i.t.i.s. “alessandro artom” sedi di asti e...
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CLASSE 5 AI
INDIRIZZO ITIA - INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
ARTICOLAZIONE: INFORMATICA
I.T.I.S. “ALESSANDRO ARTOM”
SEDI DI ASTI E CANELLI
ESAME DI STATO 2019/20
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
La predisposizione del Documento del 30 maggio rispetta i criteri stabiliti nell’DL 16 MAGGIO 2020
N° 33 e della relativa OM del 16/03/2020 N°10
1
INDICE 1. Composizione del Consiglio di Classe
2. Profilo della Classe
3. Storia della Classe
4. Continuità didattica
5. Ore di lezione effettuate nell’Anno Scolastico 2019/20 fino al 21.02.20
6. Attività di approfondimento e/o recupero effettuate entro il 21.02.20
7. Attività integrative programmate dal Consiglio di Classe per l’ampliamento dell’Offerta
Formativa
8. Modalità di attribuzione del credito
9. Alternanza Scuola Lavoro
10. Elaborati che gli allievi presenteranno in sede di colloquio dell’Esame di Stato
11. Attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione»
12. Simulazioni delle prove d’esame (scritte).
13. Programma delle attività delle singole discipline
14. Allegati
2
1. Composizione del Consiglio di Classe
N. Docente Disciplina Firma Docente
1 Prof.ssa AVIDANO Claudia TPSIT/COORDINATORE
2 Prof.ssa COMUNIAN
Mariangela RELIGIONE CATTOLICA
3 Prof.ssa VILLERO Claudia LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
4 Prof.ssa VILLERO Claudia STORIA
5 Prof. RICCI Rosanna LINGUA INGLESE
6 Prof. CAIRO Marcella MATEMATICA
7 Prof. PAMPARARO
Giuseppe INFORMATICA
8 Prof. NAPPO Raffaele INFORMATICA
(LABORATORIO)
9 Prof. COLAZZO Andrea SISTEMI E RETI
10 Prof. INFANTI Salvatore SISTEMI E RETI-TPSIT
(LABORATORIO)
11 Prof. TABASSO Alberto
Alessandro
GESTIONE PROGETTO
ORGANIZZAZIONE
D’IMPRESA
12 Prof. MASSASSO Michele GPOI (LABORATORIO)
13 Prof. NEBIOLO Antonella SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
I componenti del Consiglio di Classe approvano tale documento mediante e-mail
inviata al coordinatore di classe
3
2. Profilo della Classe
L’I.T.I.S. "A. ARTOM" ha la sede centrale ad Asti in Via G. Romita n. 42 ed una sezione staccata a
Canelli, in Via Asti n. 16/18. In media ogni anno l’Istituto è frequentato da circa 800 studenti.
La classe, frequentante la sede di Asti, in terza era costituita da 26 allievi, di cui 9, a causa del poco
impegno e scarsa motivazione, furono respinti. Nel corso della classe quarta (alla quale si unì un
ragazzo ripetente) si notò una partecipazione al dialogo educativo e didattico più seria e responsabile
e, a fine anno, solo un allievo non fu ammesso alla classe successiva.
All’inizio della quinta alla classe si unì un allievo proveniente da un’altra sezione che, non essendo
sufficientemente motivato ed evidenziando lacune pregresse importanti, si ritirò.
Nell’anno scolastico in corso un piccolo gruppo di allievi ha raggiunto un profitto eccellente,
distinguendosi anche per l’assiduità nell’impegno e la partecipazione attiva e propositiva.
Il resto della classe ha partecipato comunque in modo adeguato al dialogo educativo ottenendo
mediamente un profitto accettabile, anche se permane qualche studente che, ad oggi, non ha raggiunto
la sufficienza in tutte le discipline.
3. Storia della Classe
Studenti
Iscritti
Iscritti ripetenti del
precedente anno
scolastico
Promossi
Non Promossi
III AI 26 / 17 9
IV AI 17 1 16 1
VAI 16 /
4
4. CONTINUITÀ’ DIDATTICA
Disciplina Classe III Classe IV Classe V
Lingua e
Letteratura Italiana
ROSSO Mariarosa ROSSO Mariarosa VILLERO Claudia
Storia
ROSSO Mariarosa ROSSO Mariarosa VILLERO Claudia
Lingua Inglese
FACCINI Arianna RICCI Rosanna RICCI Rosanna
Matematica CAIRO Marcella CAIRO Marcella CAIRO Marcella
Complementi di
Matematica RAINERO Paola RAINERO Paola
Telecomunicazioni CASTAGNARO
Giuseppe
CASTAGNARO
Giuseppe
Laboratorio di
Telecomunicazioni
CARDILLO
Salvatore CASALEGNO Ezio
Informatica TABASSO Alberto SPADARO Cristina PAMPARARO Giuseppe
Laboratorio di
Informatica NAPPO Raffaele
SPADARO
Alessandro NAPPO Raffaele
Sistemi e Reti COLAZZO Andrea COLAZZO Andrea COLAZZO Andrea
Laboratorio di
Sistemi e Reti NAPPO Raffaele COTTO Federico INFANTI Salvatore
Tecnologie e
Progettazione di
Sistemi Informatici
e di
Telecomunicazioni
AVIDANO Claudia
AVIDANO Claudia AVIDANO Claudia
Lab.di Tec. e
Prog. di Sistemi
Inform. e di Telec.
NAPPO Raffaele COTTO Federico INFANTI Salvatore
5
Gestione Progetto
Organizzazione
d’Impresa
TABASSO Alberto
Lab. di Gestione
Progetto,Organiz-
zazione d’ Impre-
sa
MASSASSO Michele
Religione/Attività
alternative
COMUNIAN
Mariangela
COMUNIAN
Mariangela COMUNIAN Mariangela
Scienze Motorie NEBIOLO Antonella NEBIOLO Antonella NEBIOLO Antonella
5. Ore di lezione effettuate nell’Anno Scolastico 2019/2020 fino al 21.02.20
Materia N° ore complessive previste
nell’anno
N° ore effettuate entro
il 21.02.20
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
132 h 69 h
STORIA 66 h 48 h
INGLESE 99 h 59 h
MATEMATICA 99 h 63 h
INFORMATICA 198 h 142 h
SISTEMI E RETI 132 h 70 h
TPSIT 132 h 72 h
GPOI 99 h 46 h
SCIENZE MOTORIE 66 h 44 h
RELIGIONE 33h 18 h
6
6. Attività di approfondimento e/o recupero effettuate entro il 21.02.20
Alla fine del primo trimestre sei allievi presentavano debiti formativi: due di loro in una sola materia, altri
due in due materie, un allievo in tre materie e un allievo in quattro materie. Le attività di recupero dei
debiti maturati nel primo trimestre, secondo quanto deliberato nel collegio Docenti del 03/07/2019, sono
state calendarizzate nei mesi di gennaio e febbraio 2020 con il solo vincolo di terminarle entro il
07/02/2020. I docenti interessati, ciascuno per le proprie classi, hanno organizzato percorsi di recupero
e/o potenziamento in itinere o in orario pomeridiano.
La maggior parte dei docenti delle discipline che contemplano attività pratiche in laboratorio hanno anche
svolto attività di approfondimento/recupero mediante lavori di gruppo e percorsi di peer-education,
proponendosi come facilitatori nell’attività di apprendimento.
7. Attività integrative programmate dal Consiglio di Classe per l’ampliamento
dell’Offerta Formativa e svolte fino al 21.02.20
Descrizione
Partecipazione
(totale, parziale,
individuale)
Conferenza organizzata dalla FIDAL “Lotta al Doping” Parziale
Spettacolo teatrale “Perlasca. Il coraggio di dire no” al Teatro Alfieri di Asti
Totale
Partecipazione al Premio Scuola Digitale col progetto ”Gestore di
sistemi di rilevazione ambientale” Parziale
Attività di Open School Parziale
8. Modalità di attribuzione del credito
A seguito dell’emergenza Covid-19 sono cambiate le modalità di svolgimento dell’Esame di Stato e
dell’assegnazione dei crediti formativi scolastici, in particolare questi ultimi sono stati portati da 40 a 60,
come indicato dal DL 16 maggio 2020, n°33, e dalla relativa Ordinanza Ministeriale del 16 maggio 2020
n°10.
Il Consiglio della Classe 5 AI del 27/05/20, recepisce le tabelle di conversione dei crediti formativi
assegnati al termine del terzo, quarto e quinto anno in funzione dell’Esame di Stato 2019/2020.
Pertanto, seguendo la tabella relativa alle terze e quarte classi, Tabella D - Attribuzione credito scolastico
per la classe terza e per la classe quarta in sede di ammissione all’Esame di Stato, dell’allegato A
dell’Ordinanza Ministeriale del 16/05/2020, si è effettuato l’adeguamento dei punteggi degli anni passati:
7
Tabella D
MEDIA VOTI FASCE DI CREDITO
CLASSE TERZA
FASCE DI CREDITO
CLASSE QUARTA
M<6 ------ -------
M=6 11-12 12-13
6<M≤7 13-14 14-15
7<M≤8 15-16 16-17
8<M≤9 16-17 18-19
9<M≤10 17-18 19-20
Infine, seguendo la tabella relativa alle classi quinte, Tabella C - Attribuzione credito scolastico per la
classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato, dell’allegato A dell’Ordinanza Ministeriale del
16/05/2020, si sono assegnati i punteggi per l’a.s. 2019/2020:
Tabella C
MEDIA VOTI FASCE DI CREDITO
CLASSE QUINTA
M<5 9-10
5≤M<6 11-12
M=6 13-14
6<M≤7 15-16
7<M≤8 17-18
8<M≤9 19-20
9<M≤10 21-22
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso
in numero intero e deve considerare, oltre la media M dei voti, anche altri elementi.
Con la media dei voti dello scrutinio finale si viene collocati in una fascia corrispondente ad un punteggio
minimo e ad un punteggio massimo.
Per avere il punteggio massimo della fascia di riferimento si deve essere in possesso di almeno quattro
dei seguenti otto indicatori:
1. assiduità (minimo 85 %) della frequenza scolastica
2. impegno e interesse nella partecipazione attiva al dialogo educativo
3. parte decimale della media dei voti uguale o superiore a 5
4. attività integrative proposte dalla scuola
partecipazione alle attività di open school;
partecipazione ad altre iniziative organizzate dalla scuola.
5. esperienze didattico – culturali (esterne alla scuola)
corsi a carattere artistico - culturale o tecnico, con rilascio di certificazione finale a cura
dell’Associazione o Ente organizzatore;
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frequenza di scuole di teatro, appartenenza a coro o gruppo musicale;
frequenza di corsi estivi di lingue all’estero con certificato;
conseguimento di certificazione linguistica riconosciuta a livello internazionale e rilasciata
da enti esterni riconosciuti dal Miur;
conseguimento ECDL;
partecipazione a concorsi di carattere culturale a livello internazionale, nazionale o locale;
partecipazione a giochi della chimica, matematica o altro.
6. esperienze sportive (esterne alla scuola)
attività sportiva di qualunque genere riconosciuta dal CONI;
partecipazione a gare o campionati a vario livello.
7. esperienze lavorative (no stage)
esperienze documentate con precisione dai datori di lavoro
8. attività di volontariato
esperienze documentate con precisione da associazioni pubbliche o enti indicanti il tipo
di servizio e i tempi (almeno un mese) entro cui tale servizio si è svolto.
9. Alternanza scuola – lavoro
Gli allievi che nel corso dell’ultimo anno scolastico, non sono stati impegnati in alcuna attività di PCTO,
essendo state tali attività pianificate proprio nel periodo in cui è scoppiata l’emergenza Covid-19, hanno
comunque avuto l’occasione di svolgere un percorso di alternanza scuola lavoro significativo che
consentirà loro di relazionare sul tema durante il colloquio d’esame come previsto dal punto 4 delle
modalità di esecuzione dell’Esame di Stato previsto per l’a.s. 2019/2020.
Il percorso di alternanza scuola lavoro si è sviluppato nel corso del triennio secondo il seguente schema.
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SCHEMA PROGETTO ALTERNANZA (PCTO) TRIENNALE
1A FASE CLASSE
3A
180 ORE
FORMAZIONE IN AULA
12 ORE SICUREZZA
20 ORE CULTURA D'IMPRESA
1. Diritto del Lavoro
2. Le Società (SPA, SRL...)
3. I Contratti di Lavoro
4. Le Rappresentazioni Sindacali
5. Il Sistema di Gestione della Qualità
in AziendaVISITA GUIDATA IN AZIENDA
FORMAZIONE IN AZIENDA
140 ORE STAGE OSSERVATIVO
2A FASE
CLASSE 4A
180 ORE
FORMAZIONE IN AULA
4 ORE RICHIAMO SICUREZZA
20 ORE ORIENTAMENTO
(Lavori sulle competenze personali) Attività su:
1. Come indagare le proprie capacità
2. Valorizzazione dei propri punti di foza
3.Come individuare i punti di debolezza
4. Rafforzamento delle capacità personali tramite il lavoro di gruppo e simulazioni
5. Conoscere se stessi; primo passo per rapportarsi con gli altri in modo costruttivo
6. Avere fiducie in se stessi; il ruolo della comunicazione
7. Autocontrollo
VISITE AZIENDALI E/O FIERE DI
SETTORE
FORMAZIONE IN AZIENDA
160 ORE STAGE (Inserimento
Flusso Operativo)
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Una apposita tabella riportante il riepilogo delle attività svolte da ciascun candidato nel triennio
verrà fornita alla commissione di esame (Allegato 1 al presente documento).
10. Elaborati che gli allievi presenteranno al colloquio dell’Esame di Stato
Gli studenti, in accordo con quanto espresso in tema di Esame di Stato DL 16 maggio 2020 n°33 e dalla
relativa Ordinanza Ministeriale del 16 maggio 2020 n°10 hanno prodotto, come conclusione del loro
percorso scolastico, un elaborato. Tale lavoro è stato assegnato, come richiesto e definito dall’articolo
n°17, seguendo i seguenti criteri:
Criteri per l’assegnazione del titolo dell’elaborato:
1. Esperienze maturate durante l’a.s. 2019/2020
2. Elaborazione di progetto/i
3. Proposta relativa ad argomenti/contenuti per i quali il candidato ha dimostrato particolare
interesse
4. Proposta relativa a conoscenze dei contenuti sviluppati
5. Esperienze PCTO
3A FASE CLASSE 5A
40 ORE
FORMAZIONE IN AULA
ORIENTAMENTO PER INSERIMENTO AL LAVORO O IN FORMAZIONE
(Universitaria e non):
1. Conferenze
2. Costruzione Curriculum
3. Collocquio di lavoro con Aziende del territorio
FORMAZIONE VISITE AZIENDALI E/O FIERE DI
SETTORE
FORMAZIONE IN AULA/AZIENDA
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N° Allievo Argomento
1 ALESSIO GIANLUCA Smart working
Smart working: il lavoro in pantofole
2 ARGENTERO ANDREA Videogame developing
Videogame. La loro realizzazione è tutt'altro che un gioco
3 BILATO GIULIO Domotica
Hey Google, Hey Alexa, Hey Siri… Ma dove siete?
