inc maggio 2009

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maggio 2009 Spediz. in abb. post. 45% - Art. 2 Comma 20/B - legge 662/96 - Fil. Bologna - Tax percue (Tassa riscossa) - CMP2 Roserio - MI - N. 5 maggio 2009

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Rivista ufficiale ENCI "I Nostri Cani" - maggio 2009

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maggio 2009

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i nostri Cani Anno 54 num. 11dicembre 2008

sommario

sommarioENCI, tanti sì e tante proposte 4

CHI E DOVEI successi 43 I campioni 49 I club 53 Gli Allevatori 58

3

Domenico Attimonelli, un bilancio positivo 5 Cronache dal terremoto 8Sonia De Francesco

Il mondo visto dai cani 14Renata FossatiDerby, la fiera dei sogni 16

Rodolfo Grassi

L’Italia è la migliore 20GRECIA, italiani superstar 21Oliviano Nobile

Serbia, campioni e starne 22Marco Ragatzu

Chihuahua, arriva il Merle 30Pietro Paolo Condò

Obedience significa armonia 29Maurizio Romanoni

Da Brescia al resto d’Italia 28Cesare Bianchetti

Oddo re d’Europa 18Giuseppe Caschera

i nostri CaniAnno 55 num. 5maggio 2009

SCRIVERE SU I NOSTRI CANILA COLLABORAZIONE È APERTA A TUTTI

E LIMITATA AD ARGOMENTI IN SINTONIA COL PERIODICO.PER L’INVIO DI TESTI E FOTOGRAFIE PRENDERE ACCORDI CON LA REDAZIONE.

TEL. 02/70020358 - E MAIL [email protected]

Così il cuoco Saarloos creò il suo lupo 34Sara Rosa Dioguardi

Cinofilia, prove e medicine 36Gabriella Fiecchi

Il Thai Ridgeback “bellezza antica” 37Alessandro Fradellin

Il benessere animale è così 38a cura di Stefano Belloi

Il Collie della Regina 12Maria Teresa Garabelli

Torna il Segugio dei Celti 40Massimiliano Mannucci

Crutfs, il tempio dell’agility 41Francesca Zanti

Pando vince per un soffio 42L. Carta, D. Peres, C. Mezzetti

Esposizioni Internazionali 46

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I Soci ENCI presenti nel gran salone dell’hotel Michelangelo il 18 aprile scorso a Milano hanno applaudito la relazione del presidente nazionale Domenico Attimonelli e dato via libera al programma di attività prov-vedendo ad arricchirlo e qualificarlo ancor più con alcuni suggerimenti di cui il Consiglio terrà debito conto. In particolare è in pro-gramma uno sveltimento delle procedure per il, rilascio del “certificati”, il potenziamento

18 aprile a Milano l’annuale assemblea nazionale Soci

ENCI, tanti sì e tante proposte

Unanime consenso alla relazione del presidente Domenico Attimonelli. Approvato all’unanimità il bilancio. Numerosi i suggerimenti sulle attività

dell’informatizzazione, un ulteriore maggior impegno mediante suggerimenti ed interventi nelle sedi opportune, per ridurre ancor più il “contrabbando” di cuccioli dai Paesi dell’Est. Un folto programma di manifestazioni, da esposizioni a prove, che rilancino sia nel settore tecnico che in quella della promo-zione presso il vasto pubblico,il cane di razza. Ed insieme a questo tanti altri impegni in cui l’ENCI continua ad esplicare il suo ruolo istituzionale e tecnico. Gaetano Turrini, a questo proposito ha sottolineato come a suo avviso sarebbe opportuno istituire un gruppo di lavoro per individuare nuove procedure per ottenere vantaggi gestionali e ridurre i costi.” Ne potrebbe uscire- ha concluso- un progetto innovativo”. Particolare attenzione all’intervento del direttore Fabrizio Crivellari

che, riferendosi ad un sistema informativo allo studio, ha precisato che dovrebbe con-sentire di mettere in rete le venti delegazioni che inseriranno autonomamente i pedigree, riducendo il tempo di normalizzazione delle anomalie presenti ad uno o due giorni. Attualmente, tutte le anomalie si palesano all’ENCI ed , al momento sono 35.000. Ecco perché il sistema si è inceppato ed i tempi di rilascio dei pedigree si sono allungati “e chie-diamo scusa per questo- ha detto il direttore- a quanti hanno atteso o stanno aspettando”. Con questo sistema, tutto andrà a regime in breve tempo. Il direttore ha poi precisato che inseriti i dati senza anomalie le delegazioni manderanno i pedigree a Milano per la stampa, e questo naturalmente per ragioni di sicurezza.

Domenico Attimonelli

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i nostri CaniAnno 55 num. 5maggio 2009

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ULTIMA ORAMentre stiamo andando in stampa apprendiamo che Marco Lusetti di Reggio Emilia è stato nominato Commissario ad acta per il Libro Genealogico e Fabrizo Crivellari, Direttore generale ENCI, vice Commissario.Nel prossimo numero un ampio servizio.

Una relazione importante, puntigliosa, precisa: un anno di ENCI in alcune pagine che il presidente nazionale Domenico Attimonelli ha illustrato ai Soci ottenendo unanime consenso. Nelle sue parole l’at-tualità e il futuro dell’ENCI, ma anche un pizzico di orgoglio per i risultati ottenuti dagli Allevatori e tanto tanto affetto per il “popolo della cinofilia”. Nell’esordio Domenico Attimonelli ha fatto doveroso riferimento al non facile rapporto “con le pubbliche Istituzioni a causa del perdurante atteggiamento dei pochissimi che hanno fatto del ricorso alla politica ed alla burocrazia il mezzo per tentare di sovvertire in quelle sedi l’esito delle numerose cause promosse contro l’ENCI, che li hanno visti inesorabilmente soccombenti.”Dopo un doveroso e commosso ricordo

dei Soci scomparsi (Franco Bonetti, Anna Maria Cambi, Marina Guidetti, Enrico Lorenzoni, Gianfranco Mattioni, Luisella Prandoni, Lado Sassi, Carmelo Sesto, Marco Spaggiari, Marco Valcarenghi) il presidente ha così proseguito: “Do ora conto di quanto il Consiglio ha fatto nell’esercizio decorso, partendo dalla con-sapevolezza che dove c’è l’ENCI c’è la legge, ci sono le regole. È dove non arriva l’ENCI che i biechi affari galoppano sulla pelle degli animali. Siamo riusciti a trasmettere il messaggio che il certificato genealogico dell’ENCI è l’unico strumento utile per avere tutte queste garanzie e sembra pro-prio che anche i mezzi di informazione l’abbiano recepito (dai quotidiani, a RadioRai, fino al TG5)” Ricordati i successi nella lotta al con-trabbando di cuccioli dall’Est, e fatto

appello alle Delegazioni perché conti-nuino a migliorare il proprio lavoro ha precisato che entro breve saranno colle-gate telematicamente alla Sede in modo che “tutte le Delegazioni possano inserire i dati direttamente mediante un sistema informatico attualmente all’esame del Consiglio e che dovrebbe divenire opera-tivo entro l’ anno”.Gli uomini dell’ENCI si sono mossi con grande attenzione ed efficacia anche nelle relazioni che hanno portato alla stesura dell’ordinanza Martini nella quale non ha finalmente trovato spazio l’inutile e dan-nosa lista nera delle razze cosiddette “a ri-schio.” Il presidente ha poi ricordato che “l’anno decorso ha registrato anche importantis-simi successi in campo zootecnico.L’Esposizione Mondiale a Stoccolma dal 3

DOMENICO ATTIMONELLI, UN BILANCIO POSITIVO

Da sinistra: Gianercole Mentasti, Mirella Gritti, Artemio Spezia, Domenico Attimonelli, Jolanda Vandoni, Francesco Balducci

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Dati anno 2008

Iscrizioni Libro Genealogico : 122.700Soci Allevatori: 1.737Soci Aggregati: 84.979Gr.Cinofili,Delegaz. e Ass. Specializ.: 214(esclusa la Delegazione di Roma)

al 6 luglio è stata un trionfo per la nostra cinofilia: trentasei soggetti allevati in Italia hanno conquistato traguardi prestigiosi, ottenendo numerosi titoli mondiali e altret-tanti importanti piazzamenti.Anche l’Esposizione Europea svoltasi a Budapest nei giorni dal 3 al 5 ottobre ha visto una numerosa e soprattutto qualifi-cata partecipazione di cani italiani, che hanno conseguito una serie di traguardi di grandissimo rilievo guadagnando la vit-toria in 5 raggruppamenti su 10 ottenendo il best in show e la riserva. Per le razze ita-liane nello scorso anno si sono svolti con buon successo tecnico tre raduni, rispettiva-mente ad Eboli, Volta Mantovana e Roma. Il Consiglio si ripromette di riservare alle nostre razze ancora maggiore attenzione ed invita le società specializzate a formulare proposte che saranno tenute in ogni debita considerazione.Nel settore delle prove segnalo che anche nello scorso anno i tradizionali Derby delle razze da ferma si sono svolti in Italia, ri-spettivamente a Mandrogne-Fraschetta (AL) quello dei cani inglesi ed a Pasian di Prato (UD) quello dei continentali. A Pieve Santo Stefano-Collacchioni si è svolto in-vece quello degli spaniel. Infine, anche se l’evento è dei primi mesi di quest’anno, è doveroso segnalare che la nostra squadra di cani continentali, selezionata da Giancarlo Passini, si è brillantemente ag-giudicata in Spagna la Coppa Europa.Non posso che essere profondamente com-piaciuto per il livello della selezione zootec-nica nel nostro Paese, che lo colloca, o me-glio lo mantiene, ai primissimi posti nel mondo e che ottiene riconoscimenti inter-nazionali alla portata di pochissimi.Il risultato è legittimo motivo di orgoglio e soprattutto di gratitudine per tutti quegli allevatori che ne sono stati gli artefici e che ho voluto singolarmente ricordare all’As-semblea. Essi rappresentano senza ombra di dubbio, al di là degli indiscussi ed indiscutibili me-riti zootecnici, quella che è sempre stata fino ad un recente passato e deve conti-nuare ad esserlo e ad essere riconosciuta come tale, la parte migliore della nostra ci-nofilia, quella che perpetua una tradizione di serietà, di dedizione, di sacrifici tutti fi-nalizzati non, o non primariamente, al conseguimento di un utile economico ma al miglioramento delle razze canine, perse-guito con tenace passione e con sicura com-petenza.Allevatori con l’A maiuscola che rendono la vita associativa degna ancora di essere vis-suta e partecipata.A tutti, ha concluso fra gli applausi, ed a ciascuno ancora una volta il sentito ringra-ziamento del Consiglio direttivo che trova nel loro lavoro serio e competente uno sti-molo ad operare sempre di più per corri-spondere alle loro legittime aspettative”.

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i nostri CaniAnno 55 num. 5maggio 2009

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Carissima Renata,non ho fatto in tempo a darti il mio ultimo abbraccio, non ho fatto in tempo a farti dare l’ultimo bacio dalla tua amata figlioccia Sara, che ha imparato ad apprezzarti in questi anni, attraverso i miei racconti di padre della bimba che hai tenuto a battesimo e che ha anche ricevuto il prezioso dono di una vera amicizia. Mi mancheranno le nostre quo-tidiane telefonate serali, dove parlavamo anche della cinofilia di trent’anni fa, quando tu iniziasti con i tuoi Shih-Tzu, con un grande entusiasmo e tanta voglia di fare per la razza ed io, al tempo, ancora ragazzino, sentivo parlare dai miei genitori di te, della tua scelta di dedicare la tua vita ai cani, lasciando da parte i tuoi successi di attrice e can-tante che ti avevano resa famosa negli anni ses-santa, tutti ricordano Renata Mauro. Chi non ti ha conosciuto profondamente, resterà ancora inti-morito dalla tua forte personalità, dalla tua voglia di giustizia e di dire quello che pensavi, senza nessun problema, diretta come sempre e sicura dei tuoi pensieri. Alcuni avevano timore di te, del tuo carattere autoritario, in pochi hanno capito chi fossi realmente, una donna intelligente, di profonda cultura, che difendeva i propri ideali senza paure di andare contro corrente, una donna buona, piena di sentimenti che tenevi ben custo-

diti e concedevi solo a pochi. Io ti devo un doppio ringraziamento, il primo come amico per quello che mi hai dato in questi anni ed il secondo come cinofilo, per quello che hai dato alla nostra cinofilia con l’allevamento Epsylon. Tutti si ricorderanno di te per questo, tutti si ricorderanno di Renata, che im-portò negli anni settanta degli splendidi soggetti dal l’Olanda e dagli Stati Uniti d’America, contribuendo allo sviluppo della razza nel no-stro Paese ed ottenendo successi nei ring più prestigiosi del Mondo.Mi lasci un vuoto immenso dentro, e lo lasci a tante persone, special-

mente a Nuci, che ti ha seguito attentamente in questi tuoi ultimi anni difficili, continuando ad esporre i vostri cani e preoccupandosi soprattutto di renderti la vita meno difficile. Lasci a Nuci il compito di continuare il lavoro di anni ed i futuri successi con gli Epsylon che sono stati la tua vita.

Francesco Cochetti

Cara Renata,oggi, 28 marzo 2009, hai potuto raggiungere Cocha, che con tutti i tuoi Shih Tzu, famosi e no, titolati e no, tutti molto amati, ti aspettavano all’inizio del ponte che dopo tanta sofferenza ti appresti a passare.Resterai nei nostri cuori con quel tuo carattere impossibile ma con una generosità ed una schiet-tezza d’animo che si fa sempre più rara ai giorni nostri.

Lele, Camillo e Carla

Renata Maraolo ci ha lasciato

Il Consiglio Direttivo dell’ENCI nella riunione del 17 febbraio 2009, ri-scontrato il parere conforme della Commissione Tecnica Centrale del 13 novembre 2008, nel corso della quale è stato espresso parere favore-vole al passaggio al Registro Supplementare Riconosciuti (RSR) della razza Segugio Maremmano, ha approvato il passaggio dal Libro Aperto (RSA) al RSR della razza in oggetto.

Il Consiglio Direttivo del 12 marzo 2009, stante la necessità di intro-durre le procedure per l’attuazione di quanto disposto, ha deliberato, in analogia a quanto a suo tempo previsto per le razze italiane in via di riconoscimento, di:1. iscrivere al RSR i segugi maremmani appartenenti al RSA (senza

rilasciare alcun ulteriore certificato) o le cui denuncie di cucciolata sono in arrivo dalle Delegazioni, mantenendo valido il certificato genealogico già in possesso dei proprietari;

2. seguire per le iscrizioni al Libro genealogico le procedure previste dalle vigenti Norme Tec niche, contenute in particolare nell’articolo 5;

3. applicare come per ogni razza iscritta al Libro, le tariffe previste per la presentazione delle denuncie presso le Delegazioni;

4. assegnare alla razza segugio maremmano il numero provvisorio 900 con le varietà a) per il pelo forte, b) per il pelo raso;

5. assegnare la razza al gruppo 6° Segugi e cani per pista di sangue, sezione taglia media;

6. consentire al segugio maremmano la partecipazione alle prove di lavoro per segugi riconosciute dall’ENCI in base alle norme del vigente Regolamento delle verifiche zootecniche per cani da seguita;

7. consentire al segugio maremmano la partecipazione alle esposizioni riconosciute dall’ENCI e di concorrere all’assegnazione del Certificato di Attitudine al Campionato Italiano (CAC) in base alle norme del vigente regolamento speciale delle esposizioni canine. La razza non potrà concorrere all’assegnazione del CACIB;

8. abilitare al giudizio gli esperti giudici a suo tempo incaricati a valu-tare i soggetti nell’ambito dei raduni per l’accesso al Libro Aperto (Albani Athos, Gramignoli Giu seppe, Ma remmi Gianpaolo, Minelli Giu sep pe, Mozzi Giuseppe, Quadri Mario, Quinzanini Giu seppe), nonché gli esperti giudici che hanno l’abilitazione all’intero gruppo 6°, taluni già ricompresi tra i giudici incaricati di cui sopra.

SEGUGIO MAREMMANO IN RSRTutte le procedure per il passaggio al Registro Supplementare Riconosciuti

Albati Athos, selezionatore ufficiale, comunica i requisiti necessari per accedere al concorso di coppa Europa riservata ai Segugi italiani a pelo raso e forte nelle classi singole e mute. Tutti i dettagli sul sito www.enci.it. Ecco le date1. Trofeo “Veltro corrente” – Siena 7-8 marzo 2009 I migliori classificati nelle finali o, in subordine, nelle semifinali per

le rispettive classi (singolo e muta).2. Campionato italiano della FIDASC I migliori classificati nelle finali o, in subordine, nelle semifinali per

le rispettive classi (singolo e muta).3. Campionato sociale S.I.P.S. – Piacenza dal 20 al 22 marzo 2009 I tre migliori classificati tra tutte le batterie per ogni classe (singoli e

mute).4. Campionato italiano della S.I.P.S. – Parma 27-28 giugno 2009 I migliori classificati nelle finali o, in subordine, nelle semifinali per

le rispettive classi (singolo e muta).5. Tutte le prove di eccellenza che si effettueranno entro il

30/06/2009 I soggetti migliori classificati, ottenuti dalla comparazione fra le stes-

se nelle rispettive classi (singolo e muta).6. I soggetti con i migliori punteggi ottenuti in tre delle seguenti

prove, in comparazione fra le stesse, nelle rispettive classi (singoli e mute):

14-15 marzo COMUNITA’ MONTANA DEL GRAPPA (TV)28-29 marzo VARZI (PV) Raduno28-29 marzo FIRENZE (solo coppie e mute)2-3-4-5 aprile MONTEFIASCONE (VT)4-5 aprile VALCURONE (AL)dal 28/04 al 3/05 GRAN SASSO (AQ) (rinviata! data e località da definire)dal 12 al 17/05 TERAMO (solo mute)dal 14 al 17/05 MONTE RAPARO (PZ)23-24 maggio CASTELLO DI RACINO (RI) (solo mute)dal 3 al 7 giugno TALEGGIO (BG)

Per info: cell.: 348.5606828; e-mail: [email protected]

SEGUGI PER COPPA EUROPAI requisiti necessari per far parte della rappresentanza

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inviare sul terremoto fosse di gran lunga superiore delle 10 inviate, di comune ac-cordo con la segreteria operativa UCIS de-cide di allertare altre unità cinofile della Toscana e mettere in allerta gli altri presidi.Questo ci da ragione, perché alle 10,00 ar-riva la richiesta di altri cani da inviare. Immediatamente parte l’ordine ai presidi di Darfo Boario Pro Civil, di Ghedi, di Cani Da Soccorso Provincia di Sondrio, dei Lupi di Monte Pulciano, presidio Achela, dell’ Anpas Orentano, di mettersi in viaggio per la zona del disastro. Circa altre 15 unità cinofile. Nel frattempo il nostro Presidente Bruno Piccinelli scambia diverse telefonate con i referenti del Dipartimento e li informa che a suo giudizio fossero ancora al di sotto delle necessità il numero di cani che servi-rebbero sulla zona terremotata. Infatti alle ore 16.00 circa ci perviene un’altra ri-chiesta. “E’ chiaro che abbiamo perso del tempo prezioso” precisa Piccinelli, “non è certa-mente polemica la mia, mi rendo conto

Il drammatico racconto dei conduttori UCIS

CRONACHE DAL TERREMOTO

L’allarme. La partenza dei volontari. I primi interventi in situazioni tragiche. La soddisfazione indicibile di essere dove la solidarietà chiama

Alle ore 06,00 circa di lunedì 6 aprile, alla segreteria UCIS (unità cinofile italiane soc-corso), affiliata ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana), arriva tramite comuni-cazione telefonica da parte del Diparti-mento della Protezione Civile, e più preci-samente dal responsabile del Volontariato dott. Mauro Ceccaroni, la richiesta telefo-nica (seguirà poi una comunicazione uffi-ciale via fax) di allertare le nostre unità ci-nofile.La richiesta chiede di inviare delle unità cinofile, site nelle zone limitrofe a L’Aquila. Immediato l’intervento di Albino Tomma-selli (Segretario Nazionale) che allerta le 5 unità cinofile dell’Aquila (PIVEC), già in stato di emergenza, e a seguire altre 5 da Roma (Orme di Ascan).Alle ore 08.00 Bruno Piccinelli (Presidente UCIS) vedendo i vari TG si rende conto che la situazione è più grave di quanto si pen-sasse e convinto che la necessità di cani da

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Esperienze, testimonianze e sensazioni di alcuni dei cinofili della SQUADRA UCIS che ha operato nelle zone di calamità: (meglio di loro nessuno potrebbe esprimere fino a dove possono arrivare e quali siano le incredibili capacità dei cani, meglio di loro nessuno potrebbe raccontare…)

“Descrivere a parole quello che è stato a L’Aquila in questi tre giorni non è facile.Lo stupore, l’incredulità, la tristezza e l’angoscia sono le emozioni che ci hanno assalito al nostro primo ingresso nella città la sera di Lunedì 6 Aprile 2009, quando il panorama di distruzione generale e il frenetico movimento delle operazioni di recupero in corso hanno stretto come una morsa d’acciaio i nostri cuori e hanno azzittito ogni nostra parola.Questo nostro stato d’animo di profondo sconforto ci ha accompagnato fino all’ar-rivo al centro operativo dove in pochi minuti, una volta assegnata la nostra mis-sione, tutte le nostre emozioni di poco prima si è trasformate in determinazione, concentrazione e volontà di recuperare chi ancora era sepolto dalle macerie.E questo i nostri cani lo sapevano già prima di noi…Ho visto il mio Border collie scendere dalla macchina dopo 8 ore di viaggio e l’ho vista fremere, agitarsi, come fosse impaziente di cominciare subito il suo lavoro. L’ho vista al solo cenno “cerca” saltare sopra un cumulo di macerie senza la mi-nima esitazione e in quel momento ho avuto la precisa sensazione che il cane fosse completamente consapevole della grande responsabilità di cui era investito e so-prattutto che fosse incurante del pericolo a cui andava incontro.E poi l’ho vista sparire… quando la terra ha ricominciato violentemente a tremare e i calcinacci hanno ripreso a cadere impietosamente sopra quella massa già mar-toriata di distruzione… noi siamo scappati, ma lei non era dietro di me… “...Minù!!!”. Dieci secondi lunghissimi… dieci secondi di angoscia e di paura… eppure lei è uscita, è tornata e incredibilmente già dopo poco dava segnali di voler riprendere il lavoro che aveva dovuto interrompere suo malgrado.Passato qualche minuto e atteso che la situazione tornasse almeno a un livello di parziale sicurezza, il cane è ripartito, ancora senza esitazioni nonostante il pericolo appena scampato e ha ripreso la stessa traccia individuata in precedenza. A quel punto è stato chiaro che aveva tutte le ragioni per voler tornare in quel punto e che il suo obiettivo era ben preciso: il letto, incastrato tra la soletta crollata del piano primo e ricoperto di calcinacci dove tragicamente era rimasta una giovane donna.Credo che nonostante tutti gli anni di addestramenti, di prove, di simulazioni e ri-trovamenti, realmente per me sia cominciato tutto a L’Aquila quella sera di lunedì 6 aprile.Sapevo che sarebbe stato difficile decidere di sacrificare il proprio cane nella spe-ranza di salvare una vita e adesso so che può succedere più facilmente di quanto crediamo e so che posso farlo e lo rifarei!Sapevo che i nostri cani lavorano con determinazione durante le prove, ma adesso so che non conoscevo esattamente l’enormità del loro coraggio anche dopo aver vissuto una situazione di pericolo.Sapevo che il cane è scrupoloso e determinato, ma ora ho visto la vera tenacia, la vera forza dei nostri cani CHE NON MOLLANO MAI.Ogni giorno, ogni situazione che abbiamo vissuto nei 3 giorni de L’Aquila mi hanno confermato sempre di più queste sensazioni e sono convinta di essermi finalmente svegliata dal mondo “sicuro” e ovattato dell’addestramento e essermi resa conto che non è mai abbastanza la fiducia che riponiamo nei nostri fedeli amici che non ci deludono neanche nelle situazioni più estreme.Il vero grazie che mi sento di dare in questo momento va a loro, i nostri cani, per quelle vite che hanno salvato, per quelle vittime che hanno fatto ritrovare ai parenti straziati, e perché nonostante le zampe martoriate e il naso pieno di polvere, non hanno mai mollato e ci hanno dato la forza di continuare a crederci e a sperare”.

Erika-----

“Quando il cellulare squilla poco dopo le 4,30 sai già che riceverai notizie poco piacevoli, ma sentire la sala operativa della Regione Lazio che ti attiva per un terre-moto di forte entità avvenuto a L’Aquila e zone limitrofe, ti lascia veramente inter-detto. Ti appresti a fare tutte quelle cose che ti sei sempre detto avresti dovuto fare in questa occasione. Allerti tutte le unità cinofile, i componenti della squadra logi-stica, cerchi di organizzare al meglio la partenza, sei pronto a partire dopo 1 ora

che era difficile valutare bene la necessità, si deve pensare che si stava operando nella primissima emergenza.”.Partono presidi del gruppo comunale di Ospitaletto, un presidio del Veneto il Gelso, il presidio della Calabria I Lupi della Serre Consentine, “In totale sono state allertate ben oltre 60 unità cinofile, con al seguito anche una decina di logistici per il supporto alle ope-razioni. Tutte le nostre unità cinofile sono ovviamente autosufficienti sia per gli spo-stamenti che per l’alloggio” continua Piccinelli, “man mano che le nostre Unità Cinofile arrivavano sul posto, hanno ini-ziano immediatamente ad operare. A co-ordinare le operazioni sono stati inviati sul posto Alfredo Gottardello e Raffaello Colombo. Le ricerche sono continuate ininterrottamente da lunedì a giovedì.Già martedì in mattinata e in serata, al-cune unità cinofile, di altre associazioni ricevono l’ordine di rientrare, l’UCIS quale associazione nazionale, riceve un fax di continuare le operazioni di ricerca fino ad almeno giovedì, in collaborazione con altre istituzioni.Ancora una volta l’UCIS ha avuto la piena fiducia da parte delle istituzioni, che sono state ricambiate con tutta la professiona-lità che i nostri cinofili sanno dimostrare e per questo hanno ricevuto il plauso di tutti.Molte sono state le segnalazioni effettuate dai nostri cani, ma visto che non è una gara a chi fa meglio, non ci sembra oppor-tuno farne l’elenco. Da sottolineare invece la grande disponibilità di tutti i volontari che hanno prestato la loro opera, a tutti loro va un grazie da parte di tutti i cinofili italiani.L’UCIS dispone di ben 115 presidi dislocati in tutte le regioni italiane con 1.300 iscritti e centinaia di unità cinofile delle varie di-scipline di ricerca.”

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Ricordando l’alluvione in Valtellina con la frana della Val Pola dove venne sotterrato l’intero paese di Sant Antonio Morignone, DA “I NOSTRI CANI” - OTTOBRE 1987:

“Il trascorrere del tempo aveva appena ap-pannato i ricordi e sfuocato le immagini di quel terremoto nel Messico che anni orsono sconvolse gli uomini di tutto il mondo, ob-bligati a riconoscere come la violenza della Natura possa sfuggire ad ogni presunzione di controllo o di governo.Allora fra i tanti scopi giornalistici apparve dapprima timidamente, poi in evidenza, l’opera preziosa delle squadre di soccorso costituite dalla coppia uomo-cane. Più coppie: una equipe. Affiatata, esperta, ap-passionatamente efficace. Il mondo prese coscienza di questa opera e laddove la Protezione Civile ebbe dai Governi l’oppor-tuna incentivazione si avviò un progetto di preparazione di uomini e cani iscritti in un organico concerto”.

Il progetto UCIS è nato e cresciuto, le Unità Cinofile ad esso iscritte, con il trascorrere degli anni sono aumentate, si sono perfe-zionate ed evolute, e lo spirito di passione e solidarietà è una fonte inesauribile di energia e volontà! “Dalle pagine di questo giornale abbiamo più volte raccontato l’evolversi di questo progetto, le prime realizzazioni, il “bre-vetto”, le squadre, l’interscambio con il Ministero della Protezione Civile. Durante questi anni da parte di tutti si è continuato a lavorare, a ben preparare, ad affiatare squadre di soccorso: quella splen-dida molla che è la passione del volonta-riato è stata lubrificata e tenuta in ten-sione.E vennero così i giorni della Valtellina, l’improvviso scatenarsi delle acque che, per reazioni naturali a catena, presero

con 7 persone ed aspetti il “via” sperando che non arrivi perché la situazione è meno grave del previsto.Non è così il “via” arriva. Si parte. Speri che tutto il lavoro fatto in addestramento possa essere utile, confidi di essere all’altezza della situazione.Durante il viaggio si fanno battute anche stupide ma è evidente che tutti sono molto tesi. Arriviamo a L’Aquila. Le abitazioni in periferia sembrano tutte intatte, con molta gente in giro e molte auto, diresti che è una giornata normale ma se ti fermi a guar-darla in volto capisci che la gente che incontri è sconvolta, ti avvicini al centro e vedi un’altra città sembra di vedere il filmato di una città in guerra .Ci rechiamo al concentramento a Piazza d’Armi, non troviamo ancora nessuno, ci dirigiamo alla “Villa” troviamo i Vigili del Fuoco all’opera in via Corridoni, si inizia il lavoro di ricerca, un’altra squadra va in via Gualtieri d’Arte, anche lì situazione diffi-cile, cerchiamo di fare ciò che possiamo e insieme ai vigili del fuoco si rischia forse anche oltre il consentito. Ci chiama la sala operativa della Regione Lazio per dirci che hanno bisogno di Unità cinofile ad Onna, andiamo.Arrivati ad Onna ho l’impressione di essere tornato al novembre 1980 terremoto in Irpinia, anche qui il paese non c’è più è raso al suolo, solo macerie e gente disperata, comprendi a pieno il disastro.Proseguiamo nel lavoro di ricerca e diamo il nostro modesto contributo a quest’opera di solidarietà immensa che si sta prodigando per il popolo abruzzese, cerchi di non farti coinvolgere dalla situazione, cerchi di stare sereno e lavorare al meglio col tuo cane, non è facile ti commuovi, è naturale, è il tuo cane che ti tira su con un colpetto alla mano una leccatina e ricominci a cercare.Comincia a fare buio, inizia a piovere, anche questo a complicare le cose, la notte diventa particolarmente fredda, i sopravvissuti si ammassano dentro il tendone pre-parato dalla protezione civile, ricevono un piccolo conforto mangiando qualcosa di caldo, ricevono una coperta per passare una notte. Fa freddo. Il giorno dopo le ri-cerche ad Onna vengono sospese non ci sono altri dispersi, diamo la nostra dispo-nibilità per intervenire in altre zone ma siamo molte unità cinofile intervenute e tutte le zone sono coperte.Facciamo un ultimo giro per il paese e ripartiamo per la base, organizzeremo una raccolta di materiale utile e torneremo”.

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“Durante la ricerca avevamo la speranza di riuscire a individuare dei dispersi ancora vivi fra le macerie, la totale fiducia nel nostro cane e nel suo lavoro di ricerca ci per-metteva di continuare con sempre più ardore la lotta contro il tempo. Quando poi i nostri cani hanno segnalato, la gioia ci ha pervaso, eravamo contenti. Dopo il recu-pero da parte dei Vigili del Fuoco, la nostra contentezza si è ridimensionata, ciò che restituivamo ai loro cari era solo una salma, ma almeno avevano restituito loro una salma su cui sfogare il loro dolore”.

Testimonianze di: Maurizio Teofili, Erika Bonzanni, Anna Pezzuolo, Gian Carlo Vignaioli

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“Eppure pensavo di essere abituato, ma ogni terremoto ogni crollo ogni disastro, è fine a se stesso.È da più di ventenni che con i cani da ricerca in macerie faccio questo lavoro, e ogni volta che mi trovo di fronte a una calamità provo nuove sensazioni e l’affrontare le ricerche con difficoltà diverse,ti pone spesso dei quesiti ai quali non sempre ai su-bito la soluzione pronta, ma grazie all’esperienza acquisita in anni di addestramento e un po’ di intuito creativo porti a termine il tuo lavoro.Che dire del vero protagonista colui che non si deve vestire di rosso luminescente, di verde luminescente o di blu cobalto per apparire diverso dagli altri, ma vestito “come natura l’ha fatto” con pelo quattro zampe e un fiuto incredibile, si parlo di lui “IL CANE” quell’animale straordinario al quale noi cinofili da soccorso mettiamo alcune volte in secondo piano, ma che senza di lui noi non esisteremmo cinofil-mente. Quell’animale che al nostro fianco affronta le ricerche in maceria nel disagio più assurdo,quell’animale che dinnanzi al crollo togliendogli il collare dicendogli “cerca” affidandoci al suo naso, al suo coraggio nell’affrontare quella maceria perico-lante in cui potrebbe rischiare la vita, ecco è proprio da lui che aspettiamo il mira-colo”.

Alfredo Gottardello coordinatore U.C.

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forma di violenza inaudita e seppellirono vite umane e beni sotto cumuli di detriti.Pronte, tempestive le squadre di soccorso. Ancora una volta il cane, amico dell’uomo, ha rischiato la propria vita per salvare non il “suo padrone”, che aveva al fianco, ma un simile del suo padrone, un altro uomo che stava soffrendo. Perché l’Uomo è suo Amico; e l’istinto è ancestrale”.E ancora, crollo della Torre di Pavia, “I NOSTRI CANI” - MAGGIO 1989:

“... Nel crollo purtroppo sono state travolte vite umane. Le Unità Cinofile del Corpo Volontari Protezione Civile di Milano sono state allertate dalla Prefettura… Ancora una volta l’ENCI si è reso utile, tramite una sua struttura, in una calamità di eccezio-nale portata civile.Anche in questo un settore dell’utilizza-zione del cane l’ENCI è presente con parti-colare dedizione ottenendo numerosi risul-tati a conforto di una pratica di addestra-mento che tiene permanentemente impe-gnati gli specialisti del settore con enormi sacrifici.L’Ente, quindi, prosegue in questa missione impegnando ogni sua risorsa per poter for-nire al Dipartimento della Protezione Civile la più ampia collaborazione”.

Un doveroso ringraziamento va ai nostri cani, che mettono a disposizione le loro indiscusse capacità a favore degli uomini e della loro incolumità, rischiando la pro-pria. Un sentito ringraziamento ai loro condut-tori, che con dedizione e sacrifici, senza indugio alcuno si sono messi a disposi-zione della collettività, pur sapendo il ri-schio a cui andavano incontro.Si ringraziano per la collaborazione avuta nell’intervento: il Corpo Forestale dello Stato, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, l’Ass. Nazionale Alpini, la Guardia di Finanza Vorrei invece sperare finalmente in azioni concrete da parte di chi di dovere, per avere la possibilità di crescere, migliorare e disciplinare questa forza preziosa che è la Cinofilia da Soccorso e che è sempre in prima fila quando si tratta di salvare delle vite umane. Le Unità Cinofile preparate ci sono, l’ENCI è sempre presente, con l’appoggio della parte Istituzionale e sicuramente si avrà la possibilità di poter dare di più, che è sino-nimo di aver la possibilità di salvare mag-gior numero di vite umane.

