istituto comprensivo montagnola-gramsci - firenze · 2016-12-27 · esercitazioni sull’ascolto...
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ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”
CLASSE I SEZ C
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ATTIVITA’ ALTERNATIVA Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
Obiettivi
Arricchire il proprio lessico e conoscere il significato delle parole per esprimersi con
efficacia e precisione
Migliorare la lettura espressiva e la comprensione di diverse tipologie di testo
Conoscere le infinite possibilità combinatorie della lingua italiana
Migliorare la creatività, l’intuizione, l’originalità, la fantasia
Sviluppare la propria capacità espressiva
Saper usare il dizionario
Attività
Usare nomi, verbi, aggettivi appropriati in testi scritti e orali
Leggere e comprendere diversi tipi di testi lavorando sul significato delle parole
appartenenti ai campi semantici di uso più comune, ma anche di quelle appartenenti agli
ambiti di uso specialistico
Scrivere versi in rima
Risolvere e inventare giochi linguistici
Lavorare con le “famiglie di parole”, con i sinonimi e i contrari per evitare ripetizioni
quando si parla o si scrive
Esprimere le proprie emozioni con linguaggi diversi (verbale e non verbali)
Conoscere e saper usare alcuni semplici “modi di dire” ed espressioni figurate e metaforiche
che spesso si usano nel linguaggio quotidiano
Conoscere ed usare in modo appropriato alcune parole straniere diventate di uso corrente
Consultare in maniera sistematica il vocabolario
Metodi e mezzi
processualità e gradualità
operatività
informazione
uso alternato e articolato di più strategie metodologiche: lavoro individuale, di piccolo
gruppo, lezione frontale, discussione guidata, dialogo
utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi
utilizzo di mezzi audiovisivi
Verifiche e valutazioni
Le verifiche scritte e orali, in itinere e conclusive, serviranno a verificare se gli obiettivi sono
stati raggiunti e quali modifiche sono avvenute rispetto ai livelli di partenza.
Le verifiche saranno di vario tipo: colloqui, discussioni, questionari, produzioni scritte, tabelle,
cartelloni.
Firenze, 30/11/2016
L’insegnante
Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
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ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”
CLASSE I SEZ B
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA
Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
Orientamento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte geografiche in base ai punti cardinali e alle
coordinate geografiche.
Obiettivi di apprendimento
- Sapere orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche attraverso i punti cardinali e le coordinate
geografiche.
- Usare gli strumenti: libro, atlante, e-book necessari per lo studio della disciplina.
Linguaggio della geo-graficità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente utilizza opportunamente carte geografiche, grafici, dati statistici, sistemi informativi per
comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Obiettivi di apprendimento
- Riferire in modo appropriato gli argomenti studiati.
- Iniziare ad appropriarsi dell’uso del linguaggio specifico.
Paesaggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente riconosce alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei.
2. Lo studente conosce temi e problemi del paesaggio italiano ed europeo come patrimonio naturale e
culturale da tutelare e valorizzare.
Obiettivi di apprendimento
- Conoscere la struttura morfologica delle regioni geografiche europee: flora, fauna, fattori climatici.
- Individuare le principali trasformazioni naturali dell’ambiente.
- Individuare le zone in cui è diviso il territorio europeo.
- Riconoscere e mettere in relazione rapporti tra clima e struttura morfologica; tra clima, flora e fauna.
2
Regione e sistema territoriale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente inizia ad analizzare i sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo.
2. Lo studente inizia a valutare gli effetti delle azioni dell’uomo sui sistemi territoriali.
Obiettivi di apprendimento
Riconoscere le relazioni tra uomo e cambiamento dell’ambiente
Individuare le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, sociali, politiche e economiche
OBIETTIVI MINIMI
Saper individuare gli aspetti essenziali in una carta geografica (monti, fiumi, laghi, pianure etc.)
Saper riferire gli aspetti essenziali dei luoghi geografici studiati.
METODI
Costruzione di tavole, schemi, grafici.
