la cellula

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“ A una maggiore conoscenza si accompagna un meraviglioso mistero, che spinge a penetrare ancora più in profondità. Mai preoccupati che la risposta ci possa deludere, con piacere e fiducia solleviamo ogni nuova pietra per trovare stranezze inimmaginabili. Certamente una grande avventura…

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Page 1: La cellula

“ A una maggiore conoscenza si

accompagna un meraviglioso mistero,

che spinge a penetrare ancora più in

profondità. Mai preoccupati che la risposta ci possa

deludere, con piacere e fiducia solleviamo ogni

nuova pietra per trovare stranezze inimmaginabili.

Certamente una grande avventura…

R. Feynman

Page 2: La cellula

Nel 1650Robert Hooke, un microscopista inglese che, a 27 anni fu nominato sovrintendente della Royal Society of London...... individua le prime «cells» del sughero

Page 3: La cellula

….Contestualmente un ricco mercante di bottoni: Van Leeuwenhoek individua

«animanucoli» in una goccia di acqua.

Nel 1838 Matthias Schleden, un avvocato tedesco, asseriva che

le piante sono costituite da cellule

Nel 1839 Theodor Schwann sosteneva che gli animali sono

costituiti da celluleAvanzarono i primi due principi della TEORIA CELLULARE: Tutti gli organismi sono composti da una o più celluleLa cellula è l’unità strutturaledella vita

Page 4: La cellula

Solo nel 1855 Virchow,un patologo tedesco, formulail terzo principio della teoria cellulare:Le cellule possono avereorigine solo da cellule preesistenti

Page 5: La cellula

La cellula è l'unità base della vita. Può vivere…

…da sola come negli organismi

monocellulari

…assieme ad altre cellule come negli

organismi pluricellulari (piante, animali…)

Page 6: La cellula

Le cellule possono essere di dimensioni e forme molto diverse.

Aspetti delle cellule

Page 7: La cellula

nutrirsirespirare

moltiplicarsiprodurre energia

Ma tutte le cellule per sopravvivere

devono:

Page 8: La cellula

Si stima che sulla terrasiano presenti da106 a 100x 106 specie viventi

ENORME VARIETA’ DIFORME........

COSTANZA NELLA STRUTTURAINTERNA

Page 9: La cellula

LA CELLULA E’ L’UNITA’ FONDAMENTALE DI TUTTI GLI ORGANISMI VIVENTI

TUTTI GLI ORGANISMI VIVENTI SONO FORMATI DA CELLULE

NON ESISTE ALCUNA FORMA DI VITA SE NON A LIVELLOCELLULARE

Page 10: La cellula

PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI ORGANISMI VIVENTI:

ORGANIZZAZIONE CELLULARE

FINALISMO DELLE PARTI

METABOLISMO

ECCITABILITA’

INFORMAZIONE

RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA’ DEI CARATTERI

CLASSIFICABILITA’ ED EVOLUZIONE:CONCETTO DI SPECIE

Page 11: La cellula

Organizzazione cellulare

Ogni essere vivente è costituito da cellule ed eventualmente da sostanze non appartenenti a cellule (extra-intracellulari) ma prodotte dalle

stesse cellule che lo compongono. La cellula rappresenta il modulo organizzativo fondamentale degli esseri viventi, i quali possono essere composti da una singola cellula (organismi monocellulari) o

da una collettività di cellule (organismi pluricellulari) integrate ed organizzate in tessuti, organi ed apparati in modo da costituire quella

entità strutturale e funzionale coerente chiamato ORGANISMO.

Page 12: La cellula

Finalismo delle parti In qualunque essere vivente, ciascuna delle parti svolge una funzione necessaria o almeno utile, al

mantenimento della vita da parte dell’intero organismo, il quale richiede la coesistenza

coordinata e complementare di tutte le parti che lo compongono.

