la chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

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Marco Fioretti ([email protected]) 2013/04/04 St. Thomas School of Law http://mfioretti.com Minneapolis http://stop.zona-m.net Some Rights Reserved La Chiesa nell'epoca dei Formati Digitali Nuove possibilità, Nuove responsabilità di Marco Fioretti http://mfioretti.com

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Formati e software sono una parte cruciale del messaggio nella comunicazione digitale. La Chiesa è preparata a gestirli nei modi più efficaci ai fini della diffusione e conservazione del Suo messaggio? E questo è un problema tecnico o etico? In altre parole, chi dovrebbe decidere come procedere?

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Page 1: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Marco Fioretti ([email protected]) 2013/04/04 St. Thomas School of Lawhttp://mfioretti.com Minneapolishttp://stop.zona-m.net Some Rights Reserved

La Chiesa nell'epoca dei Formati Digitali

Nuove possibilità,Nuove responsabilità

di Marco Fiorettihttp://mfioretti.com

Page 2: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Introduzione

Concetti e definizioni di base

Alcuni esempi di Guerre dei Formati

Carta o bit? Pro e contro degli archivi digitali

Caratteristiche dei formati di file aperti

Implicazioni per la Chiesa

Conclusioni / Domande

Agenda

Page 3: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Marco Fioretti

Scrittore freelance, attivista e formatore su standard aperti digitali, software libero, tecnologie digitali e loro relazioni e impatto sulla formazione, l'etica, i diritti civili e le questioni ambientali

Membro di: Eleutheros (www.eleutheros.org)

Free Knowledge Institute

Presentazione dell'autore

Page 4: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

La natura della nostra epoca esige che la Chiesa cattolica produca documenti, e comunichi in digitale, sempre di più ogni anno

Formati e software sono una parte cruciale del messaggio nella comunicazione digitale.

La Chiesa è preparata a gestirli nei modi più efficaci ai fini della diffusione e conservazione del Suo messaggio?

Perché questo è un problema?

Quali sono le conseguenze dell'ignorarlo?

Questo è un problema tecnico o etico? In altre parole, chi dovrebbe decidere come procedere?

Definizione del problema

Page 5: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Cosa sono i formati dei file?

Perché sono importanti?

Come fanno a facilitare (o limitare) pesantemente i modi in cui tutti noi

impariamo, cooperiamo e lavoriamo?

Introduzione ai formati dei file

Page 6: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Concetti e definizioni di base

D: Come possiamo creare, accedere e conservare le informazioni?

R: Grazie a tre cose molto diverse:

Supporto fisico: l'oggetto materiale contenente le informazioni

Formato dati:  le regole con cui le informazioni vengono codificate sul supporto 

Interfaccia utente: gli strumenti utilizzati per scrivere e leggere i dati in base al formato

quasi sempre, Supporto,Formato ed Interfaccia possono (e dovrebbero) essere indipendenti l'uno dall'altro

Page 7: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Supporto, Formato, Interfaccia: esempio non elettronico

Interfaccia

+

Qualsiasi  strumento  per  scrivere  a mano (incluse penne d'oca, pezzi di carbone..) e i nostri occhi!

Formato

Geroglifici (che potrebbero anche essere  scritti  su  carta,  papiro, legno  ...) ed  i  significati associati a ciascun glifo

Supporto

La Stele di Rosetta,

II Secolo aC

Page 8: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Supporto, Formato, Interfaccia nell'elettronica analogica

Supporto Formato

Supporto  e  formato  sono  qui  fusi  l'uno  nell'altro:  i  vari fotogrammi possono essere impressi solo su uno specifico tipo  di  nastro,  in  modo  non  utilizzabile  con  altre fotocamere e proiettori

Interfaccia

Fotocamera e proiettore che sono inutili con qualsiasi altro nastro

NOTA: questo è il popolare formato Super 8 millimetri, rilasciato sul mercato nel 1965 da Eastman Kodak, caduto in disuso dal 1980

Page 9: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Supporto, Formato, Interfaccia: digitali, finalmente!

Dischi  rigidi,  floppy,  CD­ROM, DVD, memorie Flash... leggibili  da  tanti  dispositivi profondamente diversi

Ma contengono tutti gli stessi bit capaci di rappresentare tipi profondamente  diversi  di informazioni: testo, immagini, audio ...

Supporto Formato

Codifica dei caratteri:

il significato associato ad ogni sequenza di bit:

Esempio: “01000001” significa “A”

FORMATO del FILE :come ogni “pezzo” di dati può e 

deve essere conservato e contrassegnato:

<style:properties style:column­width="1.785cm"/>...

<table:table­cell><text:p>600000</text:p></table:table­cell>

+

Interfaccia

Qualsiasi  programma  software  a conoscenza  del  formato  di  file, indipendentemente da:

    l'hardware  su cui gira:  computer x86 o Apple, telefono cellulare, lettore DVD, server remoto …

La sua licenza d'uso

Page 10: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Perché la codifica digitale dell'informazione è un'ottima cosa?

