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LA RIFORMA SANITARIA IN LOMBARDIA

LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI


• È in atto un progressivo invecchiamento della popolazione • Le malattie croniche hanno sostituito quelle acute come

problema dominante per la salute e sono diventate la principale causa di disabilità e di utilizzo dei Servizi sanitari e sociosanitari

• La cronicità spiega molto di più i volumi di consumi sanitari, e quindi anche la spesa, di quanto faccia l’età

Analisi di contesto


• Le malattie tendono ad accumularsi a livello individuale, possono cioè coesistere contemporaneamente diverse patologie. Almeno il 30% degli assistiti al di sopra dei 65 anni presenta due o più malattie croniche

• Le malattie croniche hanno un'origine multifattoriale e derivano da interazioni complesse tra gli individui e il loro ambiente, ma anche dalle effettive opportunità di promozione della salute e di riduzione dei principali rischi.

Analisi di contesto


LA DIMENSIONE DELLA CRONICITA’

(espressa in milioni di abitanti)

ANNI 2015 2022 2032 2042

CRONICI 3.500.000 3.800.000 4.300.000 4.700.000

³ 65 anni 2.200.000 2.400.000 2.900.000 3.400.000

< 65 anni 1.300.000 1.400.000 1.400.000 1.300.000

NON CRONICI 6.500.000 6.500.000 6.100.000 5.800.000

POPOLAZIONE

TOTALE

10.000.000 10.300.000 10.400.000 10.500.000

LOMBARDIA


Chi è il paziente cronico Il cronico è un paziente che si trova nella condizione di dover convivere nel tempo con una o più patologie che, se ben controllate, permettono una buona qualità della vita. Le malattie croniche ad oggi più diffuse sono quelle cardio-cerebrovascolari, respiratorie, oncologiche, i disturbi neurologici e il diabete. Per una presa in carico efficace queste patologie richiedono un approccio clinico-assistenziale diverso dai

tradizionali percorsi di cura.


I LIVELLI DELLA CRONICITA’ IDENTIFICATI IN REGIONE

LOMBARDIA

• Livello 1: soggetti ad elevata fragilità clinica in cui sono presenti quattro o più patologie

• Livello 2: soggetti in cui sono presenti due o tre patologie

complessive

• Livello 3: soggetti in cui è presente una sola patologia


Prendere in carico significa letteralmente “Farsi carico dei problemi dell’altro”.

Con il nuovo modello Regione Lombardia garantisce al

cittadino affetto da patologie croniche un migliore accesso alle cure, un’assistenza sanitaria e sociosanitaria continuativa per fornire in questo modo una risposta semplice ad una complessa domanda di cure integrate.

La presa in carico


• Gestore: Organizzazione (struttura sanitaria, sociosanitaria o Medici di Medicina Generale organizzati in forme associative) scelta dal cittadino con malattia cronica che assicuri la gestione del percorso di presa in carico

• Co-gestore: Medico di Medicina Generale che intende partecipare singolarmente alla modalità di presa in carico dei propri assistiti cronici

• Erogatore: struttura sanitaria o sociosanitaria che eroga la

prestazione in rete con il gestore

Soggetti della presa in carico


qL’ASST RHODENSE è accreditata come GESTORE per tutte le patologie previste per la presa in carico qIn qualità di GESTORE ha costruito una rete con

36 strutture pubbliche ed enti privati accreditati, al fine di garantire l’esecuzione di TUTTE le prestazioni previste


qL’ASST RHODENSE in qualità di EROGATORE ha aderito alla rete di 17 strutture pubbliche ed enti privati accreditati e cooperative di MMG (con funzione di GESTORE) per l’esecuzione di prestazioni ambulatoriali e di diagnostica


Ø SUL TERRITORIO DELLA ASST RHODENSE HANNO SEDE 4

COOPERATIVE DI Medici di Medicina Generale (MMG)

che si sono accreditati come GESTORI

•SALUTE GROANE – Garbagnate

•MEDICA RHODENSE – Rho

•GESTIONE CURE PRIMARIE - Paderno

•ZEROCENTO – Corsico

Ø 4 Medici di Medicina Generale e 3 Pediatri di famiglia si

sono accreditati come CO-GESTORI


I medici del territorio che hanno aderito al percorso di

Presa in Carico del paziente Cronico e Fragile sono

pertanto :

ü101 Medici di Medicina Generale su un totale di

297

ü10 Pediatri di Famiglia su un totale di 65

E’ possibile verificare le AGGREGAZIONI DI

MMG/PLS collegandosi al sito https://www.ats-

milano.it/portale/Cronicit%C3%A0/Soggetti-idonei-

per-il-ruolo-di-Gestore/Aggregazioni-di-MMG-PLS


CLINICAL MANAGER

E’ il medico responsabile della presa in carico ed è individuato dal gestore per

curare la predisposizione e l’aggiornamento del piano assistenziale individuale

(PAI).

