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ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“Leopoldo II di Lorena” per l’Ambiente, l’Agricoltura, le Biotecnologie,

l’Enogastronomia e Accoglienza turistica, i Servizi Sociali e l’Ottico.

LEOPOLDO II DI LORENA Dalla terra in tavola..... …. dalle biotecnologie al benessere.

L’Istituto Statale “Leopoldo II di Lorena” raggruppa sotto un’unica Istituzione la Filiera Agro-alimentare e la Filiera Sanitaria

Filiera Agro-alimentare ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO

• INDIRIZZO AGRARIA E AGROINDUSTRIA CON LE ARTICOLAZIONI

o GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO o PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI o VITICOLTURA ED ENOLOGIA

ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI

• SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

• SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA CON LE ARTICOLAZONI:

o ACCOGLIENZA TURISTICA o SALA E VENDITA o ENOGASTRONOMIA

Filiera Agroalimentare

BIENNIO COMUNE ISTITUTO TECNICO

I primi due anni dell’Istituto Tecnico - sia nell’articolazione Agraria, agroalimentare, agroindustria, che in quella Chimica e Biotecnologie - presentano un uguale percorso formativo, con le stesse discipline e lo stesso quadro orario. L’istituzione del biennio unitario intende favorire l’orientamento dei giovani e garantire una preparazione omogenea su tutto il territorio nazionale. Gli studenti, al momento dell’iscrizione alla classe prima, hanno la facoltà di esprimere una scelta di indirizzo; qualora, nel corso del primo o secondo anno, avvertiranno l’esigenza di cambiare, per scegliere un indirizzo più adatto ai loro interessi, questo sarà reso più facile dall’omogeneità degli insegnamenti presenti nel biennio della scuola.

ORARIO BIENNIO COMUNE AGLI ISTITUTI TECNICI

DISCIPLINE 1° biennio

1^ 2^ Lingua e letteratura italiana 4 4 Lingua Inglese 3 3 Storia 2 2 Matematica 4 4 Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate (Scienze delle terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 Scienze integrate (Fisica) 3 3

di cui di laboratorio 2 Scienze integrate (Chimica) 3 3

di cui di laboratorio 2 Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica

3 3

di cui di laboratorio 2 Tecnologie informatiche 3

di cui di laboratorio 2 Scienze e Tecnologie applicate 3

Ore settimanali di lezione 32 32

Filiera Agroalimentare L’ISTITUTO TECNICO AGRARIO,

AGROALIMENTARE e AGROINDUSTRIA È la scuola di più lunga tradizione in Maremma dal 1939; da oltre settanta anni prepara tecnici che, con successo, si inseriscono nel mondo del lavoro. Oggi la nostra struttura forma tecnici che operano nel settore primario in maniera diversificata in base agli indirizzi didattici seguiti. Seguendo l’indirizzo “Produzioni e trasformazioni” vengono approfonditi temi relativi all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, trasformazione e marketing dei relativi prodotti, utilizzazione delle biotecnologie agrarie. Seguendo l’indirizzo “Gestione dell’ambiente e del territorio” si sviluppano temi relativi alla conservazione e tutela del patrimonio ambientale e quelli afferenti all’estimo ed al genio rurale. Seguendo l’indirizzo “Viticoltura ed enologia” vengono fornite le basi tecnico-scientifiche per organizzare la produzione viti-vinicola, la trasformazione e la commercializzazione dei relativi prodotti ricorrendo anche all’utilizzazione delle biotecnologie agrarie.

Cosa Consente il Diploma ? L’iscrizione a: � Tutte le Facoltà Universitarie. � Corsi di Specializzazione in Enologia, Industria Casearia, Colture

Protette, Sviluppo sostenibile, Marketing delle produzioni Agroindustriali,Informatica in ambienti Agrari.

Gli sbocchi professionali più importanti: � Esercizio della Libera Professione con iscrizione al Collegio dei Periti Agrari. � Conduzione Tecnica di Aziende Agrarie, Agroindustriali e Cooperative. � Tecnico di Organizzazioni Professionali Cooperative e Consortili. � Tecnico presso Industrie di Trasformazione e Commercializzazione di

Prodotti Agricoli. � Tecnico impiegato in seguito a pubblico concorso presso i Ministeri

delle Politiche Agricole e Forestali, Finanze, Commercio, Uffici Agrari delle Regioni, Province, Comuni, Associazioni.

