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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “E. MATTEI” CIVITELLA ROVETO VIA ROMA snc 67054 CIVITELLA ROVETO (AQ) A.S. 2013 / 2014

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “E. MATTEI” CIVITELLA ROVETO VIA ROMA snc 67054 CIVITELLA ROVETO (AQ)

A.S. 2013 / 2014

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INDICE

Premessa………………………………………………………………………………………….pag…….3 Riferimenti normativi…………………………………………………………………………………..4 Organizzazione del curricolo…………………………………………………………………………5 Finalità dell’istituto………………………………………………………………………………………6 Analisi dei bisogni…………………………………………………………………………………….….8 Linee guida indicate dal p.o.f……………………………………………………………………….9 Area non cognitiva…………………………………………………………………………………..…12 Area cognitiva : Asse Linguistico……………………………………………………………......16

Curricolo verticale di Italiano…………………………………………………………....17 “ “ “ “ Inglese………………………………………………………………40 “ “ “ “ Francese…………………………………………………………….53 “ “ “ “ Musica……………………………………………………………….62 “ “ “ “ Arte……………………………………………………………….….73 “ “ “ “ Educazione Fisica……………………………………………….82 Asse matematico/scientifico………………………………………………………….….93 Curricolo verticale di Matematica………………………………………………………94 “ “ “ “ Scienze…………………………………………………………..112 “ “ “ “ Tecnologia/Informatica………………………….………120 Asse geo/storico/sociale………………………………………………………………….129 Curricolo verticale di Geografia…………………………………………………..……130 “ “ “ “ Storia……………………………………………………………..138 “ “ “ “ Cittadinanza e Costituzione…………………………….148 “ “ “ “ Religione………………………………………………………..153

Metodologie e strategie…………………………………………………………………….….…..161 Verifica e valutazione…………………………………………………………………………..…...166 Certificazione…………………………………………………………………………………………….181 Allegati………………………………………………………………………………………………………183

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PREMESSA

Il Curricolo Verticale dell’istituto comprensivo “ E. Mattei “ di Civitella Roveto (AQ) è in sintesi l’insieme dei saperi e delle attività (formative e cognitive) che il nostro Istituto propone ai propri alunni.

Esso costituisce il processo formativo del 1° ciclo d’istruzione che la scuola offre ai propri allievi e rappresenta l’esito della riflessione condotta dagli insegnanti dell’Istituto Comprensivo per coniugare i riferimenti normativi e prescrittivi delle Nuove Indicazioni Nazionali (2012) con i bisogni formativi espressi dalla comunità e dal territorio.

Il Curricolo Verticale tende a costruire una continuità educativa, metodologica e d’insegnamento-apprendimento dei tre ordini di scuola che costituiscono l’Istituto Comprensivo: (Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1° grado), collegando l’esperienza pre-scolare del bambino (che scopre e conquista i primi saperi), al fanciullo (che sperimenta e allarga i propri orizzonti culturali), per giungere infine al preadolescente (che rielabora, riflette e si orienta) in vista di future scelte scolastiche.

Certi di non aver esaurito con questa proposta di stesura tutte le sfide lanciate dalle Nuove Indicazioni Nazionali, l’elaborazione del presente Curricolo Verticale non si ritiene né conclusiva né esaustiva in quanto esso non si configura come una meta da raggiungere ma, piuttosto , come una pista, un tragitto, un itinerario da verificare insieme.

La commissione per il Curricolo F.S. Area 1°

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RIFERIMENTI NORMATIVI

Le scelte formative e didattiche affidate alla progettazione dell’Istituto Comprensivo Scolastico “E. Mattei” costituiscono “la spina dorsale” del P.O.F. e devono pertanto tener conto dei riferimenti ai seguenti documenti normativi in materia scolastica. Essi costituiscono il fondamentale riferimento professionale per l’espletamento della funzione docente.

DPR 275/99 “REGOLAMENTO SULL’AUTONOMIA SCOLASTICA” -istituzione del P.O.F. (piano dell’offerta formativa) -concretizzazione degli obiettivi nazionali in percorsi formativi di apprendimento funzionali alla crescita educativa degli alunni -definizione dei curricoli con quota nazionale e locale

Legge 30/2000 “LEGGE QUADRO IN MATERIA DI RIORDINO DEI CICLI DELL’ISTRUZIONE” -sistema educativo di istruzione e formazione -scuola dell’infanzia (durata triennale) -scuola di base (durata otto anni)

D.M. 28/2/2001 “INDIRIZZI PER L’ATTUAZIONE DEL CURRICOLO” per la scuola dell’Infanzia e per la scuola di base

Legge 53/2003 “DELEGA AL GOVERNO PER LA DEFINIZIONE DELLE NORME GENERALI SULL’ISTRUZIONE E DEI LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI IN MATERIA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE”

D.L. 59/2004 “DEFINIZIONE DELLE NORME GENERALI RELATIVE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA E AL 1° CICLO DI ISTRUZIONE -indicazioni nazionali per i piani personalizzati delle attività educative (Scuola dell’Infanzia) -indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati ( Scuola Primaria)

-indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati ( Scuola Secondaria di 1° grado)

18/12/2006 “RACCOMANDAZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO : otto competenze chiave per l’apprendimento permanente”

D.M.31/7/2007 “INDICAZIONI PER IL CURRICOLO E SUCCESSIVA NORMATIVA”

D.M.22/8/2007 “REGOLAMENTO SULL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE ( 10 ANNI) -riferimento agli assi culturali (linguaggi-matematico/scientifico-tecnologico-geo/storico/sociale -riferimenti all’apprendimento permanente -definizione dei saperi (Quadro Europeo delle qualifiche e titoli) -competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria

C.M. 28/2007 “CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE”

D.M. 9/2010 “MODELLO DI CERTIFICATO DEI SAPERI E DELLE COMPETENZE ACQUISITI DAGLI STUDENTI AL TERMINE DELL’OBBLIGO DELL’ISTRUZIONE” (in linea con le indicazioni dell’U.E. sulla trasparenza della certifica- zione)

D.M.5/9/2012 “INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL 1° CICLO DI ISTRUZIONE -profilo dello studente alla fine del 1° ciclo di istruzione -traguardi formativi (traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento)per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado

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ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Sulla base delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo i docenti dei tre ordini di ciclo , riuniti in apposite commissioni, hanno elaborato il Curricolo Verticale di Istituto secondo la seguente progettazione: Il Curricolo Verticale si articola fondamentalmente in:

Finalità formative di Istituto ;

due macroaree : l’area non cognitiva ( o educativa-comportamentale ) e l’area cognitiva ( dei campi di esperienza , ambiti disciplinari e discipline);

seguono le metodologie e le strategie didattiche

le modalità di verifica e di valutazione; infine

la certificazione ( esiti del processo formativo ) adottati nel nostro Istituto Scolastico. Nelle due macroaree si è condiviso in fase di progettazione un impianto schematico comune fissandone le voci di riferimento:

AREE DI COMPETENZA: supportano i Traguardi di Competenza (mete a lungo termine: tre anni per l’infanzia, cinque anni per la primaria, tre anni per la secondaria di 1°grado) rappresentano i risultati attesi verso cui tendere o la direzione strategica della propria azione progettuale

CONTENUTI CULTURALI : (distinti in saperi e abilità), cioè cosa insegnare/apprendere per raggiunge- re i traguardi formativi a medio e lungo termine di cui sopra

CRITERI DI VALUTAZIONE : descrivono le prestazioni/risultati attesi dagli alunni e che costituiranno elemento di valutazione la progressione verticale è organizzata in campi di esperienza per la Scuola dell’Infanzia, ambiti disciplinari nella scuola Primaria infine per discipline nella Scuola Secondaria di primo grado secondo uno sviluppo temporale che tiene conto dell’evoluzione psico-fisica del discente e delle tappe pedagogiche fondamentali nel percorso formativo. Sono stati individuati tre principali Assi Culturali e i relativi ambiti disciplinari afferenti :

ASSE DEI LINGUAGGI : Lingua Italiana, Lingua Inglese, Lingua Francese, Arte e Immagine, Mu- sica, Educazione Fisica

ASSE MATEMATICO/SCIENTIFICO : Matematica, Scienze, Tecnologia e Informatica

ASSE GEO/STORICO/SOCIALE : Geografia, Storia, Cittadinanza e Costituzione, Religione

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FINALITA’ FORMATIVE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

Il 1° ciclo di istruzione, nell’ambito di quella obbligatoria, concorre alla formazione dell’uomo e del cittadino, secondo i principi sanciti dalla Costituzione, (art. 3, 33, 34) nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali. La scuola si impegna, altresì, a rimuovere, ove siano presenti, gli ostacoli culturali e sociali che, limitando la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscano di fatto lo sviluppo della persona umana e la piena partecipazione alla vita sociale, politica ed economica del paese. Le finalità dell’Istituto Comprensivo, o meglio la “Mission” forma l’orizzonte educativo entro cui acquista senso e validità l’azione formativa dei docenti volta a favorire la crescita in :

identità, autonomia, competenze cognitive, sociali e comportamentali di ciascun allievo, in rapporto alla sua età e alle sue condizioni. L’elaborazione del curricolo verticale permette di tracciare un percorso formativo unitario; la principale finalità è, quindi, consentire uno :

Sviluppo armonico e integrale della persona

Nello specifico :

Assicurare un percorso graduale di crescita globale, personale, sociale e culturale

Consentire l’acquisizione di conoscenze, abilità, competenze adeguati alle potenzialità di ciascun alunno

Realizzare le finalità dell’uomo e del cittadino

Orientare nella comunità

Favorire la realizzazione del proprio progetto di vita

Il nostro Istituto Scolastico, in quanto Istituto Comprensivo, finalizza il Curricolo Verticale alla maturazione delle competenze previste nel PROFILO DELLO STUDENTE al termine del 1° Ciclo di istruzione (D.M. 5/9/2012) ; esso descrive in forma essenziale le competenze riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo/a deve mostrare di possedere al termine del 1° ciclo di Istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate nel PROFILO costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano.

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PROFILO DELLO STUDENTE

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Riesce ad utilizzare una lingua europea nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare ed analizzare dati e informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

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ANALISI DEI BISOGNI

Il bacino di utenza dell’Istituto Comprensivo di Civitella Roveto comprende quattro plessi di Scuole dell’Infanzia Statali : due a Civitella Roveto,(“A. Moro” e “Città di Genova”), una a Canistro e una a Pero dei Santi; quattro plessi di Scuole Statali Primarie: due a Civitella Roveto (“Ripandelli” e “Ortovillani”), una a Canistro e una a Grancìa (fraz. Di Morino) e due plessi di Scuole Statali Secondarie di 1° grado (“E.MATTEI”) a Civitella Roveto e la sez. staccata a Morino. Sul territorio è presente anche una Scuola dell’Infanzia privata parrocchiale; i plessi scolastici statali sono dislocati in paesi appartenenti a quattro diversi comuni: Civitella Roveto, Canistro, Morino e Pero dei Santi collegati tra loro da strade statali provinciali, comunali e interpoderali. La viabilità nella stagione invernale è spesso resa difficile da neve e ghiaccio; i trasporti e collegamenti degli alunni (molti provenienti da frazioni piccole e lontane)alle diverse sedi scolastiche sono assicurati dal servizio di trasporto fornito dai comuni interessati. Per quanto riguarda il settore dei servizi culturali, esistono nel territorio strutture come biblioteche (pubbliche e parrocchiali), ludoteche, associazioni varie (culturali, musicali…ecc.), strutture teatrali (comunali e parrocchiali) e un Museo Naturalistico annesso alla Riserva Naturale “Zompo lo Schioppo” di Morino. Si riscontra inoltre, grazie ad una rivalutazione del patrimonio ambientale, un incremento nel settore turistico che sicuramente potrà essere una delle fonti di sviluppo e di occupazione nei prossimi anni. Recentemente è aumentata la presenza di alunni stranieri residenti, anche se è sottodimensionata rispetto al resto della provincia e delle zone limitrofe. Il nucleo familiare presente sul territorio è mediamente composto da padre, madre, 2/3 figli a cui spesso si aggiungono i nonni. In molte famiglie la figura paterna è poco presente a causa del fenomeno del pendolarismo (giornaliero o stagionale). Nel nucleo familiare, nella maggior parte dei casi, la forma comunicativa generalmente più usata è il dialetto. La diffusione delle tecnologie di informazione e comunicazione ha subito ,negli ultimi anni, un considerevole aumento tra gli alunni; di contro, si evidenzia in molti casi un uso improprio e/o inconsapevole delle stesse. Gli enti presenti sul territorio (Amministrazioni comunali, Riserve, Associazioni, …) si mostrano sensibili alle problematiche educative e offrono, ove possibile, sostegno all’Istituto Scolastico nell’organizzazione delle risorse. Tali associazioni concorrono in parte a soddisfare i bisogni e le esigenze dei ragazzi e a prevenire situazioni di disagio offrendo opportunità per il tempo libero. L’Istituto Scolastico, operando in una società in continua e rapida evoluzione, con alunni che spesso necessitano di una guida per confrontarsi positivamente con se stessi, con gli altri e con il contesto sociale ritiene quindi di:

Differenziare la proposta formativa

Offrire di più a chi ha di meno

Valorizzare le molteplici risorse offerte dal territorio

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LINEE GUIDA INDICATE DAL P.O.F.

Il nostro Istituto Scolastico conferma quindi l’adozione delle seguenti linee guida nella progettazione del Curricolo Verticale:

L’attenzione prioritaria al raggiungimento delle competenze peculiari e irrinunciabili di ciascun campo di esperienza, ambito disciplinare, disciplina

Percorsi sistematici dedicati al recupero di tali competenze, ove si possano manifestare, da parte di alunni in difficoltà

L’offerta di occasioni di potenziamento per valorizzare le “eccellenze”

Diversificare gli ambienti di insegnamento-apprendimento proponendo anche tipologie laboratoriali e/o di apprendimento cooperativo e con attenzione all’apporto di sussidi/strumenti didattici diversi

L’ampliamento dell’Offerta Formativa con iniziative come progetti specifici, studio assistito, uscite didattiche sul territorio e visite guidate, unità di apprendimento trasversali, partecipazione a concorsi e/o spettacoli, interventi di esperti

COMPETENZE CHIAVE per l’apprendimento permanente

Il Parlamento Europeo ha individuato nella raccomandazione del 18 /12/2006, alcune “competenze chiave” ritenute importanti poiché contribuiscono a una vita positiva nella società della conoscenza. Il termine “competenza” è stato adottato dalla Commissione Europea e riferito a una “combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto”. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. Il quadro di riferimento delinea otto ambiti di competenze chiave, di seguito riportati con le relative abilità.

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Competenza

Abilità

Comunicazione nella

madrelingua

Capacità di esprimere e interpretare concetti, fatti e opinioni

in forma orale e scritta, di interagire nei diversi contesti

culturali e sociali

Comunicazione nelle lingue

straniere

Capacità di comprendere messaggi, di sostenere

conversazioni, di leggere, comprendere e produrre testi

appropriati

Competenza matematiche e

competenze di base in scienza e

tecnologie

Capacità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per

risolvere problemi.

Capacità di usare conoscenze e metodologie scientifiche per

spiegare ciò che ci circonda

Competenza digitale

Capacità di utilizzare le tecnologie informatiche per reperire,

valutare, conservare e produrre informazioni

Imparare a imparare

Capacità di acquisire, procurarsi, assimilare e rielaborare

nuove conoscenze e abilità; di organizzare e valutare il

proprio lavoro

Competenze sociali e civiche

Capacità di impegnarsi con gli altri, di mostrare solidarietà,

interesse e collaborazione; di comprendere la dimensione

multiculturale e socioeconomica delle diverse società

Spirito di iniziativa e

imprenditorialità

Capacità di pianificare e gestire progetti per raggiungere

obiettivi

Consapevolezza ed espressione

culturale

Capacità di coltivare l’aspetto artistico tramite la creatività

personale e la conoscenza delle opere culturali

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COMPETENZE CHIAVE per l’esercizio della Cittadinanza (all.2 al D.M. 22/8/2007)

( “da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria”)

IMPARARE AD IMPARARE

PROGETTARE

COMUNICARE

COLLABORARE E PARTECIPARE

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

RISOLVERE PROBLEMI

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

ACQUISIRE E INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

L’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.

Imparare a imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole le responsabilità.

Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,

individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, , elaborando elaborazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, lontani nello spazio e nel tempo, cogliendo la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

Acquisire e interpretare l’informazione: acquisire e interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti e, attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

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AREA NON COGNITIVA ( EDUCATIVO-COMPORTAMENTALE)

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Con riferimento alle Competenze chiave Europee e di Cittadinanza

FINALITA’ COMPETENZE

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1°

CONOSCENZA DI SE

(Esistenziali)

Ha stima e fiducia in sé

Sa controllare e manifestare le proprie emozioni

Acquisisce sicurezza e fiducia in sé

Comunica la propria emotività sentendosi a proprio agio con tutti

Ha consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti

Esprime la propria personalità in tutte le sue dimensioni

RELAZIONE CON GLI ALTRI

(relazionali)

Sa collaborare e condividere con gli altri

Individua comportamenti corretti e scorretti

Sa riconoscere le diversità come valori aggiunti

Collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni

Riconosce ed apprezza le diverse identità in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco

ORIENTAMENTO (procedurali)

Comunica e verbalizza le proprie esperienze, pensieri ed emozioni

Sa scegliere e decidere

Progetta insieme decisioni e soluzioni

Sa porsi in relazione con gli altri con atteggiamento collaborativo

Sa gestire e confrontare le proprie esperienze all’interno del gruppo

Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società

Orienta le proprie scelte in modo consapevole

Si assume le proprie responsabilità

CITTADINANZA E CONVIVENZA

CIVILE

Individua alcuni semplici diritti-doveri nell’ambito della scuola

Partecipa ai giochi rispettando le regole

Rispetta l’ambiente che lo circonda

Prende coscienza di alcuni linguaggi specifici introdotti

Prende consapevolezza dei propri diritti e doveri

Sviluppa e matura un atteggiamento di rispetto verso le persone, le cose, l’ambiente

Conosce e rispetta i valori

Ha rispetto delle regole, dei compagni, dei docenti, della propria persona, dell’ambiente, anche con riguardo all’utilizzo di sussidi e strutture scolastiche

Assimila il senso e la

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nell’ambito delle Educazioni (stradale, ambientale, alimentare)

Si avvia ad interiorizzare valori morali con valenza universale (fratellanza, solidarietà, pace)

della pace, della fratellanza, dell’amore per la vita

Conosce e manifesta interesse per l’interculturalità

necessità del rispetto della convivenza civile

STRUMENTI CULTURALI

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1°

AUTONOMIA

Sa assumere piccoli incarichi

Sa gestire i propri bisogni in autonomia

È in grado di portare a termine il lavoro assegnato

Conosce le proprie capacità per assumere e portare a termine incarichi in autonomia

Sa gestire le proprie necessità (bisogni) in autonomia

È in grado di assumere e portare a termine una consegna

Si assume le proprie responsabilità

Possiede autonomia operativa e di giudizio

METODO DI LAVORO

Realizza produzioni (individuali o di gruppo) nei vari campi di esperienza

È in grado di organizzare il lavoro e le varie attività

E’ in grado di ricercare nuove informazioni e impegnarsi in nuovi apprendimenti

Usa consapevolmente le tecnologie per ricercare e analizzare dati e informazioni

UTILIZZO DI PROCEDURE

Esegue le attività nel modo richiesto e adeguato allo scopo

Usa consapevolmente gli strumenti operativi e sa applicare procedimenti

COMUNICAZIONE ED ESPRESSIONE

Utilizza la lingua per condividere e raccontare esperienze di vario genere

Ascolta e

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di

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comprende messaggi, istruzioni, consegne e domande

Verbalizza situazioni ed esperienze attraverso semplici frasi formalmente corrette

Riconosce i simboli della scrittura

Sa esprimersi con linguaggi non verbali

una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni

È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in una seconda lingua europea

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna nei diversi campi espressivi

STRATEGIE DI PENSIERO

Esprime giudizi personali

Formula e propone soluzioni, anche personali e creative

Riflette in modo critico e costruttivo sul proprio operato

È in grado di affrontare situazioni problematiche con soluzioni originali

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AREA COGNITIVA

ASSE DEI LINGUAGGI

ITALIANO

LINGUA INGLESE

LINGUA FRANCESE

MUSICA

ARTE E IMMAGINE

EDUCAZIONE FISICA

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CURRICOLO VERTICALE di ITALIANO

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

INFANZIA 1° ANNO (Età 3 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ i discorsi e le parole”

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Ascoltare

- Ascolto di fiabe e narrazioni

- Ascoltare brevi e semplici racconti

- Sa ascoltare semplici narrazioni

SI

NO

IN PARTE

Comprendere

- Storie e racconti da comprendere attraverso immagini

- Comprendere semplici racconti - Capire il messaggio delle parole usate dall’insegnante

- Comprende semplici messaggi

Produzione

orale

Comunicare

Avvio alla produzione

scritta

- Conversazioni guidate - Verbalizzazione delle emozioni - Brevi filastrocche

- Capire e farsi capire dagli altri - Usare il linguaggio verbale per comunicare le emozioni fondamentali - Memorizzare e ripetere brevi filastrocche

- Pone domande e risponde prontamente - Memorizza canzoni e filastrocche

INFANZIA 2° ANNO (Età 4 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ i discorsi e le parole”

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Ascoltare

- Racconti da ascoltare - Ascoltare fiabe e racconti - Ascolta con attenzione un racconto

SI

19

Comprendere

- Storie e racconti da comprendere attraverso le immagini

- Comprendere semplici racconti attraverso l’utilizzo di immagini - Capire semplici consegne

- Comprende i contenuti di un semplice testo narrativo - Individua personaggi e ambienti - Comprende le consegne

NO

IN PARTE

Produzione orale

Comunicare

Avvio alla produzione

scritta

- Conversazioni con il gruppo dei pari e l’adulto - Giochi sonori finalizzati alla competenza fonologica -Verbalizzazione delle emozioni - Poesie e filastrocche

- Migliorare il lessico e l’articolazione della frase - Migliorare le competenze fonologiche -Usare il linguaggio verbale per comunicare le emozioni - Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche

- Pronuncia in modo corretto nomi e frasi - Riferisce, racconta sequenze di una narrazione - Memorizza canti e poesie

- Scrittura libera di parole - Esplorazione di libri

- Produrre scritture spontanee - Avvicinarsi al mondo dei libri

- Ricerca e mostra curiosità verso i libri

INFANZIA 3° ANNO (Età 5 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ i discorsi e le parole”

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Ascoltare

- Ascolto di narrazioni e racconti

- Assumere un atteggiamento di ascolto con il corpo e con la mente

- Presta attenzione a storie e racconti

SI

NO

IN PARTE

Comprendere

- Conversazioni, attività di ascolto attivo e lettura di immagini

- Comprendere parole e discorsi - Comprendere una narrazione verbale - Comprendere una semplice consegna - Riordinare breve serie di sequenze

- Risponde correttamente a domande - Comprende un breve testo narrativo - Individua personaggi e ambienti

Produzione

orale

Comunicare

- Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali e finali - Poesie, filastrocche e conte - Costruzione orale di semplici testi narrativi -Conversazioni a tema libero inerenti esperienze e vissuto personale, impressioni ed emozioni

- Trovare rime ed assonanze - Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche - Raccontare una storia, individuarne gli elementi essenziali, rielaborarne i contenuti -Rielaborare oralmente in modo chiaro e coerente esperienze e vissuti - Strutturare in modo corretto ed articolato una frase - Dialogare, discutere nel gruppo

- Pronuncia correttamente fonemi - Costruisce frasi corrette e contestualizzate Esprime e socializza vissuti e sentimenti - Esprime pareri e partecipa a conversazioni - Si pone domande e formula ipotesi

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Avvio alla produzione

scritta

- Approccio al codice scritto attraverso un discorso motivante di letto scrittura - Uso di libri

- Distinguere il codice scritto da altri codici - Interessarsi al codice scritto e produrre scritture spontanee

- Esprime opinioni sulla scrittura - Mostra curiosità verso i libri e la parola scritta

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI LINGUA ITALIANA AL

TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO - CLASSI PRIME – Scuola primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE CRITERI DI VALUTAZIONE

Ascolto e parlato

(padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti)

-Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. -Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. -Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. -Raccontare oralmente una storia personale o fantastica secondo l’ordine cronologico. -Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività che conosce bene.

-Argomenti di esperienza diretta. -Dialoghi. -Riflessioni, formulazione di idee, opinioni, sviluppo del pensiero critico. -Ricostruzione di storie reali e fantastiche. -Invito alla conversazione per esprimere il proprio vissuto. -Ascolto. -Esperienze laboratoriali di vario tipo (manipolative, motorie, alimentari e cura della propria persona).

-Partecipa a scambi linguistici con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti -Si esprime verbalmente su vissuti ed esperienze personali con ordine logico/cronologico, manifestando proprie emozioni -Comprende semplici testi ascoltati e ne individua il senso globale e le informazioni principali

Lettura

(Leggere, comprendere ed interpretare testi

scritti divario tipo)

-Leggere semplici testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento centrale. -Leggere semplici testi rispettando i segni di punteggiatura (punto, virgola, punto interrogativo ed esclamativo). -Leggere in modo espressivo.

-Selezione dei momenti significativi di un breve testo -Narrazioni, dialoghi (uso della voce) informazioni, filastrocche (senso del ritmo)

-Legge brevi e facili testi per scopi pratici, d’intrattenimento e di svago e ne individua gli elementi essenziali

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Scrittura

(Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi)

-Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti e a situazioni quotidiane. -Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute che rispettino le prime convenzioni ortografiche. -Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti e a situazioni quotidiane.

-Produrre grafemi e parole mono-bisillabe e plurisillabe. -Costruzione di frasi. -Verbalizzazioni ed elaborazioni individuali e collettive. -Filastrocche. -Piccole storie in rima.

-Si esprime attraverso la lingua scritta con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo, che rispettano le principali convenzioni ortografiche

Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e produttivo

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

-Compiere semplici osservazioni su fonemi e grafemi per coglierne la corrispondenza. -Attivare semplici riflessioni sulle prime convenzioni ortografiche. -Conoscere gli elementi principali della frase.

-Corrispondenza tra fonemi, grafemi e digrammi. -Distinzione di suoni affini (T/D; F/V; P/B; S/Z…). -Distinzione di suoni omofoni ma non omografi. -Osservazioni fonematiche ed ortografiche significative per la corretta lettura e scrittura. -Gruppi consonantici e raddoppiamenti. -Conoscenza e utilizzo della punteggiatura di base (punto, punto interrogativo, punto esclamativo).

-A partire dal lessico già in suo possesso comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni -Conosce e utilizza la punteggiatura di base

ITALIANO - CLASSI SECONDE – Scuola primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE CRITERI DI VALUTAZIONE

Ascolto e parlato

(padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti)

-Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti. -Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. -Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti cogliendone il senso globale. -Raccontare oralmente una storia personale o fantastica secondo l’ordine cronologico. -Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o attività che conosce bene.

-Le regole della conversazione. -Conversazioni, riflessioni, osservazioni guidate. -Brevi indagini. -Letture dell’insegnante di racconti e libri di narrativa per l’infanzia. -Giochi vari finalizzati a sviluppare curiosità nei confronti della lettura. -Domande guida per ricordare e riordinare racconti o descrizioni. -Racconti di esperienze concrete. -Invenzione di racconti fantastici. -Ascolto, memorizzazione e creazione di poesie e filastrocche.

-Partecipa a scambi linguistici con compagni e docenti nel corso di differenti situazioni comunicative attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti -racconta oralmente una esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica ed esprime le proprie emozioni riferite a situazioni vissute -ascolta e comprende semplici testi di tipo diverso, in vista di scopi funzionali e ne individua il senso globale e/o le informazioni principali

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Lettura

(Leggere, comprendere ed interpretare testi

scritti divario tipo)

-Leggere semplici testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento centrale. -Leggere semplici testi rispettando i segni di punteggiatura (punto, virgola, punto interrogativo ed esclamativo). -Leggere in modo espressivo.

-Lettura di immagini e storie. -Lettura espressiva di testi di vario tipo. -Testi narrativi: individuazione della struttura base (inizio, svolgimento, conclusione). -Testi descrittivi: individuazione della struttura e degli indicatori spaziali. -Testi descrittivo-narrativi su aspetti stagionali. -Lettura e analisi di poesie e filastrocche. -Giochi con le rime. -Composizione e scomposizione di parole usando unità sillabiche anche complesse.

-Ha acquisito la competenza tecnica della lettura (lettura strumentale):legge in maniera scorrevole brevi e facili testi per scopi pratici di intrattenimento e/o svago, sia a voce alta, sia con la lettura silenziosa ed autonoma -individua gli elementi essenziali di un testo letto

Scrittura

(Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi)

-Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute che rispettino le prime convenzioni ortografiche. -Produrre semplici testi legati a scopi concreti e connessi a situazioni quotidiane(contesto scolastico e/o familiare -Produrre semplici testi narrativi e descrizioni, anche con l’aiuto di immagini.

-Scrittura spontanea e sotto dettatura. -Dalla lettura di immagini alla creazione di storie. -Racconti da riordinare o completare con le parti mancanti. -Arricchimento di testi con informazioni suggerite da domande guida. -Completamento di schemi da cui ricavare semplici testi descrittivi.

-Ha acquisito la competenza tecnica della scrittura (scrittura strumentale): produce per iscritto semplici messaggi e testi connessi a scopi pratici e di intrattenimento rispettando le più importanti convenzioni ortografiche

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

-Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti. -Stabilire semplici relazioni lessicali fra parole sulla base dei contesti. -Costruire correttamente enunciati -Scrivere speditamente e in modo ortograficamente corretto tutti i suoni della lingua italiana -Riconoscere ed usare correttamente le convenzioni ortografiche.

-Discriminazione acustica attraverso giochi linguistici. -Potenziamento del lessico (sinonimi e contrari, derivazioni, parole nuove). -Concordanza e analisi di parole -Conoscenza e utilizzo della punteggiatura (punto, punto interrogativo, punto esclamativo, due punti, punto e virgola). -Uso della punteggiatura nel discorso diretto. -Uso del tempo del verbo (passato-presente-futuro). -Convenzioni ortografiche: accento e apostrofo. -Classificazione di parole (articoli, nomi, verbi, aggettivi qualificativi). -Verbo essere e avere (uso dell’h).

-A partire dal lessico già in suo possesso comprende nuovi significati ed espressioni -riconosce ed usa alcune categorie morfo-sintattiche

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ITALIANO - CLASSI TERZE – Scuola primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE CRITERI DI VALUTAZIONE

Ascolto e parlato

(padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti)

-Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo discussione) rispettando i turni di parola. -Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. -Conoscere testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. -Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta. -Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. -Ricostruire verbalmente le fasi di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti.

-Regole di una corretta partecipazione ad una conversazione. -Forme di testo orale: il dialogo, la discussione, il dibattito, l’intervista -Letture dell’insegnante. -Racconti di esperienze personali.

-Partecipa a una conversazione dimostrando di ascoltare con attenzione i discorsi altrui, di intervenire in modo adeguato alla situazione, di esprimere il proprio punto di vista -Comprende il contenuto di testi ascoltati riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali e il senso globale -Racconta oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico

Lettura

(Leggere, comprendere ed interpretare testi

scritti divario tipo)

-Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. -Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. -Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. -Comprendere testi di tipo diverso, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. -Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. -Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.

-Lettura individuale di libri di narrativa per ragazzi (biblioteca di classe, scolastica, comunale). -Lettura, attività di analisi e comprensione di racconti realistici e fantastici, testi descrittivi (soggettivi e oggettivi), regolativi e poetici, fumetto, testo formale e informale (lettera, inviti…). -La struttura del testo poetico: individuazione di rime, versi e strofe.

-Legge scorrevolmente ad alta voce o in modo silenzioso semplici e brevi testi letterari e ne coglie il senso globale e le informazioni essenziali -Comincia ad acquisire familiarità con i testi informativi per ricavarne informazioni utili a parlare o a scrivere

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Scrittura

(Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi)

-Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive, necessarie per l’apprendimento della scrittura -Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia -Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con gli altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare -Comunicare con frasi semplici e compiute strutturate in brevi testi che rispettino le fondamentali convenzioni ortografiche e di interpunzione .

-Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, miti); descrittivi (di persone, animali, oggetti, ambienti); poetici (filastrocche, nonsense). -Trasposizione creativa di testi in versi e in prosa. -Rielaborazione creativa. -Giochi linguistici con parole e frasi. -Convenzioni ortografiche.

-Scrive testi di diverso tipo (di invenzione, per lo studio, per comunicare) connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare

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Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e produttivo

Elementi di grammatica esplicita e

riflessione sugli usi della lingua

-Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. -Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. -Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. -Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi per ampliare il lessico d’uso -Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto ecc.). -Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari). -Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

Lessico: -Uso del dizionario: sinonimi, contrari e omonimi.

Morfologia: Analisi grammaticale riferita a: -Il nome: comune/proprio; maschile/femminile/invariabile; singolare/plurale/collettivo; primitivo/derivato; alterato; composto; concreto/astratto. -L’ articolo: determinativo/ indeterminativo -Le preposizioni: semplici e articolate. -Il verbo: coniugazioni e persone del verbo; modo indicativo; radice e desinenze del verbo. -L’aggettivo: qualificativo e possessivo. Sintassi: Analisi logica riferita a: -La frase minima: soggetto e predicato (verbale e nominale). -Le espansioni.

-A partire dal lessico già in suo possesso comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni -Riconosce alcune regole morfosintattiche e le usa nell’elaborazione orale e scritta

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ITALIANO - CLASSI QUARTE – Scuola primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE CRITERI DI VALUTAZIONE

Ascolto e parlato

(padroneggiare gli strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili

per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti)

- Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. - Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. - Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro , rispettando l’ordine cronologico e/o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto - Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini…) - Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

- Conversazione in classe. - Racconti di esperienze personali. - Letture dell’insegnante. - Ascolto di trasmissioni radiofoniche e televisive.

-Coglie l’argomento principale dei discorsi altrui -Prende la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) dimostrando di aver colto l’argomento principale dei discorsi altrui e di rispettare le regole stabilite -formula domande appropriate, chiede chiarimenti, esprime opinioni dà istruzioni -Espone oralmente esperienze personali in modo chiaro; esprime emozioni e stati d’animo; rispetta l’ordine cronologico e/o logico -Comprende testi ascoltati di diverso tipo e ne individua il senso globale e/o le informazioni principali -Organizza un breve discorso orale su un tema affrontato o una breve esposizione su un argomento di studio

Lettura

(Leggere, comprendere

ed interpretare testi scritti

divario tipo)

- Leggere testi narrativi e descrittivi sia realistici, sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. - Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere. - Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. . Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi, applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc.) - Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere una attività, per realizzare un procedimento. - Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono (versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati) ed esprimendo semplici pareri personali su di essi. - Leggere ad alta voce un testo noto e, nel caso di testi dialogati, letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.

- Lettura individuale di libri di narrativa per ragazzi (biblioteca di classe, scolastica, comunale).

- Lettura, attività di analisi e comprensione di racconti realistici, fantastici, racconti di avventura, racconti umoristici, racconti del mistero, desti descrittivi, testi espositivi, testi poetici, testi regolativi, testi espressivi (la lettera, il diario), testi teatrali, fumetti, pagine di riviste e giornali. - Individuare: rime ( baciata, alternata, versi sciolti e liberi), strofe, similitudini, metafore, onomatopee, ripetizioni. - Avvio alla parafrasi di un testo poetico.

-Legge in modo scorrevole co espressività e intonazione, testi letterari sia poetici sia narrativi -Individua il senso globale e le informazioni principali del testo letto -Ricerca informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi, applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione

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Scrittura (Produrre

testi di vario tipo in

relazione ai differenti

scopi comunicativi)

- Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. - Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. - Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). - Scrivere una lettera indirizzata a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario e alla situazione di comunicazione. - Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario. - Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni sui un argomento trattato in classe. - Compiere operazioni di rielaborazione sui testi (parafrasare un racconto, riscrivere apportando cambiamenti di caratteristiche, sostituzioni di personaggi, punti di vista, riscrivere in funzione di uno scopo dato…). - Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

- Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, fantasy), descrittivi oggettivi e soggettivi (di persone, animali, oggetti, ambienti), testi espositivi, regolativi, testi poetici (filastrocche, nonsense, limerick). - La lettera. - Il diario. - La sintesi. - La rielaborazione creativa. -Gli espedienti stilistici (introduzione, dialogo, flashback, effetto sorpresa, conclusione).

-Raccoglie le idee, le organizza per punti, pianifica la traccia di un racconto o di un’esperienza -Completa, manipola, trasforma e rielabora testi -Produce testi coerenti e coesi legati a scopi diversi Produce testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi

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Acquisizione ed

espansione del lessico ricettivo e produttivo

Elementi di grammatica esplicita e riflessione

sugli usi della lingua

- Comprendere le principali relazioni tra le parole (somiglianze, differenze) sul piano dei significati. - Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio. - Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici. - Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole ( parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi). -Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase. - Individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo. - Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici). - Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti). - Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

Lessico: - Uso del dizionario: sinonimi, contrari e omonimi, iperonimi, iponimi.

Morfologia: Analisi grammaticale riferita a: - Il nome: comune/proprio; maschile/femminile/di genere comune/promiscuo; singolare/plurale/invariabile/collettivo; primitivo/derivato; alterato; composto; concreto/astratto. - Suffissi e prefissi del nome - L’articolo: determinativo/indeterminativo, partitivo. - Le preposizioni: semplici e articolate. - Il verbo: coniugazioni e persone del verbo; modo indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito. - L’avverbio: di modo, di tempo, di luogo. - L’aggettivo: qualificativo (e i suoi gradi), possessivo, numerale (ordinale, cardinale), dimostrativo, indefinito. - Le congiunzioni.

Sintassi: Analisi logica riferita a: - La frase minima: soggetto (e soggetto sottinteso) e predicato (verbale e nominale). - Le espansioni. - Il complemento oggetto diretto. - Le espansioni del gruppo soggetto e del gruppo predicato.

-Comprende nuovi significati ed usa nuove parole ed espressioni -Comprende e utilizza il significato dei più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio -Utilizza adeguatamente il dizionario -Conosce i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi) -Riconosce e denomina le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase -Individua e usa in modo consapevole modi e tempi del verbo Riconosce in un testo i principali connettivi ( temporali, spaziali, logici) Analizza gli elementi della frase (predicato e principali complementi diretti e indiretti)

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ITALIANO - CLASSI QUINTE – Scuola primaria

COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE CRITERI DI

VALUTAZIONE

Ascolto e parlato

(padroneggiare

gli strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili

per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti)

-Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte fornendo spiegazioni ed esempi. - Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione ( diretta o trasmessa ); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media ( annunci, bollettini…). - Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto. - Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. - Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente. - Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi. - Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

- Conversazione in classe. - Racconti di esperienze personali - Letture dell’insegnante. - Ascolto di trasmissioni radiofoniche e televisive.

-Partecipa a scambi comunicativi con compagni e adulti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti -Comprende testi ascoltati di diverso tipo e/o individua il senso globale -Pone domande pertinenti e chiede chiarimenti -Comprende consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche -Riferisce esperienze personali e racconta storie in modo essenziale e chiaro rispettando l’ordine cronologico e logico -Ascolta, legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e/o le informazioni principali

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Lettura

(Leggere, comprendere

ed interpretare testi scritti

divario tipo)

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. - Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto, porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione. - Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si vuole leggere. - Leggere e confrontare informazioni provenienti da test diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza ( compresi moduli, orari, grafici, mappe, ecc, ) per scopi pratici o conoscitivi , applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc). Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici , distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà. Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale

- Lettura individuale di libri di narrativa per ragazzi (biblioteca di classe, scolastica, comunale). - Lettura, attività di analisi e comprensione di racconti realistici, fantastici, racconti di avventura, racconti umoristici, racconti del mistero, desti descrittivi, testi espositivi, testi poetici, testi regolativi, testi espressivi (la lettera, il diario), testi teatrali, fumetti, pagine di riviste e giornali, testo argomentativi. - Individuare: rime ( baciata, alternata, incrociata, versi sciolti e liberi), strofe, similitudini, metafore, onomatopee, ripetizioni, allitterazioni, personificazioni); parafrasi di un testo poetico.

-Legge in modo scorrevole, con espressività e intonazione, testi letterari -Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali -Utilizza strategie di lettura adeguate agli scopi -Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia formulando giudizi personali

Scrittura

(Produrre testi di vario tipo in

relazione ai differenti scopi comunicativi)

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza. - Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. - Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni. - Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo, sotto forma di diario. - Rielaborare tesi (ad esempio ; parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. -Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco , ricette, ecc.). - Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. - Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). -Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. - Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi

- Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, fantasy), descrittivi oggettivi e soggettivi (di persone, animali, oggetti, ambienti), testi espositivi, regolativi, testi poetici (filastrocche, nonsense, limerick), testo argomentativi. - La lettera. - Il diario. - La sintesi. - La rielaborazione creativa. - Gli espedienti stilistici (introduzione, dialogo, flashback, effetto sorpresa, conclusione).

-Raccoglie le idee, le organizza e le pianifica ed elabora il racconto di un’esperienza -Utilizza registri linguistici diversi in relazione al contesto -Produce testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi

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Acquisizione ed espansione

del lessico ricettivo e produttivo

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso). -Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). - Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo. - Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. - Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. - Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione . - Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. - Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole ( parole semplici, derivate, composte). - Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole ( somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). - Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice ( la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo. - Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso , o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente ( come e, ma, infatti, perché, quando). - Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

Lessico: - Uso del dizionario: sinonimi, contrari e omonimi, iperonimi, iponimi.

Morfologia: Analisi grammaticale riferita a: - Il nome: comune/proprio; maschile/femminile/di genere comune/promiscuo; singolare/plurale/invariabile/collettivo; primitivo/derivato; alterato; composto; concreto/astratto. -L’articolo: determinativo/indeterminativo; partitivo. - Le preposizioni: semplici e articolate. - Il verbo: coniugazioni e persone del verbo; modo indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito, participio e gerundio. - Prefissi e suffissi del verbo - L’avverbio: di modo, di tempo, di luogo, di negazione, di affermazione, di dubbio, di quantità e di qualità. - L’aggettivo: qualificativo (e i suoi gradi), possessivo, numerale (ordinale, cardinale), dimostrativo, indefinito. - I pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, esclamativi, interrogativi e relativi. - Le congiunzioni (tipologie e utilizzo).

Sintassi: Analisi logica riferita a: - La frase minima: soggetto (e soggetto sottinteso) e predicato (verbale e nominale) - Le espansioni. - Il complemento oggetto. - Le espansioni del gruppo soggetto e del gruppo predicato. - Le forme del verbo: attiva, passiva, riflessiva.