4 BREZAI DANIEL TOMA Trusted computing
L’informatica fidata: to be trusted?
5 CAVALLERO DANIELE Problematiche della rappresentazione del tempo
Quando il tempo va in overflow
6 CHIUSANO ALBERTO Health IA
Medici digitali
7 DEL CONTE LUCA Telefonia
Pronto! L’evoluzione della telefonia
8 DUNGA SHERIF Streaming
Dal tubo catodico a Netflix
9 LIVA ALESSANDRO CRM Customer Relationship Management
Piattaforme per la delizia dei clienti
10 MARELLO ALESSIO 5G
1 2 3 4 5G! Benvenuti nel futuro
11 MURGIA ANDREA Big Data
Big Data = Big Opportunity
12 NAUMOVSKI NENAD Blockchain
Dai Lego alla Blockchain
13 NOTO GIUSEPPE App Immuni
App Immuni: facciamo ordine
14 PERRONE LORENZO Digital automotive
Sicurezza senza chiavi
15 ZANAGA NICOLAS Wordpress
Drag&drop! Il sito è servito
16 ZANCA CHRISTIAN Computer Quantistico
Dal silicio al quantum bit
11. Attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e
Costituzione».
N°
d’ordine Titolo / Argomento Partecipanti
1
“La Cittadinanza Digitale”
Due incontri di due ore ciascuno con il giurista
informatico Roberto Capra
16/16
2 Educazione alla legalità : "Il N.A.S.". 15/16
12
Incontro/conferenza nell’aula magna dell’Istituto
con il comandante dei N.A.S Biagio Carillo
3
Incontro informativo con AVIS-ADMO per la
sensibilizzazione al tema delle donazioni
nell’aula magna dell’Istituto
16/16
4
“Cyber bullismo”
Incontro/conferenza nell’aula magna dell’Istituto
con la senatrice Elena Ferrara
16/16
5 Spettacolo teatrale “Perlasca. Il coraggio di
dire no” 16/16
6
“La Matura al tempo del Covid” Serie di video
incontri con G-Meet su temi di cittadinanza
digitale:
- Lunedì 18 maggio, Dott. Paolo Lanfranco,
Presidente Provincia di Asti, “Il
decentramento amministrativo e il
fondamentale ruolo degli Enti Locali. Compiti
della Provincia”
- Martedì 19 maggio, Dott. Maurizio Rasero,
Sindaco del Comune di Asti; “Il
decentramento amministrativo: il ruolo
fondamentale del Comune e dei suoi organi.
L’emergenza Covid e la sinergia con le forze
del Territorio”
- Mercoledì 20 maggio, Prof.ssa Elena
Ferrara, promotrice della Legge 71/2017
(cyberbullismo), “Diritti e doveri di
cittadinanza in rete “
- Giovedì 21 maggio, P.I. Sig. Fabio
Bosticco, imprenditore, ex allievo Artom,
“Sicurezza in azienda al tempo del Covid”
- Venerdì 22 maggio, Tenente Colonnello
Biagio Fabrizio Carillo, Comandante NAS
Asti, Alessandria e Cuneo, “Diritti e doveri
del cittadino nella Costituzione italiana e al
tempo dell’emergenza Covid”
10/16
13
- Lunedì 25 maggio, Dott. Claudio Nuti ,
Presidente Sez Piemontese Società Italiana
di medicina generale, ” Verità e Fake su
Covid”
- Martedì 26 maggio, Prof.ssa Debora Fino,
Docente presso Politecnico di Torino Dip.
Scienza applicata e tecnologia, “La chimica
verde italiana verso il futuro della
bioeconomia circolare”
- Mercoledì 27 maggio, Dott.ssa Pescitelli
Claudia, Incubatore dell’Impresa UNI Torino,
“ Il lavoro e i giovani, istruzioni per l’uso”
- Giovedì 28 maggio, Prof. Roberto
Trinchero, Uni TO, Dipartimento di filosofia e
scienze dell’educazione, “Guerra cognitiva:
consapevolezza e prevenzione”
- Venerdì 29 maggio, Prof. Enzo Pace,
Imprenditore, Docente presso Università La
Cattolica MI di Elementi di economia
internazionale, “Glossario economico per
capire meglio l’attualità”
- Sabato 30 maggio ,Dott. Giuseppe Ferrero,
Presidente del Banco Alimentare,” Il Welfare
e il volontariato nel dopo Virus, criticità
economiche e sociali”
14
12. Simulazione delle prove d’esame (scritte)
PRIMA PROVA: ITALIANO
E‘ stata eseguita un’unica simulazione scritta il 26/03/2020, il testo e la griglia di valutazione sono stati
allegati al presente documento (Allegato 2 - Simulazioni d’Esame)
N. TRACCE: 7 di cui 2 tipologia A, 3 tipologia B (di cui 1 di carattere storico) e 2 tipologia C TEMPO A DISPOSIZIONE: 6 h ALUNNI PRESENTI:16/16.
SECONDA PROVA: INFORMATICA-SISTEMI E RETI
E‘ stata eseguita un’unica simulazione scritta il 07/04/2020, il testo e la griglia di valutazione sono stati
allegati al presente documento (Allegato 2 - Simulazioni d’Esame)
N. TRACCE: 1 TEMPO A DISPOSIZIONE: 6 h ALUNNI PRESENTI:16/16.
13. Programma delle singole discipline svolto entro il 21 febbraio 2020
Di seguito sono riportati i programmi svolti nelle singole materie, differenziati per periodo di elargizione
tra lezioni in aula e didattica a distanza, insieme agli argomenti che si intende ancora svolgere entro il
termine dell’attività didattica. I programmi delle discipline sono stati riportati secondo la sequenza:
- Lingua e letteratura italiana
- Storia
- Matematica
- Lingua inglese
- Informatica
- Sistemi e reti
- Tecnologie progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni
- Gestione progetto e organizzazione d‘impresa
- Scienze motorie e sportive
- Religione cattolica
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MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: Villero Claudia
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Giunta, Cuori intelligenti 3, Novara 2016
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Obiettivi del corso: Al termine del corso i ragazzi dovranno: comprendere, analizzare, commentare e interpretare testi di varie tipologie; produrre testi dai diversi contenuti e scopi comunicativi; conoscere i principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione letteraria e al contesto storico di autori e opere Per quanto riguarda l’orale: I ragazzi devono dimostrare di possedere un patrimonio linguistico adeguato ai vari ambiti della comunicazione; devono conoscere i principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione letteraria e al contesto di autori e opere Per quanto concerne il percorso didattico: Gli argomenti sono stati trattati nel corso dell’anno in modo da permettere ai ragazzi di evidenziare i temi e le problematiche di maggior rilievo e al fine di garantire e sviluppare lo sviluppo delle competenze. È stato sempre incoraggiato il dibattito, affinchè i ragazzi potessero rapportare alla realtà quotidiana le problematiche affrontate nel programma della disciplina.
Metodologia di insegnamento: Lezione frontale e partecipata
Gli allievi hanno risposto in modo: La maggior parte dei ragazzi ha dimostrato impegno, seguendo le lezioni in classe e partecipando attivamente ai dibattiti. Un numero più ristretto di loro è stato, invece, meno partecipativo. Tutti i ragazzi hanno sempre svolto le attività proposte, consegnando le assegnazioni nei tempi e nei modi previsti.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, integrato, quando necessario, da appunti presi in classe Livello di preparazione raggiunto: Più che sufficiente Le competenze Leggere, comprendere, produrre testi di vario tipo padroneggiando gli strumenti espressivi richiesti le abilità Comprendere e analizzare testi letterari; riconoscere tematiche e generi letterari; argomentare con riferimento alle tematiche della disciplina e con riferimenti ai contesti storico-letterari
Attività svolte per il recupero
Le attività svolte per il recupero hanno seguito le seguenti strategie e metodologie didattiche: riproposizione
dei contenuti in forma diversificata; esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro
Programma svolto Esercitazioni scritte su tutte e tre le tipologie (A, B e C), previste dalla prima prova dell’esame di Stato Il romanzo europeo del secondo Ottocento Flaubert: lettura da Madame Bovary de “Il ballo Dostoevskij: lettura da Delitto e castigo de “La confessione a Sonja” Baudelaire I fiori del male: lettura de “Corrispondenze”; “A una passante”; “Spleen IV” La Scapigliatura Le idee e gli autori Praga: lettura de “Preludio” Carducci La vita Le idee e la poetica Rime nuove: lettura de “Davanti a San Guido”; “Funere mersit acerbo”
16
Odi barbare: lettura de “Alla stazione in una mattina d’autunno”
Positivismo
Zola e il Naturalismo
Il romanzo sperimentale: lettura de “Come si scrive un romanzo sperimentale”
L’ammazzatoio: lettura de “Come funziona un romanzo naturalista?”
Verga e il Verismo
La vita
Le opere
I temi e la tecnica
Vita dei campi: lettura de “Fantasticheria”; “Rosso Malpelo”
I Malavoglia: lettura de “Uno studio sincero e spassionato”; “Padron ‘Ntoni e la saggezza popolare”;
“L’affare dei lupini”; “L’addio di ‘Ntoni”
Novelle rusticane: lettura de “La roba”
Mastro don Gesualdo: lettura de “Una giornata tipo di Gesualdo”; “Splendore della ricchezza e fragilità dei
corpi”; “Gesualdo muore da vinto”
Simbolismo e Decadentismo in Europa
Rimbaud
La vita
La poetica
Lettura de “Vocali”
Verlaine
La vita
Lettura de “Remanze senza parole”
Wilde
Il ritratto di Dorian Gray
Pascoli
La vita
La poetica
Le opere
17
Myricae: lettura de “Arano”; “Lavandare”; “X Agosto”; “Novembre”; “Temporale”; “Il lampo”
Poemetti: lettura de “L’aquilone”
Canti di Castelvecchio: lettura de “Nebbia”, “Il gelsomino notturno”
Poemi conviviali
Il fanciullino: lettura de “Una dichiarazione di poetica
D’Annunzio
La vita
La poetica
Le opere
Il piacere: lettura de “Tutto impregnato d’arte”
Il trionfo della morte
Le vergini delle rocce
Fuoco
Le Laudi: lettura da Alcyone de “La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”; “L’onda”
Notturno
Joyce
Ulisse: lettura de “Se il piccolo Rudy fosse vissuto...”
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine delle lezioni.
Attività DAD
Modalità sincrona Piattaforma: lezioni svolte su Google Meet Ore erogate settimanali (in media): 2 ore settimanali
Partecipazione degli studenti
Gli studenti hanno preso parte alle DAD con costanza e partecipazione. Sono sempre giunti puntuali agli
incontri, hanno quasi tutti partecipato attivamente ai dibattiti. Inoltre tutti hanno dimostrato impegno e
puntualità nello svolgimento delle attività loro assegnate.
Modalità di valutazione :
Per quanto riguarda la modalità di valutazione mi sono attenuta alle tabelle approvate dal Dipartimento di
Lettere sia per quanto riguarda gli scritti, sia per quanto riguarda l’orale.
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Obiettivi minimi attivati:
I ragazzi devono: conoscere gli elementi essenziali della Letteratura italiana indicati nella
programmazione rivista in funzione del periodo di emergenza; leggere, comprendere e analizzare
oralmente in modo semplice e corretto (in relazione alla griglia di valutazione dell’orale stabilita dal
Dipartimento) i testi della Letteratura italiana affrontati in classe e in DAD; produrre testi delle varie
tipologie ministeriali, in modo sufficientemente chiaro, corretto e pertinente (in relazione alla griglia di
valutazione dello scritto stabilita dal Dipartimento) anche sulla base delle simulazioni svolte (anche in
DAD) durante l’anno.
Programma svolto:
Pirandello
La vita
La visione del mondo e della letteratura
L’umorismo
Novelle per un anno: lettura de “Certi obblighi”; “Il treno ha fischiato”
L’esclusa
Il fu Mattia Pascal: lettura de “Adriano Meis entra in scena”; “L’ombra di Adriano Meis”
Uno, nessuno e centomila: lettura de “Tutta colpa del naso”; “La vita non conclude”
Il teatro
Così è se vi pare: lettura de “L’enigma della signora Ponza”
Sei personaggi in cerca d’autore: lettura de “L’apparizione dei personaggi”
Svevo
La vita
La poetica
Una vita: lettura de “Lettera alla madre”
Senilità: lettura de “Emilio e Angiolina”
La coscienza di Zeno: lettura de “Prefazione”; “L’origine del vizio”; “Muoio”; “Analisi e psicoanalisi”
Futurismo
Marinetti: lettura de “Zang Tumb Tumb, Teoria e invenzione futurista”
Ungaretti
La vita
La poetica
L’Allegria: lettura de “Veglia”; “Fratelli”; “I fiumi”; “San Martino del Carso”; “C’era una volta”; “Mattina”;
“Soldati”
Sentimento del tempo: lettura de “L’isola”
Il dolore: lettura de “Tutto ho perduto”
Montale
La vita
La poetica
Ossi di seppia: lettura de “In limine”; “I limoni”; “Meriggiare pallido e assorto”; “Spesso il male di vivere ho
incontrato”; “Non chiederci la parola”; “Casa sul mare”
Le occasioni: lettura de “Dora Markus”; “La casa dei doganieri”
La bufera e altro: lettura de “La bufera”
Satura: “Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale”
Pavese
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La vita
La poetica
La casa in collina: lettura de “La guerra è finita soltanto per i morti”
La luna e i falò: lettura de “Perché si va via di casa”
Lavorare stanca: lettura de “I mari del Sud”
Fenoglio
La vita
Il partigiano Johnny: lettura de “Uccidere un uomo”
Levi
La vita
Se questo è un uomo: lettura de “Ulisse”
Modalità di erogazione: Gli argomenti sono stati presentati ai ragazzi durante gli incontri svolti in Meet e
sono stati integrati con il materiale caricato su Classroom. Il materiale messo a disposizione dei ragazzi
sono stati schemi, il cui scopo era quello di supportare i ragazzi nell’attività di studio e facilitare
l’apprendimento della materia.
Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
La classe composta da 16 ragazzi ha raggiunto un livello di preparazione discreto per quanto riguarda la
conoscenza della Letteratura italiana. Tutti i ragazzi hanno sempre partecipato attivamente ai dibattiti sia
in aula sia in DAD.
Una parte della classe ha sempre partecipato con attenzione alle lezioni dimostrando continuità
nell’impegno, nell’attenzione e nel profitto. Un’altra parte della classe, invece, è stata meno continua
nell’impegno, nell’attenzione e nel profitto. Tutti i ragazzi hanno sempre svolto le consegne che gli venivano
assegnate con discreta puntualità e hanno comunque raggiunto un livello sufficiente.
