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50 anni di Pircher Srl / 50 Jahre Pircher GmbH IL FUTURO DELL’INDUSTRIA INDUSTRIE DES 21. JAHRHUNDERTS ACQUA & EDILIZIA LA CORRETTA PIANIFICAZIONE WASSER & BAU RICHTIG PLANEN La sfida del cambiamento climatico Herausforderung Klimawandel

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Page 1: La sfida del cambiamento climatico - Pircher Srl · La sfida del cambiamento climatico Herausforderung Klimawandel. ... La città storica, la laguna e il turismo: in questo ecosistema

50 anni di Pircher Srl / 50 Jahre Pircher GmbH

IL FUTURO DELL’INDUSTRIA

INDUSTRIE DES 21. JAHRHUNDERTS

ACQUA & EDILIZIALA CORRETTA

PIANIFICAZIONEWASSER & BAU

RICHTIG PLANEN

La sfida del cambiamento climatico

Herausforderung Klimawandel

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Cari lettori,

in questo magazine abbiamo deciso di affrontare l’argo-mento, certamente vasto, dell’acqua. Non è un caso che l’acqua compaia nel nostro nuovo logo. La gestione delle risorse idriche è un tema di ampio respiro che negli ulti-mi cinquant’anni ha attraversato come un filo condutto-re (blu) tutta l’attività di Pircher Srl.

Ed è un tema più attuale che mai, come ha dimostrato la recente ondata di maltempo verificatasi nell’autunno del 2018: la Sicilia ne è stata colpita in modo dramma-tico e anche qui in Alto Adige bufere e alluvioni hanno causato vittime e danni ingenti. Il cambiamento clima-tico sta rendendo sempre più incombente il problema della gestione sostenibile delle risorse idriche e ci spinge a occuparcene in modo concreto. Per la nostra azienda, Pircher Srl, è importante dunque ideare soluzioni inno-vative e pianificarne per tempo l’esecuzione, così come svolgere il compito di informazione e di sensibilizzazio-ne. È proprio per questo che i nostri clienti si rivolgono a noi.

Ecco perché cogliamo l’occasione offerta dal cinquan-tesimo anniversario di Pircher Srl per parlarvi di questo preziosissimo e azzurrissimo elemento naturale facendo-vi anche conoscere la nostra azienda più da vicino.

Vi auguro una piacevole lettura!

Christian Pircher Presidente di Pircher Srl

Liebe Leserinnen, liebe Leser,

für dieses Heft haben wir uns für das übergreifende The-ma Wasser entschieden. Wasser ist nicht von ungefähr in unserem neu designten Logo zu sehen. Wasserma-nagement ist eine sehr umfangreiche Thematik, die sich wie ein blauer Faden durch die Arbeit der Pircher GmbH in den letzten fünf Jahrzenten zieht.

Das Thema ist aktueller denn je: Zuletzt haben es die Unwetter im Herbst 2018 verdeutlicht: Sizilien war auf besonders dramatische Weise betroffen, aber auch bei uns hier in Südtirol sorgten Sturm und Überflutungen für Todesopfer und Sachschäden. Durch den Klimawan-del spitzt sich die Problematik des nachhaltigen Wasser-managements immer mehr zu. Wir müssen aktiv darauf eingehen. Für unser Unternehmen, die Pircher GmbH, ist es deshalb wichtig, innovative Lösungen zu finden und diese vorausschauend zu planen, aber auch Auf-klärungsarbeit zu leisten. Genau deswegen wenden sich auch unsere Kunden an uns.

Das 50-jährige Bestehen der Pircher GmbH möchten wir deshalb nutzen, um dieses Thema aufzugreifen und unser Unternehmen genauer vorzustellen.

Ich wünsche Ihnen eine angenehme Lektüre!

