la degustazione del vino a cura di sprotetto francesco maria

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La degustazione del La degustazione del Vino Vino a cura di a cura di Sprotetto Francesco Maria Sprotetto Francesco Maria

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Page 1: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

La degustazione La degustazione del Vinodel Vino

a cura dia cura di

Sprotetto Francesco MariaSprotetto Francesco Maria

Page 2: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

DEGUSTAZIONEDEGUSTAZIONE

Esame Esame VisivoVisivo

Esame Esame OlfattivoOlfattivo

Esame Esame GustativoGustativo

Page 3: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame VisivoEsame Visivo

  L'esame visivo è la prima fase dell'analisi L'esame visivo è la prima fase dell'analisi organolettica e fornisce informazioni organolettica e fornisce informazioni

introduttive che verranno confermate o introduttive che verranno confermate o meno dalle tappe successive, quella olfattiva meno dalle tappe successive, quella olfattiva

e quella gustativa. e quella gustativa. VALUTAZIONVALUTAZION

II

LIMPIDEZZALIMPIDEZZA

COLORECOLORE

CONSISTENZACONSISTENZA

EFFERVESCENZAEFFERVESCENZA

Page 4: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

LIMPIDEZZALIMPIDEZZASi valuta per stabilire che non siano presenti malattie e alterazioni. Va Si valuta per stabilire che non siano presenti malattie e alterazioni. Va tenuto conto che i vini invecchiati possono non avere una limpidezza tenuto conto che i vini invecchiati possono non avere una limpidezza

assoluta. assoluta.

La limpidezza dipende dalla presenza o meno di particelle in La limpidezza dipende dalla presenza o meno di particelle in sospensionesospensione. . GRADI DI LIMPIDEZZAGRADI DI LIMPIDEZZA

VELATO: notevole presenza VELATO: notevole presenza di particelle in sospensione di particelle in sospensione dovute probabilmente ad dovute probabilmente ad

alterazioni (casses) o alterazioni (casses) o malattie;malattie; LIMPIDO: Privo di LIMPIDO: Privo di

qualsiasi particella; qualsiasi particella; esaminando il vino sopra esaminando il vino sopra un testo scritto i contorni un testo scritto i contorni

delle lettere risultano delle lettere risultano nitidi;nitidi;

CRISTALLINO: totalmente CRISTALLINO: totalmente privo di particelle in privo di particelle in sospensione ma con sospensione ma con notevole luminosità. notevole luminosità. Tipico dei bianchi che Tipico dei bianchi che vivono di propria luce vivono di propria luce

naturale;naturale;

ABBASTANZA LIMPIDO: ABBASTANZA LIMPIDO: leggerissima velatura leggerissima velatura

dovuta a rifermentazione dovuta a rifermentazione o lunghi invecchiamenti; o lunghi invecchiamenti;

fare attenzione a non fare attenzione a non mescolare troppo prima mescolare troppo prima

della mescita;della mescita;

BRILLANTE: cristallino BRILLANTE: cristallino che riflette con vivacità i che riflette con vivacità i raggi luminosi. Tipico dei raggi luminosi. Tipico dei vini frizzanti o spumanti vini frizzanti o spumanti

le cui bollicine di CO2 le cui bollicine di CO2 rifrangono e accrescono rifrangono e accrescono

la luce naturalela luce naturale

Page 5: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

COLORECOLOREIl colore di un vino è dato dalla presenza di Il colore di un vino è dato dalla presenza di polifenolipolifenoli, ,

sostanze che si trovano nelle bucce e nei vinaccioli (vinacce) sostanze che si trovano nelle bucce e nei vinaccioli (vinacce)

ma non nella polpa che è invece incolore.ma non nella polpa che è invece incolore.

TRE ASPETTI FONDAMENTALITRE ASPETTI FONDAMENTALI

Intensità:Intensità: (carico, scuro, (carico, scuro, cupo, chiaro, pallido, cupo, chiaro, pallido,

debole), la quantità di debole), la quantità di materia colorante; dovuta a materia colorante; dovuta a

fattori fissi (ambiente fattori fissi (ambiente pedoclimatico, microclima, pedoclimatico, microclima,

terreno, ecc.) e a fattori terreno, ecc.) e a fattori variabili (piogge, variabili (piogge,

maturazione, lavorazione, maturazione, lavorazione, ecc.);ecc.);

Tonalità:Tonalità: lo stato lo stato evolutivo, il tipo di evolutivo, il tipo di sostanze coloranti sostanze coloranti

(pigmenti), l'acidità, (pigmenti), l'acidità, l'ossidazione;l'ossidazione;

Vivacità:Vivacità: (colore acceso o (colore acceso o spento),la salute dell'uva, le spento),la salute dell'uva, le

buone tecniche di buone tecniche di lavorazione, una lavorazione, una

conveniente conservazione.conveniente conservazione.

Page 6: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

http://www.youtube.com/watch?v=6nkseJK1mHg

Page 7: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

COLORECOLOREIl colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre Il colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre l'eventuale riflesso (l'eventuale riflesso (tendenzatendenza) si riscontra sull') si riscontra sull'unghiaunghia, cioè , cioè sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una

volta inclinato il bicchierevolta inclinato il bicchiere

Il colore dei vini ROSSIIl colore dei vini ROSSI

Rosso Porpora:Rosso Porpora: Tonalità rosso vivace Tonalità rosso vivace con riflessi violacei. Sinonimo di vino con riflessi violacei. Sinonimo di vino

molto giovane (es.: novello) ha un molto giovane (es.: novello) ha un rapporto rapporto

acidità/tannicità/morbidezza a acidità/tannicità/morbidezza a favore dei primi due.favore dei primi due.

Page 8: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

COLORECOLOREIl colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre Il colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre l'eventuale riflesso (l'eventuale riflesso (tendenzatendenza) si riscontra sull') si riscontra sull'unghiaunghia, cioè , cioè sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una

volta inclinato il bicchierevolta inclinato il bicchiere

Il colore dei vini ROSSIIl colore dei vini ROSSI

Rosso Rubino:Rosso Rubino: Tonalità rossa Tonalità rossa che ricorda la pietra omonima. che ricorda la pietra omonima.

