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La Finale

La finale

di Marco Bertoncelli e Enzo Rapisarda Personaggi ed interpreti Primo Capofamiglia appassionato di calcio Vittoria Moglie di Primo Ester Cameriera straniera Renato Amico di famiglia Barbara Moglie tedesca di Renato Premio Padre di Primo (su una sedia a rotelle) Maurizio detto Mao Amico di famiglia Sig.ra Bruna Assistente sociale Sig.ra Letizia Vicina di casa Sig.ra Gioia Vicina di casa Portantini La vicenda si svolge nel salotto di casa Della Squadra; Primo torna da una giornata di lavoro durante la quale, ha pure tentato di trovare una casa di riposo per il padre anziano che convive in famiglia. Il suo preciso obiettivo è quello di dimenticare le vicende del giorno per vedere, in televisione, la propria squadra del cuore impegnata nella finale di Coppa Campioni contro il Real Madrid. Senonchè, proprio quella sera, la moglie ha invitato a cena alcuni amici che non vedeva da tempo ……….

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Atto Primo

TRAC 1 Presentazione Telefonini Musica lunga Luce su Premio Luce su scena

Premio è in scena e sta facendo le parole crociate, parla da solo tra se e se Dunque, 8 verticale “Allenatore in seconda della A.C. Prosecco Montebelluna” ………, sei lettere, inizia per S finisce per I SACCHI ! Però, che carriera frizzante; a momenti allena la Recoaro …… Ora vediamo un po’: 7 orizzontale: “Fa acqua da tutte le parti”; BAGNAROLA eh, mi ricorda tanto quella volta che abbiamo preso 6 gol dalla Scaffatese …………. “Campione di altri tempi” … Ehh 20 lettere … dunque … campione di altri tempi … ma certo … “Vecchio Rinbecillito” Oggi sono in vena, Dio come sono in vena ……………….. Dunque “Acida”, 5 lettere … facile “Nuora” Primo torna dal lavoro e si prepara a vedere la partita del secolo: la sua squadra gioca contro il Real Madrid per la conquista della coppa campioni. Entra dalla porta e chiama la cameriera: Primo Ester, Ester Premio Oh bella, non si saluta più? Primo Oh scusami babbo, ho avuto una giornataccia; e poi, oggi è il gran giorno, oggi c’è la finale! ******* - Real Madrid Premio Eh allora, cosa cambia? si saluta lo stesso o io non conto più niente? Primo Ora non ricominciare con la storia che non conti più nulla! OK Ti saluto, sei pronto? Premio

Si Insieme

A A A Siamo in seria A come va? Chi l'avrebbe mai detto eh, solo due anni fa eravamo in B Posa la cartella, si toglie la giacca e tenta di accendere una lampada che si trova sul comò con tutta una serie di oggetti di culto della squadra (foto, gagliardetti, bandiere, sciarpe pallone firmato ecc..) Primo Ester, Ester dove sei, mai che la trovo al primo colpo! Stasera mi voglio godere in santa pace la finale della coppa campioni, che ci provino a disturbare ……………. (Prendendo il giornale che si trova sul tavolo).


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Vediamo un po', dunque Rai1, Rai2, Rai3 ,canale 5 Italia 1: RAI 1 Signore fa che si veda, Signore fa che si veda; ecco, lo sapevo, non si vede. e chi la prende RAI 1 adesso, mi toccherà salire sul tetto a sistemare l'antenna un'altra volta. Ester, Ester (ma dove è finita). Ester entra un po' trafelata, grembiule in una mano e cucchiaio da impasto nell'altra Mi ha chiamato signor Primo? Primo (Indifferente) No, no è che ogni tanto mi va di gridare Ester, Ester! (Scocciato) Certo che ti ho chiamato, dov'è mia moglie ? Ester Prendendo la giacca e la cartella: È andata dal parrucchiere Primo Che testa, che testa! Ester Appunto: è andata dal parrucchiere Primo No, dico che testa per dire che si sa che se la partita la fanno su Rai 1, io sono ………. Ester (prontamente) Primo Primo Si uno, singolo Ester Single? Ma lei è uno sposato, signore! Primo Dio aiutami! Lo so, purtroppo sono sposato con mia moglie, che testa che testa Ester Appunto, è andata dal parrucchiere Primo È andata dal parrucchiere e mi ha lasciato solo. Se io vado a sistemare l'antenna chi resta qui ad aiutarmi? Ester Io, lei sopra e io sotto Primo Io sopra e tu sotto! Ma cosa ti salta in mente? Ester Certo lei sopra, a sistemare antenna! anche noi in nostra amata patria sistemare antenne Primo Ma… Ester … non credevo che anche voi aveste problemi con le antenne. Ester Signore lei si fidi di mia esperienza. Dove sistemare antenna? su tetto?


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Premio

No in cantina! Ester

Come in cantina Voi italiani tenere antenna in cantina? Primo Si nel seminterrato!? Ester Ma signore, come fare a seminare in terrazzo se dovere sistemare antenna Premio

Cos’è che dovrei fare? Ester

Lei detto seminare in terrazzo, cosa dovere seminare in terrazzo. E poi signora detto me di fare spesa tutti i giorni Premio

Oh mamma! Non ci riusciremo mai! Seminterrato Ester, seminterrato, come dite seminterrato in Lettonia? Ester

Pied a terre Se più facil Premio dà un colpetto di tromba

Ester

Perché lei sorridere di me? Non avere forse fiducia in mia opera? Io sapere molto di antenne, mio paese aiutare sempre mia famiglia a sistemare antenne! Essere antenne nuove?

Premio

E come no! Antenne paraboliche!

Ester

Antenne per i bolidi!? ma esserci partita o gara bolidi? Premio

Antenne Schumaker Se ti scappa non la prendi più!

Primo

Cedo! Peggio di Porta a Porta

Ester

Porta a porta con Bruno il calabrone? Ma insomma signor Primo lei vuole vedere partita, gara bolidi o documentario su insetti Primo

Ahhhhhhh La partita, la partita! dai, dai che fra poco comincia, d’accordo Ester mi fido! Grazie!


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Ester Ah, La signora avere detto di preparare tavolo in sala di pranzo e che lei avere pensiero di portare l'aperitivo, lo trovo nella dentro sua cartella? Primo (Trasalendo) Quale aperitivo scusa?" Ester Ma come signore, la signora avere me detto di preparare cena anche per i Rossi Premio Ma non ci sono più i comunisti Ester

I signori Rossi che sono ospiti questa sera … è cambiato qua cosa? Primo Oh Dio, è vero! me ne ero proprio dimenticato, e chi si ricordava più della cena, ma, a che ora vengono? (senza lasciare tempo di rispondere) ma proprio stasera! Non se ne parla nemmeno, hai già preparato la cena? (sempre senza lasciare tempo di rispondere), si vero brava, brava, aspetta un attimo, non è che potresti fare un salto e portargliela? No vero, è brutto, non si può fare. Ma guarda te! Va bene, va bene finisci pure di preparare la cena, adesso ci penso io! Ah senti, sai se è arrivata posta oggi? Sto aspettando la ricevuta di ritorno di una raccomandata …………(si accorge che Ester lo guarda senza capire), si insomma, una cartolina bianca, c’era una cartolina bianca nella posta di oggi? Ester Non so signore, la posta ha preso la signora quando è uscita, ma era di fretta, uscendo diceva che doveva ricordarle una cosa ma non ha detto cosa! Breve pausa Ah, mi ha detto di comperare tante candele Primo pensando alla moglie Addirittura cena romantica Da un po’ di tempo non ne combina più una di giuste; sembra che abbia la testa da un’altra parte, da quando s’è messa a giocare con i cartoncini ……….. Premio I rosmarini Primo Gli origami, prima le figurine di pasta di pane, poi i bonsai e i samurai, poi i mink i king i ping, oehhh e chi ci capisce più niente; fatto è che ha sempre la testa da un’altra parte! Ester esce farfugliando qualcosa nella sua lingua nativa Primo Va bene, va bene, una cosa alla volta. In questo spazio Primo modifica la scenografia (mette la tovaglia, gira i quadri, si sveste, tira la tenda, ecc.)

TRAC Andrebbe uno stacco musicale ? Fatto! Ora telefono a questi e gli dico che sto male e che è tutto rimandato, poi con Vittoria qualcosa mi invento. Fra le altre cose, quel Renato porta male: l'ultima volta che è passato di qui durante gli ultimi cinque minuti di una partita, stavamo vincendo 2 a 0, abbiamo perso 3 a 2. Così dicendo si avvicina al telefono per cercare il numero e in quel mentre il telefono squilla.

TRAC Un solo Squillo di telefono


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Tutto d'un fiato Pronto, ciao Renato grazie per avermi telefonato, ti avrei telefonato io fra un minuto, sai sto male ho preso la la no stasera non posso. Come? A non sei Renato? Allora ha sbagliato numero? No, neanche questo (sottovoce tenendo la mano sulla cornetta) scusa ma chi sei? Cambiando tono Ohhhh ciao Franco, come stai? Che piacere sentirti!!! Quanto tempo che non ci……..almeno due giorni. Bene, bene, benone, (pausa di riflessione) No, anzi No! è che ho la scarlattina. eh si, sai, non l'ho passata da piccolo ed è scoppiata oggi, tutte macchie dappertutto, Ma si ma si a pois! un fenomeno rarissimo pensa che se ne registra una caso a Miami, studiato dal professor Davidson di Los Angeles, un caso a Pernambuco…… Eh si, pensa che il dottore mi ha detto che dovrò stare 40 giorni in casa Be, dai, non pensiamo alle cose cattive, dimmi pure, cosa posso fare per te? Come dici, hai due biglietti per la partita di domenica, certo che vengo! La scarlattina? Ah già la scarlattina. Va e viene Sto guarendo Be sai con le nuove cure, come si dice, la scienza fa passi da gigante, si penso che domenica potrò venire il dottore ha detto che dopo tre giorni non è più contagiosa e allora non sono più pericoloso. Come dici………………. che non dipende dalla scarlattina? Che fai?! hai voglia di scherzare? Dai che quando ci vediamo ti faccio assaggiare il nocino che ha preparato il babbo, è una cosa meravigliosa, un aroma, un sapore e un colore unici. Si, pensa che ho perfino rischiato di perderlo. Ma si, si ti dico, si è rotta la damigiana proprio mentre lo stavo travasando, per fortuna, cadendo è finito quasi tutto nella vecchia mangiatoia, ti ricordi quella che ho recuperato dalla stalla dei maiali per farne una fioriera. Per fortuna l'avevo pulita ben bene e così ho potuto recuperarlo tutto. Be', ciao grazie per avermi chiamato, ora devo scappare sul tetto a sistemare l'antenna …… No, non devo scappare sul letto ho detto l’antenna, a sistemare l’antenna, no, no la penna, ma chiami dal cellulare? Ah, sei in macchina? Allora senti ti dic dev lir sist tenn non sent ne lo di parl pro non cap (chiude) ottimo sistema per chiudere con gli scocciatori, con i cellulari basta parlare come se stessi guidando un trattore. Premio Hai il singhiozzo? Non ho capito una cosa; chi viene a cena stasera?” Dopo una piccola pausa Se ci sono invitati mettete la coca cola a tavola, vero?