Se tutti i tipi immaginabili di informazioni (da testi a musica, immagini e modelli 3D) possono essere rappresentati come una serie di bit

La società ha bisogno solo di:

UNA classe di dispositivi di archiviazione generici: contenitori di bit che possono cambiare forma e tecnologia senza particolari problemi e sono molto economici

UNA (ok, molto grande ...) classe di reti di telecomunicazione, che sappiano spostare bit

E tutti questi dati possono essere conservati o distribuiti con molto meno denaro, tempo e fatica rispetto a prima!

0100111001010010010011011100101011010011001001

Page 11: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Perché la codifica digitale dell'informazione è un problema?

Rappresentare tutti i tipi immaginabili di informazioni (testi, musica, immagini e modelli 3D...) da sequenze di bit memorizzate in contenitori di bit, provoca (almeno) due grossi problemi:

I contenitori di bit sono molto più fragili di quelli non digitali: la pergamena dura millenni, gli hard disk pochi anni

Ma questo problema ha una soluzione relativamente facile (fare molte copie dei bit, periodicamente), che non rientra nell'ambito di questo discorso ed è indipendente dal secondo

Il secondo problema, molto più grave, è che, anche quando il contenitore funziona perfettamente, le sequenze di bit sono assolutamente inutili se la regola per decifrarle è segreta e la si perde e/o non se ne può comprare un'altra. Ovvero se è segreta la specifica del formato dei file

Wor

k

Cultu

rePr

ivat

e

lifePu

blic

data55 73 65 20 4f 70 65 6e 44 6f 63 75 6d 65 6e 74 21

Page 12: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Se i formati di file vengono mal gestiti ...

Si sprecano enormi quantità di denaro pubblico, con danni altrettanto

ingenti alla cultura, a servizi e istruzione pubblici e alla vita privata di

ognuno di noi

MA:

a differenza di quanto avviene con pensioni, sanità, istruzione o

trasporto pubblici, qui la soluzione è molto più veloce e più

economica, perciò aspettare ad adottarla ha molto meno senso

Page 13: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Punti da ponderare

La tecnologia è legislazione (fonte incerta)

I formati aperti fanno la storia - e la preservano (G. Markham)

Dobbiamo pensare ai programmi informatici come penne e ai formati dei file

come alfabeti: le penne si potrebbero anche brevettare senza danni reali e

permanenti per cultura e società; gli alfabeti devono restare sempre aperti

Page 14: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Guerre dei Formati: Marte, 1976

20 luglio 1976:il Viking Lander è la prima 

sonda ad operare sulla superficie di Marte

2003"Tutti i programmatori erano morti o 

avevano lasciato la NASA”

"Era  inutile  cercare  di  rileggere  i dati  scientifici raccolti dal Lander dai nastri originali”

“Essendo  quei  dati  in  un  formato ormai  sconosciuto,  [fu necessario] rintracciare  le  stampe  e  assumere studenti  per  digitare  nuovamente tutto”

(www.cbsnews.com/stories/2003/01/21/tech/main537308.shtml)

Page 15: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Gli Archivi Nazionali, che conservano  900 anni di testi, hanno più di 580 

terabyte di dati in vecchi formati di file non più disponibili in commercio.

L'Amministratore Delegato degli Archivi, Natalie Ceeney, ha detto che la società 

è di fronte alla possibilità di "perdere anni di conoscenze critiche"

“alcuni documenti digitali conservati ngli Archivi sono già stati dati persi per 

sempre perché i programmi che potrebbero leggerli non esistono più.”

“la questione dei formati di file più vecchi è un problema più grande della lettura 

di supporti fisici obsoleti, come i floppy disk di varie dimensioni o le schede 

perforate”.

Guerre dei formati 2007: bomba a tempo nell'Archivio Nazionale del Regno Unito

"La causa principale del problema è la varietà di formati di file proprietari proliferati all'inizio della rivoluzione digitale ".

Source: http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/6265976.stm

Test: quanti altri archivi pubblici sono nella stessa situazione? 

"Stiamo iniziando a trovare una quantità tremenda di materiali perduti. Ora dobbiamo assicurarci che non accada nulla di peggio."

Page 16: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

“A causa della continua evoluzione di piattaforme e formati di file, molti dei dati che produciamo oggi potrebbe eventualmente cadere in un buco nero di inaccessibilità.”

