la documentazione dal catalogo alla multimedialità

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La documentazione La documentazione dal catalogo dal catalogo alla multimedialità alla multimedialità L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche GOLD Nucleo Regionale Veneto, Franco Torcellan 041.984588 - [email protected]

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L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di Buone Pratiche Didattiche GOLD (Global On line Documentation, http://gold.indire.it/).Documentare le buone pratiche didattiche con tecniche archivistiche, con la multimedialità e con le tecnologie del Web 2.0.Una documentazione "generativa" per la diffusione della cultura della documentazione in ambienti di knowledge management.

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Page 1: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

La documentazioneLa documentazionedal catalogodal catalogoalla multimedialitàalla multimedialità

L'evoluzione dell'Archivio Nazionale di

Buone Pratiche Didattiche GOLD

Nucleo Regionale Veneto, Franco Torcellan

041.984588 - [email protected]

Page 2: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

La nascita di GOLD

1999 Biblioteca Documentazione Pedagogica

http://gold.indire.it/

• “L’obiettivo della documentazione è far conoscere ciò che è stato fatto per poter fare”

• “La documentazione è comunicazione di conoscenze, offerte sotto forma di dati elaborati con criteri rigorosi e procedure omogenee”

Paolo BisognoIl futuro della memoria

Elementi per una teoria della documentazione1995

Page 3: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentare il processo

Documentare un’esperienza significa

documentare un processo (non un prodotto)

Posso decidere di documentare l’esperienza

in fase di progettazionee progetterò anche le modalità della documentazione

Posso decidere di documentare l’esperienza

a posteriorie allora dovrò “ricostruire” il percorso fatto e “ricostruire” la documentazione

Page 4: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentare per ...

Page 5: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentazione tradizionale

Archiviazione/raccolta della documentazione cartacea

Aderenza a standard biblioteconomici (thesaurus, liste di autorità, abstract)

Prevalenza del codice scritto

Finalità: conservazione

Unico punto di vista (docente)

Page 6: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

GOLD - fase 1Gli elaborati (15/06/2009)

SCHEDA CATALOGO (metadati)La scheda dà i dati necessari e sufficienti per identificareidentificare tema, autori, caratteristiche dell’esperienza, ...

DESCRIZIONE STRUTTURATALa descrizione raccontaracconta l’esperienza evidenziandone tutte le articolazioni significative, dallo studio di fattibilità alla valutazione dei risultati(La scheda catalogo dell’esperienza sta alla descrizione strutturata come la (La scheda catalogo dell’esperienza sta alla descrizione strutturata come la scheda catalogo di un libro sta al libro)scheda catalogo di un libro sta al libro)

STRUMENTI DIDATTICI (almeno 1)Specifico/i prodotto/i spendibile/i e trasferibile/ispendibile/i e trasferibile/i anche al di fuori del contesto specifico dell’esperienza. Potrà essere una procedura, una serie di esercizi originali, un modo originale di condurre una lezione mostrato attraverso un video o descritto, uno specifico strumento di osservazione o valutazione, una simulazione, un particolare ambiente di apprendimento web, ... ecc.

Eventuali altri allegati ‘campione’ (opzionali, in ogni caso strettamente funzionali ed in numero limitato)

Impariamo a stare bene e a fare insieme

Descrizione dell'esperienza

Oggetto/Strumento didattico

Page 7: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

GOLD - fase 1 La Descrizione dell'esperienza

Titolo dell’esperienza Lo stesso inserito nella prima pagina della scheda catalogo. Quadro di riferimento e motivazioni Qual è il contesto sociale, culturale e didattico della propria realtà scolastica? Quali sono i suoi punti di forza e quali quelli di debolezza? Attraverso l’elaborazione di questa esperienza che cosa si intendeva stimolare/valorizzare? Oppure che cosa si voleva superare/migliorare? Finalità, obiettivi specifici e scelte di contenuto Qual era la finalità generale del progetto? Da raggiungere in quanto tempo? Nell’ambito di questa finalità, quali erano gli obiettivi specifici del progetto? Quali i loro tempi e quale la loro concatenazione logica? Quali contenuti sono stati scelti per i conseguimento degli obiettivi? Riferimenti teorici L’elaborazione di questa esperienza si è avvalsa della lettura e discussione di testi teorici? Quali gli autori? Quali i testi? In che senso si è sviluppata la discussione? Metodi, risorse/strumenti e procedure Quali metodi didattici e di lavoro/collaborazione fra colleghi ed alunni sono stati usati? Qual è stata la suddivisione dei ruoli fra colleghi? Quali risorse e quali strumenti sono stati necessari per la realizzazione dell’esperienza? Strumenti e risorse erano già presenti? Se no, come è stata programmata la loro ricerca o la loro ideazione/elaborazione? Strumenti e risorse sono stati tutti necessari durante l’intero percorso oppure diversificati in quali fasi dell’esperienza? Percorso Quali sono stati i passi essenziali del percorso?

