istituto comprensivo aurelio saliceti dirigenza e sede ......guardando con occhi attenti al...

92
ISTITUTO COMPRENSIVO "Aurelio Saliceti" DIRIGENZA E SEDE AMMINISTRATIVA Borgo Martini Alfonso 233 – 64020 Bellante (TE) Centralino e Fax 0861 616526 - 0861 616510 - Cod. Fis. 80010310672 Cod. Mec. TEIC820004 www.bellantescuola.com - e-mail: [email protected] “Educare non significa portare a destinazione, ma viaggiare tra diversi panorami” (Richard Stanley Peters) Anno Scolastico 2013– 2014 Approvato dal Collegio Docenti del 13/11/2013 Approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 21/11/2013

Upload: others

Post on 22-Sep-2020

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO "Aurelio Saliceti"

DIRIGENZA E SEDE AMMINISTRATIVA

Borgo Martini Alfonso 233 – 64020 Bellante (TE) Centralino e Fax 0861 616526 - 0861 616510 - Cod. Fis. 80010310672

Cod. Mec. TEIC820004 www.bellantescuola.com - e-mail: [email protected]

“Educare non significa portare a destinazione, ma viaggiare tra diversi panorami” (Richard Stanley Peters)

Anno Scolastico 2013– 2014

Approvato dal Collegio Docenti del 13/11/2013 Approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 21/11/2013

Page 2: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

Premessa Pg 1

Indirizzi del Consiglio di Istituto per la redazione del POF Pg 1

L’identità culturale del nostro Istituto Pg 2

Mappa concettuale dello sfondo integratore del POF Pg 4

La realtà territoriale Pg 5

Le scuole e i plessi Pg 8

Strutture ed attrezzature scolastiche Pg 11

La realtà scolastica Pg 12

La popolazione scolastica Pg 13

Organigramma dell’istituto Pg 15

Organi collegiali Pg 16

Funzioni strumentali al POF Pg 17

Integrazione e disabilità Pg 23

Accoglienza alunni anticipatari Pg 28

Progetto educativo e didattico Pg 30

Principi e finalità della scuola Pg 31

La scuola dell’infanzia Pg 32

La scuola del primo ciclo Pg 33

Curricolo verticale Pg 35

Italiano Pg 36

Lingua inglese e seconda lingua comunitaria Pg 37

Storia Pg 38

Cittadinanza e Costituzione Pg 39

Geografia Pg 40

Matematica Pg 41

Scienze Pg 43

Musica Pg 44

Arte e Immagine Pg 45

Educazione fisica Pg 47

Tecnologia Pg 48

Religione Pg 49

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo Pg 51

Page 3: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

Valutazione e autovalutazione Pg 53

Progetti e didattica laboratoriale Pg 62

Organizzazione didattica scolastica Pg 66

Servizi aggiuntivi Pg 76

Attività alternativa all’insegnamento della Religione Cattolica Pg 76

Scelta dei libri di testo Pg 77

Uscite didattiche, visite guidate e viaggi d’istruzione Pg 77

Continuità e orientamento Pg 78

Compiti e funzioni del personale docente Pg 79

Formazione e aggiornamento Pg 79

Verifica e valutazione del POF Pg 80

Compiti funzioni e orari del personale ATA Pg 82

Criteri deliberati dagli organi collegiali Pg 85

ALLEGATO: Protocollo per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali e scheda di rilevazione dei BES

Page 4: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 1

Il Piano dell’Offerta Formativa, intende garantire la libertà e l’uguaglianza (articoli 2 e 3 della Costituzione) nel rispetto delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno. Esso coniuga le indicazioni nazionali per il curricolo con le esigenze educative “locali”, guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte, la cultura e l’identità della comunità di Bellante e, dall’altra, per individuare, favorire e promuovere prospettive di sviluppo e possibilità di crescita culturale e sociale, materiale e spirituale. Per tali fini è indispensabile l’impegno dei docenti e di tutti gli operatori scolastici, ma anche il supporto-collaborazione delle formazioni sociali presenti a livello locale: è dovere della scuola favorire integrazione tra la scuola stessa e l’extrascuola per promuovere lo sviluppo di un sistema formativo policentrico ed integrato. Il Piano dell’Offerta Formativa prevede, infatti, la destinazione del 20% del curricolo nazionale obbligatorio alla realizzazione del curricolo locale. Inoltre, l’attuale scenario socio-politico-culturale richiede alla scuola un’attenta lettura perché caratterizzato da molteplici cambiamenti e discontinuità, da stimoli culturali spesso tra loro contraddittori, da pluralità di culture. Pertanto occorre formare saldamente la persona sul piano cognitivo e culturale per sensibilizzare le giovani generazioni alla crescita sociale e civile, attraverso la formazione dell’identità personale, l’accettazione della diversità culturale e l’affermazione dell’unità dei popoli. “LA FORMAZIONE DELLA PERSONALITÁ DI CIASCUNO NELL’OTTICA DI UN FUTURO CITTADINO DEL MONDO” ed “EDUCARE LA PERSONA A COSTRUIRE IL SÉ IN RAPPORTO ALLA REALTÁ CHE LA CIRCONDA” costituiscono, lo sfondo pervasivo del progetto educativo del nostro Istituto in quanto la tematica risponde pienamente alle istanze formative di questo particolare momento storico.

Il Consiglio d’Istituto definisce gli indirizzi generali per l'elaborazione del POF per l'anno scolastico 2013 - 2014, confermando la tradizione storica e le buone pratiche messe in atto negli anni precedenti dall’Istituto e fondando il processo di formazione ed istruzione sull'impegno comune. L'Istituto intende proporre un'offerta formativa attenta alle esigenze dei singoli alunni e finalizzata al successo scolastico di tutti gli alunni. In concreto l'Istituto si propone di:

1. Formare negli studenti un’identità storico-culturale; 2. Sviluppare capacità relazionali con le diverse realtà del territorio; 3. Acquisire competenze linguistiche adeguate alla comunicazione; 4. Conoscere ed utilizzare i diversi tipi di linguaggio; 5. Individuare e potenziare le attitudini di ognuno predisponendo iniziative per guidare

l’alunno a compiere scelte consapevoli e rispondenti alle inclinazioni personali;

Page 5: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 2

6. Costruire una forte consapevolezza delle regole di convivenza civile promuovendo comportamenti rispettosi degli altri, delle cose e degli spazi pubblici;

7. Acquisire fiducia nelle proprie capacità in modo da apportare contributi personali al bene comune;

8. Favorire l’inserimento degli alunni diversamente abili nelle classi, finalizzando l’intervento educativo-didattico alla piena integrazione di ognuno e alla crescita personale ed umana di ogni componente della comunità scolastica;

9. Promuovere la capacità di porsi in modo consapevole e positivo di fronte a nuove esperienze, anche in previsione di una società multietnica e multiculturale e valorizzare la diversità culturale come una opportunità di crescita per tutta la comunità;

10. Favorire la presa di coscienza dell’ambiente naturale e delle risorse del territorio come patrimonio di tutti da conservare;

11. Garantire la flessibilità del curricolo attraverso l’ampliamento dell’Offerta Formativa e la personalizzazione dei percorsi formativi, utilizzando metodologie rispondenti ai diversi ritmi e stili di apprendimento degli alunni.

12. Garantire agli alunni un processo di formazione che integri le attività curricolari con progetti e attività laboratoriali, collaborazioni esterne ed attività rivolte a soddisfare i bisogni legati allo sviluppo della persona;

13. Adottare procedure di comunicazione con le famiglie efficaci e tempestive e stimolare i genitori ad una partecipazione fattiva alla vita della scuola, anche attraverso l’uso più proficuo e partecipato del sito web e della partecipazione telematica.

14. Attivare procedure di valutazione che accompagnino e seguano i percorsi formativi, in cui la valutazione medesima assuma una funzione formativa di stimolo al miglioramento continuo;

15. Attivare procedure di autovalutazione di istituto sia sugli aspetti organizzativi che sull'offerta formativa al fine del miglioramento continuo.

16. Promuovere comportamenti e stili di vita sani e sicuri, attenti alla sicurezza nei luoghi di vita, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio.

Considerato che la Scuola rappresenta il fondamentale punto di riferimento educativo-culturale e si pone come modello e mezzo per attivare un’ educazione continua, consapevoli dei bisogni formativi dei nostri utenti, nel redigere il P.O.F. per l’anno scolastico in corso, abbiamo considerato delle proposte educativo-didattiche tese a:

• rafforzare negli alunni l'identitá storica e culturale del proprio paese • garantire conoscenze e competenze necessarie per essere, in futuro,

protagonisti attivi di una più vasta comunità • imparare a vivere come cittadini d'europa e del mondo. • incrementare l’apprendimento della lingua inglese

I saperi necessari, stabiliti a livello nazionale, saranno integrati nei tre ordini di scuola con attività laboratoriali anche con il supporto delle varie agenzie educative presenti sul territorio: comunali, provinciali e regionali.

Page 6: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 3

Saranno svolte attività che, mettendo in gioco potenzialità e attitudini individuali, promuovono lo sviluppo della CAPACITÁ DI ORIENTAMENTO e la CRESCITA DELL'AUTOSTIMA e dello SPIRITO DI COLLABORAZIONE, favorendo così lo sviluppo integrale della personalità.

OBIETTIVI FORMATIVI

Formazione di identità storico-culturale. Sviluppo di capacità relazionali con le diverse realtà del territorio. Acquisizione di competenze linguistiche adeguate alla comunicazione. Conoscenza ed uso dei diversi tipi di linguaggio. Individuazione e potenziamento delle proprie attitudini. Acquisizione di un atteggiamento auto-critico. Arricchimento del sé attraverso la conoscenza dell’altro e delle diversità. Maturazione dell’abitudine di porsi in modo critico nei confronti della realtà. Acquisizione della fiducia nelle proprie capacità in modo da apportare contributi

personali al bene comune.

Page 7: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 4

IL TERRITORIO ELEMENTI

FISICI

ELEMENTI ANTROPICI

Educare la persona a costruire il sé

in rapporto alla realtà che la circonda

LA CULTURA

Agricoltura Densità di Popolazione

Integrazione immigrati

Servizi

Vegetazione autoctona

L’ECONOMIA GLI ABITANTI

Clima

Posizione geografica

Morfologia

Centri abitati

Chiese

Monumenti

Vie di

Industrie

Botteghe artigiane

Distribuzione della Popolazione

Tenore di vita

Livello culturale

Attività lavorative

Artigianato

Industria

Commercio

Turismo

Situazione sanitaria

STRUTTURE

STRUTTURE Linguaggio

Teatro

Biblioteca

Circoli Ricreativi

Tradizioni e folklore

Gastronomia

Arte

Scuole

Associazione Musicale

Associazione Teatrale

Scuola di danza

Artisti

Banche

Centri Commerciali

Supermercati

Negozi

Botteghe

Fabbriche

Alberghi

Page 8: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 5

Il territorio dell’Istituto Comprensivo di Bellante si estende geograficamente, a grandi linee, su un’area collinare situata tra il Gran Sasso e il Mare Adriatico e delimitata dai fiumi Tordino e Salinello.

I centri storici di Bellante e di Ripattoni, con numerose frazioni, case sparse e

casolari isolati, occupano un ambito territoriale vasto, abbastanza omogeneo per storia, cultura, arte e tradizione.

La zona urbana di Bellante Stazione, sviluppatasi negli ultimi 20 anni a ridosso di Ripattoni e lungo la Statale 80, comprende una varietà di popolazione con differenti culture e mentalità. Le famiglie appartengono a varie tipologie: nucleari, patriarcali e allargate.

E’ frequente il fenomeno dell’immigrazione da Paesi Europei ed extra Europei. L’ampiezza demografica del Comune non raggiunge i 10.000 abitanti. I plessi scolastici del nostro Istituto sono dislocati in tre diversi centri del territorio

comunale: BELLANTE CAPOLUOGO -n.1 plesso di scuola dell'infanzia -n.1 plesso di scuola primaria -n.1 plesso di scuola secondaria di 1° grado

Page 9: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 6

BELLANTE STAZIONE -n.1 plesso di scuola dell'infanzia RIPATTONI -n.1 plesso di scuola primaria -n.1 plesso di scuola secondaria di 1° grado

DISLOCAZIONE DEI SERVIZI:

BELLANTE CAPOLUOGO

-Il Municipio -N.2 Istituto di Credito -N.1 Ufficio Postale -N.1 Farmacia -Asilo Nido Comunale (San Mauro) -N.1 Biblioteca -Protezione Civile -Caserma dei Carabinieri -Strutture sportive -Diverse attività commerciali -Caseifici, allevamenti di suini, ovini, bovini e struzzi. BELLANTE STAZIONE -N.3 Istituti di credito -N.1 Sede FIDAS -N.1 Farmacia -N.1 Ufficio postale -Attività commerciali, industriali e artigianali -Strutture e associazioni sportive RIPATTONI -N.1 Attività commerciali e artigianali -N.1 Azienda vinicola -Opifici industriali e artigianali

LE RISORSE CULTURALI DEL TERRITORIO STRUTTURE -Palazzo Saliceti: sede del Teatro Comunale -Chiese Parrocchiali -Chiesa Medioevale “Santa Maria in Heurils” -Reperti storici (alto e basso Medioevo) -Oratorio -Biblioteca Comunale -Campi Sportivi (tennis, calcio, calcetto, bocce) -Palestre private -Scuole di ballo private -Aula multimediale privata -Ludoteche (Bellante e Ripattoni) -Pulmini per disabili

Page 10: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 7

ASSOCIAZIONI -Pro Loco -“Bellante Informa” mensile a cura dell’Amministrazione Comunale. -“Don Chisciotte” giornale mensile di Bellante -Ass. Musicale Cherubino -Ass. Artistico-Culturale “Bellantarte” -Pagella d’Oro -Progetto gruppo sportivo -Ass. Ciclistiche -Circolo ricreativo “Non solo anziani” SERVIZI -Scuole pubbliche e private RISORSE UMANE -Storici -Artisti -Informatici -Registi -Docenti dell’Istituto con competenze specifiche

Page 11: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 8

SCUOLA dell’ INFANZIA di BELLANTE CAPOLUOGO

INGRESSO

CORRIDOIO

Page 12: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 9

SCUOLA dell’INFANZIA di BELLANTE STAZIONE

INGRESSO

Page 13: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 10

SCUOLA PRIMARIA di BELLANTE CAPOLUOGO

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO di BELLANTE CAPOLUOGO

SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA 1° GRADO di RIPATTONI

Page 14: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 11

Le scuole primarie e secondarie sono dotate di: biblioteche, aule informatiche e

linguistiche con collegamento Internet, televisori, videoregistratori, cineprese, fotocamere, videocamere, proiettori per diapositive, registratori audio, strumenti musicali, fotocopiatrici, lavagne luminose. Tale strumentazione viene continuamente aggiornata ed ampliata. La scuola secondaria di Bellante Capoluogo è dotata di un monoculare con telecamera collegabile a computer e LIM, acquistata dagli alunni del plesso con il ricavato di una pesca di beneficenza svoltasi a fine anno scolastico 2011-2012. L’Istituto è dotato di notebook per l’utilizzo del registro elettronico in classe e di Lavagne Interattive Multimediali (LIM) installate nelle seguenti scuole:

- due nella Secondaria di Bellante Capoluogo, - tre nella Scuola Secondaria di Ripattoni - una nella Primaria di Bellante Capoluogo - una nella Primaria di Ripattoni

Le LIM usate come integrazione dell'attività didattica, sono in grado di migliorare la qualità dell'insegnamento, promuovere interrogazioni e valutazioni sempre più efficaci ed incrementare la velocità di apprendimento dei ragazzi. Il processo di innovazione, favorito dalla diffusione della Lavagna interattiva multimediale, consentirà di sperimentare un nuovo rapporto tra libri di testo e contenuti digitali e i docenti avranno la possibilità di sviluppare nuove soluzioni e metodologie didattiche che prevedono una forte integrazione tra testo a stampa e contenuti digitali.

Alcuni docenti si sono impegnati a frequentare corsi di formazione specifici al fine di sviluppare conoscenze e competenze per un'efficace integrazione della lavagna digitale nella didattica.

Nel corrente anno scolastico la scuola si è dotata, inoltre, di n. 19 pc portatili per poter attivare il registro elettronico nelle classi della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado.

Page 15: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 12

COLLEGIO

COLLEGIO DEI DOCENTI

DIRIGENTE SCOLASTICO

CONSIGLIO DI ISTITUTO

ASSEMBLEA GENITORI

CONSIGLI DI: INTERSEZIONE INTERCLASSE

CLASSE

COMITATO GENITORI

Comitato Valutazione

STAFF Funzioni Obiettivo

Commissioni del

COLLEGIO

DIRETTORE S.G.A.

Personale A.T.A.

Gruppo Docente

Secondaria 1°

Gruppo Docente

PRIMARIA

Gruppo Docente

INFANZIA

Giunta Esecutiva

Sezione Rexion

Classe Clasqe Classe Classe

Gruppi di Apprendimento

Gruppi di Apprendimento

Gruppi di Apprendimento

Page 16: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 13

SCUOLA DELL'INFANZIA:

PLESSI NUMERO SEZIONI

ALUNNI PER

SEZIONI

TOTALE ALUNNI

N.ro BAMBINI IN ANTICIPO

N.ro BAMBINI

STRANIERI Bellante

Capoluogo 3

21+19+20 60 4 9

Bellante Stazione

5 27+26+26+21+23 123 7 23

TOTALE 8 183 183 11 32

SCUOLA PRIMARIA:

PLESSI N.ro ALUNNI Classi

1^

N.ro ALUNNI Classi

2^

N.ro ALUNNI Classi

3^

N.ro ALUNNI Classi

4^

N.ro ALUNNI

Classi 5^

TOTALE

N.ro ALUNNI

STRANIERI

Bellante Capoluogo

18 14 17 16+17 33

21 103 16

Ripattoni

25 25+14 39

25+17 42

10+18 28

19+18 37

171 16

TOTALE 43 53 59 61 58 274 32

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO:

PLESSI N.ro ALUNNI

Classi 1^

N.ro ALUNNI

Classi 2^

N.ro ALUNNI

Classi 3^

TOTALE N.ro ALUNNI

STRANIERI Bellante

Capoluogo 15+18

33 19

16+13

29 81 7

Ripattoni

17+13 30

17+15 32

17+16 33

95 16

TOTALE 63 51 62 176 23

ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE

PLESSI N.ro ALUNNI

Scuola Infanzia N.ro ALUNNI

Scuola Primaria N.ro ALUNNI

Scuola Secondaria TOTALE

Bellante Capoluogo

5 11 3 19

Bellante St.