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Primo, senza badargli e cercando su un’agendina il numero dell'amico che deve arrivare Ester, Ester Trova il numero e comincia a comporlo, intanto arriva Ester Rivolto a Ester e componendo il numero Un attimo, attendi un attimo Con il telefono all’orecchio scocciato Occupato, ma con chi sta parlando, sempre occupato. Rivolto a Ester Ester ascolta, io ora vado fuori…… Ester Esce anche lei? E qui chi resta! io e lui? (Indicando il nonno) Premio (Urla di gioia) Si, due cuori e una capanna, chiamami zio Tom e io ti chiamerò Giovedì Primo Si io Tarzan, tu Jane (indicando il nonno) e lei Cita (indicando Ester) Ester Gita? Io non sapere di preparare per una gita Primo Lascia stare. Ti dicevo io vado sul tetto e metto l'antenna in posizione per prendere la partita, tu rimani qui e mi gridi qualcosa, mi fai un segnale, quando il canale si prende bene. Ester si avvicina al televisore e tenta di accenderlo cercando i pulsanti o una manovella Primo Aspetta, arrivo! Ecco, guarda, ora te lo metto sul canale giusto

TRAC Accensione del televisore su canale che non prende che però non si vede, quando l'immagine è chiara tu mi fai un segno, che ne so ………………….gridi qualcosa o sventoli una tovaglia dalla finestra in modo che io possa vedere. Insomma fammi un segno, OK!?" Ester, riprendendo il discorso con Primo Si signore credo di aver capito, quando qui si vede qualcosa di chiaro io faccio gesto. Primo perplesso Più o meno, Va bene attenta però eh! (s’incammina per uscire) Ah, fin che io salgo, prova tu a telefonare ai Rossi e digli che non sto bene, che sono a letto con la varicella e che dobbiamo rimandare."


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Primo esce per andare a prepararsi per salire sul tetto. Ester si avvicina al telefono compone il numero e parla in un italiano un po' stentato: Pronto signore Rossi, sono Ester della famiglia di Prima No signore, non avere io chiamato Si prima, no lei scusare tanto Primo Scusi signore mia lingua ancora non buona; dice signore che è andato su tetto con la navicella e dobbiamo mangiare. Come scusi? Quale navicella io non sapere, signore non detto, salito velocemente. Si signore io riferire Grazie signore. Primo (entra vestito da piccione) Ester Urla Premio Urla

Primo Be?! Mi sono mimetizzato da piccione, sapeste quello che mi aspetta sul tetto. Suona il campanello Tutti e tre insieme Vai tu? Dopo un attimo Avanti è aperto! Entra Letizia urla Primo Ah Letizia, anche tu ti spaventi per così poco? Letizia

Ma cosa feto vestio cosìta? Premio

Il “Passero solitario” Letizia Semo sa de carneval?! Premio

È per i piccioni……

Letizia

I pisoni!? sa te fai i pisoni?

Primo

Cosa fanno? Sono a stormi…… a migliaia…… appena esco mi aggrediscono e non mi fanno sistemare l’antenna!

Letizia

Par forsa fin che te ve in giro vestio così


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Primo

Senti invece di fare la spiritosa perché non mi dai una mano?

Letizia

Va la va la che te me pare la galina de lupo Alberto A proposito Sera giusto vegnua a vedar se te gavee du ovi da mprestarme

Primo

No finite, esaurite, estinte, fin che non torna Vittoria i rifornimenti sono esauriti!

Letizia avvicinandosi e guardandolo negli occhi Seto che me par che te gabie le zampe del galina?

Primo

Senti adesso ho da fare lasciami in pace Vittoria non c’è se ti serve qualcosa prenditelo e vattene e lascia stare Ester che deve aiutare me Ester io vado stai pronta d’accordo?

Ester Avvicinandosi alla televisione

Si signor Primo lei attento a non incontrare corvi

Letizia Andando in cucina a cercare le uova

Che caro butel! Me ricorda tanto Jack Nicholson!

Premio

Jack Nicholson?

Letizia

Si, quel che fasea “Qualcuno volò sul nido del cuculo”

Premio

Ah ecco! Dunque 5 verticale…………. Ester (chinata sul televisore) Non si vede, non si vede, no niente, buio, grigio, niente Premio Aspetta, lascia che salga Ester Non si vede, non si vede, ……………………………………….. Primo dal tetto Ester, Ester funziona la Tv? Ester No signor Primo, così no, così no Primo (urla come cadendo) Ahhhhhh Ester Che succede signor Primo? Premio con aria sconsolato e triste È sceso giù


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Letizia tornando con qualcosa in mano dalla cucina Sentelo el “passero solitario” Ester Oh Dio, è caduto? Primo No, no stavo cadendo, adesso si vede?

TRAC Televisione accesa su canale senza partita (Telegiornale, pubblicità, ecc.) Ester Si, si vede! si vede! Premio come facendo le parole crociate Non sente ragioni! Ester (Rivolta al nonno) No, che dice? Si sente anche, si sente, eccome! Primo Bene, ora scendo Ester va in cucina Letizia

Vegno più tardi parché me manca ancora un piè de salata Premio

Ma se ti serve puoi prenderlo anche adesso

Letizia uscendo

Ah be no ga importansa grazie vegno dopo così saludo Vittoria

Premio

Si si Vittoria Mai vista una così curiosa…..e pettegola…… Come gridando a Letizia che era già uscita Quando vieni porta la Coca Cola Dunque, vediamo un po’ 8 verticale Chi la fa l’aspetti! Semplice! La padella…… Vittoria entrando con una borsa della spesa Ciao Ester sono tornata, hai preparato quello che ti ho detto?" Ester Si signora Vittoria Brava Ester, ora aiutami a sistemare queste cose in cucina se no faccio tardi, è pronto il condimento per l'insalata? (senza attendere risposta) Bene Mamma mia che traffico, meno male che sono rincasata. Dov'è Primo?" Ester Il signore è sul tetto con la navicella. Ha chiesto la posta di oggi, l'ha presa lei vero signora?


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Vittoria Si, l'ho presa io; l'ho lasciata giù in macchina. C'era anche una cartolina ma non è quella che aspetta Primo, fra l'altro, lì per lì mi pareva anche una cosa importante, ma, ora non ricordo………….. Mah, mi verrà in mente.

Ester si avvia verso la cucina mentre Vittoria, tira fuori le cose acquistate: Calcio, calcio, calcio, so io dove gli andrebbe dato un calcio a quello là, che se lo sapevo quando mi sono sposata hai voglia …………………, la domenica che gioca in casa perché si è fatto l'abbonamento, la domenica che gioca fuori casa si va in trasferta, quando il campionato riposa bisogna rispettare il digiuno. Fosse appassionato di biliardo ci sarebbe un motivo per cui le palle possono anche girare. Volo a vela anzi no tiro al piattello ecco cosa dovrebbe fare O mica tirare, fare il piattello quello si che mi piacerebbe fargli provare. Premio L'ho sempre detto alla mia povera moglie: vedrai che Vittoria è la persona giusta per nostro figlio. Ti sei ricordata la coca cola? Vittoria No babbo, te la coca cola non la puoi prendere Primo (entrando trafelato) Ester, Ester ah sei tu Vittoria, non ti spaventare sono io, non urlare. Vittoria E perché dovrei urlare, ti conosco ormai troppo bene Premio Primo! La Vittoria mi sa che se ne intende Primo Di cosa? Premio (imita un uccello con lo sbattere le ali/braccia) Primo Non hai sentito che chiedevo aiuto? Vittoria Aiuto per cosa? Non avrai mica bisogno di me per sistemare l'antenna spero, e poi scusa perché t'affanni che tanto perdono!?. Primo (facendo le corna - gestaccio - in modo scaramantico) "Tiè, non perderemo e non ti sognare mai più di dire una cosa simile. E poi non si saluta più? Vittoria Oh Dio mio facciamo da subito gli idioti (insieme) A A A siamo in serie A come va? Primo Non bastavano i piccioni, anche le cornacchie ci sono, adesso vado a cambiarmi e quando torno …………………… Vittoria Si si! Vai! vai di la a cambiarti! Magari te ne andassi per un po’!.


