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LA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI LAVORO DALL’ACCETTAZIONE ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO DI BIANCO MOTO – NICOLA PITTAVINO – ENAIP CUNEO Corso Tecnico riparatore veicoli a motore

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LA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI

LAVORO DALL’ACCETTAZIONE

ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO

DI BIANCO MOTO – NICOLA PITTAVINO –

ENAIP CUNEO

Corso Tecnico

riparatore veicoli a

motore

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L ’azienda

Bianco Moto è una Concessionaria Ufficiale Suzuki in Cuneo e si trova in Via degli

Artigiani 13, nelle immediate vicinanze del centro commerciale IperCoop. Nel vasto negozio si

possono trovare, oltre all’esposizione dell’intera gamma SUZUKI, un ampio assortimento di

moto usate e garantite ed un punto vendita caschi Suomy, HJC, Project oltre ad una vasta scelta

di accessori ed optionals per la motocicletta.

Punto di forza della Bianco Moto è rappresentato dall’officina specializzata ed attrezzata

con i più moderni strumenti diagnostici e condotta da meccanici sempre aggiornati con corsi

periodici presso le case costruttrici. E per i più “ racing ” si preparano moto da pista con

interventi sia sul motore che sulla ciclistica. La Concessionaria è aperta dal martedì al sabato

8:30-12:00/14:30-19:00.

L'officina

La preparazione tecnica dei meccanici è affiancata da un'officina attrezzata con i più moderni

strumenti: sistema laser brevettato per il controllo della ciclistica, banchi dima, banchi prova

accensioni, analizzatore dei fumi, etc. Ad ogni intervento, segue obbligatoriamente un'attenta

prova su strada per verificare la completa risoluzione del problema tecnico. Disponiamo,

inoltre, di un attrezzato servizio di sostituzione pneumatici moto a prezzi molto competitivi.

A tutto ciò, si deve aggiungere la grande passione per le due ruote che coinvolge

direttamente tutti i componenti della Bianco Moto, anche a livello agonistico.

Page 3: La modulistica nelle varie fasi di lavoro dall

Le fasi di lavoro

Accettazione

Nell’azienda l’accettazione viene svolta dal capo-officina assieme al venditore che

compila tramite il computer un ordine di lavoro, poi lo stampa, lo carica su una tabella e sul

registro d’officina, dal quale i meccanici preparano le schede d’officina.

Il Cliente arriva

L’accettatore si fa un’idea del problema

Compila l’ordine di lavoro

Porta la moto dentro l’officina

Carica la moto sul registro

Prepara la Scheda di lavoro

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Diagnosi

La diagnosi viene eseguita dal capofficina quasi sempre usando solo la sua esperienza;

tuttavia, se non dovesse essere sufficiente, utilizza la diagnostica sul computer e la manualistica.

Il capo officina prende la moto

Eventualmente utilizza la diagnostica per rilevare i problemi

Scrive sulla scheda di lavoro cosa controllare e quali procedure eseguire

Riparazione e manutenzione

I meccanici leggono la tabella quindi scelgono la procedura più indicata seguendo le

indicazioni scritte; se necessario possono rivolgersi ai siti appositi forniti dalle case costruttrici

per dare indicazioni sui mezzi e sulle procedura da eseguire.

Il meccanico legge sulla tabella in officina la moto che gli è stata assegnata

Va a prendere la moto con eventuali dotazioni

Prende la scheda della moto e legge i lavori da fare

Prepara la procedura

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Esegue la procedura spuntandone i punti

Mette la moto nell’ apposito locale adibito a parcheggio

Chiude le ore sulla moto segnandole sulla scheda lavoro

Prepara la fattura per il cliente

Inserisce scheda e fattura dentro una busta appesa alla moto

Riconsegna

Il meccanico porta il mezzo al cliente e consegna le chiavi con la fattura al capo che

procede alla fase del pagamento

Il Meccanico porta la moto al cliente e la modulistica

Il meccanico consegna alla cassa la fattura e le chiavi

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Il Project work

Nel mio project work ho analizzato nel dettaglio come viene svolta la fase di accettazione in

azienda e la modulistica utilizzata; questa analisi mi è poi stata utile perché, quando una classe

terza del corso Operatore meccanico dell’Enaip è venuta a visitare la ditta, io ho presentato

l’azienda ragazzi, approfondendo la parte sull’accettazione e la modulistica.