Maggiori difficoltà si sono riscontrate nella produzione dei testi scritti. Infatti, nonostante le numerose
esercitazioni svolte in classe e in DAD su tutte le tipologie di prove previste dal primo scritto dell’Esame di
Stato, non tutti i ragazzi hanno raggiunto la piena sufficienza.
Livello di preparazione raggiunto (complessivamente)
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo
x
La docente: Villero Claudia
MATERIA: STORIA
DOCENTE: Villero Claudia
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Armocida, Salassa, Storialink, Milano-Torino 2012
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
20
Obiettivi del corso: al termine del percorso i ragazzi dovranno riconoscere: le periodizzazioni fondamentali
della storia; i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano; i principali
fenomeni sociali ed economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse
culture; i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea; le tappe
fondamentali dei processi storici, economici e sociali che hanno caratterizzato la civiltà italiana ed europea
e che hanno contribuito all’idea di Nazione e di Europa; i principali processi storici, sociali ed economici
che caratterizzano il mondo contemporaneo; gli organi di Stato e le loro funzioni principali; l’assetto
legislativo della nazione; le principali problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani
Per quanto riguarda l’orale: I ragazzi devono saper utilizzare il lessico specifico delle discipline storiche
nell’analizzare e interpretare le fonti e nel padroneggiare gli elementi essenziali delle diverse teorie
storiografiche
Per quanto concerne il percorso didattico: Gli argomenti sono stati trattati nel corso dell’anno in modo da
permettere ai ragazzi di evidenziare i temi e le problematiche di maggior rilievo e al fine di garantire e
sviluppare lo sviluppo delle competenze. È stato sempre incoraggiato il dibattito, affinchè i ragazzi
potessero rapportare alla realtà quotidiana le problematiche affrontate nel programma della disciplina.
Metodologia di insegnamento: Lezione frontale e partecipata
Gli allievi hanno risposto in modo: La maggior parte dei ragazzi ha dimostrato impegno, seguendo
le lezioni in classe e partecipando attivamente ai dibattiti. Un numero più ristretto di loro è stato, invece,
meno partecipativo. Tutti i ragazzi hanno sempre svolto le attività proposte, consegnando le assegnazioni
nei tempi e nei modi previsti.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, integrato, quando necessario, da appunti presi in classe
Livello di preparazione raggiunto: Più che sufficiente
Le competenze: comprendere, anche in una prospettiva interculturale, il cambiamento e la diversità dei
tempi storici, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse; condividere principi e valori per
l’esercizio della cittadinanza in un contesto nazionale ed europeo a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente; cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali, produttive, economiche e ambientali anche
alla luce dell’innovazione scientifico-tecnologica
le abilità Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo; identificare gli
elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi; comprendere il cambiamento in
relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale;
analizzare e interpretare fonti scritte, iconografiche, orali e multimediali di diversa tipologia e saper leggere
i ruoli della memoria; padroneggiare gli elementi essenziali delle diverse teorie storiografiche anche per
interpretare i fatti e i processi storici in modo critico e responsabile; comprendere le caratteristiche
fondamentali dei diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale.
Attività svolte per il recupero
Le attività svolte per il recupero hanno seguito le seguenti strategie e metodologie didattiche: riproposizione
dei contenuti in forma diversificata
Programma svolto
Unità d’Italia
21
La seconda guerra d’indipendenza
La spedizione dei Mille
L’Unità d’Italia
L’Europa e il mondo nell’età dell’unificazione
La Gran Bretagna vittoriana
Bismarck e la nascita della Germania
La caduta di Napoleone III e l’avvio della Terza repubblica in Francia
L’espansione degli Stati Uniti
La guerra civile americana
L’Italia postunitaria
La Destra storica
La Sinistra storica
Crispi
La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
La seconda rivoluzione industriale
Le conseguenze della seconda rivoluzione industriale
La nascita della società di massa
L’Italia nell’età giolittiana
La crisi di fine secolo e la svolta liberale
La politica interna di Giolitti e il decollo industriale
La politica estera di Giolitti
La guerra di Libia
La prima guerra mondiale
Le relazioni internazionali tra Ottocento e Novecento
Le guerre balcaniche
Lo scoppio del conflitto
L’Italia dalla neutralità all’intervento
Le vicende militari del conflitto
Il 1917
La conclusione della guerra
I trattati di pace
Le rivoluzioni russe
La Russia nei primi anni del Novecento
La rivoluzione del 1905
La rivoluzione del febbraio 1917
La rivoluzione d’ottobre 1917
La guerra civile
Dal comunismo di guerra alla Nep
Lo stalinismo
La successione a Lenin
L’industrializzazione forzata
Il terrore staliniano
La politica estera e l’Internazionale comunista
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine
delle lezioni.
Attività DAD
22
Modalità sincrona
Piattaforma: lezioni svolte su Google Meet
Ore erogate settimanali (in media): 1 ora a settimana
Partecipazione degli studenti
Gli studenti hanno preso parte alle DAD con costanza e partecipazione. Sono sempre giunti puntuali agli
incontri, hanno quasi tutti partecipato attivamente ai dibattiti. Inoltre tutti hanno dimostrato impegno e
puntualità nello svolgimento delle attività loro assegnate.
Modalità di valutazione :
Per quanto riguarda la modalità di valutazione mi sono attenuta alle tabelle approvate dal Dipartimento di
Lettere
Obiettivi minimi attivati:
Conoscere e collocare i più rilevanti eventi e personaggi storici (riferiti alle programmazioni rivedute in
funzione del periodo di emergenza) nel loro aspetto generale all’interno delle coordinate spazio-temporali;
individuare i rapporti di causa-conseguenza inerenti ai principali fatti storici (riferiti alle programmazioni
rivedute in funzione del periodo di emergenza); cogliere gli elementi storici (politici, culturali, socio-
economici) di cambiamento tra le epoche; leggere e comprendere gli aspetti principali di un documento
storico; saper esporre (in relazione alla griglia di valutazione dell’orale stabilita dal Dipartimento) i
contenuti in modo chiaro e semplice, e con un linguaggio appropriato.
Programma svolto:
Il fascismo
II biennio rosso
L’ascesa del fascismo
Il fascismo al potere
L’Italia fascista negli anni trenta
La politica economica del fascismo
La politica estera del fascismo
La crisi del 1929 e il New deal
Gli Stati Uniti dai ruggenti anni venti alla crisi
Dal governo repubblicano al New deal
Il nazismo
Dalla guerra alla Repubblica di Weimar
Le difficoltà della Repubblica di Weimar
L’ascesa al potere di Hitler
Dalla guerra di Spagna al conflitto europeo
Le relazioni internazionali tra le due guerre
La guerra civile spagnola
L’espansionismo nazista
La seconda guerra mondiale
Lo scoppio della guerra
L’intervento italiano
Le operazioni “Leone marino” e “Barbarossa”
L’intervento degli Stati Uniti
La svolta de 1942 - 1943
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La caduta del fascismo
L’Italia dopo l’8 settembre
La fine della guerra
La guerra fredda
Il bipolarismo
La crisi di Berlino e la guerra di Corea
La crisi di Cuba
Il Vietnam
L’Italia repubblicana
La ricostruzione e il miracolo economico
Gli anni Sessanta
Gli anni Settanta
Cittadinanza e Costituzione
La Costituzione italiana: storia, caratteristiche e struttura
Differenze tra lo Statuto albertino e la Costituzione
I principali fondamentali della Costituzione
La costruzione dell’Unione europea
Le istituzioni dell’Unione europea
Attività di laboratorio (eventuale)
Modalità di erogazione: Gli argomenti sono stati presentati ai ragazzi durante gli incontri svolti in Meet e
sono stati integrati con il materiale caricato su Classroom. Il materiale messo a disposizione dei ragazzi
sono stati schemi, il cui scopo era quello di supportare i ragazzi nell’attività di studio e facilitare
l’apprendimento della materia.
Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
La classe composta da 16 ragazzi ha raggiunto un livello di preparazione discreto per quanto riguarda lo
studio della storia. Tutti i ragazzi hanno sempre partecipato attivamente ai dibattiti sia in aula sia in DAD.
Una parte della classe ha sempre partecipato con attenzione alle lezioni dimostrando continuità
nell’impegno, nell’attenzione e nel profitto. Un’altra parte della classe, invece, è stata meno continua
nell’impegno, nell’attenzione e nel profitto. Tutti i ragazzi hanno sempre svolto le consegne che gli venivano
assegnate con discreta puntualità e hanno comunque raggiunto un livello sufficiente.
Livello di preparazione raggiunto (complessivamente)
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo
x
La docente: Villero Claudia
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: Marcella Cairo
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Nuova Matematica a colori, edizione verde vol. 4 e vol.5
Leonardo Sasso, Petrini Editore
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RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Obiettivi del corso: Alla fine del percorso disciplinare l’alunno dovrà possedere i contenuti previsti dal
programma ed essere in grado di:
1. operare con il simbolismo matematico;
2. riconoscere la centralità del concetto di funzione nella matematica;
3. utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate;
4. utilizzare in modo appropriato il linguaggio matematico;
5. sviluppare l’attitudine all’astrazione e alla formalizzazione;
6. individuare le strategie appropriate per la soluzione di situazioni problematiche
7. utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
Per quanto riguarda l’orale si è cercato di sviluppare nel corso del triennio un linguaggio sempre più
sintetico e corretto, utilizzando il lessico più adeguato alle discipline matematiche.
Per quanto concerne il percorso didattico si è partiti da elementi essenziali e portanti dell’architettura
matematica per costruire approfondimenti e ampliamenti via via più complessi ed articolati, favorendo il
processo di astrazione.
Metodologia di insegnamento:
Lezione frontale
Lezione frontale con discussione guidata in classe
Risoluzione guidata e non di esercitazioni a difficoltà graduata
Esercitazioni a piccoli gruppi per favorire l’autonomia esecutiva
Correzione collettiva e individuale di verifiche e situazioni problematiche significative
Utilizzo dell’errore come occasione di crescita cognitiva
Percorsi di recupero in itinere
Storicizzazione del sapere matematico
Risposta degli allievi:
Gli allievi hanno risposto in modo mediamente positivo, dimostrando di sapersi orientare in forma
abbastanza autonoma tra le tecniche matematiche proposte.
Mezzi e strumenti di lavoro:
Libri di testo
Schede di lavoro
Calcolatrice scientifica
Schede e test di recupero
Mappe, grafici, schemi di lavoro
IL Livello di preparazione raggiunto é complessivamente adeguato alle capacità.
Le competenze raggiunte sono mediamente sufficienti.
Le abilità esibite sono differenziate in base alle capacità e l’impegno individuali e ai diversi livelli di maturità
complessiva raggiunti.
La classe non presenta alunni DSA e HC.
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Attività svolte per il recupero
Al termine del primo periodo scolastico (trimestre) soltanto un allievo presentava una insufficienza grave
ma si è ritirato. Per alcuni altri ragazzi permanevano elementi di piccole criticità; il recupero per essi è
stato svolto in itinere, svolgendo attività di ripasso e rinforzo degli argomenti studiati nel trimestre.
Sono state organizzate attività di ripasso modulate sugli obiettivi minimi da cui risulta che tutti gli alunni
hanno recuperato le proprie situazioni problematiche, anche se qualcuno in forma ancora piuttosto
superficiale.
Attività di gruppo:
Come attività di gruppo si sono svolte esercitazioni di recupero e potenziamento.
Programma svolto fino al 21 febbraio 2020
Modulo 1. Attività di ripasso, recupero e rinforzo relative a:
a) i domini e la continuità delle funzioni
b) il calcolo delle derivate e lo studio di semplici funzioni razionali
intere e fratte, propedeutiche al successivo calcolo integrale;
c) richiami sui grafici delle principali funzioni elementari algebriche e trascendenti e sulle loro trasformate
geometriche nel piano cartesiano.
Modulo 2. Teoremi sulle funzioni derivabili:
I Teoremi di Fermat, Rolle e Lagrange
Criterio di monotonia per le funzioni derivabili
Punti stazionari
Criterio di concavità e convessità per funzioni derivabili due volte
Teorema di De l’Hopital
Modulo 3. Integrali indefiniti:
Concetto di primitiva di una funzione;
Integrale indefinito come operatore lineare;
Proprietà della linearità;
Formula per integrare potenze di x (con dimostrazione)
Integrazione per scomposizione;
Integrazioni notevoli con opportuni artifici;
Integrazioni immediate con utilizzo di relative formule;
Integrazione di funzioni composte;
Integrazione di funzioni razionali fratte:
a) numeratore di grado maggiore a quello del denominatore,
b) denominatore di 1° grado,
c) denominatore di 2° grado (casi: 0, =0, 0)
Integrazione per sostituzione;
Integrazione per parti (con dimostrazione): semplice e ciclica
Modulo 4. Integrali definiti:
Integrale definito e suo significato geometrico come limite di una Somma di Riemann;
Proprietà degli integrali definiti;
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Primo Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale e Formula fondamentale del Calcolo Integrale
o Formuladi Leibniz – Newton
Superficie del trapezoide sotteso al grafico di una funzione continua
Integrazione delle funzioni pari e dispari;
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine
delle lezioni.
Attività DAD
Modalità sincrona
Piattaforma: G Suite
Ore erogate settimanali (in media): 1
Partecipazione degli studenti:
Mediamente le lezioni svolte su piattaforma in modalità Meet sono state seguite con una buona
partecipazione e una presenza sempre costante. Ciò ha consentito di sviluppare totalmente il programma
che si era convenuto di affrontare con i colleghi del Dipartimento di Matematica e di raggiungere gli
obiettivi minimi prefissati.
Modalità di valutazione:
La valutazione in DAD ha tenuto conto degli esiti di verifiche scritte ed orali e dell’interazione durante le
videolezioni, nonché del rispetto delle consegne assegnate sulla Google Classroom associata.
Ovviamente, data la situazione contingente, si è operata una semplificazione dei contenuti e delle
esercitazioni proposte per consentire a tutti di raggiungere in forma adeguata dei livelli di preparazione
complessivamente sufficienti.
Programma svolto:
MODULO 4 (continuazione).
Teorema della Valore Medio per gli integrali;
Regola di Archimede;
Area della parte di piano delimitata da due o più funzioni;
Volume di un solido di rotazione;
Volume cono e volume sfera (esercitazione guidata)
Volumi di solidi di rotazione generati da una funzione
Definizione di Funzione Integrale e Secondo Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale o di
Torricelli-Barrow
Primitive, integrali indefiniti e definiti e funzioni integrali a confronto
Modulo 5. Superfici e volumi nello spazio:
Principio di Cavalieri e equivalenza tra solidi
Area della superficie e volume dei principali poliedri(cenni)
Area della superficie e volume dei principali solidi di rotazione(cenni)
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Modulo 6. Attività di ripasso e rinforzo dei saperi raggiunti dagli allievi per affrontare in forma
consapevole l’Esame di Stato.