Sonia De Francesco

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Regina Alexandra che effettuò per prima gli accoppiamenti con i borzoi regalati a reali britannici dagli zar, e molti di loro popolarono i suoi canili a Balmoral.Il suo favorito è stato un cane di nome Sharp, nato nel 1854 e che è vissuto fino a 15 anni. Non si sa nulla della sua genea-logia (probabilmente le fu donato da un pastore) ma la statua che lo raffigura è tut-tora nel Windsor Home Park.Uno tra i più belli ed eleganti dei suoi collie fu invece uno smooth di nome Noble che fu regalato alla regina Vittoria da Lord Charles Innes-Ker ma allevato da un membro della famosa famiglia di pastori di nome Elliot di Handhope. Noble produsse diversi soggetti che restarono nell’alleva-mento della regina.Vi è prova di quanto sopra affermato negli archivi della Famiglia Reale al Castello di Windsor.Sino al 1895 non vi era distinzione, nel pa-store scozzese, tra soggetti a pelo lungo o a pelo corto in quanto lo standard era lo stesso e gareggiavano entrambi nelle stesse classi delle esposizioni canine di al-lora.In quell’ anno il Kennel Club Inglese re-dasse uno standard di razza che divideva i collie in pelo lungo (rough collie) e pelo corto (smooth collie) con lo stesso stan-dard e le stesse caratteristiche di tipo e costruzione con la sola differenza nella lunghezza e qualità del mantello.Allora, e fino a tempi recenti, in Gran Bretagna era ammesso l’accoppiamento tra le due specie, cosa che si rivelò molto utile per allargare il pool genetico di una razza assai poco rappresentata, mentre in Europa Continentale fu subito vietato dalla FCI in quanto si tratta di due razze diverse a cui vengono assegnati due diversi CACIB. E la difficoltà di poter trovare uno stallone idoneo rese a volte impossibile l’accoppia-mento dei primi soggetti importati già negli anni 60.Per anni comunque gli appassionati hanno sempre considerato gli smooth dei “fratelli poveri” dei rough quasi che la mancanza del mantello fosse un handicap da nascon-dere. Mentre invece questa bellissima

La riscoperta dello Smooth preferito da Vittoria d’Inghilterra

Il Collie della ReginaPrediletti per la versatilità del carattere. Eccellono in tutte le discipline sportive

Lo smooth collie o pastore scozzese a pelo corto ha origini più plebee di quello a pelo lungo in quanto i pastori dei bassi altipiani e della pianura li preferivano per il loro mantello più facile da accudire che non si impigliava nei reticolati e nei cespugli spi-

nosi, mentre le famiglie più aristocratiche erano attratte dal pelo sontuoso dei rough. Ma contrariamente a quanto si possa sup-porre, la Regina Vittoria prediligeva i collie a pelo corto e non quelli a pelo lungo, che furono invece amati ed allevati dalla

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razza da pastore non ha invece nulla da invidiare ai suoi consimili con il pelo lungo. Purtroppo questa grande differenza tra di loro ha fatto si che il pastore scozzese a pelo corto sia sempre vissuto nella sua ombra, anche se in effetti è “povero” solo di pelo! Le differenze sono altre, e tutte a favore degli smooth. Carattere, tempra, addestra-bilità e maggiore fedeltà allo standard.Più che nel pelo, infatti, gli smooth si di-versificano dai rough per le loro eccezio-nali caratteristiche caratteriali. Sono meno sensibili, meno facili all’offesa e gli alleva-tori, forse proprio per renderli più accetta-bili e popolari, si sono maggiormente de-dicati alla selezione di cani equilibrati e facili da addestrare.Questi cani eccellono in tutte le discipline e soprattutto nella mansione tipica dei collie che è quella di occuparsi di per-sone nelle quali percepiscono, con la loro innata sensi-bilità, una qualsiasi debolezza: i bam-bini, gli anziani, come cani guida a non vedenti e ausi-liari e valido aiuto a chi abbia problemi motori. Proprio grazie al loro man-tello meno impe-gnativo da accu-dire, gli addestra-tori li hanno da sempre preferiti ai cani a pelo lungo in modo da non creare ulteriori problemi a chi ha comunque delle difficoltà ad accudire il proprio animale.Non senza motivo nello standard si legge: “Deve appa-rire dotato di intel-ligenza, attento e attivo. Si presenta con dignità dotato di una perfetta costru-zione anatomica, con nessuna parte spro-porzionata all’insieme e dando l’impres-sione di essere capace di lavorare” mentre per il collie a pelo lungo si specifica sol-tanto che “Deve apparire come un cane di grande bellezza, che si presenta con im-passibile dignità e con nessuna parte spro-porzionata all’insieme” descrizione che negli anni è andata tutta a suo svantaggio. Quasi che il suo unico scopo ed utilizzo fosse quello di essere bello.Grazie a questo, nel collie a pelo corto non è stata trascurata la perfetta costruzione scheletrica ed il movimento, cosa che in-

vece è stata fatta nel fratello a pelo lungo in nome appunto del pelo che comunque tutto copre e tutto nasconde a chi non è capace di vedere cosa c’è sotto….Nello smooth abbiamo subito sotto gli occhi un collo lungo e poderoso, il garrese, la spalla perfettamente inclinata, i gomiti aderenti senza frange che possano ma-scherare difetti, la linea dorsale diritta, il rene forte e breve, la groppa tipicamente tondeggiante del collie né troppo lunga né scoscesa, l’attaccatura della coda. Ed il to-race ben disceso senza aggiunta di pelo che lo possa mettere in evidenza.La testa inoltre ha conservato la sua forma elegante, con cranio ben piatto senza “bozze” sopra gli occhi né tondeggiante tra le orecchie (anche in questo caso nei peli lunghi il cranio è spesso coperto da una folta “parrucca” che ne cela i difetti) lo stop

è leggero ma percettibile, la canna nasale forte e della stessa lunghezza del cranio. Nel suo insieme è rimasta la testa tipica del collie, come è sempre stata sin dalle prime stesure dello standard sino a quello di oggi che resta quasi immutato, ma che nei peli lunghi viene da molti definita “supe-rata”……Il mantello dello smooth deve comunque essere consistente, con il pelo di copertura duro al tatto e la pelle coperta da un denso sottopelo, che non si deve mai “aprire” ma essere compatto. I colori sono quelli tipici del pastore scozzese: fulvo, tricolore e blue merle con il collare bianco.

Se negli anni passati il collie a pelo corto molto difficilmente riusciva a surclassare i peli lunghi nelle esposizioni di bellezza, oggi proprio grazie alle sue qualità di tipo e di costruzione spesso nei raduni di razza riesce ad emergere sino ad aggiudicarsi il Best in Show.Tre anni fa ho avuto occasione di vedere dei bellissimi soggetti in Finlandia dove mi sono recata per giudicare l’esposizione del Collie Club che festeggiava il 75° anniver-sario dalla sua fondazione.Su circa 200 soggetti iscritti, tra rough e smooth, questi ultimi hanno fatto la parte del leone ed i tre giudici presenti (oltre a me un inglese e un finlandese) hanno piazzato questi cani primi nel Best in Show, Miglior Giovane e Miglior Gruppo di Allevamento!!!! Cosa significativa conside-rando che il numero dei soggetti iscritti era

inferiore a quello dei collie a pelo lungo. Merito di una accurata sele-zione, di una asso-luta fedeltà allo standard, e di sog-getti con carattere equilibrato, attento e festoso. Cani felici di essere nel ring con il loro condut-tore.In Italia dopo al-cuni anni di oblio dopo le prime im-portazioni negli anni 80, sono arri-vati dei soggetti di un certo livello per merito del com-pianto Massimo Rebonato che ha arricchito le sue linee con oculate importazioni. Dopo la sua prematura scomparsa alcuni a p p a s s i o n a t i stanno conti-nuando ad allevare questi cani produ-

cendo un numero non troppo elevato di cuccioli per essere sicuri di poter trovare a tutti una adeguata sistemazione.Purtroppo nei ring si ha raramente occa-sione di vedere presentati più di uno o due soggetti il che non permette di fare un vero confronto valutando i pregi ed i difetti di ognuno. Per cui spesso i giudici largheg-giano nelle qualifiche portando al Campionato soggetti non sempre merite-voli. Ma è comunque ammirevole lo sforzo che viene fatto dagli appassionati per di-vulgare il più possibile questa bella ed in-teressante razza canina.

Maria Teresa Garabelli

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Il mondo visto dai cani potrebbe essere molto diverso dal nostro. Per esempio, i loro sensi si sono sviluppati in maniera differente. Prendiamo l’olfatto. Si stima che nel naso di un cane siano presenti ben 5 milioni di recettori: noi ne possediamo all’incirca 250.000, non c’è paragone. Sanno percepire l’odore di una femmina in calore a km di distanza. Una mina anti uomo a 30 metri, sotto 20 cm. di terra, ri-masta lì magari da una decina d’anni.Di recente, in Colorado, è stato segnalato un Cao de agua portoghese di nome Rock’O che è in grado di annusare la pre-senza di micro particelle di arachidi dentro ad una stanza prima che Riley Mers, una bambina di otto anni gravemente aller-gica, ci metta piede , evitandole così di fi-nire dritta al pronto soccorso in preda ad una crisi respiratoria. In Inghilterra, Bianca una femmina di Labrador, ha salvato la vita a Noah un bambino di quattro anni affetto da grave diabete con improvvise crisi di ipo gli-cemia, svegliando i genitori per avvertirli del pericolo. Prima dell’arrivo di Bianca, i genitori di Noah dormivano a turno per poter vigilare costantemente l’improvviso insorgere delle crisi e potergli sommini-strare l’apposito farmaco salva vita. Stiamo parlando, sin qui, di cani adde-strati. E potremmo andare avanti a raccon-tare di quelli che sono in grado di perce-pire la presenza di un cadavere 20 o 30 metri sott’acqua. Oppure, degli “arson dog” che scovano micro particelle di idro-carburi sulla scena di un incendio; se poi il piromane è rimasto sul posto a “godersi”

Un originale viaggio per poterli meglio comprendere

IL MONDO VISTO DAI CANI

L’uso dei sensi, l’interpretazione dei segnali che provengono dall’ambiente sono altrettante letture talvolta molto differenti dalle nostre

lo spettacolo, sono anche in grado di sco-varlo tra la folla e di segnalarlo al loro con-duttore. Insomma, i cani con il loro naso sono in grado di assolvere a compiti diffi-cili, per noi davvero irraggiungibili, inim-maginabili. Anche l’udito dei cani è molto più raffinato del nostro: avvertono i movimenti tellurici prima di noi; sono in grado di distinguere i differenti motori delle nostre auto ecc. ecc.La vista dei cani, invece, è oggetto di con-tinue ricerche. Una volta si pensava vedes-sero in grigio-verde, poi che fossero in grado di distinguere colori sbiaditi . Molti sono convinti che i cani non siano in grado di vedere oggetti e persone immobili, anche a breve distanza.

L’uso dei sensi

Di certo, non è sempre facile tradurre il comportamento di un cane mettendo in fila l’uso dei sensi: avrà usato prima il naso, la vista o l’udito? Potrebbe dipendere dal contesto ambientale e le variabili sono in-finite: vento, pioggia, sole, neve, odori, ru-mori, presenza di animali, persone o cose. C’è poi una variabile da non sottovalutare: le condizioni di salute psico-fisica che, certamente, condizionano il suo compor-tamento, il suo modo di agire.Ci sono degli stati di malessere che il cane riesce a comunicare in maniera evidente: alzare la zampa dolorante, scrollare la testa in caso di otite, leccare ostinatamente la cute in caso di eczema ecc. ecc. Ci sono anche degli stati di malessere che il cane comunica in maniera generalizzata: non mangia, è apatico, è ansioso. In tutti i casi,

ovviamente, solo un consulto veterinario potrà risolvere la questione.

L’insofferenza ambientale

Esistono però anche situazioni di disagio che il cane comunica in maniera silente e che non sempre siamo in grado di cogliere. E ancora, situazioni di insofferenza, di ner-vosismo che, seppur segnalate dal cane, non siamo in grado di interpretare corret-tamente.Riguardo il primo caso, vale questo aned-doto. Allevo da trent’anni una razza mite per definizione, il samoiedo. Attualmente, ho in allevamento quattro soggetti fem-mine che rappresentano quattro genera-zioni: bisnonna, nonna, madre, figlia, più altri cani. La prima, avendo oltre tredici anni, pur essendo in buona salute, con-duce vita sedentaria. Le altre tre, vivono dentro e fuori casa a loro piacimento, con poche ma precise regole da rispettare , del tipo: ognuno mangia nella propria ciotola, di notte non si deve abbaiare, si sporca in giardino, non si sale sui divani, si torna quando si viene chiamate . Qualche setti-mana fa, è successo che la nonna ha preso per il collo la figlia, strappandole un ciuf-fetto di peli. E’ bastato alzare la voce per ridurle alla ragione, ma il motivo del litigio era davvero banale: voleva bere prima lei da quella ciotola d’ acqua (in giardino ce ne sono ovunque). Ho incominciato pen-sare e mi sono resa conto che in prece-denza di segnali me ne aveva mandati in abbondanza come, brontolare ogni volta che uscivano dalla porta (prima io, prima tu…), cercare di agguantare per prima la

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ELEMENTI DI PSICOLOGIA CANINAaspetti cognitivi, relazionali ed emotivi

Relatore dott.ssa Renata Fossati

13-14 giugno 2009 Darfo Boario Terme (BS)

Info e iscrizioni stage:[email protected]

Cell. 3471141865 - Tel. e fax 0364532877

ciotola del cibo, rubare il posto sul tappe-tino preferito, e soprattutto, non aver mai gradito il cambio di stanza per dormire, avvenuto circa un anno fa per ragioni di parto. Ogni sera è la stessa pantomima: si mette nella cesta, mi guarda e quando le dico di cambiare stanza se ne va…non troppo contenta. Voglio dire che le stanze sono attigue. Insomma, a lei “vengono i nervi” (diremmo noi con linguaggio umano) per questa faccenda ed è proba-bile che ciò abbia contribuito a renderla insofferente, in alcuni momenti, nei con-fronti della figlia.Il secondo caso è più frequente di quanto si possa immaginare. Il cane è nervoso o impaurito e non riusciamo a capire perché. Per esempio, si mostra aggressivo solo nei confronti di alcune persone che pure non aveva mai visto; oppure, non vuole passare da una certa strada; e ancora, pur non es-sendo mai stato dal veterinario, la prima volta che ce lo portate si rifiuta di scendere dalla macchina e, se è di una certa stazza…siete costretti a trascinarlo dentro.Comportamenti apparentemente inspie-gabili che possono essere chiariti pen-sando, per esempio, che il cane abbia av-vertito degli odori o gli atteggiamenti anche piccoli che lo hanno messo in al-larme. Perché l’ambulatorio del veteri-nario “puzza” di medicinali, disinfettanti e di paura…E ancora, chi ha paura dei cani assume un comportamento rigido e inna-turale che i cani leggono come una sorta di pericolo o, peggio, di minaccia; fors’anche la possibilità che fiutino l’adrenalina come segnale di pericolo. Anche l’abbigliamento fa la sua parte. Avvicinarsi con un ampio mantello o un grande cappello potrebbe essere inteso come un segnale di pericolo, di aggressione. Alla Scuola Cinofila per cani antidroga della Polizia Penitenziaria di Asti mi hanno presentato un Malinois, (uno dei cani residente nel Centro), che mostrava confidenza solo verso persone che indossavano una divisa militare. Hanno provato a cambiare decine di per-sone con diverse divise, scarpe, cappelli, guanti ecc. ecc. ma lei ogni volta andava dritta solo da chi indossava una divisa , evitando tutte le altre persone in borghese verso le quali mostrava poca confidenza.

Le abilità sono in continuo sviluppo

Le capacità dei cani sono infinite. Alcuni sono in grado di segnalare con anticipo l’insorgere di un attacco di epilessia, così il proprietario ha tutto il tempo di sedersi, evitando una rovinosa caduta . Succede. Ma non si tratta di cani addestrati. L’unica variabile che hanno in comune è il forte legame che li lega all’umano che soffre della sindrome . Da ogni latitudine, si sta cercando di trovare la soluzione all’arcano

per poter creare un protocollo addestra-tivo ma, al momento, nulla di fatto. In Canada è stata condotta una ricerca su 140 bambini epilettici che possedevano un cane, nel vano tentativo di osservare, nel tempo, cambiamenti di comportamento che consentisse ai ricercatori di creare un punto fermo:nulla! Nessuno di loro se-gnala con anticipo l’insorgere dell’attacco. Unica variabile comune, il benessere creato dalla presenza del cane in famiglia. Eppure, ci sono dei cani che segnalano. E gli interrogativi rimangono.La prima domanda è: cosa passa nella mente di questi cani quando sentono l’odore preventivo che il corpo emana, e/o avvertono le impercettibili contrazioni dei muscoli del viso prima della scossa? La seconda, è di conseguenza: cosa induce il cane ad abbaiare furiosamente o, addirit-tura, in alcuni casi, a cercare di mettersi tra il pavimento e la persona per attutirne la caduta? La risposta non c’è, perché an-cora non si è scoperto quali siano le rap-presentazioni mentali di un cane in quel dato momento e, conseguentemente, il suo modo di agire non è stato ancora codi-ficato.

Gli equilibri ambientali

Questo dovrebbe far riflettere sui compor-tamenti inattesi, inaspettati, improvvisi, imprevedibili, sconcertanti, senza appa-rente giustificazione che i cani, a volte, mettono in atto. Ci si dovrebbe soffermare sulla loro capacità di critica e di astrazione, sulla loro abilità nel leggere i segnali che provengono dall’ambiente in cui vivono, compreso il nostro comportamento. E, di fatto, sulla tremenda possibilità che detta lettura non corrisponda per niente alla nostra, dato che l’uso dei sensi è differente e gli equilibri ambientali, che sono com-posti da innumerevoli stimoli, vengono ogni volta messi in discussione, elaborati, valutati, compresi a seconda delle singole capacità ed esigenze di vita che ogni cane

possiede. In questa maniera, quando un cane di pic-cola taglia sbaglia nell’interpretare i se-gnali che provengono dall’ambiente, facil-mente avremo un danno. Ma quando ha sbagliare è un cane di grande o grossa ta-glia, con certezza, abbiamo un dramma.Vittorino Andreoli è uno psichiatra molto famoso. Eminente scrittore, saggista e pro-fondo conoscitore delle relazioni umane. Ultimamente, in un suo intervento ha di-chiarato: “… Una volta la malattia (men-tale n.d.r.) era dentro l’individuo e si sup-poneva che la causa fosse un malfunziona-mento del cervello. Poi è prevalsa la teoria secondo cui la causa non era dentro di noi, ma nelle relazioni interpersonali: un’even-tuale predisposizione diventava patologia solo se si aveva a che fare con una persona o una situazione in qualche modo scate-nante…”.Gli elementi di psicologia canina che co-nosciamo, sono stati presi a prestito dalla psicologia umana e dall’etologia. Stante il fatto che il cane, a tutti gli effetti, è diven-tato un membro della famiglia e condivide con noi le quotidiane dinamiche relazio-nali, servirebbe urgentemente interrogarsi sulle nostre capacità di interpretare i se-gnali latenti, sommersi ed evidenti che continuamente ci manda, certamente sol-lecitati anche dal differente uso dei sensi. Considerando, in ogni caso, che la mo-derna selezione ha prodotto circa 400 razze diverse tra loro in virtù di una fun-zione, e che acquistare un cane presso un allevatore che garantisca salute, stabilità psicologica e peculiarità di razza, è un va-lore aggiunto da non sottovalutare, poiché aiuterebbe a conoscere meglio la loro spe-cifica “lettura del mondo”. Affinché le cro-nache ci raccontino solo di tutti quei ser-vigi preziosi che i cani continuamente rendono alla nostra moderna società.

Renata Fossatiwww.fossatirenata.it

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Il Derby inglesi è come l’oroscopo: nel cielo delle costellazioni di setter e pointer strologa l’avvenire del vincitore e di quanti gli sono vicini. Dice dopo un quarto d’ora di prova, come potrebbero essere i giorni a

Successo del più importante appuntamento cinofilo per inglesi

Derby, la fiera dei sogniIn un finale al cardiopalma il Setter condotto da Corrado Zaniboni

supera per un soffio nei terreni dell’Alessandrino il campione di Paolo Scudiero. Stupenda la palestra, pochi i selvatici, encomiabile la giuria

venire, racconta, e non solo per chi trionfa, storie meravigliose di un futuro prossimo venturo E quasi sempre il tempo s’incarica di calar nella realtà il vaticinio. Proprio come accadde per tanti grandi. E come

avverrà per Assur di Gruma, bel setter bianconero nato nel gennaio di due anni fa e di Mario Lavatelli da Cassolnovo nel Pavese e di Rajano Dallas un bianca rancio più giovane di due mesi e condotto da Paolo Scudiero.Il primo sul podio con la corona di re, l’altro a fargli il controcanto per aver per-duto lungo il percorso, in un confronto a giuria riunita, appena un fil di nota. Così, alle 15 dell’11 aprile, con un giorno d’anticipo sulla Pasqua Corrado Zaniboni da Campegine in quel di Reggio Emilia celebra la sua resurrezione e sale ai sette cieli e con lui anche Paolo Scudiero, il gen-tleman che ogni giorno sperimenta quanto sia coinvolgente la passione per il cane da sport tantoché vuol viverla- lui imprendi-tore affermato- in prima persona. Come accade sempre ai protagonisti autentici. Capelli bianchi, sorriso quieto, sguardo sereno, Corrado Zaniboni lascia trapelare, sotto un cielo che ha il colore d’una pro-messa di pioggia, un luminoso barlume di allegria accarezzando ed alzando appena la coppa: a 65 anni anche le gioie sono se-rene come un sereno giorno d’aprile.Accanto a lui Paolo Scudiero che abbraccia un po’ il figlio, un po’ Raiano, un po’ tutti e dice con gli occhi la gioia sincera di un trionfo meritato. E di un bilancio davvero positivo . Lo traccia con la solita sinteticità razionale Oliviano Nobile: “Abbiamo visto una decina di cani davvero interessanti e già questo mi pare un buon risultato perché lascia sperare in un futuro di suc-cesso e di confronti importanti ma anche in una progressione nel miglioramento delle razze”.Ad applaudire anche Rodolfo Lombardi: “Il Derby, dice, è la cosa più bella del mondo. Tutti gli anni ha qualcosa di nuovo e di positivo. E’ la vita della cinofilia, la sua gioventù che si affaccia alla ribalta. È la grande insostituibile fiera dei sogni”.L’attesa è tutta della vigilia, come i prono-stici, perché il derby è competizione e ceri-monia, tradizione e futuro. Una realtà – e lo affermava il grande Enrico Oddo, ed in-sieme a lui tutti gli altri grandi, da Giovanni

Domenico Attimonelli premia Corrado ZaniboniSotto: il vincitore con Paolo Scudiero.

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Radice ad Alighiero Ammannati, Carlo Annibale Maggi, Paolo Ciceri e Marco Valcarenghi che strologava setter e pointer con affetto - fatta di tecnica e di senti-mento. E lo conferma anche il vicepresi-dente ENCI Francesco Balducci riaffer-mando “la validità di una manifestazione che non ha eguali per significato e risul-tati”.Due le giurie,142 i concorrenti in un cata-logo esemplare nonostante sia stato rifatto due volte, quante era stata rinviata la ma-nifestazione. La prima perché il grano stentava ad innalzarsi da terra, la seconda perché i campi sembravano prati allagati di Lomellina. Così Elio Cantone e la sua equipe sono stati presi in contropiede. Ogni volta a ricominciare da capo con un Derby che pareva diventare la tela di Penelope: quanto si costruiva di giorno circostanze e tempo disfacevano la notte.Finalmente il via con una giuria che elenca autentici assi della cinofilia agonistica: Giuseppe Bonacina, Giuseppe Dellatorre, Giuseppe Grasso, Oliviano Nobile, Artemio Spezia, Angelo Bonacina. Due i delegati: il coinvolgente Luigi Consonni e l’estroverso Davide Cantagallo. I terreni, ai confini di Mandrogne paiono chiamare al galoppo. Li guardi e non puoi non vedere i fantasmi della battaglia di Marengo, località a dieci minuti di galoppo d’un “inglese”. Fu qui che cambiarono i destini dell’Italia. Era il 14 giugno 1800 e si scontrarono i 28 mila uomini comandati da Napoleone con i 40 mila Austriaci ed a fine giornata le sorti della battaglia, dap-prima favorevoli agli austriaci furono ca-povolte. Sul terreno rimasero 2063 morti di cui 1100 francesi e complessivamente vi furono 9118 dispersi di cui 5518 austriaci. Ma questa è storia. Proprio come il Derby che ha segnato un’altra pagina- ed è me-rito dell’ENCI- nell’albo d’oro della cino-filia autentica.Il cielo alterna a promesse di pioggia tenui raggi di sole. Alcuni concorrenti sono appena appena nella nota, altri non la raggiungono e quando tornano al guinzaglio paiono sal-tatori che non hanno raggiunto l’asticella. Si continua con i giurati a macinar chilo-metri e stender righe di giudizio, starne che paiono desideri, baluginano in lonta-nanza ma si mantengono latitanti. Il Derby, a ben pensarci è anche questo: una promessa di campioni, una promessa di bel tempo, una promessa di selvatici. Starà al terreno, alla meteorologia, agli al-levatori mantenerle o no. I turni continuano: a volte, lontano, com-paiono puntolini a segnare l’orizzonte di gelsi dove cielo e verde sin confondono. Sul tappeto verde di grano ciascun condut-tore cala i suoi assi. E sono oltre ai due vincitori, Stefano Girandola bravissimo e modesto come tutti gli autentici, Ernesto

Pezzotta, Luigi Taccon sempre col giub-betto bianco alla maniera del grande Marchesi, Severino Traina, Francesco Moretti, Graziano Forti, Rodolfo Lombardi da anni oramai nel Gotha della cinofilia. Eppoi Emanuele Targetti, Catello Cafiero, Angelo Testa, Giorgio Baldoni, Enrico Guaragni, Valerio Ronchi, Vinicio Tognolo ed insieme a loro tanti, tanti altri.Il tempo continua a scrivere attimi uguali per chi è lontano dalla palestra. E ti vien da pensare, alla maniera di Schiller, che sia proprio l’angelo dell’uomo. Ogni turno ali-menta speranze, come un soffio nel ca-mino e la povertà di starne le spegne. D’improvviso il parterre, dove sono con-duttori e cani, spettatori e curiosi si anima. Il campione di Paolo Scudiero ha fermato una coppia di starne. Qualcuno già pensa al poker, ma ci sono ancora nel mazzo re e fanti, assi e regine. Ed anche questo è il Derby capace di render lunga l’attesa ed ancor più lungo il sogno.

per ragioni obiettive, non possa essere altro che positivo e per questo ringrazio sia gli organizzatori che i concorrenti”.

La gioia della vittoria è come…

Corrado Zaniboni. Il Derby per lui rap-presenta una consuetudine. Ne ha vinti molti, in tanti ha raggiunto la vetta e per un soffio gli è sfuggita la vittoria. Ma l’emo-zione è sempre la medesima: “E’ come ta-gliarsi in dito- afferma. Subito non ti ac-corgi di quanto ti è accaduto. Ne apprezzi il valore dopo, quando gli amici ti festeg-giano, quando capisci di avere raggiunto, con il tuo lavoro ed insieme al tuo cane, un risultato importante. Mi era già accaduto ma ogni volta è diverso. Insomma, sono felice”.

Una grande, sincera emozione

Paolo Scudiero: “E’ stata un bel confronto sia per il contenuto tecnico che la carica emotiva e questo dimostra come la cino-filia possa essere una passione autentica e vera. E credo che come tale debba essere vissuta. Ho visto cani importanti di cui se ne continuerà a parlare ed io mi auguro che le qualità che hanno espresso, seppur alcuni in assenza di selvaggina, possano ulteriormente perfezionarsi perché la ci-nofilia deve significare un continuo pro-gredire”.

Il galoppo di prossimi campioni

Angelo Bonacina: “Ho visto un buon lotto di concorrenti. E’ mancato l’incontro ma questo non ha impedito di considerare che vi siano state ottime interpretazioni della nota anche se quindi è mancata la risposta al quesito olfattivo. Comunque il Derby ha riconfermato tutto il suo valore”.

Un confronto davvero significativo

Artemio Spezia: “Il giudizio nel com-plesso è significativo anche se vi è stata carenza di selvaggina imputabile ad una serie di cause che non potevano essere previste. Ho notato cani di ottima qualità ed altri che hanno stentato a tenere la nota: resta comunque il significato pro-fondo del Derby ed il suo irrinunciabile valore”.

Il primato della cinofilia italiana

Brigitte du Foy de Lavallaz: “Ci sono cani di buona qualità e questo conferma il va-lore dell’allevamento italiano, dei suoi tec-nici e dei conduttori. Le poche opportu-nità, conclude la grande giudice conside-rata fra le più eminenti personalità inter-nazionali nell’universo della cinofilia, hanno forse penalizzato alcuni concor-renti ma la giuria è stata accorta e preveg-gente anche nei richiami”.

Rodolfo Grassi

• • •

Molte speranze e tante certezze

Domenico Attimonelli presidente ENCI: “Ogni anno è l’appuntamento da non per-dere: significa tante speranze ma anche molte certezze. Emergono trialler e trove-ranno poi conferma tante speranze. E’ questo a mio avviso l’aspetto più significa-tivo e coinvolgente di una manifestazione che costa certamente molta fatica ma di-venta un riferimento importante e non ri-nunciabile. La palestra è fra le migliori non solo in Italia, la giuria è stata esemplare, i concorrenti si sono dimostrati padroni del campo ed i cani hanno ben risposto alle aspettative. Mi pare che il bilancio, consi-derando la natura della manifestazione ed il fatto che sia stata rinviata ben due volte

Admiral del Sargiadae con Girandola e il proprietario Luigi Parpajola

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Dopo questo dovuto prologo veniamo ai fatti.Quest’anno ho avuto l’onore ed onere di selezionare la squadra di caccia a starne

che doveva difendere i nostri colori al campionato europeo svoltosi in Francia il 23 e 24 aprile.Compito assai arduo sia per il consistente

Pieno successo del campionato caccia a starne

ODDO RE D’EUROPA

Il Setter si impone in terreni stupendi e su concorrenti validi

numero di validi soggetti presentatomi,sia per le passate edizioni dalle quali siamo usciti vincitori.Non perdendomi di coraggio,anzi forte-

La squadra italiana

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07 GIUGNO 2009

28° ESPOSIZIONE NAZIONALE CANINA

1° CHIUSURA 18 MAGGIO 2009

2° CHIUSURA 28 MAGGIO 2009(con maggiorazione 30%)

per informazioni consultare i siti

www.circolocinofilo.it www.canitalia.it

CAC

CASTELNOVO VICENTINO (VI)

mente motivato, sono stato presente a tutte le manifestazioni pre-campionato così da avere un quadro il più preciso pos-sibile della situazione.Alla fine della tournée della Serbia ho de-ciso di dare la formazione così da permet-tere ai componenti di preparare con tutta tranquillità la difficile trasferta.La squadra è stata cosi’ composta: Oddo delle piagge /Nuzziata; Palaniensis Miro’/Giovannelli; Samniticus Cesar /Zagni; Persia/Moretti; Valentino/Moretti; Radentis Tibet / Maggiolo; Giada/De Marchi.Tutti i soggetti erano delle new entry ri-spetto alla passata edizione ma erano quelli che per caratteristiche ed affidabilità mi avevano con vinto maggiormente.Purtroppo la Giada all’ultimo momento si e’ resa indisponibile per un sopravvenuto calore ed e’ stata sostituita dalla Ambra dello stesso conduttore.Si parte per la Francia con tanta emozione ma anche con la consapevolezza di essere molto competitivi.Terreni favolosi ma con varie problema-tiche sia atmosferiche che di coltivazioni ancora non della giusta altezza.La prima giornata vede la vittoria della prima batteria del setter croato Mondo od Karaotoka condotto dal bravo Jurkovich

con il CAC CACIT.Dei nostri solo il Mirò di Giovannelli riesce a racimolare un eccellente.Nonostante tutto sono tranquillo avendo visto tutti i nostri soggetti in gran forma con magnifiche prestazioni anche se senza fortuna.Il secondo giorno seguo la seconda bat-teria dove erano presenti con i loro sog-getti Moretti, Zagni, Giovannelli.Ottima partenza di Mirò che però viene messo fuori per un dubbio trascuro.Persia e Valentino di Moretti forniscono prestazioni eccezionali ma purtroppo non hanno la fortuna di incontrare le starne.Il Cesar del sempre verde Zagni fa un bel turno e si aggiudica un bel punto sulla sini-stra.Intanto mi giunge notizia dall’altra batteria di un ottimo turno con altrettanto punto dell’Oddo.Questo mi tranquillizza molto conoscendo la grande classe del cane.Si arriva alla classifica. La nostra batteria viene vinta con il CAC da Moko condotto da Contado ed il nostro Cesar è 3°eccel-lente.Sono momenti molto tesi e si attende lo squillo del telefono per gli altri risultati.Dopo breve il telefono squilla e mi annun-ciano che l’Oddo ha vinto la batteria con il

CAC.La vera battaglia in inizia adesso. Torniamo al raduno e dopo un po’ ci accompagnano sul terreno del barrage.Primo scontro per l’assegnazione del CACIT della giornata tra Moko condotto da Contado ed il nostro Oddo.Dopo i sorteggi vengono sganciati Oddo a destra e Moko a sinistra. Non c’è storia. Il nostro componente sfoggia due lacet per-fetti conditi dalla sua grande classe.Relazione ed grande soddisfazione per il CACIT.La battaglia è vinta ma non la guerra.Ora tocca a giocarsi tutta la stagione in pochi secondi.Di nuovo Oddo a destra e Mondo a sini-stra.Il croato va sulla sinistra e dopo qualche indecisione ferma.Oddo perfetto sulla partenza torna sulla destra e consente.La giuria fa risganciare ed anche questa volta la partenza di Oddo è perfetta.E’ il momento più atteso e sono con il cuore in gola.Finalmente il presidente di giuria Dusko Sormaz emette il verdetto.Oddo delle Piagge Campione Europeo 2009.

Giuseppe Caschera

Recensioni

L’ARTE DI CORRERE SOTTO LA PIOGGIAAutore: Stein Garth Editore: Piemme Euro 17,00Mi chiamo Enzo. Adoro guar­dare la TV, soprattutto i docu­mentari del National Geo gra­phic, e sono ossessionato dai pollici opponibili. Amo il mio nome, lo stesso del grande Ferrari, anche se d’aspetto non gli assomiglio per niente. Però, come lui, adoro le macchine. So tutto: i

modelli, le scuderie, i piloti, le stagioni… Me lo ha insegnato Denny. Denny è come un fratello per me. Per sbarcare il lunario lavora in un’autofficina, ma in realtà è un pilota automobilistico, un asso, anche se per ora siamo in pochi a saperlo. Ne abbiamo passate tante, negli anni che abbiamo trascorso insieme… Ah, ho dimenticato di dirvi una cosa importante: sono il cane di Denny, e questa è la mia storia.

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Le prove di Grande Cerca del Setter Club in Spagna

L’ITALIA È LA MIGLIORE

I conduttori italiani, da Lombardi a Pezzotta, Cantoni, Dotti e Targetti, si impongono

Oliviano Nobile

Spiace dover iniziare con una annotazione non positiva ed in-tendo riferirmi al tempo che è stato inizialmente poco favorevole, per cui le prime due prove a grande cerca, organizzate a Marchena dal Setter Club Spagnolo, sono state annullate. In seguito, però, migliorate le condizioni, le prove hanno avuto uno svolgimento regolare, sia ad Osuna che a Jerez de la Frontera.Conforta il poter rilevare che l’affluenza sia in prove a Grande Cerca che in Caccia a Starne sia per numero che per qualità abbia potuto ampiamente ripagare i notevoli sforzi sostenuti dagli orga-nizzatori.

PROVA DEL 07-02-2008 Batteria A1° ECC CAC Politium Bruno Cond. Macaluso2° ECC R/CAC Navar Cond. TrainaBatteria BECC Palaziensis Amico Cond. TestaECC Vasco del Frangio Cond. TestaBateria C2° ECC R/CAC Rene’ del Sargiade Cond. DottiECC Cuccas Rayban Cond. DottiBatteria D3° ECC Saul del Frangio Cond. CantoniMB Nencinis Ginepro Cond. GiacomoBatteria EECC Notado della Vecchia Irlanda Cond. BaldoniBatteria F1° ECC CAC CACIT Paiper Cond. Lombardi3° ECC Raiano Moreno Cond. Lombardi

PROVA DEL 08-02-2008Batteria A2° ECC R/CAC Politium Bruno Cond. MacalusoBatteria BECC Dem ella Vertematese Cond. DonatelliBatteria C1° ECC CAC R/CACIT Palaziensis Amico Cond. Testa3° ECC Furore Koba Cond. TargettiBatteria D2° ECC Paiper Cond. LombardiBatteria E2° ECC Foam Focs Cond. Dotti3° ECC Beckam Cond. CantoniBatteria F2° ECC Aldimis Vik Cond. Taccon

Confermata la notevole presenza dei selvatici ma anche le proble-matiche che essi presentano.Ulteriore nota positiva è quella che vede i nostri giovani setter inglesi, che si erano già evidenziati sia nel Derby Italiano del 2008 che nell’Euroderby corso in Polonia, hanno riconfermato le ot-time note precedentemente espresse.La stessa osservazione può valere anche per le vecchie cono-scenze che potremo rilevare dai dati delle classifiche sotto ripor-tate.

