la scelta degli studi universitari costitui- · con i quali abbiamo stipulato accordi di mobilità;...

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Gentile Studente,la scelta degli studi universitari costitui-sce uno dei momenti fondamentali nellacostruzione del proprio futuro e, per que-sto, deve essere vissuto con la consape-volezza di quelle che sono le proprie atti-tudini e capacità ma anche con una ade-guata conoscenza di quello che l’Ateneooffre in termini di contenuti formativi, ser-vizi e strutture.Il percorso che ti appresti a compiere,infatti, richiede impegno, ma anche pas-sione e interesse per quanto si apprende;solo la combinazione di questi due ele-menti, unita alla qualità della ricerca, delladidattica e dei servizi offerti dall’ateneopresso il quale si studia, porta a coglieretutti gli aspetti positivi dell’esperienza uni-versitaria, a sfruttarne appieno i benefici, acomprendere il valore della cultura e dellecompetenze apprese e, una volta laurea-ti, a trovare la più adeguata collocazionesul mercato del lavoro.Sono queste le basi sulle quali ilPolitecnico di Torino costruisce e proponepercorsi formativi in Architettura eIngegneria, forte di una solida tradizione diricerca e didattica in queste discipline e diuna stretta connessione con il mondodelle imprese e degli enti pubblici.

Studiare al Politecnico, indipendentemen-te dal corso di studi scelto, ti consente diacquisire abilità progettuali e professiona-li, di confrontarti con situazioni e problemicaratterizzati dalla estrema concretezza aiquali imparerai a dare risposte rapide,innovative, creative e coerenti, e, infine, disviluppare le tue capacità critiche, comuni-cative e di lavoro di gruppo.Al termine degli studi sarai quindi prontoad iniziare una attività lavorativa in unmercato del lavoro che ha bisogno difigure professionali di questo tipo. I datistatistici ci confermano, infatti, che circal’80% dei nostri laureati – sono circa3000 ogni anno – dichiarano di essereoccupati entro 12 mesi dall’ottenimentodel titolo mentre sono circa 9 su dieci ilaureati del Politecnico di Torino chedichiarano di avere un lavoro a due annidi distanza dalla laurea (la media nazio-nale è pari a 6 su 10 nel primo caso e a7 su dieci nel secondo!).Studiare al Politecnico di Torino è ancheun modo per vivere in un contesto inter-nazionale ed in continua evoluzione. Glistudenti stranieri sono raddoppiati nelcorso degli ultimi due anni e sono il 6%dell’intera popolazione studentesca afronte di una media nazionale del 3%; il

primo anno di numerosi corsi di laurea ètenuto anche in inglese per darti modo diconfrontarti, se lo desideri, con una lin-gua che è fondamentale conoscere in unsistema globalizzato; puoi decidere ditrascorrere un periodo di studio all’esteroscegliendo tra più di 250 atenei straniericon i quali abbiamo stipulato accordi dimobilità; nuove aule, nuovi laboratori eattrezzature sportive sono in via di allesti-mento all’interno della nuova CittadellaPolitecnica, un’area di 170.000 mq dovesarà realizzato un vero e proprio CampusUniversitario moderno, con attività di ricer-ca, formazione, trasferimento tecnologico,servizi al territorio e al sistema socio-eco-nomico.Come vedi il Poli è pronto ad accogliertied a offrirti molteplici opportunità per iltuo futuro.

Francesco Profumo

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Benvenuto del Rettore

Stai per finire gli studi e devi già pensare al dopo.Forse non sai ancora cosa fare, oppure tra le possibi-lità che hai considerato ci sono le facoltà di Ingegneriao di Architettura, ma sei incerto perché ti mancano ele-menti per prendere una decisione motivata e serena.Per risolvere i tuoi dubbi e aiutarti a fare la sceltamigliore, il Politecnico di Torino ti offre questa guida. Leinformazioni che trovi qui dentro ti saranno utili special-mente se:• non hai ancora le idee chiare su che cosa vuol dire

andare all’università o vuoi capire se il genere distudi che si svolgono al Politecnico è compatibilecon le tue attitudini e con gli studi che hai compiuto;

• vuoi farti un’idea di che cosa significa studiare alPolitecnico;

• hai già pensato di proseguire gli studi iscrivendoti aArchitettura o Ingegneria, ma non sai quale corsoscegliere tra quelli che queste facoltà ti offrono.

Se non conosci alcuni dei termini che incontri nel testo,prova a cercarli nel Glossario alla fine della Guida.

Iniziative di orientamento

Il Politecnico organizza una serie di attività e di inizia-tive di orientamento che servono a stabilire un primocontatto con gli studenti e a fornire loro tutte le informa-zioni utili per giungere a una scelta consapevole emirata. La prima di queste iniziative è proprio la Guidaall’Orientamento che stai leggendo.Altri servizi o canali di informazione sono elencati quidi seguito:• il sito http://didattica.polito.it alla sezione “Orienta-

mento”, che ti permette di consultare on-line notizie,dati e materiale aggiornato;

• uno sportello di orientamento, dove puoi otteneretutte le informazioni utili alla scelta del corso univer-sitario, ritirare o consultare il materiale informativo.Lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore13,30 alle ore 15,30 e si trova nei locali della sedecentrale, a Torino, in Corso Duca degli Abruzzi 24.Se hai problemi di orario, puoi telefonare alnumero011/090.6254 per fissare un appuntamento;

• informazioni telefoniche e via email, che puoiottenere chiamando il numero 011/090.6254 dallunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 15,30,oppure inviando un messaggio di posta elettronicaall’indirizzo [email protected];

• il Salone di orientamento, che si svolge in prima-vera (aprile/maggio) nella sede centrale delPolitecnico ed è pubblicizzato presso le scuole. Loscopo della manifestazione è quello di presentarel’Ateneo, i suoi servizi e l’offerta formativa, attraver-so la partecipazione a conferenze e la visita aglistand;

• appuntamenti informativi e visite guidate

dell’Ateneo, che il Politecnico organizza per gruppidi studenti provenienti da una stessa scuola, surichiesta telefonica dei docenti delle scuole interes-sate;

• il Progetto di Orientamento Formativo, che pro-pone, attraverso il coinvolgimento delle scuole

superiori, un percorso formativo per gli studenti cheintendono accedere a corsi in ambito scientifico. Ilprogetto ha lo scopo di rendere più agevole e piùefficiente la fase iniziale degli studi universitari,migliorando gli aspetti di comprensione verbale, diragionamento logico nonché di approccio metodolo-gico alle materie di base;

• un punto informativo, attivo nel periodo estivopresso la sede centrale, dove puoi ricevere informa-zioni di orientamento utili per l’iscrizione alPolitecnico;

• il Welcome Students Point che accoglie gli studen-ti stranieri che intendono iscriversi a uno dei corsi distudio offerti dal Politecnico, o frequentare un perio-do di formazione presso l’Ateneo. Per maggioriinformazioni puoi consultare il sito http://www.poli-

to.it alla voce “International Students”.

