle fondamenta dell’intero immobile. Que-sta “terza fase” dei lavori dovrebbe essere completata entro la fine del 2011.

SPAzIO FESTA CENAIAIl progetto finalmente è pronto ed è stato illustrato alle Associazioni Cenaiesi già in un paio di occasioni, chiedendo anche loro suggerimenti e proposte in quanto saranno le principali utilizzatrici dello spazio. Adesso passeremo alla fase più propriamente esecutiva e contiamo che l’opera possa vedere la luce entro la fine dell’anno 2011.Il progetto è dello studio Arch. Colucci & Associati, Responsabile del procedimento Geom. Fabio Mannari, costo previsto di poco superiore ai € 500.000,00

PARCO PUBBLICO DI CEPPAIANOVenerdì 11 Giugno è stato presentato alla popolazione di Ceppaiano il progetto per il Parco pubblico/parcheggio di Ceppaiano. Lo studio è stato effettuato all’interno della nostra Area Tecnica ed in particolare dall’Ing. Saleppichi.I fondi per la realizzazione ci sono e quindi tra qualche mese si procederà alla realiz-zazione anche di questa opera. Costo previsto € 135.000,00

Raddoppiano glispogliatoi del campo sportivo di CrespinaMarco RomboliAssessore allo sport

Sergio TognoniAssessore ai lavori pubblici

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La raccolta dei rifiuti è un argomento importante da trattare. Con l’avvento del-la “Tariffa” ogni cittadino è il responsabile diretto dell’ammontare del costo dei rifiuti. Diventa fondamentale per le economie delle singole famiglie e del-le imprese del Comune stabilire un buon rapporto con quanta “spazzatura”

produciamo, ma soprattutto della sua qualità.Per esempio è bene ricordare che mentre il RSU (Rifiuto Solido Urbano) è un costo che grava su tutti noi, differenziare la raccolta separando la carta, l’umido/biologico e il mulimateriale da vantaggi notevoli sul costo finale. La carta non ha un costo, ma viene restituito un valore per ogni kg smaltito, l’umido/biologico ed il multimateriale in pratica vengono smaltiti a costo 0, pagando solo il servizio di trasporto. Pertan-to maggiore è l’abitudine che tutti noi cittadini abbiamo a raggiungere un obiettivo qualitativo del rifiuto differenziato, minore è il costo che avremo nelle bollette Geofor. In più se non si raggiungono percentuali di differenziata del 35% rispetto alla RSU generica, percentuale che aumenterà di molto nei prossimi anni, la Regione ci sotto-pone una sanzione che a sua volta ingigantisce il costo del servizio.A questo scopo occorre un passa parola fitto tra tutti noi per renderci maggiormente consapevoli di questo meccanismo, sfruttare il numero verde per la raccolta degli ingombranti (gratuita e per la maggior parte dei casi puntuale, ma a volte occorre dare un anticipo di fiducia per far funzionare un sistema).

Per raggiungere livelli ancora più ambiziosi, agevolare i cittadini e comunque far fron-te alla crescente richiesta di raccolta differenziata per non incorrere nelle sanzioni, l’Amministrazione Comunale ha ottenuto dall’Autorità Territoriale Ottimale dei rifiuti di cui facciamo parte come consorsiati (A.T.O. Costa composta da ben 111 comu-ni delle provincie di Massa e Carrara, Lucca, Livorno e Pisa) un contributo di oltre 130.000 euro per la realizzazione di una stazione ecologica da realizzarsi in un’area in località Lavoria. In questa stazione i cittadini potranno smaltire i rifiuti “particolari” derivanti da potature, vecchie batterie dell’auto, legname, ferro, ed altro in modo che la Geofor costantemente porti a discarica o al riciclo questo materiale.

Con l’Isola Ecologica si dovrebbero diminuire i rifiuiti abbandonati, vera piaga per le nostre zone urbane nonostante la videosorveglianza e le multe inflitte ai cittadini meno virtuosi, aumentando quindi oltre al decoro, la quantità di rifiuto differenzia-to a beneficio delle nostre bollette. In più in futuro l’informatizzazione di tale area permetterà il riconoscimento con una tessera del contribuente ed il rifiuto smaltito correttamente avrà un riconoscimento individuale sulla singola bolletta, determinato proprio sulla capacità di educazione ambientale del cittadino.

Terremoto a Crespina: mobilitate Misericordie … ma è solo un’esercitazioneIl Raggruppamento Pisano Misericordie, apparato operativo di Protezione Civile di Misericordie della provincia di Pisa, ha svolto nei giorni 14-15-16 maggio delle prove di soccorso e intervento di Protezione Civile che si sono svolte nei Comuni di Cre-spina, Lorenzana, Orciano Pisano, e Cascina.Le finalità che queste esercitazioni si prefiggono sono di verificare le capacità or-ganizzative delle diverse Associazioni nei vari livelli d’emergenza, di fronte ad un’ipotetica circostanza critica, e valutare il grado d’operatività ed integrazione dei volontari nei settori operativo, logistico, operando nel campo del soccorso sanitario e del contesto che lo circonda.

Educazione ambien-tale e tariffa di igiene urbana. La Stazione ecologicaMassimiliano VanniniAssessore con delega ai tributi e alla geofor

Qualche settimana fa si è con-cluso un percorso iniziato da tempo con la società Acque SpA e l’Autorità territoriale

Ottimale A.T.O. 2 basso Valdarno per il sistema idrico integrato. Ormai i cittadini di Crespina sanno che la linea di svilup-po del Comune passa attraverso impor-tanti investimenti per attività produttive e commerciali concentrate in Lavoria. Dietro tali obiettivi ci sono studi appro-fonditi per attuare ciò che da tempo è sui giornali: l’Outlet, il Piano di Insediamenti Produttivi di Confartigiantato ecc…La sostenibilità di tali interventi passa attraverso la valutazione delle risorse a disposizione, come l’approvvigiona-mento idrico e lo smaltimento dei reflui fognari. Il percorso che ho richiamato in premessa riguarda un accordo siglato a

San Miniato con l’Autorità di Ambito per garantire al Comune un contributo deri-vante dalla parte destinata agli investi-menti contenuti nella tariffa dell’acqua di oltre 60 comuni consorsiati. Il contributo concordato dal sottoscritto Assessore con delega ai sottoservizi e dal Sindaco nell’estate del 2007 è stato concesso in 1.200.000 euro, e con l’ag-giunta delle risorse comunali si è appro-vato un progetto per una importante rete infrastrutturale fognaria nella zona pro-duttiva di Lavoria e la nuova condotta dell’acquedotto. Anche il depuratore di Cenaia sarà po-tenziato e individueremo nuove aree per reperire risorsa idrica per il Comune che cresce, con l’ausilio e la collaborazione degli enti preposti alla gestione: Acque S.p.A e ATO 2 basso valdarno.

Fognatura LavoriaMassimiliano VanniniAssessore con delega ai sottoser-vizi ATO2 e Acque S.p.A.

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Nel territorio di Crespina, l’Amministrazione in accordo con Geofor ha inizia-to un’opera per il riordino dei cassonetti per i rifiuti.Questo intervento è stato la conseguenza della redazione di un piano fina-lizzato a un riordino in tutte le frazioni. L’attenzione è stata rivolta all’incre-

mento della raccolta differenziata potenziando la raccolta del multimateriale, dell’or-ganico e della carta, in special modo nelle frazioni più grandi. Per favorire una maggiore attenzione da parte della popolazione verrà distribuito alle famiglie un piccolo kit per la raccolta differenziata. In un primo giro riceverete un contenitore per il multimateriale, e a seguire nei prossimi mesi verrà consegnato un raccoglitore per la carta. Tutto questo finalizzato ad una maggiore attenzione all’ambiente e al rispetto del nostro territorio, come già abbiamo iniziato a fare con la distribuzione dei raccoglitori dell’olio.

Un secondo aspetto molto rilevante, è stato quello di eliminare alcuni cassonetti in zone lontane da nuclei abitativi; utilizzati raramente e per il fatto di essere isolati diventavano vere e proprie discariche abusive , causando danni all’ambiente e incre-mentando la spesa per un servizio di pulizia in più.La dimostrazione sta nel fatto che spesso assistiamo alla presenza, vicino ai casso-netti, di ogni tipo di rifiuto, abbandonato da veri e propri scellerati che non hanno al-cun rispetto né per il territorio né per gli altri, non capendo che creano un danno alla collettività anche dal punto di vista economico, visto che l’intervento per la pulizia intorno ai cassonetti è un servizio in più e come tale va a gravare sulla TIA.Per arginare questo malcostume oltre all’installazione di un sistema di videosorve-glianza che da alcuni mesi ci ha permesso di sanzionare dei trasgressori (valutiamo di estendere in più punti), abbiamo incrementato la sanzione per l’abbandono o de-posito incontrollato sul suolo dei rifiuti, prevedendo, a norma di legge, due casistiche ben distinte che chiameremo “caso privato cittadino” e “caso titolare d’impresa”.