Christian Pircher Präsident Pircher GmbH

dreizinnen.com

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Colophon/Impressum

Acqua. Il magazine/Wasser. Das Magazin50 anni di Pircher Srl/50 Jahre Pircher GmbH

© PircherDobbiaco/Toblach 2019

Editore/HerausgeberPircher Finim Spa/AG, Pircher Srl/GmbH, Pircher Oberland Spa/AGVia Rienza/Rienzstraße 4339034 Dobbiaco/Toblachwater.pircher.eu

Concetto, redazione, revisione e correzione bozze/Konzept, Redaktion, Lektorat und KorrekturEx Libris, Bolzano/Bozenwww.exlibris.bz.it

Autori/AutorenEx Libris (Teseo La Marca, Marianna Kastlunger, Paolo Florio)

Traduzione/ÜbersetzungEx Libris (D>I: Duccio Biasi, I>D: Germana Nitz)

Progetto grafico/grafische GestaltungAlessandra Stefanut, Bolzano/Bozenwww.cursiva.it

Stampa/DruckTezzele by Esperia, Lavis

Foto/Fotos Copertina/Titelseite Samara Doole/Unsplash; 3 Armin Huber; 4 ombrello/Schirm: perfect strangers/Shutterstock, cantiere/Baustelle: Livio Dell’Oro; 5 operai/Arbeiter: Foto F.lli Zambroni, Reggiolo, lago/See: auphoto/Shutterstock; 6-7 Fabio Michele Capelli/Shutterstock; 8-9 rdonar/Shut-terstock; 10-11 Matteo Cozzi/Shutterstock; 12 Marketing Pircher; 13 Freepik; 14-15 hmc; 16 Minerva Studio/Shutter-stock; 19 Freepik; 20 perfect strangers/Shutterstock; 22 tanica/Kanister: macrovector/Freepik, bottiglia/Flasche: rawpixel.com/Freepik, tutte le altre/alle anderen: Freepik; 23 lago/See: auphoto/Shutterstock, Torsten Grüter: Torsten Grüter privato/privat; 24-31 Foto F.lli Zambroni, Reggiolo; 32-33 sfondo/Hintergrund: I. Friedrich/Shutterstock, gru/Kran: Christian Lagerek/Shutterstock, tutte le altre/alle an-deren: archivio privato/Privatarchiv Pircher; 34 Livio Dell’Oro privato/privat; 35 Awes Botello privato/privat; 36 Livio Dell’Oro: Livio Dell’Oro privato/privat, merops apiaster: Catalin Petolea/Shutterstock, vasche/Tanks: archivio privato/Privatarchiv Pircher; 37 Alessandro Mastrandrea privato/privat; 38 plastica/Plastik: BeneathMyFeet/Shutterstock, corrente/Strom: rawpixel.com/Freepik, fabbrica/Fabrik: Ralf Schmitzer/Noun Project, casa/Haus: i cons/Noun Project, tutte le altre/alle anderen: Freepik

SOMMARIO INHALTEditoriale

Editorial

ImpressioniAlcuni progetti di gestione delle acque di PircherBildstreckeImpressionen der Pircher Wassermanagement-Projekte

“Osservare attraverso gli occhi dei clienti”Intervista con il nuovo amministratore delegato Matthias Mair„Durch die Augen der Kunden sehen“Der neue Geschäftsführer Matthias Mair im Interview

Progetti dal grande potenzialeDiagrammaProjekte mit ZukunftSchaubild

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Il cambiamento climatico in direttaCome il riscaldamento globale influisce sulle nostre viteKlimawandel liveWie die Erderwärmung unser Leben beeinflusst

Utilizzo dell’acquaDati e fatti del rapporto con questa fondamentale risorsaWassernutzungZahlen und Fakten zum Umgang mit der Ressource

Notizie in breveLe preziose risorse idriche di Dobbiaco e le sinergie tra acciaio e calcestruzzoKurzmeldungenWasserschätze in Toblach und Zusammenarbeit mit magus