-Riconosce ed usa in modo consapevole le parti principali del discorso

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI LINGUA ITALIANA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ITALIANO - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze Conoscenze e abilità Criteri di valutazione

Rubriche valutative

ASCOLTARE, COMPRENDERE ED ESPORRE TESTI DI VARIO TIPO INTERAGIRE IN MODO EFFICACE IN DIVERSE SITUAZIONI COMUNICATIVE

-Strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto -Caratteristiche e struttura dei principali tipi testuali (descrittivo, narrativo, informativo, poetico) -Registri linguistici -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione -Descrivere oggetti, luoghi, persone; narrare esperienze, eventi, trame -Riferire su un argomento di studio usando un registro adeguato

Comprende il contenuto di testi orali di differente tipologia e ne individua le informazioni principali

Rielabora le informazioni del testo studiato/ascoltato e le riferisce in modo chiaro e coerente

Interagisce in diverse situazioni comunicative con pertinenza e coerenza utilizzando il registro linguistico adeguato

10: ascolta in modo critico e rielabora personalmente le informazioni. Conosce e utilizza in modo personale diversi registri linguistici 9: ascolta in modo consapevole, individua tutti gli elementi distintivi dei vari tipi di testo e le informazioni implicite e esplicite. Conosce e utilizza in modo personale diversi registri linguistici 8: ascolta per tempi prolungati ed individua agevolmente gli elementi distintivi dei vari tipi di testo; utilizza agevolmente diversi registri linguistici. 7: ascolta ed individua i principali elementi distintivi dei diversi tipi di testo e le informazioni esplicite; utilizza diversi registri linguistici. 6: ascolta per tempi brevi, individua alcuni tipi di testo ed il loro contenuto essenziale; conosce alcuni registri linguistici e li utilizza in modo incerto 5: ascolta per tempi brevi, individua il contenuto essenziale dei testi. Conosce alcuni registri linguistici ma ha difficoltà a usarli 4: ha difficoltà a mantenere l’attenzione, individua informazioni parziali. Conosce alcuni registri linguistici ma li utilizza in modo non appropriato

33

LEGGERE, COMPRENDERE E

INTERPRETARE TESTI DI VARIO

TIPO

-Tecniche di supporto alla comprensione di un testo -Caratteristiche e struttura dei principali tipi testuali (descrittivo, narrativo, informativo, poetico) -Mitologia ed epica -Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti -Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura -Ricavare dai testi informazioni esplicite e implicite -Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio e riorganizzarle -Utilizzare dizionari di vario tipo -Utilizzare le conoscenze sulle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo

Legge in modalità silenziosa o ad alta voce in modo espressivo

Conosce la struttura e gli elementi caratterizzanti i testi poetico, narrativo letterario e non, informativo- espositivo

Comprende e analizza testi di diversa tipologia

10: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende autonomamente e interpreta con riflessioni personali i contenuti proposti 9: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende e interpreta autonomamente i contenuti proposti 8: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende e interpreta i contenuti proposti 7: legge in modo scorrevole e comprende i contenuti espliciti 6: legge in modo incerto e comprende i contenuti essenziali 5: legge in modo scorrevole solo alcuni tipi di testi e, se guidato, ne comprende il contenuto 4: legge in modo stentato e ha difficoltà a comprendere anche i contenuti essenziali

SCRIVERE TESTI DI TIPO DIVERSO (ADEGUATI A SITUAZIONE, ARGOMENTO, SCOPO DESTINATARIO)

-Procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo -Vocabolario di base -Regole grammaticali -Applicare procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo -Scrivere testi di tipo diverso (descrittivo, narrativo, espositivo) corretti dal punto di vista morfo-sintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. -Scrivere testi di tipo diverso sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario e selezionando il registro più adeguato

Produce testi scritti di diversa tipologia, aderenti alla traccia, corretti dal punto di vista morfo-sintattico e appropriati nel lessico

10: conosce e produce agevolmente testi scritti coerenti, corretti e originali nei contenuti. Usa un lessico diversificato rispondente alla tipologia richiesta 9: conosce e produce agevolmente testi scritti coerenti, corretti e ricchi nei contenuti. Usa un lessico vario rispondente alla tipologia richiesta 8: conosce e produce testi scritti coerenti, corretti. Usa un lessico adeguato al contesto.

7: conosce e produce testi scritti corretti e rispondenti alla consegna. Usa un lessico adeguato al contesto. 6: produce testi scritti semplici, adeguati alle richieste, con alcune incertezze ortografiche e sintattiche. Usa un lessico essenziale 5: produce semplici testi scritti, non sempre adeguati alle richieste, con alcuni errori ortografici e sintattici. Usa un lessico ripetitivo 4: produce semplici testi scritti, adeguati solo in parte alle richieste, con errori ortografici e sintattici. Usa un lessico limitato

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-Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse -Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi letti in vista di scopi specifici

PADRONEGGIARE E APPLICARE IN SITUAZIONI DIVERSE LE CONOSCENZE RELATIVE ALLA MORFOLOGIA E ALL’ORGANIZZAZIONE LOGICO-SINTATTICA DELLA FRASE

-Fonologia -Principali relazioni tra i significati delle parole -Meccanismi di formazione delle parole -Parti del discorso e loro tratti grammaticali -Connettivi sintattici e testuali -Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua -Utilizzare le conoscenze metalinguistiche per correggere i propri scritti e per comprendere con maggiore precisione i significati dei testi

Conosce e analizza gli aspetti fonologici e le parti del discorso

10: sa utilizzare con padronanza le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 9: riconosce e usa agevolmente le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 8: riconosce e usa correttamente le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 7: riconosce e usa le parti del discorso e le principali funzioni logiche della frase 6: riconosce ed usa con qualche difficoltà le parti del discorso e le principali funzioni logiche della frase 5: riconosce solo alcune parti del discorso e alcune funzioni logiche della frase e le utilizza in contesti semplici 4: riconosce e usa con difficoltà alcune parti del discorso e alcune funzioni logiche della frase

ITALIANO - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze Conoscenze e abilità Criteri di valutazione

Rubriche valutative

ASCOLTARE, COMPRENDERE ED ESPORRE TESTI DI VARIO TIPO INTERAGIRE IN MODO EFFICACE IN DIVERSE SITUAZIONI COMUNICATIVE

-Strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto -Caratteristiche e struttura dei principali tipi testuali (narrativo, informativo, poetico, argomentativo, letterario) -Registri linguistici -Rapporto tra varietà linguistiche -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione -Narrare esperienze, eventi, trame selezionando le informazioni in base allo scopo e ordinandole in base

Comprende il contenuto di testi orali di differente tipologia e ne individua le informazioni principali

Rielabora le informazioni del testo studiato/ascoltato e le riferisce in modo chiaro e coerente

Interagisce in diverse situazioni comunicative

10: ascolta in modo critico e rielabora personalmente le informazioni. Conosce e utilizza in modo personale diversi registri linguistici 9: ascolta in modo consapevole, individua tutti gli elementi distintivi dei vari tipi di testo e le informazioni implicite e esplicite. Conosce e utilizza in modo personale diversi registri linguistici 8: ascolta per tempi prolungati ed individua agevolmente gli elementi distintivi dei vari tipi di testo; utilizza agevolmente diversi registri linguistici. 7: ascolta ed individua i principali elementi distintivi dei diversi tipi di testo e le informazioni esplicite; utilizza diversi registri linguistici. 6: ascolta per tempi brevi, individua alcuni tipi di testo ed il loro contenuto

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a un criterio logico-cronologico -Riferire su un argomento di studio esponendo le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usando un registro adeguato e servendosi di materiali di supporto

con pertinenza e coerenza utilizzando il registro linguistico adeguato

essenziale; conosce alcuni registri linguistici e li utilizza in modo incerto 5: ascolta per tempi brevi, individua il contenuto essenziale dei testi. Conosce alcuni registri linguistici ma ha difficoltà a usarli 4: ha difficoltà a mantenere l’attenzione, individua informazioni parziali. Conosce alcuni registri linguistici ma li utilizza in modo non appropriato

LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI DI VARIO TIPO

-Tecniche di supporto alla comprensione di un testo -Caratteristiche e struttura dei principali tipi testuali (narrativo, informativo, poetico, argomentativo, letterario) -Letteratura italiana dalle origini al Settecento -Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti -Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura -Ricavare dai testi informazioni esplicite e implicite -Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio e riorganizzarle -Ricavare informazioni da testi espositivi per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici -Utilizzare dizionari di vario tipo -Leggere testi letterati di vario tipo e forma individuandone la struttura -Utilizzare le conoscenze sulle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo

Legge in modalità silenziosa o ad alta voce in modo espressivo

Conosce la struttura e gli elementi caratterizzanti i testi poetico, narrativo letterario e non, informativo- espositivo

Comprende e analizza testi di diversa tipologia letterari e non

10: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende autonomamente e interpreta con riflessioni personali i contenuti proposti 9: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende e interpreta autonomamente i contenuti proposti 8: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende e interpreta i contenuti proposti 7: legge in modo scorrevole e comprende i contenuti espliciti 6: legge in modo incerto e comprende i contenuti essenziali 5: legge in modo scorrevole solo alcuni tipi di testi e, se guidato, ne comprende il contenuto 4: legge in modo stentato e ha difficoltà a comprendere anche i contenuti essenziali

SCRIVERE TESTI DI TIPO DIVERSO (ADEGUATI A SITUAZIONE,

-Procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo -Vocabolario di base

Produce testi scritti di diversa tipologia, aderenti alla

10: conosce e produce agevolmente testi scritti coerenti, corretti e originali nei contenuti. Usa un lessico diversificato rispondente alla tipologia

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ARGOMENTO, SCOPO DESTINATARIO)

-Regole grammaticali -Applicare procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo -Scrivere testi di tipo diverso (descrittivo, narrativo, espositivo) corretti dal punto di vista morfo-sintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. -Scrivere testi di tipo diverso sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario e selezionando il registro più adeguato -Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse -Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi letti in vista di scopi specifici

traccia, corretti dal punto di vista morfo-sintattico e appropriati nel lessico

richiesta 9: conosce e produce agevolmente testi scritti coerenti, corretti e ricchi nei contenuti. Usa un lessico vario rispondente alla tipologia richiesta 8: conosce e produce testi scritti coerenti, corretti. Usa un lessico adeguato al contesto.

7: conosce e produce testi scritti corretti e rispondenti alla consegna. Usa un lessico adeguato al contesto. 6: produce testi scritti semplici, adeguati alle richieste, con alcune incertezze ortografiche e sintattiche. Usa un lessico essenziale 5: produce semplici testi scritti, non sempre adeguati alle richieste, con alcuni errori ortografici e sintattici. Usa un lessico ripetitivo 4: produce semplici testi scritti, adeguati solo in parte alle richieste, con errori ortografici e sintattici. Usa un lessico limitato

PADRONEGGIARE E APPLICARE IN SITUAZIONI DIVERSE LE CONOSCENZE RELATIVE ALLA MORFOLOGIA E ALL’ORGANIZZAZIONE LOGICO-SINTATTICA DELLA FRASE

-Sintassi della frase semplice -Connettivi sintattici e testuali -Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua -Utilizzare le conoscenze metalinguistiche per correggere i propri scritti e per comprendere con maggiore precisione i significati dei testi

Conosce l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e la analizza

10: sa utilizzare con padronanza le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 9: riconosce e usa agevolmente le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 8: riconosce e usa correttamente le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 7: riconosce e usa le parti del discorso e le principali funzioni logiche della frase 6: riconosce ed usa con qualche difficoltà le parti del discorso e le principali funzioni logiche della frase 5: riconosce solo alcune parti del discorso e alcune funzioni logiche della frase e le utilizza in contesti semplici 4: riconosce e usa con difficoltà alcune parti del discorso e alcune funzioni logiche della frase

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ITALIANO - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze Conoscenze e abilità Criteri di valutazione

Rubriche valutative

ASCOLTARE, COMPRENDERE ED ESPORRE TESTI DI VARIO TIPO INTERAGIRE IN MODO EFFICACE IN DIVERSE SITUAZIONI COMUNICATIVE

-Strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto -Caratteristiche e struttura dei principali tipi testuali (narrativo, informativo, poetico, argomentativo, letterario) -Registri linguistici -Rapporto tra varietà linguistiche -Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione -Narrare esperienze, eventi, trame selezionando le informazioni in base allo scopo e ordinandole in base a un criterio logico-cronologico -Riferire su un argomento di studio esponendo le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usando un registro adeguato e servendosi di materiali di supporto -Argomentare la propria tesi con dati pertinenti e motivazioni valide

Comprende il contenuto di testi orali di differente tipologia e ne individua le informazioni principali

Rielabora le informazioni del testo studiato/ascoltato e le riferisce in modo chiaro e coerente

Interagisce in diverse situazioni comunicative con pertinenza e coerenza utilizzando il registro linguistico adeguato

10: ascolta in modo critico e rielabora personalmente le informazioni. Conosce e utilizza in modo personale diversi registri linguistici 9: ascolta in modo consapevole, individua tutti gli elementi distintivi dei vari tipi di testo e le informazioni implicite e esplicite. Conosce e utilizza in modo personale diversi registri linguistici 8: ascolta per tempi prolungati ed individua agevolmente gli elementi distintivi dei vari tipi di testo; utilizza agevolmente diversi registri linguistici. 7: ascolta ed individua i principali elementi distintivi dei diversi tipi di testo e le informazioni esplicite; utilizza diversi registri linguistici. 6: ascolta per tempi brevi, individua alcuni tipi di testo ed il loro contenuto essenziale; conosce alcuni registri linguistici e li utilizza in modo incerto 5: ascolta per tempi brevi, individua il contenuto essenziale dei testi. Conosce alcuni registri linguistici ma ha difficoltà a usarli 4: ha difficoltà a mantenere l’attenzione, individua informazioni parziali. Conosce alcuni registri linguistici ma li utilizza in modo non appropriato

LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI DI VARIO TIPO

-Tecniche di supporto alla comprensione di un testo -Caratteristiche e struttura dei principali tipi testuali (narrativo, informativo, poetico, argomentativo, letterario) -Letteratura italiana dall’Ottocento al Novecento -Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti -Leggere in modalità

Legge in modalità silenziosa o ad alta voce in modo espressivo

Conosce la struttura e gli elementi caratterizzanti i testi poetico, narrativo letterario e non, informativo- espositivo,

10: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende autonomamente e interpreta con riflessioni personali i contenuti proposti 9: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende e interpreta autonomamente i contenuti proposti 8: legge in modo scorrevole ed espressivo qualsiasi tipo di testo. Comprende e interpreta i contenuti proposti 7: legge in modo scorrevole e comprende i contenuti espliciti 6: legge in modo incerto e comprende i contenuti essenziali

38

silenziosa testi di varia natura -Ricavare dai testi informazioni esplicite e implicite -Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio e riorganizzarle -Ricavare informazioni da testi espositivi per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici -Utilizzare dizionari di vario tipo -Leggere testi letterati di vario tipo e forma individuandone la struttura. -Formulare ipotesi interpretative -Leggere testi argomentativi e individuare tesi e argomenti valutandone la pertinenza e la validità -Utilizzare le conoscenze sulle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo

argomentativo

Comprende e analizza testi di diversa tipologia letterari e non

5: legge in modo scorrevole solo alcuni tipi di testi e, se guidato, ne comprende il contenuto 4: legge in modo stentato e ha difficoltà a comprendere anche i contenuti essenziali

SCRIVERE TESTI DI TIPO DIVERSO (ADEGUATI A SITUAZIONE, ARGOMENTO, SCOPO DESTINATARIO)

-Procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo -Vocabolario di base -Regole grammaticali -Applicare procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo -Scrivere testi di tipo diverso (descrittivo, narrativo, espositivo) corretti dal punto di vista morfo-sintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. -Scrivere testi di tipo diverso sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario e selezionando il registro più adeguato

Produce testi scritti di diversa tipologia, aderenti alla traccia, corretti dal punto di vista morfo-sintattico e appropriati nel lessico

10: conosce e produce agevolmente testi scritti coerenti, corretti e originali nei contenuti. Usa un lessico diversificato rispondente alla tipologia richiesta 9: conosce e produce agevolmente testi scritti coerenti, corretti e ricchi nei contenuti. Usa un lessico vario rispondente alla tipologia richiesta 8: conosce e produce testi scritti coerenti, corretti. Usa un lessico adeguato al contesto.

7: conosce e produce testi scritti corretti e rispondenti alla consegna. Usa un lessico adeguato al contesto. 6: produce testi scritti semplici, adeguati alle richieste, con alcune incertezze ortografiche e sintattiche. Usa un lessico essenziale 5: produce semplici testi scritti, non sempre adeguati alle richieste, con alcuni errori ortografici e sintattici. Usa un lessico ripetitivo 4: produce semplici testi scritti,

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-Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse -Scrivere sintesi di testi letti, in vista di scopi specifici, anche sotto forma di schemi e di testi digitali

adeguati solo in parte alle richieste, con errori ortografici e sintattici. Usa un lessico limitato

PADRONEGGIARE E APPLICARE IN SITUAZIONI DIVERSE LE CONOSCENZE RELATIVE ALLA MORFOLOGIA E ALL’ORGANIZZAZIONE LOGICO-SINTATTICA DELLA FRASE

-Sintassi della frase complessa -Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua -Utilizzare le conoscenze metalinguistiche per correggere i propri scritti e per comprendere con maggiore precisione i significati dei testi

Conosce l’organizzazione logico-sintattica della frase complessa e la analizza

10: sa utilizzare con padronanza le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 9: riconosce e usa agevolmente le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 8: riconosce e usa correttamente le parti del discorso e le funzioni logiche della frase 7: riconosce e usa le parti del discorso e le principali funzioni logiche della frase 6: riconosce ed usa con qualche difficoltà le parti del discorso e le principali funzioni logiche della frase 5: riconosce solo alcune parti del discorso e alcune funzioni logiche della frase e le utilizza in contesti semplici 4: riconosce e usa con difficoltà alcune parti del discorso e alcune funzioni logiche della frase

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CURRICOLO VERTICALE di LINGUA INGLESE

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE(Lingua Inglese) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

……Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei messaggi, si misura con la creatività e la fantasia…..

(vedi lingua italiana)

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE - CLASSI PRIME – Scuola primaria Area di

competenza o

Nucleo fondante

Obiettivi d’apprendimento Criteri di valutazione

Conoscenze Abilità

Ascolto I saluti in diversi momenti della giornata

Presentarsi

Simboli atmosferici

Le principali parti del corpo

I componenti della famiglia

Gli oggetti scolastici

I numeri da 1 a 10

I giocattoli

Colori e forme geometriche

Comprendere vocaboli, semplici comandi, pronunciati chiaramente e lentamente relativi

al suo mondo.

Riconosce messaggi in lingua straniera

Parlato Pronunciare correttamente vocaboli e brevi frasi relative ad oggetti, luoghi e persone.

Interagisce in semplici scambi dialogici

Lettura Leggere e comprendere semplici parole con l’ausilio di immagini

legge vocaboli con l’ausilio delle immagini

Scrittura Scrivere semplici parole con l’utilizzo di un modello dato

scrive vocaboli con l’ausilio delle immagini

LINGUA INGLESE - CLASSI SECONDE – Scuola primaria Area di

competenza o

Nucleo fondante

Obiettivi d’apprendimento Criteri di valutazione

Conoscenze Abilità

Ascolto I saluti in diversi momenti della comprendere un saluto Riconosce

42

giornata Presentarsi Gli oggetti scolastici I numeri da 1 a 10 I giocattoli Colori e forme geometriche

comprendere ed eseguire istruzioni e procedure identificare, colori, figure, oggetti, animali riconoscere suoni e ritmi della L2 comprendere semplici e chiari messaggi con

lessico e strutture noti su argomenti familiari ascoltare e comprendere semplici storielle,

canzoncine, filastrocche

messaggi in lingua

straniera

Parlato

chiedere ed esprimere gusti e preferenze nominare ambienti e oggetti della casa Dire e chiedere il proprio nome e l’età interagire in brevi scambi dialogici monitorati

dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi

produrre suoni e ritmi della L2 descrivere oralmente sé e i compagni, persone,

luoghi e oggetti, utilizzando il lessico conosciuto riprodurre oralmente parole, frasi semplici

Interagisce in semplici scambi

dialogici

Lettura

leggere e comprendere semplici messaggi, frasi, parole

leggere, comprendere ed eseguire semplici consegne

legge semplici

messaggi con l’ausilio delle immagini e

non.

Scrittura Scrivere semplici messaggi con l’utilizzo di un

modello dato

scrive messaggi con l’ausilio delle immagini o secondo un

modello dato

LINGUA INGLESE - CLASSI TERZE – Scuola primaria Area di

competenza o

Nucleo fondante

Obiettivi d’apprendimento Criteri di valutazione

Conoscenze Abilità

Ascolto

Presentare se stessi e gli altri. Gli animali selvatici. Alcuni elementi naturali I numeri da 1 a 20. Gli oggetti scolastici con particolare

riguardo alla forma plurale dei nomi Il possesso di oggetti. Gli ambienti scolastici. Le parti dei corpo. I cibi e le bevande. Alcuni sport ed azioni per il tempo

libero. Le principali festività: Halloween,

Christmas, Easter, ecc..

Comprendere e rispondere ai saluti Comprendere ed eseguire istruzioni e

procedure Identificare colori, figure, oggetti, animali Eseguire semplici calcoli riconoscere suoni e ritmi della L2 Comprendere semplici e chiari messaggi con

lessico e strutture noti su argomenti familiari Ascoltare e comprendere i nomi dei mesi e delle

stagioni Ascoltare e comprendere le lettere dell’alfabeto Ascoltare e comprendere semplici storielle,

filastrocche e canzoncine

Riconosce messaggi in

lingua straniera

Parlato

Chiedere e dare informazioni personali Riprodurre i nomi dei mesi e delle stagioni Interagire in brevi scambi dialogici monitorati

dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi

Produrre suoni e ritmi della L2 Pronunziare correttamente le lettere

dell’alfabeto Descrivere oralmente sé e i compagni, persone,

luoghi e oggetti, utilizzando il lessico conosciuto Riprodurre oralmente parole, frasi

Interagisce in semplici scambi

dialogici

43

Drammatizzare una storia

Lettura

Leggere e comprendere semplici testi descrittivi ed informativi

Leggere e comprendere semplici messaggi, frasi, parole

Leggere, comprendere ed eseguire consegne

legge semplici

messaggi con l’ausilio delle immagini e

non.

Scrittura

Scrivere semplici messaggi seguendo un modello dato

Scrivere le lettere dell’alfabeto tramite lo spelling

scrive messaggi con l’ausilio delle immagini o secondo un

modello dato

LINGUA INGLESE - CLASSI QUARTE – Scuola primaria Area di

competenza o

Nucleo fondante

Obiettivi d’apprendimento Criteri di valutazione

Conoscenze Abilità

Ascolto

Identificare parti dei viso e dei corpo. Descrivere le sembianze proprie ed altrui. Alcuni animali domestici. Arredi ed oggetti domestici. I capi di abbigliamento. I cibi, le bevande, i pasti. Le sensazioni e gli stati d'animo. Le abitudini alimentari dei paesi di lingua anglosassone. I luoghi cittadini e gli elementi urbani. Le azioni in corso di svolgimento Tradizioni e festività dei Paesi anglofoni

comprendere e rispondere a formule di saluto comprendere ed eseguire istruzioni e procedure identificare, colori, figure, oggetti, animali eseguire semplici calcoli riconoscere suoni e ritmi della L2 comprendere semplici e chiari messaggi con

lessico e strutture noti su argomenti familiari rilevare diversità culturali in relazione ad

abitudini di vita e a condizioni climatiche ascoltare e comprendere storielle, canzoncine e

filastrocche

Riconosce messaggi in

lingua straniera

Parlato

chiedere e dare informazioni personali interagire in brevi scambi dialogici monitorati

dall’insegnante e stimolati anche con supporti visivi

produrre suoni e ritmi della L2 descrivere oralmente sé e i compagni, persone,

luoghi e oggetti, animali utilizzando il lessico conosciuto

riprodurre oralmente parole, frasi drammatizzare una storia

Interagisce in semplici scambi

dialogici

Lettura

Leggere e comprendere semplici testi descrittivi ed informativi

Leggere e comprendere semplici messaggi, frasi, parole

Leggere, comprendere ed eseguire consegne

legge semplici

messaggi con l’ausilio delle immagini e

non.

Scrittura Scrivere semplici messaggi seguendo un

modello dato

scrive messaggi con l’ausilio delle immagini o secondo un

modello dato

44

LINGUA INGLESE - CLASSI QUINTE – Scuola primaria Area di

competenza o Nucleo

fondante

Obiettivi d’apprendimento Criteri di valutazione Conoscenze Abilità

Ascolto

Identificare attività ed articoli sportivi Esprimere preferenze proprie ed altrui. I passatempi L’orologio e l’ora Azioni quotidiane e la propria giornata. Le materie scolastiche I mezzi di trasporto I mesi dell'anno e i giorni della settimana. I numeri ordinali e la data di un evento. Il tempo meteorologico e le stagioni. Le azioni in corso di svolgimento Le tradizioni, gli usi e le festività dei Paesi anglofoni.

comprendere e rispondere a formule di saluto

comprendere ed eseguire istruzioni e procedure

identificare, colori, figure, oggetti, animali eseguire semplici calcoli riconoscere suoni e ritmi della L2 comprendere semplici e chiari messaggi

con lessico e strutture noti su argomenti familiari

rilevare diversità culturali in relazione ad abitudini di vita e a condizioni climatiche

ascoltare e comprendere storielle, canzoncine e filastrocche

Riconosce messaggi in

lingua straniera

Parlato

Chiedere e dare informazioni personali Interagire in brevi scambi dialogici

monitorati e stimolati con supporti visivi Produrre suoni e ritmi della L2 Descrivere oralmente sé e i compagni,

persone, luoghi e oggetti, utilizzando il lessico conosciuto

Riprodurre oralmente parole, frasi Drammatizzare una storia Descrivere le azioni che si compiono in

giornate proprie e altrui, chiedere e dire l’ora

Dire e chiedere quando si svolgono le azioni e chiedere e dire la provenienza

Chiedere che tempo fa e descrivere le condizioni atmosferiche

Dire e chiedere il prezzo

Interagisce in semplici scambi

dialogici

Lettura

Leggere e comprendere semplici testi descrittivi ed informativi

Leggere comprendere semplici messaggi, parole, frasi ed eseguire consegne

legge semplici

messaggi con l’ausilio delle immagini e

non.

Scrittura Scrivere semplici messaggi seguendo un

modello dato

scrive messaggi con l’ausilio delle immagini o secondo un

modello dato

45

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

LINGUA INGLESE - CLASSI PRIME – Scuola Secondaria di 1°grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZ

IONE

RUBRICHE VALUTATIVE

CONOSCENZE ABILITA’

ASCOLTO

PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

-Semplici istruzioni correlate alla vita di classe. -Ambiti lessicali relativi a: colori, numeri da 0 a 100, alfabeto, ambiente scolastico, ambiente familiare, descrizione personale, animali, giorni della settimana, mesi, stagioni e tempo atmosferico, abbigliamento, parti del corpo, azioni, sport e tempo libero, materie scolastiche, nazioni e nazionalità. -Funzioni per: ringraziare, scusarsi, salutare in modo formale e informale, presentare se stessi e gli altri,fare lo spelling, chiedere e dire l’età, l’indirizzo, la provenienza, il numero di telefono e la nazionalità, individuare luoghi, oggetti e persone e descriverli in modo semplice e generale, descrivere le azioni della giornata propria e altrui indicandone la frequenza, parlare delle abilità proprie e altrui, chiedere e dire ciò che piace e non piace, chiedere e dire l’ora, chiedere e dare il permesso, ringraziare, scusarsi, chiedere e dire ciò che si possiede, esprimere il possesso,chiedere e dire ciò che si sta facendo. -Grammatica: pronomi personali soggetto e oggetto, articoli, plurale dei nomi, genitivo sassone, aggettivi possessivi, dimostrativi e qualificativi, preposizioni di tempo e di luogo, parole interrogative, avverbi di frequenza, presente semplice dei verbi ausiliari nelle tre forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi, presente semplice dei verbi nelle tre forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi, presente progressivo, il verbo modale Can. -Civiltà: aspetti culturali, storici e geografici dei paesi di cui si studia la lingua. -Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti. -Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. -Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo -Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,

Comprensione orale

Produzione e interazione orale

10: ascolta per tempi prolungati ed individua in modo chiaro e preciso tutte le informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 9: ascolta per tempi prolungati ed individua agevolmente le informazioni nei vari tipi di testo. 8: ascolta in modo adeguato ed individua la maggior parte delle informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 7: ascolta in modo adeguato ma non individua completamente le informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 6: ascolta in modo non sempre adeguato e completo pur individuando gli elementi essenziali del messaggio. 5: ascolta i messaggi in modo superficiale ed individua informazioni frammentarie. 4: ascolta il messaggio distrattamente ed individua informazioni lacunose e non sempre pertinenti. 3: apparentemente ascolta il messaggio ma non comprende le espressioni e non identifica l’informazione principale.

10:formula messaggi in modo chiaro e pertinente, con padronanza di lessico e di strutture. 9: formula messaggi ben articolati, con proprietà di lessico e di strutture. 8: formula messaggi in modo abbastanza chiaro ed appropriato, usando lessico e strutture formalmente corrette. 7: formula messaggi abbastanza adeguati, con proprietà di lessico e strutture non ancora ben consolidate. 6: formula messaggi sufficientemente chiari, anche se a volte formalmente difettosi. 5: formula messaggi poco corretti, con scarsa proprietà di lessico e di strutture. 4: formula messaggi in modo confuso, con proprietà di lessico e di strutture poco comprensibili. 3: formula messaggi in modo confuso e frammentario evidenziando una proprietà di lessico e di strutture molto lacunosa.

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RIFLESSIONE SULLA LINGUA

CIVILTA’ E CULTURA

integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. -Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. -Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. -Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno , anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. -Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. -Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. -Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. -Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. -Riconoscere e confrontare modelli di civiltà e culture diverse.

Comprensione scritta Produzione scritta Strutture e funzioni linguistiche

10: comprende in modo preciso, completo e puntuale il significato di un testo ricavando tutte le informazioni richieste. 9: comprende pienamente il significato di un testo ricavando le informazioni specifiche in relazione alle richieste. 8: comprende il significato di un testo in modo generalmente completo in relazione alle richieste. 7: comprende il significato principale di un testo ricavando buona parte delle informazioni richieste. 6: comprende il significato di un testo nella sua globalità ricavando le informazioni essenziali. 5: comprende in maniera superficiale il significato di un testo e ricava solo informazioni minime. 4: comprende il significato di un testo in modo frammentario e ricava informazioni episodiche. 3: comprende a fatica e parzialmente il significato di un testo ricavando informazioni non pertinenti e lacunose.

10: produce messaggi corretti ed appropriati rielaborandoli in modo personale . 9: produce messaggi corretti ed appropriati con proprietà di lessico e strutture. 8: produce messaggi generalmente corretti e appropriati con proprietà di lessico e strutture. 7: produce messaggi comprensibili e generalmente corretti anche se con proprietà di lessico e strutture non ancora ben consolidate. 6: produce messaggi essenziali anche se con limitata proprietà di lessico e strutture. 5: produce messaggi minimi con proprietà di lessico e strutture non del tutto corrette. 4: produce messaggi poco comprensibili e non sempre e utilizza in modo non corretto il lessico e le strutture. 3: produce messaggi poco chiari, frammentari e confusi evidenziando una proprietà di lessico e strutture grammaticali molto lacunosa. 10: conosce ed usa sempre correttamente le strutture grammaticali note. 9: conosce ed usa quasi sempre correttamente le strutture grammaticali note. 8: conosce ed usa non sempre correttamente le strutture grammaticali note.. 7: conosce ed usa generalmente in modo corretto le strutture grammaticali note. 6: conosce in parte le strutture grammaticali note e le usa in modo sempre corretto. 5: conosce in parte le strutture grammaticali note e non le usa sempre correttamente. 4: non conosce gran parte delle strutture grammaticali e non è in grado di usarle correttamente. 3: non conosce le strutture grammaticali e non è in grado di utilizzarle.

10: conosce a fondo tutti gli argomenti trattati e li riferisce in modo esaustivo e personale 9 :conosce in modo completo gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e di strutture 8: conosce in modo generalmente completo gli

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Aspetti culturali e sociali del paese di cui si studia la lingua.

argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e strutture . 7: conosce complessivamente gli argomenti trattati e li riferisce in modo corretto anche se con proprietà di lessico e di strutture non ancora ben consolidate. 6: conosce gli aspetti principali degli argomenti trattati anche se li riferisce con limitata proprietà di lessico e strutture. 5: conosce parzialmente gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e strutture non del tutto corretta. 4: conosce in modo incompleto e superficiale gli argomenti trattati e li riferisce con limitata proprietà di lessico e di strutture. 3: conosce in modo gravemente lacunoso gli argomenti trattati e li riferisce in forma scorretta e confusa.

LINGUA INGLESE - CLASSI SECONDE – Scuola Secondaria di 1°grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

CONOSCENZE ABILITA’

ASCOLTO

PARLATO

-Semplici istruzioni correlate alla vita di classe. -Ampliamento degli ambiti lessicali dei precedenti anni. -Ambiti lessicali relativi a: descrizione di luoghi (casa, città, negozi), azioni, sport e tempo libero, mestieri e professioni, abbigliamento, cibo e bevande, tempo atmosferico, mesi e stagioni, anni e date, numeri ordinali, numeri lunghi, numeri decimali, moneta. -Funzioni per: individuare luoghi, oggetti e persone, chiedere e dire cosa piace e non piace, descrivere azioni in svolgimento, parlare al telefono, chiedere e dire la data, parlare del tempo atmosferico, chiedere e raccontare di avvenimenti passati, parlare di persone famose, chiedere e dire quando e dove si è nati, parlare della salute e stato d’animo proprio e altrui, chiedere e dare informazioni stradali, fare acquisti, parlare di quantità, chiedere e offrire qualcosa, chiedere e dare il permesso, fare, accettare e rifiutare proposte, confrontare persone , animali e cose. -Grammatica: ampliamento e approfondimento delle funzioni degli anni precedenti; present simple, present continuous, past simple verbi ausiliari, regolari e irregolari nelle forme affermativa, negativa, interrogativa e risposte brevi, preposizioni di luogo e di tempo, congiunzioni, parole interrogative, pronomi personali complemento, pronomi possessivi, sostantivi numerabili e non numerabili, i partitivi, i quantitativi, comparativo e superlativo degli aggettivi, i verbi modali Can e Must nelle tre forme affermativa, negativa e interrogativa, verbi seguiti dalla forma-ing.

Comprensione orale

Produzione e interazione orale

10: ascolta per tempi prolungati ed individua in modo chiaro e preciso tutte le informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 9: ascolta per tempi prolungati ed individua agevolmente le informazioni nei vari tipi di testo. 8: ascolta in modo adeguato ed individua la maggior parte delle informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 7: ascolta in modo adeguato ma non individua completamente le informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 6: ascolta in modo non sempre adeguato e completo pur individuando gli elementi essenziali del messaggio. 5: ascolta i messaggi in modo superficiale ed individua informazioni frammentarie. 4: ascolta il messaggio distrattamente ed individua informazioni lacunose e non sempre pertinenti. 3: apparentemente ascolta il messaggio ma non comprende le espressioni e non identifica l’informazione principale.

10:formula messaggi in modo chiaro e pertinente, con padronanza di lessico e di strutture. 9: formula messaggi ben articolati, con proprietà di lessico e di strutture. 8: formula messaggi in modo abbastanza chiaro ed appropriato, usando lessico e strutture formalmente corrette. 7: formula messaggi abbastanza adeguati, con proprietà di lessico e strutture non ancora ben consolidate. 6: formula messaggi sufficientemente chiari, anche se a volte formalmente difettosi. 5: formula messaggi poco corretti, con scarsa proprietà di lessico e di strutture. 4: formula messaggi in modo confuso, con proprietà di lessico e di strutture poco comprensibili. 3: formula messaggi in modo confuso e frammentario evidenziando una proprietà di lessico e di strutture molto lacunosa.

48

LETTURA

SCRITTURA

-Civiltà: aspetti culturali, storici e geografici dei paesi di cui si studia la lingua. -Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti. -Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. -Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. -Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. -Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. -Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. -Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno , anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. -Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. -Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.

Comprensione scritta

Produzione scritta Strutture e funzioni linguistiche

10: comprende in modo preciso, completo e puntuale il significato di un testo ricavando tutte le informazioni richieste. 9: comprende pienamente il significato di un testo ricavando le informazioni specifiche in relazione alle richieste. 8: comprende il significato di un testo in modo generalmente completo in relazione alle richieste. 7: comprende il significato principale di un testo ricavando buona parte delle informazioni richieste. 6: comprende il significato di un testo nella sua globalità ricavando le informazioni essenziali. 5: comprende in maniera superficiale il significato di un testo e ricava solo informazioni minime. 4: comprende il significato di un testo in modo frammentario e ricava informazioni episodiche. 3: comprende a fatica e parzialmente il significato di un testo ricavando informazioni non pertinenti e lacunose.

10: produce messaggi corretti ed appropriati rielaborandoli in modo personale . 9: produce messaggi corretti ed appropriati con proprietà di lessico e strutture. 8: produce messaggi generalmente corretti e appropriati con proprietà di lessico e strutture. 7: produce messaggi comprensibili e generalmente corretti anche se con proprietà di lessico e strutture non ancora ben consolidate. 6: produce messaggi essenziali anche se con limitata proprietà di lessico e strutture. 5: produce messaggi minimi con proprietà di lessico e strutture non del tutto corrette. 4: produce messaggi poco comprensibili e non sempre e utilizza in modo non corretto il lessico e le strutture. 3: produce messaggi poco chiari, frammentari e confusi evidenziando una proprietà di lessico e strutture grammaticali molto lacunosa. 10: conosce ed usa sempre correttamente le strutture grammaticali note. 9: conosce ed usa quasi sempre correttamente le strutture grammaticali note. 8: conosce ed usa non sempre correttamente le strutture grammaticali note.. 7: conosce ed usa generalmente in modo corretto le strutture grammaticali note. 6: conosce in parte le strutture grammaticali note e le usa in modo sempre corretto. 5: conosce in parte le strutture grammaticali note e non le usa sempre correttamente. 4: non conosce gran parte delle strutture grammaticali e non è in grado di usarle correttamente. 3: non conosce le strutture grammaticali e non è in grado di utilizzarle.

10: conosce a fondo gli argomenti trattati e li riferisce in modo esaustivo e personale. 9: conosce in modo completo gli argomenti

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RIFLESSIONE SULLA LINGUA

CIVILTA’ E CULTURA

Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. -Riconoscere e confrontare modelli di civiltà e culture diverse.

Aspetti culturali e sociali del paese di cui si studia la lingua.

trattati e li riferisce con proprietà di lessico e di strutture. 8: conosce in modo generalmente completo gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e strutture . 7: conosce complessivamente gli argomenti trattati e li riferisce in modo corretto anche se con proprietà di lessico e di strutture non ancora ben consolidate. 6: conosce gli aspetti principali degli argomenti trattati anche se li riferisce con limitata proprietà di lessico e strutture. 5: conosce parzialmente gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e strutture non del tutto corretta. 4: conosce in modo incompleto e superficiale gli argomenti trattati e li riferisce con limitata proprietà di lessico e di strutture. 3: conosce in modo gravemente lacunoso gli argomenti trattati e li riferisce in forma scorretta e confusa.

LINGUA INGLESE - CLASSI TERZE – Scuola Secondaria di 1°grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

CONOSCENZE ABILITA’

ASCOLTO

PARLATO

-Istruzioni correlate alla vita di classe. -Ampliamento degli ambiti lessicali dei precedenti anni. -Ambiti lessicali relativi a: tempo libero, shopping, indicazioni stradali, viaggi e mezzi di trasporto, ambienti naturali, malattie e stati d’animo, carattere delle persone. -Funzioni per individuare luoghi, oggetti e persone, chiedere e dire cosa piace e non piace, chiedere e dare informazioni stradali, chiedere e dire il prezzo di un oggetto, parlare di esperienze, parlare di azioni recenti, parlare di propositi per il futuro parlare di previsioni, esprimere decisioni immediate, parlare di intenzioni, parlare di ciò che sta per accadere , chiedere e dare informazioni sullo stato di salute , fare confronti, esprimere regole e divieti, raccontare eventi passati o appena accaduti, esprimere opinioni, accordi o disaccordi, esprimere le probabili conseguenze di un’azione.

Comprensione orale

10: ascolta per tempi prolungati ed individua in modo chiaro e preciso tutte le informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 9: ascolta per tempi prolungati ed individua agevolmente le informazioni nei vari tipi di testo. 8: ascolta in modo adeguato ed individua la maggior parte delle informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 7: ascolta in modo adeguato ma non individua completamente le informazioni specifiche nei vari tipi di testo. 6: ascolta in modo non sempre adeguato e completo pur individuando gli elementi essenziali del messaggio. 5: ascolta i messaggi in modo superficiale ed individua informazioni frammentarie. 4: ascolta il messaggio distrattamente ed individua informazioni lacunose e non sempre pertinenti. 3: apparentemente ascolta il messaggio ma non comprende le espressioni e non identifica l’informazione principale.

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LETTURA

SCRITTURA

-Grammatica: ampliamento e approfondimento delle funzioni dei precedenti anni. Past continuous, tobe going to, futuro, present perfect, imperativo, verbi modali, avverbi di frequenza, pronomi indefiniti e interrogativi, how e i suoi composti, periodo ipotetico, verbi to say e to tell, discorso diretto e indiretto. -Civiltà: argomenti di attualità possibilmente interdisciplinari ; aspetti culturali, storici e geografici dei paesi di cui si studia la lingua. -Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti. -Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

-Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. -Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. -Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. -Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.

Produzione e interazione orale Comprensione scritta

Produzione scritta

10:formula messaggi in modo chiaro e pertinente, con padronanza di lessico e di strutture. 9: formula messaggi ben articolati, con proprietà di lessico e di strutture. 8: formula messaggi in modo abbastanza chiaro ed appropriato, usando lessico e strutture formalmente corrette. 7: formula messaggi abbastanza adeguati, con proprietà di lessico e strutture non ancora ben consolidate. 6: formula messaggi sufficientemente chiari, anche se a volte formalmente difettosi. 5: formula messaggi poco corretti, con scarsa proprietà di lessico e di strutture. 4: formula messaggi in modo confuso, con proprietà di lessico e di strutture poco comprensibili. 3: formula messaggi in modo confuso e frammentario evidenziando una proprietà di lessico e di strutture molto lacunosa. 10: comprende in modo preciso, completo e puntuale il significato di un testo ricavando tutte le informazioni richieste. 9: comprende pienamente il significato di un testo ricavando le informazioni specifiche in relazione alle richieste. 8: comprende il significato di un testo in modo generalmente completo in relazione alle richieste. 7: comprende il significato principale di un testo ricavando buona parte delle informazioni richieste. 6: comprende il significato di un testo nella sua globalità ricavando le informazioni essenziali. 5: comprende in maniera superficiale il significato di un testo e ricava solo informazioni minime. 4: comprende il significato di un testo in modo frammentario e ricava informazioni episodiche. 3: comprende a fatica e parzialmente il significato di un testo ricavando informazioni non pertinenti e lacunose.

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RIFLESSIONE SULLA LINGUA

CIVILTA’ E CULTURA

-Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno , anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio -Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. -Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. -Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. -Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue.

-Riconoscere e confrontare modelli di civiltà e culture diverse.

