i.t.t. a. panella g. vallauri cod. fisc.: 92081310804 - cod. mecc ... - la scuola · 2015. 5....

Amministrazione/Ufficio Istituto di Istruzione Secondaria di Secondo Grado

I.T.T. "A. Panella – G. Vallauri" Cod. fisc.: 92081310804 - Cod. mecc.: RCTF05000D

e-mail: [email protected] - [email protected] Via Emilio Cuzzocrea, n. 22 - 89128 Reggio di Calabria

Tel. 0965 27147 - Fax 0965 339945

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Presentazione dell’Amministrazione Tipologia di Istituto L’Istituto forma lo studente, mettendolo nelle condizioni di acquisire competenze tecnico-professionali aggiornate, accompagnandolo altresì nel processo formativo, educativo e culturale di cui ha bisogno. L’idea di scuola, che ispira il progetto educativo è quella di un servizio capace di rispondere ai bisogni di istruzione e formazione che la complessità del mondo odierno richiede, di interpretare le aspettative provenienti dalla comunità locale, di cogliere le sollecitazioni espresse dal dinamismo della società della conoscenza che caratterizza il nostro tempo. Pertanto obiettivi condivisi e particolarmente significativi sono: - la formazione dell'uomo e del cittadino responsabile e consapevole; - la formazione dei futuri cittadini d'Europa; - la costruzione di una scuola di riferimento sociale al servizio:

- del territorio; - della legalità; - della solidarietà; - della cultura;

- la prevenzione dei disagi e il contrasto alla dispersione scolastica e all’ emarginazione; - l’integrazione degli alunni diversamente abili e l’accoglienza e l’integrazione degli alunni

stranieri; - la costruzione di una scuola aperta alla sfida dell’innovazione tecnologica. La storia La nascita dell’istituto risale ai primi anni del ‘900 con l’istituzione della Regia Scuola Industriale. Nel 1917, le richieste della scuola e della città la portarono al riconoscimento di Scuola Professionale di 2° e 3° grado, col nome di Regio Istituto Industriale di Reggio Calabria, sezione meccanici ed elettricisti. Fu nel 1927 che l’Istituto assunse la denominazione di Regio Istituto Industriale “Antonino Panella”, in onore dell’eroe reggino, morto durante la prima guerra mondiale, medaglia d’oro al valore militare. Infine, con Regio Decreto del 24 agosto 1933 vi fu la trasformazione in Regio Istituto Tecnico Industriale “A. Panella”. In seguito, negli anni ’70, la scuola è stata suddivisa in due istituti, con indirizzo elettrotecnico (G. Vallauri) e chimico e meccanico (A. Panella). L’indirizzo elettronico è stato inserito negli anni ‘90. Il Plesso Vallauri è intitolato a Giancarlo Vallauri che nacque a Roma il 19 ottobre 1882. Ingenere elettrotecnico, professore universitario, valente studioso e ricercatore dei fenomeni elettrici, progettista di macchine e impianti elettrici. L’indirizzo informatico è stato introdotto negli anni ’90. Nell’anno 2012, nell’ambito del piano di razionalizzazione delle istituzioni scolastiche, è avvenuta la fusione nell’Istituto “A. Panella – G. Vallauri”,

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Principali servizi erogati - formazione e orientamento in uscita e entrata; - “Scuola Mia”: servizi scuola-famiglia via Web; - informazione e consulenza: segnalazione dei ragazzi con difficoltà ambientali e/o

emotive per incontri con l’équipe del S.E.R.T. (A.S.L. n. 11); - sportello ascolto; - educazione alla salute sui temi di: alcool, fumo, droga, contraccezione e prevenzione

delle malattie infettive a trasmissione sessuale; - "Foglio della Salute": attività finalizzata alla prevenzione del disagio all’interno della

scuola; - servizio di accompagnamento e assistenza per disabili; - stage e tirocini formativi; - formazione e aggiornamento del personale; - educazione degli adulti ( Inglese e Informatica); - educazione alla legalità; - educazione ambientale; - educazione alla solidarietà; - educazione alla creatività e all’espressività; - certificazione delle competenze informatiche ed avanzate. Oggi l’I.T.T. "A. Panella – G. Vallauri", è stata individuato come sede di: - "Centro di Prevenzione della Dispersione Scolastica"; - "Centro di eccellenza" per la realizzazione di programmi di innovazione di particolare

significato; - “Centro Risorse contro la Dispersione Scolastica e la Frammentazione Sociale”; - Essendo in zona ad alto tasso di criminalità, si prevede l'apertura dei servizi scolastici,

oltre che ai giovani che frequentano la Scuola, anche ai giovani che non la frequentano, ai loro familiari, al contesto sociale della città e del suo hinterland, al fine di sviluppare negli stessi il senso di appartenenza all'istituzione formativa, alla comunità locale ed ai principi della cultura e della legalità.

Principali partnership stabilite CADA - MENFI (AG), MANCON di Manfrè Maurizio – Cairo Montenotte (SV), ATAM – Reggio Calabria, IDROELETTRICA SUD – Favazzina di Scilla (RC), CENTRALE TERMOELETTRICA a metano – Rizziconi (RC), RED EL S.P.A. - Reggio Calabria, IAM – Gioia Tauro (RC), Viaggio & Apprendo, GRAFFITI 2000 S.R.L. - Riva del Garda (TN), CISCO SYSTEM – Milano, AICA – Milano. Principali stakeholder (interni ed esterni) di riferimento Studenti e famiglie, aziende del territorio, università, associazioni (AVIS, LIBERA, ARCiGAY, etc.), ASL, enti locali: Regione, Comune e Amministrazione Provinciale, asssociazioni di categoria, Camera di Commercio. Organigramma Corpo studentesco:

- numero di allievi: 997 - numero di classi: 44.

Dirigenza, personale docente, ATA:

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- Dirigente Scolastico (DS): prof.ssa Anna Nucera; - Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA): dott.ssa Ida Romeo; - numero di docenti: 120; - numero di assistenti amministrativi: 7; - numero di assistenti tecnici: 11; - numero di collaboratori scolastici: 12.

Strutture scolastiche: - uffici: dirigenza, segreteria, protocollo, segreteria studenti, segreteria docenti, ufficio

tecnico, magazzino; - spazi comuni: aula magna, sala riunioni (2), biblioteca (2); - laboratori: multimediale (3), scienze integrate biennio (3), videoproduzione, musica

analogica, musica digitale; - laboratori di indirizzo: Chimica (6), Elettronica-Elettrotecnica (6), Grafica (1),

Informatica (2), Meccanica (6), palestre interne (3), campetto di calcio esterno. Suddivisione delle classi:

- Biennio: - Chimica:1 prima 1AH, 1 seconda 2AH; - Elettronica: 4 prime 1AT, 1BT, 1CT, 1DT, 3 seconde 2AT, 2BT, 2CT; - Elettrotecnica: 1 prima 1AE, 1 seconda 2AE; - Grafica e Comunicazione: 1 prima 1AG; - Informatica: 1 prima 1AI, 2 seconde 2AI, 2BI; - Meccanica: 2 prime 1AM, 1BM, 2 seconde 2AM, 2BM;

- Triennio: - Chimica: 1 terza articolata 3AH, 2 quarte ordinarie 4AH, 4BH, 2 quinte ordinarie

5AH, 5BH; - Elettronica: 3 terze ordinarie 3AT, 3BT, 3CT, 3 quarte ordinarie 4AT, 4BT, 4CT, 3

quinte ordinarie 5AT, 5BT, 5CT; - Elettrotecnica: 1 terza articolata 3AE, 1 quarta ordinaria 4AE, 1 quinta ordinaria

5AE; - Informatica: 1 terza articolata 3AI, 2 terze ordinarie 3BI, 3CI, 1 quarta ordinaria 4AI,

2 quinte ordinarie 5AI, 5BI; - Meccanica: 1 terza ordinaria 3AM, 1 terza articolata 3BM, 2 quarte ordinarie 4AM,

4BM, 2 quinte ordinarie 5AM, 5BM. Formazione/didattica: DS, vicario, responsabile di plesso, collaboratori della presidenza (3 docenti), responsabile dell’ufficio tecnico, collegio dei docenti, dipartimenti (5), funzioni strumentali (8), direttori di dipartimento (6), coordinatori di classe (44), direttori di laboratorio, referenti di progetto. Servizi/amministrazione: DSGA, personale ATA. Organizzazione: Consiglio di Istituto, Giunta esecutiva, RSU.

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PRESENTAZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE SVOLTO

Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l’autovalutazione

Descrizione Documenti / evidenze

Il DS è venuto a conoscenza del progetto CAF Education partecipando al seminario

tenutosi in Lamezia Terme il 13 dicembre 2012.

All’inizio dell’anno scolastico 2012/2013, tuttavia, l’istituto aveva già intrapreso per la

prima volta un percorso di autovalutazione, favorito dal nuovo DS che si è insediato il

1 settembre 2012. La pianificazione delle attività è stata svolta dalla funzione

strumentale responsabile della valutazione. Pertanto, l’adesione al progetto CAF è

stata la logica evoluzione della volontà della scuola di verificare l’efficienza e l’efficacia

dei processi messi in atto. Le risorse economiche sono state attinte dal fondo di

istituto.

Seminario informativo di Lametia T. . Verbali del C. D. . Nomina funzione strumentale per la valutazione. Comunicazione dell’avvio delle attività interne di autovalutazione.

Step 2 – Comunicare il progetto di autovalutazione


La partecipazione al progetto CAF Education 2013 è stata deliberata dal Collegio dei

docenti nella seduta del 15 febbraio 2013.

Successivamente, la referente del progetto CAF ha inviato per posta elettronica a tutti

i colleghi materiale informativo e all’interno della scuola è stata redatta specifica

circolare anche per il personale ATA.

