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COMUNE di VOLVERA

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO

PIANO STRATEGICO

PROGETTISTI:

gennaio 2011

QUADERNO n. 7 “VOLVERA ed il PePS (Profilo e Piano di Salute)”

Arch. Flavia BIANCHI Arch. Claudio MALACRINO Studio Tecnico Associato

SEDE LEGALE: Via Principi d'Acaja, 6

10143 TORINO

SEDI OPERATIVE: Via Principi d'Acaja, 6 - 10143 TORINO

Tel./fax 011.482826 - 482314 Via Peyron, 12 - 10143 TORINO Tel./fax 011.0200078 - 0200079

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L10_08 b800 Volvera e il PEPS.doc 1

VOLVERA ed il PEPS (Profilo e Piano di Salute)

INDICE

1. PREMESSA

2. DATI ed INDICATORI del Bilancio Ambientale Terri toriale (BAT)

3. GLI STUDI IN CORSO

3.1 Il profilo demografico (punto a)

3.2 Ambiente e Territorio (punto b)

3.3 Stili di vita e salute (punto c)

3.4 Servizi territoriali e salute (punto d)

3.5 Caratteristiche dei lavoratori che si recano al centro per l'impiego di Orbassano

(punto e)

3.6 Vulnerabilità sociale e salute (punto f)


VOLVERA ed il PePS (Profilo e Piano di Salute)

1. PREMESSA

Con il Piano sociosanitario regionale 2007/2010 sono stati individuati quali protagonisti attivi

delle politiche di promozione della salute l'Ente locale (responsabile delle scelte di

programmazione) e la comunità che partecipa ai processi decisionali.

Il “ Profilo e Piano di Salute (PePS)” è lo strumento con cui la comunità locale, a livello

distrettuale1:

- definisce il proprio profilo di salute

- individua gli obiettivi di salute

- e produce linee di indirizzo volte ad orientare tutte le politiche del territorio ,

declinate in termini d’acquisizione e/o mantenimento della salute2.

In considerazione, proprio, della particolare natura del PEPS, il presente Quaderno n. 7 del

Piano strategico ha, pertanto, un carattere speciale.

“… Il profilo di salute è per così dire la "fotografia" dello stato di salute della popolazione

residente nel nostro distretto, "scattata" tenendo conto di fattori sanitari, ambientali, socio -

economici, ecc... (cd. determinanti). Il benessere di una comunità territoriale dipende infatti da

una serie complessa di elementi che hanno un notevole impatto sulla qualità della vita.

Il Peps è quindi lo strumento di programmazione in cui definire le politiche per la salute

a livello distrettuale, con un ruolo centrale attribuito al Comitato dei Sindaci del Distretto, con

l'assistenza necessaria dell'ASL, che garantisce la disponibilità a fornire dati epidemiologici e

informazione sui determinanti di salute.

In ottemperanza alle indicazioni del Piano Sanitario Regionale prima, e delle linee

guida dopo, approvate con DGR n. 3 del 5/11/2008, il Distretto di Orbassano ha costituito un

"Laboratorio PePS", che ha effettuato attività formative a cui hanno partecipato i sei comuni

dell'area territoriale, nelle figure di amministratori (sindaci e assessori), tecnici sanitari

(Direttore distretto, Referente promozione della salute, un rappresentante per i medici di

medicina generale (MMG) e i pediatri di libera scelta (PLS), operatori dei servizi specialistici,

epidemiologi del Dipartimento di Prevenzione Aziendale e del Centro Regionale per l'

1 il distretto sanitario in cui ricade Volvera è il Distretto di Orbassano (uno dei 9 distretti

collocati all’interno dell’ASL TO3 di Collegno/Pinerolo), costituito dai Comuni di Volvera, Orbassano, Bruino, Rivalta T.se, Beinasco, Piossasco (vedi FIG. 1).

2 da Bozza di lavoro PEPS “Profilo di salute – Distretto di Orbassano” giugno 2010.


Epidemiologia e salute ambientale) e sociali (Direttore Consorzio Socio-Assistenziale,

rappresentanti dell' assessorato della Solidarietà Sociale della Provincia di Torino).

In questi tre anni di lavoro (la prima riunione del Laboratorio PePS del Distretto di

Orbassano risale al 9 Luglio 2007) sono stati approfonditi i significati del PePS e si sono

favoriti scambi tra politici e tecnici finalizzati a rendere protagonisti gli amministratori nella

interpretazione dei dati forniti al fine di unire tali informazioni alla conoscenza del territorio

locale. …”.