11

= = 11

Ripattoni

= 9 10 19

TOTALE 16 20 13 49

Page 17: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 14

PLESSI TOTALE Infanzia Bellante Capoluogo 60

Infanzia Bellante Stazione 123

Primaria Bellante Capoluogo 103 Primaria Ripattoni 171

Secondaria Bellante Capoluogo 81 Secondaria Ripattoni 95

TOTALE 633

Infa

nzia

Prim

aria

Seco

ndar

ia

Bellante CapoluogoRipattoni-Stazione

123171

9560

10381

050

100

150

200

Plessi

Numero degli alunni dell'Istituto Comprensivo

Bellante Capoluogo

Ripattoni-Stazione

2008

-200

9

2009

-201

0

2010

-201

1

2011

-201

2

2012

-201

3

2013

-201

4

Alunni stranieri

703 697 661 656 637 633

75 83 100 63 87 870100200300400500600700800

Numero alunni

Anno scolastico

Monitoraggio popolazione scolastica

Alunni stranieriTotale alunni

Page 18: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 15

DIRIGEITE SCOLASTICO

1° COLLABORATORE

2° COLLABORATKRE

A¼EA ORGANIZXATIVA

@REA DIDATTICA

AREA AMMINISTRATIVA

DIRETTORE S.G.A.

ASSISTENTI AMMINISTRARIVI

COLLABORATORI SCOLASTICI

CONSIGLIO D’ASTITUTO

GIUNTA ESECUTI罖A

ORGANI COLLEGIALI

CONSIGLI D’INTERSEZIONE

Scuola Infanzia

CONSIGLI D’INTERCLASSE

Scuola Primaria

CONSIGLI DI CLASSE Scuola Secondaria 1° Grado

COLLEGIO DOCENTI

Comitato di Valutazione

Commissioni

Funzioni Strumentali

Referenti e Responsabili

Coordinatori per la Didattica

Coordinatori di plesso

Page 19: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 16

Gli organi collegiali interni ad ogni singola istituzione scolastica sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche e sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate. Essi sono disciplinati dal Titolo I della Parte I del Testo Unico in materia di istruzione (D.Lgs. 16.4.1994) così come integrato e modificato da successivi provvedimenti normativi.

COLLEGIO DEI DOCENTI

Il Collegio, presieduto dal Dirigente, è composto dagli insegnanti in servizio nell’Istituto. Tra gli organi collegiali della scuola, è quello che ha la responsabilità dell’impostazione didattico-educativa, in rapporto alle particolari esigenze dell’istituzione scolastica e in armonia con le decisioni del Consiglio d’Istituto. Esso ha competenza esclusiva per quanto attiene agli aspetti pedagogico-formativi e all’organizzazione didattica e delibera autonomamente in merito alle attività di progettazione a livello d’istituto e di programmazione educativa e didattica. Nel nostro Istituto Comprensivo il Collegio Unitario è costituito da tutti gli insegnanti dell’Istituto e si riunisce in seduta plenaria per gli adempimenti di competenza e per la ratifica delle proposte dei Collegi di Sezione. Quest’ultimi si riuniscono, qualora se ne ravvisi la necessità e su richiesta dei docenti, per affrontare temi specifici inerenti all’organizzazione didattica dei rispettivi ordini. Nella gestione dell'Istituto il D.S. si avvale inoltre del supporto di altre figure che operano per gruppi e\o commissioni per un miglior funzionamento dell’istituto.

CONSIGLIO D’ISTITUTO E GIUNTA ESECUTIVA

Il Consiglio è costituito dai rappresentanti di tutte le componenti della scuola; è presieduto da uno dei suoi membri eletto fra i rappresentanti dei genitori; dura in carica tre anni scolastici. Ha competenza in materia economica (approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo) e sui criteri per l'impiego dei mezzi finanziari e per l'organizzazione generale del servizio scolastico. Il Consiglio, nel suo seno, esprime mediante elezione, una giunta esecutiva, presieduta dal Dirigente scolastico e composta da un docente, un rappresentante del personale ATA, due genitori, il responsabile Amministrativo - DSGA (segretario). Essa prepara i lavori del Consiglio e cura l’esecuzione delle delibere.

CONSIGLIO DI INTERSEZIONE (SCUOLA DELL’INFANZIA), INTERCLASSE

(SCUOLA PRIMARIA), CLASSE (SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO) I Consigli di intersezione e interclasse sono composti dai docenti in servizio nelle sezioni e classi interessate e da un genitore per ciascuna sezione/classe; il Consiglio di classe è composto dai docenti di ogni singola classe e da quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti. Presiede il Dirigente Scolastico o un insegnante da lui delegato. Il Consiglio di intersezione, quello di interclasse e di classe, hanno il compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione nonché quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. Fra le mansioni del Consiglio di classe rientra anche quello relativo ai provvedimenti disciplinari a carico degli studenti. I Consigli di intersezione, interclasse e classe si riuniscono con la sola presenza dei docenti per la realizzazione del coordinamento didattico, nonché per la valutazione

Page 20: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 17

periodica o finale degli alunni, per formulare un parere vincolante in merito alla non ammissione alla classe successiva.

Per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, il CCNL 98/2001 ha introdotto in tutti gli ordini e gradi di scuola le Funzioni Strumentali al Piano dell’Offerta Formativa, cioè incarichi temporanei all’interno dell’istituto, che possono essere assunti da alcuni insegnanti designati dal Collegio dei docenti. Le Funzioni Strumentali sono “identificate con delibera del Collegio dei Docenti in coerenza con il Piano dell’Offerta Formativa che, contestualmente, ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari”.

“GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA e AUTOVALUTAZIONE

D’ISTITUTO” Prof.ssa Simona Maravalle

Compiti:

• Presiedere e coordinare la relativa Commissione. • Consulenza ai docenti per l’elaborazione dei progetti. • Raccogliere ed organizzare tutto il materiale per strutturare ed

organizzare il POF. • Organizzare formalmente il POF per inserirlo nel sito dell’Istituto. • Organizzare le attività di monitoraggio (autovalutazione d’Istituto) per

analizzare i punti di forza e/o debolezza del POF. • Interazione con altre funzioni strumentali, i coordinatori di classe, i

collaboratori del Dirigente Scolastico e del Direttore SGA.

“DOCUMENTALISTA e MULTIMEDIALITÁ”

Prof.ssa Adele Tucci Compiti:

• Curare il sito INTERNET della Scuola inserendo materiale informativo per i docenti e le famiglie.

• Raccogliere e pubblicizzare i progetti interni e materiali prodotti. • Raccogliere i materiali relativi alle attività delle singole Funzioni

Strumentali. • Verificare periodicamente il funzionamento degli apparecchi in dotazione

nei vari laboratori multimediali dell’Istituto. • Fornire consulenza ai colleghi per il funzionamento delle apparecchiature

e per l’utilizzo del software.

“ORIENTAMENTO e CONTINUITÁ”

Prof.ssa Daniela Mezzacappa

Page 21: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 18

Compiti:

• Presiedere la commissione formata dagli insegnanti disciplinari e di sostegno delle classi terminali ed iniziali.

• Attivare il raccordo fra i vari ordini di scuola dell’Istituto. • Proporre, coordinare e promuovere attività progettuali per le classi

terminali ed iniziali dei vari cicli. • Stabilire contatti con le agenzie, le realtà produttive, le scuole superiori e

prendere accordi per incontri relativi all’orientamento con eventuali visite degli alunni presso gli Istituti presenti sul territorio.

• Monitorare l’attività di orientamento attraverso la raccolta di dati relativi ai risultati ottenuti dai ragazzi nei vari Istituti d’istruzione superiori frequentanti.

“INTEGRAZIONE, INTERCULTURA, DISPERSIONE” “INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI

HANDICAP E DI DISAGIO” Ins. Enrico Di Carlo-Ins. Bracalente Anastasia- Ins. Palombaro Alessandra

Compiti:

• Elaborare progetti di alfabetizzazione per gli alunni non italofoni. • Cura delle procedure per l’accoglienza e l’inserimento di alunni neo-iscritti

alla Scuola Primaria e Secondaria. • Elaborare progetti su tematiche interculturali. • Collaborare con i docenti attraverso la ricerca di materiale didattico

specifico. • Collaborare con altre scuole, con università, con enti pubblici e non per

informazioni, materiali ecc… • Coordinamento delle iniziative atte alla prevenzione ed al superamento

del disagio. • Interazione con le altre funzioni strumentali. • Presiedere e coordinare la relativa commissione. • Stabilire contatti con le ASL (gruppo di lavoro). • Coordinare le attività dei vari ordini di scuola per i problemi relativi

all’handicap ed al disagio. • Stabilire eventuali contatti per le consulenze di specialisti. • Collaborare con la Funzione Strumentale “Orientamento e Continuità” per

il passaggio dei ragazzi disabili ad un ordine di scuola superiore. • Mantenere contatti con le famiglie e discutere con il Dirigente Scolastico

eventuali problematiche emerse.

Page 22: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 19

Prof. Achille VOLPINI

Dott.ssa Alessandra DI MICHELE

Prof.ssa COSMI RINA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA

Docente Scuola Secondaria – primo collaboratore Docente Scuola Secondaria – secondo collaboratore

Ins.CASALENA ANNAMARIA Ins.MATTIUCCI SANTINA Ins.CALVARESE ADELE Ins.BECCACECI GIULIANA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA Prof.ssa COSMI RINA

Scuola dell’Infanzia di Bellante Capoluogo Scuola dell’Infanzia di Bellante Stazione Scuola Primaria di Bellante Capoluogo Scuola Primaria di Ripattoni Scuola Secondaria 1° Grado di Bellante Cap. Scuola Secondaria 1° Grado di Ripattoni

Prof.ssa MARAVALLE SIMONA Prof.ssa TUCCI ADELE Prof.ssa DANIELA MEZZACAPPA Ins. DI CARLO ENRICO - BRACALENTI ANASTASIA-PALOMBARO ALESSANDRA

Area 1 Area 2 Area 3 Area 4

Prof.ssa COSMI RINA

Collegio Docenti Unitario

Ins. CASALENA ANNAMARIA Ins. MATTIUCCI SANTINA

Coordinatore- Segretario Scuola dell’Infanzia di Bellante Capoluogo Coordinatore- Segretario Scuola dell’Infanzia di Bellante Stazione

Ins. CALVARESE ADELE Ins. BECCACECI GIULIANA

Coordinatore- Segretario Scuola Primaria di Bellante Capoluogo Coordinatore- Segretario Scuola Primaria di Ripattoni Segretario Scuola Primaria di Ripattoni

Page 23: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 20

Prof.ssa FERRANTE LORELLA Prof.ssa TUCCI ADELE Prof.ssa MARAVALLE SIMONA Prof.ssa LATTANZI LUCA Prof.ssa SAVINI ARIANNA Prof.ssa LISCIANI PETRINI MARIA G. Prof.ssa ROSSI SIMONA Prof.ssa BAFFONI SILVANA Prof.ssa SCASSA ANNA Prof.ssa MEZZACAPPA DANIELA Prof.ssa PENSILLI GABRIELLA

1^A 2^A 3^A 1^B 3^B 1^C 2^C 3^C 1^D 2^D 3^D

Prof.ssa COSMI RINA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA Ins. PALOMBARO ALESSANDRA Ins. MANDOLESE VANDA Ins. DI GIAMMARCO PATRIZIA Pros.ssa GIORDANI FRANCA

MEMBRI EFFETTIVI Docente Scuola Secondaria 1° Grado Docente Scuola Secondaria 1° Grado Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria MEMBRI SUPPLENTI Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria 1° Grado

Ins.te DI GIAMMARCO PATRIZIA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA

Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria 1° Grado

Dirigente Scolastico Docenti Coordinatori di Plesso Docenti di Classe

COMMISSIONE FUNZIONE STRUMENTALE Ins.DI LUIGI LINA Ins. BECCACECI GIULIANA Ins. CIAFARDONI LUCIANA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA

Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria 1° Grado

COMMISSIONE P.O.F. Prof.ssa MARAVALLE SIMONA Ins.DI LUIGI LINA Ins.BAFFONI RITA Ins. DE DOMINICIS RITA Ins.DI MARCANTONIO RITA Ins. MUTOLO ROSARIA VALLÌ

Docente Funzione Strumentale Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria

COMMISSIONE CONTINUITA’- ORIENTAMENTO

Page 24: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 21

Prof.ssa MEZZACAPPA DANIELA Ins.te CASALENA ANNAMARIA Ins.te FIDANZA ANGELA Ins.te SCIPIONI LAURA Ins.te BAFFONI RITA Prof.ssa DI FABIO LUCIA Prof.ssa GIORDANI FRANCA Prof.ssa PENSILLI GABRIELLA Prof.ssa BAFFONI SILVANA

Docente Funzione Strumentale Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Infanzia Docente Scuola Infanzia Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria 1° Grado Docente Scuola Secondaria 1° Grado Docente Scuola Secondaria 1° Grado Docente Scuola Secondaria 1° Grado

COMMISSIONE AGGIORNAMENTO, INTERCULTURA, DISPERSIONE

Ins.te DI CARLO ENRICO Ins.te PIERGIOVANNI FLORA Ins.te CASALENA ANNAMARIA Ins.te MANDOLESE VANDA Ins.te DE DOMINICIS RITA Ins.te MUTOLO ROSARIA VALLÌ Prof.ssa CANTORESI CINZIA

Docente Funzione Strumentale Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria 1° Grado

COMMISSIONE SOSTEGNO AI DOCENTI- MULTIMEDIALITA’

Prof.ssa TUCCI ADELE Ins. PEPERINI MONIA Prof.ssa CANTORESI CINZIA Prof. ssa SCASSA ANNA MARIA

Docente Funzione Strumentale Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Secondaria 1° Grado Docente Scuola Secondaria 1° Grado

COMMISSIONE HANDICAP

Ins. BRACALENTI ANASTASIA Ins. PALOMBARO ALESSANDRA Ins. DI GIUSTINO MANOLA Ins. IACHINI VALENTINA STELLA Ins. SETTA DANIELA Ins. MATTA FEDERICA Prof.ssa CANTORESI CINZIA Prof.ssa DI FABIO LUCIA Prof. CICCOCELLI DARIO

Docente Funzione Strumentale Docente Funzione Strumentale Docente Sostegno Scuola Primaria Docente Sostegno Scuola Primaria Docente Sostegno Scuola Primaria Docente Sostegno Scuola Primaria Docente Sostegno Scuola Sec. 1° Grado Docente Sostegno Scuola Sec. 1° Grado Docente Sostegno Scuola Sec. 1° Grado

ALLARGATA

Dirigente Scolastico Rappresentante Genitore Genitori alunni diversamente abili Docenti interessati Equipe psico-medico-pedagogica Neurologo

COMMISSIONE SICUREZZA

Ins.PALOMBARO ALESSANDRA Ins. CASALENA ANNAMARIA Ins. MATTIUCCI SANTINA Ins. CALVARESE ADELE Ins. BECCACECI GIULIANA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA

Docente RLS Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria 1° Grado

Page 25: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 22

Prof.ssa COSMI RINA Docente Scuola Secondaria 1° Grado

Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA Prof.ssa MEZZACAPPA DANIELA Ins. PALOMBARO ALESSANDRA Ins ti BRACALENTI ANASTASIA – PALOMBARO ALESSANDRA Prof.ssa COSMI RINA Ins. DI CARLO ENRICO Prof.ssa MARAVALLE SIMONA Prof.ssa TUCCI ADELE Prof.ssa MARAVALLE SIMONA

Progetto InnovaScuola Uso delle LIM Centro sportivo Continuità e orientamento Sicurezza RLS Commissione H – Integrazione alunni in situazione di handicap e disagio Viaggi Aggiornamento, Intercultura, Dispersione POF – Autovalutazione d’Istituto Documentarista – Multimedialità Salute

Ins. DI LUIGI LINA Ins. TIBERI VIVIANA

Docente Scuola dell’Infanzia Docenti Scuola Primaria

Prof.ssa TUCCI ADELE Prof.ssa CANTORESI CINZIA

Docenti Scuola Secondaria 1° Grado Docenti Scuola Secondaria 1° Grado

Ins.te DI LUIGI LINA Ins.te SCIPIONI LAURA Ins.te CALVARESE ADELE Ins.te DE BERARDIS ANNUNZIATA Ins.te DE DOMINICIS RITA Prof.ssa ARMENIO MARIAROSARIA Prof.ssa COSMI RINA Prof.ssa FERRANTE LORELLA Prof.ssa MARAVALLE SIMONA Prof.ssa SAVINI ARIANNA Prof.ssa SCASSA ANNA MARIA Prof.ssa TUCCI ADELE Prof.ssa BRACALENTI ANASTASIA Prof.ssa DI FABIO LUCIA

Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola dell’Infanzia Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Primaria Docente Scuola Secondaria A030 Docente Scuola Secondaria A245 Docente Scuola Secondaria A345 Docente Scuola Secondaria A043 Docente Scuola Secondaria A043 Docente Scuola Secondaria A059 Docente Scuola Secondaria A059 Docente di sostegno Docente di sostegno

Prof.ssa BAFFONI SILVANA per Prof.ssa MEZZACAPPA DANIELA

Prof.ssa TUCCI ADELE Dott.ssa DI MICHELE ALESSANDRA

Docente Scuola Primaria Direttore S.G.A

Page 26: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 23

Sig. MAZZONI PIO Collaboratore Scolastico

Ins.te BAFFONI RITA Ins.te DE DOMINICIS RITA Sig.ra CARPINETA GABRIELLA Sig.ra MONTEFIORE MARISA

Componente Docente Componente Docente Componente non Docente Componente Genitore

Sig.ra LIBERATORI ANNA MARIA Sig.ra CIANCI ELEONORA Sig.ra PICCIONI PASQUALINA

Sig.ra CARPINETA GABRIELLA Sig. DI ANTONIO LUIGI Sig. DI CARLO FAUSTO Sig.ra BORGONARO LINDA Sig. LANDRISCINA SARA Sig. RANALLI FRANCO Sig. MANCINI LUCIO Sig. MAZZONI PIO Sig.ra SACCOMANDI MARISA

Scuola Primaria di Bellante Capoluogo Scuola Primaria di Bellante Capoluogo Scuola Primaria di Ripattoni Scuola dell’Infanzia di Bellante Stazione Scuola Primaria di Ripattoni Scuola dell’Infanzia Bellante Capoluogo Scuola Secondaria di Ripattoni Scuola Secondaria di Bellante Capoluogo Scuola dell’Infanzia di Bellante Stazione

Il nostro Piano dell'Offerta Formativa, intende valorizzare la DIVERSITÁ, per

prevenire pregiudizi e trasformare i limiti del singolo in risorse per tutta la comunità. Esso si orienta a promuovere attività mirate che, mettendo in gioco potenzialità e

attitudini individuali, favoriscono la crescita dell’autostima, dell’autocontrollo, l’autonomia, lo spirito di collaborazione e di cooperazione, favorendo così lo sviluppo integrale della personalità di ogni alunno in difficoltà.