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Orientati...

Se stai frequentando gli ultimi anni della scuola supe-riore, comincia a prospettarsi per te la necessità dicompiere una scelta impegnativa che in un modo onell’altro condizionerà il tuo futuro.È una scelta importante e, anche se sei disorientato econfuso, non devi spaventarti: mantieni i nervi saldi,perchè la scelta della strada da intraprendere deveessere fatta con maturità e responsabilità.È necessario, quindi, trovare per tempo la tranquillitàd’animo per interrogarsi sulle proprie aspirazioni (checosa voglio diventare?), sulle proprie esigenze (che tipodi studi fa per me?), sulle proprie attitudini e sulle pro-prie risorse (chi sono? cosa so fare? cosa mi interessadavvero? quali sono per me i valori più importanti?).Rifletti bene sulla scelta del percorso universitario conconsapevolezza e MOTIVAZIONE: se la tua motivazio-ne resterà sempre forte, saprai insistere e mantenerel’interesse e l’impegno sul compito nonostante le diffi-coltà che potrai incontrare e soprattutto riuscirai a rag-giungere il tuo obiettivo di laurearti.Nel valutare se proseguire o meno la tua carriera distudente, considera comunque che:• gli studi universitari costituiscono un’importante

esperienza culturale e umana;• in Italia il titolo universitario garantisce migliori pro-

spettive di impiego e di guadagno;• la cultura della società contemporanea valorizza

sempre di più la disponibilità a continuare adapprendere.

Considera, infine, che non tutti i corsi universitari offro-no le stesse opportunità di impiego: se osservi i datistatistici del consorzio universitario Almalaurea nellatabella seguente, puoi vedere la condizione occupa-zionale dei laureati in Architettura e Ingegneria dopouno, tre e cinque anni dalla laurea: i dati confermanoche i titoli di studio in Ingegneria e in Architettura sonotra quelli che offrono maggiori opportunità occupazio-nali in tempi relativamente brevi.

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Che cosa faredopo la maturità?

Laureati al POLITECNICO DI TORINO: condizione occupazionale a UNO, TRE e CINQUE anni dalla laurea

Occupati Non lavorano e non cercano Non lavorano ma cercano

UN TRE CINQUE UN TRE CINQUE UN TRE CINQUEanno anni anni anno anni anni anno anni anni

Architettura 79.5% 92.3% 92.9% 10.5% 4.9% 2.9% 10% 2.7% 4.1%

Ingegneria 82.8% 92.8% 95.8% 8.8% 5.4% 2.5% 8.4% 1.9% 1.7%

Condizione occupazionale a UNO, TRE e CINQUE anni dalla laurea.

Laureati in Architettura al Politecnico di Torino Laureati in Ingegneria al Politecnico di Torino

Studiare all’università:attitudini e conoscenze in gioco

Per studiare all’università è necessario avere precisecapacità e conoscenze, comuni a tutti i corsi universi-tari, autonomia, spirito di iniziativa, capacità di intuizio-ne, di riflessione sugli argomenti studiati, di memoriz-zazione dei contenuti, di collegamento interdisciplinaredei dati, di concentrazione.Occorrono anche capacità e conoscenze specifiche:vediamo in particolare che cosa comporta la scelta distudi tecnico-scientifici come quelli di Architettura oIngegneria.

Scegliere Architettura

Se si dovesse riassumere in una frase cosa significastudiare Architettura, si potrebbe dire che significaapprendere l’arte e la tecnica di ideare, progettare estrutturare in senso significativo lo spazio fisico abitatodall’uomo.La città, lo spazio costruito, gli oggetti d’uso possonoessere intesi come documenti di cultura, segni dellapratica civile dell’abitare. Se il tuo obiettivo è lavorarein questo ambito per trasformare l’esistente, per realiz-zare nuovi interventi e definire nuovi valori, oppureancora per salvaguardare il patrimonio storico, i corsidelle facoltà di Architettura possono essere la stradagiusta in cui incanalare le tue aspirazioni. I percorsi formativi che offrono le facoltà di Architetturachiamano in causa reti complesse di saperi diversi,dall’area scientifico-tecnologica a quella umanistica: sitratta di un insieme molto articolato di conoscenzescientifiche e tecnologiche, economiche e sociologi-che, storiche e della rappresentazione. Per confrontar-ti con questi saperi devi possedere un notevole gradodi duttilità mentale, di curiosità e di disponibilità.Inoltre, il taglio della formazione, finalizzata a fornirestrumenti per scegliere e agire, richiede la capacità diusare in modo propositivo le conoscenze, la disposi-

zione a stabilire nessi e relazioni fra fenomeni diversi,la capacità di adesione critica ai programmi di lavoro.Infine, sono molto importanti sia una buona padronan-za di linguaggio sia una buona formazione culturalegenerale, poiché il modello formativo e le professioniche ne derivano mettono in gioco una rilevante compo-nente comunicativa.