Esercitazioni con l’atlante, le carte, i disegni forniti dal libro di testo.
Lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste, libri specifici.
Eventuale proiezione di documentari.
CONTENUTI
Gli strumenti di base per orientarsi, leggere e rappresentare il territorio
Paesaggio, ambiente e territorio
Europa e Italia: il profilo fisico
Europa e Italia: la popolazione
Europa e Italia: la dimensione economica e politica
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche si effettueranno per mezzo di colloqui individuali, lettura di carte e immagini, questionari a
risposta aperta o di tipo strutturato, produzione di lavori individuali o collettivi, esercizi tratti libro di testo o
elaborati dall’insegnante. Per la valutazione delle verifiche di geografia saranno considerati, in tutto o in
parte, i seguenti criteri sintetici: conoscenza dell’ambiente fisico ed umano; uso degli strumenti propri della
disciplina; comprensione delle relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche;
comprensione ed uso del linguaggio specifico. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e
quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza,
dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.
RECUPERO E POTENZIAMENTO
I moduli e le unità di lavoro prevedono esercizi graduati in base alla difficoltà, è possibile quindi far
esercitare ciascun alunno a seconda delle proprie possibilità di apprendimento. Il lavoro individuale guidato,
il lavoro a coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi darà la possibilità agli alunni svantaggiati di
acquisire le conoscenze minime; gli allievi, invece, in possesso di una buona preparazione potranno
approfondire alcuni argomenti per mezzo di ricerche, schede ed esercitazioni. Inoltre gli obiettivi indicati
nella programmazione saranno perseguiti anche durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la
partecipazione ai progetti della scuola.
Firenze, 30/11/2016
L’insegnante
Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
1
ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”
CLASSE II SEZ C
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI GEOGRAFIA
Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
Orientamento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte geografiche in base ai punti cardinali e alle
coordinate geografiche.
Obiettivi di apprendimento
- Sapere orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche attraverso i punti cardinali e le coordinate
geografiche;
- Usare gli strumenti: libro, atlante, e-book necessari per lo studio della disciplina.
Linguaggio della geo-graficità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente utilizza opportunamente carte geografiche, grafici, dati statistici, sistemi informativi per
comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Obiettivi di apprendimento
- Riferire in modo appropriato gli argomenti studiati;
- Usare il linguaggio specifico della disciplina.
Paesaggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente riconosce i caratteri dei paesaggi europei;
2. Lo studente riconosce nel paesaggio europeo gli elementi significati da tutelare e valorizzare come
patrimonio naturale e culturale.
Obiettivi di apprendimento
- Conoscere e individuare il territorio, le caratteristiche climatico-ambientali delle regioni europee;
- Individuare le principali trasformazioni naturali degli stati europei;
- Individuare le zone in cui è diviso il territorio europeo;
- Conoscere i dati essenziali dello sviluppo economico e culturale delle regioni europee.
Regione e sistema territoriale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Lo studente analizza i sistemi territoriali vicini e lontani sia nello spazio sia nel tempo;
2. Lo studente valuta gli effetti dell’azione dell’uomo sui sistemi territoriali.
2
Obiettivi di apprendimento
- Conoscere e individuare le suddivisioni territoriali, le organizzazioni politiche e internazionali, le
diverse culture presenti in Europa;
- Conoscere lo sviluppo economico dell’Europa e le differenze esistenti tra i vari Stati;
- Conoscere sufficientemente la situazione attuale dell’Europa e i possibili rischi per il futuro.
OBIETTIVI MINIMI
1. Saper individuare gli elementi essenziali di vari tipi di carta.
2. Saper riferire gli elementi essenziali dei luoghi geografici studiati
CONTENUTI
La Regione Iberica: Spagna e Portogallo.
La Regione Franco-germanica: Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera, Austria.
La Regione Britannica: Regno Unito, Irlanda.
La Regione Scandinava e Baltica: Islanda, Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia,
Lettonia, Lituania.