Strutture e funzioni linguistiche

Aspetti culturali e sociali del paese di cui si studia la lingua

10: produce messaggi corretti ed appropriati rielaborandoli in modo personale . 9: produce messaggi corretti ed appropriati con proprietà di lessico e strutture. 8: produce messaggi generalmente corretti e appropriati con proprietà di lessico e strutture. 7: produce messaggi comprensibili e generalmente corretti anche se con proprietà di lessico e strutture non ancora ben consolidate. 6: produce messaggi essenziali anche se con limitata proprietà di lessico e strutture. 5: produce messaggi minimi con proprietà di lessico e strutture non del tutto corrette. 4: produce messaggi poco comprensibili e non sempre e utilizza in modo non corretto il lessico e le strutture. 3: produce messaggi poco chiari, frammentari e confusi evidenziando una proprietà di lessico e strutture grammaticali molto lacunosa. 10: conosce ed usa sempre correttamente le strutture grammaticali note. 9: conosce ed usa quasi sempre correttamente le strutture grammaticali note. 8: conosce ed usa non sempre correttamente le strutture grammaticali note.. 7: conosce ed usa generalmente in modo corretto le strutture grammaticali note. 6: conosce in parte le strutture grammaticali note e le usa in modo sempre corretto. 5: conosce in parte le strutture grammaticali note e non le usa sempre correttamente. 4: non conosce gran parte delle strutture grammaticali e non è in grado di usarle correttamente. 3: non conosce le strutture grammaticali e non è in grado di utilizzarle.

10: conosce a fondo gli argomenti trattati e li riferisce in modo esaustivo e personale. 9: conosce in modo completo gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e di strutture. 8: conosce in modo generalmente completo gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e strutture . 7: conosce complessivamente gli argomenti trattati e li riferisce in modo corretto anche se con proprietà di lessico e di strutture non ancora ben consolidate. 6: conosce gli aspetti principali degli

52

argomenti trattati anche se li riferisce con limitata proprietà di lessico e strutture. 5: conosce parzialmente gli argomenti trattati e li riferisce con proprietà di lessico e strutture non del tutto corretta. 4: conosce in modo incompleto e superficiale gli argomenti trattati e li riferisce con limitata proprietà di lessico e di strutture. 3: conosce in modo gravemente lacunoso gli argomenti trattati e li riferisce in forma scorretta e confusa.

53

CURRICOLO della 2° LINGUA COMUNITARIA FRANCESE

54

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI LINGUA FRANCESE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

LINGUA FRANCESE - CLASSI 1° – Scuola Secondaria di 1°grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

CONOSCENZE

ABILITA’

ASCOLTO -Semplici istruzioni correlate alla vita di

classe.

-Ambiti lessicali relativi a:

colori, numeri da 0 a 60 alfabeto,

ambiente scolastico, ambiente

familiare, descrizione personale,

giorni della settimana, materie

scolastiche, nazioni e nazionalità,

La città e luoghi per il tempo libero

-Funzioni per: ringraziare, scusarsi,

salutare in modo formale e informale,

presentare se stessi e gli altri,

chiedere e dire l’età, l’indirizzo, la

provenienza, la nazionalità, dire

quello che piace e non piace, invitare,

accettare, rifiutare, domandare la

professione, fissare un appuntamento.

-Comprendere istruzioni, espressioni

e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e

identificare il tema generale di brevi

messaggi orali in cui si parla di

argomenti conosciuti.

-Comprendere brevi testi

multimediali identificandone parole

chiave e il senso generale.

-Grammatica: pronomi personali

soggetto,, articoli, plurale dei nomi, ,

aggettivi possessivi, e qualificativi ,

la frase interrogativa, il verbo essere

e avere, i verbi in –er. Alcuni verbi

irregolari La frase negativa. Le

Comprensione orale

10: ascolta per tempi prolungati ed individua in

modo chiaro e preciso tutte le informazioni

specifiche nei vari tipi di testo.

9: ascolta per tempi prolungati

ed individua agevolmente le informazioni nei

vari tipi di testo.

8: ascolta in modo adeguato ed individua la

maggior parte delle informazioni specifiche nei

vari tipi di testo.

7: ascolta in modo adeguato ma non individua

completamente le informazioni specifiche nei

vari tipi di testo.

6: ascolta in modo non sempre adeguato e

completo pur individuando gli elementi

essenziali del messaggio.

5: ascolta i messaggi in modo superficiale ed

individua informazioni frammentarie.

4: ascolta il messaggio distrattamente ed individua

informazioni lacunose e non

sempre pertinenti.

3: apparentemente ascolta il messaggio ma non

comprende le espressioni e non identifica

l’informazione principale.

PARLATO

Produzione e interazione orale

10:formula messaggi in modo chiaro e

pertinente, con padronanza di lessico e di

strutture.

9: formula messaggi ben articolati, con

proprietà di lessico e di strutture.

8: formula messaggi in modo abbastanza

chiaro ed appropriato, usando lessico e

strutture formalmente corrette.

7: formula messaggi abbastanza adeguati, con

proprietà di lessico e strutture non ancora ben

consolidate.

6: formula messaggi sufficientemente chiari,

anche se a volte formalmente difettosi.

5: formula messaggi poco corretti, con scarsa

proprietà di lessico e di strutture.

4: formula messaggi in modo confuso, con

proprietà di lessico e di strutture poco

55

preposizioni articolate

-Civiltà: aspetti culturali, storici e

geografici dei paesi di cui si studia la

lingua.

-Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già

incontrate ascoltando o leggendo.

-Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò che si

dice con mimica e gesti.

-Interagire in modo comprensibile

con un compagno o un adulto con cui

si ha familiarità, utilizzando

espressioni e frasi adatte alla

situazione.

-Comprendere testi semplici di

contenuto familiare e di tipo concreto

e trovare informazioni specifiche in

materiali di uso corrente.

-Scrivere testi brevi e semplici per

raccontare le proprie esperienze, per

fare gli auguri, per ringraziare o per

invitare qualcuno , anche con errori

formali che non compromettano però

la comprensibilità del messaggio.

-Osservare le parole nei contesti

d’uso e rilevare le eventuali

variazioni di significato.

-Osservare la struttura delle frasi e

mettere in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

-Confrontare parole e strutture

relative a codici verbali diversi.

-Riconoscere i propri errori e i propri

modi di apprendere le lingue.

comprensibili.

3: formula messaggi in modo confuso e

frammentario evidenziando una proprietà di

lessico e di strutture molto lacunosa.

LETTURA Comprensione scritta

10: comprende in modo preciso, completo e

puntuale il significato di un testo ricavando

tutte le informazioni richieste.

9: comprende pienamente il significato di un

testo ricavando le informazioni specifiche in

relazione alle richieste.

8: comprende il significato di un testo in modo

generalmente completo in relazione alle

richieste.

7: comprende il significato principale di un

testo ricavando buona parte delle informazioni

richieste.

6: comprende il significato di un testo nella sua

globalità ricavando le informazioni essenziali.

5: comprende in maniera superficiale il

significato di un testo e ricava solo

informazioni minime.

4: comprende il significato di un testo in modo

frammentario e ricava informazioni episodiche.

3: comprende a fatica e parzialmente il

significato di un testo ricavando informazioni

non pertinenti e lacunose.

SCRITTURA

Produzione scritta

10: produce messaggi corretti ed appropriati

rielaborandoli in modo personale .

9: produce messaggi corretti ed appropriati

con proprietà di lessico e strutture.

8: produce messaggi generalmente corretti e

appropriati con proprietà di lessico e strutture.

7: produce messaggi comprensibili e

generalmente corretti anche se con proprietà di

lessico e strutture non ancora ben consolidate.

6: produce messaggi essenziali anche se con

limitata proprietà di lessico e strutture.

5: produce messaggi minimi con proprietà di

lessico e strutture non del tutto corrette.

4: produce messaggi poco comprensibili e non

sempre e utilizza in modo non corretto il

lessico e le strutture.

3: produce messaggi poco chiari, frammentari

e confusi evidenziando una proprietà di lessico

e strutture grammaticali molto lacunosa.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Strutture e funzioni

linguistiche

10: conosce ed usa sempre correttamente le

strutture grammaticali note.

9: conosce ed usa quasi sempre correttamente

le strutture grammaticali note.

8: conosce ed usa non sempre correttamente

le strutture grammaticali note..

7: conosce ed usa generalmente in modo

corretto le strutture grammaticali note.

6: conosce in parte le strutture grammaticali

note e le usa in modo sempre corretto.

5: conosce in parte le strutture grammaticali

note e non le usa sempre correttamente.

4: non conosce gran parte delle strutture

grammaticali e non è in grado di usarle

correttamente.

3: non conosce le strutture grammaticali e non

è in grado di utilizzarle.

56

CIVILTA’ E CULTURA

-Riconoscere e confrontare modelli di

civiltà e culture diverse.

Aspetti culturali e sociali del paese di cui si studia la

lingua.

10: conosce a fondo gli argomenti trattati e li

riferisce in modo esaustivo e personale.

9: conosce in modo completo gli argomenti

trattati e li riferisce con proprietà di lessico e di

strutture.

8: conosce in modo generalmente completo gli

argomenti trattati e li riferisce con proprietà di

lessico e strutture . 7: conosce complessivamente gli argomenti

trattati e li riferisce in modo corretto anche se

con proprietà di lessico e di strutture non

ancora ben consolidate.

6: conosce gli aspetti principali degli

argomenti trattati anche se li riferisce con

limitata proprietà di lessico e strutture.

5: conosce parzialmente gli argomenti trattati

e li riferisce con proprietà di lessico e strutture

non del tutto corretta.

4: conosce in modo incompleto e superficiale

gli argomenti trattati e li riferisce con limitata

proprietà di lessico e di strutture.

3: conosce in modo gravemente lacunoso gli

argomenti trattati e li riferisce in forma

scorretta e confusa.

LINGUA FRANCESE - CLASSI 2° – Scuola Secondaria di 1°grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

CONOSCENZE

ABILITA’

ASCOLTO

-Semplici istruzioni correlate alla vita di

classe.

-Ambiti lessicali in città, i verbi

dell’’orientamento, i numeri da 70, le

azioni quotidiane, il lessico della

scuola media, l’abbigliamento, i mesi

e le stagioni, i negozi,i prodotti, la

casa e l’’arredamento, i luoghi di

vacanza, al ristorante, a tavola, il

tempo,

-Funzioni per: telefonare, chiedere e

dare delle indicazioni stradali,

chiedere di ripetere, chiedere e dire

l’’ora, fare degli acquisti, chiedere il

prezzo, fare la spesa, fare i

complimenti, offrire da bere e da

mangiare, parlare dei propri progetti,

parlare del tempo, prenotare una

camera

-Comprendere istruzioni, espressioni

e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e

identificare il tema generale di brevi

messaggi orali in cui si parla di

argomenti conosciuti.

Comprensione orale

10: ascolta per tempi prolungati ed individua in

modo chiaro e preciso tutte le informazioni

specifiche nei vari tipi di testo.

9: ascolta per tempi prolungati

ed individua agevolmente le informazioni nei

vari tipi di testo.

8: ascolta in modo adeguato ed individua la

maggior parte delle informazioni specifiche nei

vari tipi di testo.

7: ascolta in modo adeguato ma non individua

completamente le informazioni specifiche nei

vari tipi di testo.

6: ascolta in modo non sempre adeguato e

completo pur individuando gli elementi

essenziali del messaggio.

5: ascolta i messaggi in modo superficiale ed

individua informazioni frammentarie.

4: ascolta il messaggio distrattamente ed individua

informazioni lacunose e non

sempre pertinenti.

3: apparentemente ascolta il messaggio ma non

comprende le espressioni e non identifica

l’informazione principale.

57

PARLATO

-Comprendere brevi testi

multimediali identificandone parole

chiave e il senso generale.

-Grammatica

L’imperativo, le preposizioni di

luogo, i verbi riflessivi, le

preposizioni di tempo, la forma

negativa, gli articoli partitivi, i

gallicismi, i pronomi personali

complemento oggetto, il passato

prossimo, il comparativo di qualità.’i

pronomi dimostrativi.

-Civiltà: aspetti culturali, storici e

geografici del paese di cui si studia la

lingua.

-Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già

incontrate ascoltando o leggendo.

-Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò che si

dice con mimica e gesti.

-Interagire in modo comprensibile

con un compagno o un adulto con cui

si ha familiarità, utilizzando

espressioni e frasi adatte alla

situazione.

-Comprendere testi semplici di

contenuto familiare e di tipo concreto

e trovare informazioni specifiche in

materiali di uso corrente.

-Scrivere testi brevi e semplici per

raccontare le proprie esperienze, per

fare gli auguri, per ringraziare o per

invitare qualcuno , anche con errori

formali che non compromettano però

la comprensibilità del messaggio.

Produzione e interazione orale

10:formula messaggi in modo chiaro e

pertinente, con padronanza di lessico e di

strutture.

9: formula messaggi ben articolati, con

proprietà di lessico e di strutture.

8: formula messaggi in modo abbastanza

chiaro ed appropriato, usando lessico e

strutture formalmente corrette.

7: formula messaggi abbastanza adeguati, con

proprietà di lessico e strutture non ancora ben

consolidate.

6: formula messaggi sufficientemente chiari,

anche se a volte formalmente difettosi.

5: formula messaggi poco corretti, con scarsa

proprietà di lessico e di strutture.

4: formula messaggi in modo confuso, con

proprietà di lessico e di strutture poco

comprensibili.

3: formula messaggi in modo confuso e

frammentario evidenziando una proprietà di

lessico e di strutture molto lacunosa.

LETTURA

Comprensione scritta

10: comprende in modo preciso, completo e

puntuale il significato di un testo ricavando

tutte le informazioni richieste.

9: comprende pienamente il significato di un

testo ricavando le informazioni specifiche in

relazione alle richieste.

8: comprende il significato di un testo in modo

generalmente completo in relazione alle

richieste.

7: comprende il significato principale di un

testo ricavando buona parte delle informazioni

richieste.

6: comprende il significato di un testo nella sua

globalità ricavando le informazioni essenziali.

5: comprende in maniera superficiale il

significato di un testo e ricava solo

informazioni minime.

4: comprende il significato di un testo in modo

frammentario e ricava informazioni episodiche.

3: comprende a fatica e parzialmente il

significato di un testo ricavando informazioni

non pertinenti e lacunose.

SCRITTURA Produzione scritta

10: produce messaggi corretti ed appropriati

rielaborandoli in modo personale .

9: produce messaggi corretti ed appropriati

con proprietà di lessico e strutture.

8: produce messaggi generalmente corretti e

appropriati con proprietà di lessico e strutture.

7: produce messaggi comprensibili e

generalmente corretti anche se con proprietà di

lessico e strutture non ancora ben consolidate.

6: produce messaggi essenziali anche se con

limitata proprietà di lessico e strutture.

5: produce messaggi minimi con proprietà di

lessico e strutture non del tutto corrette.

4: produce messaggi poco comprensibili e non

sempre e utilizza in modo non corretto il

58

-Osservare le parole nei contesti

d’uso e rilevare le eventuali

variazioni di significato.

-Osservare la struttura delle frasi e

mettere in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

-Confrontare parole e strutture

relative a codici verbali diversi.

-Riconoscere i propri errori e i propri

modi di apprendere le lingue.

-Riconoscere e confrontare modelli di

civiltà e culture diverse.

lessico e le strutture.

3: produce messaggi poco chiari, frammentari

e confusi evidenziando una proprietà di lessico

e strutture grammaticali molto lacunosa.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Strutture e funzioni

linguistiche

10: conosce ed usa sempre correttamente le

strutture grammaticali note.

9: conosce ed usa quasi sempre correttamente

le strutture grammaticali note.

8: conosce ed usa non sempre correttamente

le strutture grammaticali note..

7: conosce ed usa generalmente in modo

corretto le strutture grammaticali note.

6: conosce in parte le strutture grammaticali

note e le usa in modo sempre corretto.

5: conosce in parte le strutture grammaticali

note e non le usa sempre correttamente.

4: non conosce gran parte delle strutture

grammaticali e non è in grado di usarle

correttamente.

3: non conosce le strutture grammaticali e non

è in grado di utilizzarle.

CIVILTA’ E CULTURA

Aspetti culturali e sociali del paese di cui si studia la

lingua.

10: conosce a fondo gli argomenti trattati e li

riferisce in modo esaustivo e personale.

9: conosce in modo completo gli argomenti

trattati e li riferisce con proprietà di lessico e di

strutture.

8: conosce in modo generalmente completo gli

argomenti trattati e li riferisce con proprietà di

lessico e strutture . 7: conosce complessivamente gli argomenti

trattati e li riferisce in modo corretto anche se

con proprietà di lessico e di strutture non

ancora ben consolidate.

6: conosce gli aspetti principali degli

argomenti trattati anche se li riferisce con

limitata proprietà di lessico e strutture.

5: conosce parzialmente gli argomenti trattati

e li riferisce con proprietà di lessico e strutture

non del tutto corretta.

4: conosce in modo incompleto e superficiale

gli argomenti trattati e li riferisce con limitata

proprietà di lessico e di strutture.

3: conosce in modo gravemente lacunoso gli

argomenti trattati e li riferisce in forma

scorretta e confusa.

59

LINGUA FRANCESE - CLASSI 3° – Scuola Secondaria di 1°grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

CONOSCENZE

ABILITA’

ASCOLTO

-Informazioni di base sulla persona,

famiglia, acquisti, geografia locale.

-Ambiti lessicali: l’alloggio, la casa,

le stanze, vacanze e viaggi,

l’abbigliamento, le parti del corpo,

l’ecologia, gli animali, il cinema, la

televisione.

-Funzioni per: dire ciò che si e fatto,

parlare di un’’esperienza passata,

descrivere il luogo dove si abita,

informarsi su un viaggio, chiedere e

dare dei consigli, esprimere

un’ipotesi, dare la propria opinione,

chiedere e spiegare la causa di un

fatto, esprimere lo stato d’animo,

scusarsi, accettare o rifiutare le scuse.

-Comprendere istruzioni, espressioni

e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e

identificare il tema generale di brevi

messaggi orali in cui si parla di

argomenti conosciuti.

-Grammatica: l’imperfetto, l’accordo

del participio passato, i pronomi

relativi, possessivi, dimostrativi, i

pronomi complemento, preposizioni e

locuzioni prepositive, i verbi in –yer,

il condizionale, il comparativo e il

superlativo relativo, verbi irregolari.

-Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già

incontrate ascoltando o leggendo.

-Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò che si

dice con mimica e gesti.

-Interagire in modo comprensibile

con un compagno o un adulto con cui

si ha familiarità, utilizzando

espressioni e frasi adatte alla

situazione.

-Civiltà: aspetti culturali, storici e

geografici del paese di cui si studia la

lingua.

-Comprendere testi semplici di

contenuto familiare e di tipo concreto

e trovare informazioni specifiche in

Comprensione orale

10: ascolta per tempi prolungati ed individua in

modo chiaro e preciso tutte le informazioni

specifiche nei vari tipi di testo.

9: ascolta per tempi prolungati

ed individua agevolmente le informazioni nei

vari tipi di testo.

8: ascolta in modo adeguato ed individua la

maggior parte delle informazioni specifiche nei

vari tipi di testo.

7: ascolta in modo adeguato ma non individua

completamente le informazioni specifiche nei

vari tipi di testo.

6: ascolta in modo non sempre adeguato e

completo pur individuando gli elementi

essenziali del messaggio.

5: ascolta i messaggi in modo superficiale ed

individua informazioni frammentarie.

4: ascolta il messaggio distrattamente ed individua

informazioni lacunose e non

sempre pertinenti.

3: apparentemente ascolta il messaggio ma non

comprende le espressioni e non identifica

l’informazione principale.

PARLATO

Produzione e interazione orale

10:formula messaggi in modo chiaro e

pertinente, con padronanza di lessico e di

strutture.

9: formula messaggi ben articolati, con

proprietà di lessico e di strutture.

8: formula messaggi in modo abbastanza

chiaro ed appropriato, usando lessico e

strutture formalmente corrette.

7: formula messaggi abbastanza adeguati, con

proprietà di lessico e strutture non ancora ben

consolidate.

6: formula messaggi sufficientemente chiari,

anche se a volte formalmente difettosi.

5: formula messaggi poco corretti, con scarsa

proprietà di lessico e di strutture.

4: formula messaggi in modo confuso, con

proprietà di lessico e di strutture poco

comprensibili.

3: formula messaggi in modo confuso e

frammentario evidenziando una proprietà di

lessico e di strutture molto lacunosa.

LETTURA

Comprensione scritta

10: comprende in modo preciso, completo e

puntuale il significato di un testo ricavando

tutte le informazioni richieste.

9: comprende pienamente il significato di un

testo ricavando le informazioni specifiche in

relazione alle richieste.

8: comprende il significato di un testo in modo

60

materiali di uso corrente.

-Scrivere testi brevi e semplici per

raccontare le proprie esperienze, per

fare gli auguri, per ringraziare o per

invitare qualcuno , anche con errori

formali che non compromettano però

la comprensibilità del messaggio.

-Osservare le parole nei contesti

d’uso e rilevare le eventuali

variazioni di significato.

-Osservare la struttura delle frasi e

mettere in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

-Confrontare parole e strutture

relative a codici verbali diversi.

-Riconoscere i propri errori e i propri

modi di apprendere le lingue.

-Riconoscere e confrontare modelli di

civiltà e culture diverse.

generalmente completo in relazione alle

richieste.

7: comprende il significato principale di un

testo ricavando buona parte delle informazioni

richieste.

6: comprende il significato di un testo nella sua

globalità ricavando le informazioni essenziali.

5: comprende in maniera superficiale il

significato di un testo e ricava solo

informazioni minime.

4: comprende il significato di un testo in modo

frammentario e ricava informazioni episodiche.

3: comprende a fatica e parzialmente il

significato di un testo ricavando informazioni

non pertinenti e lacunose.

SCRITTURA

Produzione scritta

10: produce messaggi corretti ed appropriati

rielaborandoli in modo personale .

9: produce messaggi corretti ed appropriati

con proprietà di lessico e strutture.

8: produce messaggi generalmente corretti e

appropriati con proprietà di lessico e strutture.

7: produce messaggi comprensibili e

generalmente corretti anche se con proprietà di

lessico e strutture non ancora ben consolidate.

6: produce messaggi essenziali anche se con

limitata proprietà di lessico e strutture.

5: produce messaggi minimi con proprietà di

lessico e strutture non del tutto corrette.

4: produce messaggi poco comprensibili e non

sempre e utilizza in modo non corretto il

lessico e le strutture.

3: produce messaggi poco chiari, frammentari

e confusi evidenziando una proprietà di lessico

e strutture grammaticali molto lacunoso

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Strutture e funzioni

linguistiche

10: conosce ed usa sempre correttamente le

strutture grammaticali note.

9: conosce ed usa quasi sempre correttamente

le strutture grammaticali note.

8: conosce ed usa non sempre correttamente

le strutture grammaticali note..

7: conosce ed usa generalmente in modo

corretto le strutture grammaticali note.

6: conosce in parte le strutture grammaticali

note e le usa in modo sempre corretto.

5: conosce in parte le strutture grammaticali

note e non le usa sempre correttamente.

4: non conosce gran parte delle strutture

grammaticali e non è in grado di usarle

correttamente.

3: non conosce le strutture grammaticali e non

è in grado di utilizzarle

CIVILTA’ E CULTURA

Aspetti culturali e sociali del paese di cui si studia la

lingua.

10: conosce a fondo gli argomenti trattati e li

riferisce in modo esaustivo e personale.

9: conosce in modo completo gli argomenti

trattati e li riferisce con proprietà di lessico e di

strutture.

8: conosce in modo generalmente completo gli

argomenti trattati e li riferisce con proprietà di

lessico e strutture . 7: conosce complessivamente gli argomenti

trattati e li riferisce in modo corretto anche se

con proprietà di lessico e di strutture non

ancora ben consolidate.

6: conosce gli aspetti principali degli

61

argomenti trattati anche se li riferisce con

limitata proprietà di lessico e strutture.

5: conosce parzialmente gli argomenti trattati

e li riferisce con proprietà di lessico e strutture

non del tutto corretta.

4: conosce in modo incompleto e superficiale

gli argomenti trattati e li riferisce con limitata

proprietà di lessico e di strutture.

3: conosce in modo gravemente lacunoso gli

argomenti trattati e li riferisce in forma

scorretta e confusa.

62

CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA

63

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Musica - Arte) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI

INFANZIA 1° ANNO(Età 3 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ immagini, suoni, colori”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Gestualità: utilizzare diverse modalità espressivo/comunicative del nostro corpo

- Giochi di movimento e drammatico espressivi

- Esprimersi e comunicare attraverso il corpo

- Partecipa con interesse alle attività drammatico-teatrali

SI

NO

IN PARTE

Arte: sviluppare un personale senso della creatività, espressività e senso estetico

- Coloritura con diverse tecniche - I colori primari - Associazione di colori agli oggetti corrispondenti - Manipolazione di materiali

- Sperimentare varie tecniche espressive - Conoscere i colori primari - Manipolare materiali diversi

- Discrimina e denomina i colori fondamentali - Manipola materiali amorfi

Musica: sviluppare una personale sensibilità musicale

- Ascolto di canzoni - Riconoscimento di suoni e rumori nell’ambiente circostante - Esecuzione di semplici movimenti del corpo associati a canti - Esecuzione di movimenti corrispondenti a diversi ritmi

- Sviluppare la sensibilità musicale - Percepire e distinguere il suono dal rumore - Accompagnare un canto con i movimenti del corpo - Associare a ritmi diversi andature corrispondenti

- Memorizza e canta semplici canzoni in gruppo - Distingue suono/silenzio - Sa muoversi seguendo un ritmo musicale

64

INFANZIA 2° ANNO(Età 4 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ immagini, suoni, colori”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Gestualità: utilizzare diverse modalità espressivo/comunicative del nostro corpo

- Giochi di movimento e drammatico espressivi

- Esprimersi e comunicare attraverso il corpo

- Partecipa attivamente ad una drammatizzazione

SI

NO

IN PARTE

Arte: sviluppare un personale senso della creatività, espressività e senso estetico

- Uso creativo di diverse tecniche per la coloritura - Mescolanza di colori primari e ottenimento di colori secondari - Associazione di colori agli oggetti corrispondenti - Attività manipolative con materiali diversi - Disegno libero e drammatizzazione

- Usare diverse tecniche espressive - Conoscere i colori secondari - Manipolare e trasformare materiali - Esprimersi attraverso il disegno e la drammatizzazione

- Distingue e denomina i colori fondamentali e secondari - Manipola ed elabora materiali diversi Riproduce con il disegno elementi riconoscibili

Musica: sviluppare una personale sensibilità musicale

- Ascolto di brani musicali - Ricerca di suoni e rumori nell’ambiente circostante - Esecuzione di semplici movimenti associati a canti - Esecuzione di diversi movimenti corrispondenti a diversi ritmi - Costruzione di oggetti per produrre suoni

- Sviluppare la sensibilità musicale - Affinare la sensibilità uditiva verso l’ambiente sonoro circostante - Accompagnare un canto con i movimenti del corpo - Associare a ritmi diversi andature corrispondenti - Sperimentare suoni prodotti con diversi strumenti-oggetti

- Distingue suono/silenzio - Partecipa con piacere ad attività di ascolto musicale - Memorizza e canta semplici canzoni da solo e in gruppo - E’ capace di muoversi seguendo un ritmo musicale

INFANZIA 3° ANNO(Età 5 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ immagini, suoni, colori”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Gestualità: utilizzare diverse modalità espressivo/comunicative del nostro corpo

- Esplorazione di diverse modalità comunicative ed espressive - Partecipazione a spettacoli teatrali e musicali - Drammatizzazioni, esperienze espressive con l’utilizzo di materiale di recupero e non

- Associare ad espressioni e posture emozioni e stati d’animo - Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive - Sviluppare l’immaginazione e la fantasia

- Sa leggere comuni espressioni non verbali - Utilizza la comunicazione non verbale per esprimersi - Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.

SI

NO

- Rappresentazione grafico-pittorica del proprio vissuto e della

- Esprimersi attraverso il linguaggio grafico-pittorico e altre attività

- Si esprime in maniera personale attraverso le diverse tecniche

65

Arte: sviluppare un personale senso della creatività, espressività e senso estetico

realtà circostante -Esplorazione e manipolazione creativa di diversi tipi di materiali - Attività con i colori composti e sperimentazione di nuove tecniche pittoriche - Osservazione di immagini e di opere d’arte

manipolative: disegnare, dipingere, modellare, dare forma e colore all’esperienza, individualmente e in gruppo, con una varietà creativa di tecniche, strumenti e materiali - Riconoscere e discriminare le qualità percettive dei colori

grafico-pittorico-manipolative acquisite e i diversi materiali a sua disposizione

IN PARTE

Musica: sviluppare una personale sensibilità musicale

- Esperienze di educazione al suono e alla musica (uso della voce, di piccoli strumenti musicali, giochi e canti in gruppo, attività ritmico musicali in forma libera e guidata, andature, semplici coreografie) - Costruzione di oggetti per produrre suoni

- Sviluppare la sensibilità musicale - Affinare le proprie abilità ritmiche muovendosi su suoni e musica - Consolidare la sensibilità uditiva verso l’ambiente sonoro circostante - Sperimentare suoni prodotti con diversi strumenti

- Distingue suono/silenzio - Memorizza e canta semplici canzoni da solo e in gruppo - E’ capace di danzare e muoversi seguendo un ritmo musicale - Utilizza voce, corpo, oggetti per esplorare/riprodurre il paesaggio sonoro in cui vive

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MUSICA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

MUSICA - CLASSI PRIME e SECONDE – Scuola primaria

COMPETENZE conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

ASCOLTARE, ANALIZZARE E

RAPPRESENTARE FENOMENI

SONORI

ESPLORARE E DISCRIMINARE EVENTI SONORI DELL’AMBIENTE

-conoscere le sonorità di ambienti e di oggetti di vario genere

-Classificare i fenomeni acustici in base ai concetti di silenzio, suono ,rumore -Individuare le fonti sonore di un ambiente -Riconoscere in un ambiente le fonti sonore che lo caratterizzano -Classificare i fenomeni acustici in suoni e rumori -Distinguere suoni e rumori naturali da suoni e rumori artificiali -Conoscere le sonorità dei fenomeni naturali -Rappresentare i suoni ascoltati in

BASILARE Padroneggia la maggior parte

delle conoscenze e delle abilità in modo essenziale

Esegue i compiti richiesti con il supporto di domande stimolo e indicazioni dell’adulto e/o del gruppo classe

ADEGUATO

Padroneggia in modo adeguato la maggior parte delle conoscenze

Porta a termine i compiti dove

66

forma grafica, con la parola o con un gesto motorio

sono coinvolte conoscenze e abilità che padroneggia con una certa sicurezza

AVANZATO

Padroneggia in modo adeguato tutte le conoscenze e le abilità

Porta a termine in autonomia e di propria iniziativa i compiti dove sono coinvolte conoscenze e abilità che padroneggia con sicurezza

Assume iniziative e porta a termine compiti affidati in modo responsabile ed autonomo

ECCELLENTE

Padroneggia in modo completo e approfondito le conoscenze e le abilità

Assume iniziative e porta a termine compiti in modo autonomo e responsabile

E’ in grado di dare istruzioni ad altri

E’ in grado di mettere a punto procedure originali

USARE LE RISORSE ESPRESSIVE (

RITMO, INTONAZIONE…)

DELLA VOCE E DEL CORPO PER REALIZZARE

EVENTI SONORI

-Scoprire il proprio corpo come fonte di produzione sonora -Conoscere alcune tipologie dell’espressione vocale (giochi vocali, filastrocche, favole) e canti di vario genere per potersi esprimere in attività espressive e motorie

-Esplorare le possibilità sonore del proprio corpo e della propria voce -Riconoscere e riprodurre gesti e suoni utilizzando le mani, i piedi ed altre parti del corpo -Eseguire semplici ritmi utilizzando la gestualità e il movimento corporeo

COGLIERE, DURANTE

L’ASCOLTO, GLI ASPETTI

ESPRESSIVI E STRUTTURALI DI

UN BRANO MUSICALE

UTILIZZARE SEMPLICI

STRUMENTI RITMICI

-Conoscere filastrocche e canti provenienti dai diversi repertori musicali

-Ascoltare e riprodurre sequenze sonore e ritmiche -Ascoltare e riprodurre semplici canzoni e filastrocche -Avviarsi a cantare in gruppo con proprietà di ritmo ed intonazione -Riprodurre semplici sonorizzazioni con oggetti di vario genere -Usare oggetti ritmici per produrre, riprodurre, creare e improvvisare sequenze musicali o per accompagnare i canti

MUSICA - CLASSI TERZE/QUARTE/QUINTE – Scuola primaria

COMPETENZE conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

USARE LE RISORSE ESPRESSIVE DELLA VOCE E DEL CORPO

PER REALIZZARE SEQUENZE SONORE

UTILIZZARE IN

MODO CONSAPEVOLE LA

PROPRIA VOCE CON L’AUSILIO DI

SEMPLICI STRUMENTI

RITMICO-MUSICALI

-Scoprire il proprio corpo come fonte di produzione sonora -Avviarsi alla conoscenza delle caratteristiche del suono: ritmo, intensità, durata, altezza -Saper eseguire giochi musicali con l’uso della voce e del corpo -Conoscere ed utilizzare canti e composizioni tratti dal repertorio musicale -Conoscere la natura e l’uso di semplici strumenti a percussione (reperiti dall’ambiente di vita, costruiti artigianalmente o convenzionali)

-Sperimentare la propria voce in tutte le sue potenzialità -Esplorare le potenzialità sonore del proprio corpo -Usare le risorse espressive della vocalità intonando semplici brani -Usare la voce in modo consapevole, cercando di curare la propria intonazione e memorizzare i canti proposti -Eseguire semplici ritmi utilizzando la gestualità e il movimento corporeo -Scoprire la potenzialità sonora degli oggetti -Usare strumenti ritmico-musicali didattici per eseguire semplici brani (per imitazione o improvvisazione)

BASILARE Padroneggia la maggior parte

delle conoscenze e delle abilità in modo essenziale

Esegue i compiti richiesti con il supporto di domande stimolo e indicazioni dell’adulto e/o del gruppo classe

ADEGUATO

Padroneggia in modo adeguato la maggior parte delle conoscenze

Porta a termine i compiti dove sono coinvolte conoscenze e abilità che padroneggia con una certa sicurezza

AVANZATO

Padroneggia in modo adeguato tutte le conoscenze e le abilità

Porta a termine in autonomia e di propria iniziativa i compiti dove sono coinvolte conoscenze e abilità che padroneggia con sicurezza

Assume iniziative e porta a termine compiti affidati in modo responsabile ed autonomo

ECCELLENTE

Padroneggia in modo completo e

USARE FORME DI NOTAZIONE

ANALOGICHE O CODIFICATE

ASCOLTARE,

ANALIZZARE E RAPPRESENTARE

FENOMENI SONORI E

LINGUAGGI

-Usare sistemi di scrittura convenzionali e non convenzionali -conoscere i parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo -Conoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori -Conoscere gli elementi di base del codice musicale

-Inventare rappresentazioni grafiche del suono -Analizzare i caratteri dei suoni all’interno di semplici brani -Applicare criteri di trascrizione dei suoni di tipo non convenzionale -Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno

67

MUSICALI -Conoscere brani musicali di differenti repertori: opere musicali significative, canti, danze

approfondito le conoscenze e le abilità

Assume iniziative e porta a termine compiti in modo autonomo e responsabile

E’ in grado di dare istruzioni ad altri

E’ in grado di mettere a punto procedure originali

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MUSICA AL TERMINE DELLA

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

MUSICA - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

conoscenze abilità

Esprimersi e comunicare

con il linguaggio musicale

-Gli strumenti e i materiali di lavoro -Tecniche strumentali e vocali di base -Sistemi di scrittura e di lettura non convenzionali -Notazione tradizionale: a) simboli musicali per la scrittura/lettura delle durate: figure di valore, pause, segni di prolungamento del suono b) simboli musicali per la scrittura/lettura delle altezze: pentagramma, chiavi, note, tagli addizionali Funzioni

Usare strumenti ritmico-melodici e tecniche espressive, sia vocali che strumentali Conoscere gli elementi base della scrittura musicale Rispettare tempi e modalità di esecuzione nella musica d'insieme, usando in modo consapevole le risorse espressive della voce e dello strumento musicale Improvvisare, rielaborare, comporre e realizzare sonorizzazioni

-Utilizza strumenti e procedure espressive -Decodifica e utilizza la notazione tradizionale ed altri sistemi di scrittura -Esegue correttamente, collettivamente e individualmente, semplici brani ritmico-melodici, vocali e strumentali, di diversi generi e stili -Sperimenta codici e regole della comunicazione musicale, utilizzando voce,

Eccellenza -Comprende ed usa la notazione musicale in modo sicuro e preciso -Esegue correttamente brani vocali e strumentali, con espressività, evidenziando un notevole senso ritmico e melodico -Rielabora/improvvisa/compone autonomamente, strutture ritmico-melodiche, in modo creativo e pertinente

Accettabilità

-Comprende globalmente gli elementi essenziali della notazione musicale e li usa in modo adeguato -Esegue con qualche incertezza e/o imprecisioni brani vocali e strumentali -Rielabora/improvvisa/compone, con la guida dell'insegnante, semplici sequenze ritmico-melodiche, in modo corretto

Inadeguatezza

-Comprende ed usa con evidenti difficoltà gli elementi della notazione musicale -Esegue in modo improprio e confuso brani vocali e strumentali, evidenziando

68

comunicative delle sequenze ritmico-melodiche (procedure)

e semplici messaggi musicali

strumenti e nuove tecnologie per produrre, anche in modo creativo, semplici messaggi musicali

un inappropriato senso ritmico e melodico -Rielabora/improvvisa/compone con difficoltà, anche con la guida dell'insegnante, sequenze ritmico-melodiche, in modo elementare, stereotipato e non pertinente

Ascoltare ed analizzare

eventi sonori e messaggi

musicali

Messaggio musicale: percezione e discriminazione I parametri del suono: altezza, intensità, timbro e durata Semplici strutture ritmiche, melodiche e formali

Imparare ad ascoltare Ascoltare e riconoscere le caratteristiche del suono Ascoltare, confrontare ed analizzare eventi sonori e messaggi musicali, per riconoscerne le caratteristiche fondamentali e gli aspetti strutturali

-Utilizza procedure di ascolto, discriminazione ed analisi musicale -Riconosce e descrive le caratteristiche del suono -Comprende e riconosce semplici schemi e strutture ritmiche, melodiche e formali

Eccellenza

-Ascolta con attenzione, memorizza e riconosce con sicurezza gli elementi fondamentali (ritmici, melodici, dinamici, formali e strutturali) dello stimolo sonoro-musicale proposto; sperimenta in modo approfondito strutture e regole del linguaggio musicale

Accettabilità -Ascolta con superficialità, memorizza e riconosce solo gli elementi essenziali e più evidenti dello stimolo sonoro-musicale proposto; usa codici e regole in modo sostanzialmente corretto

Inadeguatezza -Ascolta distrattamente e memorizza con difficoltà; non riconosce gli elementi caratterizzanti lo stimolo sonoro-musicale proposto; usa strutture e regole in modo scorretto ed inadeguato

69

Comprendere ed apprezzare opere d'arte

musicali

Le principali tipologie della comunicazione musicale: generi e forme La musica nei secoli: dall'antichità al Medioevo Il patrimonio storico-musicale nelle sue diversità La terminologia specifica

Riconoscere in un'opera musicale i diversi elementi del linguaggio musicale Riconoscere e collocare nell'appropriato contesto storico-culturale un'opera musicale Conoscere, analizzare ed eseguire parti scelte tratte da opere musicali, anche in relazione al loro contesto storico-culturale ed alla loro funzione sociale Prendere consapevolezza dei termini e utilizzare il linguaggio specifico

Esprime semplici giudizi estetici su brani e opere d'arte musicali, appartenenti a generi, forme, stili e contesti storico-culturali diversi Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico-culturale Interpreta e descrive opere musicali, utilizzando il linguaggio specifico Conosce il significato dei termini specifici

Eccellenza

Comprende, interpreta e descrive con precisione e proprietà di linguaggio i i generi e le forme musicali analizzati, sapendone individuare con sicurezza lo scopo comunicativo ed apprezzandone il valore estetico-culturale

Accettabilità

Comprende, interpreta e descrive solo gli elementi essenziali del brano analizzato; riconosce le funzioni comunicative più evidenti e utilizza la terminologia in modo sostanzialmente corretto

Inadeguatezza Comprende, interpreta e descrive il brano ascoltato con evidenti difficoltà; non individua gli scopi comunicativi del messaggio musicale e non conosce la terminologia specifica

MUSICA - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI

VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

conoscenze abilità

Esprimersi e comunicare

con il linguaggio musicale

Tecniche espressive, strumentali e vocali Notazione tradizionale: a) simboli musicali per la scrittura/lettura delle durate: gruppi ritmici irregolari, tempi semplici e composti, figurazioni ritmiche con le semicrome b) simboli musicali per la scrittura/lettura delle altezze: segni di alterazione Funzioni

Consolidare e potenziare le tecniche espressive, vocali e strumentali, rispettando tempi e modalità di esecuzione nella musica d'insieme e nelle esecuzioni individuali Conoscere gli elementi fondamentali della scrittura musicale

Utilizza strumenti e procedure espressive; esegue correttamente, collettivamente e individualmente, brani più complessi, ritmico-melodici, vocali e strumentali, monodici e polifonici, di diversi generi e stili Decodifica e utilizza la notazione tradizionale

Eccellenza -Comprende ed usa la notazione musicale in modo sicuro e preciso -Esegue correttamente brani vocali e strumentali, con espressività, evidenziando un notevole senso ritmico e melodico -Rielabora/improvvisa/compone autonomamente, strutture ritmico-melodiche, in modo creativo e pertinente

Accettabilità

-Comprende globalmente gli elementi essenziali della notazione musicale e li usa in modo adeguato -Esegue con qualche incertezza e/o imprecisioni brani vocali e strumentali -Rielabora/improvvisa/compone, con la guida dell'insegnante, semplici sequenze ritmico-melodiche, in modo corretto

Inadeguatezza

70

comunicative delle sequenze ritmico-melodiche (procedure) Rielaborazioni espressive

Improvvisare, rielaborare, comporre e realizzare sonorizzazioni e semplici messaggi musicali

Sperimenta codici e regole della comunicazione musicale, utilizzando voce, strumenti e nuove tecnologie per produrre, anche in modo creativo, semplici messaggi musicali

-Comprende ed usa con evidenti difficoltà gli elementi della notazione musicale -Esegue in modo improprio e confuso brani vocali e strumentali, evidenziando un inappropriato senso ritmico e melodico -Rielabora/improvvisa/compone con difficoltà, anche con la guida dell'insegnante, sequenze ritmico-melodiche, in modo elementare, stereotipato e non pertinente

Ascoltare ed analizzare

eventi sonori e messaggi

musicali

Messaggio musicale: percezione, discriminazione e analisi Gli strumenti musicali e le voci; le formazioni strumentali; il coro Strutture ritmiche e melodiche; le forme semplici

Consolidare e potenziare le tecniche di ascolto e di analisi Ascoltare e riconoscere le caratteristiche timbriche, vocali e strumentali Ascoltare, confrontare ed analizzare eventi sonori e messaggi musicali, per riconoscerne le caratteristiche fondamentali e gli aspetti strutturali

