indirizzo amministrazione , finanza e marketing … · (consentito l‟uso della calcolatrice non...
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1
DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI CLASSE 5^AK
INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE , FINANZA E MARKETING
CORSO SERALE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
2 2
ESAMI DI STATO - ANNO SCOL. 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5 AK
Nominativo Docenti Disciplina Firma Docenti
Paolo Cianfrone Lettere
Elina Pettineo Scienze storico sociali
Giulia Trevisan Lingua Inglese
Carla Zaccaria Lingua Spagnola
Marina Casotto Matematica
Beppuccio Nicolosi Diritto
Beppuccio Nicolosi Economia Politica
Andrea Ferracin Economia Aziendale
Padova,15 maggio 2018 Il Dirigente Scolastico dott. ssa Bettelle Cinzia Prot. n.4932. 6.5.a
3 3
1. Presentazione del Corso e Indirizzo
PROFILO PROFESSIONALE
L‟indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing,in generale, si riferisce ad ambiti e processi
essenziali per la competitività del sistema economico e produttivo del Paese, come quelli
amministrativi, finanziari, del marketing e dei sistemi informativi aziendali di cui vengono
approfonditi tecnologie e metodologie.
Il Diplomato in Amministrazione, nel percorso per adulti, dovrebbe saper :
rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili e
extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
gestire adempimenti di natura fiscale;
collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell‟azienda;
collaborare all‟organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi azienda li;
utilizzare tecnologie e software applicativi
QUADRO ORARIO
Materia di insegnamento 2^ biennio 5^ anno
3^ 4^ 5^
Italiano 3 3 3
Storia/Sc. storico sociali 2 2 2
Lingua Inglese 2 2 2
2^ Lingua straniera 2 2 2
Matematica 3 3 3
informatica 2 1
Economia aziendale 5 5 6
Diritto 2 2 2
Economia politica 2 2 2
Religione cattolica 1 1
Totale ore 23 23 23
4 4
2. Presentazione della Classe
CLASSE
Iscritti Promossi
Non promossi o ritirati
Provenienti da stessa sezione
Provenienti da altre sezioni
Ripetenti Esterni Scrutinio
finale Scrutinio differito
Quinta 7 6 7 1
n°. candidati 19
3. Composizione del Consiglio di Classe
Materie Nominativo Docenti
Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^
Lettere Paolo Cianfrone Paolo Cianfrone Paolo Cianfrone
Scienze storico sociali Paolo Cianfrone Paolo Cianfrone Paolo Cianfrone
Matematica Marina Casotto Marina Casotto Marina Casotto
Informatica Antonio Mancino Gaetano Famularo ------------------------
Lingua inglese Carla Corradi Stefania Iarrea Giulia Trevisan
Lingua Spagnola Cinzia Quaggetto Filomena Caporaso Carla Zaccaria
Diritto Beppuccio Nicolosi Beppuccio Nicolosi Beppuccio Nicolosi
Economia Politica Beppuccio Nicolosi Beppuccio Nicolosi Beppucio nicolosi
Economia Aziendale Giancarlo Girardi Andrea Ferracin Andrea Ferracin
Religione -------------------- -------------------- --------------------
4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico
Il livello iniziale della classe sotto l‟aspetto delle competenze e conoscenze appariva:
□ Molto diversificato ■ Diversificato □ Nel complesso
omogeneo □ Omogeneo
Descrizione situazione d’ingresso (difficoltà manifestate, aspetti motivazionali, etc.)
OMISSIS
5 5
5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico Il livello finale della classe sotto l‟aspetto delle competenze e conoscenze appare:
□ Molto diversificato ■ Diversificato □ Nel complesso
omogeneo □ Omogeneo
6. Giudizio finale sulla classe
Elementi di valutazione
No
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Bu
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o
Dis
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Interesse ■
Partecipazione ■
Applicazione ■
Capacità di lavorare autonomamente
■
Capacità di lavorare assieme
■
Comportamento ■
7. Obiettivi minimi raggiunti
Obiettivi di tipo comportamentale: • Rispetto delle regole, delle persone, dell‟ambiente e del materiale • Consapevolezza, dell‟importanza di una frequenza e di uno studio regolari; • Coscienza della rilevanza della risorsa “tempo di lavoro” a scuola. • Costanza nello svolgimento dei compiti in classe e nelle interrogazioni • Assunzione della responsabilità del proprio operato
Obiettivi di tipo formativo: • Valorizzazione dell‟esperienza scolastica serale come occasione per un arricchimento personale che proviene dallo scambio di opinioni su istituzioni, fenomeni economici, politici e sociali; • Consapevolezza dell‟importanza di un corso di studi serale ai fini di un
miglioramento delle competenze professionali da spendere nell‟ambito occupazionale;
• Riconoscimento della risorsa “tempo di lavoro” in classe per colmare la ridotta disponibilità del tempo di studio a casa;
• Acquisizione nella classe di un clima di fiducia riguardo alle possibilità di riuscita e di successo.
• Presa di coscienza di una piena cittadinanza europea • Educazione al senso della partecipazione democratica • Coinvolgimento con le Istituzioni presenti nel territorio (collaborazione con Enti,
Associazioni, altre scuole anche per progetti in rete)
6 6
• Promozione delle tematiche ambientali e di uno sviluppo socio-economico equo, solidale e sostenibile.
• Attitudine al lavoro di gruppo e consapevolezza della sua importanza strategica. • Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa
Obiettivi di tipo cognitivo: In termini di conoscenze: conoscere e comprendere i contenuti essenziali delle varie discipline. In termini di competenze saper operare connessioni tra le diverse aree disciplinari, anche per favorire approcci culturali integrati e propedeutici a rinnovate capacità professionali. saper comprendere e usare il linguaggio proprio delle diverse discipline; In termini di abilità e capacità: saper applicare i contenuti appresi a semplici casi nelle aree disciplinari maggiormente orientate agli esiti professionali; saper esporre i concetti relativi ai nuclei essenziali delle varie discipline;
Per quanto concerne le competenze per l‟apprendimento permanente si fa riferimento alle singole relazioni.
8. Relazione finale sulla classe
OMISSIS
9. Attività didattica pluridisciplinare svolta
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
Argomento proposto DISCIPLINE/
DOCENTI COINVOLTI CONTENUTI
TEMPI
in ore
I sistemi totalitari Insegnanti di lingue
straniere, diritto, storia
Spagnolo:lettura commento e analisi di un testo concernente la guerra civile ed il franchismo. Diritto: aspetti totalitari del fascismo. Inglese: lettura e comprensione di un brano tratto da “1984” di Orwell
6
La storia della democrazia e del totalitarismo; aspetti evolutivi
Lettere, storia, diritto ed economia
Italiano: la letteratura distopica del primo novecento. Storia: il Novecento tra dittatura e democrazia e il neo totalitarismo del nuovo millennio Diritto ed Economia Politica: lettura “La fine degli Stati”
10
Alcune grandi crisi economiche: le loro
cause e gli effetti
Insegnanti di lingue straniere
Lettere, storia, diritto ed economia
Economia Aziendale: la gestione delle imprese nei periodi di congiuntura economica negativa
Economia politica: la recessione, crisi di Wall Street del „29 Letteratura: gli scrittori e la crisi Inglese: crisi di Wall Street del „29 Spagnolo: los muralistas messicani
20
7 7
Break even point Matematica, economia
aziendale
Determinazione del punto di equilibrio e calcoli di convenienza
8
Leasing finanziario Matematica, economia
aziendale Aspetti contrattuali e calcoli 6
Obiettivi generali Obiettivi
disciplinari Contenuti disciplinari
Metodologie
Svolti all‟interno della programmazione singole discipline
10. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico
Tipologia Discipline coinvolte Durata
Data
A. –Trattazione sintetica di argomenti - quesiti su testo di riferimento
Prima simulazione: Seconda simulazione:
B. Quesiti a risposta Singola
Prima simulazione: Diritto, Economia politica, inglese, Matematica Seconda simulazione: Diritto, inglese, matematica, seconda lingua
3 ore 3 ore
18/02/18 09/05/18
C. Quesiti a risposta Multipla
Prima simulazione: Seconda simulazione:
10.1 PRIMA SIMULAZIONE
MATEMATICA
(Consentito l‟uso della calcolatrice non programmabile)
1) Spiega le caratteristiche dei problemi di scelta in campo certo con effetti immediati. Costruire il modello matematico del seguente problema: Per la produzione e la vendita di un certo bene un‟impresa, che lavora in regime di monopolio,
sostiene costi fissi di € 45.000 e costi per unità prodotta di € 100. Sapendo che il prezzo è
legato alla quantità domandata x= 2.800 -8p, spiega, senza risolvere, come si calcola il
Break even-point e il massimo utile in funzione alla massima capacità produttiva, fai le tue
considerazioni
2) Quando si parla di problemi differiti. Quali sono i criteri di scelta per investimenti finanziari e quali sono le caratteristiche. Cos‟è il REA che tipo di funzione risulta.
Dato il seguente grafico che descrive due REA fai tutte le possibili considerazioni in base al criterio di scelta utilizzato
8 8
A B
3) Spiega cos‟è il TAN e il TAEG.
Un finanziamento di € 5.000 viene pagato al tasso del 4% con rate trimestrali. Calcolare la rata dovuta al creditore. Se sono previste spese apertura pratica di € 400 e spese per incasso e assicurazione € 5 per ogni rata; spiega come si calcola il TAEG (basta impostare). Se non fossero previste spese accessorie si può dire che il TAN coincide con il TAEG? Fai le tue considerazioni
INGLESE
Answer the question with a maximum of 10 lines.
1. What is a sales contract? Explain it in all its parts.
2. You are the purchase manager of a company and you ordered 400 shoes from a supplier, but you have to cancel your order. Write an e-mail to cancel the order.
3. Describe the two type of international payments letter of credit and documentary collection. Say if they are safe or not for the buyer and the seller.
ECONOMIA POLITICA
Sviluppi in modo sintetico ed esauriente le risposte in un massimo di 12 righe. Per le correzioni utilizzi solo la penna. 1) L‟attività finanziaria pubblica di stabilizzazione 2) Gli ammortizzatori sociali nel sistema di welfare italiano 3) Le tasse, le imposte e i contributi
DIRITTO
Sviluppi in modo sintetico ed esauriente le risposte in un massimo di 12 righe. Per le correzioni utilizzi solo la penna. 1) La democrazia indiretta e l‟attuale sistema elettorale 2) La funzione di controllo e di indirizzo politico del Parlamento
9 9
3) Il giudizio della Corte costituzionale sulle controversie relative alla costituzionalità delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni
10.2 SECONDA SIMULAZIONE
MATEMATICA
(Consentito l‟uso della calcolatrice non programmabile)
1) Spiega le caratteristiche dei problemi di scelta in campo certo con effetti immediati e come è
fatto il loro modello matematico. Come si costruisce la funzione guadagno? Come sono costruite le funzioni costo e ricavo? I seguenti grafici rappresentano la funzione guadagno di due imprese A e B;
Guadagno impresa A Guadagno impresa B
Fare delle considerazioni sulle funzione e sui possibili dati che hanno contribuito alla loro costruzione Determinare nei due casi: vincoli, costi fissi, quantità da produrre per avere il massimo utile e il massimo utile, il break- even point giustificando le risposte.
2) Quando si parla di problemi in campo certo con effetti differiti. In che cosa consiste il criterio di
attualizzazione nel caso di investimento finanziario e nel caso di in vestimento industriale. Risolvi il seguente problema: Una ditta per l‟acquisto di un furgone può scegliere fra: A.. pagamento di 10 rate semestrali di € 3.000 B.. prendere il furgone in leasing alle condizioni: Anticipo di € 1.500, 10 rate semestrali di € 2.500, un valore di riscatto alla scadenza del contratto di € 4.000 Tasso di valutazione 6% annuo convertibile semestralmente
La scelta è assoluta o soggettiva?
3) Come si calcola il costo medio unitario e che funzione risulta (fai varie ipotesi) Un‟industria tessile può produrre in una settimana al massimo 50 kg di tessuto; sostiene costi fissi di produzione di € 1200, un costo di € 10per ogni unità prodotta e costi di manutenzione pari al triplo del quadrato del numero di chilogrammi prodotti. Determinare la quantità di tessuto da produrre settimanalmente per ottenere il minimo costo unitario. In tal caso quale sarebbe l‟utile se il pezzo viene venduto a €150. Quale sarebbe il costo medio più basso nel caso non ci fossero i costi variabili non lineari
10 1
0
INGLESE
Answer the question with a maximum of 10 lines.
1. What is fair trade and why is it different from the traditional trade? Describe also the case study of Ecosandals.
2. Are the types of payments cash-on-delivery and payment in advance safer for the buyer or
for the seller? Explain why.
3. Describe which are the main steps for the creation of the European Union.
SPAGNOLO
E' ammesso l'uso dei dizionari bilingue e monolingue. Contesta a las siguientes preguntas (max 10 líneas).
Ilustra El curriculum vitae y las partes que lo forman.
Ilustra en que situación se encuentran muchos jovenes españoles con respecto al trabajo y las oportunidades que ofrece el programa europeo de Erasmus plus.
3. Ilustra las lenguas mâs habladas en España.
FRANCESE
È ammesso l’uso di dizionari bilingue o monolingue.
Répondez aux questions suivantes.
1. Décrivez l'un des aspects de l'économie française que vous connaissez.
2. Les différentes typologies de marché.
3. Vous écrivez à une entreprise pour vous présenter; qu'est-ce que vous diriez?
DIRITTO
Sviluppi in modo sintetico ed esauriente le risposte in un massimo di 12 righe. Per le correzioni utilizzi solo la penna. 1) La democrazia indiretta e l‟attuale sistema elettorale 2) La funzione di controllo e di indirizzo politico del Parlamento 3) Il giudizio della Corte costituzionale sulle controversie relative alla costituzionalità delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni
11 1
1
11. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline
Anno sc. 2017/18 Corso Serale
Classe 5^ AK
Relazione finale del docente di: ITALIANO
prof CIANFRONE PAOLO
TESTO ADOTTATO: Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada,Tribulato “Rosso e il blu” volume 3° e b Signorelli Scuola
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
OMISSIS In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Saper produrre testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi
Saper contestualizzare e confrontare le opere letterarie esaminate cogliendone le principali peculiarità stilistiche
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscere la poetica e le opere di alcuni autori fondamentali della letteratura italiana del periodo che va dalla fine dell‟Ottocento all‟epoca contemporanea
Conoscere gli aspetti formali indispensabili alla produzione dell‟articolo, del saggio e dell‟analisi del testo letterario in prosa e in versi
Sapere esporre in modo coerente e corretto i contenuti appresi
Sapere operare esaurienti analisi contenutistiche e formali delle opere esaminate, in forma orale e scritta
Sapere argomentare una propria tesi
Utilizzare le informazioni in proprio possesso per formulare giudizi critici
Comprendere testi di attualità ed essere in grado di utilizzarli correttamente come
fonte di informazioni
Sapere elaborare in forma scritta testi adeguatamente ricchi di contenuto, coerenti e globalmente corretti, secondo le tipologie della prima prova dell‟Esame di Stato, affrontate durante l‟anno
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
Moduli didattici Durata
12 1
2
L’età del Realismo
Contenuti
Il Positivismo
ll Naturalismo francese
Il Verismo italiano: Verga, la poetica e le tecniche narrative
La Scapigliatura
Letture:
G. Verga
Lettera dedicata a Salvatore Farina
Libertà
Da “I Malavoglia”
La prefazione ai Malavoglia
Passi antologizzati: la famiglia Toscano e la partenza di N‟toni, il
contrasto tra „Ntoni e padron „Ntoni.