All’esterno le informazioni circa il percorso intrapreso sono state veicolate

contestualmente alla somministrazione di un questionario ai partner, formulato per

verificare l’efficienza e l’efficacia delle attività di collaborazione svolte.

Verbale del Collegio dei docenti. Comunicazioni protocollate. Questionario a partner.

Step 3 – Formare uno o più gruppi di autovalutazione


All’interno della seduta del Collegio dei docenti sopracitata, il DS ha invitato i presenti

a dare la propria disponibilità per la realizzazione del percorso.

Solo un docente ha aderito alla richiesta, gli altri sono stati proposti dal DS e dal

referente del progetto.

Verbale C. D. e lettere di incarico.

Step 4 – Organizzare la formazione


Per acquisire conoscenze sul modello CAF Education e il Total Quality Management, i

componenti il GAV hanno utilizzato i materiali messi a disposizione dal FormezPA, i

Webinar, le aule virtuali e gli incontri territoriali. Le attività svolte nei seminari di

Lamezia Terme sono state socializzate con il resto del gruppo.

Momenti di confronto e chiarimenti sono stati gli incontri per la compilazione dei test di

apprendimento sui Webinar.

Iscrizione ai Webinar e relativi test di apprendimento. Partecipazione alle aule virtuali e agli incontri territoriali. Verbali del GAV.

Step 5 – Condurre l’autovalutazione


Il percorso è stato articolato nelle seguenti fasi:

formazione, comunicazione e somministrazione dei questionari in forma cartacea a tutto il personale,

elaborazione delle interviste al DS e al DSGA, suddivisione dei compiti per la raccolta delle evidenze,

intervista al DS e al DSGA, raccolta delle evidenze, condivisione dei risultati della raccolta dei dati per la

compilazione delle griglie, sintesi dei sottocriteri, rapporto di autovalutazione individuale con attribuzione

punteggi, stesura del RAV, verbalizzazione degli incontri del GAV.

Comunicazioni Iscrizione ai Webinar e relativi test di apprendimento. Partecipazione alle aule virtuali e agli incontri territoriali. Questionari e testo delle interviste. RAV. Verbali del GAV.

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Criterio 1: Leadership 1.1. Orientare l’Istituzione, attraverso lo sviluppo di una missione, una visione e dei

valori Sintesi complessiva del sottocriterio Mission e Vision della scuola sono definiti nel POF, sulla base degli obiettivi strategici individuati dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio dei Docenti. Altre attività, ritenute rilevanti per l’identità dell’Istituto e significative per i portatori d’interesse, sono state definite con successive delibere del Collegio Docenti. E' stata data priorità al monitoraggio degli alunni in ingresso, allo scopo di evidenziare subito situazioni di disagio e quindi intervenire tempestivamente. La scuola ha divulgato presso alunni e relative famiglie il regolamento d’istituto, invitandoli anche a visitare il sito per tenersi informati e partecipare alla vita della scuola. E’ stato aperto uno sportello d'ascolto per le famiglie e uno per gli alunni. Il processo di autovalutazione, attivato dalla scuola, è stato condotto attraverso la somministrazione di questionari ai docenti, al personale ATA e ad alcuni dei portatori d’interesse. Dall’analisi dei dati risulta positiva, sia da parte dei docenti che del personale ATA, la percezione circa l’attenzione del DS nella formulazione, nello sviluppo e nella diffusione della Mission e della Vision e per l’organizzazione a breve e a lungo periodo. Sono stati attivati, infatti, vari canali per divulgare le informazioni; è stata ampliata la distribuzione degli incarichi e la possibilità di accedervi. Per questo si è potuto rafforzare fiducia reciproca, trasparenza, etica, spirito di servizio e rispetto tra DS e personale. La percezione da parte dei docenti e degli alunni rispetto all’efficacia della comunicazione risulta significativamente positiva; il dato non è confermato, invece, dalla percezione dei genitori che risulta essere negativa. Riguardo ai cambiamenti ed ai conflitti d’interesse, dal questionario di autovalutazione emerge che il gradimento dei docenti nei confronti del DS, nel complesso, è dell'80% (per l’85% il DS instaura un clima di disponibilità al confronto, per l’80% instaura un clima collaborativo, per l'83% garantisce parità di trattamento a tutte le componenti scolastiche). Evidenze documentali a supporto della sintesi a: risposte al questionario CAF, verbali collegio dei docenti, POF; b: risposte al questionario CAF, POF; c: risposte al questionario CAF, regolamento d’istituto; d: nessuna evidenza; e: nessuna evidenza; f: questionario di autovalutazione della scuola a.s. 2012-2013 ; g: regolamento d’istituto, patto di corresponsabilità, circolari (anche per posta elettronica), albo, bacheca digitale sulle attività in corso e quelle programmate, collegio dei docenti, sito Web, incontri scuola-famiglia in presenza, comunicazioni via telematica e via posta, questionario di autovalutazione della scuola a.s. 2012-2013; h: risposte al questionario CAF, organizzazione della didattica, organizzazione dei servizi, organizzazione dei rapporti con enti e associazioni del territorio, progetti.

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Punti di forza - Mission e obiettivi sono chiaramente formulati e comunicati; - Mission e obiettivi sono monitorati nel percorso di autovalutazione attivato dalla scuola,

mediante somministrazione di questionari di gradimento; - Morale ed etica sono considerate valori indispensabili per il raggiungimento degli

obiettivi; - Clima di cooperazione per il raggiungimento degli obiettivi. Punti di debolezza

- Efficacia nella comunicazione con le famiglie; - Scarsa partecipazione delle famiglie. Idee per il miglioramento

- Migliorare gli strumenti di fruizione delle informazioni mediante riunioni specifiche; - Potenziare la partecipazione dei genitori agli organi collegiali.

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Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

PL

AN

La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione

Nessuna evidenza, o solo qualche

idea

Alcune deboli evidenze relative a

poche aree

Alcune buone evidenze relative

ad aree significative

Forti evidenze relative alle

maggior parte delle aree

Evidenze molto forti relative a tutte le aree

Evidenze eccellenti

confrontate con altre

organizzazioni, relative a tutte

le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

DO

L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CH

EC

K

I processi sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

AC

T

Azioni correttive e di miglioramento sono assunte a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma/4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Criterio 1: Leadership

1.2 Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’istituzione, delle sue

performance e del cambiamento Sintesi complessiva del sottocriterio La gestione dell’organizzazione è basata su un organigramma che è frutto della distribuzione degli incarichi e dei relativi compiti. I criteri per l’attribuzione delle responsabilità all’interno della scuola sono stati definiti nel Collegio dei Docenti, favorendo la distribuzione a largo raggio, la rotazione degli incarichi e il rispetto della identità dei due Istituti che in questo anno scolastico sono stati oggetto di razionalizzazione mediante fusione. Ogni attribuzione di responsabilità è stata accompagnata da una comunicazione scritta dei compiti assegnati. Le responsabilità sono, pertanto, strettamente collegate agli obiettivi strategici prefissati e i risultati di queste scelte sono stati monitorati attraverso un processo di autovalutazione basato sulle risposte a un questionario di gradimento. I risultati dell’autovalutazione della scuola sono stati resi pubblici, inseriti nei vari canali di informazione e proiettati sulla bacheca digitale della scuola perché tutti possano essere messi a conoscenza dei dati ricavati. Proprio dal processo di autovalutazione si è potuto evidenziare come nella scuola la risposta del personale è positiva su tutti i punti trattati. Il risultato si ripropone con le medesime percentuali anche nel questionario proposto secondo il modello CAF. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: scrutinio elettronico, comunicazioni per posta elettronica, rete internet, programmi per la gestione delle risorse e del personale scolastico, sperimentazione del registro elettronico; b: risposte al questionario CAF, lettere di incarico; c: risposte al questionario CAF, verbali Collegio dei Docenti; d: risposte al questionario CAF; e: nessuna evidenza; f: questionario di autovalutazione della scuola; g, h, i, j, k, l: nessuna evidenza; m: verbale Collegio Docenti.

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Punti di forza - Trasparenza nella gestione dell’organizzazione; - Chiara definizione degli obiettivi strategici nell’interesse dell’utenza e divulgazione degli

stessi attraverso le tecnologie digitali disponibili. Punti di debolezza - Mancanza dati precedenti con cui confrontarsi; - Definizione quantitativa degli obiettivi misurabili. Idee per il miglioramento - Strutturare un sistema per monitorare il numero degli studenti in uscita, il loro

inserimento nel mondo del lavoro o la prosecuzione degli studi; - Definire in termini misurabili gli obiettivi circa la riduzione degli abbandoni, degli

insuccessi, degli alunni con giudizio sospeso; - Definire schemi organizzativi che consentano la misurazione degli obiettivi strategici; - Definire una scaletta dei cambiamenti da mettere in atto e delle priorità relativamente

alle attività da svolgere.

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PL

AN



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

DO



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CH

EC

K



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

AC

T



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 1: Leadership

1.3 Motivare e supportare il personale dell'istituzione e agire come modello di ruolo

Sintesi complessiva del sottocriterio I dati del questionario interno di autovalutazione mettono in evidenza il gradimento dei docenti (80%) nei confronti del DS, il quale supporta il personale, creando un clima collaborativo (80%), aperto al dialogo (85%), facilitando il lavoro con opportune decisioni, indicazioni e comunicazioni (82%). I dati sono anche confermati dal questionario CAF. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: risposte al questionario CAF; b: risposte al questionario CAF, questionario di autovalutazione della scuola; c: risposte al questionario , circolari (anche per posta elettronica), collegio, dei docenti, sito web, questionario di autovalutazione della scuola; d: risposte al questionario CAF, questionario di autovalutazione della scuola; e: risposte al questionario CAF, verbali del collegio dei docenti, individuazione di varie figure di sistema (funzioni strumentali, coordinatori di classe, responsabili di laboratorio, direttori di dipartimento, collaboratori della presidenza), organigramma dell’istituto; f: questionario di autovalutazione della scuola, risposte al questionario CAF, partecipazione al progetto CAF Education; g: incentivi economici per tutto il personale coinvolto nella realizzazione degli obiettivi perseguiti; h: questionario di autovalutazione della scuola; i: questionario di autovalutazione della scuola. Punti di forza Clima sereno e collaborativo all'interno della scuola. Punti di debolezza Misurazione dei risultati delle attività in itinere e finale. Idee per il miglioramento Strutturare un monitoraggio dei compiti assegnati, prevedendo schede riassuntive a determinate scadenze.