Scegliere Ingegneria

Cosa hanno in comune un ingegnere meccanico, unogestionale e uno informatico? Sono tutti ingegneri.Anche se le teorie, i linguaggi e talvolta gli interessi dichi si occupa di progettare e costruire veicoli spazialisono diverse da quelle utilizzate da chi progetta operecivili o da chi lavora nel campo della meccanica o delleapplicazioni bioingegneristiche, esiste un’omogeneitàdi base nel modo in cui sono affrontati i problemi eprese le decisioni. Ed è proprio tale atteggiamentomentale verso i problemi e le decisioni il fondamentocomune a tutti i settori dell’Ingegneria.L’ingegnere deve poter utilizzare un vasto bagaglio diconoscenze teoriche e pratiche per risolvere problemie per dare risposte concrete ai bisogni degli individui edella società.Riassumendo, possiamo così sottolineare tre aspettifondamentali che caratterizzano la figura professiona-le dell’ingegnere:• la progettazione, che assumerà caratteristiche diverse

a seconda dello specifico contesto di applicazione;• l’aspetto scientifico e tecnologico, sia perché gran

parte delle opere di Ingegneria richiedono cono-scenze avanzate in molti settori, sia perché l’inge-gnere è spesso direttamente impegnato nella ricer-ca e/o nel trasferimento di nuove tecnologie in appli-cazioni pratiche;

• la gestione di risorse umane e materiali: infatti, lecapacità organizzative dell’ingegnere hanno semprecostituito una base fondamentale per il saperescientifico e per l’abilità progettuale.8

Per diventare ingegnere, devi avere la propensione alconoscere e in particolare a conoscere argomentiscientifico-tecnologici. Se sei curioso di sapere perchée come funzionano le cose, allora hai la giusta predi-sposizione. È importante che l’interesse ti sostengasempre, in modo che tu possa dedicare allo studiotutto il tempo necessario. È inoltre fondamentale che tuabbia la capacità di agire spontaneamente per esten-dere e allargare gli argomenti di studio anche fuori dailimiti richiesti dalla scuola.Lo studio non deve consistere solo nell’acquisirenuove nozioni, ma deve stimolare anche il desiderio eil gusto di metterle in pratica: il sapere deve essere labase del saper fare.

Progetto “Donna: professione ingegnere”

Per aumentare la presenza femminile nelle facoltà diIngegneria, favorendo così il superamento dell’immagi-ne dell’ingegnere come figura prevalentementemaschile, il Politecnico di Torino ha avviato il progetto“Donna: professione ingegnere”.L’Ingegneria oggi è caratterizzata da un amplissimospettro di tipologie professionali e da una molteplicitàdi settori, un contesto in cui emerge l’importanza dialcune attitudini proprie delle donne, quali la relativamaggiore capacità relazionale, la creatività, la sensibi-lità sociale. Qualità che si dimostrano sempre più utiliin una professionalità che si basa ormai largamente sullavoro in team, sull’apprendimento continuo e sullapercezione della complessità dei contesti.Anche se in aumento, il numero di ragazze che scelgo-no di iscriversi ad Ingegneria risulta però ancora limita-to rispetto alle opportunità offerte da questo percorsoformativo. L’idea che la professione di ingegnere siaadatta solo agli uomini è infatti ancora molto diffusa, unpreconcetto che non ha più ragione di esistere.Per saperne di più visita il sitohttp://didattica.polito.it/progettodonna.

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Il Politecnico di Torino è un’istituzione universitariapubblica.Si occupa della formazione tecnico-scientifica e dellaricerca nei settori dell’Architettura e dell’Ingegneria. L’Ateneo comprende due facoltà di Architettura e quat-tro facoltà di Ingegneria.

Oltre che a Torino, vari corsi sono attivati nelle sedi di:• Alessandria• Biella• Mondovì• Vercelli• Verres/Ivrea.

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Studiareal Politecnico

1150 docenti e ricercatori

260 milioni di euro di bilancio

4300 nuovi iscritti

2200 laureati di II livello e quinquennali nel 2006

19000 studenti iscritti ad Ingegneria

1040 tecnici e amministrativi

4 Facoltà di Ingegneria

2 Facoltà di Architettura

1 Scuola di Dottorato

18 Dipartimenti

44 Lauree di I livello

36 Lauree di II livello

2400 laureati di I livello nel 2006

7000 studenti iscritti ad Architettura

Il Politecnico in cifre Il Politecnico sul territorio

Un Ateneo in movimento

Il Politecnico di Torino è considerato un’istituzione pre-stigiosa di riferimento, in Italia e in Europa, per la for-mazione approfondita e all’avanguardia che offre aisuoi studenti. Laureandoti al Politecnico di Torino, oltread avere una solida preparazione tecnica (base indi-spensabile dell’ingegnere e dell’architetto), sarai ingrado di gestire la natura interdisciplinare dell’attualemondo scientifico e disporrai di un metodo critico vali-do per tutta la vita, che ti permetterà, anche dopo glianni dell’università, di continuare ad apprendere e aorganizzarti in modo autonomo, e di affrontare la costan-te evoluzione del mondo del lavoro.Per continuare a svilupparsi e ad avvicinarsi sempre piùal livello delle migliori università internazionali, l’impegnodel Politecnico è continuo. L’offerta formativa si è arric-chita e si sono ampliati gli spazi dedicati a didattica ericerca, sia attraverso il decentramento dei corsi nellaregione, sia attraverso l’insediamento di parte delle attivi-tà nella nuova sede della Cittadella Politecnica, di corsoMarche e del Lingotto.

Il Politecnico ha l’obiettivo di perseguire una sempremaggiore apertura verso la città e il territorio mediantel’integrazione con il contesto socio-economico cittadino eterritoriale. In questa direzione è già orientato il progettodella Cittadella Politecnica, che mira a connotarla nonsolo come luogo di apprendimento e ricerca accademi-ca, ma anche come attrattore di investimenti in ricerca, ditrasferimento tecnologico, di servizi al territorio, di diffu-sione e di innovazione. La Cittadella Politecnica è unastruttura moderna ed efficiente, che rappresenta unimportante polo di espansione e che accoglie nuovi spazidestinati agli studenti (aule studio, mense, spazi verdi,impianti sportivi...), nuovi locali destinati alla didattica dibase e specializzata, dipartimenti, laboratori, segreteriedidattiche, uffici dell’Amministrazione e servizi generaliquali la biblioteca tecnologica, caffetterie, librerie e servi-zi di utilizzo comune.

