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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMANZIO RANUCCI ALFIERI DI MARANO DI NAPOLI PROGRAMMAZIONE ANNUALE a.s. 2014/15 CLASSI QUINTE

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

AMANZIO RANUCCI ALFIERI

DI MARANO DI NAPOLI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

a.s. 2014/15

CLASSI QUINTE

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PREMESSA PEDAGOGICA

Questa programmazione contiene la spiegazione del lavoro che verrà effettuato dalle

classi quinte nel corrente anno scolastico ed è basato su una condivisione di principi

teorici e di metodologie di base.

Nel corso degli anni gli alunni hanno ampliato sempre più le proprie conoscenze e

abilità. In quest’ultimo anno di scuola primaria si guideranno ad utilizzare gli

apprendimenti acquisiti, a svilupparne di nuovi e a mettere in atto procedure più

complesse e consapevoli.

Gli obiettivi di apprendimento elaborati e tratti dalle Indicazioni Nazionali saranno

solo una traccia del percorso che intendiamo affrontare, in quanto come docenti

dobbiamo sceglierli ed utilizzarli in base ai bisogni formativi delle classi , della

scuola e del territorio.

Come gli anni scorsi ci muoveremo attraverso:

la promozione di apprendimenti significativi;

la personalizzazione dei percorsi con la valorizzazione delle differenze,

l’attenzione ai ritmi e agli stili;

la differenziazione delle strategie didattiche;

la creazione di climi di classe collaborativi;

l’osservazione, l’ascolto e l’attenzione dei segnali emessi dai bambini;

l’apertura all’innovazione;

l’utilizzo del laboratorio come metodo di lavoro;

la cura della predisposizione dell’ambiente in cui si svolge l’apprendimento.

Lavoreremo cercando di fare in modo che le conoscenze e le abilità (cioè il sapere e il

saper fare) dei bambini si trasformino in competenze personali.

L’alunno competente è, infatti, in grado di attivare le stesse conoscenze e abilità

anche in situazioni diverse da quelle abituali.

Assumere la didattica laboratoriale come modo di fare scuola significa che gli alunni

saranno impegnati a operare, ricercare, lavorare su materiali, produrre…

Inoltre la caratteristica principale del laboratorio è la sua realizzazione lavorando per

gruppi.

Il lavoro di gruppo ed le attività a classi aperte saranno molto incentivati.

In relazione a questi punteremo su: superare il proprio egocentrismo; accettare le idee e il contributo dei compagni;

sviluppare capacità di autocontrollo, collaborazione e dialogo; progettare, realizzare e verificare il proprio lavoro.

Il progetto educativo per l’anno scolastico 2014/ 2015 pone fra gli obiettivi principali

la connessione tra gli aspetti epistemologico- disciplinari delle materie e i processi di

apprendimento degli alunni. Per questo, anche quest’anno, si continua ad assegnare

un ruolo molto importante alla METACOGNIZIONE perché gli alunni possano

trasformare le abilità apprese in competenze utilizzabili in contesti diversi.

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ACCOGLIENZA

Le insegnanti dell’interclasse di quinta hanno proposto un progetto nato

dall’esigenza di accogliere gradualmente nell’ambiente scolastico gli alunni dopo

la pausa estiva creando un contesto ambientale, emotivo e sociale coinvolgente,

dal quale scaturisca la motivazione ad apprendere. Gli alunni sono stati

coinvolti in attività interdisciplinari di gruppo che, a partire dai racconti degli

alunni sul come hanno trascorso il periodo estivo, hanno permesso di conoscere e di

riflettere su varie tematiche multiculturali e su problemi climatici e ambientali che

interessano la nostra Terra. Inoltre gli alunni di quinta sono stati impegnati

nell’accoglienza dei bambini di prima con attività di tutoraggio proponendo e

realizzando canti e filastrocche.

ATTIVITÀ

Stimoliamo la comunicazione, il confronto e l’ascolto

Circle time : Cosa hai fatto? Cosa vogliamo fare?

Lavoro di gruppo per la realizzazione di cartelloni.

Canti.

Ricerca di vecchie filastrocche napoletane.

ANALISI DI CONTESTO

Classi quinte sez. A/B/C/D plesso “ Amanzio” alunni n° 74

V A 19 alunni (10 maschi e 9 femmine)

V B 24 alunni di cui 1 D.A. (14 maschi e 10 femmine)

V C 17 alunni (8 maschi e 10 femmine)

VD 14 alunni di cui 1 D.A. (7 maschi e 7 femmine)

Insegnanti impegnati nelle classi: Acciardi, Accongiagioco , Arpaio, Di Palma,

Iuffredo, Izzo, Mirabella, Pianese, Sacco, Santoro.

Classi quinte sez A/B/C/D/E plesso “Ranucci” alunni n° 92

V A 23 alunni (12 maschi e 11 femmine)

V B 22 alunni di cui 1 D.A. e 1 straniero ( 13 maschi e 9 femmine)

V C 23 alunni di cui 1 D.A. (11 maschi e 12 femmine)

V D 24 alunni di cui 2 D.A. (12 maschi e 12 femmine)

Insegnanti impegnati nelle classi: Abbinante, Alvino, Cerullo M., Di Guida, Di

Maro, L’Afflitto, Morra L., Napolano, Rusciano, Russo.