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Punteggio - Griglia di valutazione dei Fattori Abilitanti

ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

PL

AN



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

DO

L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definitee diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CH

EC

K



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

AC

T



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 1: Leadership 1.4 Gestire i rapporti con i politici e gli altri portatori di interesse al fine di

assicurare la condivisione delle responsabilità Sintesi complessiva del sottocriterio Le scelte di gestione vengono effettuate dall'organo di gestione e amministrazione della scuola, il Consiglio di Istituto; in esso tutte le componenti attive dell'istituzione scolastica condividono le politiche da attuare, nell'ambito delle direttive provenienti dal MIUR e nel rispetto degli obiettivi formativi da perseguire. Non risulta evidente un rapporto diretto con gli enti locali, nella definizione delle scelte. Il rapporto con la Provincia ed il Comune di Reggio Calabria ha luogo solo nelle rispettive sedi istituzionali. Per il raggiungimento degli obiettivi strategici, la scuola ha stabilito contatti e sviluppato partnership e networking con altre istituzioni operanti nel campo della formazione e dell’istruzione (ITS, Università, scuole secondarie di primo e secondo grado), associazioni di categoria, operatori del settore sociale, medico e culturale, con organizzazioni non governative e aziende private. La scuola cerca di crearsi un’immagine positiva pubblicizzando le attività sul territorio, mediante il sito, spot televisivi, comunicati stampa, conferenze stampa, riconoscimenti a livello nazionale, etc. . Non vengono, tuttavia, resi noti al territorio dati concernenti gli output e gli outcome, a conclusione dell'anno scolastico. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: verbali del Consiglio di Istituto; b: verbali Collegio dei Docenti, verbali consigli di classe, piani di lavoro dei docenti; c: comunicazioni a mezzo posta elettronica e incontri istituzionali e non con Amm. Provinciale, Amm. Comunale, Regione Calabria, USR e USP; d: convenzioni, protocolli di intesa e progetti; e: Amm. Provinciale: assegnazione di assistenti educativi e servizio trasporto per studenti diversamente abili, Amm. Comunale: buoni libri di testo, gruppo H, sportello ascolto per alunni, famiglie e docenti, esperti su tematiche concernenti l’educazione alla salute, collaborazione con la CADA (AG) per la formazione di professionalità; f: risposte al questionario CAF, visibilità delle attività svolte attraverso gli organi di stampa, coinvolgimento delle istituzioni, adesione a progetti e ad attività di interesse per la scuola, pubblicizzazione delle attività svolte e da svolgere sul sito Web, partecipazione a concorsi nazionali, locandine e spot pubblicitari, partecipazione alle olimpiadi scolastiche; g: pubblicizzazione delle attività svolte e da svolgere sul sito Web, locandine e spot pubblicitari, utilizzazione di uno spazio televisivo dedicato su RTV; h: partecipazione ad incontri e seminari con l’ordine dei periti, partecipazione a convegni e seminari organizzati dalla Fondazione ITS per l’efficienza energetica, di Reggio Calabria. La scuola è socio fondatore della succitata Fondazione. Punti di forza Varie partnership per l'attuazione di progetti coerenti con i fini e gli obiettivi perseguiti. Diffusione di informazioni e notizie mediante canali multimediali e non. Punti di debolezza

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Scarso coinvolgimento delle istituzioni politiche nella definizione delle scelte organizzative ed operative. Carenza di diffusione degli output e degli outcome. Carenza di risultati di percezione sulle patrnership attivate. Idee per il miglioramento Incontri periodici con gli enti locali per individuare azioni coerenti con gli obiettivi della scuola e gli indirizzi del MIUR. Spazio del sito dedicato all'ascolto di reclami e suggerimenti per un maggiore coinvolgimento degli stakeholder. Strutturare azioni di monitoraggio sul gradimento dei nostri partner.

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ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

PL

AN



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

DO

L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definitee diffusa regolarmente nelle parti significative dell’organizzazione


idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CH

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idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

AC

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idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 2: Politiche e strategie 2.1. Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di

interesse Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola, pur essendo attenta alle esigenze del territorio, manca di un sistema di raccolta dati sugli sviluppi della società, rilevanti per la identificazione degli obiettivi strategici e, quindi, per la pianificazione degli interventi. Dall’a.s. 2012/2013, si è messo in atto per la prima volta un processo di autovalutazione, distribuendo un questionario a studenti e genitori. E’ stata effettuata l’analisi delle informazioni raccolte e sono stati individuati alcuni punti critici riguardo la gestione dell’informazione alle famiglie e l’inadeguatezza dei servizi. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: POF, notizie dal territorio; b: questionario di autovalutazione distribuito a genitori e studenti; c: circolari, e-mail, siti Internet; d: Nessuna evidenza. Punti di forza

La scuola avverte l’esigenza di rilevare i bisogni dei portatori d'interesse. Punti di debolezza Mancanza di processi sistematici che possano fornire dati sulle variabili significative degli sviluppi sociali. Idee per il miglioramento Strutturare una raccolta di informazioni individuando indicatori che permettano di analizzare fenomeni sociali significativi. Organizzare il processo di autovalutazione avviando una raccolta sistematica dei dati per la comparazione.

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PL

AN



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

DO



idea


poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Evidenze eccellenti



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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 2: Politiche e strategie 2.2 Sviluppare, rivedere e aggiornare politiche e strategie tenendo in

considerazione i bisogni dei portatori di interesse e le risorse disponibili Sintesi complessiva del sottocriterio Gli obiettivi strategici definiti dalla scuola sono coerenti con la sua mission, ma non è previsto un sistema di monitoraggio per aggiornare le strategie. Le politiche di sviluppo sono predisposte dal dirigente attraverso la nomina di gruppi di lavoro che tengono in considerazione i bisogni e le esigenze del territorio nella formulazione dei progetti PON, POR e POF. Al momento non esiste una raccolta sistematica delle istanze e dei bisogni provenienti dagli stakeholder, né un sistema di valutazione e monitoraggio delle attività svolte. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: POF; b: Risposte al questionario CAF, verbali Collegio dei Docenti; c: Nessuna evidenza; d: Nessuna evidenza; e: Nessuna evidenza; f: Nessuna evidenza; g: Nessuna evidenza; h: Nessuna evidenza; i: Nessuna evidenza; Punti di forza Coerenza tre obiettivi strategici e mission. Punti di debolezza Mancanza di dati che permettano la revisione sistematica dei bisogni degli stakeholder e della relazione tra istruzione/formazione e impiego. Non esiste il monitoraggio della fase di attuazione delle strategie. Idee per il miglioramento Raccolta di dati sistematica e aggiornata delle istanze degli stakeholder in modo da effettuare la verifica sulla qualità dei servizi. Fornire, agli stakeholder, la possibilità di intervenire sul sito della scuola, su spazi specifici, indicando bisogni e aspettative. Compilare una mappa dei bisogni secondo la priorità delle richieste pervenute. Rilevare sistematicamente le richieste del territorio in ordine alle professionalità richieste e aggiornare gli obiettivi da perseguire.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 2: Politiche e strategie 2.3 Implementare le strategie e le politiche nell’intera organizzazione Sintesi complessiva del sottocriterio Le politiche attuate nel corso dell’anno scolastico 2012/2013 hanno seguito le strategie e gli obiettivi definiti separatamente dai due istituti che in questo a.s. sono stati oggetto di fusione. Infatti i progetti POF, POR e PON sviluppati nel corso dell’anno erano stati predisposti autonomamente negli anni precedenti. Sebbene la traduzione dei progetti in piani operativi incontri l’approvazione del personale, è necessaria la condivisione nella gestione dei progetti e degli obiettivi strategici a breve e lungo termine. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: POF, progetti PON; b: POF, progetti PON; c: POF, Progetti PON, risposte al questionario CAF; d: sito Web Istituto, circolari interne, risposte al questionario CAF; e: risposte al questionario CAF; f: nessuna evidenza. Punti di forza La progettualità. Punti di debolezza Obiettivi comuni. Condivisione dei compiti e degli obiettivi. Idee per il miglioramento Rivedere gli obiettivi strategici, a breve e lungo termine, per definire un piano dell’offerta educativa di Istituto comune. Riorganizzazione della progettualità.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 2: Politiche e strategie 2.4 Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione Sintesi complessiva del sottocriterio Gran parte delle attività svolte nell’ambito dei PON, POR e POF sono rivolte alla modernizzazione ed all’innovazione sia dei laboratori e dell’organizzazione nel suo complesso. Esse, però, non fanno capo ad una pianificazione realizzata con il contributo dei portatori d’interesse. La scuola ha attivato nel corso dell’anno il servizio di comunicazione con le famiglie, in tempo reale, per informare sulle assenze e i ritardi degli allievi. Ha aderito al progetto di registro elettronico con un gruppo limitato di classi. Questi meccanismi, però, al momento non hanno previsto un programma organico di monitoraggio. L’istituzione della Fondazione ITS per l’efficienza energetica ha contribuito a dare visibilità alla scuola sul territorio e a favorire legami e scambi con gli ordini professionali e gli enti locali. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: PON, POF, POR, bandi di gara e verbali di collaudo delle attrezzature acquistate; b: servizio “Scuola Mia”; c: nessuna evidenza; d: nessuna evidenza; e: nessuna evidenza; f: Fondazione ITS; g: nessuna evidenza; h: nessuna evidenza; i: programmazioni disciplinari, corsi PON, POR, POF per la trattazione di specifiche innovazioni in campo tecnologico e scientifico. Punti di forza La scuola possiede professionalità qualificate per l’attuazione di innovazioni tecnologiche in grado di soddisfare le richieste provenienti dal territorio. Punti di debolezza Manca il confronto sistematico con i portatori d’interesse per la pianificazione dei cambiamenti e delle innovazioni tecnologiche. Manca il monitoraggio dei progressi apportati dalle innovazioni. Idee per il miglioramento Pianificazione delle innovazioni e dei cambiamenti con i portatori d’interesse e i partner per l’aggiornamento sistematico delle figure professionali. Monitoraggio dei cambiamenti e delle innovazioni per rimodulare le competenze professionali degli allievi, in uscita.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 3: Personale 3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente e