Page 13: La cellula

Metabolismo

La capacita degli esseri viventi di utilizzare fonti esterne di materie prime e di energia allo scopo di

preservare la struttura complessa ed ordinata degli organismi e permetterne la crescita e la

moltiplicazione.

Page 14: La cellula

Eccitabilità

Gli organismi viventi sono in grado di ricevere stimoli dall’esterno e rispondervi

producendo mutamenti del proprio stato e/o delle proprie attività; ciò permette di

mantenere invariate nel tempo le caratteristiche strutturali e di svolgere in modo ottimale le corrispondenti funzioni.

Page 15: La cellula

Informazione

Le cellule contengono: un Programma costituito da un complesso di istruzioni

atte a dirigere l’utilizzazione delle materie prime e delle fonti energetiche verso il

raggiungimento di un risultato univoco e ben preciso,

ed un Organo di Memoria che lo contiene. Il Genotipo è la totalità dell’informazione genetica di un organismo ed tramessa ai discendenti, il Fenotipo è la frazione di informazione genetica effettivamente

espressa.

Page 16: La cellula

Riproduzione ed eredità L’attività riproduttiva consiste

nel realizzare nuove unità biologiche (nuovi organismi) che manifestino un livello di

complessità ed organizzazione equivalente a quello dei loro predecessori, ma anche una

notevole variabilità individuale dei singoli caratteri. Ereditarie sono tutte quelle caratteristiche

che vengono trasmesse dai genitori alla prole.

Page 17: La cellula

Evoluzione

Tutti gli organismi viventi condividono l’insieme di caratteristiche di base che abbiamo analizzato, e tale condivisione suggerisce

l’esistenza di un’origine comune. La teoria dell’Evoluzione

rappresenta una (la migliore) interpretazione della storia della

vita sulla Terra.

Page 18: La cellula

Le dimensioni di una cellula

Le dimensioni cellulari sono molto variabili, comunque la maggior parte delle cellule ha DIMENSIONI MICROSCOPICHE ed è visibile al microscopio otticoMisure1 metro = 1000 millimetri (mm)1 millimetro = 1000 micrometri (um)1 micrometro = 1000 nanometri (nm)

Per misurare le cell.conviene utilizzare il micrometro (10-6 m)Gli organuli cell.si misurano usando il nanometro (10-9m)

Ecco ad esempio la punta di uno spillo vista al microscopio ed i batteri che vi si trovano

sopra

Page 19: La cellula

Grandezze delle cellule e dei loro componenti

Page 20: La cellula

elettronico

ottico

a scansione

Page 21: La cellula

La maggior parte delle cellule vegetali ha solitamente forma poliedrica, con un diametro compreso tra i 20 e i 30 micrometri, ed è delimitata da pareti cellulari rigide

Aspetti delle cellule

Alcune delle più piccole cellule batteriche sono oggetti cilindrici con un asse maggiore lungo meno di un micrometro (un milionesimo di metro).

Page 22: La cellula

Le cellule dei tessuti animali hanno forma estremamente varia, a seconda del tipo e della funzione (possono essere sferiche, dai contorni irregolari, stellate, poliedriche, cubiche, cilindriche, eccetera). Il loro diametro è spesso compreso fra i 10 e i 20 micrometri e la loro superficie è deformabile, spesso ricca di estroflessioni.

Aspetti delle cellule

Ciglia di una cellula epiteliale

Page 23: La cellula

Fra le cellule procariotiche e quelle eucariotiche esiste una fondamentale distinzione, basata sia sulle dimensioni, sia sull'organizzazione interna.

TUTTE LE CELLULE ESISTENTI VENGONO CLASSIFICATE COME

PROCARIOTICHE ED EUCARIOTICHE

Page 24: La cellula

Le cellule procariotiche, confinate al regno dei batteri e delle alghe azzurre, sono relativamente piccole (1-2 micron) e hanno una struttura interna alquanto semplice; il loro materiale genetico (DNA) si trova concentrato in una regione della cellula, che tuttavia non è separata dal resto da una membrana.

