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La continuità assistenziale tra Ospedale e territorio nel paziente oncologico Mercoledì 21 novembre 2018

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La continuità assistenziale tra Ospedale e territorio nel paziente oncologico

Mercoledì 21 novembre 2018

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ADIAssistenza Domiciliare

Integrata

Dott.ssa Giorgia Vangelista (MMG)

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Relazione tra persone

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CAPACITA’DI

ASCOLTARECOMPRENDERE

CONDIVIDERESORREGGERE

CAPACITA’ DI

RILEVAREDIAGNOSTICARE

DECIDEREPRESCRIVERE

PREVENIRERIABILITARE

Relazione di cura

COMPETENZE PSICO-RELAZIONALI

COMPETENZE TECNICO-SCIENTIFICHE

MMG

PAZIENTE

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Aprile 2017 – Protocollo Operativo dell’Assistenza Domiciliare Integrata

Commissione Professionale per le Cure Domiciliari

Regione Veneto (Piano Sanitario 2014-2016)

Assistenza alla persona che consente di portare al suo domicilio servizi integrati di cura e di riabilitazione per migliorare la qualità della vita del soggetto in carico e quella della sua famiglia, con l’obiettivo di umanizzare e di personalizzare il trattamento in un contesto ambientale idoneo e favorevole evitando, per quanto possibile, l’ospedalizzazione impropria.

ADI

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Parole chiave

Umanizzazione

Personalizzazione

Integrazione

Razionalizzazione

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ADIINTEGRAZIONE

ASSISTENZA

CONTINUITA’ASSISTENZIALE

UMANIZZAZIONE DELLE CURE

PIANO DI CURA

PERSONALIZZATO

AMBIENTE DI CURA

FAMILIARE

COINVOLGIMENTODEL PAZIENTEE DELLA RETE

FAMILIARE

MINORE OSPEDALIZZAZIONE

= RISPOSTA ADEGUATA AI BISOGNI DI SALUTE DEL PAZIENTE

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ADI

VALUTAZIONEMULTIDIMENSIONALE

DISTRETTUALE(VM)

PIANO ASSISTENZIALE

INDIVIDUALE(PAI)

EQUIPE MULTI-

PROFESSIONALE

MMG ASSIST.SOCIALE

INFERMIEREDISTRETTO

PERCORSO DI CURA

MEDICOOSPEDALIEROPAZIENTE

FAMILIARE

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MEDICOMEDICINA

GENERALE

OSPEDALE

DISTRETTOSANITARIO

UTENTEDISABILI

HANDICAPMALATI CRONICI

NON AUTOSUFFICIENTIMALATI ONCOLOGICI

VALUTAZIONEMULTIDIMENSIONALE

DISTRETTUALE

ASSISTENZA DOMICILIARE

INTEGRATA

DIMISSIONEPROTETTA

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ADIPRESTAZIONI

SANITARIE(intervento MMG,

prestaz.infermieristiche,medicina specialistica,prestaz.riabilitative e

di recupero fisico,supporto psicologico, ..)

PRESTAZIONI SOCIO-

ASSISTENZIALI(igiene e curadella persona,

aiuto domestico,preparazione pasti,

pratiche burocratiche,rapporti con USSL,

aiuto alla socializzazione,aiuto economico, ..)

ATTREZZATUREE

FORNITUREMEDICHE

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ADIBASSA

INTENSITA’SANITARIA

MEDIA INTENSITA’ SANITARIA

ALTAINTENSITA’ SANITARIA

CUREDOMICILIARI INTEGRATEDI PRIMOLIVELLO

CUREDOMICILIARIINTEGRATE

DI SECONDO LIVELLO

CUREDOMICILIARIINTEGRATEDI TERZOLIVELLO

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ADI A BASSA INTENSITA’ SANITARIA(PRIMO LIVELLO)

PAZIENTE → IMPOSSIBILITATO AD ACCEDERE ALLO STUDIO PER NON AUTOSUFFICIENZA E/O PER BARRIERE ARCHITETTONICHE (ADL < 2 SPMSQ < 5 KPS <50)

PATOLOGIE → MALATTIE CRONICHE INVALIDANTI E NON (es. diabete, malattie CV, esiti di Ictus cerebri, scompenso cardiaco, BPCO con insuff.respiratoriaa lungo termine, …

PA → ACCESSO MMG (1 volta al mese/1 volta a sett.) + INFERMIERE +/- ASSIST.SOCIALE

RESPONSABILE TERAPEUTICO → MMG

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ADI A MEDIA INTENSITA’ SANITARIA(SECONDO LIVELLO)

PAZIENTE → IMPOSSIBILITATO AD ACCEDERE ALLO STUDIO PER NON AUTOSUFFICIENZA CON NECESSITA’ DI ASSISTENZA DI

GRADO MEDIO

PATOLOGIE → MALATTIE CRONICHE INVALIDANTI(es. demenza complicata da malnutrizione, esiti Ictus cerebri complicati, anemia con necessità di trasfusione, cirrosi epatica con ascite, ..)→ MALATTIE POST-ACUTE INVALIDANTI(es. malattie neoplastiche in terapia, esiti interventi chirurgici, ..)