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Premio Attento Primo, a forza di vestirti da uccello, prima o poi spunta il becco Primo Cos’è che state dicendo? Becco… andarmene… cos’è un ammutinamenti di massa? Stasera che c’è la Finale?! Fino a prova contraria sono io il padrone di casa qui! Chiaro? Andarmene io, tze! Sei fortunata che adesso ho poco tempo, a proposito, che ore sono? Vittoria Che ore sono, che ore sono…. È ora di sbrigarsi Primo Hai ragione vado a cambiarmi e a prendere l'antenna di riserva, manca mai che mancasse il segnale; la vittoria è vicina

Vittoria (si toglie le scarpe e si massaggia i piedi) Sono qui


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oh grazie a Dio posso togliermi le scarpe Primo entra con l'antenna di riserva in mano Vittoria Hai trovato il posto a tuo padre? Primo Per me può stare seduto sulla sua sedia, purché non si metta davanti alla televisione. Vittoria No dico, il posto in una casa di riposo Primo Ah, in quel senso dici? Non lo so, guarda, so solo che se non ci sono riuscito oggi non ci riuscirò mai più, ………………… Vittoria Allora sei riuscito a parlare con la sociale? Primo Beh!, a dire la verità …………… Sono stato alla casa di riposo "Pii anziani decaduti", ma l'addetta era in ferie e tornerà fra quindici giorni, allora ho telefonato alla "Arzilli vecchietti matti e infelici" ma lì, la sociale è andata in maternità e la sostituta non è ancora stata nominata. Allora sono andato alla "Reduci, relitti e C." ma l'assistente era in riunione e dovrei richiamare lunedì. L'unica con cui sono riuscito a parlare è stata quella della "4V" Vittoria La 4V? Primo Si! la "Vispi Vecchietti Viagra a Volontà" Premio molto interessato E cosa ti ha detto, cosa ti ha detto? Primo Ha detto che erano al completo e c'è una lista di attesa di almeno 10 anni Premio con fermezza Saprò aspettare! Vittoria Ma perché hai fatto tutti questi giri? Dovevi andare diritto alla ULS Primo Sono stato anche lì, mica sono partito alle sette per niente stamattina. Ma da lì, mi hanno mandato al Palazzo della sanità dove mi hanno spiegato che la competenza non è loro ma del CoGePuDi il "Comitato per la gestione pubblica delle difficoltà"! lì però mi hanno detto che loro si occupano solo dei bambini e i vecchi bambini lo sono già stati. Io gli ho spiegato che il mio povero babbo è proprio come un bambino, fa la pipì quando decide lui, ha scambiato il giorno per la notte, a volte chiede il ciuccio e fa nghe nghe alle bambine; ma loro niente, duri come muli, hanno detto che ha già fatto il militare e mi hanno mandato al distretto. Vittoria Militare?


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Premio Ma perché volete mettermi in una casa di riposo? Io non sono stanco, chiedetelo a Ester, lei ha la mente telepatica!!!! Primo Tu taci, e tu non interrompermi sul più bello Vittoria Sono anni che non arrivi al più bello Primo Comunque sia, non al distretto militare, a quello sanitario! Lì sono andato presso l'ambulatorio psichiatrico dove, dopo un primo momento di confusione, mi hanno rimandato alla ULS. Dalla ULS sono tornato al Palazzo della sanità e poi al CoGePuDi e poi ancora al distretto e da lì alla ULS e poi al Palazzo della sanità e ancora al CoGePuDi e all'ambulatorio ……… All'ottavo giro ci sarebbe stato il primo ristoro ma i giudici mi hanno squalificato prima per aver tentato di aggredire a morsi e calci un medico di base che non faceva la fila e mi ha rubato il posto alla USL. Vittoria Scemo! E allora? Primo Allora niente, mi daranno due giornate di squalifica ma poi torno di nuovo in gara. Premio (canticchiando) E il vecchietto dove lo metto dove lo metto non lo so

TRAC Musica e luci? Ricordati che sono tuo padre e non un estraneo. Vero? … Non c’è risposta. Qui la cosa puzza … e non sono io … (serio) Tutti i miei amici non ci sono più. Chi è malato, chi è morto, e chi, peggio di tutto, è stato buttato in una casa detta di riposo, come se uno non si potesse riposare anche in casa propria. All’inizio ti dicono che è un bel posto, che ti verranno a trovare, che non starai solo perché c’è tanta gente della stessa età. Avrei voluto vedere i figli, se da piccoli fossero stati portati tutti in collegio come si sentirebbero: "ma no bambino mio, non piangere in collegio starai bene, io e mamma ti verremo a trovare, lì ci sono tanti bambini. Noi dobbiamo lavorare e non possiamo badare a te". E allora perché ti avrei messo al mondo? Per farmi scaricare quando la strada è in discesa … dopo tutte le salite che ho fatto… (triste) dopo tutti i sacrifici … (forte e deciso) Non te l’ha detto nessuno che i vecchi sono come i bambini! NON SI TOCCANO – NON SI DEVONO TRATTARE MALE – Ricorda che anche tu diventerai vecchio … ma alla tua età la vecchiaia non spaventa, sembra una cosa come un’altra, poi ti arriva addosso all’improvviso ed allora cominci ad avere paura, paura di tante cose, paura che il tuo prossimo ti faccia del male più della vita stessa … ma mi stai a sentire? Primo (cominciando a prendere gli oggetti che gli servono: una antenna mobile, un retino da pescatori, un piatto grande da portata e un chiodo enorme con dell'adesivo) Oddio sono le 8 e devo ancora sistemare l'antenna (Comincia a lavorare) Ah già e devo anche telefonare a quelli di non venire posa tutto e si avvicina al telefono e compone un numero che non risponde Ecco, adesso sono usciti, sta a vedere che stanno per venire qui Non rispondono! Premio

E come ti senti quando qualcuno non risponde, eh?


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In quel momento suona il campanello alla porta TRAC Suono di campanello alla porta

Primo Ester, Ester, apri per cortesia che non posso muovermi Premio L'hanno trovato. Dunque, 27 orizzontale: spacca il secondo……….. Facile, cronometro Peccato, non ce l'ho, però ho Primo che spacca lo stesso Ester (Attraversa la stanza durante la battuta di Premio per andare ad aprire) Voci di Ester e della famiglia Rossi nell'atrio Buonasera signora Barbara, buonasera signor Renato Buonasera Ester, come sta il signore Primo (da solo) Ohhh c'è anche Barbara, mai nome fu più indicato per una che viene dalla Germania, chissà come l'avrebbero chiamata se fosse venuta dalla Cina. Premio Mongola! Entrano Barbara e Renato accompagnati da Ester che, presi i cappotti degli ospiti, raggiunge direttamente la cucina Renato (con enfasi) Caro Primo! Primo (con finta enfasi) Renato Insieme A A A Siamo in serie A come va? Primo (salutando festosamente ma spudoratamente falso) Oh Barbara, Renato, che sorpresa e che piacere che siate qui, quanto vi fermate? Vittoria entra a braccia tese per salutare gli ospiti mentre Premio rimane in disparte a fare le parole crociate Vittoria Cara Barbara, caro Renato, non date credito a questo screanzato, quando si tratta di calcio non intende più nulla, (assumendo un tono pensieroso) a dir la verità capita anche in altre occasioni, ma!; (Riprendendosi) Venite accomodatevi, come state? Barbara Cara Vittoria, ti trovo bene, molto bene! sei in splendida forma; dopo mi devi dire il segreto della tua linea sai, noi di Germania non sappiamo resistere alla vostra cucina. Primo Soprattutto quando siete invitati Premio rivolto a Primo La porta, per Diana, chi ha aperto la porta? Io sono vecchio, anziano, mai che tu abbia un attimo di riguardo, lo sai che a noi vecchi basta poco ……………… Renato Caro Premio, eri così concentrato sulle tue parole crociate che non ti abbiamo voluto disturbare, non ti abbiamo dimenticato


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Barbara E per dimostrartelo ti abbiamo portato un piccolo regalino. Premio Oh grazie, che carini! Barbara Apri apri Premio Mamma mia come sono emozionato È coca cola? Renato Apri apri Premio con pochissima enfasi, evidentemente deluso dal regalo ricevuto (un paio di mutande lunghe di lana) Che bel pensiero, come avete fatto a pensare a una cosa così originale? Barbara Ti piace Premio? Premio Mi commuovo, pensare che li portavo nel 44, quand'ero al fronte in Russia. Renato Volevo comprarle azzurre ma Barbara ha preferito di questo colore Premio Ci penso io poi a colorarli Vittoria e Barbara escon verso la cucina Renato (sedendosi sul divano e mangiando i pop corn) Tuo padre ha sempre una gran voglia di scherzare eh Primo, Cosa stai facendo? Primo (che nel frattempo aveva finito di sistemare l'antenna) Sto mettendomi in condizione di vedere, in santa pace (calcando il tono) la finale di coppa campioni. Renato Oh non credo che sarà una partita divertente, non l'avrei mica guardata sai, ho perfino rinunciato ai biglietti, ma, visto che sono qui e che ci tieni tanto, la vedrei volentieri con te, ti dispiace? Primo (facendo gli scongiuri) Ma no, ma no, anzi, ti ho invitato apposta, ti dispiace se prendo una cosuccia che avevo preparato caso mai questa circostanza si fosse verificata? Renato Ma scherzi, fai, fai pure io intanto guardo un po’ la televisione Come è andata la vacanza in Spagna? Primo, (dall'altro locale) Bene bene, gli spagnoli sono brave persone, gente squisita con la quale non si può non andare d'accordo; (mettendo dentro la testa) abbiamo conosciuto degli amici meravigliosi con i quali ora ci sentiamo spesso e che abbiamo invitato a venire a trovarci, ma loro non sono un'eccezione, essere gai e affabili, per loro è la regola. Suona ancora il campanello

TRAC 1 Suono di campanello (se possibile un po’ strano, tanto da introdurre il personaggio) Premio Renato, fai una cortesia, vedi chi è ma non fare entrare nessuno!?