Quanti dati? "Secondo le ultime stime, 369 exabyte, inclusi archivi elettronici, documenti fiscali, e-mail, musica e foto. (Un exabyte è un trilioni di byte; un trilione è il numero 1 seguito da 18 zeri.) "

Perdere questi dati sarebbe come bruciare denaro, “perché si perderebbe l'enorme investimento economico fatto da [governi], biblioteche e archivi per digitalizzare i materiali e renderli accessibili”

"I produttori di software, avendo visto i vantaggi di rinchiudere i loro utenti in piattaforme chiuse, sono stati molto resistenti ai cambiamenti”

Fonte: intervista a Jerome P. McDonough, assistante alla Graduate School of Library and Information Science at the University of Illinois at Urbana-Champaign, October 2008 (http://news.illinois.edu/news/08/1027data.html)

Guerra dei Formati 2008: il Buco Nero (digitale) più costoso della storia

Page 17: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

La UK Atomic Energy Authority (UKAEA) ha avviato un progetto da 8 miliardi di sterline per smantellare 26 reattori atomici utilizzati per la ricerca, e seppellirne i rifiuti in bunker di cementoÈ necessario conservare le informazioni sui bunker e come gestirli per tutto il tempo in cui i rifiuti rimarranno pericolosi, ovvero millenni

L'UKAEA, assumendo che il software e l'hardware utilizzati per memorizzare qualsiasi documentazione non durerà così a lungo, è stata costretta a cercare un'alternativa migliore

(anche perché hanno confuso software, hardware e ... formato in un unico mucchio...)

Finendo così per adottare la cosa più vicina che abbiamo al ... Papiro egiziano: carta permanente, altrettanto priva di acidi, che non scolorisca o marcisca nel corso degli anni

Guerra (nucleare) dei formati: Gran Bretagna, 2005

Risultato: 423 documenti per un totale di 11.718 fogli di carta, rinchiusi in buste speciali impregnate di rame e poi in contenitori da archivio di lunga durata

Con tanti saluti ai benefici dell'era digitale...Fonte: www.theregister.co.uk/2005/08/09/papyrus_nuclear_waste/

Page 18: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Guerre dei formati: puoi leggere il tuo e-book?

Essere costretti a preoccuparsi per la 

compatibilità tra un libro e il proprio 

modo di leggerlo è come doversi 

preoccupare se i libri cartacei nei vostri 

scaffali saranno ancora leggibili 

cambiando marca di occhialiLettori di e-book Amazon Kindle e Sony e-book

Ha senso rischiare limitazioni del genere per le edizioni digitali 

della Bibbia?

Page 19: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Quanto tempo si ha, in un'organizzazione qualsiasi, per individuare e

risolvere qualsiasi rischio di perdita di dati digitali legato al loro formato?

Finora, anche se quasi nessuno se ne è mai accorto, questo tempo è

stato terribilmente breve:

“L'informazione digitale dura per sempre o per cinque anni, a

seconda di quale delle due cose accade prima”

(Jeff Rothenberg, 1995, in “Ensuring the Longevity of Digital

Information”,www.clir.org/pubs/archives/ensuring.pdf)

Quanto tempo c'è a disposizione?

Page 20: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Può la Chiesa tollerare di vivere in una situazione del genere?

Possono le Sacre Scritture, le Encicliche e altri documenti del

genere essere ancora limitati alla carta, o esposti al rischio di andar

persi così presto?

Per fortuna, questa non è una legge fisica. Finora, la maggior parte

della perdita di documenti digitali è stata causata da semplice

ignoranza della natura del problema

Quanto dovrebbero durare i documenti della Chiesa?

Page 21: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Il software è tecnicamente copiabile gratis. I computer no

I testi in formati come .docx sono testi leggibili solo da chi può

permettersi computer nuovi / abbastanza potenti per far girare

software compatibile con quei formati

Bibbia.docx = Bibbia solo per ricchi e fortunati?

(No, non proprio, ma rende comunque l'idea generale)

E con audio e video il problema è ancora peggiore

I formati dei file e i poveri: il divario digitale più grande?

Page 22: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Il portale video del Vaticano

(www.vatican.va/video):

”strumento multimediale multi-

funzionale per... guardare i

filmati in diretta di tutte le

celebrazioni papali"

non è utilizzabile con tutti i

sistemi operativi. Perché?

Perché la Chiesa dovrebbe creare tali ostacoli alla Sua Missione?

I formati dei file e i poveri: il divario digitale più grande?

Page 23: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Decidere se i credenti futuri, o i poveri di oggi,

dovrebbero perdere l'accesso alla dottrina della

Chiesa e ad altri documenti del genere senza reali,

gravi motivi è una decisione etica

Ovvero una decisione che non deve essere

ignorata o delegata a tecnici

NON delegare!

Page 24: La Chiesa nell'era dei formati digitali: nuove possibilità, nuove responsabilità

Richiedere l'utilizzo esclusivo di formati veramente aperti (ad esempio

OpenDocument per i file da ufficio)

Esigere strategie di migrazione delle infrastrutture di gestione dei

documenti a formati e piattaforme software aperte

Mai, mai vincolarsi ad hardware specifico

Per saperne di più:

Leggere il Manifesto di Eleutheros su www.eleutheros.org

visitare http://mfioretti.com, o contattare [email protected]

Soluzioni pratiche e linee guida