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La formazione è sempre più al centro delle politiche disviluppo dell’Ateneo: raccordo con il mondo del lavoro,flessibilità, diversificazione, diffusione della fruizione,qualità e internazionalizzazione sono le parole chiavedelle strategie che il Politecnico persegue. Tra questemerita una forte rilevanza l’internazionalizzazione el’attrazione a più livelli di studenti e ricercatori, attraver-so l’aumento dell’offerta di servizi territoriali, non soloresidenziali, la personalizzazione del sostegno alladidattica, il miglioramento del rapporto con il mondoproduttivo e con il territorio.Inoltre, nel contesto delle iniziative di eccellenza nel-l’ambito della formazione, il Politecnico di Torino, inaccordo con il Politecnico di Milano, ha realizzato l’isti-tuzione dell’Alta Scuola Politecnica (ASP), una Scuolaper quei giovani talenti nei campi dell’Architettura,dell’Ingegneria e del Design che intendono svilupparele loro capacità multidisciplinari. Essa vuole fare levasui percorsi di Laurea Magistrale attivi nei duePolitecnici ed aggiungere alle conoscenze da essi for-nite un’attitudine a concepire, pianificare e realizzareprogetti complessi di innovazione, comprendendo ilcontesto socio-economico ed operando in un ambitointerdisciplinare.

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Internazionalizzazione

Nel corso degli ultimi anni il Politecnico ha intensifica-to le proprie azioni rivolte allo sviluppo delle collabora-zioni internazionali (europee ed extra-europee) tese adincrementare la presenza di studenti stranieri attraver-so una stretta partnership con enti socio-economici delterritorio locale.Nel 2005 l’interesse del Politecnico per l’internaziona-lizzazione si è ulteriormente sviluppato e, diventandoobiettivo prioritario dell’Ateneo, ha permesso di poten-ziare le azioni atte ad incrementare le attività con paesiquali Cina, India, Mediterraneo, America Latina.Nell’anno accademico 2006/2007 sono 1600 gli stu-denti stranieri (6% del totale degli iscritti) provenientida 89 paesi che hanno scelto di iscriversi alPolitecnico.A testimonianza della radicata vocazione dell’Ateneoall’interscambio accademico, è prevista per i prossimianni una crescita esponenziale dei progetti di mobilitàinternazionale.Grazie a più di 250 accordi di collaborazione con uni-versità straniere, ed oltre 40 accordi di doppio titolo, alPolitecnico potrai confrontarti con un ambiente multi-culturale, arricchire le tue esperienze attraverso laconoscenza di altre culture, studiare con compagni didiverse nazionalità, avere amici provenienti da tutto ilmondo con cui condividere il tuo percorso di studi.

Università Italo-Cinese

Il progetto Campus Italo-Cinese è un’iniziativa promos-sa dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR)per rafforzare i rapporti culturali, scientifici ed economi-ci tra Italia e Cina.Il Politecnico di Torino è una delle quattro università italia-ne che il MIUR ha scelto per creare un Campus italianoin Cina. Il nostro Ateneo, insieme al Politecnico di Milano,collabora con la Tongji University di Shanghai per realiz-zare percorsi congiunti in Ingegneria dell’Informazione

(Information Technology Engineering) e Ingegneria

Meccanica e della Produzione (Mechanical andProduction Engineering) che porteranno al conseguimen-to della Laurea di I livello.Per il primo anno di iniziativa, avviata nell’anno acca-demico 2006/2007, sono già stati ammessi al Campus84 studenti cinesi che frequenteranno i primi 3 anni delloro percorso di studi in Cina e l’ultimo in Italia.A partire dal prossimo anno accademico 2007/2008anche gli studenti del Politecnico di Torino potrannoaderire al programma. Nella sezione “I percorsi forma-tivi del Politecnico” trovi le informazioni relative ai corsiattivati nell’ambito del Campus Italo-Cinese, oppureconsulta il sito http://didattica.polito.it/siec/

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Corsi in lingua inglese

La forte spinta verso l’internazionalizzazione ha porta-to l’Ateneo a prevedere per gli studenti italiani o stra-nieri, che possiedono una buona conoscenza della lin-gua inglese certificata a livello internazionale, la possi-bilità di frequentare alcuni corsi completamente in lin-gua inglese ed il I anno in inglese di numerosi corsidelle facoltà di Architettura e di Ingegneria.

Studi all’estero

Il Politecnico partecipa a numerosi programmi di mobi-lità internazionale che permettono agli studenti di tra-scorrere un periodo di studio all’estero per seguire deicorsi, preparare la tesi di laurea presso l’universitàospite o di acquisire un doppio titolo:– Erasmus: è il programma più conosciuto, organiz-

zato dall’Unione Europea, che assegna agli studen-ti partecipanti una borsa di studio per coprire inparte le spese per il soggiorno all’estero. Il pro-gramma è rivolto agli studenti della laurea triennalee della laurea magistrale.

– doppio titolo di studio: il Politecnico ti offre anchela straordinaria opportunità di conseguire il doppiotitolo di studio - per esempio, la laurea magistrale inIngegneria del Politecnico di Torino e il titolo equi-valente di un’università estera - attraverso un curri-culum di studio concordato fra due università, chesi sviluppa in parte nell’una e in parte nell’altra.

Partecipare ai programmi di mobilità studentesca è unmodo sicuramente efficace per ampliare le tue cono-scenze e capacità organizzative.Se da un lato questa esperienza ti richiede uno sforzomaggiore, dall’altro, al tuo ritorno in Italia, avrai nume-rosi vantaggi, quali la conoscenza approfondita di unalingua straniera, un curriculum vitae più spendibile edapprezzato sul mercato del lavoro e sarai arricchitodall’aver vissuto in un ambiente culturale e socialediverso dal tuo.

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Tongji University: campus Jadin

Tongji University

Spazi di studio

L’Ateneo offre moderne aule attrezzate con sistemimultimediali per lo svolgimento delle lezioni e delleesercitazioni.

I laboratori informatici (LAIB) sono a disposizionedella didattica istituzionale e sono fruibili in manieraautonoma da parte degli studenti. Gli spazi sonoattrezzati con PC, accessori e periferiche di stampa,collegamento a Internet.

I laboratori di ricerca, dotati di strumenti ed apparec-chiature con tecnologia avanzata, sono ubicati pressoi dipartimenti ed i Centri dell’Ateneo e sono disponibiliprincipalmente per le esercitazioni che affiancano lelezioni, ricerche, esperimenti, misurazioni, costruzionidi modelli, prove tecniche e preparazione di tesi.

