la gestione delle eccedenze attraverso la donazione (e la cessione) approfondimenti del modello coop...
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LA GESTIONE DELLE ECCEDENZE ATTRAVERSO LA DONAZIONE
(e LA CESSIONE)
Approfondimenti del modello
Coop
Allegato: Approfondimento sulle piattaforme collaborative
GESTIONELOGISTICA AMMINISTRATIVA
COMMERCIALE
RIFIUTI
NORMATIVA
PIATTAFORME COLLABORATIVE E
COINVOLGIMENTO DEI SOCI
Approfondimenti richiesti
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• Analisi differenze territoriali-cooperativa
• Analisi aspetti fiscali per non food• Analisi flussi delle ONLUS con
magazzino• Analisi possibili soluzioni degli accrediti • Analisi differenze territoriali (regionali?)
nell’applicazione della normativa: cause e soluzioni
• Valutazione di una possibile proposta di Legge di iniziativa popolare
• Analisi dei processi legati allo smaltimento dei rifiuti
• Analisi dei casi esistenti, normativa e sistemi adottati per gli sconti tariffari
• Approfondimento delle nuove forme di gestione delle eccedenze che si appoggiano sul web (piattaforme crowdsourcing) e del tipo di coinvolgimento dei soci e consumatori Coop
APPROFONDIMENTO SULLE PIATTAFORME COLLABORATIVE E IL COINVOLGIMENTO DEI SOCI
E DEI CONSUMATORI
Obiettivo
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Mappatura dei soggetti esistenti piattaforme di scambio online (chi sono dove operano, forma giuridica, persone che partecipano, ecc).
Tempi:
Output: Report con schede tecniche dei soggetti esistenti, vantaggi e svantaggi delle diverse soluzioni e elementi interessanti per i consumatori del sistema Coop.
Marzo 2014
• Indagare le nuove forme di gestione delle eccedenze che si appoggiano sul web (piattaforme crowdsourcing) e il possibile coinvolgimento dei soci e consumatori Coop
PIATTAFORME COLLABORATIVE E COINVOLGIMENT
O DEI SOCI
Alcuni esempi di piattaforme collaborative
Esperienze italiane• I food share• Gnammo• Banca del tempo• S-Cambia cibo• Food sharing Ragusa• Cibocondiviso
Esperienze estere• Foodsharing• Leftlovers swap• Cookening• Food Cowboy• Zero Percent• CropMobster 4
I Food Sharecondividere il cibo nel world wide web
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Che cos’è:
I Food Share è una piattaforma web che permette ad utenti privati, rivenditori e/o produttori di offrire liberamente e gratuitamente prodotti alimentari in eccedenza.Come funziona:
Per poter donare o beneficiare delle ceste messe a disposizione nel sistema I Food Share è necessario registrarsi. Ifoodshare.org permette a donatori e beneficiari di mettersi in contatto attraverso un sistema di messaggistica interna e concordare le modalità di consegna/ritiro.
http://www.ifoodshare.org/
Gnammo
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Che cos’è:
Gammo offre a tutti - appassionati di cucina e cuochi professionisti - la possibilità di organizzare pranzi, cene ed eventi a casa propria, mettere alla prova la propria bravura ai fornelli e conoscere nuovi amici.Come funziona:
Il Cuoco: cucina e crea eventi nella sua casa o in una location speciale,Lo Gnammer: partecipa e mangia agli eventi dei Cuochi, da solo o in compagnia, nella sua città o in viaggio.Il Cuoco crea menù, organizza eventi e li pubblicizza su Gnammo, poi riceve adesioni da parte degli Gnammer, decide se accettare o meno uno Gnammer in base ai giudizi ricevuti, e si mette ai fornelli. Lo Gnammer cerca posti in cui mangiare: può farlo da casa o in viaggio, in anticipo o "al volo".
http://gnammo.com
Banca del tempo
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Che cos’è:
BancaTempo è un contenitore di prestazioni e mestieri e si basa su scambi gratuiti.Come funziona:
Chiunque può offrire una prestazione in base alle proprie competenze, da scambiare con un’altra di cui ha le necessità
http://www.bancatempo.com
Da poco su BancaTempo è nata una nuova categoria: il banco alimentare. Come funziona: se ho del cibo in eccedenza, lo metto a disposizione della comunità. Come sempre poi, userò le ore a credito ricevute per richiedere qualsiasi prestazione presente nella comunità della banca del tempo. Ma il cibo che ho, a quante ore corrispondono? Bè, quello lo stabilisco io, in base alla qualità del cibo che sono disposto a cedere.
S-Cambia Cibo
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Che cos’è:
un progetto urbano che persegue una duplice finalità: stimolare la riflessione sugli sprechi alimentari e agevolare i rapporti di vicinato e le connessioni urbane. Il progetto è ancora in fase di costruzione, sono stati realizzati 2 Workshop di co-design.