La conclusione del romanzo: l‟addio di N‟toni
Da “Mastro don Gesualdo”
Passi antologizzati: la roba
La morte di Mastro don Gesualdo
17ore
Il Simbolismo e l'avanguardia nella poesia italiana del primo
Novecento
Contenuti
La cultura europea dell‟estetica decadente
Il Decadentismo europeo
Il Simbolismo
Pascoli
D‟Annunzio
Letture:
F. Nietzsche
La teoria del superuomo (cenni)
C. Baudelaire
Corrispondenze, L‟albatro, L‟uomo e il mare.
A. Rimbaud
Il poeta veggente
O Wilde
Brano antologizzato: la bellezza come unico valore.
Approfondimento: Dorian Gray o della bellezza
G. D’Annunzio
Da “Il piacere”
20 ore
13 1
3
Brano antologizzato: Andrea Sperelli, L‟asta
La parola alla critica e all‟autore: Ezio Raimondi e Carlo Salinari, Il
verso è tutto.
Da “Alcyone”:
La pioggia nel pineto
La sera fiesolana
Da “Il notturno”:
Scrivo nell‟oscurità
G. Pascoli
Da “Il fanciullino”:
Una poetica decadente
La parola all‟autore: La grande Proletaria si è mossa
Da “Myricae”
Temporale
Lampo
Lavandare
X agosto
Da “I Canti di Castelvecchio”
Il gelsomino notturno
La mia sera
La voce della critica: Cesare Garboli, Gianfranco Contini
Italy: cenni
Le correnti di primo Novecento
Contenuti
Le avanguardie artistiche (cenni) : Surrealismo, Dadaismo, Futurismo,
la poesia europea
Letture
Marinetti: Il manifesto del Futurismo,
Tzara : Per fare una poesia dadaista
Majakoskij: La guerra dichiarata
8 ore
La narrativa di primo Novecento:
Contenuti
Il nuovo romanzo
Italo Svevo
Luigi Pirandello
Narratori europei
Letture
Svevo
15 ore
14 1
4
Una vita e Senilità: brani antologizzati
La coscienza di Zeno: brani antologizzati
Pirandello
Da “Sei personaggi in cerca d‟autore” : L‟inizio del dramma
Da “L‟umorismo”:
Contrasto vita forma e Il sentimento del contrario
Da Uno nessuno centomila: La conclusione
“Il fu Mattia Pascal”
Struttura e temi del romanzo
Il “male di vivere” nella poesia del Novecento
Contenuti
Ungaretti
Montale
Saba
Quasimodo
Letture
G. Ungaretti
Da “Allegria di naufragi”
I fiumi
San Martino del Carso
Fratelli
Veglia
Soldati
La voce del critico: Francesco Flora
E. Montale
Da “Ossi di seppia”:
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere
Meriggiare pallido e assorto
Dalle Occasioni:
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
La casa dei doganieri
La voce del critico: Gianfranco Contini
U. Saba
Dal “Canzoniere”:
Trieste
Città vecchia
15 ore
15 1
5
A mia moglie
Goal
S. Quasimodo
Da “Acque e terre”:
Uomo del mio tempo
Ed è subito sera
La narrativa staniera e italiana tra gli anni Venti e Cinquanta
Contenuti:
Jean-Paul Sartre, Albert Camus, George Orwell, John Steinbeck
Letture
J.P. Sartre
Da La nausea: La scoperta dell‟assurdo
A.Camus
Da La peste: La scelta dell‟impegno
G.Orwell
Da 1984: Il Grande Fratello vi guarda
A.Moravia
Da Gli indifferenti : Carla e Leo; Una pistola scarica E.Vittorini
Da Conversazione in Sicilia: Gli astratti furori Da Uomini e no: I morti di largo Augusto C.Pavese, Da La casa in collina: E dei caduti che facciamo? Da La luna e i falò: Che cosa resta? I.Calvino
Da “Il sentiero dei nidi di ragno”:Pin e i partigiani del Dritto P.Levi
Da Se questo è un uomo: L‟arrivo nel Lager Da I sommersi e i salvati: La vergogna dei sopravvissuti
10 ore
La narrativa dagli anni Cinquanta ai giorni nostri
Contenuti
Calvino, L Sciascia, Tomasi di Lampedusa, P Pasolini, U Eco,
P.Volponi
Letture
I.Calvino
Da Città invisibili: Tamara
16 1
6
L Sciascia Da Il giorno della civetta: L‟interrogatorio di Don Mariano G. Tomasi di Lampedusa Da Il Gattopardo: Un dialogo chiarificatore P. Pasolini Da Ragazzi di vita: Il Ferrobedò U.Eco
Da Il nome della rosa: Una dotta discussione sulla natura del riso P.Volponi
Da Memoriale: Il fascino della fabbrica
Produzione scritta Esercitazioni
Le diverse tipologie previste dall'Esame di Stato: Tipologia A (analisi del testo) Tipologia B( articolo di giornale e saggio breve), Tipologia C (Tema storico) , Tipologia D (i ordine generale )
19
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 104
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale Lettura e analisi guidata Lavoro individuale di lettura ed analisi Lavoro su materiale multimediale Gli alunni hanno affrontato i diversi tipi di prove scritte previste dall' Esame di Stato: analisi testuali, produzione di articoli di giornale, saggi brevi, testi argomentativi.
COMPETENZE ACQUISITE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
la comunicazione nella madrelingua
la competenza digitale
imparare ad imparare
le competenze sociali e civiche.
senso di iniziativa e di imprenditorialità ;
consapevolezza ed espressione culturali
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori)
Libro di testo Materiale integrativo (fotocopie da altri testi, dvd); Internet;
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Esercizi di produzione scritta e di analisi delle tipologie testuali proposte Prove strutturate o semistrutturate secondo le tipologie previste nel nuovo Esame di Stato Colloquio orale
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
17 1
7
VOTI Conoscenze Competenze Capacità
da 1 a 3 (totalmente insufficiente)
Nessuna conoscenza o poche/pochissime conoscenze.
Non riesce ad applicare le sue conoscenze e commette gravi errori.
Non è capace di effettuare alcuna analisi e a sintetizzare le conoscenze acquisite. Non è capace di autonomia di giudizio e di valutazione.
4 (gravemente insufficiente)
Frammentarie, disorganiche estremamente superficiali.
Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette gravi errori nell‟esecuzione.
Scarsa capacità d‟analisi e di sintesi. Formula giudizi estremamente generici.
5 (insufficiente)
Superficiali e/o non del tutto complete.
Commette errori nell‟esecuzione di compiti semplici.
Effettua analisi e sintesi ma non complete ed approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze ma solo in maniera mnemonica.
6 (sufficiente)
Complete rispetto agli obiettivi minimi stabiliti.
Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza commettere errori gravi.
Effettua analisi e sintesi complete, ma non approfondite. Sollecitato riesce ad effettuare considerazioni pertinenti.
7 (discreto)
Complete ed approfondite.
Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche errore non grave.
Se indirizzato effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamente anche se con qualche incertezza.
8 (buono)
Complete, approfondite e collegate tra loro.
Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, sa contestualizzare le conoscenze.
Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Effettua valutazioni articolate e approfondite.
da 9 a 10 (ottimo/eccellente)
Complete, approfondite, collegate tra loro e interdisciplinari.
Esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori. Contestualizza le conoscenze e le sa organizzare in un‟ottica pluridisciplinare.
Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente le conoscenze e le procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome e approfondite.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
18 1
8
Anno sc. 2017/18 Corso Serale
Classe V^ AK Relazione finale del docente di: STORIA
prof: CIANFRONE PAOLO
TESTO ADOTTATO Prosperi Zagrebelsky, Viola e Battini Storia e identità vol 3 Einaudi BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
OMISSIS In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e sincronica
Caratterizzare e confrontare i diversi aspetti di un evento storico (politica, economia, società, cultura)
Possedere la consapevolezza dell‟importanza della tutela e del riconoscimento di diritti e doveri
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscere nelle linee generali i più importanti avvenimenti storici dalla fine dell'Ottocento all'età contemporanea
e i principali fenomeni di media e lunga durata del periodo storico affrontato
Comprendere e utilizzare in maniera pertinente il lessico specifico della disciplina storica
Analizzare e interpretare documenti storici
interpretazione di un evento storico cogliendone le principali implicazioni e le linee di sviluppo
appresi servendosi della consultazione di fonti di informazione alternative al libro di testo
i contenuti con chiarezza e fluidità
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
Moduli didattici Durata
L’identità di un secolo: il Novecento
19 1
9
Crisi dello stato liberale, la società di massa, le guerre i totalitarismi. 2 ore
La Grande Guerra
Le cause
I principali fronti di guerra
La posizione dell‟Italia
I trattati di pace
La Rivoluzione Russa
8 ore
Il primo dopoguerra
La crisi economica
Il biennio rosso
Il movimento fascista
La marcia su Roma
6 ore
L’età della crisi e dei totalitarismi
Economia europea e crisi del ‟29; il New Deal
Il regime fascista
L‟antifascismo
Il nazismo
Lo stalinismo
.
20 ore
La seconda guerra mondiale
Le tensioni internazionali
Le principali vicende belliche
L‟olocausto
La resistenza
La conclusione della guerra
8 ore
Il nuovo ordine internazionale
La nascita dei due blocchi
Momenti di tensione: Berlino, guerra di Corea
Il terzo mondo, la decolonizzazione
7 ore
L’Italia repubblicana
Referendum del ‟46 e la Costituzione del „48
La politica del centrismo
Il boom degli anni Sessanta
Aspetti della società del benessere. Il ‟68, il femminismo.
Gli anni Settanta e Ottanta
8 ore
20 2
0
Gli anni Novanta e le problematiche del nuovo millennio
Ripasso e lavori di gruppo su seguenti argomenti : democrazia e
totalitarismo tra le due guerre nei loro nessi con la letteratura il diritto e
l‟economia politica
10 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 70
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale Costruzione di schemi e linee del tempo Laboratorio sui documenti storici Lavori di gruppo per approfondimenti
COMPETENZE ACQUISITE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
la comunicazione nella madrelingua
la competenza digitale
imparare ad imparare
le competenze sociali e civiche.
Il senso di iniziativa e di imprenditorialità ;
La consapevolezza delle proprie radici culturali.
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori)
Libro di testo Materiale integrativo in fotocopia DVD
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Prove strutturate o semi strutturate Colloqui orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
VOTI Conoscenze Competenze Capacità
da 1 a 3 (totalmente insufficiente)
Nessuna conoscenza o poche/pochissime conoscenze.
Non riesce ad applicare le sue conoscenze e commette gravi errori.
Non è capace di effettuare alcuna analisi e a sintetizzare le conoscenze acquisite. Non è capace di autonomia di giudizio e di valutazione.
4 (gravemente insufficiente)
Frammentarie, disorganiche estremamente
Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma
Scarsa capacità d‟analisi e di sintesi. Formula giudizi
21 2
1
superficiali. commette gravi errori nell‟esecuzione.
estremamente generici.
5 (insufficiente)
Superficiali e/o non del tutto complete.
Commette errori nell‟esecuzione di compiti semplici.
Effettua analisi e sintesi ma non complete ed approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze ma solo in maniera mnemonica.
6 (sufficiente)
Complete rispetto agli obiettivi minimi stabiliti.
Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza commettere errori gravi.
Effettua analisi e sintesi complete, ma non approfondite. Sollecitato riesce ad effettuare considerazioni pertinenti.
7 (discreto)
Complete ed approfondite.
Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche errore non grave.
Se indirizzato effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamente anche se con qualche incertezza.
8 (buono)
Complete, approfondite e collegate tra loro.
Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, sa contestualizzare le conoscenze.
Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Effettua valutazioni articolate e approfondite.
da 9 a 10
(ottimo/eccellente)
Complete,
approfondite, collegate
tra loro e interdisciplinari.
Esegue compiti
complessi, applica le
conoscenze e le procedure in nuovi
contesti e
non commette errori. Contestualizza le
conoscenze
e le sa organizzare in un’ottica
multidisciplinare.
Coglie gli elementi di
un insieme, stabilisce
relazioni, organizza autonomamente le
conoscenze e le
procedure acquisite. Effettua valutazioni
autonome e
approfondite.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
22 2
2
Anno sc. 2017/18 Corso serale Classe 5^ AK Relazione finale del docente di inglese
Prof.ssa: Giulia Trevisan
TESTO ADOTTATO: Gualandri - Saguatti, It’s my business, Trinity whitebridge, 2011 BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
OMISSIS In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Sostenere conversazioni semplici su argomenti quotidiani e professionali.
Comprendere testi di carattere socio-economico e professionale, individuarne le informazioni
importanti, sviluppando il proprio senso critico.
Usare la lingua per elaborare produzioni scritte e orali di uso lavorativo come e-mail, lettere,
conversazioni telefoniche.
Raggiungere un’adeguata competenza comunicativo-relazionale nelle diverse situazioni di vita
quotidiana.
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscere le strutture del lessico e
delle espressioni specifiche
Conoscere gli argomenti di carattere
tecnico-economico
Conoscere le istituzioni europee, le
organizzazioni internazionali, i circuiti
dell‟economia alternativa (transition
towns, commercio equo e solidale, altro.
Cogliere aspetti socio-culturali della
lingua anche in riferimento a testi scritti
di carattere tecnico e professionale.
Saper analizzare testi di business e
civiltà
Saper esprimere le proprie opinioni in
lingua
Saper creare materiali comunicativi
tecnici in lingua (mail,ordini,contratti,..)
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
Moduli didattici Durata
23 2
3
Modulo 1
Topic
Traditional trade and Fair trade. Case study: Ecosandals
Communication being able to introduce yourself, your city,
your hobbies. Spare time: talking about spare time, vision of
an episode of tv series
Grammar
revision of verbs (present, present continuous, past simple,
present perfect)
Unit 4 pages 28,29, 33, 35, test di ripasso verbi
Ottobre- metà novembre
Modulo 2
Topic Transition towns in UK (video), travels and business
communication
Communication writing business e-mails and letters; solve
problems in a post office,; read newspapers (Internazionale:
summarize an article in English) and write a travel article
Units 5 pages 46,48,49,54,55,56 (Business communication)
Unit 6 pages 66,67,68, (types of business letters)
Metà novembre- dicembre
Modulo 3
Topic Business communication, workshop on writing
Communication making telephone calls (video, pages 58,59
unit 5), the commercial order, the sales contract, the types
and methods of payments (video) with a focus on
international trade. The commercial, customs and pro-forma
invoices.
Grammar: workshop on building sentences and paragraphs
Unit 8 contracts: pages 86, 87, 89
Unit 9 orders: pages 96, 97, 104, 105, 108
Unit 10 payments: pages 118, 119, an explanation and summary of
payments was given by the teacher as a photocopy.
Gennaio- febbraio
Modulo 4
Topic The European Union, reasons and history. The EU
institutions, the global migrations; business English
vocabulary and the United Nations
Communication being able to state your opinion on EU and
politics, on migrations
Eu history and institutions: 3 photocopies given by the teacher, from
the book Get into Business, Rizzoli
Migrations: an article from The Guardian
Marzo- aprile
24 2
4
English business vocabulary: from all the program and a list given as
a photocopy.
UN: pages 252, 253
Modulo 5
Topic types of banks, ethical banking in UK and Italy.
interdisciplinary topics: a reading about George Orwell’s
“1984” and a reading about the 1929 economic crisis.
Communication being able to create a CV in English and
the job interview
- general revision of the program
Unit 15 pages 184, 185, 189, 190
Photocopies of the readings
Cv and interview: page 226
Maggio- 9 giugno
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico (fino alla
fine a.s.) Totale ore
METODOLOGIA DIDATTICA (anche finalizzata al recupero degli alunni insufficienti)
La metodologia didattica seguita è di approccio comunicativo, si è dato spazio alla praticità della lingua nella vita quotidiana e nei contesti tecnici e commerciali come da indirizzo della classe. E‟ stato abbinato poi l‟approccio umanistico, cercando di seguire ogni studente rispettando le doti e le difficoltà di ognuno, spronando alla fiducia nelle proprie capacità e alla curiosità. Proposte di recupero in itinere con revisioni di classe dei contenuti dei moduli, sostegno individuale e recupero dei test di fine modulo.
COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
Imparare ad imparare (consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, identificazione delle opportunità disponibili, capacità di sormontare gli ostacoli, condividere ciò che si è appreso).
Competenza sociale (comprendere i codici di comportamento, comprendere le dimensioni multiculturali e socioeconomiche delle società europee).
Competenza civica (rispetto per i valori condivisi e per i principi democratici).
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori)
libri di testo
risorse audio e video multimediali da LIM
schede predisposte dalla docente
giornali in lingua inglese, dizionari bilingue e monolingue
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
test stile terza prova con risposte a domanda aperta
Esposizione su argomenti noti
25 2
5
Riassunti scritti e test di comprensione orale NUMERO PROVE : Numero: 1 orale e 1 scritta a fine modulo Periodo: a fine di ogni modulo Totale : 10 prove (5 scritte e 5 orali)
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO – giudizio
di insufficienza grave 1 –
2- 3
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO – giudizio
di insufficienza grave - 4
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO – giudizio insufficiente
- 5
LIVELLO BASE –
giudizio nei limiti della sufficienza
o pienamente sufficiente -
6
LIVELLO INTERMEDIO – giudizio discreto - 7
LIVELLO AVANZATO – giudizio buono - 8
LIVELLO AVANZATO – giudizio ottimo o
eccellente - 9
LIVELLO AVANZATO – giudizio ottimo o
eccellente - 10
Il testo prodotto è estremamente
carente o completamente
nullo nel contenuto.
Il testo prodotto
contiene numerosi e
gravi errori di grammatica che lo rendono del
tutto incomprensibile.
Le informazioni piu semplici non sono espresse
per la mancanza di
lessico di base.
L'alunno non comprende il
quesito posto o l'attività
proposta; non riesce a
rispondere.
Il testo prodotto è estremamente
carente nel contenuto; è
disorganizzato e inappropriato.
Il testo prodotto
contiene numerosi e
gravi errori di grammatica che
lo rendono in parte o del tutto incomprensibile.
Le informazioni più semplici non sono espresse
in modo adeguato per la
mancanza di lessico di base.
L'alunno non comprende il
quesito posto o l'attività
proposta; non riesce a
condurre il discorso e dimostra frequenti esitazioni;
commette errori di grammatica e
di lessico.
Pronuncia e intonazione
risultano non adeguate per la comprensione
dell'esposizione.
Il testo prodotto non è
adeguatamente organizzato e il
contenuto mostra
parecchie lacune diffuse
nella comprensione e
produzione.
Il testo contiene diversi errori grammaticali anche gravi.
Il lessico usato non è preciso né adeguato e presenta vari
errori di pronuncia.
L'alunno mostra difficoltà nella comprensione orale; le sue conoscenze sono molto limitate e dimostra
esitazione nel condurre il
discorso. Le idee risultano poco coese,
penalizzate da frequenti errori grammaticali e
lessicali.
Il testo prodotto presenta un contenuto
sufficientemente adeguato, con informazioni per lo più corrette,
anche se l'organizzazione risulta in alcuni
punti approssimativa.
Il testo prodotto
contiene vari errori
grammaticali, non gravi, che
permettono comunque la
comprensione del contenuto.
Il lessico
utilizzato è sufficiente per
esprimere concetti semplici; presenta,
comunque, qualche
improprietà e alcuni errori ortografici.
Benché le
conoscenze non siano sempre
complete, la comprensione del messaggio
risulta sufficiente. Il
discorso viene svolto in modo
esitante ma accettabile.
Il testo presenta informazioni corrette, con
una trattazione abbastanza articolata. Il linguaggio
risulta abbastanza adeguato, sebbene vi siano alcuni
errori grammaticali non gravi; si nota l'uso dei connettivi e di
alcune strutture idiomatiche. Il
lessico utilizzato è abbastanza
preciso, e corretto
nell'ortografia.
La comprensione
risulta adeguata, la
comunicazione è scorrevole e
l'alunno dimostra
conoscenze chiare.
Gli errori di grammatica
commessi sono pochi e non
gravi; il lessico è quasi sempre appropriato e
l'alunno esprime alcuni
spunti personali.
Pronuncia e
Il testo prodotto è ben
organizzato, scorrevole,
presenta idee corrette e
articolate in modo
interessante.
Il linguaggio utilizzato è
chiaro, arricchito da
alcune strutture idiomatiche e
connettivi corretti; si trova qualche errore grammaticale non grave. Il linguaggio
risulta appropriato;esp
resso correttamente, con ortografia
corretta e uso di termini
appropriati.
La comprensione è molto buona; le
conoscenze sono
soddisfacenti; inoltre l'alunno
conduce il discorso con proprietà e
buona organizzazione.
La grammatica
è corretta anche quando vengono utilizzate
Il testo viene eseguito in
modo completo, è ben
organizzato e molto
scorrevole, anche con elementi di originalità e
argomentazioni approfondite.
Il linguaggio
utilizzato presenta periodi
anche complessi, connettivi corretti,
espressioni idiomatiche efficaci e
correttezza grammaticale. Il lessico risulta appropriato e approfondito,
pressoché privo di errori di
ortografia con uso di vocaboli
specifici e settoriali.
La
comprensione è ottima; l'alunno
mostra di possedere
approfondite conoscenze e di saper condurre
il discorso in modo efficace,
con rielaborazione
personale.
Il testo viene eseguito in
modo compresso, ben organizzato e risulta molto scorrevole, anche con elementi di originalità e
argomentazioni approfondite.
Il linguaggio
utilizzato presenta periodi
anche complessi, connettivi corretti,
espressioni idiomatiche efficaci e
correttezza grammaticale. Il lessico risulta appropriato e approfondito,
privo di errori di ortografia con uso di vocaboli
specifici e settoriali.
La comprensione è ottima; l'alunno
mostra di possedere
approfondite conoscenze e di saper condurre
il discorso in modo efficace,
con rielaborazione
personale.
La grammatica è corretta, il
26 2
6
Vengono
commessi errori di grammatica, ma non tali da
impedire la comprensione
di quanto detto, e il vocabolario è semplice ma
corretto intonazione e
pronuncia sono per lo più
accettabili.
intonazione sono nel
compresso adeguate.
strutture piu articolate; il
lessico è preciso e ampio.
Pronuncia e intonazione
sono adeguati.
La grammatica è corretta, il
lessico appropriato ,
ricco ed incisivo;
intonazione e pronuncia sono
pressoché corrette, ad una
velocità appropriata.
lessico appropriato,
ricco ed incisivo,
intonazione e pronuncia sono corrette, ad una
velocità appropriata.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
27 2
7
Anno sc. 2017/18 Corso Serale
Classe 5^ AK
Relazione finale del docente di: Lingua Spagnola
prof/ssa: Zaccaria Carla
TESTO ADOTTATO: C.Polettini, J.P.Navarro: ”¡Acción!” Vol. 3, Ed Zanichelli
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
OMISSIS In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
comprendere messaggi orali di comunicazione quotidiana a velocità normale.
comprendere un testo scritto, distinguendo le informazioni principali dalle secondarie .
saper usare le strutture e le funzioni linguistiche, saper formulare messaggi adeguati.
esprimere la propria opinione, saper usare un lessico adeguato .
produrre testi scritti riportando avvenimenti attuali e passati, saper rispondere a delle domande di carattere generale, scrivere lettere.
CONOSCENZE
ABILITA’
Lessico su argomenti di vita quotidiana e di civiltà
Regole grammaticali di base
Scrittura di testi semplici: messaggi brevi,
redigere un curriculum vitae, lettere di carattere commerciale
Cultura e civiltà spagnola
capacità di comprensione orale di testi di carattere generale, sociale, famigliare, letterario.
capacità di comprensione scritta di testi di carattere generale, sociale, famigliare, letterario.
capacità di produzione orale ad una velocità abbastanza normale, anche con errori.
capacità di produzione di testi scritti di carattere generale, sociale, culturale
Approfondire le capacità di analisi e di sintesi mediante la riflessione sulle diverse realtà socio-culturali
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
Moduli didattici Durata
La revisione delle strutture morfo-sintattiche della lingua sono state
effettuate in corso d'anno attraverso la spiegazione e l'analisi dei Tutto l'anno
28 2
8
testi affrontati.
Modulo ripasso: spiegazione e revisione strutture linguistiche. 10
Modulo 1: El turismo en España
gramática:las perίfrasis de infinitivo, las perίfrasis de gerundio, las
perίfrasis de participio
-El camino de Santiago (visione film e fotocopie fornite
dall'insegnante).
-Los paradores (fotocopie fornite dall'insegnante).
-Economía y turismo (pag.228, 229)
16
Modulo 2: No solo español
gramática: la voz pasiva, expresar impersonalidad
-No solo español (pag.230, 231, 232)
-La diversidad lingüística de Amèrica Latina (pag. 240)
-Las lenguas indígenas y la legislación (pag 241)
-¿Cataluña independiente? (fotocopie fornite dall'nsegnante)
13
Modulo 3: Buscar trabajo
-Las ofertas de trabajo (pag. 306, 307,308, 309)
-El curriculum vitae (pag. 310)
-La carta de solicitud de empleo (pag. 311)
-la carta comercial (pag 314)
8
Modulo 4: La guerra civil española
-La guerra civil (fotocopie fornite dall'insegnante)
-El franquismo (fotocopie fornite dall'insegnante)
-Picasso y el Guernica (fotocopie fornite dall'insegnante)
-Los muralistas (fotocopie fornite dall'insegnante)
-Frida Kahlo (fotocopie fornite dall'insegnante)
10
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico (fino alla
fine a.s.) Totale ore: 57
METODOLOGIA DIDATTICA (anche finalizzata al recupero degli alunni insufficienti)
Di tipo comunicativo – Uso di sussidi multimediali – Uso di L2 in classe – Lavoro individuale e a coppia di lettura ed analisi– Esercitazioni pratiche e di ascolto-
COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
1. La comunicazione nelle lingue straniere: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e
interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale che scritta in una
29 2
9
gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze personali. La comunicazione nelle lingue straniere richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Il livello di padronanza di un individuo varia tra le quattro dimensioni (comprensione orale e scritta, espressione orale e scritta) e tra le diverse lingue, secondo il background sociale e culturale, del suo ambiente etc. Competenza: conoscere il vocabolario, la grammatica funzionale, riconoscere i principali tipi di
interazione verbale e dei registri del linguaggio; conoscere le convenzioni sociali, l'aspetto culturale e la variabilità dei linguaggi. Abilità: saper comprendere messaggi, sostenere conversazioni, leggere, comprendere e produrre
testi appropriati alle esigenze individuali. Attitudini: sapere apprezzare le diversità culturali ed avere interesse e curiosità per le lingue e la
comunicazione interculturale. 2. Imparare ad imparare:è la competenza che comprende la consapevolezza del proprio
processo di apprendimento e dei propri bisogni, l'identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace.. Il fatto di imparare ad imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell'istruzione e nella formazione.. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza. Conoscenze: una persona deve conoscere e comprendere le proprie strategie di apprendimento
preferite, i punti di forza e i punti deboli delle proprie abilità e qualifiche e sia in grado di cercare le opportunità di istruzione e formazione e gli strumenti di orientamento disponibili. Abilità: acquisire abilità di base come la lettura, la scrittura e il calcolo e l'uso delle competenze TIC necessarie per un apprendimento ulteriore. Una persona dovrebbe essere in grado di consacrare del tempo per apprendere autonomamente e con autodisciplina, ma anche per lavorare in modo collaborativo quale parte del processo di apprendimento, di cogliere i vantaggi che possono derivare da un gruppo eterogeneo e di condividere ciò che ha appreso. Si dovrebbe essere in grado. Attitudini: l‟attitudine comprende la motivazione e la fiducia per affrontare e risolvere i problemi durante tutta la vita. 3. Competenze sociali e civiche: includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che permettono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, risolvendo problemi e conflitti che pone la vita sociale. E‟ necessaria la conoscenza dei concetti e delle strutture socio-politiche per partecipare all‟attività democratica. La competenza sociale, collegata al benessere personale e sociale, richiede la comprensione di codici di comportamento e di maniere generalmente accettati in diversi ambienti e società, come pure la conoscenza dei concetti di base riguardanti gli individui, i gruppi, le organizzazioni del lavoro, la parità e la non discriminazione tra i sessi, la società, la cultura. La competenza civica si basa sulla conoscenza dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili. La conoscenza delle vicende contemporanee, dei principali eventi e tendenze nella storia nazionale, europea e mondiale sarà bagaglio culturale importante. Abilità: capacità di impegnarsi in modo efficace nella sfera pubblica e mostrare solidarietà e
interesse per risolvere i problemi che riguardano la collettività. Attitudini: alla collaborazione, all‟assertività e l‟integrità; senso di appartenenza al luogo in cui si
vive, al proprio paese, all‟UE, all‟Europa e al mondo.
30 3
0
STRUMENTI DI LAVORO:
libri di testo, fotocopie, file proposti dalla docente riguardanti contenuti inerenti al programma.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Comprensione del testo, verifiche su argomenti trattati in classe, riassunti, presentazione di
argomenti trattati, simulazione terza prova.
NUMERO PROVE : quattro prove il 1° periodo; tre prove ed 1 simulazione terza prova nel 2°
periodo.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO – giudizio di
insufficienza grave 1 – 2- 3
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO – giudizio di
insufficienza grave - 4
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO – giudizio
insufficiente - 5
LIVELLO BASE –
giudizio nei limiti della
sufficienza o pienamente
sufficiente - 6
LIVELLO INTERMEDIO –
giudizio discreto - 7
LIVELLO AVANZATO –
giudizio buono - 8
LIVELLO AVANZATO –
giudizio ottimo o eccellente - 9
LIVELLO AVANZATO –
giudizio ottimo o eccellente -
10
Il testo prodotto è
estremamente carente o
completamente nullo nel
contenuto.
Il testo prodotto contiene
numerosi e gravi errori di
grammatica che lo rendono del
tutto incomprensibile
.
Le informazioni piu semplici non sono espresse
per la mancanza di
lessico di base.
L'alunno non comprende il
quesito posto o l'attività
proposta; non riesce a
rispondere.
Il testo prodotto è
estremamente carente nel contenuto; è
disorganizzato e inappropriato.
Il testo prodotto
contiene numerosi e
gravi errori di grammatica che
lo rendono in parte o del tutto incomprensibile
.
Le informazioni più semplici non sono espresse
in modo adeguato per la
mancanza di lessico di base.
L'alunno non comprende il
quesito posto o l'attività
proposta; non riesce a
condurre il discorso e dimostra frequenti esitazioni;
commette errori di grammatica e
di lessico.
Il testo prodotto non è
adeguatamente organizzato e il
contenuto mostra
parecchie lacune diffuse
nella comprensione e
produzione.
Il testo contiene diversi errori grammaticali anche gravi.
Il lessico usato non è preciso né adeguato e presenta vari
errori di pronuncia.
L'alunno mostra difficoltà nella comprensione orale; le sue conoscenze sono molto limitate e dimostra
esitazione nel condurre il
discorso. Le idee risultano poco coese,
penalizzate da frequenti errori grammaticali e
lessicali.
Il testo prodotto presenta un contenuto
sufficientemente adeguato, con informazioni per lo più corrette,
anche se l'organizzazione risulta in alcuni
punti approssimativa.
Il testo prodotto
contiene vari errori
grammaticali, non gravi, che
permettono comunque la
comprensione del contenuto.
Il lessico
utilizzato è sufficiente per
esprimere concetti semplici; presenta,
comunque, qualche
improprietà e alcuni errori ortografici.