Nel primo caso come recita il testo legislativo verrà comminata al privato cittadino che abbandona i rifiuti in maniera incontrollata una sanzione amministrativa pari a € 150,00 con l’obbligo a carico del soggetto autore dei fatti di procedere alla rimozione, all’avvio al recupero o allo smaltimento dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi.

Nel secondo caso verrà comminata al titolare di impresa che abbandona i rifiuti in maniera incontrollata, una sanzione penale di competenza quindi dell’autorità Giudi-ziaria che prevede l’arresto da 3 mesi ad un anno oppure ammenda da € 2.600 a € 26.000 Oblazione ammessa (½ € 26.000) e con l’obbligo a carico del soggetto autore dei fatti di procedere alla rimozione, all’avvio al recupero o allo smaltimento dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi.La disparità dell’applicazione deriva dal fatto che I titolari di imprese, a norma di leg-ge, producono rifiuti speciali.(norma di riferimento Decreto legislativo n°152 del 03-04-2006)

Invito la cittadinanza ad avere maggiore attenzione per i nostri punti di raccolta e a non esitare a segnalare alla polizia municipale eventuali trasgressori.In contemporanea si è intervenuti per rendere più decorosi alcuni punti di raccolta re-alizzando una pavimentazione, nelle prossime settimane seguiranno altri interventi.

Partita la raccolta oli commestibili usati

Il Comune di Crespina, in collaborazione con Physis srl, ha istituito il nuovo servi-zio di raccolta differenziata degli oli alimentari esausti, un rifiuto altamente inqui-nante il cui corretto smaltimento costituisce un importante contributo alla salva-guardia dell’ambiente.

Il progetto prevede la fornitura gratuita a tutte le famiglie del territorio comunale di taniche da 5 litri dotate di imbuto e filtro per la raccolta dell’olio. Le taniche sono disponibili per il ritiro presso le sedi delle Misericordie di Crespina e Cenaia. Gli oli vegetali esausti, residui dell’attività di cottura e di conservazione dei cibi in ambito domestico, raccolti nelle apposite taniche, devono essere versati nei raccoglitori stradali, che sono stati installati a Crespina in via XXI Aprile, a Cenaia in piazza Di Vittorio ed a Lavoria in via Lavoria 7/C, presso la sede di Physis S.r.l.

Gli abitanti del territorio comunale potranno ritirare le taniche presso la sede dell’as-sociazione a cui la propria frazione fà riferimento.Ringrazio le misericordie di Crespina e Cenaia per la collaborazione e tutti i cittadini per l’adesione al progetto.

Piano di riordino dei cassonettiMarco RomboliAssessore politiche ambientali

Al via il regolamento per gli Spazi VerdiLe aree verdi comunali e gli arredi urbani sono beni che appartengo-no e arricchiscono la collettività ed è di fondamentale importanza il loro mantenimento.Tutti i soggetti privati, enti o as-sociazioni che vogliano aderire al regolamento degli spazi verdi e attivare l’adozione degli spazi possono fare richiesta al compe-tente ufficio Ambiente.

Sedi per il ritiro delle taniche per frazioni:

MISERICORDIA DI CRESPINACrespina, frazioni di Tripalle

Siberia e Botteghino

MISERICORDIA DI CENAIAfrazioni di Cenaia, Le LameLavoria, Ceppaiano, Volpaia

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Riviste, scatole di cartone, imballi per alimenti (senza imballi di plastica, polistirolo o PVC)

Bottiglie di latte, acqua e olio, reti per frutta, vaschette per alimenti barattoli gelato, film e pellicole, flaconi per detersivi o cosmesi,

scatole e buste per confezioni di abbigliamento, vetro, tetrapak, metallo (barattoli di latta per alimenti e non)

Tutti i rifiuti di origine animale o vegetale come avanzi di cibo, fondi di caffè, bustine di tè, pane. Nell’organico vanno gettate anche le

potature e gli scarti di orto e giardino.

Segui le regole:Per fare veramente bene la raccolta differenziata occorre sapere come e dove gettare correttamente i rifiuti.1. Getta ogni rifiuto nello specifico cassonetto2. Non depositare i sacchetti fuori dai cassonetti3. Chiudi bene i sacchetti in modo da non far fuoriuscire il contenuto4. Comprimi gli imballaggi: rompi i cartoni per ridurre il volume e schiaccia le bottiglie di plastica

La raccolta a domicilioChiamando il numero verde 800.95.90.95 dal telefono fisso o lo 0587.261880 da cellulare (dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 16:30) oppure prenotando online dal sito www.geofor.it è possibile usufruire gratuitamente del servizio di ritiro a domicilio di materiali ingombranti e pericolosi (elettrodomestici, mobili, batterie al piombo per auto e moto, etc...)

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Quest’anno nei mesi di maggio e di giugno si è svolta la 6° edizione del torneo di calcio giovani-le “Colline Pisane”. Una manifestazione sportiva che si è articolata in circa 90 partite, vedendo la

partecipazione di circa 50 squadre provenienti dalle pro-vince di Pisa e Livorno.

Tanti bambini a partire dalla classe 1997 fino ai più piccoli del 2003 sono scesi in campo in un clima di allegria e divertimento reso possibile dall’ottima organizzazione del torneo. Ogni anno che passa questo appuntamento è la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto nel settore giovanile. Una realtà, quella del-la “scuola calcio Colline pisane” tra le più importanti di tutta la provincia di Pisa; con più di 200 ragazzi sono arrivati a coprire con le loro squadre tutto il settore giovanile, partendo dal 1994 per finire ai bambini del 2003.

Una crescita cosi importante e certi risultati non arrivano per caso. Sono la dimostra-zione dell’impegno da parte della società, composta da circa 30 istruttori, preparato-ri e direttori sportivi, tutto questo accompagnato dalla disponibilità dei genitori a dare una mano, e dall’impegno di persone che con loro supporto a livello di volontariato collaborano con l’associazione. Tutti questi aspetti hanno portato negli ultimi anni ad avviare collaborazioni con squadre professionistiche, conferma di un percorso che migliora di anno in anno e che mi auguro possa continuare a valorizzare e promuo-vere lo sport nel nostro territorio.

In qualità di presidente della Scuola calcio Colline Pisane, colgo l’occasione per rin-graziare pubblicamente tutti i componenti della società, e tutte le persone genitori e non, che hanno contribuito e continuano a contribuire al nostro progetto.

Torneo Scuola calcio“Colline Pisane”Luca MelaniPresidente Scuola calcio Colline Pisane

Marco RomboliAssessore allo sport

A breve in piazza Don Minzoni a Cenaia, l’Amministrazione Comunale attiverà il servizio wireless, la rete che permette la connessione gratuita.Questo intervento darà la possibilità a tutti i cittadini di potersi collegare ad internet attraverso computer portatili, palmari e telefoni cellulari di nuova

generazione, gratuitamente in tutto il perimetro della piazza.Promosso dal Comune di Crespina, il Wifi rientra in un globale progetto di partecipa-zione dei cittadini che l’Amministrazione intende diffondere per sviluppare l’uso delle connessioni veloci e fornire nuove opportunità di accesso ai servizi sia da un punto di vista personale che sociale.Tale servizio verrà garantito con una velocità fino a 4 mega in download; sarà possibile usufruirne gratuitamente attraverso un ticket il quale fornirà un login e una password per accedere al servizio; per il rilascio occorrerà fornire le proprie generalità muniti di documento d’identità. Ogni login avrà a disposizione un’ora di connessione giornaliera. Al momento dell’istallazione del servizio, la cittadinanza sarà informata dei punti dove poter ritirare i ticket.L’individuazione di questo primo luogo di accesso ha natura sperimentale, con la prospettiva di attivare successivamente nuove aree nel territorio comunale.Prendo spunto da quest’articolo per portarvi a conoscenza degli sviluppi per quanto riguarda la copertura del servizio adsl via cavo su Cenaia. Dopo mesi di incontri e di pianificazione degli interventi con Telecom, l’azienda ci ha da poco informati che ha ricevuto l’autorizzazione dalla sede centrale per iniziare i lavori. Nei prossimi giorni inizieranno i lavori per portare i cavi dalla centralina delle Quattro Strade a quella in via Moro a Cenaia. occorre soltanto attendere la fine dell’intervento e tutto il territorio comunale sarà coperto dal servizio adsl via cavo.Sarà mio impegno comunicarvi l’entrata in funzione del servizio.