Le biblioteche hanno un ampio patrimonio librario checomprende testi sempre aggiornati in campo scientifi-co e tecnico, vaste collezioni storiche ed una grandedotazione di periodici in abbonamento, sia su formatocartaceo che elettronico. Il servizio dà accesso alleprincipali banche dati nei settori di interesse e adampie collezioni di testi in formato elettronico.Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito delSistema Bibliotecario: http://www.biblio.polito.it/

Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), organizza icorsi di lingua e i laboratori linguistici dove puoi inte-grare quanto appreso a lezione. È un centro attrezza-to con registratori, videoregistratori, computer, televi-sore con antenna parabolica per la ricezione di pro-grammi e film in lingua straniera, ed è fornito di corsied esercizi linguistici da seguire a tutti i livelli e in varielingue (francese, inglese, spagnolo, tedesco e ancheitaliano); vi sono inoltre libri di testo, grammatiche,dizionari bilingui e monolingui.Per approfondimenti è possibile consultare il sito:http://didattica.polito.it/cla.

Buona parte dei corridoi e delle aule della sede centraledell’Ateneo sono coperte dalla rete Wireless (servizioPolito Wi-Fi), una rete senza fili che consente a tutti glistudenti di connettere in rete il proprio computer portati-le/palmare e accedere ai servizi dell’Ateneo e a Internet.

Nella sede centrale ed in alcune altre sedi dell’Ateneopuoi trovare i Centri Stampa dotati di attrezzature perriprodurre e rilegare documenti e le librerie per l’acqui-sto dei libri di testo e della cancelleria.

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Supporti allo studioe servizi offerti

agli studenti

Servizi su Internet

Il Portale della Didattica, raggiungibile dall’indirizzohttp://didattica.polito.it, è uno strumento che ti offreinformazioni pubbliche e personalizzate. Infatti, unavolta iscritto, dalla tua Pagina personale potrai visua-lizzare il tuo piano di studi, prenotarti per gli esami,consultare il materiale didattico messo a disposizionedai docenti. Inoltre, ti sarà assegnata una casella di

posta elettronica e potrai accedere al servizio diSMS, attraverso i quali potrai comunicare con i docen-ti e i servizi di segreteria e ricevere avvisi riguardanti ladidattica.

Segreterie Studenti

Nella nuova sede della Cittadella Politecnica in corsoCastelfidardo, 39 hanno sede le segreterie studentidelle diverse facoltà, presso le altre sedi metropolitanee sul territorio sono disponibili le segreterie decentrateche operano in collegamento con la sede centrale. Lesegreterie curano sotto il punto di vista amministrativola carriera dello studente. I servizi sono erogati attra-verso procedure informatizzate e in tempi rapidi.

Stazioni self-service

Le stazioni self-service sono terminali collegati in retecon il computer della Segreteria Centrale. Da uno qual-siasi di questi terminali presenti in tutte le sedidell’Ateneo, oltre a navigare nel sito del Politecnico,puoi eseguire in modo veloce e automatico molte ope-razioni che riguardano la tua carriera, con la stessavalidità delle operazioni svolte presso uno sportello disegreteria: è sufficiente usare la tessera magneticache ti sarà consegnata al momento dell’immatricolazio-ne, e la password personale.

Servizio di orientamento universitario

Per accompagnarti durante la fase di ingresso e lungotutto il percorso universitario sono a tua disposizione iseguenti servizi:– Orientamento “in entrata”: è il servizio che ti viene

offerto quando non sei ancora uno studente delPolitecnico: puoi ottenere tutte le informazioni che tiaiutano a scegliere il corso universitario giusto perte. Ma potrai anche trovare un sostegno per capirecome soddisfare le tue aspettative sul futuro, comeriflettere sui tuoi interessi e sulle tue potenzialità.

– Tutorato e Orientamento “in itinere” ha lo scopo difarti superare eventuali difficoltà legate allo studiouniversitario, che potresti avvertire specialmente alprimo anno in un contesto diverso e meno assistitorispetto alla scuola superiore.

– Il Servizio di counseling, può darti un supporto incaso di difficoltà personali, ti offre uno spazio riser-vato di ascolto e di sostegno in cui puoi individuaree affrontare i motivi del tuo disagio nel rispettoassoluto della tutela della privacy.

Per informazioni puoi consultare il sito internethttp://didattica.polito.it/ alla sezione “Servizi di soste-gno”.– Orientamento in uscita (Tirocini&Placement) è un

servizio che ti accompagna nell’inserimento nelmondo del lavoro attraverso i numerosi rapporti dicollaborazione con aziende, studi, enti pubblici e tioffre la possibilità di un’esperienza lavorativa “sulcampo”, compatibile con gli studi seguiti. In genere,l’opportunità di svolgere un tirocinio ti viene offertaal termine del percorso formativo da te scelto, inmodo da consentirti di completare le conoscenzeacquisite con la loro applicazione pratica in contestilavorativi selezionati dall’Ateneo. Il servizio, inoltre,ti aiuta nella ricerca di una occupazione raccoglien-do sia le proposte di stage post-lauream sia le offer-te di lavoro provenienti dalle imprese.18

Sostegni economici e facilitazioni

Di seguito sono presentati in modo sintetico i nume-rosi servizi che ti vengono offerti per risolvere proble-mi di tipo economico, organizzativo o di altra natura,che potrebbero rendere inadeguate le tue condizionidi studio.Alcuni dei servizi sono offerti senza distinzione a tuttigli iscritti, altri sono destinati a un numero limitato distudenti e vengono assegnati sulla base di un concor-

so, altri ancora sono riservati a studenti in condizionedi disabilità.I servizi sono a carico principalmente del Politecnico edell’Ente Regionale per il Diritto allo StudioUniversitario (EDISU) del Piemonte, l’ente che si occu-pa di tale diritto su scala regionale nel quadro dellecompetenze in materia che per legge sono state attri-buite a Stato, Regioni e Università, secondo i principicontenuti nella Costituzione della Repubblica Italiana.Vi sono inoltre anche altri Enti che offrono servizi eagevolazioni agli studenti universitari.