E' un vino giovane con un E' un vino giovane con un rapporto rapporto

acidità/tannicità/morbidezza in acidità/tannicità/morbidezza in equilibrio, pronto per essere equilibrio, pronto per essere

consumato consumato

Page 9: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

COLORECOLOREIl colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre Il colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre l'eventuale riflesso (l'eventuale riflesso (tendenzatendenza) si riscontra sull') si riscontra sull'unghiaunghia, cioè , cioè sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una

volta inclinato il bicchierevolta inclinato il bicchiere

Il colore dei vini ROSSIIl colore dei vini ROSSI

Rosso Granato: Ricorda il Rosso Granato: Ricorda il rosso del sangue. E' un rosso del sangue. E' un vino con un rapporto vino con un rapporto

acidità/tannicità/morbideacidità/tannicità/morbidezza leggermente a favore zza leggermente a favore

di quest'ultimadi quest'ultima

Page 10: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

COLORECOLOREIl colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre Il colore di un vino si valuta al centro del bicchiere mentre l'eventuale riflesso (l'eventuale riflesso (tendenzatendenza) si riscontra sull') si riscontra sull'unghiaunghia, cioè , cioè sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una sulla parte più stretta di liquido che si viene a formare una

volta inclinato il bicchierevolta inclinato il bicchiere

Il colore dei vini ROSSIIl colore dei vini ROSSIRosso Aranciato:Rosso Aranciato: Tonalità Tonalità

simile a quella dei simile a quella dei mattoni, con riflessi dal mattoni, con riflessi dal

bruno all'aranciato. Sono bruno all'aranciato. Sono grandi vini rossi con grandi vini rossi con

lungo invecchiamento e lungo invecchiamento e un rapporto un rapporto

acidità/tannicità/morbideacidità/tannicità/morbidezza a favore di zza a favore di

quest'ultima. Diviene quest'ultima. Diviene sintomo di degradazione sintomo di degradazione

se presente in vini se presente in vini giovanigiovani

Page 11: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

CONSISTENZACONSISTENZAE' la consistenza che assume il vino (liquido) in presenza di E' la consistenza che assume il vino (liquido) in presenza di

determinati composti solidi.determinati composti solidi. Questo esame si esegue per verificare Questo esame si esegue per verificare che non esistano malattie (es.: filante) e che esista corrispondenza che non esistano malattie (es.: filante) e che esista corrispondenza

di tipologia.di tipologia.

Tipi di consistenzaTipi di consistenza

FLUIDO, carattere negativo, FLUIDO, carattere negativo, quando si versa scende nel quando si versa scende nel bicchiere troppo leggero e bicchiere troppo leggero e

scorrevole;scorrevole;

POCO CONSISTENTE, POCO CONSISTENTE, scorre leggero simile ad scorre leggero simile ad una bibita liscia; ha un una bibita liscia; ha un

rapporto rapporto morbidezza/durezza a morbidezza/durezza a favore della seconda;favore della seconda;

CONSISTENTE, scende in CONSISTENTE, scende in modo poco scorrevole a modo poco scorrevole a

causa di un rapporto causa di un rapporto morbidezza/durezza a morbidezza/durezza a favore della prima. La favore della prima. La

conferma viene data da conferma viene data da archetti fitti e regolari;archetti fitti e regolari;

ABBASTANZA ABBASTANZA CONSISTENTE, scende CONSISTENTE, scende

con moderata con moderata scorrevolezza ed ha un scorrevolezza ed ha un

rapporto rapporto morbidezza/durezza morbidezza/durezza

abbastanza in equilibrio;abbastanza in equilibrio;

VISCOSO, scende in modo VISCOSO, scende in modo pesante e quasi pesante e quasi

sciropposo (es.: vini sciropposo (es.: vini bianchi da dessert bianchi da dessert

ottenuti da uve ottenuti da uve botritizzate). botritizzate).

Page 12: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

EFFERVESCENZAEFFERVESCENZAE' un effetto dovuto alla presenza di CO2 che liberandosi nel vino forma le bollicine. Il E' un effetto dovuto alla presenza di CO2 che liberandosi nel vino forma le bollicine. Il

caratteristico "perlage" costituisce un aspetto positivo nei vini bianchi giovani per caratteristico "perlage" costituisce un aspetto positivo nei vini bianchi giovani per l'azione che svolge nei confronti dell'acidità, mentre diventa negativo se si forma dopo l'azione che svolge nei confronti dell'acidità, mentre diventa negativo se si forma dopo

la fermentazione alcolica (es.: rossi non giovani).la fermentazione alcolica (es.: rossi non giovani).

ParametriParametri

Grana delle bollicineGrana delle bollicine

Numero di BollicineNumero di BollicinePersistenza delle BollinePersistenza delle Bolline

GrossolanGrossolanaa

AbbastanzAbbastanza Finea Fine

FineFineScarseScarse

AbbastanzAbbastanza a

NumeroseNumerose

NumeroseNumerose EvanescenEvanescentiti

AbbastanzAbbastanza a

PersistentPersistentii

PersistentPersistentii

Page 13: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame OlfattivoEsame OlfattivoPer eseguire in modo valido l'esame olfattivo si deve Per eseguire in modo valido l'esame olfattivo si deve

impugnare il bicchiere a pinza, sulla base o sul gambo, impugnare il bicchiere a pinza, sulla base o sul gambo, comunque lontano il più possibile dalla bocca per evitare che comunque lontano il più possibile dalla bocca per evitare che

eventuali odori indesiderati della mano interferiscano con eventuali odori indesiderati della mano interferiscano con quelli del vino.quelli del vino.

Si esegue in tre fasi:Si esegue in tre fasi:

1) si avvicina il bicchiere al naso e si inspira intensamente ad intervalli regolari, con le giuste pause, per evitare assuefazione ai profumi;

2) si ruota lentamente il bicchiere creando l'"imbuto di vino" e facendo sprigionare le sostanze odorose, quindi si inspira intensamente; si ruota poi più intensamente il bicchiere e si inspira più volte ad intervalli regolari;

3) si assaggia il vino deglutendo ed infine espirando si crea l'"aroma di bocca" , riportando alla mucosa olfattiva altri sentori liberati a causa della temperatura corporea (36-37°C).

Page 14: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame OlfattivoEsame OlfattivoCOSA SI VALUTACOSA SI VALUTA

    INTENSITA': L'intensità INTENSITA': L'intensità

di profumi e/o aromi è di profumi e/o aromi è un aspetto olfattivo un aspetto olfattivo verticale poiché le verticale poiché le

sensazioni si sensazioni si sommano e si sommano e si percepiscono percepiscono

contemporaneamentecontemporaneamente..

Carente

Poco Inteso

Abbastanza Intenso

Intenso

Molto Intenso

 COMPLESSITA': La complessità degli aromi è

un aspetto olfattivo orizzontale poiché le

sensazioni si succedono senza sovrapporsi

determinando una certa persistenza dei profumi.