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Renato OK! (esce lasciando i pop corn che vengono requisiti da Primo, e subito dopo rientra) E’ un certo Mao! Primo Oh no, ci mancava Mao. Non lo sopporto, non capisco quello che dice, è italiano ma parla una lingua tutta sua. Renato Che faccio, lo faccio entrare? Vittoria (rientrata e sentendo che si tratta di Mao) Siii, certo mica vorrai lasciarlo fuori la porta! Renato (esce per andare ad aprire, quando rientra, con indifferenza, va a riprendersi i pop corn che gli erano stati requisiti da Primo) Primo Se non saluta come si deve lo butto fuori dalla finestra (appena rientra Mao seguito da Renato Vittoria: Maooo – Premio: Bauuuu Vittoria si sbraccia per segnalare a Mao di fare il saluto rituale – Mao sta per dire “Buonasera” e paralizzato allunga la vocale finale … Mao BuoneseraaaA A A siamo in serie A come va? (Respiro di sollievo di tutti) Mao (pantaloni rossi, camicia rosa, giacca gialla e cravatta di Paperino, porta in mano una cartella contenente fogli bianchi e colorati) Mao Ho voluto fare una soppressina alla cara Vittoria, sono vinuto per la sua lizione settimanalmente di origami, non ci avevo in testa che festeggiate, ora me ne vado, non voglio estirpare. Barbara Piacere io sono Barbara, tedesca di Germania Mao Piacere, io sono Maurizio siciliano di Italia Primo Stasera ci vorrà un interprete Senti Mao, ma non facevi yoga? Mao Si, ma sai, fare yogurt non ti acconsente molti movimenti, quando prendi una posizione non la molli più, e invece il bello è cambiare posizione! Renato Mi chiamo Renato, piacere! Queste cose orientali mi stupiscono sempre. Lei fa gli origami mi sembra che abbia detto, giusto? Mao Si, ma non si stecchire. L’Oriente è bellissimo, gli origami ti acconsentono di procreare sempre figure nuove e fantastiche, figure che fanno fiorire l’uditu, lofatto, la vista, il tatto, il gusto, i sensi insomma, provola anche tu e scoprire la miraviglia …………. Renato


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Ma scusa, ma si può sapere come ti chiami? Mao o Maurizio Mao Be sai, tutti mi chiamano Mao, è la diminuizione di Maurizio. Renato E ti chiami Mao e poi? Mao Metto Renato Mao Metto? Vittoria Mao caro. Apriti Sesamo (e Mao apre di scatto l’impermeabile) Mao Se proprio non disturbo ………………. Premio Secondo me, qui gatto ci cova Primo prende un enorme amuleto Ester (entrando con gli aperitivi, rivolta a Primo) Cos'è? Renato (rivolgendosi a Primo e alludendo all'enorme amuleto) Ma davvero l'hai preparato per me? Primo Si, da quella volta che hai telefonato e dal 2 a zero siamo passati al 3 a 2 in cinque minuti, ti ricordi? Renato Ancora con la storia del malocchio, ma cosa c'entro io se avete una squadra di brocchi? Primo (serio) E l'altra volta? Renato Quale? Primo Quella che ti si è rotta la macchina qui sotto? Renato E allora? Primo E allora, quella sera abbiamo perso la Coppa Italia!

TRAC La televisione passa dalla pubblicità alle immagini della partita Barbara (entra con un vassoio di tartine e si avvicina a Vittoria che intanto stava versando l'aperitivo) Dai dai non litigate per queste sciocchezze Quanto manca a questa benedetta partita che poi mangiamo? Renato Invece di fare tanta confusione perché non guardiamo la tv che la partita sta per cominciare?


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Primo La conta, forza la conta. Vediamo a chi tocca cantare l’inno d’Italia. Signore fai che lo canti un italiano. (inizia la conta e capita a Mao) Signore che male ho fatto. In piedi, in piedi e diamoci la mano, c’è l’inno quasi nazionali Ester anche tu dai!

TRAC Ci mettiamo un sottofondo con l’inno solo musicale? Mao Fratelli d'Italia l'Italia si presta Pompelmo di Scipio s'è incinta la testa Dov'è la Vittoria Le tocchi la chioma Che schiava di Mola Iddio la creò Primo Le parole non sono queste Mao! Barbara Io conoscere mio inno nazionale Primo Zitti zitti che adesso inizia!

TRAC Inizio voce telecronaca, il volume deve modularsi per dar modo ai personaggi di intervenire con le battute Intanto la partita comincia Renato siede rilassato e un po’ sonnecchiante a guardare la partita. Ester e Vittoria escono verso la cucina, Premio: La coca cola non la scordate (poi continua a fare le parole crociate). Primo entra come in trance e inizia la telecronaca della partita.(a soggetto con alti e bassi, ora subendo l'attacco ora con la propria squadra che attacca). La telecronaca sarà assai parziale alternando l'impostazione vocale da telecronista a quella del tifoso che incita la propria squadra Nel frattempo, in scena Mao si ricava un angolo sul mobile che regge gli oggetti di Primo e, con fare artificioso (da attirare su di se l'attenzione) costruisce una barchetta di carta insieme a Barbara; quando è pronta la alza con gioia e gridando: Eureka, eureka va di corsa in cucina. Primo (sbottando di rabbia) Fallo fallo fallaccio da tegola. Fuori arbitro mandalo via! Renato (con aria sonnacchiosa) Da Tergo, vorrai dire Primo No no da tegola vera e propria, non hai visto che botta! È perché i nostri giocatori sono inossidabili, se no l’avrebbe spaccato in due………………. No arbitro, noooo non possono giocare così, Premio Chi non salta è dispettoso eh eh Chi non salta è dispettoso eh eh


La Finale

Riprende la Telecronaca registrata La partita prosegue e il nostro continua a fare le facce e i commenti di circostanza, a volte alzandosi, toccando gli amuleti, ecc. Renato, sbadigliando, incrocia lo sguardo di Premio. Premio (triste) Mi mancheranno. Spero solo che mi lascino bere la coca cola! Primo (Con animosità) Queste squadre spagnole non sai mai come prenderle, duri come muli, arroganti e strafottenti, ti innervosiscono e basta. Questi non giocano a calcio, giocano a prenderti per il sedere. Un passaggino qui, un passaggino là, una spintarella di qua. una parolina all'arbitro, e chi diavolo si credono di essere, giocate a pallone eh, branco di pusillanimi straccioni. Premio (con un po' di civetteria) L'ho sempre detto io, come conosci tu quel paese, non lo conosce nessuno! Vittoria (entrando seguita da Barbara e da Mao che continua a fa dondolare la barchetta, inconsapevole di quanto sta dicendo il marito) Si cara Barbara, la vacanza spagnola è stata proprio indimenticabile, i luoghi la storia, il calore della gente che ti avvolgeva di affetto e di simpatia, anche Primo è stato molto contento sai, spera proprio di poterci ritornare. I tre non badano a quello che risponde Primo, si siedono in un angolo dove Mao, preso un altro foglio, mostra come si fa a fare un altro origami alle due signore che assumono un atteggiamento estasiato. Primo, (senza distogliere lo sguardo dalla televisione, fa un gesto come per dire alla moglie di tacere) Non parlarmi più della Spagna, per almeno 20 anni, capito? Io con quelli là (indicando la televisione) non ho mai voluto averci niente a che fare; (si alza per mimare il toreador) olè, olè ma va fa ………………. Renato (con aria inizialmente un po’ strascicata e più decisa mano a mano che prosegue nella frase) Ma dai, stai tranquillo, cosa vuoi mai, loro sono abituati a far la siesta, alla pennichella, mica puoi avere fretta alle corride, il toro devi stancarlo, farlo sfiatare, sfibrare, denudare perfino, come fanno questi qua insomma! Primo Già già e intanto ci infilano, attento attento no no noooooooo gol. Poi, come una reazione Ma dai, ma se metti “Cane morto” sulla fascia e “Mi manca il fiato” in mezzo al campo è chiaro che comandano loro, ma lo vedo io da qua scusa, fai entrare Ottavio sulla fascia e Tarantola in mezzo al campo e vedrai se passano, così è chiaro che ci infilano. Tornando più calmo Caro Renato, credo che sia proprio giunta l'ora di farci un bicchierino! Ester, ci porti qualche bicchiere? Vittoria Vado io

TRAC telecronaca in sottofondo a volume basso Durante la breve Telecronaca che segue Primo e Renato tornano a guardare assieme la partita; il Primo agitandosi mormorando qualcosa contro tutti e tutto, prendendo le posizioni più disparate ed ogni tanto tirando fuori qualche amuleto e facendo qualche gestaccio, Renato con aria tranquillissima e staccata. Senza che Primo se ne accorga entra Ester con un vassoio con qualche bicchiere; questi comincia a dare consigli ai propri giocatori: Ester mima con il vassoio i suggerimenti di Primo alla propria squadra Primo

Vieni vieni (Ester avanza verso il tavolino della sala) Lasciala, lasciala (Ester si ferma e si guarda attorno per cercare di capire perché gli dice così)


La Finale

Tieniti su la fascia (Ester tiene il vassoio con una mano sola e si sistema il grembiule) Ecco, al centro ora, al centro (Ester che aveva posato il vassoio su un lato per lasciare posto anche ad altre cose, torna a rimetterlo in centro al tavolino) Mettila al centro Bene così, così Ma alza ora alza (Ester riprende il vassoio e lo alza) Ora allarga allarga (Ester rimane col vassoio in mano perplessa) Primo E dalla, dalla, ora dalla (Ester che stava chinandosi a deporre il vassoio, si rialza e si volta verso Renato con une espressione fra il sorpreso e il disgustata) Primo Renato ma fai qualcosa anche tu! Ora mettila bassa mettila bassa, tienila giù (Ester fa l’atto di tornare a chinarsi per deporre il vassoio) Lancia lancia Dai, tira, tira! Ester lancia il vassoio Reteeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Al goal seguono scene di giubilo in cui Primo abbraccia chi gli capita a tiro e i presenti si rallegrano tra di loro). Vittoria (entrando) E' pronto!