Benché le
conoscenze non siano sempre
complete, la
Il testo presenta informazioni corrette, con
una trattazione abbastanza articolata. Il linguaggio
risulta abbastanza adeguato, sebbene vi siano alcuni
errori grammaticali non gravi; si nota l'uso dei connettivi e di
alcune strutture idiomatiche. Il
lessico utilizzato è abbastanza preciso, e corretto
nell'ortografia.
La comprensione
risulta adeguata, la
comunicazione è scorrevole e
l'alunno dimostra
conoscenze chiare.
Gli errori di grammatica
commessi sono pochi e non
Il testo prodotto è ben
organizzato, scorrevole,
presenta idee corrette e
articolate in modo
interessante.
Il linguaggio utilizzato è
chiaro, arricchito da
alcune strutture idiomatiche e
connettivi corretti; si trova qualche errore grammaticale non grave. Il linguaggio
risulta appropriato;esp
resso correttamente, con ortografia
corretta e uso di termini
appropriati.
La comprensione è molto buona; le
conoscenze sono
soddisfacenti; inoltre l'alunno
conduce il discorso con proprietà e
Il testo viene eseguito in
modo completo, è ben
organizzato e molto
scorrevole, anche con elementi di originalità e
argomentazioni approfondite.
Il linguaggio
utilizzato presenta periodi
anche complessi, connettivi corretti,
espressioni idiomatiche efficaci e
correttezza grammaticale. Il lessico risulta appropriato e approfondito,
pressoché privo di errori di
ortografia con uso di vocaboli
specifici e settoriali.
La
comprensione è ottima; l'alunno
mostra di possedere
approfondite
Il testo viene eseguito in
modo compresso, ben organizzato e risulta molto scorrevole, anche con elementi di originalità e
argomentazioni approfondite.
Il linguaggio
utilizzato presenta periodi
anche complessi, connettivi corretti,
espressioni idiomatiche efficaci e
correttezza grammaticale. Il lessico risulta appropriato e approfondito,
privo di errori di ortografia con uso di vocaboli
specifici e settoriali.
La comprensione è ottima; l'alunno
mostra di possedere
approfondite conoscenze e di saper condurre
31 3
1
Pronuncia e intonazione
risultano non adeguate per la comprensione
dell'esposizione.
comprensione del messaggio
risulta sufficiente. Il
discorso viene svolto in modo
esitante ma accettabile.
Vengono
commessi errori di grammatica, ma non tali da
impedire la comprensione
di quanto detto, e il vocabolario è semplice ma
corretto intonazione e
pronuncia sono per lo più
accettabili.
gravi; il lessico è quasi sempre appropriato e
l'alunno esprime alcuni
spunti personali.
Pronuncia e intonazione
sono nel compresso adeguate.
buona organizzazione.
La grammatica
è corretta anche quando
vengono utilizzate
strutture piu articolate; il
lessico è preciso e ampio.
Pronuncia e intonazione
sono adeguati.
conoscenze e di saper
condurre il discorso in
modo efficace, con
rielaborazione personale.
La grammatica
è corretta, il lessico
appropriato , ricco ed incisivo;
intonazione e pronuncia sono
pressoché corrette, ad una
velocità appropriata.
il discorso in modo efficace,
con rielaborazione
personale.
La grammatica è corretta, il
lessico appropriato,
ricco ed incisivo,
intonazione e pronuncia sono corrette, ad una
velocità appropriata.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
32 3
2
Anno sc. 2017/18 Corso Serale
Classe 5^ AK
Relazione finale del docente di: matematica
prof/ssa: Marina Casotto
TESTO ADOTTATO: Leonardo Sasso “Nuova matematica a colori” vol.5 editore Petrini BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
OMISSIS . In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
1. utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; 2. utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; 3. utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; 4.Utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare 5.Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
CONOSCENZE
ABILITA’
Modulo 1: Equivalenza finanziaria. Leasing. TAN e TAEG
Conoscere le principali operazioni finanziarie in capitalizzazione composta (capitalizzazione, attualizzazione)
Calcolare tassi nominali ed equivalenti
Rendite: significato e valore
Leasing: cos‟è, come è composto e calcolo delle varie parti che lo compongono
Equivalenza finanziaria
Significato di TAN e TAEG
Utilizzare il TAN per calcolo rata mutuo.
Significato e calcolo del TAEG
Applicare l‟equivalenza finanziaria e applicarla Comprendere il significato di valore di una rendita, calcolarla in qualsiasi epoca e saperla utilizzarla nei vari problemi Calcolare i vari tipi di tasso e saperli utilizzare nell‟ambito corretto. Individuare e calcolare le varie parti di un leasing Saper calcolare per confrontare il costo reale di un prestito
Modulo 2: Problemi scelta in campo certo con effetti differiti
La ricerca operativa e le sue fasi
Significato di modello matematico e come è costituito
Significato dei problemi di scelta in campo certo con effetti differiti: Investimenti finanziari e industriali.
Il criterio di attualizzazione (REA e CNA), del tasso di rendimento interno e dell‟onere medio (per impianti di durata diversa)
Saper analizzare un problema di scelta, formalizzare il suo modello e risolverlo Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale. Saper analizzare un problema e applicare il criterio appropriato e discuterne i risultati
Modulo 3: Problemi scelta in campo certo con effetti immediati: funzioni costo, ricavo e
33 3
3
guadagno; problema fra più alternative alternative
Saper fare il grafico di una retta e di una parabola utilizzando unità di misura appropriate e calcolare le intersezioni. Conoscere le caratteristiche dei problemi di scelta in campo certo con effetti immediati e costruire il modello. Significato di funzioni costo, ricavo e guadagno Problema fra più alternative
Riconoscere rette e parabole e loro caratteristiche Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni economici e risolvere discutedo i risultati ottenuti Saper costruire e risolvere problemi di massimo utile in regime di monopolio e in libero mercato Risolvere problemi di massimo e di minimo.
Modulo 4: Problemi scelta con utilizzo funzione somma
Saper fare il grafico della funzione somma Significato di costo medio Risolvere un modello di problema fra più alternativa Risolvere un modello di problema delle scorte
Fare il grafico ella funzione somma tramite studio funzione Saper costruire modelli, risolverli e farne le corrette conclusioni
Modulo 5: funzioni a due variabili e programmazione lineare
Funzione lineare reale a due variabili e rappresentazione mediante le curve di livello Saper risolvere disequazioni e sistemi lineari a due variabili. Saper calcolare Massimi e minimi assoluti di funzione lineare con vincoli lineari in un dominio chiuso e limitato Sapere cos‟è la PL e la struttura del suo modello e risolverlo
Risolvere disequazioni e sistemi a due variabili razionali intere Calcolare derivate parziali di funzioni. Rappresentare in un piano cartesiano funzioni razionali lineari tramite curve di livello Risolvere un problema economico di PL con metodo grafico
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
Moduli didattici Durata
Modulo 1 18
Modulo 2 21
Modulo 3 20
Modulo 4 11
Modulo 5 14
Ripasso 4
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico (fino alla
fine a.s.) Totale ore 90
METODOLOGIA DIDATTICA (anche finalizzata al recupero degli alunni insufficienti)
La maggior parte degli alunni lavorano e perciò si è reso necessario utilizzare molto tempo alle esercitazioni in classe fatte alla lavagna o in gruppo Gli argomenti sono stati affrontati in modo pratico, sintetico, ma completo. Le lezioni sono state: lezione frontale e partecipata, lavoro di gruppo, esercitazioni alla lavagna, peeer tutoring. Si sono aperti sportelli per chi ne fa richiesta
COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
La comunicazione nella madrelingua;
La competenza matematica e le competenze di base in campo scientif ico e tecnologico;
Imparare ad imparare;
34 3
4
Le competenze sociali e civiche;
Senso di iniziativa
Consapevolezza .
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori) Libro di testo. Appunti e materiali dati dal docente, utilizzo lavagna LIM e programmi per grafici. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Prove scritte con esercizi e quesiti validi per orale o miste Prove scritte con quesiti, esercizi, domande aperte, risposta chiusa, discussione domande flash, problemi ed esercitazioni alla lavagna, interrogazioni, interventi
Prove scritte con quesiti, esercizi, domande aperte, risposta chiusa, discussione domande flash, problemi ed esercitazioni alla lavagna, interrogazioni, interventi
NUMERO PROVE :
Una valutazione per modulo e mediamente 2 prove per ogni recupero, simulazione terza prova per un totale che va da sei a 14
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
giudizio di
insufficienza
grave
LIVELLO BASE
NON RAGGIUNTO
giudizio
insufficiente
LIVELLO BASE
giudizio nei
limiti della
sufficienza o
pienamente
sufficiente
LIVELLO
INTERMEDIO
giudizio discreto
LIVELLO
AVANZATO
giudizio buono
LIVELLO
AVANZATO
giudizio ottimo
o eccellente
L‟allievo ha
conoscenze
scarsissime o
gravemente
errate;commette
molti e gravi errori
nell‟esecuzione dei
compiti assegnati;
si esprime con
termini generici o
impropri; non
sintetizza.
L‟allievo conosce gli
argomenti in modo
superficiale e
frammentario;
nell‟esecuzione di
compiti semplici
dimostra di
possedere alcune
abilità che utilizza
tuttavia con
incertezza;commett
e errori nella
esecuzione dei
lavori
assegnati;compie
analisi
parziali,sintesi
imprecise;usa
termini generici o
non sempre
appropriati.
L‟allievo conosce gli
aspetti essenziali
degli argomenti,a
volte con qualche
imperfezione;esegu
e senza errori
compiti semplici,ma
si trova in difficoltà
in quelli più
complessi;dimostra
di saper gestire
semplici situazioni
nuove;compie
analisi corrette,si
esprime in modo
sostanzialmente
corretto.
L‟allievo conosce gli
argomenti;commett
e qualche errore
nell‟esecuzione dei
compiti che svolge
con strategie
generalmente
adeguate;si esprime
in modo corretto
con una
terminologia quasi
sempre
adeguata;compie
analisi abbastanza
complete e coerenti.
L‟allievo conosce i
contenuti in modo
approfondito;dimostr
a abilità nelle
procedure,pur con
imprecisioni;
rielabora
correttamente;coglie
le implicazioni;si
esprime in modo
corretto e scorrevole
con una terminologia
appropriata.
L‟allievo
padroneggia tutti
gli argomenti che
approfondisce
autonomamente;sa
organizzare le
conoscenze in
modo autonomo in
situazioni
nuove,anche
complesse senza
commettere errori
o
imprecisioni;compi
e correlazioni
esatte e analisi
approfondite;si
esprime in modo
corretto e
scorrevole con un
linguaggio
appropriato.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
35 3
5
Anno sc. 2017/18 Corso serale
Classe 5AK
Relazione finale del docente di: DIRITTO
prof: BEPPUCCIO NICOLOSI
TESTO ADOTTATO: Ronchetti, “Corso di Diritto. Diritto pubblico”, Zanichelli, Bologna, 2017 BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE: (si ricorda che è presente quella generale nel documento, quindi declinare sullo specifico della materia)
OMISSIS . In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
1° MODULO DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA COSTITUZIONE ITALIANA
1) Confrontare i caratteri dello Statuto Albertino e quelli della Costituzione italiana e operare una contestualizzazione storica. 2) Individuare e confrontare i principi fondamentali costituzionali. 3) Confrontare i principi costituzionali con gli aspetti essenziali antidemocratici dell‟ordinamento giuridico fascista. 2° MODULO L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA 1) Riconoscere, analizzare e comprendere l‟applicazione del principio di divisione dei poteri legislativo ed esecutivo nella relazione tra i due organi che li detengono. 2) Riconoscere, analizzare e confrontare le caratteristiche principali delle forme di Stato liberale e democratica. 3) Riconoscere, analizzare e confrontare gli aspetti principali delle forme di governo parlamentare e presidenziale. 4) Riconoscere, analizzare e confrontare le norme relative al Parlamento, al Governo e al Presidente della Repubblica, mettendo in luce i differenti ruoli dei tre organi nelle loro relazioni e nella formazione e nelle crisi di governo. 5) Confrontare le relazioni fra poteri legislativo, esecutivo e presidenziale al livello centrale e locale. 3° MODULO LA MAGISTRATURA E LA CORTE COSTITUZIONALE
1) Riconoscere, analizzare e comprendere l‟applicazione del principio di divisione dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario nella relazione tra gli organi che li detengono. 2) Riconoscere, analizzare e confrontare le norme relative alla Corte costituzionale, comprendendo la funzione di organo di garanzia democratica nelle diverse attribuzioni. 3) Riconoscere, analizzare e confrontare le norme relative alla Magistratura, comprendendo la sua fondamentale funzione nell‟applicazione della legge. 4) Individuare, commentare e collegare le norme costituzionali e ordinarie e alcune sentenze della Corte costituzionale e della Magistratura. 5) Operare i collegamenti e i confronti fra la Corte costituzionale, la Magistratura, il Parlamento, il Governo e il Presidente della Repubblica. 4° MODULO L’UNIONE EUROPEA
36 3
6
Riconoscere, analizzare e confrontare il ruolo e le funzioni delle principali istituzioni dell‟Unione Europea mettendo in relazione le loro competenze e operando confronti con gli organi costituzionali italiani nazionali e locali.
CONOSCENZE
ABILITA’
1° MODULO DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA COSTITUZIONE ITALIANA
1) Conoscere i
principali fatti
relativi alla
nascita dello
Statuto albertino
e i suoi caratteri.
2) Conoscere i
principali fatti e
gli atti del
fascismo.
3) Conoscere i
fatti storici
successivi alla
caduta del
fascismo.
4) Conoscere
principi
fondamentali
della
Costituzione.
5) Conoscere le
nozioni di
democrazia
diretta e di
democrazia
indiretta.
2° MODULO L’ORDINAMENTO
ABILITA‟ GENERALI DI TUTTI I MODULI 1) Acquisire un metodo di studio che consenta l‟analisi e la gestione
autonome della conoscenze.
2) Acquisire la capacità di esporre in modo autonomo i contenuti
utilizzando una terminologia adeguata.
3) Saper applicare le nozioni apprese ad alcuni fatti dell‟attualità o simulati
didatticamente.
4) Saper ricostruire i casi proposti, collegarli con i contenuti di studio disciplinari e interdisciplinari, individuare e commentare le norme e dare un‟opinione personale. 5) Saper comprendere articoli tratti da vari mass media 1° MODULO DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA COSTITUZIONE ITALIANA
1) Saper commentare le elezioni dell‟Assemblea costituente e il referendum istituzionale inserendoli nel loro contesto storico-politico. 2) Saper commentare i fatti successivi alla caduta del regime fascista inserendoli nel loro contesto storico-politico. 3) Saper individuare alcune violazioni e negazioni di diritti durante il fascismo collegandoli, per contrapposizione, ai principi della Costituzione italiana. 4) Saper commentare le recenti consultazioni referendarie costituzionale, abrogative e regionali individuando e analizzando le norme costituzionali di riferimento. 5) Saper commentare atti di violenza contro chi esercitava il diritto ad informare e aveva realizzato inchieste sul malaffare.
Casi relativi alle abilità del 1° Modulo
1) Le elezioni per l‟Assemblea costituente e il referendum istituzionale del 1946. 2) Il referendum del 4 dicembre 2016. 4) La caduta del fascismo. 5) Casi di violazione e negazione di diritti durante il fascismo: delitto Matteotti; scioglimento dei partiti politici; divieto del diritto di sciopero; confino per gli oppositori politici; lista unica nelle elezioni, riconoscibilità del voto e intimidazioni, abolizione del diritto di voto e nomina dei deputati da parte del Governo; introduzione della pena di morte; censura che limitava la libertà di manifestazione del pensiero e soppressione della libertà di stampa; soppressione dei sindacati e creazione di un unico sindacato fascista; soppressione della libertà di associazione; approvazione delle leggi razziali. 6) Lesioni al giornalista ad Ostia per aver esercitato il diritto ad informare. 7) Caso del giornalista Borrometi di Siracusa minacciato dalla mafia per le sue inchieste sul malaffare.