ALUNNI IN DIFFICOLTÁ: N.2 Scuola dell’Infanzia (n.2 Bellante Capoluogo) N.10 Scuola Primaria (n.8 a Ripattoni, n.2 Bellante Capoluogo ) N.8 Scuola Secondaria di 1° Grado (n.3 a Bellante Capoluogo e n.5 a Ripattoni)

RISORSE UMANE N.1 docente di sostegno Scuola dell’Infanzia (n.1 orario completo 25 ore) N.6 Scuola Primaria (n.4 a Ripattoni con orario completo 24 ore e 1 a Bellante Capoluogo con orario intero + 1 unità a 12 ore). N.3 Scuola Secondaria di 1° Grado (n.1 a Bellante Capoluogo con orario completo 18 ore e n.2 a Ripattoni con orario completo di 18 ore) N.7 assistenti educativi ( n.1 Scuola Primaria Bellante Capoluogo, n.3 Scuola Primaria di Ripattoni e n.2 Scuola Secondaria di Bellante Capoluogo, n. 1 Scuola secondaria di Ripattoni).

Page 27: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 24

GRUPPO H Equipe medico psicopedagogia Centri di riabilitazione-terapisti di enti convenzionati Collaboratori formati per l’assistenza materiale Servizi sociali dell’Amministrazione comunale-Consultorio

DOCUMENTI

Diagnosi Funzionale-Profilo Dinamico-P.E.I. Annuali

STRUTTURE Aule, spazi-palestre, laboratori e aule specifiche. Tutti gli edifici scolastici del nostro Istituto tranne la Scuola Secondaria di 1° grado di Bellante Capoluogo devono essere adeguati alle norme previste per le barriere architettoniche. L’Ente è informato da un nostro documento sulla sicurezza.

MATERIALE SPECIFICO Computer-Software didattici-Materiale strutturato e non.

MODALITÁ DI INTERVENTO I percorsi di intervento seguiranno varie fasi operative: Raccolta dati Accoglienza Analisi della situazione individuale Attuazione degli interventi didattici Valutazione La stesura del P.E.I. viene curata dall’insegnante di sostegno in collaborazione con tutti i docenti interessati, dall’equipe medico-psico-pedagogica, dai centri di riabilitazione e dai genitori.

Infa

nzia

Prim

aria

Seco

ndar

ia

Bellante CapoluogoRipattoni-Stazione

0

8

5

2 2 3

0

2

4

6

8

numero alunni

Alunni H dell'Istituto Comprensivo

Bellante Capoluogo

Ripattoni-Stazione

TEMPI DI ATTUAZIONE Le attività correlate e interdipendenti possono avere come riferimento temporale l’intero anno scolastico e/o l’intero iter di frequenza degli alunni presso l’Istituto.

VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI Iniziale-In itinere-Finale

Page 28: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 25

PROGETTI SPECIFICI DA SVOLGERE

Progetto d’Istituto per l’integrazione scolastica degli alunni D.A. Manipolazione Teatro Musica Psicomotricità

INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI E DISPERSIONE SCOLASTICA

Infa

nzia

Prim

aria

Sec

onda

ria

Bellante Capoluogo

2316 16

916

705

10152025

numero alunni

Alunni stranieri dell'Istituto

Bellante Capoluogo

Ripattoni-Stazione

L’incremento del flusso migratorio nel nostro territorio, ha fatto registrare negli ultimi

anni una consistente presenza di alunni stranieri, infatti, variamente distribuiti nei vari ordini di scuola, rappresentano il 12% della popolazione scolastica. E’ diventato, quindi, sempre più importante adottare azioni di educazione interculturale intese come mezzo per lo sviluppo delle diversità culturali e come strumento per facilitare e favorire scambi fra persone e culture le cui preziose differenze vanno conosciute e conservate perché sono all’origine della ricchezza dell’umanità. Per tali motivi, il nostro Istituto, da alcuni anni, offre opportuni interventi pedagogici affinché la vita scolastica in tale contesto multietnico e multiculturale anziché causare incremento di disagi e di disturbi, costituisca fonte di arricchimento e di crescita individuale e sociale.

Nel nostro territorio anche la dispersione scolastica è un fenomeno che riflette un forte disagio socio-culturale dei contesti familiari e territoriali ed è riconducibile alla sempre più crescente disgregazione dei nuclei familiari, agli elevati tassi di disoccupazione, alla precarietà del lavoro, all’appartenenza a famiglie numerose, soprattutto a quelle di recente immigrazione. Anche se non esistono dati e fonti ufficiali, molti alunni stranieri dedicano parecchie ore al lavoro trascurando di conseguenza lo studio.

La dispersione scolastica, nel nostro contesto è comunque un fenomeno molto complesso, non riconducibile solo a situazioni di degrado sociale, di disagio economico o povertà culturale. In linea generale riflette una perdita di efficacia dei diversi ambienti educativi: famiglia, luoghi di aggregazione sociale, scuola. Emergono infatti, atteggiamenti e dinamiche psicologiche fortemente influenzate dal contesto sociale degli alunni che non riesce più a trasmettere in modo adeguato l’importanza e il valore della formazione scolastica.

Per il corrente anno scolastico il MIUR ha assegnato all’Istituto dei fondi in base all’art. 9 del CCNL che verranno utilizzati in progetti di supporto didattico sia per gli alunni stranieri non alfabetizzati sia per gli alunni in situazioni di difficoltà.

Page 29: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 26

Il progetto di intercultura vuole rispondere all’esigenza di avviare interventi specifici, organici, strutturati volti a soddisfare in breve tempo la più immediata esigenza di conseguire un’accettabile competenza comunicativa, ma anche rispondere alla necessità di utilizzare la L2 per studiare.

Il progetto di dispersione si propone di riconoscere i bisogni e gli interessi di tutti gli alunni in difficoltà, valorizzandone le intelligenze relazionali ed operative. Per una maggiore efficacia dell’azione di prevenzione della dispersione scolastica e di riduzione della marginalità sociale, il progetto si propone di coinvolgere le famiglie degli alunni in forme attive di partecipazione all’azione formativa della scuola, anche attraverso l’organizzazione di interventi di esperti aperti a docenti e genitori, sulle problematiche del disagio scolastico e sulle tematiche connesse all’essere genitori e/o educatori.

InfanziaPrimaria

Secondaria

Bellante Capoluogo

Ripattoni-Stazione

3,63%

2,53% 2,53%

1,42%

2,53%

1,10%

0,00%0,50%1,00%1,50%2,00%2,50%3,00%3,50%4,00%

Percentuale degli alunni stranieri nell'Istituto

Bellante Capoluogo

Ripattoni-Stazione

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

Il protocollo di accoglienza definisce l’insieme degli adempimenti e dei provvedimenti attraverso i quali viene formalizzato il rapporto dell’alunno straniero (non italofono) e della sua famiglia con la realtà scolastica. Esso contempla prassi condivise di carattere:

• amministrativo (l’iscrizione); • comunicativo (prima conoscenza); • educativo- didattico (proposta di assegnazione alla classe di accoglienza,

intercultura, italiano come seconda lingua d’uso quotidiano, valutazione); • sociale (rapporti con il territorio).

Il protocollo prevede l’istituzione formale della Commissione Intercultura come articolazione del Collegio del Docenti. PROCEDURA DI ISCRIZIONE ED AMMISSIONE

1. L’iscrizione dello studente L’addetto agli Uffici di Segreteria

• dà le prime informazioni sulla scuola; • richiede le attestazioni di vaccinazione obbligatorie, • fa compilare la scheda di iscrizione; • raccoglie la documentazione relativa alla precedente scolarità o chiede

l’autocertificazione; • acquisisce l’opzione se avvalersi o meno della religione cattolica;

Page 30: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 27

• avvisa la funzione strumentale per l’Intercultura la quale si incarica di fissare un incontro con l’alunno e la famiglia (in presenza, se necessario, di un mediatore linguistico).

2. Colloquio con la famiglia Un docente incaricato o la Funzione Strumentale o il mediatore culturale

• effettua tempestivamente un colloquio con la famiglia o con lo studente; • raccoglie una serie d’informazioni sull’alunno, sul suo percorso scolastico

pregresso; • compila una essenziale biografia dell’alunno; • può offrire copia del materiale illustrativo dell’Istituto tradotto in più lingue. 3. Rilevazione delle competenze Dopo il colloquio preliminare, viene fissato il giorno in cui l’alunno si presenterà a scuola per la somministrazione dei test di livello che valuteranno le competenze linguistico-espressive, logico-matematiche. Queste attività verranno condotte dai docenti della Commissione Intercultura all’inizio dell’anno scolastico per gli iscritti regolari, nel corso della prima settimana dall’ingresso a scuola di tutti gli altri. Le prove di livello saranno definite sulla base delle indicazioni espresse dai dipartimenti disciplinari interessati, nonché dagli obiettivi minimi stabiliti dagli stessi, nell’ambito delle programmazioni annuali. 4. Procedura di assegnazione alla classe. La Funzione Strumentale per l’Intercultura, dopo aver rilevato le competenze possedute dall’alunno:

1. propone la classe e la sezione, tenendo conto dei seguenti criteri: • età anagrafica; • ordinamento degli studi del Paese di provenienza; • accertamento di competenze e abilità; • titolo di studio eventualmente già posseduto dall’alunno; • disposizioni normative DPP 394/99, all’art. 45;

2. ripartisce gli alunni nelle classi, evitando la costituzione di sezioni con predominanza di alunni figli di immigrati;

3. fornisce al docente coordinatore i primi dati raccolti e il materiale didattico che ritiene utile alla prima accoglienza;

4. valuta l’opportunità di affiancare all’alunno, per le prime settimane, un mediatore linguistico/culturale per il primo inserimento.

PROCEDURA DI ACCOGLIENZA E STESURA DEL PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO Il Consiglio di Classe, assieme all’eventuale mediatore linguistico:

• predispone le attività di accoglienza; • decide, se necessario e ricorrendo alle informazioni raccolte dalla

Commissione Intercultura, che tipo di percorso di alfabetizzazione attivare; • può prevedere un percorso individualizzato che contempli la temporanea

sostituzione della frequenza di alcune discipline con attività di alfabetizzazione o di consolidamento linguistico da effettuarsi fuori dalla classe.

Il docente del laboratorio di alfabetizzazione: • si raccorda in appositi incontri, possibilmente nel contesto degli incontri del

Consiglio di Classe, con i docenti delle classi; • appronta assieme al Consiglio di Classe una programmazione specifica; • valuta con il Consiglio di Classe il livello linguistico dello studente.

Page 31: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 28

SCUOLA DELL’INFANZIA Gli Organi Collegiali dell’Istituto hanno deliberato l’accoglienza alla scuola dell’Infanzia

dei bambini che compiono 3 anni entro il 30 aprile 2014, fin da settembre 2013, secondo i seguenti criteri: flessibilità e prolungamento del progetto accoglienza e dei relativi obiettivi formativi; coinvolgimento delle famiglie; gradualità dell’inserimento in relazione all’autonomia personale e ai tempi possibili

di permanenza. Nel caso in cui il numero delle domande d’iscrizione risulti superiore al numero dei

posti complessivamente disponibili, sono accolte prioritariamente le domande riguardanti coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre 2013.

SCUOLA PRIMARIA

In base alla normativa vigente i genitori “... hanno la possibilità di iscrivere anticipatamente anche i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile 2014. A tale ultimo riguardo, per una scelta attenta e consapevole, i genitori si avvalgono anche delle indicazioni e degli orientamenti forniti dai docenti delle scuole dell’infanzia frequentate dai propri figli”.

L’iscrizione anticipata, pur rimanendo una scelta dei genitori, deve tener conto soprattutto dello sviluppo psicologico del bambino e deve essere valutata anche sulla base delle informazioni scolastiche delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia che conoscono il livello di maturazione raggiunto.

CRITERI DI PRIORITÀ PER LE ISCRIZIONI In base alla Circolare MIUR n. 96 del 17 dicembre 2012, nella previsione di richieste di iscrizione in eccedenza, la scuola ha proceduto alla definizione dei seguenti criteri di precedenza nella ammissione, mediante apposita delibera del consiglio di istituto:

A. Residenti nel Comune 1. Handicap; 2. Disagio accertato; 3. Bambini con un solo genitore; 4. Lavoro di entrambi i genitori (con dichiarazione del datore di lavoro); 5. Nessuna figura parentale nel Comune; 6. Fratelli (anche nella Scuola dell’Infanzia); 7. Ultimo anno della Scuola dell’Infanzia; 8. Anzianità in lista d’attesa; 9. Ordine di iscrizione, se dopo i termini; 10. Sorteggio.

B. Residenti fuori Comune

1. Handicap; 2. Disagio accertato; 3. Bambini con un solo genitore; 4. Lavoro di entrambi i genitori (con dichiarazione del datore di lavoro); 5. Nessuna figura parentale nel Comune; 6. Fratelli (anche nella Scuola dell’Infanzia);

Page 32: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 29

7. Ultimo anno della Scuola dell’Infanzia; 8. Anzianità in lista d’attesa; 9. Ordine di iscrizione, se dopo i termini; 10. Sorteggio.

C. Al compimento del terzo anno di età (solo per la scuola dell’Infanzia)

Page 33: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 30

CURRICOLO NAZIONALE

Educare la persona a costruire il sé in rapporto alla realtà

che la circonda

Visite Guidate

e Viaggi Istruzione

FINALITA’ OBIETTIVI

Aggiornamento

Formazione Docenti e ATA

MOTIVAZIONE METODOLOGICA

VALUTAZIONE

MODALITA’ DI SOCIALIZZAZIONI

DESTINATARI

Rappresentazioni

Saggi

Mostre

Alunni Insegnanti Famiglia Personale ATA

DIDATTICA

LABORATORIALE -Musicale -Pittorico-Manipolativo -Teatrale -Ambientale -Scrittura creativa -Manipolativo-espressivo -Tecnologico-informatico -Latino - Storico-geografico -Cinema e storia

CURRICOLO LOCALE

Page 34: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 31

Dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione 4 settembre 2012

ai sensi dell’art.1, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009 secondo i criteri indicati nella C.M. n.31 del 18 aprile 2012

L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre tipologie di scuola

caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo

e continuo. La presenza, sempre più diffusa, degli istituti comprensivi consente la

progettazione di un unico curricolo verticale e facilita il raccordo con il secondo ciclo del

sistema di istruzione e formazione.

Page 35: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 32

La scuola dell’infanzia, statale e paritaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai

sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i

principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica,

nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione

Europea.

L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la

natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza.

Ogni campo di esperienza offre specifiche opportunità di apprendimento, ma contribuisce

allo stesso tempo a realizzare i compiti di sviluppo pensati unitariamente per i bambini dai

tre ai sei anni, in termini di identità (costruzione del sé, autostima, fiducia nei propri mezzi),

di autonomia (rapporto sempre più consapevole con gli altri), di competenza (come

elaborazione di conoscenze, abilità, atteggiamenti), di cittadinanza (come attenzione alle

dimensioni etiche e sociali). Al termine del percorso triennale della scuola dell’infanzia, è

I CAMPI DI ESPERIENZA

IL SÉ E L’ALTRO IL CORPO E

IL MOVIMENTO

LA CONOSCENZA DEL MONDO

I DISCORSI E LE PAROLE

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Page 36: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 33

ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che

strutturano la sua crescita.

1.IL SENSO DELL’ESPERIENZA EDUCATIVA

Fornire all’alunno le occasioni per acquisire consapevolezza delle sue potenzialità e

risorse, per progettare la realizzazione di esperienze significative e verificare gli esiti

conseguiti in relazione alle attese.

2. L’ALFABETIZZAZIONE CULTRALE DI BASE

Promuoverla attraverso l’acquisizione dei linguaggi e dei codici che costituiscono la

struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle diversità e ai nuovi media.

3. CITTADINANZA E COSTITUZIONE:

Porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli

apprendimenti promossi nella scuola dell’infanzia.

Promuovere attraverso esperienze significative la cura di se stessi, degli altri e

dell’ambiente e favorire forme di cooperazione e di solidarietà.

4. L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

• Contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo

formativo per tutti gli alunni.

• Valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni

• Attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• Favorizzazione dell’esplorazione e della scoperta

• Incoraggiamento all’apprendimento collaborativo

• Promozione alla consapevolezza del proprio modo di apprendere

• Realizzazione di attività didattiche in forma laboratoriale

In base alle nuove indicazioni per il curricolo, il P.O.F. deve dunque contenere una strutturazione verticale del curriculum che preveda un itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, che pur abbracciando tre tipologie di scuola, ciascuna con le sue identità educative e professionali, sia progressivo e continuo. L’ambiente in cui la scuola opera è ricco di stimoli culturali, scientifici e tecnologici, pertanto la scuola è chiamata a rispondere prontamente alla rapida evoluzione dei tempi.

Page 37: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 34

Proprio per queste motivazioni non può limitarsi ad educare all’APPRENDIMENTO in modo rigido e settoriale, ma deve anche insegnare “IL SAPER STARE AL MONDO” anche grazie ad una fattiva collaborazione con le famiglie. In molti passaggi delle nuove Indicazioni si insiste sul concetto di “ambiente di apprendimento”, che oggi non coincide più, come nella concezione tradizionale, con lo spazio fisico dell’aula (banchi, sedie, cattedra, lavagna, ecc.) in cui c’è un soggetto che trasmette conoscenze ed altri che le immagazzinano; il vero apprendimento è quello che l’alunno si costruisce intorno e non quello che incamera come in una fotocopia (il messaggio dell’insegnante viene fotocopiato dalla mente dell’alunno), non possiamo più fermarci allo spazio fisico (aula), ma prendere in considerazione tutti gli altri fattori che intervengono in un processo di apprendimento:

l’insegnante, i compagni, gli strumenti (dai libri alle tecnologie) le relazioni interpersonali (costruttivismo sociale di Vygotskij) le relazioni affettive uno spazio accogliente, caldo, curato, uno stile educativo improntato all’ascolto, alla cooperazione, alla fiducia.

In conclusione l’ambiente di apprendimento: 1. ha una forte caratterizzazione sociale nel senso che crea comunità di apprendimento in cui i bambini collaborano nella risoluzione di compiti e problemi, si scambiano pareri e punti di vista, imparano a confrontarsi e rispettare le opinioni di altri, a negoziare idee e concetti. In questo senso l’ambiente di apprendimento si ispira alla cognizione situata e distribuita;

2. ha una forte caratterizzazione metacognitiva nel senso che l’alunno mentre costruisce insieme ad altri il proprio apprendimento impara dal confronto a riconoscere i propri limiti e i propri pregi, gli errori che compie e le modalità per evitarli, apprende non solo contenuti, ma anche le modalità e le strategie per svolgere un compito, si abitua a riflettere sul proprio funzionamento mentale e a controllare la propria attività cognitiva; 3. ha una forte caratterizzazione emotiva e affettiva nel senso che esprime il gusto della scoperta della conoscenza, lo stupore e l’ammirazione per il nuovo che viene appreso, l’emozione del prodotto finito, l’orgoglio di una realizzazione riuscita, la fiducia in sé e negli altri.

Page 38: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 35

Page 39: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 36

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza “I discorsi e le parole”

L’alunno comunica e si esprime correttamente in lingua italiana. Ascolta e compre discorsi e narrazioni. Racconta e descrive situazioni ed esperienze vissute. Esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura.

Scuola primaria

Ascolto e parlato Lettura e comprensione Scrivere Riflessione linguistica

L’ alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti Ascolta e comprende testi orali proveniente da varie fonti. Legge e comprende testi di vario tipo, sintetizzando o approfondendo con l’uso di una terminologia specifica. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coesi legati alla sua esperienza conoscitiva.

