istituto tecnico commerciale statale · anni del novecento – il male di vivere e l’alienazione...
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PALERMO
DOCUMENTO FINALE
della classe V Sezione C
Indirizzo AFM
A.s. 2014/2015
Redatto dal Consiglio di classe ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.P.R. del
23 luglio 98 n. 323
Palermo, 14 maggio 2015
Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Anna Maria Dolcemascolo Dott.ssa Claudia Corselli
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 2
SOMMARIO
PROFILO DELLA SCUOLA ................................................................................................. 3
CONTESTO SOCIALE, CULTURALE, ECONOMICO DEL TERRITORIO ............... 3
FINALITÀ GENERALI DEL P.O.F. E OBIETTIVI SPECIFICI.................................... 3
PROFILO IN USCITA.............................................................................................................4
PROFILO DELLA CLASSE .................................................................................................. 5
ELENCO DOCENTI - ELENCO ALUNNI..........................................................................6
INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE..........................................................7
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DALLA CLASSE…………………............7
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ....................................................... 8
ITALIANO .................................................................................................................................... 8
STORIA ....................................................................................................................................... 9
INGLESE ................................................................................................................................... 10
FRANCESE ................................................................................................................................ 12
MATEMATICA .......................................................................................................................... 13
ECONOMIA AZIENDALE ........................................................................................................... 14
DIRITTO .................................................................................................................................... 15
SCIENZA DELLE FINANZE ........................................................................................................ 17
RELIGIONE……………………………………………………..…………………………. 18
EDUCAZIONE FISICA……………………….……………………………………………20
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI....................................................................21
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA......................................................22
ELENCO ALLEGATI............................................................................................................23
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PROFILO DELLA SCUOLA
Inserito nel cuore del quartiere Resuttana-San Lorenzo, il plesso dell’ex Istituto Libero Grassi
è sito in viale del Fante ed è raggiungibile facilmente sia da via Resuttana, imboccando via
villa Rosato, sia dallo stesso viale del Fante, percorrendolo in direzione di Pallavicino: la
traversa in cui si trova la scuola è attigua al “Teatro di Verdura”.
Il plesso è fornito di due palestre coperte, di una sala video, di tre aule di informatica dotate di
attrezzature multimediali e capaci di sessantaquattro posti per gli alunni, di un'aula
multimediale, di un’aula lingue con collegamento con antenna parabolica, di laboratori di
scienze, fisica, chimica. Tutti coloro che vi operano, i collaboratori di plesso, i docenti, il
personale non docente, interagiscono per consentire ad ogni alunno di poter fruire in modo
positivo del diritto allo studio e per garantire un tipo di insegnamento individualizzato e
personalizzato.
Contesto sociale, culturale, economico del territorio
L’istituto gravita su una zona urbana complessivamente di recente espansione, in un’area
comunque periferica rispetto al centro città, e accoglie quindi un’utenza proveniente dalla
periferia di Palermo (Tommaso Natale, San Lorenzo, Partanna, Sferracavallo, Mondello, Zen)
e da alcuni paesi limitrofi (Isola delle Femmine, Capaci, Torretta, Carini). In queste aree il
tessuto economico è prevalentemente rappresentato da artigiani, commercianti, piccoli
imprenditori, impiegati, la cui formazione culturale risulta complessivamente medio-bassa.
Finalità generali del P.O.F. e obiettivi specifici
Il P.O.F. nasce da una interazione costante tra la componente Collegio, i singoli Consigli di
classe e tutte le commissioni operanti all'interno dell'Istituto.
La finalità del progetto è di garantire il diritto allo studio e quindi alla formazione a tutti gli
alunni che si iscrivono nel nostro istituto, e potenzialmente a tutti i giovani in età scolare
dell’area in cui la scuola gravita. Tale diritto non può prescindere dalle reali capacità degli
stessi alunni, e a queste ci si deve rivolgere per valorizzarle. Punto focale del progetto è
pertanto l’arricchimento della “persona” e il potenziamento delle sue capacità ed abilità.
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Obiettivi del P.O.F sono:
Ridurre il fenomeno della dispersione;
Innalzare il tasso di successo scolastico (particolare attenzione verrà data agli alunni del
primo anno la cui iscrizione è strettamente legata alla legge sull’innalzamento dell’obbligo
scolastico);
Fornire agli alunni strumenti didattici adeguati da utilizzare in itinere per evitare
l’accumularsi di gravi lacune;
Orientare gli alunni a fare scelte consapevoli dopo avere conseguito il diploma;
Per l’elaborazione di attività culturali è stata formata una commissione i cui compiti sono i
seguenti:
Individuare percorsi coerenti attraverso la realizzazione di appositi progetti;
Realizzare un’integrazione tra attività didattiche curriculari ed extracurriculari;
Servire da integrazione e da supporto alle attività contro la dispersione scolastica;
Permettere agli alunni più seri e motivati di raggiungere livelli di eccellenza;
Realizzare un’apertura ed un’integrazione tra la scuola e le altre realtà culturali presenti
sul territorio.