37 3
7
DELLA REPUBBLICA
1) Conoscere le
nozioni di forma
di Stato e di
forma di governo
e le forme di
Stato liberale
(Stato di diritto) e
democratica.
2) Conoscere la
nascita, i
caratteri e la
struttura della
Costituzione.
3) Conoscere la
forma di Stato e
di governo della
Costituzione.
4) Conoscere le
principali
caratteristiche e
le funzioni del
Parlamento, del
Presidente della
Repubblica e del
Governo.
5) Conoscere le
principali
caratteristiche
delle autonomie
locali.
6) Conoscere le
nozioni di
democrazia
diretta e di
democrazia
indiretta e le
norme sugli
istituti
referendari.
3° MODULO LA MAGISTRATURA E LA CORTE COSTITUZIONALE 1) Conoscere le
norme relative ai
giudici e alla
funzione
2° MODULO L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
1) Cogliere le competenze dei vari organi costituzionali e le reciproche relazioni in situazioni politiche reali o simulate. 2) Saper individuare le norme e le nozioni disciplinari apprese applicandole alla forma di Stato democratica e alla forma di governo parlamentare nel contesto italiano. Casi relativi alle abilità del 2° Modulo
1) Casi dell‟elezione di Napolitano e della sua rielezione alla Presidenza della Repubblica e dell‟ elezione di Mattarella alla Presidenza della Repubblica. 2) La riforma costituzionale del 2016 non approvata dai cittadini e le dimissioni del Presidente del Consiglio Renzi dopo il referendum confermativo del 4 dicembre 2016. 3) La nuova legge elettorale. 4) La nuova legge sul biotestamento. 5) La Commissione d‟inchiesta sul crack bancario (presidente Casini). 6) La Commissione d‟inchiesta sul fenomeno mafioso del 22 dicembre. 7) Contenzioso tra Regione Puglia e Governo sul destino dell‟ILVA. 8) Contenzioso tra Regione Veneto e Governo sull‟obbligo di vaccinazione 9) Referendum consultivi delle Regioni Veneto e Lombardia su ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia. 3° MODULO LA MAGISTRATURA E LA CORTE COSTITUZIONALE
1) Cogliere le competenze della Corte costituzionale e della Magistratura e
le reciproche relazioni in situazioni reali o simulate.
2) Saper individuare le norme costituzionali e le nozioni disciplinari apprese
per commentare alcune sentenze della Corte costituzionale e della
Magistratura relative alla tutela di diritti, alla costituzionalità delle leggi o ai
rapporti tra organi dello Stato.
38 3
8
giurisdizionale.
2) Conoscere le
norme relative
alla
composizione e
alle funzioni della
Corte
costituzionale.
Casi relativi alle abilità del 3° Modulo Diritto all’integrità fisica e morale/immigrazione 1) Sparatoria a Macerata contro immigrati 2) Violenza sulle donne. Dati sui femminicidi. Link veronasera.it 3) Omicidio dei coniugi Vincelli e Di Giovanni a Pontelangorino. Condannati a 18 anni il figlio e un amico. Link bologna.repubblica.it 4) Omicidio di Pamela Mastropietro. Link ilmessaggero.it Link ansa.it 5) Omicidio di Sarah Scazzi. link quotidiano.net Diritto alla disponibilità della propria vita/diritto ad una vita e ad una morte dignitose Art.2 Cost.
1) Caso del dj Fabo accompagnato a morire in Svizzera 2) Legge sul biotestamento. Diritto alla libertà personale e alla libera circolazione e al soggiorno
Art.13 Cost.; art.16 Cost. 1) Morte di Mauro Guerra convocato in caserma per un Trattamento sanitario obbligatorio (TSO), inseguito e ucciso da un colpo di pistola sparato da un carabiniere. Link polesine24.it 2) Caso di un uomo alla guida di un furgone fermato con un altissimo tasso alcoolemico. Link padovaoggi.it Link aci.it Diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero (ad informare e ad essere informati) Art.21 Cost. 1) Giornalisti della troupe Rai aggrediti ad Ostia. 2) Giornalista blogger uccisa a Malta. 3) Giornalisti minacciati dalla mafia. Link espresso.repubblica.it Diritto alla sicurezza nei luoghi di lavoro
1) Esplosione a Bulgarogrosso. Link inviato 08/02/18 2) Incidente alla Lamina di Rho. Diritto all’elettorato attivo e passivo ed alla libertà di voto Art.48 Cost.
1) Amministratori arrestati in alcuni comuni in Calabria per „ndrangheta. Link ilfattoquotidiano.it Indipendenza della Magistratura
1) Magistrato coinvolto in un‟operazione illecita assieme ad avvocati ed imprenditori. Link lastampa.it; corrieredelmezzogiorno.corriere.it CORTE COSTITUZIONALE 1) Ricorso della Regione Veneto contro il decreto del Governo sull‟obbligo di vaccinazione. 2) Ricorso alla Corte costituzionale sulla legittimità costituzionale di alcune norme della legge Merlin. Link ilfattoquotidiano.it
39 3
9
4° MODULO L’UNIONE EUROPEA 1) Conoscere le tappe del processo di integrazione dell‟Unione europea. 2) Conoscere le istituzioni dell‟Unione europea. 3) Conoscere le fonti del diritto comunitario. 4) Conoscere le competenze e le politiche dell‟Unione europea.
Link ilmanisfesto.it 4° MODULO L’UNIONE EUROPEA
Saper individuare e commentare provvedimenti e decisioni e sentenze delle istituzioni dell‟Unione Europea per valutare azioni, omissioni, provvedimenti delle stesse istituzioni o degli Stati o anche di imprese o effetti economico-sociali in situazioni reali o simulate Casi relativi alle abilità del 4° Modulo 1) PROCEDURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA CONTRO LA POLONIA
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Commissione-Ue-avvia-procedura-articolo-7-contro-la-Polonia-f1707070-c420-4d0d-b19a-b0d5f6258411.html?refresh_ce 2) LA COMMISSARIA VESTAGER CONTRO LE MULTINAZIONALI
https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/dopo-apple-amazon-la-guerra-fiscale-ue-contro-i-giganti-del-web/ 3) AIUTI DI STATO
COMMISSIONE EUROPEA APPROVA AIUTI DI STATO DELLA GRECIA http://www.osservatorioantitrust.eu/it/la-commissione-europea-autorizza-aiuti-di-stato-alle-infrastrutture-greche-di-trasporto-del-gas-per-134-milioni-di-euro/ PROCEDURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA CONTRO L‟ITALIA PER LE QUOTE LATTE https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/01/24/quote-latte-lue-condanna-litalia-e-venuta-meno-agli-obblighi-pagando-13-miliardi-invece-di-riscuoterli-dai-produttori/4113104/ http://www.regioni.it/news/2018/01/24/quote-latte-corte-ue-italia-inadempiente-548239/ PROCEDURA D‟INFRAZIONE CONTRO ITALIA PER AIUTI AGLI ALBERGHI DELLA SARDEGNA http://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/guidaAlDiritto/dirittoComunitario/2015-04-29/ue-italia-deferita-corte-non-recuperati-aiuti-hotel-sardi-153923.php 4) FSE (FONDO SOCIALE EUROPEO)
IMMIGRATI http://ec.europa.eu/esf/main.jsp?catId=67&langId=it&newsId=2833 DISOCCUPATI LOMBARDIA http://ec.europa.eu/esf/main.jsp?catId=46&langId=it&projectId=2203 DISOCCUPATI BOLOGNA http://ec.europa.eu/esf/main.jsp?catId=46&langId=it&projectId=1640 MICROCREDITO MARCHE http://ec.europa.eu/esf/main.jsp?catId=46&langId=it&projectId=1618 5) PROCEDURA PER RITARDI PAGAMENTI DELLA P.A. ITALIANA
http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2017-12-07/ue-deferisce-l-italia-ritardi-sistematici-pagamenti-pa-imprese-113913.shtml?uuid=AE7SBkOD
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
40 4
0
Moduli didattici Durata
1° MODULO
DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA COSTITUZIONE ITALIANA LA COSTITUZIONE ITALIANA Lo Statuto albertino. Il fascismo. Dalla guerra alla Repubblica. Il referendum istituzionale e l‟elezione dell‟Assemblea costituente del 2 giugno 1946. L‟approvazione della Costituzione italiana. La democrazia indiretta: il diritto di voto. L‟elettorato attivo: il corpo elettorale; il diritto di voto dall‟unità d‟Italia al 1946. Il suffragio universale nel 1946. L‟art.48 della Costituzione. La democrazia diretta: il referendum. Referendum abrogativo. Referendum confermativo. ___________________________________________________ Lettura ”La fine degli Stati”, da “Internazionale n.1254 del 4 maggio
2018.
20
2° MODULO
L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Forme di Stato e forme di governo
Lo Stato liberale (Stato di diritto): la divisione dei poteri e la pluralità degli organi; i diritti innati: i diritti civili, i diritti politici e la sovranità popolare; l‟uguaglianza formale; la rappresentanza politica. Lo Stato democratico: la democrazia. La democrazia diretta e la democrazia indiretta; l‟uguaglianza sostanziale; la Repubblica democratica; l‟elettorato attivo e l‟elettorato passivo; la tutela della minoranza; il pluralismo; il primato della persona; diritti inviolabili e doveri inderogabili; lo Stato totalitario. La forma di governo parlamentare. Aspetti essenziali della forma di governo presidenziale. “Nascita, caratteri e struttura della Costituzione italiana” (liberamente tratto da Zagrebelsky, altri, “Diritto per il quinto anno”, Le Monnier Scuola). La nascita e la struttura della Costituzione. I principi fondamentali: la democrazia; la sovranità popolare e la democrazia competitiva; i limiti all‟esercizio della sovranità popolare; le garanzie della Costituzione, le esigenza della democrazia competitiva. I diritti di libertà e i doveri. Il principio di uguaglianza: uguaglianza e diversità, uguaglianza e giustizia, le leggi disuguali, i diritti sociali; uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale. L‟internazionalismo.
Il Parlamento
Bicameralismo. Elettorato attivo e passivo. Legislatura e scioglimento anticipato. Elezioni e legge elettorale. La democrazia indiretta: il diritto di voto. La funzione legislativa: la formazione della legge. La funzione di controllo e di indirizzo politico. I deputati e i senatori: insindacabilità per le opinioni espresse e per i voti dati nell‟esercizio delle loro funzioni; immunità penale (art.68 Cost.); divieto di mandato imperativo (art.67 Cost.); indennità (art.69 Cost.). L‟organizzazione delle Camere: i regolamenti (art.64 Cost.), i Presidenti delle Camere, i gruppi parlamentari, le Commissioni (Commissioni per l‟approvazione delle leggi e Commissioni d‟inchiesta).
18
41 4
1
Il Governo
Composizione del Governo. Il potere esecutivo del Governo. La funzione di indirizzo politico. Il potere normativo (decreto legge, decreto legislativo, regolamenti). Formazione del governo e fiducia. La funzione amministrativa.
Il Presidente della Repubblica
I suoi poteri nella repubblica parlamentare. Il giudizio penale sul Presidente della Repubblica. Le autonomie locali Autonomia e decentramento. La Regione: organi e funzione legislativa. Il Comune: organi e funzioni. 3° MODULO
LA MAGISTRATURA E LA CORTE COSTITUZIONALE
“I giudici e la funzione giurisdizionale” (liberamente tratto da
Zagrebelsky, altri, “Diritto per il quinto anno”, Le Monnier Scuola. 1 I giudici e la giurisdizione. 2. Magistrature ordinarie e speciali. 3. La soggezione dei giudici soltanto alla legge. 4. L‟indipendenza dei giudici. 5. I caratteri della giurisdizione.
6. Gli organi giudiziari e i gradi del giudizio.
18
4° MODULO
L’UNIONE EUROPEA
1) Il processo di integrazione europea. 2) Le istituzioni comunitarie (Parlamento europeo, Consiglio europeo, Consiglio (Consiglio dell‟Unione), Commissione europea, Corte di giustizia dell‟Unione europea, Banca centrale europea, Corte dei conti). (dal link https://europa.eu/european-union/about-eu/institutions-bodies_it 3) Gli atti normativi dell‟Unione europea. 4) Le competenze e le politiche dell‟Unione europea.
16
Per tutti i Moduli:
note del docente sulla storia politica italiana e sulla politica estera.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico (fino alla
fine a.s.) Totale ore 72
METODOLOGIA DIDATTICA (anche finalizzata al recupero degli alunni insufficienti)
Nell‟ambito della libertà di insegnamento riconosciuta a ciascun docente, si individuano le seguenti metodologie didattiche: -- presentazione del modulo e delle sue finalità; -- trattazione delle singole unità didattiche utilizzando: lezioni frontali interattive, con o senza schemi, con o senza mappe concettuali; lettura e analisi di passi del testo scolastico, analisi e commento di brani tratti di quotidiani on line, di riviste di carattere giuridico-politico-economico, analisi di norme costituzionali, di norme ordinarie nazionali nel testo e nei siti internet; frequenti esemplificazioni; confronto fra concetti e definizioni diverse, per sviluppare il senso critico degli studenti; guida all‟elaborazione di mappe concettuali; discussioni guidate;
42 4
2
incontri con esperti nell‟ambito del Progetto “Alternanza scuola lavoro nel corso serale” sulla contrattazione, sull‟orientamento al lavoro e sulla tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro; visione di materiali multimediali. In generale, il docente cerca di chiarire la funzione economico-giuridica-sociale-politica dei vari istituti, non solo promuovendo lo sviluppo di un approccio formalistico e la memorizzazione, ma cercando anche di stimolare la capacità di rielaborazione critica di quanto appreso, la ricerca e l‟osservazione personale, il commento, il confronto, il collegamento fra contenuti disciplinari e interdisciplinari, con continui spunti tratti da situazioni concrete. Prima dello svolgimento di ciascun Modulo e nel corso della trattazione dei singoli Moduli, il docente richiama i concetti, i contenuti e i collegamenti precedenti che sono alla base dello studio dei nuovi contenuti. Nel corso delle lezioni sono effettuate verifiche informali con domande varie e rinforzi di concetti e contenuti essenziali. Sono state effettuate le verifiche di recupero degli argomenti insufficienti dei Moduli del primo periodo scolastico. Il docente ha cercato di stimolare la curiosità degli studenti inviando loro link da internet e informazioni sull‟attualità nazionale e ed estera discutendone in classe
COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
Cogliere i valori e i principi fondamentali della Costituzione italiana, i rapporti fra i vari organi costituzionali e le relative funzioni essenziali, le funzioni essenziali delle istituzioni dell‟Unione europea
Acquisire una capacità di analizzare alcuni problemi della contemporaneità politico-economico-finanziaria
Competenze incentivanti la crescita professionale e culturale dell‟adulto.
