impresa e innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up | invitalia
DESCRIPTION
Presentazione Invitalia @ Incubatore di Impresa Sviluppo Basilicata Alta Val d’Agri Viggiano Grumento @ Centro per la creatività Casa Cava - Matera A cura della Funzione Finanza e Impresa - Promozione Giovanna Giovannini T.- Stefano ImmuneTRANSCRIPT
Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA
Impresa e Innovazione: strumenti nazionali e regionali per le start-up
- Incubatore di Impresa Sviluppo Basilicata Alta Val d’Agri
Viggiano Grumento
- Centro per la creatività Casa Cava - Matera
A cura della Funzione Finanza e Impresa - Promozione
Giovanna Giovannini T.- Stefano Immune
Mission e Obiettivi e Obiettivi
e Obiettivi
Sottotitolo Invitalia è l’Agenzia del Governo che ha l’obiettivo di contribuire ad
accrescere la competitività del Paese, in particolare del Mezzogiorno
Le sue principali linee d'azione sono indirizzate a:
favorire l'attrazione di investimenti esteri
sostenere l'innovazione e la crescita industriale
valorizzare le potenzialità dei territori
Obiettivi
e Obiettivi
Giovani Imprese Promuove l’imprenditorialità giovanile in forma societaria
Promuove la nascita di imprese che puntano su Innovazione,
Ricerca e Attività digitali
Rilancio aree
di crisi
industriale
Sostiene l’incremento/stabilizzazione dell’occupazione nelle aree di
crisi settoriale, attraverso la creazione o lo sviluppo di nuove unità
produttive
Sostiene l’avvio di piccole attività imprenditoriali Autoimpiego
Fondo
Rete
incubatori
Contratto di
sviluppo
Finanzia significativi programmi di investimento ad alto impatto
sul territorio in una logica di “filiera”
Smart & Start
Brevetti+ Incentivi per la brevettazione e la valorizzazione economica dei
brevetti
Finanzia programmi di investimento nel settore
manifatturiero e in specifici comparti del settore servizi
e Obiettivi
Gli Strumenti agevolativi di Invitalia
Brevetti +
Smart & Start
Smart and Start - Finalità
Smart&Start è il nuovo incentivo finalizzato a rafforzare la competitività
dei sistemi produttivi, sviluppare l’economia digitale e favorire il
trasferimento tecnologico, attraverso il sostegno alle imprese del
Mezzogiorno che puntano su:
- utilizzo delle tecnologie digitali
- valorizzazione dei risultati della ricerca
- Innovazione
Sono disponibili 190 milioni di euro derivanti da risorse PON SIL FESR
2000 – 2006 e da risorse PON R&C 2007 – 2013
Smart and Start - Agevolazioni
Smart&Start prevede due tipi di agevolazioni:
SMART riconosce contributi a fondo perduto a sostegno della gestione
aziendale nei primi quattro anni di attività
START riconosce contributi a fondo perduto a sostegno
dell’investimento iniziale (non applicabile in Basilicata)
I contributi sono erogati a titolo di parziale rimborso di costi sostenuti
dall’impresa beneficiaria, a fronte di fatture già quietanzate
Le due agevolazioni sono «cumulabili» e possono arrivare a 500.000 € in
quattro anni, per ogni impresa beneficiaria
Smart and Start - I destinatari
Gli incentivi sono rivolti alle START-UP
• di piccola dimensione
• costituite da meno di sei mesi
• organizzate in forma societaria
• controllate da persone fisiche
• ubicate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna o Sicilia.
POSSONO PRESENTARE DOMANDA ANCHE START UP
ANCHE NON ANCORA COSTITUITE NEW
Smart and Start - Le attività
Smart& Start finanzia nuove imprese con progetti imprenditoriali con
forti caratteristiche di innovatività.
