la rete di mammepiù

22
Il benessere e gli stili di vita sani in gravidanza Venezia, 1° Luglio 2016 Dr. Luca Sbrogiò Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 12 Venezia Direttore Scientifico -MammePiù.Guadagnare Salute in gravidanza

Upload: trinhmien

Post on 14-Feb-2017

221 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: La rete di MammePiù

Il benessere e gli stili di vita sani in gravidanza

Venezia, 1° Luglio 2016Dr. Luca Sbrogiò

Direttore Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 12 Venezia

Direttore Scientifico -MammePiù.Guadagnare Salute in gravidanza

Page 2: La rete di MammePiù

La gravidanza è stata descritta come un formidabile momento di apprendimento (“teachable moment”) per le donne, nelquale sono favoriti come non mai i cambiamenti comportamentali salutari. La gravidanza rappresenta una ‘finestra diopportunità’ che può sfruttare l’aumentata percezione del rischio, le forti risposte affettive ed emotive correlate, laridefinizione del concetto di sé e del proprio ruolo sociale

• WHO recommendations for the prevention and management of tobacco use and second-hand smoke exposure in pregnancy, World Health Organization 2013

• McBride CM, Emmons KM, Lipkus IM. Understanding the potential of teachable moments: the case of smoking cessation. Health EducationResearch. 2003;18(2):156–70. [PubMed]

• DiClemente C, Dolan-Mullen P, Windsor R. The process of pregnancy smoking cessation: implications for interventions. Tobacco Control, 2000, 9(Suppl 3):16–21.

Page 3: La rete di MammePiù

L’elevata percentuale di quante riprendono a fumare dopo il parto fa pensare che la donna in gravidanza, per motivi psicologici, fisiologici e culturali, entri in una sorta di parentesi esistenziale che fa “sospendere” la dipendenza tabagica. La donna, con l’avvio della gravidanza, entra cioè in una sorta di “bolla” che la isola dal contesto e l’aiuta a mantenersi astinente…

ISTAT 2014 “Gravidanza, parto e allattamento al seno”

Page 4: La rete di MammePiù

…al termine della gravidanza (o alla fine dell’allattamento) viene meno la situazione psicologica ed organica e conseguentemente “la bolla” si rompe e si tende, in alta percentuale, a ritornare alla precedente abitudine…L’intervento di counselling sanitario modifica la partecentuale di quante mantengono un sano lifestyle.

Page 5: La rete di MammePiù

70% 70%75%

50%

91%

34%

91%

21%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

SOSPENSIONE RIPRESA

ISTAT 2007

OBIETTIVI MLF 2007

VALUTAZIONE MLF 2011-2012

DATI VENETO 2011-2012

MLF 2010-2012

Page 6: La rete di MammePiù

Alcol e gravidanza

Il consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l’allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del nascituro. Qualsiasi bevanda alcolica bevuta passa la barriera placentare ed è presente nel latte della madre e quindi quando la donna beve bevande che contengono dell’alcol, in gravidanza e in allattamento anche il bambino “beve” con lei...

www.mammabevebimbobeve.it

Page 7: La rete di MammePiù

Alcol e gravidanza

L’alcol può indurre lo sviluppo anomalo di tessuti e di organi del bambino sin dal concepimento e per tutto il periodo della gravidanza producendo anche un’azione tossica durante l’allattamento.Il consumo di alcol è associato a infertilità, aborti spontanei, parti pre-termine, basso peso alla nascita, morte perinatale, morte improvvisa del neonato (Sids).Esso può determinare un insieme di disabilità fisiche e mentali con diverse manifestazioni e livelli di gravità, denominato Sindrome Alcol Fetale e Disturbi correlati (Fetal Alcohol Spectrum Disorder/s, Fasd).Anche piccole dosi di alcol possono determinare nel tempo problemi cognitivi e comportamentali nel bambino: il consumo in gravidanza di 1-2 unità alcoliche al giorno è associato a possibili disturbi dell’attenzione, di apprendimento e dello sviluppo socio-emozionale