In molti dei moduli trattati si sono forniti Elementi di Storia della Matematica.
Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
Il livello di preparazione raggiunto è nella media complessivamente discreto, anche se alcuni alunni
presentano ancora qualche insicurezza e scarsa autonomia esecutiva. L’impegno è stato per alcuni
superficiale con una partecipazione frammentata e tendenzialmente poco consapevole. Tuttavia nell’ultimo
periodo dell’anno tutti gli allievi, anche i meno motivati, hanno migliorato il livello della partecipazione e
dell’attenzione nonché l’impegno a casa. E’ inoltre presente un piccolo gruppo di alunni molto motivato e
produttivo che ha saputo raggiungere ottimi livelli di preparazione e una numerosa fascia intermedia di
allievi poco propositivi che ha raggiunto una preparazione sufficiente ma non del tutto adeguata alle reali
capacità.
Livello di preparazione raggiunto
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo
0 3 3 6 2 2
La classe, oggi composta da 16 elementi, nel corso dell’ultimo triennio non sempre ha saputo impegnarsi
in forma adeguata. Soprattutto in terza non ha costruito un clima di dialogo costruttivo con il corpo docente
e tra i propri stessi elementi. Dalla classe quarta ha iniziato un percorso di maggiore consapevolezza che
li ha portati ultimamente a stabilire un clima più maturo e produttivo.
La docente: Cairo Marcella
MATERIA: LINGUA INGLESE
DOCENTE: ROSANNA RICCI
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
Matassi, Menchetti TOTALLY CONNECTED, Clitt 2010
Victoria Heward ASPECTS, DeA scuola, 2016
A.Ross, INVALSI Trainer, DeA scuola, 2019
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Obiettivi del corso: permettere allo studente di esercitare e migliorare le quattro abilità linguistiche
(parlare, ascoltare, scrivere, leggere). Alla fine del corso lo studente dovrebbe potersi esprimere con una
certa fluency e nella maniera più corretta possibile su argomenti di vario genere, spaziando dal linguaggio
tecnico ad argomenti di vita quotidiana, con qualche collegamento alla letteratura.
Per quanto riguarda l’orale si è cercato di stimolare la comunicazione in lingua straniera.
Il percorso didattico si è svolto on line dopo la sospensione obbligatoria.
Metodologia di insegnamento: lezioni dialogate frontali.
Mezzi e strumenti di lavoro: i libri di testo. E’ stato usato il laboratorio linguistico (finchè è stato possibile)
per video di vario genere, per listening a livello B2 e in preparazione ai test Invalsi. Prima dell’interruzione
per l’emergenza Covid la classe era già stata valutata sia su Reading che Listening Invalsi. Una successiva
valutazione orale su tutto il programma, già iniziata in classe, è proseguita durante la sospensione nei mesi
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di marzo, aprile e maggio, parallelamente al completamento del programma. Ampio spazio e discussione
è stato dato alla composizione e stesura di un curriculum vitae.
Attività svolte per il recupero
Alla fine del trimestre le insufficienze risultavano essere quattro, di cui due gravi. Sono state effettuate tre
ore di recupero (corrispondenti ad una settimana di lezione). Il successivo recupero scritto e orale si è
prolungato per le successive due settimane, essendo gli studenti assenti a turno. Nessun recupero
effettuato: permangono le quattro insufficienze.
Programma svolto fino al 21 febbraio 2020
Fotocopie:
-Oscar Wilde’s life and works
- extract (chapter 17) from The picture of Dorian Gray
Teatro:
E’ stata vista la rappresentazione dal vivo dell’opera The importance of being Earnest in lingua inglese ed
è stata letta la versione integrale del testo (con Introduction dal libro assegnato: life, family, career, works,
ideas, influence, etc..)
NEW TOTALLY CONNECTED
MODULE 5
What is an operating system? pag 90
How an operating system controls hardware pag 91
Who directs the action in a computer? pag 93
Types of operating system pag 94
Unix, Linux and Lindows0S pag 95
Operating systems for mobile devices pag 97
Android pag 98
iOS 7’s new look pag 99
Database managers pag. 100
What can Database Managers do? pag 101
Record design pag 103
Reviewing the foundations of SQL/Query pag 105
Database inquiries pag 107
Integrated software pag 108
MODULE 6
Communicating with a computer pag. 114
The first generation: machine code pag. 116
The second generation: assembly language pag 118
The third generation: people-oriented program pag. 119
The fourth generation: nonprocedural languages (4GLS) pag. 121
Is there a fifth generation? pag 124
Computer language translators pag 125
Visual languages: icons for words pag 126
29
MODULE 7
What is a computer program? pag 136
Software in perspective pag 137
The first step: understanding the problem pag 138
Developing the algorithm pag 140
Writing the program pag 142
Documenting the program pag 143
Testing and debugging the program pag 144
Errors pag 145
Flowcharting pag 146
Pseudocode pag 147
ASPECTS
UNIT 6 HOUSE AND HOME
Houses/Home sweet home pag 76/77
Lifestyles pag 78/79
Urban Animals pag 80/81
The Great Gatsby pag 82/83
Urbanisation pag 84/85
London Calling pag 86/87
UNIT 7 BUSINESS AND INDUSTRY
British and American economies pag 88/89
Wall street ot the City? pag 90/91
Big Data pag 92/93
Moneyball pag 94/95
Deindustrialization pag 96/97
India’s economy pag 98/99
UNIT 8 GOVERNMENT AND POLITICS
UK and US Political Systems pag 100/101
The USA: a Two-party system pag 102/103
Better together? pag 104/105
The Hunger games pag 106/107
The American Civil war pag 108/109
The European Union pag 110/111
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine delle lezioni.
Attività DAD
Modalità sincrona: Meet Piattaforma: GSuite for Education Ore erogate settimanali (in media): una
30
Partecipazione degli studenti: buona la frequenza, anche se la partecipazione non sempre corrispondeva al numero di ore di presenza. Modalità di valutazione : orale Obiettivi minimi attivati:
Conoscenza lessicale di un sufficiente numero di termini specifici nell’ambito culturale e tecnico.
Produrre testi e comunicare in situazioni quotidiane e di carattere tecnico.
Comprendere globalmente testi di carattere sociale e culturale dei paesi di lingua inglese.
Saper adoperare il lessico specifico in conversazioni e produzione di semplici testi.
Applicare correttamente le strutture morfosintattiche.
Comprendere globalmente testi di carattere sociale e culturale dei paesi di lingua inglese.
Comprensione e produzione di testi di argomento tecnico.
Uso appropriato delle strutture morfosintattiche
Programma svolto:
NEW TOTALLY CONNECTED
MODULE 7
Extreme programming pag 149
A subprogram pag 150
Control structures pag 151
Structured programming pag 152
Structured diagrams pag 153
MODULE 8
Platforms pag 160
Instagram pag 161
The best travel Apps pag 162
Candy Crush saga pag 163
What is Java? pag 165
Definition of “script” pag 167
JavaScript pag 168
Security-Cryptography pag 179
Encryption pag 180
ASPECTS
UNIT 9 EDUCATION AND LEARNING
Education Systems in the UK and USA pag 112/113
Schools in Britain pag 114/115
Ivy League or Oxbridge? Pag 116/117
Group Work pag 120/121
The value of the Gap Year pag 122/123
UNIT 11 DESIGN AND TECHNOLOGY
31
Technology today pag 136/137
Silicon Valley pag 138/139
British Fashion pag 140/141
3D Printing pag 144/145
Green Designs pag 146/147
Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
La classe è sempre stata esuberante e rumorosa. Ha tuttavia partecipato alle lezioni in maniera interessata
e collaborativa. A ciò non è sempre corrisposto uno studio domestico adeguato e permangono insufficienze
anche gravi. Non manca qualche eccellenza.
Livello di preparazione raggiunto
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo
2 2 2 3 4 3
La docente: Ricci Rosanna
MATERIA: INFORMATICA
DOCENTE: Pampararo Giuseppe
ITP: Nappo Raffaele
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Gallo-Sirsi CLOUD ED.MINERVA ITALICA TERZO VOLUME
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Obiettivi del corso: sviluppare applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza in particolare sviluppare soluzioni in
ambiente web application;
Per quanto concerne il percorso didattico:
Metodologia di insegnamento
Lezione frontale
Lezione partecipata
Lavoro di gruppo
Lezione multimediale
Attività di laboratorio
Esercitazioni pratiche
Mezzi e strumenti di lavoro
Computer in rete
Sussidi multimediali
Siti specializzati su Internet
Libro di testo
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Livello di preparazione raggiunto
gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali e di gestione della
qualità e della sicurezza;
configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti;
architettura a tre livelli
analisi dei requisiti dell’utente
metodologia per il disegno delle basi di dati
creazione e ottimizzazione di basi di dati
realizzazione di pagine web usando contemporaneamente più linguaggi di programmazione
sicurezza delle web application
Attività svolte per il recupero
Recupero in itinere sul programma svolto
Ripasso e interrogazioni collettive
Programma svolto fino al 21 febbraio 2020
Ambiente di programmazione web
Architettura a tre livelli
HTML/Javascript, PHP e SQL
DBMS: sicurezza, riservatezza, consistenza dei dati
Scalabilità dei DBMS
Ambienti di programmazione più diffusi
Microsoft: IIS e Active server page(.aspx), Visual Studio (C/C++, VB e C#), .net.
Open Source: Apache, LAMP (PHP). Tomcat (.jsp), JBOSS.
URL e pathname, gestione dei file in una architettura three tiers. Tecniche di formattazione per
l'anteprima di stampa basate su metà tag
Differenza tra architettura html/php e javascript/php
Query per trovare il prezzo medio dei prodotti venduti.
Costruzione di una fattura relativa ad un ordine utilizzando diverse query e il PHP
Schema ER
Analisi del testo: entità, attributi e relazioni
Definizione della notazione E/R
Esercizi di analisi del testo e creazione dello schema E/R
Vincoli di integrità
Esempi: biblioteca, mostra canina e polizza assicurativa
Organizzazione per gerarchie.
Ristrutturazione dello schema ER.
Analisi delle ridondanza eliminazioni delle generealizzazioni
Modello logico relazionale
Definizione di modello logico, modello logico relazionale
definizione di relazione come insieme di tuple.. viste, schemi, intersezione e unione tra relazioni, join:
inner, outer (left, right e full).
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Associazione tra entità e relazioni dello Schema E/R e relazioni del modello relazionale.
Modifica allo Schema E/R per passare al Modello logico relazionale: eliminazione delle ISA e delle
ridondanze
Esempio di passaggio da Schema ER a modello logico relazionale: costruzione delle tabelle character set
e tipi di dati fondamentali INT, VARCHAR, TEXT, DATA e BLOB attributi autoincrement e null, query per
la validazione applicativa di un utente.
Come ottimizzare il modello prima e seconda forma normale
Linguaggio SQL
SQL per la gestione del DBMS.
Gestione del Db,
degli account e le grant.
Gestione dello schema.
Cenni di gestione dei dati: insert, update e delete
Notazione modello logico relazionale
Comandi SQL per la manipolazione dello schema.
Comandi per la manipolazione dei dati
Inner e (left, right e full) Outer join.
Esercizio clienti/ordini/prodotti.
Operando LIKE, aliasing delle colonne e delle tabelle.
esempio: calcola il numero di ordini che ogni cliente ha fatto (compresi quelli che non hanno fatto ordini)
SELECT: DISTICT, aliasing e caratteri di delimitazione, funzioni chiamate sull'output, ordinamento e
funzioni di raggruppamento
LABORATORIO:
Introduzione al linguaggio PHP
Linguaggi PHP. Utilizzo del FTP. Primi esercizi sul PHP.
Sintassi dei moduli HTML. Esercizi sul utilizzo dei moduli HTML e continazione esercizi su PHP.
I dati inviat dai Form a PHP
PHP: funzione definita dall'utente, funzione native o di controllo sui dati, variabili variabile.
PHP : sintassi e utilizzo array a indice mererico
File PHP: funzione native, SEEK fgets, fgetc, fputs.
Comandi in php per la connessione al server, selezione del DB e creazione della tabella.
Script in php per popolare una tabella su phpmyadmin, script per visualizzare il contenuto di una tabella
generica.
Portale per la gestione di un database in PHP
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine
delle lezioni.
Attività DAD
Modalità sincrona
Piattaforma: Meet
Ore erogate settimanali (in media): 3
Partecipazione degli studenti
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La partecipazione è stata soddisfacente: gli studenti hanno partecipato a quasi tutte videoconferenze in
modo attivo
Modalità di valutazione
Simulazione seconda prova dell’esame di stato
Discussione del progetto “Biblioteca”
Esercizi di SQL svolti sia singolarmente che in cooperazione
Interrogazioni sulla parte orale
Obiettivi minimi attivati: Acquisire la competenza di sviluppare semplici applicazioni in ambiente web
Non sono stati attivati obiettivi minimi diversi da quelli previsti dalla pianificazione di inizio anno
Programma svolto:
Il programma quando è iniziata la DAD era già terminato quindi in questo periodo abbiamo svolto attività
di laboratorio realizzando un sito “Biblioteca” utilizzando tutte le competenze e abilità erogate dal corso.
Il progetto è stato realizzato usando una modalità smart working per lo sviluppo cooperativo
Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
Il livello della classe non è omogeneo ma abbiamo alcuni casi di eccellenza, nel complesso il livello è
soddisfacente e comunque tutti i candidati hanno raggiunto gli obiettivi minimi
Il docente: Pampararo Giuseppe
MATERIA: SISTEMI E RETI
DOCENTE: COLAZZO ANDREA – INFANTI SALVATORE
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: “SISTEMI E RETI 3” – L. LORUSSO, E. BIANCHI – HOEPLY
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA
Obiettivi del corso: completare l’analisi dei livelli più alti della pila protocollare ISO/OSI con le
applicazioni e i servizi di rete ponendo particolare attenzione alla sicurezza delle reti.
Lo studente al termine del corso avrà tutti gli strumenti necessari alla progettazione e alla realizzazione
di un’infrastruttura di rete TCP/IP sicura.
Metodologia di insegnamento: l’esposizione dei contenuti del corso è avvenuto tramite lezioni frontali,
attività laboratoriali e di ricerca.
Mezzi e strumenti di lavoro: il libro adottato non è stato utilizzato durante l’anno. Il sottoscritto ha
provveduto personalmente alla scrittura e successiva pubblicazione di slide.
Livello di preparazione raggiunto: per il programma finora svolto la classe ha ottenuto dei risultati
sufficienti, in alcuni casi sono stati buoni grazie alla combinazione di un insieme di fattori quali possono
essere l’attenzione e uno studio costante durante l’intero anno scolastico.
35
Sono stato un loro docente per l’intero triennio e posso dire che il loro miglior anno dal punto di vista del
rendimento, dell’interesse e della partecipazione è stato il secondo anno.