 

I PROCARIOTI

Page 25: La cellula

I Procarioti comprendono circa 5000 specie di batteri (patogeni e non):

Archeobatteri: batteri anaerobi che vivono in ambienti fortemente inospitali : acidi (tiobatteri) o ad elevate temperature o in ambiente ad elevata salinità (alofili) o metanogeni (riducono la CO2 a metano)

Eubatteri o Bacteria: Micoplasmi (unici a non avere parete), gram-positivi, mixobatteri, i batteri purpurei e i cianobatteri (in grado di compiere la fotosintesi e di fissare l’azoto e di trasformarlo in ammoniaca

Page 26: La cellula

Eterotrofi, si riproducono per scissione binaria, di forma variabile (a bastoncello, bacillibacilli, sferici, cocchicocchi, di forma

elicoidale, spirochetespirochete); alcuni vivono come saprofiti, altri come parassiti, o in simbiosi di tipo mutualistico (es. flora batterica). Elevata possibilità di sopravvivenza (spore) e elevato tasso di

mutazione (resistenza agli antibiotici)

Page 27: La cellula

1) PARETE CELLULARE: struttura rigida formata da un strato dipeptidoglicano (Gram+) o da uno strato di peptidoglicano fra due membrane fosfolipidiche (Gram-). La parete impedisce al batterio di aumentare di volume per effetto osmotico. 2) CAPSULA: ulteriore possibile rivestimento esterno alla parete cellulare, formata da polisaccaridi secreti dalla cellula stessa.3) MEMBRANA CELLULARE: struttura a doppio strato fosfolipidico attraversato da molecole proteiche, che la rendono selettivamente permeabile al trasporto di nutrienti dall’esterno all’interno e dei prodotti di rifiuto in senso opposto.

Page 28: La cellula

1) MESOSOMA: introflessione della membrana cellulare sede, in quelli aerobi, di enzimi della respirazione cellulare2) CITOPLASMA: DNA, ribosomi, granuli di riserva, plasmidi. Manca il sistema di endomembrane tipico delle cellule eucariotiche.3) NUCLEOIDE: regione del citoplasma in cui si trova il DNA genomico (una sola molecola circolare di DNA)4) FLAGELLI o FIMBRIE: prolungamenti filiformi (12micron) per il movimento5) PILI : Appendici coinvolte nel processo di coniugazione

Page 29: La cellula

Le cellule eucariotiche

Costituiscono tutti gli altri organismi viventi (i protozoi, le piante, i funghi e gli animali) sono molto più grosse (10-30 micron) e il loro materiale genetico è racchiuso da una membrana, formando una struttura denominata nucleo.

Page 30: La cellula

La cellula vegetalePossiede strutture che mancano nelle cellule animali:

Vacuoli Parete cellulare Plastidi

Page 31: La cellula

Nelle cellule vegetali la membrana è circondata dalla parete cellulare.Alcune pareti cellulare sono rigide e robuste.

La parete cellulare

Page 32: La cellula

Cellula Vegetale

• E’ caratterizzata da una parete semirigida ed un protoplasto che comprende citoplasma e nucleo

• La parete determina la forma della cellula, la struttura dei tessuti ed importanti caratteristiche che distinguono gli organismi vegetali

• Il citoplasma è separato dalla parete dalla membrana plasmatica

• Sono caratterizzate da vacuoli e plastidi all’interno del citoplasma

Page 33: La cellula

Vacuoli

Funzione: servono da

deposito per sostanze

di riserva o rifiuto,

danno turgore alla

cellula, della quale

possono occupare

gran parte del

volume.

Grosse vescicole contenenti acqua e sostanze di vario tipo. Diventano via via più grandi man mano che la cellula invecchia.