La Regione Centro-Orientale: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania,
Bulgaria.
La Regione Mediterraneo-balcanica: Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina,
Macedonia, Albania, Grecia, San Marino, Città del Vaticano.
La Regione Russa: Russia, Ucraina.
METODI
Costruzione di tavole, schemi, grafici.
Esercitazioni con l’atlante, le carte, i disegni forniti dal libro di testo.
Lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste, libri specifici.
Eventuale proiezione di documentari.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche si effettueranno per mezzo di colloqui individuali, lettura di carte e immagini, questionari a
risposta aperta o di tipo strutturato, produzione di lavori individuali o collettivi, esercizi tratti libro di testo o
elaborati dall’insegnante. Per la valutazione delle verifiche di geografia saranno considerati, in tutto o in
parte, i seguenti criteri sintetici: conoscenza dell’ambiente fisico ed umano; uso degli strumenti propri della
disciplina; comprensione delle relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche;
comprensione ed uso del linguaggio specifico. Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e
quindi, parallelamente, dell’efficacia dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza,
dell’impegno, delle capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.
RECUPERO E POTENZIAMENTO
I moduli e le unità di lavoro prevedono esercizi graduati in base alla difficoltà, è possibile quindi far
esercitare ciascun alunno a seconda delle proprie possibilità di apprendimento. Il lavoro individuale guidato,
il lavoro a coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi darà la possibilità agli alunni svantaggiati di
acquisire le conoscenze minime; gli allievi, invece, in possesso di una buona preparazione potranno
approfondire alcuni argomenti per mezzo di ricerche, schede ed esercitazioni. Inoltre gli obiettivi indicati
nella programmazione saranno perseguiti anche durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la
partecipazione ai progetti della scuola.
Firenze, 30/11/2016
L’insegnante
Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
1
ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”
CLASSE I SEZ C
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO
Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
Ascolto e Parlato
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Uso della lingua orale
Obiettivi di apprendimento
1. Ascoltare e riconoscere la situazione comunicativa, il tema e le informazioni principali;
2. Ascoltare testi di vario genere, comprendendo le caratteristiche peculiari di ognuno;
3. Usare il linguaggio verbale per narrare e descrivere vissuti esperienziali e realtà oggettive;
3a. Utilizzare un linguaggio verbale chiaro e corretto;
3b. Saper intervenire in modo pertinente e proficuo nelle conversazioni collettive;
4. Sviluppare un’adeguata capacità di attenzione, adattandola a contesti sempre più complessi.
Attività
Ascolto dell’insegnante su materie di studio e letture di vario genere
Ascolto di messaggi ed istruzioni
Ascolto di interventi nel corso di dibattiti e conversazioni guidate
Esercitazioni sull’ascolto per la verifica ed il controllo
Discussioni in classe su esperienze vicine ai ragazzi
Resoconti orali di racconti e testi letti
Contenuti
Testi di narrativa e testi vari
Testi orali dei ragazzi e dell’insegnante
Lettura
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Uso della lettura
Obiettivi di apprendimento
1. Leggere ad alta voce rispettando la punteggiatura;
2. Leggere silenziosamente adottando strategie diverse in funzione dello scopo;
3. Individuare le informazioni principali;
4. Comprendere e riconoscere le caratteristiche principali di alcuni generi testuali (descrittivi,
narrativi, letterari).
Attività
Lettura silenziosa e ad alta voce
Guida alla comprensione del testo sia su un piano comunicativo che di struttura interna
2
Verifica della comprensione attraverso esercizi scritti e/o orali
Stimolo ad una lettura espressiva, alla comprensione e all’approfondimento attraverso
l’intervento dell’insegnante
Contenuti
Testi tratti dall’antologia (la favola, la fiaba, il racconto d’avventura, il racconto fantasy, il
testo poetico, il testo descrittivo, il testo regolativo, il testo espositivo-informativo, testi
teatrali, testi a tema)
Libri di narrativa
Testi tratti dal libro di epica (il mito e l’epica classica)
Scrittura
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Uso della lingua scritta
Obiettivi di apprendimento
1. Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale;
2. Scrivere testi dotati di coerenza;
3. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, ecc.);
4. Scrivere testi di forma diversa;
5. Scrivere sintesi (lineari e non, ad esempio schemi) di testi letti ed ascoltati e saperli riutilizzare
per veri scopi.