CarentePoco

Complesso Abbastan

za Compless

o

Complesso

Ampio

Page 15: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame OlfattivoEsame OlfattivoCOSA SI VALUTACOSA SI VALUTA

QUALITA': E' un aspetto soggettivo QUALITA': E' un aspetto soggettivo della degustazione e della degustazione e

rappresenta la sintesi di rappresenta la sintesi di intensità e complessità. Il intensità e complessità. Il

degustatore deve cercare di degustatore deve cercare di non farsi troppo influenzare dai non farsi troppo influenzare dai

propri gusti che prescindono propri gusti che prescindono dalla qualità oggettiva del dalla qualità oggettiva del

prodotto.prodotto.

Comune

Poco Fine

Abbastanza Fine

Fine

Molto Fine

DESCRIZIONE: Tramite il nostro olfatto possiamo fornire una descrizione

qualitativa e quantitativa delle caratteristiche di un

vino.

Primari Secondari

Terziari

AROMATICO Riconduce alle componenti aromatiche del vitigno (Moscato, Malvasia, Gewurztraminer, Brachetto, ecc.)

Page 16: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame OlfattivoEsame OlfattivoDESCRIZIONEDESCRIZIONE

SECONDARI

VINOSO: Si riscontra principalmente nei vini rossi giovani e ricorda i momenti della vinificazione (mosto, vinacce, cantina)

FLOREALE Nei vini bianchi giovani richiama sentori di fiori bianchi mentre nei vini rossi meno giovani richiama sentori di fiori rossi

FRUTTATO Ricorda diverse varietà di frutta generalmente a polpa rossa per i vini rossi e a polpa bianca per quelli bianchi

FRANCO È un profumo nettamente riconducibile alla tipologia del vino

FRAGRANTE Ricorda generalmente sentori floreali e fruttati misti all'aroma della crosta di pane

ERBACEO Rievoca sentori di vegetali verdi ed erba triturata

Page 17: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame OlfattivoEsame OlfattivoDESCRIZIONEDESCRIZIONE

TERZIARI

SPEZIATO E' un profumo che si può ricondurre a sentori di spezie e si riscontra generalmente in vini rossi e bianchi maturati in botte e affinati in bottiglia

ETEREO E' un profumo che rientra nel bouquet del vino, cioè derivante dalle diverse fasi di

invecchiamento

AMPIO E' un profumo che raccoglie diverse sensazioni, derivanti da aromi primari secondari e terziari che si sono evoluti nel tempo

Page 18: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame GustativoEsame GustativoCome si esegue l’esame Gustativo?Come si esegue l’esame Gustativo?

1) Come prima cosa si deve “1) Come prima cosa si deve “avvinareavvinare” la bocca, si introduce cioè ” la bocca, si introduce cioè una piccola quantità di liquido per preparare la cavità oraleuna piccola quantità di liquido per preparare la cavità orale

2) 2) a questo punto si procede con la degustazione introducendo altro a questo punto si procede con la degustazione introducendo altro vino;vino;

3) si porta questo vino nella parte anteriore della bocca e si inspira 3) si porta questo vino nella parte anteriore della bocca e si inspira leggermente in modo da amplificare le sensazioni gustative;leggermente in modo da amplificare le sensazioni gustative;

44) ) si muove il vino con la lingua e si espira lentamente. Il vino andrà si muove il vino con la lingua e si espira lentamente. Il vino andrà a lambire tutta la cavità orale permettendoci di valutare a lambire tutta la cavità orale permettendoci di valutare l'equilibrio dei diversi componenti (zuccheri, alcoli, acidi, tannini);l'equilibrio dei diversi componenti (zuccheri, alcoli, acidi, tannini);

5) si deglutisce il vino e si espira masticando a bocca vuota. Si crea 5) si deglutisce il vino e si espira masticando a bocca vuota. Si crea l'aroma di bocca e si valuta la Persistenza Aromatica Intensa sia l'aroma di bocca e si valuta la Persistenza Aromatica Intensa sia olfattiva che gustativa.olfattiva che gustativa.

Page 19: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame GustativoEsame GustativoCosa si valuta?Cosa si valuta?

Morbidezza

Durezza

ZUCCHERI

ALCOLI

POLIALCOLI ACIDI

TANNINI

SALI MINERALI

Page 20: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame Gustativo Esame Gustativo (Morbidezza)(Morbidezza)

ZUCCHERI:   Sono presenti nell'uva e dopo la fermentazione alcolica resistono in minima percentuale sotto forma di residui zuccherini. Se non vengono completamente trasformati si parla di vino dolce.

In base alla quantità di zuccheri ed alla percezione di dolcezza i livelli possono essere:

SECCO: nessuna sensazione di dolcezza, leggera morbidezza

ABBOCCATO: leggerissima sensazione di dolcezza

AMABILE: chiara sensazione di dolcezza

DOLCE: predominante sensazione di dolcezza ( es.: Brachetto d'Acqui, vini passiti, liquorosi)

STUCCHEVOLE: sensazione di dolcezza troppo forte tale da non far percepire gli altri caratteri. Da giudicare negativamente

Page 21: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame Gustativo Esame Gustativo (Morbidezza)(Morbidezza)

ALCOLI: Gli alcoli presenti nel vino si sono formati durante la fermentazione. Quello più importante è l'alcool etilico la cui percentuale volumetrica esprime la gradazione alcolica del vino.La componente alcolica conferisce al vino il carattere della morbidezza e allo stesso tempo smussa le componenti di durezza e astringenza dei tannini e quelle di freschezza degli acidi. La sensazione percepita è quella pseudocalorica, dovuta alla capacità di disidratazione e vasodilatatoria dell'alcol etilico

In base a questa percezione le definizioni sono:

LEGGERO: nessuna sensazione pseudocalorica (<=4-4,5° o 6-7° per Brachetto)

POCO CALDO: modesta sensazione pseudocalorica (10-11°, sensazione fresco/tannica)

ABBASTANZA CALDO: netta sensazione psudocalorica (11-12°, equilibrio con altre componenti)

CALDO: decisa sensazione pseudocalorica (12-13,5°, può coprire gli altri caratteri)

ALCOLICO: predominante sensazione pseudocalorica (15-18°, generalmente vini liquorosi)

Page 22: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame Gustativo Esame Gustativo (Morbidezza)(Morbidezza)

POLIALCOLICI: Durante la fermentazione si formano anche i polialcoli che attenuano gli altri caratteri e danno una sensazione di morbidezza. Il più importante tra questi è la glicerina, incolore e quasi insapore, la quale, se presente in elevate quantità, dà una certa rotondità di gusto favorendo la formazione di lacrime intense ed archetti ampi.