PROVA DEL 09-02-2008Batteria A1° ECC CAC R/CACIT Palaziensis Amico Cond. TestaMB Palaziensis Ara Cond. TestaBatteria B1° ECC Furore Koba Cond. TargettiBatteria C1° ECC CAC Kos Cond. Dotti2° ECC Rooney del Sargiade Cond. DottiBatteria D1° ECC CAC CACIT Miro’ Cond. Pezzotta3° ECC Argo Cond. CantoniBatteria E3° ECC Lord el Zagnis Cond. SimeonsBatteria FECC Nencinis Ginepro Cond. BruniECC Politium Brio Cond. Macaluso

PROVA DEL 10-02-2008Batteria A1° ECC Eco del CIlento Cond. TacconBatteria D1° ECC Palaziensis Ara Cond. TestaBatteria E1° ECC CAC CACIT Beckam Cond. Cantoni3° ECC Vento Cond. Targetti

PROVA DEL 11-02-2008Batteria A1° ECC CAC OK della Vecchia Irlanda Cond. Baldoni2° ECC Gibelterik Emerson Cond. BaldoniBatteria BECC Navar Cond. TrainaBatteria C1° ECC CAC R/CACIT Rooney el Sargiade Cond. Dotti

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GRECIA, italiani superstarI Setter di Baldoni, Pezzotta e Baraghini prevalgono su altri campioni

 

Batteria D1° ECC CAC CACIT Miro’ Cond. PezzottaECC Bobet di Loro Piceno Cond. PezzottaBatteria E1° ECC Vento Cond. TargettiBatteria F2° ECC Saul del Frangio Cond. Cantoni

PROVA DEL 12-02-1008Batteria A1° ECC Miro’ Cond. Pezzotta2° ECC Palaziensis Amico Cond. TestaBatteria B1° ECC CAC CACIT Rooney del Sargiade Cond. Dotti2° ECC Beckam Cond. CantoniBatteria CCQN Dick Cond. TacconBatteria E2° ECC Fiero Cond. Pezzotta

PROVA DEL 13-02-2008Batteria A1° ECC Politium Bruno Cond. Testa3° MB Pividoris Raul Cond. TestaBatteria B1° ECC CAC Met Cond. Pezzotta3° ECC Rasty della Cavriaga Cond. PezzottaBatteria D2° ECC Furore Marte Cond. TargettiBatteria E2° ECC R/CAC Kos Cond. DottiBatteria F1° ECC CAC R/ CACIT Gibeltarik Emerson Cond. Baldoni

PROVA DEL 14-02-2008 EURODERBYBatteria B1° ECC CAC CACIT Tris del Dianella Cond. Targetti2° ECC R/CAC R/CACIT Furore Koba Cond. TargettiBatteria C1° ECC Artur Cond. Traina

Le avverse condizioni meteorologiche verificatesi per tutto il mese di febbraio hanno condizionato la partecipazione di diversi addestratori che non aveva noi potuto preparare come avrebbero desiderato i loro soggetti.I terreni di Liti e Lagadas offrono senz’altro ampie possibilità per estensione e conformazione dei terreni, consistenza di selvag-gina, di poter ampiamente verificare tutte le doti richieste per i vari tipi di prova.Come già in passato, buona l’organizzazione, ottima l’accoglienza e piacevole l’armonia.Molto simpatico il banchetto finale in cui alla presenza della Presidentessa del Kennel Club Greco, sono stati premiati tutti i soggetti che si sono qualificati nella serie delle prove organizzate.Ecco le classifiche:

Oliviano Nobile

PROVA DEL 23-02-2008Batteria AECC Bobet di Loro Piceno Cond. PezzottaECC Rusty della Cavriaga Cond. PezzottaBatteria B2° ECC Quark Cond. EschiniECC Notado della V. Irlanda Cond. Baldoni

PROVA DEL 24-02-3008Batteria A1° ECC CAC R/CACIT Miro’ Cond. PezzottaMB Rusty della Cavriaga Cond. PezzottaBatteria B1° ECC CAC CACIT Gibrelterik Emerson Cond. BaldoniECC Radentis Birbone Cond. Baraghini

PROVA DEL 25-02-2008Batteria A1° ECC Gibeltarik Emerson Cond. BaldoniBatteria B1° ECC CAC CACIT Met Cond. Pezzotta3° ECC Dem ella Vertematese Cond. Donatelli

PROVA DEL 26- 02-2008Batteria A1° ECC CAC Met Cond. Pezzotta2° ECC Lord del Zagnis Cond. SimeonsBatteria B1° ECC CAC CACIT Palaziensis Ino’ Cond. Baraghini2° ECC R/CAC R/CACIT Radentis Zero Cond. Baldoni

PROVA DEL 27-02-2008Batteria A2° ECC R/CAC Radentis Zero Cond. BaldoniECC OK della Vecchia Irl. Cond. BaldoniBatteria B2° ECC Miro’ Cond. Pezzotta3° ECC Garcia Cond. Simeons

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Malgrado il periodo primaverile l’aria del mattino già inoltrato è ancora fredda. Le raffiche di vento gelido che giungono dalla “vecchia montagna” innevata manten-gono ancora rigide le temperature, e la coltre grigia delle dense nubi impedisce ai raggi del sole di scendere al suolo. Il ter-reno umido fa fatica ad asciugare, e gli scarponi dopo pochi passi si appesanti-scono della nera terra di Doljevac, così come i piedi dei cani in prova. Sino a poco tempo fa cinquanta centimetri di candida neve ricoprivano tutto il sud della Serbia, impedendo addirittura gli spostamenti nelle strade di periferia dove gli spazza-neve non arrivavano facilmente, a tal punto che anche le prove di Caccia a Starne organizzate dal Kennel Club Serbo hanno subito un considerevole posticipo. Eppure, ne la neve, ne la pioggia ed il freddo, hanno frenato il consueto peregri-nare del lungo serpentone dei “candidi Comby” della cinofilia ufficiale italiana, per il perpetuarsi di quello che rappre-senta lo spettacolo in cinotecnia: gli inglesi a Nis. Situazione unica, per tipo di terreni, natura di colture, densità e genuinità di selvatici, nel nostro caso le meravigliose starne. Le grigie in Europa trovano motivo di esistere e sopravvivere soltanto in po-chissimi luoghi, e qui in Serbia ciò accade senza che la mano dell’uomo interferisca, se non in modo indiretto. Altrove vengono praticate re-immissioni più o meno fre-quenti, e che non sempre sono sufficienti a mantenere i numeri ideali, ma necessitano di nuove reintroduzioni periodiche af-finché si possa udire il cerlecchio ed il fra-gore metallico dei branchi di questo nobile ed unico galliforme. Le modalità di lavora-zione dei terreni, la tranquillità delle cam-pagne deserte di abitazioni e strade asfal-tate, il mancato uso di pesticidi, e l’attività venatoria controllata e limitata da accurati censimenti, oltre che definita da brevi pe-riodi di caccia, fanno si che la starna in questo angolo di paradiso sopravviva in modo naturale, rappresentando l’opportu-nità più importante per la cinofilia ufficiale nelle verifiche zootecniche. In nessun altro

RISULTATI PROVA DI GRANDE CERCA08/03/2009 LIBERA INGLESI Batteria A1 ECC CAC R/CACIT Mirò ST M c. Pezzotta Ernesto2 ECC R/CAC Hether del Sargiadae PT F c. Pezzotta ErnestoBatteria B 1 ECC CAC Brio PT M c. Girandola Stefano2 ECC R/ CAC Palianensis Inò ST M c. Baraghini FabrizioBatteria C 1 ECC CAC Dira PT F c. Lombardi Rudy2 ECC R/ CAC Rico dei Dipinti ST M c. Forti Graziano ECC Derma PT F c. Lombardi RudyBatteria D 1 ECC CAC CACIT Kendy PT F c. Dotti Livio2 ECC R/ CAC Navar ST M c. Traina SeverinoBatteria E 1 ECC CAC Lord del Zagnis ST M c. Simeons Richard2 ECC R/ CAC Morgan Sandrisana PT M c. Simeons RichardBatteria F 1 ECC CAC Vega ST F c. Scipioni Ademaro2 ECC R/ CAC Kapò ST M c. Scipioni Ademaro09/03/2009 Libera InglesiBatteria A 1 ECC CAC Gilda del Sargiade PT F c. Girandola Stefano2 ECC R/CAC Emilia di Montale Ragone PT F c. Girandola StefanoBatteria B 1 ECC CAC R/CACIT Aristani’s Kaster PT M c. Pezzotta Ernesto2 ECC R/ CAC Picenum Saturno PT M c. Lombardi RudyBatteria C 1 ECC CAC CACIT Kapò ST M c. Scipioni Ademaro2 ECC RI/CAC Lord del Zagnis ST M c. Simeons RichardBatteria D 1 ECC CAC Beckham ST M c. Cantoni Giacomo2 ECC RI/CAC Palaziensis Ara ST F c. Testa AngeloBatteria E 1 ECC Notala della Vecchia Irlanda ST M c. Baldoni Giorgio2 ECC Eddy dei Dipinti PT M c. Forti GrazianoBatteria F 1 ECC Palianensis Hash ST M c. Baraghini Fabrizio2 ECC Radentis Birbone ST M c. Baraghini Fabrizio

Serbia, campioni e starne

Incontri da forti emozioni su terreni genuini e selvatici da brivido

luogo si può assistere a si tanta beltà. L’esperienza di quest’anno poi, ha rappre-sentato una occasione unica: anche nel 2008 ero stato chiamato nella verifica degli inglesi, ma allora si trattava soltanto della nota di “Caccia a Starne”, mentre oggi, dal 5 al 14 marzo, anche aspiranti e già nomi-nati “Trialer” della Grande Cerca si pro-pongono a tu per tu con le starne nei ter-reni di Doljevac, e Nis. E’ la prima volta che ho modo di assistere all’evolvere in con-temporanea di queste due importanti di-

scipline, negli impegnativi terreni serbi. Soprattutto in merito alla Grande Cerca tutte le altre tappe frequentate, Francia, Spagna, e Polonia, risultano ben diverse da questa, caratterizzate da monocolture che sicuramente impegnano differentemente il cane da ferma, tanto in primavera che in autunno. La Serbia è dura, si tratta di un filtro minu-zioso, attraverso il quale soltanto il Grande cane riesce a manifestarsi tale, tanto che questi venga verificato quale ottimo cac-

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10/03/2009 LIBERA INGLESI Batteria A 1 ECC CAC Mary detta Sila PT F c. Cantoni Giacomo2 ECC R/CAC Radentis Milano ST M c. Baraghini FabrizioBatteria B 1 ECC Navar ST M c. Traina Severino2 ECC Asti de Akelarre PT M c. Taccon LuigiBatteria C 1 ECC CAC Rooney del Sargiade ST M c. Dotti Livio2 ECC Lapo ST M c. Pezzotta ErnestoBatteria D 1 ECC CAC CACIT Kapò ST M c. Scipioni Ademaro2 ECC R/CAC Gilda del Sargiade PT F c. Girandola StefanoBatteria E 2 ECC R/ CAC Notado della Vecchia Irlanda ST M c. Baldoni/Ferrari2 ECC CAC R/CACIT Lord del Zagnis ST M c. Simeons RichardBatteria F 1 ECC CAC Eros del Sole ST M c. Lombardi Rudy2 ECC R/CAC Peirò ST M c. Lombardi Rudy11/03/2009 LIBERA INGLESIBatteria A 1 ECC CAC Diesel del Nocino PT M c. Pezzotta Ernesto2 ECC Gibeltarik Elton ST M c. Baldoni GiorgioBatteria B 1 ECC CAC Morgan Sandrisana PT M c. Simeons Richard2 ECC R/ CAC Olaf ST M c. Scipioni AdemaroBatteria C 1 ECC CAC Zabetta PT F c. Dotti Livio2 ECC Foan Focs ST M c. Dotti LivioBatteria D 1 ECC CAC R/ CACIT Gilda del Sargiade PT F c. Girandola Stefano2 ECC Brio PT M c. Girandola StefanoBatteria E 1 ECC CAC CACIT Beckham ST M c. Cantoni Giacomo2 ECC R/ CAC Eros del Sole ST M c. Lombardi RudyBatteria F 1 ECC CAC Lucaniae Priamo PT M c. Testa Angelo2 ECC R/ CAC Palaziensis Ara ST F c. Testa Angelo

ciatore quanto Trialer. Meravigliose le in-terpretazioni in ambedue le discipline, durante le quali i “soliti” protagonisti non mancano di solcare i preziosi gradini delle classifiche. In caccia a starne tornano a mostrarsi meravigliosamente concreti Oddo delle Piagge, Eugubium Vinci, Edbel Baldo, Semeghini Alvaro, Nero, Giada, Inca del Zagnis, Inno della Cisa, Valentino, Trim, Persia, Gandi, Zobi del Fabbro Ferraio, Artù, e diversi altri, mentre in Grande Cerca ancora Mirò, Brio, Dira, Kendy, Lord del Zagnis, Kapò, Vega, Gilda del Sergiadae, Aristani’s Kaster, Beckham, Notala della Vecchia Irlanda, Mary, Rooney del Sergiadae, Eros del Sole, Diesel del Nocino, Morgan Sandrisana, Zabetta, Lucanie Priamo, Venere, Dum di Loro Piceno, Gibeltarik Emerson, Clastidium Veron, Radentis Zero, Vasco del Francio, Politium Bruno, Palaziensis Brio, Oscar, Paiper, e Prinz. Questi soltanto una parte di quanti magnifici hanno “volato” nell’arte venatoria dei più Grandi. Direttori d’or-chestra di tutto rispetto, coloro che hanno saputo coordinare e porre all’attenzione i nobili fermatori inglesi al nutrito gruppo di Esperti: sventolano la bandiera della scuola tricolore i professionisti, (l’ordine è puramente casuale), Ademaro Scipioni, Rudy Lombardi, Stefano Girandola, Michele Macaluso, Livio Dotti, Luigi Taccon, Graziano Forti, Fabrizio Baraghini, Fiorenzo Bariola, Ernesto Pezzotta, Richard Simeon, Giorgio Baldoni, Severino

Urio delle Vedute Kapò

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12/03/2009 LIBERA INGLESI Batteria A 1 ECC CAC Venere PT F c. Traina Severino2 ECC R/CAC Cilla di Piano del Conte PT F c. Gavrilovic DejanBatteria B 1 ECC CAC CACIT Diesel del Nocino PT M c. Pezzotta Ernesto2 ECC R/ CAC Palianensis Inò ST M c. Baraghini FabrizioBatteria C 1 ECC CAC Dum di Loro Piceno ST M c. Dotti Livio2 ECC R/ CAC Dilan PT M c. Macaluso MicheleBatteria D 1 ECC CAC Gibeltarik Emerson ST M c. Baldoni Giorgio2 ECC R/ CAC Lord del Zagnis ST M c. Simeons RichardBatteria E 1 ECC CAC Vega ST F c. Scipioni Ademaro2 ECC R/CAC Kapò ST M c. Scipioni AdemaroBatteria F 1 ECC CAC Clastidium Veron PT M c. Lombardi Rudy2 ECC R/CAC Gilda del Sargiade PT F c. Girandola Stefano13/03/2009 LIBERA INGLESIBatteria A 1 ECC CAC Radentis Zero ST M c. Baldoni Giorgio2 ECC R/CAC Gibeltarik Emerson ST M c. Baldoni GiorgioBatteria B 1 ECC CAC Brio PT M c. Girandola Stefano2 ECC R/ CAC Emilia di Montale Ragone PT F c. Girandola StefanoBatteria C 1 ECC CAC Mary detta Sila PT F c. Cantoni Giacomo2 ECC R/ CAC Clastidium Veron PT M c. Lombardi RudyBatteria D 1 ECC CAC R/CACIT Politium Bruno ST M c. Macaluso Michele2 ECC R/ CAC Rooney del Sargiade ST M c. Dotti LivioBatteria E 1 ECC Mirò ST M c. Pezzotta Ernesto2 ECC R/ CAC Palaziensis Taleban PT M c. Bruni DavideBatteria F 1 ECC CAC CACIT Vasco del Frangio PT M c. Testa Angelo2 ECC R/CAC Palianensis Inò ST M c. Baraghini Fabrizio14/03/2009 LIBERA INGLESIBatteria A 1 ECC CAC Caster del Sargiade PT M c. Girandola Stefano2 ECC R/ CAC Politium Bruno ST M c. Macaluso MicheleBatteria B 1 ECC CAC Renè del Sargiade ST M c. Dotti Livio2 ECC R/ CAC Asti de Akelarre PT M c. Taccon LuigiBatteria C 1 ECC CAC Oscar di Valdichiana ST M c. Scipioni Ademaro2 ECC R/ CAC Babette ST F c. Baraghini FabrizioBatteria D 1 ECC CAC R/ CACIT Diesel del Nocino PT M c. Pezzotta Ernesto3 ECC Mistral del Sargiade PT M c. Girandola StefanoBatteria E 1 ECC CAC CACIT Paiper ST M c. Lombardi Rudy2 ECC R/ CAC Humor della Vecchia Irlanda ST M c. Baldoni GiorgioBatteria F 1 ECC CAC Prinz PT M c. Traina Severino2 ECC R/CAC Navar ST M c. Traina Severino

Traina, Angelo Testa, Giacomo Cantoni, Corrado Zaniboni, Davide Bruni, Diego Corradini, Armando Donatelli, Emanuele Targetti, Ersilio Ricotti, Eugenio De Marchi. Andrea Nunziata, Francesco Giovannelli. Luigi Maggiolo, Roberto Locatelli, Stefano Conti, Francesco Moretti, Libero Zagni, Giuseppe Pezzotta, Delfi Mazzonetto, Stefano Pianigiani, Giuseppe Fontecedro, Carlo Sardone, e Domenico Petrella. Chiamati in verifica dall’Enci gli Esperti Francesco Balducci, Sergio Bianconi, Vittorio Donatucci, Giuseppe Caschera, Ermenegildo Bonfante, Silo Miatton, Brigitte du Fuy de Lavallaz, Giuseppe Grasso, Valerio Ronchi, Riccardo Rosa, Oscar Monaco, Roberto Pedrazzetti, Natale Tortora, Sandro Pacioni, Paolo Berlingozzi, e Marco, affiancati dai Giudici serbi Goran Djordjevic, Divojc Milkovic, Dragan Mitrovic, Dragan Niketic, Ljubisa Ivanovic, Vojkan Misljenovic, Dragan Ristic, Milic Ralic, Djordje Tosovic, Rade Savic, Bora Kostic. Registi della manifestazione ancora loro, la coppia Giuliano Baricci e Dusko Sormaz, di nuovo artefici di un impecca-bile lavoro che ha condotto all’espletare di un così grande e concreto spettacolo tec-nico. Meravigliosa settimana cinofila, mo-tivo di soddisfazione ed indimenticabili sensazioni.

Marco Ragatzu

Lord del Zagnis

Barrage grande cerca

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Termini per le iscrizioni: 1^ CHIUSURA: 13.06.09 - 2^ CHIUSURA (+30%) 23.06.09 - Tutte le iscrizioni pervenute senza pagamento saranno rifiutate senza alcun preavviso.Le iscrizioni dovranno pervenire a: Gruppo Cinofilo - Casella Postale 34 - 12084 Mondovì

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Bauchal Gianfranco 2° gruppo: bovaro del bernese 3° gruppo: airedale terrier, bedling-ton terrier, fox terrier a pelo liscio, fox terrier a pelo ruvido, irish soft-coated wheaten terrier,

parson russell terrier, dandie dinmont terrier, jack russell terrier, scottish terrier, staffordshire bull terrier, yorkshire terrier Bottero Amedeo 10° gruppo: barzoi, levriero afgano, saluki, irish wolfhound, azawakh, greyhound, piccolo levriero italiano, whippet Bueti Serafino 2° gruppo: dogo argentino Casale Angiolina 8° gruppo: flat coated retriever, golden retriever, labrador retriever, nova scotia duck tolling retriever, cocker americano, springer spaniel inglese 9° gruppo: lhasa apso, tibetan spaniel 10° gruppo: deerhound, galgo espanol, levriero polacco, magyar agar, sloughi Gaboardi Luigi 7° gruppo: cani da ferma 8° gruppo: clumber spaniel Gasco Franco 2° gruppo: dobermann, terrier nero russo, cane corso, leonberger Gatti Franco 1° gruppo: bearded collie, cane da pastore bergamasco, cane da pastore maremmano abruzzese, cane da pastore polacco di vallee, cane da pastore scozzese shet-land 2° gruppo: bullmastiff 6° gruppo: petit bleu de gascogne, bassethound, petit basset griffon vendeen 8° gruppo: cocker spaniel inglese, lagotto romagnolo Marchese Maria Luisa 9° gruppo: bouledogue francese, barboni, cavalier king charles spa-niel, king charles spaniel, chin, pechinese, epagneul nano continentale Murante Gioacchino 1° gruppo: cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) (escluso bearded collie, cane da lupo cecoslovacco, cane da pastore belga, cane da pastore berga-masco, cane da pastore di brie, cane da pastore maremmano abruzzese, cane da pastore polacco di vallee, cane da pastore scozzese shetland, pastore tedesco) 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso petit bleu de gascogne, bassethound, petit basset griffon vendeen, dalmata) Nataletti Valerio 2° gruppo: riesenschnauzer, schnauzer medio, zwergschnauzer 5° gruppo: volpino italiano, akita, chow-chow, shiba 9° gruppo: bolognese, maltese, piccolo cane leone, kromforhlander, boston terrier, carlino, griffone belga, griffone di bruxelles, piccolo brabantino, chinese crested dog, shih tzu, chihuahua, russian toy Parmiciano Vincenzo 2° gruppo: dogue de bordeaux, mastiff, mastino napoletano, mastino dei pirenei, tibetan mastiff Pentenero Giovanni 2° gruppo: alano 4° gruppo: bassotti tedeschi kaninchen a pelo corto, bassotti tedeschi kaninchen a pelo duro, bassotti tedeschi kaninchen a pelo lungo 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo (escluso volpino italiano, akita, chow-chow, shiba) Residori Walter 1° gruppo: cane da lupo cecoslovacco, cane da pastore belga, cane da pastore di brie, pastore tedesco Wogan Elisabeth (IRL) 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpinscher, pinscher, pin-scher austriaco a pelo corto, smoushound olandese, zwergpinscher, boxer, brhoholmer, bul-ldog, cimarron uruguayo, dogo canario, fila brasileiro, perro dogo mallorquin, rottweiler, shar pei, tosa, cane da montagna dei pirenei, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore dell’asia centrale, cane da pastore di ciarplanina, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, cane di san bernardo, hovawart, landseer, mastino spagnolo, rafeiro do alentejo, terranova, tornjak, cao fila de sao miguel, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 6° gruppo: dalmata Zilli Orietta 3° gruppo: border terrier, deutscher jagdterrier, irish glen of imaal terrier, irish terrier, kerry blue terrier, lakeland terrier, manchester terrier, terrier brazileiro, welsh terrier, australian terrier, cairn terrier, norfolk terrier, norwich terrier, sealyham terrier, skye terrier, terrier boemo, terrier giapponese, west highland white terrier, american staffordshire terrier, bull ter-rier inglese, australian silky terrier, english toy terrier black and tan 4° gruppo: bassotti tede-schi nano a pelo corto, bassotti tedeschi nano a pelo duro, bassotti tedeschi nano a pelo lungo, bassotti tedeschi standard a pelo corto, bassotti tedeschi standard a pelo duro, bas-sotti tedeschi standard a pelo lungo 8° gruppo: chesapeake bay retriever, curly-coated retrie-ver, field spaniel, koolkerhondje, spaniel tedesco, sussex spaniel, welsh springer spaniel, american water spaniel, barbet, cao de agua, irish water spaniel, perro de agua espanol, spaniel olandese 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon havanais, coton de tulear, tibetan terrier

Raggruppamenti 1 - Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri) Wogan Elisabeth (IRL) 2 - Cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri Zilli Orietta3 - Terrier Casale Angiolina4 - Bassotti, segugi e cani per pista di sangue Murante Gioacchino5 - Cani di tipo spitz e di tipo primitivo Wogan Elisabeth (IRL) 6 - Cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua Bottero Amedeo7 - Cani da compagnia Nataletti Valerio8 - Levrieri Zilli Orietta Coppie Bauchal GianfrancoGruppi di Allevamento Gaboardi Luigi

Best in Show Gatti Franco

CAC4 LUGLIO 2009

ALBA

CAC5 LUGLIO 2009

CUNEODOPPIA ESPOSIZIONENAZIONALE

ENTRAMBE A CUNEO

Gruppo Cinofilo Langhe e Roeri

Area Fieristica M.I.A.C.via Bra, 77 - CUNEO

TROFEO “PROVINCIA GRANDA” e “CAMPIONE ALPI DEL MARE”

Informazioni sul sito: www.informacani.it

Adinolfi Enrico 1° gruppo: cane da lupo cecoslovacco, cane da lupo saarloos, cane da pastore australiano kelpie, cane da pastore catalano, cane da pastore croato, cane da pastore dei

pirenei a faccia rasa, cane da pastore della russia meridionale, cane da pastore di beauce, cane da pastore di picardia, cane da pastore di tatra, cane da pastore mallorquin, cane da pastore olandese, cane da pastore polacco di vallee, cane da pastore scozzese a pelo corto, cao da sierra de aires, kuvasz, mudi, pastore svizzero bianco, puli, pumi, romanian carpathian sheperd dog, romanian moritic sheperd dog, schapendoes, slovensky cuvac, australian stumpy tail cattle dog, bovaro delle ardenne 2° gruppo: cane di san bernardo, hovawart 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso bloodhound chien de saint-ubert, ariegeois, porcelaine, segugio dell’istria a pelo raso, segugio serbo, beagle, grand basset griffon vendeen, dalmata, rhodesian ridgeback) 7° gruppo: bracco d’ariege, bracco d’auvergne, bracco del bourbonnais, bracco di burgos, bracco francese tipo gascogne, bracco francese tipo pirenei, bracco portoghese, bracco saint germain, bracco slovacco a pelo duro, bracco ungherese a pelo corto, bracco ungherese a pelo duro, cane da ferma tedesco a pelo corto, cane da ferma tedesco a pelo ruvido, gammel dansk honsenhund, pudel pointer, weimaraner, cane da ferma tedesco a pelo lungo, epagneul blue de picardie, epagneul de pont au de mer, epagneul francais, epagneul olandese di drent, epagneul picard, grande muester-lander, piccolo muesterlander, stabyhound, cane da ferma boemo a pelo ruvido, griffone a pelo duro (korthals) 8° gruppo: chesapeake bay retriever, curly-coated retriever, field spaniel, koolkerhondje, spaniel tedesco, sussex spaniel, welsh springer spaniel, american water spaniel, barbet, irish water spaniel, perro de agua espanol, spaniel olandeseAdinolfi Franco 7° gruppo: cane da ferma tedesco a pelo duro, epagneul breton 8° gruppo: flat coated retriever, golden retriever, clumber spaniel, cocker americano, cocker spaniel inglese, cao de agua, lagotto romagnolo 10° gruppo: greyhound, piccolo levriero italianoBauchal Gianfranco 2° gruppo: bullmastiff, mastiff, tibetan mastiff 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo (escluso alaskan malamute, samoiedo, siberian husky, cane da orso della carelia, basenji)Calcinati Cesare 1° gruppo: cane da pastore belga, cane da pastore bergamasco, cane da pasto-re di brie, pastore tedesco 4° gruppo: bassottiDel Carro Vincenzo 2° gruppo: dogo argentino, bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzeroDi Chicco Mariano 2° gruppo: bulldog, dogue de bordeaux, mastino napoletano, rottweilerDi Matteo Domenico 7° gruppo: pointer inglese, setter gordon, setter inglese, setter irlandese rosso, setter irlandese rosso-biancoGaboardi Luigi 6° gruppo: bloodhound chien de saint-ubert, ariegeois, porcelaine, segugio dell’istria a pelo raso, segugio serbo, beagle, grand basset griffon vendeen, dalmata, rhodesian ridgeback 8° gruppo: nova scotia duck tolling retriever, springer spaniel ingleseGatti Franco 2° gruppo: riesenschnauzer, schnauzer medio, zwergschnauzer 3° gruppo: terrier 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon havanais, bolognese, coton de tulear, maltese, piccolo cane leone, kromforhlander, piccolo brabantino, chinese crested dog, shih tzu, chihuahua, russian toyHarwood Melanie (GB) 9° gruppo: barboni (ms) Marabotto Marco 9° gruppo: cavalier king charles spaniel, king charles spanielMarino Pietro 7° gruppo: bracco italiano, spinone italiano 8° gruppo: labrador retriever 9° gruppo: bouledogue francese 10° gruppo: irish wolfhoundMosca Tenna Giovanni 2° gruppo: dobermann, pinscher, terrier nero russo, zwergpinscher, boxer, cane corso, fila brasileiro, cane da montagna dei pirenei, cane da pastore dell’asia centraleNataletti Valerio 5° gruppo: cane da orso della carelia, basenji 10° gruppo: levrieri (escluso irish wolfhound, greyhound, piccolo levriero italiano)Nodalli Bruno 2° gruppo: leonberger, terranova 9° gruppo: carlino, lhasa apso, tibetan terrier, pechineseWogan Elisabeth (IRL) 1° gruppo: bearded collie, bobtail, cane da pastore scozzese a pelo lungo, cane da pastore scozzese shetland, komondor, schipperkee, welsh corgi pembroke, welsh corgie cardigan, bovaro delle fiandre 2° gruppo: alano 5° gruppo: alaskan malamute, samoiedo, siberian huskyZilli Orietta 1° gruppo: australian shepherd, border collie, cane da pastore dei pirenei, cane da pastore maremmano abruzzese, australian cattledog 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpin-scher, pinscher austriaco a pelo corto, smoushound olandese, brhoholmer, cimarron uruguayo, dogo canario, perro dogo mallorquin, shar pei, tosa, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di ciarplanina, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, landseer, mastino dei pirenei, mastino spagnolo, rafeiro do alentejo, tornjak, cao fila de sao miguel 9° gruppo: boston terrier, griffone belga, griffone di bruxel-les, tibetan spaniel, chin, epagneul nano continentaleRaggruppamenti1 - Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri) Adinolfi Enrico2 - Cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri Wogan Elisabeth (IRL) 3 - Terrier Gatti Franco4 - Bassotti, segugi e cani per pista di sangue Adinolfi Enrico5 - Cani di tipo spitz e di tipo primitivo Bauchal Gianfranco6 - Cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua Adinolfi Enrico7 - Cani da compagnia Wogan Elisabeth (IRL) 8 - Levrieri Bauchal GianfrancoCoppie Gaboardi LuigiGruppi di Allevamento Gatti Franco

Best in Show Wogan Elisabeth (IRL)

Gruppo Cinofilo Cuneese

COMODO E AMPIO PARCHEGGIO GRATUITO - RINGS IN AREA COPERTA - SERVIZIO BAR – RISTORANTE - USCITA LIBERA AL TERMINE DEI GIUDIZI

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Conoscersi bene per lavorare meglio. Così da Brescia è cominciato un tour che por-terà i Revisori dei conti nelle Delegazioni per uno scambio di opinioni e di cono-scenze. Un non secondario scopo dell’ini-ziativa consiste anche nel far conoscere le esigenze della sede centrale e quindi ri-spondere nella maniera migliore alla do-manda di servizi dei cinofili.

Positivo incontro fra i Revisori dei conti e la Delegazione

Da Brescia al resto d’ItaliaCominciati colloqui nelle sedi distaccate ENCI. Una sede funzionale, un servizio ineccepibile e pedigree in venti giorni. L’importanza della gestione manageriale instaurata dal presidente avvocato Luciano Chiarini

E’ quindi un altro importante passo avanti per una cinofilia partecipata e aderente ai problemi. Un procedere nel percorso della moder-nizzazione. L’incontro a Brescia - il gruppo Cinofilo è presieduto dall’avvocato Luciano Chiarini, figura carismatica nell’ampio pa-norama associativo italiano- è avvenuto fra la direttrice amministrativa Mirella

Gritti, la dottoressa Alessia Bastiani, il dottor Cesare Bianchetti ed i dirigenti della Delegazione. La sede, di proprietà dal 1996 della Delegazione è moderna, funzionale, pie-namente rispondete alle esigenze ed al prestigio dell’ENCI. E’ inserita nel contesto di un ampio immo-bile ed aperta a cinofili, allevatori ed a chiunque voglia conoscere meglio l’ente e comprenderne la sua funzione. Un’opera importante in una città altrettanto impor-tante per la cinofilia italiana. Tre persone esplicano in tempo breve le pratiche, danno spiegazioni e interven-gono riducendo al minimo o addirittura azzerando i tempi di attesa. Dalla presentazione del Modello B ad esempio alla consegna del pedigree all’al-levatore trascorrono venti giorni: un tempo minino record. La Delegazione ha infatti installato il programma ENCI ed è colle-gata telematicamente con la sede centrale: l’inserimento dei dati quindi avviene in tempo reale.“Cerchiamo- ha detto l’avvocato Luciano Chiarini- di rispondere alle esigenze dei cittadini consci che la cinofilia ha diversi aspetti, copre un orizzonte vasto che va dalla passione al lavoro e ciascuno è im-portante ed a ciascuno dobbiamo fornire un servizio al meglio.E’ doveroso, ha concluso, che ringrazi non solo i dipendenti che operano con pas-sione ma anche l’ENCI, la sede centrale che risponde con puntualità alle nostre ri-chieste”.E’ inoltre stata creata un’associazione di supporto per prove ed esposizioni deno-minata “Amici della Leonessa” e questo consente, come ha affermato l’avvocato Luciano Chiarini eminente cinofilo e con-siderato uno dei più qualificati dirigenti venatori in Italia ( a Brescia vi sono le più importanti fabbriche del mondo di armi sportive e da caccia) di far mantenere all’ENCI un ruolo leader ed indicarla all’at-tenzione per funzionalità e rispondenza ai problemi. Nella verifica, ed è stato per noi un in-contro particolarmente significativo, si è potuto constatare che regolarità ed effi-cienza sono la prerogativa di questa enco-miabile Delegazione la cui storia risale al 1935. Del fatto è stato informato anche il presi-dente del Collegio sindacale dottor Francesco Scala che ha avuto parole di encomio per la delegazione.

Cesare Bianchetti

Ghedi (BS), una foto d’altri tempi. Quarto da sinistra Giulio Colombo

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Trovo che la traduzione letterale del ter-mine sia assai fuorviante.Il verbo obbedire, infatti, rimanda all’idea di un soggetto che impartisce ordini e di un altro che li esegue; di chi comanda e di chi obbedisce. L’esistenza di un padrone e di un servo, di un essere superiore che de-tiene il potere e di un altro, inferiore, che gli soggiace.Niente di più estraneo al vero.Colui il quale approcciasse l’obedience con un simile spirito, non capirebbe mai quale distanza siderale lo divide, davvero, dall’”anima”, dalla profonda essenza di questa disciplina.Mi capita molto spesso, di spiegarne, con un piccolo esempio, il significato.Quando chiedo al mio cane di venire ac-canto a me, non glielo ordino, ma glielo concedo.La differenza è abissale e comporta antite-tiche dinamiche e presupposti.Il concedergli di raggiungermi presup-pone, infatti, un fortissimo desiderio di stare con me; desiderio, per qualche at-timo, trattenuto nella richiesta di stare fermo, seduto, a terra o in piedi, in attesa del segnale di richiamo.In quel momento la “molla” che lo trat-tiene è compressa nell’attesa del segnale liberatorio.E, quando questo arriva, l’entusiasmo è grande e trova la sua realizzazione nell’at-timo in cui i due elementi del binomio si congiungono.Com’è ovvio questa voglia di vicinanza, di contatto, non è né deve essere data per scontata.Il senso di gregarietà del cane nei confronti dell’uomo va coltivato con passione e con amore, nella continua ricerca della rela-zione.Se questo modo di sentire, di essere, di accostarsi non compare, allora non si sta praticando dell’obedience, ma si sta ri-chiedendo della “semplice” obbedienza.