� Tecnico addetto al controllo qualitativo e tracciabilità delle produzioni agroindustriali.

� Tecnico responsabile della Sicurezza in ambito lavorativo agrario e forestale. � Tecnico dell’industria enologica.


VITICOLTURA ED ENOLOGIA PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI

DISCIPLINE COMUNI 2° biennio 5° anno

3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua Inglese 3 3 3 Storia 2 2 2 Matematica 3 3 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative

1 1 1

DISCIPLINE DI INDIRIZZO 2° biennio 5° anno

3^ 4^ 5^ Complementi di matematica 1 1 Produzioni animali 3 3 2 Produzioni vegetali 5 4 Ore settimanali di laboratorio 17 10 Viticoltura e difesa della vite 4 Trasformazione dei prodotti 2 2 Enologia 4 Genio rurale 3 2 Economia, estimo, marketing,e legislazione

3 2 2

Gestione dell’ambiente e del territorio

2

Biotecnologie vitivinicole 3 Biotecnologie agrarie 3 TOTALE ORE 32 32 32


INDIRIZZO AGRARIA E AGROINDUSTRA GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO



1 1 1

DISCIPLINE DI INDIRIZZO

2° biennio 5° anno 3^ 4^ 5^

Complementi di matematica 1 1 Produzioni vegetali 5 4 4 Produzioni Animali 3 3 2 Ore settimanali di laboratorio 17 10 Trasformazione dei prodotti 2 3 3 Economia, estimo, marketing e legislazione

3 2 3

Genio Rurale 3 2 Biotecnologie Agrarie 2 3 Gestione dell’ambiente e del territorio

2

TOTALE ORE 32 32 32


INDIRIZZO AGRARIA E AGROINDUSTRA INDIRIZZO AGRARIA E AGROINDUSTRA



1 1 1

DISCIPLINE DI INDIRIZZO 2° biennio 5° anno

3^ 4^ 5^ Complementi di matematica 1 1 Produzioni vegetali 5 4 4 Produzioni Animali 3 3 2

di cui di laboratorio 17 10 Trasformazione dei prodotti 2 3 3 Economia, estimo, marketing e legislazione

3 2 3

Genio Rurale 3 2 Biotecnologie Agrarie 2 3 Gestione dell’ambiente e del territorio

2

TOTALE ORE 32 32 32


L’Istituto dispone di attrezzati e moderni laboratori di CHIMICA ANALITICA E INDUSTRIE AGRARIE, FISICA, SCIENZE, INFORMATICA e LINGUE che consentono di potenziare la didattica laboratoriale

Si utilizzano tecniche produttive alternative quali la coltivazione fuori suolo, la micropropagazione, il vivaismo di produzione, l’agricoltura biologica.

Si sperimentano sistemi di controllo, recupero e riciclaggio.

Gli studenti si esercitano presso l’azienda agraria e le serre dell’Istituto.

Si organizzano Stages presso strutture del territorio operanti nei settori chimico- biologico e agro ambientale.



L’Istituto Professionale Settore servizi si caratterizza per attività ed insegnamenti dell’area generale comuni a tutti gli indirizzi del settore e per insegnamenti dell’area di indirizzo specifici dell’indirizzo scelto. ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL’AREA GENERALE NEI

PROFESSIONALI DISCIPLINE 1° biennio 2° biennio 5° anno

1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua Inglese 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2

Scienze integrate (Scienze delle terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative

1 1 1 1 1

Filiera Agroalimentare ISTITUTO PROFESSIONALE

SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE L’Istituto Professionale settore Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale ha lo scopo di fornire la specifica preparazione teorico-pratica per l’esercizio di mansioni qualificate nel settore di riferimento. Si articola in • Primo Biennio (Assolvimento obbligo scolastico, orientamento per le scelte future) • Secondo Biennio

(Attività e insegnamenti specifici) e Qualifica Regionale di “Operatore Agricolo” al terzo anno