FIG. 1 - I sei comuni interessati dal distretto sanitario di Orbassano

(tratta da: ARPA Centro regionale per l’epidemiologia e la salute ambientale “Studio

epidemiologico geografico descrittivo: Analisi dello stato di salute della popolazione residente

nei comuni del Distretto di Orbassano, ASL TO3” 27/10/2008, a cura di Ennio CADUM).

2. DATI ed INDICATORI del Bilancio Ambientale Terri toriale (BAT)

Nel “Piano delle Attività territoriali 2008” del Distretto di Orbassano ASL TO3 è contenuto lo

studio dell’ARPA Centro regionale per l’epidemiologia e la salute “Piani e Profili di Salute:

La componente ambientale” è; lo studio del gennaio 2008, a supporto del PePS, è riferito al

territorio dell’intero distretto e, dunque, prende in considerazione anche Volvera.


Si tratta di un corposo e ponderato studio, redatto da Ennio CADUM responsabile del Centro

dell’ARPA.

Questo rapporto utilizza una metodologia sviluppata da ARPA in collaborazione con la Regione

Piemonte e con alcuni Assessorati provinciali, con la partecipazione del DISAV – Dipartimento

di Scienze dell’Ambiente e della Vita dell’Università del Piemonte Orientale; vi viene

analizzato, nelle sue varie componenti, lo stato dell’ambiente, in modo da fornire elementi

scientifici di supporto al Rapporto Ambientale.

Indicatori ambientali per le analisi sono, ad esempio, quelli suggeriti dall’Agenzia Europea

dell’Ambiente (EEA).

La UE, poi, attraverso l’EUROSTAT3 ha individuato degli Indicatori di Pressione Ambientale.

Lo studio dell’ARPA 2008 si riferisce a tali indicatori correlati ad altrettante tematiche: la

Tabella4, riportata più oltre, del citato studio, sintetizza i temi/indicatori EUROSTAT 1999.

3 EUROSTAT è l’agenzia statistica della Commissione Europea e si occupa della gestione dei

database economico sociali della Comunità e delle attività di studio e di reporting. 4 vedi pag. 33 del documento elaborato da Ennio CADUM ““ Piani e Profili di Salute: La

componente ambientale. Dati ed indicatori della valutazione del bilancio ambientale territoriale (BAT) e della banca dati indicatori ambientali territoriali (BDIAT) ” Grugliasco, gennaio 2008 e riportato nel “Piano delle Attività territoriali 2008” del Distretto di Orbassano ASL TO3.


Inoltre, nella tabella5, riportata d’appresso, sono sintetizzati i dati riferiti a Volvera; tali dati

saranno presi in considerazione ed approfonditi per la redazione del Rapporto Ambientale del

Piano strategico.

Per quanto riguarda lo studio citato ed in considerazione del suo indubbio interesse sotto il

profilo analitico e per le finalità di supporto al PePS, oltre che per la redazione del Piano

strategico (con particolare riferimento alla Valutazione Ambientale del piano), si rinvia alla sua

integrale lettura.

5 pagg. 71 e 72 del documento elaborato da Ennio CADUM ““ Piani e Profili di Salute: La

componente ambientale. Dati ed indicatori della valutazione del bilancio ambientale territoriale (BAT) e della banca dati indicatori ambientali territoriali (BDIAT) ” Grugliasco, gennaio 2008 e riportato nel “Piano delle Attività territoriali 2008” del Distretto di Orbassano ASL TO3.


3. GLI STUDI IN CORSO

Ai fini della definizione del PePS sono in corso studi ed approfondimenti tematici: dell’esito

di tali studi ed approfondimenti si terrà conto nel Piano Strategico del Comune e nel relativo

Rapporto Ambientale.

In questa sede, e considerato lo stato di elaborazione ancora “in fieri” del PePS medesimo, si

citano per titoli:

a) profilo demografico ed epidemiologico del distretto

b) ambiente e territorio

cc)) stili di vita e salute

dd)) servizi territoriali e salute

e) caratteristiche dei lavoratori che si recano al centro per l' impiego di Orbassano

ff)) vulnerabilità sociale e salute.

3.1 Il profilo demografico (punto a)

In merito alla demografia si consideri quanto segue:

- tra il 31/12/2006 ed il 31/12/2009 la popolazione del distretto è cresciuta da 92.315 a 94.906

unità, cioè + 2.591 pari al + 2,8% (il dato di Volvera è superiore: + 305 cioè + 3,7%)

- dai dati riferiti al 31/12/2006 risulta che Volvera ha il miglior indice di vecchiaia cioè, in

proporzione, il peso sulla popolazione residente degli ultra65enni è molto più basso (87,77

contro la media di 128,31) ed è l’unico indice inferiore al 100

- dai dati riferiti al 31/12/2006 risulta che Volvera ha, dopo Rivalta, il miglior indice di

dipendenza cioè, in proporzione, il rapporto tra popolazione che, a causa dell’età, si ritiene

essere non autonoma - cioè dipendente – e popolazione attiva che dovrebbe provvedere al

suo sostentamento è più basso (44,97 contro la media di 48,90).