In base a questa percezione le definizioni sono:

SPIGOLOSO: netta mancanza di morbidezza, è un difetto

POCO MORBIDO: scarsa sensazione di morbidezza, vini giovani

ABBASTANZA MORBIDO: piacevole sensazione di morbidezza,vini giovani, pronti, di struttura

MORBIDO: decisa sensazione di morbidezza, vini strutturati e maturi

PASTOSO: predominante sensazione di morbidezza (prerogativa dei vini bianchi da dessert)

Page 23: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame Gustativo (Durezza)Esame Gustativo (Durezza)ACIDI: Gli acidi sono i componenti fondamentali che conferiscono la sensazione di freschezza. La forza acida è data dal pH (quello del vino va generalmente da 3,1 a 3,7).La forza di penetrazione è quella che gli acidi possiedono nei confronti delle papille gustative

In base a questa percezione le definizioni sono:

PIATTO: carente di acidità (vino malato o vecchio)

POCO FRESCO: scarsa sensazione di acidità (vino maturo)

ABBASTANZA FRESCO: discreta sensazione di acidità, procura una buona salivazione (vino rosso giovane, bianco e rosato meno giovani)

FRESCO: decisa sensazione di acidità, procura un'abbondante salivazione (bianchi e rosati frizzanti, spumanti)

ACIDULO: predominante sensazione di acidità (vini immaturi)

Page 24: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame Gustativo (Durezza)Esame Gustativo (Durezza)TANNINI: I tannini presenti nel vino derivano principalmente dall'uva (catechici) e sono rilasciati dalla buccia e dai vinaccioli. Per questa ragione nei bianchi la loro quantità e trascurabile in quanto la vinificazione si esegue senza la macerazione sulle vinacce. Si parla in minima parte anche di tannini verdi, cioé quelli amari che vengono rilasciati dai residui dei raspi. Altra categoria di tannini sono quelli gallici, ovvero l'insieme di polifenoli rilasciati dai contenitori dove avviene l'invecchiamento del vino (botti, barrique, tini, ecc.). Mentre i tannini vegetali conferiscono una sensazione tattile astringente, quelli nobili riducono questa percezione. In buona sostanza con l'invecchiamento il carattere di tannicità va diminuendo.

In base a questa percezione le definizioni sono:

MOLLE: minima presenza di componenti tannici, vino vecchio o alterato

POCO TANNICO: leggerissima sensazione astringente/tannica, normalmente sono vini novelli, chiaretti o rossi invecchiati

ABBASTANZA TANNICO: sufficiente sensazione astringente/tannica, vini rossi di media/grande struttura

TANNICO: netta sensazione astringente/tannica, vini rossi giovani

ASTRINGENTE: predominante sensazione astringente/tannica, con mancata secrezione salivare. Eccessivo tannino, anomalia nel gusto

Page 25: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Esame Gustativo (Durezza)Esame Gustativo (Durezza)SALIMINERALI: La sapidità di un vino è una microsensazione che mitiga l'acidità, la quale al contrario è una macrosensazione. Le sostanze minerali sono presenti per diversi fattori quali l'ambiente pedoclimatico, la lavorazione, l'invecchiamento, e nella loro globalità si definiscono “ceneri” ed “estratto secco”. In laboratorio le ceneri sono la consistenza del vino, cioé quanto resta del vino evaporato a 550°C, mentre l'estratto secco rappresenta tutte le sostanze residue dopo l'evaporazione di 100gr di vino.

In base a questa percezione le definizioni sono:

SCIPITO: privo di sensazioni minerali, normalmente sono vini vecchi oppure ottenuti da uve scadenti;

POCO SAPIDO: scarse sensazioni minerali, bassa percentuale di sostanze;

ABBASTANZA SAPIDO: equilibrata sensazione fresco/sapida, normale percentuale di sostanze;

SAPIDO: piacevole sensazione salina, vini ottenuti da uve di zone calde;

SALATO: predominante sensazione salina, vini di zone salmastre (es: alcuni vini portoghesi)

Page 26: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Corpo del VinoCorpo del VinoIl compendio di tutti i componenti non volatili (acidi fissi, zuccheri, polifenoli, sali, glicerina, ecc.) determina l'estratto secco stabilendo il corpo del vino.      La presenza di estratto secco (vino-acqua-alcoli-componenti volatili) è minore nei vini bianchi e maggiore in quelli rossi.

MAGRO: struttura anomala e insufficiente, vini ottenuti da lavorazioni errate o da uve danneggiate;

DEBOLE: modesta struttura, vini da bere giovani;

DI CORPO: buona struttura, vini ottenuti in sintonia con la tipologia di uve e loro grado di maturazione

ROBUSTO: ben strutturato ed equilibrato, grandi vini o vini particolari;

PESANTE: eccessiva struttura, vini con errata lavorazione oppure che ancora necessitano di invecchiamento

Page 27: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

L’etichettaL’etichettaLa funzione dell’etichetta è quella di informare, e le informazioni in essa ripostate sono sottoposte a delle normative, e viene studiata per attirare il consumatore

Page 28: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

TIPI DI DEGUSTAZIONE TIPI DI DEGUSTAZIONE Le degustazioni, in base al tema scelto, si distinguono in:

Verticale: uno specifico vino dello stesso produttore ma di annate diverse

Orizzontale: uno stesso vino per esempio Barolo, di produttori diversi ma appartenenti alla stessa annata

Vini da uve italiane: selezioni di vini, ad esempio rossi, di uve totalmente di produzione italiana

Vini del mondo: si esegue su di una selezione di vini del mondo, ovviamente della stessa natura (es. tutti rossi)

Page 29: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

http://www.youtube.com/watch?v=E1AT12puOCE

Page 30: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE  La principale funzione del bicchiere è quella di riequilibrare le sensazioni, sia olfattive che gustative. Per un uso corretto il calice va afferrato "a pinza" sulla base, oppure direttamente sul gambo.   La coppa non va assolutamente toccata con la mano perché altrimenti si potrebbe scaldare il contenuto, ed alterare in seguito l'esame olfattivo. Inoltre, più è distante la nostra mano e meno siamo a contatto con sentori indesiderati (es: l'odore del sapone con il quale abbiamo lavato le mani).

