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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “FEDERICO CAFFE’”
viale di Villa Pamphili, 86
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Anno scolastico 2018-2019
Corso serale
ISTRUZIONE PER GLI ADULTI (AFM)
Classe 5ª as
2
I.I.S. “F. CAFFE’” VIALE DI VILLA PAMPHILI, 86 Roma
CLASSE V^ A (AFM)
ISTRUZIONE PER GLI ADULTI
ESAME DI STATO
A.S. 2018-2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 DPR 323/98 )
3
I.I.S. “F. Caffè” - Viale di Villa Pamphili, 86 pag. 2 Indice pag. 3
Consiglio di classe pag. 4
* Elenco alunni pag. 5
* Sintetica descrizione della scuola pag. 6
* Profilo della classe pag. 7
Attività di recupero pag. 9
Supporti utilizzati nell’attività didattica pag. 9
Obiettivi proposti pag. 10
Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione del C.d.C pag. 10
Obiettivi raggiunti Criteri di attribuzione del credito scolastico e formativo pag. 11
Programmi pag. 12 Percorsi interdisciplinari pag. 23
Esempi di simulazione di prima e di seconda prova pag. 26
DOCUMENTI ALLEGATI pag. 27 1.Griglia di valutazione della prima prova
2.Griglia di valutazione della seconda prova
4.Griglia di valutazione del colloquio
INDICE
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CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA DOCENTE FIRMA____________
ITALIANO VALENTINO Vincenzo (coordinatore)___________________________
STORIA VALENTINO Vincenzo_____________________________________
ECONOMIA AZIENDALE CELLETTI Cinzia_________________________________________
DIRITTO MORRONE Marco________________________________________
SCIENZA FINANZE MORRONE Marco________________________________________
MATEMATICA DE AMICIS Maria Celeste (sost VALZANIA Maurizio) __________
INGLESE CAPECELATRO Simona___________________________________
FRANCESE D’EMIDDIO ELISABETTA__________________________________
RELIGIONE DE SANTIS Dario__________________________________________
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Elenco CANDIDATI
1 Antonelli Mattia
2 Bamous Iman
3 Bertollini Andrea
4 Calin Delia Denisa
5 Casu Adriana
6 De Caris Marilena
7 Di Porto Alessandra
8 Fantinel Andrea
9 Flati Matteo
10 Giorgi Alessio
11 Hantig Marius Petru
12 Kogoi Chiara
13 Martino Francesco
14 Michelini Silvia
15 Monaco Lorenzo
16 Soussi Rhyma
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Sintetica descrizione della scuola
L’I.I.S.” F. CAFFE’” ha una sede situata in Viale di Villa Pamphilj, 86 e una succursale in Via
Fonteiana n. 111 in Roma, nel quartiere Monteverde Vecchio.
Il Distretto scolastico di appartenenza è il 24o.
La popolazione scolastica del corso serale istruzione per gli adulti (Amministrazione, Finanza
Marketing) è di circa un centinaio di studenti suddivisi in cinque classi: un corso sperimentale
completo, con un primo biennio unico e un altro quinto anno.
Gli insegnamenti dell’Istituto Tecnico Commerciale hanno carattere formativo (non solo
conoscenze, ma anche competenze ed abilità), con l’obiettivo di sviluppare abitudini mentali
orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione operativa delle conoscenze acquisite.
Le attrezzature di cui dispone la scuola sono:
Laboratorio linguistico
Centro audiovisivi
Biblioteca
Laboratorio di scienze e chimica
Laboratorio Trattamento Testi
4 laboratori di Informatica
2 campi sportivi
La scuola, a partire dall’a.s.1998/99 ha avviato, nell’ambito della sperimentazione dell’autonomia,
una ricerca sul territorio, anche tramite l’Ente comunale e l’Ente regionale e altri interlocutori
(aziende) per una collaborazione con il mondo del lavoro (orientamento professionale, mini stage ed
esperienze in azienda, avviamento al lavoro).
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Profilo della classe
La classe V A s è la ventesima nella storia del corso serale-istruzione per gli adulti (AFM) ad
aver completato il ciclo previsto dal Progetto stesso.
È formata da 8 studentesse e da 8 studenti, dei quali 15 di essi hanno frequentato
regolarmente fino al termine delle lezioni. Lo studente Mattia Antonelli ha smesso di frequentare
alla fine del primo quadrimestre
Il Progetto del corso, nella sua finalità generale, si propone di offrire alla popolazione adulta
l’opportunità di riprendere il percorso scolastico dopo un periodo di abbandono o di poter conciliare
l’attività lavorativa diurna con l’istruzione scolastica serale. La proposta di un corso serale si
rivolge anche a quelle persone che avvertono la necessità di arricchire il loro bagaglio formativo, in
considerazione delle mutate esigenze del mondo contemporaneo.