Profilo in uscita
Il perito economico aziendale possiede un'adeguata cultura generale unitamente ad efficaci
capacità linguistico-espressive e logico-interpretative ed ha conoscenze ampie e sistematiche
dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico,
organizzativo, contabile. Egli sa utilizzare metodi, strumenti e tecniche contabili per una
rilevazione dei fenomeni aziendali; si avvale delle tecnologie informatiche per organizzare
funzionalmente il proprio lavoro; sa leggere, redigere e interpretare i più significativi
documenti aziendali; elabora dati e li rappresenta in modo efficace per favorire i diversi
processi decisionali, coglie gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali per
adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche; è in grado di documentare adeguatamente il
proprio lavoro, analizza le situazioni e le rappresenta con modelli funzionali ai problemi da
risolvere, affronta le differenti situazioni problematiche con approccio sistemico e con
strumenti di analisi sia quantitativa sia qualitativa; sa comunicare utilizzando appropriati
linguaggi tecnici; sa effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo le
informazioni necessarie; sa partecipare al lavoro organizzativo individuale o di gruppo.
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Profilo della classe 1
La classe è formata da tredici alunni, provenienti tutti dalla IV A fatta eccezione per tre alunni
ripetenti. Parte degli alunni proviene dai paesi limitrofi e quindi sottoposti ai disagi del
pendolarismo. L’ambiente socio-economico e culturale di provenienza degli alunni della
classe è quello legato al mondo del lavoro dipendente e al commercio. Gli studenti hanno
beneficiato della stabilità di quasi tutti i docenti e il gruppo classe ha subito negli anni
variazioni ed integrazioni.
Sin dall’inizio dell’anno è stato curato il metodo di studio degli allievi per prepararli ad
affrontare l’Esame di Stato; la frequenza quasi regolare di buona parte degli studenti, ha
permesso di consolidare e potenziare i risultati precedentemente acquisiti, mentre permane
solo in pochi casi qualche carenza relativa ad alcune discipline. A tal proposito è utile
puntualizzare che durante il lungo periodo dell’occupazione, gli alunni hanno dimostrato
serietà e responsabilità, dissociandosi e continuando attivamente a seguire le attività proposte
dai docenti e cercando nel contempo di recuperare eventuali carenze iniziali.
Per ciò che concerne l’iter di apprendimento, è da evidenziare che la maggior parte degli
studenti si è applicata regolarmente allo studio e solo alcuni hanno mostrato un impegno
discontinuo nel cercare di migliorare i livelli di partenza. Gli studenti hanno raggiunto
sufficientemente gli obiettivi programmati dal C.d.C. e solo alcuni hanno conseguito una
preparazione pienamente soddisfacente in tutte le discipline.
Il Consiglio ha messo in atto, oltre alle attività di sostegno metodologico e didattico promosse
dalla scuola e degli approfondimenti extracurriculari, anche strategie didattiche, curriculari e
non curriculari, compatibili con i tempi e le risorse a disposizione.
Tutti i docenti si sono sempre dimostrati disponibili a una reciproca collaborazione,
funzionale alle esigenze didattiche e formative della classe per ciò che riguarda obiettivi,
contenuti, tempi, metodologie e strumenti di valutazione.
1 Per armonizzare le lettere delle sezioni tra la sede centrale (Duca Abbruzzi) e il plesso
distaccato (Libero Grassi) è stata attuata una modifica delle lettere delle sezioni, il corso A è
stato rinominato in C.
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Elenco Docenti:
Docenti Materia Continuità Anni
Costanzo Ivan Religione 1
Dolcemascolo Anna Maria Italiano e Storia 5
Pupillo Alessandra Lingua Inglese 1
Grasso Anna Maria
Lingua Francese 3
Gallea Sandro Matematica Applicata 4
Tomasino Rosa Economia Aziendale 3
Dell’Aquila Anna Maria
Diritto e Scienza delle Finanze 3
Lo Faro Donatella Educazione Fisica 5
Elenco Alunni che hanno frequentato la classe V C
Alunni Provenienza
Agnello Ivana
IV A
Barcellona Emanuele
V A
Cipriano Maria Concetta
IV A
Cracolici Federica
IV A
Di Maggio Paola
IV A
Di Maio Francesca
IV A
Flaccomio Felice Andrea IV A
Genovese Dario
IV A
Giordano Michele
IV A
Giovino Simona
V A
Pipitone Maria Concetta
IV A
Sparacio Martina
IV A
Torregrossa Giuseppe
V A
Zarcone Giulia
IV A
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INIZIATIVE COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE
Cineforum e spettacoli teatrali;
Dibattiti su temi di attualità e produzione di documenti sulla crisi economica-
finanziaria italiana ed europea;
Orientamento Universitario
Viaggio di istruzione destinazione Praga.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Obiettivi cognitivi:
Acquisizione di un personale stile di apprendimento;
Acquisizione di un produttivo metodo di studio;
Saper pianificare l’attività di studio;
Saper costruire schemi e mappe concettuali;
Esprimersi in modo chiaro, corretto e puntuale;
Saper applicare principi e regole;
Saper collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse;
Saper reperire fonti di informazioni ed utilizzare documenti;
Saper decodificare immagini grafici e tabelle.
Obiettivi comportamentali
Socializzazione e partecipazione all’interno del gruppo classe.
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
Italiano
Docente: Prof.ssa Anna Maria Dolcemascolo;
Libro di testo adottato: Guido Baldi, Silvia Giusto, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria “Il
Piacere dei testi” - Paravia, volumi 5, 6.