Page 31: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE

Bicchiere da vino rosso (Gran Cru)

Bicchiere da vino bianco (Cru)

Page 32: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE

Coppa champagne (vini dolci)

La flute (spumanti secchi – brut)

Page 33: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE

Vini liquoroso

Vini passiti

Page 34: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE

Page 35: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE BICCHIERI DA DEGUSTAZIONE

Page 36: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

http://www.youtube.com/watch?v=ttOgest5IlA

Page 37: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

RiferimentiRiferimenti

www.sprotetto.altervista.orgwww.sprotetto.altervista.org

www.vinoinrete.itwww.vinoinrete.itwww.brindodivino.itwww.brindodivino.it

Page 38: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

L’abbinamento L’abbinamento tra cibo e vinotra cibo e vino

a cura dia cura di

Sprotetto Francesco MariaSprotetto Francesco Maria

Page 39: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

PREMESSAPREMESSA  In un perfetto abbinamento il cibo ed il vino debbono essere In un perfetto abbinamento il cibo ed il vino debbono essere l'uno al servizio dell'altro senza sovrastarsi. l'uno al servizio dell'altro senza sovrastarsi.

Parliamo di abbinamento tradizionale oppure psicologico Parliamo di abbinamento tradizionale oppure psicologico oppure a tema parliamo di quelli che sono gli abbinamenti oppure a tema parliamo di quelli che sono gli abbinamenti standardstandardIl metodo di abbinamento comunemente riconosciuto si basa Il metodo di abbinamento comunemente riconosciuto si basa su due criteri specifici:su due criteri specifici:

Il Il contrastocontrasto

L' analogiaL' analogia

Mettere in contrasto cibo e vino significa sostanzialmente cercare un equilibrio proprio dal punto di vista fisico, della struttura. Se un vino è troppo ampio intenso e persistente e abbiamo un cibo povero di sensazioni il vino lo sovrasterà completamente. Tutti i vini possono trovare un abbinamento anche se presi da soli non sono di spessore, e soprattutto in ambito locale vedono la migliore collocazione.

Quando si parla di analogia è perché non tutto deve contrastare, in quanto se mettiamo in contrapposizione oltre alla fisicità anche gli aromi ed i sapori allora non va più bene. Dobbiamo cercare invece le affinità utili per costruire l'armonia gusto-olfattiva. Ad esempio il tartufo bianco di Alba non ha una grande struttura ma ha un intenso corredo aromatico, se lo mettiamo sulle uova che sono l'abbinamento principe non abbiamo bisogno di un vino potente bensì delicato e fortemente aromatico. Se al contrario quel tartufo lo mettiamo su un piatto di fettuccine all'uovo allora cercheremo nel vino anche la struttura.

Page 40: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINO

Quali sono gli elementi da valutare per il cibo?Quali sono gli elementi da valutare per il cibo?

Esame visivoEsame visivo

 Nell' analisi visiva sono due, praticamente riguardano l'aspetto estetico del piatto cioé i suoi colori ma anche la disposizione . Il detto che l'occhio vuole la sua parte vale ancora di più per il cibo che per il vino. Una cosa è se vi servono delle fette di prosciutto arricciate, con una fogliolina profumata accanto su un piatto di portata elegante, un'altra è se lo stesso prosciutto vi viene servito nella stessa carta in cui è avvolto. Quindi l'aspetto del cibo è fondamentale, ci invita a mangiare, ci dà il benvenuto informandoci che il cuoco ci sa fare, oppure ci può respingere

Page 41: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOQuali sono gli elementi da valutare per il cibo?Quali sono gli elementi da valutare per il cibo?

Esame OlfattivoEsame OlfattivoNell' analisi olfattiva abbiamo i profumi di cottura che sono variegati, particolari, ci possono essere sensazioni di qualunque tipo, e poi c'è l' aromaticità naturale perché tutti gli alimenti hanno un proprio profumo. Quindi non solo esistono i profumi di cottura che la fiamma del fuoco, il vapore, la brace attirano sul cibo ma soprattutto quella che è l'aromaticità naturale del cibo a crudo. Altra cosa importante da valutare nei profumi è la temperatura: per il vino la temperatura di degustazione va da un minimo di 6°C fino a 18°C, ma il cibo possiamo mangiarlo dagli 0°C (es: gelati) fino ad arrivare ai 40°C (es: brodo). La temperatura più alta o più bassa influisce come sappiamo sulla percezione delle sensazioni, sulla volatilità dei profumi, sull'intensità e sulla persistenza degli aromi ed in particolare bisogna tener presente che le temperature molto basse o molto alte di un cibo non sono abbinabili al vino perché entrambe portano all'atrofia parziale e temporanea delle papille gustative e tattili dell'apparato boccale. E' molto meglio l'acqua che riporta ad una normale temperatura la nostra lingua per far scorrere nuovamente il vino.

L'aspetto visivo insieme all'olfatto nel cibo influiscono in un modo incredibile sulle nostre sensazioni gusto-olfattive. Tutti sanno cos'è l' acquolina in bocca , quella sorta di secrezione ghiandolare che si forma in bocca quando noi sentiamo l'odore del pane appena sfornato, o di una frittura, o di un arrosto speziato, e sentiamo sensazioni di appetito anche se abbiamo già mangiato. E' una reazione puramente nervosa ma naturale. Questa acquolina è parte integrante della succulenza stessa del cibo.

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOQuali sono gli elementi da valutare per il cibo?Quali sono gli elementi da valutare per il cibo?

Esame GustativoEsame GustativoCome per il vino anche per il cibo abbiamo i quattro sapori fondamentali che sono il dolce sulla punta della lingua, l' acido ed il salato sui lati, e l' amaro sul fondo, con in più le sensazioni di grasso e untuoso , due sensazioni tattili di natura diversa: entrambe vanno ad impastare la lingua, coprono e inibiscono le nostre capacità sensoriali nell'ambito della bocca (nel caso dell'untuosità quasi totalmente, per la grassezza solo parzialmente). C'è poi l' aromaticità naturale del cibo che si può aumentare a crudo oppure a cotto con le erbe aromatiche, le spezie e le droghe, che hanno sempre funzioni di copertura dei sapori, o arricchimento, o protezione igienica perché distruggono la flora batterica che può danneggiare l'alimento. Infine abbiamo la persistenza gusto-olfattiva , cioè quanto a lungo dopo la masticazione e la deglutizione il sapore del cibo si mantiene all'interno della bocca. Anche qui ci sono dei cibi che restano talmente a lungo che ci obbligano a ripulire la bocca per passare ad altre preparazioni, altri invece che scompaiono quasi immediatamente. L'elemento della persistenza del vino e quello del cibo è uno degli elementi di analogia , cioè se il vino ha una lunga persistenza deve essere abbinato ad un cibo cha ha la stessa identica persistenza. Al contrario una persistenza poco percettibile come quella di una bistecca non si deve accompagnare ad un Brunello che è troppo persistente, si deve andare invece su un Chianti leggero ad esempio dei Colli Senesi che è morbido, meno strutturato e soprattutto meno persistente.