Competenze derivanti dalle attività descritte nella metodologia didattica
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori)
Libro di testo; sintesi, schemi ed altro materiale preparati dal docente; brani di altri testi scolastici; articoli di quotidiani e riviste on line; materiale multimediale vario in internet (link di articoli vari di stampa on line per l‟analisi dei casi delle abilità e per le competenze); norme da siti internet.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Interrogazioni orali con schema predefinito per la valutazione delle conoscenze acquisite, delle abilità dimostrate nell‟analisi di vari casi reali o simulati , delle competenze. Verifiche scritte con eventuali integrazioni orali per i recuperi degli argomenti insufficienti. NUMERO PROVE :
due interrogazioni nel primo periodo scolastico per il 1° e il 2° Modulo, due interrogazioni nel secondo periodo per il 3° e il 4° Modulo. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Livello minimo non raggiunto (giudizio di insufficienza grave)
Livello minimo non raggiunto (giudizio insufficiente)
Livello minimo (giudizio nei limiti della sufficienza o pienamente sufficiente)
Livello intermedio (giudizio discreto)
Livello avanzato (giudizio buono)
Livello avanzato (giudizio ottimo o eccellente)
43 4
3
Co
no
scen
ze
Assoluta mancanza di conoscenze o gravi lacune nelle conoscenze 0,75
Conoscenze frammentarie e/o superficiali 1,25
Conoscenze essenziali (elementari) e complessivamente corrette 1,5
Conoscenze adeguate anche se non sempre approfondite 1,75
Conoscenze ampie e approfondite 2,0
Conoscenze ampie, sicure, approfondite e con spunti personali 2,5
U
tilizzo
del lin
gu
ag
gio
Ha notevoli difficoltà espressive, usa una terminologia inappropriata 0,25
Usa una terminologia non sempre appropriata 0,75
Usa un linguaggio generalmente corretto con qualche imprecisione nei termini specifici 1,0
Usa un linguaggio specifico nel complesso corretto 1,25
Usa un linguaggio specifico appropriato 1,5
Dimostra una padronanza piena e versatile delle abilità espressive 2,0
Ab
ilità
Non sa riconoscere e interpretare le problematiche proposte e non trova gli strumenti per la loro soluzione 0,75
Pur riconoscendo generalmente le problematiche proposte non è in grado di interpretarle e non trova gli strumenti per la loro soluzione 1,25
Riconosce le problematiche proposte ma le interpreta solo in parte e non sempre individua gli strumenti per la loro soluzione 1,5
Individua e interpreta le problematiche proposte e trova gli strumenti per la loro soluzione 1,75
Si orienta in modo agile tra le problematiche proposte e propone soluzioni organiche con strumenti adeguati 2,0
Si orienta in modo agile tra le problematiche proposte e propone soluzioni organiche e originali utilizzando strumenti adeguati 2,5
Co
mp
ete
nze
Non sa rispondere ai quesiti neppure in modo semplice (non è in grado di formulare neanche risposte elementari ai quesiti proposti) 1,25
Compie analisi parziali e poco significative e individua solo parzialmente i concetti-chiave 1,75
Individua e analizza i concetti essenziali senza però approfondirli 2,0
Compie sintesi organiche rielaborando i concetti-chiave 2,25
Compie sintesi e rielaborazioni con qualche contenuto critico 2,5
Sviluppa in modo completo e originale i temi proposti e compie correlazioni anche interdisciplinari 3,0
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
44 4
4
Anno sc. 2017/18 Corso serale
Classe 5AK
Relazione finale del docente di: ECONOMIA POLITICA
prof: BEPPUCCIO NICOLOSI
TESTO ADOTTATO: Righi Bellotti, Selmi, “Economia pubblica moderna”, Zanichelli, Bologna, 2014 BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE: (si ricorda che è presente quella generale nel documento, quindi declinare sullo specifico della materia)
OMISSIS In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
1° MODULO L’ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA
1 Riconoscere, analizzare e confrontare le attività finanziarie pubbliche di allocazione, redistribuzione, stabilizzazione. 2 Riconoscere, analizzare e confrontare le ipotesi di fallimenti del mercato dei beni pubblici, delle esternalità e delle asimmetrie informative.
2° MODULO LA POLITICA DELLA SPESA
1) Riconoscere e confrontare i diversi tipi di spese pubbliche. 2) Riconoscere e confrontare le diverse cause dell‟aumento della spesa pubblica. 3) Riconoscere, analizzare e confrontare le diverse concezioni storiche dell‟intervento pubblico. 4) Confrontare le politiche interventiste e le politiche neoliberiste mettendone in rilievo gli aspetti positivi e quelli negativi. 5) Analizzare e confrontare le ragioni che spiegano la crisi dei sistemi di Welfare. 6) Individuare e confrontare i vari programmi di spesa del Welfare. 7) Analizzare la funzione della spesa pubblica come strumento di politica economica e sociale, in relazione alle principali correnti di pensiero economico e alle politiche di spesa del Welfare State. 3° MODULO LA POLITICA DELL’ENTRATA
1) Riconoscere e valutare la funzione delle entrate pubbliche come strumento di politica economica e sociale. 2) Riconoscere i diversi tipi di imposte valutando in che misura sono in grado di realizzare il principio di equità, anche alla luce dei principi costituzionali. 4° MODULO IL BILANCIO DELLO STATO
Mettere in evidenza la funzione del Bilancio come strumento di politica economico-finanziaria attraverso l‟individuazione, l‟analisi e il confronto di provvedimenti governativi della legge di bilancio per il 2018 e tenendo conto dei condizionamenti e degli effetti della governance europea
CONOSCENZE
ABILITA’
45 4
5
1° MODULO L’ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA Conoscere le attività finanziarie pubbliche secondo Musgrave. Conoscere i fallimenti del mercato e le ragioni dell‟intervento pubblico.
2° MODULO LA POLITICA DELLA SPESA Conoscere i caratteri della spesa pubblica. Conoscere il ruolo dello Stato nelle diverse concezioni finanziarie storiche. Conoscere la sicurezza sociale e le caratteristiche dello Stato sociale (Welfare State). Conoscere i programmi di spesa nelle politiche del Welfare State.
ABILITA‟ GENERALI DI TUTTI I MODULI 1) Acquisire un metodo di studio che consenta l‟analisi e la
gestione autonome delle conoscenze.
2) Acquisire la capacità di esporre in modo autonomo i
contenuti utilizzando una terminologia adeguata.
3) Saper applicare le nozioni apprese ad alcuni fatti
dell‟attualità o simulati didatticamente.
4) Saper ricostruire i casi proposti, collegarli con i contenuti di studio disciplinari e interdisciplinari, individuare e commentare le norme e dare un‟opinione personale. 5) Saper comprendere articoli tratti da vari mass media.
1° MODULO L’ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA
1) Saper descrivere gli scopi e gli strumenti dell‟attività finanziaria pubblica in relazione a casi di regolamentazione di attività private o di regolazione sociale o di redistribuzione del
reddito. Casi di abilità del 1°Modulo
1 Caso della costituzione di AGCM prevista dalla L.287 del 1990 2 Caso dell‟istruttoria a carico di Ryanair per pratiche commerciali scorrette (Codice del consumo) 3 Caso dell‟istruttoria su ATAC di Roma
4 Caso dell‟istruttoria dell‟Autorità antitrust (AGCM) su Veneto Banca per abbinamento di finanziamenti e titoli
5 Caso Ape social 6 Caso della decontribuzione a favore delle imprese che assumono con contratti a tempo indeterminato giovani fino a 29 anni 8 Caso del mercato delle assicurazioni contro le malattie (fallimento del mercato) 9 Caso del Rei (reddito di inserimento) dal 1 gennaio
2° MODULO LA POLITICA DELLA SPESA 1) Saper individuare, distinguere e valutare le diverse forme di intervento dello Stato in contesti sociali e geografici reali o in situazioni simulate. 2) Saper valutare le ragioni della tendenza attuale al ridimensionamento della spesa pubblica in contesti reali o in situazioni simulate. 3) Saper individuare le motivazioni specifiche dell‟intervento pubblico nei campi della sanità, dell‟istruzione, della previdenza, dell‟assistenza e degli ammortizzatori sociali. 4) Saper valutare l‟efficacia di alcuni programmi di spesa
sociale decisi dal Governo.
Casi di abilità del 2°Modulo Casi nazionali di Stato assistenziale e sociale 1) In Inghilterra Informazioni generali sugli interventi assistenziali e sul Piano Beveridge alla fine dell‟Ottocento e nella prima metà del Novecento. 2) In Germania Informazioni generali sugli interventi di sicurezza sociale a partire dalla fine dell‟Ottocento. 3) Negli Stati Uniti d‟America
46 4
6
3° MODULO LA POLITICA DELL’ENTRATA Conoscere i diversi tipi di entrate pubbliche. Conoscere i caratteri generali dell‟imposta, le classificazioni, i concetti di capacità contributiva, di progressività, di uguaglianza e di solidarietà degli artt. 2, 3, 23 e 53 della Costituzione. Conoscere i principi giuridici dell‟imposta e i criteri di ripartizione del carico tributario. Conoscere gli effetti economici
dell‟imposizione.
Informazioni generali su alcuni interventi del New Deal. Casi dei programmi di spesa per pensioni e ammortizzatori sociali 4) Ape social e Ape volontaria. 5) Reddito di inclusione (ReI). Casi del sistema sanitario della Regione Veneto nel 2016
6) Esenzione dal ticket sanitario per malattia, per motivi anagrafici e socio-economici (Regione Veneto 2016).
Casi di spese per l’assistenza nella Regione Veneto nel 2016 7) Pensioni di invalidità civile, indennità di accompagnamento ex L104, programmi per l‟infanzia (asili nido), programmi di assistenza agli anziani non autosufficienti, programmi di aiuto a categorie emarginate, S.I.A. (sostegno per l'inclusione attiva), bonus famiglia, contributi alle famiglie numerose, contributi per le famiglie monoparentali, buoni famiglia per le famiglie i cui figli frequentano i Nidi in famiglia, bandi per la conciliazione famiglia lavoro, consultorio familiare, bonus elettrico e gas (Regione Veneto 2016). Casi di spesa per l’istruzione 8) Sistema di formazione professionale (Regioni), apprendistato, Corsi di studio per adulti (CPIA). 9) Esoneri totali dal pagamento delle tasse universitarie per merito o per handicap o invalidità, riduzione delle tasse per merito, borse di studio nell‟Università di Ferrara nel 2016.
3° MODULO LA POLITICA DELL’ENTRATA Saper individuare, distinguere e valutare le diverse forme di entrate ricostruendo e analizzando i vari casi proposti, specialmente in relazione ai reati di natura fiscale e ai comportamenti elusivi. Saper valutare gli effetti positivi e negativi delle imposte sull‟economia nazionale, sul gettito
tributario, sugli operatori economici, sui contribuenti.
Casi di abilità del 3°Modulo 1) La mappa dell‟evasione fiscale nel 2013 in Italia (link 06/03/18)
(Video Rai 3) http://www.economia.rai.it/articoli/la-mappa-dellevasione-fiscale-in-italia/24619/default.aspx
2) Il Patto antievasione dei Comuni (casi della città metropolitana di
Venezia, del veronese) e indagine della CGIA di Mestre (link 06/03/18)
http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2017/09/25/news/lotta-all-evasione-fiscale-venezia-fanalino-di-coda-1.15902008 http://www.veronasera.it/cronaca/spi-veneto-evasione-fiscale-24-settembre-2017.html http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2016/12-settembre-2016/i-comuni-lotta-all-evasione-fiscale-la-sicilia-fa-meglio-veneto-240889911344.shtml 3) Condanna pubblici funzionari in relazione alle evasioni fiscali
nella zona della concia delle pelli (link 07/03/18)
https://www.pressreader.com/italy/corriere-del-veneto-vicenza-e-bassano/20161013/281496455801820
4) Caso di assistenza frodatoria fiscale e previdenziale a Brescia e
a Milano
47 4
7
4° MODULO IL BILANCIO DELLO STATO Conoscere le funzioni e i caratteri del Bilancio dello Stato, anche nel quadro nazionale europeo. Conoscere i principi e le tipologie del Bilancio. Conoscere il processo di bilancio. Conoscere i principali aspetti del debito pubblico. Conoscere gli aspetti principali della governance economica europea.
(link 08/03/18)
http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/18_gennaio_11/brescia-milano-evasione-fiscale-milardi-euro-finanza-a24eca86-f6ba-11e7-b0f9-ae3913959e9e.shtml 5) Caso di evasione fiscale nel settore del recupero dei rottami
ferrosi a Chieti (link 08/03/18)
http://www.ilcentro.it/chieti/chieti-evasione-fiscale-con-il-business-dei-rottami-la-finanza-scopre-60-evasori-totali-1.1840511 6) Associazione a delinquere per frode fiscale di imprenditore del
bolognese (link 08/03/18)
http://www.bolognatoday.it/economia/evasione-fiscale-sequestro-beni-monte-san-pietro.html
4° MODULO IL BILANCIO DELLO STATO Saper individuare, distinguere e valutare gli effetti sperati dal Governo dei diversi provvedimenti contenuti nella legge di bilancio per il 2018 e gli interventi e le decisioni delle autorità dell‟Unione europea nell‟ambito della governance europea. Casi di abilità del 4°Modulo 1) Provvedimenti contenuti nella legge di bilancio 2018: interventi di sostegno alle imprese e alle persone; politiche per la famiglia; agevolazioni per la casa; cultura e turismo. 2) Unione europea: procedura per deficit eccessivo nei confronti dell‟Italia; interventi del Fondo sociale europeo (sostegno a immigrati, disoccupati in Lombardia, disoccupati a Bologna, microcredito per le Marche.
PERCORSI DI APPRENDIMENTO
Moduli didattici Durata
1° MODULO L’ECONOMIA FINANZIARIA PUBBLICA L’intervento dello stato nell’economia (4 s.)
L‟attività finanziaria pubblica secondo Musgrave: allocazione, redistribuzione, stabilizzazione. ”La rivoluzione keynesiana e la nascita della politica fiscale”; “Dalla distribuzione alla redistribuzione del reddito” (tratti da Bianchi, Maccari, “Sistema economia. Corso di Economia politica 2”, Pearson Italia, 2016). Le ragioni dell’intervento pubblico (20 s.) I fallimenti del mercato.
Beni pubblici. Esternalità. Asimmetrie informative.
20
2° MODULO 15
48 4
8
LA POLITICA DELLA SPESA Caratteri della spesa pubblica (44 s.)
La spesa pubblica e le sue classificazioni. Le cause dell‟espansione della spesa pubblica. Il ruolo dello Stato nelle teorie finanziarie (54 s.)
Le diverse concezioni storiche dell‟intervento pubblico (finanza neutrale, finanza sociale, finanza congiunturale, finanza funzionale). Le politiche interventiste e le politiche neoliberiste.
La sicurezza sociale (58 s.) L‟evoluzione dallo Stato liberista allo Stato assistenziale allo Stato (o Welfare State) Caratteri e tipologie dei sistemi di Welfare State. La crisi del sistema di welfare. I programmi di spesa (66 s.)
Le politiche del sistema di Welfare State italiano. la spesa per le pensioni; gli ammortizzatori sociali; il sistema sanitario; la spesa per l‟assistenza; la spesa per l‟istruzione. Articoli della Costituzione italiana: 1, 2, 3, 4, 10, 23, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 41, 53.
3° MODULO LA POLITICA DELL’ENTRATA I diversi tipi di entrate (92 s.) Le funzioni delle entrate pubbliche. I tributi: la tassa, l‟imposta, i contributi. Pressione tributaria e pressione fiscale. L’imposta (102 s.)
Caratteri generali, presupposto e struttura dell‟imposta. Imposte dirette e imposte indirette: definizione, pregi, difetti, equità fiscale. Il reddito come indicatore più adeguato della capacità contributiva. Imposte personali e imposte reali: definizione, principali vantaggi e svantaggi, equità fiscale. Imposte generali e imposte speciali. Imposte proporzionali e progressive. La progressività e la sua efficacia come strumento per una politica economica di redistribuzione del reddito. I contenuti degli artt.2, 3 e 53 Cost. Il fiscal drag come effetto dell‟imposta progressiva. La curva di Laffer. La progressività per classi e la per progressività per scaglioni. Ripartizione e applicazione delle imposte (120 s.)
I principi giuridici dell‟imposta. Artt. 2,3,23, 53 Cost. l principio della generalità (o dell‟universalità) e il principio dell‟uniformità (o eguaglianza). I criteri di ripartizione del carico tributario: la teoria del beneficio (o
controprestazione) e la teoria della capacità contributiva. Effetti economici dell’imposizione (138 s.)