Scuola secondaria di primo grado

Oralità Lettura Scrittura Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e riproduttivo Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

L’ allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative. Ascolta e comprende testi di vario tipo Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca avvalendosi di supporti specifici. Legge e comprende testi letterari di vario genere cominciando a costruire una propria interpretazione. Scrive correttamente testi di varia tipologia adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario

Page 40: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 37

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza “La conoscenza del mondo”

L’alunno scopre e sperimenta lingue diverse. Integra l’uso della lingua con linguaggi non verbali. Concilia l’acquisizione spontanea con un apprendimento progressivamente più sistematico. Diventa gradualmente consapevole del suo impiego.

Scuola primaria

Ascolto (comprensione orale) Parlato (produzione ed interazione orale) Lettura (comprensione scritta) Scrittura (comprensione scritta)

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto. Interagisce nel gioco, comunica in scambi di informazioni semplici e di routine, anche in maniera mnemonica. Svolge compiti seguendo le indicazioni date in lingua straniera ed individua alcuni elementi culturali tra forme linguistiche ed usi della lingua straniera.

Scuola secondaria di primo grado

Ascolto (comprensione orale) Parlato (produzione e interazione orale) Lettura (comprensione scritta ) Scrittura

L’alunno comprende i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti a lui noti. Interagisce e comunica oralmente in contesti a lui familiari e su argomenti noti. Legge testi di diversa tipologia con tecniche adeguate allo scopo. Stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali proprio delle lingue di studio.

Page 41: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 38

(produzione scritta ) Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento

Si rende consapevole del proprio modo di apprendimento e dei proprio risultati.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Il sè e l’altro La conoscenza del mondo

Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro con una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

Scuola primaria

Uso delle fonti Organizzazione delle informazioni Strumenti concettuali Produzione scritta e orale

L’alunno riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio. Si orienta lungo la linea del tempo, organizza le informazioni e le conoscenze individuando le periodizzazioni. Comprende avvenimenti e fatti della storia dal Paleolitico alla fine del mondo antico.

Scuola secondaria di primo grado

Uso delle fonti Organizzazione delle informazioni Strumenti concettuali Produzione scritta e orale Produzione orale e

Comprende testi storici rielaborandoli con un personale metodo di studio. Espone oralmente e per iscritto le conoscenze storiche operando collegamenti e formulando opportune riflessioni. Utilizza le conoscenze e le abilità conseguite per orientarsi nella complessità del presente. Conosce aspetti fondamentali della storia italiana, europea, mondiale dal Medioevo

Page 42: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 39

scritta con uso del lessico specifico

all’Età Contemporanea

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Il sè e l’altro

Il bambino riflette, si confronta e discute con gli adulti e con altri bambini. Pone domande sui temi esistenziali, sulle diversità culturali, sulla giustizia con una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

Scuola primaria

Conoscenza e rispetto delle regole della convivenza civile Conoscenza e rispetto della realtà ambientale Conoscenza e comprensione delle regole e delle forme della convivenza democratica e dell’organizzazione sociale

L’alunno aderisce consapevolmente ai valori sociali condivisi con un atteggiamento cooperativo che gli consente di praticare la convivenza civile. L’alunno continua la costruzione del senso di legalità, iniziata nella scuola dell’Infanzia, sviluppando l’etica della responsabilità. Inizia a conoscere la Costituzione della Repubblica italiana. Impara a riconoscerne i principi. Identifica e distingue procedure, compiti, ruoli e poteri.

Scuola secondaria di primo grado

Conoscenza generale delle principali norme socio-giuridiche. Conoscenza della storia costituzionale e dell’ordinamento della repubblica. Conoscenza dell’unione europea,

L’alunno si impegna a elaborare idee e promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dal quotidiano contesto scolastico. Esercita in modo appropriato e corretto il diritto alla parola, dialoga rispettando l’interlocutore per costruire significati condivisi, dare un senso positivo alle differenze, sanare le divergenze, prevenire e regolare conflitti.

Page 43: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 40

dell’ONU e delle Organizzazioni Internazionali

L’allievo apprende le varie forme d’ordinamento degli Stati e le diverse norme socio-giuridiche che regolano lo svolgimento della vita in società. Conosce la storia costituzionale della Repubblica Italiana. Conosce l’Unione Europea, l’ONU e le principali organizzazioni umanitarie ed internazionali.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza La conoscenza del mondo Il corpo in movimento

L’alunno osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e il loro ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio seguendo correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

Scuola primaria

Orientamento Linguaggio della Geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche usando riferimenti topologici e punti cardinali. Individua i caratteri che connotano i vari paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio.

Scuola secondaria di primo grado

Orientamento Linguaggio della geograficità Paesaggio

L’alunno si orienta nello spazio e su carte di diversa scala utilizzando immagini di telerilevamento , elaborazioni digitali e dati statistici. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali,

Page 44: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 41

Regione e sistema territoriale

raffrontandoli con quelli italiani, gli elementi fisici, storici, artistici e architettonici individuandoli come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo valutando gli effetti delle azioni dell’uomo sul territorio.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza La conoscenza del mondo

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrare; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Ha familiarità sia con le strategie del contare, dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni, pesi e altre quantità. Individua posizioni di oggetti nello spazio; esegue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

Scuola primaria

Numeri Spazio e figure Relazioni, dati e previsioni

L’alunno esegue con sicurezza il calcolo con i numeri naturali e decimali; legge, scrive e confronta i numeri decimali. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione). Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. Utilizza strumenti per il disegno geometrico(

Page 45: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 42

riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti i misura (metro, goniometro) Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce tabelle e grafici. Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli altri.

Scuola secondaria di primo grado

Numeri Spazio e figure Relazioni e funzioni Dati e previsioni

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo dei numeri Reali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Sa utilizzare i concetti di proprietà e di definizione. Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e contro esempi adeguati. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza si orienta con valutazioni di probabilità.

Page 46: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 43

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Il corpo e il movimento La conoscenza del mondo

Il bambino viva pienamente la propria corporeità’, maturi condotte che gli consentano una buona autonomia nella gestione della propria giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e sana alimentazione. Osserva con attenzione gli organismi viventi e i loro ambienti ,i fenomeni naturali , accorgendosi dei loro cambiamenti.

Scuola primaria

Oggetti, materiali e trasformazioni Osservare e sperimentare sul campo L’uomo, i viventi, l’ambiente

L’alunno osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formulando domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua su fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica soluzioni spazio temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi. Riconosce le principali caratteristiche degli organismi vegetali e animali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento.

Scuola secondaria di primo grado

Fisica e chimica Astronomia e scienze della terra Biologia

L’alunno esplora lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause ,ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. Sviluppa semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso a misure appropriate e a semplici

Page 47: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 44

formalizzazioni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla terra, del carattere finito delle risorse nonché della ineguaglianza dell’accesso ad esse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. Collega lo sviluppo della scienza allo sviluppo della storia dell’uomo.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Imparare ad ascoltare “l’ambiente circostante” Imparare “la musica come linguaggio” Sviluppare capacità creativa

Ascoltare e riconoscere suoni e rumori degli ambienti circostanti in relazione alle proprie esperienze. Discriminare suoni e rumori naturali e artificiali. Scoperta del movimento corporeo e della propria voce come mezzo espressivo. Esplorazione del primo alfabeto musicale con simboli per codificare i suoni ascoltati e riprodurli con la voce e gli strumenti. Sperimentare e combinare elementi musicali di base producendo sequenze sonoro musicali. Esplorare le possibilità informatiche per la creazione di prodotti pluridisciplinari.

Scuola primaria

Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali Esprimersi con il

Utilizzare la propria voce ,gli strumenti musicali e le nuove tecnologie a disposizione in modo consapevole e creativo. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione

Page 48: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 45

canto e con la musica

al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali ed eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

Scuola secondaria di primo grado

Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali con rielaborazione personale dei materiali sonori

Decodificare ed utilizzare la notazione tradizionale ed altri sistemi di scrittura per eseguire in modo espressivo ,collettivamente ed individualmente, brani vocali e strumentali di diverso genere e stile. Riconoscere e classificare, anche stilisticamente, i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale per descrivere ed interpretare ,in modo consapevole e critico, l’arte musicale di vario genere e stile, nella storia dell’uomo. Orientare la costruzione della propria identità musicale valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto per progettare e realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche (danza, teatro, arti visive), anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche e software informatici.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Immagini, Suoni, Colori

Scoperta ed uso dei linguaggi per cominciare a conoscere se stessi, gli altri e la realtà. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta attraverso i vari linguaggi di cui dispone ( voce, gesti, disegni…) Inventa storie e le esprime con il disegno, la pittura e le altre attività manipolative. Segue con interesse, curiosità, spettacoli di vario tipo e sviluppa interesse per la

Page 49: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 46

“fruizione dell’opera d’arte”. Osserva luoghi ( piazze, castelli, centri storici, monumenti…) oggetti ed immagini, anche attraverso la multimedialità.

Scuola primaria

Esprimersi e comunicare con le immagini ( anche multimediali) Sperimentare materiali, strumenti e tecniche. Descrivere, esplorare, osservare, leggere immagini. Apprezzare alcuni beni artistico-culturali del proprio territorio.

Produrre elaborati grafici, pittorici… personali, realistici, fantastici… Evoluzione del disegno da esperienza spontanea verso forme più consapevoli. Sperimentare strumenti e tecniche grafiche, pittoriche, plastiche e multimediali. Descrivere, esplorare, osservare un’immagine per imparare a cogliere l’orientamento nello spazio ( sopra, sotto, primo piano…) Conoscere gli elementi grammaticali del linguaggio visivo ( punto, linea, colore, forme, luce-ombra, volume, spazio). Riconoscere in un’immagine gli elementi grammaticali. Smontare e rimontare alcuni linguaggi, ad esempio quello del fumetto. Individuare e apprezzare i principali beni artistico-culturali del proprio territorio. Cominciare a sviluppare sensibilità e rispetto per la salvaguardia dei beni artistico-culturali.

Scuola secondaria di primo grado

Ideare, progettare, realizzare elaborati. Conoscere ed usare strumenti e tecniche. Descrivere, osservare e leggere immagini. Conoscere la produzione artistica nel tempo e le problematiche del patrimonio artistico.

Ideare , progettare e realizzare elaborati creativi e consapevoli, applicando le regole del linguaggio visivo. Conoscere e saper usare i linguaggi visivi seguendo precise finalità operative e comunicative. Descrivere ed osservare con metodo e con un linguaggio verbale appropriato, testi visivi. Conoscere e riconoscere nella lettura di immagini, anche multimediali, i codici visivi e le regole compositive per comprendere i significati, le scelte creative e stilistiche. Conoscere nelle linee fondamentali la produzione artistica nel tempo.

Page 50: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 47

Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico, museale e saper ipotizzare strategie di intervento per la loro tutela e conservazione.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Il corpo e il movimento

Il bambino vive pienamente la proprio corporeità, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’esterno. Interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo e le sue parti.

Scuola primaria

Il corpo in relazione a spazio e tempo. Il linguaggio del corpo. Il gioco, lo sport e le regole. Salute, benessere e prevenzione.

Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nell’adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i proprio stati d’animo (drammatizzazione, esperienze ritmico-musicali e coreutiche). Sperimentare una pluralità di esperienze per maturare competenze di gioco-sport e di avviamento sportivo, comprendere il valore delle regole e l’importanza del rispetto delle stesse. Sperimentare, in forma semplificata e progressivamente più complessa, diverse gestualità tecniche.

Page 51: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 48

Agire rispettando i criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri e trasferire tale competenza nell’ambiente scolastico ed extra scolastico. Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico (cura del corpo, alimentazione).

Scuola secondaria di primo grado

Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo. Il linguaggio del corpo. Il gioco, lo sport, le regole ed il fair play. Salute, benessere, prevenzione e sicurezza

Essere consapevoli delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti. Saper utilizzare le abilità motorie e sportive acquisite per risolvere situazioni nuove. Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando attivamente i valori sportivi come modalità di relazione quotidiano e di rispetto delle regole. Riconoscere, ricercare ed applicare a se stesso comportamenti di promozione dello “ star bene” in riferimento a un sano stile di vita. Sapersi integrare nel gruppo, assumersi responsabilità ed impegnarsi per il bene comune.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Immagini, suoni, colori La conoscenza del mondo

Il bambino utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie , sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Si avvicina alla lingua scritta incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Page 52: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 49

I discorsi e le parole

Scuola primaria

Vedere e osservare Prevedere e immaginare Intervenire e trasformare

L’ alunno conosce , utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano anche multimediale, ed è in grado di spiegarne il funzionamento, sa farne un uso adeguato a seconda delle situazioni; Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo: etichette, tabelle, istruzioni e altra documentazione; sa fare semplici rappresentazioni del suo operato.

Scuola secondaria di primo grado

Vedere, osservare e sperimentare Prevedere, immaginare e progettare Intervenire, trasformare e produrre

L’ alunno conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune, utilizza adeguate risorse anche per la realizzazione di prodotti anche di tipo digitale. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o info-grafiche utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali. Conosce i principali sistemi di trasformazione di risorse, di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

TIPO DI SCUOLA NUCLEO

FONDANTE TRAGUARDI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE

Scuola dell’ Infanzia

Campi di esperienza Il sé e l’altro Il corpo in movimento Immagini, suoni e colori I discorsi e le parole

L’alunno scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù e matura un positivo senso di sé sperimentando relazioni serene con gli altri anche se appartengono a differenti tradizioni culturali e religiose. Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa. Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti gestualità spazi e arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.

Page 53: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 50

La conoscenza del mondo

Sa narrare le storie ascoltate per poter sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio.

Scuola primaria

Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti il linguaggio religioso I valori etici e religiosi

L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa Farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

Scuola secondaria di primo grado

Dio e l’uomo La Bibbia e le altre fonti il linguaggio religioso I valori etici e religiosi

L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.

Page 54: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 51

Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole. Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.

Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di:

• iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni;

• avere consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti; • utilizzare gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per

riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco;

• interpretare i sistemi simbolici e culturali della società; • orientare le proprie scelte in modo consapevole; • rispettare le regole condivise; • collaborare con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie

personali opinioni e sensibilità; • impegnarsi per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri; • possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere capace di

ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo;

• dimostrare originalità e spirito di iniziativa; • assumersi le proprie responsabilità, chiedere e fornire aiuto nelle difficoltà;

Page 55: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 52

• avere attenzione per le funzioni pubbliche nelle diverse forme in cui queste possono avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc;

• essere disposto ad analizzare se stesso e misurarsi con le novità e gli imprevisti.

ITALIANO • Dimostrare padronanza della lingua italiana per comprendere enunciati e testi di

una certa complessità, esprimere le proprie idee, adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

• Esprimersi a livello elementare in lingua inglese e affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea;

• utilizzare una lingua europea nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

STORIA

• Orientarsi nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso;

• assimilare il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. GEOGRAFIA

• Osservare ed interpretare ambienti, fatti e fenomeni. MATEMATICA

• Affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi ed avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

SCIENZE • Analizzare dati e fatti della realtà, verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e

statistiche proposte da altri.

MUSICA • Impegnarsi, in relazione alle proprie potenzialità, nei campi espressivi che gli sono

congeniali.

ARTE E IMMAGINE • Osservare ed interpretare produzioni artistiche; • Impegnarsi, in relazione alle proprie potenzialità, nei campi artistici che gli sono

congeniali.

EDUCAZIONE FISICA • Cura e rispetto del sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita.

Impegnarsi, in relazione alle proprie potenzialità, nei campi motori che gli sono congeniali.

TECNOLOGIA

Page 56: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 53

• Avere buone competenze digitali; • usare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e

analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

La valutazione dei docenti rappresenta un’attività strettamente funzionale alla gestione dell’insegnamento - apprendimento in quanto permette di realizzare quelle funzioni di controllo e regolazione dell’attività didattica che assicuri un più efficace adattamento alle esigenze dell’allievo.

L’autovalutazione realizzata dagli alunni all’interno del processo valutativo saranno individuate in fasi diverse e funzioni specifiche.

La VALUTAZIONE INIZIALE (DIAGNOSTICA) Al fine di consentire la personalizzazione degli itinerari didattici sarà condotta prima

di strutturare le diverse unità di apprendimento, per individuare le caratteristiche cognitive (stili e ritmi di apprendimento) e socio-affettive (interessi, atteggiamenti, modalità interattive), nonché per accertare il possesso di conoscenze e abilità già possedute.

La VALUTAZIONE IN ITINERE (FORMATIVA) Andrà a monitorare il processo di insegnamento-apprendimento lungo tutto il suo

itinerario e permetterà di rilevare informazioni analitiche sulle eventuali difficoltà incontrate dagli allievi, consentendo la regolazione dei percorsi didattici.

La VALUTAZIONE FINALE (SOMMATIVA) Accertando il grado di conseguimento di conoscenze, abilità e soprattutto di

competenze avrà la funzione di misurare la produttività qualitativa e quantitativa della scuola nonché di fare previsioni relative al successivo corso di studi e di orientamento degli alunni. Al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado si terrà conto dei seguenti criteri:

a. valutazione finale della classe prima; b. valutazione finale della classe seconda; c. valutazione finale della classe terza; d. valutazione delle prove scritte di ciascuna disciplina; e. valutazione del colloquio f. prove “INVALSI”

Si ricorda che per tutti gli alunni, e quindi anche per gli alunni stranieri, il voto/valutazione finale(sommativa) non può essere la semplice media delle misurazioni rilevate con le varie prove, ma deve tener conto del raggiungimento degli obiettivi trasversali che sono comunque disciplinari quali impegno, partecipazione, progressione nell’apprendimento ed eventuali condizioni di disagio.

Per la valutazione degli alunni stranieri inoltre è opportuno prendere in considerazione la situazione di eventuale svantaggio linguistico e rispettare i tempi di apprendimento dell’italiano

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI

Page 57: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 54

VOTO PRESTAZIONI VALUTAZIONE 1-2-3 Totale assenza delle conoscenze disciplinari e

conseguenti difficoltà di comprensione; inadeguatezza degli strumenti espressivi; produzione scarsa e/o incoerente.

Gravemente Insufficiente

4 Conoscenza disciplinare carente e frammentaria; comprensione limitata dei contenuti; applicazione difficoltosa di tali contenuti anche ad esperienze note.

Insufficiente

5 Conoscenza lacunosa, riferita solo a elementi semplici ed essenziali della disciplina; comprensione parziale dei contenuti essenziali; produzione imprecisa e/o incompleta.

Mediocre

6 Conoscenza corretta, riferita agli elementi essenziali della disciplina, comprensione e applicazione adeguate dei contenuti minimi; produzione essenziale e sostanzialmente corretta.

Sufficiente

7 Conoscenza completa degli elementi essenziali della disciplina; esposizione chiara e sicura; applicazione corretta e adeguata; il linguaggio specifico risulta appropriato.