Tutte le informazioni sul contesto socio-economico-culturale relative alla provenienza
territoriale degli studenti, alla loro pregressa formazione scolastica e all'attività attualmente svolta,
sono state acquisite attraverso il costante dialogo con gli stessi e dalla documentazione agli atti, in
ottemperanza alle norme istitutive dei C.P.I.A. che prevedono la stipula di patti formativi con
ciascun discente.
L'organizzazione dell'attività didattica è stata svolta secondo il lavoro stabilito dal Collegio
dei Docenti all'inizio dell'a.s.2018-19 ed ha avuto come riferimento le indicazioni stesse del
Collegio dei Docenti recepite dai relativi Consigli di Classe tenendo conto delle peculiarità del
corso serale-istruzione per gli adulti (AFM).
L'attività è stata finalizzata a venir incontro alle necessità dell'utenza, nonché alle peculiarità
dell'ex Progetto Sirio ( CPIA- istruzione per gli adulti) e ha avuto lo scopo di sollecitare
costantemente il dialogo educativo, l'interesse e la ri-motivazione culturale dei singoli discenti.
I corsi afferenti l’istruzione per gli adulti, caratterizzati solitamente da una frequenza discontinua,
sono improntati su strategie di didattica breve, ovvero su nuclei tematici fondamentali riguardanti le
singole discipline in modo che i discenti possano con immediatezza e nel tempo di lezione
comprendere i diversi contenuti, rielaborandoli con senso critico ed unendoli alle singole esperienze
inerenti al loro percorso lavorativo e al loro vissuto di cittadini.
La maggioranza della classe, spinta dalla motivazione a conseguire il diploma dopo aver interrotto
gli studi è risuscita conciliare lo studio con l’attività lavorativa a tempo pieno. A parte una
disomogeneità di partenza, nel secondo quadrimestre si è costituita come gruppo unitario e
collaborativo, dimostrando senso di responsabilità e motivazione allo studio, con il quale gli
insegnanti sono riusciti a lavorare senza difficoltà. Il coordinatore rileva tuttavia alcuni casi di
frequenza discontinua, dovuta alla difficoltà di conciliare i tempi di lavoro con l’orario scolastico,
ma è stata sopperita da un’autonomia di studio che ha comunque consentito il raggiungimento di
8
una preparazione complessiva discreta. In generale i rapporti interpersonali all’interno della classe
sono cordiali, alcune studentesse e studenti più propositivi si attivano per informare i compagni di
corso sui contenuti trattati nelle diverse discipline e sulle attività didattiche svolte durante le lezioni;
restano comunque uno caso in cui la prolungata assenza non ha consentito al consiglio di classe di
effettuare le necessarie verifiche.
Al termine dell’anno i programmi sono stati svolti secondo le programmazione, anche se in
alcune materie, ci sono sati degli aggiustamenti in itinere rispetto ai piani di inizio anno.
Tutti i docenti hanno comunque posto in essere strategie e attività di recupero individuale in
itinere.
Un nucleo della classe ha dimostrato una motivazione culturale e un vivo interesse per le tematiche
proposte, nonché un’apprezzabile autonomia di studio e una proficua relazione all’interno del
gruppo. Solo una minima parte di studenti ha palesato difficoltà in alcune discipline dovute a
diversi fattori frenanti come la saltuaria partecipazione alla vita scolastica, la scarsa comunicazione
intersoggettiva e un impegno di studio incostante.
Sulla base dei percorsi svolti a seguito delle sollecitazioni didattiche, dell’interazione creatasi
nell’ambito del gruppo-classe, nel complesso i risultati conseguiti dalla classe si attestano
nell’ambito di una preparazione complessiva tra il discreto e il buono.
Attività di recupero
Sono state predisposte attività di recupero all’inizio dell’anno scolastico, per tutto il mese di
settembre e all’inizio del mese di ottobre per il recupero dei prerequisiti necessari alla comprensione
e all’assimilazione dei contenuti delle singole discipline. Durante il corso dell’anno ciascun docente
ha realizzato un recupero di integrazione oraria individuale in itinere tenendo presente il diverso
percorso di studi e le diverse capacità dei singoli discenti, oltre alle interruzioni dell’attività
didattica finalizzata al recupero delle carenze. Alcuni docenti hanno attivato lo sportello didattico
per venire incontro alle esigenze di quei discenti che ne hanno ravvisato la necessità.
Supporti utilizzati nell’attività didattica
Lavagna luminosa
Laboratorio linguistico multimediale
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Obiettivi proposti agli allievi
Obiettivi disciplinari e trasversali
Esprimersi correttamente
Comprensione del testo di studio
Sviluppare capacità di analisi
Compiere operazioni di sintesi
Recepire sollecitazioni culturali nuove
Acquisire consapevolezza
Analisi critica
Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione del C. di C.
conoscenze competenze capacità Voto/10 nessuna nessuna nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime, solo se guidato, con gravi errori
Comunica in modo scorretto ed improprio
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Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nell’esecuzione di compiti semplici
Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi
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Superficiali ed incerte Applica le conoscenze con imprecisione nell’esecuzione di compiti semplici
Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose.