Effetti macroeconomici e microeconomici dell‟imposizione fiscale. Reazioni del contribuente colpito da imposta che evita l‟imposta in modo legale o con frode o che non la evita: elusione, rimozione negativa, evasione, rimozione positiva, traslazione. Effetti sul sistema economico e sul gettito dello Stato. Le principali cause e gli effetti principali del fenomeno dell‟evasione
14
49 4
9
fiscale e la possibilità di eliminarlo. MAPPA DI SINTESI E ORIENTAMENTO (150-151)
4° MODULO IL BILANCIO DELLO STATO Il bilancio dello Stato: funzioni e caratteri generali (156 s.) Le fonti costituzionali. Artt. 72, 75, 81, 100 Cost. Anno finanziario ed esercizio finanziario. Bilancio come documento giuridico, oltre che contabile. Le altre funzioni: autorizzativa, economica, esecutiva, informativa, politica. Il principio no taxation without representation collocato nel contesto storico inglese della Magna Charta. La tendenza dei parlamenti contemporanei ad aumentare la spesa pubblica. I principi del bilancio: universalità, integrità, unità, specificazione,
veridicità, pubblicità. Tipologie di bilancio: bilancio annuale e pluriennale; bilancio preventivo e bilancio consuntivo. Bilancio di competenza e di cassa. Le fasi delle entrate e le fasi delle spese. I residui passivi e i residui attivi. Le teorie sul bilancio: del bilancio in pareggio, del doppio bilancio, del bilancio ciclico, del bilancio funzionale. L‟affermazione delle teorie neoliberiste. Bilancio di previsione annuale e bilancio consuntivo (168 s.)
Il bilancio di previsione annuale. La classificazione delle entrate e delle spese nel bilancio. Le Missioni, i Programmi e i Macroaggregati (o UPB). I risultati differenziali.
Il bilancio consuntivo. Il Dipartimento del Tesoro e la Tesoreria dello Stato. La gestione del bilancio e la gestione extrabilancio. Il processo di bilancio (178 s.) Il sistema italiano di bilancio e il semestre europeo. I contenuti del
Documento di Economia e Finanza (DEF). A Fase della formazione e dell‟approvazione del bilancio. Il ciclo di programmazione. La sessione di bilancio e l‟approvazione della legge di bilancio. B Fase della gestione del bilancio. I controlli I principali strumenti che consentono di dare flessibilità al bilancio: i fondi di riserva e i fondi speciali e il disegno di legge di assestamento. I controlli sul bilancio dello Stato: i controlli interni e il controllo esterno della Corte dei conti. C Fase della rendicontazione Il procedimento della rendicontazione. Differenze tra il controllo della Corte dei conti e il controllo del Parlamento. Il debito pubblico (192 s.)
Disavanzo e debito pubblico. I problemi di un eccessivo debito pubblico. La governance economica europea (206 s.) L‟integrazione europea e il Patto di stabilità e crescita. La nuova governance economica europea.
14
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico (fino alla
fine a.s.) Totale ore 63
50 5
0
METODOLOGIA DIDATTICA (anche finalizzata al recupero degli alunni insufficienti)
Nell‟ambito della libertà di insegnamento riconosciuta a ciascun docente, si individuano le seguenti metodologie didattiche: -- presentazione del modulo e delle sue finalità; -- trattazione delle singole unità didattiche utilizzando: lezioni frontali interattive, con o senza schemi, con o senza mappe concettuali; lettura e analisi di passi del testo scolastico, analisi e commento di brani tratti di quotidiani on line, di riviste di carattere giuridico-politico-economico, analisi di norme costituzionali, di norme ordinarie nazionali nel testo e nei siti internet; frequenti esemplificazioni; confronto fra concetti e definizioni diverse, per sviluppare il senso critico degli studenti; guida all‟elaborazione di mappe concettuali; discussioni guidate; incontri con esperti nell‟ambito del Progetto “Alternanza scuola lavoro nel corso serale” sulla contrattazione, sull‟orientamento al lavoro e sulla tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro; visione di materiali multimediali. In generale, il docente cerca di chiarire la funzione economico-giuridica-sociale-politica dei vari istituti, non solo promuovendo lo sviluppo di un approccio formalistico e la memorizzazione, ma cercando anche di stimolare la capacità di rielaborazione critica di quanto appreso, la ricerca e l‟osservazione personale, il commento, il confronto, il collegamento fra contenuti disciplinari e interdisciplinari, con continui spunti tratti da situazioni concrete. Prima dello svolgimento di ciascun Modulo e nel corso della trattazione dei singoli Moduli, il docente richiama i concetti, i contenuti e i collegamenti precedenti che sono alla base dello studio dei nuovi contenuti. Nel corso delle lezioni sono effettuate verifiche informali con domande varie e rinforzi di concetti e contenuti essenziali. Sono state effettuate le verifiche di recupero degli argomenti insufficienti dei Moduli del primo periodo scolastico. Il docente ha cercato di stimolare la curiosità degli studenti inviando loro link da internet e informazioni sull‟attualità nazionale e ed estera discutendone in classe
COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
Cogliere i valori e i principi fondamentali della Costituzione italiana, i rapporti fra i vari organi costituzionali e le relative funzioni essenziali, le funzioni essenziali delle istituzioni dell‟Unione europea
Acquisire una capacità di analizzare alcuni problemi della contemporaneità politico-economico-finanziaria
Competenze incentivanti la crescita professionale e culturale dell‟adulto.
Competenze derivanti dalle attività descritte nella metodologia didattica.
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori)
Libro di testo; sintesi, schemi ed altro materiale preparati dal docente; brani di altri testi scolastici; articoli di quotidiani e riviste on line; materiale multimediale vario in internet (link di articoli vari di stampa on line per l‟analisi dei casi delle abilità e per le competenze); norme da siti internet.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Interrogazioni orali con schema predefinito per la valutazione delle conoscenze acquisite, delle abilità dimostrate nell‟analisi di vari casi reali o simulati , delle competenze. Verifiche scritte con eventuali integrazioni orali per i recuperi degli argomenti insufficienti. NUMERO PROVE :
51 5
1
due interrogazioni nel primo periodo scolastico per il 1° e il 2° Modulo, due interrogazioni nel secondo periodo per il 3° e il 4° Modulo. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:
Livello minimo non raggiunto (giudizio di insufficienza grave)
Livello minimo non raggiunto (giudizio insufficiente)
Livello minimo (giudizio nei limiti della sufficienza o pienamente sufficiente)
Livello intermedio (giudizio discreto)
Livello avanzato (giudizio buono)
Livello avanzato (giudizio ottimo o eccellente)
Conoscenze Assoluta mancanza di conoscenze o gravi lacune nelle conoscenze 0,75
Conoscenze frammentarie e/o superficiali 1,25
Conoscenze essenziali (elementari) e complessivamente corrette 1,5
Conoscenze adeguate anche se non sempre approfondite 1,75
Conoscenze ampie e approfondite 2,0
Conoscenze ampie, sicure, approfondite e con spunti personali 2,5
Utilizzo del linguaggio
Ha notevoli difficoltà espressive, usa una terminologia inappropriata 0,25
Usa una terminologia non sempre appropriata 0,75
Usa un linguaggio generalmente corretto con qualche imprecisione nei termini specifici 1,0
Usa un linguaggio specifico nel complesso corretto 1,25
Usa un linguaggio specifico appropriato 1,5
Dimostra una padronanza piena e versatile delle abilità espressive 2,0
Abilità Non sa riconoscere e interpretare le problematiche proposte e non trova gli strumenti per la loro soluzione 0,75
Pur riconoscendo generalmente le problematiche proposte non è in grado di interpretarle e non trova gli strumenti per la loro soluzione 1,25
Riconosce le problematiche proposte ma le interpreta solo in parte e non sempre individua gli strumenti per la loro soluzione 1,5
Individua e interpreta le problematiche proposte e trova gli strumenti per la loro soluzione 1,75
Si orienta in modo agile tra le problematiche proposte e propone soluzioni organiche con strumenti adeguati 2,0
Si orienta in modo agile tra le problematiche proposte e propone soluzioni organiche e originali utilizzando strumenti adeguati 2,5
Competenze Non sa rispondere ai quesiti neppure
Compie analisi parziali e poco significative e individua solo
Individua e analizza i concetti essenziali senza però
Compie sintesi organiche rielaborando i concetti-
Compie sintesi e rielaborazioni con qualche
Sviluppa in modo completo e originale i temi proposti e
52 5
2
in modo semplice (non è in grado di formulare neanche risposte elementari ai quesiti proposti) 1,25
parzialmente i concetti-chiave 1,75
approfondirli 2,0
chiave 2,25
contenuto critico 2,5
compie correlazioni anche interdisciplinari 3,0
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
53 5
3
Anno sc. 2017/18 Corso Serale
Classe 5^ Ak
Relazione finale del docente di Economia aziendale:
prof. Andrea Ferracin:
TESTO ADOTTATO: Astolfi, Barale, Ricci, ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI 3 , Tramontana, Milano 2016
BREVE RELAZIONE SULLA CLASSE:
OMISSIS
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
L‟acquisizione di una minima autosufficiente capacità di verificare le problematiche tecnico gestionali, amministrative di natura civilistica e fiscali e di saperne individuare le soluzioni di base.
Tenere autonomamente le scritture contabili di una piccola azienda in contabilità ordinaria sino alla determinazione del reddito fiscale e alla predisposizione del bilancio civilistico.
CONOSCENZE
ABILITA’
L‟analisi di bilancio per indici e per flussi e la rendicontazione connessa L‟analisi dei costi Il budget, la programmazione e il controllo di gestione Il confronto fra il bilancio civilistica e fiscale I bilanci straordinari La gestione delle aziende industriali
Saper riclassificare gli schemi di bilancio, calcolare indici e flussi e saperli commentare Conoscere le problematiche delle aziende industriali Conoscere e saper applicare gli strumenti di analisi dei costi Conoscere le fasi di sviluppo di un budget e saper applicare le tecniche di costruzione di budget a casi semplici Saper calcolare il reddito fiscale sulla base delle principali variazioni rispetto al reddito civilistico Saper indicare gli aspetti caratterizzanti i bilanci straordinari Conoscere le problematiche specifiche delle aziende bancarie Conoscere le caratteristiche tecniche e operative dei principali prodotti bancari e interpretare e valutare la documentazione ad essi relativa Cogliere i rapporti banca-aziende Saper riconoscere i riflessi dell‟operatività bancaria in bilancio Saper leggere e interpretare i principali indicatori dei bilanci bancari Saper indicare le principali analogie e differenze fra aziende non profit e imprese
54 5
4
PERCORSI DI APPRENDIMENTO Moduli didattici Durata
La produzione industriale e le sue caratteristiche Aspetti della moderna produzione industriale La localizzazione dell'impresa industriale Classificazione delle imprese industriali La struttura patrimoniale delle imprese industriali La struttura della funzione produzione Il budget di esercizio e la programmazione aziendale, il budget settoriali e la loro formazione I bilanci preventivi e le previsioni di tesoreria
55
Il reddito fiscale d‟impresa Principi generali in materia di reddito d‟impresa Dal reddito di bilancio al reddito fiscale, avendo particolare riguardo alle variazioni che determinano le differenze sostanziali tra reddito civilistico e reddito imponibile fiscale Dal reddito fiscale all‟imposta: IRES e IRAP. Le imposte differite e le imposte anticipate
45
La contabilità generale e i suoi strumenti il piano dei conti di un‟impresa industriale Le tipiche scritture d‟esercizio Le immobilizzazioni materiali Il personale dipendente Gli acquisti e le vendite Le lavorazioni presso terzi e per conto terzi I contributi pubblici alle imprese Le scritture di assestamento dei conti I completamenti Le integrazioni Le rettificazioni I lavori in corso su ordinazione Gli ammortamenti La formazione del bilancio La struttura del bilancio d‟esercizio
45
Il bilancio di esercizio, l’analisi per indici e per flussi 48
Le operazioni straordinarie La cessione di azienda e la valutazione dell‟avviamento Trasformazione; Fusione: Scissione e scorporazione di azienda
8
Cenni alle operazioni Bancarie, in particolare le modalità di tenuta dei depositi
9
Ripasso del programma per la preparazione all‟esame di Stato. 10
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 216
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale, lezione interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni di laboratorio su programmi applicativi gestionali e foglio elettronico, esperienze di stage e altre forme di confronto con l‟esterno (visite aziendali, interviste, testimonianze o altro)
COMPETENZE ACQUISITE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
55 5
5
La comunicazione nella madrelingua;
La competenza matematica e le competenze di base in campo scientifico e tecnologico;
Imparare ad imparare;
Le competenze sociali e civiche;
Senso di iniziativa
Consapevolezza
STRUMENTI DI LAVORO: (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori)
ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI 3 – ASTOLFI, BARALE E RICCI – ED TRAMONTANA ed varie Dispense fornite dall‟insegnate, utilizzo della lavagna multimediale, uso dei laboratori.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Tre prove scritte e due verifiche valide per l‟orale, al quadrimestre . CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
LIV
EL
LI
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO
LIVELLO BASE NON
RAGGIUNTO
LIVELLO BASE
LIVELLO INTERMEDIO
LIVELLO AVANZATO
LIVELLO AVANZATO
Giudizio di
insufficienza grave
voto da 1 a 4
Giudizio
insufficiente
voto 5
Giudizio nei limiti della
sufficienza o pienamente sufficiente
voto 6
Giudizio discreto
voto 7
Giudizio buono
voto 8
Giudizio ottimo o
eccellente
voto da 9 a 10
F E D C B A
DE
SC
RIT
TO
RI
Conoscenze scarse e
fammentarie relativamente ai riferimenti
teorici e normativi.
Gravi difficoltà nella gestione
del sistema informativo e
nella risoluzione dei
problemi.
Scarsa autonomia e incapacità di analisi e di
sintesi.
Conoscenze superficiali e non complete relativamente ai riferimenti
teorici e normativi.
Qualche difficoltà nella gestione dei
problemi.
Autonomia limitata e parziale
capacità di analisi e di
sintesi
Conoscenze sostanzialmen
te complete ma non
rielaborate.
Capacità essenziali
nella gestione del sistema
informativo e nella
risoluzione dei problemi.
Analisi e sintesi
sostanzialmente corrette, essenziali e
guidate.
Conoscenze complete ma
con lievi imprecisioni.
Capacità mediamente discrete nella gestione del
sistema informativo e
nella risoluzione dei
problemi.
Analisi e sintesi corrette
Conoscenze complete,
approfondite, non sempre rielaborate.
Gestione e risoluzione di
problemi autonoma.
Analisi e sintesi
corrette nei tempi stabiliti.
Conoscenze complete,
approfondite e rielaborate.
Gestione e risoluzione di problemi in completa
autonomia e consapevolez
za.