www.mammabevebimbobeve.it

Page 8: La rete di MammePiù

Alimentazione e gravidanza

L'alimentazione ha una diretta influenza sulla salute della gestante, sull'andamento della gravidanza e sullo stato di nutrizione del neonato. È quindi opportuno prestare attenzione all’alimentazione della futura mamma, già a partire dal periodo pre-concezionale, cioè prima del concepimento, fino a tutto il periodo in cui il bambino verrà allattato al seno.In gravidanza è necessario coprire non solo i bisogni nutritivi della madre ma anche quelli del nascituro. Questo porta a pensare che la gestante debba “mangiare per due”, affermazione certamente esagerata. In gravidanza aumenta il fabbisogno di proteine, mentre è pressoché invariato quello di carboidrati e di grassi.

www.venetonutrizione.it

Page 9: La rete di MammePiù

I primi tre mesiNel primo trimestre di gravidanza, l’aumento di peso della mamma può essere all’incirca di 1 Kg e, a meno che non vi siano situazioni di particolari carenze o insufficienza di peso da parte della donna, non è necessario incrementare l’apporto dietetico di energia: la dieta deve essere variata, completa, equilibrata e prevedere l’integrazione di acido folico e, se necessario, di ferro.Dal quarto meseNel secondo trimestre, l’aumento dei tessuti materni (volume mammario, placenta, liquido amniotico, riserve di grassi) e la crescita fetale fanno sì che aumenti il fabbisogno calorico. Secondo l’ultima revisione dei LARN del 2014 il fabbisogno energetico medio aggiuntivo per la gravidanza è di circa 260 Kcal/die nel 2° trimestre, aumentando a 500 Kcal/die nel 3° trimestre. ll peso, per donne normopeso, cresce di circa 0,5 kg a settimana.Per una donna normopeso l’incremento di peso auspicabile durante l’intera gravidanza è comunemente indicato in 12 Kg (10-16 Kg). In caso di obesità (BMI>40) si raccomanda un incremento ponderale di circa 7 Kg.Un eccessivo aumento durante la gravidanza è da evitare, perché responsabile di complicanze, sia per la futura mamma (gestosi, diabete gestazionale, parto prematuro), che per il nascituro (macrosomia, lesioni durante il parto).Un adeguato aumento di peso influisce sulla durata della gravidanza e sul peso del neonato.

Alimentazione e gravidanza

www.venetonutrizione.it

Page 10: La rete di MammePiù

Attività fisica e gravidanza

Le donne in gravidanza, sane, senza controindicazioni devono essere incoraggiate a svolgere attività fisica nel corso dell’intera gravidanza. L’attività fisica regolare durante la gestazione comporta benefici alla madre e al bambino: aumenta il benessere psicofisico, riduce il rischio di aumentare eccessivamente di peso senza compromissione della crescita del feto, riduce il rischio di ipertensione arteriosa e diabete gestazionale, velocizza il recupero post-parto, riduce il rischio di incontinenza urinaria nel post-parto.

www.ulss.tv.it

Page 11: La rete di MammePiù

Attività fisica e gravidanza

L’attività fisica è indicata per le donne già attive prima della gravidanza, che quindi continuano a mantenere la loro abitudine al movimento, ma è adatta anche alle donne sedentarie, alle quali verrà data indicazione di cominciare un programma di esercizio. La gravidanza comporta dei cambiamenti nel corpo e l’esercizio fisico deve considerare tali modifiche.

www.ulss.tv.it

Page 12: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanzaPiano della promozione della salute materno-infantile

Piano Regionale Prevenzione Veneto 2014-2018DGR. 749 del 14.05.2015

formare al counseling sugli stili di vita sani gli operatori che le donne e le puerpere incontrano durante la gravidanza e subito dopo la nascita del bambino, allargando non solo la rete di sostegno all’astensione dal

fumo, ma anche la rete più ampia della promozione di stili di vita sani quali l’attività motoria, l’astensione dal consumo di alcol e la corretta alimentazione garantendo in questo modo alla donna una continuità

assistenziale completa.