5
Essenziali, ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori
sostanziali, ma con alcune incertezze Comunica in modo semplice, ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici
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Essenziali con eventuali approfondimenti guidati
Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione
Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Effettua analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi
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Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi, in modo globalmente corretto
Comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse
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Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi
Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi
Comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse
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Organiche, approfondite ed ampliate in modo autonomo e personale
Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi
Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi, documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali
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Il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e
capacità.
Oltre alle conoscenze e competenze acquisite dagli alunni, verificate attraverso prove di tipo
sommativo, i docenti valutano l’impegno, la partecipazione, i progressi rispetto al livello di
partenza, il rispetto delle regole stabilite. Tutti questi elementi costituiscono la base per
l’attribuzione dei voti di ammissione all’esame di stato.
Le votazioni riportate sono state espresse in decimi. Gli indicatori su cui si basano le griglie di
valutazione sono fondamentalmente:
pertinenza con quanto richiesto
conoscenza dei contenuti
correttezza e chiarezza espositiva
padronanza dei linguaggi specifici, propri di ciascuna disciplina
capacità di analisi e di sintesi
capacità di collegamento e di rielaborazione personale
eventuale capacità di collegamenti pluridisciplinari e/o apporti personali.
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità
Obiettivi Livelli
minimi
%
Livelli
medi
%
Livelli
massimi
%
Conoscenza della fase di formazione della propria identità - 50 50
Conoscenza del linguaggio divulgativo storico-letterario - 50 50
Conoscenza degli strumenti fondamentali dell’area umanistica - 50 50
Capacità linguistico-espressive - 50 50
Capacità logico-interpretative - 50 50
Capacità simbolico-rappresentative - 50 50
Capacità di lavorare in gruppo con la propria personalità - 50 50
Competenza a documentare il proprio lavoro - 50 50
Competenza ad utilizzare il linguaggio appropriato - 50 50
Competenza a redigere e interpretare i documenti riferiti all’area umanistica
- 50 50
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
- valutazione del grado di preparazione raggiunto;
- frequenza scolastica;
- interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
- partecipazione ad attività complementari ed integrative;
- eventuali crediti formativi certificati
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PROGRAMMI
5^ A CORSO SERALE ISTRUZIONE PER ADULTI (AFM)
ITALIANO
STORIA
ECONOMIA AZIENDALE
DIRITTO
SCIENZA DELLE FINANZE
MATEMATICA
INGLESE
FRANCESE
RELIGIONE
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IIS FEDERICO CAFFÈ - CLASSE V A – CORSO SERALE
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
ITALIANO - PROF. VINCENZO VALENTINO
TESTO ADOTTATO: A.RONCORONI, M.M.CAPPELLINI, A.DENDI, E.SADA,
O.TRIBULATO Il Rosso e il Blu, volumi 3a -3b
Numero di ore settimanali di lezione 3
Numero di ore annuali previste 99
Ore svolte (fino al 15 maggio) Curricolari 73
ARGOMENTI TRATTATI
1) GIACOMO LEOPARDI
a) La vita, le opere principali, la poetica.
La teoria del piacere; dal pessimismo storico al pessimismo cosmico; la visione della Natura.
I canti: l’Infinito, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, la Ginestra;
Le operette morali: Dialogo della Natura e di un islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi
e di in passeggere.
Conoscenza del film: Il giovane favoloso (2014) di Mario Martone
2) L’ETÀ DEL POSITIVISMO E DEL NATURALISMO
a) Il positivismo: linee essenziali
b) Le poetiche del Naturalismo e del Verismo
c) Émile Zola: Il romanzo sperimentale
d) G. Verga: la biografia, le opere, la poetica: Il ciclo dei vinti; L’ideale dell’ostrica
f) Prefazione a L’amante di Gramigna, Fantasticheria, La prefazione a I Malavoglia
h) I Malavoglia
i) Novelle: Rosso malpelo, La roba
3) IL SIMBOLISMO E IL DECADENTISMO IN EUROPA.
La crisi del positivismo: il contesto culturale del Decadentismo.
Baudelaire e la poesia simbolista. Letture e analisi delle poesie: Spleen, L’Albatro; Corrispondenze.
A una passante, Perdita d’aureola.
Definizione di Decadentismo. La cultura del Decadentismo.
Il romanzo decadente: conoscenza generale dei romanzi
Controcorrente di Joris Karl Huysmans
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
4) IL DECADENTISMO IN ITALIA.
Le esperienze biografiche, estetiche e poetiche di Pascoli e D’Annunzio.
Giovanni Pascoli: la vita, le opere, la poetica.
Il fanciullino, il nido familiare, la siepe.
Dalla raccolta Myricae (1891)
Lettura e analisi delle poesie: Lavandare, X Agosto, Il Lampo
Dalla raccolta I canti di Castelvecchio (1903)
lettura e commento delle poesie: Nebbia, Novembre
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Gabriele D’Annunzio: la biografia e la poetica.