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ACCERTAMENTO DEI PREREQUISITI . TEST D’INGRESSO

Sono state predisposte diverse prove d’ingresso relative alle varie discipline per

l’accertamento dei prerequisiti, allo scopo di procedere ad una programmazione

coerente con la realtà della classe e calibrare l’intervento didattico

individuando da subito eventuali carenze. Si tratta di prove strutturate e non, la

cui valutazione è espressa in forma numerica secondo criteri condivisi dai

docenti dell’interclasse.

VALUTAZIONE DEI TEST D’INGRESSO

Le classi quinte sia del plesso Amanzio che del plesso Ranucci rivelano, tutto

sommato, un buon livello di competenza in relazione agli obiettivi presentati.

Alcuni alunni manifestano però incertezze e, in alcuni casi, lacune nelle strumentalità

di base, sulle quali è necessario lavorare ulteriormente.

OBIETTIVI FORMATIVI POF

Identità

Padroneggiare la conoscenza del proprio sé valorizzando l’esperienza.

Essere consapevoli delle proprie risorse e dei propri limiti e modificare il

comportamento per accrescere le proprie risorse e correggere i propri limiti.

Conoscere culture, tradizioni, valori,ambienti, per interagire con la realtà

direttamente vissuta e con il mondo.

Esprimere le proprie idee senza essere condizionati dal giudizio altrui.

Autonomia

Portare a termine le attività senza bisogno di stimoli continui.

Affrontare le difficoltà con determinazione e arrivare da solo alla giusta

soluzione dei problemi di vita quotidiana.

Pianificare i propri impegni scolastici.

Relazione e partecipazione

Intervenire nelle conversazioni in modo appropriato e critico, rispettando

l’ordine degli interventi.

Ascoltare e rispettare le idee degli altri anche se diverse dalle proprie.

Offrire e accettare collaborazione negli scambi interpersonali per il

raggiungimento di un progetto comune..

Rispettare gli altri nelle loro diversità fisiche e culturali.

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COMPETENZE TRASVERSALI

Area affettivo-relazionale

L’alunno è in grado di:

controllare gli impulsi e le emozioni in modo che siano appropriati alla

situazione;

gestire relazioni interpersonali positive e costruttive;

affrontare positivamente situazioni di difficoltà/conflitto;

apportare contributi personali alla vita di relazione;

assumere la responsabilità dei comportamenti e atteggiamenti personali;

collaborare con il gruppo per la realizzazione di un progetto comune,

condividendo esperienze, conoscenze, materiali;

organizzare il proprio materiale e il lavoro scolastico in funzione della

positiva realizzazione del progetto educativo.

Area cognitiva

L’alunno è in grado di:

osservare e analizzare la realtà utilizzando i metodi investigativi appresi;

distinguere nelle diverse situazioni gli elementi che le caratterizzano e le

rendono problematiche;

formulare previsioni plausibili in relazione alle situazioni e alle esperienze

condivise;

utilizzare le modalità operative conosciute per verificare le previsioni

formulate;

partecipare attivamente al processo di elaborazione e costruzione dei

contenuti essenziali delle discipline.

Area comunicativa

L’alunno è in grado di:

esprimere la propria posizione a livello verbale e non verbale in modo

appropriato alla situazione e all’interlocutore;

confrontarsi con le idee, opinioni, argomentazioni del gruppo;

porre domande finalizzate alla comprensione efficace di situazioni,

opinioni, concetti;

ricavare e utilizzare dall.ascolto le informazioni appropriate alla

situazione.

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UNITA DI APPRENDIMENTO

Pronti per la quinta. Settembre

Fuori e dentro di noi. Ottobre / Novembre

Diversi e insieme. Dicembre/ Gennaio

Tra vero e verosimile. Febbraio/ Marzo

Verso la scuola secondaria. Aprile/ Maggio/ Giugno

USCITE DIDATTICHE

L’interclasse degli insegnanti delle classi quinte programma le seguenti uscite

sul territorio:

partecipazione a spettacoli teatrali e/o cinematografici inerenti alle linee

guida del POF e agli obiettivi didattici programmati;

conoscenza del territorio: Marano e Napoli, luoghi significativi e storici;

laboratorio creativo: “L’artigiano” di Brusciano.

LABORATORI

Indice dei laboratori curricolari:

Laboratorio linguistico di italiano, inglese e francese

Laboratorio teatrale

Laboratorio di manualità

Laboratorio logico-matematico : Il mondo dei numeri e delle forme.

Laboratorio antropologico e scientifico : Viaggio nello spazio e nel

tempo.

METODOLOGIA

Lezioni frontali, semplici attività di ricerca supportati dalla tecnologia didattica,

esercitazioni individuali, organizzazione di gruppi di lavoro (per interesse, di

livello, per gruppi eterogenei).

Ogni tappa sarà presentata attraverso:

Mediatori attivi (esplorare, sperimentare e osservare)

Mediatori iconici (rappresentazioni soggettive delle esperienze con materiali o

disegni)

Mediatori analogici (giochi, simulazioni, conversazioni, attività ludiche di

gruppo per superare il contesto soggettivo attraverso il confronto)

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Mediatori simbolici (rappresentazione consapevole mediante codici e simboli

lontani dall’esperienza diretta)

Si farà ricorso preferibilmente ad una didattica laboratoriale affinchè lo studente

domini il senso del suo apprendimento, producendo e operando concretamente,

perché “agendo” sappia dove vuole arrivare e perché, sviluppando la logica della

scoperta.