All’interno della classe è possibile individuare qualche studente con delle carenze maggiormente
accentuate, carenze che sono la somma di uno studio irregolare e di un disinteresse verso le discipline
informatiche.
Non si segnala una partecipazione particolarmente attiva durante le lezioni
ATTIVITÀ SVOLTE PER IL RECUPERO
Per il recupero del debito relativo al primo trimestre sono state organizzate delle lezioni e dei laboratori
di approfondimento.
PROGRAMMA SVOLTO Unità di apprendimento 1: Virtual Local Area Network L1 Le VLAN
Principi e realizzazione Unità di apprendimento 2: Il livello delle applicazioni L1 Il livello delle applicazioni nei modelli ISO/OSI e TCP
Le applicazioni di rete Architetture delle applicazioni di rete
o Client-Server o Peer to peer
L2 Il Web: HTTP e FTP Il WWW Architettura del Web Il protocollo HTTP I cookies Il protocollo FTP
L3 Email, DNS e Telnet Servizio email Invio e ricezione di posta elettronica Protocollo SMTP e POP3 Protocollo IMAP Nome simbolico e indirizzo IP Telnet
Unità di apprendimento 3: Tecniche crittografiche per la protezione dei dati L1 Proprietà di sicurezza L2 La crittografia simmetrica
La sicurezza nelle reti Principio di Kerckhoffs Cifrari e chiavi DES/3-DES/IDEA/AES Limiti della crittografia simmetrica
L3 La crittografia asimmetrica Generalità RSA Crittografia ibrida
L4 Certificati e firme digitali I sistemi di autenticazione Firme digitali e certificati digitali Funzioni di hash Public Key Infrastructure Richiesta e revoca dei certificati
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ATTIVITÀ DI GRUPPO
Agli studenti è stato assegnato un lavoro di ricerca il cui scopo è l’approfondimento di alcuni temi dell’ambito sociale/tecnico/informatico che solitamente non sono affrontati durante la loro carriera scolastica. La scelta del prodotto da consegnare era a discrezione degli studenti stessi (video, foto, slide, sito web, brochure, …). Tutti i gruppi (formati da 2 ragazzi) hanno consegnato una presentazione Power Point, quindi, nessun gruppo si è impegnato per produrre qualcosa di non standard. I gruppi, con i relativi argomenti sono i seguenti:
Gruppi Titolo del lavoro
Alessio Gianluca – Dunga Sherif Green computing e server farm: cosa sono, distribuzione sui territori, consumi e inquinamento.
Bilato Giulio – Chiusano Alberto Surface Web, Dark Web e Deep Web: funzionamento, tecnologie per la realizzazione e per l’accesso.
Brezai Daniel Toma – Del Conte Luca IoT: sinonimo di spionaggio di massa? Dove finiscono i nostri dati e la nostra privacy?
Cavallero Daniele – Marello Alessio 5G: cosa è? Tante bufale o tante verità?
Liva Alessandro – Noto Giuseppe Anonimato su Internet: quali livelli della pila ISO/OSI forniscono le nostre informazioni? Come è possibile proteggersi?
Murgia Andrea – Naumovski Nenad Biga data, machine learning, intelligenza artificiale e computer quantici: gli algoritmi di cifratura sono ancora sicuri?
Zanaga Nicolas – Zanca Christian Autenticazione: dove (livello ISO-OSI), quando e perché.
LABORATORIO
Tutte le attività laboratoriali sono state svolte utilizzando il software Cisco Packet Tracer. L1 Configurazione di un servizio DHCP L2 Configurazione di VLAN L3 Tecniche di NAT L4 Server mail, http e dns
L5 Troubleshooting di rete
Attività DAD
EROGAZIONE Le attività di DAD sono state erogate esclusivamente in forma sincrona utilizzando Cisco Webex Meetings per gli incontri online e la piattaforma Google Classroom per la pubblicazione di avvisi e di materiale didattico. In media sono state svolte 4 ore settimanali.
PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI
La partecipazione alle videoconferenze è stata pressoché costante da parte di tutta la classe, solo nel caso di tre studenti si è rilevato un numero eccessivo di assenze (superiore al 30% delle ore totali)
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Durante il periodo di DAD ci sono stati diversi momenti dedicati alla valutazione degli apprendimenti. La
valutazione è stata possibile grazie alla somministrazione digitale di prove scritte (risposta aperta e
chiuse) e alle interrogazioni.
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OBIETTIVI MINIMO ATTIVATI
Gli obiettivi minimi sono rimasti invariati rispetto a quelli proposti nella programmazione di inizio anno.
PROGRAMMA SVOLTO
Unità di apprendimento 4: La sicurezza delle reti L1 VPN: Virtual Private Network
Nascita e generalità Suite dei protocolli utilizzati: IPsec
o AH o ESP
Architetture Costi
L2 Firewall, Proxy, ACL, DMZ Firewall Principi inderogabili Policy Classificazione dei firewall
o Tipo di traffico o Numero di host o Livello
Packet Filter Circuit gateway Application Proxy
Bastion Host DMZ e architetture IDS Honey pot e honey net
Unità di apprendimento 5: Sicurezza delle applicazioni L2 La sicurezza delle connessioni con SSL/TLS
Generalità SSL/TLS Il funzionamento di TLS
Unità di apprendimento 6: Cybersecurity L1 Proprietà CIA
Confidenzialità Integrità Disponibilità
L2 Vulnerabilità, minacce e attacchi Definizioni Classificazione delle minacce Classificazione degli attacchi Possibili attacchi sui vai livelli ISO/OSI
L3 Il Phishing Cosa è Come classificarlo Come individuarlo Come difendersi
L3 Malware Storia del malware Classificazione
o Worms o Virus o Trojan horse
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o Ransomware/Crypto Loker o Backdoor o trapdoor o Spyware o Adware
Diffusione Prevenire Curare
L4 Hacker e attacchi APT Chi sono gli hacker Classificazione degli hacker Cosa sono gli attacchi APT Fasi di un attacco APT Il ruolo dell’ingegnere sociale
L5 Sicurezza come processo Perché la sicurezza è un processo continuo Fasi della sicurezza
PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE DAL 30/05/2020 AL TERMINE DELLE LEZIONI Quest’ultimo periodo scolastico sarà dedicato alla discussione dell’elaborato di cui al punto “Attività di gruppo” e alla preparazione del colloquio di maturità.
Il docente: Colazzo Andrea
MATERIA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI
TELECOMUNICAZIONI
DOCENTE: Avidano Claudia
ITP: Infanti Salvatore
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI
TELECOMUNICAZIONI 3; Paolo Camagni, Riccardo Nikolassy; HOEPLI.
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA
Obiettivi del corso
- intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo di servizi web dall’ideazione alla loro realizzazione, utilizzando gli standard di progettazione, documentazione e controllo;
- progettare sistemi distribuiti e non di elaborazione dati e reti secondo le procedure e gli standard di progettazione, documentazione e controllo;
- configurare, installare e gestire architetture distribuite e non di elaborazione dati e reti; - padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici e saperli scegliere in base alle loro caratteristiche funzionali - utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Il colloquio orale
Nel corso del presente anno scolastico i colloqui orali si sono svolti a partire dall’analisi di un paio di
tematiche (per verifica) relative ai sistemi distribuiti software, hardware e per il web attinenti al programma
svolto che segue.
Il percorso didattico
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Il percorso didattico per la materia si è sviluppato, nel corso dei 3 anni di indirizzo, a partire dalla
conoscenza dei sistemi di codifica e di trasmissione dell’informazione nonché da sistemi operativi lato client
riferiti ad elaboratori stand-alone, per arrivare alla configurazione, programmazione e gestione di sistemi
multiprogrammati, reti di telecomunicazioni e sistemi distribuiti oggetto di studio del quinto anno.
In parallelo sono stati trattati gli standard di progettazione dei sistemi informatici e gli standard documentali.
Metodologia di insegnamento
La materia è stata presentata mediante:
Lezioni frontali:
necessarie nella prima fase di ciascuna unità didattica per presentare il nuovo argomento, collocarlo nel
piano di lavoro della classe e trasmettere i concetti fondamentali e rigorosi dell’argomento stesso.
Sperimentazioni in stile costruttivista:
attività (svolte prevalentemente in laboratorio) in cui i ragazzi vengono stimolati ad “inventare” le idee e le
soluzioni, piuttosto che ad assorbire semplicemente quelle da me esposte nelle lezioni frontali. In questa
fase di sperimentazione ho offerto agli allievi un supporto finalizzato a sviluppare il loro senso critico in
relazione al proprio modo di pensare ed a ciò che conoscono, ampliando così le loro capacità meta-
cognitive e valorizzando i loro processi di apprendimento. Ho proposto ai miei allievi questo tipo di attività
perché ho constatato nel tempo quanto l’uso della sperimentazione sia fondamentale per il
raggiungimento degli obiettivi disciplinari specifici in quanto essa consente una manipolazione e una
verifica delle idee nella realtà (es. modelli cartacei o simulazioni al computer di un generico sistema o
processo) che fornisce ai ragazzi concreti e diretti feedback sulla precisione delle loro idee in fase di
elaborazione.
Attività di gruppo:
svolte prevalentemente in laboratorio, hanno consentito ai ragazzi di sperimentare apprendimenti
cooperativi e collettivi che richiedono un impegno rivolto a un fine comune, attuando così la riflessione e
l’elaborazione non solo delle proprie idee ma anche di quelle dei loro pari, considerati come risorse e non
come rivali.
Mezzi e strumenti di lavoro
Oltre ai libri di testo sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
Dispense Rete locale didattica e servizi Intranet realizzati con web server LAMP Strumenti informatici, ambienti di sviluppo e software presenti nei laboratori didattici Video proiettore Piattaforma Web Moodle Mastercom, Office 365 e Google Classroom per la distribuzione di materiale
didattico
Breve relazione sullo svolgimento del programma
Gli altri argomenti teorici previsti nel piano di lavoro sono stati trattati integralmente, mentre le attività
laboratoriali, a causa della sospensione delle attività didattiche in presenza a causa del coronavirus,
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hanno mirato al conseguimento degli obiettivi minimi della materia consentendo ai ragazzi di applicare
praticamente le proprie conoscenze teoriche.
Programma svolto fino al 21 febbraio 2020
MOD1. Le architetture di rete
I sistemi distribuiti
Caratteristiche dei sistemi distribuiti
Benefici e svantaggi della distribuzione
Svantaggi legati alla distribuzione
Storia dei sistemi distribuiti e modelli architetturali
Le architetture distribuite hardware
Dalle SISD al cluster di PC
Le architetture distribuite software
dai terminali remoti ai sistemi completamente distribuiti
Architettura a livelli
MOD2. I modelli di comunicazione
Modello client-server
Livelli e strati
Le applicazioni di rete
Il modello ISO/OSI e le applicazioni
Applicazioni di rete
Scelta della architettura per l’applicazione di rete
Servizi offerti dallo strato di trasporto alle applicazioni
Il modello client/server e distribuito per i servizi di rete
Le applicazioni distribuite.
L’evoluzione delle architetture informatiche
Classificazione dei sistemi informativi basati sul web
Architetture dei sistemi Web
Configurazione con due tier e unico host
Configurazione con tre tier e dual host. Configurazione con tre tier e server
MOD3. Architettura di rete e formati per lo scambio dei dati
Standard per lo scambio di messaggi
Il linguaggio XML
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MOD4. Dispositivi e reti mobili
Dispositivi e reti mobili
Software e sistemi operativi per dispositivi mobili
Ambienti di sviluppo per dispositivi mobili
MOD5. I socket e i protocolli per la comunicazione di rete
Le porte di comunicazione e i socket
Le applicazioni distribuite e i modelli di comunicazione di rete.
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine delle lezioni.
Attività DAD
Modalità: sincrona e asincrona Piattaforma: Google Meet per le attività sincrone, Google Classroom, Moodle, Office 365 per le attività asincrone e la preparazione di dispense, schemi ed esercizi. Ore erogate settimanali: 2 Partecipazione degli studenti: La partecipazione è stata soddisfacente: gli studenti hanno partecipato attivamente alla maggior parte delle videoconferenze Modalità di valutazione : Verifiche scritte individuali: stesura della documentazione standard di un progetto con UML Esercizi di realizzazione di server e client Java, socket TCP e UDP Colloqui in Meet sulla parte teorica Partecipazione al dialogo educativo a distanza Obiettivi minimi attivati In riferimento a ciascuna unità di apprendimento sono stati considerati gli obiettivi minimi previsti nel piano di lavoro di inizio anno Programma svolto MOD5. La documentazione del progetto (continuazione)
Famiglie e tipi di socket: Stream socket e datagram socket
La Trasmissione multicast
Realizzazione di un server TCP
I socket nel linguaggio JAVA
Server e client TCP MOD6. La documentazione del progetto
Dall’analisi alla progettazione
Gli Standard per la documentazione del progetto
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La documentazione mediante i diagrammi UML
Modellazione funzionale e dinamica
Gli strumenti della modellazione. MOD7. La geolocalizzazione
Parametri di un sistema di geolocalizzazione
Le coordinate geografiche
Ambiti di applicazione della geolocalizzazione
I metodi di geolocalizzazione
Le API di Google Maps Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
La classe ha raggiunto un livello di preparazione mediamente discreto ed un piccolo gruppo di allievi
presenta una buona padronanza dei contenuti affrontati ed è dotato di un’adeguata capacità di analisi e di
sintesi.
In alcuni casi l’attività di studio incostante non ha consentito una rielaborazione personale dei contenuti
proposti che ha prodotto il raggiungimento di un livello appena sufficiente di conoscenza e applicazione
degli stessi.
Comunque tutti i candidati hanno raggiunto gli obiettivi minimi disciplinari.
La docente: Avidano Claudia
MATERIA: Gestione Progetto e Organizzazione d’Impresa
DOCENTE: Alberto Tabasso
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Conte, Camagni – Gestione del progetto e organizzazione
d’impresa - Hoepli
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: il programma è stato svolto
integralmente
Obiettivi del corso: vedi piano di lavoro Per quanto riguarda l’orale: interrogazioni Per quanto concerne il percorso didattico:
● Metodologia di insegnamento: frontale
● Gli allievi hanno risposto in modo: positivo
Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo Livello di preparazione raggiunto: buono
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Attività svolte per il recupero
Nessuna – tutti ampiamente sufficienti in tutte le prove orali e pratiche.