Sono finanziabili le attività di tutti i settori ad esclusione delle attività
connesse all’esportazione e di quelle ricadenti nei seguenti settori:
• pesca e acquacoltura
• produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti
agricoli
• Carboniero
• Siderurgia
• costruzione navale
• produzione di fibre sintetiche
Smart and Start - Cosa si può fare
SMART finanzia le società che propongono progetti d’impresa che
prevedano:
• Innovazioni di processo: soluzioni tecniche, organizzative o produttive,
nuove rispetto al mercato di riferimento dell’impresa proponente,
anche relativamente alla riduzione dell’impatto ambientale
Innovazioni di mercato: ampliamento del target a cui è rivolto il
prodotto-servizio, rispetto al bacino attualmente raggiunto dagli altri
operatori attivi nello stesso mercato o settore
Innovazioni di prodotto: lo sviluppo e la vendita di prodotti/servizi
innovativi o migliorativi rispetto ai bisogni dei clienti, oppure destinati a
intercettare nuove esigenze, o anche rivolti a innovative combinazioni
tra prodotto-servizio e mercato
Modelli di business orientati all’innovazione sociale, anche attraverso
l’offerta di prodotti e servizi che intercettano bisogni sociali o
ambientali
Smart and Start - Le agevolazioni
Ogni società può ricevere un contributo fino a 200.000 in quattro anni
Ogni anno può ottenere fino a 50.000 euro
In Basilicata il contributo copre una percentuale del 35% dei costi
ammissibili sostenuti nei primi tre anni e del 25% il 4° anno
Per le domande presentate da “start-up innovative” il contributo può
essere elevato fino a un importo massimo complessivo di 300.000 euro.
Attenzione: La misura opera a rimborso dei costi sostenuti.
Smart and Start - Cosa finanzia 1/2
SMART prevede contributi a fondo perduto per coprire parzialmente i
costi di gestione sostenuti dalla società beneficiaria nei 48 mesi
successivi alla presentazione della domanda.
• Costi relativi all'acquisto della disponibilità di impianti, macchinari e
attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici:
le spese di affitto dei beni strumentali, se impiegati nella
progettazione, realizzazione, verifica e collaudo, distribuzione di
prodotti e/o servizi, ovvero impiegati in attività di ricerca e sviluppo, di
automezzi specificamente attrezzati come laboratori mobili, ove
necessari per lo svolgimento delle attività di cui al piano di impresa
Smart and Start - Cosa finanzia 2/2
canoni di leasing relativi agli impianti, attrezzature e macchinari
tecnologici o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività
d’impresa.
ammortamento degli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici
o tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica e necessari all’attività d’impresa
• interessi sui finanziamenti esterni
• costi salariali, relativi al personale dipendente subordinato a tempo
determinato o indeterminato comprensivi di tutti gli oneri fiscali e
contributivi, del TFR e dei premi di produttività.
Smart and Start - La valutazione
Le domande sono valutate secondo l’ordine cronologico di invio.
La valutazione, previa analisi dei requisiti di accesso, sarà basata sui
seguenti criteri:
coerenza delle competenze dei soci rispetto al progetto proposto
innovatività dell’idea e/o del modello di business e capacità di
orientarsi a nuovi mercati da parte dell’impresa
potenzialità del mercato di riferimento e coerenza delle strategie di
ingresso
fattibilità tecnica del programma di investimento e sostenibilità
economica e finanziaria
E’ previsto un colloquio con i soci della società proponente.
Smart and Start - I tempi
Tutte le procedure sono Paperless
La valutazione si conclude entro 60 giorni dall’invio della domanda
completa
La società beneficiaria accetta il provvedimento di concessione entro 40
giorni dalla ricezione.
Le richieste di erogazione degli incentivi Smart vanno presentate entro
60 giorni dal completamento della relativa annualità.
I contributi sono erogati entro 60 giorni dalla ricezione della relativa
richiesta completa.
NEW
Smart and Start - Assistenza alla progettazione
Assistenza telefonica
il numero azzurro 848.886886 (*)
attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00
Assistenza via mail
[email protected], compilando il Contact Form dedicato
Incontri individuali
Organizzati in modalità “one to one”, sono funzionali a stimolare nei
proponenti la consapevolezza delle singole scelte, con riferimento alla
sostenibilità economico-finanziaria della propria iniziativa ed alle
eventuali carenze o incoerenze progettuali.
Il servizio è attualmente erogato, previo appuntamento, presso la sede di
Invitalia di via Calabria, 46 - 00187 Roma.