POPOLAZIONE al 31/12/2009 Maschile Femminile Totale

Beinasco 8.791 9.402 18.193

Bruino 4.232 4.266 8.498

Orbassano 10.848 11.388 22.236

Piossasco 8.963 9.230 18.193

Rivalta T.se 9.518 9.646 19.164

Volvera 4.294 4.328 8.622

TOTALE DISTRETTO di ORBASSANO 46.646 48.260 94.906


3.2 Ambiente e Territorio (punto b)

Le principali problematiche considerate sono:

1) l’inquinamento atmosferico: per questo tema, gli studi ARPA hanno rilevato

(2006) in Volvera (unitamente a Piossasco e Bruino) valori relativamente meno

preoccupanti di quelli degli altri Comuni del Distretto, secondo quanto sintetizzato

nella sottostante tabella:

Codice Istat Comune PM10 Benzene NO2 1024 Beinasco 64,0 8,1 63,6 1038 Bruino 42,7 3,3 33,1 1171 Orbassano 64,0 7,7 63,6 1194 Piossasco 42,7 3,8 33,1 1214 Rivalta di Torino 64,0 7,2 63,6 1315 Volvera 46,5 2,9 40,9

Valore di riferimento 2010 20 5 40 Medie stimate annuali per comune (Fonte: ARPA Piemonte). Anno 2006

2) la gestione dei rifiuti: gli studi fin qui condotti hanno rilevato che non vi sono nel

distretto discariche di rifiuti solidi urbani, né impianti di compostaggio né

inceneritori: “… rifiuti pericolosi sono prodotti e smaltiti da impianti produttivi

localizzati a Beinasco, Orbassano e Rivalta …”:

Percentuale raccolta differenziata

Quantità rifiuti pro capite

Codice Istat Comune valore media regionale

valore media regionale

1024 Beinasco 61,80 49,60 460,00 504,00 1038 Bruino 73,10 49,60 452,00 504,00 1171 Orbassano 57,70 49,60 456,00 504,00 1194 Piossasco 70,70 49,60 378,00 504,00 1214 Rivalta di Torino 65,40 49,60 453,00 504,00 1315 Volvera 52,90 49,60 491,00 504,00

Percentuale raccolta differenziata e quantità rifiuti pro capite. Anno 2009. (Fonte: Regione Piemonte)

Da ricordare, ancora, che i Comuni di Orbassano, Beinasco e Rivalta (insieme con il

Comune di Torino, le circoscrizioni 2 e 10 di Torino, Grugliasco e Rivoli) sono

interessati dal futuro insediamento del termovalorizzatore del Gerbido (TRM),

in quanto il loro territorio – in tutto od in parte - è collocato nel raggio di 2/3 km


dallo stesso; in ordine a ciò si ricorda che la Provincia di Torino ha approvato nel

2006 il Piano Strategico di Azione Ambientale (PSAA)6;

FIG. 2 – Estratto dal PSAA (Piano Strategico di Azione Ambientale):

il parco del Sangone (azzurro), il parco del Gerbido (verde), il parco agrario

Rivoli/Rivalta/Grugliasco (marrone) e la rete delle connessioni pedonali e ciclabili

3) il rumore : in ordine a questa tematica, in sede di Piano strategico sarà preso in

considerazione il PCA (piano comunale di zonizzazione acustica), oltre alle altre

eventuali indicazioni emergenti dagli studi in corso nell’ambito del PePS;

4) l'inquinamento negli ambienti confinati (comprendente radon, umidità e fumo

passivo): in ordine a questa tematica, in sede di Piano strategico saranno prese in

considerazione le eventuali indicazioni – di specifico interesse in relazione alla

natura del piano strategico, ovviamente – emergenti dagli studi in corso;

6 Piano Strategico di Azione Ambientale (PSAA) nell’intorno del termovalorizzatore (DGP n.

487-145874 del 23/05/2006). Gruppo di Progettazione “ Bianchi & Malacrino Architetti Associati” e “Studio Tecnico Associato Collettivo di Architettura”


5) la presenza di siti contaminati e di industrie a rischio di incidente rilevante: con

riferimento al distretto di Orbassano, vengono segnalati:

a) la presenza di un’azienda a rischio di incidente rilevante in Beinasco

b) la presenza di siti contaminati, di rilevanza regionale, in particolare con

riferimento ai dati del 2009:

Numero di siti contaminati di rilevanza regionale. Anno 2009. (Fonte: Anagrafe siti contaminati, Regione Piemonte) codice ISTAT

Comune Numero di siti contaminati

1024 Beinasco 3 1038 Bruino 2 1171 Orbassano 9 1194 Piossasco 1 1214 Rivalta di Torino 6 1315 Volvera 2

6) la percentuale di superficie impermeabilizzata rilevata (Fonte ARPA Piemonte

anno 2006) risulta in media del 30%, con percentuali più basse a Volvera (14%) e

Piossasco (11%).

