LA NASCITALA NASCITA

Nasce ad Assisi nel 1182 dal ricco mercante di stoffe Pietro Bernardone, Francesco scopre Dio dopo due “rivelazioni” notturne.

IL PROCESSOIL PROCESSO

Il padre adirato per Il padre adirato per le sue offerte, lo le sue offerte, lo disereda.disereda.

Durante il processo Durante il processo si spoglia dinanzi al si spoglia dinanzi al vescovo.vescovo.

LA POVERTA’LA POVERTA’

Francesco sceglie Francesco sceglie di vivere nella di vivere nella povertà volontaria povertà volontaria e si dedica alla e si dedica alla predicazione, predicazione, all’elemosina ed all’elemosina ed alla cura dei alla cura dei lebbrosi e dei lebbrosi e dei poveri.poveri.

IL PENSIEROIL PENSIERO

• Francesco attinge la Francesco attinge la sua idea dal Vangelo.sua idea dal Vangelo.

• Predica la pace Predica la pace assoluta tra i popoli ed assoluta tra i popoli ed il senso di fratellanza il senso di fratellanza con tutte le creature con tutte le creature dell’universo.dell’universo.

• Questa idea non la Questa idea non la impone con la forza impone con la forza ma con l’esempioma con l’esempio

L’APPROVAZIONEL’APPROVAZIONERaccoglie intorno a sé 12 seguaci che

diventeranno i primi confratelli del suo ordine francescano. Nel 1210 ottiene l’autorizzazione della regola di vita da Papa Innocenzo III.

LA MORTELA MORTE Sconvolto dalla trasformazione della sua Sconvolto dalla trasformazione della sua

comunità, nel 1224 riceve le stigmate, i segni comunità, nel 1224 riceve le stigmate, i segni della crocifissione; nel 1226 muore.della crocifissione; nel 1226 muore.

Viene canonizzato nel 1228 da Papa Gregorio IX.Viene canonizzato nel 1228 da Papa Gregorio IX.

Cantico delle CreatureCantico delle Creature

Altissimu, onnipotente bon Signore,Altissimu, onnipotente bon Signore,tuetue sò le laude, la gloria e l’honore sò le laude, la gloria e l’honoreet onne benedictione.et onne benedictione.Ad te solo, Altissimo, se konfaneAd te solo, Altissimo, se konfaneet nullu homo éne dignu te et nullu homo éne dignu te mentovarementovare

Laudato sii, mi’ Signore,Laudato sii, mi’ Signore, cum tucte le tue creature,spetialmente cum tucte le tue creature,spetialmente

messor lo frate Sole,messor lo frate Sole, lo qual è iorno et allumini noi per lui.lo qual è iorno et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cun grande Et ellu è bellu e radiante cun grande

splendore:splendore: de Te, Altissimo, porta significatone.de Te, Altissimo, porta significatone.

Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle:stelle:

in celu l’ài formate clorite et preziose et in celu l’ài formate clorite et preziose et belle.belle.

   Laudato si’, mi’ Signore, per frate VentoLaudato si’, mi’ Signore, per frate Vento et per aere et nubilo et sereno et omne et per aere et nubilo et sereno et omne

tempo,tempo, per lo quale a le Tue creature dài per lo quale a le Tue creature dài

sostentamentosostentamento

Laudato sì’, mi’ Signore, per sor ’Acqua,Laudato sì’, mi’ Signore, per sor ’Acqua, la quale è multo utile et humile et preziosa la quale è multo utile et humile et preziosa

et casta. et casta.  Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu, per lo quale enallumini la nocte:per lo quale enallumini la nocte: et ello è bello, et iocundo et robustoso et et ello è bello, et iocundo et robustoso et

forteforte

Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,Terra,

la quale ne sustenta et governa,la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti fiori et et produce diversi fructi con coloriti fiori et

herba.herba.

• Laudato sì’, mi’ Signore per quelli ke Laudato sì’, mi’ Signore per quelli ke perdonanoperdonano

• per lo Tuo amoreper lo Tuo amore• et sostengono infirmitate et et sostengono infirmitate et

tribolazione.tribolazione.• Beati quelli ke ‘l sosteranno in pace,Beati quelli ke ‘l sosteranno in pace,• ke da Te Altissimo, saranno ke da Te Altissimo, saranno

incoronati.incoronati.

Laudato sì’, mi’ Signore, per sora nostra Morte corporale,

da la quale nullu homo vivente po’ skappare:guai a quelli ke morrano ne le peccata

mortali;beati quelli ke troverà ne le Tue santissime

voluntati,ka la morte seconda no ‘l farrà male.

Laudate e benedicete mi’ Signore et rengratiate

e serviateli  cum grande humilitate.

RICERCA SVOLTA DA:

ADHURIM ELDA LORENZO PAMELA VIVIANA