Page 34: La cellula

PlastidiOrganuli di forma allungata costituiti da 2 membrane, una interna ed una esterna. Esistono diversi tipi di plastidi:

Deposito di sostanze di riserva (amido)

Cloroplasti

complesso sistema di membrane interne (tilacoidi), dotati di DNA circolare, contengono la clorofilla, sono sede della fotosintesi

Cromoplasti

Leucoplasti

Deposito di pigmenti colorati

Page 36: La cellula

ORIGINATESI TUTTE DALLA............

fusione tra la cellula uovo e lo

spermatozoo

Page 37: La cellula

............Lo ZIGOTE...............nel suo nucleo ci sono tutte le informazioni necessarie per costruire anche i

più grandi e complessi organismi viventi…

Page 38: La cellula

A partire dallo zigote attraverso alcune divisioni cellulari si formano prima la morula, poi la blastula…

la blastula è costituita da 32 cellule che saranno in grado di “differenziarsi” nelle diverse

tipologie cellulari che ci costituiscono cosituendo tessuti, organi, apparati

Le diffrenze fra i diversi tipi cellulari dipendono

dalle diverse proteine che li costituiscono

dall’espressione selettiva di specifici sets di geni

Page 39: La cellula

Una sottile membrana, denominata membrana cellulare, racchiude il contenuto di tutte le cellule viventi e costituisce una barriera fra l'ambiente interno e quello esterno.

La membrana controlla il movimento delle sostanza in entrata e in uscita. 

La membrana cellulare

Page 40: La cellula

CARATTERISTICA DELLA CELLULA EUCARIOTICA E’ LA PRESENZA DI UN INVOLUCRO NUCLEARE CHE DIVIDE LA CELLULA IN: NUCLEO E CITOPLASMA LIMITATO DALLA MEMBRANA PLASMATICA. L’AMBIENTE INTERNO AL NUCLEO E’ DETTO NUCLEOPLASMA E CONTIENE IL DNA (CROMATINA o CROMOSOMI).

Page 41: La cellula

IL COMPARTIMENTO CITOPLASMATICO CONTIENE GLI ORGANELLI E STRUTTURE NON DELIMITATE DA MEMBRANA: I RIBOSOMI E IL CITOSCHELETRO.

Page 42: La cellula

Il citoplasma costituisce la massa della cellula. È formato da una sostanza gelatinosa ed è composto principalmente da acqua nella quale sono sciolte diverse sostanze.

Il citoplasma

Page 43: La cellula

Nel citoplasma si trovano diversi organuli

Il citoplasma

Page 44: La cellula

NUCLEONUCLEOIl nucleo è l’organulo più voluminoso della cellula.

Solitamente appare sferico ed in posizione

quasi centrale.Solitamente c’è un

solo nucleo per cellula.

Il nucleo è delimitato da un involucro

nucleare.Il nucleo è costituito

da cromatina, nucleoplasma e

nucleolo.

Page 45: La cellula

Il nucleo controlla tutte le attività cellulari.

Il Nucleo

Page 46: La cellula

RETICOLO ENDOPLASMATICO

Reticolo endoplasmatico: sistema di membrane

intercomunicanti costituito da sacculi e tubuli. Si estende dalla

membrana nucleare a tutta la cellula formando un intricato

sistema di cisterne, tubuli e canali.

Il reticolo è coinvolto nel

trasporto dei materiali

attraverso la cellula.

Page 47: La cellula

Gli organuli del citoplasma

Il reticolo endoplasmatico è costituito da una rete di membrane in cui i materiali si spostano in tutte le parti della cellula.

Page 48: La cellula

Esternamente rivestito da ribosomi.

Funzione: sede della sintesi di proteine destinate alla

membrana plasmatica, all’esterno e agli organelli

Non è associato a ribosomi.Funzione: sintesi dei lipidi, sintesi di steroidi (estrogeni, testosterone, cortisolo) e detossificazione (farmaci e veleni).Abbondante in cellule ghiandole endocrine (surrenali, gonadi).