Obiettivi conseguiti: 1) Analizzare e contestualizzare i testi letterari; 2) riconoscere i caratteri
e gli elementi di testi letterari e non letterari; 3) saper interpretare testi letterari e non letterari;
4) sapersi esprimere in forma corretta e lineare; 5) produrre testi di vario tipo.
Contenuti: La cultura del positivismo nella seconda metà dell’ottocento – Nuove risposte
poetiche ad una nuova interpretazione della realtà – La crisi dell’io e dell’identità nei primi
anni del novecento – Il male di vivere e l’alienazione dell’uomo moderno.
Metodi di insegnamento: immediato accostamento al testo letterario (lettura, analisi,
interpretazione e contestualizzazione) al fine di pervenire ad una visione complessiva
dell’autore e del periodo.
Mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo, letture critiche, microsaggi, fotocopie.
Strumenti di verifica: interrogazioni orali, prove strutturate e semistrutturate. Elaborati
scritti:Analisi del testo, saggio breve/articolo di opinione, temi di attualità e storia.
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Storia
Docente: Prof.ssa Anna Maria Dolcemascolo
Libro di testo adottato: Franco Bertini: Alla ricerca del presente vol 3° “Dal novecento a
oggi. - Editrice Mursia
Obiettivi conseguiti: 1) sapersi orientare attraverso le conoscenze acquisite; 2) saper
adoperare termini e concetti in relazione al contesto; 3) saper instaurare corretti e opportuni
nessi causa-effetto; 4) saper inquadrare, comparare, periodizzare i fatti storici; 5) saper
riconoscere intrecci politici, sociali, culturali e religiosi.
Contenuti: contesto socio-politico del primo novecento - la grande guerra – il crollo delle
istituzioni liberali – i totalitarismi - la seconda guerra mondiale – il secondo dopoguerra - la
guerra fredda - la decolonizzazione – la fine del millennio (cenni).
Metodi di insegnamento: metodo storico (formulazione di domande, nodi problematici,
sviluppo delle dinamiche interne e delle interrelazioni contestuali).
Mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo, letture critiche e di approfondimento, lucidi e
fotocopie.
Strumenti di verifica: interrogazioni orali, prove strutturate e semi strutturate. Elaborati
scritti: analisi del testo storico, saggio breve e/o articolo di opinione riguardante l’ambito
storico–politico. Tema di storia.
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Inglese Docente : Prof.ssa Alessandra Pupillo
Libro di testo adottato: Flavia Bentini, In Business, (Ed. Pack), Pearson Longman
Obiettivi mediamente conseguiti in termini di competenze:
Lettura e traduzione di testi scritti prevalentemente di carattere economico e commerciale;
Utilizzare strategie di interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di
contesto; Strutturare la produzione scritta in modo coerente e lineare; Rielaborazione dei
contenuti appresi. Apprendere ed utilizzare la microlingua commerciale e della civiltà,
inserendola in un contesto interculturale mirante a formare la conoscenza della civiltà dei
paesi anglofoni e delle istituzioni politiche e socio-economiche più influenti per lo sviluppo
del mondo contemporaneo.
Capacità: linguistico-espressive: utilizzare il lessico di settore economico-commerciale,
compresa la nomenclatura internazionale codificata; logico-interpretative: contrastare
differenti visioni della realtà e riconoscere, altresì, la dimensione culturale della lingua ai fini
della comunicazione interculturale.
Conoscenza dei contenuti fondamentali accettabile, analisi e sintesi guidate; Esposizione e
argomentazione con lessico specifico semplice su argomenti di studio con qualche
imprecisione rispetto alla competenza espressiva; potenziamento dell’elaborazione scritta
guidata.
Gli obiettivi non conseguiti riguardano il pieno raggiungimento del Livello B2 del Quadro
europeo per l’apprendimento della lingua inglese.
La classe ha, nel complesso, ottenuto in media un livello di preparazione accettabile, ad
eccezione di qualche studente che ha raggiunto stentatamente la sufficienza per lacune
pregresse e per uno studio poco costante o, altresì, per una superficiale e poco attiva
partecipazione alle attività didattiche.
Contenuti
BUSINESS ORGANISATION (p. 17 ss.): The organisation of business; The structure of a
company; Partnerships and companies; The growth of business; Franchising; Multinationals
INTERNATIONAL TRADE (p. 31 ss.): A complete business transaction; Balance of
payments and Balance of trade; Trading blocs; Documents in international trade; VAT;
Organisations promoting international trade; World Trade Organisation , International
Monetary Fund
BANKING (p. 61 ss.): The main types of bank accounts; The statement of account;
Accessible banking; Banking for businesses; E-Banking; Ethical banking and investment
FINANCE (p. 79 ss.) The financial system and its products: shares and bonds; The Stock
Exchange”; Emerging economies
MARKETING AND ADVERTISING (p.91 ss.): Marketing, The marketing mix: product,
place, price and promotion; Online Marketing and E-marketing; The power of advertising
THE EUROPEAN UNION (p. 352 ss.): The organisation of the EU; EU main institutions;
decision-making in the EU; the Euro currency.