L’ estetismo, il superomismo, il panismo
Letture e analisi del brano antologico: Ritratto di Andrea Sperelli.
Da Alcyone: lettura e analisi della poesia: La pioggia nel pineto.
5) IL ROMANZO DEL NOVECENTO.
Luigi Pirandello: la vita, le opere, la poetica
La concezione dell’Umorismo.
La narrativa: conoscenza generale del romanzo Il fu Mattia Pascal
Lettura delle novelle: La patente, La signora Frola e il signor Ponza suo genero
Il teatro: conoscenza generale dei drammi Così è se vi pare, Sei personaggi in cerca di autore.
Italo Svevo. La vita, le opere, la poetica.
Freud e la scoperta della psicoanalisi.
L’uso dell’ironia e la figura dell’inetto nei romanzi di Svevo.
Conoscenza generale dei romanzi: Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno.
Lettura e commento dei brani antologici tatti da La coscienza di Zeno: L’ultima sigaretta, il
fidanzamento di Zeno, l’esplosione finale
6) LA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO.
G. Ungaretti. La vita e le opere.
Lettura, analisi e commento delle poesie: Veglia, Fratelli, I fiumi, San Martino del Carso, Mattina,
Soldati.
Umberto Saba. La vita, il Canzoniere.
Letture delle poesie: A mia moglie, Trieste, Città vecchia, Goal, La Capra, Amai
Eugenio Montale. La vita e la poetica. Il male di vivere.
Letture da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato.
Da Le occasioni: A Liuba che parte.
Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio.
La poesia italiana tra le due guerre: l’Ermetismo e Quasimodo: Ed è subito sera
7) LA NARRATIVA DEL NEOREALISMO
Primo Levi: il romanzo di testimonianza.
Lettura del capitolo Il viaggio di Ulisse tratto da Se questo è un uomo,
Lettura di un romanzo a scelta nell’ambito della letteratura italiana o straniera del Novecento
Metodologia: lezione frontale, lavoro di gruppo, esercitazioni guidate
Strumenti di verifica: interrogazioni, trattazione sintetica degli argomenti, quesiti a risposta
multipla e a risposta breve, analisi e commento di un testo poetico, analisi e commento di un testo
narrativo, saggi brevi, recensioni, testi argomentativi.
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I. I.S. F. CAFFE’- CLASSE V^ A SIRIO - CORSO SERALE
- ANNO SCOLASTICO 2018- 2019
STORIA – Prof. VINCENZO VALENTINO
Testo adottato: Vittoria Calvani – Un Storia per il futuro. Il Novecento e oggi. Vol. 3
Numero di ore settimanali di lezione 2
Numero di ore annuali previste 66
Ore svolte ( fino al 15 maggio) Curriculari 46
ARGOMENTI TRATTATI
1. La nascita della società di massa
a) La lunga depressione, il protezionismo e la Seconda rivoluzione industriale
b) l’Età del colonialismo e dell’imperialismo
c) L’Italia umbertina. Dalla destra alla sinistra. Il trasformismo
d) Le grandi inchieste sociali e le proteste dei lavoratori
e) Belle époque e società di massa
f) La questione meridionale; l’emigrazione italiana
2. L’Età Giolittiana
a) Le trasformazioni economiche e sociali
b) Le riforme sociali di Giolitti
c) Il suffragio universale maschile e il Patto Gentiloni
d) La guerra di Libia e la crisi politica del governo Giolitti
3. La Prima Guerra Mondiale
a) Le cause della prima guerra mondiale
b) Lo scoppio della Guerra e i suoi fronti
c) Il patto di Londra. L’Italia dalla dichiarazione di neutralità all’intervento
d) Andamento della guerra. Da guerra di movimento a guerra di posizione.
e) L’intervento degli Stati Uniti e l’uscita della Russia dal conflitto
f) La sconfitta degli Imperi
g) I trattati di pace e la Società delle Nazioni
4. La Rivoluzione Russa e lo stalinismo
a) Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione di ottobre
5. Il Fascismo
a) La fine dello Stato liberale; il biennio rosso
b) la marcia su Roma e l’avvento del fascismo
c) le elezioni del 1924 e l’assassinio di Matteotti
d) Il fascismo alla conquista del potere «totale»: le leggi fascistissime
e) Il rapporto del fascismo con la Chiesa: i Patti lateranensi
f) L’organizzazione del regime; propaganda, stato di polizia, censura.