RE rugoso (RER)

RE liscio (REL)

Page 49: La cellula

Rapporto fra le cisterne del RER e REL

Page 50: La cellula

E’ COSTITUITO DA UN SISTEMA DI SACCHE

TUBULARI AGRANULARI

• Biosintesi lipidica

• Deposito del Calcio

• Detossificazione da farmaci

• Metabolismo dei carboidrati

RETICOLO ENDOPLASMATICO LISCIO

Page 51: La cellula

REL E BIOSINTESI LIPIDICA

Avviene ad opera di enzimi posti sulla faccia

citosolica della membrana del REL

• FOSFOLIPIDI DI MEMBRANA (principalmente fosfatidilcolina)

• TRIACILGLICEROLI : accumulati nel lume in goccioline

….lipidiche che verrano conservate negli

adipociti

• STEROLI (ormoni steroidei, colesterolo).

Page 52: La cellula

REL COME DEPOSITO INTRACELLULARE DI Ca++

Le membrane del REL sono in grado di produrre

con grande efficienza

GRADIENTI DI Ca++

• TRASDUZIONE DEI SEGNALI

• STIMOLO NERVOSO

• CONTRAZIONE MUSCOLARE

Page 53: La cellula

RETICOLO ENDOPLASMATICO RUGOSO (RER)

SISTEMA DI SACCHI APPIATTITI MEMBRANOSI (CISTERNE)

RIBOSOMI SUL LATO CITOSOLICO DELLA MEMBRANA

• Sintesi di proteine destinate alle membrane cellulari, ai

lisosomi, al Golgi o alla secrezione

• Glicosilazione delle proteine (fase iniziale)

• corretto ripiegamento proteine e assemblaggio proteine

multimeriche, controllo della qualità delle proteine.

•Numerose altre attività enzimatiche

Page 54: La cellula

Le proteine sintetizzate dai ribosomi che rivestono il RER

vengono successivamente impacchettate in vescicole che, viaggiando

nel citoplasma, arriveranno all’ apparato di Golgi

Rapporti tra sistemi di membrane cellulari

Page 55: La cellula
Page 56: La cellula

ORGANELLO COSTITUITO DA UNA SERIE DI CISTERNE APPIATTITE E DA VESCICOLE.

STRETTAMENTE ASSOCIATO, MA FISICAMENTE SEPARATO DAL RER

Apparato di Golgi

Funzione: stazione di raccolta, rielaborazione e smistamento dei prodotti del RE

Page 57: La cellula

Apparato di Golgi

Riceve dal RE proteine e lipidi impacchettati in vescicole, li modifica aggiungendo gruppi

chimici (glicosilazione, solfatazione, acetilazione…..) e

li impacchetta in nuove vescicole che vengono

indirizzate a varie destinazioni finali.

Le vescicole del Golgi trasportano il loro contenuto al varie destinazioni finali:

• membrana plasmatica• compartimenti cellulari

• spazio extracellulare

Page 58: La cellula
Page 59: La cellula

COMPARTIMENTALIZZAZIONE FUNZIONALE

Le diverse cisterne del

complesso di Golgi sono

distinti dal punto di vista

biochimico e funzionale:

ciascun compartimento

contiene gli enzimi

necessari per le fasi

specifiche della

maturazione delle proteine

e dei lipidi

Page 60: La cellula

I LISOSOMI

Al microscopio elettronico appaiono come sacchetti

delimitati da una semplice unità di membrana contenente granuli

fortemente opachi agli elettroni

Sono altamente polimorfici a causa della loro

interazione con i vari materiali fagocitati

Page 61: La cellula

Lisosomi: il sistema digerente della cellula

Si formano dall’Apparato di Si formano dall’Apparato di Golgi e racchiudono enzimi Golgi e racchiudono enzimi idrolitici coinvolti nella idrolitici coinvolti nella digestione intracellulare di digestione intracellulare di materiali ingeriti dall’esterno e di materiali ingeriti dall’esterno e di materiali cellulari obsoleti. Il loro materiali cellulari obsoleti. Il loro contenuto è fortemente acidocontenuto è fortemente acido