Analisi e sintesi
appropriate e pertinenti.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
56 5
6
12. Attività curriculari ed extracurriculari
Nel corso dell‟anno scolastico le tradizionali attività didattiche sono state integrate con incontri svolti attraverso il ricorso ad esperti del Mondo del lavoro quali le Associazioni Sindacali. “progetto alternanza scuola lavoro” Partecipazione a rappresentazione teatrale sulla guerra. Presentazione di un libro sulle migrazioni Partecipazione alla “Fiera delle Parole” (Colombo, Recalcati) Corso sulla sicurezza. Incontro sulla legge di revisione costituzionale e il referendum confermativo. Per la fine del mese di maggio è prevista una visita guidata presso il Tribunale di Padova. Attività teatrali e conferenze fiera parole
13. Attività di recupero organizzate dall’Istituto
Recupero in itinere
Sportelli disciplinari
Corsi di recupero di fine 1^ periodo
Corsi di recupero estivi
14. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi e scolastici
Esperienze riconosciute dall’Istituto per crediti formativi Certificate da:
Attività sportiva che comporta un impegno di non meno di 3
allenamenti settimanali Società sportiva
Attività artistica – culturale che comporta un impegno di non
meno di 6 ore settimanali
Enti ,
Associazioni,
Istituzioni
Attività di volontariato – solidarietà – cooperazione con un
impegno di non meno di 4 ore settimanali
Enti e
Associazioni
Attività lavorative attinenti al corso di studi Enti – Aziende
Certificazioni linguistiche e informatiche e altri titoli conseguiti
al termine di corsi di studio di livello pari o superiore Istituzioni
Esperienze riconosciute come crediti scolastici Certificate da:
Attività sportiva di Istituto che hanno comportato per allenamenti
in orario extrascolastico per almeno 20 ore annuali e che hanno
portato lo studente a partecipare alla fase regionale dei campionati
studenteschi
I.T.C. P.F. Calvi
Attività culturale
Attività artistica: teatro I.T.C. P.F. Calvi
57 5
7
Progetti e iniziative
Progetti di Istituto per partecipazione a concorsi MIUR o Enti e
associazioni con impegno pomeridiano di almeno 15 ore
I.T.C. P.F. Calvi
Attività di Istituto
Attività di accoglienza e expo (almeno tre incontri), tutoraggio,
previsti in orario extrascolastico
I.T.C. P.F. Calvi
Attività di Istituto
Peer education per almeno 2/3 degli incontri I.T.C. P.F. Calvi
Attività culturale
Partecipazione a Corsi di Potenziamento linguistico con frequenza
di almeno il 75% dell‟orario previsto
I.T.C. P.F. Calvi
Organi collegiali
Partecipazione a Organi Collegiali di Istituto con partecipazione di
almeno il 80% delle sedute (il numero delle sedute annue deve
essere superiori a quattro)
I.T.C. P.F. Calvi
58
15. Griglie utilizzate dall’istituto per le prove d’esame
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO a.s. 2017/2018
Tipologia A (analisi di un testo)
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO
1. Correttezza e proprietà nell’uso della lingua italiana
Correttezza ortografica
Correttezza morfo-sintattica
Correttezza nella punteggiatura
Proprietà e ricchezza lessicale
L‟elaborato presenta una forma estremamente scorretta e caratterizzata da un lessico improprio.
L‟elaborato presenta errori diffusi ed un lessico non adeguato.
L‟elaborato presenta alcuni errori nella forma italiana ed un lessico povero e non sempre adeguato.
L‟elaborato presenta solo occasionali incertezze ed errori nella proprietà lessicale.
L‟elaborato presenta buona/ottima correttezza formale ed un uso del lessico efficace e pertinente.
Punti 1- 1,5 (grav.insuff.)
Punti 2 ( insuff.)
Punti 2,5 (sufficiente)
Punti 3 (discreto)
Punti 3,5 (buono -
ottimo)
PUNTI ________
2. Organizzazione del testo
Ordine e chiarezza nell‟articolazione del testo
Coerenza ed efficacia dell‟esposizione
Equilibrio e coesione tra le parti
Il discorso è svolto in modo confuso e privo di
ordine logico.
Il discorso è svolto in modo frammentario e
incompleto o ripetitivo, talvolta manca di ordine e
coerenza.
Il discorso è svolto in forma semplice ma coerente
e ordinato
Il discorso risulta chiaro, ordinato e coerente.
Il discorso è svolto in modo ampio, organico, ben
articolato ed equilibrato tra le parti.
Punti 1,5 – 2,5
(grav.insuff.)
Punti 3 (insufficiente)
Punti 3,5 (sufficiente)
Punti 4 (discreto)
Punti 4,5 (buono/ ottimo)
PUNTI_____
3. Rielaborazione critica dei contenuti e aderenza alla tipologia
Rispetto delle consegne
Rispetto delle convenzioni proprie della tipologia
Adeguatezza del registro espressivo
Comprensione ed interpretazione del materiale proposto
Capacità di argomentazione e contestualizzazione
Non utilizza i documenti o ne fraintende il contenuto o effettua un‟analisi scorretta, dando riposte poco pertinenti ai quesiti. Il testo non si adegua alla tipologia.
Comprende il testo solo in parte, commette alcuni errori nell‟analisi e articola le risposte in modo superficiale e incompleto. Il testo si adegua solo parzialmente alla tipologia; registro non ancora adeguato.
Comprende e risponde ai quesiti in modo in genere corretto, ma limitandosi a fornire le informazioni essenziali. Il testo si adegua superficialmente alla tipologia prescelta; registro linguistico semplice.
Comprende il testo, risponde ai quesiti in modo abbastanza approfondito. Il testo presenta rispondenza con la tipologia prescelta; utilizza un registro corretto.
Comprende pienamente il testo e risponde ai quesiti in modo approfondito, anche arricchito con conoscenze personali. Il testo presenta piena rispondenza con le consegne e la tipologia prescelta; utilizza un registro appropriato.
Punti 1 - 2 (grav.insuff.) Punti 3 – 3,5 (insufficiente) Punti 4 – 4,5 (sufficiente) Punti 5 – 5,5 (discreto) Punti 6 - 6,5 - 7 (buono/ ottimo) PUNTI_____
PUNTI______ PUNTI_____
PUNTEGGIO DA ASSEGNARE /15
Padova, Il Presidente di commissione
59
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO a.s. 2017/2018
Tipologia B (saggio breve – articolo di giornale)
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO
1. Correttezza e proprietà nell’uso della lingua italiana
Correttezza ortografica
Correttezza morfo-sintattica
Correttezza nella punteggiatura
Proprietà e ricchezza lessicale
L‟elaborato presenta una forma estremamente scorretta e caratterizzata da un lessico improprio.
L‟elaborato presenta errori diffusi ed un lessico non adeguato.
L‟elaborato presenta alcuni errori nella forma italiana ed un lessico povero e non sempre adeguato.
L‟elaborato presenta solo occasionali incertezze ed errori nella proprietà lessicale.
L‟elaborato presenta buona/ottima correttezza formale ed un uso del lessico efficace e pertinente.
Punti 1- 1,5
(grav.insuff.)
Punti 2 ( insuff.)
Punti 2,5 (sufficiente)
Punti 3 (discreto)
Punti 3,5 (buono -
ottimo)
PUNTI ________
2. Organizzazione del testo
Ordine e chiarezza nell‟articolazione del testo
Coerenza ed efficacia dell‟esposizione
Equilibrio e coesione tra le parti
Il discorso è svolto in modo confuso e privo di ordine
logico.
Il discorso è svolto in modo frammentario e incompleto
o ripetitivo, talvolta manca di ordine e coerenza.
Il discorso è svolto in forma semplice ma coerente e
ordinato
Il discorso risulta chiaro, ordinato e coerente.
Il discorso è svolto in modo ampio, organico, ben
articolato ed equilibrato tra le parti.
Punti 1,5 – 2,5
(grav.insuff.)
Punti 3 (insufficiente)
Punti 3,5 (sufficiente)
Punti 4 (discreto)
Punti 4,5 (buono/
ottimo)
PUNTI_____
3. Rielaborazione critica dei contenuti e aderenza alla tipologia
Rispetto delle consegne
Rispetto delle convenzioni proprie della tipologia
Adeguatezza del registro espressivo
Comprensione ed interpretazione del materiale proposto
Capacità di argomentazione e contestualizzazione
Non utilizza i documenti o ne fraintende il contenuto o comprende solo in parte le informazioni oppure le rielabora in modo scorretto e arbitrario; argomenta in modo incoerente. Il testo non si adegua alla tipologia prescelta.
Comprende i testi ma si limita a riassumerne il contenuto, senza rielaborarli; tratta l‟argomento in modo superficiale. Il testo si adegua solo in parte alla tipologia prescelta; registro non ancora adeguato.
Coglie le informazioni essenziali e le utilizza correttamente, organizzandole intorno ad un nucleo tematico centrale, sufficientemente argomentato. Il testo si adegua alla tipologia richiesta, ma senza apporti personali; registro linguistico semplice.
Coglie le informazioni in maniera opportuna e le utilizza in modo abbastanza approfondito rispetto ad un nucleo centrale di pensiero; Il testo risponde alla tipologia scelta; utilizza un registro corretto.
Coglie ed elabora le informazioni e se ne serve per costruire un discorso ben articolato ed efficacemente argomentato, anche arricchito con conoscenze personali. Il testo presenta piena rispondenza con la tipologia prescelta; utilizza un registro appropriato.
Punti 1 - 2 (grav.insuff.) Punti 3 – 3,5 (insufficiente) Punti 4 – 4,5 (sufficiente) Punti 5 – 5,5 (discreto) Punti 6 - 6,5 - 7 (buono/ ottimo) PUNTI_____
PUNTI______ PUNTI_____
PUNTEGGIO DA ASSEGNARE /15
Padova, Il Presidente di commissione
60
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO a.s. 2017/2018
Tipologia C e D (tema storico – tema di ordine generale)
INDICATORI LIVELLI PUNTEGGIO
1. Correttezza e proprietà nell’uso della lingua italiana
Correttezza ortografica
Correttezza morfo-sintattica
Correttezza nella punteggiatura
Proprietà e ricchezza lessicale
L‟elaborato presenta una forma estremamente scorretta e caratterizzata da un lessico improprio.
L‟elaborato presenta errori diffusi ed un lessico non adeguato.
L‟elaborato presenta alcuni errori nella forma italiana ed un lessico povero e non sempre adeguato.
L‟elaborato presenta solo occasionali incertezze ed errori nella proprietà lessicale.
L‟elaborato presenta buona/ottima correttezza formale ed un uso del lessico efficace e pertinente.
Punti 1- 1,5
(grav.insuff.)
Punti 2 ( insuff.)
Punti 2,5 (sufficiente)
Punti 3 (discreto)
Punti 3,5 (buono -
ottimo)
PUNTI ________
2. Organizzazione del testo
Ordine e chiarezza nell‟articolazione del testo
Coerenza ed efficacia dell‟esposizione
Equilibrio e coesione tra le parti
Il discorso è svolto in modo confuso e privo di ordine
logico.
Il discorso è svolto in modo frammentario e
incompleto o ripetitivo, talvolta manca di ordine e
coerenza.
Il discorso è svolto in forma semplice ma coerente e
ordinato
Il discorso risulta chiaro, ordinato e coerente.
Il discorso è svolto in modo ampio, organico, ben
articolato ed equilibrato tra le parti.
Punti 1,5 – 2,5
(grav.insuff.)
Punti 3 (insufficiente)
Punti 3,5 (sufficiente)
Punti 4 (discreto)
Punti 4,5 (buono/
ottimo)
PUNTI_____
3. Rielaborazione critica dei contenuti e aderenza alla tipologia
Rispetto delle consegne
Rispetto delle convenzioni proprie della tipologia
Adeguatezza del registro espressivo
Comprensione ed interpretazione del materiale proposto
Capacità di argomentazione e contestualizzazione
conoscenza e comprensione dell‟argomento sono molto limitate e la traccia è sviluppata in modo non coerente. Il testo non si adegua alla tipologia prescelta.
La traccia è sviluppata solo parzialmente, la conoscenza dei contenuti è superficiale e le argomentazioni generiche. Il testo si adegua solo parzialmente alla tipologia prescelta; registro non ancora adeguato.
I contenuti sono trattati in modo semplice ma corretto e viene formulata una tesi sostenuta con sufficienti argomentazioni e informazioni. Il testo si adegua alla tipologia prescelta; registro linguistico semplice.
I contenuti sono trattati in modo corretto e abbastanza approfondito, con argomentazioni adeguate e pertinenti. Il testo presenta rispondenza con la tipologia scelta; utilizza un registro corretto
I contenuti sono trattati in modo preciso ed approfondito e le argomentazioni sono articolate, anche con apporti personali. Il testo presenta piena rispondenza con le consegne e la tipologia prescelta; utilizza un registro appropriato
Punti 1 - 2 (grav.insuff.) Punti 3 – 3,5 (insufficiente) Punti 4 – 4,5 (sufficiente) Punti 5 – 5,5 (discreto) Punti 6 - 6,5 - 7 (buono/ ottimo) PUNTI_____
PUNTI______ PUNTI_____
PUNTEGGIO DA ASSEGNARE /15
Padova, Il Presidente di commissione
61
Griglia di valutazione 2^ prova
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - ECONOMIA AZIENDALE Candidato Classe Anno sc. 2017/2018
Indicatori Punteggio
Gravemente insuff
Insuff. Sufficiente Buono Ottimo
punteggio assegnato
1 Coerenza con quanto richiesto dalla traccia
Nessuna Scarsa Accettabile Ampia Notevole
1 1,5 2 2,5 3
2 Correttezza e completezza
dei contenuti
Nessuna Scarsa Accettabile Ampia Notevole punteggio assegnato
0,5 1,5 2 2,5 3
3 Qualità dell‟informazione,
uso della terminologia tecnica
Improprio Difettoso Accettabile Corretto Ragguardevole punteggio assegnato
1 1,5 2 2,25 2,5
4 Correttezza delle voci e coerenza degli importi
Inesistente Inadeguato Accettabile Adeguato Ragguardevole punteggio assegnato
0,5 1,5 2 3,5 4
5 Originalità dell'elaborato
nei contenuti e nella presentazione
Inesistente Scarsa Limitata Buona Notevole punteggio assegnato
0 1 2 2,25 2,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE 15 punti Padova, Totale punteggio assegnato
Il Presidente della commissione
62
GRIGLIA TERZA PROVA
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - MATERIE INTERDISCIPLINARI Candidato Classe Anno
sc. 2017/ 2018
Indicatori Punteggio
Gravemente insuff
Insuff. Sufficiente Buono Ottimo
punteggio assegnato
1 Conoscenza dei contenuti
Quasi nulla Frammentaria e superficiale
Non del tutto approfondita
Completa Completa e approfondita con spunti personali
1 1,5 2 2,5 3
2 Utilizzo del linguaggio
Inadeguato Non del tutto corretto
Sostanzialmente corretto
Adeguato e ricco Adeguato, ricco e
organico
punteggio assegnato
1 1,5 2 2,5 3
3
Organizzazione del contenuto (coerenza e
sintesi)
Quasi nulla Parziale e non del tutto
organica
Logica ma parziale
Logica e completa Logica, completa,
con spunti di autonomia
punteggio assegnato
1 1,5 2 2,5 3
4 Applicazione
delle conoscenze
Disorganica Non del tutto corretta
Quasi sempre corretta
Corretta e sicura
Corretta e sicura ed originale
punteggio assegnato
1 1,5 2 2,5 3
5 Capacità di
sintesi
Quasi nulla Parziale Accettabile Complessivamente valida
Valida e ben articolata punteggio
assegnato
1 1,5 2 2,5 3
Padova, Totale punteggio assegnato /15
Il Presidente della commissione
_______________________________
I commissari
________________________________
________________________________
63
Istituto Tecnico Economico Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - COLLOQUIO -
Candidato Classe 5^ a.s. 2017 /18
Indicatori
Argomento - ricerca - progetto scelto dal
candidato
Colloquio su argomenti proposti dalla commissione
Ind
icato
ri
Discussione degli elaborati delle prove scritte
G
R A V.
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B
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M A
1 Conoscenza
specifica degli argomenti
0.5 1 2 2.5 3 3.5 4 5 6 7 7.5 8
Cap
acit
à d
i au
toco
rre
-zio
ne e
/o c
ap
acit
à d
i co
nfe
rma / g
iusti
fica-z
ion
e m
oti
-vata
d
alle s
celt
e
eff
ett
uate
1 2,5 3
2
Padronanza della lingua e /o di linguaggio disciplinare
0.5 1 1.5 2 1 2 2.5 3 3.25 3.5
3
Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze
acquisite anche in forma
interdisciplinare con spunti di originalità e/o
creatività
0.5
1 1.5 2 2.5 3 3 5 6 6.25 6.30 7
Totale punteggio da assegnare
8.5 18.5 3
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE 30 punti
Padova, Totale punteggio assegnato
/30 Il Presidente della commissione