DisabilitàSe sei uno studente disabile, il Politecnico, nell’ottica diassicurare l’integrazione scolastica ed il rispetto deldiritto all’istruzione e all’educazione, ti dà la possibilitàdi studiare e svolgere le diverse attività previstedall’Ateneo in condizioni di uguaglianza rispetto a tuttigli altri.Per beneficiare di tali servizi, devi prendere contatticon largo anticipo rispetto all’inizio dei corsi conl’Ufficio Orientamento e Tutorato, che analizzerà le tueesigenze e ti proporrà l’intervento più adeguato rispet-to ai tuoi bisogni e per rendere migliore il tuo inseri-mento nell’Ateneo.Sulla base della conoscenza diretta dei singoli casipossono essere messe in atto numerose azioni diintervento, tra le quali ti segnaliamo in particolare:– l’esenzione dal pagamento delle tasse: se hai una

percentuale d’invalidità maggiore od uguale al 66%,debitamente certificata;

– la possibilità di ottenere borse di studio specificheerogate dall’Ente per il Diritto allo Studio (EDISU).

Per ulteriori informazioni puoi consultare il sito internethttp://didattica.polito.it/disabili.

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Borse di studio

Per incentivare il proseguimento degli studi universita-ri da parte degli studenti capaci e meritevoli ma privi dimezzi economici, l’EDISU Piemonte bandisce ognianno un concorso per il conferimento di borse di stu-dio, che vengono attribuite sulla base di requisiti eco-nomici e di merito, secondo le direttive regionali.L’importo della borsa varia in relazione alla condizioneeconomica degli studenti, al tipo di iscrizione ed inbase alla loro provenienza (residenza anagrafica)tenendo conto dei tempi di percorrenza con i mezzipubblici.Per informazioni puoi consultare il sitohttp://www.edisu.piemonte.it/.Anche il Politecnico eroga altre forme di sostegnocome:• rimborso per l’acquisto di materiale didattico, desti-

nato agli studenti iscritti all’anno in corso a tempopieno. La graduatoria è stilata in base al merito e alreddito;

• sostegno economico per lo svolgimento di tesi dilaurea magistrale fuori sede per le quali sia neces-sario soggiornare fuori dalla propria residenza abi-tuale e dalla regione Piemonte;

• possibilità di usufruire delle “collaborazioni part-time”. Il Politecnico offre infatti circa 1.000 borsel’anno per svolgere attività part-time di supporto alladidattica e ai servizi forniti dall’Ateneo. La gradua-toria per assegnare le borse è stilata in base almerito: per partecipare al bando di concorso ènecessario aver conseguito almeno 70 crediti.

Per informazioni puoi consultare il sitohttp://didattica.polito.it/tasse/index.html

Esonero tasse

Se decidi di iscriverti al Politecnico come studente atempo pieno hai la possibilità di avere un esonero parzia-le delle tasse, a seconda della fascia di reddito in cui rien-tra la tua famiglia (sono previste otto fasce). Ad esempio,nell’anno accademico 2006-2007, per la fascia più altal’importo complessivo da pagare è stato di 1.579,29 euro,mentre per la fascia più bassa è stato di 376,29 euro (cheequivale alla tassa minima di iscrizione). Gli importi perl’anno accademico 2007/2008 saranno deliberati dagliorgani di governo nei prossimi mesi e saranno disponibi-li nella Guida all’Immatricolazione 2007/2008.Per ottenere esonero, borse di studio e altri beneficieconomici previsti da EDISU e Politecnico, si possonopresentare le domande tra luglio e dicembre.

Attenzione: se pensi di fare domanda, controlla per

tempo quali sono le scadenze e segui con attenzio-

ne le procedure previste.

Se sei uno studente iscritto a tempo parziale, devipagare un contributo fisso di iscrizione, più un’altrasomma per ogni credito che inserisci nel carico didatti-co, per un minimo di 20 e un massimo di 36 crediti. Sedecidi di optare per questo tipo di iscrizione non haidiritto a riduzioni di tasse.Per informazioni puoi consultare il sitohttp://didattica.polito.it/tasse_riduzioni/

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Prestito d’onore

Il Politecnico di Torino e Banca Intesa sanno che il tuolavoro è studiare, perciò hanno stipulato una conven-zione che dà origine a IntesaBridge, il primo “prestito-ponte” tra l’Università e il lavoro, uno strumento disostegno finanziario nuovo per consentirti di investiresu di te e di concludere presto e bene i tuoi studi.A partire dal terzo anno, se avrai i requisiti previsti dallaconvenzione stessa, potrai usufruire a condizioni parti-colarmente vantaggiose del prestito.Per informazioni puoi consultare il sitohttp://www.intesabridge.it.

Ristorazione

Mense

Il servizio ti offre la possibilità di consumare un pastovicino alla tua sede didattica a tariffe vantaggiose,variabili in base alle condizioni economiche e ai requi-siti di merito. A Torino sono presenti attualmente tremense universitarie gestite dall’EDISU Piemonte, unadelle quali all’interno della sede centrale delPolitecnico, aperte per il pranzo e la cena dal lunedì alsabato (una di queste è aperta anche la domenica soloper il pranzo); se la tua sede universitaria è a Torinoma è distante dalle mense, o se frequenti presso unasede decentrata, puoi contare su un pasto giornaliero– cinque giorni alla settimana – in esercizi commercia-li convenzionati.Per informazioni puoi consultare il sitohttp://www.edisu.piemonte.it/.

Bar

All’interno delle sedi del Politecnico puoi trovare caffet-terie, bar e self-service, dove puoi fare una pausa trauna lezione e l’altra o consumare un pasto veloce aprezzi molto agevolati.

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Residenze universitarie

Se abiti lontano dalla sede del Politecnico o sei unostudente straniero e hai bisogno di una sistemazioneche ti consenta di frequentare i corsi, hai la possibilitàdi essere ospitato nelle residenze universitariedell’EDISU o nel Collegio Universitario di Torino“Renato Einaudi”.

Residenze EDISU

L’EDISU gestisce sul territorio piemontese 16 residen-

ze universitarie che, oltre ad essere ambienti idealiper lo studio, rappresentano il luogo per stringerenuove amicizie e confrontarsi con studenti provenientida altre regioni e paesi del mondo.In particolare, per la città di Torino, l’EDISU garantiscecirca 1800 posti letto così suddivisi:846 presso le residenze di:Via Verdi 15,Via Cavour 32,Via Cappel Verde 5,Via R. di S. Fè 18,Via Cercenasco 17,Via Verdi 26,C.so Turati 6;954 negli ex Villaggi Olimpici di:Lungo Dora Siena,Via Borsellino,Via Berta – Grugliasco.Sono inoltre disponibili circa 130 posti nelle residenzesituate sul territorio regionale.I posti letto sono assegnati per concorso agli studentiresidenti fuori sede e sono attribuiti in base ai requisitieconomici e di merito, secondo le direttive regionali. Ilbando per l’assegnazione dei posti nelle residenze è ilmedesimo delle borse di studio EDISU.