Utilizza procedure di ascolto, discriminazione ed analisi musicale Riconosce e descrive le caratteristiche timbriche degli strumenti musicali e delle voci Comprende, riconosce ed analizza semplici strutture musicali

Eccellenza

Ascolta con attenzione, memorizza e riconosce con sicurezza gli elementi fondamentali (ritmici, melodici, dinamici, formali e strutturali) dello stimolo sonoro-musicale proposto; sperimenta in modo approfondito strutture e regole del linguaggio musicale

Accettabilità Ascolta con superficialità, memorizza e riconosce solo gli elementi essenziali e più evidenti dello stimolo sonoro-musicale proposto; usa codici e regole in modo sostanzialmente corretto

Inadeguatezza Ascolta distrattamente e memorizza con difficoltà; non riconosce gli elementi caratterizzanti lo stimolo sonoro-musicale proposto; usa strutture e regole in modo scorretto ed inadeguato

Comprendere ed apprezzare opere d'arte

musicali

Le principali tipologie della comunicazione musicale: generi e forme La musica nei secoli: dal Rinascimento al Classicismo Il patrimonio storico-musicale nelle sue diversità La terminologia specifica

Identificare i caratteri stilistico-strutturali di un'opera musicale Confrontare opere di epoche e di autori diversi, individuandone i caratteri stilistici differenti Conoscere, analizzare ed eseguire parti scelte tratte da opere musicali, anche in relazione al loro contesto storico-culturale ed alla loro funzione sociale Ampliare la

Esprime giudizi estetici su brani e opere d'arte musicali, appartenenti a generi, forme, stili e contesti storico-culturali diversi Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico-culturale Interpreta e descrive opere musicali, utilizzando il

Eccellenza

Comprende, interpreta e descrive con precisione e proprietà di linguaggio i i generi e le forme musicali analizzati, sapendone individuare con sicurezza lo scopo comunicativo ed apprezzandone il valore estetico-culturale

Accettabilità

Comprende, interpreta e descrive solo gli elementi essenziali del brano analizzato; riconosce le funzioni comunicative più evidenti e utilizza la terminologia in modo sostanzialmente corretto

Inadeguatezza Comprende, interpreta e descrive il brano ascoltato con evidenti difficoltà;

71

terminologia specifica e utilizzare consapevolmente il lessico musicale

linguaggio specifico Conosce il significato dei termini specifici

non individua gli scopi comunicativi del messaggio musicale e non conosce la terminologia specifica

MUSICA - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

conoscenze abilità

Esprimersi e comunicare

con il linguaggio musicale

Tecniche espressive, strumentali e vocali e multimediali Gli intervalli; il modo maggiore e il modo minore; le tonalità Scale maggiori e minori Gli accordi Funzioni comunicative delle sequenze ritmico-melodiche (procedure) Rielaborazioni espressive

Consolidare, potenziare e sperimentare le tecniche espressive, vocali e strumentali, rispettando tempi e modalità di esecuzione nella musica d'insieme e nelle esecuzioni individuali Conoscere le strutture armoniche e melodiche fondamentali Improvvisare, rielaborare, comporre e realizzare sonorizzazioni e semplici messaggi musicali

Utilizza strumenti e procedure espressive; esegue correttamente, collettivamente e individualmente, brani complessi, ritmico-melodici, vocali e strumentali, monodici e polifonici, di diversi generi e stili Decodifica, interpreta e utilizza la notazione musicale Rielabora e/o inventa messaggi musicali in modo personale e creativo

Eccellenza -Comprende ed usa la notazione musicale in modo autonomo, sicuro e preciso -Esegue correttamente brani vocali e strumentali, con espressività, evidenziando un notevole senso ritmico e melodico -Rielabora/improvvisa/compone autonomamente, strutture ritmico-melodiche, in modo creativo e pertinente

Accettabilità -Comprende globalmente gli elementi essenziali della notazione musicale e li usa in modo adeguato -Esegue con qualche incertezza e/o imprecisioni brani vocali e strumentali -Rielabora/improvvisa/compone, con la guida dell'insegnante, semplici sequenze ritmico-melodiche, in modo corretto

Inadeguatezza -Comprende ed usa con evidenti difficoltà gli elementi della notazione musicale -Esegue in modo improprio e confuso brani vocali e strumentali, evidenziando un inappropriato senso ritmico e melodico -Rielabora/improvvisa/compone con difficoltà, anche con la guida dell'insegnante, sequenze ritmico-melodiche, in modo elementare, stereotipato e non pertinente

Ascoltare ed analizzare

Messaggio musicale: percezione, discriminazione e analisi Strutture ritmiche, melodiche, armoniche; le forme

Consolidare e potenziare le tecniche di ascolto e di analisi Ascoltare, confrontare ed analizzare eventi sonori e messaggi musicali, per

Utilizza procedure di ascolto, discriminazione ed analisi musicale Comprende, riconosce, descrive ed

Eccellenza

Ascolta con attenzione, memorizza e riconosce con sicurezza gli elementi fondamentali (ritmici, melodici, dinamici, formali e strutturali) dello stimolo sonoro-musicale proposto; sperimenta in modo approfondito strutture e regole del linguaggio musicale

Accettabilità Ascolta con superficialità, memorizza e

72

eventi sonori e messaggi

musicali

complesse

riconoscerne le caratteristiche fondamentali e gli aspetti strutturali

analizza le caratteristiche formali, strutturali ed espressive di un brano musicale

riconosce solo gli elementi essenziali e più evidenti dello stimolo sonoro-musicale proposto; usa codici e regole in modo sostanzialmente corretto

Inadeguatezza Ascolta distrattamente e memorizza con difficoltà; non riconosce gli elementi caratterizzanti lo stimolo sonoro-musicale proposto; usa strutture e regole in modo scorretto ed inadeguato

Comprendere ed apprezzare opere d'arte

musicali

Le principali tipologie della comunicazione musicale: generi e forme La musica nei secoli: dal Romanticismo alle Avanguardie Il patrimonio storico-musicale nelle sue diversità La terminologia specifica

Analizzare un'opera musicale a vari livelli (descrittivo-denotativo e connotativo) Confrontare opere di epoche e di autori diversi, individuandone i caratteri stilistici differenti Conoscere, analizzare ed eseguire parti scelte tratte da opere musicali, anche in relazione al loro contesto storico-culturale ed alla loro funzione sociale Ampliare ed approfondire la terminologia specifica e utilizzare consapevolmente il lessico musicale

Esprime giudizi estetici e critici su brani e opere d'arte musicali, appartenenti a generi, forme, stili e contesti storico-culturali diversi Descrive i principali aspetti artistico-musicali di un periodo storico-culturale e identifica i caratteri stilistici di un particolare autore Interpreta e descrive opere musicali, utilizzando il linguaggio specifico Conosce il significato dei termini specifici

Eccellenza

Comprende, interpreta e descrive con precisione e proprietà di linguaggio i i generi e le forme musicali analizzati, sapendone individuare con sicurezza lo scopo comunicativo ed apprezzandone il valore estetico-culturale

Accettabilità

Comprende, interpreta e descrive solo gli elementi essenziali del brano analizzato; riconosce le funzioni comunicative più evidenti e utilizza la terminologia in modo sostanzialmente corretto

Inadeguatezza Comprende, interpreta e descrive il brano ascoltato con evidenti difficoltà; non individua gli scopi comunicativi del messaggio musicale e non conosce la terminologia specifica

73

CURRICOLO VERTICALE di ARTE E IMMAGINE

74

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Musica - Arte) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI ….vedi curricolo verticale di Musica…

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI ARTE e IMMAGINE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ARTE e IMMAGINE - CLASSI PRIME – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

OSSERVARE E PERCEPIRE

(capacità di percepire i linguaggi iconici nelle loro componenti comunicative

ed espressive)

-Immagini, forme, figure

naturali

-Immagini tematiche

(stagioni, alberi, frutta,

feste, ricorrenze…..ecc.)

-Alcune strutture visive:

il colore ( 1° -2°, colori caldi/freddi) Lo spazio

Osservare immagini, forme, figure e oggetti per descrivere gli elementi più significativi Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione grafica le relazioni cromatiche e spaziali

-Riconosce e descrive gli aspetti significativi di una immagine -Esplora le caratteristiche di strutture visive

ESPRIMERSI E COMUNICARE

(capacità di utilizzare

strumenti e tecniche e di descrivere/rielaborare in

modo consapevole a livello espressivo e

comunicativo)

-Strumenti e tecniche espressive grafiche, cromatiche e plastiche

-L’ambiente naturale

-La figura umana e gli animali

Imparare l’uso di strumenti, materiali e procedure espressive

Esprimere sensazioni ed emozioni con il linguaggio espressivo

Descrivere forme, figure e oggetti presenti nella realtà

-Sa usare strumenti e

procedure espressive

-Sa inventare e/o

rielaborare creativamente

un’immagine

-Descrive graficamente le

immagini che osserva

LEGGERE, COMPRENDERE ED APPREZZARE

(utilizzare gli strumenti di

base per una fruizione consapevole del

patrimonio culturale ed artistico)

-Il fumetto

-Forme d’arte e di

produzione artigianale

presenti sul territorio

Guardare

consapevolmente

immagini statiche e in

movimento descrivendone

emozioni ed impressioni

-Legge e comprende il

linguaggio dei fumetti,

filmico e audiovisivo

75

ARTE e IMMAGINE - CLASSI SECONDE e TERZE – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

OSSERVARE E PERCEPIRE

(capacità di percepire i linguaggi iconici nelle loro componenti comunicative

ed espressive)

-Immagini, forme, figure naturali -Immagini tematiche:

(stagioni, alberi, frutta,

feste, ricorrenze…..ecc.)

-Giochi percettivi

-Strutture visive:

il punto e la linea il colore ( spettro cromatico, gradazioni) Lo spazio (nozioni di sfondo e 1°piano)

Saper osservare e descrivere in modo globale immagini, forme e figure Individuare codici e strutture del linguaggio visivo nell’immagine osservata

-Riconosce e descrive gli aspetti significativi di una immagine -Esplora le caratteristiche di strutture visive

ESPRIMERSI E COMUNICARE

(capacità di utilizzare

strumenti e tecniche e di descrivere/rielaborare in

modo consapevole a livello espressivo e

comunicativo)

-Strumenti e tecniche espressive grafiche, cromatiche e plastiche -L’ambiente naturale: il paesaggio -La figura umana e gli animali : viso, corpo, proporzioni -Le forme e gli oggetti

Sperimentare procedure espressive Rappresentare graficamente la realtà percepita Elaborare creativamente produzioni personali

-Sa usare strumenti e

procedure espressive

-Descrive graficamente le

immagini che osserva

-Crea e/o rielabora in

forma personale

LEGGERE, COMPRENDERE ED APPREZZARE

(utilizzare gli strumenti di

base per una fruizione consapevole del

patrimonio culturale ed artistico)

-Lettura di immagini di

opere d’arte, fotografie,

pubblicità, fumetti, spot,

cinema

-I principali linguaggi della

comunicazione visuale

(pittura-scultura-

architettura-fotografia-

cinema-linguaggi

multimediali)

Conoscere alcune forme

d’arte e di produzione

artigianale

Riconoscere i generi della

comunicazione visuale

-Riconosce nel proprio

territorio gli aspetti più

caratteristici del

patrimonio ambientale e

urbanistico e i principali

monumenti storico-

artistici

-Legge e comprende i

diversi linguaggi della

comunicazione visiva

ARTE e IMMAGINE - CLASSI QUARTE e QUINTE – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

OSSERVARE E PERCEPIRE

(capacità di percepire i linguaggi iconici nelle loro componenti comunicative

ed espressive)

-La profondità e la terza

dimensione: orientamenti

spaziali

-Codici e regole del

linguaggio visivo:

colori-luci-ombre-volume-spazio-movimento-ritmo-piani-sequenze-metafore-strutture narrative visuali

Osservare consapevolmente la realtà descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio Riconoscere in un testo visivo i codici (linea, colore, forma, volume e spazio) e individuare il loro significato espressivo

-Individua gli indici percettivi della profondità -Sperimenta strutture e regole compositive

76

Individuare le strutture del linguaggio audiovisivo e multimediale

ESPRIMERSI E COMUNICARE

(capacità di utilizzare

strumenti e tecniche e di descrivere/rielaborare in

modo consapevole a livello espressivo e

comunicativo)

-Strumenti e tecniche espressive grafiche, cromatiche , plastiche e di tipo informatico e multimediale -L’ambiente naturale e quello trasformato dall’uomo -Il volto e il ritratto( proporzioni) -Semplici oggetti, manufatti o produzioni multimediali

Sperimentare procedure espressive e/o multimediali Rappresentare graficamente la realtà percepita Elaborare creativamente produzioni personali

-Sa usare strumenti,

materiali e procedure

espressive

-Descrive graficamente le

immagini che osserva

-Crea e/o rielabora in

forma personale

LEGGERE, COMPRENDERE ED APPREZZARE

(utilizzare gli strumenti di

base per una fruizione consapevole del

patrimonio culturale ed artistico)

-Opere d’arte di autori importanti -I generi artistici : ritratto-paesaggio-natura morta-scena sacra-scena realistica -I principali monumenti, musei, siti archeologici del proprio e altrui territorio

Descrivere un’opera d’arte Comprendere la funzione del museo Conoscere culture diverse dalla propria

-Descrive opere d’arte individuandone il significato -Individua i generi e tipologie della comunicazione visuale -Riconosce ed apprezza nel proprio territorio i principali monumenti storico-artistici e gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI ARTE e IMMAGINE AL

TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

ARTE e IMMAGINE - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

*(per ragioni di spazio vengono riportati solo tre livelli valutativi)

conoscenze abilità

-Messaggio visivo e -Imparare ad -Utilizza ECCELLENZA (ottimo -10)

77

Osservare, comprendere e descrivere le immagini

percezione -Funzioni comunicative delle immagini (percezione) -Gli stereotipi figurativi -Composizione spaziale (relazioni tra i piani e lo sfondo) -La narrazione visiva -Metodi di osservazione e descrizione grafica -Codici e regole della comunicazione visiva

osservare -Riconoscere alcune tipologie di comunicazione visuale -Utilizzare la terminologia appropriata -Osservare e descrivere la realtà visiva -Osservare e descrivere una immagine -Osservare e comprendere le proporzioni -Apprendere i diversi modi di rappresentare lo spazio -Riconoscere analogie e differenze della realtà indagata -Conoscere codici e regole della grammatica visiva

procedure di osservazione e descrizione visiva -Riconosce e descrive la funzione comunicativa di un testo iconico -Sperimenta codici e regole della comunicazione visiva

Osserva, memorizza e descrive con ricchezza di particolari, sa individuare con sicurezza lo scopo comunicativo di un immagine e sperimenta in modo approfondito strutture e regole del linguaggio visuale ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Osserva ,memorizza e descrive solo gli elementi essenziali, riconosce le funzioni comunicative più evidenti utilizzando codici e regole in modo sostanzialmente corretto INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Osserva, memorizza e descrive in modo frammentario ed elementare, non riconosce gli scopi comunicativi delle immagini e utilizza strutture e regole in modo scorretto ed inadeguato

Esprimersi e comunicare con i linguaggi espressivi

-Gli strumenti e i materiali di lavoro -Lo spazio bidimensionale del foglio -Tecniche espressive -La realtà ambientale naturale(vegetale, minerale, animale) e quella trasformata dall’uomo(urbana) -Il fumetto -funzioni comunicative delle immagini (procedure)

-Usare strumenti e tecniche espressive -Selezionare le tecniche più idonee allo scopo comunicativo -Produrre operando con ordine -Rappresentare la realtà superando gli stereotipi figurativi -Riprodurre un soggetto in modo proporzionale e corretto -Rielaborare immagini e/o tecniche espressive relative ai periodi artistici affrontati -Creare decorazioni e rielaborazioni tematiche -Inventare e realizzare semplici messaggi visivi -Rappresentare oggetti e figure piane e/o solide

-Utilizza strumenti e procedure espressive -Descrive immagini dal vero utilizzando codici, regole e tecniche espressive -Rielabora e/o inventa immagini in modo personale e creativo -Descrive immagini secondo lo scopo comunicativo prescelto

ECCELLENZA (ottimo -10) Usa strumenti , materiali e procedure operative con completa padronanza per descrivere graficamente con ricchezza formale e in modo creativo e pertinente ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Usa strumenti, materiali e procedure operative in modo adeguato per descrivere superficialmente gli elementi essenziali osservati e/o immaginati INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Usa strumenti, materiali e procedure operative con evidenti difficoltà per descrivere graficamente in modo elementare, stereotipato e non pertinente

78

Comprendere ed apprezzare le opere d’arte

-Le principali tipologie della comunicazione visuale : (pittura-scultura-architettura-fotografia-pubblicità-cinematografia-multimedia) -L’arte nei secoli : (dalla Preistoria al Medioevo ) -Lettura di opere d’arte -I beni culturali e ambientali -La terminologia specifica

-Saper analizzare un’opera d’arte e il suo significato individuandone la funzione comunicativa -Identificare il contenuto di un testo relativo alla storia dell’arte -Conoscere culture diverse e le opere più significative delle civiltà antiche -Riconoscere in un’ opera d’arte i diversi elementi del linguaggio visivo -Riconoscere e collocare nell’appropriato contesto storico-geografico un opera d’arte -Conoscere i beni culturali e ambientali presenti nel proprio territorio -Prendere consapevolezza dei termini e utilizzare il linguaggio specifico

-Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico -Descrive opere d’arte utilizzando il linguaggio specifico -Conosce il significato dei termini specifici

ECCELLENZA (ottimo -10) Legge, comprende e descrive il messaggio visivo in modo approfondito sapendo individuare con sicurezza lo scopo comunicativo ed apprezzare il valore estetico / culturale ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Legge, comprende e descrive solo gli elementi essenziali di un’opera, riconosce le funzioni comunicative più evidenti e utilizza la terminologia in modo sostanzialmente corretto INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Legge, comprende e descrive un’opera con evidenti difficoltà, non individua gli scopi comunicativi delle immagini e non conosce la terminologia specifica

ARTE e IMMAGINE - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

*(per ragioni di spazio vengono riportati solo tre livelli valutativi)

conoscenze abilità

Osservare, comprendere e descrivere le immagini

-Messaggio visivo e percezione -Funzioni comunicative delle immagini (percezione) -Metodi di osservazione e descrizione grafica dello spazio -Codici e regole della comunicazione visiva (il colore- la composizione- lo spazio-il volume) -La simmetria (radiale – bilaterale)

-Consolidare e potenziare le tecniche di osservazione-percezione della realtà -Individuare gli indici di profondità e tridimensionalità presenti nella realtà -Utilizzare la terminologia appropriata -Individuare le funzioni comunicative di un messaggio visivo

-Utilizza procedure di osservazione e descrizione visiva -Riconosce e descrive la funzione comunicativa di un testo iconico -Sperimenta codici e regole della comunicazione visiva

ECCELLENZA (ottimo -10) Osserva, memorizza e descrive con ricchezza di particolari, sa individuare con sicurezza lo scopo comunicativo di un immagine e sperimenta in modo approfondito strutture e regole del linguaggio visuale ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Osserva ,memorizza e descrive solo gli elementi essenziali, riconosce le funzioni comunicative più evidenti utilizzando codici e regole in modo sostanzialmente corretto INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Osserva, memorizza e descrive in modo frammentario ed elementare, non riconosce gli scopi comunicativi delle immagini e utilizza strutture e regole in

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-Consolidare e potenziare l’uso di codici e regole della grammatica visiva

modo scorretto ed inadeguato

Esprimersi e comunicare con i linguaggi espressivi

-Gli strumenti e i materiali di lavoro -Tecniche espressive -La rappresentazione prospettica a fuga centrale di ambienti interni -Rielaborazioni espressive(pubblicità, fotografie… ecc.) -La decorazione -La figura umana: il volto -Il paesaggio -Luci e ombre - funzioni comunicative delle immagini (procedure)

-Sperimentare strumenti e tecniche nuove consolidando quelle pregresse -Sviluppare l’autonomia operativa -Produrre messaggi visuali operando con ordine progettuale -Inventare e creare ambienti reali e/o fantastici -Elaborare decorazioni geometriche -Produrre messaggi visivi adeguati e coerenti allo scopo comunicativo -Applicare gli indici di profondità spaziale e di tridimensionalità

-Utilizza strumenti e procedure espressive -Descrive immagini dal vero utilizzando codici, regole e tecniche espressive -Rielabora e/o inventa immagini in modo personale e creativo -Descrive immagini secondo lo scopo comunicativo prescelto

ECCELLENZA (ottimo -10) Usa strumenti , materiali e procedure operative con completa padronanza per descrivere graficamente con ricchezza formale e in modo creativo e pertinente ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Usa strumenti, materiali e procedure operative in modo adeguato per descrivere superficialmente gli elementi essenziali osservati e/o immaginati INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Usa strumenti, materiali e procedure operative con evidenti difficoltà per descrivere graficamente in modo elementare, stereotipato e non pertinente

Comprendere ed apprezzare le opere d’arte

-Le principali tipologie della comunicazione visuale : (pittura-scultura-architettura-fotografia-pubblicità-cinematografia-multimedia) -L’arte nei secoli : ( dal Medioevo al XVIII sec.) -Lettura di opere d’arte relative ai periodi e contesti -storico-geografici affrontati -I beni culturali e ambientali -La terminologia specifica

-Approfondire le conoscenze delle principali tipologie comunicative -Identificare i caratteri stilistici di un opera al suo contesto storico -Descrivere un’opera d’arte e spiegarne il significato connotativo -Confrontare opere d’arte di epoche diverse individuandone caratteri stilistici differenti -Riconoscere gli artisti più famosi e le opere più importanti di

-Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico -Descrive opere d’arte utilizzando il linguaggio specifico -Conosce il significato dei termini specifici

ECCELLENZA (ottimo -10) Legge, comprende e descrive il messaggio visivo in modo approfondito sapendo individuare con sicurezza lo scopo comunicativo ed apprezzare il valore estetico / culturale ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Legge, comprende e descrive solo gli elementi essenziali di un’opera, riconosce le funzioni comunicative più evidenti e utilizza la terminologia in modo sostanzialmente corretto INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Legge, comprende e descrive un’opera con evidenti difficoltà, non individua gli scopi comunicativi delle immagini e non conosce la terminologia specifica

80

epoche diverse -Conoscere gli aspetti legati alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio artistico-culturale -Ampliare la terminologia specifica e sviluppare la capacità lessicale

ARTE e IMMAGINE - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

*(per ragioni di spazio vengono riportati solo tre livelli valutativi)

conoscenze abilità

Osservare, comprendere e descrivere le immagini

-Messaggio visivo e percezione -Funzioni comunicative delle immagini (percezione) -Metodi di osservazione e descrizione grafica dello spazio -Metodi di osservazione e descrizione dal vero (sistemi di traguardazione) -Codici e regole della comunicazione visiva (il colore- la composizione- lo spazio- il dinamismo)

-Consolidare e potenziare le tecniche di osservazione-percezione della realtà -Utilizzare la terminologia appropriata -Individuare le funzioni comunicative nei diversi ambiti (arte-pubblicità-informazione-spettacolo-multimedia) -Consolidare e potenziare l’uso di codici e regole della grammatica visiva

-Utilizza procedure di osservazione e descrizione visiva -Riconosce e descrive la funzione comunicativa di un testo iconico -Sperimenta codici e regole della comunicazione visiva

ECCELLENZA (ottimo -10) Osserva, memorizza e descrive con ricchezza di particolari, sa individuare con sicurezza lo scopo comunicativo di un immagine e sperimenta in modo approfondito strutture e regole del linguaggio visuale ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Osserva ,memorizza e descrive solo gli elementi essenziali, riconosce le funzioni comunicative più evidenti utilizzando codici e regole in modo sostanzialmente corretto INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Osserva, memorizza e descrive in modo frammentario ed elementare, non riconosce gli scopi comunicativi delle immagini e utilizza strutture e regole in modo scorretto ed inadeguato

Esprimersi e comunicare con i linguaggi espressivi

-Gli strumenti e i materiali di lavoro -Tecniche espressive -La rappresentazione prospettica a fuga centrale di ambienti esterni -Descrizione grafica dal vero: il ritratto -Rielaborazioni espressive da immagini (stampe, fotografie…ecc.) -Gli oggetti e le forme -Il paesaggio -Luci e ombre

-Sperimentare strumenti e tecniche nuove consolidando quelle pregresse -Consolidare e potenziare l’autonomia operativa -Produrre messaggi visuali operando con ordine progettuale -Descrivere graficamente ambienti , oggetti, figure reali e/o fantastiche -Rielaborare immagini e/o procedure espressive relative ai contesti artistici affrontati

-Utilizza strumenti e procedure espressive -Descrive immagini dal vero utilizzando codici, regole e tecniche espressive -Rielabora e/o inventa immagini in modo personale e creativo

ECCELLENZA (ottimo -10) Usa strumenti , materiali e procedure operative con completa padronanza per descrivere graficamente con ricchezza formale e in modo creativo e pertinente ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Usa strumenti, materiali e procedure operative in modo adeguato per descrivere superficialmente gli elementi essenziali osservati e/o immaginati INADEGUATEZZA(non suf. – 4)

81

-il tempo , lo spazio, la composizione e il movimento nella figurazione -la composizione astratta -funzioni comunicative delle immagini (procedure)

-Produrre messaggi visivi adeguati e coerenti allo scopo comunicativo -Applicare gli indici di profondità spaziale e di tridimensionalità

-Descrive immagini secondo lo scopo comunicativo prescelto

Usa strumenti, materiali e procedure operative con evidenti difficoltà per descrivere graficamente in modo elementare, stereotipato e non pertinente

Comprendere ed apprezzare

le opere d’arte

-Le principali tipologie della comunicazione visuale : (pittura-scultura-architettura-fotografia-pubblicità-cinematografia-multimedia) -L’arte nei secoli : ( dal XIX all’epoca contemporanea.) -Lettura di opere d’arte relative ai periodi e contesti storico-geografici affrontati -I beni culturali e ambientali -Il linguaggio specifico

-Approfondire le conoscenze delle principali tipologie comunicative -Possedere una conoscenza dell’arte moderna e contemporanea e dei principali artisti -Identificare i caratteri stilistici di un opera al suo contesto storico -Analizzare un’opera d’arte a vari livelli ( descrittivo- denotativo e connotativo) -Conoscere gli aspetti legati alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio artistico-culturale -Ampliare la terminologia specifica e arricchire la capacità lessicale

-Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico -Descrive opere d’arte utilizzando il linguaggio specifico -Conosce il significato dei termini specifici

ECCELLENZA (ottimo -10) Legge, comprende e descrive il messaggio visivo in modo approfondito sapendo individuare con sicurezza lo scopo comunicativo ed apprezzarne il valore estetico / culturale ACCETTABILITA’(sufficiente-6) Legge, comprende e descrive solo gli elementi essenziali di un’opera, riconosce le funzioni comunicative più evidenti e utilizza la terminologia in modo sostanzialmente corretto INADEGUATEZZA(non suf. – 4) Legge, comprende e descrive un’opera con evidenti difficoltà, non individua gli scopi comunicativi delle immagini e non conosce la terminologia specifica

82

CURRICOLO VERTICALE di EDUCAZIONE FISICA

83

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (EDUCAZIONE FISICA) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO

INFANZIA 1° ANNO(Età 3 anni) CAMPO D’ESPERIENZA :” Il corpo e il movimento”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Espressione corporea

- Le emozioni: allegria e tristezza - Memorizzazione di sequenze corporee

- Riconoscere le principali emozioni espresse attraverso il corpo - Eseguire semplici movimenti in gruppo

- Comunica con il corpo alcune emozioni - Memorizza semplici sequenze

SI

NO

IN PARTE

Benessere e salute

Sviluppo di schemi motori

- Giochi di movimento con regole

- Muoversi in modo spontaneo e guidato nei diversi ambienti e nelle varie situazioni

- Cammina e corre disinvolto - Assume posture su richiesta

Capacità coordinative e socio relazionali

Conoscenza e padronanza del proprio corpo

- La conoscenza generale del proprio corpo e identità sessuale - Giochi allo specchio - Il viso e gli elementi che lo compongono - Lo schema corporeo

- Riconoscere la propria identità sessuale - Conoscere e indicare su di sé e gli altri le principali parti del corpo

- Denomina alcune parti del corpo - Prova a disegnare la figura umana

INFANZIA 2° ANNO(Età 4 anni) CAMPO D’ESPERIENZA :” Il corpo e il movimento”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Espressione corporea

- Le emozioni: allegria, tristezza, rabbia - Memorizzazione di

- Interpretare con il corpo le emozioni - Eseguire semplici

- Comunica con il corpo le principali emozioni

SI

84

sequenze corporee

movimenti in gruppo - Memorizza semplici sequenze

NO

IN PARTE

Benessere e salute

- Pratiche corrette di igiene personale - Cura per gli oggetti personali

- Mostrare cura per la propria persona e per gli oggetti di uso quotidiano

- Riconosce le fondamentali norme igieniche

Sviluppo di schemi motori

- Esperienze motorie globali: strisciare, correre, saltare - Manualità fine: ritaglio, piegare, strappare, appallottolare

- Controllare i movimenti segmentari e globali

- Partecipa ai giochi motori con attrezzi/oggetti - Sa eseguire movimenti su comando - Dimostra abilità fino/motorie

Capacità coordinative e socio relazionali

-Giochi di destrezza e agilità - Controllare l’intensità del movimento nell’interazione con gli altri

- Coordina i movimenti degli arti

Conoscenza e padronanza del proprio corpo

- La conoscenza delle differenze e somiglianze tra maschi e femmine - Le parti del corpo - Rappresentazione grafica del corpo nelle sue parti

- Riconoscere le differenze sessuali e scoprire diversità e somiglianze tra sé e gli altri - Conoscere e rappresentare lo schema corporeo nelle sue parti principali

- Conosce e denomina le principali parti del corpo - Rappresenta lo schema corporeo

INFANZIA 3° ANNO(Età 5 anni) CAMPO D’ESPERIENZA :” Il corpo e il movimento”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Espressione corporea

- Le emozioni: allegria, tristezza, rabbia, paura - Il linguaggio dei gesti

- Comunicare con il corpo le emozioni e interpretare quelle altrui - Assumere diverse posture del corpo con finalità espressive

- Riconosce e utilizza segnali corporei funzionali al messaggio

SI

NO

IN PARTE

Benessere e salute

- Ascolto di storie e filastrocche che sollecitano la riflessione sulla necessità dell’igiene del proprio corpo e della cura degli oggetti personali - Conoscenza degli alimenti e corrette regole alimentari

- Assumere autonomamente positive e corrette abitudini igieniche - Gestire in autonomia la propria persona, e avere cura degli oggetti personali e dei materiali comuni - Conoscere i principali alimenti e conseguire pratiche di sana alimentazione

- Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali e i materiali comuni

Sviluppo di schemi motori

- Esperienze grosso-motorie: camminare e correre, saltare, strisciare, lanciare, rotolare e colpire - Attività di motricità fine: ritaglio, incollatura, strappo, manipolazione - Combinare più schemi motori semplici

- Controllare gli schemi motori di base e segmentari - Muoversi nello spazio in maniera spontanea o guidata; a corpo libero o con attrezzi - Provare piacere nel partecipare alle varie attività motorie - Compiere percorsi motori utilizzando diversi schemi in successione

- Sa eseguire andature e azioni su richiesta - Ha maturato competenze di motricità fine e globale - Sa eseguire semplici movimenti in successione

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Capacità coordinative e socio relazionali

- Giochi finalizzati alla coordinazione dei movimenti - Giochi di equilibrio, di destrezza e agilità. - Giochi psicomotori per il controllo del proprio movimento

- Affinare la coordinazione oculo/manuale - Sperimentare situazioni di equilibrio/disequilibrio - Controllare l’intensità del movimento nell’interazione con gli altri

- Coordina i movimenti degli arti - Sa mantenere l’equilibrio in diverse situazioni - Si muove con destrezza nello spazio circostante e nel gioco

Conoscenza e padronanza del proprio corpo

- La conoscenza delle differenze e somiglianze tra maschi e femmine - Conoscenza delle parti del proprio corpo - Giochi e attività per interiorizzare il concetto di lateralità - Esperienze percettivo-sensoriali - Rappresentazione grafica del corpo nelle sue diverse parti

- Prendere coscienza della propria identità di genere per la costruzione di una corretta immagine di sé - Riconoscere e denominare le principali parti del corpo - Riconoscere la destra e la sinistra su di sé - Usare i sensi per conoscere se stessi e il mondo circostante - Conoscere e rappresentare lo schema corporeo fermo e in movimento

- Denomina le principali parti del corpo - Riconosce e denomina la destra e la sinistra su di sé Denomina caratteristiche fisiche, tattili, uditive e visive - Rappresenta in modo completo e strutturato la figura umana

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI EDUCAZIONE FISICA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI PRIME – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Linguaggio e movimento del corpo

Le varie parti del corpo su di se e sugli altri.

Schemi motori combinati tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare ecc.)

L’orientamento del

proprio corpo in riferimento alle principali

coordinate spaziali e

-Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. -Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. -Ideare e realizzare un percorso con schemi motori noti. -Esprimersi e comunicare stati d’animo attraverso il corpo e il movimento. -Assumere posture del corpo con finalità espressive.

Riconosce e denomina le varie parti del copro su di se e sugli altri e li sa rappresentare graficamente

Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro (correre, saltare, afferrare, lanciare ecc.)

Organizza e gestisce l’orientamento del

86

temporali e a strutture ritmiche.

proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali e a strutture ritmiche.

2. Regole e gioco

-Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé,agli oggetti, agli altri. -Eseguire alcuni giochi applicandone le indicazioni, gli strumenti e le regole. -Eseguire giochi di movimento, individuali e di gruppo. -Acquisire consapevolezza del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle.

Conosce modalità esecutive di giochi di movimento, individuale e di squadra.

Coopera positivamente con gli altri, consapevole del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle

3. Sport e salute

-Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri. -Conoscere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni. -Organizzare l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali.

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi

Percepisce e riconosce, sensazioni di benessere, legate all’attività ludico-motoria

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI SECONDE – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Linguaggio e movimento del corpo

Varie forme di movimento e atteggiamento positivo di fiducia del proprio corpo Varie forme di equilibrio statico e dinamico Giochi diversi

Consolidare alcune forme di movimento. Ideare,sperimentare forme di equilibrio statico e dinamico. Assumere un atteggiamento positivo di fiducia del proprio corpo. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti alla crescita ed all’esercizio fisico. Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo con riferimento alle principali coordinate spazio-temporali.

Consolida alcune forme di movimento e assume un atteggiamento positivo di fiducia del proprio corpo

Sperimenta forme di equilibrio statico e dinamico

Coordina i movimenti dei segmenti dal proprio corpo

2. Regole e gioco

Eseguire alcuni giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone le indicazioni, gli strumenti e le regole. Partecipare attivamente ai giochi collaborando, rispettando le regole e accettando le diversità. Conoscere e applicare correttamente modalità

Applica correttamente modalità esecutiva di giochi e di movimento

Esegue giochi

87

esecutive di giochi e di movimento.

3. Sport e salute

Assumere e controllare consapevolmente posture, gestualità e movimenti. Conoscere e utilizzare in modo corretto ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

Utilizza in modo appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI TERZE – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Linguaggio e movimento del corpo

Le varie parti del corpo su di se e sugli altri. Schemi motori combinati tra loro Varie forme di equilibrio statico e dinamico Gestione dell’orientamento del proprio corpo in riferimento alle coordinate spaziali e temporali Riproduzione di semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi

Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico e dinamico del proprio corpo. Applicare diversi schemi motori combinati tra loro e in modalità collaborativa. Assumere atteggiamenti positivi verso il proprio corpo, accettando i propri limiti. Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione e conseguenti a crescita ed esercizio fisico. Eseguire percorsi ricorrendo a diversi schemi motori combinati tra loro in modo coordinato. Verbalizzare e disegnare un percorso da proporre ai compagni. Alternare in modo armonico posture, gesti e movimenti adeguandoli al ritmo di un brano musicale.

Riconosce e denomina e varie parti del corpo e sa presentarle graficamente Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro Controlla e gestisce le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo Organizza e gestisce ’orientamento del proprio corpo in riferimento alle coordinate spaziali e temporali Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi Utilizza in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi

2. Regole e gioco

Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé , agli oggetti e agli altri. Adottare comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni. Partecipare attivamente ai giochi nel rispetto delle indicazioni e delle regole. Collaborare nei giochi riconoscendo e accettando le diversità. Conoscere le possibilità di utilizzo

ludico di elementi reperiti nell’ambiente.

Comunica stati d’animo, emozioni e sentimenti attraverso il movimento Assume e controlla posture del corpo con finalità espressive Conosce e applica correttamente modalità esecutive di giochi di movimento pre-sportivi, individuali e di squadra Interagisce

positivamente con gli altri, consapevole del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle

3. Sport e salute

Riconoscere ed eseguire attività propedeutiche ai principali giochi sportivi individuali e di squadra.

Conoscere il corpo e le sue caratteristiche comprendendo le variazioni dei risultati in base ad

Conosce e utilizza in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi Percepisce e riconosce,

sensazioni di benessere, legate all’attività ludico-motoria.

88

elementi di partenza.

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI QUARTE – Scuola primaria

AREA di COMPETENZA conoscenze abilità CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Linguaggio e movimento del corpo

Il corpo e il

movimento in

funzione

comunicativa

Traiettorie, ritmi

esecutivi e

successioni

temporali delle

azioni motorie

Movimento

nello spazio in

relazione a sé,

agli oggetti, agli

altri.

Condotte

motorie sempre

più complesse

Giochi sportivi e

non, organizzati

anche in forma

di gara.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e del valore dell’esercizio fisico

Utilizzare il corpo e il movimento per esprimersi e comunicare

Eseguire percorsi ricorrendo a schemi idonei sempre più complessi

Riconoscere e valutare traiettorie, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie

Acquisisce

consapevolezza

delle funzioni

fisiologiche e del

valore dell’esercizio

fisico.

Utilizza il corpo e il

movimento per

esprimersi e

comunicare

2. Regole e gioco

Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti ed agli altri

Partecipare attivamente a giochi sportivi e non

Conoscere ed applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive

Partecipa attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, accettando la sconfitta.