Mi sono sentito in dovere di fare questa precisazione, perché ultimamente alcune persone si sono permesse di diffondere notizie non vere in merito alla questione; attribuendo all’Amministrazione responsabilità sull’intervento, accusandoci di voler ritardare volontariamente l’arrivo via cavo per favorire altre aziende; siamo stati, inol-tre, accusati di aver dato precedenza ad alcune zone del Comune rispetto ad altre. Respingo totalmente queste accuse a coloro che le hanno messe in circolazione; certi toni polemici e provocatori non sono utili a un civile dialogo costruttivo, ma ser-vono soltanto a fomentare polemiche prive di conoscenza sulla realtà dei fatti.Ribadisco per l’ennesima, e spero ultima, volta che questa amministrazione si è attivata attraverso un’azione legale affinchè Telecom Italia si attivasse per portare il servizio adsl nel nostro territorio. La centralina di Crespina è stata la prima ad entrare in funzione, soltanto perché era già strutturata per erogare il servizio.A coloro che ci accusano di favoritismi verso imprese private, voglio ricordare che questa Amministrazione, insieme a poche altre, è stata la prima a promuovere un’azione collettiva a tutela degli utenti che si sono trovati in difficoltà con un opera-tore che offriva loro il servizio wireless.Resto a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

Connessione wireless gratuitaMarco RomboliAssessore all’innovazione tecnologica

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Cinema all’apertotutte le sere dal 19 al 24 luglio presso la scuola elementare di Cenaia alle ore 21:30

Crespina Estate:lirica e musicaSergio TognoniAssessore alla cultura

E così ci riproviamo! Dopo l’unanime consenso di pubblico e di critica de La Traviata, quest’anno l’Amministrazione Comunale produrrà La Bohème il dramma immortale di Puccini che è tra le opere tuttora più rappresentate a livello mondiale. Nello scegliere l’opera abbiamo valutato molti fattori quali

appunto la sua notorietà e la non concomitanza con il programma in cartellone nel Festival Pucciniano di Torre del Lago. Le date delle rappresentazioni sono state a loro volta influenzate dal Campionato del Mondo di calcio e quindi rispetto all’edizio-ne 2009 siamo andati una decina di giorni più in avanti.Il percorso tuttavia è stato identico ma, per così dire, ci siamo un po’ affinati: il Concorso per il cast vocale è stato fatto in collaborazione con il Comune di Pescia e si è svolto nel bellissimo Teatro Pacini (tra i più vecchi della Toscana). Abbiamo ag-giunto una “Serata dei Vincitori” che si è svolta Domenica 9 maggio a Torre a Cenaia alla quale hanno partecipato molti concittadini appassionati e non di lirica.

Purtroppo, come l’anno scorso, non sono stati individuati tutti i ruoli principali dell’opera perché la Giuria ha ritenuto i concorrenti non sufficientemente preparati per sostenere la nostra produzione. Il ruolo di Rodolfo e quello di Colline è stato af-fidato a due nostre vecchie conoscenze: Sang-Ju Lee, che abbiamo apprezzato sia come artista che come persona nella parte di Alfredo e Nicolas Zecchi nella parte del Barone nella nostra “Traviata”.

L’impegno è gravoso per le scarse risorse di mezzi e di personale della nostra Am-ministrazione, ma siamo certi di poter contare, come per la passata edizione, sul lavoro professionale e capace di molti nostri dipendenti, sulla disponibilità delle As-sociazioni di volontariato, sull’aiuto di appassionati concittadini e sull’indispensabile contributo economico degli sponsors che anche quest’anno hanno dimostrato la loro stima ed il loro apprezzamento in un momento non facile per la nostra economia locale. La prima sarà Sabato 17 luglio e la replica Domenica 18 luglio.Il programma di tutto il festival 2010 sarà inviato a casa.

Sabato 24 luglioBaàriadi G. Tornatore con Francesco Scianna, Marga-reth Madè, Angela Molina. Durata: 150’ - Dram.

Una famiglia siciliana raccontata attra-verso 3 generazioni: dal capostipite Cic-cio al figlio Peppino, al nipote; 50 anni di Storia italiana. Candidato al Golden Globe, premiato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento.

Giovedì 22 luglioLa prima cosa belladi Paolo Virzì con Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Claudia Pandolfi, Marco Messeri. Durata: 116’ - Commedia

Virzì nella sua amata Livorno racconta la storia familiare con una mamma dal-la contagiosa e incosciente vitalità, che neanche l’ipocrisia della provincia degli anni ‘60 riesce a fermare.

Lunedì 19 luglioBaciami ancoradi G. Muccino con Stefano Accorsi, Vittoria Puc-cini, Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Giorgio Pasotti. Durata: 130’ - Commedia

Dieci anni dopo L’ultimo bacio ritroviamo gli stessi personaggi: i traguardi raggiun-ti, i desideri, gli errori, le delusioni che li hanno segnati e trasformati in adulti.

Venerdì 23 luglioIl mio amico Ericdi Ken Loach con Eric Cantona, Steve Evets, Stephanie Bishop. Durata: 113’ - Commedia

La vita di un postino inglese va a roto-li: lasciato dalla moglie vive con i figlia-stri, la casa è un disastro, gli amici non lo consigliano. Arriva Eric Cantona, suo idolo che si materializza nei momenti di sconforto.

Martedì 20 luglioBasta che funzionidi Woody Allen con Larry David, Evan R. WoodDurata: 92’ - Commedia

New York: una commedia divertente e desolata. Un professore universitario in pensione scostante e misogino ospita una ventenne avvenente, la sposa dan-do vita a una serie di variazioni spassose e malinconiche su morale e sull’amore.

Mercoledì 21 luglioPiovono polpettedi Phil Lord e Chris Miller. Durata: 90’ - Anim.

Dal cielo di una città americana piove cibo: merito dello scienziato Flint che per ovviare al menu di sole sardine (la crisi ha bloccato le esportazioni) compie il miracolo gastronomico. Un cartoon per grandi e piccini, condito di surreale umorismo.

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La Casa VolanteFacciamo un po’ di chiarezza

David BacciAssessore all’istruzione

Siamo arrivati alla fine di questo anno scolastico e, come probabilmente sa-prete, il Centro Gioco Educativo “La Casa Volante” il prossimo anno non ria-prirà. Il centro è stato gestito in questi anni dalla Cooperativa il Progetto che ha sempre svolto il proprio servizio in maniera eccellente, ricevendo in più

occasioni l’apprezzamento sia da parte dell’Amministrazione che dei genitori stessi, soprattutto grazie alla preparazione ed alla professionalità del suo personale.

Tuttavia, già da un paio di anni la Cooperativa aveva segnalato al comune di chiudere i propri bilanci in passivo, ossia con costi di gestione della struttura, superiori rispetto a quanto la cooperativa riusciva a percepire dagli incassi delle rette delle famiglie.E questo nonostante che il Comune avesse deciso di sostenere questa struttura, che è stata la prima esperienza di servizio educativo per la prima infanzia sperimentato nel territorio comunale, mettendo i locali a disposizione della cooperativa gratuita-mente e finanziando in proprio la ristrutturazione, provvedendo al pagamento di tut-te le utenze (luce, riscaldamento, acqua, ecc.), provvedendo alla manutenzione del fabbricato e sostenendo economicamente, fino ad oggi, tutte le famiglie che hanno chiesto l’inserimento nella struttura, attraverso l’erogazione di buoni servizi.Già all’inizio di questo anno 2009/2010 la cooperativa aveva comunicato al Comu-ne di non voler riaprire il centro e solo grazie al contributo del Comune per coprire questo deficit gestionale della stessa cooperativa (circa 11000 €), è stato possibile erogare il servizio a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta.

Rispetto alle altre strutture presenti sul territorio (comunale e no) i costi di gestione della cooperativa si sono rilevati più alti rispetto alla media e ciò ha comportato che quest’anno i bambini che hanno frequentato sono stati pochi (al max 9). Nonostante sia stata fatta la sperimentazione da inizio 2010 con l’allungamento dell’orario nelle ore pomeridiane non si è avuto un incremento significativo delle presenze.Allo stato attuale inoltre non c’è una significativa richiesta da parte delle famiglie per il servizio educativo per la prima infanzia, come confermato anche dalle iscrizioni per l’anno 2010/2011 che sono appena terminate. Sostanzialmente non sono presenti liste di attesa per i residenti del nostro comune, anche grazie alle altre strutture pri-vate che operano nel territorio.

Occorre evidenziare che il Comune rimane sempre in possesso della struttura ex ASL e che pertanto sarà pronto ad investire nuovamente ed ulteriormente per i servizi educativi per la prima infanzia qualora dovessero evidenziarsi richieste ed esigenze da parte delle famiglie, individuando un gestore mediante un’evidenza pubblica che porti, oltre che alla qualità del servizio, anche una spesa per le famiglie sostenibile. Il Comune è disposto a fornire i locali gratuitamente, a sovvenzionare le famiglie con i buoni servizio e a pagare le utenze, ma non è corretto né è opportuno che il Comune intervenga direttamente contribuendo per abbattere fittiziamente i costi del gestore.Con questo ripetiamo che siamo certamente molto soddisfatti della qualità del ser-vizio che è stato erogato dalla cooperativa in questi anni. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli operatori che hanno prestato servizio alla Casa Volante, di cui hanno usufruito e beneficiato i nostri bambini

Allo stato attuale delle cose non vi sono esuberi e nessun bambino è rimasto senza il servizio. E’ certo che l’Amministrazione Comunale per il prossimo anno individuerà un nuovo gestore mediante un’evidenza pubblica per attivare nuovamente il servizio qualora vi fosse un numero minimo di utenti.