(*)Addebito con ripartizione a tempo che prevede un costo al chiamante pari alla tariffa urbana a tempo per le
chiamate da rete fissa. Per le chiamate da rete mobile la quota è definita dal singolo operatore
www.smartstart.invitalia.it
Brevetti +
Brevetti +
Brevetti + - Ratio dello strumento
Incrementare il numero di domande di brevetto nazionale
Favorire l’estensione all’estero di brevetti nazionali
Diffondere la cultura dell’innovazione e favorirne l’applicazione nel
tessuto imprenditoriale
Incrementare la competitività del tessuto imprenditoriale nazionale
attraverso lo sviluppo della capacità innovativa
Brevetti + - Soggetti Beneficiari
Brevetti + finanzia PMI con sede legale ed operativa in Italia che:
- Abbiano avviato il percorso di brevettazione («Premi») depositando
una domanda di brevetto nazionale oppure di estensione
internazionale di un brevetto nazionale
- Intendano implementare una strategia di valorizzazione brevettuale
(«Incentivi») che richieda l’acquisto di servizi specialistici funzionali
all’utilizzo del brevetto all’interno di un ciclo produttivo e/o alla sua
valorizzazione sul mercato
Brevetti + - Premi per la brevettazione
I “Premi” possono variare tra € 1.500 e € 4.000 in funzione dei risultati
conseguiti.
Ogni impresa può cumulare premi fino ad un massimo € 30.000,
presentando fino a un massimo di 5 domande per tipologia di premio.
Il premio viene concesso a risultato conseguito ed erogato in regime de
mininis.
Brevetti + - Incentivi per la valorizzazione
Gli Incentivi per la valorizzazione sono contributi a fondo perduto in
regime de minimis finalizzato all’acquisto di servizi specialistici funzionali
all’implementazione del brevetto all’interno del ciclo produttivo o alla sua
valorizzazione sul mercato.
I servizi ammissibili sono riconducibili alle seguenti aree:
• industrializzazione e ingegnerizzazione
• organizzazione e sviluppo
• trasferimento tecnologico
ll Contributo in conto capitale del valore massimo di € 70.000 e
comunque non superiore all’80% dei costi ammissibili.
Brevetti + - Incentivi per la valorizzazione: requisiti di accesso
Le imprese per accedere devono trovarsi in una delle seguenti
condizioni:
a) essere titolari o licenziatari di uno o più brevetti;
b) avere depositato una o più domande di brevetto per le quali sussiste:
• in caso di deposito nazionale, il rapporto di ricerca con esito “non
negativo”;
• in caso di deposito per brevetto europeo, la richiesta di esame
sostanziale all’EPO;
• in caso di deposito per brevetto internazionale (PCT), la richiesta di
esame preliminare internazionale al WIPO.
c) essere in possesso di una opzione o di un accordo preliminare di
acquisto o di acquisizione in licenza di uno o più brevetti.
Brevetti + - Modalità di accesso
Brevetti +
Fondo Rete Incubatori
Fondo Rete Incubatori - Finalità
Fondo Rete Incubatori è l’incentivo destinato alle imprese insediate o
che intendono insediarsi presso gli incubatori della rete di Invitalia (che
già abbiamo ottenuto l’approvazione della domanda di insediamento),
E’ finalizzato alla concessione di contributi finanziari in regime di «de
minimis»
Lo scopo degli incentivi è il sostegno alle imprese:
- Durante il periodo di insediamento nella struttura
- Nella fase di permanenza nella struttura
- Nella fase di uscita dalla struttura e di sviluppo sul territorio
Fondo Rete Incubatori - I beneficiari
Possono presentare domanda di agevolazione le micro e le piccole
imprese come definite dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6
maggio 2003 che, alla data della domanda, rientrino in una delle due
seguenti casistiche:
• siano già insediate in uno degli incubatori della Rete ed in regola con
gli obblighi nei confronti del soggetto gestore dell’incubatore
• abbiano già presentato domanda di insediamento in uno degli
incubatori della Rete al soggetto gestore
Attenzione: Le aziende insediate nell’incubatore da più di 36 mesi
possono presentare domanda solo per progetti finalizzati all’uscita dalla
struttura.
Fondo Rete Incubatori - Le agevolazioni
Le risorse disponibili per l’attuazione delle Misure agevolative previste
dal presente Bando ammontano complessivamente a € 5.145.457.