La nuova disciplina che sta imponendosi

Obedience significa armoniaIl vero traguardo è raggiungerlo insieme al proprio cane ed avere un compagno incomparabile

Nulla di più lontano.Praticando l’obedience, quella profonda, l’unica vera, si vede realizzato un fine oltre che etico – legame, amicizia, emozioni empatiche – altresì estetico, che consiste nella fusione armonica del cane con il suo conduttore.La camminata è quasi danzante, lo sguardo gioioso del cane rivolto verso l’alto, nella ricerca degli occhi del conduttore, l’esecu-zione delle richieste rapida e scattante, tutta protesa a compiacerloBalzerà all’occhio un altro aspetto non marginale: la perfetta armonia è percepi-bile sia quando il cane è vicino al suo con-duttore, sia quando si trova sulla distanza.

La strada per ottenere tutto ciò non è né breve né facile, ma proprio per questo è intensa e ricca di emozioni, perché chi ha capito l’essenza di questa disciplina non la vive soltanto come un percorso per rag-giungere un risultato, bensì percorre questo cammino, traendo piacere dal per-corso stesso.I giochi, il cibo, gli strumenti, pian piano vengono meno per lasciare spazio alla sola empatia, all’energia sottile che vibra e che unisce un buon conduttore al proprio cane.Sia ben chiaro. E’ un dato oggettivo che, come le persone, ogni cane sia diverso da un altro.Esistono poi delle caratteristiche che diffe-renziano una razza da un’altra e, nell’am-bito di ciascuna, siano ricompresi soggetti di diverso carattere e temperamento.Ho verificato, tuttavia, che, al di là delle innegabili differenze di razza vada, in ogni caso, seguita una strada peculiare per cia-scun cane. Come in ogni relazione real-mente appagante tra esseri umani, ciò che fa la differenza, anche con il cane, è il saper tenere altamente in considerazione l’uni-cità del nostro interlocutore. Più la “let-tura” del cane, che abbiamo al nostro fianco, sarà fatta con passione e con serena obiettività, più la pratica della disciplina sarà sempre e comunque gratificante, al di là del risultato agonistico che ogni indi-viduo o razza, con le proprie peculiarità, è in grado di fornire.Un cane ben preparato è un incompara-bile compagno, prima ancora che un bril-lante agonista.E comunque le due caratteristiche pos-sono convivere in perfetta armonia, giacchè il presupposto indispensabile per il raggiungimento del risultato è proprio un profondo rapporto, la cosiddetta fu-sione simbiotica.Il cane, così, non sarà mai considerato un mezzo per procacciarsi gratificazioni spor-tive; in tal modo il grave problema della selezione di soggetti iper specializzati cui, non di rado, si assiste, con conseguente diffusione di cani di fatto inadatti ad un’ar-monica convivenza, in relazione all’obe-dience, non si pone.I centri dove si pratica sono in rapida espansione, dunque non sarà difficile tro-vare assistenza per chi volesse avvicinarsi alla disciplina.Ed una buona assistenza può essere for-nita solo da quell’istruttore che non pro-mette una rapida, certa e brillante carriera sportiva, ma che focalizza la propria atten-zione sull’”anima” del rapporto uomo-cane, richiedendo al conduttore l’umiltà e la pazienza necessarie, unici mezzi validi per poter finalmente condividere con estrema gioia anche il più piccolo miglio-ramento conseguito dal binomio.

Maurizio Romanoni

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Il Club Cani Compagnia ha organiz-zato il primo meeting nazionale di tutti gli allevatori e soci della sezione 4 - Chihuahua.  L’incontro è stato voluto per favorire la discussione ed il con-fronto tra gli allevatori in modo co-struttivo e arricchente, con la consape-volezza dell’importanza e della re-sponsabilità della figura dell’allevatore  nell’evoluzione della razza.L’appuntamento si è svolto il 15 feb-braio a Magliano Sabino, Rieti, presso l’Hotel “La Pergola”, presenti allevatori veterani e nuovi appassionati del Chihuahua.Tra i tanti argomenti trattati spicca il tema del mantello blu merle. La “que-stione merle” oggi è di estrema attua-lità poiché la Federazione Cinofila Messicana ha avanzato una mozione alla Commissione Standard FCI per proibire questo colore. La Commis-sione si riunirà  a breve, ed il Comitato Generale potrà ratificare la proposta alla fine del mese di luglio 2009. Pertanto, sebbene attualmente il colore blue merle sia accet-tato, si tratta comunque di un colore sulla cui ammissibilità dovrà esprimersi la FCI in tempi molto brevi.

Il dibattito sul merle è stato coordinato dalla socia Amelia Murante. Stimata veterinaria ed allevatrice di Chihuahua, la dottoressa Murante ci ha reso partecipi delle sue competenze attraverso un’esaustiva relazione sul mantello merle di cui in questa sede si

propone una sintesi.

Il merle si affaccia in EuropaPrima di parlare specificatamente del merle nel Chihuahua, ri-tengo indispensabile chiarire le caratteristiche di tale mantello, considerando il gene che lo provoca e tutti gli effetti ad esso colle-gati. Solo così potremo affrontare la discussione con cognizione di causa, basandoci su dati scientifici  e certi, evitando inutili ma-lintesi.

Il colore del mantello fa parte del FENOTIPO del cane, ossia del suo aspetto visibile. Come per ogni altra caratteristica di qualsiasi soggetto, anche il colore del mantello è determinato dal GENOTIPO, ossia dal patrimonio genetico del soggetto. Il colore

La nuova “livrea” per il cane più piccolo

Chihuahua, arriva il Merle

La Federazione Messicana ha proposto di abolire il colore oggi accettato

del mantello è il frutto dell’interazione di vari geni e, in questo caso, a noi in-teressa il gene M, responsabile del co-lore merle. Al locus M (il punto su un dato cromosoma dove è sistemato un dato gene) possono esservi solo due alleli (ossia due alternative dello stesso gene), ossia M (si legge emme grande) e m (emme piccolo). Ricordiamo che si simboleggia con la maiuscola l’al-lele dominante e con la minuscola l’allele recessivo. Si intende con allele dominante quello che manifesta la sua espressione anche se presente in ete-rozigoti. Si chiama allele recessivo, quello che deve trovarsi in omozigosi per poter manifestare la propria espressione. Noi sappiamo che ogni individuo eredita (per ogni locus) un gene dalla madre e uno dal padre: quando questi due geni sono uguali avremo lo stato di omozigosi (per quel gene) quando sono diversi tra loro

avremo un caso di eterozigosi. Il fenotipo, come già detto è il ri-sultato del genotipo (e dell’ambiente), ma non sempre il fenotipo rivela il genotipo, per esempio è possibile avere fenotipi uguali ma con genotipi diversi. Questo non accade col gene merle dove il fenotipo è indiscutibilmente  espressione di un determinato genotipo. Torniamo ai nostri alleli al locus M; come abbiamo detto:M: ha due effetti fondamentali: schiarisce alcune aree del man-tello, lasciando inalterate altre aree che quindi appaiono scure e aumenta l’estensione delle aree bianche.m: non provoca nessuna modifica del pigmento.

Il mantello merle appare con fondo più chiaro (fulvo, grigio, mar-rone, a seconda degli altri geni del suo genoma) sul quale sono più o meno evidenti (a seconda del colore e della lunghezza del pelo) zone pigmentate dello stesso colore, ma più scure. Quindi un merle fulvo (sabble merle) ha fondo fulvo chiaro con macchie fulvo scuro, il blu merle ha fondo grigio e macchie nere, il merle marrone ha fondo chiaro e macchie scure di questo colore. Poiché l’allele che determina il colore merle è dominante siamo sicuri che questi soggetti possiedono il gene M nel loro patri-monio genetico. Tutti gli altri soggetti, ossia qualsiasi altro colore non-merle, non possiede nel patrimonio genetico l’allele M

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(perché, se ci fosse, il mantello sarebbe merle), possiedono quindi la coppia (un gene ereditato dal padre, l’altro dalla mare) mm (emme piccolo emme piccolo). Accoppiando due soggetti non-merle, potranno nascere solo prodotti non-merle. Non è ovvia-mente possibile che un gene non posseduto dai genitori venga trasmesso ai figli.

Se potessimo fare lo stesso discorso con l’allele M, tutto sarebbe semplice e chiaro. Ma non è così. L’allele M è un po’ più compli-cato. Innanzi tutto è caratterizzato da dominanza incompleta, infatti il suo effetto è diverso quando è presente in eterozigoti (un genoma dove è presente Mm) o quando è presente in omozigosi MM. L’effetto della coppia eterozigote Mm è il colore merle, quello che abbiamo descritto fino ad ora; ma che succede quando ab-biamo la coppia MM? Avremo un mantello totalmente o pres-soché totalmente bianco (talvolta residuano piccole aree pigmen-tate sul cranio e/o sulle orecchie, talora anche sulla groppa), gli occhi sono gazzuoli e le mucose depigmentate. Tutto ciò po-trebbe essere secondario se, insieme al colore del mantello, la coppia MM non provocasse altri effetti, ossia la possibilità che si manifestino problemi di salute: in particolare malformazioni dell’apparato uditivo che provocano sordità, microftalmia, fino alla cecità e patologie dello sviluppo scheletrico. Ciò è dovuto all’effetto di pleiotropia del gene M. Con il termine “pleitropia” si intende un gene che può avere espressioni fenotipiche che riguar-dano non solo un carattere, ma molti caratteri ereditari, anche di sistemi e apparati diversi. Per fortuna i problemi che abbiamo enumerato si manifestano solo in presenza della coppia MM e non con la coppia Mm e, come vedremo, è semplicissimo evitare che nascano cuccioli che possiedono MM.

Ricapitolando quanto esposto sino ad ora:un cane di colore merle, per il semplice fatto di essere merle, deve possedere nel suo patrimonio genetico la coppia Mm, dove un gene è stato ereditato dal padre e l’altro dalla madre. Se accop-piato con un cane non merle, trasmetterà casualmente, M oppure m, potrà quindi riprodurre cuccioli merle oppure non merle.

Un cane di colore non merle non potrà mai trasmettere alle pro-

genie il gene M responsabile del mantello merle. Infatti il non merle non può possedere l’allele M, e quindi non può trasmet-terlo, se lo possedesse sarebbe obbligatoriamente merle. Quindi accoppiando due non-merle si avranno solo figli non merle. Un soggetto merle deve per forza avere almeno un genitore merle.

Solo accoppiando due soggetti merle, quindi entrambi portatori di M, si potranno avere soggetti MM, ossia i “bianchi”, potenzial-mente ammalati o comunque malformati. Accoppiando un merle e un non merle (come è schematizzato dalla tabella qui sopra) non potranno nascere figli “bianchi”, perché non potrà incontrarsi la coppia MM.

Detto questo, veniamo a considerare il merle nel Chihuahua dove questo mantello è, diciamo così, relativamente recente. Se non sono mai esistiti Chihuahua merle, stante ciò che abbiamo chia-rito, è impossibile che si sia prodotto da Chihuahua non merle. Questo tipo di mantello è presente in molte razze, per esempio il collie, lo shetland, il corgy, l’alano, il bassotto e varie altre. Tra le razze nane o comunque di piccola taglia, l’unica dove può esi-stere il mantello merle è, a quanto ricordo, solo il bassotto. Qualcuno ha ipotizzato che la comparsa di questa varietà di co-lore nel Chihuahua sia proprio dovuta ad incroci con bassotti merle. L’ipotesi non è da scartare, pare, anzi, verosimile. Resta il fatto che lo standard della nostra razza riconosce tutte le combi-nazioni di colori.Molti Paesi hanno proibito di accoppiare due soggetti merle, a qualsiasi razza essi appartengano. Poiché siamo di fronte a un gene dominante non correremo rischi di brutte sorprese se non accoppieremo mai due merle. 

Pietro Paolo Condò

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Recensioni

QUA LA ZAMPA, DOTTORE! LA GIORNATA SPECIALE DI UN VETERINARIO Nick Trout Dea Euro 16,00Divertente ritratto di un veterinario e dei suoi pazienti “pelosi” “Qua la zampa, dottore!” è un illuminante e straziante viaggio di ventiquattro ore presso la prestigiosa clinica veterinaria Angell Animal Medical Center di Boston. Con stile ironico e avvincente, il dottor Trout offre un campionario di piacevoli e divertenti aneddoti che tratteggiano un ritratto della commedia e della tragedia, delle difficoltà e delle ricompense che caratterizzano la vita di chi ama e guarisce gli animali.

Albrigo Anna 1° gruppo: cane da pastore maremmano abruzzese Cochetti Francesco 3° gruppo: border terrier, irish glen of imaal terrier, terrier brazi-leiro, australian terrier, cairn terrier, norwich terrier, sealyham terrier, australian silky terrier, english toy terrier black and tan 9° gruppo: barboni 10° gruppo: levriero afgano, saluki, deerhound, galgo espanol, greyhound, levriero polacco, magyar agar, piccolo levriero italiano, sloughi Di Chicco Mariano 2° gruppo: bulldog, bullmastiff, mastino napoletano, rottweiler Di Lorenzo Antonio 1° gruppo: cane da lupo cecoslovacco, cane da lupo saarloos, cane da pastore australiano kelpie, cane da pastore catalano, cane da pastore croato, cane da pastore dei pirenei a faccia rasa, cane da pastore della russia meridionale, cane da pastore di picardia, cane da pastore di tatra, cane da pastore mallorquin, cane da pastore olandese, cane da pastore polacco di vallee, cane da pastore scozzese a pelo corto, cane da pastore scozzese shetland, cao da sierra de aires, komondor, kuvasz, mudi, pastore svizzero bianco, puli, pumi, romanian carpathian sheperd dog, romanian moritic sheperd dog, schapendoes, slovensky cuvac, australian cattledog, australian stumpy tail cattle dog, bovaro delle ardenne, bovaro delle fiandre 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpinscher, pinscher, pinscher austriaco a pelo corto, smoushound olandese, terrier nero russo, brhoholmer, cimarron uruguayo, dogo canario, shar pei, tosa, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, landseer, mastino dei pirenei, rafeiro do alentejo, terranova, tornjak, cao fila de sao miguel 6° gruppo: segugio maremmano Dondi Gabriele 1° gruppo: cane da pastore di beauce 4° gruppo: bassotti tedeschi kaninchen a pelo corto, bassotti tedeschi kaninchen a pelo duro, bassotti tedeschi nano a pelo corto, bassotti tedeschi nano a pelo duro, bassotti tedeschi standard a pelo corto, bassotti tedeschi standard a pelo duro 9° gruppo: boston terrier, carlino, shih tzu, chihuahua, king charles spaniel, chin, pechinese, epagneul nano continenta-le papillon, epagneul nano continentale papillon da 1,5 a 2,5 kg, epagneul nano con-tinentale papillon da 2,5 a 4,5 kg 10° gruppo: whippet Fulgenzi Gianni 6° gruppo: beagle 7° gruppo: bracco ungherese a pelo corto, bracco ungherese a pelo duro, cane da ferma tedesco a pelo corto, cane da ferma tedesco a pelo duro, weimaraner, epagneul breton 10° gruppo: barzoi, irish wolfhound Giorgio Danilo 2° gruppo: dobermann, riesenschnauzer, schnauzer medio, zwergsch-nauzer, dogo argentino Kavcic Blaz (SLO) 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso beagle, segugio maremmano) Kavcic Marija (SLO) 1° gruppo: schipperkee, welsh corgi pembroke, welsh corgie cardigan 2° gruppo: cane corso 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo (escluso cirneco dell’etna) 7° gruppo: cani da ferma (escluso bracco ungherese a pelo corto, bracco ungherese a pelo duro, cane da ferma tedesco a pelo corto, cane da ferma

tedesco a pelo duro, weimaraner, epagneul breton)

La Rocca Fabrizio 2° gruppo: zwergpinscher, boxer, dogue de bordeaux, fila brasileiro, mastiff, perro dogo mallorquin, cane da montagna dei pirenei, cane da pastore dell’asia centrale, cane da pastore di ciarplanina, cane di san bernardo, hova-wart, leonberger, mastino spagnolo, tibetan mastiff, bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 3° gruppo: airedale ter-rier, bedlington terrier, fox terrier a pelo liscio, fox terrier a pelo ruvido, irish soft-coated wheaten terrier, manchester terrier, parson russell terrier, welsh terrier, norfolk terrier, scottish terrier, west highland white terrier, american staffordshire terrier, bull terrier inglese, staffordshire bull terrier 4° gruppo: bassotti tedeschi kaninchen a pelo lungo, bassotti tedeschi nano a pelo lungo, bassotti tedeschi standard a pelo lungo 5° grup-po: cirneco dell’etna Miglietta Maria Grazia 8° gruppo: golden retriever, labrador retriever, lagotto roma-gnolo 10° gruppo: azawakh Poggesi Arnetoli Manola 1° gruppo: bearded collie, bobtail, border collie, cane da pastore belga, cane da pastore di brie, cane da pastore scozzese a pelo lungo 2° gruppo: alano 3° gruppo: yorkshire terrier 8° gruppo: cani da riporto cani da cerca cani da acqua (escluso golden retriever, labrador retriever, lagotto romagnolo) Zilli Orietta 1° gruppo: australian shepherd, cane da pastore bergamasco, cane da pastore dei pirenei, pastore tedesco 3° gruppo: deutscher jagdterrier, irish terrier, kerry blue terrier, lakeland terrier, dandie dinmont terrier, jack russell terrier, skye terrier, ter-rier boemo, terrier giapponese 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon havanais, bolo-gnese, coton de tulear, maltese, piccolo cane leone, kromforhlander, bouledogue francese, griffone belga, griffone di bruxelles, piccolo brabantino, chinese crested dog, lhasa apso, tibetan spaniel, tibetan terrier, cavalier king charles spaniel, epagneul nano continentale phalene, epagneul nano continentale phalene da 1,5 a 2,5 kg, epagneul nano continentale phalene da 2,5 a 4,5 kg, russian toy

Raggruppamenti 1 - Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri) Kavcic Marija (SLO) 2 - Cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri Kavcic Blaz (SLO) 3 - Terrier Zilli Orietta4 - Bassotti, segugi e cani per pista di sangue Poggesi Arnetoli Manola5 - Cani di tipo spitz e di tipo primitivo Miglietta Maria Grazia6 - Cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua Di Lorenzo Antonio7 - Cani da compagnia Cochetti Francesco8 - Levrieri Kavcic Blaz (SLO) Coppie Zilli OriettaGruppi di Allevamento Kavcic Blaz (SLO) Best in Show Kavcic Marija (SLO)

CAC

XXXIV ESPOSIZIONE NAZIONALE

12 LUGLIO 2009CINGOLI (MC)

GRUPPO CINOFILO CINGOLANOVIA GIACOMO LEOPARDI N. 20 - 62011 CINGOLI (MC)

TEL 0733963470 - FAX 0733602176

Per informazioni sulla esposizione cell. 3336429410 (Catia) e 3472288088 (Ettore) Tutte le iscrizioni dovranno pervenire a: KALLISTE CASA EDITRICE - VIA TOMMASO FERRERI 73/G - 10070 BARBANIA (TO) - Tel 011/9242660 - Fax 011/9243916

per le iscrizioni mezzo fax si invitano gli interessati a telefonare per accertarsi dell’avvenuta ricezione. Iscrizioni on line unicamente sul sito WWW.MIGLIOREDIRAZZAREPORT.IT - I pagamenti dovranno essere effettuati tramite: VAGLIA: Intestati a: GRUPPO CINOFILO CINGOLANO Via G. Leopardi n. 20

62011 CINGOLI (MC) BOLLETTINO POSTALE: C/POSTALE N. 32121634 CAUSALE: ISCR.ESP. NOME DEL CANE E DEL PROP. BONIFICO BANCARIO: GRUPPO CINOFILO CINGOLANO CODICE IBAN IT57Q0854968860000030158635 CAUSALE: ISCR.ESP.

NOME DEL CANE E DEL PROP.

Lungo i viali Valentini a Cingoli

BEST IN SHOW JUNIORES DONDI GABRIELE - BEST IN SHOW GIOVANI ZILLI ORIETTA - RAGGRUPP. RAZZE ITALIANE DI LORENZO ANTONIO

TERZA RASSEGNA “I CUCCIOLI PRESENTANO I CUCCIOLI” - RISERVATO A BAMBINI DAI 6 AI 12 ANNI (PER I PRIMI 15 CHE SI PRESENTERANNO IN SEGRETERIA ENTRO LE 12.30 DEL GIORNO DELLA MANIFESTAZIONE)

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ISCRIZIONI 1° chiusura 30/06/09 - 2° chiusura (+30%) 09/07/09LE ISCRIZIONI DEVONO ESSERE INVIATE UNICAMENTE A: KALLISTÈ CASA EDITRICE – Via Tommaso Ferreri 73/G – Barbania (TO) - tel 011/9243916

[email protected] - kallistecasaeditrice @virgilio.itI pagamenti possono essere effettuati: on-line su www.miglioredirazzareport.it - con assegno bancario o vaglia postale intestato a

ASSOCIAZIONE SPORTIVA CACCIA PESCA AMBIENTE SAUZE D’OULX, PIAZZA ASSIETTA 18, 10050 SAUZE D’OULX - TORINO fax 0122 857835Le iscrizioni non accompagnate da relativo importo verranno cestinate senza preavviso

Adinolfi Enrico 1° gruppo: australian shepherd, bobtail, cane da lupo cecoslovac-co, cane da lupo saarloos, cane da pastore australiano kelpie, cane da pastore bergamasco,

cane da pastore catalano, cane da pastore croato, cane da pastore dei pirenei, cane da pastore dei pirenei a faccia rasa, cane da pastore della russia meridionale, cane da pastore di picardia, cane da pastore di tatra, cane da pastore mallorquin, cane da pastore olandese, cane da pastore polacco di vallee, cao da sierra de aires, komondor, kuvasz, mudi, pastore svizzero bianco, puli, pumi, romanian carpathian sheperd dog, romanian moritic sheperd dog, schapendoes, schipperkee, slovensky cuvac, australian cattledog, australian stumpy tail cattle dog, bovaro delle ardenne, bovaro delle fiandre 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon hava-nais, bolognese, coton de tulear, maltese, piccolo cane leone, kromforhlander, boston terrier, carlino, griffone belga, griffone di bruxelles, piccolo brabantino, chinese crested dog, lhasa apso, shih tzu, tibetan spaniel, tibetan terrier, epagneul nano continentale, russian toy 10° gruppo: levriero afgano, deerhound, galgo espanol, levriero polacco, magyar agar, picco-lo levriero italiano, sloughi, whippetCondo’ Pietro Paolo 1° gruppo: cane da pastore belga, cane da pastore di beauce 10° gruppo: saluki, irish wolfhound, azawakh, greyhoundFalletti Bellan Sonia 2° gruppo: pinscher, boxer, rottweiler 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo (escluso cirneco dell’etna) 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue Hartigan John (IRL) 3° gruppo: terrier (escluso american staffordshire terrier, staffordshire bull terrier, yorkshire terrier) 7° gruppo: cani da ferma 8° gruppo: cani da riporto cani da cerca cani da acqua (escluso flat coated retriever)La Rocca Fabrizio 2° gruppo: zwergpinscher, alano, bulldog, dogo argentino, dogue de bordeaux, fila brasileiro, mastiff, perro dogo mallorquin, cane da montagna dei pirenei, cane da pastore dell’asia centrale, cane da pastore di ciarplanina, cane di san bernardo, hovawart, leonberger, mastino spagnolo, tibetan mastiff, bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 4° gruppo: bassotti 5° gruppo: cirneco dell’et-

na 10° gruppo: barzoi

Lebret Catherine (BG) 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpinscher, dober-mann, pinscher austriaco a pelo corto, riesenschnauzer, schnauzer medio, smoushound

olandese, terrier nero russo, zwergschnauzer, brhoholmer, bullmastiff, cane corso, cimarron uruguayo, dogo canario, mastino napoletano, shar pei, tosa, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, landseer, mastino dei pirenei, rafeiro do alentejo, terranova, tornjak, cao fila de sao miguel 3° gruppo: american staffordshire terrier, staffordshire bull ter-rier, yorkshire terrier 9° gruppo: bouledogue francese, barboni, chihuahua, cavalier king charles spaniel, king charles spaniel, chin, pechineseRivolta Silvio 1° gruppo: bearded collie, border collie, cane da pastore maremmano abruz-zese, cane da pastore scozzese a pelo corto, cane da pastore scozzese a pelo lungo, cane da pastore scozzese shetland, pastore tedescoRodaro Valeria 1° gruppo: cane da pastore di brie, welsh corgi pembroke, welsh corgie cardigan 8° gruppo: flat coated retriever

Raggruppamenti1 - Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri) Rivolta Silvio2 - Cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri Lebret Catherine (BG) 3 - Terrier Lebret Catherine (BG) 4 - Bassotti, segugi e cani per pista di sangue Falletti Bellan Sonia5 - Cani di tipo spitz e di tipo primitivo Adinolfi Enrico6 - Cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua Falletti Bellan Sonia7 - Cani da compagnia Lebret Catherine (BG) 8 - Levrieri Rivolta SilvioCoppie Falletti Bellan SoniaGruppi di Allevamento Rodaro Valeria

Best in Show Hartigan John (IRL)

CAC

1ª ESPOSIZIONE NAZIONALE SALICE D’ULZIO (SAUZE D’OULX)-TO19 LUGLIO 2009

SALICE D’ULZIO (TO)

In collaborazione con GRUPPO CINOFILO TORINESEVia Mantova 19 - 10153 Torino - Tel. 011 857639 - Fax 011 2484401 - Per Informazioni : 338 7752745/fax 0122 857835

SABATO 18 LUGLIO RADUNO RETRIEVERS CLUB ITALIANO - (informazioni fax 0122 48455)SABATO E DOMENICA 18 E 19 LUGLIO GARA NAZIONALE AGILITY

Giudice Giancarlo De Martini (informazioni GARU tel. 011 9593725)BIS Juniores Hartigan John (irl) - BIS Giovani La Rocca Fabrizio

Presso il Centro Sportivo Pin Court Viale Genevris

Ampio parcheggio adiacente all’esposizione Autostrada Torino/Frejus, uscita 9, seguire le indicazioni per Salice d’Ulzio - Sauze d’Oulx - Comune di Salice d’Ulzio - Sauze d’Oulx

Via della Torre 11 - 10050 Salice d’Ulzio - Sauze d’Oulx (TO)Tel 0122 850380 fax 0122 858920

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Leendert Saarloos (1884-1969), idea-tore della razza omonima, cuoco di professione e appassionato di etologia e di genetica, negli anni riuscì a colle-zionare lupi, volpi, sciacalli, scimmie, gatti, persino leoni e tanti altri animali delle specie più disparate. Le cono-scenze di genetica che L. Saarloos possedeva lo portarono a tentare, fra le altre cose, un incrocio tra uno scia-callo ed uno Spitz. Ottenne risultati soddisfacenti fino al 1969, anno della sua morte. I suoi collaboratori, però, non conoscevano bene i segreti del suo lavoro e quando si arrivò all’ottava generazione si scoprì che ci si trovava in presenza di esemplari infecondi. Nella sua vita L. Saarloos fu quasi os-sessionato dall’idea dell’incrocio fra lupo e cane perché riteneva ormai i suoi amati Pastori Tedeschi cani troppo manipolati dall’uomo, quindi decise di voler ritrovare la rusticità creando una nuova razza, al fine di creare un cane migliore. Portò così avanti ostinatamente i suoi tentativi. Accoppiò così nel 1932 il suo Pastore Tedesco maschio, Gerard van der Fransenum, con una lupa europea, Fleuri, concessa dallo zoo di Amsterdam. Nel corso di una scrupo-losa e rigida selezione arrivò ad otte-nere dei buoni soggetti, equilibrati, contenente solo un quarto di sangue del lupo. Creò così una nuova razza da lui chiamata “Cane Lupo Europeo”. Selezionò e “mescolò” le qualità del cane domestico e quelle del lupo sel-vatico, nell’intento di ottenere un lupo che fosse amico dell’uomo. Oltre che sulla selezione del carattere, puntò sulla selezione morfologica. Durante la guerra parecchie razze furono rico-nosciute ufficialmente; fra queste il

La meravigliosa avventura di un grande cinofilo olandese

Così il cuoco Saarloos creò il suo lupoAllevando e facendo riprodurre figli da una pastore tedesco ed una lupa ottenne esemplari che furono a loro volta ulteriormente selezionati.Le caratteristiche di una razza da pochi conosciuta e non adatta a tutti

“Drentse Spaniel”, lo “Staby Dog” e il “Wetterhiund”. Fu a quell’epoca che L. Saarloos ricevette la visita di una com-missione incaricata di accertare le condizioni necessarie al riconosci-mento. Nonostante i cani fossero tutti facilmente identificabili, gli incroci avvenissero sotto stretto controllo e il sistema di registrazione fosse perfetto, i membri del comitato restarono ne-gativamente impressionati da altre circostanze. Un chiasso assordante prodotto dai cani lupo, volpi, sciacalli,

scimmie, dal leone e da altri animali; il cattivo odore del cibo mescolato a quello penetrante degli animali, non costituirono un buon biglietto da vi-sita agli occhi della delegazione. Si aggiunga che a quel tempo la stampa si era accanita contro i cani lupo, ac-cusandoli di essere pericolosi. Nonostante tutte le difficoltà degli anni della guerra, L. Saarloos riuscì ad andare avanti con 30 o 40 esemplari e lavorò per consolidare la stabilità già ottenuta. Il cane da lui creato non po-

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i nostri CaniAnno 55 num. 5maggio 2009

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teva certo essere conside-rato un super cane da di-fesa. Il lupo è per natura sospettoso, conduce vita appartata e preferisce fug-gire piuttosto che attaccare; non dimostra aggressività nei confronti dell’uomo o degli altri cani lupo. Durante la guerra fu pro-prio questa mancanza di aggressività a salvare la vita ai cani di L. Saarloos. Un ufficiale tedesco aveva ma-nifestato l’intenzione di re-quisirli e di portarli sul fronte orientale per impie-garli in attività belliche, ma quando sparò un colpo di pistola per metterli alla prova i cani si diedero alla fuga. D’altra parte questo loro carattere presenta anche aspetti positivi: la diffidenza ereditaria dai lupi rende i Saarloos Wolfhound estremamente prudenti su terreni sconosciuti e ciò fa di loro cani parti-colarmente adatti alla giuda dei ciechi. Durante gli anni ‘50 molti esemplari di questa razza furono ad-destrati a questo scopo. Negli anni ‘60 il Cane Lupo di Saarloos divenne noto come cane da soccorso della prote-zione civile olandese. Nel corso della selezione furono utilizzate altre 2 lupe europee e a causa dell’incremento del sangue di lupo immesso, diventò evi-dente che la razza non era più utiliz-zabile né come cane da lavoro e né come cane-giuda. Dopo la morte di L. Saarloos, nel 1975, fu riconosciuta la razza e la società olandese la deno-minò in onore del suo fondatore “Saarloos Wolfhound”, ossia in ita-liano “CANE LUPO DI SAARLOOS”.Il Cane Lupo di Saarloos ha una strut-tura robusta, il suo aspetto esterno (la costruzione del corpo, il movimento e il mantello) deve ricordare quelle di un lupo. La sua costruzione è armo-nica con arti lughi. In ambito esposi-tivo la valutazione morfologica del C.L. di Saarloos dovrebbe essere svolta durante il movimento del sog-getto per far sì che quest’ultimo mo-stri in totale naturalezza le sue doti fenotipiche, al contrario di qualsiasi altra razza in cui la valutazione mor-fologica viene effettuata “da fermo”, nella classica posizione da mostra. Nel C.L. di Saarloos, il giudizio “da fermo” deve essere effettuato solo per pochi dettagli non visibili in movi-mento, quali: il colore e la posizione degli occhi, la dentatura, e altri aspetti. Il C.L. di Saarloos è un tipico trotta-

tore, instancabile, che può coprire lunghe distanze mantenendo il pro-prio ritmo. Possiede un’andatura assai caratteristica che ricorda molto quella del lupo.Caratterialmente si presenta come un cane vivace, energico, amorevole, or-goglioso e indipendente. Egli obbe-disce secondo la sua libera volontà, senza essere mai sottomesso. Verso il suo padrone è dedito al 100% e affida-bile. Al contrario, verso gli estranei è diffidente e sospettoso. La sua timi-dezza, che gli deriva direttamente dal lupo, in situazioni di forte tensione si trasforma in esigenza di “fuggire” per mettersi al sicuro. Queste caratteri-stiche sono proprietà tipiche della razza, che si devono mantenere nel corso della selezione.Quando degli estranei si approcciano con un Cane Lupo di Saarloos, de-vono armarsi di una grande pazienza

e comprensione nei con-fronti di questi particolari cani che portano in eredità il sangue del lupo, compor-tandosi come tale. Se un soggetto venisse costretto ad essere avvicinato da un estraneo, ecco che la vo-lontà di fuggire da esso prenderebbe il sopravvento in lui. L’uso del guinzaglio, strumento che gli delimita la libertà, può far apparire il cane nervoso.Estremamente intelligenti, non sono però sottoposti a alcuna prova di lavoro perché non adatti. Apprendono con una faci-lità incredibile; sono dei grandi osservatori, riu-scendo ad acquistare tec-niche e usi umani per rag-giungere i propri scopi. Non bisogna trovare un’attitu-

dine al lavoro, ma possono essere semplicemente essere considerati degli ottimi cani da compagnia.Il Cane Lupo di Saarloos è un cane equilibrato, mite. Nel suo ambiente si dimostra fiero e coraggioso. Con i bambini è innocuo e molto paziente. Esso deve essere ritenuto a tutti gi ef-fetti un membro della famiglia; per avere un soggetto equilibrato bisogna renderlo partecipe della vita familiare. Non è privilegio comune essere un adatto proprietario un C. L. di Saarloos; bisogna avere pazienza e costanza, ma anche molto tempo da potergli dedicare. Una volta instau-rato un feeling tra il proprietario e il Saarloos, si dimostrerà devoto, un vero compagno. Il Cane Lupo di Saarloos è una razza tutta da godere e da scoprire soprattutto per gli appas-sionati di etologia.