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Nel mese di maggio sono terminati i lavori di adeguamento alla scuola secondaria E. Cozzi di Crespina (scuola media). Si tratta di un investimento di circa 50.000 euro, che ha migliorato alcuni aspetti relativi alla sicurezza della scuola. E’ stata realizzata una seconda uscita di sicurezza al piano terra, una rete antincen-dio con naspi (manichette antincendio) sia interni che esterni al plesso scolastico ed è stata resa ‘sicura’ la via di uscita dal primo piano attraverso le scale interne, sostituendo le porte delle aule con porte REI (resistenti al fuoco).

I lavori di adeguamento si sono allungati rispetto a quanto preventivato. Ciò è avvenuto soprattutto a causa del mancato assenso della società Acque S.p.A, che non aveva concesso l’autorizzazione al collegamento della rete antincendio della scuola all’acquedotto pubblico (nonostante fossero presenti tutti i requisiti previsti dalle normative vigenti). Ciò avrebbe costretto il Comune a provvedere la scuola di una vasca di accumulo per l’acqua antincendio, con un costo ulteriore di circa 20.000 €, che fortunatamente è stato poi scongiurato.Da qualche anno infatti Acque S.p.A non autorizza più le richieste di collegamento delle reti antincendio, di edifici pubblici e privati, alla rete pubblica dell’acquedotto. Proprio a partire da questo intervento a Crespina, è stata invece prevista una deroga per simili interventi, di cui potranno beneficiare tutti gli Enti Pubblici che potranno

Terminati i lavori di adeguamento alla scuola Media di CrespinaDavid BacciAssessore all’istruzione

Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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così collegare alla rete dell’acquedotto le reti antincendio dei vari edifici (tale diniego continuerà invece a valere per i privati).Con questi interventi la scuola media risponderà appieno ai requisiti di sicurezza previsti per l’edilizia scolastica, come confermato anche dai sopralluoghi effettuati nelle nostre scuole dai tecnici del ministero. Siamo coscienti che, se la scuola materna e la scuola elementare sono da conside-rarsi a tutti gli effetti delle strutture all’avanguardia, i locali della scuola media, seppur in buono stato, necessitano di inevitabili interventi. Sono necessari più spazi, locali attrezzati per le varie attività didattiche, laboratori informatici e multimediali, fonda-mentali per il percorso formativo dei ragazzi. È in questo senso che ci muoveremo nel prossimo futuro. È già in programma la realizzazione del nuovo plesso scolastico.

Giunti alla fine dell’anno scolastico 2009/2010 ed ormai al terzo anno di questa nuova amministrazione, crediamo sia opportuno fare alcune rifles-sioni sull’offerta dei servizi della pubblica istruzione che il Comune eroga ai propri cittadini.

Questo Comune crede ed ha sempre creduto molto nella scuola e nelle politiche for-mative. Gli investimenti fatti nel passato per la ristrutturazione e l’ampliamento della scuola materna di Ceppaiano e della scuola elementare di Cenaia (per complessivi circa 2 milioni di euro!) non possono che confermare quanto detto. Sia la scuola materna sia la scuola elementare sono strutture moderne, apprezzate molto anche oltre i confini comunali tanto che ogni anno ci sono moltissime richie-ste di iscrizione che provengono anche da genitori di altri comuni. Queste strutture rispondono appieno alle esigenze di una scuola più moderna che prevede la ne-cessità di avere, oltre alle aule tradizionali, anche locali attrezzati per le varie attività didattiche, come laboratori informatici e multimediali, di fondamentale supporto per il completo percorso formativo dei nostri ragazzi.

Come detto gli investimenti in questo settore sono stati molto importanti e sono mol-to recenti (2003 per la scuola materna e 2004 per la scuola elementare), ma non ci si può fermare certo qui. Siamo prossimi ad un altro importante investimento relativo alla realizzazione della nuova scuola media. Abbiamo già raccolto varie proposte per la progettazione del nuovo plesso e stiamo già lavorando al nuovo strumento urbanistico che dovrà individuare, a tal proposito, proprio l’area in cui realizzare la nuova struttura. Il progetto è sempre da discutere e definire, ma l’investimento sarà comunque importante, tra i 2 ed i 3 milioni di euro. Ogni anno il Comune di Crespina investe moltissimo delle proprie risorse per il ser-vizio della pubblica istruzione. Le voci sono moltissime e non è il caso di starle ad elencarle tutte. È opportuno però, per farsene un’idea, analizzare almeno le voci principali relative al 2009:

Progetti per l’offerta formativa (PIA, POF, progetti di educazione ambientale, progetto Diritti e Rovesci):

20.000

Trasporto scolastico 107.000

Buoni servizi (erogati alle famiglie per aiutarle nelle spese) 36.000

Refezione (servizio mensa) 128.000

Campi solari 33.000

Sorveglianza scuolabus 14.500

Varie (tendone scuola media, consulenza ed analisi idoneità alimenti, contributi vari alle scuole...

15.000

Spesa per il personale (non comunale) di supporto in cucina (sporzio-namento pasti scuola elementare e materna

48.000

Spesa media annuale per acquisto arredi ed attrezzature varie per la scuola

20.500

Utenze (luce, gas, acqua, telefono) per scuola materna, elementare, media e centro giochi

55.700

Manutenzione ordinarie annuali per scuola materna, elementare, media e centro giochi

17.600

A questo deve poi aggiungersi il costo del personale comunale che lavora alla mensa di Ceppaiano ed in ufficio all’area 1

Spesa personale mensa+attività di ufficio (relativo ai servizi alla scuola 144.000

Pubblica istruzione: il governo taglia Crespina investeDavid BacciAssessore all’istruzione

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Sommando tutte le voci si raggiunge una spesa complessiva (spesa corrente) pari a 640.000 € che il Comune sostiene OGNI ANNO per il servizio della pubblica istru-zione.Oltre ai costi annuali che incidono sulla spesa corrente del bilancio comunale, non bisogna poi dimenticare i principali investimenti che sono stati fatti, sempre nel set-tore della pubblica istruzione. Si riassumono i principali:

Realizzazione scuola materna (2003) 700.000

Ampliamento scuola elementare (2004) 1.100.000

Realizzazione rampa scuola media per abbattimento barriere ar-chitettoniche (28.000)

28.000

Realizzazione centro giochi Ceppaiano (2006) 113.000

Realizzazione centro giochi La Casa Volante in Cenaia (resosi ne-cessario per liberare spazi alla scuola materna di Ceppaiano per l’aggiunta di una nuova sezione (2007)

55.000

Realizzazione di una nuova aula alla scuola media (2008) 15.500

Adeguamento scuola media con la realizzazione di una seconda uscita al oiano terra, della rete antincendio e installazione di porte REI alle aule (2010)

45.000

Come si evince dalla tabella, il totale degli investimenti dal 2003 al 2010 è stato pari a 2.256.500 €! Non è poco per un Comune piccolo come il nostro, con risorse limitate...Parte di questi interventi sono stati pagati con oneri ed in parte con mutui (scuola materna e scuola elementare) la cui rata va ad incidere per circa 200.000 € (da verificare) all’anno sulla spesa corrente.Quindi il Comune investe ed interviene moltissimo in questo settore di fondamen-tale importanza. Tutto questo va certamente a beneficio dei nostri bambini e delle famiglie che si vedono offerti servizi di elevata qualità. Come già detto sia la scuola materna sia la scuola elementare offrono quanto di meglio possa esserci in termini di spazi disponibili, attrezzature varie, laboratori informatici e multimediali, di supporto per l’attività didattica. Basta pensare alla qualità della nostra mensa (approfittiamo per ringraziare tutte le cuoche ed il personale impegnato quotidianamente in questo compito importante) che riceve costantemente elogi anche da tutti gli ispettori dei servizi di vigilanza preposti ai vari controlli..Ogni anno ci sono sempre varie richieste di iscrizione da parte di genitori residenti fuori dal Comune di Crespina. Questo oltre che confermare la qualità e la bontà dei servizi erogati, lasciatecelo dire, ci fa anche un certo piacere.