Attività
Produzione di testi personali
Produzione di testi in relazione a un genere
Riflessioni
Commenti
Schede di lettura
Testi poetici
Relazioni
Acquisizione ed espressione del lessico ricettivo e produttivo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Ampliamento del lessico
Obiettivi di apprendimento 1. Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività
specifiche, il proprio patrimonio lessicale;
2. Comprendere e usare parole in senso figurato;
3. Saper consultare il dizionario.
3
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Riconoscimento degli elementi grammaticali e uso della lingua
Obiettivi di apprendimento 1. Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, omonimia, opposizione,
inclusione);
2. Conoscere l'organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali;
3. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione;
4. Riconoscere in un testo le parti del discorso e i loro tratti grammaticali;
5. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni d'interpunzione e la loro funzione specifica;
6. Riflettere sugli errori.
Attività
Riflessioni e commenti sui vari tipi di testo
Spiegazioni dei singoli fenomeni linguistici
Esercizi tratti dai libri di testo
Contenuti
Uso del libro di grammatica e di altri testi grammaticali
Fonologia, ortografia, morfologia, lessico.
OBIETTIVI MINIMI
Leggere in modo abbastanza scorrevole un testo strutturalmente semplice
Riferire esperienze, situazioni e conoscenze in modo comprensibile
Cogliere il contenuto essenziale di un messaggio orale e scritto
Produrre semplici e brevi testi scritti
Riconoscere le principali parti del discorso
METODI E MEZZI
Potenziamento delle abilità di base.
Procedimento per unità didattiche che vadano dal vicino al lontano, dal semplice al
complesso, dal vissuto quotidiano verso tematiche più generali.
Utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi.
Promozione del lavoro di gruppo, di laboratorio e di attività partecipative (dibattiti,
simulazioni, discussioni ecc.).
Utilizzo di mezzi audiovisivi.
Eventuale utilizzo del PC.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche si effettueranno attraverso prove orali e scritte, produzione di lavori individuali o
collettivi; saranno prove di tipo soggettivo e di tipo oggettivo (dialogo, conversazioni libere e
guidate, schede di comprensione, colloqui individuali, discussioni, questionari a risposta chiusa
e a risposta aperta, composizioni scritte di vario genere, esercitazioni grammaticali e lessicali,
tabelle, cartelloni ecc.). Si effettueranno verifiche in itinere e verifiche finali.
4
Per la valutazione delle verifiche di italiano saranno considerati i seguenti criteri sintetici:
comprensione e produzione della lingua orale, comprensione e produzione della lingua scritta,
conoscenza delle strutture linguistiche.
La valutazione degli elaborati scritti terrà conto della correttezza formale, della coerenza interna
e dell’aderenza alla traccia data, della padronanza lessicale e della chiarezza espositiva, della
ricchezza ed efficacia del contenuto.
I ragazzi saranno informati dei criteri di valutazione adottati durante le prove scritte e orali. Il
momento della valutazione sarà anche un momento formativo per ciascun alunno che si renderà
consapevole dell’iter conoscitivo da percorrere.
Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia
dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle
capacità, del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.
RECUPERO E POTENZIAMENTO
Il recupero farà parte dell’attività quotidiana utilizzando il lavoro individuale guidato, il lavoro a
coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi. Inoltre le unità di lavoro contemplano
esercizi incentrati su elementi ricorrenti, che possono essere occasione di recupero, ed esercizi
differenziati in base agli interessi e alle possibilità cognitive dei ragazzi. Gli obiettivi indicati
nella programmazione saranno perseguiti anche durante le attività svolte nei laboratori ed
attraverso la partecipazione ai progetti della scuola.