Enzimi lisosomali o idrolasi acide:Enzimi lisosomali o idrolasi acide: 50 diverse enzimi degradativi che includono proteasi 50 diverse enzimi degradativi che includono proteasi

(digeriscono proteine), nucleasi (digeriscono acidi nucleici), (digeriscono proteine), nucleasi (digeriscono acidi nucleici), glicosidasi, lipasi ecc. in grado, globalmente, di digerire tutti glicosidasi, lipasi ecc. in grado, globalmente, di digerire tutti

i principali composti cellulari.i principali composti cellulari.

Page 62: La cellula

Se i lisosomi si rompono, la cellula stessa viene distrutta (autolisi).Se i lisosomi si rompono, la cellula stessa viene distrutta (autolisi).

Il pH acido dei lisosomi viene mantenuto, a spese di energia, Il pH acido dei lisosomi viene mantenuto, a spese di energia, da una pompa protonica nella membrana dell’organelloda una pompa protonica nella membrana dell’organello

Tutte le cellule eucarioteTutte le cellule eucariote possiedono lisosomi (abbondanti nei macrofagi).possiedono lisosomi (abbondanti nei macrofagi).

Page 63: La cellula

I PEROSSISOMIPiccoli organelli (0,5 μm di Ø) contenenti importanti enzimi:

OSSIDASI: degradano gli acidi grassi o altre sostanze formano H2O2 ,altamente tossico e reattivo

CATALASI: degradano il perossido d’idrogeno in H2O e O2. utilizzando sostanze nocive come donatori di elettroni (etanolo)

Page 64: La cellula

MitocondriMitocondri

I MITOCONDRI sono organelli sferici o allungati di dimensioni simili ad un batterio (diametro circa 0,5 µm e lunghezza circa 1-2 µm)

Sono delimitati da una doppia membrana (come cloroplasti e nucleo), una ESTERNA a contatto con il citoplasma ed una INTERNA che si introflette in pieghe dette “CRESTE”. Le membrane delimitano uno spazio interno detto MATRICE

Page 65: La cellula

Membrana interna: si estroflette nella matrice formando creste su si trovano molti enzimi necessari alla produzione di energia (catena di

trasporto degli elettroni)

Matrice mitocondriale: contiene DNA circolare esclusivo dei mitocondri.Questo DNA dirige la sintesi di alcune proteine mitocondriali che non sono

sintetizzate nel citoplasma della cellula

Membrana esterna: contiene enzimi coinvolti nella sintesi di lipidi

Page 66: La cellula

I MITOCONDRIRappresentano la centrale energetica della cellula, sede della respirazione cellulare

e della sintesi di ATP.

Respirazione cellulare: processo di demolizione di sostanze organiche che avviene

con liberazione di energia sfruttata per sintetizzare ATP, necessario alle attività

cellulari.

Page 67: La cellula

I mitocondri si dividono per

scissione binaria ed in modo

autonomo rispetto alla divisione

cellulare.

Negli animali i mitocondri sono

trasmessi per via materna: sono

presenti nella cellula uovo, ma non

nella porzione di spermatozoo che in

essa penetra all’atto della

fecondazione.

Organelli semiautonomi: possiedono un DNA circolare, ribosomi

simili a quelli batterici, sintetizzano alcune proteine.

Mitocondri discendenti di antichi batteri?Secondo la teoria dell’endosimbiosi sarebbero i discendenti di

primitive cellule procariote che avrebbero instaurato una relazione

simbiotica con l’antenato della cellula eucariote.

Page 68: La cellula

I ribosomi non sono organelli ( non sono delimitati da membrana), si trovano liberi nel citoplasma oppure appoggiati al reticolo endoplasmatico.