TRAC cambiamo da telecronaca a pubblicità a bassissimo volume? Renato Dai andiamo a mangiare Premio Primo, dato che ora sei più tranquillo, potrei parlarti? Primo Si, ma presto, presto, abbiamo 15 minuti Premio Per dirti che non è giusto che mi mettiate in una casa di riposo mi bastano meno di 15 minuti Primo Papà ne abbiamo già parlato Premio No! Voi ne avete parlato, senza preoccuparvi di sapere come la penso Primo Non devi pensare che non ti si voglia bene, ma è che hai bisogno di assistenza, di cure, e noi non siamo le persone indicate Premio Io ho bisogno di Coca Cola Primo


La Finale

Lo vedi che non capisci. Io ti parlo seriamente (Primo ha detto tutto questo sempre guardando l’orologio) Premio Io non ci vado Primo Ci restano 14 minuti Renato Ho fame, mangiamo? Barbara Cosa avete cucinato di buono? Primo (spinge tutti verso la cucina) Presto, presto, andiamo, andiamo, cosa importa cosa si mangia, dai, dai Premio (alzandosi barcollando e un po' scocciato) Ci sono tagliatelle ai funghi, e i funghi… li ho raccolti io. Sipario


La Finale

Atto secondo Entrano Primo e Renato; il primo trafelato e di fretta, il secondo dando il braccio a Premio che cammina un po' incerto. Renato rientra senza giacca, Premio rientra con un grande bavaglio sulla giacca. Anche Primo ha un bavaglino con un logo della squadra . Premio Non c'è rispetto, non ci sono più i figli di una volta, farmi mangiare così velocemente con il rischio che mi si stacchi la dentiera. Dopo questa battuta entrano tutti gli altri che eseguono esercizi ginnici al ritmo di "Un Due, Un due" ecc. dettato da Primo Contemporaneamente Primo controlla quanto tempo manca all'inizio del secondo tempo Primo Mancano tre minuti all'inizio del secondo tempo Renato Abbiamo mangiato in 11 minuti?! Mao Mangiato? Se questo lo chiami mangiare!! Barbara La prossima volta, preparate piatti freddi perché per il poco tempo a disposizione che Primo ci avere dato per ogni portata Uno:soffiare per raffreddare; due imboccare tre: masticare; quattro: inghiottire; ci vorrebbe un corso di specializzazione. Primo Hai mai sentito parlare di fast food? Vittoria con la lingua ustionata Tortelli in brodo fast food? Mi sono ustionata la lingua Primo Bene, così per un po' starai zitta Mao rivolto a Vittoria Cara, ti farò una tecnica shatsu e vedrai che la lingua ti tornerà come nuova Vittoria Speriamo Premio Voglio la coca cola! anche senza ghiaccio ma voglio la coca cola Renato Primo, posso rimettermi la giacca? Primo Certo!? Renato Sai, l'ho tolta per non correre il rischio di sporcarla, Barbara non ha ancora imparato a lanciare le polpette e centrare la mia bocca Barbara


La Finale

Vuoi dire colpa essere la mia? E come potere fare io se mentre lanciare polpette dovevo mangiare i piselli con le carote? Renato Dio santo, neanche i Marines mangiano in 11 minuti! Premio Potevamo usare il cucchiaino per il dolce ed evitare di ingoiarlo intero Primo Ma che vi lamentate, avanti, avanti Un due Un due, grazie a questi movimenti non permetteremo all'acido lattico di entrare in funzione e saremo così pronti per il secondo tempo. Renato Si, ma saremmo stati ugualmente pronti anche se avessimo usato i bicchieri per bere Non è igienico bere tutti dalla canna che esce dalla damigiana. Primo Ma si risparmia tempo Premio Io la Coca Cola la bevo direttamente dalla bottiglia! Mi piace berla a sorsi interi, sai i rutti che vengono dopo? Così facendo assume l'atteggiamento di fare un rutto ma viene fermato dall'intervento di Barbara Barbara Premio, prego, come dose di disgusto per oggi basta così, non sia barbaro. Premio Questa non rispetta i suoi antenati Renato Ma, prima che ricominci la partita, non ti pare il caso di fare qualcosa per tuo padre? Primo Fare, fare, fare, dici bene tu, ma non è mica una cosa facile sai. Lui, anche giustamente se vuoi, ha le sue esigenze! Mica è facile! Mica tutte le case vanno bene Premio Questa non sarebbe male, se andassi via tu Primo Senti?, non collabora Forza, forza Un due Un due, voi lì in fondo, non perdete il ritmo Credo comunque di essere sulla buona strada Renato Sei stato in Comune? Primo Come no! È stato il primo posto! Sono stato perfino nel gabinetto del sindaco (me l'ha prestato cinque minuti) Renato Il gabinetto si dice del ministro Primo, sarai stato nell'Ufficio del sindaco Primo No, no, proprio nel gabinetto!


La Finale

Fra lui e il suo assessore hanno cominciato a dirmi che il comma 8 dell'articolo 12 della legge 63/98 non prevedeva che l'intervento pubblico fosse reso da un ente diverso da quelli citati nell'art.124bis del c.c.; che la legge regionale omnibus di riordino della materia disponeva l'inapplicabilità delle norme sul domicilio di soccorso per tutti coloro che avevano diritto all'integrazione sociale di cui al Regio Decreto 865 del 1890, mese più mese meno, che il d.l. 12/3/1997 n. 672 convertito con modificazioni nella legge 1 aprile 2001 (calcando sulla data) ha modificato l'allegato A) al modello PENS. ecc. ecc. ecc. A un certo punto, una voce dall'interno ha cominciato a gridare: Corri! Corri! È stato in quel momento che ho conosciuto il gabinetto del sindaco. Uhhhh vedessi che gabinetto, pensa che dopo mi hanno detto che nei momenti di massima tensione serve a tutta la giunta, al consiglio e all'intera opposizione. Renato Addirittura Primo Si, di fatti c'è un sistema di areazione potentissimo, si cambia l'aria in 5 minuti netti Renato E allora, come pensi di aver risolto la situazione? Primo Ho chiamato la Pina Renato (fermandosi dall'attività ginnica) La Pina? Chi è la Pina? Primo Cosa fai ti fermi ora? Su, su , Un due, Un due Non conosci la Pina? La Pina è aiuto infermiera in prova nella stimata casa di riposo "Catemo su tutti" Premio Di bene in meglio Renato E cosa poteva fare la Pina? Primo La Pina?! La Pina, prima ha parlato con l'infermiera professionale che conosce la caposala e questa ha chiamato il segretario del direttore che ha già messo mio padre in lista. In pratica, il primo che muore, il posto è nostro!! Premio E ……, ne muoiono tanti li dentro? Primo Ma no, ma no, uno ogni tanto, come dalle altre parti Premio L'ho sempre detto io, il segreto è arrivare a cent'anni, ne muoiono tanto pochi dopo! Bevi la coca cola che ti fa bene. Suona il campanello Primo

Renato vedi chi è!


La Finale

Renato si avvicina alla porta con fare dimesso Primo

Saltellando Renato saltellando Su caro su Op! Op! Op Non giocherai mai in prima squadra se vai avanti così Renato rientrando Sono Gioia e Letizia Barbara

Ma siamo già a Pasqua? Premio

Al ladro al ladro! Primo

Oddio Vittoria metti via tutto! fai sparire la roba sistema i lucchetti Vittoria

E come vuoi che faccio che sono qui che saltello Mao

Come saltelli bene come saltelli bene……… Vittoria fa un sorriso di accondiscendenza a Mao Premio

Se cercano la Coca Cola dite che non ce n’è più! Entrano Letizia e Gioia Letizia e Gioia

Ciao Vittoria, ciao Premio A a Te non ti saluto perché non me ricordo come se fa! Premio prima da un colpo di tromba e poi piano a Barbara Non è Pasqua è Natale Barbara

Come dire!? Natale? Premio

Sono arrivate gli zampogne! Vittoria

Ciao letizia ciao Gioia Conoscete i nostri amici? Renato

Salve, sono Renato, questa è Barbara mia moglie Letizia e Gioia

Ciao Letizia dopo un attimo Oh cara Te me pare un po spaisa par essar na tedesca Rivolta a Gioia Sa dito ti?


La Finale

Gioia

In effetti, ghe no conosue anca de più …. Tedesche! Barbara

Ma da cosa avrà capito che sono tedesca? Letizia

Ciao Mao Mao fa il verso di graffiare Gioia

Gavareseto mia na gamba de sedano da mprestarme Letizia

e un Piè de salata Gioia

E du ovi da far en fritaia Letizia

Gioia fermete Niente che nemo ghe toca versar ma macelleria Primo

Che spirito di polenta! Letizia

No grazie de spirito ghe n’avemo bastanza Anca polenta, avemo vanza quela che na vì m’presta l’altra olta Premio

E mi pare pure che ne facciate buon uso Letizia

De polenta? Premio facendo il verso di bere a canna De spirito! Letizia

Comela Vittoria eto cambià i quadri? Dicendo questo Letizia si avvicina ai quadri e li muove, Primo la segue e rimette a posto quello che lei tocca. Vittoria prendendo le cose che gli sono state chieste aiutata da Mao No no è Primo che quando guarda le partite vuole la sua ambientazione Dice che così gli pare di essere allo stadio Letizia prendendo la fotografia dal muro E questo ci erelo poarin Primo tentando di strappargli la fotografia di mano Chi era chi scusa!? Letizia che fa forza con le mani per non lasciarsi prendere il quadro Questo! Te te desmentegà de metarghe i lumini Primo strappandogli il quadro di mano Macché lumini! Letizia Rivolta a Gaia


La Finale

No me par de averlo visto sul giornal E poi a Vittoria Erelo to cusin quel che stasea in montagna Renato

Ma perché parli al passato? Letizia

Ah parché elo mia morto? Primo Facendo gli scongiuri Ma sei matta, questo è…….. il nostro allenatore Non morirà mai! Letizia

Sa volio che sapia mi! Fiori festoni lumini, te vedaré che se no le morto poco ghe manca Rivolta a Gioia Sa dito ti!? Vittoria intervenendo prima che Gioia possa parlare. Tenete, ecco ci dovrebbe essere tutto C’ho messo anche un barattolo di pomodoro caso mai ne aveste bisogno……. E due dadi per il brodo Mao

E io ti ho messo dei denti di drago e delle code di lucertola Gioia

Ah grazie me s’era desmetntegà de domandartele Letizia

La solita smemorata, se no ghe fusse mi te te desmentegarese anca de maiar Grazie seto e Tegni conto de tutto me raccomando che dopo passo a regolar Vittoria

Se ti serve ancora qualcosa non farti riguardo Siamo sempre aperti! Orario continuato Primo

Nuovo Centro Commerciale “La Grande abbuffata” : prendi 5 e non paghi niente! Nemmeno il rischi di dimenticare l’euro nel carrello! Meno male che abbiamo appena mangiato, se arrivavate 5 minuti prima , manco gli ossi ci restavano… Letizia Rivolta a Gaia Seto che pensaa che no ghe ne fusse restadi altri e nvese che ne ancora qualcheduno che gira Gaia

De cosa Letizia

De dinosauri Primo

Ma va via strega! Rivolto a Vittoria Ci ha preso per un supermercato, manca solo che ci chieda lo scontrino Vittoria senza badare a quanto gli dice Primo

Uscendo ho preso la posta La vuoi vedere?