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http://www.youtube.com/watch?v=6QA_EkeJSMU

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINO

I parametri di valutazione sensoriale del cibo si possono I parametri di valutazione sensoriale del cibo si possono riassumere in due insiemi:riassumere in due insiemi:

Sensazioni Sensazioni MorbideMorbide

Sensazioni DureSensazioni Dure

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINO

Sensazioni MorbideSensazioni MorbideGrassezza:Grassezza: Ci riferiamo ai grassi solidi , cioè a quelli che danno una percezione solida tra lingua e palato. Il grasso per eccellenza è il burro , un altro importante è il lardo, che dànno quella sensazione pastosa in bocca perché non si sciolgono subito. Anche il cioccolato lo è perché contiene almeno un 30% di burro di cacao che è responsabile di quella nota pastosa che il cioccolato soprattutto fondente ci lascia dopo la deglutizione. Ma anche le carni , i formaggi , la pancetta , il guanciale , la parte grassa del prosciutto , ecc.

Tendenza Dolce:Tendenza Dolce: Non va confusa la tendenza dolce con la dolcezza vera e propria. Per dolcezza si intendono zuccheri aggiunti in una preparazione (dessert, dolci). Quando invece siamo in presenza di tendenza dolce è un qualcosa che assomiglia alla dolcezza ma è più vicino all'insipido. E' tipica degli amidi , dei carboidrati , delle carni succulente, del pane , dei formaggi , del latte , delle patate , della frutta , del pesce

Succulenza:Succulenza:La succulenza è la presenza di liquido in bocca. Si definisce intrinseca quando c'è del liquido direttamente nella preparazione che introduciamo in bocca, come in un brodo oppure in un piatto con molto condimento, oppure le ostriche , i bolliti , i brasati; è invece indotta se proviene da sostanze che inducono alla masticazione che a sua volta genera salivazione, ad esempio la bistecca fiorentina, lo spezzatino di cinghiale, il pane , i formaggi . In aggiunta a queste due forme possiamo citare anche il fenomeno chimico-psicologico dell'

acquolina in bocca .

Untuosità: Untuosità: E' certamente riferita all' olio vegetale . Mentre il grasso è qualcosa di solido, la nota untuosa è qualcosa di liquido che rende la lingua velata ed insensibile. Viene data in bocca dall'olio oppure dalla presenza di grassi liquefatti . Ad esempio il burro fuso che dà contemporaneamente sensazioni di grassezza e di untuosità. Se in una preparazione non c'è olio e non si sono altre forme di grassi liquidi non avremo sensazione di

untuosità.

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOSensazioni DureSensazioni Dure

Sapidità: Sapidità: E' il carattere saporito tipico del sale , che può essere aggiunto prima o dopo la cottura oppure durante la stagionatura di formaggi e salumi o la preparazione di pesci come l'aringa ed il baccalà. Particolare è una carne animale come l'agnello presalée della Normandia, che pascola mangiando erba investita dalle correnti salmastre dell'oceano e dà una carne già sapida.

Tendenza Tendenza Amarognola:Amarognola: La tendenza amarognola viene percepita in prevalenza sul fondo della lingua e può essere data da alimenti che hanno questa qualità intrinseca come il radicchio , i carciofi , il fegato , il tartufo , gli affumicati , oppure è caratteristica dei piatti cucinati alla griglia o alla brace per la formazione si sostanze carbonizzate. Può essere data anche da una presenza rilevante di erbe

aromatiche .

Tendenza acida: Tendenza acida: E' data da una presenza rilevante di sostanze acidule . E' presente in quasi tutti i derivati del latte (es:panna), oppure in preparazioni nelle quali è stato aggiunto qualcosa di acido come l' aceto , il limone , l' aceto balsamico , la salsa di pomodoro poco cotta .

Speziatura: Speziatura: La speziatura del cibo è percepita con l'olfatto. E' determinata con l'addizione di spezie o erbe aromatiche cucinate come ingredienti di una preparazione. E' tipica dei salumi e di alcuni formaggi stagionati , ma è presente anche in piatti tipici come il risotto allo zafferano . Questa sensazione è a volte accompagnata dalla piccantezza .

Aromaticità:Aromaticità: L'aromaticità del cibo è percepita con l'olfatto. Può trattarsi dell'aromaticità naturale (pesce, formaggi, funghi, crostacei), oppure è qualcosa di gustoso e profumato fornito dalla presenza di spezie o erbe aromatiche a crudo utilizzate anche in combinazione fra loro. Ad esempio lo speck e alcune preparazioni come la caprese con l'origano oppure il

pesto alla genovese con aglio e basilico .

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOStrumento di esameStrumento di esame

Gli elementi grafici sono: • 10 cerchi concentrici che assumono una numerazione da 0 a 10 dal centro verso l'esterno • 6 binari paralleli che evidenziano i caratteri organolettici del vino • 6 rette divergenti dal centro per indicare le sensazioni percepite per il cibo • un riquadro per la definizione della struttura del cibo e del corpo vino • il riepilogo finale con l'esito dell'abbinamento

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINORegole di baseRegole di base

1) Nessun grande vino liquoroso deve essere servito con carni rosse o selvaggina2) Nessun grande vino rosso può essere servito con pesci, crostacei e molluschi3) I vini bianchi devono essere serviti prima dei rossi

4) I vini leggeri vanno serviti prima di quelli corposi

5) I vini freschi vanno serviti prima di quelli a temperatura ambiente

6) I vini devono essere serviti secondo una gradazione alcolica crescente7) Abbinare ad ogni piatto un vino