Programma svolto: Elementi di economica e organizzazione aziendale:
- L’informazione e l’organizzazione - Micro e macrostruttura - Le strutture organizzative - I costi di un’organizzazione aziendale
I processi aziendali: - Catena del valore, processi primari e processi di supporto - Le prestazioni dei processi aziendali - Modellizzazione dei processi aziendali e principi della gestione per processi
La qualità totale: - La qualità e il total quality managment - Enti di normazione e norme ISO 9000
Principi e tecniche di project management: - Il progetto e le sue fasi - Il principio chiave della gestione di un progetto e gli obiettivi di progetto - L’organizzazione dei progetti - Tecniche di pianificazione e controllo temporale - La programmazione e il controllo dei costi e la gestione delle aree di rischio - Pianificazione e controllo della qualità e gestione della documentazione
Gestione di progetti informatici: - I progetti informatici - Il processo di produzione del software - Preprogetto: fattibilità e analisi dei requisiti - Preprogetto: pianificazione del progetto - Le metriche e il software - La valutazione dei costi di un progetto informatico - La valutazione della qualità del software - Modelli classici di sviluppo di sistemi informatici - Valutazione dei metodi di stima
La sicurezza sul lavoro: - Pericoli e rischi - La normativa prevenzionistica - La gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro - Fattori di rischio, misure di tutela.
Il programma didattico è stato svolto integralmente e la classe è stata verificata sia oralmente che con prove pratiche su tutto il programma svolto. Le prove svolte sono stato in numero e tipologia come da accordi dipartimentali. Il giudizio di proposta al consiglio di classe è stato unicamente basato sulle prove somministrate e su nessuno dei marcatori di tabelle di valutazione alternativa. Non si è ritenuto adottarle poiché non si è notata alcuna differenza né nella didattica né nella verifica dei contenuti tra questo periodo e il precedente periodo in presenza. Sperimentazioni in stile costruttivista: nessuna
Attività di gruppo: qualche progetto svolto in piccoli gruppi
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LABORATORIO: nessuno
PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine delle lezioni.
Attività DAD
Modalità: sincrona Piattaforma: Cisco Webex Ore erogate settimanali (in media): 1 Partecipazione degli studenti: Tutti gli allievi hanno partecipato a buona parte delle attività proposte in modo collaborativo.
Docente: Alberto Tabasso
MATERIA: SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE Docente : Nebiolo Antonella PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 21/02/2020 PARTE PRATICA:
– Circuiti di agilità, velocità,e forza rivolti ai vari distretti muscolari (utilizzo di grandi e piccoli attrezzi, utilizzo del carico naturale, del peso di un compagno, di manubri e palle mediche)
– Pallamano: fondamentali individuali e di squadra, tecniche di difesa a uomo, schemi di attacco. Regolamento, arbitraggio, tornei di classe
– Hitball: regole di gioco, schemi di attacco/difesa, regolamento, arbitraggio, tornei di classe
– Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra. Tattiche e schemi di attacco, palleggiatore in penetrazione. Modalità tattiche di difesa. Regolamento, arbitraggio gesti arbitrali. Tornei di classe
– Tamburello: fondamentali individuali e di squadra, regolamento, arbitraggio. Partite 3vs3 e 5vs5 PARTE TEORICA:
– Regolamenti e gesti arbitrali delle discipline sportive trattate
– Conoscenza di norme di prevenzione della sicurezza personale in palestra e spazi aperti
– Abilità motorie di base, capacità condizionali e apprendimento motorio
– Il doping, dipendenza , effetti collaterali, uso e abuso in varie discipline sportive sia in atleti normodotati che disabili
Attività DAD
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Modalità sincrona : videoconferenze Piattaforma: Google Meet Ore erogate settimanali (in media): 1 Partecipazione degli studenti: buona PROGRAMMA SVOLTO DAL 22/02/2020 al termine delle lezioni ( DAD solo teoria) -Approfondimento e relazioni su “ Doping, dipendenza, effetti collaterali, uso e abuso in varie discipline sportive e da parte di atleti normodotati e disabili” -Alimentazione e integrazione in covid19 time
– Corretta esecuzione di esercizi proposti in classroom ( squat, crunch, piegamenti, pull up, muscle up, utilizzo del tapis roulant, curl bicipiti, dips)
– Aminoacidi ramificati benefici, effetti, placebo La docente: Prof.ssa Nebiolo Antonella
MATERIA: Religione
DOCENTE: Prof.ssa COMUNIAN Mariangela
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Tiberiade – Manganotti-Incampo ed. La Scuola
RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Obiettivi del corso: in conformità agli accordi con il Consiglio di classe e al Piano annuale è stato previsto il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
a livello educativo: gli alunni devono saper dialogare con compagni e insegnante con relazioni corrette e rispettose;
a livello didattico: saper conoscere i contenuti della disciplina attraverso la comprensione e l’uso di linguaggi specifici.
per quanto riguarda l’orale. Per quanto concerne il percorso didattico:
Metodologia di insegnamento: inevitabile la lezione frontale alternando momenti di lezione espositiva, dialogata , interattiva e audiovisiva.
Gli allievi hanno risposto in modo: vivo interesse e buona partecipazione al dialogo educativo da parte del maggior numero degli studenti.
Mezzi e strumenti di lavoro: strumenti audiovisivi, articoli di giornali, libro di testo. Livello di preparazione raggiunto: buono Le competenze: buono Le abilità : accettabili Programma svolto Il bene e il male: Le ideologie La crocifissione in Chagall e Guttuso Partire dall’esperienza per dare un giudizio alla realtà: Realismo
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Il mistero dell’Incarnazione Riscoprire il Presepe, farlo in case, scuole, piazze Il Natale ortodosso Scatti sul mondo: testimonianze dal Venezuela Riferimenti costanti agli interventi di Papa Francesco su diversi argomenti: ambiente, solidarietà… I giovani e la mafia PROGRAMMA e ATTIVITA’ di DAD SVOLTO/da svolgere dal 22 febbraio 2020 e fino al termine delle lezioni.
Attività DAD
Modalità sincrona : videoconferenze Piattaforma: meet Ore erogate settimanali (in media): 30 minuti Partecipazione degli studenti: buona Modalità di valutazione : presenza ai meet e partecipazione al dialogo educativo Obiettivi minimi attivati: invitare i ragazzi a comprendere la realtà partendo dalla propria esperienza attraverso una capacità critica che tenga conto di tutti i fattori (Realismo) Con particolare riguardo per gli studenti certificati (HC e BES) Programma svolto: La Chiesa al tempo del Covid….riferimenti agli interventi di Papa Francesco. Analisi di opere d’arte. Testi letterari
Attività di laboratorio (eventuale) Modalità di erogazione: meet e condivisione materiali su classroom Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe
Solo 6 alunni su 17 si sono avvalsi dell’IRC. Ovviamente con un numero così ristretto è stato possibile
affrontare un buon dialogo con l’ottima partecipazione di tutti.
Livello di preparazione raggiunto
Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo
x
La docente: Prof.ssa COMUNIAN Mariangela
14. Allegati
Sono presenti i seguenti allegati:
Allegato n° 1: Attività di Alternanza Scuola Lavoro svolte dai singoli candidati
Allegato n° 2: Simulazioni e griglie di valutazione delle prove scritte d’esame
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Il presente documento è stato redatto secondo le indicazioni del Consiglio di Classe a tal fine
convocato.
Asti, 30 maggio 2020
I componenti del Consiglio di Classe approvano tale documento mediante e-mail
inviate al coordinatore di classe
La Coordinatrice di Classe (Prof.ssa Claudia Avidano) IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Prof. Franco CALCAGNO ______________________
GLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE Marello Alessio, Alessio Gianluca
I rappresentanti di classe esprimono la presa visione di tale documento
(ricevuto via e-mail) e la sua approvazione mediante e-mail inviata al
coordinatore di classe
I consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca
e quella dei genitori.
Documento del 30 maggio e privacy
Nella redazione del documento i consigli di classe terranno conto delle indicazioni fomite dal Garante per
la protezione dei dati personali con la nota del 21 marzo 2017, prot. 10719, avente come oggetto la
diffusione di dati personali riferiti agli studenti nell’ambito del documento.
Nel paragrafo 3 del documento il Garante sottolinea che “[….] a fronte di specifici obblighi normativi
che impongono la diffusione di atti o documenti amministrativi, le amministrazioni pubbliche prima di
mettere a disposizione sui propri siti web istituzionali atti e documenti amministrativi contenenti dati
personali, devono verificare che sia espressamente previsto I’ obbligo di pubblicare anche dati personali,
ovvero valutare, caso per caso, se tale diffusione sia effettivamente necessaria rispetto alle finalità sottese
alla diffusione del documento (art. 4, comma 1, lettera m), e art. 19, comma 3, del Codice, con riguardo
ai dati comuni, nonché artt. 20, 21 e 22, comma 11, con riferimento ai dati sensibili e giudiziari)”
48
Il Garante ritiene, quindi, che non vi sia alcuna necessita di fornire alla commissione esaminatrice dati
personali riferiti agli studenti in un documento che ha come finalità quella di mettere in evidenza il
percorso didattico e formative di ciascuna classe e di orientare la commissione nell’organizzazione e nello
svolgimento dell’Esame di Stato.
49
ALLEGATO 1
“Tabella Riepilogativa Attività di PCTO – (ex. Alternanza Scuola Lavoro) svolte dai
singoli candidati”
CLASSE 5° AI - Indirizzo Informatico - a.s. 2019/20
A.S. 2017/18 A.S. 2018/19
A.S. 2019/20 progetto "costruisco il mio futuro"
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PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 1) – ESEMPIO TIPOLOGIA A
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, cap. XV, da Tutti i romanzi, I, a cura di G. Macchia, Mondadori,
Milano, 1973
Io mi vidi escluso per sempre dalla vita, senza possibilità di rientrarvi. Con quel lutto nel cuore, con
quell’esperienza fatta, me ne sarei andato via, ora, da quella casa, a cui mi ero già abituato, in cui avevo
trovato un po’ di requie, in cui mi ero fatto quasi il nido; e di nuovo per le strade, senza meta, senza scopo,
nel vuoto. La paura di ricader nei lacci della vita, mi avrebbe fatto tenere più lontano che mai dagli uomini,
solo, solo, affatto solo, diffidente, ombroso; e il supplizio di Tantalo si sarebbe rinnovato per me.
Uscii di casa, come un matto. Mi ritrovai dopo un pezzo per la via Flaminia, vicino a Ponte Molle. Che ero
andato a far lì? Mi guardai attorno; poi gli occhi mi s’affisarono1 su l’ombra del mio corpo, e rimasi un tratto a
contemplarla; infine alzai un piede rabbiosamente su essa. Ma io no, io non potevo calpestarla, l’ombra mia.
Chi era più ombra di noi due? io o lei?
Due ombre!
Là, là per terra; e ciascuno poteva passarci sopra: schiacciarmi la testa, schiacciarmi il cuore: e io, zitto;
l’ombra, zitta.
L’ombra d’un morto: ecco la mia vita...
Passò un carro: rimasi lì fermo, apposta: prima il cavallo, con le quattro zampe, poi le ruote del carro. – Là,
così! forte, sul collo! Oh, oh, anche tu, cagnolino? Sù, da bravo, sì: alza un’anca! Alza un’anca! Scoppiai a
ridere d’un maligno riso; il cagnolino scappò via, spaventato; il carrettiere si voltò a guardarmi. Allora mi
mossi; e l’ombra, meco, dinanzi2. Affrettai il passo per cacciarla sotto altri carri, sotto i piedi de’ viandanti,
voluttuosamente3. Una smania mala4 mi aveva preso, quasi unghiandomi5 il ventre; alla fine non potei più
vedermi davanti quella mia ombra; avrei voluto scuotermela dai piedi. Mi voltai; ma ecco; la avevo dietro,
ora.
“E se mi metto a correre,” pensai, “mi seguirà!”
Mi stropicciai forte la fronte, per paura che stessi per ammattire, per farmene una fissazione. Ma sì!
così era! il simbolo, lo spettro della mia vita era quell’ombra: ero io, là per terra, esposto alla mercé dei piedi
altrui. Ecco quello che restava di Mattia Pascal, morto alla Stìa6: la sua ombra per le vie di Roma.
Ma aveva un cuore, quell’ombra, e non poteva amare; aveva denari, quell’ombra, e ciascuno
poteva rubarglieli; aveva una testa, ma per pensare e comprendere ch’era la testa di un’ombra, e
non l’ombra d’una testa. Proprio così!
Allora la sentii come cosa viva, e sentii dolore per essa, come il cavallo e le ruote del carro e i
piedi de’ viandanti ne avessero veramente fatto strazio. E non volli lasciarla più lì, esposta, per
terra. Passò un tram, e vi montai.
1 mi s’affisarono: mi si fissarono. 2 meco, dinanzi: era con me, davanti a me. 3 voluttuosamente: con morboso desiderio. 4 smania mala: malvagia irrequietezza. 5 adunghiandomi: afferrandomi con le unghie 6 alla Stìa: è il podere di Mattia Pascal dove, precisamente nella gora del mulino, era stato trovato il cadavere dell’uomo
che Romilda e la vedova Pescatore avevano identificato come quello del marito e genero scomparso.
57
Il Fu Mattia Pascal, scritto in uno dei periodi più difficili della vita dell’autore e pubblicato per la
prima volta nel 1904, può essere considerato uno tra i più celebri romanzi di Luigi Pirandello. Nel
capitolo XV si narra come, nel corso di una delle frequenti sedute spiritiche che si tengono in casa
Paleari, Adriano Meis (alias Mattia Pascal), distratto da Adriana (la figlia di Paleari, della quale è
innamorato), viene derubato da Papiano di una consistente somma di denaro. Vorrebbe
denunciare l’autore del furto, ma, essendo sprovvisto di stato civile, è ufficialmente inesistente,
impossibilitato a compiere una qualsiasi azione di tipo formale. Preso dalla disperazione, esce di
casa e vaga per le strade di Roma.
Comprensione e analisi
1. Riassumi il contenuto del brano.
2. Individua e spiega i temi centrali di questo episodio, facendo riferimento alle espressioni più
significative presenti nel testo.
3. Soffermati sulla sintassi, caratterizzata da frasi brevi, sulle continue variazioni del tipo di
discorso (indiretto, diretto, indiretto libero, ecc.) e sulla presenza di figure retoriche basate su
ripetizioni o contrapposizioni di coppie di termini e spiegane il nesso con lo stato d'animo del
protagonista.
4. Spiega la parte conclusiva del brano: Ma aveva un cuore, quell’ombra, e non poteva amare;
aveva denari, quell’ombra, e ciascuno poteva rubarglieli; aveva una testa, ma per pensare e
comprendere ch’era la testa di un’ombra, e non l’ombra d’una testa. Proprio così!
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda in modo
organico le risposte agli spunti proposti.
Interpretazione Proponi una tua interpretazione complessiva del brano, delle sue tematiche e del contesto storico
di riferimento e approfondiscila con opportuni collegamenti all'autore e/o ad altre tue eventuali
letture e conoscenze personali, in cui ricorrano temi e riflessioni in qualche modo riconducibili a
quelle proposte nel testo.
___________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i
candidati di madrelingua non italiana.
58
PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 2) – ESEMPIO TIPOLOGIA B
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Da un articolo di Guido Castellano e Marco Morello, Vita domotica. Basta la parola, «Panorama»,
14 novembre 2018.