Materiale aggiuntivo in fotocopia e articoli da stampa in lingua inglese:
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India; “China: economic transformation from 20th
to the 21th century”; “Shangai, a global
city”; Business press (How to read headlines); “Walk into Franchising with eyes open”; “The
main sources of statistical and economic information”; “The Financial system and its
products”; “Future contracts (finance)”; European issues, the EYE project; European Union
Aims.
Metodi di insegnamento lezione frontale, discussione su argomenti, Lettura e traduzione;
Problem solving, ricerche sul web, simulazioni.
Per il raggiungimento degli obiettivi individuati si è fatto riferimento ad un approccio di tipo
comunicativo, finalizzato a sviluppare concreta competenza comunicativa. Nella scelta di
trattazione dei testi e degli argomenti si è tenuto conto della componente classe, si sono
sollecitate le motivazioni e quindi il coinvolgimento degli alunni, facendo leva sulle loro
esperienze personali e sui possibili agganci con la realtà, in modo da coinvolgerli attivamente
nello svolgimento della lezione.
Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, appunti e materiali in fotocopia forniti dal
docente, test, questionari, articoli dalla stampa internazionale.
Criteri di valutazione (come da indicazioni nel P.O.F. e griglia del Dipartimento di lingue).
Ai fini della valutazione si è tenuto conto dei seguenti criteri: situazione di partenza e
progressi compiuti; acquisizione dei contenuti disciplinari; abilità linguistico-espressive;
capacità di analisi e di sintesi; verifiche scritte (test strutturato/semi-strutturato, quesiti a
risposta aperta o chiusa, questionari, scelta multipla, vero/falso, simulazioni Terza prova
(tipologia 2: tre quesiti su un testo di 80 parole circa) e orali (colloqui, esposizione di un
argomento di studio, confronti); attenzione, partecipazione e impegno nel corso dell’a.s.
Criteri di sufficienza adottati: Gli studenti hanno ottenuto una valutazione sufficiente quando
hanno dimostrato di avere delle conoscenze di base, adoperato un lessico semplice e si sono
espressi in modo coerente, individuando i concetti chiave minimi e le relazioni fondamentali,
applicando le conoscenze agli ambiti specifici, anche se in modo sommario, ed esprimendo
giudizi motivandoli, seppur in modo superficiale e poco approfondito.
Strumenti di verifica: test oggettivi (brani con questionario e/o domande a scelta multipla) e
soggettivi (questionario con risposte aperte), interventi, lettura e comprensione; Esercitazioni:
exam practice with a reference text.
Strategie di recupero utilizzate: il recupero è stato di tipo curriculare. In particolare ha
riguardato lo svolgimento della maggior parte delle attività in classe al fine di rinforzare e
consolidare quanto acquisito sotto il diretto controllo del docente e per migliorare il metodo di
studio e la loro autonomia; ritorno sui contenuti già trattati; controllo compiti assegnati e
correzione in classe; correzione prove di verifica con analisi degli errori; uso della 2^ lingua.
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Francese
Docente: Prof. Anna Maria Grasso
Libro di testo: F. Ponzi, Carnet Culture, Lang ed.
Obiettivi Didattici Raggiunti
Si possono considerare raggiunti gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno scolastico. La
maggior parte degli studenti ha raggiunto un sufficiente livello di preparazione sia per quanto
riguarda l’acquisizione dei contenuti che per l’uso della lingua straniera.
Obiettivi Comunicativi Proposti
Europe
Reconnaître l’Union Européenne par ses symboles
Illustrer les étapes de la formation de UE
Repérer les principaux objectifs de l’UE
Institutions Françaises Lire et analyser les textes officiels sur la Vème République
Acquérir des connaissances sur l’organisation politique en France
Utiliser les registres de langue adaptés au sujet traité
Entreprises Formuler un texte expositif/informatif à partir d’un document écrit /
vidéo sur différentes entreprises
Lire un article d’actualité sur des entreprises françaises (“L’Oréal”,
“Carrefour”,”Renault“)
Présenter les secteurs industriels français
Connaître l’organisation d’une entreprise (la gestion des ressources
humaines , les conditions de travail)
Mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo, documenti originali, fotocopie, computer
Metodi di insegnamento: lezione frontale, discussione su argomenti, ricerche sul web.
Strumenti di verifica: interrogazioni orali, prove strutturate e semi-strutturate.
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Matematica
Docente: Prof. Sandro Gallea
Libro di testo adottato: Trovato M. “Moduli di matematica generale e applicata IGEA”,
Tomo H “Funzioni a due variabili, problemi di scelta”, Tomo G “Statistica descrittiva”.
Casa Editrice Ghisetti e Corvi
Obiettivi conseguiti: gli alunni sanno effettuare lo studio di semplici funzioni a due variabili,
libere e vincolate, risolvere problemi di P.L. a due variabili utilizzando la rappresentazione
grafica, problemi di scelta in condizioni di certezza con effetto immediato e differito, sanno
calcolare le medie e gli indici di variabilità di una distribuzione di dati semplice e ponderata,
calcolare la funzione interpolante lineare con il metodo dei minimi quadrati e il relativo
errore standard.
Contenuti: Studio di funzioni a due variabili libere, vincolate e in un dominio chiuso
Programmazione Lineare, problemi di scelta, elementi di statistica descrittiva (vedi in
dettaglio il programma allegato).
