INCONTRARE LE INCONTRARE LE PARROCCHIE:PARROCCHIE:

INCONTRARE LE INCONTRARE LE PARROCCHIE:PARROCCHIE:

LA RIUNIONE

COME STRUMENTO DI LAVORO

Ti senti solo ? Odi prendere delle decisioni ?Preferisci parlare piuttosto che fare ?

Allora perché non

ORGANIZZI UNA RIUNIONE !ORGANIZZI UNA RIUNIONE !

Tu puoi:

- incontrare altre persone

- dormire in pace

- rimandare le decisioni

- sentirti importante

- divertire o... annoiare…i colleghi

e TUTTO QUESTO NEL e TUTTO QUESTO NEL TEMPO DI LAVORO!TEMPO DI LAVORO!

RIUNIONE: L’ALTERNATIVA PRATICA AL LAVORO!RIUNIONE: L’ALTERNATIVA PRATICA AL LAVORO!

RIUNIONE:RIUNIONE:

UN GRUPPOUN GRUPPO

AL LAVOROAL LAVOROCON UN OBIETTIVOCON UN OBIETTIVO

IN UN TEMPO DATOIN UN TEMPO DATO

Gran parte del lavoro di promozione delle

Caritas ParrocchialiCaritas Parrocchiali ruota intorno al

MOMENTO DELLA RIUNIONE

sia come momento di incontro e scambio di

esperienze, sia come strumento di

pianificazione strategica e gestione operativa.

INCONTRI NELLE PARROCCHIE

GRUPPO DI LAVORO REGIONALE

INCONTRI DEL LABORATORIO DIOCESANO DELLE CARITAS PARROCCHIALI

LA RIUNIONE : STRUMENTO COMPLESSO

LA PREPARAZIONE E CONDUZIONE RICHIEDONO ATTENZIONE E CURA

DA PARTE DEL RESPONSABILE

DIVERSI TIPI DI RIUNIONI:

LA RIUNIONE DI INFORMAZIONE

LA RIUNIONE DI CONSULTAZIONE

LA RIUNINE DI ELABORAZIONE RIUNIONI DI PROGETTAZIONE RIUNIONI DI ANALISI RIUNIONI DI VERIFICA

LA RIUNIONE DI DECISIONE

CHEK LIST CHEK LIST PER LA PROGETTAZIONE DI UNA PER LA PROGETTAZIONE DI UNA

RIUNIONERIUNIONE

CHEK LIST CHEK LIST PER LA PROGETTAZIONE DI UNA PER LA PROGETTAZIONE DI UNA

RIUNIONERIUNIONE

PER QUALE MOTIVO è NECESSARIA LA RIUNIONE ?

QUALI SONO GLI OBIETTIVI E I RISULTATI ATTESI ?

CHI E’ NECESARIO COINVOLGERE?

QUALI PUNTI METTERE ALL’ORDINE DEL GIORNO?

QUANTO TEMPO E’ NECESARIO?

QUALI INFORMAZIONI E’ NECESSARIO FORNIRE

PREVENTIVAMENTE AI PARTECIPANTI ?

QUALI MATERIALI E’ NECESSARIO PREPARARE

PER LO SVOLGIMENTO DELLA RIUNIONE ?

QUALE METODOLOGIA DI LAVORO SI PUO’

PROPORRE ?

QUALI STRUMENTI E ATTIVITà PER

RAGGIUNGERE I RISULTATI ATTESI ?

QUALI MODALITA’ DECISIONALI VERRANNO

ADOTTATE SUI DIVERSI PUNTI ?

COME SARA’ GESTITA LA DIVERSITA’ DEI

PUNTI DI VISTA ?

LA SEDE E L’ORARIO SONO ADATTI AL TIPO DI

RIUNIONE ED ALLE ESIGENZE DEI

PARTECIPANTI ?

TRACCIA PER LA PREPARAZIONE TRACCIA PER LA PREPARAZIONE DELL’AGENDA DELLA RIUNIONEDELL’AGENDA DELLA RIUNIONE

ACCOGLIENZA E PRESENTAZIONE DEI PARTECIPANTI DEFINIZINE DEI TEMPI DI LAVORO (INIZIO E FINE) SINTESI RISPETTO A EVENTUALI RIUNIONI PRECEDENTI PRESENTAZIONE SCOPO E OBIETTIVI DELLA RIUNIONE

DISTRIBUZIONE MATERIALE PRESENTAZIONE METODOLOGIA DI

LAVORO … LAVORO SUI DIVERSI PUNTI DELL’ODG… SINTESI DEI RISULTATI E DELLE DECISIONI

PRESE DEFINIZIONE PROSSIMO INCONTRO, SE

NECESSARIO

LA GESTIONE DI UNA LA GESTIONE DI UNA RIUNIONE RICHIEDE AL RIUNIONE RICHIEDE AL

CONDUTTORE DI RIUSCIRE CONDUTTORE DI RIUSCIRE AA

STABILIRE E MANTENERE STABILIRE E MANTENERE UN’ORGANIZZAZIONE INTERNAUN’ORGANIZZAZIONE INTERNA

INFORMARE E CERCARE IL CONSENSO SU INFORMARE E CERCARE IL CONSENSO SU OBIETTIVI E METODIOBIETTIVI E METODI

TUTELARE LA CENTRALITA’ DEL COMPITOTUTELARE LA CENTRALITA’ DEL COMPITO PROMUOVERE E SVILUPPARE N BUON CLIMA PROMUOVERE E SVILUPPARE N BUON CLIMA

DI RELAZIONEDI RELAZIONE MANTENERE L’ATTENZIONE E AGIRE SUL MANTENERE L’ATTENZIONE E AGIRE SUL

PROCESSO DI LAVORO OLTRE CHE SUI PROCESSO DI LAVORO OLTRE CHE SUI CONTENUTICONTENUTI