Sin dai suoi albori, la tecnologia è stata simile a una lingua straniera: per padroneggiarla almeno
un minimo, bisognava studiarla. Imparare a conoscere come maneggiare una tastiera e un
mouse, come districarsi tra le cartelline di un computer, le sezioni di un sito, le troppe icone di uno
smartphone. Oggi qualcosa è cambiato: la tecnologia sa parlare, letteralmente, la nostra lingua.
Ha imparato a capire cosa le diciamo, può rispondere in modo coerente alle nostre domande,
ubbidire ai comandi che le impartiamo. È la rivoluzione copernicana portata dall’ingresso della
voce nelle interazioni con le macchine: un nuovo touch, anzi una sua forma ancora più
semplificata e immediata perché funziona senza l’intermediazione di uno schermo. È impalpabile,
invisibile. Si sposta nell’aria su frequenze sonore.
Stiamo vivendo un passaggio epocale dalla fantascienza alla scienza: dal capitano Kirk in Star
Trek che conversava con i robot […], ai dispositivi in apparenza onniscienti in grado di dirci,
chiedendoglielo, se pioverà domani, di ricordarci un appuntamento o la lista della spesa […]. Nulla
di troppo inedito, in realtà: Siri è stata lanciata da Apple negli iPhone del 2011, Cortana di
Micorsoft è arrivata poco dopo. Gli assistenti vocali nei pc e nei telefonini non sono più neonati in
fasce, sono migliorati perché si muovono oltre il lustro di vita. La grande novità è la colonizzazione
delle case, più in generale la loro perdita di virtualità, il loro legame reale con le cose. […]
Sono giusto le avanguardie di un contagio di massa: gli zelanti parlatori di chip stanno sbarcando
nei televisori, nelle lavatrici, nei condizionatori, pensionando manopole e telecomandi, rotelline da
girare e pulsanti da schiacciare. Sono saliti a bordo delle automobili, diventeranno la maniera più
sensata per interagire con le vetture del futuro quando il volante verrà pensionato e la macchina ci
porterà a destinazione da sola. Basterà, è evidente, dirle dove vogliamo andare. […]
Non è un vezzo, ma un passaggio imprescindibile in uno scenario dove l’intelligenza artificiale
sarà ovunque. A casa come in ufficio, sui mezzi di trasporto e in fabbrica. […]
Ma c’è il rovescio della medaglia e s’aggancia al funzionamento di questi dispositivi, alla loro
necessità di essere sempre vigili per captare quando li interpelliamo pronunciando «Ok Google»,
«Alexa», «Hey Siri» e così via. «Si dà alle società l’opportunità di ascoltare i loro clienti» ha fatto
notare di recente un articolo di Forbes. Potenzialmente, le nostre conversazioni potrebbero essere
usate per venderci prodotti di cui abbiamo parlato con i nostri familiari, un po’ come succede con i
banner sui siti che puntualmente riflettono le ricerche effettuate su internet. «Sarebbe l’ennesimo
annebbiamento del concetto di privacy» sottolinea la rivista americana. Ancora è prematuro, ci
sono solo smentite da parte dei diretti interessati che negano questa eventualità, eppure pare una
frontiera verosimile, la naturale evoluzione del concetto di pubblicità personalizzata. […]
Inedite vulnerabilità il cui antidoto è il buon senso: va bene usarli per comandare le luci o la
musica, se qualcosa va storto verremo svegliati da un pezzo rock a tutto volume o da una
tapparella che si solleva nel cuore della notte. «Ma non riesco a convincermi che sia una buona
idea utilizzarli per bloccare e sbloccare una porta» spiega Pam Dixon, direttore esecutivo di World
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privacy forum, società di analisi americana specializzata nella protezione dei dati. «Non si può
affidare la propria vita a un assistente domestico».
Comprensione e analisi
1. Riassumi il contenuto essenziale del testo, mettendone in evidenza gli snodi argomentativi.
2. La grande novità è la colonizzazione delle case, più in generale la loro perdita di virtualità, il loro
legame reale con le cose: qual è il senso di tale asserzione, riferita agli assistenti vocali?
3. Che cosa si intende con il concetto di pubblicità personalizzata?
4. Nell’ultima parte del testo, l’autore fa riferimento ad nuova accezione di “vulnerabilità”: commenta
tale affermazione.
Produzione
Sulla base delle conoscenze acquisite nel tuo percorso di studi, delle tue letture ed esperienze
personali, elabora un testo in cui sviluppi il tuo ragionamento sul tema della diffusione
dell’intelligenza artificiale nella gestione della vita quotidiana. Argomenta in modo tale da
organizzare il tuo elaborato in un testo coerente e coeso che potrai, se lo ritieni utile, suddividere
in paragrafi.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i
candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 3) – ESEMPIO TIPOLOGIA B
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Una rapida evoluzione delle tecnologie è certamente la caratteristica più significativa degli anni a
venire, alimentata e accelerata dall'arrivo della struttura del Villaggio Globale. […] Il parallelo
darwiniano può essere portato oltre: come nei sistemi neuronali e più in generale nei sistemi
biologici, l'inventività evolutiva è intrinsecamente associata all'interconnessione. Ad esempio, se
limitassimo il raggio di interazione tra individui ad alcuni chilometri, come era il caso della società
rurale della fine dell'Ottocento, ritorneremmo ad una produttività comparabile a quella di allora.
L'interconnessione a tutti i livelli e in tutte le direzioni, il “melting pot”, è quindi un elemento
essenziale nella catalisi della produttività.
La comunità scientifica è stata la prima a mettere in pratica un tale “melting pot” su scala
planetaria. L'innovazione tecnologica che ne deriva, sta seguendo lo stesso percorso.
L'internazionalizzazione della scienza è quasi un bisogno naturale, dal momento che le leggi della
Natura sono evidentemente universali ed espresse spesso con il linguaggio comune della
matematica. È proprio a causa di questa semplicità che tale esempio costituisce un utile punto di
riferimento.
Esso prova che la globalizzazione è un importante mutante “biologico”, una inevitabile tappa
nell'evoluzione. Molte delle preoccupazioni espresse relativamente alle conseguenze di questo
processo si sono rivelate prive di fondamento. Ad esempio, la globalizzazione nelle scienze ha
amplificato in misura eccezionale l'efficacia della ricerca. Un fatto ancora più importante è che
essa non ha eliminato le diversità, ma ha creato un quadro all'interno del quale la competizione
estremamente intensificata tra individui migliora la qualità dei risultati e la velocità con la quale
essi possono essere raggiunti. Ne deriva un meccanismo a somma positiva, nel quale i risultati
dell'insieme sono largamente superiori alla somma degli stessi presi separatamente, gli aspetti
negativi individuali si annullano, gli aspetti positivi si sommano, le buone idee respingono le cattive
e i mutamenti competitivi scalzano progressivamente i vecchi assunti dalle loro nicchie.
Ma come riusciremo a preservare la nostra identità culturale, pur godendo dell'apporto della
globalizzazione che, per il momento, si applica ai settori economico e tecnico, ma che invaderà
rapidamente l'insieme della nostra cultura? Lo stato di cose attuale potrebbe renderci inquieti per
il pericolo dell'assorbimento delle differenze culturali e, di conseguenza, della creazione di un
unico “cervello planetario”.
A mio avviso, e sulla base della mia esperienza nella comunità scientifica, si tratta però solo di
una fase passeggera e questa paura non è giustificata. Al contrario, credo che saremo testimoni
di un'esplosione di diversità piuttosto che di un'uniformizzazione delle culture. Tutti gli individui
dovranno fare appello alla loro diversità regionale, alla loro cultura specifica e alle loro tradizioni al
fine di aumentare la loro competitività e di trovare il modo di uscire dall'uniformizzazione globale.
Direi addirittura, parafrasando Cartesio, “Cogito, ergo sum”, che l'identità culturale è sinonimo di
esistenza. La diversificazione tra le radici culturali di ciascuno di noi è un potente generatore di
idee nuove e di innovazione. È partendo da queste differenze che si genera il diverso, cioè il
nuovo. Esistono un posto ed un ruolo per ognuno di noi: sta a noi identificarli e conquistarceli.
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Ciononostante, bisogna riconoscere che, anche se l'uniformità può creare la noia, la differenza
non è scevra da problemi. L'unificazione dell'Europa ne è senza dubbio un valido esempio.
Esiste, ciononostante, in tutto ciò un grande pericolo che non va sottovalutato. È chiaro che non
tutti saranno in grado di assimilare un tale veloce cambiamento, dominato da tecnologie nuove.
Una parte della società resterà inevitabilmente a margine di questo processo, una nuova
generazione di illetterati “tecnologici” raggiungerà la folla di coloro che oggi sono già socialmente
inutili e ciò aggraverà il problema dell'emarginazione.
Ciò dimostra che, a tutti i livelli, l'educazione e la formazione sono una necessità. Dobbiamo agire
rapidamente poiché i tempi sono sempre più brevi, se ci atteniamo alle indicazioni che ci sono
fornite dal ritmo al quale procede l'evoluzione. Dovremo contare maggiormente sulle nuove
generazioni che dovranno, a loro volta, insegnare alle vecchie. Questo è esattamente l'opposto di
ciò che avviene nella società classica, nella quale la competenza è attribuita principalmente e
automaticamente ai personaggi più importanti per il loro status o per la loro influenza politica.
L'autorità dovrebbe invece derivare dalla competenza e dalla saggezza acquisite con l'esperienza
e non dal potere accumulato nel tempo. […]
(dalla prolusione del prof. Carlo Rubbia, “La scienza e l’uomo”, inaugurazione anno accademico 2000/2001, Università degli studi di Bologna)
Comprensione e analisi
1. Riassumi brevemente questo passo del discorso di Carlo Rubbia, individuandone la tesi di fondo
e lo sviluppo argomentativo.
2. Che cosa significa che “l'inventività evolutiva è intrinsecamente associata all'interconnessione”
e che “l’interconnessione a tutti i livelli e in tutte le direzioni, il melting pot, è quindi un elemento
essenziale nella catalisi della produttività”? Quale esempio cita lo scienziato a sostegno di questa
affermazione?
3. Per quale motivo Carlo Rubbia chiama a sostegno della propria tesi l’esempio della comunità
scientifica?
4. Quale grande cambiamento è ravvisato tra la società classica e la società attuale?
Produzione La riflessione di Carlo Rubbia anticipava di circa vent’anni la realtà problematica dei
nostri tempi: le conseguenze della globalizzazione a livello tecnologico e a livello culturale. Sulla
base delle tue conoscenze personali e del tuo percorso formativo, esprimi le tue considerazioni
sul rapporto tra tecnologia, globalizzazione, diversità.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di
provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 4) – ESEMPIO TIPOLOGIA B
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Il tentativo di realizzare i diritti umani è continuamente rimesso in discussione. Le forze che si
oppongono alla loro realizzazione sono numerose: regimi autoritari, strutture governative
soverchianti e onnicomprensive, gruppi organizzati che usano la violenza contro persone innocenti
e indifese, più in generale, gli impulsi aggressivi e la volontà di predominio degli uomini che
animano quelle strutture e quei gruppi. Contro tutti questi «nemici», i diritti umani stentano ad alzare
la loro voce.
Che fare dunque? Per rispondere, e non con una semplice frase, bisogna avere chiaro in mente
che i diritti umani sono una grande conquista dell’homo societatis sull’homo biologicus. Come ha
così bene detto un grande biologo francese, Jean Hamburger, niente è più falso dell’affermazione
secondo cui i diritti umani sono «diritti naturali», ossia coessenziali alla natura umana, connaturati
all’uomo. In realtà, egli ha notato, l’uomo come essere biologico è portato ad aggredire e
soverchiare l’altro, a prevaricare per sopravvivere, e niente è più lontano da lui dell’altruismo e
dell’amore per l’altro: «niente eguaglia la crudeltà, il disprezzo per l’individuo, l’ingiustizia di cui la
natura ha dato prova nello sviluppo della vita». Se «l’uomo naturale» nutre sentimenti di amore e di
tenerezza, è solo per procreare e proteggere la ristretta cerchia dei suoi consanguinei. I diritti
umani, sostiene Hamburger, sono una vittoria dell’io sociale su quello biologico, perché impongono
di limitare i propri impulsi, di rispettare l’altro: «il concetto di diritti dell’uomo non è ispirato dalla
legge naturale della vita, è al contrario ribellione contro la legge naturale».
Se è così, e non mi sembra che Hamburger abbia torto, non si potrà mai porre termine alla tensione
tra le due dimensioni. E si dovrà essere sempre vigili perché l’io biologico non prevalga sull’io
sociale. Ne deriva che anche una protezione relativa e precaria dei diritti umani non si consegue né
in un giorno né in un anno: essa richiede un arco di tempo assai lungo. La tutela internazionale dei
diritti umani è come quei fenomeni naturali – i movimenti tellurici, le glaciazioni, i mutamenti climatici
– che si producono impercettibilmente, in lassi di tempo che sfuggono alla vita dei singoli individui e
si misurano nell’arco di generazioni. Pure i diritti umani operano assai lentamente, anche se – a
differenza dei fenomeni naturali – non si dispiegano da sé, ma solo con il concorso di migliaia di
persone, di Organizzazioni non governative e di Stati. Si tratta, soprattutto, di un processo che non
è lineare, ma continuamente spezzato da ricadute, imbarbarimenti, ristagni, silenzi lunghissimi.
Come Nelson Mandela, che ha molto lottato per la libertà, ha scritto nella sua Autobiografia: «dopo
aver scalato una grande collina ho trovato che vi sono ancora molte più colline da scalare».
Antonio CASSESE, I diritti umani oggi, Economica Laterza, Bari 2009 (prima ed. 2005), pp, 230-231
Antonio Cassese (1937-2011) è stato un giurista, esperto di Diritto internazionale.
Comprensione e analisi
1. Riassumi il testo mettendo in evidenza la tesi principale e gli argomenti addotti.
2. Nello svolgimento del discorso viene introdotta una contro-tesi: individuala.
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3. Sul piano argomentativo quale valore assume la citazione del biologo francese, Jean Hamburger?
4. Spiega l’analogia proposta, nell’ultimo capoverso, fra la tutela internazionale dei diritti umani e i
fenomeni naturali impercettibili.