L’idea:

è nata da un mio collega che insegna all’Enaip, il quale voleva far vedere ad una classe come si

lavora in un’azienda come la Bianco moto.

Lo sviluppo:

Il lavoro si è sviluppato prima analizzando le procedure e la modulistica e poi spiegando alla

classe il metodo di lavoro, l’organizzazione sia dell’officina, che degli uffici al fine di un’armonia

lavorativa che permette di fornire un alto livello di qualità nei lavori eseguiti.

Allegati:

Allego le schede di lavoro, gli ordini di lavoro, le schede dei controlli e le fatture.

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Ordine di lavoro (allego Documento 1)

Questo documento assicura tramite un patto tra officina e cliente l’esecuzione dei lavori

(all’interno dell’azienda ne esistono di due tipi Honda e Suzuki, ma sono sostanzialmente

identici); nella parte in alto si immettono alcuni dati:

-Data di entrata\uscita del veicolo;

-Il modello della moto;

-La targa;

-I Km

-Indirizzo\telefono\email

- Modalità di pagamento

Sotto questi dati c’è lo spazio per scrivere le operazioni da eseguire, mentre in fondo ci

sono alcune note per informare i clienti; a fondo pagina ci sono infine gli spazi per le firme del

cliente di accettazione del lavoro

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doc1-1 Honda

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Doc1-2 SUZUKI

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SCHEDA LAVORO (Allego documento 2)

La scheda lavoro è un foglio prestampato di otto tipi differenti:

-per tagliandi da 1000 km

-per tagliandi da 6000 km

-per tagliandi 12000 km

-per tagliandi 18000 km

-per tagliandi 24000 km

-per manutenzioni base

-per mini tagliandi

-per riparazioni

Le schede per i tagliandi seguono le direttive della casa su Suzuki, mentre Honda richiede di

seguire, oltre ad una scheda controlli, una tabella di operazioni da effettuare al dato

chilometraggio. Mentre per i mini tagliandi e le manutenzioni base le schede indicano circa dieci

punti da controllare, serve per fare della manutenzione a prezzi inferiori rispetto al tagliando.

Infine ci sono le schede per riparazioni che sono uguali alle altre ma non hanno nulla di

prestampato.

Sulla la scheda lavoro ci sono indicati:

-il nome del cliente

-il contatto del cliente (telefono)

- la data di entrata del veicolo

-la data di consegna del mezzo

-il modello del veicolo

-il chilometraggio

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-la targa

-il tipo di tagliando es. 24000 km

In seguito sono indicati ulteriori lavori, i controlli e le voci da spuntare all’esecuzione del

tagliando.

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Scheda dei controlli

Questa scheda viene utilizzata solo nei tagliandi.

Anche su questa scheda sono indicati km, targa e veicolo. Subito sotto c’è un’intestazione

in cui è specificato che i lavori sono stati eseguiti da un tecnico Honda. Poi ci sono i controlli da

fare elencati e dietro c’è uno spazio per scrivere tutte le parti che sono state smontate ed un

altro spazio per gli ulteriori lavori eseguiti.

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Fattura

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La fattura è simile a tutte le altre normali fatture tolto come alcuni particolari dedicati alle case

HONDA e SUZUKI.

Le fatture vengono compilate tramite il programma per gestione officina ARCO.

Considerazioni finali

A mio parere tutta questa modulistica è utile per avere un’ottima qualità di lavoro;

tuttavia ho sperimentato personalmente che è veramente complicato lavorare utilizzando tutta

questa modulistica così strutturata. Tutto ciò ha l’indubbio vantaggio di far sì che dalla Bianco

Moto non esce una sola moto che non sia stata controllata e ricontrollata.

In passato sono stato anche in aziende che non utilizzano tutta questa modulistica ma

che possono contare su altri punti di forza.