La Finale

Primo, la vuoi vedere? Ma ti pare il momento di vedere la posta Sta per cominciare il secondo tempo Vittoria

È una settimana che ci fai una testa così con la posta di qua e la posta di la Adesso te la vado a prendere e tu la leggi hai capito!? Primo

Vittoria, smettila di rompere con la posta Vittoria nel prendere la posta vittoria lascia cadere inavvertitamente una cartolina simile a quella che consegna a primo

È arrivata la cartolina che aspettavi Tièni È quella dell’enel Primo

Quella dell’enel? Finalmente Va bene dai fammela vedere forza forza Renato Che ti deve scrivere l’enel Primo senza perdere d’occhio la televisione Ho scritto loro perché da quando hanno cambiato il contatore si è fatto tutto più difficile Accendi il frigo e devi staccare la tv Accendi il forno e devi farti la barba col rasoio a mano E questo è niente Hai presente Vittoria che rimane a metà cottura coi bigodini e il phon in mano Già ha i suoi problemi di per se figurati Vittoria mentre sta cercando la posta fa cadere una cartolina

Sarai bello tu Primo

Non se ne può più A ogni piè sospinto ti salta il contatore Vittoria Ecco tieni Arrangiati Primo leggendo ad alta voce un po’ sorpreso Alla mia tenera passerottina i cui cinguettii ancora parlano al mio cuore Che è sta roba Premio Uhhhh Bello, bello Vittoria allarmatissima Niente, niente Mao

Primo caruccio Non ti distrarre guarda la partita guarda la partita


La Finale

Barbara che intanto ha raccolto da terra la cartolina che aveva lasciato cadere vittoria Cosa essere questa cartolina? Vittoria strappandole la cartolina dalla mano È questa! È questa! Scena di sollievo fra Mao e Vittoria Scena di incomprensione fra Barbara e Renato Primo dopo qualche secondo in cui legge la cartolina a bassa voce Ahhhhhhhh Premio Allarme! Allarme Ester entra con una pentola con un po’ d’acqua, va verso la televisione e la spruzza con la mano ma viene fermata da primo A fuoco antenna Primo intervenendo e bloccando ester prima che getti troppa acqua sul fuoco Ma che ti ha dato di volta il cervello? Mai buttare l’acqua sugli apparecchi elettrici! Renato Almeno si può sapere di che si tratta? Primo È del mio amico, il baffo te lo ricordi Renato

Come no! Era più baffi che testa! Primo

Adesso è un dirigente dell’enel Dice che è probabile che oggi, per fare i lavori che gli ho chiesto debbano staccare la corrente Premio L’acre sapore della vendetta Se ci fosse un po’ di coca cola sarebbe meno amara Renato Ma non hai detto che il baffo è tuo amico? Primo Era un mio amico Poi è diventato interista Se mi fa uno scherzo del genere lo ammazzo Renato Esagerato Si potrebbe tagliargli i baffi Primo Hai ragione Prima gli taglio i baffi e poi lo ammazzo Renato Forse c’è un sistema più semplice, gli dai un fischio Premio Fischia


La Finale

Primo Macché fischi e fiaschi La vedi quella lucetta Renato È spenta Primo Appunto! Deve illuminarsi Renato Accendi l’interruttore Primo Scemo, quella si accende con il gruppo elettrogeno Renato Il gruppo elettrogeno? Primo tirando fuori dal mobiletto sotto alla televisione un paio di pedali da bicicletta Si, questo Premio Quello che usavo in russia Un bicchiere di coca cola 20 chilometri Renato E cosa te ne fai di questa roba? Primo Io, niente! Questo serve a voi Renato

A noi? Primo

Certo cari avanti andate a pedale di corsa di corsa Renato Ma ci hai appena fatto sfiancare Primo Scaldare, Renato, scaldare! Ora siete pronti per entrare e pedalare Avanti vai fuori e pedala, poi ti faccio dare il cambio da Mao Renato che intanto ha preso in mano i pedali da primo Ma stai scherzando? Primo Guarda che non sto affatto scherzando Si mi tolgono la corrente ora…. sono finito! Morto Renato Dio mio cosa mi tocca fare!


La Finale

Primo Guarda che se si spegne la lampadina e me accorgo ti ammazzo Hai capito Renato Ma mi mandi di la così senza niente Primo Hai ragione Ester, dove sei! Ester

Mi dica signor primo Primo Portagli di là una coca cola Premio Allora c’è la coca cola in casa Primo Si che c’è ma a te fa male e adesso lasciatemi in pace Primo riaccende la TV Renato esce Ester torna in cucina Barbara, Vittoria e Mao continuano a fare ginnastica finché Primo non dà la battuta, a quel punto tornano alle loro occupazioni

TRAC Accensione TV su telecronaca Voce del cronista che riprende la partita Primo Come un ordine Posizione! Primo si posiziona sul divano, gli altri, ansimando e con frasi del tipo "Era ora, finiva mai, cominciava più" smettono di fare ginnastica Riprende una breve cronaca della partita Primo Forza ragazzi, ancora 45 minuti e portiamo la coppa a casa In cucina si sente un botto, il rumore di una pentola con coperchio che cade e un urlo di dolore e parolacce in lingua madre di Ester Tutti corrono in cucina: Insieme concitatamente Che succede, Ester ti sei fatta male?, sei caduta ecc., ecc. In scena rimangono Premio e Primo Premio Primo, mi daresti un po' di coca cola? Primo ponendo la sua attenzione solamente alla partita Noo, noo, non si fa così Premio Hai ragione, hai ragione Breve pausa Primucciooooo Ti ricordi quando eri bambino e ogni volta che volevi il gelato io te lo compravo? Primo Si, si, si


La Finale

Premio E ti ricordi che tornando da scuola con la pagella hai voluto la bicicletta e io te l'ho comprata? Primo Ma pedala, pedala per Dio, fai girare quelle gambe Tartaruga Premio Si, ti dicevo di andare piano ma te l'ho comprata Primo Si, si, si Premio Allora , visto che ti ricordi tutte queste cose, me la daresti un po' di coca cola? Primo Ma va, vai, vai, corri a prenderla Premio commosso Grazie Così dicendo va verso il suo nascondiglio, dove tiene una riserva nascosta di Coca cola ma nel frattempo entrano tutti gli altri con Ester che continua a lamentarsi in lingua madre; questi la fanno sedere poggiandole sulla testa una borsa di ghiaccio Renato Ester, non riusciamo a capirti

Barbara Sprechen Zie deutch Vittoria Do you speak English? Mao Cià fai a parrai in italianu? Renato cercando di prendere in mano la situazione Calma, calma tutti Ester, cara, puoi parlare la nostra lingua e farti capire? Vittoria A proposito di lingua, la mia ancora brucia Ester intervallando le parole con gesti e sospiri di dolore Nel riordinare Ahi ahhh toccato la padella uhh ancora bollente e ohi ohi, mi sono bruciata la mano. mmmm Renato La mano? Indicavi la testa! Pensavamo avessi preso una botta in testa Barbara Per questo ti abbiamo messo la borsa di ghiaccio Ester Difatti non capivo perché continuare a guardare mia testa Mao Non ansillare, spreoccupati, con un po' di pomata passerà


La Finale

Primo Non, non … noooo, la mano no! Tutti guardano Primo sbalorditi dell'inattesa esplosione di umanità Ester Non si preoccupi signor Primo: non è niente grave Primo Come non è niente di grave! Un fallo di mano in piena area e tu dici che non è niente di grave! Ester uscendo Fallo di mano? Non gliene importa niente di me Vittoria Mao, la mia lingua non resiste Primo sempre riferendosi alla partita Tagliala Vittoria Ma taglia la tua Primo Taglia a sinistra Mao che stava avvicinandosi a Vittoria per accompagnarla in cucina, si ferma e cambiando direzione verso la camera da letto e facendo segno a Vittoria di stare zitta A sinistra, a sinistra, pittosto ti arabiasse

Renato Quelle cinque polpette me le hai lanciate troppo velocemente Me le sento sullo stomaco Barbara Stai male? Renato No, ma è come se avessi, come dire, un senso di nausea Barbara Be, la mia nausea essere iniziata da subito che tu avere detto me saremmo venuti a cena qui Renato accusando movimento di stomaco Barbara, lo sai che Primo è un amico Barbara E secondo, è uno stronzo Renato Terzo, vado in bagno (esce) Primo No no, no no! Renato Ma, è questione di un minuto! Primo Chiudilo, chiudilo


La Finale

Renato Se ti fa piacere mi chiudo dentro Primo Apri, apri, ora apri Renato Deciditi Primo Vai che ci se…. , vai che ci sei Renato Finalmente Primo Non farlo! non farlo! Renato esasperato tutto d'un fiato Insomma, se mi scappa non è colpa mia, sei tu che ci hai fatto mangiare in undici minuti Barbara No mangiare, strozzare! Renato Brava Barbara Grazie Così dicendo Barbara si avvia verso la cucina

Primo sempre rivolto alla partita Era meglio se restavi a casa Renato Ah, si? E tu saresti un amico? Io sono nel vero momento del bisogno e tu mi parli così! Primo con gesto conseguente Va bene va bene va bene, fallo Renato Grazie per la concessione Così detto si avvia verso la porta del bagno ma, mentre è sull'uscio Primo Ti prego, tiralo fuori Renato voltandosi disgustato Va bene l'amicizia, ma questi non sono affari tuoi! Così detto entra in bagno Telecronaca 5 secondi