Metodi d’insegnamento: lezione frontale, problem solving, lavori di gruppo, esercitazioni
collegamenti con le altre discipline.
Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, appunti, piattaforma di e-learning
Strumenti di verifica: verifiche scritte ed orali, le prime precedute da verifiche formative, ed
esercitazioni svolte in classe.
Verifica e valutazione: Le verifiche, intese ad accertare il livello di apprendimento e a
valorizzare le potenzialità dei discenti, nonché indicative di eventuali interventi di recupero,
di chiarimento e di approfondimento degli argomenti trattati, sono state sia orali con interventi
alla lavagna che scritte con lo svolgimento di test a risposta chiusa o aperta.
problemi. Prove semistrutturate e pratiche. Interrogazioni orali.
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Economia Aziendale
Docente: Prof.ssa Rosa Tomasino
Libro di testo adottato: Telepass – autori: Boni – Ghigini – Robecchi - Trivellato
“Economia aziendale per la classe V” – ed. Mondadori
Obiettivi conseguiti: Quasi tutti gli allievi hanno colto gli aspetti essenziali delle tematiche e
nelle linee generali possiedono le competenze fondamentali di base. L’uso del codice
linguistico-specifico risulta accettabile. Nello specifico gli alunni conoscono gli aspetti
strutturali, gestionali e contabili delle imprese industriali. Sanno usare gli strumenti per la
tenuta della CoGe e si orientano nella stesura del bilancio civilistico anche partendo da dati a
scelta. Nella redazione del bilancio sanno individuare le divergenze tra valutazioni civilistiche
e valutazioni fiscali. Conoscono la CoAn e la sua finalità e sanno redigere semplici Budgets
approfondendoli con il sistema di reporting. Sanno riclassificare il bilancio ed effettuarne
analisi economica- patrimoniale e finanziaria attraverso indici e flussi. Hanno acquisito
nozioni generali sulle principali operazioni di finanziamento a titolo di capitale di rischio e di
debito, conoscono gli aspetti essenziali della responsabilità sociale e ambientale d’impresa e
infine si orientano negli aspetti essenziali del marketing formulandone semplici piani.
Contenuti:: Le imprese industriali, la contabilità e il bilancio, il reddito civilistico e fiscale, la
contabilità analitica gestionale, il sistema di programmazione e controllo delle imprese
industriali, le analisi di bilancio, il rapporto con le banche e le principali operazioni di
finanziamento a titolo di capitale di rischio e di debito.
Metodo d’insegnamento: esposizione frontale della lezione e richiami propedeutici, lezione
dialogata ,analisi di casi concreti, metodo del problem solving, lavori di gruppo e
approfondimenti autonomi guidati dal docente.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo- codice civile- codice fiscale, approfondimenti
tratti da fonti come internet e giornali specializzati.
Strumenti di verifica: verifiche scritte, interventi dal posto, risoluzione di casi, interrogazioni
frontali e circolari con tutta la classe.
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Diritto pubblico
Docente prof. Anna Maria Dell'Aquila
Libro di testo adottato: G. Zagrebelsky, G. Oberto; G. Stalla, C. Trucco “Diritto per il
quinto anno” Ed. Le Monnier Scuola
Obiettivi conseguiti: Gli alunni individuano il concetto di Stato, i suoi elementi costitutivi;
analizzano ed interpretano la storia dell'ordinamento costituzionale italiano dall'unificazione
d'Italia, dall’adozione dello Statuto albertino con le sue caratteristiche, dall’analisi dello stato
liberale, delle sue caratteristiche e della sua crisi, dal passaggio allo stato totalitario, alla crisi
del fascismo, al referendum del 1946 e alla costituzione dell’Assemblea costituente sino a
giungere all’emanazione della Costituzione del 1948. Gli alunni individuano l'importanza per
uno stato di diritto e democratico, dell'esistenza di una legge fondamentale quale la
Costituzione; individuano le caratteristiche delle costituzioni, la struttura interna e colgono la
valenza essenziale dei principi fondamentali; valutano l'importanza del ruolo dei partiti
politici come filtri tra la società civile e lo Stato; distinguono i più importanti sistemi elettorali
consci che le elezioni rappresentino il momento più importante di esercizio della sovranità
popolare; individuano la composizione ed il funzionamento degli organi costituzionali dello
Stato; comprendono il concetto di autonomia e decentramento; individuano i principi
costituzionali e legislativi che regolano le Regioni e gli Enti locali minori; riconoscono
l’evoluzione dell’idea regionalista e le principali innovazioni risultanti dalla riforma del
Titolo V della costituzione; conoscono gli elementi costitutivi dell’organizzazione
amministrativa delle Regioni e degli Enti locali minori; individuano i principi costituzionali e
legislativi che regolano la Pubblica Amministrazione
Contenuti: lo Stato ed i suoi elementi costitutivi; le vicende costituzionali dello stato italiano
dallo statuto albertino alla Costituzione del 1948; Il passaggio dal periodo liberale al regime
fascista, la caduta del fascismo, la proclamazione della Repubblica; l’Assemblea costituente,
il compromesso e le ragioni del suo successo; la Costituzione italiana; i principi fondamentali
su cui basa; definizione di forme di stato e di governo; le forme di partecipazione
democratica; i partiti politici; i sistemi elettorali; gli organi costituzionali dello Stato quali
Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Magistratura, Corte costituzionale; gli
Enti locali e la loro organizzazione; i principi della Pubblica amministrazione
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Metodi d'insegnamento: lezione frontale interattiva; lettura e interpretazione degli articoli
della Costituzione; lavori di gruppo; utilizzazione di mappe concettuali; lettura di quotidiani;
Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo; Costituzione; mappe concettuali; giornali.