Discreto

8 Conoscenza completa, esposizione corretta ed appropriata; comprensione approfondita dei contenuti; applicazione sicura ed autonoma; produzione corretta e completa.

Buono

9 Conoscenza completa e approfondita della disciplina; interpretazione e valutazione critica dei contenuti; esposizione chiara, corretta e sicura; piena padronanza del linguaggio disciplinare; produzione precisa ed originale.

Ottimo

10 Conoscenza approfondita dei contenuti elaborati criticamente e con piena padronanza; esposizione precisa; linguaggio specifico corretto, adeguato e ricercato; elaborazione propria e critica dei contenuti; produzione ben organizzata e strutturata in modo personale e originale.

Eccellente

VALUTAZIONE ALUNNI

SCUOLA PRIMARIA • La valutazione periodica e finale è espressa con l’attribuzione di voti numerici espressi

in decimi e riportati in lettere sui documenti ufficiali, accompagnata da giudizio globale. • La valutazione del comportamento è espressa con giudizio. • La valutazione è effettuata dai docenti titolari delle discipline d’insegnamento e non dal

Consiglio d’Interclasse. • La non ammissione alla classe successiva avverrà solo in casi eccezionali, che

dovranno essere ben motivati e con decisione assunta all’unanimità. • Il passaggio dalla Scuola Primaria a quella Secondaria avviene con valutazione

positiva in tutte le discipline alla fine del secondo periodo didattico biennale. • La valutazione è riferita all’anno e alla classe frequentata.

Page 58: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 55

• Al termine della Scuola Primaria all’alunno viene rilasciata una certificazione delle competenze acquisite.

• Nell’ambito dell’autonomia organizzativa, di ricerca e di programmazione, l’Istituzione scolastica individua modalità e criteri di valutazione.

• La valutazione è effettuata dai docenti titolari delle discipline d’insegnamento; i docenti di R.C. partecipano alla valutazione dei soli alunni che si avvalgono dell’insegnamento di tale disciplina; i docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutti gli alunni, in quanto titolari sull’intera classe.

SCUOLA SECONDARIA

• La valutazione è espressa mediante l’assegnazione di voti numerici espressi in decimi e riportati in lettere (sei si scrive sex).

• Per la validità dell’anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno i ¾ dell’orario annuale delle lezioni (art. 11, comma 1 del decreto legislativo n. 59 del 2004). Il Collegio Docenti può deliberare motivate deroghe a condizione che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati (art. 2, comma 10, D.P.R. n. 122 del 22/06/2009). Il collegio docenti definisce i seguenti criteri generali e le fattispecie che legittimano la deroga al limite minimo di presenze:

1. Motivi di salute certificati; 2. Terapie e/o cure programmate; 3. Rientro nel Paese d’origine documentati con dichiarazione sostitutiva da parte

dei genitori; 4. Partecipazione ad attività sportive ed agonistiche organizzate da federazioni

riconosciute dal CONI. La C.M. n. 20 del 2011 precisa che il limite della frequenza dei tre quarti dell’orario annuale personalizzato per la validità dell’anno scolastico ai sensi degli articoli 2 e 14 del D.P.R. n. 122 del 22/06/2009 opera solo per la valutazione degli alunni della scuola secondaria.

• Sono ammessi all’anno successivo gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a 6/10 in ciascuna area disciplinare o gruppo di disciplina e nel comportamento. Il Consiglio di Classe, a maggioranza, stabilisce il passaggio alla classe successiva, calcolando la media dei voti delle discipline, come deliberate dal Collegio (verbale n. 4 del 23/01/2009 e confermate con delibera n. 2 del Collegio del 25/09/2009). Nel caso in cui l’ammissione alla classe successiva sia comunque deliberata in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la Scuola provvede ad inserire una specifica nota al riguardo nel documento individuale a trasmettere, quest’ultima, alla famiglia dell’alunno.

• La scuola nella sua autonomia s’impegna a migliorare l’efficacia dell’apprendimento anche ricorrendo alla flessibilità.

• La valutazione è effettuata attraverso l’accertamento del raggiungimento di tutti gli obiettivi dell’anno.

• La valutazione del comportamento ha valenza formativa e non solo sanzionatoria. • I criteri e le modalità di valutazione sono deliberati dalle singole Istituzioni Scolastiche. • Il Consiglio di Classe è l’organo preposto alla valutazione; i docenti di R.C. partecipano

alla valutazione dei soli alunni che si avvalgono dell’insegnamento di tale disciplina; i docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutti gli alunni, in quanto titolari sull’intera classe.

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

Page 59: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 56

DPR n. 122 del 22 giugno 2009; art. 1, comma 9: “I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto soggetti all’obbligo di istruzione ai sensi dell’art 45 del D.P.R. n. 394 del 31 agosto 1999, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani”. Criteri per la valutazione del 1° quadrimestre Sarà cura del Consiglio di Classe operare affinché gli alunni stranieri di recente immigrazione che hanno una conoscenza limitata della lingua italiana possano avere una valutazione almeno nelle materie pratiche e meno legate alla lingua come educazione fisica, musicale, disegno e matematica. Nelle materie i cui contenuti sono più discorsivi, qualora alla fine del primo quadrimestre, gli alunni non abbiano raggiunto competenze linguistiche sufficienti ad affrontare l’apprendimento di contenuti anche semplificati e pertanto non possono essere valutati, solo in tal caso si potrà mettere N.C. sulla scheda di valutazione, spiegandone poi le motivazioni verbali. Il Consiglio di Classe potrà altresì prevedere un percorso individualizzato che contempli la temporanea esclusione dal curriculum di alcune discipline che presuppongono una più specifica competenza linguistica. In loro luogo verranno predisposte attività di alfabetizzazione o consolidamento linguistico. Ne consegue che tali discipline, nel primo quadrimestre non verranno valutate. Il lavoro svolto dagli alunni nei corsi di alfabetizzazione diventa parte integrante della valutazione di italiano (intesa come materia curriculare) o anche di altre discipline, nel caso in cui durante tale attività sia possibile l’apprendimento di contenuti. L’attività di alfabetizzazione, come anche il lavoro sui contenuti disciplinari, sarà oggetto di verifiche orali e scritte (da svolgere in classe) predisposte dal docente nel corso di alfabetizzazione e concordate con l’insegnante curriculare. Quando sarà possibile affrontare i contenuti delle discipline curriculari, essi dovranno essere opportunamente selezionati, individuando i nuclei tematici irrinunciabili e semplificati in modo da permettere il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti dalla programmazione. Nel caso che gli alunni stranieri abbiano una buona conoscenza di una lingua straniera essa potrà essere utilizzata come lingua veicolare per l’acquisizione dei contenuti e l’esposizione degli stessi. Il Consiglio di Classe, per poter valutare l’alunno straniero non alfabetizzato in lingua italiana, potrà pertanto programmare interventi di educazione linguistica e percorsi disciplinari appropriati ( verbale n.3 Collegio Docenti del 25/01/13). Sarà fondamentale: conoscere la storia scolastica precedente dell’alunno e ogni altra informazione selezionare i contenuti al fine di permettere il raggiungimento degli obiettivi minimi valutare il lavoro svolto dall’alunno nei corsi di alfabetizzazione (Italiano L2) elaborare il Piano di Studio Personalizzato (PSP) che sarà punto di riferimento

essenziale per la valutazione dell’alunno straniero. In questo contesto, che privilegia la valutazione formativa rispetto a quella “sommativa”, i Consigli di Classe prendono in considerazione: il percorso scolastico pregresso; gli obiettivi possibili, rispetto alla situazione di partenza; i risultati ottenuti nell’apprendimento dell’italiano L2;

Page 60: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 57

i risultati ottenuti nei percorsi disciplinari programmati; la motivazione; l’impegno; la progressione e le potenzialità d’apprendimento.

Criteri per la valutazione finale

La valutazione degli alunni stranieri considera come primo elemento il recupero dello svantaggio linguistico. Il Consiglio di Classe valuta le conoscenze e le competenze raggiunte dall’allievo in basa alla personalizzazione dei percorsi in correlazione ai contenuti essenziali previsti per la classe. Concorrono alla valutazione i progressi compiuti, le potenzialità di recupero, la regolarità della frequenza, l’interesse, l’impegno, la partecipazione alle attività scolastiche e la serietà del comportamento. Nel momento in cui si decide il passaggio o meno da una classe all’altra si farà riferimento anche ad una previsione di sviluppo dell’alunno. Si ricorda che tutti gli alunni, e quindi anche per gli alunni stranieri, il voto/valutazione sommativa non può essere la semplice media delle misurazioni rilevate con le varie prove, ma deve tener conto del raggiungimento degli obiettivi trasversali che sono comunque disciplinari quali impegno, partecipazione, progressione nell’apprendimento e eventuali condizioni di disagio. Per la valutazione degli alunni stranieri inoltre è opportuno prendere in considerazione la situazione di eventuale svantaggio linguistico e rispettare i tempi di apprendimento dell’italiano.

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ DPR n. 122 del 22 giugno 2009; art.9 La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con modalità previste dalle disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e all’attività” comma 4, del testo unico di cui al decreto Legislativo n.297 del 1994, ed è espressa con voto in decimi. Per l’esame conclusivo del primo ciclo sono predisposte, utilizzando le risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, prove di esame differenziate, comprensive della prova a carattere nazionale di cui all’articolo 11, comma 4, del decreto legislativo n. 59 del 2004 e successive modificazioni, corrispondenti agli insegnamenti impartiti, idonei a valutare il progresso dell’alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Le prove sono adattate, ove necessario in relazione al Piano Educativo Personalizzato, a cura dei docenti componenti la Commissione. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma di licenza. Le prove dell’esame conclusivo del primo ciclo sono sostenuto anche con l’uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché di ogni altra forma di ausilio tecnico loro necessario, previsti dall’articolo 315, comma 1, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo n.297 del 199. Sui diplomi di licenza è riportato il voto finale in decimi , senza menzione delle modalità di svolgimento e differenziazione delle prove. Agli alunni con disabilità che non conseguono la licenza è rilasciato un attestato di credito formativo. Tale attestato è titolo per l’iscrizione e per la frequenza delle classi successive, ai soli fini del riconoscimento di crediti formativi validi anche per l’accesso ai percorsi integrati di istruzione e formazione.

Page 61: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 58

VALUTAZIONE ALUNNI DSA

DPR n. 122 del 22 giugno 2009; art.10

La valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli, devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attività didattica e nelle prove di esame, sono adottati, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.

A M M I S S I O N E

Esame di Stato conclusivo del Primo Ciclo e Valutazione Finale

Decreto Presidente della Repubblica del 22 giugno 2009 n.122

• Per la validità dell’anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno i ¾ dell’orario annuale delle lezioni, tenuto conto delle deroghe deliberate.

• Per essere ammessi agli esami finali, gli alunni devono aver conseguito una valutazione di almeno 6/10 in ciascuna disciplina (o gruppo di discipline) valutate con un unico voto e nel comportamento; Il Consiglio di Classe, con decisione assunta a maggioranza, delibera se ammettere o non ammettere agli Esami di Stato gli alunni, formulando un giudizio di idoneità o di non ammissione; tale giudizio è accompagnato dai voti espressi in decimi riferiti a ciascuna disciplina e al comportamento.

• L’esito dell’Esame conclusivo è espresso con valutazione complessiva in decimi; il diploma di licenza si consegue con una votazione non inferiore a 6/10.

• Alla valutazione conclusiva concorre anche la valutazione della prova nazionale. • All’esito dell’esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte ed orali, ivi compresa

la prova nazionale, e il giudizio di idoneità. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5.

• Ai candidati che conseguono il punteggio di 10 decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità.

• In caso di esito negativo, con valutazione inferiore a 6/10, l’esame si conclude con la dichiarazione di “non licenziato”.

• L’esito conclusivo dell’Esame di Stato è illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunto dallo studente.

• Nei diplomi di licenza e nelle certificazioni non è fatta menzione delle prove differenziate per alunni con disabilità o con difficoltà specifica di apprendimento.

Il voto è assegnato a maggioranza dopo aver ascoltato le indicazioni dei singoli

docenti. L’insufficienza diviene elemento della valutazione e viene segnalata alla famiglia per una ricerca di collaborazione per la crescita formativa dell’allievo.

V E R I F I C H E

Le verifiche consisteranno in:

◄-PROVE NON STRUTTURATE • conversazioni libere e guidate • elaborati di vario tipo su traccia • resoconti orali e scritti

Page 62: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 59

• drammatizzazioni teatrali mimico-gestuali ◄-PROVE SEMISTRUTTURATE ◄-PROVE OGGETTIVE DI PROFITTO

• quesiti del tipo vero o falso • quesiti del tipo scelte multiple • quesiti del tipo corrispondenze • quesiti del tipo integrazione

◄-OSSERVAZIONI SISTEMATICHE mirate a rilevare autonomia, attenzione, motivazione, modo di operare:

• check-list • schede di valutazione • sistemi di categorie

◄-PROVE MULTIDISCIPLINARI finalizzate alla rilevazione di competenze.

NUMERO MINIMO DI VERIFICHE Scuola Primaria Totale di diversa tipologia

Italiano 5 Inglese 3 Storia 3 Geografia 3 Matematica 5 Scienze 3 Tecnologia-informatica 2

Musica 2 Arte e Immagine 2 Ed.Motoria e Sportiva 2

Religione Cattolica 2 Scuola secondaria 1° grado

Verifiche orali Verifiche scritte/grafiche/pratiche

Verifiche totali per quadrimestre

Italiano 3 3 6 Inglese 3 3 6 Francese 2 2 4 Storia 3 3 Geografia 2 2 Matematica 2 3 5 Scienze 2 2 Scienze motorie 2 2 4 Tecnologia-informatica

2 2 4

Musica 2 2 4 Arte e Immagine 2 2 4

Page 63: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 60

Religione Cattolica 2 1 3

CERFICAZIONE DELLE COMPETENZE Le competenze acquisite potranno essere articolate in un numero contenuto di livelli

riferiti esclusivamente alla accezione positiva, opportunamente descritte e con particolare riferimento all’esito dell’esame.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO La valutazione del comportamento all’art. 2, comma 8 del D.P.R. n. 122 del 22/06/2009. • La valutazione del comportamento persegue le seguenti finalità:

-a) accertare i livelli di conoscenza e di consapevolezza acquisiti in riferimento alla cultura e ai valori della cittadinanza e della convivenza civile; -b) verificare la capacità di rispettare l’insieme delle disposizioni che disciplinano la vita dell’Istituzione Scolastica; -c) diffondere la consapevolezza dei diritti e dei doveri degli studenti; dare valenza educativa anche ad una valutazione negativa, inferiore a 6/10.

• La valutazione del comportamento non potrà mai essere utilizzata per reprimere o condizionare la libertà di esprimere opinioni, correttamente manifestate e non offensive verso alcuno.

• La valutazione del comportamento nella scuola primaria è espressa dal docente, ovvero collegialmente dai docenti contitolari della classe, attraverso un giudizio formulato secondo i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti, riportato nel documento di valutazione.

• La valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado è espressa in decimi, si riferisce al periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche le attività di carattere educative realizzate all’esterno della scuola. Essa è espressa collegialmente dal Consiglio di Classe e concorre alla valutazione complessiva dello studente. Una valutazione negativa, inferiore a 6/10, in sede di scrutinio finale, comporta le non ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo di Stato. La votazione insufficiente può essere attribuita dal Consiglio di Classe solo in presenza di comportamenti di particolare e oggettiva gravità.

• Per la valutazione del comportamento, il Consiglio di Classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti manifestati nel corso dell’intero anno scolastico. Essa non può far riferimento ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complesso di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente riferito all’intero anno scolastico. Bisogna, inoltre, tener conto dei progressi e dei miglioramenti realizzati.

• La valutazione di insufficiente deve scaturire in presenza di comportamenti di particolare gravità, per cui lo Statuto delle studentesse e degli studenti e il Regolamento d’Istituto prevedano sanzioni disciplinari che comportano l’allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore a 15 giorni.

• L’attribuzione del voto negativo presuppone che il Consiglio di Classe abbia accertato che lo studente, nel corso dell’anno, abbia avuto almeno una sanzione disciplinare con l’allontanamento da scuola per un periodo superiore a 15 giorni e che non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento.

• La valutazione negativa richiede che sia sempre motivata e verbalizzata nei Consigli di Classe.

• La scuola è tenuta a coinvolgere le famiglie e a curare il Patto Educativo di Corresponsabilità.

• Nell’ambito della propria autonomia educativa, la scuola può determinare ulteriori criteri e iniziative finalizzate alla prevenzione di comportamenti scorretti.

Page 64: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 61

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Il voto di condotta è attribuito dai singoli docenti del Consiglio di Classe riunito per gli

scrutini in base ai seguenti criteri: 1. interesse e partecipazione alle lezioni; 2. rispetto degli impegni scolastici; 3. collaborazione con insegnanti e compagni; 4. rispetto del Regolamento d’Istituto.

VOTO: 10

-Interesse vivo e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola. -Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate. -Puntuale e serio svolgimento delle consegne didattiche. -Ruolo propositivo e/o collaborativo all’interno della classe e ottima socializzazione. -Rispetto degli altri e dell’Istituzione scolastica. -Scrupoloso rispetto del Regolamento d’Istituto.

VOTO: 9

-Interesse e partecipazione attiva alle lezioni. - Costante adempimento dei doveri scolastici. -Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate. -Regolare svolgimento delle consegne didattiche. -Ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe. -Equilibrio nei rapporti interpersonali. -Rispetto delle norme disciplinari d’Istituto.

VOTO: 8

-Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche. -Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate. -Regolare svolgimento dei compiti assegnati. -Ruolo collaborativi al funzionamento del gruppo classe. -Correttezza nei rapporti interpersonali. -Osservazione regolare delle norme fondamentali relative alla vita scolastica

VOTO: 7

-Episodi limitati e non gravi di mancato rispetto dei Regolamenti scolastici. - Ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate. -Saltuario svolgimento dei compiti assegnati. - Partecipazione discontinua all’attività didattica. -Interesse selettivo -Rapporti sufficientemente collaborativi con gli altri.

VOTO: 6

- Episodi di mancato rispetto dei regolamenti scolastici, anche soggetti a sanzioni disciplinari. - Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate. -Mancato svolgimento dei compiti assegnati. -Deve essere spesso richiamato. Disturbo del regolare svolgimento delle lezioni. -Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo dell’attività didattica.

Page 65: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 62

-Disinteresse per alcune discipline. -Rapporti problematici con gli altri.

VOTO: 5

-Mancato rispetto dei regolamenti scolastici. -Gravi episodi che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari previste dal Regolamento, quali la sospensione dalle lezioni per quindici o più giorni. - Numerose assenze e continui ritardi e/o uscite anticipate. -Mancato svolgimento dei compiti assegnati. -Continuo disturbo delle lezioni. -Completo disinteresse per le attività didattiche. -Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni. -Funzione non propositiva all’interno della classe.