I RIBOSOMI

HANNO UN Ø DI CIRCA 20-30 nm

SONO COSTITUITI DA DUE

SUBUNITA’ (MAGGIORE E

MINORE) SIMILI SIA NEI

PROCARIOTI CHE NEGLI EUCARIOTI

Page 69: La cellula

SONO COSTITUITI DA RNA RIBOSOMIALE E PROTEINE RIBOSOMIALI

IL RIBOSOMA E’ FUNZIONALE (E’ IN GRADO DI CATALIZZARE LA SINTESI PROTEICA) SOLO

QUANDO LE DUE SUBUNITA’ SONO UNITE TRA LORO

Page 70: La cellula

Sono la sede di sinesi delle proteine

Page 71: La cellula

Il CitoscheletroRete di proteine che si estende tridimensionalmente nel

citoplasma e forma l’impalcatura (scheletro) della cellula.

Si distinguono 3 categorie di filamenti:

• MICROTUBULI cilindri cavi formati da tubulina (costituiscono ciglia e flagelli);

• MICROFILAMENTI costituiti da actina ;

• FILAMENTI INTERMEDI costituiti da diversi tipi di proteine fibrose che formano strutture a corda( che

conferiscono stabilità meccanica alle cellule )

Page 72: La cellula

Funzioni del CitoscheletroSostegno e forma alle cellule

Trasporto degli organelli e organizzazione interna delle cellule

Costituisce il meccanismo locomotore di ciglia e flagelli

È responsabile della contrattilità in tessuti specializzati (es. tessuto muscolare)

Formazione del fuso mitotico e separazione dei cromosomi

Page 73: La cellula

Le proteine che costituiscono il citoscheletro sono

organizzate in 3 strutture:

•Microfilamenti (diametro 7nm)

•Microtubuli (diametro 25nm)

•Filamenti intermedi (diametro 10nm)

Page 74: La cellula

Microfilamenti

Formati dall’assemblaggio di molte unità della proteina actina

Hanno la funzione di binari per lo spostamentodegli organuli ad essi ancorati

Sono strutture in grado di assemblarsi e disassemblarsi

Connettono complessi proteici ed organelli in regioni diverse della cellula

Sebbene presenti in tutta la cellula, si concentrano nella zona sottostante alla membrana plasmatica

Page 75: La cellula

Microtubuli

Generalmente una delle 2 estremità del

microtubulo è attaccata al centrosoma

Sono componenti essenziali di ciglia e flagelliSono componenti essenziali di ciglia e flagelli

Molto più grandi dei microfilamenti.Molto più grandi dei microfilamenti. Lunghi cilindri cavi formati da subunità della proteina Lunghi cilindri cavi formati da subunità della proteina tubulinatubulina..

La circonferenza del tubulo è formata da

13 subunità di tubulina

Possono Possono assemblarsiassemblarsi e e disassemblarsi facilmente. facilmente.

Page 76: La cellula

Centrosoma

Centrosoma: localizzato vicino al nucleo cellulare, è il punto di origine dei microtubuli, che da esso si estendono a raggiera

verso al periferia della cellula.

Il centrosoma è costituito da 2 centrioli.

Centrioli: strutture tubulari formate dalla associazione di 9 triplette di microtubuli

Triplette di microtubuli

I centrioli si duplicano prima della divisione cellulare e migrano ai poli opposti della cellula

Page 77: La cellula
Page 78: La cellula

FilamentiIntermedi

Dimensioni intermedie rispetto a microfilamenti e microtubuli

Sono costituiti da vari tipi di proteine, tra cui la cheratina

Formano una solida rete nel citoplasma

Si ancorano alla membrana plasmatica al

livello di salde giunzioni tra cellule

adiacenti

Page 79: La cellula

Ciglia e Flagelli

Le cellule libere li utilizzano per muoversi

nell’ambiente circostante

I flagelli sono lunghi e poco numerosi

Le ciglia sono corte e numerose

Appendici cellulari dotate di movimento e formate da fasci

di microtubuli ricoperti da membrana cellulare

Le cellule non libere li usano per spostare

il materiale extracellulare

Page 80: La cellula

Ciglia di una cellula epiteliale

Flagelli dell’alga verde

Page 81: La cellula

Differenze ed analogie tra procarioti ed eucarioti

Page 82: La cellula

Sebbene i virus siano in grado di effettuare molte delle funzioni

normalmente espletate da una cellula vivente, essi mancano tuttavia della caratteristica capacità cellulare di