Come funziona:
L’obiettivo quello di creare un servizio che metta in connessione le persone di una stessa città e dia l’opportunità e gli spazi per scambiare tra loro cibo in scadenza o che andrebbe buttato.Bologna è stata scelta come città pilota in quanto caratterizzata da un humus culturale ricettivo e città con uno spreco medio minore rispetto alla media delle altre località italiane.
Food sharing Ragusa
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Che cos’è:
È un progetto che si ispira all’esperienza tedesca di Foodsharing per riproporla nella città di Ragusa con un sito web dedicato.
Come funziona:
Basta registrarsi sul sito. Tutti possono farlo liberamente, negozi di alimentari, supermercati, bar, ristoranti, panifici, produttori agricoli, associazioni di volontariato, Onlus e semplici cittadini. Una volta iscritti al sito, donatori e beneficiari potranno mettersi in contatto attraverso un sistema di messaggistica interna per concordare le modalità di consegna/ritiro. In cambio di nulla. Il servizio infatti non prevede una registrazione a pagamento e il cibo è scambiato gratuitamente.
http://www.foodsharingragusa.blogspot.it/
Cibocondiviso
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Che cos’è:
Cibocondiviso.it è una piattaforma web 2.0 dedicata a utenti privati, commercianti, esercenti e ristoratori che, previa registrazione, condividono le proprie eccedenze alimentari.
Come funziona:
l cibo può essere donato invece che gettato via. Ogni iscritto può donare e prelevare il proprio ‘cestino’ di cibo attraverso il sito. I ‘cestini’ disponibili sono visualizzabili attraverso una mappa, e il pick-up (ritiro) è concordato di persona tra donatore e chi ritira. Può essere utilizzato anche attraverso una app per dispositivi mobili.
http://ciboenonsolo.it/
Foodsharing
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Che cos’è:
Foodsharing è una piattaforma internet che permette a privati, commercianti o produttori di offrire o raccogliere gratuitamente gli alimenti in eccedenza. La piattaforma permette inoltre di incontrarsi con altre persone per cucinare e mangiare insieme il cibo in eccedenza, anziché gettarlo.
Come funziona:
È necessario registrarsi sulla piattaforma web. I semplici utenti offrono/prelevano “ceste” di cibo. Esistono anche delle figure più avanzate, come i volontari, che aiutano la diffusione del progetto, i foodsavers, che si organizzano per raccogliere gli alimenti dai supermercati, e gli ambasciatori che coordinano le attività.
http://foodsharing.de
LeftloverSwap
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Che cos’è:
È una app per cellulare che permette alle persone di donare e ricevere cibo in eccedenza tra persone vicine geograficamente.
Come funziona:
Chi offre cibo ne fa una foto con il proprio cellulare e la pubblica
nella app con un titolo e una descrizione. La foto verrà geolocalizzata su una mappa grazie al gps del telefono e chiunque sarà in grado di vederla e decidere di contattare l’offerente per procedere allo scambio.A scambio avvenuto il post verrà contrassegnato come “scambiato”.
http://leftoverswap.com/
Cookening
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Che cos’è:
È una piattaforma web che permette a persone sconosciute di incontrarsi e mangiare insieme per scoprire ricette locali, incontrare nuove persone e nuove culture.Pensato soprattutto per chi è in viaggio e desidera mangiare vero cibo localeCome funziona:
In viaggio o a casa propria, è possibile visualizzare le offerte delle persone più vicine o pubblicare la propria. Sul sito sono visibili le ricette di ciò che verrà cucinato, il luogo esatto dove avverrà il pasto e altre informazioni supplementari. Sarà poi possibile attribuire un rate per ospitalità, cibo e luogo. http://
www.cookening.com/
Food Cowboy
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Che cos’è:
È un progetto lanciato nel 2012 che permette, attraverso le potenzialità del web e degli smartphone, di ridurre gli sprechi alimentari.
Come funziona:
Le aziende alimentari grazie ai loro trasportatori possono
donare il cibo non vendibile alle onlus localizzate lungo il proprio percorso.Le onlus posso visualizzare le eccedenze a disposizione e il percorso dei trasportatori che le offrono. Il servizio è aperto inoltre alle aziende di catering.
http://foodcowboy.com/
Zero Percent
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Che cos’è:
È un sistema progettato negli Stati Uniti per aiutare la GDO e i commercianti a gestire le eccedenze alimentari postando le donazioni in un marketplace sul web.
Come funziona:
Il sistema allerta automaticamente i volontari delle onlus vicine, attraverso un sms o una mail, finchè non viene identificato un volontario che accetta di farsi carico della donazione.
http://foodcowboy.com/
CropMobster
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Che cos’è:
È una community che permette ad agricoltori, commercianti e produttori di entrare in contatto con i volontari e le onlus locali per donare le proprie eccedenze alimentari.
Come funziona:
È possibile pubblicare un annuncio sia come utente iscritto che non. Nel primo caso sono previste alcune possibilità in più come l’aggiunta di foto ecc.I volontari e le onlus ricevono un instant alert delle offerte pubblicate.http://www.cropmobster.com/