3. Sport e salute

Collaborare con gli altri rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni

Riconoscere il rapporto tra alimentazione,

esercizio fisico e salute

Organizza condotte motorie sempre più complesse

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI QUINTE – Scuola primaria AREA di

COMPETENZA conoscenze abilità

CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Linguaggio e movimento del corpo

Schemi motori e

posturali in situazioni

combinate e simultanee

Movimenti sempre

più complessi

Utilizzare schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea Saper controllare i movimenti, utilizzare e combinare le abilità motorie di base secondo le varianti esecutive Saper risolvere un problema di ordine motorio adottando nuove strategie Eseguire movimenti con precise direttive e adattarli a situazioni esecutive sempre più complesse Eseguire semplici progressioni motorie utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi Cogliere la varietà e la ricchezza dell’esperienza

Utilizza schemi motori e posturali in situazioni combinate e simultanee Esegue movimenti sempre più complessi

89

Esercizi e giochi

collettivi di equilibrio e

orientamento con

attrezzi

umana nella sua dimensione spazio/temporale

2. Regole e gioco

Saper eseguire giochi con piccoli attrezzi e/o altri materiali Eseguire giochi collettivi e a piccoli gruppi di orientamento e di equilibrio Saper cooperare nel gruppo, confrontarsi lealmente anche in una competizione con i compagni Sviluppare la capacità di confronto interpersonale, di cooperazione in diversi contesti e di rispetto delle regole Rispettare il turno di gioco al fine di collaborare per raggiungere uno scopo comune Partecipare a giochi propedeutici all’attività

sportiva

Esegue esercizi e giochi collettivi di equilibrio e orientamento con attrezzi

Coopera nel gruppo rispettando le regole del gioco e raggiungendo uno scopo comune

Partecipa a giochi propedeutici all’attività sportiva

3. Sport e salute

Sapere che una sana alimentazione e un regolare movimento fisico contribuiscono al benessere del corpo Assumere comportamenti igienici e salutistici per una buona prevenzione mirando al benessere psico-fisico Gestire e controllare la propria fisicità emotiva,

corporea e mentale

Comprende che una seria alimentazione e un regolare movimento fisico contribuiscono al benessere corporeo

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI EDUCAZIONE FISICA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

conoscenze abilità

Il corpo e le funzioni senso-percettive

-L’alunno/a costruisce la propria identità personale attraverso la consapevolezza delle competenze motorie e dei propri limiti

-Conoscere le parti del proprio corpo -Iniziare a conoscere le proprie possibilità di movimento attraverso i test motori -Imparare a comprendere il significato di impegno per raggiungere un traguardo

-Saper usare un linguaggio specifico -Saper controllare i diversi segmenti corporei nelle varie situazioni -Sapere gli argomenti teorici trattati

10-9 svolge l’attività richiesta raggiungendo una valida prestazione 8- svolge l’attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto 7-6-esegue l’attività con qualche interruzione 5-4 inizia l’attività ma non la porta a termine

-Acquisisce la padronanza degli schemi motori e

-Conoscere gli schemi motori di base -Controllare il proprio

-Mantenere un impegno motorio prolungato nel

10-9 esegue tutto l’esercizio utilizzando al massimo anche le

90

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

posturali sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

corpo in situazioni di equilibrio statico e dinamico -Gestire lo spazio e il tempo di un’azione rispetto a se stesso, ad un oggetto, ad un compagno

tempo -Migliorare, adattare la propria forza e velocità in relazione alle varie situazioni -Saper coordinare movimenti semplici e complessi, migliorare la mobilità articolare

capacità condizionali 8 –esegue tutto l’esercizio in modo corretto 7-6 riesce a svolgere l’esercizio con qualche imperfezione e imprecisione 5-4 dimostra difficoltà durante lo svolgimento dell’esercizio

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

-Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere molteplici discipline sportive -E’ capace di integrarsi con il gruppo, di condividere le strategie di gioco, di rispettare le regole

-Conoscere e applicare gli elementi e i fondamentali tecnici di diverse discipline sportive -Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori -Accogliere nella propria squadra tutti i compagni -Rispettare le regole delle discipline sportive praticate

-Rispettare le regole di gioco -Saper utilizzare il lessico specifico -Cercare di gestire la competizione con autocontrollo e rispetto dell’altro

10-9 esegue sempre correttamente i fondamentali mettendo in atto collaborazione e autocontrollo 8- esegue i fondamentali correttamente 7 – esegue i fondamentali con qualche imprecisione 6 – esegue i fondamentali anche se in modo impreciso e difficoltoso 5 – non sa eseguire i fondamentali 4 – si rifiuta di giocare o di svolger un esercizio

Sicurezza e prevenzione, salute e benessere

-Conosce i principi dell’educazione alla salute, alla prevenzione delle malattie e alla promozione di corretti stili di vita

-Utilizzare correttamente gli spazi e gli attrezzi della palestra -Conoscere le principali norme di igiene -Capire l’importanza delle attività motorie come corretto stile di vita

-Applicare principi metodologici igienici e funzionali per mantenere un buono stato di salute -Applicare la metodologia di allenamento nel rispetto dell’etica sportiva

10-9 applica pienamente le norme previste, ha una completa conoscenza degli argomenti, adotta comportamenti corretti e responsabili 8- capisce l’importanza dell’attività motoria 7-6 –applica alcuni principi di igiene 5-4 –applica sporadicamente le norme previste e adotta comportamenti inadeguati

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

conoscenze abilità

Il corpo e le funzioni senso-percettive

-L’alunno/a costruisce la propria identità personale attraverso la consapevolezza delle competenze motorie e dei propri limiti

-Conoscere i principali cambiamenti fisiologici e morfologici e conoscere i principi base dell’allenamento -Dosare l’impegno motorio al fine di prolungare nel tempo l’attività rispettando le proprie capacità cardiorespiratorie e muscolari

-Saper usare un linguaggio specifico -Saper controllare i diversi segmenti corporei nelle varie situazioni -Sapere gli argomenti teorici trattati

10-9 svolge l’attività richiesta raggiungendo una valida prestazione 8- svolge l’attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto 7-6-esegue l’attività con qualche interruzione 5-4 inizia l’attività ma non la porta a termine

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio

-Acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

-Potenziare gli schemi motori di base e trasferire le abilità coordinative acquisite in relazione ai gesti tecnici dei vari sport -Applicare schemi motori per risolvere un problema motorio

-Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo -Migliorare, adattare la propria forza e velocità in relazione alle varie situazioni

10-9 esegue tutto l’esercizio utilizzando al massimo anche le capacità condizionali 8 –esegue tutto l’esercizio in modo corretto 7-6 riesce a svolgere l’esercizio con qualche imperfezione e

91

ed il tempo -Gestire in modo soddisfacente le variabili spazio-temporali di un’azione complessa

-Saper coordinare movimenti semplici e complessi, migliorare la mobilità articolare

imprecisione 5-4 dimostra difficoltà durante lo svolgimento dell’esercizio

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

-Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere molteplici discipline sportive -E’ capace di integrarsi con il gruppo, di condividere le strategie di gioco, di rispettare le regole

-Conoscere e applicare gli elementi e i fondamentali tecnici di diverse discipline sportive -Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni -Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

-Rispettare le regole di gioco -Saper utilizzare il lessico specifico -Cercare di gestire la competizione con autocontrollo e rispetto dell’altro

10-9 esegue sempre correttamente i fondamentali mettendo in atto collaborazione e autocontrollo 8- esegue i fondamentali correttamente 7 – esegue i fondamentali con qualche imprecisione 6 – esegue i fondamentali anche se in modo impreciso e difficoltoso 5 – non sa eseguire i fondamentali 4 – si rifiuta di giocare o di svolger un esercizio

Sicurezza e prevenzione, salute e benessere

-Conosce i principi dell’educazione alla salute, alla prevenzione delle malattie e alla promozione di corretti stili di vita

-Intervenire con le prime norme di pronto soccorso per i più comuni infortuni che possono accadere durante l’attività motoria -riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici

-Applicare principi metodologici igienici e funzionali per mantenere un buono stato di salute -Applicare la metodologia di allenamento nel rispetto dell’etica sportiva

10-9 applica pienamente le norme previste, ha una completa conoscenza degli argomenti, adotta comportamenti corretti e responsabili 8 –Applica le norme previste, possiede una buona conoscenza degli argomenti, adotta comportamenti adeguati 7-6 Applica sostanzialmente le norme previste, dimostra di possedere una fondamentale conoscenza degli argomenti, adotta con qualche incertezza comportamenti adeguati 5-4 Applica sporadicamente norme previste ed adotta comportamenti inadeguati

EDUCAZIONE FISICA - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado AREA DI COMPETENZA O NUCLEO FONDANTE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE

RUBRICHE VALUTATIVE

conoscenze abilità

Il corpo e le funzioni senso-percettive

-L’alunno/a costruisce la propria identità personale attraverso la consapevolezza delle competenze motorie e dei propri limiti

-Conoscere i principali cambiamenti fisiologici e morfologici e conoscere i principi base dell’allenamento -Dosare l’impegno motorio al fine di prolungare nel tempo l’attività rispettando le proprie capacità cardiorespiratorie e

-Saper usare un linguaggio specifico -Saper controllare i diversi segmenti corporei nelle varie situazioni -Sapere gli argomenti teorici trattati

10-9 svolge l’attività richiesta raggiungendo una valida prestazione 8- svolge l’attività proposta distribuendo la fatica nel tempo richiesto 7-6-esegue l’attività con qualche interruzione 5-4 inizia l’attività ma non la porta a termine

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muscolari

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

-Acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

-Potenziare gli schemi motori di base e trasferire le abilità coordinative acquisite in relazione ai gesti tecnici dei vari sport -Applicare schemi motori per risolvere un problema motorio -Gestire in modo soddisfacente le variabili spazio-temporali di un’azione complessa

-Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo -Migliorare, adattare la propria forza e velocità in relazione alle varie situazioni -Saper coordinare movimenti semplici e complessi, migliorare la mobilità articolare

10-9 esegue tutto l’esercizio utilizzando al massimo anche le capacità condizionali 8 –esegue tutto l’esercizio in modo corretto 7-6 riesce a svolgere l’esercizio con qualche imperfezione e imprecisione 5-4 dimostra difficoltà durante lo svolgimento dell’esercizio

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

-Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere molteplici discipline sportive -E’ capace di integrarsi con il gruppo, di condividere le strategie di gioco, di rispettare le regole

-Conoscere e applicare gli elementi e i fondamentali tecnici di diverse discipline sportive -Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni -Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

-Rispettare le regole di gioco -Saper utilizzare il lessico specifico -Cercare di gestire la competizione con autocontrollo e rispetto dell’altro

10-9 esegue sempre correttamente i fondamentali mettendo in atto collaborazione e autocontrollo 8- esegue i fondamentali correttamente 7 – esegue i fondamentali con qualche imprecisione 6 – esegue i fondamentali anche se in modo impreciso e difficoltoso 5 – non sa eseguire i fondamentali 4 – si rifiuta di giocare o di svolger un esercizio

Sicurezza e prevenzione, salute e benessere

-Conosce i principi dell’educazione alla salute, alla prevenzione delle malattie e alla promozione di corretti stili di vita

-Intervenire con le prime norme di pronto soccorso per i più comuni infortuni che possono accadere durante l’attività motoria -riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici

-Applicare principi metodologici igienici e funzionali per mantenere un buono stato di salute -Applicare la metodologia di allenamento nel rispetto dell’etica sportiva

10-9 applica pienamente le norme previste, ha una completa conoscenza degli argomenti, adotta comportamenti corretti e responsabili 8 –Applica le norme previste, possiede una buona conoscenza degli argomenti, adotta comportamenti adeguati 7-6 Applica sostanzialmente le norme previste, dimostra di possedere una fondamentale conoscenza degli argomenti, adotta con qualche incertezza comportamenti adeguati 5-4 Applica sporadicamente norme previste ed adotta comportamenti inadeguati

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ASSE MATEMATICO /SCIENTIFICO

MATEMATICA

SCIENZE

TECNOLOGIA e INFORMATICA

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CURRICOLO VERTICALE di MATEMATICA

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Matematica-Scienze) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

INFANZIA 1° ANNO (Età 3 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ la conoscenza del mondo”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Operare con gli insiemi e con gli oggetti

- Raggruppamenti di oggetti

- Raggruppare in base a un criterio dato

- Sa classificare in base al colore

SI

NO

IN PARTE

Avvio al concetto di numero

- Quantificare oggetti: pochi/molti

- Riconoscere la quantità

- Distingue molti/pochi

Spazio e tempo

- Le relazioni topologiche: sopra/sotto, dentro/fuori - Individuazione di prima e dopo

- Comprendere relazioni topologiche - Percepire il succedersi degli eventi nella giornata

- Distingue e colloca su comando le posizioni sopra/sotto, dentro/fuori, vicino/lontano

Acquisire consapevolezza del rapporto uomo/natura

- Gli elementi caratteristici delle stagioni -Caratteristiche senso percettive

- Osservare le caratteristiche della natura (stagioni) - Riconoscere alcune proprietà attraverso i cinque sensi

- Conosce gli elementi caratteristici delle stagioni - Riconosce le principali caratteristiche senso percettive

Riconoscere situazioni problematiche

96

INFANZIA 2° ANNO (Età 4 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ la conoscenza del mondo”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Operare con gli insiemi e con gli oggetti

- Raggruppamenti di oggetti in base a colore, forma e dimensione - Conteggio degli elementi di un insieme - Le figure geometriche

- Raggruppare in base a un criterio dato - Compiere le prime operazioni di conteggio - Riconoscere le principali forme geometriche

- Classifica in base a colore, forma, dimensioni - Conosce e denomina le principali forme geometriche

SI

NO

IN PARTE

Avvio al concetto di numero

- Quantificare oggetti: uno, pochi, molti - Associazione a quantità (entro il 5)

- Riconoscere la quantità - Comprendere significati e funzioni dei numeri

- Sa distinguere il numero da altri segni convenzionali - Riconosce quantità e numeri fino al 5

Spazio e tempo - Le relazioni topologiche: sopra/sotto, dentro/fuori, avanti/dietro, vicino/lontano - Percorsi guidati a comando - Successione di eventi e di azioni nella giornata scolastica - Conoscenza dei giorni della settimana

- Comprendere relazioni topologiche - Eseguire un percorso su indicazione - Intuire il succedersi delle azioni - Percepire il succedersi dei giorni della settimana

- Distingue le relazioni topologiche - Scandisce e ordina in fasi temporali una breve sequenza di eventi

Acquisire consapevolezza del rapporto uomo/natura

- Gli elementi caratteristici delle stagioni, fenomeni naturali e registrazione del tempo - Il corpo e i suoi bisogni - Caratteristiche senso percettive - Conoscenza di animali e piante

- Osservare le caratteristiche della natura - Conoscere i bisogni del proprio corpo - Riconoscere alcune proprietà attraverso i cinque sensi - Promuovere l’interesse per la vita degli organismi viventi

- Conosce gli elementi caratteristici delle stagioni - Conosce alcuni semplici fenomeni atmosferici - Riconosce alcune proprietà attraverso i sensi - Conosce le principali caratteristiche del mondo vegetale e animale

Riconoscere situazioni problematiche

97

INFANZIA 3° ANNO (Età 5 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ la conoscenza del mondo”

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Operare con gli insiemi e con gli oggetti

- Attività di raggruppamento in base a criteri di forma, colore, dimensione. Seriazione, alternanze ritmiche - Insiemi, corrispondenze e relazioni fra oggetti - Utilizzazione di strumenti di misurazione non convenzionali (passi, mattonelle …) - Le principali figure geometriche

- Discriminare, ordinare, raggruppare in base a criteri dati - Contare oggetti, immagini, persone - Aggiungere, togliere e valutare la quantità - Utilizzare la misura per conoscere e confrontare - Comprendere la funzione dell’unità di misura - Scoprire, riconoscere, operare con semplici forme geometriche

- Sa classificare elementi in base a criteri dati - Individua e stabilisce relazioni di quantità - Comprende il concetto di insieme - Sa confrontare oggetti - Ricompone una serie in relazione a criteri di grandezza, lunghezza e altezza - Sa riconoscere negli oggetti le figure geometriche principali

SI

NO

IN PARTE

Avvio al concetto di numero

- Giochi cantati, filastrocche, conte, poesie che facilitano l’apprendimento del codice e della sequenza numerica - Associazione a quantità (entro il 9)

- Riconoscere e riprodurre numeri e altri simboli convenzionali - Riconoscere l’aspetto ordinale del numero - Comprendere alcuni significati e funzioni dei numeri

- Sa associare quantità a simbolo - Rappresenta simbolicamente quantità e relazioni

Spazio e tempo

- Esperienze motorie ed esecuzioni grafiche in relazione ai concetti topologici - Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni - Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata (routine scolastica, giorni, settimana, mesi, stagioni, anni)

- Eseguire un semplice percorso - Localizzare oggetti nello spazio e nel foglio - Orientarsi nel tempo attraverso le routine della vita scolastica e quotidiana - Riconoscere la ciclicità in fenomeni naturali e la successione in una storia, in una fiaba o in un racconto

- Sa muoversi nello spazio seguendo comandi verbali -Sa utilizzare adeguatamente i concetti topologici - Ricostruisce e verbalizza le scansioni temporali di un evento

Acquisire consapevolezza del rapporto uomo/natura

- Organi del corpo umano e principali funzioni - Attività di osservazione e descrizione dei fenomeni attraverso i 5 sensi

- Scoprire e verbalizzare caratteristiche peculiari, analogie e differenze di elementi dell’ambiente naturale e umano - Osservare con curiosità ed interesse contesti, elementi naturali,

- Fa ipotesi e ragionamenti su elementi all’interno del proprio corpo e sulle loro funzioni - Sa riconoscere utilizzando i cinque sensi - Conosce e rispetta la vita di piante e animali

98

- Esplorazione e osservazione dell’ambiente naturale e non

materiali, usando i sensi per ricavare informazioni e conoscenze

Riconoscere situazioni problematiche

- Attività che stimolano i bambini ad affrontare problemi di ordine pratico utilizzando l’approccio scientifico

- Formulare ipotesi - Ricercare soluzioni - Fare previsioni e verificarle attraverso l’esperienza diretta

- Sa formulare ipotesi sugli eventi osservati - Stabilisce relazioni di causa ed effetto

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MATEMATICA AL TERMINE

DELLA SCUOLA PRIMARIA

MATEMATICA - CLASSI PRIME – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo

aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma

grafica)

Numeri naturali entro il 20 con l’ausilio di materiale strutturato e non.

Lettura e scrittura dei numeri naturali sia in cifre che in parole.

Valore posizionale delle cifre numeriche.

Confronto e ordine di quantità numeriche entro il 20.

Raggruppamento di quantità

Contare oggetti o eventi, con la voce o mentalmente, in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale (entro il 20), iniziando ad acquisire la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; saperli

-Legge e scrive i numeri naturali in base dieci entro il 100. -Usa il numero per contare, confrontare e ordinare. -Conosce le tabelline della moltiplicazione. -Si avvia alla conoscenza del concetto di divisione.

99

in base 10..

Semplici calcoli mentali (utilizzando strategie diverse.

Addizioni e sottrazioni entro il 20.

confrontare e ordinare anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente e per iscritto semplici operazioni con i numeri naturali.

-Utilizza la prova per l’addizione e la sottrazione.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure

geometriche, individuando invarianti

e relazioni)

La posizione di oggetti e persone nel piano e nello spazio.

- Linee curve aperte e chiuse. - - Regioni interne, esterne e confine.

Le caratteristiche geometriche e non (forma, dimensione, spessore e colore) di alcune semplici figure geometriche (uso dei blocchi logici).

Forme: dal modello alla fantasia.

Comunicare la posizione degli oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori, destra/sinistra).

Eseguire semplici percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

-Localizza oggetti nello spazio fisico, sia rispetto a se stesso, sia rispetto ad altre persone. -Esegue un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. -Individua la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. -Riconosce e denomina le principali figure piane.

Relazioni, dati e previsioni.

(analizzare dati e interpretarli

sviluppando deduzioni ragionamenti sugli

stessi anche con l’ausilio di

rappresentazioni grafiche usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo)

La relazione fra tutti o alcuni per formare l’insieme.

L’appartenenza o la non appartenenza degli elementi all’insieme.

Le relazioni di equipotenza fra due o più insiemi.

Classificare, in situazioni concrete, oggetti fisici e simbolici (figure, numeri…) in base a una o più proprietà utilizzando opportune rappresentazioni.

Rappresentare relazioni con diagrammi e schemi.

-In situazioni concrete, classifica oggetti fisici e simbolici in base a una o più proprietà. -Raccoglie dati e informazioni e li rappresenta graficamente.

Problemi (individuare le strategie

appropriate per la soluzione dei problemi)

La situazione problema.

Rappresentazione della situazione problematica attraverso il disegno

I dati e la domanda del problema.

Strategie risolutive con diagrammi adatti e con il linguaggio dei numeri.

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

-Rappresenta simbolicamente e risolve situazioni problematiche che richiedono l’uso dell’addizione e della sottrazione.

MATEMATICA - CLASSI SECONDE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità Numeri

(Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo

aritmetico ed algebrico,

I numeri naturali entro il 100, con l’ausilio di materiale strutturato e non.

Il valore posizionale delle cifre

Contare oggetti o eventi, con la voce o mentalmente, in senso progressivo e regressivo, per salti di due, di

-Legge e scrive i numeri naturali in base dieci entro il 100. -Usa il numero per contare,

100

rappresentandole anche sotto forma

grafica)

numeriche.

Quantità numeriche entro il 100: ordine e confronto.

Raggruppamenti di quantità in base 10.

Addizioni e sottrazioni entro il 100 con uno o più cambi.

Moltiplicazioni entro il 100 con moltiplicatori ad una cifra.

La tavola pitagorica.

Calcolo di doppi/metà, triplo/terza parte.

Esecuzione di semplici calcoli mentali con rapidità.

La proprietà commutativa nell’addizione e nella moltiplicazione.

La divisione come operazione inversa della moltiplicazione.

tre...

Leggere e scrivere i numeri naturali, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli anche rappresentandoli con la retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali.

confrontare e ordinare. -Conosce le tabelline della moltiplicazione. -Si avvia alla conoscenza del concetto di divisione. -Utilizza la prova per l’addizione e la sottrazione.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure

geometriche, individuando invarianti

e relazioni)

La posizione di oggetti e persone nel piano e nello spazio.

Rappresentazione di linee aperte, chiuse, curve, rette.

Regioni interne, esterne e il confine.

Le simmetrie.

Le principali figure piane.

Figure geometriche diverse: dal modello alla fantasia.

Comunicare la posizione degli oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori, destra/sinistra).

Eseguire semplici percorsi partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. Descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

-Localizza oggetti nello spazio fisico, sia rispetto a se stesso, sia rispetto ad altre persone. -Esegue un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. -Individua la posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato. -Riconosce e denomina le principali figure piane.

Relazioni, dati e previsioni.

(analizzare dati e interpretarli

sviluppando deduzioni ragionamenti sugli

stessi anche con l’ausilio di

rappresentazioni grafiche usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Semplici indagini per raccogliere dati e risultati.

Rappresentazione grafica di dati raccolti.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune.

Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

-In situazioni concrete, classifica oggetti fisici e simbolici in base a una o più proprietà. -Raccoglie dati e informazioni e li rappresenta graficamente.

Problemi (individuare le strategie

appropriate per la soluzione dei problemi)

La situazione “problema”.

La situazione problematica (rappresentazione attraverso il disegno).

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

-Rappresenta simbolicamente e risolve situazioni problematiche che richiedono l’uso dell’addizione e della

101

I dati e la domanda del problema.

Le strategie risolutive con diagrammi adatti e con il linguaggio dei numeri.

sottrazione.

MATEMATICA - CLASSI TERZE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione conoscenze abilità

Numeri (Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo

aritmetico ed algebrico,

rappresentandole anche sotto forma

grafica)

I numeri naturali entro il 1000, con l’ausilio di materiale strutturato e non.

Confronto e ordine di quantità numeriche entro il 1000.

Relazioni fra numeri naturali.

Il valore posizionale delle cifre.

Raggruppamenti di quantità in base 10, rappresentazione grafica e scritta.

Addizioni e sottrazioni con i numeri naturali entro il 1000 con uno o più cambi.

Moltiplicazioni e divisioni tra numeri naturali con metodi, strumenti e tecniche diverse (moltiplicazioni con due- tre cifre al moltiplicatore, divisioni con una cifra al divisore).

Le proprietà delle operazioni allo scopo di creare e velocizzare meccanismi di calcolo mentale.

Le tabelline: memorizzazione.

Moltiplicazione e divisione di numeri interi per 10, 100.

Il significato delle frazioni in contesti concreti e rappresentazione simbolica

Lettura, scrittura e confronto di e tra frazioni.

Le frazioni decimali.

Moltiplicazioni e divisioni di numeri per 10, 100.

. Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, … - Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. -Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. - Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi usuali. - Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

-Legge, scrive i numeri naturali entro il 1000.

-Sa con sicurezza le tabelline della moltiplicazione.

-Compone e scompone i numeri con diverse modalità.

-Ordina e confronta i numeri naturali.

-Usa gli algoritmi per eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e le relative prove.

-Esegue rapidamente calcoli mentali.

-Esegue le quattro operazioni sia in riga che in colonna e le relative prove.

-Intuisce il concetto di frazione.

-Opera con i numeri decimali

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure

geometriche, individuando invarianti

e relazioni)

I principali solidi geometrici.

Gli elementi di un solido.

I poligoni, individuazione e denominazione dei loro elementi. (Quadrato, rettangolo, triangolo).

Rette (orizzontali, verticali oblique, parallele, incidenti,

-Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. -Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti,

-Descrive e rappresenta percorsi

-Riconosce posizioni nello spazio, le comunica con termini adeguati.

-Esegue consapevolmente percorsi in seguito a precise indicazioni.

102

perpendicolari).

L’angolo come cambiamento di direzione.

Il concetto di perimetro e suo calcolo usando strumenti di misura non convenzionali e convenzionali .

Simmetrie interne ed esterne in figure assegnate.

usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori. - Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. - Riconoscere , denominare e descrivere figure geometriche. . Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio.

-Riconosce nello spazio vissuto, ritmi, sequenze e forme geometriche.

-Passa dalla rappresentazione dello spazio vissuto alla rappresentazione sul piano e viceversa.

-Individua, descrive e rappresenta, anche con modelli materiali, le principali figure solide e piane.

-Individua simmetrie in oggetti e figure date.

-Utilizza il piano cartesiano per localizzare punti e figure.

-Sceglie, costruisce ed utilizza strumenti non convenzionali per effettuare misurazioni.

-Comprende e risolve semplici situazioni problematiche.

-Sa distinguere situazioni certe ed incerte

Problemi (individuare le strategie

appropriate per la soluzione dei problemi)

Rappresentazione grafica e simbolica del problema, con l’utilizzo delle quattro operazioni.

Dati sovrabbondanti o mancanti.

Percorsi di soluzione attraverso parole, schemi o diagrammi.

Risolvere situazioni problematiche di vario tipo, utilizzando le quattro operazioni.

-Racconta con parole appropriate, ancorchè specifiche, le esperienze fatte, i percorsi di soluzione, le riflessioni e le conclusioni.

-Risolve facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

-Risolve semplici problemi di calcolo con le misure.

Relazioni, dati e

previsioni. (analizzare dati e

interpretarli sviluppando deduzioni

ragionamenti sugli stessi anche con

l’ausilio di

rappresentazioni grafiche usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Classificazione in base a uno, due o più attributi.

I diagrammi di Eulero Venn, Carrol, ad albero come supporto grafico alla classificazione.

Semplici indagini statistiche e registrazione di dati raccolti con istogrammi e ideogrammi.

Rappresentazione di dati di un indagine attraverso istogrammi e ideogrammi.

Eventi certi, possibili, impossibili.

Calcolo della probabilità di eventi.

Il concetto di misura e unità di misura all’interno del sistema metrico decimale.

Semplici conversioni tra

-Classificare i numeri figure oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. -Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. -Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. -Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali ( metro, orologio, ecc.)

-Confronta, descrive e denomina oggetti di uso quotidiano, e costruisce modelli che rappresentino figure geometriche.

-Riconosce e denomina gli angoli.

-Descrive gli elementi significativi di una figura (lati, angoli, altezze).

-Realizza e rappresenta con il disegno simmetrie.

-Utilizza il piano cartesiano per localizzare punti e figure.

-Ingrandisce e riduce semplici figure.

-Effettua misure dirette e indirette di grandezze (lunghezze, tempi, capacità…) e le esprime secondo unità di

103

un’unità di misura e un’altra in situazioni significative.

Monete e banconote di uso corrente; il loro valore.

misura convenzionali.

- Sa individuare relazioni.

-Mette in relazione oggetti, figure, numeri.

-Sa organizzare una ricerca: reperire, organizzare e rappresentare dati.

MATEMATICA - CLASSI QUARTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione conoscenze abilità

Numeri (Utilizzare le tecniche

e le procedure di calcolo aritmetico ed

algebrico, rappresentandole anche sotto forma

grafica)

I numeri interi, ampliamento del panorama numerico all’ordine delle decine di migliaia.

Composizione scomposizione dei numeri con l’ausilio dell’ABACO e dei BAM, riconoscimento del valore di posizione delle cifre.

Il cambio fra i vari ordini di cifre nella BASE 10.

La Tavola Pitagorica per la determinazione di multipli e divisori.

I numeri primi.

Tecnica di calcolo delle quattro operazioni, attività ed esercizi di riconoscimento delle proprietà relative e loro utilizzo al fine di facilitare e/o velocizzare il calcolo orale.

La prova aritmetica e la prova del nove nella moltiplicazione e nella divisione.

Costruzione di modelli, con l’ausilio di materiale (giochi di piegatura, ritaglio e ricomposizione) rappresentazione grafica di parti adatte a rappresentare le frazioni di figure geometriche, di insiemi di oggetti, di numeri e viceversa.

Addizioni e sottrazioni con le frazioni.

Le frazioni decimali e il rapporto coi numeri decimali.

Confronto fra numeri interi e decimali, riconoscimento del valore di posizione delle cifre decimali e loro valore di cambio.

Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 coi numeri interi e decimali, uso della virgola.

Operazioni coi numeri decimali.

Conoscere la divisione con resto fra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un numero

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Dare stime per il risultato di un’operazione.

Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

-Conosce ed opera con i numeri naturali e decimali oltre il mille (multipli , divisori).

-Esegue la divisione con divisore a due cifre.

-Applica le proprietà delle quattro operazioni per eseguire calcoli mentali e scritti con numeri naturali e decimali.

-Moltiplica e divide i numeri naturali e decimali per 10, 100, 1000.

-Riconosce le frazioni decimali e le sa scrivere sotto forma di numero decimale.

-Calcola la frazione di un numero.

104

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure

geometriche, individuando

invarianti e relazioni)

L’ambiente fisico circostante, gli elementi geometrici in esso contenuti.

Figure geometriche con materiale occasionale, giochi di piegature, ritaglio e riconoscimento delle caratteristiche: assi di simmetria, lati paralleli, angoli. La classificazione delle figure geometriche.

I triangoli, i quadrilateri.

Il piano cartesiano: individuazione delle coordinate per localizzare i punti ottenendo figure diversamente orientate nello spazio.

Simmetrie, rotazioni e traslazioni.

I principali strumenti per il disegno (riga-squadra) per la riproduzione e il riconoscimento del parallelismo dei lati

La perpendicolarità.

Modelli e/o sagome per la determinazione e il riconoscimento di confine-regione, perimetro-area.

Figure isoperimetriche.

Figure piane: estensione, scomposizione e ricomposizione.

Equiestensione, utilizzo del tangram.

Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie,anche al fine di farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti).

Determinare il perimetro di una figura.

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione.

-Costruisce, disegna, descrive e misura ampiezze angolari.

-Costruisce e disegna le principali figure geometriche individuando gli elementi significativi (lati, angoli, altezza….)

-Riconosce ed effettua traslazioni, simmetrie, rotazioni.

-Conosce il concetto di congruenza, isoperimetria ed equiestensione.

-Costruisce modelli in scala.

-Calcola perimetri ed aree nei triangoli e nei quadrilateri.

-Utilizza il sistema di misura convenzionale per lunghezza, massa, capacità, superficie e monete.

-Attua semplici equivalenze tra una unità di misura e un’altra.

Problemi (individuare le

strategie appropriate per la soluzione dei

problemi)

Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal contesto più prossimo e gradualmente più ampio.

- Dati e richieste. - Dati mancanti o sovrabbondanti - Dati nascosti o ricavabili dalle informazioni anche non esplicite contenute nel testo.

I diagrammi: Rappresentazione finale del procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero)

- I diagrammi: individuazione di un procedimento risolutivo e la ricerca dei dati non esplicitati nel testo.

Decodificare il testo del problema, individuare i dati e formulare possibili soluzioni coerenti con la domanda.

Confrontare e discutere le soluzioni proposte.

Scegliere strumenti risolutivi adeguati.

Rappresentare problemi anche con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Completare il testo di un problema.

Ricavare un problema da una rappresentazione grafica, matematica.

Inventare un problema partendo dai dati.

Risolvere problemi matematici che richiedono più di un'operazione.

Risolvere problemi su argomenti

-Analizza il testo di un problema, individua le informazioni necessarie e quelle mancanti o superflue per la sua risoluzione.

-Organizza un percorso di soluzione e lo esplicita attraverso parole, schemi o diagrammi.

-Dimostra la validità di un’ipotesi formulata attraverso verifiche.

105

di logica, geometria, misura, statistica, costo unitario, costo complessivo, peso lordo - peso netto - tara.

Relazioni, dati e

previsioni. (analizzare dati e

interpretarli sviluppando

deduzioni ragionamenti sugli

stessi anche con l’ausilio di

rappresentazioni grafiche usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Raccolta e tabulazione dei dati in tabelle e grafici.

Lettura ed interpretazione di grafici.

Rapporti di equivalenza all’interno del sistema metrico decimale

Riconoscimento dell’unità di misura più conveniente in rapporto alla misurazione che si intende effettuare.

Il cambio delle monete.

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.

Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure

-Classifica e rappresenta i dati con tabelle e diagrammi di vario tipo.

-Osserva e descrive un grafico usando moda, mediana e media aritmetica.

-Riconosce eventi certi, possibili, impossibili, equiprobabili, più probabili, meno probabili.

MATEMATICA - CLASSI QUINTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione conoscenze abilità

Numeri (Utilizzare le tecniche

e le procedure di calcolo aritmetico

ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma

grafica)

I numeri naturali e decimali (ordine delle unità semplici, delle centinaia, delle migliaia; confronto, ordinamento, scomposizione, ricomposizione).

Numeri naturali entro il milione, valore posizionale delle cifre.

I numeri naturali interi e decimali; valore posizionale delle cifre.

Le 4 operazioni con i numeri naturali e le relative prove.

Previsioni e controllo dell’esattezza del risultato delle operazioni eseguite.

Frazioni (proprie – improprie – apparenti )

La frazione di un numero e la frazione complementare.

Le frazioni decimali e il rapporto con i numeri decimali.

-Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali ed eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. -Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali, individuare, multipli e divisori di un numero. -Dare stime per il risultato di una operazione. -Conoscere il concetto di frazione e di frazioni equivalenti. -Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. -Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. -Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate

-Legge e scrive numeri naturali entro l’ordine dei milioni e i numeri decimali fino ai millesimi.

-Compone e/o scompone i numeri naturali utilizzando il valore posizionale delle cifre.

-Esegue le quattro operazioni con numeri interi e decimali.

-Comprende il significato dei numeri interi relativi e li rappresenta sulla retta.

-Fa previsioni e controlla la correttezza del risultato di

106

Operazioni con i numeri decimali.

Divisioni e moltiplicazioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali.

La percentuale, lo sconto

Relazioni tra numeri naturali(multipli, divisori e numeri primi….).

in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. -Conoscere sistemi di notazioni dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

operazioni eseguite, anche con la calcolatrice.

-Calcola la frazione di un numero e viceversa.

-Trasforma una frazione decimale in numero decimale e viceversa.

Spazio e figure (confrontare ed analizzare figure

geometriche, individuando

invarianti e relazioni)

Il concetto di angolo: uso pratico del goniometro; confronto di angoli: concavi, convessi, complementari, supplementari ed esplementari.

Elementi significativi (lati, angoli) delle principali figure geometriche piane: triangoli e quadrilateri.

Uso della squadra e del compasso: calcolo del perimetro dei triangoli e classificazione in base alla congruenza dei lati e degli angoli.

I quadrilateri; calcolo del perimetro.

Simmetrie, rotazioni, traslazioni: trasformazioni isometriche.

Concetto di superficie e area delle principali figure geometriche piane.

Descrivere e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando ad esempio la carta a quadretti).

Determinare il perimetro di una figura.

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione.

-Costruisce e disegna le principali figure geometriche individuando gli elementi significativi (lati, angoli, altezza…).

-Riconosce ed effettua traslazioni, simmetrie, rotazioni.

-Costruisce modelli in scala.

-Calcola perimetri ed aree nei poligoni regolari e non.

-Misura figure solide.

-Padroneggia i sistemi di misura convenzionali.

-Attua equivalenze tra una unità di misura e un’altra.

Problemi (individuare le

strategie appropriate per la soluzione dei

problemi)

Testi di problemi ricavati dal vissuto e dal contesto più prossimo e gradualmente più ampio.

- Dati e richieste. - Dati mancanti o sovrabbondanti - Dati nascosti o ricavabili dalle informazioni anche non esplicite contenute nel testo.

Utilizzo dei diagrammi per: dimostrare la validità di

un’ipotesi risolutiva formulata attraverso una serie di sequenze logiche.

l’individuazione di un procedimento risolutivo e la ricerca dei dati non esplicitati nel testo.

La rappresentazione finale del procedimento risolutivo (diagrammi a blocchi/albero).

Le quattro operazioni, le frazioni, i numeri decimali, la percentuale, lo sconto, l’interesse

Decodificare il testo del problema, individuare i dati e formulare possibili soluzioni coerenti con la domanda.

Confrontare e discutere le soluzioni proposte.

Scegliere strumenti risolutivi adeguati.

Rappresentare problemi anche con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Completare il testo di un problema.

Ricavare un problema da una rappresentazione grafica, matematica.

Inventare un problema partendo dai dati.

Risolvere problemi matematici che richiedono più di un'operazione.

Risolvere problemi su argomenti

-Partendo dall’analisi del testo di un problema e dalle informazioni necessarie, organizza un percorso di soluzione e lo realizza.

-Analizza il testo di un problema, individua le informazioni necessarie e/o quelle mancanti o superflue per la sua risoluzione.

107

La compravendita

Il costo unitario e il costo totale

Il peso lordo, netto, tara; semplici problemi geometrici.

La procedura di risoluzione in forma di espressione aritmetica.

di logica, geometria, misura, statistica, costo unitario, costo complessivo, peso lordo - peso netto - tara.

Relazioni, dati e

previsioni. (analizzare dati e

interpretarli sviluppando

deduzioni ragionamenti sugli

stessi anche con l’ausilio di

rappresentazioni grafiche usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo)

Semplici indagini statiche, confronto e rappresentazione grafica attraverso aerogrammi, ideogrammi e istogrammi.

Lettura e interpretazione di grafici.

Figure geometriche, dati, numeri in base a due o più attributi.

Struttura del sistema metrico decimale: le misure di peso, di capacità, di lunghezza anche per la risoluzione di situazioni problematiche.

Conversioni (equivalenze) tra unità di misura.

Peso netto, lordo e tara.

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.

Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un'altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

-Classifica e rappresenta i dati con tabelle e diagrammi di vario tipo.

-Osserva e descrive un grafico usando moda, mediana e media aritmetica.

-Riconosce eventi certi, possibili, impossibili, equiprobabili, più probabili, meno probabili.

108

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MATEMATICA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

MATEMATICA - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche di valutazione

conoscenze abilità

Conoscere gli elementi propri della disciplina Individuare relazioni e applicare regole proprietà e procedimenti Identificare e comprendere i problemi, formulare ipotesi, risolvere i problemi Comprendere e usare il

Concetti di numeri naturali e decimali

Operazioni dell’insieme N e Q

Proprietà delle operazione in N e Q

Proprietà dei segmenti

Elementi costitutivi delle figure geometriche (angoli e poligoni)

Problemi e analisi dei dati

Simboli, formule e termini scientifici

Eseguire le quattro operazioni Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete, e calcolarli. Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.

Conoscere e riferire i contenuti specifici Operare con i numeri applicando le opportune proprietà Analizzare e risolvere i problemi

10 – Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate 9 – Conoscenze ampie e ben argomentate 8 – Conoscenze sicure 7 – Conoscenze buone 6 – Conoscenze essenziali 5 – Conoscenze parziali 4 – Conoscenze lacunose 10 – Applicazione agevole e completa 9 – Applicazione corretta e completa 8- Applicazione corretta 7 – Applicazione globalmente corretta 6 – Applicazione essenzialmente corretta 5 – Applicazione incompleta e/o non del tutto coerente 4 – Applicazione lacunosa 10 – Risolve correttamente problemi complessi utilizzando strategie personali 9 - Risolve problemi complessi 8 - Risolve problemi complessi con qualche imprecisione 7 - Risolve in modo corretto problemi poco complessi 6 - Risolve i problemi nelle linee essenziali

109

linguaggio specifico

Grafici

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Conoscere definizioni e proprietà delle principali figure piane. Rappresentare insiemi di dati e leggere i grafici

Conoscere e usare simboli, formule e termini specifici Riferire semplici relazioni matematiche

5 - Risolve i problemi con procedure non sempre coerenti e/o non corrette 4 - Risolve i problemi con procedure non coerenti e/o non corrette 10 – Comprende ed utilizza con proprietà e sicurezza i linguaggi specifici 9 - Comprende ed utilizza con sicurezza i linguaggi specifici 8 - Comprende ed utilizza in modo corretto i linguaggi specifici 7 - Comprende ed utilizza in modo globalmente corretto i linguaggi specifici 6 - Comprende ed utilizza in modo accettabile i linguaggi specifici 5 - Comprende ed utilizza in modo non del tutto corretto i linguaggi specifici 4 - Comprende ed utilizza con difficoltà i linguaggi specifici

MATEMATICA - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche di valutazione

conoscenze abilità

Conoscere gli elementi propri della disciplina Individuare relazioni e applicare regole proprietà e procedimenti Identificare e comprendere i problemi, formulare ipotesi, risolvere i problemi

Dall’insieme Q ad R

Rapporti e proporzionalità

Dalla proporzionalità allo studio di funzioni

Studio delle figure equivalenti

Relazione tra circonferenza cerchio e poligoni

Teorema di Pitagora

Eseguire le quattro operazioni in Q

+ ed I

+

Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione. Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di

Conoscere e riferire i contenuti specifici Operare con i numeri applicando le opportune proprietà Analizzare e risolvere i problemi

10 – Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate 9 – Conoscenze ampie e ben argomentate 8 – Conoscenze sicure 7 – Conoscenze buone 6 – Conoscenze essenziali 5 – Conoscenze parziali 4 – Conoscenze lacunose 10 – Applicazione agevole e completa 9 – Applicazione corretta e completa 8- Applicazione corretta 7 – Applicazione globalmente corretta 6 – Applicazione essenzialmente corretta 5 – Applicazione incompleta e/o non del tutto coerente 4 – Applicazione lacunosa 10 – Risolve correttamente

110

Comprendere e usare il linguaggio specifico

Geometria nel piano cartesiano

Dati e previsioni

comunicarle ad altri. . Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata. Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete. Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli, o utilizzando le più comuni formule Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa. Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni Rappresentare ed elaborare gli insieme di dati. Calcolare la probabilità di due o più eventi

Conoscere e usare simboli, formule e termini specifici Riferire semplici relazioni matematiche

problemi complessi utilizzando strategie personali 9 - Risolve problemi complessi 8 - Risolve problemi complessi con qualche imprecisione 7 - Risolve in modo corretto problemi poco complessi 6 - Risolve i problemi nelle linee essenziali 5 - Risolve i problemi con procedure non sempre coerenti e/o non corrette 4 - Risolve i problemi con procedure non coerenti e/o non corrette 10 – Comprende ed utilizza con proprietà e sicurezza i linguaggi specifici 9 - Comprende ed utilizza con sicurezza i linguaggi specifici 8 - Comprende ed utilizza in modo corretto i linguaggi specifici 7 - Comprende ed utilizza in modo globalmente corretto i linguaggi specifici 6 - Comprende ed utilizza in modo accettabile i linguaggi specifici 5 - Comprende ed utilizza in modo non del tutto corretto i linguaggi specifici 4 - Comprende ed utilizza con difficoltà i linguaggi specifici

MATEMATICA - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche di valutazione

conoscenze abilità

Conoscere gli elementi propri della disciplina Individuare relazioni e applicare regole proprietà e procedimenti

I numeri relativi, ampliamento di R

Il calcolo letterale

Eseguire le quattro operazioni in R Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti e con monomi e polinomi, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.

Conoscere e riferire i contenuti specifici Operare con i numeri applicando le opportune proprietà

10 – Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate 9 – Conoscenze ampie e ben argomentate 8 – Conoscenze sicure 7 – Conoscenze buone 6 – Conoscenze essenziali 5 – Conoscenze parziali 4 – Conoscenze lacunose 10 – Applicazione agevole e completa 9 – Applicazione corretta e completa 8- Applicazione corretta 7 – Applicazione globalmente

111

Identificare e comprendere i problemi, formulare ipotesi, risolvere i problemi Comprendere e usare il linguaggio specifico

Relazioni e funzioni

Il cerchio

I solidi

Dati e previsioni

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità. Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.

Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa. Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano. Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana. Rappresentare insiemi di dati. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità. Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

Analizzare e risolvere i problemi Conoscere e usare simboli, formule e termini specifici Riferire semplici relazioni matematiche

corretta 6 – Applicazione essenzialmente corretta 5 – Applicazione incompleta e/o non del tutto coerente 4 – Applicazione lacunosa 10 – Risolve correttamente problemi complessi utilizzando strategie personali 9 - Risolve problemi complessi 8 - Risolve problemi complessi con qualche imprecisione 7 - Risolve in modo corretto problemi poco complessi 6 - Risolve i problemi nelle linee essenziali 5 - Risolve i problemi con procedure non sempre coerenti e/o non corrette 4 - Risolve i problemi con procedure non coerenti e/o non corrette 10 – Comprende ed utilizza con proprietà e sicurezza i linguaggi specifici 9 - Comprende ed utilizza con sicurezza i linguaggi specifici 8 - Comprende ed utilizza in modo corretto i linguaggi specifici 7 - Comprende ed utilizza in modo globalmente corretto i linguaggi specifici 6 - Comprende ed utilizza in modo accettabile i linguaggi specifici 5 - Comprende ed utilizza in modo non del tutto corretto i linguaggi specifici 4 - Comprende ed utilizza con difficoltà i linguaggi specifici

112

CURRICOLO VERTICALE di

SCIENZE

113

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Matematica-Scienze) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

……vedi curricolo verticale di matematica……

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI SCIENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCIENZE - CLASSI PRIME - SECONDE – TERZE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione conoscenze abilità

OSSERVARE ANALIZZARE

(Osserva, analizza e descrive fenomeni

appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana)

Ciclo dell’acqua.

Sorgenti, risorgive e falde acquifere

Acquedotti, fognature.

Composizione dell’aria.

Gli strati del terreno.

Inquinamento.

Osservare fenomeni atmosferici.

Riconoscere l’importanza dell’acqua, dell’aria e del suolo per i viventi.

Esprime, con esempi semplici, perchè si devono rispettare l’acqua, il suolo ecc...

Illustra con esempi pratici, alcune forme di inquinamento.

PROBLEMATIZZARE, FORMULARE IPOTESI E

TABULARE

(Problematizzare la realtà osservata,

formulare ipotesi e verificarne la validità

con semplici esperimenti)

Caratteristiche dell’aria: peso pressione, dilatazione, combustione, ecc...

Gli stati dell’acqua.

L’acqua, l’aria e la luce in relazione con gli esseri viventi.

Realizzare semplici esperimenti seguendo le fasi del metodo scientifico.

Scoprire la stretta dipendenza che intercorre tra le forme di vita sulla terra e la presenza di

Osservare le fasi di un semplice esperimento individuando le fasi del metodo scientifico.