Strumenti di verifica: verifiche orali; prove pluridisciplinari.
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Scienze delle finanze
Docente: Prof. Anna Maria Dell'Aquila
Libro di testo adottato: F. Poma, "Finanza pubblica", Ed. Principato
Obiettivi conseguiti: gli alunni individuano la teoria generale della finanza pubblica;
l’evoluzione storica della finanza pubblica; descrive l’evoluzione storica della parafiscalità,
individua il finanziamento della sicurezza sociale e dei suoi effetti sullo sviluppo economico e
sulla distribuzione del reddito nonché il ruolo dei principali enti che operano nel campo della
sicurezza sociale in Italia; individuano la politica della spesa e dell’entrata; analizzano i
caratteri fondamentali dell’impresa pubblica con particolare riguardo al suo ruolo nelle
economie contemporanee; classificano le imprese pubbliche con riferimento alle tendenze
evolutive in atto; classificano l’imposta e i principi che la riguardano; individuano
l’importanza della giustizia sociale ai fini di una più equa ripartizione dell’onere delle
imposte; rilevano gli effetti dell’imposizione fiscale sull’intero sistema economico;
individuano i motivi che rendono il bilancio dello Stato un efficace strumento di politica
economica; descrivono l'evoluzione e la struttura del sistema tributario italiano
Contenuti: la finanza pubblica: obiettivi, tendenze ed evoluzione storica; la finanza della
sicurezza sociale; l’evoluzione storica della parafiscalità, il suo finanziamento e gli Enti
previdenziali italiani; le spese e le entrate dello Stato; la teoria dell’imposta in generale:
classificazioni, principi costituzionali, giuridici ed amministrativi; la ripartizione dell'onere
delle imposte; gli effetti economici delle imposte; la politica del bilancio; il sistema italiano di
bilancio; cenni sull'ordinamento tributario italiano.
Metodi di insegnamento: lezione frontale interattiva, lavori di gruppo; uso di mappe
concettuali; lettura di quotidiani
Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo; mappe concettuali; giornali
Strumenti di verifica: verifiche orali, prove pluridisciplinari
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Religione
Docente: Prof. Ivan Costanzo
Libro di testo adottato: Confronti 2.0, Ed: Il Capitello
Obiettivi Didattici
Lo sfondo delle problematiche affrontate è stato costituito dall’etica. In particolare ci si è
posti l’obiettivo di: sviluppare la riflessione sul fatto religioso; acquisire sull’etica
fondamento cattolico un’informazione oggettiva e sufficientemente esauriente; ricercare gli
strumenti per educare ad una lettura della realtà storico-culturale in cui si vive; formulare un
giudizio critico su fatti e scelte dell’uomo.
Obiettivi Formativi
L’obiettivo formativo perseguito è stato quello di far maturare negli alunni la costante
ricerca del dialogo e del confronto interpersonale, anche dialettico, nel rispetto di tutte le
posizioni; quindi, di affinare la competenza di comunicare le proprie convinzioni e di porsi
in ascolto di quelle degli altri in un clima di corretta collaborazione.
Metodologia
Si è dato spazio alla discussione guidata, volendo stimolare l’interesse e la partecipazione
partendo dal vissuto degli studenti . Si è cercato anche di approfondire l’analisi di temi che
riguardavano l’agire etico, per facilitare la riflessione sui valori che rendono autenticamente
umana la vita. Infine, in qualche caso ci si è confrontati con esempi di vita quotidiana come
pedana di approfondimento e come stimolo o avvio della discussione.
Verifiche e Valutazione
Dal dialogo in classe è emerso il livello di interesse e partecipazione dei singoli studenti,
assieme alla competenza di rielaborazione personale dei contenuti.
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
1. Partecipazione;
2. Interesse;
3. Capacità di confrontarsi con i valori religiosi;
4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici;
5. Capacità di rielaborazione personale.
I criteri seguiti per emettere il giudizio finale hanno tenuto conto delle griglie di
valutazione previste dall'insegnamento IRC presso le scuole superiori
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Competenze Raggiunte
In generale sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. A livello di conoscenze: acquisizione
dei contenuti essenziali dell’etica cattolica e delle sue espressioni più significative; a livello di
competenze e di capacità: individuazione del senso delle cose e degli avvenimenti, prendendo
in esame il fatto religioso nella propria realtà; maturazione e costruzione della propria
identità nel relazionare con gli altri; uso delle fonti; confronto ed esposizione critica delle
proprie idee.
Contenuti principali:
- i fondamenti dell’etica cristiana; la coscienza; la legge; il relativismo o l’ esistenza di valori
assoluti; il rapporto tra la Chiesa e la società sui temi etici; brevi riferimenti alla Bioetica.