Il nuovo sito produttivoAlla scoperta del nuovo stabilimento a GazzuoloDie neue ProduktionsstätteErkundungstour durch das neue Werkin Gazzuolo

Una scommessa vintaElisa Cugini parla dell’importanza dello stabilimento di GazzuoloHerausforderung gemeistertElisa Cugini spricht über die Bedeutung des Standorts in Gazzuolo

Pircher Srl: La storia dell’aziendaCinquant’anni di sviluppiPircher GmbH: Die Firmengeschichte50 Jahre Entwicklung im Überblick

Semplici interventi, grandi risultatiCome riutilizzare l’acqua raccolta? Tre esperienze personaliSimple Maßnahmen, große WirkungWohin mit dem ganzen Wasser? Drei Erfahrungsberichte

Notizie in breveGestione delle acque e microplasticaKurzmeldungenWasserwirtschaft und Mikroplastik

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L’aeroporto di ORIO AL SERIO, con Bergamo Alta sullo sfondo. I canali di scarico dell’acqua piovana di Pircher devono supportare l’enorme peso degli aeromobili. Ogni anno vi transitano 13 milioni di passeggeri e 120.000 tonnellate di merci.

Der Flughafen ORIO AL SERIO mit Bergamo im Hintergrund. Die Regenwasserrinnen von Pircher müssen dem enormen Gewicht der Flugzeuge standhalten. Jährlich landen und starten hier 13 Millionen Passagiere. Dazu kommen gut 120.000 Tonnen Fracht.

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Il RIFUGIO AURONZO ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. A 2.300 metri di quota i manufatti di Pircher devono resistere a forti sbalzi termici, oltre a regolare il deflusso della pioggia e dell’acqua di fusione del manto nevoso.

Die AURONZOHÜTTE am Fuß der Drei Zinnen. Hier auf 2.300 Meter Höhe halten die Anlagen von Pircher großen Temperaturschwankungen stand und sorgen dafür, dass Regen- und Schmelzwasser geregelt abfließen.

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PORTO MARGHERA a Venezia. La città storica, la laguna e il turismo: in

questo ecosistema così delicato è impor-tante non far defluire in mare le acque

reflue e l’acqua piovana contenente idrocarburi. I sistemi di Pircher raccolgo-no l’acqua piovana convogliandola negli

impianti di depurazione.

Der HAFEN VON MARGHERA bei Ve-nedig. Die historische Stadt, die Lagune

und der Tourismus: In dieser sensiblen Umgebung dürfen Abwässer und mit Treibstoffrückständen verschmutztes

Regenwasser nicht ins Meer fließen. An-lagen von Pircher sammeln die Wässer

und leiten sie in Kläranlagen ab.

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

Concentrandosi sulla progettazione di innovativi sistemi di gestione delle risorse idriche altamente personaliz-zati, Pircher Srl è riuscita a posizio-narsi tra le imprese italiane leader in questo settore. Ma cosa riserva il futuro? Ne parliamo con il nuovo am-ministratore delegato Matthias Mair, alla guida del Gruppo da novembre del 2018.

Signor Mair, prima di iniziare a lavorare in Pircher all’inizio del 2018, ha collaborato con un grande gruppo internazionale che opera nel settore alimenta-re. Occuparsi di realtà come il calcestruzzo o il legno ha rappresentato una nuova sfida per lei?In realtà non proprio, perché sono riuscito a familiariz-zare con questi materiali più rapidamente del previsto. Ma è importante sapersi identificare con i prodotti: si riesce a soddisfare veramente la clientela solo quando se ne comprendono le esigenze e i desideri. E dato che provengo da un altro settore posso osservare molte cose attraverso gli occhi del cliente. Da questo punto di vista sono ancora “vergine”, vedo più chiaro di chi lavora da sempre nella stessa azienda. Il che è senz’altro un grande vantaggio. Da amante della natura il legno mi è piaciuto

Mit ihrem Fokus auf innovatives, maßgeschneidertes Wassermanage-ment konnte die Pircher GmbH zu einem der stärksten Unternehmen Italiens in dieser Branche avancieren. Wohin aber soll die Reise in Zukunft gehen? Ein Gespräch mit Neo-Ge-schäftsführer Matthias Mair, der die Unternehmensgruppe seit November 2018 leitet.