Sara Rosa Dioguardi

Tutto il C.I.E.B. Lombardia si stringe nel dolore per la perdita di Pierluigi, grande amico e appassionato cinofilo”

“Ricordo di Pierluigi Archetti”

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La cinofilia, come abbiamo ripetutamente affermato, può essere praticato senza limi-tazioni di età e nelle più svariate condi-zioni fisiche, ovvero anche in presenza di situazioni che richiedono la somministra-zione di farmaci e prodotti curativi. Salvo restando,ovviamente, le patologie che co-stituiscono impedimento al rilascio o al rinnovo della licenza di caccia. Tuttavia nulla vieta che, anche in questi casi, si se-guano delle battute di caccia come accom-pagnatori, ovvero senza sparare, per go-dere delle uscite con camminate nei vari ambienti e paesaggi, godendo dell’atmo-sfera e della compagnia degli amici .Al giorno d’oggi sono moltissime le pato-logie che vengono perfettamente control-late con i farmaci i quali consentono una lunga e gratificante qualità della vita.Bisogna però avere l’avvertenza di non trascurare di prenderli, a volte con asso-luta precisione. Andiamo a fare qualche esempioPrimo di tutti metterei la situazione dei DIABETICI ai quali la attività fisica e spor-tiva è non solo consigliata, ma particolar-mente utile per tenete sotto controllo il metabolismo nonché la situazione circola-toria (molto importante soprattutto a li-vello dei piedi). In genere devono pren-dere delle pastiglie oppure fare delle mini iniezioni di insulina alcune volte al giorno, bilanciandole con i pasti. Caso contrario possono andare incontro a dei malori con crisi da eccesso o calo di zuccheri nel sangue. Quindi devono SEMPRE avere ap-presso i prodotti che usano e, inoltre, sug-geriamo di tenere con i documenti la pre-scrizione medica e il “sbugiardino” (il fo-glietto allegato alle confezioni dei farmaci) in modo che in caso di malore o di neces-sità di assistenza (infortunio, incidente stradale, caduta ecc) i soccorritori possano

I consigli del medico per i cinofili che hanno disturbi o malattie

Cinofilia, prove e medicine

È importante avere sempre i farmaci a portata di mano ma anche documenti medici per agevolare il soccorso. Come trovare una farmacia

regolarsi. In assenza di questo avverti-mento è capitato che un diabetico, a causa dei segni di punture, venisse scambiato per un drogato. Nel caso i prodotti neces-sari venissero dimenticati o smarriti è as-solutamente indispensabile il riforni-mento e poi vedremo come fare.Esistono poi altre situazioni in cui non è possibile interrompere la somministra-zione dei farmaci in uso e tra queste anno-veriamo l’IPERTENSIONE e DISTURBI del RITMO CARDIACO trattati con i farmaci della categoria dei “BETABLOCCANTI”. Questi prodotti sono tanto utili ed efficaci che non devono essere presi da chi fa gare di tiro, compreso il Biathlon (sci e cara-bina), in quanto, solo per tali discipline, rientrano nel Doping. Hanno infatti l’ef-fetto di migliorare i tiri rendendo più saldo e fermo il polso. Richiedono l’avvertenza di non essere saltati come di non essere so-spesi senza la dovuta gradualità. Anche chi è in terapia e fa uso di cortisone, prodotti antiallergici, antiasmatici, antiul-cera allo stomaco, colliri per il glaucoma, prodotti per controllare l’epilessia ecc non deve interrompere i trattamenti. E allora cosa fare se ci si accorge di non aver preso la dose mattutina prima di par-tire o di non avere appresso le dosi neces-sarie al periodo di caccia?Anzitutto viene buono il fatto di avere alle-gati ai documenti ricetta e sbugiardino in quanto ,con questi, qualunque farmacia o Pronto Soccorso può fornire i farmaci ne-cessari.Ma se è facile individuare dalle indicazioni stradali (H) la presenza di un Ospedale come fare per trovare , magari di dome-nica, una farmacia aperta o di servizio?Se vi trovate nella Provincia di Trento e avete con voi il cellulare mandando un SMS al numero 333 8888 188 con la do-

manda di cosa vi occorre, avrete in pochi istanti una risposta pertinente con infor-mazioni su medici di base, farmacie ecc usufruendo del progetto battezzato COSMOS.Questo è coordinato dal Consorzio dei Comuni Trentini. Inoltre questo dominio informativo farmacie, accetta,in via speri-mentale, anche domande in tedesco e in inglese.Per le altre regioni, usufruendo di una ini-ziativa partita in luglio dalla Lombardia con 2700 farmacie e in via di estensione in tutta Italia,è possibile trovare, 24 ore su 24, con un click la farmacia aperta più vicina. Sono ormai moltissimi i cellulari con colle-gamento ad internet per cui, anche se si è a caccia, digitando la ricerca www.farma-cieaperte.it e inserendo il comune di inte-resse, in pochi secondi saranno disponibili i nomi e gli indirizzi delle farmacie aperte in quel preciso momento. L’area geografica si estende automaticamente ai centri limi-trofi in caso nel luogo non ci fossero far-macie aperte, garantendo sempre un risul-tato positivo alla ricerca. Vengono infatti forniti anche orari di apertura,indirizzi e mappe della farmacia aperta più vicina in modo da supportare le esigenze urgenti di farmaci senza inutili perdite di tempo.Di ulteriore grande importanza il fatto che viene fornito anche il numero di telefono per cui è possibile una immediata consu-lenza telefonica da parte del farmacista .

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Gabriella FiecchiCardiologo in Milano

CINOFILIA E FARMACI

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Era il 1990 quando, in gita a Bangkok, vidi il primo esemplare di una razza a me sco-nosciuta.Un maschio rosso, un mantello di una lu-centezza rara; un passo elastico, sicuro, potente che esprimeva tutta la fierezza del popolo che lo aveva selezionato!Rimasi a bocca aperta, mi venne spon-taneo esclamare “ che bel cane!!!” e do-mandare al proprietario “che razza è?” Già, perché la domanda che tutti fanno ai fortunati possessori di un esemplare di THAI RIDGEBACK DOG non è “che cane è?”, ma “ che razza è?” perché anche una persona inesperta capisce subito che non è un cane “casuale” ma una magnifica razza.L’aggettivo che più è adatto a questa razza, più che ad ogni altra, è sicuramente “an-tico “. Si trovano infatti tracce del THAI RIDGEBACK DOG già in dipinti rupestri di almeno 2000 anni e i primi documenti a noi pervenuti risalgono ad almeno 350 anni addietro. La purezza che ancora oggi questa razza mantiene si deve al relativo isolamento in cui è vissuta fino a non molto tempo fa, cosa che ha permesso di mantenere inalterati gli aspetti morfologici e caratteriali che la rendono unica.Deve il suo nome, oltre che alla patria di origine, al cosiddetto “ridge”, una striscia di pelo che cresce, in senso contrario, dalle scapole alla groppa e che può avere varie forme, tutte ammesse, purché simmetriche.I colori ammessi sono il rosso( in tutte le sue gradazioni), il grigio, l’isabella (fawn), il nero ed il blu.Il TRD è un cane di taglia media(altezza da 56 a 61 cm. nei maschi e da 51 a 56 nelle femmine); atletico,con muscolatura liscia, asciutta ma potente; orecchie portate erette, leggermente incli-nate e divaricate in avanti; coda spessa alla base, portata dritta in alto o a falce.Il THAI è stato selezionato per essere un ausiliare poliedrico, im-pegnato nella caccia sia di piccola che di grossa selvaggina. Come tutti gli orientali è un cane indipendente, riflessivo, ma mai ner-voso. Diffidente con gli estranei è un ottimo cane da guardia, ma anche ottimo cane da compagnia, molto devoto al suo compagno umano e che si adatta bene a vivere anche in casa. Gestibile da tutti con la sua taglia non eccessiva, non ha odore sgradevole nemmeno bagnato, il suo pelo richiede poche attenzioni e, cosa molto importante, ha una salute di ferro. Non soffre (al momento) di patologie ormai frequenti in molte altre razze come per esempio la displasia dell’anca, del gomito, l’osteocondrite e così via. Molto portato al salto è un cane ottimo anche per l’agility, un cane molto sportivo.Con un THAI al guinzaglio è impossibile passare inosservati perché ha un movimento molto armonico nell’insieme: elegante,

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leggero, potente; un portamento davvero fiero.L’unico cruccio da amante ed allevatore amatoriale di questa razza è che pur es-sendo molto diffusa nel resto dell’Europa e negli Stati Uniti da noi è praticamente sco-nosciuta nonostante il neocampione eu-ropeo a Budapest 2008 sia italiano. Probabilmente la scarsissima diffusione è dovuta alla mancanza di conoscenza anche da parte dei principali organi di dif-fusione di cultura cinofila, riviste, libri; che si occupano quasi esclusivamente delle razze più conosciute, anche grazie ai media.

Alessandro Fradellin

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Parlare di benessere animale è da qualche tempo molto in voga. Ma bi-sogna fare molta attenzione a cosa si deve intendere per benessere perché la nostra società ne ha una visione talvolta un po’ confusa: spesso si ve-dono in tv cani e gatti che mangiano a tavola, negozi di animali che propongono veri guardaroba per quattrozampe, diete vegan per i benia-mini dei più integralisti. Forse andrebbe allora chiarito che il rispetto del cane come animale dovrebbe essere la prima condizione, poi, altra fon-damentale preoccupazione, il suo benessere.Dobbiamo ricordarci che il cane, nella maggior parte dei casi, nasce come animale da lavoro (nacque e si guadagnò proprio questo ruolo di miglior amico dell’uomo perché ne era un prezioso ausiliare). Nella mag-gior parte dei casi, oggi il cane serve solo per farci compagnia, per darci amore; molte delle sue qualità naturali che dettarono la grande diversi-ficazione tra le razze sono inespresse, talvolta anche dolorosamente perché per un cane non poter fare quello per cui è stato selezionato è una pesante inibizione. Ma allora non far dare la caccia ai topi a un terrier significa maltrattarlo? Quanto pesa a un cane da caccia vivere in città e uscire solo per fare la pipì? E a un cane da guardia non abbaiare quando sente qualcuno sul pianerottolo? Per capire meglio di cosa parliamo quando tiriamo in ballo il benessere animale, abbiamo intervistato il professor Corrado Carenzi dell’Univer-sità di Milano, ex docente di un corso dedicato proprio all’argomento, istituito all’interno della facoltà di Medicina Veterinaria.

Il benessere animale: in tanti ne parlano, ma in realtà cos’è?Il benessere animale può essere definito come la situazione di un indi-viduo in relazione ai suoi tentativi di adattarsi all’ambiente. Si può anche definire come uno stato di completa salute fisica e mentale, in cui l’animale è in armonia con il suo ambiente.

Chi può stabilire se un cane è in condizione di benessere? E, nel caso in cui non lo fosse, chi ha il potere di intervenire? Chiunque sospetti che un animale venga maltrattato può farsi carico di intervenire mediante segnalazione (denunce od esposti) alle compe-tenti autorità, che provvedono alle necessarie verifiche avvalendosi anche degli organi istituzionalmente competenti: i servizi veterinari delle ASL.La competenza per stabilire se un cane sia o meno in condizione di benessere può essere acquisita attraverso una preparazione teorica e

pratica multidisciplinare. A titolo esemplificativo, in tal senso, presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano è stata attivata da 12 anni una Scuola di Specializzazione in Etologia Applicata e Benessere degli Animali di Interesse Zootecnico e degli Animali da Affezione a cui possono accedere laureati di diversi corsi di Laurea e che forma specialisti in questo specifico settore.

Come si stabilisce ciò che è benessere da ciò che va oltre il benessere (e quindi non lo è più)?Dalla definizione sopra riportata di benessere animale si evince che benessere non è una condizione che c’è o non c’è, ma uno status che varia da un minimo ad un massimo, per cui esso è valutabile mediante indicatori scientificamente riconosciuti di tipo: fisiologico, comporta-mentale, sanitario e di performance. Tali indicatori vanno misurati e valutati oggettivamente, in funzione della specie in oggetto.

Sulla base dei parametri oggettivi di cui sopra (fisiologico, compor-tamentale, sanitario e di performance), se un veterinario si rende conto che un animale non gode di uno stato di benessere, cosa può e/o deve fare? Può, come qualsiasi cittadino, segnalare il fatto mediante denuncia od esposto alle competenti autorità; nel caso si trovi nella condizione di pubblico ufficiale, ad esempio in quanto in servizio presso i Servizi Veterinari del Sistema Sanitario Nazionale, ha l’obbligo di procedere secondo le vigenti normative.

Tutela e rispetto degli animali: questi due concetti sono sinonimi o corrono su due strade diverse?Per tutela si può intendere la cura, la salvaguardia e la protezione che viene fornita ad un soggetto, nella fattispecie un animale. Dovrebbe quindi essere l’insieme degli accorgimenti che un proprietario o deten-tore di animali mette in atto per assicurare una corretta gestione dei soggetti posti sotto la sua responsabilità. Esistono degli obblighi di legge che devono ovviamente essere rispettati che sono prevalente-mente orientati ad assicurare che agli animali non vengano procurate sofferenze e/o maltrattamenti.Per rispetto si può intendere la particolare attenzione che si ha nei con-fronti dell’animale per trattarlo in modo adeguato. In questo caso è ne-cessario conoscere le caratteristiche biologiche complessive della specie e le sue esigenze, per cercare di soddisfarle nel migliore dei modi possibile. Tali esigenze possono essere organizzate in due principali categorie: le esigenze fisiologiche e le esigenze comportamentali.Il rispetto di tali esigenze dovrebbe essere tenuto nella debita conside-razione, sia nella gestione diretta degli animali che nella interazione con loro.

Considerata l’estrema diversificazione all’interno della specie ca-nina, gli indicatori andrebbero misurati e valutati oggettivamente rispetto a ciascuna razza? Mi spiego meglio, ci sono razze selezionate per soddisfare determi-nate esigenze, quindi, ciascuna razza è diversa, nel senso che ciò che può essere superfluo o negativo per una razza, potrebbe essere po-sitivo per un’altra…Gli indicatori di adattamento non devono essere valutati solo in fun-zione della specie o della razza, ma dell’individuo, in quanto le esigenze fisiologiche e comportamentali a cui è necessario riferirsi sono di fatto il risultato dello sviluppo filogenetico e ontogenetico; per cui gli indi-vidui di una razza non devono essere automaticamente omologati, in quanto, anche se la base genetica li rende tra loro più simili rispetto ad altri conspecifici, le condizioni ambientali in cui si sviluppa ogni indi-

Il benessere animale è cosìUn docente universitario specialista della materia partecipa al dibattito su un problema d’attualità

a cura di Stefano Belloi

Chihuahuain ottima forma

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viduo possono differenziarne le capacità adattative a differenti stimoli ambientali.

Quali sono i nostri doveri nei confronti dei cani?I doveri si possono intendere innanzitutto come obblighi imposti dalle normative vigenti che devono essere ovviamente rispettati.Da un punto di vista biologico si può ritenere opportuno, se non dove-roso, esercitare il rispetto delle esigenze fisiologiche e comportamen-tali degli animali, esigenze che si rifanno alle conoscenze scientifiche al momento disponibili.Da un punto di vista morale si può pensare a doveri etici che variano in relazione alle differenti teorie filosofiche a cui ognuno dà credito.

Il divieto del taglio delle orecchie, della coda, il divieto dei collari elettrici etc. Qual è il punto di vista della scienza in relazione al be-nessere animale?Per quanto riguarda il taglio delle orecchie e della coda si tratta di am-putazioni che non hanno attualmente giustificazioni scientifiche, se non come terapia in presenza di specifiche patologie. Queste amputa-zioni possono determinare negli animali difficoltà o impossibilità nel mettere in atto funzioni, o soprattutto comportamenti specie-specifici; si pensi soprattutto all’uso che il cane fa della coda e delle orecchie nella comunicazione posturale con i conspecifici ma anche con l’uomo.Per quanto riguarda i collari che somministrano impulsi elettrici, si tratta di strumenti che hanno trovato applicazione nell’educazione e nell’addestramento dei cani venendo usati per somministrare delle punizioni. Ovviamente l’intensità (voltaggio ed amperaggio) devono essere tali da non costituire maltrattamento, ma anche in questo caso, pur costituendo un metodo riconosciuto (punizione) dalle teorie sull’apprendimento, presentano alcuni aspetti negativi:il controllo della intensità è particolarmente difficile e dovrebbe essere tarato sul singolo animale;la corretta gestione della somministrazione delle punizioni richiede una conoscenza approfondita, sia teorica che pratica, dei principi dell’apprendimento e dell’utilizzo corretto della punizione;l’efficacia delle punizioni risulta inferiore all’uso di rinforzi positivi e negativi (da non confondersi con le punizioni) nelle pratiche legate all’apprendimento.

Quanto al taglio delle orecchie, si trattava normalmente di una pra-tica in voga sui cani destinati ai combattimenti (vietati i combatti-menti, sotto questo aspetto la necessità è venuta meno), o anche nei cani impiegati dall’uomo nel lavoro; quanto al taglio della coda, in Italia credo che sia ancora oggi consentito in alcune razze (da la-voro) per le quali la necessità nasce dal fatto che in canile, ma più spesso a caccia, la coda è soggetta a continui sanguinamenti e possi-bili rotture. Ora, una pratica eseguita su un cucciolo di pochi giorni di età, con lo scopo di evitare al cane poi adulto una futura soffe-renza (ciò che deriva dalle esperienze maturate dall’uomo e dal cane in tanti anni trascorsi a lavorare insieme), può essere conside-rata un maltrattamento?Di per sé le amputazioni di orecchie e coda non costituiscono maltrat-tamento se eseguite con i necessari accorgimenti per evitare sofferenza. Va considerato però l’impedimento a soddisfare le esigenze comporta-mentali (ad esempio di manifestazione del repertorio comportamen-tale specie-specifico) che ne può derivare. Qualora, ad esempio, l’am-biente di allevamento determini una elevata incidenza di lesioni, risulta più opportuno modificarlo rimuovendo così la causa delle lesioni piut-tosto che non procedere ad amputazioni od altri interventi terapeutici.

Quanto al collare elettrico, l’uso corretto di questo strumento con-siste nel correggere il cane, mai nel punirlo; di questo ne erano consapevoli gli addestratori, che quando utilizzavano questo stru-mento non avevano alcuna intenzione di fare del male al cane, essi intendevano scoraggiare un comportamento non utile e non pro-duttivo“Scoraggiare” un comportamento è un obiettivo che può essere perse-guito utilizzando tecniche basate sulle conoscenze dei principi dell’ap-prendimento. Tra queste tecniche è compresa la punizione, che pur essendo efficace, se utilizzata con metodo rigorosamente corretto, si è dimostrata tuttavia meno valida di altre tecniche, quali ad esempio il

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rinforzo positivo o il rinforzo negativo, per raggiungere gli obiettivi de-siderati. Inoltre tra le punizioni quelle che prevedono l’uso di sommini-strazioni di stimoli elettrici presentano le difficoltà di gestione segnalate precedentemente.

Ci sono alcune razze sofferenti per via dell’esasperazione di deter-minate loro caratteristiche: c’è un limite alla selezione? Quand’è che si può dire che la selezione non rispetta più il benessere animale?Il cane, tra le specie domestiche, è quella che presenta forse la maggior varietà di morfologia a seguito della selezione artificiale operata dall’uomo, che spesso tende ad esasperare le caratteristiche che diffe-renziano i soggetti allevati. È così possibile arrivare ad ottenere animali che presentano caratteri totalmente o parzialmente inidonei alle esi-genze fisiologiche o etologiche degli animali. E’ evidente che in questi casi si viene meno al rispetto degli animali.Nel cane soprattutto la particolare attenzione che viene data all’aspetto esteriore può determinare, in alcuni casi, una minore attenzione agli aspetti comportamentali, determinando la deviazione verso soggetti meno idonei allo svolgimento di funzioni proprie della specie e meno idonei a partecipare alla gestione di un rapporto uomo-cane con reci-proca soddisfazione.

Cosa si aspetta la scienza dalle istituzioni cinofile?Il mondo della ricerca si aspetta dal mondo operativo una interazione positiva che si concretizzi nella disponibilità a fornire informazioni e materiale utile per il progresso della conoscenza nel settore.

E dal legislatore?Più che dal legislatore la scienza si aspetta dalle istituzioni pubbliche il concreto sostegno della ricerca, sia di base che applicata, per lo svi-luppo delle ricerche necessarie. Dal legislatore ci si aspetta che le scelte normative (ma questo se lo dovrebbe aspettare ogni cittadino, non solo lo scienziato) siano basate, oltre che su esigenze civili e sociali, su documentate evidenze scienti-fiche.

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La storia di questo segugio Ungherese è indissolubilmente legata a quella del suo popolo orgoglioso, combattivo e tenace, forse come nessun’altra. Nato nella notte dei tempi per aiutare principi, cavalieri e signori per cacciare l’orso e il bisonte… quando esistevano, adesso il cinghiale, la lince e il lupo nella varietà a gambe lunghe, il camoscio, la volpe e la lepre, in quella a gambe corte, ammirato per la sua resi-stenza e caparbietà, aiutato da un finis-simo olfatto, si vede quasi estinguere alla fine della II guerra mondiale. Era il “cane dei Celti”, nel terzo secolo a.c., quando l’Ungheria ancora si chiamava Pannonia, con la sconfitta dei Celti da parte dei Romani, degli unni, degli àvari e dei primi ungheresi, arrivarono anche i segugi dell’est. I cani, mischiandosi tra di loro, dettero origine a due razze: il nostro Erdélyi kopó ed il Pannon kopó. Il primo cacciava principalmente in montagna, il secondo in pianura, nella Puszta. Conobbe onori e gloria, quando nel 1729 viene promulgata una legge per aiutare l’agricoltura, ove si vietava la caccia. Immediatamente il Pannon kopó si estinse. Questa legge negli Erdélyi, allora sotto un’altra Amministrazione, non aveva valore e solo per questa ragione, almeno questa razza sopravvisse. Ma purtroppo non finisce qui. La razza superstite, così utile e determinante per il popolo ungherese, interrompe il suo corso con l’annessione da parte della Romania, della re-gione dei Carpazi e quindi, anche della Transilvania. L’allora dit-tatoriale governo Rumeno, nel 1947 pro-mulga un editto che ob-bliga lo sterminio di questa razza, colpevole di

Un cane da seguita di origini antichissime

Torna il Segugio dei Celti

Apprezzato per il coraggio e la resistenza oggi è ottimo per favorire la cattura di cinghiali e lepri

ricordare al popolo, il dominio Ungherese in quella dura regione montagnosa e me-ravigliosa, terra di colli, di boschi, di ca-scate e castelli, al confine tra l’ex Cecoslovacchia, l’Ucraina e la Romania. Lo sterminio riuscì e pochissimi sono i kopó sopravvissuti. Una razza sottoposta ad una durissima selezione, non solo natu-rale, capace di vivere e di lavorare tra i 35° della Puszta in estate ed i -30° delle mon-tagne in inverno, tra gli imperiosi venti del Nord, o le folate roventi della Puszta, cac-ciando anche per 80, 100 km, tornando sempre dal suo compagno a due zampe, non ha resistito a quest’ultima persecu-zione e soltanto nel 1978, due soggetti sono stati clandestinamente portati nello Zoo di Budapest dove è iniziato il lento re-cupero della razza. Sono apparsi lenta-mente altri soggetti, talvolta non puri, che sono stati utilizzati per rinsanguare la razza. Adesso la razza consta di qualche centinaia di soggetti, tutti utilizzati per at-tivitá venatorie. Pochi e tenaci allevatori, stanno tentando il recupero della razza. Tra questi purtroppo alcuni lo hanno in-crociato con il Rottweiler, il Dobermann, il Levriere ungherese, con risultati disastrosi

ma fortunatamente, altri saggi ne hanno incentivato l’allevamento, partendo esclu-sivamente dai pochi soggetti puri rimasti, sparsi tra Ungheria e Romania.. Tra diffi-coltà economiche e logistiche, il kopó conta adesso alcune linee di sangue di-verse, anche se il rischio di lavorare in consanguineità è sempre molto alto. Affascinato da questa storia, quasi quella dell’araba fenice, ho assistito ad un raduno di questa razza alla fine di marzo, nella tiepida cornice di un parco di alto fusto, nella graziosa cittadina di Komárom, anch’essa spezzata dalla follia della guerra, adesso metà Ungherese e metà Slovacca, due parti separate dall’immensità del Danubio, dove le anatre e le tortore vivono e volano in gran copia, e dove la notte è raro non incontrare volpacchiotti che si scaldano sull’asfalto, o cervi che ti costrin-gono a frenare, o cicogne che ti si avvici-nano incuriosite. I rappresentanti del Club, i giudici del raduno, dove hanno a svolgere un duro lavoro, carichi della grande re-sponsabilità ove l’indecisione può far re-gredire di decenni la razza, gli stessi alleva-tori, impegnati nel salvare, oltre che sele-zionare, tutti, si sono dimostrati estrema-

mente gentili nei miei confronti. Cordiali hanno accondisceso a farmi pre-senziare nel ring durante i giudizi, mi hanno esposto molto di cose non scritte, spiragli nelle loro tradizioni, ed alla fine, forse un po’ stanchi delle mie continue do-mande, mi hanno corte-semente congedato co-municandomi di aver su-perato l’assistentato e che lo avrebbero comunicato al mio Kennel Club. Grande il loro stupore, complice una lingua im-possibile, quando ho

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detto loro che già giudico questa razza ! Solo allora credo, hanno apprezzato ap-pieno il mio interesse… ero li per la Storia, solo per i Cani, solo per loro. Segugio di taglia medio-grande, buona in-dole, ottimo carattere, classico cane mitte-leuropeo per costruzione, impostazione del cranio, coda, selezionato per lavorare in ogni clima, nel fitto del bosco, in mon-tagna, in pianura, resistente al freddo e alla fatica, dotato di grande senso d’orienta-mento. Ottimo nella seguita, nell’accosto e anche su traccia fredda, riporta le prede di piccola taglia. Se incontra una traccia fredda guaisce, quasi mugola, se invece è calda, sembriamo udire uno scampanellio ! Dotato di molta possessività che apprez-ziamo accanto alle piccole prede, con le grandi dimostra intelligenza abbaiando a fermo. Può lavorare da solo, anche se le mute sono generalmente di 3, 5 elementi. Di carattere tranquillo ma deciso, molto equilibrato, se vede il suo padrone in peri-

colo, lo difende in modo inequivocabile. Si apprezza un’ossatura media, molta resi-stenza alla fatica, corporatura atletica. Testa dolicomorfa, muso mai appuntito, pelle aderente, cranio appena rotondo, rapporto cranio muso 1:1, arcate sopracci-gliari non troppo evidenti, stop moderato, naso di colore nero, mai a punta. Narici grandi e motili, commessura labiale ade-rente ma rotonda, chiusura a forbice, occi-pite mediamente rilevato. Occhio semiro-tondo, leggermente a mandorla di colore marrone scuro, dotato di palpebre bene aderenti. Orecchie inserite sulla linea degli occhi, aderenti al muso e senza formare rughe, non troppo pesanti, a metà si allar-gano per terminare in una punta rotonda. Collo di lunghezza media, forte, preferito privo di giogaia. Arti in appiombo, spalla muscolosa. Torace abbastanza largo, quasi a botte, con coste robuste, di sezione ovale, sterno mai prominente, gomiti chiusi, piedi grandi, molto chiusi, da gatto, cusci-

netto plantare scuro ed elastico, unghie possibilmente nere. Costruito nel rettan-golo, rapporto 10:11, linea dorsale supe-riore forte e rettilinea. Nella femmina il rene può essere più lungo. Posteriore ab-bastanza angolato. Coda, più lunga di un paio di cm. al garretto, portata orizzontal-mente. In azione è portata più in alto, ma mai sulla schiena. Nascesse anuro, il sog-getto sarebbe squalificato. Arti posteriori bene angolati, femore lungo, garretto vi-cino a terra, dita lunghe e forti, piede bene chiuso, forti cuscinetti plantari, lo sperone va eliminato. Pelle ben pigmentata, scura o nera, pelo corto, fitto, dritto, appena più lungo degli altri segugi. Pelo più lungo al petto, collo, dorso, parte posteriore della coscia e parte inferiore della coda. Pelo duro e lucido, presenza di sottopelo. Pelo troppo corto, morbido o fine è da evitare. Focature alle solite sedi fisse, pulite. Ammessa lista bianca in fronte, sul collo fino ad arrivare alla pancia, sulle zampe, sulla coda. Il bianco può essere picchiet-tato di nero o di marrone. Ultimamente si discute sulla quantità di bianco ammessa, in percentuali variabili tra il 10 e il 30%. Si tende a ridurlo anche se, nelle vecchie stampe d’epoca, il bianco è molto evidente e distingue subito la razza. Passo lungo, potente, che da l’impressione di coprire molto terreno. Altezza 56/65 cm., ma è sot-tolineato privilegiare l’armonia del cane. Tra i difetti gravi sono da considerarsi il muso lungo, il naso appuntito, cranio largo, stop troppo marcato, occhi chiari, orecchio inserito troppo alti e troppo pe-santi, schiena poco solida. Coda troppo allegra, pelo troppo morbido, indole pau-rosa.Tra i difetti da squalifica invece la testa troppo lunga, magra, con poco stop, naso a punta, come anche una testa troppo larga, tonda, muso corto, stop troppo marcato. Altri difetti sono da considerarsi tutti gli errori di dentatura, orecchie larghe, o leg-gere come un terrier o levriere, pelo mor-bido ed ondulato, colore ogni difetto sche-letrico, l’eccessiva aggressività, o paura, la displasia del gomito o dell’anca, la man-canza di uno o di entrambi i testicoli. Detto questo, spero soltanto che qualche cinofilo nostrano, possa essersi almeno incuriosito da volerne saperne di più di questo grande ed indomito segugio, di scoprirne le peculiarità, oppure soltanto per le caratteristiche di coraggio, resi-stenza, passione per la caccia e per il pro-prio conduttore, tanto da volerlo provare nelle nostre terre, specialmente in località con climi estremi, valorizzando così una razza tutt’altro che lontana dal pericolo di estinzione, razza tutta nostra di questa vecchia e gloriosa terra d’Europa, quando la caccia era passione, sopravvivenza, amore e coraggio.

Massimiliano Mannucci

Il sogno era gareggiare sul “Green carpet” più famoso del mondo, il Crufts, là dove è nata l’agility. Si è avverato il 7 marzo 2009. Funky, la mia Border collie ed io siamo state invitate dal Kennel Club Inglese a partecipare alla gara International Agility all’interno della manifestazione cinofila più famosa del mondo. E’ stata per me una esperienza meravigliosa ed unica. Funky ed io abbiamo gareggiato assieme a campioni del mondo e titolatissimi atleti provenienti da ventuno Paesi con i quali abbiamo condiviso il pre-ring e ci siamo emozionate all’idea di gareggiare di fronte a 6.000 spettatori. Dopo un jumping ed un’agility ci siamo qualificate per la finale, poi, causa una sfortunata sci-volata di Funky sulla passerella , il risultato non è arrivato, ma gli scroscianti applausi del pubblico e i complimenti dei colleghi e dei giudici ci hanno ripagate della delusione.

Francesca Zanti

Crutfs, il tempio dell’agilityUn’italiana con il suo Border collie conquista l’accesso alla finale nella prestigiosa manifestazione inglese. Presenti ben 21 Paesi

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CANI BEN PREPARATIA volte nelle gare capita di poter giudicare il “cuore” del cane, bene al Campionato ENCI 2009, giudicando la sezione “A” , le piste, ho avuto questa opportunità. I terreni erano vera-mente selettivi, arato lavorato, erpicato e fre-sato, inoltre per alcuni erano trascorsi 15 giorni dalla lavorazione, mentre per altri circa un mese, tutto questo, con l’aggiunta del vento di Bora, a tratti molto intensa e che ha soffiato per i due giorni di gara, ha completato la diffi-coltà avuta dai cani.I tracciatori, sostenuti dall’esperienza del di-rettore alle piste, hanno svolto un lavoro da manuale, riuscendo ad effettuare tracce simili per tutti i concorrenti , permettendomi di va-lutarli nella massima tranquillità. Infatti, pur considerando le caratteristiche del terreno ed il tempo, ho potuto differenziare il lavoro di 14 cani di grande esperienza con alte doti natu-rali che esprimevano “forte voglia di cercare” , che non si sono mai arresi alle difficoltà e che hanno ottenuto la qualifica di Eccellente. Altri 7 solo con inferiore esperienza hanno ottenuto la qualifica di Molto Buono; altri 8 con scarsa esperienza e buone doti caratteriali hanno ot-tenuto il Buono, 1 sufficiente, e 14 che non hanno raggiunto la qualifica.Però debbo sottolineare un aspetto negativo dovuto al fatto che alcuni conduttori hanno penalizzato il lavoro dei loro cani tenendo un comportamento non sempre conforme, dato che nella prova di pista “in particolare” l’uomo è la componente minima, ma determinante se sostenuta da un vero atteggiamento sportivo e corretto . Detto questo ritengo che solo il cuore di ogni soggetto presentato sia stata la forza che ha loro permesso di mettere il naso a terra consentendogli di cercare la traccia.

Carlo Mezzetti

Dal 20 al 22 marzo a Casarza della Delizia, si è svolto il 4° trofeo ENCI valevole come prima selezione per il Campionato del Mondo FCI di Utilità e Difesa. 49 i concorrenti iscritti nella classe IPO 3 con la qualsi totalità di razze rappresen-tata da pastori tedeschi e pastori belga malinois, tranne per due con-correnti alla quale facciamo i com-plimenti per essersi voluti confron-tare con razze diverse, Riccardo Colaianni con il suo dobermann e Emilio Laise con il suo riesensch-nauzer. La manifestazione si è svolta nel migliore dei modi per questo ringraziamo Antonio Duz Presidente della sezione organizza-trice Sas Tagliamento per l’ottima organizzazione e ospitalità, inoltre ringraziamo la casa degli Alpini che ci ha ac-colto con grande gentilezza e ottimo cibo.I giudici Carlo Mezzetti (A) Liliana Carta (B) Danilo Peres (C) come sempre, hanno giudi-cato con grande conoscenza e competenza tecnica, bene i figuranti Demis Benedetti e Gabriele Dalle Mulle che si sono confermati molto validi.Complimenti a tutti i binomi che hanno rap-presentato questo Campionato con grande spirito competitivo rendendo un clima ami-chevole e di serenità, che dovrebbe essere di esempio in tutte le manifestazioni sportive.Sul podio troviamo al primo posto Giancarlo Gritti con il pastore tedesco Pando vom Haus Frommer che ha totalizzato 286 punti, al se-condo posto Marco Cucco con il malinois Menphis Della Valle Incantata con 284 punti, al terzo posto Maurizio Bellatocon il pastore tedesco Aika Von Amplus.

Liliana Carta

reazione e che si trasmette poi in fase di presa in un morso fuori tempo inevitabilmente non pieno.Credo sia giusto fermarsi a pensare alle meto-dologie utilizzate nella preparazione di questi soggetti, ma in modo particolare cercare di capire se realmente tutti i cani possano sop-portare questo tipo di posizionamentoAl di la di questo ho dato disposizioni al figu-rante della prima fase di attenersi a quanto prescritto nel regolamento figuranti, ovvero di comportarsi in modo che il cane possa ese-guire un buona presa.In linea di massima nella fuga, eccetto qualche eccezione, tutti si sono comportati bene con prese da MB e B, quello che ancora manca per essere al top è la contesa con il figurante cioè il cane deve cercare di frenare di più il figurante durante la sua azione, ma queste sono sfuma-ture quello che conta in questa fase è la rapi-dità e una presa calma. Le prese nelle altre fasi sono state tutte buone e ben mantenute anche durante il carica-mento e la minaccia, per tutta la durata e fino al termine della fase, la maggior parte dei cani lasciano al comando del conduttore ed è bel-lissimo la sintonia tra cane e conduttore quando il comando viene dato nel momento giusto, permettendo così al giudice di vedere e valutare bene la fase di transizione prima del lascia.Le vigilanze, a parte casi particolari dovuti alla giornata negativa in cui talvolta anche i migliori soggetti possono incappare, sono state ottime e attive, ci sono tuttavia ancora imprecisioni all’arrivo del conduttore .La docilità è emersa limpida in tutte le fasi di obbedienza, a iniziare dalla ricerca del figu-rante per finire alle fasi di condotta meritata-mente portate a termine con esiti molto posi-tivi; nella ricerca del figurante ci sono sati 2 Ecc e 15 MB ed è molto difficile raggiungere

Selezione Campionato del mondo Utilità e Difesa

Pando vince per un soffioIl Pastore Tedesco di Giancarlo Gritti si impone sul Malinois di Marco Cucco

queste qualifiche visto quanto ri-chiesto dal regolamento.A tutti i partecipanti faccio i compli-menti per questa prova importante e in particolare a chi non ha otte-nuto il risultato desiderato, auguro loro di rifarsi quanto prima in occa-sione di un prossimo appunta-mento.Non posso terminare questa mia breve esposizione senza ringraziare i due figuranti Demis Benedetti e Gabriele Dalle Mulle per il lavoro svolto e Silvio Fuoco che sportiva-mente ha dato la propria disponibi-lità all’organizzazione come figu-rante di riserva in caso di problemi ad uno dei succitati.