• Quinto anno (Conoscenza completa e integrata del settore) 1. Università Cosa consente il diploma 2. Istituti Tecnici Superiori Professionale 3. Istruzione e formazione Tecnica Superiore Accesso al mondo del lavoro: • libero professionista iscritto all’Albo degli Agrotecnici; • direttore, amministratore e tecnico di aziende agrarie zootecniche e di

lavorazione e commercializzazione di prodotti agricoli e zootecnici; • consulente di produttori agricoli; • dipendente negli uffici tecnici pubblici e privati; • insegnante tecnico-pratico negli Istituti tecnici indirizzo “Agraria,

agroalimentare e agroindustria”; • vivaista, tecnico e progettista per interventi sul verde pubblico e

privato; • tecnico di strutture addette alla vigilanza ed al mantenimento di

ambienti naturali; • agente del Corpo Forestale dello Stato, nei Carabinieri e nella Finanza

previo concorso.


Competenze possedute:

• produzione, trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agro-industriali;

• tracciabilità e sicurezza dei prodotti; • multifunzionalità aziendale; • attività integrative (agriturismi, ecoturismi, turismo rurale, turismo

folkloristico); • progetti di sviluppo rurale e miglioramento agrario; • prevenzione del degrado ambientale e difesa zone a rischio

idrogeologico; • valorizzazione risorse paesaggistiche e naturalistiche.

Filiera Agroalimentare INDIRIZZO

SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE

ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI

DISCIPLINE 1° biennio 2° biennio 5° anno

1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 2 2


di cui di laboratorio 2 Tecnologie dell’informazione e della comunicazione

2 2

Ecologia e Pedologia 3 3 Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 3

Biologia applicata

3

Chimica applicata e processi di trasformazione

3 2

Tecniche di allevamento vegetale e animale

2 3

Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali

5 2 2

Economia Agraria e dello sviluppo territoriale

4 5 6

Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore

5 6

Sociologia Rurale e storia dell’agricoltura

3

di cui in laboratorio 12 6

Tutti i laboratori e le attrezzature di cui dispone la Scuola,

vengono utilizzati dagli studenti del Professionale Agricoltura e

Sviluppo Rurale per esercitazioni, esperienze laboratori ali e per

valorizzare l’apprendimento con modalità operative.


ISTITUTO PROFESSIONALE SETTORE SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA

E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

Il Diplomato di Istruzione Professionale nell'indirizzo “Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell'enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.

È in grado di:

• utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l'organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;

• organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;

• applicare le norme attinenti la conduzione dell'esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;

• utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all'ottimizzazione della qualità del servizio;

• comunicare in almeno due lingue straniere;

• reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;

• attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;

• curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.


INDIRIZZO “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA”

ATTIVITÀ E INSENGAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI INDIRIZZO

Discipline ORE ANNUE

Primo Biennio Secondo Biennio 5° anno 1 2 3 4 5

Scienze integrate (Fisica)

2

Scienze integrate (Chimica)

2

Scienze degli alimenti

2 2

Laboratorio di servizi enogastronomici – settore cucina

2 (per ogni squadra)


Laboratorio di servizi enogastronomici – settore sala e vendita



Laboratorio di servizi di accoglienza turistica

2 2

Seconda lingua straniera

2 2 3 3 3


L'indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.

Nell'articolazione "Enogastronomia" , il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.

Nell'articolazione "Servizi di sala e di vendita", il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all'amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici. A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni "Enogastronomia" e "Servizi di sala e di vendita", conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. • Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo

organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. • Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela,

anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. • Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla

domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.


ARTICOLAZIONE: “ENOGASTRONOMIA” Scienza e coltura

dell’alimentazione 4 3 3

di cui in compresenza 2 Diritto e tecniche

amministrative della struttura ricettiva

4 5 5

Laboratorio di servizi enogastronomici –

settore sala e vendita 2 2


settore cucina 6 4 4

ARTICOLAZIONE: “SERVIZI DI SALA E DI VENDITE” Scienza e coltura

dell’alimentazione 4 3 3

di cui in compresenza 2 Diritto e tecniche

amministrative della struttura ricettiva

4 5 5


settore cucina

2 2


settore sala e vendita 6 4 4

Nell'articolazione "Accoglienza turistica", il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell'articolazione "Accoglienza turistica" consegue i risultati di apprendimento di seguito


specificati in termini di competenze. • Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione,

assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.

• Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.

• Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.

• Sovrintendere all'organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.