Tutti i progetti d’istituto avranno un comune denominatore, uno sfondo integratore al quale fare riferimento chiamato “AmbientiAMOci”

Page 66: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 63

Il progetto è un percorso educativo–didattico elaborato per arricchire e potenziare

l’offerta formativa e/o per attivare innovazioni didattico–organizzative, coerentemente con le indicazioni contenute nel P.O.F. Può nascere da un particolare bisogno educativo rilevato nel contesto in cui è inserita la scuola ma può essere attivato anche perché il territorio offre particolari opportunità o si registra la possibilità di usufruire di risorse e disponibilità esterne od interne, oppure perché la scuola decide di aderire a progetti Ministeriali o di altri Enti.

SCUOLA DELL’INFANZIA BELLANTE CAPOLUOGO TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI

ECOLANDIA Sez. B Di Luigi

SCUOLA DELL’INFANZIA BELLANTE STAZIONE TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI

AMBIENTE ALUNNI 5 ANNI Scipioni, Fidanza, Mattiucci

e Piergiovanni

ALIMENTAZIONE ALUNNI 4 ANNI Candeloro e Nerone

COLORE ALUNNI 3 ANNI

Di Sante, Spinelli, Cioci e Moretti

SCUOLA PRIMARIA RIPATTONI TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI

ACQUA 1^B De Dominicis, Pirocchi NON TI BUTTO MA… 2^A Beccaceci, Gatti, Bracalenti GIOCHI NEL MONDO 2^A Beccaceci, Gatti, Bracalenti

NOI ALLA SCOPERTA DEL LIQUIDO MISTERIOSO 2^A Beccaceci, Gatti, Bracalenti

GIOCHIAMO…CONTANDO 2^B Sbraccia, Di Sante I VALORI DELLA VITA 2^B Sbraccia, Di Sante IL BAMBINO DI TUTTI I

CIELI 2^B Sbraccia, Di Sante

STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL

GATTO CHE LE INSEGNÒ A VOLARE

2^B Sbraccia, Di Sante

CARA AMICA TERRA 2^B Sbraccia, Di Sante DIMMI COSA MANGI E TI

DIRO’ CHI SEI 3^ B Palombaro, Paolone

LEGGERE, ASCOLTARE, “TEATRARE”:INSIEME

PER OSARE 3^ B Palombaro, Paolone

WE ARE THE PLANET! Alunni del plesso Tutti i docenti coinvolti ALLA SCOPERTA DEL

PASSATO 3^ B Palombaro, Paolone

Page 67: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 64

LABOR-ARTE 3^ B Palombaro, Paolone DARE VOCE ALLE

EMOZIONI 4^ A Mutolo, Gatti, Bracalenti

PER STARE BENE INSIEME 4^ A Mutolo, Gatti, Bracalenti

MISSIONE ACQUA 4^ A Mutolo, Gatti, Bracalenti ARTISTI PER GIOCO 4^B De Berardis, Tiberi

PROGETTO LETTURA 5^A-B Docenti interessati PROGETTO CONTINUITÀ 5^A-B Docenti interessati ADOTTA UNA PIGOTTA

(Unicef) 5^A-B Docenti interessati

1000 RAGAZZI AL GRAN SASSO 5^A-B Docenti interessati

OGNI FAVOLA È UN GIOCO 5^A-B Docenti interessati

SCUOLA PRIMARIA CAPOLUOGO TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI

IL VERDE E’ BELLO 1^, 2^, 3^ A

Calvarese, Ciafardoni, Di Carlo, Casalena, Valentini, Di Marcantonio, Sersante,

Iachini

RECUPERO, RICICLO, RIUSO 4^ A e B – 5^ A

Mandolese, Colaiuda, Baffoni, Valentini, Casalena,

Sersante

SCUOLA SECONDARIA 1^ GRADO BELLANTE CAPOLUOGO TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI

SCUOLA VELA 2^ A Armenio con esperti esterni (non a pagamento)

RECUPERO E SOSTEGNO DI ITALIANO Tutte le classi Docenti richiedenti

RECUPERO E SOSTEGNO DI MATEMATICA

Tutte le classi Docenti richiedenti

NOI PER LO SPORT Tutte le classi Armenio M. Rosaria

PROGETTO POTENZIAMENTO LINGUA

INGLESE Alunni delle classi terze Docenti di lingua inglese

PROGETTO TEATRO 3^A-B Maravalle, Savini, Tucci PROGETTO

POTENZIAMENTO DI LINGUA ITALIANA:

IL GIORNALINO SCOLASTICO

2^A-3^A-B Maravalle-Lattanzi

Page 68: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 65

SCUOLA SECONDARIA 1^ GRADO RIPATTONI TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI

SCUOLAVELA Classi 2^ Armenio con esperti esterni (non retribuiti)

RECUPERO E SOSTEGNO DI ITALIANO Tutte le classi Docenti richiedenti

RECUPERO E SOSTEGNO DI MATEMATICA Tutte le classi Docenti richiedenti

RECUPERO E SOSTEGNO DI INGLESE Tutte le classi Docenti richiedenti

NOI PER LO SPORT Tutte le classi Armenio Mariarosaria

PROGETTI D’ISTITUTO TITOLO DEL PROGETTO DESTINATARI DOCENTI INTERESSATI PROGETTO CONTINUITÀ-

ORIENTAMENTO Studenti dei tre ordini di scuola

Docenti dei tre ordini di scuola Mezzacappa (referente)

MA SIAMO SICURI? (progetto sulla sicurezza)

Tutti Armenio, Beccaceci, Calvarese, Cosmi

SPECIALE ESAME DI STATO

Classi terze della scuola Secondaria di 1^ Grado

Docenti di Lettere- Matematica-Lingua

CONI Tutti gli alunni Scuola Primaria e

Secondaria

Docenti classe/esperti esterni (gratuito)

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’

(Progetti proposti da USR e APT)

Tutti gli alunni della Scuola Secondaria

Docenti classe/esperti esterni (gratuito)

LA SHOA Tutte le classi scuola primaria e secondaria

Docenti classe/esperti esterni

USO CORRETTO DEL WEB

Classi terze della scuola Secondaria di 1^ Grado

Docenti classe/esperto esterno (gratuito)

Polizia postale MARLISCO

(Progetto ambientale) Tutti gli alunni della Scuola Secondaria

Docenti classe/esperti esterni

FARENAIT (La mia terra vale. Gli

studenti adottano il loro territorio)

Classi seconde della scuola

Secondaria di 1^ Grado

Docenti classe

PROGETTO PREVENZIONE CARIE

Alunni classi terze della Scuola Primaria

Docenti del team e referente salute prof.ssa

Maravalle

Page 69: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 66

SCUOLA DELL’INFANZIA

La Scuola dell’Infanzia richiede precise condizioni organizzative e strutturali perché è luogo di vita, ambiente di relazioni e di apprendimenti. Grande risalto hanno l’organizzazione delle sezioni, le attività di routine, la strutturazione degli spazi, la scansione dei tempi e la flessibilità. Si valorizzano il gioco, l’esplorazione, la ricerca e la vita di relazione.

BELLANTE CAPOLUOGO ◄-SEZIONI n.3 ◄-TEMPO SCUOLA 40h in 5 giorni settimanali dal lunedì al venerdì con servizio mensa ◄-ORARIO DI FUNZIONAMENTO

Inizio lezioni: ore 8,00 Entrata 8,00 - 9,00 Termine lezioni: ore 16,00 Uscita 12.00 turno antimeridiano 13,00 – 14.00 dopo il servizio mensa 15,30 - 16,00 turno pomeridiano. Nella giornata del SABATO la scuola resterà chiusa.

◄-TRASPORTO ALUNNI Effettuato dall'Ente Locale dal lunedì al venerdì.

BELLANTE STAZIONE ◄-SEZIONI n.5 ◄-TEMPO SCUOLA 40h in 5 giorni settimanali dal lunedì al venerdì con servizio mensa ◄-ORARIO DI FUNZIONAMENTO

Inizio lezioni: ore 8,00 Entrata 8,00 - 9,00 (7.45 per i richiedenti) Termine lezioni: ore 16,00 Uscita 12,00 turno antimeridiano 13,00 - 14,00 dopo il servizio mensa 15,30 - 16,00 turno pomeridiano. Nella giornata del SABATO la scuola resterà chiusa.

◄-TRASPORTO ALUNNI Effettuato dall'Ente Locale dal lunedì al venerdì.

Page 70: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 67

SCUOLA PRIMARIA

L’orario settimanale di 27 ore nel plesso di Bellante Capoluogo e in quello di Ripattoni per le classi -2^-3^-4^-5^ A e 5^B (modulare) è così ripartito:

MATERIA Classe 1^ Classe 2^ Classi 3^4^5^

-Italiano -Inglese -Storia e Geografia -Matematica -Scienze -Tecnologia-informatica -Musica -Arte e Immagine -Ed.Motoria e Sportiva -Religione Cattolica

8 1 3 7 2 1 1 1 1 2

7 2 3 7 2 1 1 1 1 2

7 3 3 6 2 1 1 1 1 2

L’orario settimanale di 40 ore per il tempo pieno nel plesso di Ripattoni per le classi 1^-

2^-3^- 4^B è così ripartito:

MATERIA Classe 1^

Classe 2^

Classe 3^

Classe 4^

-Italiano -Inglese -Storia e Geografia -Matematica -Scienze -Tecnologia-informatica -Musica -Arte e Immagine -Ed.Motoria e Sportiva -Religione Cattolica -Laboratorio -Mensa

8 1 4 7 2 1 1 2 2 2 5 5

7 2 4 7 2 1 1 2 2 2 5 5

7 3 4 6 2 1 1 2 2 2 5 5

7 3 4 6 2 1 1 2 2 2 5 5

BELLANTE CAPOLUOGO

CLASSI MONTE

ORE

DOCENTI ORE DOCENZA

DISCIPLINE ORE DISPONIBILI

1^A Tempo

Ordinario Prevalenz

a

27

CASALENA D. VALENTINI M.

14

9

ITAL 8 – STOR 2 – IMM 1 – MUS 1 – MOT 1 – TECN 1 MAT 7 – SCIEN 2

3

Page 71: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 68

CALVARESE A. DI MARCANTONIO IACHINI V. S.

2

2

22

GEOG 1 – INGL 1 RELIGIONE SOSTEGNO 22

2^A Tempo

Ordinario Prev.

27

CALVARESE A. DI CARLO E. CIAFARDONI L. SERSANTE M.

16

7

2

2

ITAL 7 – IMM 1 – STOR 2 – GEOG 1 – INGL 2 – MUS 1 – TECN 1 – MOT 1 MAT 7 SCIEN 2 RELIGIONE

4

3

3^A Tempo

Ordinario Mod.

27

CIAFARDONI L. DI CARLO E. SERSANTE M.

16

9

2

ITAL 7 – IMM 1 – STOR 2 – GEOG 1 – MUS 1 – MOT 1 – SCIEN 2 – TECN 1 MAT 6 – ING 3 RELIGIONE

4

4^A Tempo

Ordinario Mod.

27

MANDOLESE V. COLAIUDA D. BAFFONI R. SERSANTE M.

10

10

5 2

ITAL 7 – IMM 1 – MUS 1 – TECN 1 MAT 6 – MOT 1 – INGL 3 STOR 2 – GEO 1 SCIEN 2

RELIGIONE

2

2

4^B Tempo

Ordinario Prev.

27

MANDOLESE V. COLAIUDA D. CASALENA D. SERSANTE M.

10

10

5

2

ITAL 7 – IMM 1 – MUS 1 – TECN 1 MAT 6 – MOT 1 – INGL 3 STOR 2 – GEO 1 – SCIEN 2 RELIGIONE

5^A Tempo

Ordinario Prev.

27

BAFFONI R.

13

ITAL 7 – IMM 1 – STOR 2 – GEO 1 MOT 1 – MUS 1

4

Page 72: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 69

VALENTINI M. DI CARLO E. SERSANTE M.

9

3

2

MAT 6 – SCIEN 2 – TECN 1 INGLESE RELIGIONE

◄-TEMPO SCUOLA

Il tempo-scuola è costituito da ventisette ore in orario antimeridiano. ◄-TRASPORTO ALUNNI Effettuato da parte dell'Ente Locale. ◄-COORDINAMENTO DIDATTICO Settimanale nel giorno del giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00 ◄-ORARIO FUNZIONAMENTO Ingresso ore 8.40 uscita alle ore 13.10; ◄-ORARIO DI SERVIZIO PER I DOCENTI 22h settimanali d'insegnamento e 2h di coordinamento per un totale di 24 ore settimanali. Ogni docente usufruisce di un giorno libero alla settimana.

R I P A T T O N I

CLASSE DOCENTI

0RE DOC.ZA NELLA

CLASSE

DISCIPLINE ORE

RESIDUE

DISPONIBILI

TA’

I B T.P. 40H

DE DOMINICIS POMANTI (PIROCCHI) DI MARCANTONIO DI GIUSTINO

20

18

2

ITALIANO 8-ARTE2- STORIA2-GEOGRAFIA 2- 3 MENSA-LABORATORIO 3 MATEMATICA 7- SCIENZE2- MOTORIA 2 – TECNOLOGIA. 1-MENSA2-LABORATORIO 2 – MUSICA 1- INGLESE 1 RELIGIONE SOSTEGNO

2

4( 2 IN IIB) L2

2

2

Page 73: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 70

II A T. O. 27 H

BECCACECI GATTI DI MARCANTONIO BRACALENTI MARCHETTI

14

11

2

11

ITALIANO 7- INGLESE 2- ARTE1-MUSICA 1- STORIA 1- GEOGRAFIA 2 MATEMATICA 7-SCIENZE 2- INF 1-MOTORIA 1 RELIGIONE SOSTEGNO ASSISTENTE

8 (3 in IV B) ( 1 in I

B)

11 ( 8 in IV A)

5

3

II B T. P 40 H

DI SANTE

SBRACCIA

POMANTI (PIROCCHI) DI MARCANTONIO

18

18

2

2

ITALIANO 7- ARTE2- STORIA 2- GEOGRAFIA 2- 2 MENSA-LABORATORIO 3 MATEMATICA 7-SCIENZE 2- TECNOLOGIS 1- MUSICA -1MOTORIA 2- 3 MENSA-LABORATORIO 2 INGLESE 2 RELIGIONE

4

4

4

4

III A T. O. 27 H

IPPOLITI PROIETTO DI MARCANTONIO DI GIUSTINO IUSTINI

13

12

2

11

18

ITA 7- ARTE 1-STORIA 1- GEOGRAFIA 2 -MUS 1-MOT 1 MATEMATICA 6- INGLESE 3-SC.2- TECNOLOGIA. 1 RELIGIONE SOSTEGNO ASSISTENTE

9 (5 in

VB)

10 (3 VB)

(3in III B L2)

4

4

III B T. P 40 H

PALOMBARO PAOLONE PROIETTO

18

17

3

ITA 7- ARTE 2- -TECNOLOGIA1- 3 MENSA-2 LAB, MUS 1, STORIA 2 MAT. 6- SCIE.2- GEO 2-2MENSA-3LAB - MOT 2 INGLESE 3

4

5 (2 in IV A)

4

3

Page 74: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 71

DI MARCANTONIO SETTA

2

11

RELIGIONE SOSTEGNO

IV A T. O. 27 H

MUTOLO GATTI PAOLONE DI MARCANTONIO BRACALENTI

15

8

2

2

11

ITA 7- ARTE 1-STORIA 1- GEOGRAFIA 2- INGLESE 3- MUS 1 MATEMATICA 6- SC.2- TECNOLOGIA 1- MOT 1- RELIGIONE SOSTEGNO

7 (3 in

VA INGL)

2

1

2

IV B T. P 40 H

DE BERARDIS TIBERI BECCACECI DI MARCANTONIO

18

17

3

2

ITA 7- ARTE 2-STORIA 2- GEOGRAFIA 2- 3 MENSA-2 LAB MATE 6- SC.2- MUS 1-MOT 2- TECNOLOGIA1-2 MENSA-LAB3 INGLESE 3 RELIGIONE

4

5

4

5

V A T. O. MODULARE 27 H

MOSCARDELLI DI GIAMMARCO MUTOLO IPPOLITI DI MARCANTONIO MATTA F. MAGNANELLI

9

8

3

5

2

22 18

ITALIANO 7- ARTE 1- MOTORIA1 MATEMATICA 6- SCIENZE2- INGLESE STORIA 1- GEOGRAFIA 2 –TECNOLOGIA 1- MUS 1 RELIGIONE SOSTEGNO (2 ALUNNI H) 11+11 ASSISTENTE

2

1

2

1

V B T. O. MOD

MOSCARDELLI DI GIAMMARCO MUTOLO

9

8

3

ITALIANO 7- ARTE 1- MOTORIA1 MATEMATICA 6- SCIENZE2-

2

2

2

2

Page 75: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 72

ULARE 27 H

IPPOLITI DI MARCANTONIO

5

2

INGLESE 3 STORIA 1- GEOGRAFIA 2- MUS 1- INF.1 RELIGIONE

◄-TEMPO SCUOLA

Le classi 2^-3^-4^-5^ A e 5^B (modulare) hanno un tempo-scuola costituito da ventisette ore settimanali in orario antimeridiano.

Le classi 1^-2^-3^-4^B hanno un tempo-scuola costituito da quaranta ore settimanali in orario antimeridiano e pomeridiano.

◄-TRASPORTO ALUNNI Effettuato da parte dell'Ente Locale ◄-COORDINAMENTO DIDATTICO A settimane alterne nel giorno del giovedì dalle ore 13.20 alle ore 17.20 per le docenti del tempo normale. Settimanale nel giorno del giovedì dalle 16.20 alle 18.20 per le docenti del tempo pieno. ◄-ORARIO FUNZIONAMENTO Tempo scuola 27 ore settimanali ingresso ore 8.10 uscita ore 12.40 Tempo scuola 40 ore settimanali ingresso ore 8.10 uscita ore 16.10 ◄-ORARIO DI SERVIZIO PER I DOCENTI 22h settimanali d'insegnamento e 2h di coordinamento per un totale di 24 ore settimanali. Ogni docente usufruisce di un giorno libero alla settimana.

SCUOLA SECONDARIA DI I°GRADO

L’orario settimanale di 30 ore così ripartito:

CLASSI 1^ - 2^ - 3^ MATERIA ORE ATTIVITA’

-Italiano -Storia e Geografia Cittadinanza e Costituzione -Matematica e Scienze -Tecnologia -Inglese -Francese -Arte e Immagine -Musica -Scienze Motorie -Religione Cattolica

n.6 n.4

materia trasversale dell’ambito antropologico

n.6 n.2 n.3 n.2 n.2 n.2 n.2 n.1

Page 76: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 73

BELLANTE CAPOLUOGO

◄-TEMPO SCUOLA Il tempo-scuola è costituito da trenta ore settimanali in orario antimeridiano. ◄-ORARIO DI FUNZIONAMENTO Ingresso ore 8.20 uscita ore 13.20 per sei giorni settimanali nel plesso di Bellante Capoluogo.