Daniele Peres

UNA PROVA DI ALTO LIVELLOPersonalmente era parecchio tempo che non mi capitava di giudicare una prova di così alto livello ed ero preoccupato per il tentativo di fuga, infatti ultimamente in questa fase molti cani prendono male la manica, non a bocca piena; capisco che in questi ultimi anni i figu-ranti abbiano aumentato la velocità di esecu-zione, a volte anche esageratamente, però devo far notare anche che alcuni conduttori posizionano il proprio cane sul punto di par-tenza in maniera errata, ovvero non perpendi-colarmente, ma parallelamente al figurante e pertanto la maggior parte dei cani non riesce ad intercettare correttamente la manica perché sono costretti a supportare una innatu-rale torsione del tronco che li porta inevitabil-mente a subire una perdita di tempo in fase di

Malinois in azione

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successi

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Per essere inseriti nella rubrica occorre aver conseguito questi risultati:

ESPOSIZIONI INTERNAZIONALI Best in show: 1°, 2°, 3° classificato Raggruppamento: 1°, 2°, 3° classificatoRADUNI DI RAZZA 1°, 2° miglior maschio, miglior femmina, migliore di razza

Si comunica che a partire da giugno verranno pubblicati solamente risultati ottenuti nell’anno 2009 inviare a [email protected]

DYLAN DOGBassotto standard p/lCampionato Sociale Spagnolo del 27/9/08BOBGiudice: Lotte Gemmeker (D) Speciale Bassotti di Dortmund (G) del 19/10/08 2° classificato del Best in Show Giudice: Alex Komorowski (D) Nazionale di Dortmund del 19/10/083° classificato del 4° gruppoGiudice: Dorota Witkowska (PL) Expo di Tromostoyje del 19/1/093° classificato del 4° gruppoGiudice: Claudio De GiulianiAllevatore: Cristiana SimeoniProprietario: Daniela Della Matera

FRANZ JOSEPHBassotto standar p/l

Mondialtechel WUT, di Valladolid (E) del 28/9/08BOB Giovane Campione Mondiale WUT

Giudice: Lisselotte Schulz (D), Allevatore: Cristiana Simeoni

Proprietario: Daniela Della Matera

COTONBRIE BELLA BELINDACoton de TulearExpo di Ljubljana (SLO) Speciale del 17/1/20091° miglior giovaniGiudice: Adrian Landarte (Uruguay)Proprietario: Illiria Scherlich AngeloniAllevamento Cotonbrie-De Luca

KAN-YA-MA-KAN FATH-ALI-SHAH

Saluki Expo di Varazdin (HR) del 25/05/20081° classificato del 10° Gruppo

Giudice: Darko Petreski (HR)Allevatore: Roberto Forsoni Proprietario: Carlo Panizza

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i successi all’estero

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COTONBRIE ALESSANDRO MAGNOCoton de Tulear Expo di Ljubljana (SLO)Speciale del 17/1/20091° miglior maschio BOBGiudice: Adrian Landarte (Uruguay)Proprietario: Illiria Scherlich AngeloniAllevamento Cotonbrie-De Luca

STROZZAVOLPE BLACKGOLDFox Terrier p/r

Expo di Zagabria del 1/3/20091° classificato del 3° gruppo

Giudice: Eeva Resko (FIN)Allevatore e Proprietario:

Allevamento Strozzavolpe

STROZZAVOLPE WOO WOOFox Terrier p/rExpo di Zagabria del 28/2/20092° classificata del BIS giovaniGiudice: Hans-Erhard Gruttner (D)Allevatore e Proprietario: Allevamento Strozzavolpe

RAVNSAGER'S KLARA GULLA AKASUTBassotto Standard p/dExpo di Offenburg (D) del 14/3/093° classificata del 4° gruppoGiudice: H. Muller (CH)Allevatore: H. Andersen (DK)Proprietario: Allevamento del Tocai

PEPPINO CANLUNGOBassotto standard p/dExpo Naz. di Celje, Slovenia, del 22/2/20091° classificato del 4° gruppo Giudice: Pero Božinovski (MK)Proprietario: Marina Rondini

AIMONE DO LUSIADAS Cao de Agua pelo a bioccolo

Expo di Zagreb del 28/2/09 3°classificato dell’8° gruppo

Giudice: Eva Greg (Fin)Expo di di Zagreb del 1/3/09

3° classificato dell’8° gruppoAllevatore e Proprietario:

Fabiana Bazzani

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i successi all’estero

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WILLOBY DELLA VANISELLASiberian HuskyExpo di Celje del 22/2/09 Specialty gr 5 BOB Giudice: Erwin DeutcherExpo di Celje del 24/2/08 Specialty gr 5 BOB Giudice: Andrej KocarAllevatore: All della VanisellaProprietario: All. della Vanisella e Marioli

ALUDCane da Lupo Cecoslovacco

Expo di LAUSANNE del 18/10/2008I° classificato del 1° gruppo

Giudice: M.H.TAST ( FI)Expo di LAUSANNE del 19/10/20082° classificato del 1° gruppo

Giudice: G.Vandoni Allevatore e Proprietario:

Massimo Zerboni

RANIEROBologneseCrufts , Birmingham, 6/3/20091° classificato Open dog- R/ Best dogGiudice: R. HaynesProprietario: Marina Olivieri

DEFINITIVE CHERISH GUCCISSIMABarbone media moleSpeciale di Lubiana del 17/1/2009BOBGiudice: Carlos Fernandez Renau (Spagna)Allevatore: Donatella LiurniProprietario: Giovanni Mastropietro

PRECISAZIONE:INC aprile, pag. 46

il proprietario del Bar-bone nano Definitive Cherish Allure Exotique è Lucy Paterno.

MORFEO PASSO DEL LUPOCane da Lupo CecoslovaccoExpo di Innsbruck (A) del 10-11/1/ 20091° Classificato del 1° gruppoGiudice: Poduschka Aigner Phyllis (A)Allevatore: Fabio CaselliProprietario: Vera Vignudelli

2-INC successi mag09.indd 45 27/04/2009 10.26.37

Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)1° Propwash SnookerPastore AustralianoProp. Lesile Frank2° Cassio Di Lucus AngitiaePastore maremmano abruzzeseProp. Francesco Vasanella(Giudice Eberhardt Jochem)

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri1° Goldbear’s VermontTerranovaProp. Kirsi Kultavuori2° Berendey EdilPastore dell’Asia centraleProp. All. Lievore’s Editino di Livore(Giudice Hartinger Roger)

Terrier1° Qoccle’s Dimmi Di SiYorkshireProp. Nicoletta Pollini

2° Blueberry Scozia’s Wys Tabasco ScottishM. Carolina Reggiani Stufler(Giudice Hartinger Paula)

Bassotti1° Philadelphia del Gothanano p/cProp. All. Del Gotha di Vincenzi e Bauchal2° Gabrielgarko Del Wanhelsingnano p/dProp. All. del Wanhelsing di Friggione(Giudice Spavin Marion)

Cani di tipo spitz e di tipo primitivo1° CryoutrebellionSiberian HuskyProp. All. Cry Out di Capanni-Rimini2° Snowlion’s Holy MosesAlaskan MalamuteProp. Zuccalà Loredana(Giudice Kadike Skadina Rita)

Segugi e cani per pista di sangue1° Matifu Von Aida BeagleProp. Nuciari Paola2° Harmakhis Wisdom aiJabaRodesian RidgebackProp. Venturelli Sara(Giudice Mentasti Gian Ercole)

Cani da ferma1° Axel del Monte AlagoBracco italianoProp. B. Ahrens e S. Tripoli2° Vae Victis Batman KurzhaarProp. all. Vae Victis di M. Scotti(Giudice Forte Michael)

Cani da riporto da cerca e cani da acqua1° Kebec’s Canadian TraderCocker americanoProp. Giacobini Luca2° Lagotto romagnolo(Giudice Capra Ernesto)

Cani da compagnia1° Hiroshito del Fior di Pesco

ChinProp. All. Del Fior di Pesco2°Samarcanda Italians Do It BetterBarbone grande mole biancoProp. All. Samarcanda di Merati - Gilardoni(Giudice Lanning Jean Marie)

Levrieri1° Amir AsisAzawakhProp. Francesca Zampini2° Khandhu Quidditch of XenosLevriero afganoProp. All. Xenos di R. Dongiovanni(Giudice Vouriner Rainer)

Best in Show(Giudice Carla Molinari)Goldbear’s Vermont Terranova

Riserva Best in ShowAxel del Monte AlagoBracco italiano

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI GENOVA 16 NOVEMBRE 2008

Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)1° Knowing Me Knowing YouBearded collieProp. Poidevin Catherine2° Play The Game of Wolf PointPastore australianoProp. Pagano Antonio(Giudice Giovanni Battista Tabò)

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri1° Ivan della KolinpetraMastino napoletanoProp. all. della Kolinpetra2° Sun della Baia Azzurra AlanoProp. Marcolini Silvana(Giudice Claudio De Giuliani)

Terrier1° Jhonny Staffordshire bull Prop. Castellese Gioacchino2° Red Thunder Long StepAmerican Staffordshire

Prop. All. Maunik – Fragomeni(Giudice Sonia Pagani)

Bassotti1° O niente O Tutto Del Ghotanano p/cProp. All. del Ghota di Vincenzi - Bauchal2° Gothingam PlasmonKaninchen p/dProp. All. del Ghota di Vincenzi - Bauchal(Giudice Antonio Rojo)

Cani di tipo spitz e di tipo primitivo1° Ayuka’s Dream ParadiseSiberian huskyProp. Campanella Salvatore2°Aris della Renard GrisWolfspitzProp. Guglielmino Fortunata(Giudice Giovanni Battista Tabò)

Segugi e cani per pista di sangue

1 BridgetjonesRhodesian RidgebackProp. Di Domenico Silvia(Giudice Claudio De Giuliani)

Cani da ferma1° Axel del Monte AlagoBracco italianoProp. B. Ahrens e S. Tripoli2° Feme della MezzalunaSetter irlandeseProp. Carnazza Margherita(Giudice Antonino La Barbera)

Cani da riporto da cerca e cani da acqua1° Tuareg della KalesaCocker spaniel ingleseProp. All. della Kalesa2° Eternal Love Friend dei Due MariLabrador retrieverProp. All. Magnagrecia di Gattuso(Giudice Paolo Dondina)

Cani da compagnia1° Nurmah Blaze of GloryBarbone nano neroPr. All. Nurmah di Aquilina-Scrlì2° Epsylon Foshan Kou Shih tzuProp. Locco Barbara(Giudice Paolo Dondina)

Levrieri1° Amir Asis AzawakhProp. Francesca Zampini2° Brando KosmoPiccolo levriero italianoProp. Valletta Francesca(Giudice Antonio Rojo)

Best in Show(Giudice Antonio Rojo)Axel del Monte AlagoBracco italiano

Riserva Best in ShowKnowing Me Knowing YouBearded collie

Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)1° Musetto di SelvaspinaPastore Maremmano AbruzzeseProp. Albrigo Anna2° Suspense dei NobilipazziBobtailProp. Malacrida Susanna(Giudice Stelios Makaritis)

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri1° Goldbear’s Vermont

TerranovaProp. Kirsi Kultavuori2° Oklaoma D’IslamoradaDoberman n/fProp. Grisanti Angelo(Giudice Elisabeth Carledge)

Terrier1° Kevin West Highland WhiteProp. Laurenzi Massimiliano2° Qoccle’s Dimmi Di SiYorkshireProp. Nicoletta Pollini(Gidice John Walsh)

Bassotti1° Lochlomond del Lago PrileStandard p/dProp. Nilsson Margareta2° Helsingvon Del WanhelsingKaninchen p/dProp. All. del Wanhelsing di Friggione F.(Giudice Angel Garach Domec)

Cani di tipo spitz e di tipo primitivo1° Snowlion’s Holy MosesAlaskan Malamute

Prop. Zuccalà Loredana2° Farao Anubis DivinaPharaon HoundProp. Eviteeva M.(Giudice Evelyn Hurley)

Segugi e cani per pista di sangue1° Dialynne Summer BreezeBeagleProp. Cassin Francesca2° Karoskloof Gizan BukaRhodesian RidgebackProp. Vesely A. E Veselaya I.

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI PALERMO DEL 23 NOVEMBRE 2008

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI FIRENZE DEL 17 GENNAIO 2009

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Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)1° Propwash SnookerPastore AustralianoProp. Lesile Frank2° Nike dell’Isola dei ColliesPastore scozzese p/lProp. All. dei l’Isola dei Collies di E. Benaglia(Giudice Brathen Ulf)

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri1° Goldbear’s Vermont TerranovaProp. Kirsi Kultavuori2° Cary Grant della CorrezzanaZwergschnauzer pepe saleProp. Piuzzi Osvaldo(Giudice Wieldraayer Evert)

Terrier1° Magic Dream BogdanAmerican StaffordshireProp. All. Lievore’s Edition di Lievore

2° Snowtaires Standing OvationFox p/r(Giudice Buckley Michael)

Bassotti1° Gabrielgarko Del Wanhelsingnano p/dProp. All. del Wanhelsing di Friggione2° Lochlomond del Lago Prilestandard p/dProp. Nilsson Margareta(Giudice Barbati Abele)

Cani di tipo spitz e di tipo primitivo1° Elton Pom of PikatchuSpitz nanoProp. Jorg Sabine2° Iron Butterfly del BiagioAlaskan MalamuteProp. All. del Biagio(Giudice Klibenstein Horst)

Segugi e cani per pista di sangue

1° Evident Peach BeagleProp. Dondina Paolo2° Daumont JenesaisquoiDalmataProp. All. Daumont di G. Vettori(Giudice Holm Gunnel)

Cani da ferma1° Polcevera’s MorenaBracco italianoProp. Scevi Massimo2° Vae Victis BatmanKurzhaarProp. All. Vae Victis di M. Scotti(Giudice Balducci Francesco)

Cani da riporto da cerca e cani da acqua1° Francini’s VarenneCocker spaniel ingleseProp. Arancini Angela2° Royal Crest Gold N High Five SparkleGolden retrieverProp. Colorado Fiorentini(Giudice Capra Ernesto)

Cani da compagnia1° Smash Jp rock’n RollBarbone miniature toy biancoProp. Omura Yukiko2° Boehm’s Light Up NightChihuahua p/cProp. Han Geum Dong(Giudice Sjong Kitty)

Levrieri1° Sobers Krista GreyhoundProp. All. Sobers di B. Ahrens2° Serenata Rap dei Raggi di Luna Piccolo levriero italianoProp. All. dei Raggi di Luna(Giudice Hans Muller)

Best in Show(Giudice Murphy Desmond J.)Smash Jp rock’n RollBarbone miniature toy bianco

Riserva Best in ShowSobers KristaGreyhound

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI BERGAMO DEL 10 GENNAIO 2009

Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)1° Baldassarre di Casa CarusoPastore Maremmano AbruzzeseProp. Di Cola Luigi2° Blue Crazy Breeze Emma Wind SongWelsh Corgi PembrokeProp. All. Blue Crazy Breeze(Giudice Paolo Dondina)

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri1° Guaro del TolkeyenDogo argentinoProp. Chiatti Stefano2° Goldbear’s VermontTerranovaProp. Kirsi Kultavuori( Giudice Paula Heikkinen Lehkonen)

Terrier1° Starring VladimirWest Highland WhiteProp. Lotzniker Lorena

2° Montgomery County BorderProp. Simola Francesca(Giudice Croeser Martin)

Bassotti1° Lochlomond del Lago Prilestandard p/dProp. Nilsson Margareta2° Gabrielgarko Del Wanhelsingnano p/dProp. All. del Wanhelsing di Friggione(Giudice Poggesi Manola)

Cani di tipo spitz e di tipo primitivo1° Bean del Biagio ShibaPr. All. del Biagio di Biagiotti G.2° Kajitsu-No Hiten-Go AkitaProp. All. Kajitsu-No(Giudice Fernando Madeira Rodrigues)

Segugi e cani per pista di sangue1° Sherman Bassjoy Moravia Bray

BassethoundProp. J.Misfrid Malta Bassjoy Kennel2° DunaSegugio italiano p/rProp. All. Raspini Angiolo(Giudice Balducci Francesco)

Cani da ferma1° AnacletoBracco italianoProp. Panerai Umberto2° Incredulous GandalSetter irlandese rossoProp. All. dell’Incredulous Red di Vaccai G.(Giudice Jaques Goubie)

Cani da riporto da cerca e cani da acqua1° Kebec’s Canadian TraderCocker americanoProp. Giacobini Luca 2° GastoneLagotto romagnoloProp. Benelli Monica(Giudice Garach DomechAngel)

Cani da compagnia1° Wynot Mountain MaverickBoston terrierProp. Belletti Paola2° Lady AlidaarChinese Crested dogProp. Paradise Maura(Giudice Elisabeth Cartledge)

Levrieri1° AmirasisAzawakhProp. Francesca Zampini2° Maidum The BlackpowerAfganoProp. Dalla serra Aurora(Giudice Tabò Gio Batta )

Best in Show(Giudice Gianercole Mentasti)Baldassarre di Casa CarusoPastore Maremmano Abruzzese

Riserva Best in ShowAmirasisAzawakh

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI AREZZO DEL 18 GENNAIO 2009

(Giudice Gianercole Mentasti)

Cani da ferma1° Weimaranus Quest For The Adventure WeimaranerProp. All. dei Grandi Grigi di Fanetti S.2° Incredulous GandalSetter irlandese rossoProp. All. dell’Incredulous Red di Vaccai G.(Giudice Paolo Dondina)

Cani da riporto da cerca e cani da acqua1° SpinaLagotto romagnoloProp. Caira Fabrizio2° Aimone Do LusiadasCao de Agua p/boccoli(Giudice Jaques Goubie)

Cani da compagnia1° De Pimlico Naked On CoverBarbone media mole nero

Prop. Di Raco Agnese2° Sweet Coconut Dell’Arno D’Argento MalteseProp. Saracini Tiziana(Giudice Fernando Madeira Rodrigues )

Levrieri1° Sobers Krista GreyhoundProp. All. Sobers di B. Ahrens2° Ashakiaenbel Azawakh

Prop. Zampini Francesca(Giudice Paula Heikkinen Lehkonen)

Best in Show(Giudice Martin Croeser)Goldbear’s VermontTerranova

Riserva Best in ShowLochlomond del Lago PrileBassotto standard p/d

i nostri CaniAnno 55 num. 5maggio 2009

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Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri)1° Pennylane How Do You Do DodoBobtailProp. Muller Urs2° Ferro Von Der HohenzeilePastore tedescoProp. Fetten Hans Peter(Giudice Van Deijl Willemine)

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri1° Goldbear’s VermontTerranovaProp. Kirsi Kultavuori2° Iras BullmastiffProp. Rippa Alda(Giudice Holm Gunnel)

Terrier1° Milano Jack RusselProp. All. Touchstar di Scrza Francesca2° Magic Dream BogdanAmerican Staffordshire

Prop. All. Lievore’s Edition di Lievore(Giudice Yerusalimsky Eugene)

Bassotti1° Sofonisba Anguissola standard p/dProp. Arditi Cinzia2° Helsingvon Del WanhelsingKaninchen p/dProp. All. del Wanhelsing di Friggione F.(Giudice Calcinati Cesare )

Cani di tipo spitz e di tipo primitivo1° Lady Victory del BaffinSamoiedoProp. Saccani Giuseppe2° Moima Night BoyChow ChowProp. Gusberti Paolo(Giudice Mery Chantal)

Segugi e cani per pista di sangue1° Evident Peach Beagle

Prop. Dondina Paolo2° Mercantedistelle delle CroseDalmataProp. Tritto Anna(Giudice Muller Hans)

Cani da ferma1° Ludstar RisoluteSetter GordonProp. All. Ludstar2° Weimaranus Quest For The AdventureWeimaranerProp. All. dei Grandi Grigi di Fanetti S.(Giudice Murante Gioacchino)

Cani da riporto da cerca e cani da acqua1° Seaparadise di RivaombrosaLabrador retrieverProp. All. Masialab di B. e N. Masia2° Clussexx Over The PondClunber spanielProp. Johnson Douglas(Giudice Murphy Desmond J.)

Cani da compagnia1° Smash Jp Rock’n RollBarbone miniature toy biancoProp. Omura Yukiko2° Cinecittà BovaraulMalteseProp. Prosperi Franco(Giudice Blangino Jean)

Levrieri1° Sobers KristaGreyhoundProp. All. Sobers di B. Ahrens2° Khafka’s Sterling SilverAfganoProp. Tragali Eva(Giudice Buckley Michael)

Best in Show(Giudice Kliebenstein Horst)Smash Jp Rock’n RollBarbone miniature toy bianco

Riserva Best in ShowPennylane How Do You Do DodoBobtail

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI MILANO DEL’ 11 GENNAIO 2009

Ha concluso il cammino della sua vita serena. Un personaggio che ha lasciato una importante impronta nella vita del segu-gismo nazionale ed in particolare della cinofilia in generale.Illuminante la sua cultura che ha esaltato le sue doti umane im-prontate a massima franchezza nel prospettare i propri ideali orientati ad un progetto personale nel processo evolutivo dei cani delle razze da seguita italiani seguendo criteri personali specie in un momento per i nostri segugi che, a metà del passato secolo, attraversavano un periodo difficile vuoi per la ritempra utile a superare i danni della consanguineità e l’avversità di molti cacciatori ostili alla sublime caccia alla seguita della lepre.Ai segugisti italiani ha lasciato un libro che ebbe una prefazione adeguata e convincente dall’allora presidente Sips, ed un meri-tato successo letterario del settore cinfilo.Il mondo segugistico italiano è all’unanimità solidale alla sua distinta famiglia in questo doloroso momento. Il suo ricordo sarà sempre vivo in quanti lo hanno apprezzato ed amato per la sua competenza e dedizione alla nostra causa di indirizzo cinofilo venatorio.

Paolo Valsecchi

A GILDO FIORAVANTIGRANDE SEGUGISTA

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campioni

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EVENINGSTAR DEGLI ANTICHI MULINIAllev. e Prop. IVALDI LOREDANA -LO01122337 DARKPRIMROSE DEGLI ANTICHI MULINI F 20/04/2001Da QUATTROCCHI DEGLI ORSI DI BERNA e da BERNERBAKKENS E PRIMROSEProp. PIETRINI ALBERTO Allev. BERNETTI LAURALO04114532 GINA DEL SACRO FIUME F 30/01/2004Da ZORBHA VAN'T STOKERYBOS e da FEDORA DEL SACRO FIUMEAllev. e Prop. ALLEVAMENTO DEL SACRO FIUMECANE DI SAN BERNARDO A PELO LUNGOLO05136541 SILVESTRO DEL SERRO DEL LAURO M 02/03/2005Da COSIMO DEL SERRO DEL LAURO e da CALMATO'S SICILYAllev. e Prop. FRANCHINA GIUSEPPESTAFFORDSHIRE BULL TERRIERLO0474940 GILNORSTAR M 25/03/2004Da AMBASADOR OF JUMPING FLASH e da SHOOTINGSTARProp. ROMANELLI MARIO Allev. TICCA FABIANOYORKSHIRE TERRIERLO051898 PROMISEOFGLORY M 03/07/2004Da DEEPEMOTION e da LEDISTARBRIGHTAllev. e Prop. CHEROGLO LILIANAEPAGNEUL BRETON BIANCO ARANCIOLO01134812 LEA F 28/02/2001Da ISARD DU BOIS DE VAUCHELLES e da DOLLYProp. ALLEVAMENTO DEI MONTI SICANI Allev. MILAZZO ANTONINODOGUE DE BORDEAUXLO0571702 HASHISH DE LEGEANE M 06/01/2004Da TEMPLE FELSON e da RUBRA DE LEGEANEProp. GUZZETTI DANIELE Allev. DIJKSTRA J.C.SPRINGER SPANIEL INGLESELO002700 MINA F 15/09/1999Da ALLUVIENSIS REMO e da PEGGY DI VALMARCOProp. CAMIOLO FRANCESCO Allev. CECCONI ANDREALO02122071 PROBO DEI PROBI M 10/06/2002Da RIBOT DI VALMARCO e da PENNYProp. DALLA VECCHIA DANILA Allev. ALLEVAMENTO DEI PROBIDOBERMANN NERO FOCATOLO01105783 BOPHENIX DEI DUE LAGHI M 04/02/2001Da TUAREG DEI DUE LAGHI e da PRINCIPESSADOMBRAAZIZAAllev. e Prop. ASSAL SCHIFF NADIABOXER TIGRATOLO0130902 ATOS DEL COLLE DELL'INFINITO M 06/04/2000Da DAVID DEL COLLE DELL'INFINITO e da JENNYFER DELLA TEMPESTAProp. PALUAN GIULIANO Allev. TANONI ALESSANDROLO0561179 BIAGIO DELLA CONCA DI ANGUIS M 21/11/2004Da AXELMOSE' e da ELLA DEL COLLE DELL'INFINITOAllev. e Prop. MARCHETTI DOMENICOROTTWEILERLO04124043 CROM M 15/03/2004Da MAMBO VON DER CROSSENER e da ATENAProp. ALAMPI PASQUALE Allev. ALOE MARIOBASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO CORTOLO03141285 AERIS S/C F 11/06/2003Da BAUCHAL'S KAMIKAZE e da GRETAProp. ALLEVAMENTO DEL CONTEVERDE Allev. COMBA CLAUDIABASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO DUROLO99103639 ZACK DELLA VAL VEZZENO M 05/11/1998Da NERO DELLA VAL VEZZENO e da ERBAVOGLIOAllev. e Prop. PALLADINI ANTONIOWHIPPETLO0543164 SOBRESALTO POURQUOIPAS M 18/04/2004Da AIRESCOT GOLD FIELD e da RIVARCO GOTOTHETOPAllev. e Prop. ROVANI ANNALISACANE DA PASTORE MAREMMANO ABRUZZESELI99181898 LAGA F 05/08/1998 8AZ195Da GRANSASSO e da CAMILLAAllev. e Prop. RAINALDI GIANCARLOBRACCO ITALIANO ROANO MARRONELO0181306 PEPE DEI SANCHI M 02/12/2000Da TRE DEI SANCHI e da PICA DEI SANCHIProp. SAVIOLI GASPARE Allev. SANCHI ANTONIO

ALANO NEROLO01121245 ELISA-B DEI MONTI DEL KERATON F 16/12/2000Da DUNCAN-B DEI MONTI DEL KERATON e da OLYMPIA DE LA BENJAMINE-NAllev. e Prop. CARLETTI CARLASIBERIAN HUSKYLO0594437 AYUKA'S ALMOSTUNREAL F 25/04/2005Da SWEEPS DEL KARRACES e da ICEKINGSSEXCALIBURAllev. e Prop. ALLEVAMENTO AYUKA'SLAGOTTO ROMAGNOLOLO0548820 BLANC M 01/02/2002Da MARS e da ASTRA DI CASA CLEOProp. CIACCI LORENZO Allev. TEMPESTA ANTONIOCANE DA LUPO CECOSLOVACCOLO0566131 AIDA F 03/01/2005Da ARUK e da JUTA JUNIORProp. CORIDDI SIMONA Allev. FALCONI PAOLACANE CORSOLI02143437 CERASIELLO M 17/10/2001Da BAYRON e da ARBAAllev. e Prop. BENCIVENGA LORENZO

GIOVANI PROMESSE ENCICOCKER SPANIEL INGLESE FULVOLO08128373 FRANCINI'S MIMOSA F 03/12/2007Da VESUVE DES DEUX CAMELIAS e da DELLA FIUMANA'S ASTA LA VISTAAllev. e Prop. FRANCINI ANGELACOCKER SPANIEL INGLESE NEROLO0910695 ASKLEPYOS TIZIANO M 13/10/2007Da ASKLEPYOS KEEPING FAITH e da ASKLEPYOS CENERENTOLAProp. CUCCILLATO ALBERTO Allev. PIPAS LUCIANCOCKER SPANIEL INGLESE ALTRI COLORILO08129357 FRANCINI'S JUST JACK M 14/11/2007Da FRANCINI'S DIVO e da BREEZEAllev. e Prop. FRANCINI ANGELA -LO0869596 MONTEREGALE ANGEL THESSA F 07/08/2007Da FRANCINI'S DIVO e da ROSSELLAOHARASLOVEPOTION DI CESARINAProp. CAPPELLARI MASSIMO Allev. VASSALLO ELISABETTAAIREDALE TERRIERLO08107697 BATTOS LAVAI M 03/11/2007Da GINGER SOMETHINGSPECIAL e da VESTALE DEI GNETTIProp. VAROLI GIORGIO Allev. ZANATTA VALENTINABULL TERRIER INGLESE MINIATURALO0789166 GRASCO'S QUIGLEY F 31/01/2007Da MOONCRAFT'S KNOWN BY SIGHT e da GRASCOGUINEAMINIPIGProp. PORTELLO GIOVANNI Allev. ALLEVAMENTO GRASCO'SCANE DA PASTORE BELGA GROENENDAELLO0840676 YUCHEN M 05/06/2007Da FASCINO e da GIANA DI CASA SARONNIAllev. e Prop. STRANGIO GRAZIAWELSH CORGIE CARDIGANLO0812882 OSCAR M 22/09/2007Da OSCAR NEMORINO DE MONTGLANE e da BETHWYN EBONY ROSEProp. PIEROTTI ROSSANO Allev. MUZIO CORRADOBOVARO DEL BERNESELO0862046 VENI VIDI VICI DEGLI ORSI DI BERNA M 14/09/2007Da KNUCKLEHEAD AV LEE ARMAND e da ATLANTIDEAllev. e Prop. MURTAS ROSARIATERRANOVA NEROLO0874538 GOTENLIKEFATHERLIKESON M 25/07/2007Da NEWFIESAGAINBUD e da INSERRA BLACKANGELProp. SPALLUTO ROBERTO Allev. SCORZA LUIGICANE DI SAN BERNARDO A PELO LUNGOLO08109636 OBELIX DEL PICCOLO PARADISO M 04/09/2007Da HOTSTUFF e da KIRA DEL PICCOLO PARADISOProp. PILETTA MILANIN FABRIZIO Allev. PERISSINOTTO MARIOMANCHESTER TERRIERLO0886884 YARROW M 20/10/2007Da XFILE e da XILAAllev. e Prop. BAUHAUS S.A.S. DI MAZZACANE VINCENZO

CAMPIONI ITALIANI PROCLAMATI DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 17 FEBBRAIO 2009CAMPIONI TRIALLERPOINTER INGLESELO04120223 CAELUM ISCHIA F 29/05/2004Da HELLO DEL SASSALBO e da DESTAProp. MOCCHI ANGELO Allev. BERNABE' GIOVANNILO0859637 TULA CAMP DE LLIRIA F 14/09/2002Da PALAZIENSIS QUANN e da OLGA CAMP DE LLIRIAProp. PAGANI PIERANGELOAllev. FAUBEL MUNOZ MANUEL

CAMPIONI SOCIALIBOVARO DEL BERNESELO02152516 BLECKROSE F 20/07/2002Da EDOR VOM BARIMATTELI e da SHAULAProp. MOSTACCHETTI DEBORA Allev. LICINI LOREDANALO01176935 NELSON V. NESSELACKER M 15/06/2001Da NUXO V. RUSCHBODE e da JORKA V. NESSELACKERProp. MONTEGGIA BRUNOAllev. KRAUCHI AMADEUS + KLARABULLDOGLO08105216 MELLOWMOOD FULL MONTY M 04/09/2005Da ICEGLINT I'M EDWARD e da NIGHTRANGER ICE ICE BABY FOR MELLOWMOOD Prop. PORTA FRANCO Allev.LEES DENISELO0859223 WARRIOR FROM LILLIPUT LADY OSCAR F 19/06/2007Da MARLONBRANDO DI ISELLA e da JLOAllev. e Prop. DI LEO FRANCESCABARBONI MINIATURA TOY MARRONELO06127180 SOLNES WOODO DANCE F 15/04/2005Da SOLNES RAIN DANCE e da SOLNES BE WITCHEDProp. MARINO OTTAVIO Allev. NAESS SOLVEIGPICCOLO LEVRIERO ITALIANOLO0821642 ZAPATERO DEI RAGGI DI LUNA M 23/04/2007Da IVALDO BOHEMIA SKARA e da ROBERTA DEI RAGGI DI LUNAAllev. e Prop. ALLEVAMENTO DEI RAGGI DI LUNACARLINO FULVO CON MASCHERA NERALO087544 MONTES AURI ZYAN ZIBAR M 19/10/2005Da HARITOSHKA VESELCHAK e da NESMEYANA LALA KRALYAProp. SOFFIENTINI SERGIO Allev. BORZOVA L.RUSSIAN TOYLO0891946 SOCROVISHE MONTESUMA DOLCEVITA VLADISTAR F 07/06/2006Da EGORUSHKA INTERNATIONAL e da SHAKIRAProp. TORIBOLO GIANNA Allev. DOLININA V.L.