I segnali che però ci arrivano da Roma non sono confortanti. Oramai non si fa altro che tagliare indiscriminatamente la spesa per la pubblica istruzione. Il personale è sempre più ridotto. La Direzione didattica, anche se è riuscita a garantire il tempo pieno per la scuola elementare (pur con una diminuzione di insegnanti), si troverà addirittura in difficoltà per poter garantire l’apertura e la chiusura dei cancelli e delle porte delle nostre scuole (a causa della diminuzione dei ‘custodi’).

Per non essere costretti a ridurre l’orario di apertura delle scuole, si sono addirittura proposti i genitori, disponibili eventualmente a sopperire alle carenze di personale scolastico. Siamo all’assurdo. Come si potrà continuare a garantire una istruzione pubblica con questi standard elevati a tutti i nostri bambini? Già da questo anno il Comune è intervenuto con un contributo alla Direzione didattica per garantire l’inter-vento di un educatore professionale alle nostre scuole. Ma gli interventi sul personale non sarebbero competenze dei Comuni!

È certo che le spese devono essere ridotte, o meglio gli ‘sprechi’ devono essere ridotti e se possibile eliminati. Ma non è certamente intervenendo in questo modo che ci si potrà riuscire. Questa amministrazione non la pensa evidentemente come il governo e continuerà, nei limiti del possibile, ad intervenire a sostegno della scuola, così come è sempre stato fatto nel corso degli ultimi anni.Certamente i prossimi interventi più importanti saranno dedicati in primis alla costru-zione della nuova scuola media e poi (magari tra qualche anno) alla realizzazione di un palazzetto dello sport in Cenaia, che possa servire tra l’altro, anche per le attività ginniche dei bambini della scuola elementare.Sono tutti impegni molto importanti, ma questo non ci spaventa e non deve spaven-tare chi come noi crede fortemente che solo investendo sulla formazione dei giovani può garantirsi un futuro migliore.

Campi solari……ESTATE 2010: MI CI RITUFFO!

Anche questo anno il Comune di Crespina pro pone iniziative ludico-educative nel pe-riodo estivo per i bambini e ragazzi. La vacanza estiva è un momento di socializ-zazione e di crescita per i ragazzi e serve a sviluppare creatività e capacità espressive. L’Amministrazione ha sempre cercato di offrire esperienze nuove, un servizio alle fa-miglie di qualità e ai bambini una ri sposta versatile ed attenta alle loro esigenze.

Per l’estate 2010 abbiamo deciso di continua re la collaborazione con l’Associa-zione Artemide e l’isti tuto Comprensivo “G. Mariti”, confermando e ampliando le iniziati-ve sperimentate nella scorsa estate.L’Associazione Artemide organizzerà dal 14 giugno al 2 luglio, un intervento educa tivo per i bambini della scuola elementare e dal 5 al 16 luglio attività ricreative per i ragazzi della scuola media, mentre l’Istituto Com-prensivo “Mariti” curerà, dal 1 al 16 luglio, un intervento educativo per i bambini più pic coli della scuola materna.

L’Amministrazione Comunale si assumerà le spese per il servizio di refezione e/o di tra-sporto, dando un contributo economico alle Associazioni Artemide e I stituto Comprensi-vo “G. Mariti”, per tenere ragione volmente contenuti i costi a carico delle famiglie.Il campo estivo è a Marina di Pisa, in una struttura adiacente al mare dove è possibile praticare sport. Tutta la ge stione organizza-tiva è stata affida ta, come negli anni scorsi, all’AICS di Pisa, con la quale abbiamo da tempo iniziato una fattiva collaborazione.Queste iniziative comportano un considere-vole impegno organizzativo ed economico, ma è fondamentale investire sulla formazio-ne dei ragazzi e la riuscita della scorsa esta-te, ci spinge a conti nuare su questa strada.Buon divertimento e… un arrivederci a tutti alla pros sima estate!

Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Come ormai è consuetudine anche questo anno scolastico si è concluso al campo sportivo di Cenaia con la annuale “PARTITA DEL CUORE”.I bambini delle classi Quinte A e B della scuola primaria D.Dolci di Cenaia e delle classi Prime A e B della scuola secondaria E.Cozzi di Crespina si

sono sfidati a suon di calci..nel pallone.Un momento di grande festa e socializ-zazione che ha visto la partecipazione di moltissimi genitori, per festeggiare la fine di questo anno scolastico.Questa edizione della ‘partita del cuore’ è stata davvero particolare in quanto pro-prio il 12 giugno l’Organizzazione Inter-nazionale del Lavoro (Ilo) ha celebrato la Giornata Mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Per questo motivo questa edizione è stata dedicata al riscat-to dei bambini soldato di cui i nostri ra-gazzi hanno conosciuto la situazione gra-zie anche all’incontro avvenuto proprio nelle scuole con la dottoressa Colette Kitoga Habanawema, premiata dall’Unicef per l’impegno umanitario speso a loro favore. Durante la manifestazione è stata organizzata anche una raccolta fondi destinati al Centro di Cure Mediche e Psicologiche per le vittime della guerra di Bukavu, Kami-tuga e Uvira nella Repubblica Democratica del Congo.

E’ stata davvero una bella giornata! Grazie a tutti i bambini, insegnanti e genitori che hanno partecipato all’evento.Buone vacanze a tutti…ci rivedremo a settembre.

12 giugno 2010:la partita del cuore

Consulta Comunale dei Giovani

Nel prossimo consiglio comu-nale verrà portato in approva-zione l’atto costitutivo e il re-golamento della consulta dei

giovani. La Consulta è uno strumento di partecipazione del mondo giovanile alla politica del Comune, è un organo a carat-tere consultivo e propositivo a supporto del Consiglio Comunale, della Giunta e delle Commissioni Consiliari. Esercita le proprie funzioni in piena au-tonomia e si avvale dell’operato dell’As-sessore alle Politiche Sociali affinché le proposte trovino effettivo coinvolgimen-to degli enti ed organi interessati. Hanno titolo a partecipare all’Assemblea della Consulta Comunale dei Giovani i cittadini residenti nel Comune di Crespi-na di età compresa tra i 13 ed i 32 anni.Chiunque sia interessato a partecipare, può consultare il regolamento e compi-lare il modulo scaricandolo dal sito del comune di crespina:www.comune.crespina.pi.it

Centro unico preno-tazioni sanitarie

È attivo presso la sede della Mi-sericordia di Crespina il servizio Centro Unico Prenotazioni sa-nitarie ovvero C.U.P. con il se-

guente orario: dal lunedi al venerdì ore 9,00 - 12,00 il sabato ore 9,30 - 11,00.

100 Anni: Auguri Bruna

La signora Bruna Brogi il 1 giugno ha compiuto 100 anni portati molto bene come si può vedere dalla foto a lato. L’amministra-

zione che ha partecipato ai festeggia-menti rappresentata dal vicesindaco Iselda Barghini rinnova i più calorosi auguri!

A cura diIselda BarghiniVicesindaco

Premio “Letturometro” 2010

Cerimonia di premiazione del concorso “inventato” dalle classi III A/B di Cenaia per incenti-vare la lettura di libri di narrativa per ragazzi.I 45 alunni partecipanti hanno ricevuto in regalo il “quaderno” della Biblioteca Comunale di Crespina.

I bambini e le bambine che si sono classificati nei primi cinque posti della graduatoria di me-rito (in totale 10 bambini) sono stati premiati dalle due responsabili della biblioteca di classe con un attestato di merito e un libro di narrativa per ragazzi.

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Bilancio di previsioneLe entrateDove il Comune di Crespina prevede di acquisire risorse per fornire serrvizi alla collettività.

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In particolare l’importo di € 2.406.318,64 deriva da:

ENTRATE TRIBUTARIE € 1.345.624,97

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE € 1.060.693,67

Contributo pro capite cittadino € 575,67

Contributo pro capite Stato ed altri € 189,72

Entrate Tributarie

Imposta Importo

ICI € 1.015.500,00

Tassa per la raccolta dei rifiuti € 0,00

Addizionale IRPEF e Compartecipazione IRPEF € 251.624,97

Addizionale consumo energia elettrica € 56.000,00

Imposta pubblicità e insegne € 21.400,00

Altre € 1.100,00

Entrate extratributarie

Imposta Importo

Proventi servizi pubblici € 790.387,67

Proventi beni comunali € 159.106,00

Cosap € 0,00

Altre € 86.600,00

Interessi attivi € 24.600,00

Pressione tributaria pro capite - importo anno 2010 € 321,92

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Bilancio di previsioneLe usciteCome il Comune prevede diinvestire le risorse acquisite.