coerente con le politiche e le strategie Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola riconosce e valorizza le competenze dei singoli, ma è necessario che si sviluppi la cultura del lavoro di gruppo, essendo ancora fortemente presente l’identità dei due plessi. Occorre potenziare la fase del monitoraggio e del miglioramento, attraverso l’uso di adeguati strumenti di verifica per il controllo dei risultati conseguiti. Al personale viene garantita, attraverso seminari di formazione, l’opportunità di conoscere e saper utilizzare le nuove tecnologie. I criteri oggettivi per l’assegnazione degli incarichi vengono definiti attraverso il confronto fra docenti e DS in seno al Collegio dei Docenti e ciò assicura chiarezza e omogeneità rispetto alla distribuzione dei compiti, pari opportunità nel rispetto delle differenze. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: risposte al questionario CAF; b: risposte al questionario CAF; c: nessuna evidenza; d: PON Mat@bel – PON Didatec – D4 ICT – ECDL – CISCO, circolari per convocazione docenti e avvio dei corsi; e: nessuna evidenza; f: verbali del Collegio dei Docenti, nomine dei responsabili, circolari per le convocazioni; g: nessuna evidenza; h: nessuna evidenza; i: risposte al questionario CAF; j: risposte al questionario di autovalutazione della scuola, risposte al questionario CAF; k: nessuna evidenza. Punti di forza

La scuola riconosce e valorizza le competenze dei singoli. La Dirigenza è molto attenta alle esigenze del personale. Punti di debolezza

Individualismo dei due plessi. Idee per il miglioramento Occorre potenziare la fase del monitoraggio, attraverso l’uso di adeguati strumenti di verifica per il controllo dei risultati conseguiti. Condivisione delle attività di Istituto.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 3: Personale 3.2. Identificare, sviluppare ed utilizzare le competenze del personale allineando gli

obiettivi individuali a quelli dell’istituzione Sintesi complessiva del sottocriterio Il piano della formazione docenti viene discusso e approvato in Collegio dei Docenti e deliberato in Consiglio di Istituto. Il D.S. comunica al personale le attività formative obbligatorie. Il D.S. promuove e incoraggia la formazione, in sede e fuori sede, su metodologie aggiornate. La mobilità interna ed esterna del personale viene promossa sulla base delle disponibilità e sull'effettivo possesso delle competenze richieste. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: risposte al questionario di autovalutazione della scuola, risposte al questionario CAF; b: risposte al questionario CAF; c: risposte al questionario CAF, circolari; d: nessuna evidenza; e: PON Mat@bel – PON Didatec – D4 ICT – ECDL – CISCO, seminari interni informativi; f: nessuna evidenza; g: nessuna evidenza; h: nessuna evidenza. Punti di forza

La Dirigenza valorizza le competenze dei singoli e pianifica la formazione, tenendo conto delle esigenze individuali. Il piano della formazione docenti viene discusso ed approvato in Collegio dei Docenti e deliberato in Consiglio di Istituto. Comunicazione al personale, da parte del D.S., delle attività formative. Punti di debolezza Scarsa partecipazione dei docenti alla formazione. Idee per il miglioramento Incrementare il numero dei docenti impegnati nella formazione, mediante coinvolgimento degli stessi nella fase di pianificazione e di attuazione.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 3: Personale 3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment Sintesi complessiva del sottocriterio L'istituzione scolastica favorisce la partecipazione del personale alle assemblee sindacali. Viene garantita l’opportunità di esprimere la propria opinione sulla leadership mediante i questionari. Viene favorita la pianificazione e lo sviluppo dei processi in gruppi e commissioni. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: risposte al questionario CAF; b: questionario di autovalutazione della scuola, risposte al questionario CAF; c: risposte al questionario CAF; d: nessuna evidenza; e: risposte al questionario CAF; f: questionario di autovalutazione della scuola; g: circolari per la partecipazione alle assemblee, verbali incontri RSU. Punti di forza La Dirigenza promuove l’informazione e la comunicazione aperta tra il personale. Punti di debolezza Azioni di miglioramento sulla base dei risultati emersi dalla somministrazione dei questionari. Idee per il miglioramento Condurre regolarmente indagini sul personale e condividerne i risultati. Migliorare la cultura del lavoro di gruppo e quella della verifica del proprio lavoro mediante l’introduzione di indicatori numerici.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 4: Partnership e risorse 4.1. Sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave Sintesi complessiva del sottocriterio I partner strategici vengono identificati con procedure ad evidenza pubblica (bandi e avvisi pubblici). La natura delle relazioni tra partner, i rispettivi ruoli, responsabilità e compiti, sono definiti mediante convenzioni, protocolli di intesa, contratti d'opera, bandi di gara. Le azioni di monitoraggio dei processi sono carenti sotto l'aspetto della misurazione dei risultati, limitandosi alla somministrazione di questionari di gradimento e alla attività di tutoring. Le tematiche di interesse sociale sono attenzionate. Le evidenze raccolte documentano una serie di iniziative che vedono coinvolti vari stakeholder. Le collaborazioni con gli altri gradi di scuola sono finalizzate all'orientamento degli studenti in entrata ed in uscita e non a specifiche attività di formazione o di scambio di personale. Per il contrasto alla dispersione e all'insuccesso scolastico è stata realizzata una partnership multifunzionale che ha coinvolto vari operatori interni ed esterni. Lo scambio di personale non risulta essere un'attività istituzionale. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: bandi di gara per fornitori e aziende e avvisi pubblici per reclutamento esperti sul sito Web, delibere del Consiglio di Istituto, richieste di preventivi; b: convenzioni, protocolli di intesa, accordi di collaborazione con aziende di settore, progetti in rete; c: bandi, aggiudicazioni di gare, convenzioni, progetti di alternanza scuola-lavoro, contratti con esperti; d: commissioni di collaudo, attività di tutoring per alcune attività; e: collaborazioni con l'ASP, con associazioni del territorio, incontri con esperti sulla legalità, sul rispetto della diversità, iniziative a favore di famiglie svantaggiate, contro la violenza sulle donne, tematiche ambientali; f: collaborazione con le università calabresi, dipartimento di ingegneria, e l'università di Messina, dipartimenti di chimica e farmacia, mediante convegni, seminari, incontri per l'orientamento in uscita, collaborazione con scuole secondarie di primo grado per l'accoglienza degli alunni diversamente abili, per l'orientamento in entrata, progetto “Aspromonte Liberamente”; g: progetto Discobull (psicologi, docenti interni, esperti). Punti di forza Trasparenza nelle modalità di individuazione dei partner e chiarezza nell'assegnazione di compiti e responsabilità. La formazione degli studenti include sia l'aspetto tecnico-professionale, mediante tirocini in azienda, che la cura di temi di rilevanza sociale. Punti di debolezza Carenza nella valutazione dei processi sotto l'aspetto della misurazione dei risultati. Idee per il miglioramento Introdurre, nelle attività messe in atto, indicatori di risultato per valutarne l'efficacia e, se necessario, prevedere azioni di miglioramento.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 4: Partnership e risorse

4.2. Sviluppare e implementare relazioni con i discenti/ le famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola ha sviluppato una politica attiva di informazione sia all'interno che all'esterno sulle attività poste in essere. Utenti esterni sono le famiglie degli studenti, associazioni, fornitori, aziende di settore, esperti, giovani e adulti del territorio. L’Istituto utilizza sia strumenti tradizionali che le più moderne tecnologie multimediali per assicurare la massima trasparenza e diffusione alle sue iniziative. Dai dati raccolti, tuttavia, emerge scarsa partecipazione delle famiglie alla vita della scuola. La componente genitori non è rappresentata nei consigli di classe. Le assemblee dei genitori sono quasi del tutto disertate. A parte la somministrazione di un questionario di gradimento nell'anno scolastico in corso, considerata l'assenza dei genitori alle riunioni, non è stata individuata alcuna altra modalità per raccogliere idee e suggerimenti. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: sito Web, comunicazioni per posta elettronica, albo, regolamento, patto di corresponsabilità, POF, consigli di classe, incontri scuola-famiglia, comunicazioni infraquadrimestrali e di scrutinio intermedio e finale, comunicazioni scritte, servizio Scuola Mia, spot pubblicitari, locandine, bacheca digitale, bandi di gara, bando per reclutamento esperti; b: verbali assemblee di istituto, verbali assemblee di classe, riunioni con i rappresentanti di classe, assemblee dei genitori, verbali consigli di classe, verbali Consiglio di Istituto, comunicazioni scritte, coordinatori di classe; c: verbali consigli di classe, verbali Consiglio di Istituto, questionario di autovalutazione della scuola, assemblee dei genitori; d: questionari di autovalutazione della scuola agli alunni, alle famiglie e alle aziende di settore dove gli studenti hanno svolto attività di tirocinio, consigli di classe, assemblee di genitori e studenti, diffusione risultati questionario mediante la bacheca digitale; e: conferenza stampa sulle attività di stage aziendale realizzate, informazioni sul sito Web, spot pubblicitari, pubblicazione su YouTube di video sulle attività realizzate. Punti di forza Procedure ad evidenza pubblica per l'individuazione di fornitori, aziende per tirocini formativi, selezione esperti, diffusione delle informazioni sul territorio mediante vari canali di comunicazione, questionario di autovalutazione della scuola agli studenti, al personale e alle aziende partner. Punti di debolezza Scarsa partecipazione dei discenti e delle famiglie nello sviluppo di piani d’azione relativi alla gestione dell’organizzazione e ai processi decisionali. Idee per il miglioramento Individuare uno spazio all'interno del sito per raccogliere idee e suggerimenti da parte dei genitori. Introdurre un sistema di rendicontazione sociale dei risultati ottenuti.