TRAC Alzare un po’ il volume della telecronaca per poi abbassarlo appena si sentono i richiami di Renato Renato gridando da fuori Barbara, Primo, venite, venite tutti! Vittoria


La Finale

Entra Ester con la mano fasciata e subito dopo entrano tutti gli altri Vittoria si presenta scapigliata con il gilè di Mao e Mao con la camicia fuori dai pantaloni Tutti

Cos'è che succede Renato allarmato In bagno, venite, Acqua dappertutto Tutti tranne Premio e Primo, corrono verso il bagno Premio muovendosi per andare verso il nascondiglio della Coca Cola Finalmente Primo Improvvisamente, saltando in piedi Mettilo giù! mettilo giù! Premio s'immobilizza sorpreso attendendo nuovi ordini Primo Prendila con i piedi, con i piedi Premio, con aria perplessa, tenta di seguire le indicazioni di Primo Primo Non fare l'animale Premio mima il gesto di chi non capisce Primo Salta, salta Premio comincia a saltare Primo Ma no così, se non ci arrivi di testa prendila come vuoi anche di culo se ci riesci Premio Ma sei sicuro? Rientrano tutti gli altri

Ester entra e si dirigendosi direttamente in cucina Il bagno è diventato una piscina Vittoria entrando seguita da Mao, si avvicina al telefono Ester, porta più stracci possibile Barbara Ma chi avrà lasciato il rubinetto del bidè aperto!? Renato al quale è rimasto il mal di pancia Pensate che ci vorrà parecchio tempo? Primo che non ha mai smesso di seguire la partita Ma quanto ci metti? Renato Guarda che ancora non l'ho fatta


La Finale

Primo Sforzati, su! Renato Ma impicciati degli affari tuoi Primo Concentrati e poi giù di potenza Renato Guarda che non è la prima volta che vado in bagno! Ester entra ed esce con un cesto di stracci Vittoria al telefono Niente, non risponde Barbara Prova con l'idraulico di pronto intervento Vittoria È appunto quello che sto cercando di fare, ma risponde una segreteria telefonica Primo Su sbrigati adesso, mettici forza, fagli vedere chi sei! Vittoria ricomponendo il numero D'accordo, adesso mi sente Renato Fai presto ti prego, non ce la faccio più, non ce la faccio più Primo Non mollare, non mollare, non mollare Barbara Renato, ti prego non fare qui Renato Ester, hai asciugato il bagno? Ester rientrando Ancora un poco di stracci e sarà di nuovo praticabile Vittoria (forte, veloce e decisa) Pronto, sono la signora Della Squadra, abito in via Olimpia n.90°, angolo via Maracanà sopra il Bar Sport, abbiamo il bagno allagato, presto correte se no il vostro pronto intervento non è così pronto come dite, e poi non venite a dire che non si possono fare le cose velocemente perché voi non sapete che in questa casa si riesce a cenare con tortellini in brodo, …………. Mao Bollenti Vittoria Polpette e piselli ……….. Barbara Al lancio di precisione Vittoria


La Finale

e torta di mele in un quarto d'ora! Così dicendo Vittoria d'impeto, rimette sbattendola un po', la cornetta al suo posto, Renato che nel frattempo continua i contorcimenti 11 minuti per la precisione Vittoria riprende la cornetta senza fare il numero dice la battuta e ributta la cornetta come se fosse una cosa naturale un simile funzionamento del telefono Rettifico: in undici minuti Barbara Vedo che la tua lingua sta meglio! Vittoria Grazie a Mao Ma mi è scoppiata una terribile emicrania Renato Ester, posso andare? (Premio, che gli è vicino, lo imita producendo suoni stimolanti) Ester dal bagno Un minuto Mao Vittoria, ti faccio una nuova tecnica Masai per l'emicrania, la farà spirare Vittoria Oh, grazie Mao Escono entrambi verso la camera da letto Renato precipitandosi in bagno Basta io vado, qualunque cosa succeda, io vado Barbara si siede con aria stravolta Ester entrando con fare risentito Ma che modi ha suo marito, mi ha buttata fuori dal bagno Barbara Lo ha fatto per te, per tuo bene fisico Ester è uscita, squilla il telefono

TRAC Squilli di telefono Barbara Telefono! Primooo, stare squillando il telefono Premio Quando guarda la partita non spetta a lui rispondere Barbara Vittoriaaaaa telefono Nessuno risponde Barbara rivolta a Premio Vuole rispondere lei? Premio


La Finale

Non non no io non ci sono per nessuno Barbara rompe gli indugi e risponde Pronto Si Casa Della Squadra Si Assistenti sociali? Premio fa segno di chiudere Ma , non so, forse Ah, se è solo per comunicarglielo Va bene, d'accordo a Scusi, fra quanto? Anche subito? D'accordo, riferirò! Grazie a dopo Barbara Rivolta a Primo Erano le assistenti sociali, arrivano subito per accompagnare tuo padre alla casa di riposo "Gra … Grattiamo su tutto", dicono che ne è morto uno e si è liberato un posto. Primooooo, non t'interessa??? Primo

No, no, no, nooooooooooooooooo………… Premio No, non, no non, gli interessa, lui si che mi vuole bene Io e Primo siamo una cosa sola, è, è, è come se fossimo la stessa persona Barbara Bhè io detto, ora vado a bere un bicchiere d'acqua che mi è tornato il bruciore alla gola Esce Premio ansioso e riflessivo insieme Primo, tu non mi lascerai portare via, vero? Tu non credi che sia necessario che io vada via da questa casa……….. In fondo, che fastidio vi do? Non sarà che ve la siete presa per qualche cosa? Forse perché voglio dormire in camera con voi? Forse perché qualche volta mi sporco, o perché vi costo troppo…. Non è colpa mia se ho la pensione minima. Senti non sarò per caso che non vi piace la coca cola? Primo con fervore Così non va così non va Mancano dieci minuti al termine e dobbiamo segnare Rito!, pronti con il rito! Papà


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Premio Si figliolo benedetto, cuore del mio cuore, creatura che ho allevato con amorevole senso paterno deplorando tutti i figli che abbandonano i propri genitori in una casa di riposo, dimmi figlio mio Primo Vittoria, Renato, Barbara, Mao, Ester, dove vi siete cacciati! Tira fuori un campanaccio e cominciando a scuoterlo richiama tutti gridando Rito, rito Ester e Barbara sono le prime a entrare in scena, giunge anche Renato sudato e trafelato ma con espressione di sollievo, Vittoria e Mao ancora più dismessi, cercando di mettersi in ordine Tutti a soggetto Che c'è, che succede, cosa vuoi, hai bisogno di aiuto? Primo dando l'impressione di essere assolutamente preso dalla partita e di non saper dire altro Rito, rito Premio Rito, rito, forza, fate quello che dice il mio figlio prediletto, il pargolo che ho cresciuto nelle peripezie di una vita di stenti, obbedite alla carne della mia carne, è lui che ci chiama! Vittoria Premio, ma, come parli? Renato Mi sembra un po' biblico Primo Silenzio tutti, ci giochiamo la nostra ultima carta, ormai mancano solo 10 minuti alla fine Ester Ultima carta?

Barbara 10 minuti alla fine di che? Renato E cosa vorresti fare, cos’hai li dentro? la foto dell’arbitro? Vuoi fare un rito Voodù?

Primo senza comprendere l’ironia di Renato con enfasi e soprappensiero Sta calmo sta calmo, Renato, quello funziona solo nei tempi supplementari, casomai occorresse. Ora raccoglietevi! Renato Raccoglietevi? Primo Si, per Dio, datemi un minuto di raccoglimento Barbara (guarda Vittoria con aria interrogativa) Raccoglimento? Vittoria Si, si, non ci badare, assecondiamolo se no diventa pericoloso; dimmi tesoruccio caro, cosa recitiamo stasera per modificare le sorti di quella tua squadraccia che per fare un goal deve scomodare tutti i santi del paradiso?


La Finale

Primo E non disprezzare sai? Declamando “Quando l’umano fallisce il divino sopperisce” Eccola qua eccola qua, anche tu Renato, ti prego ……………… Renato (sistemandosi meglio sulla poltrona) E sia, in nome della vecchia amicizia Primo (con l’aria declamatoria di chi recita una preghiera di invocazione) Thor degli infiniti abissi Dacci potenza, forza e sapienza Fa che gli avversari striscino come bissi E l'arbitro abbia pazienza Mao da questo momento Mao assume un atteggiamento di sempre più viva ammirazione Divino, semplicemente divino Premio Ben detto! Povero, povero il mio figliolo prediletto, qui nessuno ti ama ti aiuto io, e Voi non vedete che soffre? Barbara (curiosa) Cosa sono i bissi? Primo (nervoso) Come cosa sono i bissi: le serpi i serpenti i rettili e come li devo chiamare Santa pazienza, la mia è pazienza altro che quella di Thor. Mao Primo carissimo, Tu oscurisci il mio genio Primo Senti analfabeta se mi interrompi ancora ti oscurisco anche un occhio, ok Avanti: concentrazione! Osiride parmenide e biride Dalla somma della piramide capovolta Mao Che arte, che arte sublime ………… Renato Capovolta? E che stanno a testa in giù? Primo Scemo, chi ha detto che loro sono a testa in giù eh? Chi l’ha detto? Vittoria (riflessiva) In effetti, se loro sono sulla somma e la piramide è capovolta ……………. Primo La piramide è capovolta ma loro sono sopra! Sulla base che è sopra! che ne so io perché hanno costruito una piramide capovolta, loro sono sopra, sulla base ma sopra! Chiaro? Premio