Herr Mair, Sie waren vor Ihrem Einstieg bei Pircher Anfang 2018 in einem internationalen Lebensmit-telkonzern tätig. War die Beschäftigung mit den neuen Themen Beton und Holz eine große Herausfor-derung?Eigentlich nicht, ich konnte mich auch schneller in die Materie einarbeiten als gedacht. Es ist aber wichtig, sich mit den Produkten identifizieren zu können: Kunden-gerechte Produkte entstehen nämlich nur, wenn man die Kundenwünsche nachvollziehen kann. Und da ich aus einer anderen Branche komme, kann ich eben vieles durch die Augen der Kunden sehen. Ich bin in dieser Hinsicht noch unverdorben, nicht betriebsblind. Das ist ein großer Vorteil. Als naturverbundenem Menschen sagte mir das Thema Holz sofort zu, der verantwortungs-

subito, e anche il calcestruzzo, perché entrambi con-sentono una gestione consapevole e responsabile delle risorse idriche. Le due aziende del Gruppo hanno un’at-tenzione all’ambiente che riserva enormi potenzialità.

Com’è possibile impiegare il calcestruzzo rispettando l’ambiente?Rispetto alle tubazioni di plastica quelle di calcestruz-zo sono più sostenibili perché utilizzano un materiale a elevata durabilità: in sostanza non è altro che una miscela di sabbia e acqua con un legante. Inoltre alluvioni come quelle dell’autunno 2018 hanno purtroppo reso evi-dente quanto sia improrogabile affrontare il tema della gestione delle acque. Nel settore privato, nelle grandi opere e anche a livello della pubblica amministrazione questo aspetto finora è stato sottovalutato: in presenza di grandi quantità di pioggia le vasche, i canali o gli scarichi risultano spesso insufficienti. Considerato che l’esperienza con quantità così elevate di acqua è nuova, è ancora più urgente e necessario iniziare a occuparsene. Disponiamo di competenze e soluzioni per evitare le alluvioni ma anche di sistemi che in caso di siccità aiutano a risparmia-re e filtrare l’acqua. La gestione delle risorse idriche è un settore molto ampio.

State riorganizzando il Gruppo. Che cosa sta cambiando? Abbiamo triplicato la superficie del sito aziendale di Gazzuolo, vicino a Mantova, e chiuderemo il vecchio stabilimento di Cittiglio, in provincia di Varese. In questo modo saremo più vicini al sito Pircher Oberland di Rolo, creando nuove sinergie per la logistica. Le due aziende cresceranno intensificando i loro rapporti, dagli acquisti all’amministrazione, dalla logistica ai canali distributivi in comune. A questo scopo abbiamo già ottimizzato i processi interni e definito chiaramente le responsabilità e le competenze; ora siamo pronti a pianificare la strategia per i prossimi cinque-dieci anni. Abbiamo rafforzato come mai in precedenza i legami con i nostri collaboratori. Pun-tiamo su una comunicazione diretta, su obiettivi chiari e su una cultura di gestione costruttiva degli errori.

In quale direzione si espanderà in futuro Pircher Srl?Il potenziale innovativo dei sistemi di scarico delle acque reflue è nel saper utilizzare materiali diversi. Oltre al calcestruzzo per gli esterni intendiamo puntare sull’accia-io inox per gli interni, una soluzione interessante per la ristorazione e la grande distribuzione alimentare. Paralle-lamente siamo pronti anche all’impiego di nuove tecnolo-gie per gli impianti di filtraggio. Il nostro principale punto di forza è offrire un servizio completo, con soluzioni globali altamente personalizzate per i grandi progetti che semplificano enormemente il lavoro dei progettisti tecnici e degli architetti. In questo senso ci concentreremo sul mercato italiano, dove in futuro ci sarà parecchio da fare. E dove possiamo operare da una posizione di leadership.

bewusste Umgang mit Wasser mithilfe von Beton ebenso. Die Umweltverbundenheit beider Unternehmen hat ein riesiges Potenzial.