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Criterio 4: Partnership e risorse 4.3 Gestire le risorse finanziarie Sintesi complessiva del sottocriterio Le risorse vengono ripartite sulla base di attività, obiettivi e tempi, definiti per l'esercizio finanziario di riferimento. La trasparenza finanziaria e dei bilanci viene assicurata mediante le procedure ad evidenza pubblica, la predisposizione di schede finanziarie per i singoli progetti, le schede di ripartizione delle spese per i vari incarichi (funzioni strumentali, etc.). L'attribuzione degli incarichi al personale esterno avviene sulla base dell'analisi comparativa dei curricula e griglie di valutazione con specifici indicatori. La scelta delle attività da realizzare è supportata dalle delibere del Collegio dei docenti. Il monitoraggio dei costi viene effettuato mediante incontri con il personale direttamente coinvolto nelle attività, la verifica al programma annuale e il controllo della effettiva partecipazione degli studenti (presenze, assenze). Evidenze documentali a supporto della sintesi a: POF (obiettivi, attività, tempi) e programma annuale dell’Istituto (allocazione risorse mediante compilazione di schede finanziarie per singolo progetto); b: procedure ad evidenza pubblica, bandi di gara e avvisi pubblici, indicatori di valutazione, protocollo di intesa con le RSU, conto consuntivo, conto finanziario esercizio 2012, schede finanziarie per progetto, schede incarichi specifici al personale ATA, funzioni strumentali, progetti attività assistenti tecnici, assistenti amministrativi e collaboratori scolastici, quadri comparativi dei preventivi; c: bandi di gara, avvisi pubblici per il reclutamento di esperti, commissioni per apertura preventivi e predisposizione quadri comparativi, commissioni collaudo, delibere del Collegio dei docenti; d: nessuna evidenza; e: nessuna evidenza; f: riunioni del gruppo di progetto, monitoraggi fisici, schede finanziarie: predisposizione iniziale e verifica a giugno; g: nessuna evidenza; h: nessuna evidenza. Punti di forza Procedure ad evidenza pubblica e griglie di valutazione, schede finanziarie dei progetti. Commissioni collaudo. Quadri comparativi dei preventivi. Punti di debolezza La distribuzione iniziale delle risorse e la relativa rendicontazione finale non sono rese trasparenti. Non si usano sistemi innovativi di pianificazione economica, finanziaria e di controllo. La pianificazione delle risorse finanziarie non analizza rischi e outcome potenziali. I costi e gli standard dei servizi non sono monitorati con metodologie strutturate per comparare risultati finali con i risultati attesi rispetto alle risorse impiegate. Idee per il miglioramento

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Migliorare, all'interno, la diffusione delle informazioni sui risultati delle attività svolte, in termini di costi/benefici. Introduzione di un sistema di rendicontazione sociale per garantire la trasparenza di output e outcome ai principali stakeholder. Monitoraggio dei costi di un processo sulla base dei risultati raggiunti rispetto a quelli attesi, al fine di ottimizzare l'impiego di risorse.

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ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 4: Partnership e risorse 4.4 Gestire le informazioni e la conoscenza Sintesi complessiva del sottocriterio La gestione delle informazioni e della conoscenza all'interno ed all'esterno è assicurata dal sito Web, ma anche da una varietà di altri strumenti tradizionali e non, quali albo, circolari, CDROM, spot pubblicitari, seminari, conferenze stampa, etc. . Tutte le informazioni concernenti le attività di un progetto sono conservate in singoli faldoni, custoditi in archivio e dunque accessibili, su richiesta, a chi ne abbia la necessità. Tutte le comunicazioni in entrata sono protocollate, smistate in relazione al contenuto e indirizzate agli interessati (docente referente, funzione strumentale, personale ATA, etc.) ed archiviate. Le informazioni in entrata di carattere generale per tutto il personale sono pubblicate all'albo della scuola, per gli studenti sono veicolate tramite circolari o mediante il docente referente. Dal questionario di autovalutazione della scuola emerge che il livello di soddisfazione circa la diffusione delle informazioni non è molto alto. Le attività realizzate dalla scuola risultano documentate da video, CDROM, relazioni, faldoni, protocollo, archivio. Esiste, da poco, una bacheca digitale che costantemente fornisce aggiornamenti sulle attività svolte. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: sito Web, circolari, albo, regolamento, patto di corresponsabilità, POF, invio circolari per posta elettronica, protocollo informatico, archivio, password di accesso, accesso locali riservato agli autorizzati, backup dati, registri dei verbali, registro circolari, faldoni dei progetti in archivio, CDROM, conferenze stampa, seminari di informazione, spot pubblicitari, locandine, questionario di autovalutazione della scuola; b: albo, trasmissione circolari e comunicazioni ai docenti referenti di riferimento, invio circolari per posta elettronica, protocollo ed archivio; c: faldoni in archivio, CDROM e video su alcune delle attività svolte, Labmultimedia, relazioni finali del personale docente coinvolto; d: nessuna evidenza; e: circolari e comunicazioni individuali, bacheca digitale; f: nessuna evidenza. Punti di forza Utilizzo di vari canali di comunicazione. Punti di debolezza La pianificazione delle attività di informazione non prevede il monitoraggio dei risultati attesi. Non esiste un sistema di affiancamento al personale in uscita per conservare il patrimonio di conoscenze ed esperienze da questi acquisito. Idee per il miglioramento Elaborazione strutturata dei dati di percezione, rilevati con il questionario autovalutazione della scuola somministrato, per la pianificazione delle attività di informazione. Individuazione di modalità di diffusione delle informazioni all'interno, per esempio incontri

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dedicati, tali da raggiungere tutti gli operatori della scuola, non solo quelli più direttamente interessati.

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poche aree






Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Evidenze eccellenti



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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 4: Partnership e risorse 4.5 Gestire la tecnologia Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola favorisce l'applicazione delle nuove tecnologie nella gestione ed organizzazione dei processi e delle attività. La scuola è dotata di attrezzature informatiche, laboratori di settore, di laboratori multimediali, LIM, computer portatili, video proiettori, per sostenere le attività di apprendimento. La gestione dei dati finanziari, degli alunni e del personale è interamente informatizzata. Dal questionario somministrato agli alunni e ai genitori emerge la necessità di incrementare l'uso dei laboratori. E' stata inviata al MIUR, nell'ambito dei progetti PON FESR, la richiesta di LIM e Tablet in numero adeguato al fabbisogno delle classi dell'istituto. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: scrutinio elettronico, servizio “Scuola Mia”, ricognizione inventariale, biblioteca informatizzata, bacheca digitale, programmi informatici per la gestione finanziaria del personale docente, ATA, degli studenti, sperimentazione del registro elettronico, collegamento in rete di tutte le postazioni della scuola; b: relazioni direttori laboratorio, questionario agli alunni ed ai genitori, esercitazioni pratiche di laboratorio, realizzazione di laboratori di settore, LIM e Tablet, uso di Internet, videoproiettori, richieste di manutenzione, richieste acquisto materiale da usare in laboratorio; c: progetti e adeguamenti di ambienti tecnologici, proposte progettuali in attesa di autorizzazione e attività in corso di realizzazione, sperimentazione del registro elettronico in 8 classi dell'Istituto, dotazione di LIM e Tablet, progetto PON FESR, formazione dei docenti sull'uso delle nuove tecnologie nella didattica. Punti di forza Dotazioni tecnologiche. Collegamento in rete di tutte le postazioni dell'istituto. Punti di debolezza Penuria di risorse economiche per acquistare il materiale di consumo necessario al funzionamento dei laboratori e per attuare gli interventi di manutenzione delle attrezzature. Idee per il miglioramento Promuovere l'acquisizione di competenze informatiche.