ARTICOLAZIONE: “ACCOGLIENZA TURISTICA” Scienza e cultura dell’alimentazione

4 2 2

di cui in compresenza 2 Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva

4 6 6

Tecniche di comunicazione

2 2

Laboratorio di servizi di accoglienza turistica

6 4 4

di cui in compresenza 2


Perché scegliere l’indirizzo ENOGASTRONOMICO e OSPITALITÀ ALBERGHIERA Il corso di studi ha lo scopo di preparare personale maschile e femminile altamente scelto e qualificato per i servizi del vasto ed esigente settore turistico- alberghiero. Forma persone in grado di valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali e in grado di individuare le nuove tendenze di filiera. Il diploma apre le porte ad una carriera dinamica ed offre immediate possibilità di impiego e posizione economica, di sicuro interesse sia in Italia che all'estero. POSSIBILITÀ DI LAVORO : • nelle Cucine dei Ristoranti e degli Alberghi;nei servizi di Ristorante e

di Bar, nelle Compagnie di navigazione ed aeree, sia nei servizi di terra che di bordo;

• nei servizi di Segreteria degli Alberghi e nelle Aziende Turistiche;

• nella Carriere di Concetto delle Pubbliche Amministrazioni.

Lo studente può scegliere, al terzo anno, se conseguire il Diploma di Qualifica Regionale nel settore di frequenza I giovani in possesso del Diploma possono proseguire gli studi iscrivendosi a Facoltà Universitarie o a corsi ITS o IFTS.

L’Istituto, dispone di ampi e attrezzati laboratori di CUCINA, SALA, RICEVIMENTO, BAR, FRONT-OFFICE, BACK-OFFICE, INFORMATICA e LINGUE.

Gli studenti svolgono attività laboratoriali individualizzate di cucina, pasticceria, caffetteria, sala e accoglienza del cliente.

Grazie alla lunga esperienza e alla ampia e consolidata rete di

relazioni con il territorio, si organizzano attività di stage e di

alternanza scuola-lavoro presso strutture recettive.

Filiera Sanitaria ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO

• INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE CON ARTICOLAZIONE

o BIOTECNOLOGIE SANITARIE


• INDIRIZZO SOCIO SANITARI

o SERVIZI SOCIO SANITARI o OTTICO

Filiera Sanitaria

ISTITUTO TECNICO- SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO

CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE CON ARTICOLAZIONE BIOTECNOLOGIE SANITARIE

I primi due anni dell’Istituto Tecnico nell’articolazione Chimica e biotecnologie sanitarie presentano un uguale percorso formativo, con le stesse discipline e lo stesso quadro orario dell’articolazione Agraria, agroalimentare, agroindustria. L’istituzione del biennio unitario intende favorire l’orientamento dei giovani e garantire una preparazione omogenea su tutto il territorio nazionale. Gli studenti, al momento dell’iscrizione alla classe prima, hanno la facoltà di esprimere una scelta di indirizzo; qualora, nel corso del primo o secondo anno, avvertiranno l’esigenza di cambiare, per scegliere un indirizzo più adatto ai loro interessi, questo sarà reso più facile dall’omogeneità degli insegnamenti presenti nel biennio di questa scuola

ORARIO BIENNIO COMUNE AGLI ISTITUTI TECNICI

DISCIPLINE 1° biennio

1^ 2^ Lingua e letteratura italiana 4 4 Lingua Inglese 3 3 Storia 2 2 Matematica 4 4 Diritto ed Economia 2 2 Scienze integrate (Scienze delle terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 Scienze integrate (Fisica) 3 3


di cui di laboratorio 2 Tecnologie e Tecniche di rappresentazione grafica 3 3

di cui di laboratorio 2 Tecnologie informatiche 3

di cui di laboratorio 2 Scienze e Tecnologie applicate 3

Filiera Sanitaria

È la nuova realtà scolastica che offre una opportunità formativa specialistica in un settore sempre in evoluzione come quello della chimica, della biologia e delle biotecnologie sanitarie e ambientali. Nell’articolazione “Chimica e Biotecnologie Sanitarie” vengono acquisite le competenze specifiche di chimica, biologia e microbiologia relative all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine della prevenzione e della gestione di situazione a rischio sanitario. COSA CONSENTE IL DIPLOMA? L’iscrizione a: • Tutte le Facoltà Universitarie • Corsi universitari in ambito

paramedico (Scienze Infermieristiche, Tecnico di laboratorio biomedico, Fisioterapia..) e scientifico (Biotecnologie, Biologia, Chimica, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Medicina…) con elevate percentuali di successo già ai test di ammissione, grazie alle materie approfonditamente trattate nel corso di studi.