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È proprio vero, "Non c'è luce per chi non vuol vedere" Barbara Già, però chi essere biride ……………… Primo Biride era il braccio destro di Osiride, il piede sinistro di Ramsete ed il cuore di Iside. Barbara Quanti trapianti aveva fatto? Mao Grande!! Ci sono anche i sacrifici umani? Vittoria Perché, questi cosa ti sembrano? Primo Silenzio ho detto! Riprendiamo Osiride Parmenide e Biride Dalla somma della piramide capovolta Non ottenebrateci l'iride Fateci vedere la porta ad ogni svolta Renato (a Vittoria sotto voce) Ad ogni svolta? Che hanno preso la patente? Vittoria No, hanno dato solo la teoria, meglio lasciarlo fare Primo (continuando dopo un’occhiataccia a Renato) Forza infinita del cielo stellato Alla guida del carro o potente Manitù Manda una sitta al portiere beato Perché non veda le frecce della tua tribù. Primo (guardando gli amici con sguardo pieno d'odio) E tu o Zeus, di tutti signore Non fare il poltrone E facce vince' a tutte l'ore Come si conviene a un gran squadrone I presenti (insieme e tranne Mao che si inginocchia di fronte a Primo e Premio che si limita a guardare il figlio commosso) Bum Mao Un Maestro, un maestro sei! Premio Un brindisi propiziatorio, prendiamo la coca cola? Tutti in coro

No! Primo torna a sedersi davanti alla televisione Suona nuovamente il Campanello di casa


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TRAC suono del campanello di casa Vittoria avvicinandosi alla porta d'ingresso Chi sarà? Barbara Forse l'assistente sociale? Vittoria Chi? Barbara Non ti ho detto, ma l'ho detto a Primo, che hanno telefonato l'assistente sociale dicendo che sarebbe passata per accompagnare Premio alla casa di riposo Tutti guardano Premio Primo ignaro di quello che accade intorno, tornando alla partita Si, così così

TRAC Nuovo suono di campanello più deciso Vittoria va ad aprire e rientra seguita dall'assistente sociale Sig.ra Bruna Buonasera a tutti Siete stati fortunati, questa mattina è deceduto il numero 47 e si è liberato un posto, il signor Premio era il primo in lista d'attesa e così siamo qua. Vittoria Ah bene, bene, lo portate via adesso Sig.ra Bruna Si, stanno salendo i miei colleghi Le cose del signor Premio le avete preparate? Vittoria Oddio no! non ancora Ma non si preoccupi non vada via, sarà pronta in un attimo Ester, presto vieni con me Premio Scusate, ma dove mi portate, mi farete bere la coca cola? Bruna burbera Non se ne parla nemmeno, lei berrà solo cose che fanno bene alla sua salute Premio Allora non vengo! Sig.ra Bruna più gentile Avete fatto domanda per una casa di riposo, signor Premio Premio Io? Chiedete a quello là (indicando Primo) Sig.ra Bruna sempre con fare suadente Dovete capirli caro Premio, siete su una sedie a rotelle Premio Macché sedia a rotelle!


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Sono seduto qui solo perché non ce ne sono altre di sedie in questa casa, guardate, guardate come cammino Si alza e fa due passi barcollando finché non viene sorretto Sig.ra Bruna Stia, stia seduto signor Premio, le crediamo le crediamo Ma pensi che quando sarà nella sua nuova casa non dovrà più pensare a nulla Barbara È vero, c'è chi penserà per lei Premio C'è anche Ester? Barbara Oh poverino, si è affezionato a Ester Mao Ester? No, non credo Premio Allora non ci vado! Sig.ra Bruna Perché vuole Ester, le si è affezionata? Premio Ha una mente telepatica … diciamo che riesce a sollevarmi Sig.ra Bruna Ma su signor Premio, non si preoccupi…………… c'è tempo, c'è tempo per queste cose Premio Ehh Mica tanto Non c'è più la Coca Cola di una volta Sig.ra Bruna Cosa vuole signor Premio, il signor Primo è stato così convincente che il primo nonnino che ci ha lasciato abbiamo pensato a Lei. Premio Così, secondo voi, io dovrei essere contento che qualcuno ci abbia lasciato per fare posto a me? Mai, rispetto tutti io, soprattutto i defunti. Oh! In segno di rispetto rinuncio al posto! Bruna Ma che dice signor Premio, guardi che suo figlio è stato bravissimo, pensi che dopo che è stato in comune, il sindaco ha dato ordine che tutte le riunioni inizino dal secondo punto all'ordine del giorno. Renato Potenza della persuasione Sig.ra Bruna Vedrà, vedrà che si troverà bene Le porteranno il the tutti i pomeriggi! Premio Agita Sig.ra Bruna E le fragole dopo pranzo……….


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Premio Fanno venire l'orticaria Mao E avrà sempre le infermiere vicine Premio Sono telepatiche? Sig.ra Bruna E poi vedrà, sono sicura che Primo verrà sempre a trovarla Premio Così mi viene anche l'ulcera! Almeno mi è concesso di esprimere un desiderio? Sig.ra Bruna Un desiderio? Ma certo, sig. Premio, c'è tempo per tutti i desideri che vuole Premio No, no, me ne basta uno, uno solo! Il desiderio del condannato! Vittoria passa dalla sala seguita da Ester con una valigia e un mucchio di vestiti; passando si ferma il tempo per obbligare Primo a spegnere la televisione Vittoria con tono sostenuto Primo! spegni la televisione e saluta tuo padre. Primo sembra non sentire Vittoria gridando e mettendosi tra Primo e la televisione spegne la televisione Ti ho detto di spegnere la televisione

TRAC Spegnimento della telecronaca Primo Cosa fai? Sei matta? Proprio ora? Dopo il rito? Ora che siamo tutti in attacco? Vittoria Basta! Tu e la tua maledetta partita. Non pensi a nient'altro. Stanno portando via tuo padre e non vorresti neanche salutarlo, e questo per una partita, ma non ti vergogni Primo Si si me ne vergogno, ma facciamo presto. Papà stai tranquillo starai benone Ciao. Ecco accendi Vittoria Vergognati, la TV resta spenta finché tuo padre non se ne va, che razza di figlio! Cambiando espressione e tono con commossa tenerezza Arrivederci Premio non ti preoccupare ti verremo a trovare. Su da bravo saluta gli amici. Sig.ra Bruna Premio desiderava esprimere un ultimo desiderio Premio Tristemente saluta i presenti con una mesta stretta di mano, giunto ad Ester le dice Beata te che non capisci niente Poi, rivolto a tutti Potrei restare un attimo solo con mio figlio?


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Vittoria Ma certo, come no! Vittoria Prego, prego accomodiamoci da questa parte Premio E così hai permesso che mi portassero via, ma non pensi quanto soffrirò?, non pensi quanto mi mancherete? Ed io, non ti mancherò? Primo Ma si papà, mi mancherai, Cerca di capire, non è per te babbo, è che siamo lasciati soli, in Italia lo sai com’è, i politici parlano e parlano dell’importanza della famiglia, dei bambini, degli anziani, ma poi non aiutano. E’ più il tempo che passiamo a prenderti la coca cola che quello che ci rimane per vivere, chi ci dà una mano?” Premio Ho capito. Tieni va, mettiti il mio cappellino per ricordo Primo Grazie papà Premio Prendi anche la mia sciarpa, la porterai allo stadio Primo Grazie papà Premio E per quando la sera starai a guardare le partite tieni anche questa, sarà come se mi avessi vicino Così dicendo, si toglie la veste da camera e la porge a Primo Primo E allora tu tieni il mio giaccone e il mio cappello ….. e la sciarpa della nostra squadra Premio esegue A presto figliolo Primo A presto papà Appena pronunciato il saluto al padre, Primo si precipita ad accendere la televisione

TRAC Riaccensione della televisione Già in questo momento, Premio veste i panni di Primo e viceversa La partita è terminata e il cronista sta ribadendo il risultato vittorioso della squadra di Primo, in lontananza si sentono i primi clacson delle automobili in festa. Primo sprigionando una gioia e una felicità esagerate Abbiamo vinto, Vittoria , campioni, campioni (a soggetto) Quando stanno per entrare gli infermieri, all'estremo limite della felicità Primo accusa un piccolo malore legata alla forte gioia ormai insperata Primo balbettando parole di gioia si siede sulla sedia a rotelle del padre Entrano gli Infermieri

Buonasera


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Dovremmo accompagnare il Sig….. Premio interrompendoli e dando le spalle con voce commossa È lui Scusate se non mi volto, ma il dolore è tanto, lui invece poverino, è contento, non capisce niente, … non ha mai capito niente Così dicendo esce di scena per andare in bagno (o in camera) dove è sicuro di non trovare nessuno Infermieri a soggetto prendono e portano via la carrozzina Primo rendendosi conto di quello che succede ma senza la forza di reagire con frasi di senso compiuto, tenta una inutile timida e confusa reazione Vitt Vittoriaaaaa, abbiamo no non non io, abbiamo vinto campioni, campioni non io io no no si abbiamo vinto (a soggetto) Entrano anche tutti gli altri che salutano, l'assistente sociale quasi senza salutare i presenti segue gli infermieri Ciao ciao appena andata via l'assistente sociale sospiro di sollievo di Vittoria) Vittoria con un forte sospiro di sollievo Finalmente! Qui ci vuole un brindisi, tutti in cucina Vanno tutti in salotto seguendo Vittoria e commentando tra loro con aria contenta e a soggetto Si, si. In fondo è giusto così Che bella cosa Poverino andrà sicuramente a stare meglio La scena rimane vuota 2 secondi Vittoria da fuori Primo, Primo vieni con noi a brindare…… siamo in salotto Rientra Premio con un ghigno di soddisfazione, prende la coca cola dal nascondiglio Premio Uno fa tanta fatica per metterli al mondo, li cresce, li fa studiare, cerca di prepararli al meglio ad affrontare una vita dura e difficile e loro poi … (al centro scena) – (si toglie il cappello di Primo, il giaccone e la sciarpa, poi la giacca del pigiama) Toglietemi tutto! ma non la mia Coca Cola. (Si gira per andarsene – Sulla parte posteriore della maglietta c’è stampata una Coca Cola con la scritta REAL – Premio beve soddisfatto). Buio.


La Finale


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