Osservare le fasi di un esperimento ed elaborarle

114

Temperatura e fenomeni atmosferici.

acqua, aria, luce attraverso immagini poste nella giusta successione logico-temporale.

CLASSIFICARE, SERIARE

E TABULARE

Caratteristiche di animali e vegetali.

Catena alimentare.

Rappresentazioni grafiche.

Osservare e comprendere la realtà del mondo animale e vegetale.

Classificare animali e piante in base ad alcune caratteristiche.

Sa completare semplici rappresentazioni grafiche.

Sa registrare le informazioni su semplici schemi.

Utilizza un linguaggio semplice, ma appropriato per verbalizzare le conoscenze.

ESPLORA, CLASSIFICA E VERBALIZZA

(Relazionare i contenuti appresi con linguaggio specifico, utilizzando

anche semplici schematizzazioni)

I cinque sensi.

Le parti del corpo umano: nomenclatura.

Lateralità.

Igiene della persona.

Riconoscere le diverse informazioni offerte dai sensi per esplorare la realtà circostante.

Individuare comportamenti utili e/o dannosi nella vita quotidiana

Classifica in base a criteri assegnati, le informazioni acquisite.

Sa costruire ed usare schemi per ordinare le conoscenze.

Adotta pratiche corrette di igiene personale e ne specifica l’importanza.

Utilizza un linguaggio semplice, ma appropriato per verbalizzare le conoscenze.

SCIENZE - CLASSI QUARTE E QUINTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione conoscenze abilità

OSSERVARE ANALIZZARE

(Osserva, analizza e descrive fenomeni

appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana)

La materia e i suoi stati di aggregazione.

Durezza, peso, trasparenza, densità

Movimento di rotazione e di rivoluzione.

Osservare e analizzare alcuni aspetti della materia in relazione alle sue trasformazioni e ai passaggi di stato.

Conoscere composizione, caratteristiche e proprietà di materiali.

Applica il metodo scientifico su semplici esperimenti.

Riconosce la funzione degli oggetti in relazione al materiale e a classificarli.

115

Vulcani, terremoti, maremoti e frane.

Conoscere la struttura della terra e i suoi movimenti.

Comprendere i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici

Riferisce con linguaggio chiaro e specifico il rapporto di causa-effetto tra fenomeno e probabili conseguenze .

OSSERVARE ED ELABORARE

REGISTRAZIONI

Tabelle e grafici statistici.

Saper osservare la variabilità dei fenomeni atmosferici

Realizza grafici e/o tabelle, per la registrazione di dati e sa verbalizzarli.

ESPLORARE,

VERIFICARE IPOTESI, VERBALIZZARE

(Problematizzare la

realtà osservata, formulare ipotesi e

verificarne la validità con semplici esperimenti)

Le varie forme di energia.

L’energia e le sue fonti.

La forza, il lavoro, il movimento, il calore, la temperatura.

I problemi ambientali.

Analizzare il concetto di energia applicato all’esperienza quotidiana.

Riconoscere le fonti di energia disponibili in natura distinguendo tra rinnovabili e non rinnovabili.

Conosce il concetto di energia, ne distingue fonti e forme.

Conosce forme di utilizzo consapevole delle risorse energetiche.

OSSERVARE, SPERIMENTARE E

VERBALIZZARE

(Relazionare i contenuti appresi con linguaggio specifico, utilizzando

anche semplici schematizzazioni)

Nomenclatura delle parti che compongono: cellule, tessuti, organi e apparati.

Distinguere e descrivere le parti del corpo umano.

Spiegare il funzionamento di organi, apparati e le relazioni esistenti fra loro.

Individuare nella vita quotidiana fattori utili o dannosi per la salute e li sa classificare.

Organizza l’apprendimento attingendo da diverse fonti e le elabora selezionandole.

Relaziona i contenuti utilizzando un linguaggio specifico.

116

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI SCIENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

SCIENZE - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche di valutazione

conoscenze abilità

Conoscere gli elementi propri della disciplina Osservare fatti e fenomeni anche con l’uso degli strumenti Formulare ipotesi e verificarle anche sperimentalmente Comprendere e usare il

Fasi di un’indagine statistica.

Tabelle e grafici statistici.

Misure, precisione, media.

La materia e i suoi stati di aggregazione.

Densità e peso specifico.

Temperatura e calore.

Atomi e molecole.

L’aria e l’acqua in relazione con gli organismi viventi.

La cellula animale e vegetale

Le piante e la loro struttura.

Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, peso, peso specifico, temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare Assumere comportamenti e

Conoscere e riferire i contenuti specifici Conoscere i rapporti tra causa ed effetto Saper osservare e saper operare con gli strumenti Individuare analogie e differenze Individuare una situazione problematica, formulare ipotesi e verificare

10 – Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate 9 – Conoscenze ampie e ben argomentate 8 – Conoscenze sicure 7 – Conoscenze buone 6 – Conoscenze essenziali 5 – Conoscenze parziali 4 – Conoscenze lacunose 10 – Osserva e analizza i fenomeni in maniera completa, approfondita e personale. Utilizza gli strumenti in modo autonomo e con sicurezza 9 - Osserva e analizza i fenomeni in maniera corretta. Utilizza gli strumenti in modo autonomo e con sicurezza 8- Osserva e descrive i fenomeni in maniera corretta. Utilizza gli strumenti in modo autonomo 7 - Osserva e descrive i fenomeni in modo globalmente corretta. Utilizza gli strumenti con discreta sicurezza 6 - Osserva e descrive i fenomeni in maniera essenzialmente corretta. Utilizza gli strumenti con sufficiente sicurezza 5 - Osserva e descrive i fenomeni in superficiale. Utilizza gli strumenti con incertezza 4 - Osserva e descrive i fenomeni in maniera lacunosa. Utilizza gli strumenti in modo non autonomo 10 – Individua situazioni problematiche e formula ipotesi logiche e coerenti 9 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi logiche 8 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi con qualche imprecisione 7 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi in casi poco complessi 6 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi nelle linee essenziali 5 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi non sempre coerenti

117

linguaggio specifico

Nutrizione, respirazione, movimenti dei viventi.

Nomenclatura e classificazione invertebrati e vertebrati

scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze

sperimentalmente Conoscere e usare simboli, formule e termini specifici Effettuare semplici relazioni scientifiche

4 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi non coerenti e/o non corrette 10 – Comprende ed utilizza con proprietà e sicurezza i linguaggi specifici 9 - Comprende ed utilizza con sicurezza i linguaggi specifici 8 - Comprende ed utilizza in modo corretto i linguaggi specifici 7 - Comprende ed utilizza in modo globalmente corretto i linguaggi specifici 6 - Comprende ed utilizza in modo accettabile i linguaggi specifici 5 - Comprende ed utilizza in modo non del tutto corretto i linguaggi specifici 4 - Comprende ed utilizza con difficoltà i linguaggi specifici

SCIENZE - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche di valutazione

conoscenze abilità

Conoscere gli elementi propri della disciplina

Osservare fatti e fenomeni anche con l’uso degli

strumenti

Formulare ipotesi e verificarle anche sperimentalmente

Comprendere e usare il linguaggio

specifico

Atomi e molecole

Gli elementi e i composti

Miscugli e soluzioni

Le reazioni chimiche

Le forze

Le leve

Il moto dei corpi

Sistema scheletrico

Sistema muscolare

L’apparato digerente

L’apparato respiratorio

L’apparato circolatorio

L’apparato escretorio

Utilizzare i concetti chimici e fisici fondamentali nelle varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei

Conoscere e riferire i contenuti specifici Conoscere i rapporti tra causa ed effetto Saper osservare Saper operare con gli strumenti Individuare analogie e differenze Individuare una situazione problematica, formulare ipotesi e verificare sperimentalmente

10 – Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate 9 – Conoscenze ampie e ben argomentate 8 – Conoscenze sicure 7 – Conoscenze buone 6 – Conoscenze essenziali 5 – Conoscenze parziali 4 – Conoscenze lacunose

10 – Osserva e analizza i fenomeni in maniera completa, approfondita e personale. Utilizza gli strumenti in modo autonomo e con sicurezza 9 - Osserva e analizza i fenomeni in maniera corretta. Utilizza gli strumenti in modo autonomo e con sicurezza 8- Osserva e descrive i fenomeni in maniera corretta. Utilizza gli strumenti in modo autonomo 7 - Osserva e descrive i fenomeni in modo globalmente corretta. Utilizza gli strumenti con discreta sicurezza 6 - Osserva e descrive i fenomeni in maniera essenzialmente corretta. Utilizza gli strumenti con sufficiente sicurezza 5 - Osserva e descrive i fenomeni in superficiale. Utilizza gli strumenti con incertezza 4 - Osserva e descrive i fenomeni in maniera lacunosa. Utilizza gli strumenti in modo non autonomo

10 – Individua situazioni problematiche e formula ipotesi logiche e coerenti 9 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi logiche 8 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi con qualche imprecisione 7 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi in casi poco complessi 6 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi nelle linee essenziali 5 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi non sempre coerenti 4 - Individua situazioni problematiche e formula

118

Benessere e malattie

viventi con un modello cellulare. Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze

Conoscere e usare simboli, formule e termini specifici Effettuare semplici relazioni scientifiche

ipotesi non coerenti e/o non corrette 10 – Comprende ed utilizza con proprietà e sicurezza i linguaggi specifici 9 - Comprende ed utilizza con sicurezza i linguaggi specifici 8 - Comprende ed utilizza in modo corretto i linguaggi specifici 7 - Comprende ed utilizza in modo globalmente corretto i linguaggi specifici 6 - Comprende ed utilizza in modo accettabile i linguaggi specifici 5 - Comprende ed utilizza in modo non del tutto corretto i linguaggi specifici 4 - Comprende ed utilizza con difficoltà i linguaggi specifici

SCIENZE - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche di valutazione

conoscenze abilità

Conoscere gli elementi propri della disciplina Osservare fatti e fenomeni anche con l’uso degli strumenti Formulare ipotesi e verificarle anche sperimentalmente Comprendere e usare il linguaggio specifico

Anatomia, fisiologia e igiene: sistema nervoso ed endocrino, apparato riproduttore

Genetica ed ereditarietà

Scienze della Terra: la struttura interna della Terra, tettonica a zolle, vulcani e terremoti

Il sistema solare

-Interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno -Analizzare il moto dei pianeti e descriverne le conseguenze -Spiegare le relazioni tra i movimenti delle zolle e i fenomeni endogeni -Descrivere la struttura e la funzione del materiale genetico -Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; -Interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni -Vivere la sessualità in

Conoscere e riferire i contenuti specifici Conoscere i rapporti tra causa ed effetto Saper osservare Saper operare con gli strumenti Individuare analogie e differenze Individuare una situazione problematica, formulare ipotesi e verificare sperimentalmente Conoscere e usare simboli, formule e termini specifici Effettuare semplici relazioni scientifiche

10 – Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate 9 – Conoscenze ampie e ben argomentate 8 – Conoscenze sicure 7 – Conoscenze buone 6 – Conoscenze essenziali 5 – Conoscenze parziali 4 – Conoscenze lacunose 10 – Osserva e analizza i fenomeni in maniera completa, approfondita e personale. Utilizza gli strumenti in modo autonomo e con sicurezza 9 - Osserva e analizza i fenomeni in maniera corretta. Utilizza gli strumenti in modo autonomo e con sicurezza 8- Osserva e descrive i fenomeni in maniera corretta. Utilizza gli strumenti in modo autonomo 7 - Osserva e descrive i fenomeni in modo globalmente corretta. Utilizza gli strumenti con discreta sicurezza 6 - Osserva e descrive i fenomeni in maniera essenzialmente corretta. Utilizza gli strumenti con sufficiente sicurezza 5 - Osserva e descrive i fenomeni in superficiale. Utilizza gli strumenti con incertezza 4 - Osserva e descrive i fenomeni in maniera lacunosa. Utilizza gli strumenti in modo non autonomo 10 – Individua situazioni problematiche e formula ipotesi logiche e coerenti 9 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi logiche 8 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi con qualche imprecisione 7 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi in casi poco complessi 6 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi nelle linee essenziali 5 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi non sempre coerenti 4 - Individua situazioni problematiche e formula ipotesi non coerenti e/o non corrette

119

modo equilibrato; -Attuare scelte per affrontare i rischi legati a una cattiva alimentazione, al fumo e alle droghe -Realizzare esperienze

10 – Comprende ed utilizza con proprietà e sicurezza i linguaggi specifici 9 - Comprende ed utilizza con sicurezza i linguaggi specifici 8 - Comprende ed utilizza in modo corretto i linguaggi specifici 7 - Comprende ed utilizza in modo globalmente corretto i linguaggi specifici 6 - Comprende ed utilizza in modo accettabile i linguaggi specifici 5 - Comprende ed utilizza in modo non del tutto corretto i linguaggi specifici 4 - Comprende ed utilizza con difficoltà i linguaggi specifici

120

CURRICOLO VERTICALE di

TECNOLOGIA e INFORMATICA

121

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Matematica-Scienze) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

……vedi curricolo verticale di matematica……

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI TECNOLOGIA AL TERMINE

DELLA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA – CLASSI PRIME – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

1. Esplorazione

Materiali vari, loro utilizzo.

Il computer e le sue componenti (mouse, tastiera…).

Le funzioni di un

computer e di alcune periferiche.

Le icone di un programma e le sue funzioni.

Rapporto tra le icone

e i menu di una barra e le loro funzioni.

Semplici programmi

per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo.

Conoscere le parti e la funzione di un oggetto.

Riconoscere i potenziali rischi nell’uso di uno strumento.

Osservare, descrivere e rappresentare un computer e le sue componenti(mouse, tastiera…).

Individuare le funzioni di un computer e di alcune periferiche.

Intuire il rapporto tra le icone di un programma e le sue funzioni.

Identificare il rapporto tra le icone e i menù di una barra e le loro funzioni

Osserva, descrive, rappresenta ed usa le parti del computer

Conosce alcune icone di un programma e le loro funzioni

2. Progettazione e realizzazione

Seguire semplici istruzioni. Progettare e realizzare

oggetti vari con materiale di recupero.

Ascoltare, comprendere ed eseguire semplici consegne e procedure.

Realizzare un manufatto secondo istruzioni.

Sviluppare abilità manuali.

Progetta e realizza oggetti con materiale vario

Realizza un manufatto

secondo istruzioni

3. Linguaggi multimediali

Usare semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per

Usa semplici programmi per il disegno e la videoscrittura

122

l’inserimento di immagini nel testo.

TECNOLOGIA – CLASSI SECONDE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

1. Esplorazione

Materiali vari, loro utilizzo.

Il computer e le sue componenti (mouse, tastiera…).

Le funzioni di un

computer e di alcune periferiche.

Le icone di un programma e le sue funzioni.

Rapporto tra le

icone e i menu di una barra e le loro funzioni.

Semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo.

Conoscere le parti e la funzione di un oggetto.

Riconoscere i potenziali rischi nell’uso di uno strumento.

Osservare, descrivere e rappresentare un computer e le sue componenti(mouse, tastiera…).

Individuare le funzioni di un computer e di alcune periferiche.

Intuire il rapporto tra le icone di un programma e le sue funzioni.

Identificare il rapporto tra le icone e i menu di una barra e le loro funzioni.

Osserva, descrive, rappresenta ed usa le parti del computer Conosce alcune icone di un programma e le loro funzioni

2. Progettazione e realizzazione

Seguire semplici istruzioni. Progettare e realizzare

oggetti vari con materiale di recupero.

Ascoltare, comprendere ed eseguire semplici consegne e procedure.

Realizzare un manufatto secondo istruzioni.

Sviluppare abilità manuali.

Progetta e realizza oggetti con materiale vario Realizza un manufatto secondo istruzioni

3. Linguaggi multimediali

Usare semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo.

Usa semplici programmi per il disegno e la videoscrittura

TECNOLOGIA – CLASSI TERZE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

1.Esplorazione

Gli alimenti di uso quotidiano Semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo.

Conoscere le caratteristiche di un alimento di quotidiano consumo

Conoscere da cosa e come si ricava un alimento di uso quotidiano

Osserva, descrive, rappresenta ed usa le parti del computer Conosce alcune icone di un programma e le loro funzioni

2. Progettazione e realizzazione

Comprendere come si prepara un terreno di coltura

Sperimentare un processo di essicazione

Sa come si trasformano gli alimenti

123

3. Linguaggi multimediali

Usare semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo.

Saper usare la tastiera del computer

Saper usare il mouse Saper consultare, accedere e

ricercare siti in Internet di interesse didattico

Sa comporre una pagina testuale con il programma di videoscrittura,

inserendo immagini

Usa semplici programmi per il disegno e la videoscrittura

TECNOLOGIA – CLASSI QUARTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

1.Esplorazione

Semplici macchine I mezzi di trasporto

Semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo. Il Browser e la navigazione in internet

Programmi di gestione della posta elettronica Programmi per comporre ipertesti

Conoscere il funzionamento di semplici macchine

Saper riconoscere differenze ed uguaglianze di forma, struttura e funzionamento dei diversi mezzi di trasporto

Conosce il funzionamento di semplici macchine

2. Progettazione e realizzazione

Saper seguire istruzioni per realizzare modellini di macchine che sfruttano diversi tipi di energia

Saper selezionare materiali idonei per la realizzazione di prototipi

Utilizzare diagrammi per rappresentare semplici situazioni esperenziali

Sa realizzare modellini di macchine

3. Linguaggi multimediali

Usare semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo.

Saper accedere e consultare in Internet un motore di ricerca per trovare siti di interesse specifico

Saper consultare siti Internet per reperire informazioni utili

Saper utilizzare algoritmi per scomporre un’azione complessa in nuclei fondamentali

Saper scrivere ed inviare messaggi di posta elettronica

Saper utilizzare la tastiera per operare all’interno di programmi di videoscrittura

Saper utilizzare programmi reperiti in CD

Comporre in gruppo ipertesti

Usa semplici programmi per il disegno e la videoscrittura

Sa accedere, consultare, ricercare siti Internet per reperire informazioni utili ad uno scopo indicato

124

TECNOLOGIA – CLASSI QUINTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

1.Esplorazione

Semplici programmi per il disegno, per la videoscrittura e per l’inserimento di immagini nel testo. Il Browser e la navigazione in internet

Programmi di gestione della posta elettronica Programmi per comporre ipertesti

Assumere atteggiamenti di disponibilità ad apprendere e di ricerca in un ambiente dedicato (editor web).

Sapersi orientare e muoversi su un piano cartesiano.

Si orienta e si muove sul piano cartesiano

2. Progettazione e realizzazione

Utilizzare semplici algoritmi per l’ordinamento e la ricerca.

Saper lavorare con le mappe concettuali e costruire schemi.

Utilizzare linguaggi e codici diversi per analizzare, comprendere ed interpretare la realtà naturale e sociale.

Saper inventare procedure. Ricercare le informazioni

generali in funzione di una sintesi, osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

Creare semplici pagine personali o della classe.

Utilizza semplici algoritmi per l’ordinamento e la ricerca

3. Linguaggi multimediali

Saper accedere e consultare in Internet un motore di ricerca per trovare siti di interesse specifico

Saper consultare siti Internet per reperire informazioni utili

Saper utilizzare algoritmi per scomporre un’azione complessa in nuclei fondamentali

Saper scrivere ed inviare messaggi di posta elettronica

Saper utilizzare programmi reperiti in CD

Comporre in gruppo ipertesti Saper consultare opere

multimediali. Sapere comunicare ricorrendo a

diverse forme di linguaggio. Utilizzando programmi “open

source”, costruire semplici pagine web.

Sa accedere, consultare, ricercare siti Internet per reperire informazioni utili ad uno scopo indicato

Crea, in lavori di gruppo, testi con immagini per comporre pagine della classe.

Utilizza programmi di videoscrittura, creazione di immagini e di presentazioni

125

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI TECNOLOGIA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

TECNOLOGIA - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

I LINGUAGGI DEL MONDO DELLA TECNICA (1° LIVELLO)

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA: IL SEGNO GRAFICO DISEGNO

STRUMENTALE (D.S.) DISEGNO

GEOMETRICO (D. G. ) ORGANIZZAZIONE

DELLO SPAZIO COSTRUZIONI

GEOMETRICHE

- adoperare matita, compasso, squadre, riga, goniometro, ecc.

- conoscere ed usare i principali elementi geometrici: punto, linea, angoli, ecc.

- eseguire le costruzioni geometriche fondamentali: perpendicolari, parallele, ecc.

- divisione di angoli, poligoni e poligoni stellari

- Capacità di utilizzare strumenti e materiali

- Capacità di applicare norme e procedimenti

-Documentare adeguatamente il percorso didattico

ECCELLENZA (ottimo -10)

comprende immediatamente e usa in modo corretto e appropriato il linguaggio specifico ADEGUATO (distinto-buono)

comprende autonomamente i linguaggi specifici e li usa correttamente ACCETTABILITA’ (sufficiente-

6)

comprende e utilizza, se guidato, i linguaggi specifici negli elementi basilari INADEGUATEZZA (non suf. )

comprende parzialmente i linguaggi specifici, e in modo confuso e frammentario

LA PRODUZIONE

DEGLI ARTEFATTI

TIPOLOGIA DEI BISOGNI, DEI BENI E DEGLI ARTEFATTI DALLE RISORSE NATURALI.

LA PRODUZIONE I FATTORI DELLA

- definire cosa sono i bisogni, i beni e gli artefatti

- spiegare ed illustrare schematicamente i passaggi principali dei processi di trasformazione delle risorse in artefatti

- organizzazione e tenuta del quaderno

- ricerca sui concetti fondamentali legati alla produzione degli artefatti

ECCELLENZA (ottimo -10) Coglie con immediatezza relazioni tra ambiente e tecnologia ADEGUATO (distinto-buono) coglie e pone autonomamente relazioni tra ambiente e tecnologia ACCETTABILITA’ (sufficiente-

126

PRODUZIONE IL PROCESSO

PRODUTTIVO

- distinguere un semilavorato da un prodotto finito

- schematizzare esempi di processi produttivi

- schematizzazione processi produttivi

6) individua, se guidato, gli elementi basilari delle relazioni INADEGUATEZZA (non suf. ) ha difficoltà e non è in grado di individuare relazioni

LA PRODUZIONE DEGLI ARTEFATTI MATERIALI, PROCESSI PRODUTTIVI, PROPRIETÀ ED USI

I PRINCIPALI MATERIALI STRUTTURALI USATI DALL’UOMO: LEGNO- FERRO - ACCIAIO –GHISA -VETRO MATERIE PLASTICHE MATERIALI COMPOSITI METALLI VARI CERAMICHE

- distinguere i diversi settori della produzione

- collocare le attività umane nei diversi settori

- indicare l’origine dei materiali più comuni

- distinguere le diverse proprietà dei materiali

- individuare nelle strutture e nelle macchine le sollecitazioni meccaniche più comuni

- Illustrare il processo produttivo del materiale

- Riconosce la diversa natura di ciascun materiale e individuare le proprietà caratteristiche per un suo corretto impiego

- illustra il processo produttivo del materiale

- rielaborazione dei contenuti trovati

ECCELLENZA (ottimo -10) Coglie con immediatezza relazioni tra ambiente e tecnologia ADEGUATO (distinto-buono) coglie e pone autonomamente relazioni tra ambiente e tecnologia ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) individua, se guidato, gli elementi basilari delle relazioni INADEGUATEZZA (non suf. ) ha difficoltà e non è in grado di individuare relazioni

TECNOLOGIA - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

OSSERVARE, COMPRENDERE E DESCRIVERE I LINGUAGGI DEL MONDO DELLA TECNICA (2° LIVELLO)

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA: - Usare

correttamente gli attrezzi del disegno tecnico

- comprendere e riutilizza termini tecnici e schemi grafici

- Conoscere e realizzare le principali strutture delle figure geometriche

- Conoscere e realizzare le principali figure attraverso le proiezioni ortogonali

- adoperare matita, compasso, squadre, riga, goniometro, ecc.

- conoscere ed usare i principali elementi geometrici: punto, linea, angoli, ecc.

- eseguire le costruzioni geometriche fondamentali: perpendicolari, parallele, divisione di angoli, poligoni e poligoni stellari

- Capacità di utilizzare strumenti e materiali

- Capacità di applicare norme e procedimenti

- Documentare adeguatamente il percorso didattico

ECCELLENZA (ottimo -10) comprende immediatamente e usa in modo corretto e appropriato il linguaggio specifico ADEGUATO (distinto-buono) comprende autonomamente i linguaggi specifici e li usa correttamente ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) comprende e utilizza, se guidato, i linguaggi specifici negli elementi basilari INADEGUATEZZA (non suf. ) comprende parzialmente i linguaggi specifici, e in modo confuso e frammentario

ANALISI AMBIENTI ORGANIZZATI: L’ABITAZIONE

- simbologia edilizia - le scale di

proporzione - standard abitativi - aspetti funzionali

degli spazi abitativi - organizzazione

- conoscere ed applicare la simbologia edilizia

- saper rappresentare graficamente in scala, ambienti abitativi

- Capacità organizzativa e tenuta del quaderno

- capacità di disegnare uno schizzo della pianta di uno spazio abitativo applicando

ECCELLENZA (ottimo -10) Coglie con immediatezza relazioni tra ambiente e tecnologia ADEGUATO (distinto-buono) coglie e pone autonomamente relazioni tra

127

IL TERRITORIO

territoriale - conoscere i parametri fondamentali per valutare l’idoneità degli ambienti abitativi

- capacità di formulare ipotesi e di

- verificarle. - capacità di osservare

, leggere e descrivere con termini e linguaggi adeguati.

la simbologia edilizia - eseguire misurazioni

di uno spazio abitativo -disegnare in scala di proporzione - calcolo degli standard di alcuni spazi abitativi -analisi del territorio con riferimento agli standard, alle zone ed agli aspetti funzionali

ambiente e tecnologia ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) individua, se guidato, gli elementi basilari delle relazioni INADEGUATEZZA (non suf. ) ha difficoltà e non è in grado di individuare relazioni

COMPRENDERE ED APPREZZARE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI MATERIALI, I PROCESSI PRODUTTIVI, LE PROPRIETÀ’ ED USI

- Riconoscere i sistemi produttivi, le trasformazioni e le utilizzazioni dei diversi materiali e il loro impatto ambientale

- distinguere i diversi settori della produzione

- collocare le attività umane nei diversi settori

- indicare l’origine dei materiali più comuni

- distinguere le diverse proprietà dei materiali

- individuare nelle strutture e nelle macchine le sollecitazioni meccaniche più comuni

- Illustrare il processo produttivo del materiale

- Riconoscere la diversa natura di ciascun materiale e individuare le proprietà caratteristiche per un suo corretto impiego

- illustra il processo produttivo del materiale

- rielaborazione dei contenuti trovati

ECCELLENZA (ottimo -10) Coglie con immediatezza relazioni tra ambiente e tecnologia ADEGUATO (distinto-buono) coglie e pone autonomamente relazioni tra ambiente e tecnologia ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) individua, se guidato, gli elementi basilari delle relazioni INADEGUATEZZA (non suf. ) ha difficoltà e non è in grado di individuare relazioni

TECNOLOGIA - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

OSSERVARE, COMPRENDERE E DESCRIVERE I LINGUAGGI DEL MONDO DELLA TECNICA (3° LIVELLO)

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA: - Usare correttamente

gli attrezzi del disegno tecnico

- comprendere e riutilizza termini tecnici e schemi grafici

- Conoscere e realizzare le principali figure attraverso le proiezioni ortogonali

- Conoscere e realizzare le principali figure attraverso le proiezioni assonometriche

- adoperare correttamente gli strumenti da disegno.

- conoscenza e comprensione delle regole relative alle proiezioni ortogonali,

- conoscenza e comprensione delle regole relative alle proiezioni assonometriche,

- capacità di comunicare con il linguaggio grafico

- Capacità di utilizzare strumenti e materiali

- Capacità di applicare norme e procedimenti

- Documentare adeguatamente il percorso didattico attraverso gli elaborati grafici

ECCELLENZA (ottimo -10) comprende immediatamente e usa in modo corretto e appropriato il linguaggio specifico ADEGUATO (distinto-buono) comprende autonomamente i linguaggi specifici e li usa correttamente ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) comprende e utilizza, se guidato, i linguaggi specifici negli elementi basilari INADEGUATEZZA (non suf. ) comprende parzialmente i

128

linguaggi specifici, e in modo confuso e frammentario

FONTI E FORME D’ENERGIA PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA

- fonti d’energia e forme d’energia

- classificazione delle fonti d’energia

- la produzione dell’energia elettrica

- le centrali elettriche: - idroelettrica - termoelettrica - solari fotovoltaiche e

termodinamiche - Geotermoelettriche - termonucleari - eoliche - impatto ambientale

dei diversi tipi di centrali

- distinguere e conoscere fonti e forme d’energia

- conoscere e schematizzare il processo di produzione dell’energia elettrica

- conoscere, schematizzare e descrivere le principali centrali elettriche

- avere consapevolezza degli aspetti economici e ambientali legati allo sfruttamento delle varie fonti d’energia

- classificare le fonti e le forme dell’energia

- schematizzare il processo di produzione dell’energia elettrica

- descrivere la funzione delle macchine principali, delle diverse centrali elettriche

- descrivere le diverse forme d’impatto ambientale delle centrali elettriche

- illustrare modelli analogici di centrali elettriche

ECCELLENZA (ottimo -10) Coglie con immediatezza relazioni tra ambiente e tecnologia ADEGUATO (distinto-buono) coglie e pone autonomamente relazioni tra ambiente e tecnologia ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) individua, se guidato, gli elementi basilari delle relazioni INADEGUATEZZA (non suf. ) ha difficoltà e non è in gr0ado di individuare relazioni

COMPRENDERE ED APPREZZARE LE RELAZIONI TRA TECNICA, UOMO E AMBIENTE

- Conoscere i principi fondamentali dell’educazione stradale

- Conoscere i principali mezzi di trasporto

- Conoscere le basi del

risparmio energetico

- distinguere i diversi principi dell’educazione stradale

- distinguere i principali mezzi di trasporto e le rispettive funzioni

- individuare nelle

forme di trasporto le basi per il risparmio energetico

- Classificare i principi fondamentali dell’educazione stradale

- descrivere le

diverse tipologie dei segnali stradali

- illustrare il

processo per arrivare ad un risparmio energetico

ECCELLENZA (ottimo -10) Coglie con immediatezza relazioni tra ambiente e tecnologia ADEGUATO (distinto-buono) coglie e pone autonomamente relazioni tra ambiente e tecnologia ACCETTABILITA’ (sufficiente-6) individua, se guidato, gli elementi basilari delle relazioni INADEGUATEZZA (non suf. ) ha difficoltà e non è in grado di individuare relazioni

129

ASSE GEO-STORICO-SOCIALE

GEOGRAFIA

STORIA

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

RELIGIONE

130

CURRICOLO VERTICALE Di GEOGRAFIA

131

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Geografia-Storia) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

……vedi curricolo verticale di matematica……

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI GEOGRAFIA AL TERMINE

DELLA SCUOLA PRIMARIA

GEOGRAFIA – CLASSI PRIME – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Percorsi in spazi limitati seguendo indicazioni verbali e/o iconiche

La posizione degli oggetti nello spazio interno della scuola; ambienti e arredi specifici

Le funzioni dei principali ambienti scolastici

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici ( sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.)

Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante

Conosce e usa la

terminologia spazio

temporale.

Riconosce gli

elementi propri di

un ambiente

conosciuto.

Conosce le funzioni

di locali e arredi.

Rappresenta lo

spazio vissuto

attraverso mappe e

simboli.

Sa muoversi nello

spazio seguendo

indicazioni date.

GEOGRAFIA – CLASSI SECONDE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità Orientarsi nello Rappresentazioni Muoversi consapevolmente Riconosce gli

132

spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza

grafiche di percorsi e ambienti del proprio vissuto

Analisi di spazi vissuti: la scuola, l’aula, la casa , ecc.

Simbologie intuitive

I concetti topologici

La lateralizzazione Direzione e

percorsi

nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.)

Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti ( pianta dell’aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.

Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta

elementi caratteristici di un ambiente.

Sa orientarsi in territori anche diversi dal proprio, riconoscendo elementi, funzioni e rapporti.

Sa riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’intervento umano sul territorio.

Sa ricercare informazioni geografiche su carte, atlanti, testi di vario tipo.

Osserva e classifica i diversi elementi costitutivi di un paesaggio

GEOGRAFIA – CLASSI TERZE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche

Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza

Rappresentazioni grafiche di percorsi e ambienti del proprio vissuto

Analisi di spazi vissuti : la scuola, l’aula, la casa , ecc.

Simbologie intuitive

I concetti topologici

La lateralizzazione Direzioni e

percorsi analisi di spazi vissuti (scuola, casa e ambienti circostanti)

Piante e carte Gli spazi in cui si

vive Gli elementi fisici

e antropici Destinazione e

funzione degli edifici

Il paesaggio: lago, fiume, collina,

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.)

Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano man mano che si esplora lo spazio circostante

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti ( pianta dell’aula, di una stanza della propria casa, del cortile della scuola, ecc.) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino, basandosi su punti di riferimento fissi.

Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta

Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio

Riconosce gli elementi caratteristici di un ambiente.

Sa orientarsi in territori anche diversi dal proprio, riconoscendo elementi, funzioni e rapporti.

Sa riconoscere le

più evidenti modificazioni apportate dall’intervento umano sul territorio.

Sa ricercare informazioni geografiche su carte, atlanti, testi di vario tipo.

Osserva e classifica

i diversi elementi

133

pianura, mare .. Conoscere e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di residenza e la propria regione

costitutivi di un paesaggio.

GEOGRAFIA – CLASSI QUARTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Individuare, conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti di un paesaggio di: collina, montagna, pianura, costieri, vulcanici. Riconoscere e localizzare i principale ‘oggetti’ geografici fisici (monti, laghi..) e antropici (città, porti, aeroporti, infrastrutture) Utilizzare il linguaggio geografico per interpretare carte geografiche e per realizzare schizzi cartografici e carte tematiche

- La cartografia

- La riduzione in scala

- I grafici (lettura)

- Il clima

- Le regioni climatiche

- L’ Italia fisica

-- I settori di produzione

Orientamento

Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.

Carte mentali

Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).

Linguaggio della geo-graficità

Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini da satellite.

Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.

Paesaggio

Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.

Regione

Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in particolar modo, allo studio del contesto italiano.

Territorio e regione

Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri. -Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino

Si orienta sulle carte utilizzando la simbologia convenzionale.

Sa realizzare e leggere semplici carte tematiche, grafici e tabelle.

Legge grafici , carte e

tabelle ricavando informazioni su temi fisici ed antropici.

Sa progettare un percorso di viaggio secondo indicazioni date.

Sa analizzare e

presentare un tema geografico e/o un territorio attraverso l’utilizzo di strumenti vari ( carte di vario tipo, grafici, foto, dati statistici, audiovisivi, testi specifici, schemi di sintesi)

134

GEOGRAFIA – CLASSI QUINTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Individuare, conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti di un paesaggio di: montagna, collina, pianura,costieri, vulcanici. Riconoscere e localizzare i principale ‘oggetti’ geografici fisici (monti, laghi..) e antropici (città, porti, aeroporti, infrastrutture) Utilizzare il linguaggio geografico per interpretare carte geografiche e per realizzare schizzi cartografici e carte tematiche

La cartografia

- La riduzione in scala

- I grafici

- Le tabelle

- Latitudine e

longitudine

- Italia fisica e politica

- Le Regioni:

approfondimento della

conoscenza delle

Regioni del nord,

centro, sud e isole

- I settori di produzione

- I parchi nazionali

Orientamento

Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali.

Carte mentali

Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici e immagini da satellite, ecc.).

Linguaggio della geo-graficità

Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini da satellite.

Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.

Paesaggio

Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.

Regione

Conoscere e applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa), in particolar modo, allo studio del contesto italiano.

Territorio e regione

Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici connessi e interdipendenti e che l'intervento dell'uomo su uno solo di questi elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri. -Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino

Conosce alcuni aspetti

caratteristici dello spazio fisico dell’Italia: morfologia, idrografia e clima.

Conosce e confronta elementi fisici e antropici di ciascun paesaggio geografico.

Conosce alcuni tra i

più importanti problemi ambientali.

Reperisce, organizza ed elabora informazioni in base a un tema assegnato.

Sa confrontare

elementi fisici ed antropici di diversi paesaggi geografici.

135

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI GEOGRAFIA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

GEOGRAFIA - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

RICONOSCERE NEI PAESAGGI GLI ELEMENTI FISICI E ANTROPICI VALUTARE GLI EFFETTI DELLE AZIONI DELL’UOMO SUI SISTEMI TERRITORIALI

L’Italia nell’Europa Concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicato all’Italia L’Unione Europea Tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale

Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale

Conosce ed individua gli elementi costitutivi dei sistemi fisici ed antropici

Individua aspetti e problemi dell’interazione uomo- ambiente

10: conosce in maniera approfondita gli argomenti trattati e stabilisce autonomamente relazioni tra essi. Li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici. Arricchisce le proprie conoscenze attraverso la consultazione di altri testi 9: conosce tutti gli argomenti trattati e stabilisce agevolmente relazioni tra essi. Li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici. 8: ha una conoscenza ampia degli argomenti trattati e li riferisce con un linguaggio specifico corretto. Individua le relazioni e usa gli strumenti specifici correttamente 7: conosce gli argomenti principali e li riferisce con linguaggio semplice ma appropriato. Individua le relazioni più significative. Usa gli strumenti in modo adeguato 6: conosce gli argomenti essenziali e li riferisce con un linguaggio semplice. Individua le principali relazioni e usa gli strumenti specifici in modo non sempre adeguato 5: conosce gli argomenti essenziali e li riferisce con un linguaggio non sempre appropriato. Se guidato individua le relazioni e usa gli strumenti specifici 4: conosce gli argomenti in modo parziale e li riferisce meccanicamente. Se guidato individua le relazioni e usa gli strumenti specifici

UTILIZZARE GLI STRUMENTI DELLA DISCIPLINA PER ORIENTARSI E PER COMUNICARE INFORMAZIONI UTILIZZARE IL LINGUAGGIO GEOGRAFICO

Orientamento Carte geografiche Rappresentazioni grafiche Linguaggio specifico

Orientarsi sulle carte e orientare le carte Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto Legger e interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali

Legge ed

interpreta

carte

geografiche,

tematiche e

grafici

Comprende e

usa il

linguaggio

specifico

della

disciplina

136

GEOGRAFIA - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

RICONOSCERE NEI PAESAGGI GLI ELEMENTI FISICI E ANTROPICI VALUTARE GLI EFFETTI DELLE AZIONI DELL’UOMO SUI SISTEMI TERRITORIALI

L’Europa Concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicato all’Europa L’Unione Europea Tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale

Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi europei anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata europea Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica

Conosce ed individua gli elementi costitutivi dei sistemi fisici ed antropici

Individua aspetti e problemi dell’interazione uomo- ambiente

10: conosce in maniera approfondita gli argomenti trattati e stabilisce autonomamente relazioni tra essi. Li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici. Arricchisce le proprie conoscenze attraverso la consultazione di altri testi 9: conosce tutti gli argomenti trattati e stabilisce agevolmente relazioni tra essi. Li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici. 8: ha una conoscenza ampia degli argomenti trattati e li riferisce con un linguaggio specifico corretto. Individua le relazioni e usa gli strumenti specifici correttamente 7: conosce gli argomenti principali e li riferisce con linguaggio semplice ma appropriato. Individua le relazioni più significative. Usa gli strumenti in modo adeguato 6: conosce gli argomenti essenziali e li riferisce con un linguaggio semplice. Individua le principali relazioni e usa gli strumenti specifici in modo non sempre adeguato 5: conosce gli argomenti essenziali e li riferisce con un linguaggio non sempre appropriato. Se guidato individua le relazioni e usa gli strumenti specifici 4: conosce gli argomenti in modo parziale e li riferisce meccanicamente. Se guidato individua le relazioni e usa gli strumenti specifici

UTILIZZARE GLI STRUMENTI DELLA DISCIPLINA PER ORIENTARSI E PER COMUNICARE INFORMAZIONI UTILIZZARE IL LINGUAGGIO GEOGRAFICO

Orientamento Carte geografiche Rappresentazioni grafiche Linguaggio specifico

Orientarsi sulle carte e orientare le carte Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto Legger e interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali

Legge ed

interpreta

carte

geografiche,

tematiche e

grafici

Comprende e

usa il

linguaggio

specifico

della

disciplina

GEOGRAFIA - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

RICONOSCERE NEI PAESAGGI GLI ELEMENTI FISICI E ANTROPICI

I continenti extraeuropei Concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicato ai

Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi mondiali anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo

Conosce ed individua gli elementi costitutivi dei sistemi fisici ed antropici

10: conosce in maniera approfondita gli argomenti trattati e stabilisce autonomamente relazioni tra essi. Li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici.

137

VALUTARE GLI EFFETTI DELLE AZIONI DELL’UOMO SUI SISTEMI TERRITORIALI

continenti extraeuropei Tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale

Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata mondiale Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi extraeuropei anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica

Individua aspetti e problemi dell’interazione uomo- ambiente

Arricchisce le proprie conoscenze attraverso la consultazione di altri testi 9: conosce tutti gli argomenti trattati e stabilisce agevolmente relazioni tra essi. Li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici. 8: ha una conoscenza ampia degli argomenti trattati e li riferisce con un linguaggio specifico corretto. Individua le relazioni e usa gli strumenti specifici correttamente 7: conosce gli argomenti principali e li riferisce con linguaggio semplice ma appropriato. Individua le relazioni più significative. Usa gli strumenti in modo adeguato 6: conosce gli argomenti essenziali e li riferisce con un linguaggio semplice. Individua le principali relazioni e usa gli strumenti specifici in modo non sempre adeguato 5: conosce gli argomenti essenziali e li riferisce con un linguaggio non sempre appropriato. Se guidato individua le relazioni e usa gli strumenti specifici 4: conosce gli argomenti in modo parziale e li riferisce meccanicamente. Se guidato individua le relazioni e usa gli strumenti specifici

UTILIZZARE GLI STRUMENTI DELLA DISCIPLINA PER ORIENTARSI E PER COMUNICARE INFORMAZIONI UTILIZZARE IL LINGUAGGIO GEOGRAFICO

Orientamento Carte geografiche Rappresentazioni grafiche Linguaggio specifico

Orientarsi sulle carte e orientare le carte Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto Legger e interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali

Legge ed

interpreta

carte

geografiche,

tematiche e

grafici

Comprende e

usa il

linguaggio

specifico

della

disciplina

138

CURRICOLO VERTICALE Di STORIA

139

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Geografia-Storia) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

……vedi curricolo verticale di matematica……

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI STORIA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

STORIA – CLASSI PRIME – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Usare strumenti per periodizzare l’idea del tempo e per collocare

un fatto)

Successione cronologica: - prima, dopo, infine,ieri, oggi, domani Successione ciclica: - giorno/notte - settimana - mesi - stagioni - il calendario - la linea del tempo Durata: - reale e psicologica Contemporaneità

Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità, cicli temporali, mutamenti permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante rappresentazioni grafiche e iconiche

Percepisce la durata delle azioni. Riconosce la successione in storie ascoltate o lette. Usa gli indicatori temporali: prima/adesso,/dopo/ieri/oggi/domani. Comprende che vi sono realtà contemporanee in uno stesso luogo e in luoghi diversi. Individua cambiamenti avvenuti nel tempo. Rappresenta la durata delle azioni nel tempo. Rappresenta la durata delle azioni. Costruisce semplici grafici

Raccontare esperienze personali.