Gli sbocchi professionali più importanti: • Inserimento in Laboratori di Ricerca e Sviluppo. • Inserimento in Ambiti di Produzione • Inserimento in industrie farmaceutiche e cosmetiche • Laboratori di Analisi Chimico-biologiche • Laboratori di analisi finalizzati al controllo degli alimenti

Filiera Sanitaria

ARTICOLAZIONE “CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE” 2° Biennio 5° anno

DISCIPLINE 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua Inglese 3 3 3 Storia Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 Matematica 3 3 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 Complementi di matematica 1 1 Chimica analitica e strumentale 3 3 Chimica organica e biochimica 3 3 4 Biologia, Microbiologia e tecnologie di controllo sanitario

4 4 4

Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia 6 6 6 Legislazione Sanitaria 3 Ore settimanali di laboratorio 17 10 Totale 32 32 32

I moderni laboratori di CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE, MICROBIOLOGIA, FISICA, SCIENZE, INFORMATICA e LINGUE consentono allo studente di approfondire e sperimentare i contenuti teorici affrontati in classe.

Nell’Istituto si utilizzano tecniche produttive alternative quali la coltivazione fuori suolo, la micropropagazione.

Si sperimentano sistemi di controllo e crescita di culture batteriche. Si organizzano Stages presso strutture del territorio operanti nei settori chimico- biologico e sanitario

Filiera Sanitaria

SERVIZI SOCIO- SANITARI ARTICOLAZIONE SOCIOSANITARI

e ARTICOLAZIONE OTTICO

DISCIPLINE DELL’AREA

GENERALE NEI PROFESSIONALI

1° biennio 2° biennio 5° anno

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua Inglese 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2

Scienze integrate (Scienze delle terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative

1 1 1 1 1

SERVIZI SOCIO SANITARI

Il Diplomato di Istruzione Professionale dell'indirizzo "Servizi Socio-Sanitari" possiede le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. Questo indirizzo prepara a: • Prendersi cura degli altri soddisfacendone i bisogni, in relazione al

loro stato o alle loro tappe psico-fisiche e nel rispetto delle norme igieniche.

• Predisporre ambienti, spazi e materiali. • Pensare, organizzare e condurre attività per favorire il benessere e

l’autonomia della persona con disagio. • Gestire relazioni con più soggetti (bambini o adulti con disagio,

parenti, componenti dell'equipe, enti territoriali). • Mettere in comune le competenze all'interno di un gruppo di lavoro. Coordinarsi con le altre figure professionali dei servizi sociali indirizzati ai settori dei: minori, anziani, diversamente abili e del settore dei

Filiera Sanitaria

bisogni emergenti nel territorio per raggiungere una più efficace azione a sostegno del singolo, della famiglia e della comunità.

Con questo titolo si potrà lavorare presso strutture comunitarie pubbliche e private quali: • Strutture ospedaliere • Residenze sanitarie • Centri diurni • Centri ricreativi • Case di riposo • Ludoteche • Strutture per disabili

Per svolgere queste funzioni si richiedono abilità tecniche di osservazione, di comunicazione interpersonale, di dinamiche di gruppo e utilizzazione di abilità ludiche e di animazione.

Con il Diploma di Tecnico dei Servizi Socio – Sanitari si potrà: Avere l’accesso a tutte le facoltà universitarie; Iscriversi a corsi triennali di diploma universitario coerenti con l’indirizzo quali: • Infermiere; • Fisioterapista; • Logopedista;

• Tecnico dell’educazione e della riabilitazione psichiatrica e psico-sociale;

• Terapista della neuro e psico motricità dell’età evolutiva;

• Educatore delle comunità infantili;

• Educatore professionale; • Educatore di comunità.