Page 8: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

GOLD - fase 1 La Descrizione dell'esperienza

Metodi e strumenti di valutazione e risultati Quante sono s tat e le fas i di valu tazione? Che cosa hanno riguardato? Qual i criteri hanno guidato la/e verifica/che? Qual i s trumenti sono s tat i utilizzati? Erano già in uso e in tal caso come sono s tati adattati? Sono stati creat i degli strumenti originali? Quali (per la loro descri zione dettagliata rimandare all’allegato specifico) Risultati della valutazione e ricaduta sul resto della didattica I risu ltati dell e eventuali valutazioni int erm edie hanno o meno apportato delle modifiche alle fasi successive dell’esperienza? I risu ltati finali della valutazione sono s tati coerenti con le finalità dell’esperienza? Hanno eventual mente suggerit o degli spunti d i cam biam ento per l’esperienza s tessa? Ci sono state ricadute nell a d idattica corrente o nei comportamenti degli alunni, da far risal ire a questa esperienza?

Storia e collaboratori dell’esperienza Se l’esperienza dura da più anni, quali vari azioni ha regis trato nel corso del tempo? Perché? Oltre al coordinatore dell’esperienza, quali al tri coll eghi e quali classi dell a scuola hanno part ecipato d irettam ente all’esperienza?

Appendice 1 Breve descrizione di materiali interessanti prodotti (oltre agli oggetti didattici allegati).

Appendice 2 Elenco degli insegnanti coinvolti nell’esperienza (se nella scheda si è riportato soltanto il nome dei coordinatori).

(segue)

Page 9: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

LIVELLO REGIONALE

I Nuclei Regionali dell’Agenzia segnalano all’apposita Commissione Nazionale le migliori esperienze immesse in GOLD a livello locale;

LIVELLO NAZIONALE

La Commissione Nazionale seleziona le buone pratiche più innovative, che saranno inserite nell’Archivio Nazionale GOLD.

La Commissione nazionale è composta da ricercatori, professionisti e professori universitari, suddivisi per tematiche.

Le aree tematiche rappresentate sono le seguenti: http://www.indire.it/bibl/aree.htm

Griglia di Valutazione

GOLD - fase 1Alla ricerca dell'innovazione

(30/06/2009)

(30/09/2009)

Page 10: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Il Progetto Pr.I.Mul.E

OBIETTIVI

- aumentare l’appeal della documentazione

- utilizzare il registro narrativo

- sviluppare relazioni professionali in una dimensione di Knowledge Management

(gestione, condivisione e generazione delle conoscenze)

Nuovo GOLD (2009) http://gold.indire.it/

Luogo (virtuale, ma anche reale: on line e blend) in cui:

- docenti raccontano la storia della propria esperienza

- docenti incontrano docenti

- spazio sociale in cui interagiscono comunità professionali/scolastiche/locali

interessate all’apprendimento

Sperimentazioni

Page 11: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentazione Multimediale

Utilizzo di diversi tipi di codice (testuale, audiovisivo, interattivo)

Coinvolgimento della parte cognitiva, affettiva e relazionale del soggetto

Ipertestualità e navigazione per obiettivi

Documentazione come processo di gestione della conoscenza (KM)

Documentazione partecipata (docenti, alunni, dirigente, personale ATA, esperti esterni)

Documentazione orientata all’utente e non autoreferenziale

Finalità: condivisione, formazione, autovalutazione

Impariamo a stare bene e a fare insieme

Utility GOLD(MyGold – GOLDVIDEO – DocTime)

Page 12: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Digital e Web writing

Digital writing Scrittura testuale per il web

Web writing (Jakob Nielsen) Scrittura intesa come sinergia di codici

• Brevità• Microcontent

(titoli, sottotitoli semplici e informativi, link, ecc.)

• Sintassi• Linguaggio riferito all’utente• Punteggiatura• Colore • Grassetto • Verdana• ...

Page 13: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

- Chi documenta, il docente, gli studenti, l’esperto... Il punto di vista ...

- Competenze e costi

- Dobbiamo differenziare la documentazione a seconda del target

- Come gestire i diritti della documentazione multimediale (filosofia del copyleft: gioco di parole su “copyright”, diritto d’autore, che non significa "libertà di copiare", ma possibilità di utilizzo citando la fonte

- Problematica della privacy

La paura di parlare

Problemi ...

Page 14: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentazione 2.0

Wiki

Blog

Social Media

Social Network

Web application

Feed RSS

Podcast

VoIP

Peer to Peer......

Page 15: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentazione quotidiana

Strumenti e ambienti del nuovo web consentono una documentazione che permette effettivamente di: - Controllare e gestire la didattica (documentazione in itinere)

- Acquisire tecniche da utilizzare anche nella didattica - Attivare un dialogo professionale (comunità professionale)

- Coinvolgere allievi, genitori ... stakeholder ... (comunità locale e ... cultura della documentazione)

Page 16: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Documentazione generativa

Riproporre / mettere a regime

Trasferire in altri contesti

Riapplicare le metodologie

FAR NASCERE NUOVE IDEE

(Knowledge Management)

Page 17: La documentazione dal catalogo alla multimedialità

Buona documentazione !!!Buona documentazione !!!