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6. La crisi del 1929
a) Gli anni ruggenti e le contraddizioni dell’American way of life
b) Il crollo di Wall Street
c) La crisi in Europa
d) Roosevelt e il New Deal
7. Il nazismo
a) L’ascesa al potere di Hitler b) Lo Stato totalitario nazista
c) La guerra civile spagnola
d) Verso la guerra mondiale
8. La Seconda Guerra Mondiale
a) L’invasione della Polonia b) L’Italia entra in guerra
c) L’attacco all’Unione Sovietica
d) La guerra totale
e) Pearl Harbor: l’attacco del Giappone agli Stati Uniti f) La Shoah
g) 1943: la svolta nelle sorti della guerra
h) Il crollo del Terzo Reich
i) La resa del Giappone
9. La guerra parallela dell’Italia e la Resistenza
a) L’Italia in guerra
b) Lo sbarco degli Alleati in Sicilia
c) La caduta del fascismo
d) L’8 settembre del 1943
e) La Repubblica di Salò
f) La Resistenza
10. Il mondo nel dopoguerra
a) L’Europa divisa in due blocchi b) Il piano Marshall
Metodologia: lezione frontale, lavoro di gruppo, esercitazioni guidate
Strumenti di verifica: interrogazioni, trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta
multipla, domande aperte a risposta breve, saggi brevi.
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IIS FEDERICO CAFFE’
Programma anno scolastico 2018/2019
Classe Va Sezione As Indirizzo Amministrazione Finanza Marketing
Materia Economia Aziendale Docente: Celletti Cinzia
Redazione e analisi dei bilanci dell’impresa
Obiettivi, regole e rilevazioni della contabilità generale;
il sistema informativo di bilancio;
la normativa civilistica di bilancio;
i principi contabili;
la revisione legale, la relazione di revisione e il giudizio sul bilancio;
la rielaborazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico;
l’analisi di bilancio;
l’analisi dei flussi finanziari;
il Rendiconto finanziario delle variazioni delle disponibilità liquide;
Il bilancio socio-ambientale.
Il reddito fiscale dell’impresa
Le imposte dirette che gravano sull’impresa;
IRAP;
IRES;
Il reddito fiscale d’impresa.
La pianificazione e la programmazione dell’attività dell’impresa
Il concetto di strategia e la gestione strategica;
Gli accordi fra imprese: le partnership;
la pianificazione aziendale;
il controllo di gestione;
il budget;
l’analisi degli scostamenti;
il reporting;
il business plan ed il marketing plan.
TESTO ADOTTATO: “Futuro Impresa vol. 5”, Autori L. Barale, G. Ricci, Ed. Tramontana
CODICE ISBN 978-88-233-5131-8
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Istituto di istruzione statale Federico Caffè - Roma
Classe 5^ A - B Corso Serale AFM
Anno scolastico 2018 / 2019
Prof. Marco Morrone
PROGRAMMA DI DIRITTO
1) LO STATO E LA COSTITUZIONE
1.1 Concetto di Stato
1.2 Lo stato liberale
1.3 Lo stato fascista
1.4 Lo stato democratico
1.5 Le forme di Stato
1.6 Le forme di governo
2) LIBERTA’ DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
2.1 Il principio democratico
2.2 Il principio lavorista
2.3 Il principio di libertà e i diritti inviolabili
2.4 Il principio di eguaglianza
2.5 Il rapporto tra stato e confessioni religiose
3) L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
3.1 Il Parlamento: caratteri generali
3.2 La durata della legislatura e lo scioglimento delle camere
3.3 Le deliberazioni delle camere
3.4 Il parlamento in seduta comune
3.5 La funzione legislativa
3.6 La funzione di controllo e di indirizzo politico
3.7 Il Presidente della Repubblica
3.8 Le funzioni e i poteri del Presidente della Repubblica
3.9 La elezione del Presidente della Repubblica
3.10 Il governo: nozione e sua struttura
3.11 La formazione del governo
3.12 Le attribuzioni del governo
3.13 La Corte costituzionale: concetto e funzioni
3.14 La composizione e funzionamento della Corte
Roma, 15 maggio 2019
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Istituto di istruzione statale Federico Caffè - Roma
Classe 5^ A - B Corso Serale AFM
Anno scolastico 2018 / 2019
Prof. Marco Morrone
PROGRAMMA DI SCIENZE DELLE FINANZE
1. LA FINANZA PUBBLICA
1.1 La spesa pubblica: definizione
1.2 Classificazione della spesa pubblica
1.3 Le entrate pubbliche: definizione e classificazione
1.4 Il patrimonio dello Stato: i beni pubblici, loro classificazione
2. I TRIBUTI
2.1 Definizione dei tributi
2.2 Classificazione dei tributi
2.3 Classificazione delle imposte: imposte dirette e imposte indirette
2.4 La pressione fiscale
2.5 L’evasione ed elusione
3. L’IRPEF: IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
3.1 Caratteri dell’Irpef
3.2 Presupposto dell’imposta
3.3 Soggetti passivi – base imponibile – periodo d’imposta
3.4 Le categorie di reddito
4. L’IRES: IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETA’
4.1 Caratteri dell’imposta
4.2 Soggetti passivi
4.3 Reddito imponibile
4.4 Aliquota
5. L’IVA: IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
5.1 Caratteri dell’imposta
5.2 Presupposti del tributo
5.3 Soggetti passivi
5.4 Base imponibile ed aliquote d’imposta
5.5 Funzionamento dell’imposta
Roma, 15 maggio 2019
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PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA – CLASSE 5° B SERALE
I.I.S. “FEDERICO CAFFE’” – ROMA
A.S. 2018/2019 – PROF.SSA MARIA CELESTE DE AMICIS
MODULO 1 (ripasso e recupero prerequisito)
- Richiami: disequazioni e disequazioni frazionarie, limiti e derivate di funzioni elementari, campo
di esistenza, asintoti, massimi e minimi e rappresentazione grafica di semplici funzioni di una
variabile di tipo polinomiale e razionali fratte.