PA → ACCESSO MMG (da 1 a 3 volte a settimana) + INFERMIERE + ASSIST.SOCIALE + PPIP + CONSULENZE SPECIALISTICHE

RESPONSABILE TERAPEUTICO → MMG

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ADI AD ALTA INTENSITA’ SANITARIA (TERZO LIVELLO)

PAZIENTE → IMPOSSIBILITATO AD ACCEDERE ALLO STUDIO PER NON AUTOSUFFICIENZA CON NECESSITA’ DI ASSISTENZA DI GRADO ELEVATO

PATOLOGIE → MALATTIA NEOPLASTICA o NON NEOPLASTICA TERMINALE con:

● almeno un sintomo prevalente;● aspettativa di vita < 6 mesi;● scarsa possibilità di intervenire con cure efficaci;● lesioni secondarie ad almeno un organo vitale.

PA → MMG (da 1 volta a sett. a 1 volta al dì) + INFERMIERE (1 o più volte a settimana) + PPIP + MEDICI SPECIALISTI + ASSISTENTE SOCIALE + INTEGRAZIONE CON STRUTTURE (HOSPICE)

RESPONSABILE TERAPEUTICO → MMG

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ADIDGR n.5273/98

ADI profilo A =ass. domiciliare riabilitativa integrata con intervento sociale

ADI profilo B = ass. domiciliare infermieristica integrata con intervento sociale

ADI profilo C = ass. domiciliare programmata medica integrata con intervento sociale

ADI profilo D = ass. domiciliare integrata - ADIMEDADI profilo E = ass. ospedaliera a domicilio e riabilitazione

intensiva domiciliare (ADI HR)

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CURE DOMICILIARIDGR Aprile 2017

1. Cure domiciliari Prestazionali o Programmate (ADP)

2. Cure domiciliari Integrate di primo-secondo e terzo livello

3. Cure domiciliari Palliative a malati terminali

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CURE DOMICILIARIDGR Aprile 2017

1. Cure domiciliari Prestazionali o Programmate

(ADP)RISPOSTA PRESTAZIONALE AD UN BISOGNO MEDICO, INFERMIERISTICO E/O RIABILITATIVO OCCASIONALE, ANCHE SE RIPETUTO NEL TEMPO, CHE NON PRESUPPONE LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE (NO VM NE’ PCM)

ATTIVAZIONE: MMG

PAZIENTE: CON BISOGNI SANITARI SEMPLICI MA CON LIMITAZIONI FUNZIONALI CHE RENDONO IMPOSSIBILE L’ACCESSO AI SERVIZI AMBULATORIALI

2. Cure domiciliari Integrate di primo-secondo livello

3. Cure domiciliari Palliative a malati terminali di terzo livello

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CURE DOMICILIARIDGR Aprile 2017

1. Cure domiciliari Prestazionali o Programmate (ADP)

2. Cure domiciliari Integrate di primo e secondo livelloPRESTAZIONI MEDICO-INFERMIERISTICHE, RIABILITATIVE E MEDICO-SPECIALISTICHE CHE SI ARTICOLANO SUI 5 GIORNI (PRIMO LIVELLO) O SUI 6 GIORNI (SECONDO LIVELLO)

ATTIVAZIONE: MMG con VALUTAZIONE MULTIMEDIALE (VM)

PAZIENTE: SOGGETTI CON CRITICITA’ SPECIFICHE O SINTOMI PARTICOLARMENTE COMPLESSI CHE NECESSITANO DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE E INTERVENTI PROGRAMMATI

3. Cure domiciliari Palliative a malati terminali di terzo livello

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CURE DOMICILIARIDGR Aprile 2017

1. Cure domiciliari Prestazionali o Programmate (ADP)

2. Cure domiciliari Integrate di primo e secondo livello

3. Cure domiciliari palliative e Integrate di terzo livelloPRESTAZIONI MEDICO-INFERMIERISTICHE, RIABILITATIVE E MEDICO-SPECIALISTI-CHE PER BISOGNI CON UN ELEVATO LIVELLO DI COMPLESSITA’ E CHE PRESUPPONGONO INTERVENTI PROGRAMMATI SUI 7 GIORNI SETTIMANALI (PER LE CURE PALLIATIVE E’ PREVISTA LA DISPONIBILITA’ MEDICA SULLE 24 ORE)