Firenze, 30/11/2016
L’insegnante
Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
1
ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”
CLASSE II SEZ C
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO
Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
Ascolto e parlato
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Uso della lingua orale
Obiettivi di apprendimento 1. Ascoltare con attenzione e comprendere istruzioni da varie fonti di informazione.
1a. Ascoltare messaggi di vario tipo e distinguere le informazioni principali da quelle secondarie.
2. Ascoltare in modo critico la lettura di testi di vario genere.
3. Intervenire in una discussione rispettando i tempi e i turni di parola.
3a. Relazionare su esperienze ed esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo.
3b. Descrivere in modo analitico oggetti, luoghi, persone, personaggi.
4. Sviluppare un’adeguata capacità di attenzione, adattandola a contesti sempre più complessi.
Attività
Ascolto dell’insegnante su materie di studio e letture di vario genere
Ascolto di messaggi ed istruzioni
Ascolto di interventi nel corso di dibattiti
Esercitazioni sull’ascolto per la verifica ed il controllo
Discussioni in classe su esperienze vicine ai ragazzi
Resoconti orali di racconti e testi letti
Simulazioni di situazioni comunicative
Contenuti
Testi di narrativa e testi vari
Testi orali dei ragazzi e dell’insegnante
Lettura
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Uso della lettura
Obiettivi di apprendimento 1. Leggere ad alta voce in modo espressivo e rispettando la punteggiatura.
2. Leggere silenziosamente adottando strategie diverse in funzione dello scopo.
3. Ricavare informazioni esplicite ed implicite da testi espositivi per realizzare scopi pratici.
4. Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli e immagini.
Attività
Lettura silenziosa e/o ad alta voce
Guida alla comprensione del testo sia su un piano comunicativo che di struttura interna
Verifica della comprensione attraverso esercizi scritti e/o orali
Stimolo ad una lettura espressiva, alla comprensione e all’approfondimento attraverso l’intervento
dell’insegnante
Contenuti
Testi tratti dall’antologia in adozione e da altre antologie
Libri di narrativa
Scrittura
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Uso della lingua scritta
2
Obiettivi di apprendimento 1. Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.
2. Scrivere testi dotati di coerenza.
3. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, ecc.) adeguati a situazioni, argomento,
destinatario, scopo, registro.
4. Scrivere testi di forma diversa.
5. Scrivere sintesi (lineari e non, ad esempio schemi) di testi letti ed ascoltati e saperli riutilizzare per vari
scopi.
6. Realizzare forme diverse di scrittura creativa.
Attività
Produzione di testi personali
Produzione di testi in relazione a un genere
Riflessioni
Commenti
Schede di lettura
Testi poetici
Relazioni
Lettere
Diario
Articoli di giornale
Acquisizione ed espressione del lessico ricettivo e produttivo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Ampliamento del lessico
Obiettivi di apprendimento 1. Ampliare il proprio patrimonio lessicale così da comprendere e usare le parole dell'intero vocabolario di
base.
2. Riconoscere e descrivere alcune semplici relazioni di significato tra le parole.
3. Utilizzare dizionari di vario tipo.
4. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. Riconoscimento degli elementi grammaticali e uso della lingua
Obiettivi di apprendimento 1. Riconoscere l'organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
2. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici.
3. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali.