- Libertà e condizionamenti: essere liberi nell’attuale contesto sociale; la libertà e
l’educazione; la libertà religiosa; essere liberi di aderire ad una religione; la scelta di fede
come opzione libera; libertà e responsabilità.
- la guerra e la sacralità della vita umana;
- il problema della povertà e delle disuguaglianze sociali.
- Sessualità e corporeità
- Omosessualità
- Aborto
- La vita come impegno sociale; la lotta per l’affermazione
della giustizia; il perdono come atto di coraggio rivoluzionario; tolleranza ed intolleranza:
dall’analisi della situazione sociale alla prospettiva di vie di integrazione.
- La prospettiva del futuro: il lavoro come contributo al bene della società e mezzo di r
Contenuti: Questioni antropologiche: la persona essere di relazione; la questione morale;
l’amore e questioni di etica sessuale; ricerca di senso ed apertura alla trascendenza; impegno
sociale per un’umanità più fraterna.
Metodi di insegnamento: Lezione frontale e attività di tipo seminariale con utilizzo di
audiovisivi.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo, letture critiche, Bibbia, microsaggi.
Strumenti di verifica: Interrogazioni orali e brevi elaborati scritti.
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 20
Educazione Fisica
Docente: Prof.ssa Lo Faro Donatella
Libro di testo adottato: “Praticamente Sport”, fotocopie e appunti
Obiettivi conseguiti : Acquisizione di condotte adeguate a problemi di salute.
Sviluppo e capacità coordinative e condizionali: conoscenze di elementi tecnici e delle
regole dei giochi di squadra. Autocontrollo, rispetto reciproco e collaborazione. Lo sport
come abitudine di vita.
Contenuti: Pallavolo, pallacanestro, calcetto. Il gioco : regole ed elementi tecnici
fondamentali. Esercizi ai piccoli e ai grandi attrezzi. Traumatologia e Pronto Soccorso.
Metodi di insegnamento : Induttivo, Deduttivo e lavori di gruppo.
Mezzi e strumenti di lavoro : Attrezzature sportive della palestra. Attrezzi codificati e non.
Strumenti di verifica: Esercizi di verifica e osservazioni sistematiche per la valutazione
delle abilità motorie conseguite.
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 21
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Criteri adottati:
1. Conoscenza dei contenuti disciplinari.
2. Impegno, interesse e partecipazione alle attività didattiche.
3. Padronanza del lessico specifico delle differenti discipline.
4. Capacità di sapere progettare.
5. Capacità di saper creare autonomamente percorsi interdisciplinari.
6. Capacità di saper lavorare in gruppo.
7. Capacità di saper reperire fonti di informazione anche facendo ricorso alla multimedialità.
Numero di verifiche sommative effettuate, nell’intero anno scolastico, utilizzando le
diverse tipologie di prove sotto elencate
Materia
Ver
ific
he
ora
li
An
ali
si d
el t
esto
Saggio
bre
ve
Art
icolo
Gio
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a
Pro
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emis
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rata
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tru
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rata
Pro
ble
ma C
asi
Ese
rciz
i
Pra
tica
Italiano 6 6 8 4 - - - -
Storia 5 - 6 4 4 - - -
Francese 5 - - - 4 - - -
Inglese 4 3 - - 4 - - -
Diritto 5 - - - 2 - - -
Sc. Finanze 5 - - - 2 - - -
Economia Aziendale 4 - - 5 - - 1 -
Matematica 5 - - - 5 - - -
Ed. Fisica 2 - - - 4 - - 4
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 22
I^ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
TEMATICA
Materie
coinvolte
Trattazione
sintetica di
argomenti
Quesiti a
risposta
aperta
Quesiti a
risposta
multipla
Problemi a
soluzione
rapida
Casi pratici
e
professionali
Sviluppo
di
progetti
Matematica X X
Inglese X
Francese X
Diritto X X
Finanza X X
II^ SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
TEMATICA
Materie
coinvolte
Trattazione
sintetica di
argomenti
Quesiti a
risposta
aperta
Quesiti a
risposta
multipla
Problemi a
soluzione
rapida
Casi pratici
e
professionali
Sviluppo
di
progetti
Matematica X
Inglese X
Storia X X
Diritto X X
Finanza X X
Si prevede di svolgere prove di simulazione della prima e seconda prova scritta, nonché del
colloquio. Si procederà alla valutazione di tali prove secondo le griglie allegate, ai fini
dell’ammissione agli esami.