sopravvivere, svilupparsi e replicarsi in modo autonomo e, pertanto, non

vengono considerati esseri viventi.

I VIRUS

Page 83: La cellula

ENTITA’ BIOLOGICHE PARASSITE (VIRIONI).

STRUTTURA

UNA MOLECOLA DI ACIDO NUCLEICO (DNA o RNA)

CONTENUTA IN UN INVOLUCRO PROTEICO (CAPSIDE), A VOLTE

ASSOCIATA A COMPONENTI LIPIDICHE (MANTELLO)

PARASSITI ENDOCELLULARI OBBLIGATI SPECIFICI

Page 84: La cellula

Per riprodursi devono Per riprodursi devono infettare cellule di cui infettare cellule di cui sfruttano gli enzimi, sfruttano gli enzimi,

l’apparato energetico e le l’apparato energetico e le strutturestrutture

alcuni infettano solo cellule alcuni infettano solo cellule animali, animali,

altri solo cellule vegetali, altri solo cellule vegetali, altri solo batteri (batteriofagi).altri solo batteri (batteriofagi).

Dimensioni: variano da 10 a 300 nm

fago

PARASSITI ENDOCELLULARI OBBLIGATI SPECIFICI

Page 85: La cellula

Virus dell’influenzaVirus dell’influenza

HIVHIVHIVHIV

Ebola virusEbola virus

HIVHIV

Page 86: La cellula

OGNI VIRUS INTERAGISCE CON LA CELLULA OSPITE ATTRAVERSOPROTEINE DI SUPERFICIE CHE INTERAGISCONO CON PROTEINE DI SUPERFICIE DELLA CELLUALA STESSA

(Gp120-CD4).

TALE INTERAZIONE DETERMINA LA SPECIFICITA’ DEL VIRUS

UN VIRUS HA, GENERALMENTE, UNA GAMMA DI OSPITIRELATIVAMENTE RISTRETTA

UN CQMBIAMENTO DI SPECIFICITA’ DELLA CELLULAOSPITE PUO’ AVERE CONSRGUENZE DRAMMATICHE

Page 87: La cellula

LE INFEZIONI VIRALI SONO DI DUE TIPI:

CICLO LITICO

CICLO LISOGENCO:LA CELLULA , IN SEGUTO AD ESPOSIZIONE AD ALCUNI AGENTI,PUO’ SUBIRE UNA ATTIVAZIONE A LIVELLO DEL DNA VIRALE

ED ANDARE INCONTRO A LISI

LA CELLULA PUO’ PRODURRE PER GEMMAZIONE UNA NUOVA PROGENIEVIRALE SENZA ANDARE INCONTRO A LISI (HIV)

PUO’ ANDARE INCONTRO A CRESCITA INCONTROLLATA

Page 88: La cellula

VIRUS A CICLO LITICO E A CICLO LISOGENO

Page 89: La cellula

Ma allora perchè studiare la BIOLOGIA ?

Al fine di capire quale è "l'errore" che si genera nell'insorgenza dei processi patologici, è fondamentale

comprendere complessi meccanismi responsabili della vita….

Incredibilmente, le cellule sono costituite quasi interamente da solo quattro tipi di molecole base. ……..

Page 90: La cellula

“La storia della scienza può essere riassunta come l’elaborazione di occhi sempre più

perfetti entro un cosmo nel quale c’è sempre qualcosa di più da vedere”

P.Teihard De Chardin