L’attività proposta in laboratorio:

si presta ad una manipolazione concreta (non bastano i codici linguistici

verbale o simbolico);

deve implicare le operazioni cruciali (devono essere presenti i passi

principali di una procedura);

non deve avere una soluzione unica (deve dare la possibilità di scegliere

e di decidere; il laboratorio che prospetta un’unica soluzione si riduce ad

algoritmo applicativo);

deve provocare uno .spiazzamento. cognitivo (deve far scoprire qualcosa

di nuovo, mettendo in crisi le vecchie conoscenze);

si deve situare ad una giusta distanza (il nuovo non deve essere né troppo

vicino al conosciuto né troppo distante);

deve comportare diversi livelli di interpretazione (pluralità dei punti di vista);

deve possedere valenze metaforiche (deve richiamare esperienze lontane

ed eterogenee);

deve coinvolgere il rapporto dello studente con il sapere (nel laboratorio

il sapere è conoscenza in azione).

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

La valutazione degli apprendimenti indagherà sul percorso formativo degli

alunni e si fonderà sulle osservazioni sistematiche degli atteggiamenti e dei

metodi di lavoro messi in atto dagli alunni, affiancate da verifiche

somministrate a conclusione dell’unità didattica attraverso prove strutturate e non,

volte a valutare l’acquisizione di abilità e conoscenze.

Gli alunni verranno preventivamente messi al corrente del tipo di prova da

affrontare, al quale devono essere stati abituati, e del punteggio minimo e

massimo corrispondente al numero di risposte esatte.

La valutazione di queste prove, in base alla scala decimale, evidenzierà gli

aspetti positivi e le difficoltà rilevate nello svolgimento del compito. in un’ottica inclusiva che consideri l’unicità e la singolarità dell’individuo come

occasione di arricchimento formativo.

Sarà sollecitata, inoltre, la crescita dell’autonomia, la consapevolezza delle

proprie idee e la responsabilità delle proprie azioni, oltre all’utilizzo cosciente e

non passivo delle attrezzature tecnologiche disponibili, al fine di formare quel

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bagaglio di abilità e conoscenze che sono necessarie per essere costruttori del

proprio domani.

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2014/2015

ITALIANO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE

DISCIPLINARI

CONOSCENZE ABILITA’

Parlare e ascoltare

1. Le regole della conversazione

1.A. Prendere la parola

negli scambi comunicativi

(dialogo, conversazione,

discussione), rispettando

i turni di parola, ponendo

domande pertinenti e

chiedendo chiarimenti

1.B. Esprimere la propria

opinione su un

argomento con un breve

intervento preparato in

precedenza

1.C. Riferire su esperienze

personali organizzando il

parlato spontaneo in

modo essenziale e chiaro,

rispettando l’ ordine

cronologico e/o logico e

inserendo elementi

descrittivi funzionali al

racconto

1. L’ alunno sa : partecipare a scambi comunicativi con i compagni e docenti (conversazione, discussione, scambi epistolari…) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulato in un registro il più possibile adeguato alla situazione

1.a Comprendere testi

ascoltati, di diverso tipo,

ne individua il senso

globale , i nessi casuali e

temporali e le

informazioni principali

2. Le regole dell’ ascolto (silenzio, atteggiamenti posturali adeguati…)

2.A. Organizzare un breve

discorso orale su un tema

affrontato in classe o una

breve esposizione su un

argomento di studio,

utilizzando una scaletta

2.B. Cogliere l’

argomento principale dei

discorsi altrui e le

posizioni espresse dai

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compagni

2.C. Cogliere, in una

discussione, le posizioni

espresse dai compagni ed

esprimere la propria

opinione su un

argomento con un breve

intervento preparato in

precedenza

2.D. Seguire la narrazione

dei testi ascoltati o letti

mostrando di saperne

cogliere il senso globale e

di saperne riferire il

contenuto

2.E. Comprendere le

informazioni essenziali di

un’ esposizione, di

istruzione per l’

esecuzione dei compiti, di

messaggi trasmessi dai

media (cartoni animati,

pubblicità, annunci,

bollettini…)

Leggere e Comprendere

3. Varietà di forme testuali relative ai differenti generi letterali e non

3.A. Utilizzare tecniche di

lettura silenziosa con

scopi mirati

L’ alunno sa:

leggere e comprendere

testi di vario tipo

adottando molteplici

strategie di lettura

funzionali ai diversi scopi.

Consultare testi per

esplorare informazioni da

riorganizzare in vista dell’

esposizione orale o della

scrittura.

4. Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo in testi narrativi, espositivi, descrittivi. Informativi, regolativi

4.A. Leggere ad alta voce

e in maniera espressiva

testi di vario tipo

individuandone le

principali caratteristiche

strutturali e di genere

5. Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora.

5.A. Comprendere ed

utilizzare la componente

sonora dei testi (timbro,

intonazione, intensità,

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accentazione, pause) e le

figura di suono (rime,

assonanze, ritmo) nei

testi espressivo o poetici

5.B. Memorizzare per

utilizzare test dati,

informazioni, per recitare

(poesie, brani, dialoghi…)

Leggere testi letterali di

vario genere e formula su

di essi dei pareri

personali.

6. Testi informativi e multimediali

6.A. Consultare,

estrapolare dati, e parti

specifiche da testi legati a

temi di interesse

scolastico e /o a progetti

di studio e di ricerca

(dizionari, enciclopedie,

atlanti geo-storici , testi

multimediali).