MODULO 2 FUNZIONI DI DUE VARIABILI
- Disequazioni lineari in due variabili, sistemi di disequazioni lineari in due variabili.
- Funzioni reali di due variabili reali: definizione e dominio, limiti, derivate parziali prime relative a
funzioni di secondo grado intere o fratte, derivate parziali del secondo ordine, calcolo dei punti
stazionari in una funzione di due variabili intera di secondo grado, determinazione della natura dei
punti stazionar tramite il calcolo dell’hessiano; piani nello spazio, linee di livello.
MODULO 3 STATISTICA
- Interpolazione; scopi dell’interpolazione; interpolazione per punti(definizione); interpolazione tra
punti: funzioni interpolanti, metodo dei minimi quadrati: retta dei minimi quadrati, retta per il punto
[M(X); MY)]; indice di scostamento quadratico medio ed errore standard.
- Regressione lineare: rette di regressione.
- Correlazione calcolata per mezzo dei coefficienti di regressione.
MODULO 4 RICERCA OPERATIVA
- Problemi di decisione e loro classificazione; scelte in condizioni di certezza con effetti immediati;
problemi di scelta nel continuo con funzione economica y= a +bx+c; problemi di scelta tra due
alternative (funzioni di primo grado); il problema delle scorte; punto di equilibrio e diagramma di
redditività.
Testo in adozione “Nuovo Matematica con applicazioni informatiche” vol. 3 + espansione web 3 +
obiettivo 3 prova” di Gambotto Manzone Annamaria/Consolini Bruna, casa editrice Tramontana.
L’insegnante
Prof.ssa Maria Celeste de Amicis
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PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
a.s. 2018/19 - classe 5° sez. A
Testo adottato: IN BUSINESS – Pearson/Longman ed.
GRAMMAR REVISION: nouns/adjectives/pronouns/verbal tenses/comparatives
BUSINESS ENGLISH:
The Business Letter – Layout
The Application for a Job
How to Write a Cover Letter
The Curriculum Vitae
Job Advertisements
Talk About Jobs
Commerce and Trade
Types of Economy
E-Commerce
Fair Trade
The Internet Revolution
GEOGRAPHY:
Geography of the British Isles:
landscape, rivers, lakes, mountain chains
Geography of the Usa: landscape, rivers, lakes, mountain chains
POLITICAL INSTITUTIONS:
The British Parliament
The Role of the Queen
Political Parties in the UK
The USA Congress
The Role of the President
Political Parties in the USA
L’Insegnante Le/Gli Allieve/i
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I.I.S. FEDERICO CAFFE’
Anno Scolastico 2018-2019
Classe 5A serale
Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Di Emiddio Elisabetta
Programma Svolto
La France et la francophonie :
Les symboles de la France
L’Europe francophone
La France physique
Les institutions de la France:
Le President, le parlement, le gouvernement
L’économie française:
L’économie en France aujourd’hui
L’industrie: des secteurs performants
La communication commerciale:
Présentation de la lettre
Les différentes mentions qui la composent
La lettre de motivation
Le Curriculum Vitae
Metodologie didattiche: lezione frontale, esercitazioni varie
Materiali didattici utilizzati : fotocopie, documenti, libri di testo
Strumenti di verifica: verifiche scritte e orali
Obiettivi :
Competenze: perfezionare e consolidare la lingua francese per scopi comunicativi e relativi al
percorso di studio. Comprensione di testi di carattere socio-culturale. Produzione scritta, orale ed
esercizi di rielaborazione testuale.
Conoscenze: conoscenza della realtà socio-economica, culturale e della situazione politico-
amministrativa
Capacità : sviluppare e perfezionare la comprensione di testi orali e scritti di carattere generale o
specifici relativi al percorso di studio, perfezionare la capacità di analizzare la realtà francese.
Sviluppare ed incrementare un’efficace capacità comunicativa, produrre testi di vario tipo.