Conoscere e

comprendere eventi e trasformazioni storiche

- L’ordine cronologico in esperienze vissute e narrate - I mutamenti della natura: l’uomo, le piante, gli animali. - Periodizzazione: Natale, Carnevale, Pasqua… - Ricorrenze

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

140

STORIA – CLASSI SECONDE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Orientarsi e collocare nel tempo fatti ed

eventi

Percezione della durata di eventi e azioni. - La settimana e il giorno - Il mese e l’anno - Le stagioni - L’orologio: costruzione e lettura delle ore - Le successioni - Prima e dopo, successioni temporali e causali in situazioni di vita quotidiana. - Situazioni problematiche e storie in successioni logiche.

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Individua cambiamenti avvenuti nel tempo. Rappresenta la durata delle azioni Costruisce semplici grafici. Conosce fatti ed eventi che caratterizzano le stagioni nella loro successione e ciclicità. Ordina in successione cronologica una serie di sequenze.

Conoscere, ricostruire e comprendere eventi e

trasformazioni storiche

- Cambiamenti e trasformazioni. - Storia personale..

Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza.

Ricostruisce la propria storia personale e familiare.

Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze

semplici su momenti del passato locale

- Ricostruzione del passato tramite. Oggetti Testimonianze Documenti Fotografie - Storia locale: Proverbi Tradizioni

Collocare nel tempo tratti peculiari del proprio ambiente di vita.

Ricostruisce, attraverso semplici documenti, la storia locale.

STORIA – CLASSI TERZE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Organizzare le informazioni

(Distinguere le informazioni,

ricostruire storicamente da quelle di un racconto

di fantasia)

Categorie temporali: - Come si misura il tempo - Tempo psicologico - Fatto evento - Tempo lineare - Contemporaneità - Periodo - Durata - Il lavoro dello storico

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli

Riconosce e utilizza la suddivisione convenzionale del tempo sul calendario, comprendendone la struttura e i cicli. La struttura dell’orologio analogico. Riconosce il rapporto di causa ed effetto in una serie di eventi.

141

temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Individua periodi relativi al proprio passato e li caratterizza. Riordina eventi in successione logica inserendoli in una mappa spazio-temporale. Riconosce le trasformazioni connesse al trascorrere del tempo individuando gli elementi caratterizzanti il cambiamento. Colloca fatti ed eventi sulla linea del tempo. Riconosce fatti ed eventi che hanno provocato trasformazioni. Usa appropriatamente i connettivi logici perché e perciò. Seleziona e organizza informazioni in base a un tema assegnato. Sa descrivere una civiltà basandosi su alcuni indicatori fondamentali. Sa ricavare informazioni da fonti di diversa tipologia. Sa distinguere un testo storico da un mito. Sa descrivere la civiltà preistorica basandosi su alcuni indicatori fondamentali. Sa utilizzare le informazioni per costruire un semplice testo di tipo storico.

Usare documenti

(Distinguere e utilizzare fonti diverse per

ottenere informazioni)

La formazione della terra - I miti - Le spiegazioni della scienza e della religione - Le prime forme di vita e di vita umana sulla Terra.

Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza.

Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato, locali e non.

Utilizzare strumenti concettuali e conoscenze

(utilizzare fonti diverse

per elaborare rappresentazioni

analitiche e sintetiche delle civiltà studiate)

I bisogni fondamentali dell’uomo

- L’uomo fabbrica strumenti - L’uomo impara ad usare il

fuoco - L’uomo caccia in gruppo - L’uomo molto “sapiente”

- Il culto dei morti

La rivoluzione neolitica - La nascita dell’agricoltura - L’uomo alleva gli animali

- Il villaggio

Cittadinanza e costituzione:

- Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno

della classe; - Regole sociali all’interno di una

comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e

discriminazioni

Dalla preistoria alla storia - Il commercio

- Dal villaggio alla città - L’invenzione della scrittura - Tracce d’antiche civiltà nel

nostro territorio

Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente, produzione…

Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa…)

Individuare analogie e differenze fra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo (i gruppi umani preistorici, o le società di cacciatori-raccoglitori oggi esistenti)

Produrre (utilizzare ed elaborare le conoscenze per la realizzazione di schemi logici temporali)

- La linea del tempo

- Lettura di uno schema logico - Immagini grafiche riassuntive

dei concetti

STORIA – CLASSI QUARTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Organizzare le informazioni

La Preistoria

- Le antiche Civiltà dei

*Riferire le proprie conoscenze sul periodo della Preistoria affrontato lo scorso anno scolastico. *Riconoscere informazioni riguardanti la

-Sa ricavare informazioni da fonti di diverso tipo e sa metterle in relazione.

142

(Distinguere le informazioni

ricostruire storicamente da

quelle di un racconto di fantasia)

Fiumi e delle Pianure - I Popoli Mesopotamici ( Sumeri ed Assiri ) - Gli Egizi nell’Antico e Medio Regno. - Gli Ebrei - Le Civiltà dei Mari

- I Fenici - I Cretesi - I Micenei, nel II millennio a. C. - I Greci, nel V sec. a. C. - La Civiltà Greco-Ellenistica, nel III sec. a. C.

Preistoria prodotte dall’attività dell’archeologo e riportate in un testo divulgativo. *Riconoscere informazioni prodotte dalla fantasia di uno scrittore e contenute in un testo narrativo di tipo storico. *Distinguere il periodo della Preistoria da quello della Storia, rievocando gli elementi che determinano il passaggio dall’uno all’altro. *Collocare nello spazio e nel tempo le civiltà dei fiumi e individuare le caratteristiche dell’ambiente fisico che le accomunano. *Individuare quali elementi caratterizzano la formazione e lo sviluppo delle civiltà dei fiumi: l’acqua, lo sviluppo agricolo, l’ingegneria idraulica. *Riconoscere gli elementi significativi di un quadro di civiltà all’interno di un contesto temporale e spaziale.

- Seleziona e organizza informazioni in base a un tema assegnato. - Sa individuare gli elementi costitutivi del quadro di civiltà.

Usare Documenti

(Distinguere e utilizzare fonti

diverse per ottenere informazioni)

- Le Antiche Civiltà dei Fiumi e delle Pianure

- I Popoli Mesopotamici ( Sumeri ed Assiri ) - Gli Egizi nell’Antico e Medio Regno. - Gli ebrei - Le Civiltà dei Mari - I Fenici - I Cretesi - I Micenei, nel II millennio a. C. - I Greci, nel V sec. a. C. - La Civiltà Greco-Ellenistica, nel III sec. A. C.

*Utilizzare diversi tipi di fonte storica: materiale, iconografica e scritta. *Comprendere e ricavare dati dalle fonti per poter esporre in forma discorsiva le informazioni ottenute. *Riconoscere elementi distintivi dello sviluppo di tali civiltà: il mare come via di comunicazione e di scambi commerciali, la nuova forma di espansione territoriale tramite le colonie. *Stabilire quali elementi determinano l’evoluzione di un popolo: l’organizzazione sociale, il governo, l’espressione artistica e religiosa. *Utilizzare fonti diverse per elaborare rappresentazioni analitiche e sintetiche delle civiltà affrontate. *Confrontare quadri di civiltà.

- Produce un testo utilizzando il linguaggio della disciplina. - Riconosce la funzione dei beni culturali per connotare periodi storici. - Sa cogliere le trasformazioni che l’uomo ha compiuto sul territorio.

Utilizzare strumenti concettuali e conoscenze

(utilizzare fonti

diverse per elaborare

rappresentazioni analitiche e

sintetiche delle civiltà studiate)

- Linea del tempo - Le mappe spazio-temporali Cittadinanza e costituzione -Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno della classe; -Regole sociali all’interno di una comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e discriminazioni.

*Individuare elementi di durata e di sviluppo nei quadri storici delle civiltà approfondite. *Utilizzare gli strumenti storici *Rappresentare la durata delle singole civiltà studiate. *Confrontare eventi contemporanei. *Stabilire relazioni causali fra eventi storici. *Localizzare nel mondo le civiltà conosciute. *Usare un linguaggio specifico. *Stabilire quali elementi stabiliscono e differenziano tali civiltà: l’organizzazione sociale, il governo, l’espressione artistica e religiosa. *Conoscere e ordinare, a livello cronologico, eventi significativi delle civiltà affrontate. *Collocare nello spazio e nel tempo elementi ed eventi significativi della civiltà ebraica. *Confrontare la civiltà ebraica con le altre già conosciute. *Collocare nello spazio le civiltà dei mari e individuare le caratteristiche dell’ambiente fisico che le accomunano. *Individuare regole sociali. *Favorire il pensiero critico

-Riordina eventi in successione logica inserendoli in una mappa spazio-temporale. - Ordina e colloca fatti ed eventi lungo la linea del tempo. - Conosce e utilizza indicatori temporali quali anno, secolo, millennio. - Sa produrre semplici grafici temporali. - Localizza su carte geografiche i luoghi di sviluppo delle antiche civiltà. - Sa riconoscere gli elementi del paesaggio che hanno influito sullo sviluppo delle civiltà.

143

Produrre

(utilizzare ed elaborare le

conoscenze per la realizzazione di

schemi logici temporali)

- Le mappe concettuali. - Il testo storico. - Il testo storico/narrativo. - Il testo argomentativo. - Il mito. - La rappresentazione iconica. - Indagini ambientali nel proprio territorio

*Elaborare, in forma di testo scritto, gli argomenti affrontati. *Riprodurre, in forma grafico-pittorica e manipolativa, elementi di interesse personale inerenti le civiltà studiate. *Ricercare informazioni seguendo uno schema predisposto. *Approfondire il senso di appartenenza alla cultura del proprio territorio. *Confrontare i due quadri della civiltà greca, rilevando somiglianze e differenze. *Leggere ed interpretare le testimonianze del passato nel territorio. *Ricostruire un periodo storico o una civiltà sulla base di tracce lasciate. *Organizzare le informazioni ricavate dalle fonti. *Saper vivere all’interno di una comunità. *Ricostruzione della storia locale. *Produzione di testi sulla storia locale, anche con l’utilizzo di sussidi multimediali

-Riconosce le trasformazioni connesse al trascorrere del tempo individuando gli elementi caratterizzanti il cambiamento. - Ricava informazioni da fonti e da testi e sa metterle in relazione. - Riconosce la funzione dei beni culturali per connotare periodi storici. - Organizza le informazioni mediante la costruzione di grafici e mappe spazio- temporali. - Conosce i principali beni culturali legati alla realtà locale.

STORIA – CLASSI QUINTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Organizzare le informazioni

(Organizzare la

conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie come alimentazione, difesa, cultura)

- Schemi, tabelle, letture. - Costruzione di grafici. . Costruzione e lettura della linea del tempo. - L’ordine cronologico di eventi significativi delle civiltà affrontate. - Mappe concettuali. - Radici storiche antiche, classiche e cristiane della realtà locale.

Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

Favorire il pensiero critico.

Stabilire quali elementi definiscono e differenziano tali civiltà: organizzazione sociale, governo, espressione artistica e religiosa.

Operare confronti tra la religione cristiana e le antiche religioni politeiste per individuare le differenze e la novità del messaggio.

-Riconosce le trasformazioni connesse al trascorrere del tempo individuando gli elementi caratterizzanti il cambiamento. - Sa descrivere il mutamento mediante la costruzione di un semplice testo storico. - Ricava informazioni da fonti e da testi e sa metterle in relazione. - Riconosce la funzione dei beni culturali per connotare periodi storici. - Organizza le informazioni mediante la costruzione di grafici e mappe spazio- temporali. - Conosce i principali beni culturali legati alla realtà locale. -Seleziona e organizza informazioni in base a un tema assegnato. -Riordina eventi in successione logica inserendoli in una mappa

Usare documenti

(Distinguere e utilizzare fonti

diverse per ottenere

informazioni)

- Testi e documenti vari: mitologici ed epici. - Le fonti storiche. - Successione, durata e contemporaneità. - Ricerca di parole chiave. - Adattamento, trasformazioni, scoperte, rivoluzioni…

Ricavare informazioni da fonti di tipo diverso utili alla comprensione di un fenomeno storico.

Rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni tra i segni e le testimonianze del passato, presenti sul territorio vissuto.

Comprendere l’importanza delle informazioni come strumento al servizio dell’uomo.

Utilizzare strumenti

concettuali e conoscenze

- I Popoli che abitavano l’Italia tra il II e il I millennio a.C. - La Civiltà Etrusca. - La Civiltà Romana dalle origini alla crisi e alla dissoluzione

Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (a.C.–d.C.) e conoscere altri sistemi cronologici.

144

(utilizzare fonti

diverse per elaborare

rappresentazioni analitiche e

sintetiche delle civiltà studiate)

dell’Impero. - La nascita della Religione Cristiana, le sue peculiarità e il suo sviluppo. - Le Invasioni Barbariche. - Le Civiltà degli altri continenti: Maya, Aztechi, Arii in India e Han in Cina. Cittadinanza e Costituzione: - Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno della classe; - Definizione di regole sociali all’interno di una comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e discriminazioni.

Organizzare le conoscenze acquisite in quadri sociali significativi (aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa…).

Saper operare confronti cogliendo permanenze e differenze.

Educazione alla ricerca.

Acquisire il senso di appartenenza alla nostra civiltà come frutto dell’incontro tra culture greco-romana, giudaico-cristiana e germanica.

spazio-temporale. -Ordina e colloca fatti ed eventi lungo la linea del tempo. - Sa individuare gli elementi costitutivi del quadro di civiltà. - Produce un testo utilizzando il linguaggio della disciplina. - Riconosce la funzione dei beni culturali per connotare periodi storici. - Sa cogliere le trasformazioni che l’uomo ha compiuto sul territorio. -Conosce e utilizza indicatori temporali quali anno, secolo, millennio. -Sa produrre semplici grafici temporali.

Produrre

(utilizzare ed elaborare le

conoscenze per la realizzazione di

schemi logici temporali)

- Immagini grafiche riassuntive dei concetti. - Ricerche collettive e individuali orali e scritte - Lettura e produzione di tabelle. - Utilizzo degli strumenti multimediali

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche e geografiche, reperti iconografici e da testi di genere diverso.

Saper creare un semplice testo storico

145

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI STORIA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

STORIA - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

COMPRENDERE GLI ASPETTI ESSENZIALI DELLA METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA E DELLE FONTI

Procedure di analisi delle fonti

Usare fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali

Ricava informazioni storiche con fonti di vario genere

10: conosce in modo approfondito fatti ed eventi storici, sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce in modo critico e personale, utilizzando con piena padronanza i linguaggi e gli strumenti specifici 9: conosce fatti ed eventi storici, sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando agevolmente i linguaggi e gli strumenti specifici 8: conosce fatti ed eventi storici e sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici 7: conosce fatti ed eventi storici che riferisce facendo uso di un lessico corretto; utilizza gli strumenti specifici 6: conosce i principali fatti storici che riferisce con un linguaggio semplice; utilizza semplici strumenti specifici 5: conosce i principali fatti storici e li riferisce con qualche incertezza 4: conosce in modo frammentario i principali fatti storici, ha difficoltà nell’esporli

ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO CONOSCERE ASPETTI E PROCESSI DEGLI EVENTI STORICI

Cenni di storia antica Dalla caduta dell’Impero Romano d’Occidente alla civiltà europea dopo l’anno Mille Il patrimonio culturale italiano ed europeo

Costruire grafici e mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea e mondiale Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile

Conosce fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti i periodi storici esaminati

Seleziona e organizza le informazioni con mappe, schemi e tabelle

ESPORRE LE

146

CONOSCENZE OPERANDO COLLEGAMENTI E ARGOMENTANDO LE PROPRIE RIFLESSIONI

Linguaggio specifico

Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazioni diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina

Comprende e usa il linguaggio specifico

e nell’operare collegamenti

STORIA - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

COMPRENDERE GLI ASPETTI ESSENZIALI DELLA METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA E DELLE FONTI

Procedure di analisi delle fonti

Usare fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali

Ricava informazioni storiche con fonti di vario genere

10: conosce in modo approfondito fatti ed eventi storici, sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce in modo critico e personale, utilizzando con piena padronanza i linguaggi e gli strumenti specifici 9: conosce fatti ed eventi storici, sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando agevolmente i linguaggi e gli strumenti specifici 8: conosce fatti ed eventi storici e sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici 7: conosce fatti ed eventi storici che riferisce facendo uso di un lessico corretto; utilizza gli strumenti specifici 6: conosce i principali fatti storici che riferisce con un linguaggio semplice; utilizza semplici strumenti specifici 5: conosce i principali fatti storici e li riferisce con qualche incertezza 4: conosce in modo frammentario i principali fatti storici, ha difficoltà nell’esporli e nell’operare collegamenti

ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO CONOSCERE ASPETTI E PROCESSI DEGLI EVENTI STORICI

Dalla fine del Medioevo all’Età di Napoleone Il patrimonio culturale italiano, europeo e mondiale

Costruire grafici e mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea e mondiale Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile

Conosce fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti i periodi storici esaminati

Seleziona e organizza le informazioni con mappe, schemi e tabelle

ESPORRE LE CONOSCENZE OPERANDO COLLEGAMENTI E ARGOMENTANDO LE PROPRIE RIFLESSIONI

Linguaggio specifico

Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazioni diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina

Comprende e usa il linguaggio specifico

147

STORIA - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche di valutazione conoscenze abilità

COMPRENDERE GLI ASPETTI ESSENZIALI DELLA METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA E DELLE FONTI

Procedure di analisi delle fonti

Usare fonti di diverso tipo per produrre conoscenze su temi definiti Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali

Ricava informazioni storiche con fonti di vario genere

10: conosce in modo approfondito fatti ed eventi storici, sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce in modo critico e personale, utilizzando con piena padronanza i linguaggi e gli strumenti specifici 9: conosce fatti ed eventi storici, sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce con ricchezza di dettagli, utilizzando agevolmente i linguaggi e gli strumenti specifici 8: conosce fatti ed eventi storici e sa stabilire relazioni tra gli stessi, li riferisce utilizzando i linguaggi e gli strumenti specifici 7: conosce fatti ed eventi storici che riferisce facendo uso di un lessico corretto; utilizza gli strumenti specifici 6: conosce i principali fatti storici che riferisce con un linguaggio semplice; utilizza semplici strumenti specifici 5: conosce i principali fatti storici e li riferisce con qualche incertezza 4: conosce in modo frammentario i principali fatti storici, ha difficoltà nell’esporli e nell’operare collegamenti

ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO CONOSCERE ASPETTI E PROCESSI DEGLI EVENTI STORICI

Dall’Età post-napoleonica all’inizio del III Millennio Il patrimonio culturale italiano, europeo e mondiale

Costruire grafici e mappe spazio-temporali per organizzare le conoscenze Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea e mondiale Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile

Conosce fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti i periodi storici esaminati

Seleziona e organizza le informazioni con mappe, schemi e tabelle

ESPORRE LE CONOSCENZE OPERANDO COLLEGAMENTI E ARGOMENTANDO LE PROPRIE RIFLESSIONI

Linguaggio specifico

Produrre testi utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazioni diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina

Comprende e usa il linguaggio specifico

148

CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

149

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Cittadinanza e Convivenza Civile) AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO

INFANZIA 1° ANNO (Età 3 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ Il sé e l’altro “

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Identità

- Giochi di conoscenza - Giochi simbolici - La mia famiglia

- Percepire e riconoscere se stesso - Esprimere i propri bisogni - Individuare le relazioni parentali

- Sa esprimere i propri bisogni - Conosce i membri della propria famiglia

SI

NO

IN PARTE

Autonomia

- Routine e gestione dei materiali

- Muoversi con sicurezza e autonomia all’interno della sezione

- Compie scelte autonome all’interno della sezione

Cittadinanza

- Giochi di gruppo - Condivisione di regole per giocare a scuola - Conversazioni - Le tradizioni locali

- Accettare i compagni nel gioco - Rispettare semplici regole della vita di gruppo - Comunicare con i compagni e con gli adulti - Conoscere le feste legate alla tradizione locale

- Partecipa ai giochi dei compagni - Accetta le regole di un gioco comune - Partecipa alle attività proposte dall’adulto

INFANZIA 2° ANNO (Età 4 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ Il sé e l’altro “

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

- Giochi per conoscere se stesso e gli altri

- Sviluppare l’identità personale e differenziare se stesso dagli altri - Comunicare i propri sentimenti

- Ha fiducia nelle proprie capacità - Comunica contenuti

SI

150

Identità

- Giochi simbolici - La mia famiglia

e le proprie esigenze - Individuare le relazioni parentali

affettivo/emotivo - Conosce i membri della propria famiglia

NO

IN PARTE

Autonomia

- Attività di routine - Incarichi e responsabilità

- Riconoscere la scansione dei tempi scolastici - Muoversi con sicurezza e autonomia all’interno della scuola

- Ha sviluppato un’adeguata autonomia - Riordina i materiali usati

Cittadinanza

- Gioco con gli altri - Conversazioni su esperienze vissute - Le regole per vivere insieme - Le tradizioni locali

- Collaborare in situazioni di gioco - Comunicare con i coetanei e gli adulti - Rispettare le regole nella vita di gruppo - Conoscere le tradizioni legate alla realtà territoriale

- Partecipa ai giochi dei compagni - Interagisce con i compagni e gli adulti - Rispetta le regole di vita quotidiana

INFANZIA 3° ANNO (Età 5 anni) CAMPO D’ESPERIENZA : “ Il sé e l’altro “

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

Identità

- Racconti di esperienze vissute - La mia storia personale - La mia famiglia e le sue tradizioni

- Consolidare l’autostima e la fiducia in se stessi - Saper ricostruire eventi della propria storia personale - Conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità

- Ha fiducia nelle proprie capacità - Sa esprimere sentimenti ed emozioni - Conosce i membri della propria famiglia

SI

NO

IN PARTE

Autonomia

- Attività di routine - Incarichi e responsabilità

- Riconoscere la scansione dei tempi scolastici - Gestire incarichi e assumersi responsabilità nei giochi e nelle attività - Muoversi con sicurezza e autonomia all’interno della scuola

- Ha sviluppato un’adeguata autonomia personale - Sa organizzare e gestire giochi e attività nel gruppo-sezione

Cittadinanza

- Giochi cooperativi e giochi di fiducia per incoraggiare la conoscenza reciproca - Conversazioni guidate sulle norme di comportamento corretto - Le regole per vivere insieme - I diritti dell’infanzia - Conoscenza della propria ed altrui cultura di appartenenza - I valori universali (pace, amicizia,…) - Educazione stradale, ambientale, interculturale

- Interagire positivamente con adulti e bambini - Esprimere il proprio punto di vista accettando quello dell’altro - Rispettare le regole di civile convivenza concordate - Riconoscere i propri diritti e doveri di bambino - Riconoscere ed accettare l’altro nelle sue diversità - Assumere atteggiamenti di tolleranza, amicizia, solidarietà e fratellanza

- Sa rapportarsi con coetanei ed adulti - Sa lavorare e cooperare nel gruppo - Sa ascoltare le argomentazioni dei compagni - Comprende il valore condiviso delle regole - Rispetta usanze e modi di agire di altri

151

COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE – Scuola primaria

Classi 1° - 2° - 3° - 4° - 5° Regole comportamentali volte al rispetto reciproco all’interno della classe;

Definizione di regole sociali all’interno di una comunità più ampia, volte alla tutela del benessere collettivo, al superamento di pregiudizi e discriminazioni.

COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

Compito peculiare della Scuola Secondaria di I Grado è porre le basi della cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti attesi nella Scuola dell’Infanzia. L’educazione alla cittadinanza attiva viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile. Al termine della scuola secondaria di primo grado l’alunno è capace di: - interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la

conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive - sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni,

riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole e le responsabilità - rivestire consapevolmente il proprio ruolo di cittadino nel rispetto di sé e degli altri e del proprio ambiente di vita - riconosce i propri processi cognitivi, emotivi e comportamentali, sapendo attivare azioni di miglioramento e di

correzione dei propri comportamenti in ordine a sé, agli altri e all’ambiente circostante

Classe Competenze Conoscenze e abilità

Classe I

Acquisire il concetto di regola e interagire in maniera costruttiva nel rispetto dei propri e degli altrui diritti-doveri Assumere comportamenti corretti in contesti e ambienti scolastici ed extrascolastici Attivare comportamenti adeguati a prevenire rischi alla salute Partecipare consapevolmente alla vita democratica della scuola Essere consapevoli delle differenze e della pari dignità sociale di ogni persona Saper osservare la realtà ambientale e assumere comportamenti finalizzati alla sua salvaguardia

- Rispettare se stessi e gli altri - Crescere e avere cura di sé; il diritto alla

salute e i comportamenti che la mettono in pericolo

- Rispettare le regole condivise per una buona convivenza nella società; al di là delle regole: il bullismo

- Diritti e doveri di ciascuno - Il gruppo degli amici - La famiglia, “società naturale” - La scuola e la vita di classe - La difesa dell’ambiente

Partecipare consapevolmente alla vita democratica della - La lotta contro il potere assoluto e la

152

Classe II

propria comunità Promuovere relazioni significative nei rapporti interpersonali Sapersi relazionare con l’altro nel rispetto e nella valorizzazione delle diverse identità e radici culturali Acquisire gli strumenti per una cittadinanza attiva e le procedure indispensabili al suo esercizio, distinguendo compiti, ruoli e poteri Sviluppare il senso dello Stato

nascita delle prime Costituzioni - Potere monarchico ed elaborazione dello Statuto - Costituzione, diritto di voto e spartizione dei poteri - La sovranità popolare. Le libertà individuali - Il rapporto tra Stato e Chiese. Il dialogo

religioso tra fedi diverse - Il diritto e il dovere al lavoro - I principi di libertà ed uguaglianza - Forme di governo a confronto.

L’organizzazione di uno Stato - Regioni, Province e Comuni - Il Parlamento

Classe III

Assumere responsabilità a livello personale, sociale ed ambientale Sviluppare un atteggiamento critico verso le tecnologie della comunicazione e dell’informazione in relazione agli effetti sociali e culturali della loro diffusione Acquisire la consapevolezza di essere cittadino europeo Essere in grado di attuare scelte autonome e feconde, quale risultato del confronto tra la propria progettualità e i valori che orientano la società Attivare comportamenti improntati alla cooperazione e alla solidarietà Sviluppare un’etica della responsabilità attuando scelte consapevoli e impegnandosi a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo di sé e del proprio contesto di vita

- L’avvento della Repubblica. I compiti del

Presidente della Repubblica - La democrazia e il pluralismo nell’informazione - Il mondo del web e il diritto alla privacy - Il ripudio della guerra e l’ONU per la pace.

La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo

- La tutela dello straniero - La Magistratura e la Corte costituzionale - Vivere nella legalità - L’Italia in Europa. L’Unione Europea - Relazioni internazionali - Le Organizzazioni non governative (ONG) e

la loro azione nel mondo

153

CURRICOLO VERTICALE

DI RELIGIONE

154

COMPETENZE di RELIGIONE SCUOLA DELL’INFANZIA

INFANZIA 1° ANNO (Età 3 anni)

Competenze di riferimento Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche

valutative conoscenze abilità - Sperimenta la bellezza dell’amicizia - Ha capacità di osservazione sul mondo creato - Intuisce e scopre il dono della vita - Sviluppa conoscenze sulla propria famiglia e sul contesto di vita - Scopre che Gesù insegna con dei racconti speciali - Coglie i segni del risveglio della natura - Conosce la Chiesa come casa speciale

- Riflessione legata alle esperienze di vita quotidiana dei bambini - Ascolto di brani e conversazioni - Racconti, filastrocche e poesie - Proposte ludiche e canzoni - Attività grafico-pittoriche e manipolative

- Scoprire il valore dell’amicizia - Scoprire la creazione - Conoscere episodi della nascita e morte di Gesù - Conoscere episodi della vita di Gesù - Realizzare i diversi modi di stare insieme

- Sa sperimentare il valore dell’amicizia - Sa sperimentare vissuti di gioia - Sa riconoscere i segni e i simboli del Natale e della Pasqua - Sa sperimentare la gioia di crescere - Sa riconoscere la Chiesa: casa di Gesù

SI

NO

IN PARTE

INFANZIA 2° ANNO (Età 4 anni)

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

- Osserva il mondo che lo circonda e scopre di essere stato atteso e accolto - Scopre il mondo intorno a sé e i personaggi biblici - Intuisce e scopre il dono della vita e prova la gioia della festa e della condivisione - Conosce il paese di Gesù - Scopre che Gesù aiuta chi ha bisogno - Scopre che la Pasqua Cristiana è festa, gioia, condivisione, perdono e pace - Scopre che l’edificio Chiesa è per i cristiani luogo di incontro, di condivisione e di preghiera

- Riflessione legata alle esperienze di vita quotidiana dei bambini - Ascolto di brani e conversazioni - Racconti, filastrocche e poesie - Proposte ludiche e canzoni - Attività grafico-pittoriche e manipolative

- Intuire e sperimentare il valore dell’amicizia - Scoprire che Dio affida all’uomo il creato perché se ne prenda cura - Conoscere e approfondire episodi della nascita e morte di Gesù - Conoscere e approfondire episodi della vita di Gesù - Scoprire che Gesù aiuta chi ha bisogno - Scoprire la Chiesa: una casa speciale

- Sa intuire e sperimentare il valore dell’amicizia - Sa apprezzare la creazione - Sa esporre semplici racconti biblici sulla nascita e morte di Gesù - Sa riconoscere il paese di Gesù - Sa riferire semplici racconti biblici (miracoli) - Sa riconoscere la Chiesa fuori e dentro

SI

NO

IN PARTE

155

INFANZIA 3° ANNO (Età 5 anni)

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

Rubriche valutative conoscenze abilità

- Osserva il mondo che lo circonda e riflette personalmente sul proprio contesto di vita. - Osserva con meraviglia il mondo riconosciuto come dono di Dio Creatore e scopre che Dio ama ciascuno di noi. - Intuisce il senso cristiano del Natale, che è vita, amore, dono e fratellanza. - Riconosce il paese di Gesù e gli insegnamenti di Gesù maestro. - Comprende il vero significato della Pasqua e approfondisce sentimenti quali: amore, perdono, pace. - Scopre che la Chiesa è il luogo dove si incontrano gli amici di Gesù. - Comprende che il volersi bene ed il testimoniare sono caratteristiche dei cristiani secondo l’esempio di Gesù.

- Riflessione legata alle esperienze di vita quotidiana dei bambini. - Ascolto di brani (S.S.) e conversazione. - Racconti, filastrocche e poesie. - Proposte ludiche e canzoni. - Attività grafico-pittoriche e manipolative.

- Scoprire di non essere soli: la famiglia, la scuola, gli amici. - Conoscere il racconto biblico della creazione. - Scoprire che la nascita di Gesù è motivo di gioia. - Conoscere l’infanzia di Gesù, confrontarla con la propria. - Scoprire che la Pasqua è la festa della vita. - Cogliere la gioia di stare insieme nella Chiesa. - Conoscere la storia di alcuni Santi. - Capire l’importanza di volersi bene e di aiutarsi come faceva Gesù.

- Sa sperimentare il valore dell’amicizia. - Sa apprezzare l’armonia e la bellezza del mondo. - Sa riconoscere che la nascita di Gesù è motivo di gioia. - Sa esporre semplici racconti biblici. - Sa riconoscere che la Pasqua è la festa della vita. - Sa riconoscere nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù sperimentando relazioni serene con gli altri. Sa esprimere emozioni e comportamenti di pace.

SI

NO

IN PARTE

COMPETENZE di RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE – CLASSI PRIME – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Dio e l’uomo

Io e l’altro

Scoprire che le relazioni buone con gli altri aprono al linguaggio religioso.

L’alunno scopre la religione come relazione.

La Bibbia

La Bibbia e la Creazione

Conoscere la Bibbia come il libro che ci spiega chi ha creato le cose intorno a noi.

L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre.

Gesù

Natale : nasce Gesù.

Pasqua : Gesù muore e risorge.

Conoscere gli avvenimenti della nascita e dell’infanzia di Gesù.

Conoscere la storia della morte e risurrezione di Gesù.

L’alunno scopre che Gesù ha vissuto in tutti i suoi aspetti la realtà umana.

La chiesa Chiesa : casa dei

cristiani

Riconoscere la chiesa come luogo in cui i cristiani si riuniscono per celebrare la loro fede.

L’alunno riconosce la chiesa come casa dei cristiani.

156

RELIGIONE – CLASSI SECONDE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Dio e l’uomo

Amico Dio

Comprendere ,attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’uomo.

L’alunno riconosce che Dio è Padre di tutti e creatore di un mondo da rispettare.

La Bibbia

Dio e i suoi primi amici

Conoscere la Bibbia come il libro che parla dell’amicizia tra Dio e l’uomo.

L’alunno conosce le storie dei primi amici di Dio.

Gesù

Gesù adolescente e giovane adulto.

Natale: il compleanno di Gesù.

Pasqua: Gesù risorge e si fa vedere.

Conoscere gli episodi relativi all’adolescenza e alla giovinezza di Gesù.

Conoscere che il Natale è la festa che celebra la nascita di Gesù.

Comprendere il significato della Pasqua di Gesù.

L’alunno sa riferire gli episodi più importanti relativi all’adolescenza e alla giovinezza di Gesù. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale. L’alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua.

La chiesa Chiesa: una grande

famiglia

Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.

L’alunno identifica la Chiesa come comunità di coloro che credono in Gesù e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento.

RELIGIONE – CLASSI TERZE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Dio e l’uomo

Amico Dio

Comprendere ,attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’uomo.

L’alunno riconosce che Dio è Padre di tutti e creatore di un mondo da rispettare.

La Bibbia

Dio e i suoi primi amici

Conoscere la Bibbia come il libro che parla dell’amicizia tra Dio e l’uomo.

L’alunno conosce le storie dei primi amici di Dio.

Gesù

Gesù adolescente e giovane adulto.

Natale: il compleanno di Gesù.

Pasqua: Gesù risorge e si fa vedere.

Conoscere gli episodi relativi all’adolescenza e alla giovinezza di Gesù.

Conoscere che il Natale è la festa che celebra la nascita di Gesù.

Comprendere il significato della Pasqua di Gesù.

L’alunno sa riferire gli episodi più importanti relativi all’adolescenza e alla giovinezza di Gesù. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale. L’alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua.

La chiesa Chiesa: una grande

famiglia

Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.

L’alunno identifica la Chiesa come comunità di coloro che credono in Gesù e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento.

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RELIGIONE – CLASSI QUARTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Dio e l’uomo I segni delle religioni

Riconoscere i segni della tradizione religiosa cristiana.

Conoscere i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli.

L’alunno scopre nell’ambiente i diversi segni religiosi.

La Bibbia Alla scoperta della

Bibbia

Conoscere la struttura, la composizione e le caratteristiche principali della Bibbia.

L’alunno conosce la struttura generale della Bibbia e la sa consultare.

Gesù

Gesù, Messia e Maestro.

Natale: i simboli che rappresentano Gesù

come Messia e Salvatore.

La Pasqua per gli ebrei e per i cristiani.

Comprendere che ,per la religione cristiana, Gesù è il Signore che rivela all’uomo il Regno di Dio ,con parole e opere.

Conoscere i principali simboli del Natale e comprenderne il significato.

Confrontare il significato storico-religioso della Pasqua ebraica e cristiana.

L’alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita e dell’insegnamento di Gesù. L’alunno identifica ,nei principali simboli del Natale, Gesù come Messia e Salvatore. L’alunno conosce la Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana e ne coglie le differenze.

La Chiesa La Chiesa: le tradizioni e

la pietà popolare.

Conoscere le tradizioni e le principali manifestazioni di pietà popolare.

L’alunno coglie il valore e l’importanza che le tradizioni e le principali manifestazioni di pietà popolare hanno nella vita della Chiesa.

RELIGIONE – CLASSI QUINTE – Scuola primaria

Competenze di riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di valutazione

conoscenze abilità

Dio e l’uomo Il Cristianesimo e le grandi religioni

Conoscere alcuni elementi essenziali delle grandi religioni mondiali.

L’alunno confronta la propria esperienza religiosa con quella di altri popoli.

La Bibbia L’opera evangelizzatrice

di Pietro e Paolo

Conoscere la vita e le opere dei primi testimoni di Gesù: Pietro e Paolo.

L’alunno conosce la missione degli apostoli Pietro e Paolo.

Gesù

Gesù annuncia il Regno di Dio.

Il vero significato del Natale.

Il vero significato della Pasqua.

Conoscere le caratteristiche del Regno di Dio attraverso la lettura di alcune parabole.

Riflettere sul vero significato del Natale.

Riflettere sul vero significato della Pasqua.

L’alunno riconosce nelle parabole le caratteristiche del Regno di Dio. L’alunno riconosce il significato cristiano del Natale. L’alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua.

La Chiesa La Chiesa e le sue

origini Conoscere l’origine e lo

sviluppo del Cristianesimo.

L’alunno conosce le tappe fondamentali della Chiesa delle origini.

158

COMPETENZE DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

RELIGIONE - CLASSI PRIME – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche valutative

conoscenze abilità

Dio e l’uomo

Il senso religioso La storia d’Israele Gesù nella storia Il Cristianesimo

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana . Approfondire l’identità storica, il messaggio e l’opera di Gesù. Conoscere le principali tappe della diffusione del cristianesimo.

si confronta con l’esperienza di vita Conosce i principali avvenimenti della storia ebraica Analizza il messaggio cristiano

ECCELLENTE (ECC.) Voto: Ottimo Distinto La competenza programmata è manifestata con completa autonomia, originalità, responsabilità; Buona padronanza delle conoscenze e abilità connesse: Buona integrazione dei diversi saperi MEDIO (M.)voto: Buono La competenza è manifestata in modo soddisfacente con Buona autonomia Discreta padronanza delle conoscenze e abilità connesse Parziale integrazione dei diversi saperi ESSENZIALE(ESS.) voto: Sufficiente La competenza è dimostrata in forma essenziale con relativa autonomia; Basilare padronanza delle

conoscenze e abilità

connesse

POCO CERTIFICABILE (N.C.) voto: Non Sufficiente La competenza non è dimostrata e in forma essenziale; necessità di forme di recupero e interventi individualizzati

La Bibbia e le altre fonti

Il libro della Bibbia I documenti del Magistero Le principali fonti storiche

Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche...) italiane ed europee. Conoscere le fonti storiche, archeologiche, pittoriche

Conosce la struttura del libro della bibbia Sa fare utilizzare il libro della bibbia Conosce alcuni dei principali documenti del Magistero della Chiesa

ll linguaggio religioso

Il linguaggio biblico Il linguaggio ebraico-cristiano Il linguaggio della Chiesa Il linguaggio letterario- artistico e storico

Comprendere il significato principale dei simboli religiosi Conoscere gli elementi specifici del cristianesimo e della comunità cristiana Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nel la cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale.

Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico Descrive opere d’arte utilizzando il linguaggio specifico Conosce il significato dei termini specifici

I valori etici e religiosi

Il confronto religioso I valori cristiani Il dialogo interreligioso

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Saper confrontare il cristianesimo con il pluralismo religioso

riflette in vista di scelte di vita; si confronta con la complessità dell’esistenza; da valore ai propri comportamenti; si relaziona in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo.

159

RELIGIONE - CLASSI SECONDE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche valutative

conoscenze abilità

Dio e l’uomo

La comunità cristiana nel I millennio La Comunità cristiana nel II millennio

Conoscere l’evoluzione storica e il cammino della Chiesa Ricostruire gli elementi fondamentali della storia della Chiesa, e confrontarli con le vicende della storia civile passata e recente Cogliere elementi principali della civiltà cristiana medievale cogliendone gli influssi sulla nascita dell’Europa

si confronta con l’esperienza di vita Conosce i principali avvenimenti della storia della chiesa. Coglie le relazioni culturali e sociali della civiltà cristiana

ECCELLENTE (ECC.) Voto: Ottimo Distinto La competenza programmata è manifestata con completa autonomia, originalità, responsabilità; Buona padronanza delle conoscenze e abilità connesse: Buona integrazione dei diversi saperi MEDIO (M.)voto: Buono La competenza è manifestata in modo soddisfacente con Buona autonomia Discreta padronanza delle conoscenze e abilità connesse Parziale integrazione dei diversi saperi ESSENZIALE (ESS.) voto: Sufficiente La competenza è dimostrata in forma essenziale con relativa autonomia; Basilare padronanza delle conoscenze e abilità connesse POCO CERTIFICABILE (N.C.) voto: Non Sufficiente La competenza non è dimostrata e in forma essenziale; necessità di forme di recupero e interventi individualizzati

La Bibbia e le altre fonti

Il libro della Bibbia I documenti del Magistero Le principali fonti storiche

Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche...) italiane ed europee. Conoscere ed analizzare le fonti religiose (storiche, archeologiche, pittoriche, letterarie….)

Conosce la struttura del libro della bibbia (Atti degli Apostoli e Lettere Apostoliche) Sa fare utilizzare il libro della bibbia Conosce alcuni dei principali documenti del Magistero della Chiesa

ll linguaggio religioso

Il linguaggio biblico Il linguaggio ebraico-cristiano Il linguaggio della Chiesa Il linguaggio letterario- artistico e storico

Comprendere il significato principale dei simboli religiosi Conoscere gli elementi specifici del cristianesimo e della comunità cristiana Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nel la cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna.

Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico Descrive opere d’arte utilizzando il linguaggio specifico Conosce il significato dei termini specifici

I valori etici e religiosi

Il confronto religioso I valori cristiani Il dialogo interreligioso

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Saper confrontare il cristianesimo con il pluralismo religioso

riflette in vista di scelte di vita; si confronta con la complessità dell’esistenza; da valore ai propri comportamenti; si relaziona in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo.

160

RELIGIONE - CLASSI TERZE – Scuola secondaria di 1° grado

Competenze di

riferimento

Obiettivi di apprendimento Criteri di

valutazione Rubriche valutative

conoscenze abilità

Dio e l’uomo

La comunità cristiana nel III millennio La vita cristiana La cultura cristiana Le grandi religioni

Conoscere l’evoluzione storica e il cammino della Chiesa Ricostruire gli elementi fondamentali della storia della Chiesa, e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente Conoscere gli elementi fondanti delle grandi religioni Cogliere gli aspetti essenziali della dottrina sociale cristiana

si confronta con l’esperienza di vita Conosce i principali avvenimenti della storia della chiesa. Coglie le relazioni culturali e sociali della civiltà cristiana Conosce le principali religioni cogliendone gli elementi fondanti e li relaziona con il cristianesimo

ECCELLENTE (ECC.) Voto: Ottimo Distinto La competenza programmata è manifestata con completa autonomia, originalità, responsabilità; Buona padronanza delle conoscenze e abilità connesse: Buona integrazione dei diversi saperi MEDIO (M.) voto: Buono La competenza è manifestata in modo soddisfacente con Buona autonomia Discreta padronanza delle conoscenze e abilità connesse Parziale integrazione dei diversi saperi ESSENZIALE(ESS.) voto: Sufficiente La competenza è dimostrata in forma essenziale con relativa autonomia; Basilare padronanza delle conoscenze e abilità connesse POCO CERTIFICABILE (N.C.) voto:Non Sufficiente La competenza non è dimostrata e in forma essenziale; necessità di forme di recupero e interventi individualizzati

La Bibbia e le altre fonti

I documenti del Magistero Le principali fonti storiche

Conoscere alcuni dei documenti del Magistero ella Chiesa Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche (letterarie, musicali, pittoriche...) italiane ed europee. Conoscere le fonti religiose (storiche, archeologiche, pittoriche)

Conosce la struttura del libro della bibbia (Atti degli Apostoli e Lettere Apostoliche) Sa fare utilizzare il libro della bibbia Conosce alcuni dei principali documenti del Magistero della Chiesa, individuandone i contenuti.

ll linguaggio religioso

Il linguaggio biblico Il linguaggio ebraico-cristiano Il linguaggio della Chiesa Il linguaggio letterario- artistico e storico

Comprendere il significato principale dei simboli religiosi Conoscere gli elementi specifici del cristianesimo e della comunità cristiana Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nel la cultura in Italia e in Europa, nell’epoca tardo-antica, medievale, moderna e contemporanea.