Wie kann Beton umweltfreundlich eingesetzt werden?Im Vergleich zu Kunststoffrohren ist Beton viel umwelt-freundlicher, weil er langlebig ist und im Grunde nur aus einem Sand-Wasser-Gemisch und Binder besteht. Außerdem haben Überschwemmungen wie die im Herbst 2018 leider deutlich gemacht, wie akut das Thema Wassermanagement wirklich ist. Im Privaten, bei Großprojekten oder auf der Ebene der öffentlichen Verwaltung wurde es bislang unterschätzt: Für große Regenmengen sind die Auffangbecken, Rinnen oder Abflüsse oft unzureichend. Freilich ist die Erfahrung mit derart extremen Wassermengen neu, darum ist Aufklä-rung dringend nötig. Wir verfügen über Kompetenzen und Lösungen, um Überschwemmungen zu verhindern, aber auch über Systeme, die bei Mangel Wasser sparen und filtern. Wassermanagement ist sehr umfangreich.

Sie strukturieren gerade die Firmengruppe um. Was hat sich geändert? Wir haben unseren Firmenstandort in Gazzuolo bei Mantua flächenmäßig verdreifacht und werden das alte Werk in Cittiglio in der Provinz Varese auflassen. So rücken wir auch näher an den Standort von Pir-cher Oberland in Rolo, wodurch sich in der Logistik Synergien ergeben. Die beiden Unternehmen werden überhaupt enger zusammenwachsen, vom Einkauf über die Verwaltung und die Logistik bis hin zu gemeinsamen Vertriebskanälen. Zu diesem Zweck haben wir bereits interne Abläufe optimiert, Verantwortungen und Kom-petenzen klar definiert und sind nun gewappnet für die Strategie der kommenden fünf bis zehn Jahre. Unsere Mitarbeiter haben wir dabei stärker als bisher eingebun-den. Wir setzen auf offene Kommunikation, klare Ziel-setzungen und eine konstruktive Fehlerkultur.

In welche Richtung will sich die Pircher GmbH in Zu-kunft entwickeln?Das Innovationspotenzial der Abwassersysteme liegt im Spiel der Materialien. Neben Beton für draußen möchten wir zum Beispiel auf Inox für den Innenbereich setzen, der für die Gastronomie und den Lebensmittelhandel interessant ist. Parallel dazu sind wir auch offen für neue Technologien im Bereich der Filteranlagen. Unsere größte Stärke ist unsere komplette Serviceleistung mit maßge-schneiderten Gesamtlösungen für Großprojekte, die die Arbeit der technischen Planer und Architekten ungemein erleichtert. Damit konzentrieren wir uns auf den italieni-schen Markt, wo sich in Zukunft viel tun wird. Und wir können ganz vorne mitmischen.

• Intervista/Interview: Marianna Kastlunger

“Osservare attraverso gli occhi dei clienti”

„Durch die Augen der Kunden sehen“

“Osservare attraverso gli occhi dei clienti” — „Durch die Augen der Kunden sehen“12 13

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin Progetti dal grande potenziale — Projekte mit Zukunft