6.B. Ricercare le

informazioni generali in

funzione di una sintesi

6.C. Memorizzare per

utilizzare test dati,

informazioni, per recitare

(poesie, brani, dialoghi…)

6.D. Tradurre in testi

discorsivi in grafici,

tabelle, schemi e

viceversa

7. Relazioni di significato di parole (sinonimia. iper/iponimia, antinomia, parafrasi), in rapporto alla varietà linguistica: lingua nazionale e dialetti, scritto e orale, informale e formale

7.A. Rilevare

corrispondenze lessicali

tra dialetto e lingua

8. Organizzazione della funzione scritta:

8.A. Produrre testi

corretti dal punto di vista

L’ alunno sa: produrre

testi coerenti e coesi

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Scrivere

La punteggiatura

Lessico appropriato a relazioni di significato tra le parole

Connettivi

Regole ortografiche

ortografico,

morfosintattico, lessicale,

in cui siano rispettate le

funzione sintattiche e

semantiche dei principali

segni interpuntivi

legati a scopi diversi.

Completare, trasformare

e rielaborare testi

9. Strategie di scrittura adeguate al testo da produrre

9.A. Reperire idee per la

scrittura, attraverso la

lettura del reale, gli

spunti tratti dalla lettura,

il recupero di ricordi, l’

invenzione

10. Pianificazione elementare di un testo scritto (idee, selezione delle stesse, organizzazione schematica)

10.A. Pianificare semplici

testi scritti, distinguendo

le idee essenziali dalle

superflue e accogliendole

in funzione dello scopo

10.B. Individuare

relazioni tra le idee ed

organizzarle secondo

semplici schemi

11. Tipologie testuali:

Il testo narrativo.

Il testo descrittivo.

La cronaca

Il testo informativo, espositivo

Cenni al testo argomentativo

Il testo poetico.

Il testo regolativo.

Io, gli altri, il mondo.

11.A. Produrre semplici

testi narrativi, arricchiti

da opportune sequenze

descrittive, da dialoghi,

da stati d’ animo ed

opinioni personali;

elaborare semplici testi

narrativi e regolativi

inerenti alla vita

quotidiana (avvisi,

regolamenti, istruzioni)

12. Le funzioni morfologiche e le conoscenze sintattiche che distinguono le parti del discorso.

12.A. Riconoscere le

convenzioni ortografiche

e saperle applicare

secondo le regole

L’ alunno sa: svolgere

attività esplicite di

riflessione linguistica su

ciò che si dice o si scrive,

si ascolta o si legge,

mostra di cogliere le

operazioni che si fanno

quando si comunica e le

13. Le parti invariabili e variabili del discorso

13.A. Riconoscere e

classificare le parole

secondo le categorie

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Riflettere sulla lingua

grammaticali diverse scelte

determinate dalla varietà

di situazioni in cui la

lingua si usa

14. Modi finiti e indefiniti dei verbi

14.A. Distinguere i verbi

transitivi ed intransitivi

14.B. Conoscere la forma

attiva e passiva dei verbi

14.C. Riconoscere ed

usare i modi finiti ed

indefiniti dei verbi

15. Funzione del soggetto, del predicato, delle espansioni

15.A. Riconosce in un

testo la frase semplice ed

individuare i rapporti

logici tra i sintagmi

15.B. Espandere la frase

minima

16. Ampliamento del personale patrimonio lessicale. Relazione di significato tra le parole (sinonimia, antinomia, polisemia)

16.A. Operare modifiche

sulle parole (derivazione,

alterazione,

composizione)

17. L’ alfabeto, il dizionario

17.A. Utilizzare il

dizionario come

strumento di

consultazione per trovare

una risposta ai propri

dubbi linguistici

18. La punteggiatura e le sue funzioni sintattiche e sematiche

18.A. Utilizzare

correttamente i principali

segni di punteggiatura

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NUCLEI

FONDANTI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DISCIPLINARI

CONOSCENZE

1)Conoscere intonazione, lessico e

semplici strutture della L2

2) Conoscere lessico e strutture

relativi ai vari ambiti della sfera

personale, scolastica e della vita

quotidiana

3)Conoscere lessico e strutture

relativi ai vari ambiti della vita

ABILITA’

LISTENING

1.a- Ascoltare e comprendere suoni

e ritmi della L2

1.b- Ascoltare e comprendere

istruzioni,espressioni di uso

quotidiano

1.c- Comprendere brevi dialoghi in

situazioni di comunicazione

1.d- Ascoltare e comprendere una

semplice storia

SPEAKING

2.a- Riprodurre correttamente

suoni e ritmi

2.b- Formulare domande e

produrre risposte

2.c- Interagire in brevi scambi

dialogici

2.d- Usare la lingua per produrre

semplici descrizioni

READING

3.a- Cogliere leggendo il significato

globale di brevi testi

3.b- Intuire dal contesto il

significati di vocaboli non noti

-Ascoltare e comprendere messaggi

orali brevi, con lessico e strutture

noti su argomenti familiari

accuratamente articolati e

pronunciati.

- Eseguire istruzioni orali

- Identificare il tema generale di un

semplice discorso

-Interagire in modo funzionale negli

scambi comunicativi orali

- Usare la lingua per produrre

semplici descrizioni

- Riutilizzare strutture e lessico

acquisiti anche in contesti

comunicativi diversi

-Leggere e seguire la lettura

- Decodificare il messaggio

principale di un testo letto e

qualche elemento accessorio

PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

INGLESE

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quotidiana , della sfera personale e

scolastica e dell’ambito culturale

del paese straniero

4)Conoscere lessico e strutture

relativi ai vari ambiti della vita

quotidiana, della sfera personale e

scolastica e dell’ambito culturale

del paese straniero

3.c- Saper rispondere a semplici

domande di comprensione testuale

WRITING

4.a-Scrivere correttamente vocaboli

e brevi frasi in modo autonomo

4.b-Produrre semplici testi

seguendo un modello dato

-Scrivere in modo

complessivamente corretto e

relativamente autonomo vocaboli,

frasi e brevi testi relativi ad aspetti

del proprio vissuto e del proprio

ambiente

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NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE

DISCIPLINARI

Orientarsi e collocare

nel tempo e nello

spazio fatti ed eventi.