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ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 4: Partnership e risorse 4.6 Gestire le infrastrutture Sintesi complessiva del sottocriterio I locali della scuola sono di proprietà dell'Amministrazione Provinciale di Reggio di Calabria, ente locale di riferimento per la gestione e la manutenzione degli spazi. Le dotazioni tecnologiche sono, invece, di proprietà della scuola, grazie alla realizzazione di progetti a valere prevalentemente sui Fondi Europei di Sviluppo Regionale. L'organizzazione degli spazi è finalizzata all’erogazione dei servizi di formazione cui la scuola è preposta, nel rispetto della normativa vigente sulla sicurezza e prevenzione. E' in corso di attuazione un progetto PON per l'efficienza energetica, che prevede la sostituzione di tutti gli infissi. La scuola è dotata di impianto di riscaldamento che funziona solo nelle ore antimeridiane; di aree di parcheggio riservate al personale e ai mezzi di trasporto degli studenti diversamente abili. L'Ufficio Tecnico monitora lo stato degli ambienti dell'Istituto, anche su specifiche segnalazioni dei responsabili di laboratorio o di altro personale scolastico, interfacciandosi con l'Ente Provinciale per i lavori di ripristino e manutenzione. Viene effettuata la raccolta differenziata e per lo smaltimento dei rifiuti speciali si ricorre a ditte specializzate esterne, mediante richiesta di preventivi. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: organizzazione dei servizi in ambienti separati, dispositivi di sicurezza, verbali delle simulazioni di evacuazione, controlli sul divieto di fumo, climatizzazione degli uffici di segreteria, impianto di riscaldamento delle aule, uso di macchine pulitrici, PC e stampanti dislocati nei vari ambienti, realizzazione di corsi sulla sicurezza degli ambienti e del personale; b: richieste intervento di manutenzione, manutenzione ordinaria, buoni d’ordine, fatture, mandati di pagamento, orario scolastico, orario attività pomeridiane integrative e di miglioramento dell’offerta formativa, richieste di ambienti per specifiche attività; c: in corso di realizzazione un progetto PON FESR con riferimento anche al risparmio energetico, funzionamenrto impianto di riscaldamento a tempo; d: abbattimento barriere architettoniche e accesso al cortile della scuola per i mezzi del servizio di trasporto per i diversamente abili, accesso ai cortili della scuola mezz'ora prima dell'inizio delle lezioni; e: richieste intervento di manutenzione all'ente locale, manutenzione ordinaria, buoni d’ordine, fatture, mandati di pagamento, ufficio tecnico; f: raccolta differenziata, uso di cartucce recuperabili, smaltimento rifiuti speciali con ditte esterne. Punti di forza Attenzione al benessere fisico degli utenti. Punti di debolezza Esiguità delle risorse impiegate dall'Amministrazione Provinciale. Idee per il miglioramento

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Tenuto conto delle condizioni climatiche, la Provincia dovrebbe realizzare il condizionamento di tutti gli ambienti, compresi quelli tecnologici, per il buon funzionamento delle macchine.

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ATTRIBUTI 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 5: Processi 5.1 Identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica Sintesi complessiva del sottocriterio

La scuola si è dotata di un sistema di figure chiave con dei compiti ben precisi in relazione

agli obiettivi strategici e nell’interesse degli stakeholder. Tali figure illustrano, con una

relazione scritta, il progetto che vogliono portare avanti, declinando le azioni che intendono

mettere in atto. Attraverso di esse passano tutte la attività svolte nella scuola e si

coordinano attraverso l’ufficio di vicepresidenza e i collaboratori della presidenza. Anche il

coinvolgimento dei portatori di interesse esterni viene veicolato dalle figure responsabili

dei vari processi.

Come si evince dai dati del questionario CAF, le scelte sono condivise dal personale

perché c’è chiarezza e trasparenza nella procedura di assegnazione delle responsabilità.

Il personale si sente coinvolto e questo si evince anche dal questionario di autovalutazione

della scuola: l’85% dei docenti ritiene che ci sia un clima collaborativo, l’83% degli studenti

dichiara di avere un buon rapporto con gli insegnanti

Il dato però non e confermato dalle famiglie: il 68% ritiene che il loro punto di vista non sia

preso in considerazione.

Evidenze documentali a supporto della sintesi

a: risposte al questionario CAF, relazione a inizio a.s. e fine a.s. delle funzioni strumentali

su quanto è stato effettuato;

b: risposte al questionario CAF, declinazione dei compiti assegnati nelle nomine del DS,

nomina dei docenti referenti dei vari progetti;

c: risposte al questionario CAF, gruppo di docenti che collaborano con le funzioni

strumentali e con i referenti dei progetti, questionario di autovalutazione della scuola;

d: nessuna evidenza; e: bandi di gara, avvisi pubblici; f: relazione iniziale delle figure apicali della scuola; g: nomina dei collaboratori della presidenza; h: nessuna evidenza; i: questionari di autovalutazione della scuola; j: nessuna evidenza; k: nomina dei coordinatori di classe con i relativi compiti assegnati; l: nessuna evidenza. Punti di forza Trasparenza. Clima disteso e collaborativo. Punti di debolezza Modalità di coinvolgimento delle famiglie. Programmazione per la destinazione delle risorse. Monitoraggio e valutazione degli impatti dei servizi in rete sui processi dell’organizzazione. Progettazione di sistemi per la valutazione dei processi e il miglioramento.

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Idee per il miglioramento Definire all’inizio dell’a.s. obiettivi numerici su cui orientare i processi chiave e le azioni di miglioramento: numero di genitori partecipanti alle elezioni degli organi collegiali e ai consigli di classe, decremento del numero degli studenti non promossi o con giudizio sospeso, diminuzione del numero degli abbandoni e delle assenze alle lezioni. Migliorare la progettualità per l’analisi e la valutazione sia dei processi chiave sia di miglioramento dei servizi monitorando, in tempi più stretti, le attività svolte, identificando i cambiamenti dell’ambiente esterno che richiedono una rimodulazione degli obiettivi e dei processi chiave.

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Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 5: Processi 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti / famiglie / cittadini /

clienti Sintesi complessiva del sottocriterio Risulta negativa la percezione dei genitori circa l’attenzione della scuola nei confronti degli alunni con difficoltà, nonostante le numerose azioni promosse, finalizzate al recupero di situazioni di disagio. Il dato è da ricollegarsi alla carenza, già rilevata all’interno della scuola, nelle modalità di trasmissione delle informazioni sulle attività intraprese. In contrasto, il dato che emerge dal questionario alunni evidenzia un giudizio positivo sulla disponibilità dei docenti nei confronti di allievi in difficoltà. Un suggerimento viene dagli stessi alunni circa le modalità più coinvolgenti e motivanti per effettuare azioni di recupero. Il 60% di essi esprime una netta preferenza per le esercitazioni pratiche di laboratorio. Da un’indagine, svolta presso il personale specializzato dell’ASP, che presta attività di supporto per alunni e genitori all’interno della scuola, risulta che un buon numero di utenti usufruisce del servizio. La scuola ha realizzato seminari informativi e formativi, nonché accordi con l’ASP su tematiche inerenti l’educazione alla salute e la prevenzione delle malattie infettive a trasmissione sessuale. L’istituto è anche centro autorizzato per la certificazione delle competenze informatiche di base ed avanzate (ECDL e CISCO). Vengono inoltre realizzati corsi di preparazione per la certificazione delle competenze in lingua inglese (PET, KET). Evidenze documentali a supporto della sintesi a: questionario di autovalutazione della scuola, questionario CAF;

b: nessuna evidenza; c: POF e regolamento, patto di corresponsabilità, delibere del Collegio dei Docenti sui

criteri di valutazione per lo scrutinio finale e per l’attribuzione dei crediti, per la valutazione

della condotta, questionario CAF;

d: nessuna evidenza; e: questionario CAF, segnalazione dei coordinatori di classe degli allievi in difficoltà,

progetti DISCOBULL e “Aree a rischio”, insegnamento personalizzato e attività

pomeridiane per studenti in difficoltà (2011-2012 e 2012-2013), corsi di recupero (2011-

2012 e 2012-2013), monitoraggio assenze (2011-2012 e 2012-2013), monitoraggio alunni

con difficoltà non certificate (2012-2013), aula destinata al Servizio Ascolto, Sportello

Ascolto (2011-2012 e 2012-2013): 300 contatti in due anni, gli esperti hanno visitato 10

classi ed effettuato 170 incontri individuali, 30 esterni, servizio Scuola Mia, delibere del

Collegio dei docenti;

f: questionario CAF, apertura uffici segreteria tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 12:00 e un

pomeriggio alla settimana dalle ore 15:00 alle 17:00, locandine informative indirizzate

all’utenza in ingresso, Open Day per la visita dell’istituto, accesso al sito, giornalino

d’istituto, albo, monitor all’ingresso della scuola per informare sulle attività in corso e quelle

da svolgersi, bandi di gara, avvisi pubblici, accordi con esperti esterni;

g: sito della scuola, blog degli studenti, comunicazioni ai docenti inviate per posta elettronica; h: nessuna evidenza;

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i: educazione degli adulti (Lingua Inglese ed Informatica, 2011-2012), corsi di preparazione ed esami effettuati per: Certificazione ECDL, CISCO IT ESSENTIALS, PET, KET, sede di esame di Stato e di abilitazione alla libera professione di perito industriale capotecnico specializzazioni: Chimica, Elettronica e Telecomunicazioni, Informatica, Meccanica; j: seminari informativi e formativi, accordi con ASP su: educazione alla salute, alcool e fumo, alimentazione, per il biennio, contraccezione e prevenzione delle malattie infettive a trasmissione sessuale (2011-2012 e 2012-2013); k: questionario realizzato dalla scuola per l’anno 2012-2013. Punti di forza Attività promosse nell’ambito dell’educazione alla salute. Attività connesse con la certificazione di competenze informatiche e linguistiche. Servizio ascolto e disponibilità dei docenti. Punti di debolezza Veicolazione delle informazioni. Modalità di svolgimento delle attività di recupero. Idee per il miglioramento Privilegiare le attività di laboratorio nella organizzazione delle attività di recupero, ove possibile. Individuare nuove strategie di comunicazione con le famiglie.

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Evidenze eccellenti



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 5: Processi 5.3 Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola si adopera per camminare al passo con le innovazioni dotandosi di strumenti adeguati, al fine di migliorare la qualità dei servizi offerti, la formazione e la gestione dell’amministrazione. Utilizza, infatti, il servizio Scuola Mia per gestire le assenze e i ritardi degli alunni allo scopo di informare puntualmente e tempestivamente le famiglie. Con l’avvio del registro elettronico, si vuole dare maggiore trasparenza e rapidità alle informazioni che ogni genitore desidera avere relativamente al percorso formativo giornaliero del proprio figlio. Da tempo, inoltre, si utilizza il sistema di informatizzazione per la conduzione degli scrutini. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: risposte al questionario CAF; b: risposte al questionario CAF, servizio Scuola Mia; c: nessuna evidenza; d: nessuna evidenza; Punti di forza Disponibilità di professionalità e tecnologie. Punti di debolezza Mancanza di una visione sistemica dei processi di innovazione. Idee per il miglioramento Definizione di un piano di innovazione. Definizione più accurata e dettagliata delle risorse da destinare all’innovazione.