5. La citazione in chiusura da Nelson Mandela quale messaggio vuole comunicare al lettore?
Produzione Esprimi il tuo giudizio in merito all’attualità della violazione dei diritti umani,
recentemente ribadita da gravissimi fatti di cronaca. Scrivi un testo argomentativo in cui tesi e
argomenti siano organizzati in un discorso coerente e coeso, che puoi, se lo ritieni utile, suddividere
in paragrafi.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di
provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 5) – ESEMPIO TIPOLOGIA C
RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE
DI ATTUALITA’
La nostalgia fa parte della vita, come ne fa parte la memoria, della quale la nostalgia si nutre sulla
scia dei ricordi che non dovremmo mai dimenticare, e che ci aiutano a vivere. Non c’è vita che non
possa non essere attraversata dai sentieri talora luminosi e talora oscuri della nostalgia, e delle sue
emozioni sorelle, come la malinconia, la tristezza, il rimpianto, il dolore dell’anima, la gioia e la letizia
ferite, e sono molte le forme che la nostalgia assume nelle diverse stagioni della nostra vita. Andare
alla ricerca delle emozioni, delle emozioni perdute, e la nostalgia ne è emblematica testimonianza, è
compito di chiunque voglia conoscere le sconfinate aree dell’interiorità, e delle emozioni che ne fanno
parte. Non dovremmo vivere senza una continua riflessione sulla storia della nostra vita, sul passato
che la costituisce, e che la nostalgia fa rinascere, sulle cose che potevano essere fatte, e non lo sono
state, sulle occasioni perdute, sulle cose che potremmo ancora fare, e infine sulle ragioni delle nostre
nostalgie e dei nostri rimpianti. Non solo è possibile invece, ma è frequente, che si voglia sfuggire
all’esperienza e alla conoscenza di quello che siamo stati nel passato, e di quello che siamo ora.
La nostalgia ha come sua premessa la memoria che ne è la sorgente. Se la memoria è incrinata, o
lacerata, dalle ferite che la malattia, o la sventura, trascina con sé, come sarebbe mai possibile
riconoscere in noi le tracce della nostalgia? Dalla memoria emozionale, certo, dalla memoria vissuta,
sgorgano le sorgenti della nostalgia, e non dalla memoria calcolante, dalla memoria dei nomi e dei
numeri, che nulla ha a che fare con quella emozionale; ma il discorso, che intende riflettere sul tema
sconfinato della memoria, mirabilmente svolto da sant’Agostino nelle Confessioni, ha bisogno di
tenerne presenti la complessità e la problematicità.
Eugenio BORGNA, La nostalgia ferita, Einaudi, Torino 2018, pp. 67-69
Eugenio Borgna, psichiatra e docente, in questo passo riflette sulla nostalgia. A qualunque età si può
provare nostalgia di qualcosa che si è perduto: di un luogo, di una persona, dell’infanzia o
dell’adolescenza, di un amore, di un’amicizia, della patria. Non soffocare «le emozioni perdute»,
testimoniate dalla nostalgia, consente di scandagliare l’interiorità e di riflettere sulla «storia della
nostra vita», per comprendere chi siamo stati e chi siamo diventati.
Condividi le riflessioni di Borgna? Pensi anche tu che la nostalgia faccia parte della vita e che ci aiuti
a fare i conti continuamente con la complessità dei ricordi e con la nostra storia personale?
Sostieni con chiarezza il tuo punto di vista con argomenti ricavati dalle tue conoscenze scolastiche ed
extrascolastiche e con esemplificazioni tratte dalle tue esperienze di vita.
Puoi articolare la struttura della tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la
trattazione con un titolo complessivo che ne esprima in una sintesi coerente il contenuto.
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candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 6) – ESEMPIO TIPOLOGIA C
RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE
DI ATTUALITA’
La fragilità è all'origine della comprensione dei bisogni e della sensibilità per capire in quale modo
aiutare ed essere aiutati.
Un umanesimo spinto a conoscere la propria fragilità e a viverla, non a nasconderla come se si
trattasse di una debolezza, di uno scarto vergognoso per la voglia di potere, che si basa sulla forza
reale e semmai sulle sue protesi. Vergognoso per una logica folle in cui il rispetto equivale a fare paura.
Una civiltà dove la tua fragilità dà forza a quella di un altro e ricade su di te promuovendo salute
sociale che vuol dire serenità. Serenità, non la felicità effimera di un attimo, ma la condizione continua
su cui si possono inserire momenti persino di ebbrezza.
La fragilità come fondamento della saggezza capace di riconoscere che la ricchezza del singolo è l'altro
da sé, e che da soli non si è nemmeno uomini, ma solo dei misantropi che male hanno interpretato la
vita propria e quella dell'insieme sociale.
Vittorino ANDREOLI, L’uomo di vetro. La forza della fragilità, Rizzoli 2008
La citazione proposta, tratta da un saggio dello psichiatra Vittorino Andreoli, pone la consapevolezza della propria fragilità e della debolezza come elementi di forza autentica nella condizione umana. Rifletti su questa tematica, facendo riferimento alle tue conoscenze, esperienze e letture personali. Puoi eventualmente articolare la tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la trattazione con un titolo complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
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Durata massima della prova: 6 ore.
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per i candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA PROVA SCRITTA (traccia 7) – ESEMPIO TIPOLOGIA A
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Giuseppe Ungaretti, da L’Allegria, Il Porto Sepolto.
Risvegli
Mariano il 29 giugno 1916 Ogni mio momento io l’ho vissuto un’altra volta in un’epoca fonda fuori di me Sono lontano colla mia memoria dietro a quelle vite
perse Mi desto in un
bagno di care cose
consuete sorpreso e
raddolcito Rincorro le
nuvole che si
sciolgono dolcemente
cogli occhi attenti e mi
rammento di qualche
amico morto
Ma Dio cos’è? E la creatura atterrita sbarra gli occhi e accoglie gocciole di stelle e la pianura muta E si sente
riavere
da Vita d’un uomo. Tutte le poesie, a cura di Leone Piccioni, Mondadori, Milano, 1982
Comprensione e Analisi
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle
domande proposte.
1. Sintetizza i principali temi della poesia.
2. A quali risvegli allude il titolo?
3. Che cosa rappresenta per l’io lirico l’«epoca fonda/fuori di me» nella prima strofa?
4. Quale spazio ha la guerra, evocata dal riferimento al luogo in Friuli e dalla data di composizione, nel
dispiegarsi della memoria?
5. Quale significato assume la domanda «Ma Dio cos’è?» e come si spiega il fatto che nei versi
successivi la reazione è riferita a una impersonale «creatura/atterrita» anziché all’io che l’ha posta? 6.
Analizza, dal punto di vista formale, il tipo di versificazione, la scelta e la disposizione delle parole.
Interpretazione
Partendo dalla lirica proposta, in cui viene evocato l’orrore della guerra, elabora una tua riflessione sul
percorso interiore del poeta. Puoi anche approfondire l’argomento tramite confronti con altri testi di
Ungaretti o di altri autori a te noti o con altre forme d’arte del Novecento.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)
Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt)
INDICATORE 1
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.
Coesione e coerenza testuale.
INDICATORE 2
Ricchezza e padronanza lessicale.
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della
punteggiatura.
INDICATORE 3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.
Indicatori specifici per le singole tipologie di prova
Tipologia A
Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt)
Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la
lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della
rielaborazione).
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e
stilistici.
Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta).
Interpretazione corretta e articolata del testo.
Tipologia B
Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt)
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi
pertinenti.
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione.
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Tipologia C
Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt)
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e
dell'eventuale paragrafazione.
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione.
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va
riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
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SECONDA PROVA: INFORMATICA e SISTEMI E RETI
Il candidato (che potrà eventualmente avvalersi delle conoscenze e competenze maturate attraverso esperienze di alternanza scuola-lavoro, stage o formazione in azienda) svolga la prima parte della prova e due tra i quesiti proposti nella seconda parte.
PRIMA PARTE
Una scuola superiore con 1000 studenti è ospitata in un edificio a quattro piani. Negli uffici di segreteria e
presidenza, situati al secondo, ci sono 15 postazioni di lavoro fisse connesse da un’infrastruttura di rete
Ethernet con apparati a 100 Mb/s. Questa rete, d’ora in poi denominata “rete amministrativa”, è collegata
ad Internet attraverso una linea ADSL a 7 Mb/s. I computer presenti nei 10 laboratori didattici e le altre
postazioni fisse a disposizione dei docenti sono anch’essi collegati tramite una seconda rete Ethernet
(d’ora in poi denominata “rete didattica”) con apparati a 100 Mb/s; la rete didattica è fisicamente separata
da quella amministrativa e si connette alla rete Internet mediante una seconda linea ADSL a 24 Mb/s.
L’attuale separazione fisica delle due reti garantisce che le informazioni trattate all’interno della rete
amministrativa non siano accessibili dalla rete didattica.
La scuola ha esigenze crescenti di servizi di rete:
● per quanto riguarda l’attività amministrativa che viene svolta su portali esterni ministeriali e privati
(come il registro elettronico)
● per quanto riguarda la didattica la scuola intende:
o adottare gradatamente una didattica basata sul principio del BYOD (Bring Your Own
Device), che consiste nell’utilizzo in classe dei dispositivi mobili degli studenti
(smartphone, tablet, Pc portatili, …); o ampliare le modalità di erogazione della didattica
implementando la didattica a distanza. Questa nuovo modo di fare scuola prevede sia l’utilizzo
di servizi interni (registro elettronico, server FTP, etc.) anche da utenti collegati in remoto sia
servizi esterni (call conference, gestione classe, etc.).
Per questo motivo la scuola intende aggiornare la sua infrastruttura al fine di conseguire i seguenti
obiettivi:
1. sostituire, per l’accesso ordinario ad Internet, le due linee ADSL con un’unica linea più performante,
per connettere alla rete globale sia la rete didattica che quella amministrativa, pur continuando a
mantenere separato il traffico delle due reti; si decide comunque di mantenere con altro scopo una
delle due linee ADSL preesistenti, per disporre di una linea di riserva da utilizzare in caso di
malfunzionamenti sulla nuova connessione Internet unica;
2. garantire la sicurezza della rete interna da possibili minacce, sia interne che esterne.
3. offrire una piattaforma per la didattica multimediale e a distanza, accessibile sia dalla rete locale
interna alla scuola che tramite Internet
Il candidato, formulate le opportune ipotesi aggiuntive, sviluppi i seguenti punti:
1. rappresenti graficamente uno schema logico dell’infrastruttura di rete esistente;
2. proponga un progetto anche grafico per l’evoluzione di tale infrastruttura, che soddisfi le esigenze
sopra esplicitate, indicando le risorse hardware e software necessarie; approfondisca in particolare
le caratteristiche della nuova connessione Internet, i meccanismi per mantenere la separazione del
traffico tra le due reti interne, la migrazione degli apparati, gli strumenti di sicurezza, la gestione
della linea ADSL di riserva;
70
3. proponga i principali servizi che dovrà offrire la piattaforma didattica della scuola, tenendo conto
che potrebbe essere utilizzata anche per la didattica a distanza e che i servizi potranno essere offerti
da piattaforme esterne integrate dal portale della scuola;
4. disegni il database utilizzato da una piattaforma con le seguenti caratteristiche:
a) esercita un controllo degli accessi che distingua il personale amministrativo, i docenti e gli
studenti organizzati per classe.
b) fornisce una serie di servizi in base alla tipologia di utente: servizi di amministrazione e servizi
relativi alla didattica. Il personale amministrativo avrà privilegi di visualizzazione e di
aggiornamento ai dati di docenti e studenti. I docenti avranno privilegi di visualizzazione e
modifica dei contenuti didattici personalmente creati e pubblicati agli studenti delle proprie
classi. Gli studenti, in fine, avranno i privilegi di visualizzazione dei soli contenuti ad essi messi
a disposizione. I servizi di didattica messi a disposizione degli studenti, possono essere anche
su piattaforme esterne.
c) fornisce un inventario di risorse didattiche definite da un titolo, le materie a cui si riferiscono, una
breve descrizione e la posizione. Le risorse potranno essere fisiche (libri, giornali, riviste...) o
digitali. Le risorse digitali potranno essere contenute su sistemi della scuola o su altre
piattaforme;
d) fornirà il single sign on (sso) che permetterà agli utenti loggati di accedere direttamente ad altri
servizi esterni senza ripetere il login;
e) la piattaforma dovrà essere progettata in modo da non essere modificata per aggiungere un
nuovo servizio esterno;
5. codifichi in un linguaggio a scelta un segmento significativo della home page della piattaforma del
punto 4 comprendendo il login e la visualizzazione dell'elenco dei servizi offerti in base ai privilegi
degli utenti.
SECONDA PARTE
1. Vista la crescente quantità di informazioni che transitano sulla rete Internet, le tecniche che
consentono di garantire la riservatezza delle comunicazioni rivestono sempre maggiore importanza.
A tale proposito il candidato esponga le caratteristiche principali della crittografia simmetrica e
asimmetrica e le loro modalità di impiego.
2. Le società che possiedono più sedi, o che hanno personale che opera in trasferta, necessitano di
tecnologie idonee ad uno scambio dati in tempo reale ma al tempo stesso sicuro. Si espongano le
possibili soluzioni che rispondono a questo tipo di esigenza, discutendone in dettaglio le
caratteristiche a livello di protocolli.
3. Si consideri la seguente tabella:
Cognome Nome Telefono Livello Tutor Tel-tutor Anticipo
versato
Verdi Luisa 345698741 avanzato Bianca 334563215 100.00
Neri Enrico 348523698 avanzato Carlo 369852147 150.00
Rosi Rosa 347532159 base Alessio 333214569 120.00
Bianchi Paolo 341236547 base Carlo 369852147 150.00
Rossi Mario 349567890 base Carlo 369852147 90.00
Neri Enrico 348523698 complementi Dina 373564987 100.00
71
Il candidato verifichi le proprietà di normalizzazione e proponga uno schema equivalente che
rispetti la 3^ Forma Normale, motivando le scelte effettuate.
4. Dato il seguente schema relazionale: film (id, titolo, durata, anno di produzione, genere); attore (id,
nome, cognome, data_nascita, fotografia); recita (id_film, id_attore, ruolo);
il candidato:
a) determini la modalità di gestione del campo ‘fotografia’ che prevede la memorizzazione di una
immagine dell’attore in un formato grafico (es. JPG);
b) formalizzi in linguaggio SQL lo schema fisico corrispondente allo schema relazionale, sapendo
che:
1.il campo ‘genere’ ammette solo i seguenti valori: fantasy, giallo, commedia, horror,
drammatico, fantascienza, azione;
2.per la relazione ‘recita’, i campi ‘id_film’ e ‘id_attore’ referenziano rispettivamente la chiave
primaria delle relazioni ‘film’ e ‘attore’. La rimozione di un attore non deve comportare la
conseguente rimozione dei ruoli da lui ricoperti nei film in cui ha recitato.
c) discuta l’uso degli indici nel modello fisico di una base di dati e suggerisca con motivato giudizio
indici appropriati per questo schema relazionale, definendoli in linguaggio SQL.
___________________
Durata massima della prova: 6 ore. È consentito l’uso di manuali tecnici e di calcolatrici tascabili non
programmabili. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i
candidati di madrelingua non italiana. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore
dalla dettatura del tema.
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SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA DELL’ESAME DI STATO
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi
Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)
Punteggio max per ogni indicatore
(totale 20)
Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei tematici
oggetto della prova e caratterizzante/i l’indirizzo di studi. 4
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di
indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento
all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche
proposte e alle metodologie/scelte effettuate/procedimenti utilizzati
nella loro risoluzione.
6
Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei
risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. 6
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni
in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi
linguaggi tecnici specifici. 4