Conoscere, ricostruire

e comprendere eventi

e trasformazioni

storiche.

CONOSCENZE

1. Operare sulla linea del tempo.

2. Cogliere elementi di identificazione della realtà storica: eventi/uomini/fenomeni geografici/ culturali/politici / economici.

3. La civiltà greca: dalle

origini all’età alessandrina.

4. La civiltà persiana:lo scontro tra civiltà greca e persiana.

5. Il regno di Macedonia; le conquiste di Alessandro;la civiltà ellenistica.

6. La civiltà etrusca.

7. La civiltà romana: dalle origini alla dissoluzione dell’impero.

ABILITA’

A. Collocare in un quadro cronologico a maglie larghe gli eventi trattati e cogliere connessioni.

B. Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio.

C. Usare termini specifici del linguaggio disciplinare.

D. Utilizzare testi di mitologia epica e qualche semplice fonte documentaria a titolo paradigmatico.

E. Discriminare le caratteristiche peculiari di una civiltà.

Saper ricavare

informazioni dalla lettura

di testi scritti.

Saper individuare le

coordinate temporali.

Saper individuare le

costanti e le differenze

attraverso il confronto

delle informazioni

raccolte sugli elementi di

cultura materiale delle

varie civiltà.

Saper usare carte geo-

storiche.

Saper raccontare i fatti

studiati.

Saper produrre semplici

testi storici.

Saper confrontare le

civiltà studiate.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

STORIA

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NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE

DISCIPLINARI

Osservare,descrivere

e confrontare

paesaggi geografici

con l’uso di carte e

rappresentazioni.

CONOSCENZE

1. Concetti di spazio

rappresentativo, progettato,codificato.

2. Scala grafica, carta

tematica e cartogramma.

3. Territorio, ambiente, sistema.

4. Confine, regione, clima,economia.

5. Rappresentazioni tabellari e grafiche relative a dati geografici.

6. Conoscere la composizione della popolazione italiana.

7. Interventi dell’uomo sull’ambiente e sviluppo sostenibile.

8. Le regioni italiane e gli enti locali.

9. L’Italia all’interno della comunità europea.

ABILITA’

A. Riconoscere i diversi modi di rappresentare uno spazio.

B. Saper leggere grafici, carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi.

C. Riconoscere e interpretare simboli convenzionali e segnali.

D. Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando carte e piante.

E. Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.

F. Riconoscere la composizione della popolazione italiana in relazione a diversi parametri di riferimento.

G. Riconoscere le caratteristiche fisiche, politiche e climatiche di un territorio.

H. Riconoscere la relazione fra elementi geografici, insediamenti, vie di comunicazione e settori economici.

Saper leggere e utilizzare

grafici,carte

geografiche,carte

tematiche,cartogrammi.

Sapersi orientare nello

spazio utilizzando carte e

piante.

Sapere la simbologia

convenzionale di una carta

e saper leggere e costruire

una legenda.

Saper leggere la carta

fisico-politica d’Italia.

Saper riconoscere gli

aspetti tipici di ogni regione

italiana, individuandone il

rapporto con l’ambiente e

le attività umane.

Saper riconoscere le più

evidenti modifiche

apportate nel tempo

PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

GEOGRAFIA

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dall’uomo sul territorio

regionale e nazionale.

Conoscere dialetti,feste,

canti, filastrocche, danze,

storie e leggende regionali

e locali.

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NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DISCIPLINARI

IL NUMERO In situazioni varie,

significative e

problematiche, relative

alla vita di tutti i giorni,

alla matematica e non:

comprendere il

significato dei numeri, i

modi per rappresentarli

e il significato della

notazione posizionale

comprendere il

significato delle

operazioni

operare tra numeri in

modo consapevole sia

mentalmente, sia per

iscritto, sia con

strumenti

usare il ragionamento

aritmetico per risolvere

problemi tratti dal

mondo reale o interni

alla matematica

CONOSCENZE

1)• Conoscere i numeri naturali e decimali. 2)• Conoscere le frazioni. 3)• Riconoscere nelle operazioni: le relazioni tra i numeri, gli algoritmi e le proprietà. 4)• Conoscere le espressioni aritmetiche. 5)• Risolvere i problemi. 6)• Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla propria.

ABILITA’

• 1 a) Leggere, scrivere numeri

naturali e decimali entro il

periodo dei miliardi

consolidando la consapevolezza

del valore posizionale delle cifre.

• 1b) Costruire relazioni tra

numeri naturali (multipli, divisori,

numeri primi).

• 1c) Confrontare e ordinare

numeri decimali e operare con

essi.

• 2a)Riconoscere e utilizzare i

termini di una frazione.

• 2b)Riconoscere frazioni proprie,

improprie, apparenti,

complementari, equivalenti.

• 2c)Calcolare la frazione di un

numero.

• 2d)Trasformare una frazione

decimale in un numero decimale e

viceversa.

• 2e)Usare la frazione come

percentuale.