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La Spesa

Destinati a Importo

Amministrazione generale (organi istituzionali, ufficio tecnico, servizio anagrafe e stato civile)

€ 1.464.227,08

Giustizia(uffici giudiziari)

€ 0,00

Sicurezza Pubblica(polizia locale, polizia amministrativa)

€ 134.378,37

Istruzione(scuola materna, scuola elementare, istruzione secondaria, assis-tenza scolastica)

€ 578.266,72

Cultura(biblioteche ed attività culturali)

€ 233.723,34

Sport e tempo libero(stadio comunale, manifestazioni sportive e ricreative)

€ 70.988,72

Turismo(servizi turistici, manifestazioni turistiche)

€ 27.040,00

Viabilità e illuminazione pubblica € 328.615,97

Ambiente e territorio(urbanistica, E.R.P., protezione civile, acquedotto, fognature e depurazione, parchi e giardini)

€ 429.557,43

Settore sociale(asili nido, strutture residenziali per anziani, assistenza e benefi-cenza)

€ 388.976,91

Sviluppo economico(mercati, mattatoio, servizi relativi a commercio)

€ 113.839,14

Servizi produttivi(distribuzione gas ed altri)

€ 7.690,46

Quote capitale mutui in ammortamento € 286.687,78

Totale € 4.063.991,92

La Spesa

Per pagare cosa Importo

Personale € 1.346.822,51

Acquisto di beni € 276.350,00

Prestazioni di servizi € 1.337.850,00

Fitti ed utilizzo beni di terzi € 34.200,00

Trasferimenti (Contibuti) € 446.190,11

Rimborso interessi passivi su mutui € 188.573,82

Imposte e tasse € 86.271,37

Oneri straordinari di gestione € 42.100,00

Ammortamenti € 0,00

Fondo di riserva e fondo svalutazione crediti € 18.946,33

Rimborso quota capitale mutui € 286.687,78

Totale € 4.063.991,62

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Le associazioni che operano nel nostro territorioindirizzi e numeri di telefono

Associazione turistica Pro Crespina Piazza C. Battisti, 13 – CRESPINATel. 3209021100email: [email protected]

Misericordia di Crespina Via Roma, 65 – CRESPINATel. 050 635141email: [email protected]

Crespina: Elezioni Consiglio regionale e Presidente della Giunta regionale del 28 e 29 Marzo 2010

Elez

ioni

pol

itich

e

ISCRITTI

Maschi Femmine Totale

Sezione 1 319 330 649

Sezione 2 448 470 918

Sezione 3 482 500 982

Sezione 4 375 403 778

3.327

VOTANTI

Maschi Femmine Totale

Sezione 1 175 181 356

Sezione 2 299 295 594

Sezione 3 296 289 585

Sezione 4 230 226 456

1.991

RISULTATI CONSIGLIO

N. Lista Nome Lista Sez. 1 Sez. 2 Sez. 3 sez. 4Totale Voti

Validi%

1 Lista Bonino Pannella 4 1 1 2 8 0,51

2 Popolo della libertà 81 97 148 114 440 28,03

3 Lega Nord 11 36 29 10 86 5,48

4 Sinistra ecologia libertà 1 17 14 19 51 3,25

5 Rifondazione - Comunisti Italiani - Verdi 16 22 16 30 84 5,35

6 Partito Democratico 132 241 170 143 686 43,69

7 Italia dei Valori 18 39 51 31 139 8,85

8 Unione di Centro 9 21 28 18 76 4,84

TOTALE VOTI VALIDI 272 474 457 367 1570 100%

Voti espressi ai soli candidati Presidente 64 98 94 73 329

Voti contestati e provvisoriamente non assegnati 0 0 0 0 0

Totale delle schede non valide (nulle e bianche) 20 22 34 16 92

Totale votanti 356 594 585 456 1.991

Sez. 1 Sez. 2 Sez. 3 Sez. 4 Totali

Schede bianche 8 9 17 6 40

Schede nulle 12 13 17 10 52

Totale 20 22 34 16 92

ISCRITTI: 3.327VOTANTI: 1.991

(percentuale 59,84%)

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Il Riccio periodico di informazione del Comune di Crespina

Misericordia di Cenaia Via Vittorio Veneto – CENAIATel. 050 644144email: [email protected]

Gruppo Donatori di Sangue Frates Cenaia Via Vittorio Veneto – CENAIAc/o Misericordia di Cenaia

A.S.D. Ginnastica TICA Via Livornese, 60/A - CENAIATel. 0587 617213email: [email protected]

Associazione CulturaleLa Rondine

Piazza della chiesa, 7 - Sant’Ermo - CASCIANA TERME Tel. 0587 [email protected]

Associazione Culturale Artemide

Via Lavoria, 79/E - LAVORIATel. 333 9119296email: [email protected]

Gruppo Donatori di Sangue Frates Crespina Via Roma, 85 – CRESPINATel. 050 635096email: [email protected]

Polisportiva La Torre Via Vittorio Veneto, 20 - CENAIA

Società Ciclistica Larigiana - Gruppo Gradi Cell. 3476330492

Unione Sportiva CRESPINA Cell. 3389077149

Circolo Filatelico Numismatico delle Colline Pisane

Via XXI Aprile,c/o Vittorio Falciani – CRESPINATel. 050 635070email: [email protected]

Cenaia Calcio Via Vittorio Veneto, 20 - CENAIA www.cenaiacalcio.it

Scuola Calcio Sporting Club Colline Pisane Via Matteotti, 38 – CENAIATel. 050 644086

Associazione Libera Caccia CENAIATel. 393 0589705email: [email protected]

Associazione C.P.A. Caccia Pesca Ambiente www.cpasports.it

Associazione Federcaccia www.federcaccia.org

Associazione Enalcaccia www.enalcaccia.it

Comitato in difesa della costituzioneCrespina

email: [email protected]: comitato in difesa della costituzione Crespina

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Il Popolo della libertàMichele Cialdini C

ari cittadini, la possibilità che ci da questo strumento di comunicazione e di informazione è grandiosa. Avere il privilegio di entrare nelle Vostre case e di avere qualche minuto della Vostra attenzione non è cosa di tutti i giorni.Su questo numero avrete trovato articoli promozionali e di reclame politica

com’è solito trovare qualsiasi cittadino nella migliore vetrina a disposizione del Pd Crespinese. Il Partito.Sentieristica, raccoglitori dell’olio, piano di riordino dei cassonetti, presentazione del PIP, la nuova convenzione dell’outlet, la Boheme a Valdisonzi. Il meglio del Comune per i lettori che vogliono tenersi informati.Noi delle minoranze siamo abituati a far sentire il suono di campane un pò differenti dalle solitte in circolazione, non per essere bastian contrari, non per far qualunqui-smo o disfattismo o per essere stonati per forza. La diversità d’opinione, il confronto, lo scontro culturale e costruttivo è indice di crescita, di apertura mentale e di volontà di migliorarsi e di migliorare l’idea stessa di società. Anche il Partito da spazio al diverso, lo esalta, lo tutela e se ne fa garante a difesa dei diritti cesellati nella Costituzione Repubblicana e Partigiana. Noi ne abbiamo dato certamente dimostrazione qualche volta; creando scompiglio, certo, disagio, pure, ma avendo sempre l’attenzione a sottolineare le poche verità che c’è permesso sapere. Molti concittadini leggono “Il Riccio”, ma non molti seguo-no direttamente la dialettica politica dei consigli comunali, tranne i rari casi dove l’im-portanza degli argomenti edilizio catastali ne richiami l’attenzione. Ma i rintocchi fan presto a sparire in lontananza. Gli scontri anche su argomenti importanti si scordano facilmente, le notizie motivo di imbarazzo per il Partito sono sempre ridimensionate. Questo strumento cartaceo di comunicazione è solo la minima espressione di quell’apertura verso i cittadini di cui ogni realtà politica dovrebbe dotarsi. La maggior attività politica del cittadino Crespinese la si ha al momento stesso che il Partito lo coinvolge “emotivamente” per avere il voto. Il meglio di se dal punto di vista istituzio-nale il Partito lo da non durante gli anni della legislatura, ma al momento stesso che si avvicina la Campagna Elettorale. In questi brevi ma intensi mesi nei luoghi istitu-zionali soliti al Partito, nei Bar, nelle vie e agli incroci si fa vera politica, ci si scontra e si fa divulgazione di ciò che è più interessante e utile: il voto.Tutto si deve ridurre a questo? Ci chiedevamo, allora forse manca qualcosa!Se i cittadini non si espongono direttamente, se non manifestano il loro disagio con continuità, se le istituzioni per prime, sono ricalcitranti ad informare. Se quando lo fanno succede ad intermittenza e scremando notizie, non offrendo sempre la pos-sibilità di essere aperte ed imparziali. Se cittadini, associazioni laiche e cattoliche, se imprenditori locali, nazionali ed internazionali sono subordinati e subalterni al si-stema Partito. Questo è un segnale di allarme! C’è qualcosa che non va anche nelle Terre di Toscana. C’è del marcio e del putrescente anche qui da Noi!Ecco il Nostro appello, la Nostra esigenza ad una rilettura del sistema politico, anche Locale, che vada oltre i partiti ed il vecchio modo di pensarli, ciò che anche Berlin-guer nel 1981 affrontava come esigenza culturale indispensabile essenziale e non prorogabile: la questione Morale.“La passione è finita? Per noi comunisti la passione non è finita. Ma per gli altri? Non voglio dar giudizi e mettere il piede in casa altrui, ma i fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata cono-scenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più dispa-rati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un “boss” e dei “sotto-boss”. La carta geopolitica dei partiti è fatta di nomi e di luoghi. Per la DC: Bisaglia in Veneto, Gava in Campania, Lattanzio in Pu-glia, Andreotti nel Lazio, De Mita ad Avellino, Gaspari in Abruzzo, Forlani nelle Mar-che e così via. Ma per i socialisti, più o meno, è lo stesso e per i socialdemocratici peggio ancora... “(intervista di Eugenio Scalfari a Enrico Berlinguer “La Repubblica” del 28 Luglio 1981).Questo stralcio di intervista è solo l’incipit di una rivoluzione culturale che deve par-tire in ogni piccolo comune d’Italia. Le macchine di potere devono essere scardinate a tutti i livelli e non possono esistere due o più morale per tante correnti politiche. Per scardinarle il modo migliore è tenerle sotto controllo da parte di tutti i cittadini.La questione morale deve essere sia a livello nazionale, anche come critica dei partiti di governo, ma anche a livello regionale e provinciale dove i partiti di governo “go-vernano meno”. Le parole Piano regolatore, posti di lavoro, burocrazia più o meno elastica non devono essere un tabù di discussione. Appalti, convenzioni, assunzioni, fan parte della gestione della cosa comune, e non devono essere riferiti né a perso-ne, né a luoghi, né a partiti.Se in trent’anni poco è cambiato significa che deve crearsi in ognuno di Noi un’ener-