Attenzione: se pensi di fare domanda, controlla per

tempo quali sono le scadenze e segui con attenzio-

ne le procedure previste. Per informazioni puoi con-sultare il sito http://www.edisu.piemonte.it/.

Collegio Universitario di Torino “Renato Einaudi”Il Collegio Universitario “Renato Einaudi” offre ospitali-tà a studenti universitari, italiani e stranieri, nelle suecinque sezioni ubicate nelle immediate vicinanze delleprincipali sedi accademiche.Le 5 sezioni del Collegio sono:Sezione Crocetta (183 posti) - corso Lione 24Sezione Mole Antonelliana (113 posti) - via delle Rosine 3Sezione Po (128 posti) - via Maria Vittoria 39Sezione San Paolo (178 posti) - via Bobbio 3Sezione Valentino (148 posti) - via Galliari 30Gli studenti del Politecnico vengono per lo più ospitatinelle sezioni di Via Galliari (Architettura), Via Bobbio eCorso Lione (Ingegneria). I posti al Collegio Einaudi ven-gono assegnati in base al merito (voto di diploma per lematricole e media esami per gli anni successivi), mentrele rette sono stabilite in base al reddito. Se risulti vincitoredi un posto nel Collegio, puoi rimanervi per tutta la carrie-ra universitaria, rispettando le condizioni di merito previstedall’annuale bando di conferma.Il bando di ammissione e quello di conferma sonodisponibili sul sito del Collegio e possono essererichiesti alla segreteria del Collegio dalla fine di giugno.

Attenzione: se pensi di fare domanda, controlla pertempo quali sono le scadenze e segui con attenzio-ne le procedure previste.Per informazioni puoi rivolgerti al Collegio Einaudiin Via Maria Vittoria 39 a Torino (sito internet:http://www.collegioeinaudi.it; email: [email protected]; telefono: 011-8126853).

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Sportello casa

Si tratta di un servizio - completamente gratuito - peraiutare gli studenti universitari nella ricerca di un allog-gio, in prossimità delle sedi universitarie. Costituisce unpunto di riferimento per chi cerca/offre soluzioni abitati-ve sia per l’intero anno sia per periodi di breve/mediadurata e le offerte sono liberamente consultabili daglistudenti su Internet (http://www.bussola.ceur.it) epresso lo “sportello casa” sito a Torino, in via Verdi 26/A.Inoltre, se sei uno studente fuori sede e vuoi prenderein affitto un appartamento da un privato, puoi rivolgertial servizio di consulenza legale per la stipula di contrat-ti di locazione messo a disposizione dall’EDISUPiemonte, in collaborazione con le associazioni dicategoria degli inquilini e della proprietà, per riceveretutte le informazioni e i chiarimenti sulla normativa intema di locazioni. Il servizio è gratuito. Per informazio-ni EDISU Piemonte tel. 011/6531029.

UniversitHouse

Il Politecnico di Torino e Banca Intesa, consapevolidella situazione delle locazioni degli alloggi, hannorealizzato un nuovo progetto, denominatoUniversitHouse. Si tratta di uno strumento di creditopersonale per il pagamento dell’affitto degli alloggi odei posti letto che mira a contenere l’emergenza abita-tiva e, auspicabilmente, a far emergere la quota dimercato delle locazioni irregolari.Per informazioni puoi consultare il sitohttp://www.intesabridge.it.

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Servizi per il tempo libero

Al Politecnico lo studio è importante, ma altrettantoimportante e utile per la tua formazione e per il tuobenessere è poterti dedicare anche ad attività cultura-li e sportive.Il Politecnico mette anche a disposizione uno specificobudget destinato alle attività culturali, didattiche esociali degli studenti. Possono presentare richiesta difinanziamento le associazioni o i gruppi studenteschiche operano nelle sedi del Politecnico di Torino o sonocomposti in maggioranza da studenti iscritti all’Ateneo.

Attività sportive

Il Centro Universitario Sportivo (CUS) Torino ha comescopo la promozione della pratica sportiva amatorialee agonistica, come complemento allo studio, e si rivol-ge agli studenti, ai docenti e ai dipendenti degli ateneitorinesi.Il Politecnico di Torino, il CUS e gli Enti locali operanoin sinergia per agevolare le attività sportive attraversoil miglioramento e l’ampliamento delle strutture; sonoin corso, infatti, i lavori di costruzione di un nuovoimpianto sportivo all’interno della CittadellaUniversitaria che favorirà maggiormente la praticadello sport alternata a momenti di studio.Per accedere alle strutture e alle attività del CUSTorino occorre essere in possesso della CUS CARD.Per l’attività sportiva, il CUS Torino mette a disposizio-ne i suoi impianti a Torino in Via Braccini, Via Panetti,Via Milano, C.so Sicilia e a Grugliasco in Strada delBarocchio. Esiste inoltre una stretta collaborazionecon l’impianto sportivo comunale Mezzaluna diVillanova d’Asti.

Per svolgere attività che richiedono altri impianti, ilCUS Torino attiva convenzioni che permettono di acce-dere a strutture solitamente piuttosto care a prezzimolto ridotti (come golf, equitazione, paracadutismo,volo a vela e a motore).

L’elenco delle attività proposte è disponibile presso lesegreterie del CUS Torino e presso il CUS Point che sitrova nella sede centrale del Politecnico, in CorsoDuca degli Abruzzi, 24.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare anchela sede di Via Braccini, telefono 011/388307 -011/337221 e consultare il sitohttp://www.custorino.it.

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Associazioni e rappresentanze

studentesche

Al Politecnico operano numerose associazioni, alcunerivolte indifferentemente a tutte le facoltà dell’Ateneo,altre specifiche per le diverse facoltà o i diversi interes-si di studio e di attività.Le associazioni, assieme alle rappresentanze studen-tesche elette negli organi di governo dell’Ateneo, persvolgere le loro attività dispongono di alcuni locali chesi trovano nel piazzale A. Sobrero, all’interno dellasede centrale di Corso Duca degli Abruzzi, 24.