Le agevolazioni, sotto forma di contributi a fondo perduto, sono
concedibili fino a concorrenza del 65% delle spese di investimento
ammissibili e sono fissate nel limite massimo di 200.000 euro per ogni
domanda.
Le agevolazioni possono essere cumulate con altre agevolazioni
finanziare pubbliche esclusivamente entro il limite e nei termini consentiti
dal «de minimis».
Fondo Rete Incubatori - Settori agevolabili 1
Sono agevolabili i programmi di investimento promossi nei settori
produttivi (ATECO 2007) di cui alle sezioni:
C - attività manifatturiere, fatti salvi i divieti e le limitazioni derivanti dalle vigenti specifiche normative dell’Unione Europea
D - produzione di energia elettrica di cui alla classe 35.11.00 limitatamente agli impianti alimentati da fonti rinnovabili o assimilate con potenza non superiore a 50 MW elettrici.
Settori esclusi:
-Industria carboniera
-Industria siderurgica
-Costruzione navale
-Fibre sintetiche
Fondo Rete Incubatori - Settori agevolabili 2
Sono inoltre agevolabili i programmi di investimento promossi da imprese fornitrici di servizi che riguardino determinate attività (riportate, con gli specifici riferimenti alla classificazione ATECO 2007, nel Decreto Ministero Sviluppo Economico n. 312 dell’8 gennaio 2009) nell’ambito dei comparti;
Fornitura di energia elettrica, gas vapore e aria condizionata
raccolta e depurazione delle acque
raccolta, trattamento e smaltimento rifiuti industriali e commerciali, riciclaggio
magazzinaggio; gestione movimentazione merci
produzione software; consulenza informatica e attività connesse
Attività professionali, scientifiche e tecniche
Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale
Servizi di vigilanza privata e call center
Istruzione, intesa come secondaria tecnica professionale e istruzione universitaria e post-universitaria, accademie e conservatori
Attività di supporto alle rappresentazioni artistiche
Attività delle lavanderie industriali
Fondo Rete Incubatori - Spese Ammissibili
Sono ammissibili le spese d’investimento relative all’acquisto di
immobilizzazioni, dette spese riguardano:
• Progettazione e direzione lavori, studi di fattibilità economico-
finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, oneri per le
concessioni edilizie e collaudi di legge;
• Suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche;
• Opere murarie ed assimilate;
• Infrastrutture specifiche aziendali;
• Macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica, ivi
compresi quelli necessari all’attività amministrativa dell’impresa;
• Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e
gestionali dell’impresa;
• Brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
Fondo Rete Incubatori - Spese non Ammissibili
Non sono ammesse le spese relative a macchinari, impianti e
attrezzature usati, le spese di funzionamento, le spese notarili, quelle
relative a imposte, tasse, scorte e quelle relative all’acquisto di immobili
che hanno già beneficiato, nei dieci anni antecedenti la data di
presentazione della domanda di agevolazione
I programmi ammessi alle agevolazioni devono essere rendicontati nel
termine massimo di 12 mesi dalla stipula del contratto.
Attenzione :
• Non sono ammessi investimenti di mera sostituzione.
• Non sono ammessi i beni ed i servizi forniti dai soci, dai dipendenti e
dai loro congiunti.
• Non sono ammesse spese d’investimento documentate da fatture
aventi data antecedente alla presentazione della domanda
Fondo Rete Incubatori - I tempi
Le domande di agevolazione potranno essere presentate, a partire dal
3 aprile pv , esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura
informatica che sarà disponibile sul sito internet
https://incentivincubatori.invitalia.it. Dal 4 marzo sul medesimo sito sarà,
predisposta la modulistica, per la presentazione della domanda, i cui
contenuti dovranno essere trasmessi secondo le modalità e gli schemi
indicati nella procedura telematica.
Le domande sono valutate secondo l’ordine cronologico di invio
Il ricevimento delle domande di agevolazione avverrà fino all’esaurimento
delle risorse impegnabili.
Ogni impresa potrà trasmettere esclusivamente una domanda di
agevolazione.
Il completamento dell’istruttoria avverrà entro sei mesi dalla ricezione
della domanda.
Le imprese ammesse alle agevolazioni stipuleranno il contratto
direttamente con l’Agenzia.
Fondo Rete Incubatori - Modalità di accesso