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Evidenze eccellenti



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Punteggio PLAN 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Evidenze eccellenti



le aree

Punteggio DO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Punteggio CHECK 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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le aree

Punteggio ACT 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100


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Criterio 6: Risultati orientati ai discenti / alle famiglie 6.1 I risultati della misurazione della soddisfazione dei discenti / delle famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio Attraverso i questionari di autovalutazione si può evidenziare una percezione positiva della scuola da parte degli alunni che nel complesso è del 72% e ha punte che superano l’80% nel rapporto con gli insegnanti. La percezione positiva si abbassa al 23% per i genitori. In tutti i sottocriteri viene individuata una bassa percentuale di soddisfazione da parte dei genitori anche se questo dato è in contraddizione col fatto che più dell’80% riscriverebbe i figli nell’Istituto. Questo aspetto può essere ricondotto alla scarsa partecipazione dei genitori alla vita della scuola, come risulta dalla bassissima percentuale di coloro che partecipano alle elezioni degli organi collegiali. L’81% degli intervistati non si ritiene soddisfatto della capacità della scuola di veicolare le informazioni sui processi di valutazione, sui progressi, risultati e problemi scolastici degli alunni e sulle opportunità di incontro con i docenti. Purtroppo, il dato è in contrasto con le strategie messe in atto dalla scuola per veicolare le informazioni ai genitori (sito Web, servizio “Scuola Mia”, pagellini infraquadrimestrali, telefonate a casa, comunicazioni tramite servizio postale, convocazioni a scuola). Il 71% dei discenti si ritiene soddisfatto delle attrezzature in dotazione all’istituto. Gli spazi per le attività risultano abbastanza adeguati. Il livello di pulizia è soddisfacente. Non esistono rilevazioni in merito alla capacità della scuola di innovarsi ma una serie di attività portano a ritenere una buona capacità e volontà in questa direzione: - la partecipazione al progetto CAF Education;

- progetti PON per lo sviluppo di competenze spendibili nell’ambito delle produzioni e

montaggio televisivi e del trattamento di immagini digitali;

- produzione di spot per sensibilizzare gli alunni alla tutela dell’ambiente (raccolta

differenziata e riciclo dell’alluminio) e al rispetto dell’identità di genere (contro il

femminicidio e l’omofobia);

- produzione di musica digitale;

- attività radioamatoriali.

Evidenze documentali a supporto della sintesi a: questionario di autovalutazione; b: assemblee per le votazioni degli organi collegiali, consigli di classe, Consiglio di Istituto, incontri scuola-famiglia, assemblee, questionario di autovalutazione; c: orari uffici segreteria, orari ricevimento vicepresidenza e presidenza, sito della scuola, sito studenti, servizio “Scuola Mia”; d: regolamento di Istituto, patto educativo, questionari, griglia di valutazione della condotta e del rendimento scolastico; e: nessun risultato; f: questionario di autovalutazione; g: questionario di autovalutazione; h: nessun risultato. Punti di forza

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Percezione positiva dei ragazzi rispetto all’immagine della scuola in termini di rapporto con gli insegnanti, loro disponibilità, sensibilità, ascolto ed accoglienza, di livello di formazione raggiunta rispetto al livello di partenza, di valutazione fatta dai docenti. Percezione positiva del livello di dotazioni tecnologiche, di spazi per le attività e di igiene degli ambienti scolastici. Punti di debolezza Partecipazione dei genitori alla vita della scuola. Dispersione delle informazioni. Utilizzo dei servizi di segreteria. Idee per il miglioramento Facilitare l’accesso alle informazioni sul sito della scuola. Evitare di inviare comunicazioni a casa per mano dei ragazzi. Adeguare l’orario di apertura dello sportello di segreteria alle esigenze dell’utenza. Riunire l’assemblea dei genitori per consiglio di classe, all’inizio dell’anno scolastico. Monitoraggio post-diploma. Monitoraggio attività recupero di alunni in difficoltà.

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Punteggio - Griglia di valutazione dei Risultati

Fase Attributi 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 – 100

TR

EN

D

I trend sono positivi Nessuna

misurazione

Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente

positivi

Positività trend in crescita,

irregolarità in diminuzione

Progressi costanti

Progressi significativi

Confronti positivi con

organizzazioni performanti su tutti i risultati

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TA

RG

ET

OBIETTIVI

Gli obiettivi (Target o Risultati attesi) sono stati raggiunti

Non ci sono obiettivi e/o

misure risultati

Obiettivi più significativi e

risultati presenti. Risultati

tendenzialmente negativi

Obiettivi più significativi raggiunti

Cresce il numero di obiettivi

raggiunti al di là di quelli più

significativi

La maggior parte degli

obiettivi raggiunti

Tutti gli obiettivi raggiunti o superati

Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CONFRONTI

Confronti favorevoli con altre organizzazioni (interne e/o esterne), scelte in modo appropriato

Nessun confronto

Confronti non favorevoli o

favorevoli per alcuni risultati

Alcuni confronti favorevoli per alcuni

risultati scelti in modo

appropriato

Alcuni confronti favorevoli per molti


appropriato

Alcuni confronti favorevoli per

la maggior parte dei


appropriato

Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato

Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

COPERTURA

I risultati sono relativi alle aree pertinenti e segmentati quando appropriato

Nessuna misura di copertura

I risultati riguardano alcune aree

I risultati riguardano

alcune aree e/o attività

significative e sono

segmentati quando

appropriato


molte aree e/o attività


segmentati quando

appropriato

I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o

attività significative e

sono segmentati

quando appropriato


tutte le aree e/o attività


segmentati quando

appropriato

Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma

/ 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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Criterio 6: Risultati orientati al discente / alla famiglia 6.2 Gli indicatori di orientamento ai discenti / alle famiglie Sintesi complessiva del sottocriterio I dati rilevati ricavati dal questionario di autovalutazione mostrano che la scuola ha una buona credibilità presso le famiglie anche se, relativamente ad alcuni servizi (segreteria, comunicazioni) la percentuale di insoddisfatti è intorno all’80%. Per gli alunni i dati del questionario mostrano soddisfazione rispetto all’ambiente scolastico (71%), per l’organizzazione e la chiarezza delle informazioni la percentuale di gradimento scende al 50%. La scuola sulla base degli obiettivi prefissati e sulla base delle esigenze che emergono da parte del personale, si adopera per attivare progetti per l’aggiornamento professionale. Per supportare gli allievi nel processo educativo, la scuola interviene con progetti che affrontano tematiche di carattere sociale e/o progetti che mirano al recupero di situazioni di disagio evidenziate attraverso il monitoraggio degli allievi, soprattutto nelle prime classi, e comunque nelle classi che presentano difficoltà. Nello stesso tempo la scuola offre agli allievi la possibilità di aprirsi al sociale promuovendo incontri formativi e informativi su legalità, salute e ambiente con esponenti della realtà sociale impegnati nei vari settori. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: nessun risultato; b: questionario di autovalutazione della scuola; c: orari di apertura agli utenti della segreteria, presidenza e vicepresidenza; d: corsi di formazione per il personale; e: incontri con ”Arcigay”, spot sul femminicidio; f: nessun risultato; g: nessun risultato; h: riunioni del Consiglio di Istituto; i: nessun risultato; j: nuovo blog per gli studenti della scuola, servizio “Scuola Mia”, sito della scuola; k: orari di apertura della segreteria, tutti i servizi erogati sono presenti sul sito, messaggi e comunicazioni inviati alle famiglie, accessi al sito, questionario di gradimento; l: nessun risultato; m: incontri scuola-famiglia, sportello aperto alle famiglie, questionario di autovalutazione della scuola; n: nessun risultato o: discenti che hanno svolto tirocinio presso le aziende (2); p: nessun risultato; q: percorso universitario (10%); r: progetti del piano integrato, progetti di ampliamento dell’offerta formativa, progetti sulla dispersione scolastica, progetti sull’educazione alla salute, alla legalità e al rispetto dell’ambiente. Punti di forza La scuola è attenta alle tematiche sociali. Si adopera nell’aggiornamento del personale. Implementa l’offerta formativa con progetti culturali ed educativi.

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Punti di debolezza Non ci sono obiettivi numerici relativamente a tutti gli esempi che sono riportati nel sottocriterio. Non esiste un sistema di gestione dei reclami, né di raccolta sistematica di suggerimenti. Idee per il miglioramento E’ necessario individuare sistemi per avvicinare maggiormente i genitori alla vita della scuola fornendo loro strumenti utili per poter intervenire con suggerimenti e idee nei processi messi in atto. Adoperarsi per migliorare i servizi informativi sia a livello didattico che organizzativo. Sistema strutturato di misurazione dei risultati raggiunti rispetto a quelli attesi.

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Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.1 I risultati della misurazione della soddisfazione del personale Sintesi complessiva del sottocriterio Il personale ha una percezione significativamente positiva dell’organizzazione e del coinvolgimento dello stesso nella mission della scuola. Il D.S. riconosce il valore del lavoro del personale ed è aperto ad ogni forma di innovazione. La percezione è positiva anche per gli obiettivi, la gestione e la collocazione delle risorse, l’attenzione alle innovazioni tecnologiche. Dall’analisi dei dati, si evince positivamente che la dirigenza è attenta all’interscambio tra i gruppi e che promuove un clima di confortevolezza nel luogo di lavoro e l’equità di trattamento. Non ci sono dati che evidenzino la disponibilità/indisponibilità al cambiamento. Il clima che si respira nella scuola tra tutte le componenti del personale è, pertanto, sostanzialmente positivo. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: questionario CAF; b: nessun risultato; c: questionario CAF; d: nessun risultato; e: questionario CAF; f: questionario CAF; g: questionario CAF; h: questionario CAF; i: questionario CAF; j: questionario CAF; k: questionario CAF; l: questionario CAF; m: nessun risultato; n: nessun risultato. Punti di forza Buona autopercezione dell’organizzazione.