Filiera Sanitaria

DISCIPLINE

ORE ANNUE

Primo Biennio Secondo Biennio 5° anno

1 2 3 4 5 Scienze integrate (Fisica) 2

Scienze integrate (Chimica)

2

Scienze umane e sociali 4 4 di cui in compresenza 2

Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche

2

di cui in compresenza 1 Educazione musicale 2

di cui in compresenza 1 Metodologie operative 2 2 3 Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3 Igiene e cultura medico sanitaria

4 4 4

Psicologia generale ed applicata

4 5 5

Diritto e legislazione socio-sanitaria

3 3 3

Tecniche amministrative ed economiche sociale

2 2

Nell’Istituto, gli studenti accedono ai laboratori di METODOLOGIE OPERATIVE, INFORMATICA e LINGUE. Le attività di stage e di Alternanza Scuola- lavoro sono favorite da protocolli e intese in atto con enti e strutture del settore.

Filiera Sanitaria

ISTITUTO PROFESSIONALE

PER I SERVIZI SOCIO-SANITARI

Arti ausiliarie delle professioni sanitarie OTTICO Il diplomato di istruzione professionale, nell’articolazione “Arti ausiliare delle professioni sanitarie, Ottico”, possiede le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata, mantenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa vigente. È in grado di: • Utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazione e

tecniche di lavorazione e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona.

• Utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli Archivi relativi ai clienti.

• Applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione.

A conclusione del percorso quinquennale è in grado di: • Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della

normativa vigente. • Assistere tecnicamente il cliente nella selezione della montatura e

delle lenti oftalmiche sulla base delle caratteristiche fisiche, dell’occupazione e delle abitudini.

• Informare il cliente sull’uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti.

• Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all’assemblaggio degli ausili ottici.

• Utilizzare macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione medica.

• Compilare e firmare il certificato di conformità degli ausili ottici. • Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e

presbiopia).

Filiera Sanitaria

DISCPLINE DI INDIRIZZO 1°

biennio 2°

biennio 5°

anno

1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Scienze integrate (Fisica) 2 2 Scienze integrate (Chimica) 2 2 Discipline sanitarie (Anatomia, fisiopatologia oculare e Igiene)

2 2 2 5 5

di cui di laboratorio 2 3 3 Diritto e pratica commerciale, legislazione socio- sanitaria

2

Ottica, Ottica applicata 2 2 4 4 4 di cui di laboratorio 2 2 2

Esercitazioni di lenti oftalmiche 4 4 5 2 Esercitazioni di optometria 4 4 4 Esercitazioni di contattologia 2 2 2

L’Istituto dispone di moderni e attrezzati laboratori di FISICA, CHIMICA a disposizione degli studenti per tutte le attività didattico-laboratoriali

L’Istituzione scolastica amplia la propria offerta formativa attraverso i seguenti progetti:

• Progetto lingue (Potenziamento della lingua inglese, PET e stages linguistici).

• Corsi ed esami per il conseguimento degli ECDL (European Computer Driving Licence).

• Educazione stradale (Preparazione all’esame per il patentino del ciclomotore).

• Sport (un protocollo di rete tra scuole consente allo studente di scegliere tra una vasta gamma di sport programmati nei vari giorni della settimana)

• Educazione alla legalità

• Progetti di educazione ambientale

• Educazione alla salute

• Prevenzione del disagio (Campus di formazione “peer education”, volontariato in Toscana).

• Laboratorio teatrale

• Integrazione D.A. attraverso percorsi personalizzati e attività laboratori ali (teatro, informatica, ippoterapia, nuoto,preformazione professionale)

• Formazione degli adulti (Corsi IFTS per diplomati e lavoratori nel settore-AGENZIA FORMATIVA)

Sede principale Cittadella dello

studente

Sede dell’Indirizzo Enogastronomico e

Socio-sanitario Via Giolitti

Via Giolitti

Per informazioni:

Istituto Statale

“Leopoldo II di Lorena”

Sede principale Cittadella dello studente

Tel. 0564-22321 - Fax: 0564-413589

Sede dell’Indirizzo Enogastronomico e Socio-sanitario Via Giolitti

Tel.e fax: 0564-23564

E-mail: [email protected] www.isitplorena.eu

STAMPATO DA

Via Aquileia, 34b-c

58100 Grosseto

istituto statale di istruzione superiore “leopoldo ii … agrario ottimizzato testo... ·...

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