CAMPIONI RIPRODUTTORISETTER INGLESELO9987310 BACH M 10/11/1998Da ARNO INTCH CH e da PICENUM UNGAProp. ACCIALINI LEONARDO Allev. BIGUZZI ALESSANDROCOCKER SPANIEL INGLESE NEROLO0389814 URANIA DEL NARNIENSIS F 22/05/2003 3Da EBANO DEL NARNIENSIS e da UNICA DEL NARNIENSISProp. VICARI MASSIMO Allev. ALLEVAMENTO DEL NARNIENSISCOCKER SPANIEL INGLESE ALTRI COLORILO0661981 PHIL MARIS INCOGNITO M 16/03/1999Da BLENKARN VAGABOND KING e da KOTY CHICHOLINA MARISProp. TRAVERSO DAJANAAllev. M. MALCHEVSKAYA & E. RODINOVSETTER GORDONST541163 GAUGUEN M 08/04/1996Da HULAN DU BUISSON AU CERF e da DUSEAllev. e Prop. VOLTERRANI FULVIOCANE DA PASTORE BELGA TERVUERENLO01149055 SPARKLINGKIKI F 29/05/2001Da PAVOT VAN DE HOGE LAER e da NGAJADADDYDIAMONDProp. CASSANO ALBERTO Allev. BOTTAGISIO PIETROBOVARO DEL BERNESELO03103991 ALLEGRA F 14/04/2003Da DUMBLEDOR DEGLI ANTICHI MULINI e da

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SPITZ TEDESCHI NANO DI TUTTI I COLORILO0870866 ONLY YOU DI CURIA PICTA F 05/12/2007Da FOXWORTH FOUR ON THE FLOOR e da JAN SHARS PUT ON A HAPPY FACEAllev. e Prop. IOTTI ELENA - VIA MONTE ROSA 52 CORBETTA 20011 MI IWEIMARANER A PELO CORTOLO0897872 ANNA FALCHI DEI GRANDI GRIGI F 27/07/2007Da BENHUR e da CHERIEProp. CHIESI PATRIZIA Allev. FANETTI GALLUCCI SILVIALO08102786 UNA RAGAZZA STUPENDA DEI GRANDI GRIGI F 05/12/2006Da DON PADRE JIM BOB AMBERYS IMPERIUM STAR e da EMMA IMPERIUM STAR DUMA KAZANAAllev. e Prop. FANETTI GALLUCCI SILVIABOULEDOGUE FRANCESE BRINGEELO0910611 GARGANTUA OGUSTEN S POLYA BORODINA M 14/01/2008Da A'VIGDORS BRABUS e da REBEKKA IZ PEROVSKOGO DOMAProp. PONTONE VINCENZOAllev. DEMENTIEVA A.FLAT COATED RETRIEVERLO0848600 ASSOLUTAINOSSERVANZAERICBOY M 23/07/2007Da SERILDE ASSOLUTAINOSSERVANZA e da ROYAL SILK TIFFANYFORPASSIONAllev. e Prop. DINI SUSANNALABRADOR RETRIEVERLO08138300 OULSMI JUST FOR LUCK M 26/08/2007Da NAIKEN SUEDE e da OULSMI JUST IN TIMEProp. SPINELLI GIAN LUIGIAllev. SMITH P. E G.A. OULTONRHODESIAN RIDGEBACKLO0861286 ZENA DELLE CIME BIANCHE F 03/09/2007Da MAKAMO DELLE CIME BIANCHE e da FATHI DELLE CIME BIANCHEAllev. e Prop. BACCHINI CARR GIOVANNAROTTWEILERLO0798493 BORA F 09/08/2007Da BRANDO VON KELEMEN e da AISHAAllev. e Prop. CIARROCCHI FABRIZIOBASSOTTI TEDESCHI A PELO CORTOLO0892200 SHE'SMADONNA DEL WANHELSING F 10/10/2007Da PHILIP DI CASA PALADINI e da BYCONTEVERDEBRITNEYAllev. e Prop. FRIGGIONE FRANCESCABASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO DUROLO0862716 QUEEN BEATRIX DEL WANHELSING F 10/07/2007Da VANHELSING e da FAYFAVOLA DEL WANHELSINGAllev. e Prop. FRIGGIONE FRANCESCABULLDOGLO09271 BRIGHTBULLS JUBILEE QUEEN OCOBO F 15/10/2007Da MYSTYLE ROLEX OCOBO e da KINGROCK SNOW MAIDENProp. ZAMPELLI ENRICOAllev. BRIGHTMORE A.J & P.C.LO0779417 LION ROAD BLUEDEVILS M 31/03/2007Da MERENGUE DI ISELLA e da ALEXIAProp. BRENCIC JASMINA Allev. AMORESE GIUSEPPEDALMATALO08118215 CAMARADE CHEVRONNE DE PUECH BARRAYRE M 27/12/2007Da URSA MAJOR STAR MAGIC e da TALLULAH DE PUECH BARRAYREProp. VALENTI LEONARDO Allev. CLEGG SALLY ANNCANE DA PASTORE SCOZZESE A PELO LUNGOLO0852155 RHYTMEANDBLUESBLUE DELLA CAMBIANELLA M 21/05/2007Da VELVET-IN-BLUE DE CATHYJA e da JINGLEBELLBLUE DELLA CAMBIANELLAProp. SECCHI ANGELO Allev. PASCALE GIOVANNA GUIDOTTI MAGNANILO06111457 ZIZZANIA DI CAMBIANO F 19/04/2006Da GORDONCLASSICINBLACK DELL'ANTICA EPOREDIA e da RUBASOGNI DI CAMBIANOProp. BARTULI GIULIA BIANCA Allev. GARABELLI MARIA TERESA

BULLMASTIFFLO0883938 DONT' TOUCH MY BONE F 09/07/2007Da ZEFIRO DEL BRANCALEONE e da ATLANTIS JEWEL DES ROSES NOIRES AUX PORTES DU MORVANAllev. e Prop. DEL GAUDIO FABIO DIEGOLO0853431 ILMEN M 16/09/2007Da CLAYTON e da GUYAAllev. e Prop. GIORGI FRANCESCOGREYHOUNDLO08105366 TELEGRAM SOLITARY BROOK PUNTAGIGLIO F 01/08/2007Da TELEGRAM TWIST O'FATE e da WENONAH WISPERProp. FIORI FRANCESCO Allev. RIST TORMOD E.BEAGLELO0812696 MAGIC DEL PESCO F 29/07/2007Da DIALYNNE MAXIMUS e da DIALYNNE SUMMER BREEZEProp. CASTIGLIONI ROBERTO Allev. DONDINA PAOLOBASSETHOUNDLO08116541 NARUTOCANNAS M 28/11/2007Da BUFFALO VON HOLLANDHEIM e da ISIDEProp. SALVADORI MASSIMO Allev. PADOVAN VIRGINIALO0882025 PINCALONGADANIMARCAXCARBONCOPY F 17/09/2007Da BIVIO e da PINCALONGAAZALEASWEDENProp. SANGUINETTI FEDERICO Allev. DEOTTI SUSANNABARBONI BIANCOLO0855003 SHOWRING RON M 21/04/2007Da CLASS LINE GLAMOURe da LUCEDEIMIEIOCCHIDELLA BAIA DI PORTOFINOAllev. e Prop. BANDINI SIMONABARBONI NANO NEROLO0881397 GOCCE DI DIAMANTE OH LIU' F 01/08/2007Da GOCCE DI DIAMANTE MATISSEe da GOCCE DI DIAMANTE AMELIEProp. DI BITETTO ANTONIO Allev. BARTALESI LAURABARBONI MINIATURA TOY NEROLO0824730 PEGASUS-N DELL'ALBERICO M 22/10/2007Da SMASH JP MADE IN JAPAN e da BELL DELIGHTProp. TOSHINORI OMURA Allev. PAOLANTONI STEFANORIESENSCHNAUZER NEROLO08136284 YAIZA DE PICHERA F 16/09/2007Da GRECO DE PICHERA e da BASI DE PICHERAProp. MENEGHETTI LUCAAllev. GINER BARAT VICENTEZWERGSCHNAUZER NEROLO0871493 NIGELLEDELLE ONDE NERE F 25/07/2007Da KORES DELLE ONDE NERE e da LANATURNER DELLE ONDE NEREAllev. e Prop. CAZZANIGA MARIA NORISZWERGSCHNAUZER NERO ARGENTOLO0819740 SCEDIR KATIEHOLMES F 25/06/2007Da SCEDIR FREDERICCHOPIN-NA e da SCEDIR PRETTYWOMAN-NAProp. RIGUTTI BIANCA Allev. FERRARI FABIOLO08112401 SCEDIR OLIVERTWIST M 29/10/2007Da SCEDIR FREDERICCHOPIN-NA e da SCEDIR WALLYSIMPSON-NAAllev. e Prop. FERRARI FABIOZWERGSCHNAUZER BIANCOLO0871499 NERO BLANCHE-B DELLE ONDE NERE M 29/07/2007Da MR. KING'S ANGELO BIANCO e da MATRASZEPE HISTORY LOVEAllev. e Prop. CAZZANIGA MARIA NORISZWERGPINSCHERLO08147098 NELSON II° DI KRISTIANDEN M 26/01/2008Da JOKER SHOW LUCKY L.MAX e da SELENE DI KRISTIANDENProp. MONDUZZI DONAZZI SANDRO Allev. VEZZOLI ISMAELELO08104309 PALOMA DEL PIERVEZ F 25/09/2007Da MALENKIY KAPITAN CHARODEY e da HATHORAllev. e Prop. VEZZOLI PIERANGELOBARZOILO0858103 RUSSKIY AZART TARINA F 14/09/2007Da SOLOVYEV LANDYSH FOR RUSSKIY AZART e da RUSSKIY AZART DERZAProp. LAVIZZARI GIANALBERTO Allev. LAZAREVA MARIAMASTINO NAPOLETANOLO0889475 BARBARA F 05/07/2007

Da URANIO DEI MOLOSSI DEL MATESE e da ZINGARELLAProp. CARRINO ANTONIO Allev. VANACORE LUIGILO0890399 CAROLINA F 28/09/2007Da DANTE e da LUPAProp. MECCOLI FRANCO Allev. ARDOLINO SANTOLOCIRNECO DELL'ETNALO0887711 MARIOLA' F 01/07/2007Da FIORINO e da GEMMAProp. MAJORANA GIUSEPPE Allev. BELFIORE MARCOPICCOLO LEVRIERO ITALIANOLO0883374 HOLIDAY OF DEVILS PIGEONS M 27/01/2008Da BALSA DES PITCHOUN DIABLES e da ECOMEROSSA OF DEVILS PIGEONSProp. GOLDONI DORELLA Allev. DAMS REYNAERT LEONCANE DA PASTORE MAREMMANO ABRUZZESELI08132868 ZIZU DI ARAJANI M 09/08/2007Da BASTIANO e da HANIA DELL'ANTICA STIRPEProp. GUERRIERO AMEDEO Allev. GRASSO ANTONIOCHOW-CHOW ROSSOLO0824106 DSQUARED DEI TRE REGNI M 04/03/2007Da CROSS B'S IT'S A CHANCE YA TAKE e da CROSS B'S I BELIVE IN YOUProp. MONTANI ANDREA Allev. ALLEVAMENTO DEI TRE REGNICHINLO0828667 HIROSHITO DEL FIOR DI PESCO M 02/08/2007Da HOMERBRENT OTO AT DEKOBRAS e da MICHIKO DEL FIOR DI PESCOAllev. e Prop. PIOVANO MARCOSHIH TZULO07100578 OPIUM DI CASA CORSINI M 17/07/2007Da WAFER'S CONSTANT CRAVING e da LARISSA DI CASA CORSINIProp. FALCER MARIA ANTONIA Allev. CORSINI ROSSANA VILLANICHIHUAHUA A PELO CORTOLO0844103 FRANCISCO DE ARLEJO DELLA DOLCEMELA M 04/09/2007Da MANOLO DE ARLEJO e da AMBRINAAllev. e Prop. PAVANI CLAUDIALO0848424 VANESSA DEL PASSO DEL TURCHINO F 22/06/2007Da SUGAR DEL PASADOR e da GIUDITTAPEQUENAProp. RAFFO MARINA Allev. ALLEVAMENTO DEL PASSO DEL TURCHINOCHIHUAHUA A PELO LUNGOLO0849929 ARABESQUE-PL DEL PASSO DEL TURCHINO M 13/11/2007Da MISTY MEADOW'S BLACKFLASH e da LITTLE DEMON'S POCAONTASProp. RAFFO MARINA Allev. ALLEVAMENTO DEL PASSO DEL TURCHINOLO08110479 FLINFARUKDI RIO GALERIA M 04/12/2007Da TOCAIDI RIO GALERIA e da INGA DEL LLANO BLANCOAllev. e Prop. TARTARO PAOLOLO0835211 QUEEN ORO F 06/05/2007Da EGO DEL LLANO BLANCO e da ROMINA BIANCA GEMMAAllev. e Prop. CAMMARATA GIUSEPPELHASA APSOLO0871355 BREAKTHRU M 24/08/2007Da AKINDOFMAGIC e da HAPPYDALE FIRE'NICEAllev. e Prop. GHINI SILVIAALANO NEROLO0884321 ZETA M 12/08/2007Da IVO DEI MONTI DEL KERATON e da ISOTTA DEI MONTI DEL KERATONAllev. e Prop. RIZZO STEFANIAALANO ARLECCHINOLO0884348 AISHA F 12/08/2007Da IVO DEI MONTI DEL KERATON e da ISOTTA DEI MONTI DEL KERATONAllev. e Prop. RIZZO STEFANIAAUSTRALIAN SILKY TERRIERLO0891251 TAFFI-TIFFANI VOM ZERBSTER SCHLOSS F 03/05/2007Da AMADEUS OF MAGIC MELODY e da ULYSSA VOM GRAUEN STROMProp. VALIATI SILVIA Allev. HOEHNE JURGEN

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TERRIER NERO RUSSOLO0823828 CHUPA F 13/05/2007Da LISANDER GAMEOVER e da BAGIRAProp. LUCARINI GINO Allev. TRABUCATTO SUSI ANTONIETTACANE DA LUPO CECOSLOVACCOLO0820929 NORAK PASSO DEL LUPO M 21/04/2007Da ISSAR KOLLAROV DVOR CH MOND e da NENSYProp. ITALIANO MARIA LUANA RITA Allev. CASELLI FABIOLO0899767 UDINI' PASSO DEL LUPO M 01/11/2007Da MIKY PASSO DEL LUPO e da FENDY PASSO DEL LUPOProp. CASALI GIANNI Allev. CASELLI FABIOPARSON RUSSELL TERRIERLO0911930 ANTONELLABELLUTI F 08/01/2008Da TOPTHETAP DEI GAGLIARDI e da SISSYAllev. e Prop. BAUHAUS S.A.S. DI MAZZACANE VINCENZOAUSTRALIAN SHEPHERDLO0846020 GOD'S GREAT BANANA SKIN M 11/06/2007Da HARMONY HILL'S NOTORIUS e da PROPWASH SEABISCUITProp. CASTELLAN GIADA Allev. FURLAN MARULALO0887625 HOT SHOTS DEL WHYMPER DELLE G.JORASSES M 22/10/2007Da BAYSHORE'S AMERICAN IDOL e da CINDERELLA DEL WHYMPER DELLE G.JORASSESAllev. e Prop. LOVATI GABRIELLA EBE PAOLAJACK RUSSELL TERRIERLO0884578 LANTAKA WACKEY WACKEY F 11/10/2007Da MYRMIDON JACK PETE e da KIABE IMA DOLLY BIRDProp. CAMPISI ENRICA Allev. ALLEVAMENTO LANTAKALO0869463 TOUCHSTAR NEVADA F 15/06/2007Da TOUCHSTAR GENESIS e da MACULLEN JAY CEEAllev. e Prop. ALLEVAMENTO TOUCHSTAR

CAMPIONI ITALIANI DI COURSINGGREYHOUNDLO06846 SHAKYRA DELLA CAVEJA F 26/05/2005Da BIG DES TROIS CHENES e da CARMEN DELLA COSTA MARENGAProp. VERICCHI DANIELE Allev. GRANDI GILBERTOSALUKILO04102650 ILESSAR M 11/04/2004 4Da BASHIRMUSTAHAB e da EMINA-S-SUADA'Prop. MITOLO ANNA Allev. GUADALUPI BARBARA

CAMPIONI ITALIANI DI OBEDIENCEBORDER COLLIELO053543 SCOTT M 17/06/2004Da MIRK AT CAMBIANO e da SHEDONProp. TRIBUS RENATE Allev. SUMMERER ASTRID

CAMPIONI INTERNAZIONALI DI BELLEZZASETTER INGLESELO0559928 SARA F 11/11/2004Da RUDY DELLA LEONILDA e da DARIA DELLA LEONILDAAllev. e Prop. TARANZANO GIANPIEROBEDLINGTON TERRIERLO0613708 MRBLUE M 26/07/2005Da VELVETY THE NAME OF THE GAME e da TEMPETE DES HEAUX DE BREHATProp. PROIETTI PAGNOTTA SILVIAAllev. GAMMELLA REPARATA RAFFAELLAENGLISH TOY TERRIER BLACK AND TANLO0787689 KADAZ XOFA M 02/02/2005Da REEBERRICH XIAN CH e da THALCYON CYMRAES MON AT KADAZProp. BIFANI ENRICO Allev. BALDWINPETIT GASCON SAINTONGEOISLO07100686 DINGO M 15/09/2005Da USSARO e da MOSCAAllev. e Prop. MENDICINO PIETRO ANTONIOMANCHESTER TERRIERLO0676861 XANTIA F 21/01/2006Da LANTAKA XERES e da BELLAProp. BAUHAUS S.A.S. DI MAZZACANE VINCENZO Allev. DIANI IVANOLO0676866 XFILE M 21/01/2006Da LANTAKA XERES e da BELLAProp. BAUHAUS S.A.S. DI MAZZACANE VINCENZO Allev. DIANI IVANO

EPAGNEUL BRETON BIANCO ARANCIOLO0430545 FREDDIE M 15/08/2003Da ISARD DU BOIS DE VAUCHELLES e da ANORET DEL MARTIGNONEProp. CESARI VALERIANO Allev. ROMAGNOLI STEFANOEPAGNEUL BRETON ALTRI COLORILO0449541 TANGUY M 01/01/2004Da NOE' e da RESPLENDISSANTEProp. MARCHETTI SILVANO Allev. TOSELLI GIAN BATTISTAWEIMARANER A PELO CORTOLO0676918 FOR SHOW LADY IMPERIUM STAR F 23/03/2005Da SOUL COAST MARK'S PROMISE e da SOUL COAST TOBY'S SPECIAL SURPRISEProp. PARRINELLO ELISABETTAAllev. WALKOWSKA PAULINAGOLDEN RETRIEVERLO0584398 ASHBURY VENETIAN SPIRIT M 15/08/2004Da DAILY RAYS CATCH THE WIND CH EU e da ASHBURY SILVER-STARProp. PALUMBO DANILO Allev. SELBERG CARINARHODESIAN RIDGEBACKLO05119979 MURENGA KWENA F 11/06/2005Da MAKAMO DELLE CIME BIANCHE e da MURENGA AHLULAProp. FRANCESCHETTI VITTORIA CLARA Allev. ALLEVAMENTO MURENGABASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO DUROLO0475916 HEIDY K/D F 13/01/2004Da LAMARK RASCAL N/D e da ROBINIA DEL LAGO PRILE S/DProp. PARRINELLO ELISABETTA Allev. SCARLATA PAOLOBULLDOGLO0235960 BOATSWAIN WASH F 24/10/2001Da WENCAR GOLDEN CHANCE IT CH CACIB e da MYWAYProp. RUSSELLO ANGELO GIUSEPPE Allev. FERRARI STEFANOGREYHOUNDLO0666719 SOBERS JUPITER M 13/12/2005Da BAKARA'S RAEMOND AT SOLSTRAND e da SOBERS ERAProp. FIORI FRANCESCO Allev. ALLEVAMENTO SOBERSWHIPPETLO0674988 SOBRESALTO TALLYHO M 05/08/2005Da SOBRESALTO POURQUOIPAS e da AIRESCOT JUSTINA CASAGLIAllev. e Prop. ROVANI ANNALISA - VIA MONTERUSCELLO 78 POZZUOLI 80078 NA I172 TC BARBONI MINIATURA TOY NEROLO072972 CANMOY'S SHAMROCK-N (CM 28/T) M 04/02/2006Da IRL MVA TIRKANE ALL ABOUT ALFIE e da CANMOY'S LOVE ON THE RUNProp. PAPINI CLAUDIA Allev. TAULOS TIINASCHNAUZER MEDIO PEPE SALELO0597965 ANKOR KURAZH EUROSTANDART-PS M 14/01/2005Da CHIVAS GRAND CALVERA HD A e da AVE CONCORDE PRIMAVERA CH RUS RKF GRANDProp. VENTURINI DANIELAAllev. PRYAZHEVSKAYA A.LO0625102 RUFUS IADRA-PS F 14/07/2005Da AVE CONCORDE AL-ITALIAN-PS e da RUFUS DOMINO-PSProp. BASSI PIER PAOLO Allev. PENTENERO GIOVANNIZWERGSCHNAUZER NERO ARGENTOLO0243517 SCEDIR WILDBILLHICKOCK-NA M 16/12/2001Da SCEDIR DAVYCROCKET-NA e da SCEDIR EVAKANT-NAProp. MEDIOLI SILVIA Allev. FERRARI FABIOMASTINO NAPOLETANOLO0674142 BELLA DEL GHENO F 20/02/2006Da NOE' DEL GHENO e da FIAMMA DEL GHENOAllev. e Prop. TESSAROLO GHENO ANNA ROSACHOW-CHOW BLULO0625115 CASTELBARBARA SINGINGTHEBLUES F 21/09/2005Da CASTELBARBARA ROBINHOOD e da CINNAMONSURPRISE DELL'ANTICO ORIENTEAllev. e Prop. NOVARESE CURWEN BARBARA

LO0891244 TESLA-TAISY VOM ZERBSTER SCHLOSS F 03/05/2007Da AMADEUS OF MAGIC MELODY e da ULYSSA VOM GRAUEN STROMProp. VALIATI SILVIA Allev. HOEHNE JURGENALASKAN MALAMUTELO0867251 ALDEBARAN DI SOANAMALAMUTES M 24/06/2007Da SNOWFLAKESALLABOUTUS e da MEGANGALE DEL LAGO DEGLI ORSIAllev. e Prop. SAINATI EDUINLO0818993 QUIANA DEL BIAGIO F 14/06/2007Da CRISPIN DE CORRECAMINOS e da ALEXAN DEL BIAGIOProp. TRAINITO GIUSEPPE Allev. BIAGIOTTI GIUSEPPECARLINO FULVO CON MASCHERA NERALO0843754 OHARA-FV DEL PODERUZZO NELLA TERRA MEZZO F 23/08/2007Da MONPASIE IZLUCHAYUSCHIY RADOST e da ANTHILIA DEL PODERUZZO NELLA TERRA MEZZOAllev. e Prop. CERLIANI RINALDALO08115640 PUGWOOD'S KERZTIN BY ZIGGE F 24/07/2007Da CI-TYPES CHARLIE THE ONE AND ONLY e da GUNILLA DEI PICCOLI PAGLIACCIProp. ETTORE DOMENICO Allev. JONSSON GUNILLAAKITALO08130951 DEI LAGHI TAILLY FUYUMI SUIMEN NI SHIRAYURI GO CERVINIA F 19/01/2008Da AKASTA'S REI IKIUTSUSHI e da FUNAKAJI-GO NO SHATSUKOProp. GARZONIO LAURA Allev. VECCHIO DEBORASALUKILO0835896 ELKAYAM DEL CONTEVERDE M 20/06/2007Da DABKA'S DOMINIQ e da AZIZ SAMIMIProp. GUADALUPI BARBARA Allev. ALLEVAMENTO DEL CONTEVERDESIBERIAN HUSKYLO0890644 BALALAIKANCIS M 05/09/2007Da VARENNE DELLA CONTEA NORMANNA e da GIFT OF LIFE OF WOLF POINTProp. GIUSTINIANI DARIO Allev. GALLUCCIO ROSALO0889988 CRY OUT WONDERBOY M 25/11/2007Da CRY OUT EMINEM e da BELLASOPHIAAllev. e Prop. ALLEVAMENTO CRY OUTLO0890641 MEREDITHGREY F 05/09/2007Da VARENNE DELLA CONTEA NORMANNA e da GIFT OF LIFE OF WOLF POINTProp. INCOGNITO ALFIO Allev. GALLUCCIO ROSALO0843670 TORQUEMADA'S RUN THIS WAY M 16/08/2007Da TORQUEMADA'S THEOSLOSSHADEINTHEFALLINGSTARS e da TORQUEMADA'S QUICKLY TO THE TOPProp. BUTERA MARIA PATRIZIA Allev. PERTICI MONIABEARDED COLLIELO0851203 HO IN MENTE TE DEL CUORE IMPAVIDO M 31/05/2007Da POTTERDALE MIAMI STAR e da FORST PRIZE BEARS DENVERAllev. e Prop. RIPOLI FILIPPOAMERICAN STAFFORDSHIRE TERRIERLO08139791 LIEVORE'S EDITION ILI OF FIANNA F 17/11/2007Da FRAJA GOLDEN BOY e da DAFNEAllev. e Prop. LIEVORE PIERGIORGIOAllev. Estero: TIBAY NORBERTCHINESE CRESTED DOGLO0899674 LADYALIDAAR M 18/11/2007Da BALOO e da BRIGITT COOL LADYProp. PARADISI MAURA Allev. LOVO STEFANOBORDER COLLIELO0864422 OMEGAMTN RED DEVIL AT SUTRI M 19/08/2007Da BAYSHORE'S HOT FUDGE ROYALE e da OMEGAMTN BOMB SHELLProp. D'ATANASIO ALESSANDRAAllev. HOLLON CARA E HOLLON GAILSHAR PEILO0894180 THEFIFTHELEMENT DANDONGPEI F 06/10/2007Da JADE EAST RING OF FIRE e da HURRICANEWILMA DANDONGPEIProp. SOZZI SILVIA Allev. ALLEVAMENTO DANDONGPEI

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i campioni

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LEVRIERO AFGANOLO0593168 MAIDUM LADRADIVENTO F 26/02/2005Da XENOS JOSELITO CH e da MAIDUM KALAHARIProp. VALENTE FERNANDO Allev. DALLASERRA AURORALO0593170 MAIDUM METEORA F 26/02/2005Da XENOS JOSELITO CH e da MAIDUM KALAHARIProp. VALENTE FERNANDO Allev. DALLASERRA AURORAALASKAN MALAMUTECANE F/MLO0668522 BREESAONA F 25/12/2005Da MELGIBSON DEL LAGO DEGLI ORSI e da ANGELEYESAllev. e Prop. SAINATI EDUIN - LOC.FABBRI 38 SPIANATE ALTOPASCIO 55011 LU ISALUKILO06123760 KHADIJAKARISTA F 26/04/2006Da DABKA'S DOMINIQ e da IMRAHIBNABASHIRProp. GALLIANO LEONARDO Allev. GUADALUPI BARBARASIBERIAN HUSKYLO0594437 AYUKA'S ALMOSTUNREAL F 25/04/2005Da SWEEPS DEL KARRACES e da ICEKINGSSEXCALIBURAllev. e Prop. ALLEVAMENTO AYUKA'SBORDER COLLIELO0550216 BROOKESHIELDS F 15/10/2004Da Q'GAEL NEWSHONNY CH e da DANASCULLY DEL PASSO DEL TURCHINOProp. CROCE COLLA FERRUCCIO Allev. PINTO GIORGIOSHAR PEILO0726664 EPICS AZZURRA F 02/07/2005Da EPICS BLU PREZ'NT FROM WAPAST CH e da EPICS PALE LILAC SWEET DREAMSProp. PIZZAMIGLIO ISABELLA Allev. SAYEE JANICELO0516512 MARGEM'S MISTER NEWTON KMBLQ M 31/10/2002Da TOKO'S RUGER AIM FOR THE HART CH e da MARGEM'S CRUNCHE COOKIE CHProp. MASSETANI WALTERAllev. Estero VINSONHALER KATRINA/DEE DEE WELLSTERRIER NERO RUSSOLO0677314 VANARASVIOSDOCKA F 07/02/2006Da DENEB-KEITOS LUKJAN LUBIMCHIK e da KUKLAAllev. e Prop. ZOCCA AGNESE

CAMPIONI INTERNAZIONALI DI LAVOROSETTER INGLESELO02140872 GIADA F 15/04/2002Da DIUK e da ELDAProp. CEREDA GIUSEPPE Allev. DE MARCHI EUGENIOPOINTER INGLESELO0326795 SEMEGHINI VLADI M 23/11/2002 Da RONALDO e da SEMEGHINI ULMAProp. MARCHETTO GIANCARLO Allev. SEMEGHINI NAZZARENOSETTER INGLESELO0560261 MARGOT F 15/11/2004 Da JEF e da DIANAAllev. e Prop. MOMONI PIERO

CAMPIONI INTERNAZIONALI DI BELLEZZAPOINTER INGLESELO05133141 QUITA DEI PERETTI F 27/07/2005 Da FILIPPO DEI PERETTI e da FRANZINI CRESTAAllev. e Prop. PERETTI ANGELOFOX TERRIER A PELO LISCIOLO05126910 TERRYFOX DONNADOMINO F 29/04/2005 Da TAMEDALE FIGO e da PRIMADONNACONCUOREAllev. e Prop. BERNARDI MANUELABOVARO DEL BERNESELO02152516 BLECKROSE F 20/07/2002 Da EDOR VOM BARIMATTELI e da SHAULAProp. MOSTACCHETTI DEBORA Allev. LICINI LOREDANACANE DI SAN BERNARDO A PELO CORTOLO0695686 BERNEGARDEN'S JAZVERY F 10/12/2004 00924 Da NUMEBAMSEN'S BOSSE e da VIENNA VAN'T HOF TER QUINNIProp. FABBRINI VITTORIO Allev. HALVORSEN BRITTCANE DI SAN BERNARDO A PELO LUNGOLO0689948 DIANA F 19/02/2006 Da REX e da CAMILLAAllev. e Prop. D'AMICO VALENTINA

MALTESELO0650808 MIAMIONO DELL'ANTICA STORIA F 26/10/2005 Da SCACCOMATTO DELL'ANTICA STORIA e da NUVOLADARGENTO DELL'ANTICA STORIAProp. MELIS ANTONELLA Allev. TIMPANI ALESSANDROSEALYHAM TERRIERLO0538120 GRANDGUIGNOL GOODBYE F 06/09/2004 4GCM5 Da PAGO-PAGO KONCEPT e da STRESA DEL GRAND GUIGNOLProp. OSTAPCZUK MARIA ROSARIA Allev. CAPECE MINUTOLO CRISTIANACANE DA FERMA TEDESCO A PELO DUROLO0753460 BASKA F 10/05/2004 Da ENNO V.D. HOLLEBACHS HEIDE e da FANA VOM BALKANHOFFProp. VENTURELLI MARCELLOAllev. TOMISLAV MARJANOVICGOLDEN RETRIEVERLO0432721 WIGGLINJIGGLINCUPCAKES M 31/10/2003 Da JUSTJOHNNY ENDELWOOD e da ROYAL CREST GOLD-N SCORPIONAllev. e Prop. LAZZARETTO LAURADOBERMANN MARRONE FOCATOLO0659533 OLIMPIA NIKE DI ALTOBELLO F 22/03/2005 Da PHANTOM DI ALTOBELLO PRM CAC CACIB BOB e da MONICA V. DUNAV STAM CH UNTCHProp. RICCI MARCELLOAllev. MALBASA DEJANBOXER FULVOLO0547236 GENNY DELLA BARBARIGA F 25/06/2004 Da RADAMES DELLA BARBARIGA e da TABATA DELLA BARBARIGAAllev. e Prop. LANDO SERGIOLO0632426 NYO M 12/10/2005 Da NAVAJO e da HOLLYAllev. e Prop. DESIMIO FRANCESCOBASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO LUNGOLO99207155 SOBRESALTO ULLALA' K/L M 12/08/1999 9RAS8 Da NELSON VAN DE WIJSTERHOEVE K/L EUJS98 LS98 WS99 e da CIPSTER DELLA CANTERANA K/LProp. CERVERA PATRIZIA Allev. ROVANI ANNALISABASSOTTI TEDESCHI NANO A PELO CORTOLO05115695 NINAMORIC DEL GOTHA N/C F 27/04/2005 Da BAUCHAL'S MAGICWOODOO N/C e da GANGA DE LUA-LUNA N/CProp. PELLEGRINO IEVOLELLA Allev. ALLEVAMENTO DEL GOTHABULLDOGLO0693585 IMBORW-KOFRE DE EL PACIENTE INGLES M 26/01/2004 Da EDITION OF LUXE HAPPY-MOMENTS CH e da ENYA DE EL PACIENTE INGLESProp. BRUZZESE ROCCOAllev. COSTA PEREZ MAURICIOCANE DA PASTORE SCOZZESE A PELO LUNGOLO0632459 COOLERCHIUPITO M 03/09/2005 Da TALISMAN DE CABRENYSSET e da TCHOUPI DES BELDONESAllev. e Prop. LICINI EMANUELABULLMASTIFFLO074043 BOGATYR RHEANNA F 09/06/2006 Da BUNSORO BYMESEN CH e da GREEN DRAGON MORGANAProp. ALLEVAMENTO GREEN DRAGON Allev. MARASI GABRIELE Allev. BUCKLEY A.LO0652969 GREEN DRAGON HAMISH M 07/11/2005 Da MEXX V.D. BULLAMA HOVEN e da GREEN DRAGON IVORWENAllev. e Prop. ALLEVAMENTO GREEN DRAGONBARBONI ALBICOCCALO08134143 SAMSON JOLLY JAZZ M 05/05/2004 2762 Da GALAHAD OF LOOKER DUMPY e da HALEXI'S ANGEL'S DAUPHINE-AAllev. BAIOCCO LAURA Allev. SCHILL M. SCHULTEISZ K.BARBONI MINIATURA TOY NEROLO0792658 SILKWIND MOONLIGHT AT ZAHIR-N (CM. 27) F 03/05/2006 Da HELLS A BLAZEN SIMPLY SMASHING CH e da SILKWIND PROUD TO BE ME CHAllev. GIULIANI ALESSANDRAAllev. ROBINSON LINDA M.SCHNAUZER MEDIO NEROLO0597952 GRANDCHILD OF BARBATSUTSA BLACK PEARL-N F 21/04/2004Da MALYA MARASCHINO-N e da OSOLEMIA OT

BARBATSUTSY CHAllev. MOROCUTTI ANTONINO Allev. LEIDIGA SZWERGSCHNAUZER NEROLO08128145 MADE IN SPAIN DEXTRORSUM M 27/09/2005 Da MADE IN SPAIN LERELE CH e da MADE IN SPAIN JAQUE-MATEProp. CAMPOLMI ALESSANDROAllev. PONS ARINO ANGELBRACCO ITALIANO ROANO MARRONELO04129957 AGRIPPINA DEI SANCHI F 07/06/2004 Da PEPPE DEI SANCHI e da ARBIA DEI SANCHIProp. GIUNCATO LUIGI DANTE Allev. SANCHI ANTONIOLO0463844 ARA DEI SANCHI F 12/01/2004 Da PEPPE DEI SANCHI e da ARDEA DEI SANCHIProp. SANCHI FRANCESCO Allev. SANCHI ANTONIOLO03104969 TORCKI DEI SANCHI M 15/04/2003 Da VAL BIZENZIO BARONE e da TRILU' DEI SANCHI CHProp. SANCHI FRANCESCO Allev. SANCHI ANTONIOSAMOIEDOLO0690948 DOLLARDANCE EASTER TROLL F 19/02/2006 Da CREDIMIMAREANTONIO e da SCHATZAVE'S EASTER BUNNY FIN MVAProp. VIGNANELLI SANDRO Allev. JAVVIRTA PAULINALO0194138 NANOOK DI CASA KALY M 02/12/2000 Da ALBERT DI CASA KALY e da NORMA DI CASA KALYProp. MORELLI GUIDO Allev. MAZZUCCATO GIANCARLOCHIHUAHUA A PELO CORTOLO0516471 ROSSADISERA DI RIO GALERIA F 16/08/2004 Da SOUTH FORK'S JELLY BEAN CH CS IT e da LILACDOMINA DI RIO GALERIAAllev. e Prop. TARTARO PAOLOALASKAN MALAMUTELO0391520 MAATJALYHORA F 14/12/2002 Da CVETNAROADERASMUINTAORMINA e da PENELOPEAllev. e Prop. CALI' FABRIZIOSIBERIAN HUSKYLO05125418 CRY OUT REBELLION F 15/05/2005 Da MISSINGONTHEPACK DELLA FARHA e da REMEMBER-ME OF DOGHOUSE FARMAllev. e Prop. ALLEVAMENTO CRY OUTCOTON DE TULEARLO0732551 COTONBRIE ALESSANDROMAGNO M 29/03/2006 Da BAR-KEN'S COW BOY TANGO e da REVOLUTION DE LA CHAUMIERE DU LACProp. SCHERLICH ILLIRIA Allev. DE LUCA FRANCOAMERICAN STAFFORDSHIRE TERRIERLO0541324 ALLIGATORWOODSASCHANCES M 30/09/2004 Da CORO DIVA STING e da LOBOSPENNYROCKAllev. e Prop. SATTA GABRIELESHAR PEILO0748432 DEMETRA I DRAGONI ORIENTALI F 29/08/2006 Da AMAGAMMA CHENON CH INT LAT RUS BLR e da JADE EAST CRYSTALAllev. e Prop. BERGAGNA IOLANDACANE DA LUPO CECOSLOVACCOLO0595272 ARIMMINUM BIGWAKANWOLF M 18/04/2005 Da GREY WOLF Z MOLU e da AMBRA VLCI NADEJEProp. MASCI GERMANO Allev. MATRASOVA SARKACANE DA PASTORE DELL'ASIA CENTRALELO0782854 ARISHA F 09/09/2005 Da YAKOT CH POL e da MAGDA PRESA AWANGARDAProp. ALLEVAMENTO KARANUNKERAllev. SHESTAK L.I.CANE CORSOLO0866243 BOND M 05/10/2005 Da PASCAL e da SALLYBROWNProp. CUSINATO SAMUEL Allev. TORSANI DANIELA

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club

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CLUB ITALIANO AMATORI BOVARI SVIZZERI

MOSTRA SPECIALE DI AREZZO18 Gennaio 2009Giudice Francesco Balducci Totale Bovari Svizzeri iscritti: 41

CLASSE GIOVANI FEMMINE1° Ecc HIGH OAKS MORWENNA, prop. M.Manciani2° Ecc BICE, prop. A.Tenti3° Ecc NAVARRA VAN’T RIJKENSPARK, prop. A.AccatinoCLASSE JUNIORES FEMMINE 1° MP STARRY TOWN DOL DE BRETAGNE, prop. G.Ippolito

RADUNO DI REGGIO EMILIA14 Marzo 2009Giudice Pascal HinqueTotale Bovari Svizzeri iscritti: 64

BOVARO DELL’APPENZELL CLASSE LIBERA MASCHI 1° Ecc, CAC, BOB LOTHAR, prop. M.R.ScennaCLASSE GIOVANI MASCHI 1° Ecc BRUNO, prop. All. Ca’ del Corsi di Del Carro

CLASSE CAMPIONI FEMMINE 1° Ecc, BOS GINA DEL SACRO FIUME, prop. All. del Sacro FiumeCLASSE LIBERA FEMMINE 1° Ecc, CAC TARA È MIA, prop. All. della Torre Gentile di G.Mannini2° Ecc, Ris-CAC HALF HOT CHOCOLATE, prop. All. Di Fanum Fortunae3° Ecc MAGPIE DEL MOLINASCO, prop. D.MostacchettiCLASSE INTERMEDIA FEMMINE 1° Ecc GIOA VAN’T PACHTHOF, prop. M.Batta-glia2° Ecc SASSELLA, prop. M.PiniCLASSE GIOVANI FEMMINE 1° Ecc HIGH OAKS MORWENNA, prop. M.Manciani2° Ecc ZAFFIRO DEL SACRO FIUME, prop. All. Del Sacro Fiume3° Ecc WONDER BERNER, prop. A.ResidoriCLASSE JUNIORES FEMMINE 1° MP MONTEVENTO’S ZAFFIRA, prop. E.Lu-gliCLASSE PUPPY FEMMINE 1° MP BELEN, prop. E.Morlini2° P ANOUK, prop. L.CavalliCLASSE VETERANI FEMMINE 1° Ecc BONNIE VON WIESGRABEN, prop. F.Zanchi