4. Riflettere sui propri errori tipici.
Attività Riflessioni e commenti sui vari tipi di testo
Spiegazioni dei singoli fenomeni linguistici
Esercizi tratti dai libri di testo
Contenuti
Uso del libro di grammatica e di altri testi grammaticali
Frase semplice o proposizione (frase minima, espansione della frase minima)
Gli elementi essenziali della proposizione (soggetto, predicato verbale o nominale)
Attributo e apposizione
Complementi diretti e indiretti
Nozione di periodo
3
OBIETTIVI MINIMI
Intervenire in una conversazione e/o discussione in maniera pertinente rispettando il proprio turno
Saper cogliere le parti essenziali di un messaggio scritto e orale
Saper riferire il proprio pensiero in modo sufficientemente organico
Saper elaborare un testo scritto in modo abbastanza corretto, scorrevole e pertinente all’argomento
Saper organizzare, nelle linee essenziali, lo studio di un argomento
Riconoscere le principali funzioni della lingua
METODI E MEZZI
Potenziamento delle cinque abilità di base
procedimento per unità didattiche che vadano dal vicino al lontano, dal semplice al complesso, dal
vissuto quotidiano verso tematiche più generali.
Utilizzo di materiali vari tenendo conto dell’interesse dei ragazzi
Promozione del lavoro di gruppo, di laboratorio e di attività partecipative (dibattiti, simulazioni,
discussioni ecc.)
utilizzo di mezzi audiovisivi
eventuale utilizzo del PC
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche si effettueranno attraverso prove orali e scritte, produzione di lavori individuali o collettivi;
saranno prove di tipo soggettivo e di tipo oggettivo (dialogo, conversazioni libere e guidate, schede di
comprensione, colloqui individuali, discussioni, questionari a risposta chiusa e a risposta aperta, composizioni
scritte di vario genere, esercitazioni grammaticali e lessicali, tabelle, cartelloni ecc.). Si effettueranno
verifiche in itinere e verifiche finali.
Per la valutazione delle verifiche di italiano saranno considerati i seguenti criteri sintetici: comprensione e
produzione della lingua orale, comprensione e produzione della lingua scritta, conoscenza delle strutture
linguistiche.
La valutazione degli elaborati scritti terrà conto della correttezza formale, della coerenza interna e
dell’aderenza alla traccia data, della padronanza lessicale e della chiarezza espositiva, della ricchezza ed
efficacia del contenuto.
I ragazzi saranno informati dei criteri di valutazione adottati durante le prove scritte e orali. Il momento della
valutazione sarà anche un momento formativo per ciascun alunno che si renderà consapevole dell’iter
conoscitivo da percorrere.
Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia
dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità, del
contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.
RECUPERO E POTENZIAMENTO
Il recupero farà parte dell’attività quotidiana utilizzando il lavoro individuale guidato, il lavoro a coppie di
aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi. Inoltre le unità di lavoro contemplano esercizi incentrati su
elementi ricorrenti, che possono essere occasione di recupero, ed esercizi differenziati in base agli interessi e
alle possibilità cognitive dei ragazzi. Gli obiettivi indicati nella programmazione saranno perseguiti anche
durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la partecipazione ai progetti della scuola.
Firenze, 30/11/2016
L’insegnante
Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
1
ISTITUTO COMPRENSIVO "MONTAGNOLA-GRAMSCI" - FIRENZE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “GRAMSCI”
CLASSE II SEZ C
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI STORIA
Docente: Prof.ssa Maria Luisa Cipriano
Uso delle fonti
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici, utilizzando fonti e
documenti;
2. L’alunno ricava informazioni da documenti di diversa natura, utili alla comprensione di un
fenomeno storico.
Obiettivi di apprendimento
- Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, ecc.) per
ricavare conoscenze su temi definiti
Organizzazione delle informazioni
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. L’alunno conosce i processi fondamentali della storia italiana, europea e mondiale ed
organizza autonomamente le informazioni.
Obiettivi di apprendimento
- Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse
digitali;
- Costruire grafici e mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze studiate;
- Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale dalla fine del
Quattrocento alla fine dell’Ottocento;
- Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze
elaborate.
Strumenti concettuali
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. L’alunno conosce ed apprezza aspetti essenziali del patrimonio culturale locale e mondiale;
2. L’alunno è in grado di utilizzare autonomamente gli strumenti concettuali e le conoscenze
disciplinari.
2
Obiettivi di apprendimento
- L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici, utilizzando fonti e
documenti;
- L’alunno ricava informazioni da documenti di diversa natura, utili alla comprensione di un
fenomeno storico.