Page 13: La rete di MammePiù

1. Aumentare la percentuale di donne che in gravidanza non fumano e adottano uno

stile di vita sano (attività motoria, astensione dal consumo di alcol, sana alimentazione

e controllo ponderale)

2. Aumentare la percentuale di donne che, astinenti durante la gravidanza, dopo il parto

e nei primi anni di vita del bambino non riprendono a fumare e adottano o mantengono

uno stile di vita sano (attività motoria, astensione dal consumo di alcol, sana

alimentazione e controllo ponderale) anche in relazione alla salute del bambino.

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza

Obiettivi specifici

Page 14: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza- Coordinamento delle linee di lavoro specifiche

Page 15: La rete di MammePiù

Laboratorio esperienziale

Fumo di tabacco Laboratorio e sistemi alternativi di rilassamento. Musicoterapia

Alcool Laboratorio. No alcool drinks

Attività motoria Esperienze di movimento

Alimentazione Diario alimentare, F-menu

Page 17: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza: azioni

Realizzazione di un laboratorio multimediale sugli stili di vita sani rivolto alle donne in gravidanza

Attività centrali Rendere disponibili gli ambienti: pulizia, tinteggio, arredamento, allestimento comunicativo (in

collaborazione con FABRICA-BENETTON) Identificazione del personale del laboratorio: volontari, tirocinanti, stagisti, dipendenti in

pensione Organizzazione del percorso e delle attività all’interno del laboratorio Organizzazione dei trasporti: convenzione con ACTV per biglietti vaporetto Organizzazione del percorso a piedi stazione S.Lucia-Laboratori

Page 18: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza: azioni

Realizzazione di un laboratorio multimediale sugli stili di vita sani rivolto alle donne in gravidanza

Attività locali Modalità di reclutamento delle donne all’inizio della gravidanza Modalità di iscrizione/prenotazione dei laboratori Ruolo dell’operatore accompagnatore Ricaduta territoriale: informare le donne in gravidanza circa la rete locale dei servizi

disponibili nel proprio territorio (es: piscine, gruppi nutrizionali ecc..)

Page 19: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza: azioni

Realizzazione di un laboratorio multimediale sugli stili di vita sani rivolto alle donne in gravidanzaCreazione di n° 2 Gruppi di lavoro:

1. Gruppo «identificazione del personale del laboratorio»2. Gruppo «reclutamento donne ai primi mesi di in gravidanza»

Page 20: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza

AZIONI

Formazione delle ostetriche e di altre figure professionali dell’area materno-infantile al counseling breve antitabagico e al counseling breve sugli stili di vita sani (fumo, alcol, alimentazione-allattamento, attività motoria).

Coordinamento del gruppo di lavoro

Settembre 2016: 1 giornata di formazione sugli stili di vita sani in gravidanza rivolta a Referenti aziendali MAMMEPIU’; ostetriche referenti dei corsi di preparazione al parto; personale dei laboratori esperienziali

Novembre 2016: convegno finale e inaugurazione sede laboratorio esperienziale

Page 21: La rete di MammePiù

MammePiù. Guadagnare salute in gravidanza

AZIONI

Aggiornamento e diffusione di materiale educativo e informativo specifico

Sul sito www.mammeliberedalfumo.org sono disponibili i nuovi materiali MLF. Entro il 2016 tutti materiali saranno stampati e inviati alle aziende ULSS del Veneto

Elaborazione di una strategia di comunicazione condivisa per i 4 fattori di rischio in gravidanza in collaborazione con FABRICA-BENETTON GROUP

Page 22: La rete di MammePiù

www.venetonutrizione.itwww.mammabevebimbobeve.it

www.ulss.tv.it