8) Servire i vini nella loro migliore stagione

9) Separare ogni vino con un sorso d’acqua

10) In un pasto non servire mai un solo grande vino

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

StuzzichiniStuzzichiniSpumante Spumante

secco di ogni secco di ogni metodometodo

77 Da 1 a 4Da 1 a 4

Antipasti Antipasti magri a base magri a base

di pesce, di pesce, insalata di insalata di

pollopollo

Bianco secco a Bianco secco a vena acida, vena acida,

anche anche leggermente leggermente

frizzantefrizzante

1010 1 – 2 anni1 – 2 anni

PátéPáté Bianco Bianco

leggermente leggermente abboccatoabboccato

10 – 1210 – 12 1 – 2 anni1 – 2 anni

Cocktail di Cocktail di gamberi o di gamberi o di

scampiscampi

Bianco Bianco aromaticoaromatico

10 10 1 – 2 anni1 – 2 anni

Prosciutto Prosciutto CrudoCrudo

Rosato leggero Rosato leggero e sapidoe sapido 12°C12°C 11

Antipasti Antipasti all'italiana di all'italiana di salumi crudi salumi crudi

(senza (senza sottaceti)sottaceti)

Rosato fresco Rosato fresco o rosso o rosso

giovane briosogiovane brioso 12 – 14 °C12 – 14 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Verdure Verdure crude in crude in

pinzimoniopinzimonio

Bianco Bianco morbido morbido

leggermente leggermente profumatoprofumato

10 °C10 °C 11

Uova al burroUova al burroBianco secco Bianco secco

morbido e morbido e giovanegiovane

10 °C10 °C 11

Uova al Uova al prosciutto e prosciutto e formaggioformaggio

Bianco di Bianco di carattere carattere rosato e rosato e leggeroleggero

10 °C10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Frittate e Frittate e omletteomlette

Rosato di buon Rosato di buon corpocorpo 12 – 14 °C12 – 14 °C 2 anni2 anni

Consommé e Consommé e minestre in minestre in

brodobrodo

Continuare con Continuare con il vino il vino

dell’antipastodell’antipasto

Minestrone di Minestrone di verdure e verdure e

pasta e fagiolipasta e fagioli

Rosato leggero Rosato leggero e sapidoe sapido 13 °C13 °C 1 anno1 anno

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Risotto ai Risotto ai funghifunghi

Rosso leggero Rosso leggero e briosoe brioso 1 – 2 anni1 – 2 anni 14 °C14 °C

Risotto al Risotto al barolobarolo Rosso giovaneRosso giovane 14 – 16 °C14 – 16 °C 1 – 3 anni1 – 3 anni

Risotto allo Risotto allo spumantespumante

Spumante Spumante della della

preparazionepreparazione

Risotto alle Risotto alle verdureverdure

Bianco secco Bianco secco morbidomorbido 10 °C10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Risotto al Risotto al pescepesce

Bianco secco Bianco secco strutturatostrutturato 12 °C12 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Risotto con Risotto con salsicciasalsiccia

Rosso giovane Rosso giovane frizzantefrizzante 10 °C10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Pasta asciutta Pasta asciutta a base di a base di pescatopescato

Bianco Bianco morbido, secco morbido, secco o leggermente o leggermente

abboccatoabboccato

10-12 °C10-12 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Pasta asciutta Pasta asciutta a base di a base di verdureverdure

Bianco secco Bianco secco morbidomorbido 10 °C10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Pasta asciutta Pasta asciutta con il con il

pomodoropomodoro

Bianco secco Bianco secco fresco di fresco di aciditàacidità

10 °C10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Pasta asciutta Pasta asciutta a base di a base di

carnecarne

Rosato o rosso Rosato o rosso giovane e giovane e

vivacevivace12 – 16 °C12 – 16 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Sformati e Sformati e tortinitortini

Bianco secco Bianco secco di carattere o di carattere o rosato leggerorosato leggero

10 – 14 °C10 – 14 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Torte vegetaliTorte vegetali

Bianco di Bianco di buona buona

struttura o struttura o rosso rosso

giovanissimogiovanissimo

12 – 16 °C12 – 16 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Frutti di mare Frutti di mare crudicrudi

Bianco Bianco aromaticoaromatico 8 – 10 °C8 – 10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Frutti di mare Frutti di mare cotticotti

Bianchi non Bianchi non troppo secchi troppo secchi

e fruttatie fruttati10 °C10 °C 2 -3 anni2 -3 anni

Pesci alla Pesci alla griglia e griglia e fritturefritture

Bianco secco Bianco secco di carattere o di carattere o rosato leggerorosato leggero

10 – 14 °C10 – 14 °C 1 – 3 anni1 – 3 anni

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Pesci al Pesci al cartoccio e in cartoccio e in

umidoumido

Rosato di Rosato di medio corpomedio corpo 12 – 14 °C12 – 14 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Zuppe di pesceZuppe di pesce

Rosato di buon Rosato di buon corpo o bianco corpo o bianco

giovane e giovane e beverinobeverino

14 – 16 °C14 – 16 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Carni bianche Carni bianche di pollodi pollo

Bianco secco Bianco secco di carattere o di carattere o rosato leggerorosato leggero

10 – 14 °C10 – 14 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Carni di Carni di coniglioconiglio

Rosso Rosso moderatamentmoderatament

e giovane, e giovane, leggero di leggero di

corpo e frescocorpo e fresco

12 – 16 °C12 – 16 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Carne di vitelloCarne di vitello Rosso giovane Rosso giovane leggeroleggero 14 °C14 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Carne di Carne di agnelloagnello

Rosso secco di Rosso secco di medio corpomedio corpo 16 °C16 °C 2 -3 anni2 -3 anni

Carne di Carne di maialemaiale

Rosso secco di Rosso secco di medio corpomedio corpo 16 °C16 °C 2 anni2 anni

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Fegato e Fegato e rognonerognone

Rosso di buon Rosso di buon corpo o rosso corpo o rosso

giovanegiovane12 – 14 °C12 – 14 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Carni rosse Carni rosse alla grigliaalla griglia

Rosso vigoroso Rosso vigoroso o medio o medio

invecchiamentinvecchiamentoo

18 °C18 °C 2 – 5 anni2 – 5 anni

Carni rosse in Carni rosse in umidoumido

Rosso a medio Rosso a medio invecchiamentinvecchiamento anche vivaveo anche vivave

16 °C16 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Stracotti di Stracotti di carne rossacarne rossa

