Ufficio 3.4.3 Risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili VALERIA AMBROSINI ELENA GRAMEGNA ANDREA MARCO BURINI

IMPIANTI ALIMENTATI A

FONTI RINNOVABILI:Autorizzazione e controlli

D. lgs. 387 del 29/12/2003“Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti

energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità”

Art 12. comma 3

“La costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, come definiti dalla normativa vigente, nonche' le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli impianti stessi, sono soggetti ad una AUTORIZZAZIONE UNICA, rilasciata dalla regione o altro soggetto istituzionale delegato dalla regione, nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico”

FONTI RINNOVABILI ?????

FONTI energetiche RINNOVABILI NON FOSSILI

(ex art. 2):

● eolica● solare ● geotermica ● del moto ondoso● maremotrice● idraulica● biomasse● gas di discarica● gas residuati dai processi di depurazione ● biogas

Procedimenti di Autorizzazione Unica ex art. 12 D. lgs. 387/2003

L.R. 12 giugno 2007 n. 6 L.R. 12 giugno 2007 n. 6 ““ Modifiche ed integrazioni alle leggi Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 14 Aprile 2004, n. 7, 5 Agosto 1992 n. 34, 28 ottobre 1999 regionali 14 Aprile 2004, n. 7, 5 Agosto 1992 n. 34, 28 ottobre 1999 n. 28, 23 Febbraio 2005 n. 16 e 17 Maggio 1999 n. 10 - Disposizioni n. 28, 23 Febbraio 2005 n. 16 e 17 Maggio 1999 n. 10 - Disposizioni in materia ambientale e Rete Natura 2000” in materia ambientale e Rete Natura 2000” art. 16art. 16

QUALI?

D.M. Ministero Sviluppo Economico 10/09/2010 “D.M. Ministero Sviluppo Economico 10/09/2010 “Linee guidaLinee guida per il per il procedimento di cui all’art. 12 del D. lgs. 29/12/2003 n. 387 per procedimento di cui all’art. 12 del D. lgs. 29/12/2003 n. 387 per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti di l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili nonché linee guida produzione di elettricità da fonti rinnovabili nonché linee guida tecniche per gli impianti stessi”tecniche per gli impianti stessi”

IMPIANTI alimentati da FONTE SOLARE FOTOVOLTAICA

IMPIANTI alimentati da FONTE EOLICA

● SU TERRENO ● POTENZA NOMINALE >20 kW

● POTENZA NOMINALE > 60 kW esclusi quelli sottoposti a VIA regionale (> 1 MW)

258 IMPIANTI (fotovoltaico+eolico) POTENZA COMPLESSIVAè 176 MWp 50 comuni interessati

Autorizzazioni Uniche rilasciate

COMUNI con il maggior numero di IMPIANTI FOTOVOLTAICI

● FANO: 33 (23)● FOSSOMBRONE: 23 (20)● PESARO: 21 (8)● TERRE ROVERESCHE: 10 (9)● URBINO: 10 (8)● CARTOCETO: 9 (7)● FERMIGNANO: 9 (7)● MONDOLFO: 9 (9)● SAN LORENZO IN CAMPO: 15 (14)

COMUNI nel cui territorio non sono presenti IMPIANTI FOTOVOLTAICI

● BELFORTE ALL’ISAURO● BORGO PACE● GABICCE MARE● MERCATELLO SUL METAURO● PETRIANO● PIOBBICO● SANT’ANGELO IN VADO● SASSOFELTRO● SERRA S. ABBONDIO

IMPIANTI FOTOVOLTAICI su terreno

194 IMPIANTI è 135,5 Mwp

IMPIANTI FOTOVOLTAICI

su copertura

57 IMPIANTI57 IMPIANTI è è 40,40,5 Mwp5 Mwp

IMPIANTI EOLICIIMPIANTI EOLICI

● URBINO: 2● CAGLI: 2● MONDAVIO: 1● MONTECOPIOLO: 1● PEGLIO: 1

POTENZA COMPLESSIVA: 283 kWp

Attività di CONTROLLO nei confronti dei soggetti titolari di Autorizzazioni Uniche, relativamente alla verifica della conformità normativa e del rispetto delle prescrizioni autorizzatorie

è documentale è sopralluoghi

Art. 45 Comma 2 D.lgs 28/2011

GARANZIE FINANZIARIE

Prima dell’inizio dei lavori il titolare dell’impianto deve stipulare apposita polizza fideiussoria bancaria o assicurativa a favore del Comune interessato.L’importo fideiussorio è vincolato e finalizzato esclusivamente all’attività di rimessa in pristino dell’area da parte dell’amministrazione comunale in via sostitutiva del soggetto inadempiente

L.R. 05/02/13 n. 2 “Norme in materia di rete ecologica delle Marche e di tutela del paesaggio e modifiche alla L.R. 15/11/10 n. 16”

Art. 1 ter “Il Comune competente per territorio verifica l’adeguamento alle prescrizioni di cui al punto 1.”

Punto 1: prescrizioni di cui all’Allegato II Del. Assemblea Legislativa Regionale 30/09/2010 n.13

Punto 6.2: divieto di utilizzo di prodotti tossici e diserbanti per la manutenzione dell’area e dell’impianto

Punto 6.8: delimitazione della superficie interessata dall’intervento con idonee aree verdi realizzate con piante autoctone

Punto 6.9: presenza di accessi riservati alla fauna (in aree particolarmente sensibili sotto l’aspetto faunistico)

Punto 6.11: realizzazione di un adeguato sistema di drenaggio e convogliamento delle acque meteoriche sulle aree di versante