Codice Istat Comune Superficie impermeabilizzata

1024 Beinasco 50,55 1038 Bruino 43,55 1171 Orbassano 32,11 1194 Piossasco 11,53 1214 Rivalta di Torino 25,59 1315 Volvera 14,18

3.3 Stili di vita e salute (punto c)

Gli studi in corso sostanzialmente prendono in esame, onde delineare per il distretto di cui fa

parte Volvera, la relazione tra gli stili di vita e la salute i seguenti fattori di rischio: fumo,

ipertensione, alcool, ipercolesterolemia, sovrappeso, ridotto consumo di frutta e verdura,

sedentarietà, sostanze illecite.

I dati sono sostanzialmente evinti dal sistema di sorveglianza PASSI ( Progressi delle Aziende

Sanitarie per la Salute in I talia) progetto finanziato dalla Regione Piemonte

3.4 Servizi territoriali e salute (punto d)

A detta degli operatori istituzionali e tecnici: “… la presenza di servizi incide positivamente

sulla salute, ma differenze importanti possono essere la conseguenza di minori o maggiori

difficoltà di accesso …”.


I temi emergenti sono:

- l’Assistenza Economica quale strumento per il contrasto alla povertà mediante

l’erogazione di contributi economici assistenziali

- il Lavoro di Strada finalizzato a raggiungere la popolazione giovanile

- il coinvolgimento del Volontariato (sociale, sportivo, cooperativo ecc.).

3.5 Caratteristiche dei lavoratori che si recano al centro per l'impiego di Orbassano

(punto e)

L’approfondimento di questi dati – associati ad altri indicatori – consente una lettura delle

caratteristiche dei lavoratori nel Distretto con riferimento alle categorie più vulnerabili:

LAVORO Stato occupazionale dei lavoratori che si sono recati nel 2009 al CPI Orbassano

F

M

TOTALE

TOTALE

PROVINCIA Disoccupati 1482 1568 3050 53.809 Inoccupati 78 72 150 3.892 Donne in reinserimento lavorativo 63 0 63 1.147 Precari con attività lavorativa che non sospende lo stato di disoccupazione

5 1 6 289

In sospensione dell’anzianità ex art. 4 D.Lgs. 181 0 0 0 10

Inoccupati con attività lavorativa o formativa senza contratto

0 0 0 6

Persone con attività lavorativa o formativa senza contratto

0 0 0 6

TOTALE 1.628 1.641 3.269 59.159

LAVORO Massimo grado di istruzione dei lavoratori che si sono recati nel 2009 al CPI di Orbassano

F M TOTALE CPI

TOTALE PROVINCIA

Licenza media oppure obbligo 715 952 1.667 26.215 Diploma 567 387 954 16.466 Istruzione professionale 75 84 159 3.734

Laurea ( primo e secondo livello) 152 63 215 3.701 Licenza elementare 58 94 152 2.442 Nessun titolo 13 16 29 1.825 Diploma universitario 16 5 21 402 Diploma extra-universitario 11 1 12 285 Corsi Post laurea 0 0 0 64 TOTALE TITOLI di STUDIO 1.607 1.602 3.209 55.134 Dato non presente 21 39 60 4.025 TOTALE COMPLESSIVO 1.628 1.641 3.269 59.159


3.6 Vulnerabilità sociale e salute (punto f)

A detta degli operatori istituzionali e tecnici: “ … La vulnerabilità sociale può essere definita

come una minore capacità a reagire in situazioni difficili.

Il laboratorio PePS ha definito alcuni problemi che rientrano in quest’ambito:

• la perdita di senso di appartenenza e la solitudine

• l’insicurezza che genera ansia

• la carenza di informazione o della capacità di interpretare correttamente le norme

• una certa intolleranza nei rapporti fra le generazioni

• la povertà. …”.

Anche dell’esito e del procedere di questi studi si terrà conto nel corso dell’evoluzione del

Piano Strategico, con specifico riferimento a quanto di interesse per il piano medesimo.

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