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Questione TIA (tariffa igiene ambiente)Rappresentanti listaUniti per Crespina

Il comune di Crespina decide di passare a Tariffa invece che a TARSU (tributo) perché le disposizioni legislative hanno stabilito che la spazzatura è un costo (sociale) e quindi i cittadini devono pagare la relativa tariffa per un servizio (acqua, gas, luce ecc). L’unica differenza è che la quantità pro capite non è misurabile.

Con la Tariffa entrano nuovi parametri: oltre alla superficie degli immobili anche il nu-mero dei componenti del nucleo familiare (più persone maggiore esigenza del servi-zio). In più per le aziende sono state messe a parametro le loro caratteristiche di peso sul rifiuto in base alle categorie merceologiche trattate, per cui stabilite per Legge;Il comune fissa col gestore solo il piano tecnico e il piano tecnico finanziario, ovvero come raccogliere il rifiuto e quale peso dare in percentuale alle attività rispetto alle utenze domestiche.La TARSU invece essendo un tributo lo emetteva il comune stabilendo la propria re-gola. Il gestore rimetteva la propria fattura e l’Ente pagava, stabilendo quale percen-tuale i cittadini pagassero direttamente come servizio rifiuti e quale invece derivasse da fondi della fiscalità generale. In pratica il Comune stabiliva quali risorse sottrarre ai servizi per far bella figura ed abbattere un tributo prettamente locale.La corte costituzionale ha impugnato (dopo ricorsi che avevano molteplici obiettivi, alcuni dei quali non hanno sortito l’effetto desiderato) i provvedimenti stabilendo che le questioni legate alla TIA fossero di competenza del giudice tributario e non di quel-lo ordinario, sancendo di fatto la decadenza della definizione di “tariffa” in “tributo”. I ricorsi miravano all’abbattimento dell’IVA sulla tariffa (dovuta, ma non per il tributo). In questo scenario manca una indicazione legislativa sulla possibilità di trattare una tariffa come tributo, con l’effetto che applicando la Legge siamo in contraddizione con la Corte, che non esprime solo un indirizzo giurisprudenziale, ma diventa un vero e proprio dispositivo normativo in attesa della Legge modificata e chiarificatrice.Effetto: la Tariffa rimane tale per l’impianto che la costituisce (piani finanziari, natura della scelta ecc…) ma la deve emettere il Comune essendo pacifico il fatto che è un tributo. Decade l’IVA.Effetto n.2: ai cittadini non cambia nulla, tanto dovevano pagare con i “pesi” stabiliti dal comune e dalla Legge tanto pagano, l’iva è fatturata al Comune dal Gestore ed il comune la gira sotto forma di tributo al cittadino, conteggiata nel monte costi del servizio (come logico ed equo, infondo il Gestore il gasolio, i mezzi e i beni li acquista con l’IVA);Effetto n.3: la carenza normativa derivante dalla clamorosa assenza di un Governo attento e preparato causa gravi danni alle attività produttive. Le persone giuridiche titolari di partita IVA sono chiamate a versare un tributo che contiene anche l’IVA fat-turata al Comune, ma essendo un tributo non la possono più portare in detrazione, e di fatto si trovano le bollette già care incrementate del 10%;Il Governo di improvvisatori che abbiamo non valuta il fatto che chiunque può richie-dere il rimborso dell’IVA versata in questi anni e che la Corte ha ritenuto iniqua, ma non ha mai messo a bilancio dello Stato 1.000.000.000 di euro per la restituzione!!Tremonti si è irritato per questo approccio tipico dei dilettanti ai quali siamo soggetti e nella finanziaria, pasticciata per molti versi, ha chiarito che la TIA è una TARIFFA, per cui si torna al punto di partenza come nel gioco dell’Oca! Solo che per lasciare un po’ di suspance nella parte dove chiarisce la questione hanno sbagliato a citare il decreto legislativo a cui ci si riferisce per la Tariffa, citando quello di Matteoli non ancora in vigore, per cui ad oggi c’è lo spazio per fare come ci pare, ma a pagare sono solo i cittadini …e le aziende! Ecco un vero esempio di malgoverno, di disgiunzione tra le istituzioni e di danno soprattutto agli enti locali che sono sul territorio a dover giustificare l’arruffoneria di chi è a Roma!

gia nuova, che dia forza e spazio ad una nuova mentalità di far politica eco-compa-tibile. Facile fare discussioni da Bar su come lavorano alcuni, su cosa fanno altri su come viene fatta politica a destra e a manca. L’omertà non esiste solo in Sicilia, è una degenerazione italiana oramai.Ecco la Nostra proposta di riunire per la prima volta la IV commissione consiliare di “Controllo & Garanzia” in modo permanente così da poter creare nel tempo i pre-supposti per redigere un “Manifesto sulla Questione Morale” utile agli amministratori futuri di destra, sinistra, centro ed ai futuri cittadini, della Toscana e dell’Italia tutta. “La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politi-ca prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico”.(intervista di Eugenio Scalfari a Enrico Berlinguer “La Repubblica” del 28 Luglio 1981)Sono qui a richiederVi disponibilità, presenza e dedizione. Solo con la collaborazio-ne di tutti quelli che non si sentono del sistema Partito c’è la possibilità di cambiare qualcosa e di avere sia a livello Nazionale che Locale un paese per la prima volta libero dai vincoli della vecchia politica.

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Cari Cittadini, voglio innanzi tutto riflettere con voi su un argomento che penso interessi quasi tutti, cioè i Lavori Pubblici in Piazza Battisti. Possia-mo essere quasi tutti d’accordo che i lavori per migliorare una zona sono sempre ben accetti dalla cittadinanza, sopratutto in una zona dove se ne

vedono pochi, ma soprattutto per zone in cui sono veramente utili. Con questo voglio chiedermi quanto fosse stata prioritaria, e quanto sarà utile, la ristrutturazione di piazza battisti, pensando alle varie necessità del nostro comune. Ma senza scendere in polemica di basso ordine, iniziamo col dire che i lavori per la realizzazione della Piazza sono a carico del comune di Crespina e passiamo subito ad analizzare i costi dei suddetti. In riferimento ai dati presi dal Progetto Definitivo – Deliberazione della giunta comunale n. 58 del 14.05.2009, con allegato la relazione descrittiva firmata dal progettista Arch. Mauro Campa, siamo a conoscenza che il costo complessivo delle opere ammonta ad € 350.000,00 e sono così suddivisi:

Articolazione dell’importo complessivo Somme a disposizione dell’amministrazione

Lavori ed economie € 273.875,48 Cap. 3116/0 2008/2007 € 85.000,00

IVA sui lavori 10% € 27.387,55 Cap. 123/0 1644/2008 € 15.000,00

Incentivi progettazione € 5.477,51 Cap. 3134/3 1618/2008 € 22.000,00

Lavori enel e toscana energia € 5.000,00 Mutuo da contrarre con la Cassa DD.PP

Spese tecniche € 25.000,00 € 228.000,00

Imprevisti e arrotondamenti € 13.259,46

Totale costo dell’opera € 350.000,00

Se l’obiettivo di questi lavori fosse stato di migliorare la viabilità e la sosta, per il momento non sembra che siano partiti con il piede giusto. Da quando sono iniziati i lavori, più di un mese fa, ci sono stati più disagi che altro, gli incidenti sono all’ordine del giorno. Ci sono state sin dai primi giorni denunce di cittadini e di trasportatori, ma all’amministrazione non sembra preoccupare più di tanto la sicurezza, tanto che la strada alternativa è stata adeguata in maniera approssimativa (sono stati tagliati i cigli e tappata qualche buca con stabilizzato) solo dopo due settimane. Perchè i mezzi pesanti devono entrare in via le Prata nell’ora di maggior afflusso della mattina e bloccare la circolazione? Perchè i larghi scuolabus che trasportano bambi-ni e ragazzi devono rischiare di essere coinvolti in una collisione frontale? Ora Capisco che non disponiamo delle mastodontiche strade americane, e ci dob-biamo accontentare come alternativa della stretta e buia via le Prata e della “insidio-sa” via il Colle, ma non era auspicabile la creazione di un senso unico?