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PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA IIS FEDERICO CAFFE’ - CLASSE 5 A SIRIO ANNO 2018-2019
PROF. DARIO DE SANTIS
Breve storia dei diritti umani: dalla Magna Charta alla Dichiarazione
universale dei diritti dell’uomo
Radici religiose e radici laiche dei diritti dell’uomo, contenuto e
presupposti di ordine culturale, politico e filosofico
Visione del documentario The story of us, a cura di M. Freeman
Alle origini della conflittualità umana, l’antica arte della guerra e le sue
trasformazioni nel corso del 900, diversi tipi di conflitto
Le differenti fasi nella affermazione dei diritti dell’uomo: quella dei diritti
civili, quella dei diritti sociali e infine l’attuale fase dei diritti dei popoli
Visione del documentario The story of us, a cura di M. Freeman
Alle origini della conflittualità umana, l’antica arte della guerra e le sue
trasformazioni nel corso del 900, diversi tipi di conflitto
Gli strumenti del diritto internazionale volti a prevenire e fermare i
conflitti: dalle operazioni di polizia internazionale a quelle di
interposizione, dal peace keeping al peace enforcing
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PERCORSI INTERDISCIPLINARI
1) CINEMA E STORIA D’ITALIA
Lunedì 21 gennaio 2019, ore 18,00
LA REPUBBLICA ROMANA DEL 1849
In nome del popolo sovrano (1990)
di Luigi Magni
Lunedì 25 marzo 2019, ore 18, 00
LE DONNE E IL FASCISMO
Una giornata particolare (1977) di Ettore Scola
Martedì 28 maggio 2019, ore 18,30
LA NASCITA DELLE REPUBBLICA. LE DONNE AL VOTO
Senza rossetto (2018) di Silvana Profeta, Emanuela Mazzina
2) I LUNEDÌ DELL’ECONOMIA ( dicembre 2018- aprile 2019)
L’economia si occupa continuamente di te. Cerca di capirla!
Calendario degli incontri:
17 dicembre 2018 Le basi dell’economia con Alfonso Gianni ( già sottosegretario al Ministero dello sviluppo economico, economista).
28 gennaio 2019 Modelli del pensiero economico con Danilo Corradi (docente di storia e filosofia, saggista, collaboratore di JAKOBIN Italia). 18 febbraio 2019 La diseguaglianza economica con Gerardo Marletto (docente associato di economia applicata all’Università di Sassari). 25 marzo 2019 I trattati internazionali di libero scambio con Monica Di Sisto (giornalista, fondatrice di Comune.info.net, docente di Sviluppo economico alla Pontificia Università gregoriana 09 aprile 2019 Nella trappola del debito con Marco Bersani (filosofo, saggista, co- fondatore di Attac Italia)
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3) CITTADINANZA E COSTITUZIONE
a) Il tema del lavoro nella prospettiva piccolo borghese Visione del film “Un borghese piccolo piccolo” (1977) di Mario Monicelli
b) Lavoro e povertà Visione della puntata “Poveri noi” tratta dal programma Presa diretta di Riccardo Iacona
(trasmessa il 04.02.2019 da Rai 3)
Riflessione sul tema in rapporto ai principi costituzionali
Art. 4. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che
rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie
possibilità e la propria scelta, una attività o una funzione che concorra al progresso materiale o
spirituale della società.
Art. 36. Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo
lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a se e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. La
durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo
settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi
c) Uguaglianza-Equità in rapporto all’art 3 della costituzione italiana.
Per dirla con le parole di don Lorenzo Milani, “Non c’è nulla che sia ingiusto quanto far parti
uguali fra disuguali”. Altri obiettano che in questo modo si finisce per penalizzare quelli che si
impegnano di più e per premiare i furbi, quelli che magari non hanno reali difficoltà, ma
semplicemente non hanno molta voglia di studiare e chiedono scorciatoie.
Art. 3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione
di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di
fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e
l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del
Paese.
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Lettura e interpretazione di immagini:
Riflessioni di un affamato (Emilio Longoni, 1894)
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Durante il corrente anno scolastico sono state effettuate le simulazioni della prima e seconda prova
di esame proposta dal M.I.U.R.