•3a) Eseguire le quattro

operazioni con numeri naturali e

decimali con padronanza degli

algoritmi.

•3b) Controllare la correttezza

del calcolo stimando l’ordine di

grandezza.

-Comprende il significato dei

numeri, i modi per

rappresentarli e il significato

della notazione posizionale.

-Comprende il significato delle

operazioni.

-Opera tra numeri

consapevolmente mentalmente

e per iscritto anche con l’ uso di

strumenti.

-Usa il ragionamento aritmetico

per risolvere problemi tratti dal

mondo reale o interni alla

matematica.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

MATEMATICA

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LO SPAZIO E LE FIGURE In contesti diversi di

indagine e di

osservazione:

esplorare, descrivere e

rappresentare lo spazio

riconoscere e

descrivere le principali

figure piane e solide

utilizzare le

trasformazioni

geometriche per

operare su figure

determinare misure di

grandezze geometriche

usare la

visualizzazione, il

ragionamento spaziale e

la modellizzazione

geometrica per risolvere

problemi del mondo

reale o interni alla

matematica.

LE RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI. In vari contesti

7)• Conoscere i principali enti geometrici. 8)• Conoscere gli angoli e le loro ampiezze. 9)• Conoscere la simmetria. 10)• Conoscere le principali figure piane e i loro elementi significativi. 11)• Conoscere le figure isoperimetriche, equiestese e equiscomponibili. 12)• Conoscere il lessico e le espressioni matematiche

• 3c) Avviare procedure e

strategie di calcolo mentale,

utilizzando le proprietà delle

operazioni.

• 4a) Calcolare il valore di

semplici espressioni aritmetiche

con numeri.

•5a) Progettare la risoluzione di

problemi con diverse procedure.

• 6a)Leggere e scrivere i numeri

romani

• 7 a) Costruire e disegnare con

strumenti vari le principali figure

geometriche.

• 10 a)Individuare gli elementi

significativi di una figura (lato,

angolo, altezza…).

• 9 a)Individuare simmetrie in

oggetti e figure date; realizzarle e

rappresentarle col disegno.

• 8 a) Usare in maniera operativa,

in contesti diversi, il concetto di

angolo.

• 10 a) Individuare le principali

proprietà delle

figure geometriche.

• 11a) Calcolare perimetri e aree

delle figure geometriche.

• 12 a)Utilizzare in modo

consapevole i termini della

-Conosce, individua, disegna e

costruisce le principali figure

del piano e dello spazio.

-Individua simmetrie,

traslazioni e rotazioni in

oggetti e figure date e le

rappresenta con il disegno.

-Analizza gli elementi

significativi delle principali

figure geometriche.

-Risolve problemi di perimetri

e aree delle principali figure

geometriche.

-Individua, descrive e

costruisce, in contesti vari,

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matematici e

sperimentali:

individuare relazioni

tra elementi e

rappresentarle

classificare e ordinare

in base a determinate

proprietà

utilizzare variabili,

funzioni, equazioni per

risolvere problemi

In contesti interni ed

esterni alla matematica,

con particolare

riferimento alle scienze

sperimentali:

misurare grandezze e

rappresentare le loro

misure

stimare misure

risolvere problemi e

modellizzare fatti e

fenomeni partendo da

dati di misura.

relative a numeri, figure, dati, relazioni, simboli… 13)• Stabilire e rappresentare le relazioni (tabelle, frecce,…). 14)• Conoscere modi pratici e convenzionali per misurare le varie grandezze. 15)• Conoscere diagrammi di vario tipo. 16)• Conoscere i concetti di moda, mediana e media aritmetica.

matematica fin qui introdotti.

•13 a) Individuare, descrivere e

costruire, in contesti vari,

relazioni significative.

•13b) Classificare oggetti, figure,

numeri in base a due o più

proprietà e realizzare

adeguate rappresentazioni delle

stesse classificazioni.

• 13c)Ordinare elementi di un

insieme

numerico in base a un criterio.

• 14 a)Misurare, confrontare e

ordinare lunghezze, capacità, pesi,

ampiezze, tempi…

•14b) Utilizzare con sicurezza il

S.M.D.

•14c) Operare con il denaro.

• 14d) Effettuare conversioni tra

un’unità di misura e l’altra.

• Raccogliere dati mediante

osservazioni e questionari.

•16 a) Osservare e descrivere un

grafico usando: moda, mediana e

media aritmetica.

• Classificare i dati.

•15 a) Rappresentare i dati con

tabelle e grafici.

Confrontare tra loro modi diversi

di rappresentare gli stessi dati.

relazioni significative.

-Rappresenta relazioni tra

oggetti, figure e dati numerici.

-Classifica in base a due o più

proprietà.

-Raccoglie dati mediante

osservazioni e questionari.

-Classifica e rappresenta i dati

con tabelle e grafici.

-Osserva e descrive grafici

desumendone moda, media e

mediana.

-Utilizza le principali unità per

effettuare misure e stime.

-Riconosce e risolve problemi

di vario genere, traducendo in

termini matematici la

situazione e spiega il

procedimento seguito anche

per iscritto.

