introduzione ai prodotti di origine animale 2011 2012
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Programma
Perché studiare i prodotti di origine animale?
Perché l’uomo ha iniziato a consumare i prodotti di origine animale?
Forniscono
•Energia (in poco volume)
•Proteine ad elevato valore biologico
•Micronutrienti essenziali es. ferro, zinco, vitamina A, B12…
Lo avevano capito gli uomini (cacciatori) già 2,5 milioni di anni fa! 10.000 (Pleistocene) anni fa inizia la domesticazione delle specie animali e la pesca
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Prospettiva antropologica del consumo di carne (Leonard et al., 2007)
LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA
(INRAN, revisione del 2003)
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Dalla teoria…cosa mangiano in realtà gli italiani
Da una ricerca dell’INRAN (http://www.inran.it/pubblicazioni_divulgative/SCAI.pdf)
Dati raccolti tra il 2005 e il 2006 in 1300 famiglie
Dalla teoria…cosa mangiano in realtà gli italiani
Da una ricerca dell’INRAN (http://www.inran.it/pubblicazioni_divulgative/SCAI.pdf)
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Alimenti di origine animale per la nutrizione umana
La piramide della nutrizione La piramide della nutrizione ((WillettWillett e e StampferStampfer, 2004), 2004)
Alimenti di origine animale per la nutrizione umana: la versione mediterranea (Inran, 2009)
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Alimenti di origine animale per la nutrizione umana
La nuova versione della piramide alimentare
Alimenti di origine animale
Le produzioni e i consumi dei prodotti di origine animale: a livello mondiale, europeo,
italiano
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Le produzioni agricole nel mondo
http://faostat.fao.org/
La carne suina (primo prodotto carneo che entra in classifica) è al 13° posto
Le produzioni agricole in Europa
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Le produzioni agricole in Italia
La carne suina (primo prodotto carneo che entra in classifica) è al 13° posto
Principali produttori mondiali di carne bovina
Paesi emergenti entrati adesso nella top 10
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Principali produttori mondiali di carne suina
Principali produttori mondiali di latte bovino Italia al
10° posto
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Consumi alimentari pro-capite in Europa
INEA, 2011
Alimenti di origine animale: la spesa alimentare degli italiani nel 2010 (ISMEA, 2011)
46% della spesa è di prodotti animalidati in valore, -1,6% rispetto al 2009
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Andamento dei consumi pro-capite di alimenti di origine animale in Italia
L’industria alimentare in Italia (rapporto INEA, 2011)
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Relazione AIA, 2009
Patrimonio zootecnico nazionale nel 2010 (fonte AIA)
9321000
7900000
5832000
983000
419800
0
1000000
2000000
3000000
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5000000
6000000
7000000
8000000
9000000
10000000
Suini Ovini Bovini Caprini Equini
Rispetto al 2009:
-4.4% bovini
+6.1% bufalini
+1.8% suini
-1,4% ovini
+2,3% caprini
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Patrimonio zootecnico lombardo nel 2010 (fonte AIA)
Rispetto al patrimonio nazionale:
20% dei bovini
2,8% dei bufalini
45% dei suini
12,4% equini
Produzione regionale di latte
In Lombardia 31% vacche da latte italiane
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Struttura degli allevamenti italiani e lombardi
Le produzioni degli allevamenti italiani e lombardi
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Gli alimenti di origine animale:i prodotti lattiero caseari
Produzione di latte nei
paesi comunitari(EUROSTAT, 2007)
anno 1998 2007EU 27 paesi 132856Germania 26752 27320Francia 23032 22969Regno Unito 14063 13646Paesi Bassi 10541 10798Italia 10292 10265Polonia 7152 8744Spagna 5482 5729Irlanda 5091 5241Danimarca 4468 4483Svezia 3277 2985Belgio 3286 2878Austria 2448 2661Rep. Ceca 2515 2445Finlandia 2362 2293Portogallo 1696 1837Ungheria 1769 1447Lituania 1257 1347Bulgaria 406 745Grecia 647 716Estonia 531 593
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La produzione industriale in Italia
latte intero30.6%
latte parzialmente scremato34.5%
latte scremato3.5%
burro2.6%
f. pasta dura10.5%
f. pasta semidura2.3%
f. pasta molle4.7%
f. freschi11.3%
Produzione industriale di latte, burro e formaggi in Italia (in quintali) Anno 2008
Consumo kg/pro capite anno di prodotti lattiero caseari in Europa
nel 2006 (Eurostat, 2011)
Latte Formaggio Burro
Austria 76.5 17.1 4.8
Germania 64.7 20 6.6
Danimarca 99.3 1.7
Francia 67.8 23.4 7.9
Grecia 65.0 25.7 0.9
Italia 60.1 22.6 2.9
Portogallo 93.5 10.2 1.8
Gran Bretagna 117.1 10.4 3.4
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Evoluzione dei consumi dei prodotti lattiero caseari (consumi pro-capite)
Consumo pro-capite dei principali prodotti lattiero-caseari in Italia nel
1996 e nel 2010 (CLAL, 2011)
1996 2010
• Latte kg 61,7 53,7
• Yogurt kg 4,7 8,0
• Burro kg 2,8 2,5
• Formaggi kg 20,3 22,9
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• Latte alimentare totale consumato nel 2010:
2.441.690 hl
Di cui:
• 53,8% latte UHT
• 25,9% latte fresco
• 14,1% latte fresco AQ
Distribuzione dei consumi di latte in Italia (CLAL, 2011)
Andamento degli acquisti domestici di latte alimentare in Italia (Clal, 2011)
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Acquisti di latte alimentare (CLAL, 2010)
Acquisti di latte alimentare (CLAL, 2010)
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LATTE CONSEGNATO IN ITALIA NEI PRIMI 7 MESI DEL 2011 RIPARTITO PER
REGIONI (CLAL, 2011)
La produzione industriale in Lombardia
latte intero23.8%
latte parzialmente scremato31.3%
latte scremato4.0%
burro3.0%
f. pasta dura12.5%
f. pasta semidura4.4%
f. pasta molle7.8%
f. freschi13.2%
Produzione industriale di latte, burro e formaggi (in quintali) Anno 2008 - Lombardia
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Prezzo del latte crudo alla stalla in alcuni paesi europei dal 1997 ad oggi (prezzo di mercato)
Prezzo di acquisto attuale 0,40 €/l (agosto 2011)
Flussi di latte in Italia nel 2005(Osservatorio latte, ottobre 2007)
Latte italiano 82,7%
Latte importato 17,3%
Totale disponibile 100%
Latte alimentare 20,3%
Trasformazioni casearie 73,2%
Autoconsumo 6,5%
Formaggi 70,1%
Creme, bevande, latte concentrato
3,1%
Formaggi DOP 38,7%
Formaggi generici 31,4%
31,9% duri
11% semiduri
27% molli
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Prodotti lattiero-caseari