Riconoscimenti della società civile.

Riconoscimenti del DS al personale.

Clima lavorativo sostanzialmente positivo.

Avvio di un percorso di rilevazione della soddisfazione complessiva del personale. Punti di debolezza Dati di percezione incompleti. Indagine limitata solo a determinate aree. Idee per il miglioramento Potenziamento delle forme di autovalutazione strutturata. Ampliamento delle aree di indagine.

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Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.2 Gli indicatori di risultato del personale Sintesi complessiva del sottocriterio Relativamente agli indicatori del sottocriterio in analisi la scuola attua il monitoraggio dei giorni di assenza per malattia. I dati relativi si rilevano dal sistema AXIOS. Per quel che concerne l’attribuzione degli incarichi si precisa che ogni incarico viene approvato in sede di Collegio dei docenti, ratificato con nomina protocollata negli uffici di segreteria. L’Istituto è dotato di strumenti informatici di buon livello e continua ad implementare questo aspetto della sua organizzazione. Sono a disposizione di docenti ed alunni laboratori multimediali e di settore e numerose LIM. Si sta sempre più diffondendo l’abitudine di utilizzare il sito della scuola, la bacheca elettronica e la mailing-list per ogni forma di comunicazione e trasmissione di documenti. In ordine agli indicatori di sviluppo di competenze (livello di partecipazione e percentuale di successo nelle attività di formazione, efficacia di budget) la scuola è attenta alla partecipazione di docenti sia esterni (la scuola è centro Presidio per la Formazione Nazionale PON MAT@bel e ICT) che interni, anche se talvolta si registrano numerose assenze. Con riferimento agli indicatori di riconoscimento individuale e di gruppo, non sono previste altre forme di riconoscimento economico al di fuori di quelle individuali contrattuali. Come riferimento alla capacità di relazionarsi ai discenti, alle famiglie e agli altri portatori di interesse, per rispondere ai loro bisogni durante l’anno scolastico, si realizzano tre incontri pomeridiani con genitori ed alunni per relazionare sull’andamento scolastico di tutte le discipline. I docenti, inoltre, riservano un’ora, in orario antimeridiano, a disposizione dei genitori e dei propri allievi. Non ci sono chiare manifestazioni di possibili casi di conflitto di interesse e/o di comportamenti scorretti. Numerosi riconoscimenti sono giunti da istituzioni pubbliche ed enti, per le attività svolte da singoli docenti o da gruppi di lavoro. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: dati dal sistema AXIOS, premi (attestati, targhe, coppe). Punti di forza Buon utilizzo delle tecnologie. Permanenza alta di docenti e personale ATA nell’Istituto. Riconoscimenti società civile. Clima lavorativo sostanzialmente positivo. Punti di debolezza Scarsa partecipazione all’aggiornamento. Idee per il miglioramento Investimento nel settore della formazione e aggiornamento dei docenti. Metodologie strutturate per accogliere reclami e suggerimenti.

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Criterio 8: Risultati relativi alla società 8.1 I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola ha piena consapevolezza dell’impatto sociale dei servizi da essa erogati. Le azioni intraprese investono il settore del risparmio energetico, dei rifiuti, dei prodotti riciclabili, ma anche l’area della responsabilità sociale mediante azioni a supporto delle fasce deboli e svantaggiate, della differenza di genere. Non esistono attività tese ad incidere sulle problematiche locali di carattere politico. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: contatti con le aziende di trasporto, collaborazione con l’AVIS, mediante un progetto nel settore sportivo (pallavolo mista), torneo nazionale “SuperClasse Cup 2013” di calcio a 5 e progetto didattico con la produzione di un filmato sull’energia rinnovabile; b: nessun risultato; c: nessun risultato; d: progetto “Aspromonte Liberamente”, video sullo sfruttamento razionale delle risorse idriche, partecipazione alla Fondazione ITS per l’efficienza energetica; e: raccolta differenziata, smaltimento dei rifiuti speciali; f: uso di cartucce recuperabili per stampanti, progetti PON FESR per la riqualificazione degli edifici scolastici; g: visita al campo di sterminio di Auschwitz; h: nessun risultato; i: criteri stabiliti dal Collegio dei docenti per la formazione delle classi, convenzione con il Comune di Reggio di Calabria per l’acquisto dei libri da fornire in comodato d’uso, borse di studio Larizza e Falcomatà; j: nessun risultato; k: nessun risultato; l: corso gratuito di Lingua italiana per gli alunni, raccolta differenziata. Punti di forza Attenzione alle problematiche sociali ed ambientali. Punti di debolezza Misurazione dei risultati raggiunti o del valore aggiunto apportato. Non esiste benchmarking. Idee per il miglioramento Per ogni attività, occorre prevedere una scheda di monitoraggio e rilevazione dell’impatto sociale o ambientale in termini quantitativi.

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Criterio 8: Risultati relativi alla società 8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione Sintesi complessiva del sottocriterio La scuola è sensibile alle problematiche di carattere sociale e ai disagi delle fasce più deboli. Apre i suoi spazi, anche in orario extrascolastico, ad attività che mirano alla integrazione, alla socializzazione e alla prevenzione. C’è attenzione per la sicurezza e la razionalizzazione delle risorse ambientali. Cura le relazioni con l’esterno. Evidenze documentali a supporto della sintesi a: incontri con esponenti degli enti locali; b: incontri con la rete trasmittente locale RTV nell’Istituto e interviste presso gli studi dell’editore, articoli su quotidiani locali; c: borse di studio Larizza e Falcomatà, alunni con difficoltà motorie che hanno usufruito del servizio accompagnamento e del supporto di assistenti della Provincia; d: spot sul femminicidio, incontri con l’Arcigay e produzione di un video, manifesti in più lingue, corsi gratuiti di Lingua italiana, progetto “Discobull”, prevenzione della dispersione, laboratori teatrali e musicali, multimediali e video “Robin Water” sull’uso razionale delle risorse idriche; e: progetto “Webook” - Comenius partnership con la Provincia di Reggio di Calabria e Camara Municipal de Cuba (Portugal); f: collaborazione con il gruppo di volontariato Agape di Reggio di Calabria, seminari sulla legalità, collaborazione con l’AVIS per la donazione del sangue; g: nessun risultato; h: aggiornamento e formazione sulla sicurezza per il personale e gli studenti; i: rifacimento della rete locale dati, della rete elettrica, del condizionamento e dell’impianto idrico e antincendio, adeguamento alla sicurezza, progetto per l’impianto fotovoltaico nell’ambito del FERS. Punti di forza Attenzione alle problematiche sociali e alle attività di volontariato. Punti di debolezza Mancanza della registrazione sistematica degli eventi organizzati e delle azioni che si intraprendono. Mancanza di target numerici. Mancanza di confronti con altre realtà. Idee per il miglioramento Archivio delle attività svolte, da realizzare anche sul sito della scuola. Database in cui vengano riportati i progetti di adeguamento delle strutture.

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Criterio 9: Risultati relativi alle performance chiave 9.1 I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi Sintesi complessiva del sottocriterio

La scuola, anche negli anni precedenti, non ha messo in atto sistemi di misurazione dei

risultati esterni. Pertanto non si hanno dati di riferimento.

Evidenze documentali a supporto della sintesi

a: rapporto tra iscritti alla classe prima e diplomati;

b: non ammessi agli esami, promozioni, insegnamento individualizzato;

c: nessun risultato; d: verbali revisore dei conti per gli aspetti procedurali, contabili e finanziari;

e: nessun risultato; f: nessun risultato; g: nessun risultato; h: nessun risultato; i: nessun risultato. Punti di forza Nessuno. Punti di debolezza

Mancanza di sistemi di rilevamento dei risultati esterni.

Idee per il miglioramento

Definire, all’inizio dell’anno scolastico 2013-2014, obiettivi misurabili relativamente a:

numero dei diplomati rispetto agli iscritti al primo anno, numero di non ammessi, numero di

abbandoni. Partecipazione a competizioni nazionali e internazionali. Valorizzazione delle

eccellenze. Database diplomati, laureati, inseriti nel mondo del lavoro con le competenze

di riferimento e non.

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Criterio 9: Risultati relativi alle performance chiave 9.2 I risultati interni Sintesi complessiva del sottocriterio

La scuola non ha ancora messo in atto sistemi di misurazione dei risultati interni. Pertanto,

non si hanno dati di riferimento.

Evidenze documentali a supporto della sintesi a: nessun risultato; b: nessun risultato; c: nessun risultato; d: nessun risultato; e: nessun risultato; f: Aule multimediali, Acquisti per i laboratori; g: nessun risultato; h: nessun risultato; i: nessun risultato; j: entrate da tasse e contributi volontari: 30%delle risorse finanziarie disponibili; k: nessuna evidenza; l: nessun risultato; m: nessun risultato; n: nessun risultato. Punti di forza Nessuno. Punti di debolezza Mancanza di sistemi di rilevamento dei risultati. Idee per il miglioramento

Quantificazione, per singolo indirizzo, dei costi per ciascuno studente diplomato.

Rilevamento del numero di partecipanti per ciascuna attività svolta, individuazione di

situazioni conflittuali con i principali stakeholder (ricorsi, controversie) numero partnership

rinnovate e/o implementate. Incremento di attività di coinvolgimento dei genitori alle

iniziative della scuola. Incremento del numero di ore di funzionamento dei laboratori

tecnologici e delle attrezzature di cui la scuola è dotata.

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Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

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i.t.t. a. panella g. vallauri cod. fisc.: 92081310804 - cod. mecc ... - la scuola · 2015. 5....

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