Non era logico adeguare, da un punto di vista della manutenzione, le vie alternative prima di iniziare i lavori? Come voi, con pazienza e fiducia spero che alla fine dei lavori, tutti possano essere soddisfatti delle “migliorie” realizzate, anche se non sapremo più dove parcheggiare le nostre auto nel centro. Ma ampliamo la nostra visione per trarre due somme a tre anni dall’insediamento del Sindaco. Riconoscendo il forte e importante lavoro tecnico-politico che ha visto l’outlet village monopolizzare gli uffici comunali e l’attività della giunta, mi chiedo: ma la pista ciclo-pedonale che fine ha fatto? Il palazzetto dello sport? Lo spazio festa di Cenaia? Il nuovo piano regolatore? Gli spazi verdi delle frazioni? L’ampliamento e la realizzazione della palestra della scuola media? Eppure quasi tutte le settimane sui giornali locali leggiamo di progetti per Crespina con relativa foto del Sindaco. Basta con la politica degli annunci delle promesse non mantenute perché così questa Giunta non è credibile, è ora che più che alle parole, l’esecutivo si affidi ai fatti. Sull’argomento scuola media, consentitemi di annoiarvi qualche minuto smorzando polemiche e questioni pubblicate nei mesi scorsi sui giornali. Il problema secondo me non riguarda la sicurezza tanto quanto la funzionalità della scuola media. La politica si occupa di scuola solo quando le cose non vanno o deve rimediare ex post a problemi non affrontati per anni.

Non scordiamo che i ragazzi effettuano l’ora di educazione fisica all’interno di un tendone, e che è stato creato un divisorio di carton-gesso nell’atrio principale per realizzare un’aula, che gli scarichi dei servizi igienici sono spesso intasati. Ritengo che nel 2010, anche Crespina ha diritto ad una scuola efficiente. Con il termine “scuola” voglio intendere non solo l’edificio, bensì utenti e fruitori che attraverso un contenitore appropriato e spazi attrezzati devono progredire e cresce-re. Bisogna considerare il mondo della scuola, come l’imprescindibile punto di par-tenza di una diversa idea di concezione della società: rivendicare la centralità della scuola e non farla diventare il fanalino di coda di cui parlare solo per i tagli.

Gruppo Consiliare Il RiccioLoil [email protected]

Michele Delli GattiConsigliere

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Se qualcuno se lo ricorda, nel numero precedente de “IL RICCIO”, accen-nammo alla realizzazione del Coniglio Comunale. Ovvero di una nostra ini-ziativa, presentata presso il bar Maria Pia a Crespina, al di la del fatto che molti pensarono ad un errore di scrittura nei manifesti, tale iniziativa con-

sentì lo svolgimento di un dibattito popolare su argomenti oggetto di espressione di giunta sotto forma di Delibere e/o Determine. Tematiche di cui la popolazione non era stata precedentemente informata. In particolare trattammo di Tubone e SWAP. Ovvero, rispettivamente, di un condotto per il passaggio del metano che dovrebbe attraversare il nostro territorio, e di un contratto di finanza derivata stipulato fra il nostro Comune e la BNL. Tematiche che si sono sviluppate ad oggi, nel primo caso, con una potenziale ed ancora non suffi-ciente lieve modifica nel percorso del Tubone e nel secondo caso con la recentissi-ma decisione da parte della maggioranza di DISPORRE la estinzione del contratto SWAP CON UN IMPORTO MASSIMO DI CHIUSURA DA PARTE del nostro comune di 120000 euro. Riteniamo importante che la attuale maggioranza, se pur tardiva-mente, anche essa abbia preso coscienza della inopportunità etica , economica, e politica di un contratto stipulato di finanza derivata. Auspichiamo che da una sempli-ce intenzione, così come deliberata, si passi davvero all’azione. Se questa davvero avvenisse allora dal 2003 ad oggi tale operazione rischiosissima avrebbe fruttato alle casse del nostro Comune in sette anni circa 1000 euro!!!!!

E’ importante dire, in questa sede, che questa decisione (ancora potenziale) della maggioranza di porre fine allo SWAP può essere interpretato anche come risultato di un rapporto costruttivo (se pur molto duro in alcuni aspetti) tra questa minoranza e la maggioranza. E’, infatti, utile ricordare tra le altre la nostra precedente azione, recepita dalla maggioranza, per la chiusura della discarica di Botteghino, la forte assunzione di responsabilità ed il contributo di questa minoranza ad una visione progettuale più rispettosa dell’ambiente e delle condizioni sociali del futuro outlet (anche alla luce dei prcedenti gravi errori, peraltro già denunciati da noi, commessi con Bartolini) e della efficace interazione minoranza-maggioranza inerente la con-dizione qualitativa della frutta fornita alle scuole elementari. Rimangono purtroppo alcune note estremamente negative come la permanenza della antenna in ambito urbano (l’hanno spostata dal parcheggio al palazzo comunale!!) dove la comunica-zione minoranza-maggioranza si è arenata su carattere impositivo di quest’ultima. Ci auguriamo, pertanto, che anche per temi a noi cari come la NON vendita delle ex scuole medie “Ersilio Cozzi” e la scuola materna “casa volante”, questa maggioran-za abbia la forza caratteriale e culturale di recepire, accettare e condividere scelte diverse da quelle che per adesso hanno lasciato intravedere.

Per quanto riguarda la ex scuola media di Crespina, questa è una struttura storica che la nostra Amministrazione vuole vendere a una ditta edile, e a cui dovrebbe far seguito la realizzazione di nuovi appartamenti (piccoli 60-70 metri quadri). Tutto questo in un’area che secondo noi è poco congeniale per sviluppare delle nuove unità abitative (certamente poco vivibili!!!). Basti pensare ad esempio alla mancanza di posteggi per i nuovi residenti. Noi riteniamo che la ex scuola media di Crespina debba rimanere ai cittadini e debba essere sfruttata al meglio nell’interesse pubbli-co, potremmo, al limite tentare di trovare una convergenza di idee sulla possibilità di cedere lo stesso volume costruttivo da un’altra parte del territorio e mantenere di proprietà l’area dove ricade l’edificio e quest’ultimo abbatterlo così da avere una ampia area verde per i cittadini di Crespina in pieno centro. Area di cui la popolazione sente un gran bisogno. Come il boschetto di Cenaia, anche Crespina merita infatti un’area verde, per cui invitiamo l’Amministrazione a tenerne di conto.Ben lungi sembra essere ancora la comprensione di possibili alternative alla chiusura della materna “Casa Volante”. Infatti ancora una volta viene a mancare un dibattito pubblico inerente l’insorgenza di una problematica e di una collettiva discussione sui provvedimenti da prendere. In questa sede possiamo soltanto manifestare quella che per noi è una impostazione generale che porta a formulare l’idea, da dibattere, di una materna comunale.

LeAli della sinistraAntonio FelicioliCapogruppo LeAli della sinistra

È assolutamente necessaria la realizzazione di un nuovo edificio invece di pensare ad una ristrutturazione o ampliamenti sull’edificio esistente; una soluzione in mi-sura idonea al trend demografico e alle nuove esigenze scolastiche (aule speciali, palestra, laboratori e spazi di attività interdisciplinare e multidisciplinari, aula ma-gna, biblioteca, mensa, ufficio amministrativo) perchè, altrimenti, si rischia solo di rimandare il problema. Sono convinto della scelta su cui ci stiamo orientando con la maggioranza e le altre minoranze. Dobbiamo individuare un’area e mettere sin da ora al bilancio risorse per realizzare un progetto. Bisogna dare almeno nel settore scolastico un segnale concreto che l’amministrazione esiste, e non lasciare di tutto solo una polemica sfociata come al solito con annunci pubblicitari sui giornali. Cari cittadini vi saluto ricordandovi che potete contattarmi via e-mail all’indirizzo [email protected]

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