GRANDE BOVARO SVIZZERO CLASSE LIBERA FEMMINE 1° Ecc TRUDY V.D. RUEDERCHEN, prop. G.Alberengo-All. ServalbergCLASSE INTERMEDIA FEMMINE1° Ecc, CAC, BOB KIM B2, prop. D.Baccaglini2° Ecc, CANA VON OBERSTECKHOLZ, prop. I.Bovolo

BOVARO DELL’APPENZELL CLASSE GIOVANI FEMMINE 1° MB REIKA VON BROGERSHAUS, prop. A.Gavina

BOVARO DEL BERNESE CLASSE LIBERA MASCHI 1° Ecc, CAC, CACIB, BOB PONZIO ANICIO MEROPIO DEGLI ORSI DI BERNA, prop. I.Cattani2° Ecc, Ris-CAC, Ris-CACIB ESPRIT LIBRE, prop. G.Poeta3° Ecc INFINITY, prop. G.IppolitoCLASSE INTERMEDIA MASCHI 1° Ecc ALEXANDER DELLA TORRE GENTILE, prop. S.Toti2° Ecc TRICOLOR BEAR INDIAN DAKOTA, prop. D.PeracchiaCLASSE GIOVANI MASCHI 1° Ecc VENI VEDI VICI DEGLI ORSI DI BER-NA, prop. All. degli Orsi di Berna di R.Murtas2° Ecc HECTOR DEL LAGO DI TENNO, prop. E.Vagaggini3° Ecc SONNY ROLLINS, prop. I.SaviozziCLASSE JUNIORES MASCHI 1° MP HIGH OAKS IMBUS, prop. F.NarcisiCLASSE LIBERA FEMMINE 1° Ecc, CAC, CACIB, BOS TARA E’ MIA, prop. All. della Torre Gentile di G.Mannini2° Ecc, Ris-CAC, Ris-CACIB TOCAI DOC DE-GLI ANTICHI MULINI, prop. S.Vogel Tedeschi3° Ecc EVALUNA, prop. All. di Fanum Fortunae di E.Sparaventi

Arezzo

Bovaro del Bernese BOB e BOS

CLASSE LIBERA FEMMINE 1° Ecc, CAC, BOS DIANA, prop. M.ValentiniCLASSE GIOVANI FEMMINE1° Ecc REIKA VOM BROGERHAUS, prop. A.Gavina2° Ecc CA’ DEL CORSI RACHELE, prop. All. Ca’ del Corsi di Del Carro

BOVARO DEL BERNESE CLASSE CAMPIONI MASCHI 1° Ecc, BOB, BIS HERMANGRUVER, prop. S.G.Copercini2° Ecc STARRY TOWN ITHOS, prop. A.ZeleCLASSE LIBERA MASCHI 1° Ecc, CAC DARK HEAVEN DEL SACRO FIU-ME, prop. E.Dal Borgo2° Ecc DONCHISCIOTTE, prop. R.Di Bugno3° Ecc ESPRIT LIBRE, prop. G.PoetaCLASSE INTERMEDIA MASCHI 1° Ecc, Ris-CAC VENI VIDI VICI DEGLI ORSI DI BERNA, prop. All. degli Orsi di Berna di R.Murtas2° Ecc YMIR DEGLI ANTICHI MULINI, prop. E.La Porta3° Ecc TRICOLOR BEAR ICECREAM, prop. L.SalustiCLASSE GIOVANI MASCHI 1° Ecc WINE BERNIE, prop. A.Residori2° Ecc BEETHOVEN CA’ DEL CORSI DO BOM SONHO, prop. All. Ca’ del Corsi di Del Carro3° Ecc MONTEVENTO’S XANTHUS, prop. M.ZanforlinCLASSE JUNIORES MASCHI 1° MP AUTUMN STARRYNIGHT DI RICCA-SÒ, prop. All. Starry Town2° MP SUPERGIOTTO DEL MONTE BUON MARTINO, prop. E.CovelliCLASSE PUPPY MASCHI 1° MP KRON BLOMASS IGOR, prop. All. Starry Town2° MP GUSTAV OLMO, prop. A.Covelli

Bovaro del l'Appenzell BOB

COMUNICAZIONE7° Simposio InternazionaleLa Salute del Bovaro del Bernese26 settembre 2009 – Padenghe sul Garda (BS)info e iscrizioni: [email protected]

CLUB ITALIANO AMATORI BOVARI SVIZZERIC/O DORELLI ANTONELLA-VIA CASTELLAZZO 5713045 GATTINARATel. 0163-835627 Fax. 0163-835627

CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCO

Raduno di Reggio Emilia 14 Marzo 2009Giudice Havelka Tibor (Rep. Slovacca)

Maschi Classe Campioni1° Arimminum Big Wakan Wolf Ecc BOB2° Gass Passo Del Lupo Ecc3° Byron Passo Del Lupo Ecc

Grande Bovaro Svizzero BOB

4-INC club mag09.indd 53 27/04/2009 10.25.58

i club

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Classe Libera1° Norak Passo Del Lupo Ecc2° Cryingwolf Volos Dit Wolkos Ecc3° Willpassodellupo z Molu Es EccClasse Lavoro1° Eclisse Passo Del Lupo EccClasse Intermedia1° Nouau Arimminum Ecc CAC 2° Chee Yr Yook Moliniere De Lo Scalo Ecc R/CAC 3° Ckinai EccClasse Giovani1° Ezechiele Olim Palus Ecc2° Baster Passo Del Lupo Ecc3° Bily Cosmo Daniel Elite EccClasse Juniores1° Markus MPClasse Puppy1° Glock Arian Passo Del Lupo MP2° Haki Passo Del Lupo MP3° Eracle Passo Del Lupo MPFemmine Classe Campioni1° Ulicnice z Molu Es Ecc2° Arimminum Asha Ecc3° Cuphea EccClasse Libera1° Edha Passo Del Lupo Ecc2° Fiamma Passo Del Lupo Ecc3° Dana Passo Del Lupo EccClasse Lavoro1° Arimminum Naboo Ecc CAC2° Birba EccClasse Intermedia 1° Ester Olim Palus Ecc CAC 2° Arimminum Moonlight Serenade Ecc R/CAC 3° Foresta Incantata Haradrim EccClasse Giovani1° Foresta Incantata Jiskra Ecc2° Abbypassodellupo Ecc3° A’Neftirunnigwolf EccClasse Juniores1° Of Te Moon L’Amico Del Lupo MPClasse Puppy1° Moon Passo Del Lupo MP2° Giuditta Passo Del Lupo MP3° Agatha MPClasse Veterani1° Dymka Della Terra Selvaggia Ecc

CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCOVIA FIRENZE 3142100 REGGIO EMILIATel. 0522/294841 Fax. 0522/294841

CLUB AMATORI PASTORE BELGA

RADUNO DI INVERNO - ERBA 13/12/2008Come prima cosa vorrei ringraziare il CAPB per avermi invitato a giudicare il Raduno di Erba, ultimo appuntamento per la Razza per l'anno 2008.Giudicare in quest’esposizione ha avuto per me un significato particolare in considerazione del fatto che proprio nel dicembre 2007 all’interno della medesi-ma manifestazione sostenevo e superavo il mio esame d’abilitazione al giudizio del Cane da Pastore Belga.Ho trascorso una giornata piacevole nel corso della quale la serenità e la passione l’hanno fatta da padro-ne, con espositori assolutamente corretti che hanno sempre accettato con grande sportività i giudizi di volta in volta espressi da me e dalla mia collega.Impeccabile l’organizzazione, curata nel più piccolo dettaglio.Ricchissima la premiazione, forse la migliore che abbia mai visto!Assolutamente gradito il brindisi finale con tanto di scambio degli auguri natalizi.

Via, un giovane cane in fase di maturazione che sicu-ramente, completato lo sviluppo, farà parlare di se.Di bel valore e di indiscussa tipicità il maschio della classe lavoro. Un soggetto di taglia medio-piccola con bella testa classica dotata di piccole orecchie triangolari, appuntite e perfettamente portate ed al quale non ho esitato ad attribuire il Cac.La classe giovani è stata vinta da Paco Deabei in otti-me condizioni generali e dalla perfetta presentazione fiera ed altera. Molto interessante, benché penalizza-to da una muta avanzata, anche il secondo della classe il cui nome è Lizzard di Casa Bellegarde.Piuttosto deludente la libera femmine il cui unico eccellente è stato attribuito alla vincitrice della classe, una bella cagna di taglia e sostanza, perfettamente in tipo, di bel colore ma penalizzata nel confronto per la Miglior Femmina da una presentazione un filo nervosa e da andature per nulla coprenti.Sicuramente migliore la classe lavoro, vinta dalla fulva Mups Deabei, una femmina bene in tipo, di bel carattere, dalla presentazione perfetta e dal buon movimento. Finirà Miglior Femmina Tervueren.Interessante anche la femmina in classe giovani, asso-lutamente acerba ed al suo debutto in esposizione.Il Best In Show vedeva impegnata, oltre ai due vinci-tori precedentemente citati, anche la giovane groe-nendael Coraline dell'Ombromanto, un femmina di buona tipicità e di impeccabile presentazione, sicura-mente penalizzata dal confronto con due soggetti maturi e di grande prestanza.Concludo ringraziando gli espositori per la cortesia e per la sportività avuta nell’aver deciso di sottoporre i loro cani al mio giudizio.

Pietro Bottagisio

RADUNO D’INVERNO CAPB/ INTERNAZIONALE DI ERBA13 DICEMBRE 2008Sezione Milano CAPBGiuria: Laura Vassallo - Pietro Bottagisio

CANE DA PASTORE BELGA GROENENDAELClasse Campioni Maschi1 Ecc B.O.S. PRAIS di CASA SARONNI Propr.: All. di Casa SaronniClasse Libera Maschi 1 Ecc YUKEN All. e Propr.: Strangio GraziaClasse Lavoro Maschi1 MB QUIDDITCH di COLFOSCOPropr.: All. di ColfoscoClasse Libera Femmine1 Ecc VANITYFAIR Propr.: All. dell’Ombromanto2 Ecc HELEN DI CASA SARONNIPropr.: All. di Casa SaronniClasse Giovani Femmine1 Ecc BOB – B.I.S. GIOVANI CORALINE DELL’OMBROMANTOPropr.: All. dell’Ombromanto

CANE DA PASTORE BELGA MALINOIS Classe Campioni Maschi1 MB BAKOO DU MAS DES LAVANDESPropr: Enrico D'AgostinoClasseLibera Maschi1 B TWIN LA MASCHERA DI FERROPropr: Stefano Pinto2 B V'AARON HICKORYi Propr: Marco CotugnoClasse Lavoro Maschi1 Ecc CAC – BOB - BEST IN SHOW TOMMIX DI CASA COLOMBA Propr: F.Gigli Berzolari2 MB CASANOVA DU DOMAINE DE VAU-ROUX Propr: Paolo MarcozClasse Campioni Femmine1 Ecc Ch. ALL EYEZ ON ME DU BAISER ORA-GEUX Propr: Pavanati MichelaClasse Libera Femmine 1 Ecc BOS ALICE di CASA COLOMBAPropr: Gigli Berzolari Francesca2 B TORTILLA LA MASCHERA DI FERROPropr. Capitale AriannaClasse Lavoro

BOB

Vorrei rivolgere il mio personale ringraziamento alla mia cara amica Nikol Balazicovà in arrivo da Bratisla-va (SK) che, con la passione e la maestria di sempre, ha garantito al Raduno di Erba un bel reportage fo-tografico.Ci tengo a sottolineare il fatto che la Signora Balazi-covà ha inoltre messo a completa disposizione del club e dei relativi Soci tutte le immagini scattate a titolo assolutamente gratuito (www.capb.it).Arriviamo ai cani. Sono stato chiamato a giudicare i maschi Malinois, con relativo Migliore di Razza, i Tervueren tutti ed il Best In Show.I maschi Malinois sono stati letteralmente dominati da un soggetto completo, tipicissimo, caratterizzato da una non comune armonia nelle linee e da fanta-stici occhi scuri, perfetti nella forma e nell’espressio-ne, tanto tipici quanto rari nella nostra razza.S.r. Tommix di Casa Colomba, ecco è il nome di questo prototipico Malinois, si è aggiudicato “en souplesse” prima il BOB spareggiando contro la compagna di scuderia la bella s.r. Alice di Casa Co-lomba e poi il titolo di Miglior Soggetto della Mani-festazione (Best In Show), tallonato di stretta misura dall’eclatante tervueren sabbia Luavjan’s Big Sand Kahuna, in grandi condizioni di forma e dalla pre-sentazione impeccabile.Ho giudicato con piacere una classe libera maschi costituita unicamente da soggetti di linee da Utilità, tutti in tipo, ordinati e disciplinati, a dimostrazione del gran rispetto che con intelligenza i relativi pro-prietari hanno avuto nei confronti di un mondo a loro sicuramente nuovo.Interessanti i Tervueren.La libera maschi era rappresentata da tre soggetti d’indiscussa qualità, il primo dei quali si è poi aggiu-dicato il BOB nonché la Riserva di Best In Show.Molto valido il terzo classificato, Chetswayo dell’Alta

Best in Show

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FEMMINE Campioni1 Ecc CACIB AMIE DU COEUR DELL'ALTA VIAAll.: Alta Via di L. Vassallo & M. Dentone Propr.: Lorenzo GrazioliLibera1 Ecc CAC Ris/CACIB VANITY DELL'ALTA VIAAll.: Alta Via di L. Vassallo & M. Dentone Propr.: Filippo Baldini2 Mb LA ROSA TATUATA CALLASAll.: La Rosa Tatuata Kennel di E. Boriero Propr.: Massimo AdorniIntermedia1 Ecc Ris. CAC LA ROSA TATUATA CARACTE-REAll.: La Rosa Tatuata Kennel di E. Boriero Propr.: Daniela VolandoGiovani1 Ecc BOS BOB CORALINE DELL'OMBRO-MANTOAll. e Propr.: All.to Ombromanto di Chiara ManfriniJuniores1 Promettente DOLLY DEL FESTOSOAll.re.: Renato Guin Propr.: Paolo Marcoz2 Promettente DUNA DEL FESTOSAll.re.: Renato Guin Propr.: Paolo MarcozLAEKENOISFEMMINE Lavoro1 Ecc CAC CACIB BEST OF BREED VALKO-HAMPAAN IHKU IHANAAll.: Valkohampaan Kennel Propr.: Hallikainen MinnaMALINOISMASCHI Campioni1 Ecc Ris. CACIB BAKOO DU MAS DES LAVAN-DESAll.re: All.to Mas des Lavandes Propr.: Enrico D'AgostinoLibera1 Buono FALLING WATER'S DONJUAN DE-MARCAll.re: All.to Falling Water's Propr.: Cecilia FortiniLavoro1 Ecc CAC – CACIB BEST OF SEX ALI BABA' DI CASA COLOMBA All.re: All.to Casa Colomba di G. Audoli Propr.: Gian Carlo Rimoldi2 Ecc Ris/CAC DARCO DI CASA BELLEGAR-DE)All.re e Propr.: All.to Casa Bellegarde di Cinzia BisioFEMMINE Libera1 Molto Buono FALLING WATER'S ALLRIGHT RESERVEAll.re: All.to Falling Water's Propr.: Giada Morabito2 Molto Buono SKAYA LA MASCHERA DI FERROAll.re: All.to La Maschera di Ferro Propr.: Cristina LucchettiLavoro1 Ecc CAC – CACIB – BEST OF BREED UMAAll.re: Daniele Vivaldini Propr.: Maurizio BarbaginiGiovani1 Eccellente JINEXYA DI CASA BELLEGARDEAll.re: Cinzia Bisio Propr.: Enrico D'agostintoTERVUERENMASCHI Campioni1 Ecc CACIB – BEST OF BREED BLIZZARD DES PERLES NOIRESAll.re: Mme Cécile Couchet-Peillon Propr.: Ema-nuele Boriero

1 Ecc CAC UMA All: Vivaldini DanielePropr: Barbagini MaurizioClasse Giovani1 Ecc JINEXYA DI CASA BELLEGARDEPropr: D’Agostino Enrico2 MB JAKUKKA DI CASA BELLEGARDEPropr: D’Agostino Enrico

CANE DA PASTORE BELGA TERVUERENClasseLibera Maschi1 Ecc B.O.S., B.O.B. e Riserva di BEST IN SHOW LUAVJAN'S BIG SAND KAHUNAPropr: Marianna Trucano2 Ecc LUAVJAN'S VARADERO Propr: Emilio To-nani3 Ecc CETSHWAYO DELL'ALTA VIA Propr: Mar-co MidaliClasse Lavoro Maschi1 Ecc CAC ZANZIBAR All: Marco Baciatti Propr: All.to di Monterupini2 Mb BARIK VON DEN MODOCS Propr: Margit HuberClasse Giovani Maschi1 Ecc Miglior Giovane PACO DEABEI Propr: Ste-fania Salvemini2 Ecc LIZZARD DI CASA BELLEGARDE Propr: Alberto CorsettiClasse Campioni Femmine1 Ecc ETONALE DI CASA SARONNI Propr: Da-vide BurattoClasse Libera Femmine1 Ecc LUAVJAN'S VENICE Propr: Alberto Cassano2 Mb JOLIE All: Miriam Venturi Propr: Davide BuratClasse Lavoro Femmine1 Ecc CAC e B.O.S. MUPPS DEABEI Propr: Stefa-nia Salvemini2 Ecc Ris. CAC ROKKITASSUN BALLET DAN-CER Propr: Annalisa BertolottiClasse Giovani Femmine1 Ecc DENISE DES ILES BORROMEES prop. P.Marcoz

11 gennaio 2009ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE CANINA DI MILANOSpeciale C.A.P.B.Giudice M.me Willemine Van Deijl (NL) 38 cani presentiGROENENDAELMASCHILibera1 Ecc CAC – CACIB – BEST OF SEX LUAVJAN'S BROOKLYNAll.: Luavjan's di Pietro Bottagisio Propr.: Giuseppi-na Difino2 Ecc R/CAC – R/CACIB BYRON-G DEI BACI RUBATIAll.: Baci Rubati di Rosita Trotti Propr.: Raffaele SchianoLavoro1 Ecc CAC ROKKITASSUN CARRERASAll.: Rokkitassun di Minna Hallikainen Propr.: Fla-via MarassiGiovani1 Mb ADONE DELLA ROSA CANINAAll.: Rosa Canina Propr.: Rosa Anna Pedrari

Libera1 Ecc CAC – Ris/CACIB LUAVJAN'S BIG SEND KAHUNAll.re: Luavjan's Kennel di P. Bottagisio Propr.: Ma-rianna Trucano2 Ecc Ris. CAC CETSHWAYO DELL'ALTA VIAAll.re: Alta Via Kennel di Dentone e Vassallo Propr.: Mario MidaliLavoro1 Ecc CAC AARON-TAll.re: Minna Hallikainen Propr.: Laura Ballerini1 Ecc Ris/CAC BAIRK VON DEN MODOCSAll.re: Kerstin Knaus Propr.: Margit HuberGiovani1 Ecc LIZZARD DI CASA BELLEGARDAll.re e Propr.: Casa Bellegarde di Cinzia Bisio2 Monto Buono HASLAN DE CEIBELARAll.re: Garcia Rodriguez Propr.: Laura BalleriniFEMMINE Campioni1 Ecc Ris/CACIB ETONALE SI CASA SARONNIAll.re: Elena Saronni Propr.: Ivano BurattoLibera1 Ecc CAC – CACIB Miglior Femmina HIGH CLEARING'S FIDJIAll.re: Jean Semples Propr.: Minna Hallikainen2 Ecc R/CAC LUAVJAN'S VENICEAll.re: Luavjan's Kennel di Pietro Bottagisio Propr.: All.to Les Iles BorroméesLavoro1 Ecc CAC DEBELISI PEACE OF CAKEAll.re: Sari Kurkela Propr.: Minna Hallikainen

PROVA DI LAVORO DI PALMANOVASEZIONE CAPB FRIULI28-29 MARZO 2009Giuria: S.Codemo – R. HoefferleCAL 2Conterambo del Festoso PBGM F.Babich APPRO-VATOIPO 11° Baron la Maschera di Ferro PBMM R.Musuruana 92-85-96 273 MBIPO 31° Emie PBMF G.Dotto 98-83-96 277 MB2° Vanity Fair la Maschera di Ferro PBMF M.Feru-glio 96-83-97 276 MB3° Cindy Maiky PBMF G.Merciai 98-81-96 275 MB

RADUNO NAZIONALE CAPBReggio Emilia- Sabato 14 marzo 2009Giudice Silvio Rivolta 61 soggetti a catalogoBest in Show Giovani1° Pastore Belga Groenendael FemminaDesy G del Festoso All. R.Guin Prop.M.Stefani

Spareggio-BOB-groenendael Erba

Blizzard des Perles Noires MILANO

BOB Malinois UMA

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2° Pastore Belga Malinois FemminaJinexia di Casa Bellegarde All. C.Bisio Prop. E.D’AgostinoBest in Show del Raduno1° Pastore Belga Groenendael MaschioLuavjan’s Broadway All. P.Bottagisio. Prop. A.Meloni2° Pastore Belga Tervueren MaschioAll. A.Gianotti Prop. K.Seber3° Pastore Belga Malinois FemminaAll. C.Bisio Prop. E.D’AgostinoRisultatiLibera Maschi Groenendael1° ECC CAC Miglior Maschio/BOBLuavjan’s Broadway All. P.Bottagisio. Prop. A.Meloni2° ECC R/CAC Gitano All.E.Saronni Prop. All.to di Casa SaronniLavoro Maschi Groenendael1° ECC CAC Rokkitassun Carreras All. / Prop. M.Hallikainen 2° ECC R/ CAC Chocolate del Festoso All. R.Guin Prop. E.CaporussoIntermedia Maschi Groenendael1° ECC Yuchen All./Prop. G.StrangioGiovani Maschi Groenendael1° M:B. Diamond du Bois du Tot All. J. e S. Juannet Prop.S.SerafiniLibera Femmine Groenendael1° ECC CAC Camilla G del Colle Ombroso All. F.Fioravanzi prop. E.Zanfretti2° ECC. R/ CAC HelenAll. R.Giardini Prop. All.to Casa Saronni

Lavoro Femmine Groenendael1° ECC CAC Ida delle Rosse Torri Giovani Femmine Groenendael1° ECC. Miglior Femmina Miglior Giovane Desy G del Festoso All. R.Guin Prop.M.Stefani2° ECC. Rokkitassun Cranberries All. M.Hallikainen Prop. S.BressanJuniores Femmine Groenendael1° M.P. Miglior JunioresSweet Sun Set DoraliceAll.R.Tognolo Prop. M.Camon2° P. Sweet Sun Set Divina All. E prop. R.TognoloCampioni Maschi Malinois1°ECC Nic All. D.Vivaldini Prop. R.BussoliniLibera Maschi Malinois1° ECC CAC Bakoo du Mas des Lavandes All. B.auriant prop. E.D’Agostino2° ECC Antares All.R.Amato Prop. A.ManniLavoro Maschi Malinois1° ECC CAC/Miglior MaschioDarco di Casa Bellegarde All. C.Bisio Prop. All.to Casa BellegardeAjax 2° M.B.All. R.Bnevelli Prop. L.MarroccoLibera Femmine Malinois1° M.B. Chili Pepper la Maschera di Ferro All. L-Berruto prop. M.Martelli2° M.B. Corgilamdia Vipera All. G:Fasan Prop.P.EspositoGiovani Femmine Malinois1° ECC Miglior Femmina BOBJinexia di Casa Bellegarde All. C.Bisio Prop. E.D’AgostinoCampioni Maschi Tervueren1° ECC. Ives delle Rossi Torri All. A.Gianotti Prop. S.SerafiniLibera Maschi Tervueren1°ECC Step D.Vivaldini Prop. S.Vianello2° M.B. Caruso de la Clarière aux Louves All. M.Griol Prop. A.Cassano

Lavoro Maschi Tervueren1° ECC CAC Izgara’s Arizona All.H.Hagen Prop. M.Hallikainen2° ECC. Lizard di Casa Bellegarde All. C.Bisio Prop.All.to Casa BellegardeIntermedia Maschi Tervueren1° ECC CAC Miglior Maschio BOBMisteryork delle Rosse Torri All. A.Gianotti Prop. K.Seber2° ECC R/CAC Lasco Z Kovarny All.H. Pisarchikova Prop. D.CentineoLibera Femmine Tervueren1° ECC CAC Miglior FemminaCinderella dell’Alta ViaAll. Dentone e Vassallo Prop. E.Di Stefano2° ECC Vesta di Colfosco All e Prop. All.to di ColfoscoLavoro Femmine Tervueren1° ECC CAC Rokkitassun Ballet Dancer All. M. Hallikainen Prop. A.BortolottiPuppy Femmine Tervueren1°M.P. Rokkitassun EspritAll. M. Hallikainen Prop. F.E. Stefanò

CLUB AMATORI PASTORI BELGI C/O BERRUTO - STRADA GIORDANETTO 6 10060 BRICHERASIO Tel. 338-3285816 Fax. 0121-393876

ROTTWEILER CLUB ITALIANOSi è svolto a Grisignano di Zocco

(VI) la seconda edizione del “Rottweiler Show senza Frontiere”. Questo evento, nato lo scorso anno e co-ordinato dal socio Nicola Cuomo, rappresenta un appuntamento nel contesto dello svolgimento dei raduni di razza, in cui il confronto varca le frontiere delle nazioni. Questo raduno infatti ha richiamato allevatori, proprietari ed appassionati da parecchi stati europei (Germania, Austria, Serbia, Croazia, Slovenia), ricevendo anche iscrizioni di soggetti pro-venienti dagli Stati Uniti d'America. E' cresciuta in-fatti negli ultimi anni l'attenzione degli espositori verso le gare italiane, anche grazie alla sinergia di azioni di tanti soci promotori dell'evento, coordinati dal presidente Francesco Biondolillo. Dopo la madre Patria della razza diventa l'Italia la piazza dove è rico-nosciuto uno dei più alti livelli di confronto qualita-tivo dell'allevamento mondiale. La testimonianza è data dal fatto che proprio due soggetti di allevamento italiano hanno primeggiato sui circa 220 cani accorsi da tutta Europa. Una partecipazione da record che gratifica il socio Francesco Zamperini con Indios dell'Antico Guerriero che primeggia su tutti. Nella classifica sarà possibile apprezzare l'indiscusso valore di quei tanti soggetti di allevamento italiano che oggi vincono nelle gare di maggiore spessore, tra cui la miglior giovane femmina Leda v.d. Somerweide. Le foto dell’evento sono disponibili sul sito del Rottwei-ler Club Italiano (www.rottweilerclubitalia.it oppure http://rci.neolinus.org/). Un ringraziamento a Tama-ra Kristo per il materiale fotografico gentilmente concesso al club (www.tkdogs.com).

Vanity Fair

Jinexya

Luavjan's Broadway

Misteryork

DesyG del Festoso

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PASSERELLA BABY MASCHI1 FANTOM DELLA VAL DI NOTO Miglior Baby2 PASHA VON SCHWARZ SCHLOSS3 BRUCE WILLISPASSERELLA BABY FEMMINE1 JILL DEI RE MAGI2 BRUNILDE “VAN HELSY”3 REBELL DEI GUARDIANI DELLO STRETTOCUCCIOLONI MASCHI1 ELYS DELLA VAL DI NOTO Miglior Cucciolone2 OBIT DELL’ANTICO GUERRIERO3 ASLAN VON HAUSE OF BLACK BEARCUCCIOLONI FEMMINE1 CURLY VOM DRA CKENSTEIN2 SURI DELLE CORTI ANTICHE3 SAMBA DELLE CORTI ANTICHEGIOVANISSIMI MASCHI1 OWEN DI FORTE GONZAGA2 MAIK BUOSO DA DOVARA3 ENRIQUE ANGUINUSGIOVANISSIME FEMMINE1 ILDE DEL CAUDIUM2 JACKY ST. NICLAS3 LOLA V.D. SOMERWEIDEGIOVANI MASCHI1 INDIOS DELL’ANTICO GUERRIEROMig. giovane Ass. BOB2 ASTOR VON JUNIPERA3 INDIO FLASH ROUSEGIOVANI FEMMINE1 LEDA VON DER SOMERWEIDE Mig. Giovane Femmina2 ADELINA OD VADANORA3 RAYA DELLE CORTI ANTICHELIBERA MASCHI1 DEEN OF NICOLAS LION2 SANTO FLASH ROUSE3 EGON DELL’ANTICO GUERRIEROLIBERA FEMMINE1 BELLA OF NICOLAS LION2 ASHLYN3 EMMA VAN HAYSHERAKLAVORO MASCHI1 ARZADON ZATO2 OSCAR OF NICOLA’S LION3 CHRIS DI CASA BORDIGNONLAVORO FEMMINE1 BEA D.L.V. Miglior Femmina adulta2 ZANAS BABIES K-RITA3 NEDA OF SILVER FILD KGCAMPIONI MASCHI1 GERY VON HAUS DRAZIC Miglior maschio adulto2 YARO DELLA VAL DI CUPO3 CIANO DEI TESORI ETRUSCHICAMPIONI FEMMINE1 OLIVIA TI EN MEN2 LAVINIA DEI DUE SALICI3 AMY OF BLACK LIONVETERANI MASCHI1 LOKO DELL’ANTICO GUERRIEROVETERANI FEMMINE1 TABATA DEL CAVALIERE NERO2 BORA3 UBRA DEL CAVALIERE NEROCOPPIE1 LEROY VAN HAYSHERAK - PETRA VAN HAYSHERAK2 HARKO DEI GUARDIANI DELLO STRETTO - FIONA DEI GUARDIANI DELLO STRETTOGRUPPI di ALLEVAMENTOALL. DEI GUARDIANI DELLO STRETTOGRUPPI di RIPRODUZIONEYARO DELLA VAL DI CUPO (Achille; Olly dei Due Salici; Ombra)

ROTTWEILER CLUBCASELLA POSTALE 42/A27100 PAVIA FERROVIARIATel. 0382-574757 Fax. 02-700447327

CLUB ITALIANO GRIFFONE KORTHAL

PIAN DI SPINO (FO) 22 MARZO 2009Quest’anno sul giorno della prova di Pian di Spino, riservata ai griffoni korthals, si sono abbattuti con-trattempi e coincidenze che hanno falcidiato il nu-mero dei concorrenti. La concomitanza della Coppa Europa per i nostri cani, corsa in Francia, i piccoli infortuni capitati a Stefano Sironi e al sottoscritto costretti a casa, l’assenza di Leo Vanzin, impegnato nel campionato suddetto, non hanno certo contribu-ito a rendere interessante la partecipazione.Comunque, sempre sotto la regia impeccabile e pre-cisa del Presidente del Gruppo Cinofilo Ravennate, nostro Socio e allevatore di korthals, Aldo Foschi, la prova ha avuto uno svolgimento come sempre molto apprezzabile, giudicata sapientemente da Marcello Gardini che, come l’anno scorso, è rimasto entusiasta dei nostri cani. Un solo soggetto in classifica, Menta di S. Donato, proprietario e conduttore Leonardo Mosti. Questa femmina, molto brava e attenta, ha svolto un ottimo lavoro, impeccabile per impegno, presa di terreno e correttezza. Ha ottenuto giusta-mente il massimo dei giudizi con un bell’ECC.Citati dal Giudice, pur non essendo entrati nella classifica, per quanto hanno dimostrato durante i loro turni, Picasso dello stesso Mosti e Bora di Rinal-do Pinazzini, il quale, naturalmente senza volerlo, ha danneggiato il proprio cane, andato in ferma nel momento in cui stava rispondendo ad un’ importuna telefonata. Anche quest’anno si è conclusa la prova di Pian di Spino, ormai un classico appuntamento per i griffoni korthals. Se la data non avesse coinciso con altre evenienze, sarebbe stato sicuramente un succes-so enorme. E così lo sarà sempre, perché i terreni, ricchi di ottima selvaggina e l’organizzazione perfet-ta, la rendono estremamente importante; è un incon-tro molto piacevole per tutti i partecipanti, nei quali si infonde quel clima caldo, accogliente e allegro che la terra di Romagna sa trasmettere.

Riccardo BragantiCLUB ITALIANO GRIFFONE KORTHALC/O BRAGANTI R. - VIA A.MORO 805021 ACQUASPARTA (TR) tel. 0744-943897 Fax. [email protected]

SHAR PEI CLUB ITALIANO

Il giorno 22 marzo 2009 si è tenuta presso l’albergo Tre Ville di Parma, l’assemblea ordinaria dello Shar Pei Club Italiano con il seguente ordine del giorno:- Relazione del Presidente-Approvazione del Bilancio 2008- Elezione Consiglio Direttivo

Risultati elezione:Consiglio DirettivoPRESIDENTE Massetani WalterVICE PRESIDENTE Vago AmbrogioSEGRETARIA Becheroni Oretta Dal Zotto Laura Guerrero Leda Fernanda Marson Elisa Trettel Damiana CONSIGLIERE DELEGATO ENCI Bortolotto Paola REVISORI DEI CONTI Effettivi: Brugiolo Giovanna Gorreri Valeria Parizzi DarioSupplenti: Gigi Elena Faggion Giada

PROBIVIRI Effettivi: Parma Cristina Tremea Franca Caporello Patrik Supplenti: Pizzamiglio Isabella Vennari Angela RacheleLettera di presentazione del PresidenteÈ la prima volta che scrivo nella veste di Presidente del Club, e vorrei iniziare ringraziando per tutto quello che ha fatto, chi mi ha preceduto. Il Club è in salute e questo grazie all'ottimo lavoro di tutto il Consiglio Direttivo uscente. Il nuovo direttivo ha nuove persone al suo interno, a cui va il mio caloroso Benvenuto!!Non ci saranno stravolgimenti perché non ne abbia-mo bisogno, ma certamente ci sarà da parte nostra la volontà di coinvolgere ancora di più che in passato tutti voi nella vita del Club. Partecipare e sentirsi parte di un gruppo credo sia una condizione fonda-mentale per crescere, ci sono molte idee da portare avanti e molte cose che possiamo fare e migliorare per il bene della razza da noi allevata e amata.Quindi, se avete idee, proposte, critiche, fatevi senti-re e partecipate anche voi!!! Cercheremo di ottenere risultati migliori nonostante la crisi e il calo di partecipazioni a tutte le esposizioni canine, sensibilizzeremo ancora di più che in passato gli Esperti Giudici per ottenere da parte loro maggio-re attenzione nei giudizi e attenzione allo standard di razza. Oltre al giornalino, abbiamo intenzione di fare delle Newsletter con frequenza mensile per poter dare informazioni sui risultati e notizie del Club in modo tempestivo, inoltre ci stiamo organizzando per rinnovare i contenuti e aggiornare il nostro sito inter-net. Altre News vi saranno comunicate di volta in volta dalla segreteria. Per il momento è tutto, con la speranza di sentirvi vicini al Club vi saluto.

Walter MassetaniSHAR PEI CLUB ITALIANO C/O BECHERONI-VIA DELLA BISCIA 153 35136 PADOVA (PD) tel. 049-8716909 Fax. 049-3006989

SOCIETÀ ITALIANA AMATORI YORKSHIRE TERRIER

Assemblea Ordinaria del 21 marzo 2009 Sono state nominate le seguenti persone alla guida della Società Italiana Amatori Yorkshire Terrier Consigliere Pagani SoniaConsigliere Tartaro PaoloConsigliere Meucci AntonellaConsigliere Terzuoli RobertoConsigliere Confaloni AnnaConsigliere Ferrari AngelaCONSIGLIO PROBIVIRI: Fe’ Giuliana Matticchio Nancy Carraturo MariaritaCOLLEGIO REVISORI: Vicedomini Francesco Abrioni Barbara Malvestiti CristinaSuccessivamente si è riunito il Consiglio Direttivo precedentemente convocato, nel quale sono state conferite le seguenti cariche:Presidente Pagani SoniaVice-Presidente Tartaro PaoloSegretario Terzuoli RobertoIl Presidente e tutti gli altri membri del Consiglio Direttivo, del Comitato Probiviri e del Collegio dei Revisori vogliono ringraziare tutti i soci del Club per la fiducia accordata.

SOCIETÀ ITALIANA AMATORI YORKSHIRE TERRIER C/O TOMASELLI ANTONELLAVIA GRAMSCI 5 - 24060 BAGNATICA Tel. 035-682020 Fax. [email protected]

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