Produzione scritta e orale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
1. L’alunno usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente;
2. L’alunno opera collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni;
3. L’alunno rielabora e produce in forma chiara le conoscenze acquisite.
Obiettivi di apprendimento
- Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse;
- Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della
disciplina.
OBIETTIVI MINIMI
Saper riconoscere la collocazione cronologica, intesa come prima e dopo, delle varie
epoche storiche
Saper riferire per sommi capi alcuni degli argomenti trattati
METODI
Lezione interattiva per ogni modulo: spiegazione e, allo stesso tempo, formulazione di
domande aperte per stimolare i ragazzi a rispondere e partecipare.
Lettura del libro di testo con individuazione dei concetti più importanti e delle informazioni
fondamentali.
Svolgimento di esercizi tratti dal libro di testo.
Disegno di cartine su lucidi, compilazione di schemi ed elaborazione di tabelle.
Lettura di documenti ed eventuale visione di filmati.
Discussione e colloqui sugli argomenti di studio trattato in modo più approfondito.
Lavori di gruppo
Visite guidate.
Eventuale proiezione di documentari.
CONTENUTI
L’Italia degli Stati regionali nel Quattrocento
Le scoperte geografiche
La nascita degli imperi coloniali
La splendore del Rinascimento italiano
Le guerre d’Italia e la fine dell’indipendenza della penisola
La Riforma Protestante
La Controriforma e il Concilio di Trento
3
Le guerre per il predominio sull’Europa
L’Europa del Seicento
L’Italia del Seicento
La Rivoluzione scientifica
L’Europa del Settecento
L’Illuminismo
L’Italia del Settecento
La Rivoluzione industriale
Nascita degli Stati Uniti d’America
La rivoluzione francese
L’età napoleonica
Il Congresso di Vienna e la Restaurazione
Il Risorgimento italiano
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche si effettueranno per mezzo di colloqui individuali, esercizi tratti dal libro di testo o
elaborati dall’insegnante, questionari a risposta aperta o di tipo strutturato, produzione di lavori
individuali o collettivi. Sistematico sarà il controllo, da parte dell’insegnante, del lavoro individuale
svolto a casa e a scuola sugli appositi quaderni. Per la valutazione delle verifiche di storia saranno
considerati i seguenti criteri sintetici: conoscenza degli eventi storici; capacità di stabilire relazioni
tra i fatti storici; comprensione dei fondamenti delle istituzioni della vita sociale, civile e politica;
comprensione ed uso del linguaggio specifico.
I ragazzi saranno informati dei criteri di valutazione adottati durante le prove scritte e orali. Il
momento della valutazione sarà anche un momento formativo per ciascun alunno che si renderà
consapevole dell’iter conoscitivo da percorrere.
Nella valutazione del livello di preparazione degli alunni, e quindi, parallelamente, dell’efficacia
dell’intervento educativo, si terrà conto anche del livello di partenza, dell’impegno, delle capacità,
del contesto socio-culturale di provenienza di ciascun allievo.
RECUPERO E POTENZIAMENTO
I moduli e le unità di lavoro prevedono esercizi graduati in base alla difficoltà, è possibile quindi far
esercitare ciascun alunno a seconda delle proprie possibilità di apprendimento. Anche il lavoro
individuale guidato, il lavoro a coppie di aiuto reciproco e il lavoro in piccoli gruppi darà la
possibilità agli alunni svantaggiati di acquisire le conoscenze minime; gli allievi, invece, in
possesso di una buona preparazione potranno approfondire alcuni argomenti per mezzo di ricerche,
schede ed esercitazioni. Inoltre gli obiettivi indicati nella programmazione saranno perseguiti anche
durante le attività svolte nei laboratori ed attraverso la partecipazione ai progetti della scuola.
Firenze, 30/11/2016
L’insegnante
Prof.ssa Maria Luisa Cipriano