CASE MANAGER

Viene individuato dal gestore della presa in carico e svolge una funzione di

coordinamento di natura principalmente gestionale-organizzativa sulle attività

assistenziali di uno o più persone in carico, garantendo la continuità del percorso e

l’armonia degli interventi quando sono coinvolti molteplici soggetti erogatori e/o

diverse modalità assistenziali.

Il case manager è la figura di riferimento per il paziente, la sua famiglia ed il care-

giver e rappresenta colui in grado di gestire in maniera efficace ed efficiente la

presa in carico del paziente.

Si tratta di un operatore esperto in grado di orientarsi sia rispetto al percorso

assistenziale previsto, sia rispetto all’offerta del territorio, di interfacciarsi con

l’assistito e il suo contesto e di rapportarsi con le istituzioni e gli enti erogatori.


PAZIENTI CRONICI GIA’ CONTATTATI DA ATS PER PRESA IN

CARICO – TERRITORIO ASST RHODENSE

livello Gestore stima n. Pazienti ASST

Rhodense PRIMI Contatti

tutti MMG 12.798 Il MMG contatta il paziente

3 MMG 23.623 Il paziente contatta il MMG

1,2 MMG ALTRO

GESTORE 16.392

Il paziente contatta a sua scelta :

· MMG

· contact-center

TOTALE 52.813


Piano Assistenziale

Individuale


PRESIDI GIORNI ORARI

BOLLATE Martedì e giovedì 9:00–12:00/14:00–16:00

GARBAGNATE MILANESE Lunedì e venerdì 9:00–12:00

Mercoledì 9:00–12:00/14:00–16:00

PASSIRANA da Lunedì a Venerdì 9.00-12.00

SPORTELLI PRESA IN CARICO PAZIENTI CRONICI

Una volta ricevuta la lettera, il paziente può contattare:

•Il proprio Medico di Medicina Generale (MMG)

•Il Contact Center Regionale per manifestare la scelta per la presa in carico da

parte di una struttura - gestore

• Sportelli dell’ASST Rhodense dedicati al nuovo percorso di cura (di seguito

sedi, riferimenti telefonici/mail e orari)

NUMERO TELEFONICO DEDICATO ALLA

PRESA IN CARICO NELLA STRUTTURA

E–MAIL DEDICATA ALLA PRESA IN CARICO NELLA STRUTTURA

SITO WEB DEL GESTORE IN AREA DEDICATA

ALLA PRESA IN CARICO

02/994305555 (da lunedì a venerdì in orari

d’ufficio)

[email protected]

http://www.asst-rhodense.it/inew/ASST/presa-in-carico/presa-in-carico.html


MODELLO ORGANIZZATIVO DELL’ASST RHODENSE

Il paziente riceve la lettera

Contatta:

Contact Center regionale (tel. 800.638.638)

MMG

Sportelli dedicati alla presa in carico da parte di ASST

Sceglie l’ASST Rhodense come gestore

L’ASST Rhodense chiama il paziente per fissare un appuntamento per

la presa in carico


MODELLO ORGANIZZATIVO DELL’ASST RHODENSE

Il paziente viene invitato a presentarsi presso uno dei Centri Servizi

dell’ASST

Il paziente si reca nel Centro Servizi per sottoscrivere il Patto di Cura

Il Centro Servizi fa una prima valutazione dei bisogni del paziente per

individuare l’ambulatorio presso cui inviarlo per la stesura del PAI (Piano

Assistenziale Individuale)


Il Centro Servizi prenota l’appuntamento nell’ambulatorio individuato e lo

comunica al paziente

Il paziente sottoscrive il Patto di Cura

Il paziente si reca il giorno dell’appuntamento presso l’ambulatorio di

riferimento dove il medico compilerà il PAI, restituendo le informazioni in

esso contenute al Centro Servizi per la prenotazione di tutte le attività

(prestazioni, esami etc) da svolgere nel corso dell’anno.


Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il portale di Regione

Lombardia dedicato alla presa in carico al link

http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/servizi-e-

informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/presa-in-carico-delle-patologie-

croniche

Per eventuali ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a

- Sandro Fumagalli tel. 02.495105469

- Antonella Cesati tel. 02.495105475

mail [email protected]

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