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2014/2015

CLASSI V AMANZIO-RANUCCI

SCIENZE

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

DISCIPLINARI

CONOSCENZE ABILITA’

Osservare ed

esplorare se

stessi

Vivere in modo

consapevole nel

mondo

1-Conoscere la struttura

ed i principali

componenti delle cellule

2-Conoscere il significato

di organo ed apparato

3-Conoscere la struttura

e la funzione degli

apparati:

1-riproduttore

2-respiratorio

3-circolatorio

1-2A-Riconoscere le

strutture fondamentali

dell’uomo

3A-Riconoscere la

struttura fondamentale e

le funzioni specifiche dei

vari organi ed apparati

L’alunno:

-utilizza il linguaggio

specifico relativo agli

argomenti trattati

-affronta in modo critico i

problemi

-approfondisce in modo

esperenziale i contenuti

appresi

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4-digerente

5-escretore

6-scheletrico

4-Conoscere la

struttura,la funzione e le

caratteristiche del

sistema nervoso e

muscolare

5-Conoscere la struttura

e la funzione degli organi

di senso

6-Conoscere le

caratteristiche ed i

concetti base

dell’energia luminosa,del

suono e dell’energia

elettrica

4A-Riconoscere le

caratteristiche

fondamentali del sistema

nervoso e muscolare

5A-Riconoscere la

struttura e le funzioni

specifiche degli organi di

senso

5B-Osservare e

descrivere i vari organi di

senso

6A-Descrivere la natura

della luce

6B-Riconoscere e

distinguere i vari tipi di

suono

6C-Cogliere l’importanza

delle varie fonti di

energia

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NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DISCIPLINARI

Star bene con se stessi

CONOSCENZE

1)Conoscere il proprio corpo in relazione al sé. 2)Conoscere le principali funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie,muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico modulando e controllando la capacità di resistenza e velocità adeguandole al compito motorio. 3)Conoscere le proprie abitudini alimentari.

ABILITA’

1A - Sviluppo e

potenziamento degli schemi

motori posturali.

-Avvio allo sviluppo delle

capacità di rilassamento.

2A - Utilizzare schemi motori

e posturali, le loro interazioni

in situazioni combinate e

simultanee.

3A - Riflettere e comprendere

il rapporto tra alimentazione,

esercizio fisico e salute

assumendo adeguati

comportamenti e stili di vita

salutistici.

Organizza le proprie condotte

motorie coordinando vari

schemi di movimento, nello

spazio in relazione a sé, agli

oggetti, agli altri.

Ha consapevolezza delle

funzioni fisiologiche del proprio

corpo, sia nei momenti di calma

sia durante le attività fisiche.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

EDUCAZIONE FISICA

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Star bene con gli

altri

Il Gioco

Dentro la scuola e

all’aperto

4)Conoscere il proprio corpo in relazione all’ambiente e agli altri. 5)Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di discipline sportive. 6)Conoscere regole e norme per prevenire comportamenti inadeguati

4A - Sviluppo dello spirito

collaborativo nello

svolgimento di giochi di

gruppo competitivi e

cooperativi.

4B -Consolidamento e

sviluppo di schemi motori di

base in relazione in relazione

allo spazio, al tempo;

attraverso attività con oggetti

e con attrezzi piccoli;

attraverso staffette e

percorsi.

5A - Rispettare le regole del

gioco sport praticato:

pallamano.

5B -Partecipare attivamente

al gioco sport proposto

manifestando senso di

responsabilità:

1)collaborare con gli altri;

2)accettare sconfitte;

3)rispettare regole;

4)accettare le diversità.

6A -Assumere

comportamenti adeguati per

la prevenzione degli infortuni

e per la sicurezza nei vari

ambienti di vita.

Applica correttamente

modalità esecutive di giochi di

movimento e presportivi,

individuali e di squadra e nel

contempo assume un

atteggiamento positivo verso

il proprio corpo, accettando i

propri limiti, cooperando con

gli altri, consapevole del

valore delle regole e

dell’importanza di rispettarle.

Assume comportamenti

corretti per prevenire

infortuni

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE Classi V Anno 2014/2015 ARTE E IMMAGINE

NUCLEI FONDANTI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DISCPLINARI

Leggere

Conoscenze Abilità

1.Conoscere alcune funzioni fondamentali che l’opera d’arte può svolgere. 2.Conoscere alcune caratteristiche forme espressive di epoche storiche differenti. 3.Conoscere le principali problematiche legate alla tutela delle opere d’arte.

A.Individuare le molteplici funzioni che l’immagine svolge dal punto di vista narrativo, informativo ed emotivo. B.Riconoscere le principali caratteristiche di epoche storiche differenti ed individuarne i significati simbolici più elementari. C.Acquisire il concetto di tutela e salvaguardia delle opere d’arte e dei beni ambientali e paesaggistici del proprio territorio.

Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visivo per osservare,descrivere e leggere immagini statiche e in movimento e riconoscerne le funzioni. Leggere i gesti e le espressioni dei personaggi collegandoli a stati d’animo e significato. Riconoscere l’importanza del patrimonio artistico, ambientale e paesaggistico per attuare comportamenti adeguati.

Produrre

4.Conoscere alcune tecniche espressive e alcune forme di produzione realistica e fantastica

D.Produrre e o elaborare immagini utilizzando differenti tecniche espressive.

Utilizzare tecniche espressive apprese per produrre autonomamente un proprio testo visivo. Scegliere la tecnica più adatta ad un certo linguaggio artistico. Manipolare materiali vari per valutare le diverse possibilità creative.

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2014/15

Musica

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE

DISCIPLINARI

CONOSCENZE ABILITA’

Percepire e

comprendere

1.Le componenti

antropologiche della

musica contesti, pratiche

sociali, funzioni.

1A.Riconoscere alcune principali

funzioni della musica nella società

Individuare analogie e differenze di

canti di epoche e paesi diversi.