◄-TRASPORTO ALUNNI Effettuato dall’Ente Locale. ◄-ORARIO DI SERVIZIO PER I DOCENTI Ogni docente usufruisce di un giorno libero alla settimana. L’orario di cattedra è di 18 ore settimanali.

◄-ORGANIZZAZIONE DELLE CLASSI

CLASSE DOCENTE ORE DISCIPLINA

1^ A

Prof.ssa Simona Maravalle Prof.ssa Lisciani PetriniM. G.

Prof.ssa Bortone Grazia Prof.ssa Ferrante Lorella

Prof.ssa Cosmi Rina Prof. Mantovan Borghese

Silvio Prof.ssa Armenio Mariarosaria

Prof.ssa Verrigni Lucia Prof.ssa Iaconi Alessandra

Prof. Mattucci Luigi Prof. Ciccocelli Dario

6 4 6 3 2 2 2 2 2 1

12

Italiano Storia e Geografia

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione Sostegno

2^ A

Prof.ssa Savini Arianna Prof.ssa Maravalle Simona

Prof.ssa Tucci Adele Prof.ssa Ferrante Lorella

Prof.ssa Cosmi Rina Prof. Mantovan Borghese

Silvio Prof.ssa Ciabattoni Elena Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

10 2 6 3 2 2 2 2 2 1

Ita 6; Storia 4 Geografia

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione

3^ A

Prof.ssa Maravalle Simona Prof.ssa Tucci Adele

Prof.ssa Ferrante Lorella Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

10 6 3 2 2 2

Ita 6; Storia e Geografia 4 Scienze Matematiche

Lingua Inglese Lingua Francese

Tecnologia Scienze Motorie

Page 77: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 74

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

Prof. Ciccocelli Dario

2 2 1 6

Musica Arte e Immagine

Religione Sostegno

1^ B

Prof. Lattanzi Luca Prof.ssa Tucci Adele

Prof.ssa Ferrante Lorella Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca Prof.ssa Laielli Donatello

Prof. Mattucci Luigi

10 6 3 2 2 2 2 2 1

Ita 6,Storia e Geografia 4 Scienze Matematiche

Lingua Inglese Lingua Francese

Tecnologia Scienze Motorie

Musica Arte e Immagine

Religione

3^ B

Prof.ssa Savini Arianna Prof. Di Pasquale Cesare Prof.ssa Ferrante Lorella

Prof.ssa Cosmi Rina Prof. Mantovan Borghese

Silvio Prof.ssa Armenio Mariarosaria

Prof.ssa Giordani Franca Prof.ssa Iaconi Alessandra

Prof. Mattucci Luigi

10 6 3 2 2 2 2 2 1

Ita 6; Storia,Geo, Cittad.e Costituz.4

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione

R I P A T T O N I

◄-TEMPO SCUOLA Il tempo-scuola è costituito da trenta ore settimanali in orario antimeridiano. ◄-ORARIO DI FUNZIONAMENTO Ingresso ore 8.25 uscita ore 13.25 per sei giorni settimanali. ◄-TRASPORTO ALUNNI Effettuato dall'Ente locale Ogni docente usufruisce di un giorno libero alla settimana. L'orario di cattedra è di 18 ore settimanali. ◄-ORGANIZZAZIONE DELLE CLASSI

CLASSE DOCENTE ORE DISCIPLINA

1^ C

Prof.ssa Mezzacappa Daniela Lisciani Petrini M.G.

Prof.ssa Rossi Simona Prof.ssa Laurini Lucia Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

6 4 6 3 2 2 2

Italiano Storia,Geo, Cittad.e Costituz.4

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie

Page 78: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 75

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

Prof.ssa Cantoresi Cinzia

2 2 1 7

Musica Arte e Immagine

Religione Sostegno

2^ C

Prof.ssa Baffoni Silvana Mezzacappa Daniela

Prof.ssa Rossi Simona Prof.ssa Laurini Lucia Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

6 4 6 3 2 2 2 2 2 1

Italiano Storia,Geo, Cittad.e Costituz.

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione

3^ C

Prof.ssa Baffini Silvana Prof.ssa Rossi Simona Prof.ssa Laurini Lucia Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

Di FabioLucia

10 6 3 2 2 2 2 2 1

12

Ita 6; Storia,Geo, Cittad.e Costituz.4

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione Sostegno

1^ D

Prof.ssa Pensilli Gabriella Lisciani Petrini M.G.

Prof.ssa Scassa Anna Prof.ssa Laurini Lucia Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

Prof.ssa Di Fabio Lucia

6 4 6 3 2 2 2 2 2 1 6

Italiano Storia,Geo, Cittad.e Costituz.4

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione Sostegno

2^ D

Prof.ssa Mezzacappa Daniela Prof.ssa Scassa Anna Prof.ssa Laurini Lucia Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

10 6 3 2 2 2 2 2 1

Ita 6; Storia,Geo, Cittad.e Costituz.4

Scienze Matematiche Lingua Inglese

Lingua Francese Tecnologia

Scienze Motorie Musica

Arte e Immagine Religione

Prof.ssa Pensili Gabriella 10 Ita 6; Storia,Geo, Cittad.e

Page 79: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 76

3^D

Prof.ssa Scassa Anna Prof.ssa Laurini Lucia Prof.ssa Cosmi Rina

Prof. Mantovan Borghese Silvio

Prof.ssa Armenio Mariarosaria Prof.ssa Giordani Franca

Prof.ssa Iaconi Alessandra Prof. Mattucci Luigi

Prof.ssa Cantoresi Cinzia

6 3 2 2 2 2 2 1

11

Costituz.4 Scienze Matematiche

Lingua Inglese Lingua Francese

Tecnologia Scienze Motorie

Musica Arte e Immagine

Religione Sostegno

Sono connessi con l'orario e organizzati d'intesa con gli Enti Locali: Mensa

Nelle Scuole dell’Infanzia dei due plessi la cucina e la refezione sono

all'interno della struttura scolastica che a Bellante Stazione ospita, per il

servizio mensa, anche gli alunni del tempo pieno della Primaria di Ripattoni.

Trasporto alunni Tale servizio, organizzato a favore di tutti e tre gli ordini di scuola, è gestito dagli Enti

Locali; per gli alunni delle Scuole dell’Infanzia e Primarie sullo scuolabus è presente un

assistente.

L’Insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola e contribuisce alla formazione integrale degli alunni, essa è infatti componente fondamentale del patrimonio culturale, storico ed umano della società italiana. I suoi obiettivi di apprendimento, previsti nei nuovi programmi e diversificati nei vari ordini di scuola, pongono al centro la persona umana e i suoi bisogni costitutivi contribuendo così, insieme alle altre discipline, a delineare un ideale contesto formativo che consente di raggiungere le finalità educative dell’istituzione scolastica. Per quanto riguarda le attività alternative a favore degli alunni che non si avvalgono dell'I.R.C., il Collegio dei docenti fa riferimento alla C.M. 59/10 in cui si afferma che “…deve essere assicurato l’insegnamento dell’ora alternativa alla Religione Cattolica agli alunni interessati”. Tale insegnamento “…deve collocarsi nell’ambito di tematiche relative ai valori fondamentali della vita e della convivenza civile.” La C.M. n. 96 del 17/12/2012, in riferimento alle attività alternative alla religione cattolica afferma che la facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti negli istituti di istruzione secondaria superiore), al momento dell’iscrizione. La scelta ha valore per l’intero corso di studi, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l’anno successivo entro il termine delle iscrizioni esclusivamente su iniziativa degli interessati. La scelta specifica del tipo di attività alternativa è operata da parte degli interessati all’inizio dell’anno

Page 80: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 77

scolastico, in attuazione della programmazione da parte degli organi collegiali, e trova concreta attuazione per la scuola primaria e secondaria di primo grado, attraverso le seguenti opzioni possibili: • attività didattiche e formative • attività di studio e/o di ricerca individuale con assistenza di personale docente • non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica. I docenti per le attività alternative alla religione cattolica sono individuati secondo i criteri della C.M. n. 316 del 28 ottobre 1987 e della circolare M.E.F n. 26482 del 7 marzo 2011. Le ore saranno quindi attribuite:

• nella Scuola dell’Infanzia all’insegnante curriculare che opera in contemporaneità con l’insegnante di religione;

• nella Scuola Primaria agli insegnanti con ore a disposizione; • nella Scuola Secondaria di 1° grado ai docenti che non insegnano nella classe

degli alunni interessati, secondo il seguente ordine di priorità: o personale a disposizione della scuola; o docenti dichiaratisi disponibili ad effettuare ore eccedenti rispetto

all’orario d’obbligo; o al personale supplente già titolare di altro contratto con il quale viene

stipulato apposito contratto a completamento dell’orario d’obbligo; o personale supplente appositamente assunto, non potendo ricorrere ad

una delle ipotesi sopra specificate.

Il libro di testo è uno degli strumenti attraverso i quali è possibile perseguire gli scopi

formativi e gli obiettivi didattici fissati dalla progettazione d'Istituto in coerenza con il curricolo di base, il P.O.F., i P.E.I. e i P.D.P. La scelta dei libri di testo viene effettuata dal collegio docenti, acquisito il parere dei genitori nei singoli consigli di classe.

Il D.M. n.781 del 27/09/2013 relativo alle adozioni dei libri di testo per l' a.s. 2014-2015, ribadisce alcuni aspetti già previsti dalla normativa sulle adozioni, soffermandosi sul rispetto dei tetti di spesa individuati per le scuole secondarie e stabilisce che per l’anno scolastico 2014-2015 e per i successivi, il collegio docenti può adottare, limitatamente alle nuove adozioni e non per le conferme di adozione, libri nella versione digitale o mista.

Uscite didattiche Vengono così definite le visite effettuate in orario scolastico per la conoscenza del territorio circostante nelle sue valenze culturali, ambientali, produttive o altro, con l’utilizzo del trasporto fornito dal comune. Il Collegio Docenti ha stabilito 2 uscite didattiche per ogni sezione o classe nel corso dell’anno scolastico 2013-2014. Visite guidate Si effettuano nell’arco di una sola giornata, oltre l’orario scolastico e fanno riferimento all’approfondimento della conoscenza di musei, gallerie, monumenti, località di interesse storico e artistico, parchi naturali con l’utilizzo di mezzi di trasporto noleggiati. Il Collegio Docenti ha stabilito 2 visite guidate per classe di scuola primaria e secondaria di 1°grado nel corso dell’anno scolastico 2013-2014

Page 81: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 78

Viaggi di istruzione Si effettuano in uno o più giorni in località italiane e sono finalizzati a una migliore conoscenza del territorio negli aspetti paesaggistici, storico-monumentali, culturali, folcloristici. Prevedono l’utilizzo di mezzi di trasporto noleggiati. Avranno la durata massima di cinque giorni per le classi terze della scuola secondaria di 1° grado e di 1 giorno per le altre classi; saranno effettuati dal 1° marzo 2014 al 10 maggio 2014.

Una classe non può compiere più di un viaggio di istruzione nel corso dell’anno scolastico ma verranno valutate deroghe a tale criterio nel caso si presentino situazioni particolari e/o irrinunciabili (viaggi premio, concorsi, ecc.). Le proposte dei viaggi dovranno essere condivise dai vari Consigli di classe e approvate dal Collegio Docenti. Una breve relazione evidenzierà il valore didattico culturale delle stesse ed il loro inserimento organico e coerente nella programmazione delle varie discipline. Si precisa, inoltre, che i Consigli di Classe, Interclasse, Intersezione, avranno comunque la possibilità di aderire a particolari iniziative culturali e formative che si presentino nel corso dell’anno scolastico anche se non preventivate in sede di programmazione ma che dovranno essere sempre e comunque deliberate.

E’ previsto un progetto Continuità che faciliti il passaggio di uno studente da un grado di scuola all’altro e che favorisca, per quanto possibile, il successo formativo di ciascuno. E’ previsto, inoltre, un progetto Orientamento poiché l’ offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado, molto articolata, complessa e in continuo mutamento, se da un lato aumenta le opportunità di scelta dei ragazzi, dall’altro crea incertezze e dubbi nelle famiglie, che non sempre riescono ad immaginare gli sbocchi professionali che i nuovi indirizzi offriranno ai loro figli. Ecco, quindi, l’obiettivo fondamentale del progetto: fornire agli studenti e alle loro famiglie gli strumenti per orientarsi, per scegliere con maggiore consapevolezza tra le varie proposte che il panorama scolastico offre loro. DESTINATARI:

- alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia; - alunni del primo e dell’ultimo anno della scuola primaria; - alunni del primo e dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado.

OBIETTIVI: - Stimolare la consapevolezza dell’idea di passaggio vissuto come crescita; - Sviluppare la capacità di attenzione e di concentrazione; - Favorire lo sviluppo delle capacità espressive e creative; - Lavorare in gruppo progettando insieme, imparando a valorizzare le

collaborazioni; - Favorire la continuità del processo formativo degli alunni; - Creare condizioni di agio negli alunni per favorire il superamento dell’ansia, il

controllo dello stato emotivo e il successo scolastico. ATTIVITA’ PROPOSTE: PROGETTO CONTINUITA’:

1) Organizzazione di iniziative di raccordo scuola dell'infanzia e primaria, fra scuola primaria e secondaria di primo grado, come, ad esempio, una caccia al tesoro e la partecipazione a “lezioni” dell’ordine di scuola successivo rispetto a quello frequentato ;

2) Programmazione e organizzazione di incontri di accoglienza degli alunni, prima delle iscrizioni per la classe prima, previste a febbraio;

Page 82: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 79

3) Organizzazione di un evento (previsto nel mese di dicembre) che favorisca la cooperazione e la collaborazione tra gli alunni dei diversi ordini di scuola attraverso attività laboratoriali di gruppo.

PROGETTO ORIENTAMENTO: 1) Partecipazione degli alunni delle classi terze al progetto “Georientiamoci: una rotta

per l’orientamento; 2) Organizzazione di due open day (uno nella scuola secondaria di Bellante e uno in

quella di Ripattoni) nel mese di gennaio con la partecipazione di tutte le scuole secondarie di secondo grado del territorio.

3) Organizzazione della partecipazione degli alunni ad eventuali attività proposte dalle scuole secondarie di secondo grado del territorio.

La funzione docente si fonda sull’autonomia culturale e professionale dei docenti. Essa si esplica nelle attività individuali e collegiali e nella partecipazione alle attività

di aggiornamento e formazione. Il profilo professionale dei docenti è costituito da competenze disciplinari,

pedagogiche, metodologiche e didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca. Nello specifico ai docenti competono:

• attività di insegnamento; • attività funzionali all’insegnamento:

-programmazione -progettazione -valutazione e documentazione -partecipazioni alle riunioni;

• funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa; • collaboratori del Dirigente scolastico; • coordinatori di plesso.

La formazione rientra tra le attività funzionali all’insegnamento: Essa viene considerata un elemento fondamentale per la motivazione e lo sviluppo professionale del docente. A tale scopo l’Istituto favorisce la partecipazione dei docenti a iniziative di aggiornamento e a corsi di aggiornamento relativi alla programmazione delle attività secondo quanto esplicitato nell’organizzazione dell’offerta formativa e secondo inclinazioni e attitudini personali. I docenti parteciperanno nel corso dell’anno scolastico ad iniziative segnalate dall’amministrazione centrale e da agenzie del territorio, da enti pubblici e privati qualificati e accreditati nonché organizzati dall’Istituto stesso nell’ottica della scuola dell’autonomia. Gli interventi di formazione faranno prioritariamente riferimento ai seguenti ambiti:

• sicurezza: informazione e formazione ai sensi del D.L. 81/2008 per tutto il personale docente e non docente che opera nell’istituzione scolastica

• uso delle TIC: partecipazione alle attività formative “MEDIUCATION” organizzato dall’università di Teramo, promosso e finanziato dal CORECOM per n. 2 docenti

Page 83: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 80

• Indicazione per il curricolo: partecipazione alle attività formative organizzate dalla rete di scuole “Percorsi di approfondimento indicazioni per il curricolo 2012” per n. 10 docenti

• Uso del registro elettronico: partecipazione ad attività formative organizzate dalla scuola

• Alunni con bisogni educativi speciali: partecipazione alle attività formative organizzata dall’Università di Teramo in collaborazione con Centro Studi Erickson “Professione docente: Didattica Disciplinare Innovativa e Bisogni Educativi speciali per n. 10 docenti

• We are the planet

Il POF ribadisce che alla Scuola interessa la promozione della qualità; affida,

pertanto, ad una commissione ed ai Consigli di Classe, di Interclasse e di Intersezione, il compito prioritario di una verifica in itinere ed una valutazione finale.

Saranno predisposti questionari specifici da somministrare a genitori, alunni e docenti, finalizzati a:

♦-indagine conoscitiva sulla qualità del servizio formativo erogato dall’Istituto riservato agli insegnanti (autovalutazione);

♦-indagine conoscitiva sulla “qualità” del servizio scolastico (servizio atteso/percepito) per i genitori degli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, mentre verrà somministrato lo stesso questionario ai genitori degli alunni del penultimo anno della Scuola Secondaria di 1° Grado.

Verifica finale del Collegio Unitario, sulla base delle relazioni dei Consiglio di Classe, di Interclasse e di Intersezione, delle Funzioni Strumentali e dei coordinatori dei progetti.

La validità e il grado di accettazione dei singoli progetti contenuti nell’ampliamento dell’Offerta Formativa saranno monitorate tramite questionari anonimi somministrati agli alunni.

I questionari saranno somministrati alla fine dell’anno scolastico ed i dati raccolti ed analizzati costituiranno la base di partenza per la programmazione educativa e didattica del successivo anno scolastico.

Tutto il materiale utilizzato per la verifica e la valutazione (consistente in verbali, relazioni, questionari) sarà conservato in un centro di documentazione, composto da un archivio cartaceo e informatico, curato dal responsabile dell’apposita Funzione Strumentale. In tale centro saranno archiviati anche i progetti e i materiali prodotti dagli alunni.

Sul sito Internet dell’Istituto Comprensivo saranno inseriti i documenti più significativi.

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI PROCESSI E DEI RISULTATI L’Istituto Comprensivo intende avviare processi ed attività di analisi che mirino alla

promozione della qualità e procederà alla valutazione dell’efficacia dell’offerta formativa nei termini di verifica degli obiettivi raggiunti rispetto ad una mappa di qualità prefigurata, ovvero dei risultati attesi e dei risultati ottenuti, tramite azione di monitoraggio in itinere (osservazioni sistematiche e valutazione).

Per ogni area di qualità si esplicita anche una prima sommaria serie di segnali-indicatori.