Descrive gli aspetti artistici principali di un periodo storico Descrive opere d’arte utilizzando il linguaggio specifico Conosce il significato dei termini specifici

I valori etici e religiosi

Il confronto religioso I valori cristiani Il dialogo interreligioso

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Saper confrontare il cristianesimo con il pluralismo religioso

riflette in vista di scelte di vita; si confronta con la complessità dell’esistenza; da valore ai propri comportamenti; si relaziona in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo.

161

METODOLOGIE E STRATEGIE

162

SCUOLA DELL’INFANZIA

La metodologia della scuola dell’infanzia si avvale di strategie come:

LA PROGETTAZIONE APERTA E FLESSIBILE da costruirsi in progressione secondo le esigenze dei bambini.

LA PREDISPOSIZIONE DI UN AMBIENTE DI VITA ACCOGLIENTE E MOTIVANTE ricco di relazioni in vari contesti di esperienza e come condizione per pensare, fare ed agire.

VALORIZZAZIONE DEL GIOCO in tutte le sue forme ed espressioni come principale strumento per favorire

rapporti attivi e creativi tra bambini e come risorsa privilegiata di apprendimento.

ESPLORAZIONE E RICERCA per favorire la curiosità e i bisogni esplorativi dei bambini attraverso la

costruzione di ipotesi, l’osservazione della realtà, la sperimentazione di materiali naturali e non, il confronto di situazioni.

SCUOLA PRIMARIA

I Docenti della Scuola Primaria considerano fondamentali i seguenti principi:

Favorire un ambiente educativo di apprendimento in cui ogni ragazzo trovi proposte di attività,

persone e luoghi che favoriscano la sua crescita personale rispettandone i ritmi e le modalità di

apprendimento.

Scegliere tra i contenuti disciplinari quelli che meglio si ricollegano agli interessi e ai bisogni

dell’età nel rispetto delle capacità individuali e delle singole personalità.

Dare spazio alla comunicazione, all’ascolto mettendo gli alunni al corrente del progetto didattico

che si intende realizzare insieme, fornendo loro gli strumenti per autonome e responsabili scelte valutative.

Riflettere attentamente sulle dinamiche del gruppo dando valore e spazio alle diversità di ognuno,

adottando strategie specifiche per l’integrazione degli alunni diversamente abili promuovendo la

consapevolezza in ogni alunno di considerarsi parte integrante di esso, in previsione di una crescita

individuale strettamente collegata alla crescita collettiva.

Utilizzare le risorse disponibili interne e quelle offerte dal territorio per promuovere attività curricolari nel rispetto di un progetto educativo.

Proporre modelli morali, etici, comportamentali concreti volti al rispetto delle regole favorendo l’educazione alla legalità attraverso la promozione e la diffusione di una cultura rispettosa dei valori democratici e dei principi Costituzionali quali giustizia sociale, solidarietà, uguaglianza, non violenza.

163

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Per consentire ad ogni allievo la promozione di apprendimenti significativi e il conseguente successo formativo la Scuola Secondaria di 1° grado si avvale dell’uso integrato di metodologie didattiche, sollecitazioni procedurali e uso di strumenti il più possibile diversificati , in grado di stimolare e di attivare le varie fasi del processo di apprendimento. Nello specifico esse potranno prevedere le dimensioni:

COMUNICATIVA

LABORATORIALE

PARTECIPATIVA

ESPERENZIALE

LUDICO-ESPRESSIVA

ESPLORATIVA ( DI RICERCA)

COLLABORATIVA (DI GRUPPO)

INTERDISCIPLINARE

TRASVERSALE (DI INTEGRAZIONE)

Ogni docente attuerà liberamente le proprie scelte, individuando, di volta in volta, le metodologie ritenute più idonee, (per la classe e/o il contesto), ad agevolare il conseguimento degli apprendimenti che prevede di raggiungere. Tali scelte non potranno prescindere però, dal tenere presenti alcune impostazioni metodologiche di fondo quali:

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze pregresse degli alunni

“Calibrare” le nuove esperienze su quelle già acquisite, tenendo presente lo sviluppo evolutivo di ogni singolo alunno

Individualizzare l’insegnamento-apprendimento secondo i personali stili e ritmi cognitivi di ogni allievo

Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

Sostenere la motivazione e l’interesse rendendo gli alunni partecipi di ciò che apprendono

164

INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

L’inserimento degli alunni diversamente abili nelle classi è finalizzato alla piena integrazione di ognuno. Sia nelle Indicazioni che nelle nuove proposte di riforma, viene sottolineata la necessità di trovare tutte le strategie più efficaci per l’effettiva promozione di ciascuno; ciò in quanto il diritto allo studio e all’educazione non può essere disatteso neppure nel caso di gravi difficoltà di apprendimento. L’integrazione del bambino diversamente abile coinvolge tutti i componenti della comunità scolastica allargata ( scuola, famiglia, operatori e servizi territoriali) e stimola la scuola a promuovere l’innovazione e il miglioramento della qualità formativa. Negli ultimi anni l’orizzonte della normativa specialistica a riguardo si è ampliata con nuove realtà emergenti di svantaggio sociale e culturale ( disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse ).( Dirett. Min. 27/12/2012 , Nota Prot. 13588 del 21/8/2013). Le diverse situazioni di handicap vengono affrontate in termini di bisogni e potenzialità; a tal fine per l’alunno diversamente abile nel nostro istituto comprensivo vengono elaborati percorsi individuali di apprendimento che, a seconda dei livelli di partenza, pongono le basi per una progressione di traguardi orientati:

Alla conquista dell’autonomia

All’acquisizione di competenze ed abilità espressive e comunicative

Al possesso di basilari strumenti linguistici e matematici (nei casi in cui questo sia possibile)

I mezzi a disposizione dell’Istituto Scolastico per promuovere il processo di integrazione sono:

Diagnosi funzionale

Profilo dinamico-funzionale

P.E.I. Nei confronti degli alunni con DSA :

Piano di funzionamento (ASL)

Piano Didattico Personalizzato

Si tratta di interventi globali che coinvolgono operatori ASL, insegnanti di sostegno, famiglie per il riconoscimento precoce dei bisogni (aree di inefficienza) e delle potenzialità (aree di efficienza) su cui si basa il piano educativo e riabilitativo. L’attività di sostegno per gli alunni diversamente abili, nel nostro Istituto Scolastico, è condotta da docenti specializzati in sintonia con i docenti del Consiglio di Classe; congiuntamente essi mirano a garantire una programmazione integrata intesa come collegamento tra programmazione individualizzata e obiettivi della classe in un clima di flessibilità organizzativa (in classe, in compresenza con gli insegnanti curricolari, classi aperte, gruppi di laboratorio, con rapporto a due, fuori e dentro la classe, con intervento individualizzato). Tali metodologie mirano a valorizzare gli stili cognitivi dei processi di apprendimento e promuovono un clima positivo di relazioni attraverso modalità collaborative sia dei docenti che degli alunni con valorizzazione di tecniche quali il “tutoring” e “l’apprendimento collaborativo”. Le aree di intervento riguardano i linguaggi verbali e non verbali, nella prospettiva di ridurre lo svantaggio, anche consolidando le potenzialità residue. Il Piano Educativo Individualizzato ha come finalità primaria il conseguimento delle competenze didattico-educative attraverso metodologie e strategie mirate che prevedono aiuto reciproco e apprendimento cooperativo. Esso è formulato dopo un periodo di osservazione e sulla base di una diagnosi funzionale e di un profilo dinamico, dal docente di sostegno , dai docenti di tutto il Consiglio di Classe in collaborazione con gli specialisti ASL, che interagiscono secondo le specifiche competenze, per il conseguimento di obiettivi comuni.

165

Il monitoraggio del percorso è effettuato nel GLH di Classe e d’Istituto con particolare cura per i rapporti con gli operatori dell’ ASL e dei servizi sociali, con gli assistenti di base e con i genitori degli stessi alunni. Al fine di perseguire una strategia di continuità, per la completezza delle informazioni e per una loro condivisione, sono previsti incontri fra docenti dei diversi segmenti di ciclo scolastico.

166

VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO

167

Le nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo affidano alla comunità professionale degli insegnanti dell’Istituto Comprensivo la responsabilità di elaborare il sistema di verifica, di valutazione e di certificazione delle competenze attese alla fine del 1° segmento di istruzione (Profilo dello studente), nonché la cura della documentazione, la verifica, la valutazione del sistema formativo scolastico e la rendicontazione sociale, nel quadro dei criteri deliberati dagli Organi Collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari; attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. La valutazione del processo formativo risponde quindi alle finalità di far conoscere:

All’allievo, il controllo del proprio apprendimento rispetto alle mete da raggiungere

Al docente, l’efficacia delle strategie adottate e l’eventuale adeguamento/correzione di percorso

Alla Famiglia, la conoscenza/certificazione dell’andamento didattico ed i livelli conseguiti in termini di competenze dal proprio figlio/a

All’Istituto Scolastico, il monitoraggio e la verifica, l’efficacia e l’efficienza del processo formativo impostato

In questa ottica, dunque, il processo di valutazione diviene un procedimento interattivo che coinvolge alunni, docenti e famiglie, nel rispetto di ogni singolo e specifico ruolo. Il sistema di valutazione di un Istituto Comprensivo che prevede i tre ordini di Scuola (Infanzia-Primaria-Secondaria di 1° grado) sarà ,quindi, coerente con gli obiettivi di apprendimento, gli indicatori, i criteri e i traguardi delle competenze delineati nel Curricolo Verticale. L’Istituto Comprensivo “E. Mattei” nei suoi tre cicli di istruzione promuove la:

a) VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO degli alunni (durante il percorso scolastico del 1° segmento) b) VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (iniziali, in itinere, terminali) e conclusivi di fine ciclo nei

rispettivi segmenti scolastici (documento di valutazione quadrimestrale, documento conclusivo) c) CERTIFICAZIONE delle COMPETENZE acquisite ( in itinere e al termine del 1° segmento scolastico) d) VERIFICA E VALUTAZIONE dell’offerta formativa di Istituto

a) VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DELL’ALUNNO/A:

Tale rilevazione considera alcuni indicatori quali : il grado di interesse e le modalità di partecipazione alla comunità educativa della classe e della scuola, l’impegno e le capacità relazionali, il rispetto delle regole, delle persone, delle strutture, dell’ambiente scolastico ed extrascolastico ( in occasione ad esempio, di uscite didattiche o visite guidate). La valutazione del comportamento degli alunni è espressa ai sensi degli articoli 8, comma 1, e 11, comma 2, del Decreto Legislativo n.59 del 2004, e successive modificazioni, e dell’articolo 2 della legge 169/2008 che così stabiliscono:

Scuola Primaria – attraverso un giudizio, formulato secondo le modalità deliberate dal Collegio dei Docenti e riportato nel Documento di Valutazione, espresso dal docente, ovvero collegialmente dai docenti contitolari della classe.

Scuola Secondaria di 1° grado – attraverso un voto numerico espresso collegialmente in decimi, ai sensi dell’art. 2 della legge 169/2008; il voto numerico è illustrato secondo le modalità deliberate dal Collegio dei Docenti e riportato sul Documento di Valutazione.

b) VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI : Per quanto riguarda gli apprendimenti nelle varie discipline di studio, per gli alunni del 1° ciclo (scuola primaria e secondaria di 1° grado), la valutazione, in base alle disposizioni apportate dalla legge 169/2008, viene espressa con voto numerico in decimi e riportata nel Documento di Valutazione.

168

Ai fini della validità dell’anno scolastico, per la valutazione è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato di ciascun alunno. La valutazione degli apprendimenti acquisiti e del comportamento dell’alunno nonché le decisioni relative alla promozione alla classe successiva vengono adottate per scrutinio dai docenti della classe. L’ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo (art.3 legge 169/2008), è subordinata al conseguimento della sufficienza in ogni disciplina nonché nel comportamento (art.2 legge 169/2008) VALUTAZIONE RELIGIONE CATTOLICA : i docenti incaricati dell’insegnamento della religione cattolica fanno parte della componente docente negli organi scolastici con eguali diritti/doveri degli altri docenti e partecipano alle valutazioni periodiche e finali per gli alunni che si sono avvalsi dell’insegnamento di tale disciplina. La valutazione è espressa con attribuzione di giudizio analitico. (D.L. n.297, art.309 del 16/4/94 e D.P.R. 122, art.2, comma 4 del 22/6/2009). VALUTAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI: In base alle normative vigenti (L.104/92 e linee guida per l’integrazione degli alunni con handicap, 2009), il documento di riferimento per la valutazione è il P.E.I. ( Piano Educativo Individualizzato). In esso sono indicate le modalità di verifica e di valutazione, che sono determinate in relazione alle effettive potenzialità dell’alunno, individuate per mezzo della Diagnosi Funzionale, il Profilo Dinamico Funzionale e le osservazioni sistematiche. ( il contenuto viene illustrato nello specifico più avanti).

VALUTAZIONE ESAMI DI LICENZA - la valutazione finale risulta essere la media aritmetica di :

Voto di ammissione agli esami (media di tutte le discipline e del comportamento)

Voti delle singole prove scritte (Italiano-Matematica-Inglese-Francese-Prova Nazionale INVALSI)

Voto della Prova Orale ( Colloquio Pluridisciplinare )

c) CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Il Collegio dei docenti dell’Istituto ha deliberato la suddivisione dell’anno scolastico in quadrimestri, pertanto i documenti di valutazione relativi al primo ciclo di Istruzione ( Primaria e Secondaria di 1° grado) sono due :

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL 1° QUADRIMESTRE

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL 2° QUADRIMESTRE In tali documenti vengono riportati le valutazioni degli apprendimenti disciplinari e quelle sul comportamento (analitiche e numeriche) nonché il numero di assenze complessive.

Al termine del percorso scolastico di questo 1° ciclo di istruzione , viene rilasciato all’alunno/a, un DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE FINALI con l’esplicitazione numerica del voto complessivo e l’indicazione specifica per ogni disciplina del livello di competenza maturato per ognuna di esse;(espressa in tre livelli : INIZIALE - INTERMEDIA – ELEVATA).

d) VERIFICA E VALUTAZIONE DEL L’OFFERTA FORMATIVA D’ ISTITUTO All’Istituto Scolastico spetta inoltre il processo di autovalutazione che ha lo scopo di indurre modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica promossa nell’Istituto Comprensivo per svilupparne al meglio l’efficacia e l’efficienza nel tempo. Essa viene perseguita attraverso monitoraggi dei risultati, delle attività, dell’organizzazione amministrativo-professionale, coinvolgendo quindi, i “partners” dell’utenza scolastica : alunni, docenti, famiglie, personale ATA e amministrativo.

169

Il Collegio dei docenti e il Consiglio di Istituto, in relazione ai diversi ambiti di competenza e a scadenza prestabilita, verificano e valutano l’andamento delle attività didattiche e dei progetti svolti. Per monitorare, verificare e valutare il sistema di istruzione a livello di Scuola-Famiglia-Comunità sociale-Territoriale-e infine Nazionale opera il Sistema Nazionale di Valutazione che ha il compito di fornire informazioni e dati in merito alle condizioni del sistema di Istruzione in Italia, anche nella prospettiva di un confronto con i sistemi di istruzione in Europa. L ‘ I.N.V. (Istituto Nazionale di Valutazione), attraverso le prove INVALSI somministrate nella scuola Primaria e nella scuola Secondaria di 1° grado, rileva e misura le competenze acquisite nelle aree linguistica e logico-matematica, con riferimento ai traguardi e agli obiettivi previsti nelle Indicazioni Nazionali; tali esiti vengono confrontati su scala nazionale, fornendo così, ulteriori motivi di riflessione agli stessi Istituti Scolastici. Per concludere, la valutazione e l’autovalutazione sono strumenti che consentono all’Istituto Comprensivo di conoscere e controllare i propri punti di forza e di debolezza, di assumere decisioni in merito e quindi, di ottimizzare l’efficacia del proprio operato.

170

VERIFICA E VALUTAZIONE nella SCUOLA DELL’ INFANZIA Nella Scuola dell’Infanzia, che è parte integrante del processo scolastico di ciascun bambino, la valutazione non ha intenti classificatori bensì svolge una funzione di carattere formativo, che accompagna, descrive e documenta i processi di crescita dei bambini. La valutazione si basa essenzialmente sull’osservazione occasionale e sistematica dei comportamenti, dei ritmi di sviluppo, degli stili di apprendimento e utilizza colloqui individuali, prove pratiche, lavori di gruppo, momenti di gioco, rappresentazioni grafico/pittoriche. Modalità di valutazione : valutazione iniziale, in itinere e finale. Valutazione iniziale con funzione diagnostica allo scopo di : a) rilevare i bisogni; b) valutare il livello iniziale. Valutazione in itinere (formativa) con funzione regolativa allo scopo di : a)modellare e riequilibrare le proposte educative, modificare l’organizzazione della didattica; b)valutare i progressi; c) evidenziare le carenze. Valutazione finale (sommativa) allo scopo di : a) verificare il raggiungimento degli obiettivi; b)verificare gli aspetti comportamentali e sociali. Strumenti :

scheda di osservazione sistematica dei processi di apprendimento per gli alunni di 3/ 4 / 5 anni

scheda informativa per la continuità Infanzia-Primaria per gli alunni in uscita dalla scuola dell’Infanzia

SCHEDA DI OSSERVAZIONE SISTEMATICA (classi 1°)

SCUOLA DELL’INFANZIA………………………………………………………………………….

INDICATORI DELLE OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

Scheda per la verifica delle competenze 3 anni Nome dell’alunno e data di nascita………………………………………………………………….

RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI******- **Iniziale** Intermedia **Finale**

--/--/-- --/--/-- --/--/--

IL SE’ E L’ALTRO R PR NR* R PR NR R PR NR

Sa esprimere i propri bisogni

Conosce i membri della propria famiglia

Compie scelte autonome all’interno della sezione

Partecipa alle attività proposte dall’adulto

Partecipa ai giochi dei compagni

Accetta le regole di un gioco comune

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Comunica con il corpo alcune emozioni

Memorizza semplici sequenze corporee

Cammina e corre disinvolto

Assume posture su richiesta

Denomina alcune parti del corpo

Prova a disegnare la figura umana

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Partecipa con interesse alle attività drammatico-teatrali

Discrimina e denomina i colori fondamentali

Manipola materiali amorfi

171

Memorizza e canta semplici canzoni in gruppo

Distingue suono/silenzio

Sa muoversi seguendo un ritmo musicale

I DISCORSI E LE PAROLE

Sa ascoltare semplici narrazioni

Comprende semplici messaggi

Pone domande e risponde prontamente

Memorizza canzoni e filastrocche

Utilizza per esprimersi frasi semplici, ma complete

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Sa classificare in base al colore

Distingue molti/pochi

Distingue e colloca su comando le posizioni: sopra/sotto, dentro/fuori, vicino/lontano

Conosce gli elementi caratteristici delle stagioni

Riconosce le principali caratteristiche senso percettive

Legenda: R = Obiettivo Raggiunto PR = Obiettivo Raggiunto Parzialmente NR = Obiettivo Non Raggiunto

SCHEDA DI OSSERVAZIONE SISTEMATICA (classi 2°)

SCUOLA DELL’INFANZIA…………………………………………………………………………

INDICATORI DELLE OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

Scheda per la verifica delle competenze 4 anni Nome dell’alunno e data di nascita………………………………………………………………….

RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI******- **Iniziale** Intermedia **Finale**

---/---/--- ---/---/--- ---/---/---

IL SE’ E L’ALTRO R PR NR* R PR NR. R PR NR

Comunica contenuti affettivo/emotivi

Ha fiducia nelle proprie capacità

Conosce i membri della propria famiglia

Ha sviluppato un’adeguata autonomia

Riordina i materiali usati

Partecipa ai giochi dei compagni

Rispetta le regole di vita quotidiana

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Comunica con il corpo le principali emozioni

Memorizza semplici sequenze corporee

Riconosce le fondamentali norme igieniche

Partecipa ai giochi motori con attrezzi/oggetti

Sa eseguire movimenti su comando

Dimostra abilità fino/motorie

Coordina i movimenti degli arti

Conosce e denomina le principali parti del corpo

Rappresenta lo schema corporeo

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Partecipa attivamente ad una drammatizzazione

Distingue e denomina i colori fondamentali e secondari

Manipola ed elabora materiali diversi

Riproduce con il disegno elementi riconoscibili

Distingue suono/silenzio

Partecipa con piacere ad attività di ascolto musicale

Memorizza e canta semplici canzoni da solo e in gruppo

E’ capace di muoversi seguendo un ritmo musicale

172

I DISCORSI E LE PAROLE

Ascolta con attenzione un racconto

Comprende i contenuti di un semplice testo narrativo

Individua personaggi e ambienti di una storia

Comprende le consegne

Pronuncia in modo corretto nomi e frasi

Riferisce, racconta sequenze di una narrazione

Memorizza canti e poesie

Ricerca e mostra curiosità verso i libri

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Classifica in base a colore, forma, dimensioni

Conosce e denomina le principali forme geometriche

R PR NR R PR NR R PR NR

Sa distinguere il numero da altri segni convenzionali

Riconosce quantità e numeri fino al 5

Distingue le relazioni topologiche

Scandisce e ordina in fasi temporali una breve sequenza di eventi

Conosce gli elementi caratteristici delle stagioni

Conosce alcuni semplici fenomeni atmosferici

Riconosce alcune proprietà attraverso i sensi

Conosce le principali caratteristiche del mondo vegetale e animale

Legenda: R = Obiettivo Raggiunto PR = Obiettivo Raggiunto Parzialmente NR = Obiettivo Non Raggiunto

SCHEDA DI OSSERVAZIONE SISTEMATICA (classi 3°) SCUOLA DELL’INFANZIA…………………………………………………………………………………

INDICATORI DELLE OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

Scheda per la verifica delle competenze 5 anni Nome dell’alunno e data di nascita…………………………………………………………………

RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI **************** **Iniziale** Intermedia **Finale**

---/---/--- ---/---/--- ---/---/---

IL SE’ E L’ALTRO R PR NR R PR NR R PR NR

Ha fiducia nelle proprie capacità

Sa esprimere sentimenti ed emozioni

Ha sviluppato un’adeguata autonomia personale

Sa organizzare e gestire giochi e attività nel gruppo-sezione

Sa rapportarsi con coetanei ed adulti

Sa ascoltare le argomentazioni dei compagni

Comprende il valore condiviso delle regole

Rispetta usanze e modi di agire di altri

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Sa eseguire andature e azioni su richiesta

Cura in autonomia la propria persona, gli oggetti personali e i materiali comuni

Ha maturato competenze di motricità fine e globale

Coordina i movimenti degli arti

Si muove con destrezza nello spazio circostante e nel gioco

Denomina le principali parti del corpo

Riconosce e denomina la destra e la sinistra su di sé

173

Denomina caratteristiche fisiche, tattili, uditive e visive

Rappresenta in modo completo e strutturato la figura umana

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Sa leggere comuni espressioni non verbali

Utilizza la comunicazione non verbale per esprimersi

Si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione

Si esprime in maniera personale attraverso le diverse tecniche grafico– pittorico- manipolative acquisite e i diversi materiali a sua disposizione

Memorizza e canta semplici canzoni da solo e in gruppo

E’ capace di muoversi seguendo un ritmo musicale

Utilizza voce, corpo, oggetti per esplorare/riprodurre il paesaggio sonoro in cui vive

I DISCORSI E LE PAROLE

Presta attenzione a storie e racconti

Risponde correttamente alle domande

Comprende un breve testo narrativo

Individua personaggi e ambienti in una storia

Pronuncia correttamente fonemi

Costruisce frasi corrette e contestualizzate

Esprime pareri e partecipa a conversazioni

Si pone domande e formula ipotesi

R PR NR R PR NR R PR NR

Esprime opinioni sulla scrittura

Mostra curiosità verso i libri e la parola scritta

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Sa classificare elementi in base a criteri dati

Individua e stabilisce relazioni di quantità

Comprende il concetto di insieme

Ricompone una serie in relazione a criteri di grandezza, lunghezza e altezza

Sa riconoscere negli oggetti le figure geometriche principali

Sa associare quantità a simbolo

Rappresenta simbolicamente quantità e relazioni

Sa muoversi nello spazio seguendo comandi verbali

Sa utilizzare adeguatamente i concetti topologici

Ricostruisce e verbalizza le scansioni temporali di un evento

Fa ipotesi e ragionamenti su elementi all’interno del proprio corpo e sulle loro funzioni

Sa riconoscere utilizzando i cinque sensi

Conosce e rispetta la vita di piante e animali

Sa formulare ipotesi sugli eventi osservati

Stabilisce relazioni di causa ed effetto

Legenda: R = Obiettivo Raggiunto PR = Obiettivo Raggiunto Parzialmente NR = Obiettivo Non Raggiunto

174

VERIFICA E VALUTAZIONE nella SCUOLA PRIMARIA I docenti nel periodo iniziale effettueranno prove di ingresso e di consolidamento del

programma svolto nell’anno precedente. Saranno raccolti risultati validi per stabilire: a) il livello di partenza della classe in base al quale ogni team/classe imposterà gli apprendimenti

disciplinari e/o trasversali in riferimento ai traguardi delle competenze delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo e le competenze socio-relazionali definite nel Progetto di Istituto.

b) Gli interventi personalizzati : LARSA, attività di sviluppo, consolidamento, recupero e sostegno ( lavori di gruppo, individuali, lezioni frontali, attività integrative, di laboratorio). La normativa di riferimento (n.169/2008) stabilisce che:

Gli alunni saranno valutati dall’insegnante unico di riferimento o collegialmente dai docenti contitolari della classe;

La valutazione terrà conto del livello di conoscenza e del rendimento scolastico complessivo degli alunni nelle singole materie ;

La valutazione degli apprendimenti viene espressa con voti numerici;

La valutazione di Religione Cattolica viene espressa attraverso un giudizio sintetico formulato dal docente;

I docenti di sostegno partecipano alla valutazione di tutti gli alunni;

Gli alunni potranno non essere ammessi alla classe successiva solo in casi eccezionali e motivati;

Il voto di comportamento viene espresso attraverso un giudizio del docente o dei docenti contitolari.

Il nostro Istituto Scolastico, e più precisamente l’organo preposto a ciò, il Collegio dei Docenti, ha individuato criteri, modalità, strumenti, tempi e responsabilità della valutazione periodica e finale per la gestione del processo educativo.

L’espressione del giudizio attraverso il voto ha sollecitato il bisogno di condivisione dei mezzi e dei metodi da parte dei docenti per rispondere alla necessità di chiarezza e trasparenza della scuola nella comunicazione delle valutazioni alle famiglie.

Vengono considerati come parametri di valutazione i seguenti tre irrinunciabili aspetti:

Gli apprendimenti da far acquisire, ossia i livelli di abilità/conoscenza raggiunti dagli alunni e che costituiscono gli Obiettivi di Apprendimento concordati dai docenti in sede di programmazione curricolare e didattica;

Le competenze da sviluppare e certificare, ovvero la capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio o lavoro; non esiste competenza senza l’esercizio di capacità personali: ovvero la capacità di risolvere problemi e gestire situazioni in contesti significativi (P.E. 12/2006).

Il comportamento inteso come valori, atteggiamenti, disposizioni, da promuovere; esso definisce il grado di interesse e partecipazione alla vita della comunità scolastica, la capacità di relazionarsi, il grado di impegno e la disponibilità ad apprendere.

La valutazione non si limita però solo ed esclusivamente a questi tre aspetti; essa è un atto complesso che investe tutta la persona e non solo quella dell’alunno in quanto primo destinatario; essa è parte integrante del processo educativo poiché strettamente legata all’attività di insegnamento-apprendimento, in quanto lo precede e lo prepara, lo adatta in corso d’opera e lo migliora in funzione di nuove e più impegnative mete.

175

CRITERI DI VALUTAZIONE OSSERVATI PER LA DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE

Riferimento continuo alle Indicazioni Nazionali per quanto riguarda:

Le affermazioni esplicitate in merito alle discipline;

I traguardi da raggiungere alla fine del percorso della scuola primaria;

Gli obiettivi di apprendimento al termine della classe terza e quinta;

La struttura della lingua italiana: parlare, ascoltare, leggere, scrivere, riflettere in quanto trasversale a tutte le discipline;

Si è tenuto conto dei seguenti principii:

Chiarezza espositiva nella definizione di ogni competenza da valutare;

Ampiezza del traguardo definito, per permettere ad ogni docente di potervi collocare all’interno i traguardi indicati nel proprio progetto educativo;

Gradualità degli apprendimenti conseguiti da una classe a quella successiva per ogni aspetto della disciplina

INDICATORI DI VALUTAZIONE OSSERVATI PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Progressi nelle aree disciplinari

Interesse e motivazione

Partecipazione e impegno

Autonomia personale

Autostima

INDICATORI DI VALUTAZIONE OSSERVATI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Partecipazione alle attività scolastiche

Collaborazione

Rispetto delle regole/comportamento con i compagni e con gli adulti

Impegno

Attenzione

Rispetto delle consegne

autonomia

176

VERIFICA E VALUTAZIONE nella SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

La valutazione degli apprendimenti e del comportamento è a cura dei docenti, descritta nella programmazione educativo-didattica e documentata negli appositi registri. La valutazione si distingue in:

1. VALUTAZIONE FORMATIVA : considera fondamentale la progressione tra la situazione iniziale di apprendimento e quella finale, per quanto riguarda il rapporto insegnamento/apprendimento, la consapevolezza e l’autovalutazione dell’alunno, la partecipazione e l’impegno evidenziati nonché il rispetto di norme di convivenza civile. Permette all’insegnante di intervenire con modifiche mirate. Si compie in due momenti dell’anno scolastico (fine 1° Quadrimestre e fine 2° Quadrimestre) , viene espressa collegialmente dal Consiglio di Classe con voto numerico e certificata sulla scheda di valutazione.

2. VALUTAZIONE SOMMATIVA : tiene conto dei risultati conseguiti in ambito cognitivo in relazione agli Obiettivi di Apprendimento Disciplinari ( conoscenze e abilità). Si compie in due momenti dell’anno scolastico(fine 1° Quadrimestre e fine 2° Quadrimestre), viene espressa dal docente della disciplina con voto numerico e certificata sulla scheda di valutazione.

La valutazione degli apprendimenti si articola secondo tre fasi fondamentali :

fase Periodo Modalità e interventi

1. Ricognizione della situazione di partenza della classe

Settembre /Ottobre

-Somministrazione di prove di ingresso (accertamento dei prerequisiti ) -Compilazione del modello “Situazione di Partenza” e interventi programmati per il recupero/consolidamento/potenziamento delle abilità rilevate.

2. Primo Quadrimestre Novembre/Gennaio - Somministrazione delle prove disciplinari di verifica orali, scritte, grafiche, pratiche -Compilazione della scheda personale di valutazione relativa al 1° quadrimestre

3. Secondo Quadrimestre

Febbraio/Giugno - Somministrazione delle prove disciplinari di verifica orali, scritte, grafiche, pratiche -Compilazione della scheda personale di valutazione relativa al 2° quadrimestre

CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI

Esiti degli apprendimenti raggiunti rispetto agli standard attesi (rubriche valutative), generali e/o individuali.

Impegno manifestato in termini di personale partecipazione e regolarità nello studio.

Progresso conseguito rispetto alla situazione di partenza.

Impiego pieno o parziale delle potenzialità personali.

Organizzazione del lavoro scolastico (autonomia e metodo di studio/lavoro)

177

MODALITA’ E STRUMENTI

Osservazioni sistematiche dei processi di apprendimento e sul metodo di studio e di lavoro.

Esiti di verifiche e/o produzioni degli alunni , condotte in modo strutturato o semistrutturato:

PROVE ORALI Colloqui con gli alunni, interrogazioni, esposizione di argomenti di approfondimento, analisi di testi, formulazione di ipotesi, giudizi e confronti…ecc.

PROVE SCRITTE

Verifiche e questionari a risposta aperta, questionari a scelta multipla, a risposta dicotomica (V/F), con risposte di completamento o di abbinamento, esercizi assegnati e corretti individualmente/collegialmente in classe, svolti alla lavagna, prove grafiche e pratiche, prodotti finali di progetti…ecc.

Le valutazioni quadrimestrali sono espresse in decimi e indicano il grado di raggiungimento degli Obiettivi disciplinari di Apprendimento specifici. Viene di seguito formulata una griglia riassuntiva di riferimento:

GRIGLIA di RIFERIMENTO per LA VALUTAZIONE DISCIPLINARE ( in termini di competenza) Competenza utilizzata in modo Descrittori Valutazione analitica

(giudizio) Valutazione

numerica (voto)

Con sicura padronanza, in completa autonomia e osservata in contesti numerosi e complessi

Conseguimento organico e sicuro di tutti gli Obiettivi di Apprendimento con rielaborazione personale OTTIMO

10

Con buona padronanza e con apprezzabile autonomia, osservata con frequenza e talvolta in contesti complessi

9

Sicuro ma non sempre in autonomia e osservata in contesti ricorrenti e/o non complessi

Conseguimento sicuro di tutti gli Obiettivi di Apprendimento DISTINTO 8

Adeguato con qualche incertezza, con modesta autonomia osservata in contesti abbastanza semplici

Conseguimento abbastanza sicuro di quasi tutti gli Obiettivi di Apprendimento

BUONO 7

Adeguato nel complesso, con poca autonomia e osservata in contesti semplici

Acquisizione delle abilità e conoscenze fondamentali SUFFICIENTE 6

Parziale, accompagnata da richieste di aiuto e in contesti semplici

Conseguimento incompleto delle abilità e conoscenze fondamentali

NON SUFFICIENTE 5

Debole e lacunoso, utilizzata raramente e/o con guida costante e osservata solo in contesti semplici

Gravi lacune negli apprendimenti GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

4

Competenza non utilizzata Mancata acquisizione degli Obiettivi di Apprendimento minimi

ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE

3

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Partecipazione alle attività scolastiche

Impegno

Rispetto delle regole, delle persone, dell’ambiente

Autonomia nell’acquisizione del sapere (metodo di studio)

Autonomia nell’acquisizione del saper fare (metodo di lavoro)

Autovalutazione e capacità di scelta

178

MODALITA’ E STRUMENTI

Osservazioni sistematiche del comportamento e sul metodo di studio e di lavoro.

Osservazioni sistematiche sul grado di partecipazione e impegno personali

La valutazione del comportamento è quadrimestrale (1° e 2° Q.) , viene espressa in decimi e accompagnata da ulteriori giudizi analitici di approfondimento. Viene di seguito formulata una griglia riassuntiva di riferimento:

Competenze di riferimento

indicatori Descrittori di valutazione voto

Rispetto delle regole di Cittadinanza e Convivenza Civile

Rispetta le regole, le persone, l’ambiente scolastico ed extrascolastico

Pienamente 10 - 9

In modo soddisfacente 8

Non sempre adeguato 7

E’ poco rispettoso/a delle regole,…… 6

Non rispetta… 5

Relazione ( socializza, partecipa, interagisce)

Partecipazione e collaborazione

Attiva e costruttiva 10 - 9

regolare 8 - 7

adeguata 6

Discontinua/modesta 5

Consapevolezza e responsabilità

Del tutto consapevole in contesti diversi 10 - 9

responsabile 8 - 7

Non sempre consapevole 6

Poco consapevole 5

Impegno

Capacità di assumere e portare a termine gli impegni scolastici

Assiduo e costruttivo 10 - 9

Continuo/regolare 8 - 7

Nel complesso adeguato ma superficiale 6

Discontinuo 5

Non è in grado di…….. 4

Metodo di studio e di lavoro

Capacità di organizzare il proprio studio e lavoro in modo

Sicuro ed autonomo 10 – 9

Con discreta autonomia e produttivo 8 – 7

Globalmente adeguato ma poco autonomo 6

Poco pertinente e/o dispersivo 5

Non è in grado di…….. 4

Viene riportato il quadro sinottico del voto di comportamento/note di riferimento :

VOTO DI COMPORTAMENTO NOTE DI RIFERIMENTO

10 Corretto e responsabile

9 Corretto

8 Abbastanza corretto

7 Non sempre corretto Non sempre responsabile

6 Spesso scorretto

5 Scorretto Non rispettoso delle regole

179

La valutazione degli apprendimenti e del comportamento alla fine dell’anno scolastico (scrutinio conclusivo) concorre all’ammissione o alla non ammissione alla classe successiva (voti non inferiori a sei decimi nelle discipline e nel comportamento); nel caso di ammissione alla classe successiva deliberata in presenza di carenze relativamente agli apprendimenti, l’Istituto scolastico provvede a inserire specifica nota al riguardo nel documento individuale di valutazione e a trasmetterlo alla famiglia dell’alunno , la quale si impegna a cooperare nel superamento delle carenze evidenziate.

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (alunni con sostegno) In base alle normative vigenti (L.104/92 e linee guida per l’integrazione degli alunni con handicap, 2009), il documento di riferimento per la valutazione è il P.E.I. In esso sono indicate le modalità di verifica e di valutazione, che sono determinate in relazione alle effettive potenzialità dell’alunno, individuate per mezzo della Diagnosi Funzionale, il Profilo Dinamico Funzionale e le osservazioni sistematiche. E’ da ricordare che le valutazioni, soprattutto quelle intermedie, hanno valenza formativa ed influenzano, in particolare, motivazione ed autostima. Per gli alunni in particolare stato di gravità, si potranno avere, qualora se ne ravvisi l’opportunità, documenti di valutazione quadrimestrale opportunamente strutturati. ALUNNI con D.S.A. ( L. 170/99 ) Per definire le valutazioni dell’alunno/a con D.S.A. ci si avvarrà delle misure dispensative, compensative e dei tempi aggiuntivi, nelle varie discipline, così come indicato nel Piano Didattico Personalizzato, redatto in base al Piano di Funzionamento fornito dalla ASL ed alle osservazioni sistematiche. ALTRI BISOGNI EDUCATIVI – Verifiche e valutazioni basate sul P.D.P. redatto dal C.d.C. o team, in cui sono indicate le misure compensative e dispensative.

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL 1° CICLO DI ISTRUZIONE

Il 1° ciclo di Istruzione si conclude con l’Esame di Stato il cui superamento è titolo indispensabile per l’iscrizione agli Istituti Scolastici del 2° ciclo. Ai fini dell’ammissione all’esame di stato conclusivo del 1° ciclo di iscrizione, all’alunno è richiesta,(salvo particolari deroghe), la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato oltre al conseguimento del voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina e nel comportamento.(art. 2 e 3 legge 169/2008) L’eventuale decisione di non ammissione all’esame di Stato è assunta a maggioranza da parte dei componenti del Consiglio di Classe. L’ammissione all’esame comporta un giudizio di idoneità, accompagnato da un voto in decimi, riferito agli esiti dell’intero percorso compiuto dall’alunno nella scuola secondaria. L’Esame di Stato conclusivo del 1° ciclo di istruzione consiste in cinque prove scritte : Italiano, Matematica, Inglese , Francese e prova INVALSI ( quest’ultima viene predisposta a livello nazionale dall’istituto per la valutazione del sistema scolastico e riguarda l’ambito linguistico e logico-matematico) e una prova orale (colloquio pluridisciplinare). La valutazione finale dell’esame è espressa con voto in decimi e risulta essere, quindi, una media dei seguenti esiti valutativi:

Voto di ammissione agli esami (media di tutte le discipline e del comportamento)

Voti delle singole prove scritte (Italiano-Matematica-Inglese-Francese-Prova Nazionale INVALSI)

Voto della Prova Orale ( Colloquio Pluridisciplinare )

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Nel documento di valutazione finale oltre al voto, viene espresso il grado di maturazione delle competenze raggiunte dall’alunno/a in ogni singola disciplina formulato secondo tre livelli ( INIZIALE-INTERMEDIO-ELEVATO ). Gli alunni diversamente abili che abbiano un P.E.I. che rientra nelle possibilità previste dai programmi per il conseguimento del Diploma Finale del primo ciclo di studi (secondaria di 1° grado) affronteranno l’Esame di Stato per il conseguimento del Diploma con modalità, adattamenti, prove equivalenti e semplificazioni che il C.d.C., in accordo con le norme al momento vigenti, deciderà di applicare, in base a quanto indicato dal P.E.I. ed agli effettivi percorsi degli alunni. Nel caso di alunni con P.E.I che, per la gravità delle situazioni, non siano rapportabili ai programmi per il conseguimento del Diploma Finale della secondaria di 1° grado, si procederà al conseguimento di un Attestato di Credito Formativo. Vengono riportati in allegato le griglie di correzione/valutazione delle prove scritte (Italiano-Matematica-Inglese-Francese), della prova orale e del giudizio globale dell’ esame di stato conclusivo del 1° ciclo di Istruzione. Le modalità di correzione/valutazione della Prova INVALSI sono stabilite annualmente dal Ministero e pubblicate online dopo l’espletamento della relativa prova.

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CERTIFICAZIONE

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Il nostro Istituto Comprensivo finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze previste nel profilo dello studente al termine del 1°ciclo, fondamentali per la crescita personale e per la partecipazione sociale, e che saranno oggetto di certificazione. Solo a seguito di una regolare osservazione, documentazione e valutazione delle competenze è possibile la loro certificazione al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado. Le certificazioni nel 1° ciclo descrivono e attestano la padronanza delle competenze progressivamente acquisite, sostenendo e orientando gli studenti verso la scuola del 2° ciclo. Il nostro Istituto Comprensivo, nel rispetto e nell’esercizio della propria autonomia e tenendo conto della normativa vigente, ha elaborato i seguenti documenti certificativi:

1. SCHEDA PERSONALE DELL’ALUNNO

Per la scuola Primaria e Secondaria di 1° grado: comprende la valutazione degli apprendimenti conseguiti nelle diverse discipline nonché nel comportamento. (in allegato)

2. ATTESTATO FINALE

3. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Nel documento di valutazione finale oltre al voto numerico, viene espresso il grado di maturazione delle competenze raggiunte dall’alunno/a in merito a ogni singola disciplina formulato secondo tre livelli ( INIZIALE-INTERMEDIO-ELEVATO ). ( in allegato)

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ALLEGATI