Rosso di Rosso di buona stoffa e buona stoffa e invecchiamentinvecchiament

oo

18 °C 18 °C 2 – 5 anni2 – 5 anni

Bolliti misti e Bolliti misti e salumi cottisalumi cotti

Rosso giovane Rosso giovane e generoso, e generoso, anche vivaceanche vivace

16 – 18 °C16 – 18 °C 1 – 3 anni1 – 3 anni

Piccola Piccola CacciagioneCacciagione

Rosso di buon Rosso di buon invecchiamentinvecchiament

o e corpoo e corpo18 °C18 °C 2 – 5 anni2 – 5 anni

Cacciagione a Cacciagione a piumapiuma

Rosso di buon Rosso di buon invecchiamentinvecchiament

oo18 °C18 °C 4 – 8 anni4 – 8 anni

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Cacciagione a Cacciagione a pelopelo

Grande rosso Grande rosso di eccellente di eccellente

armoniaarmonia18 – 20 °C18 – 20 °C 5 anni5 anni

Formaggi a Formaggi a pasta frescapasta fresca

Bianco, Bianco, morbidomorbido 10 °C10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Formaggi Formaggi erborinatierborinati

Bianco Bianco elegante o elegante o

rosso giovanerosso giovane10 – 12 °C10 – 12 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Formaggi Formaggi fermentatifermentati

Rosso di Rosso di buona stoffa e buona stoffa e invecchiamentinvecchiament

oo

18 °C 18 °C 2 – 5 anni2 – 5 anni

Formaggi a Formaggi a pasta durapasta dura

Rosso di buon Rosso di buon invecchiamentinvecchiament

o e corpoo e corpo18 - 20 °C18 - 20 °C 3 – 8 anni3 – 8 anni

Formaggi Formaggi piccantipiccanti

Rosso di gran Rosso di gran corpo e corpo e

liquorosoliquoroso18 - 20 °C18 - 20 °C 8 anni8 anni

Panettoni e Panettoni e altri similarialtri similari

Spumante Spumante semisecco o semisecco o

bianco bianco aromaticoaromatico

7 °C7 °C 1 – 2 anni 1 – 2 anni

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Torta paradisoTorta paradisoBianco dolce Bianco dolce leggermente leggermente

aromaticoaromatico7 – 8 °C7 – 8 °C 1 anno1 anno

Crostata di Crostata di fruttafrutta

Bianco o rosso Bianco o rosso semisecco o semisecco o

dolce, dolce, aromatico o aromatico o

fruttato; fruttato; spumantespumante

7 - 8 °C7 - 8 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Prodotti da Prodotti da fornoforno

Passito e Passito e liquoroso, liquoroso,

abboccato e abboccato e dolcedolce

7 - 10 °C7 - 10 °C 2 anni in poi2 anni in poi

Dolci da Dolci da cucchiaiocucchiaio

Bianco dolce e Bianco dolce e spumantespumante 7 - 10 °C 7 - 10 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Creme crude o Creme crude o cottecotte

Bianco o Bianco o liquoroso da liquoroso da

invecchiamentinvecchiamentoo

7 - 8 °C7 - 8 °C 2 anni in poi2 anni in poi

GelatiGelati ASSOLUTAMENTE NESSUN VINOASSOLUTAMENTE NESSUN VINO

Page 57: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti di base… per non sbagliareAbbinamenti di base… per non sbagliare

PietanzaPietanza VinoVino °C°C AnniAnni SuggerimentSuggerimentoo

Frutta FrescaFrutta Fresca

Bianco Bianco abboccato abboccato

aromatico e aromatico e fruttatofruttato

7 – 8 °C7 – 8 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Frutta seccaFrutta secca

Rosso Rosso abboccato abboccato

aromatico o aromatico o passito passito

liquorosoliquoroso

7 - 8 °C7 - 8 °C 1 – 2 anni1 – 2 anni

Frutta fresca o Frutta fresca o macedonia con macedonia con

presenza di presenza di agrumiagrumi

ASSOLUTAMENTE NESSUN VINOASSOLUTAMENTE NESSUN VINO

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOAbbinamenti da evitare….Abbinamenti da evitare….

Non si beve vino con:

• Piatti con abbondanti quantità di aceto, ad esempio il pesce in carpione non si abbina il vino ;

• Insalate ricche di aceto o limone non si abbina il vino;

• Tonno sott'olio ed altri pesci in scatola, esempio sardine o sgombri, non si abbina il vino;

• Frutta particolarmente acida come pompelmo, ananas, arancia, non si abbina il vino.

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOLa mappa dei vini italianiLa mappa dei vini italiani

Val d'Aosta - Petit Rouge

Piemonte – Barolo Barbaresco Barbera d'alba Dolcetto

Liguria - Vermentino ligure Sciacchetrà

Lombardia - BonardaBollicine della Franciacorta - Pinot

Trentino - Teroldego Rotaliano Marzemino

Alto Adige - Gewurztraminer LagreinFriuli Venezia Giulia - Picolit Merlot Refosco dal Peduncolo Rosso Chardonnay Tocai friulano Ribolla

Veneto - Amarone della Valpolicella Cabernet

Emilia Romagna - Sangiovese di Romagna

Lambrusco

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOLa mappa dei vini italianiLa mappa dei vini italiani

Toscana – Chianti Brunello di Montalcino Bolgheri Nobile di Montepulciano

Umbria – Sagrantino di Montefalco

Marche - Rosso picenoTornamagno Verdicchio dei Castelli di Jesi

Abruzzo Montepulciano d'Abruzzo

Trebbiano d'Abruzzo

Lazio - Frascati

Molise - Biferno

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ABBINAMENTO CIBO - VINOABBINAMENTO CIBO - VINOLa mappa dei vini italianiLa mappa dei vini italiani

Sardegna - CannonauVernaccia

Campania - Taurasi Aglianico del Taburno Falanghina - Fiano

Puglia - Negroamaro Primitivo

Basilicata - Aglianico del Vulture

Sicilia - Nero d'AvolaMalvasia delle LipariPassito di PantelleriaSyrah

Calabria - Cirò

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I grandi vini toscaniI grandi vini toscani

http://www.youtube.com/watch?v=o604e_XI7s8

Page 63: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

La curiosa storia La curiosa storia dell’Amaronedell’Amarone

http://www.youtube.com/watch?v=ZWrbt1suLCU

Page 64: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

La DecantazioneLa Decantazione

http://www.youtube.com/watch?v=X_EhRkjetuk

Page 65: La degustazione del Vino a cura di Sprotetto Francesco Maria

Stappare una bottigliaStappare una bottiglia

http://www.youtube.com/watch?v=-O0c0g5onL8

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RiferimentiRiferimenti

www.sprotetto.altervista.orgwww.sprotetto.altervista.org

www.vinoinrete.itwww.vinoinrete.itwww.brindodivino.itwww.brindodivino.it

www.vinoe.comwww.vinoe.com