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 23
ELENCO DEGLI ALLEGATI
1. Griglia di correzione degli elaborati di Italiano;
2. Griglia di correzione degli elaborati di Economia Aziendale;
3. Griglia di correzione terza prova scritta;
4. Griglia di valutazione del colloquio.
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 24
Griglia di valutazione (in quindicesimi) della prova scritta di Italiano
Analisi e commento del testo
TIPOLOGIA A: Analisi del testo Punteggio
Comprensione del testo 0 1 2
Analisi testuale 0 1 2 3
Interpretazione e contestualizzazione 0 1 2 3 4 5
Struttura sintattica e lessicale 0 1 2 3
Ortografia e punteggiatura 0 1 2
Valutazione complessiva
Articolo-saggio breve
TIPOLOGIA B: Saggio-art. di giornale Punteggio
Rispetto delle consegne : titolo, destinatario,
lunghezza 0 1 2
Utilizzo delle informazioni 0 1 2
Integrazione delle fonti con altre informazioni 0 1 2 3
Coerenza e argomentazione 0 1 2 3
Struttura sintattica e lessicale 0 1 2 3
Ortografia e punteggiatura 0 1 2
Valutazione complessiva
Tema di argomento storico o tema di ordine generale
TIPOLOGIA C-D: Argomento storico o
generale Punteggio
Pertinenza alla traccia del titolo 0 1 2
Coerenza e argomentazione 0 1 2 3 4
Conoscenza dei contenuti. Originalità e spirito
critico 0 1 2 3 4
Struttura sintattica e lessicale 0 1 2 3
Ortografia e punteggiatura 0 1 2
Valutazione complessiva
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 25
Punteggio in quindicesimi Punteggio in decimi
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5 3,5
4 3
3 2,5
2 2
1 1
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 26
Griglia di valutazione (in quindicesimi) della prova scritta di Economia Aziendale
COGNOME E NOME:
Palermo ……… …… Prof. Rosa Tomasino
I.S.S. DUCA ABRUZZI - “LIBERO GRASSI” – PALERMO
CLASSE: QUINTA
Griglia di valutazione prova scritta: Economia aziendale
INDICATORE DESCRITTORE DELLE PRESTAZIONI PUNTI
Aderenza dell’elaborato
alla traccia e completezza
delle informazioni
richieste.
A
Non produce alcun contenuto coerente alla traccia. 0
Produce contenuti parziali, generici e scorretti 0,5
Esamina una parte, il resto è scorretto o omesso 1
La traccia è sviluppata nelle linee essenziali. Nulla è
approfondito. Errori non gravi o di entità modesta 1,5
Gli aspetti sono stati esaminati in modo corretto. Alcuni sono
stati approfonditi 2
Gli aspetti sono stati esaminati in modo corretto. Alcuni sono
stati approfonditi con autonome valutazioni. 2,5
Rispetto dei vincoli logico
o matematici imposti dalla
traccia. Esattezza delle
procedure.
B
Non applica alcuna procedura. 0
Prende in considerazione qualche vincolo ma non applica
procedure significative per la risoluzione. 1
Prende in considerazione qualche vincolo sviluppando
procedure parzialmente opportune. 2
Rispetta alcuni vincoli applicando procedure essenziali e
intrise di una certa coerenza logica 3
Rispetta alcuni vincoli proponendo procedure
conseguentemente logiche e coerenti. 4
Rispetta i vincoli richiesti applicando procedure corrette e
corredate, a volte, da opportune valutazioni. 5
Qualità della
comunicazione:
Argomentazione
Linguagg specifico
Esatezza dei calcoli
e loro
rappresentazione
C
La comprensione risulta impossibile o nulla 0
La decodificazione è resa difficile per il periodare
frammentato e inutilmente farraginoso. I calcoli sono assenti
oppure confusi e inesatti. 0,5
La comunicazione transita parzialmente, i calcoli sono
confusi e diffusamente inesatti. 1
Esposizione accettabile, parziale uso del linguaggio tecnico.
Parziale disordine dei calcoli che risultano in parte coerenti
con le premesse 1,5
Esposizione accettabile ed essenziale nell’uso del linguaggio
tecnico. Lieve disordine dei calcoli che risultano coerenti con
le premesse. 2
Esposizione ordinata e lineare. Diffuso utilizzo del linguaggio
settoriale. Calcoli esposti in modo chiaro e immediatamente
intellegibile, diffusamente esatti e coerenti con le premesse. 2,5
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 27
Griglia di valutazione terza prova Storia : 4 domande a risposta multipla e 2 domande a risposta aperta
Finanza: 4 domande a risposta multipla e 2 domanda a risposta aperta
Diritto: 4 domande a risposta multipla e 2 domanda a risposta aperta
Matematica: 4 domande a risposta multipla
Inglese: 2 domande a risposta aperta
Punteggio
Matematica: per ogni domanda a risposta multipla, la risposta esatta vale punti 0,75
Storia , diritto e finanza :per ogni domanda a risposta multipla , la risposta esatta vale 0,20
Per ogni domanda a risposta aperta sarà valutata secondo la seguente tabella :
livello
competenze
buono
discreto
sufficiente
scarso
nullo
Comprensione del
testo e pertinenza
della risposta
0,5
0,35
0,25
0,1
0
Capacità di
rielaborazione
0,3
0,25
0,15
0,1
0
Competenza
morfosintattica
0,2
0,15
0,1
0,05
0
Totale
1
0,75
0,50
0,25
0
Tempo massimo ( comprese le istruzioni e la consegna): 90’
Documento del Consiglio della classe 5a C Pagina 28
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INSUFF. MEDIOCRE SUFFIC. BUONO OTTIMO
Presentazione ed esposizione del
progetto/tesina
2 3 4 5 6
Collegamenti interdisciplinari
1 2 3 4 5
Conoscenze – Competenze
2 3 4 5 6
Capacità di esposizione ed
argomentazione
2 3 4 5 6
Elaborazione personale ed
originalità
1 2 3 4 5
Discussione elaborati
0 1 2 2 2
Totale
8 14 20 25 30