Data Discipline coinvolte
19/02/2019 ITALIANO
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm
Prima Prova
15/03/2019 ECONOMIA AZIENDALE
http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Istituti%20tecnici/
Pdf/ITAF-Esempio1.pdf
Seconda Prova
04/04/2019 ITALIANO
http://esempi.esamidistato.istruzione.it/201819/Italiano.htm
Prima Prova
12/04/2019 ECONOMIA AZIENDALE
http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Istituti%20tecnici/
Pdf_er64/ITAF-Esempio2.pdf
Seconda Prova
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
IL CANDIDATO_____________________________________________
INDICATORI
DESCRITTORI E PUNTEGGIO
Gravemente
Insufficiente
1-7
Insufficiente
8-9
Mediocre/
Quasi
sufficiente
10-11
Sufficiente/
Più che
sufficiente
12-13
Discreto/
Più che
discreto
14-15
Buono/
Più che
buono
16-17
Ottimo
18-20
a) Padronanza linguistica
(proprietà lessicale, correttezza
grammaticale, uso corretto della
punteggiatura)
b) Coesione e coerenza testuale
c) Ampiezza delle conoscenze,
espressione di giudizi critici e
valutazioni personali
d) Comprensione e analisi del testo
(Tipologia A);
Individuazione corretta di tesi e
argomentazioni presenti nel testo
(Tipologia B);
Pertinenza del testo rispetto alla
traccia
(Tipologia C)
e) Interpretazione del testo
(Tipologia A);
Capacità di sostenere con coerenza
un percorso ragionativo
(Tipologia B);
Correttezza ed articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
(Tipologia C)
Punteggio totale
Punteggio totale in 20-esimi (ottenuto dividendo per 5 + arrotondamento)
Legenda:
Tipologia A Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
Tipologia B Analisi e produzione di un testo argomentativo
Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
Roma,
La Commissione
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Candidato: ……………………… 5 AFM
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
DI ECONOMIA AZIENDALE
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina
AVANZATA: Conoscenza completa e precisa di tutti i nuclei fondanti della disciplina. La prova evidenzia numerosi collegamenti logici tra le diverse conoscenze
3 - 4
…… / 4 BASE: Conoscenza degli aspetti principali dei nuclei fondanti della disciplina. La prova evidenzia ridotti collegamenti logici fra le diverse conoscenze
2,5
INSUFFICIENTE: Conoscenze superficiali e lacunose dei nuclei fondanti della disciplina. La prova non mostra alcun collegamento fra le diverse conoscenze
1 - 2
NULLA: Conoscenza nulla dei nuclei fondanti della disciplina 0
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento alla comprensione di testi, all’analisi di documenti di natura economico-aziendale, all’elaborazione di business plan, report, piani e altri documenti di natura economico-finanziaria e patrimoniale destinati a soggetti diversi, alla realizzazione di analisi, modellazione e simulazione dei dati
AVANZATA: Comprensione completa e corretta dei testi proposti, individuando anche legami fra le diverse informazioni fornite. Redazione dei documenti richiesti in modo corretto e coerente con le informazioni possedute e le ipotesi costruite
5 - 6
…… / 6
BASE: Comprensione adeguata dei testi proposti, individuando solo alcuni legami fra le diverse informazioni fornite. Redazione dei documenti richiesti in modo corretto ma con alcune imprecisioni/errori e non sempre coerente con le informazioni possedute e le ipotesi costruite
3,5 – 4,5
INSUFFICIENTE: Comprensione parziale e non sempre corretta dei testi proposti, senza individuazione dei legami fra le diverse informazioni. Redazione dei documenti richiesti con errori e in modo non coerente con le informazioni possedute e le ipotesi costruite
1 - 3
NULLA: Mancata comprensione dei testi proposti e redazione dei documenti richiesti completamente scorretta
0
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici prodotti
AVANZATA: Svolgimento completo, elaborato coerente e corretto 5 - 6
…… / 6 BASE: Svolgimento completo, elaborato coerente ma con alcuni errori non gravi
3,5 – 4,5
INSUFFICIENTE: Svolgimento incompleto, elaborato poco coerente con alcuni errori anche gravi
1 - 3
NULLA: Svolgimento parziale della prova con numerosi gravi errori 0
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici
AVANZATA: Argomentazioni puntuali e pertinenti, informazioni collegate e sintetizzate in modo efficace, utilizzo preciso del linguaggio specifico
3 - 4
…… / 4
BASE: Argomentazioni pertinenti, informazioni collegate e sintetizzate in modo adeguato, utilizzo sufficiente del linguaggio specifico
2,5
INSUFFICIENTE: Argomentazioni lacunose e non sempre coerenti, informazioni collegate e sintetizzate in modo superficiale, utilizzo confuso del linguaggio specifico
1 - 2
NULLA: Mancanza di argomentazioni, informazioni non collegate e sintetizzate, assenza di utilizzo di linguaggio tecnico
0
T O T A L E …… / 20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato
______________________
Gravemente
Insufficiente
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
1- 8 9-11 12-13 14 -15 16 - 18 19 -20
CAPACITA’ DI
COMPRENDERE E
ANALIZZARE TESTI,
DOCUMENTI, ESPERIENZE,
PROGETTI E PROBLEMI
Scarsa Limitata Essenziale Adeguata Sicura Autonoma
CONOSCENZE GENERALI E
SPECIFICHE DELLE SINGOLE
DISCIPLINE
Scarse e
confuse
Lacunose,
Superficiali
e/o
mnemoniche
Essenziali Complete
e corrette
Complete e
approfondite
Approfondite
e ampliate
CAPACITA' DI UTILIZZARE E
COLLEGARE LE CONOSCENZE Scarsa Limitata Essenziale Adeguata Sicura Autonoma
CAPACITA' DI
ARGOMENTARE IN
MANIERA CRITICA E
PERSONALE
Scarsa Limitata Essenziale Adeguata Sicura Autonoma
ESPOSIZIONE
Scarsa e
confusa Limitata
Corretta
nonostante
alcune
incertezze
Corretta Sicura Ricca e
organica
Punteggio in 20-esimi
(ottenuto dividendo per il numero degli indicatori prescelti e arrotondato
all'unità in presenza di decimali)