ATTIVAZIONE: MMG con VALUTAZIONE MULTIMEDIALE (VM) E STESURA DI UN PIANO DI CURA SPECIFICO PER IL PAZIENTE

PAZIENTE: MALATI TERMINALI ONCOLOGICI E NON, MALATI PORTATORI DI MALATTIE NEUROLOGICHE DEGENERATIVE/PROGRESSIVE IN FASE AVANZATA, FASI AVANZATE DI MALATTIE CRONICHE, PAZIENTI CON NECESSITA’ DI NUTRIZIONE PARENTERALE ARTIFICIALE, PAZIENTI CON NECESSITA’ DI SUPPORTO VENTILATORIO INVASIVO, PAZIENTI IN STATO VEGETATIVO E/O DI MINIMA COSCIENZA

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RUOLO del MMG

● VALUTA L’AUTOSUFFICIENZA O NON AUTOSUFFICIENZA DEL PAZIENTE → Scale di Valutazione appropriate

ADL – SPMSQ – KPS

● VALUTA LA PRESENZA DELLE PATOLOGIE DI CUI E’ AFFETTO IL PAZIENTE

● RICAVA IL CONSENSO AL TRATTAMENTO DA PARTE DEL PAZIENTE

● VALUTA IL SUPPORTO FAMILIARE E LA CONDIZIONE ABITATIVA (individua il Caregiver)

→ ATTIVA L’ASSISTENZA DOMICILIARE (UVMD)

→ FORMULA IL PA

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INDICATORI DI ATTIVITA’ DELLE CURE DOMICILIARI - 1

REGIONE VENETO - ANNI 2014-2016

● PIU’ DI 7 ASSISTITI SU 10 HANNO ALMENO 75 ANNI

e in questa fascia d’età risulta in carico il 18% della popolazione, il 2,6% con ADI ad ALTA INTENSITA’

(almeno 8 accessi al mese)

● DAL 2014 AL 2016 INCREMENTO DEL NUMERO ASSOLUTO E DEL TASSO DI ASSISTENZA COMPLESSIVO DEGLI ASSISTITI IN AD MENTRE SI RILEVA STABILITA’ DEI TASSI DEI PAZIENTI SEGUITI IN MANIERA PIU’ INTENSIVA

● NEL 2016: IN AD 127.774 CITTADINI RESIDENTI NEL VENETO

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INDICATORI DI ATTIVITA’ DELLE CURE DOMICILIARI - 2

REGIONE VENETO - ANNI 2014-2016

● 1,3 PAZIENTI SU 10 HA UNA DIAGNOSI DI CANCRO CHE SALE A 4,5 TRA QUELLI SEGUITI PIU’ INTENSIVAMENTE

● LA PERCENTUALE DEI PAZIENTI ULTRA75ENNI DIMESSI A DOMICILIO DOPO UN RICOVERO MEDIO ACUTO ORDINARIO CHE VENGONO VISTI A DOMICILIO ENTRO IL SECONDO GIORNO DALLA DIMISSIONE E DEL 74%

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Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016Anno 2016

● IN VENETO SONO STATI EFFETTUATI DA PARTE DEL MMG OLTRE 2 MILIONI DI ACCESSI DOMICILIARI A FAVORE DI CIRCA 130.000 ASSISTITI

● CIRCA 20.000 SONO GLI ACCESSI DI ALTA INTENSITA’ CON ALMENO 2 ACCESSI/SETTIMANA PER ALMENO 1 MESE (1 PAZIENTE SU 4 CON DIAGNOSI DI CANCRO)

CURE DOMICILIARI

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Effectiveness and cost-effectivenes of home palliative care services for adults with advanced illness and their

caregivers

Cochrane Database Syst Rev. 2013 Jun 6;6

META-ANALISI SU 23 STUDI (6 di alta qualità) - 37.561 PAZIENTI AD ALTA INTENSITA’ DI CURE – 4042 FAMILIARI CAREGIVER – MORTE A CASA (END POINT PRIMARIO) + DOLORE CAREGIVER ED EFFICACIA ECONOMICA (END POINT SECONDARI)

MAGGIORE PROBABILITA’ DI MORIRE A CASA IN PRESENZA DI CURE PALLIATIVE DOMICILIARI

PICCOLI MA STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVI EFFETTI BENEFICI DEI SERVIZI DI CURE PALLIATIVE DOMICILIARI RISPETTO ALLE USUALI CURE SULLA RIDUZIONE PER I PAZIENTI DELLA SOFFERENZA LEGATA AI SINTOMI

NESSUN EFFETTO SUL DOLORE DEL CAREGIVER

LE PROVE SULL’EFFICACIA ECONOMICA NON SONO SIGNIFICATIVE

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Grazie per l’attenzione