1B.Cogliere la musicalità del verso

poetico.

1C.Attribuire ad eventi sonori

immagini poetiche (allegria,

malinconia ecc…).

1D.Riconoscere alcune strutture

fondamentali del linguaggio

musicale (strofa, ritornello, ecc…)

1E.Utilizzare le risorse espressive

della vocalità nella lettura,

recitazione e drammatizzazione di

testi.

1F.Esprimere le emozioni suscitate

dalle diverse musiche ascoltate con

la gestualità, con le parole, con il

colore ed il disegno.

L’ alunno sa :

Cogliere la funzione

della musica nella

società.

Eseguire canti

appartenenti al

repertorio popolare e

colto, di vario genere e

provenienza

Esplorare e discriminare

eventi sonori.

Riconoscere gli elementi

costitutivi di un

semplice brano

musicale,apprezzandone

la valenza estetica.

Sperimentare diverse

possibilità espressive

della voce, di oggetti

sonori e strumenti

musicali, imparando ad

ascoltare se stesso e gli

altri.

Cogliere i più immediati

valori espressivi delle

musiche ascoltate,

traducendoli con la

parola, l’azione

motoria, il disegno

Riprodurre combinazioni

ritmiche e melodiche 2A Riconoscere alcuni principi

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Produrre e riprodurre

2.Gli strumenti

dell’orchestra

costitutivi del discorso musicale.

Individuare il tema e la struttura di

un brano musicale.

2B Conoscere le principali regole di

produzione dei suoni.

2C Percepire l’andamento melodico

di brani musicali

2D Accompagnare canti con diversi

ritmi.

2E Eseguire canti per imitazione sia

individualmente che partecipando

correttamente ad esercitazioni

corali. 2F Utilizzare semplici

strumenti per riprodurre suoni con

caratteristiche diverse.

con la voce, il corpo e gli

strumenti.

Comprendere e

utilizzare linguaggi

sonori e musicali diversi.

Cogliere i più immediati

valori espressivi delle

musiche ascoltate,

traducendoli con la

parola, l’azione

motoria, il disegno

Fare uso di forme di

notazione arbitrarie e/o

decodificate.

3.La scrittura musicale

3A Rappresentare gli elementi

basilari di eventi sonori attraverso

sistemi simbolici convenzionali e

non convenzionali.

3B Memorizzare le note musicali .

Riconoscere le note sul

pentagramma

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DISCIPLINARI

ESSERE

CONSAPEVOLI DI

APPARTENERE AD

UN GRUPPO

SOCIALE

CONOSCENZE

1 Comportamenti

adeguati alle

situazioni in cui si

vive.

2 Le altre culture e

valorizzazione della

propria identità

culturale.

3 I valori sanciti dalla

Costituzione in alcuni

articoli fondamentali.

4 I principali elementi

dell’organizzazione

ABILITA’

1 A Realizzare attività di gruppo

per favorire le conoscenze.

1 B Analizzare regolamenti di

gioco di istituto valutandone i

principi ed attivare, eventualmente

le procedure necessarie per

modificarle.

3 A Riconoscere le varie forme di

governo.

4 A Sviluppare il senso di

Manifestare il proprio punto

di

vista in forme e modi corretti.

Riconoscere e valorizzare la

propria e le altre culture.

Essere consapevoli di alcuni

articoli fondamentali della

Costituzione Italiana.

Conoscere i principali elementi

dell’organizzazione

costituzionale e

amministrativa del nostro

Paese.

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costituzionale e

amministrativa del

nostro Paese.

partecipazione come forma di

convivenza democratica.

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno 2014/2015 Classi quinte

TECNOLOGIA

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DISCIPLINARI

RAPPORTO

UOMO

TECNOLOGIA

STRUMENTI DI

LAVORO/COMUNICA

ZIONE

CONOSCENZE

1 Il concetto di

macchina e il suo

funzionamento.

2 Conoscere e saper applicare le regole di sicurezza.

3 Conoscere i

principali sistemi

di misura.

4 Conoscere il

computer nelle sue

funzioni generali e

nelle sue parti

principali.

ABILITA’

1 A Individuare il rapporto

struttura-funzioni

delle parti di un oggetto.

2 A Saper utilizzare macchine

rispettando le norme di sicurezza.

3 A Saper utilizzare i principali

sistemi di

misura.

4 A Individuare le principali parti

e le periferiche del pc. Capirne le

funzioni.

Esplorare e interpretare

il mondo fatto dall’

uomo, individuare le

funzioni di un artefatto e

di una semplice

macchina, usare oggetti e

strumenti

coerentemente con le

loro funzioni e acquisire

i fondamentali principi

di sicurezza.

Esaminare oggetti e

processi in relazione all’

impatto con l’ambiente e

rilevare segni e simboli

comunicativi nella realtà

quotidiana.

Rilevare le trasformazioni di

utensili e processi

produttivi e inquadrarli nelle

tappe più significative della

storia dell’umanità.

Essere in grado di usare le

nuove tecnologie e i

linguaggi multimediali per

sviluppare il proprio

lavoro in più discipline,

per presentarne i risultati.

Utilizza strumenti

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5 Utilizzare le

tecnologie della

informazione e

della

comunicazione nel

proprio lavoro.

5 A Elaborare testi al computer.

Usare la scrittura in modo

creativo.

Iniziare a gestire file.

Utilizzare un motore di ricerca.

informatici e di

comunicazione in

situazioni

significative di

gioco e di

relazione con gli

altri.