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Se hai deciso di studiare al Politecnico, in questasezione trovi le informazioni che ti servono per iscriver-ti e diventare uno studente effettivo. Ecco in breve checosa ti serve:• possedere il titolo di studio necessario• sostenere la prova di ammissione• immatricolarsi

Nota: Al momento della pubblicazione di questa guida,gli organi accademici non hanno ancora deliberato lemodalità di accesso agli studi per l’anno accademico2007/2008. Per questa ragione, le informazioni date inquesta sezione sono da intendersi soltanto come indi-cative, anche se non si prevedono grossi cambiamenti.

Il titolo di studio necessario

Per iscriversi a tutti i corsi universitari, inclusi quelli delPolitecnico, bisogna avere un diploma di scuola secon-daria superiore o altro titolo di studio conseguitoall’estero e riconosciuto idoneo.

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Come iscriversial Politecnico

La prova di ammissione

Per iscriverti a uno qualsiasi dei corsi del Politecnicodevi sostenere una prova di ammissione.Alcuni corsi limitano l’accesso accogliendo gli studentiche nella prova di ammissione hanno ottenuto i pun-teggi migliori, fino a raggiungere un numero massimodi studenti prestabilito: in questo caso si parla di nume-ro programmato.Altri corsi intendono la prova di ammissione esclusiva-mente come strumento di orientamento per lo studen-te: in questo caso il corso ha accesso libero.La prova di ammissione consiste in una serie di quesi-ti a risposta multipla, costituiti da elaborazioni logicheed esercizi su conoscenze di base pre-universitarie. Laprova di ammissione è costruita in modo tale da noncreare disparità tra gli studenti che provengono daidiversi tipi di scuola superiore.

Puoi consultare e scaricare già da ora la Guida allaprova di ammissione collegandoti al sito Internet:http://didattica.polito.it/ alla sezione “Orientamento”.

La prova di ammissione per i corsi di

studio delle facoltà di Architettura

Per le facoltà di Architettura, la prova di ammissione èarticolata in quattro serie di quesiti che riguardano leseguenti aree culturali:• logica e cultura generale• storia• matematica e fisica• disegno e rappresentazione.

La natura e la modalità della prova sono le stesse pertutti i corsi di laurea delle facoltà di Architettura.I corsi di laurea di Architettura sono a numero program-mato, ad eccezione del corso di laurea in Pianificazioneterritoriale, urbanistica e ambientale. Per l’iscrizione aicorsi di laurea a numero programmato la prova diammissione ha valore selettivo.

Le graduatorie sono stilate per ogni singolo corso e sta-biliscono se lo studente è immediatamente idoneoall’immatricolazione oppure se sarà inserito nella lista diattesa. La lista d’attesa è unica per tutti i corsi diArchitettura, e si viene inseriti in ordine di punteggio. Iposti rimasti liberi dopo la fase di immatricolazione degliidonei vengono assegnati in ordine di graduatoria.Se superi il test di ammissione, ma ti viene segnalataqualche carenza formativa, potrai immatricolarti, madovrai recuperare questo debito formativo prima disostenere gli esami delle materie per le quali hai dimo-strato tali carenze. Le modalità di recupero sarannoindicate dai docenti degli insegnamenti interessati.Per confrontare le tue conoscenze con quelle richiestedai corsi delle facoltà di Architettura ti consigliamo diconsultare il sito internethttp://didattica.polito.it/orienta.

La prova di ammissione per i corsi di

studio delle facoltà di Ingegneria

Per le facoltà di Ingegneria, la prova è articolata inquattro serie di quesiti che riguardano le seguenti areeculturali:• logica• comprensione verbale• matematica• scienze fisiche e chimiche.

La natura e la modalità della prova sono le stesse pertutti i corsi di laurea, ad eccezione del corso di laureain Ingegneria dell’autoveicolo che prevede una provaaggiuntiva su argomenti autoveicolistici e Ingegneriadel cinema e dei mezzi di comunicazione che prevedeun colloquio attitudinale. L’obiettivo è quello di stilareuna graduatoria dei partecipanti dalla quale emerganole potenzialità a intraprendere con successo gli studi diIngegneria.In linea di massima, i corsi di studio delle facoltà diIngegneria sono ad accesso libero. Fanno eccezione i28

corsi di studio in Ingegneria del cinema e dei mezzi dicomunicazione, Ingegneria dell’autoveicolo e Produ-zione industriale, che sono a numero programmato.Anche nel caso dei corsi ad accesso libero, è comun-que importante affrontare la prova di ammissione conresponsabilità e valutarne attentamente l’esito. Senella graduatoria il tuo punteggio è basso e riporta l’in-dicazione sconsigliato o fortemente sconsigliato, èopportuno che tu consideri la possibilità di rivalutare latua scelta universitaria: infatti un’analisi statistica delPolitecnico ha dimostrato che chi ha ottenuto allaprova di ingresso un basso indice attitudinale ha avutouna maggiore irregolarità negli studi.In ogni caso è utile sapere che le facoltà di Ingegneriapossono prevedere per gli studenti che hanno un pun-teggio basso, in particolare nella sezione di matemati-ca, l’obbligo di frequentare corsi di azzeramento o direcupero.

Per confrontare le tue conoscenze con quelle richiestedai corsi delle facoltà di Ingegneria ti consigliamo diconsultare il sito internethttp://didattica.polito.it/orienta.

Ottenere informazioni

sulla prova di ammissione

Presso la sede centrale del Politecnico, dall’inizio diluglio, è presente un punto informativo per richiedereinformazioni.A questo punto informativo puoi rivolgerti per conosce-re le modalità di iscrizione alla prova di ammissione eper richiedere la Guida all’immatricolazione.Nella Guida all’immatricolazione troverai informazionisulla prova di ammissione e soprattutto sui passi daseguire per immatricolarti una volta superata la prova.

Ulteriori informazioni sulle modalità di iscrizione allaprova, sui documenti necessari, sulle procedure daseguire per sostenerla e per immatricolarsi, sarannodisponibili a partire da luglio sul sito Internet:http://didattica.polito.it/ alla sezione “Orientamento”.

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