Page 84: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 81

AREA DEI FINI GENERALI DELLA SCUOLA E DELLE FINALITA’ SPECIFICHE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

Possibili indicatori: • GRADO DI CONOSCOSCENZA DEL POF • LIVELLO DI ATTUAZIONE DEI SINGOLI PROGETTI ANNUALI COLLEGIALI

AREA DEI BISOGNI Possibili indicatori:

• INDAGFINE SULLE ASPETTATIVE DEI GENITORI • INDAGINE SULLE ASPETTATIVE DEGLI ALUNNI

AREA DELLE RISORSE Possibili indicatori:

• GESTIONE DEL FONDO D’ISTITUTO • CAPACITA’ DI REPERIMENTO DI FONDI PRESSO ENTI LOCALI ED ALTRI • FIGURE PROFESSIONALI AGGIUNTIVE • UTILIZZO DI ESPERTI ESTERNI • VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSE COMPETENZE DEGLI OPERATORI

INTERNI

AREA DELL’ORGANIZZAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Possibili indicatori:

• EFFICACIA DEI SERVIZI E DELLE COMMISSIONI COSTITUITE, DEI REFERENTI E DELLE FIGURE DI SISTEMA

• EFFICACIA DEI CANALI DI COMUNICAZIONE E DEGLI STRUMENTI DI INFORMAZIONE PREVISTI

• GRADO DI EFFICIENZA E TRASPARENZA DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO

AREA DELL’INSEGNAMENTO Possibili indicatori:

• GRADO DI UTILIZZO DI METODOLOGIE DIVERSIFICATE NELL’INSEGNAMENTO

• LIVELLO DI COLLEGIALITA’ • ATTIVITA’ E INIZIATIVE DI FORMAZIONE

AREA DELL’APPRENDIMENTO Possibili indicatori:

• ELABORAZIONE DI GRIGLIE E STRUMENTI PER PERCORSI DI APPRENDIMENTO

• UTILIZZO DI COMUNI PROVE DI VERIFICA FRA CLASSI PARALLELE

AREA DEI SERVIZI SCOLASTICI Possibili indicatori:

• GRADO DI COORDINAMENTO TRA SCUOLA E SERVIZIO MENSA E TRASPORTO

• USO DI STRUTTURE SCOLASTICHE • ATTIVAZIONE DI AZIONI PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA

Page 85: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 82

DIRETTORE S.G.A. Al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi sono affidati compiti

amministrativo-contabili nelle seguenti aree: • Bilancio • Retribuzioni • Gestione del personale

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Al personale di segreteria competono le funzioni di documentazione e certificazione

nelle seguenti aree:

• Alunni • Libri di testo • Archivio e protocollo • Personale scolastico • Beni patrimoniali • Magazzino • Attività funzionali al P.O.F.

COLLABORATORI SCOLASTICI Ai Collaboratori Scolastici sono affidati compiti di:

• Accoglienza e vigilanza alunni e pubblico • Custodia e sorveglianza generica dei locali • Collaborazione con i docenti • Vigilanza degli alunni per assenza momentanea dei docenti • Pulizia intermedia dei locali scolastici.

Personale amministrativo - Direttore S. G. A.- Di Michele Alessandra Lunedì – Mercoledì – Venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 Martedì e Giovedì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,30. N. 3 Assistenti Amministrativi con contratto a tempo indeterminato a tempo pieno (36 ore settimanali), Liberatori Anna Maria 8,00 – 14,00 dal Lunedì al Sabato Piccioni Pasqualina 8,00 – 14,00 dal Lunedì al Sabato Cianci Eleonora 8,00 – 14,00 dal Lunedì al Sabato APERTURA DEGLI UFFICI DI SEGRETERI AL PUBBLICO: Lun-Mer-Ven: 8,00-10,30 Mar: 10,30-12,30 e 15,00-16,30 Gio-Sab : 10,30 -12,30

Il personale amministrativo, al fine di adempiere alle pratiche urgenti dell’ufficio, rientrerà, a richiesta del direttore dei S.G.A. per lo svolgimento degli atti da evadere.

Page 86: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 83

Collaboratori scolastici SCUOLA DELL’INFANZIA di BELLANTE PAESE: 8,00 – 16,00 lun.-ven. (tempo scuola)

n.1 UNITA’-TURNO UNICO dalle 08.00 alle 16.00 lun.mar.mer.giov.ven. Nella giornata del sabato la scuola resta chiusa. Le ore settimanali eccedenti le 36 ore di servizio saranno utilizzate per la copertura delle giornate prefestive e/o recuperate su richiesta dell’interessato, subordinatamente alle esigenze di servizio. SCUOLA DELL’INFANZIA di BELLANTE STAZIONE : 8,00 – 16,00 lun.-ven. (tempo scuola)

n.2 UNITA’: dalle 07.48 alle 15.00 1° turno dal lunedì al venerdì; dalle 09.00 alle 16.12 2° turno dal lunedì al venerdì. Nella giornata del sabato la scuola resta chiusa. Le unità assegnate al plesso effettueranno la turnazione settimanale. Per adesione ai prefestivi, i summenzionati collaboratori recupereranno il relativo monte ore nella giornata di sabato, nei plessi di scuola primaria e secondaria di Bellante e Ripattoni, secondo le esigenze di servizio. SCUOLA PRIMARIA di BELLANTE PAESE: 8,40 – 13,10 (tempo scuola)

n.2 UNITA’: 1^ unita’ dalle 08.00 alle 14.00 dal lunedì al sabato dalle ore 15,00 alle ore 17,00 il Martedì e in occasione delle riunioni di organi collegiali o incontri scuola-famiglia. 2^ unità dalle 08.15 alle 14.15 dal lun- mer-gio-ven-sab. dalle 08.15 alle 14.15 e dalle 14,45 alle 17,45 il martedì Nella prima e terza settimana di ogni mese, recupero delle ore prestate in eccedenza nella giornata del sabato. SCUOLA PRIMARIA di RIPATTONI. tempo pieno 8,10 - 13,10 /14,10-16,10 Lun. - Ven. tempo normale 8,10 - 12,40 Lun. - Sab. (tempo scuola)

n.2 UNITA’: 1^ unita’ dalle 07.35 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30 dal lunedì al venerdì per l’attuazione del tempo prolungato.Sabato libero. . 2^ unità dalle 08.00 alle 14,00 lun-mar-mer-gio-ven-sab. dalle 14.00 alle 16,10 ogni giovedì e a settimane alterne anche il lunedì. SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO di BELLANTE PAESE: 8,20 -13,20 Lun.-Sab. (tempo scuola)

n.1 UNITA’: dalle 07.45 alle 13.45 dal lunedì al sabato SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO di RIPATTONI : 8,25 -13,25 Lun. - Sab. (tempo scuola)

n.1 UNITA’dalle 07.45 alle 13.45 dal lunedì al sabato

Page 87: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 84

Tutti i collaboratori scolastici statali aderiscono ai rientri pomeridiani per la copertura delle giornate prefestive come dichiarato nell’assemblea del personale A.T.A. del 7 Settembre 2013. Le giornate di chiusura pre-festiva coincidono con le seguenti date:

- Sabato 2 Novembre 2013 - Martedì 24 Dicembre 2013 - Sabato 28 Dicembre 2013 - Martedì 31 Dicembre 2013 - Sabato 4 Gennaio 2014 - Sabato 19 Aprile 2014 - Sabato 26 Aprile 2014 - n. 3 sabati di Luglio (12-19-26) - Giovedì 14 Agosto 2014; - n. 4 sabati di Agosto (2-9-16-23) CALENDARIO SCOLASTICO

Inizio dell’anno scolastico: giovedì 12 settembre 2013 per tutte le scuole di ogni ordine e grado. Termine dell’anno scolastico: 11 giugno 2014 per le scuole primarie e secondarie di I e II grado e sabato 30 giugno2014 per la scuola dell’infanzia. Nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 sono previsti i seguenti giorni di sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado secondo il calendario regionale:

Festività Natalizie: dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 Festività Pasquali: dal 17 aprile 2014 al 27 aprile 2014 Altre Festività: dal primo novembre al 3 novembre 2013 (ponte di Ognissanti)

Da aggiungere la festa del Santo Patrono e le seguenti Feste Nazionali:

• tutte le domeniche; • il primo novembre, festa di tutti i Santi; • l’8 dicembre, Immacolata Concezione; • il 25 dicembre Natale; • il 26 dicembre; • il primo gennaio, Capodanno; • il 6 gennaio, Epifania; • il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta); • il 25 aprile, anniversario della liberazione; • il primo maggio, festa del Lavoro; • il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica

I giorni di attività didattica nella scuola primaria e secondaria di I e II grado sono 208, o 207, nel caso che la festa del Santo Patrono coincida con un giorno in cui siano previste le attività didattiche.

Page 88: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 85

Assegnazione dei docenti agli ambiti e alle classi

Vengono presi in considerazione i seguenti criteri: a)Salvaguardare le competenze del Dirigente volte a ottimizzare il lavoro dei docenti

per garantire l’efficienza del P.O.F. b)Salvaguardare il principio della continuità didattica, salvo casi di incompatibilità e di

disagio verificatisi nel corso dell’A.S. precedente. Tuttavia, la continuità non è ostativa qualora un docente chiedesse di essere assegnato su un posto vacante di plesso o di un plesso diverso.

c)Favorire la costituzione di consigli di classe o gruppi d’insegnamento come equipe armonici ed equilibrati, privilegiando le competenze professionali e l’anzianità di servizio.

d) Rispettare la graduatoria d’Istituto. e) Per quanto riguarda il docente prevalente definire l’assegnazione in base ai

seguenti criteri: -la disponibilità; -la permanenza di almeno due anni nella stessa sede; -la continuità; -la graduatoria d’Istituto; -non assegnare nella stessa classe, sezione o plesso rispettivamente due docenti o due collaboratori che usufruiscano della legge 104/92; -assegnare nella scuola dell’infanzia personale Ata femminile fatto salvo il punto a).

Utilizzazione del personale esperto interno

impegnato nello svolgimento di attività aggiuntive L’individuazione degli esperti sia interni che esterni, avviene sulla base di criteri di

qualità stabiliti ai sensi dell’art. 40 del D.M. n. 44 del 1°.02.2001: a)l’Istituzione Scolastica può stipulare contratti di prestazione d’opera con esperti

esterni su progetti che non rientrino nelle attività laboratoriali proposte dalla scuola e quando nella scuola non siano presenti o disponibili dei docenti preparati nell’ambito richiesto;

b)gli esperti devono presentare un curriculum vitae e le dichiarazioni personali o le certificazioni relative agli studi effettuati ed ai titoli posseduti;

c)una Commissione presieduta dal D.S. o da un suo delegato, sceglierà, nel caso di più proposte di prestazione d’opera, quella più rispondente ai bisogni della scuola tenendo conto di:

• titoli di studio e di cultura; • attività di insegnamento nella disciplina richiesta e nell’ordine di scuola specifico; • residenza nel comune di Bellante o nei Comuni viciniori; • residenza nella Provincia di Teramo; • residenza in altre province.

Page 89: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 86

Per ciò che concerne il compenso, si fa riferimento a quello previsto dalla contrattazione collettiva per il personale docente dipendente, mentre potrà considerarsi importo massimo cui fare riferimento, quello previsto dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, per i programmi finanziati dal Fondo sociale Europeo, (C.M. del Lavoro 17.7.1997 n.101/97).Qualora l’esperto sia un dipendente pubblico, l’Istituzione Scolastica dovrà rispettare le prescrizioni di cui all’art.58 del D.Lgs n.29/1993 (autorizzazione).

Fruizione dei permessi per l’aggiornamento e la formazione a)Autorizzazione a partecipare a corsi di aggiornamento nazionali, regionali e

provinciali ai docenti che ne fanno richiesta, previo accertamento della possibilità di sostituzione nel servizio senza oneri per la P.A. e, della presenza di un docente dell’equipe pedagogica per la sostituzione.

b)In caso di più richieste, con conseguente difficoltà della sostituzione, si darà precedenza nell’ordine a:

- partecipazione a corsi attinenti alle attività del P.O.F.; - partecipazione dei docenti con minori frequenze ai corsi; - partecipazione a convegni. c)In caso di più richieste per lo stesso corso a numero chiuso, si darà la precedenza

ai docenti referenti di progetto, ai componenti di commissione, ai docenti titolari di discipline attinenti il corso.

d)I docenti partecipanti ai corsi di aggiornamento e formazione sono tenuti a relazionare in seno agli OO.CC. e al D.S. sulle attività svolte e a divulgare il materiale acquisito.

Formulazione dell’orario di servizio dei docenti SCUOLA DELL’INFANZIA a)Orario settimanale distribuito in cinque giorni; b)orario di insegnamento che favorisce l’utilizzo della compresenza per le attività di

routine ed il pranzo; c)ove ci siano progetti utilizzare la contemporaneità per la gestione della didattica

laboratoriale per gruppi di sezione o intersezione sulla base di una precisa e dettagliata programmazione che ne preveda tempi, luoghi e modi di svolgimento;

d)corrispondenza dell’orario alle varie esigenze derivanti dall’attuazione del P.O.F. e)Scivolamento d’orario per alunni i cui genitori abbiano fatto espressa richiesta

motivata. SCUOLA PRIMARIA a) Orario settimanale distribuito in sei giorni per il tempo normale e 5 per il tempo

pieno; b) equa distribuzione del carico cognitivo per gli alunni nel corso della giornata; c) non frantumazione delle unità d’apprendimento; d) salvaguardia nei limiti dell’organizzazione modulare della disponibilità per i seguenti fini:

• attivazione di Intersezioni e progetti di integrazione con particolare riferimento agli alunni stranieri;

Page 90: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 87

• potenziamento ed arricchimento dell’offerta formativa; e) equa distribuzione delle discipline evitando la consecutività delle stesse in giorni

contigui; f) sostituzione dei docenti assenti deve essere possibilmente garantita da un

insegnante disponibile; g) evitare possibilmente la consecutività di lingua straniera e di religione; h) considerazione delle esigenze dei docenti impegnati in più scuole; SCUOLA DELL’INFANZIA L’orario di servizio del personale docente è formulato in modo da garantire: a)considerazione delle esigenze dei docenti che insegnano in più scuole; b)alternanza di discipline teoriche e quelle più strettamente operative; c)due o tre ore consecutive, in ogni classe di italiano e di due ore scienze

matematiche, per consentire oltre che l’effettuazione di prove di verifica, eventualmente l’organizzazione di gruppi di lavoro per classi parallele (una volta la settimana);

d)non consecutività di giorno per la medesima disciplina e utilizzo del docente specializzato secondo le indicazioni del P.E.I.;

e)evitare, ove possibile, due ore consecutive di Arte e Immagine, Tecnologia e Lingua straniera;

f)nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato deve essere garantita la presenza della maggior parte dei docenti delle varie discipline per poter attuare l’orario secondo i criteri educativo- didattici sopra elencati; pertanto nei suddetti giorni potrà essere concesso il giorno libero solo a tre docenti;

g)corrispondenza dell’orario alle varie esigenze derivanti dall’attuazione del P.O.F.; h)il ricevimento dei genitori sarà effettuato con richiesta preventiva degli interessati.

Formazione delle sezione e delle classi prime

La formazione delle sezioni della Scuola dell’Infanzia è disposta dal Dirigente Scolastico, sulla base dei seguenti criteri:

a) sezioni numericamente omogenee; b) equilibrata distribuzione dei bambini, tenendo conto del sesso, dell’età, nonché,

per le bambine e per i bambini stranieri, del paese d’origine, c) assegnazione dei fratelli in sezioni diverse in relazione ai principi educativi del

POF d’Istituto e tenuto conto delle richieste dei genitori in merito; d) eventuali difficoltà psicofisiche dei bambini; e) eventuali richieste scritte dei genitori, motivate e giustificate. La formazione delle classi, per gli iscritti al primo anno della Scuola Primaria, è

disposta dal Dirigente Scolastico sulla base dei seguenti criteri: a) classi omogenee tra di loro ed eterogenee al loro interno; b) classi numericamente omogenee, ad esclusione delle classi con presenza di

alunni disabili, per le quali si effettua una opportuna riduzione numerica; c) per gli alunni disabili è necessaria una discussione preventiva in sede al modulo

classe per la collocazione degli stessi nella sezione;

Page 91: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 88

d) equilibrata distribuzione dei bambini, tenendo conto del sesso, del trimestre di nascita e, per gli alunni stranieri, del paese di origine;

e) i fratelli vengono assegnati a sezioni diverse della stessa classe, tranne che per motivate richieste dei genitori e/o degli operatori scolastici;

f) eventuali difficoltà psicofisiche dei bambini, segnalate della scuola dell’infanzia, dall’ASL o dalla famiglia;

g) avvenuta frequenza o meno della scuola dell’infanzia; h) ogni alunno potrà avere nel gruppo classe altri compagni della sezione della

scuola dell’infanzia di provenienza, sentita la valutazione dei docenti; i) rilevazioni e valutazioni dei docenti della scuola dell’infanzia; j) eventuali richieste scritte dei genitori, motivate e giustificate.

Dopo un periodo di accoglienza e di inserimento, durante il quale gli alunni avranno la possibilità di manifestare attitudini, conoscenze e caratteristiche personali e dopo che i docenti abbiano osservato e valutato gli alunni, e comunque entro un mese dall’inizio delle lezioni, i docenti confermeranno la composizione delle classi oppure formuleranno al Dirigente Scolastico una nuova composizione.

La formazione delle classi, per gli iscritti al primo anno della Scuola

Secondaria, è disposta dal Dirigente Scolastico sulla base dei seguenti criteri: a) classi omogenee tra di loro ed eterogenee al loro interno; b) classi numericamente omogenee, ad esclusione delle classi con presenza di

alunni disabili, per le quali si effettua una opportuna riduzione numerica; c) per gli alunni disabili è necessaria una discussione preventiva in sede di equipe

pedagogica per la collocazione degli stessi nel corso più idoneo, previa analisi della diagnosi e delle indicazioni della neuropsichiatra;

d) equilibrata distribuzione degli alunni, tenendo conto del sesso, dell’età, della provenienza;

e) ogni alunno potrà avere nel gruppo classe altri compagni della sezione della scuola primaria di provenienza, sentita la valutazione dei docenti;

f) i fratelli, gemelli o non, vengono assegnati a corsi diversi, tranne che per motivate richieste dei genitori e/o degli operatori scolastici;

g) eventuali difficoltà psicofisiche degli alunni, segnalate dalla scuola primaria, dall’ASL o dalla famiglia;

h) rilevazioni e valutazioni dei docenti della scuola primaria; i) risultati di eventuali test somministrati nel primo periodo di frequenza della scuola

secondaria e risultati dei test forniti dalla scuola primaria; j) eventuali richieste scritte dei genitori, motivate e giustificate; sarà tenuta in conto

una sola motivazione della Commissione preposta.

Ripartizione delle risorse del fondo dell’Istituto Per il corrente anno scolastico si individuano le seguenti attività ed incarichi da

retribuire con le risorse del fondo d’Istituto: • incarichi organizzativo-gestionali;

• commissioni di lavoro;

• verbalizzazioni;

• responsabili/referenti;

• tutoraggio;

• progetti didattico-educativi;

Page 92: ISTITUTO COMPRENSIVO Aurelio Saliceti DIRIGENZA E SEDE ......guardando con occhi attenti al presente, al passato e al futuro, per preservare, tutelare e valorizzare, da una parte,

ISTITUTO COMPRENSIVO “AURELIO SALICETI” Pagina 89

• flessibilità organizzativo-didattica;

• attività connesse ai laboratori;

• viaggi d’istruzione e visite guidate.