PROGETTI DAL GRANDE POTENZIALE La rappresentazione graficamostra la versatilità dei sistemi Pircher. ∙ canali, anche grigliati, in

calcestruzzo, in acciaio e polimerici

∙ vasche monolitiche per l’accumulo, lo stoccaggio e il sollevamento delle acque

∙ impianti per il recupero dell’acqua piovana

PROJEKTE MIT ZUKUNFTDie schematische Darstel-lung zeigt, wie vielseitig die Systeme von Pircher einsetz-bar sind. ∙ Rinnen und Gitterrinnen

aus Beton und Stahl oder Polymerbeton

∙ Monolithbehälter zum Sammeln, Speichern und Heben von Wasser

∙ Anlagen zur Rückgewinnung von Regenwasser

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

IL CAMBIAMENTO CLIMATICO IN DIRETTAKLIMAWANDEL LIVE

Inondazioni, tempeste, ondate di cal-do: il cambiamento climatico irrom-pe nella nostra vita quotidiana e da teoria astratta si trasforma in realtà. Intanto una domanda si fa sempre più pressante: come possiamo difen-derci?

Sino a pochi anni fa, sentire un meteorologo parlare di cli-ma durante le previsioni del tempo era una cosa inimma-ginabile. Il clima e il meteo sono due concetti che a scuola ci è stato insegnato a tenere ben distinti. Da una parte il tempo meteorologico, il succedersi dei fenomeni atmosferi-ci quotidiani che a volte ci costringono ad aprire l’ombrello e altre volte a mettere gli occhiali da sole. Dall’altra parte il clima, una dimensione stabile, così sembrava, basata sul rilevamento statistico delle condizioni atmosferiche nel corso dei decenni e dei secoli. Eppure non è un caso se le previsioni del tempo forniscono sempre più spesso informazioni sul clima, o più precisa-mente sul cambiamento climatico. I meteorologi ormai non si limitano più a informare sull’ennesima perturbazio-ne o sull’ultima, persistente ondata di siccità, ma appro-fondiscono anche le cause e gli effetti indiretti di questi fenomeni estremi. E allora parlano di clima, di jet stream, di riscaldamento globale. È così che i presentatori del meteo rispondono alle domande degli spettatori, poiché di fronte a condizioni meteo estreme molti si stanno chieden-do perché questi eventi eccezionali non accadessero prima e di cosa siano il segnale.

I primi ad accorgersene? Gli agricoltoriSe si parla di riscaldamento globale non si deve più parlare solo dello scioglimento delle calotte polari. Il cambiamento climatico si manifesta nella nostra quotidianità perché, at-traverso i fenomeni meteo, le sue conseguenze sono ormai direttamente visibili anche in Europa. I primi ad accorgersi del cambiamento climatico sono gli agricoltori. Nel 2017 in tutta Italia ampie zone coltivate si sono inaridite nonostante l’irrigazione. In molte regioni le precipitazioni sono state quasi completamente assenti dall’inizio dell’anno fino all’autunno, con danni valutati in un miliardo di euro. Già allora Rolando Manfredini di

Überschwemmungen, Stürme und Hitzewellen: Der Klimawandel zieht in unseren Alltag ein und wandelt sich von einer abstrakten Theorie zur handfesten Realität. Gleichzeitig wird die Frage relevant: Wie schützen wir uns dagegen?

Meteorologen, die beim Wetterbericht übers Klima spre-chen? Bis vor kurzem unvorstellbar. Klima und Wetter ist ein Begriffspaar, das man uns in der Schule sorgfältig aus-einanderzuhalten lehrte: Hier das Wetter, der tagtägliche Wechsel von atmosphärischen Phänomenen, der uns mal zwingt, den Regenschirm aufzuspannen, mal ermutigt, die Sonnenbrillen aufzusetzen. Dort hingegen das Klima, eine stabile Größe, so hieß es, beruhend auf der statistischen Erfassung atmosphärischer Zustände über Jahrzehnte und Jahrhunderte hinweg. Doch nicht umsonst fließen in die Wettervorhersagen immer häufiger auch Hinweise auf das Klima ein. Genau-er: auf den Klimawandel. Die „Wetterfrösche“ beschrän-ken sich neuerdings nicht darauf, vom x-ten Sturmtief oder von der neuesten anhaltenden Dürre zu berichten, sondern sie gehen auch auf Ursachen und Hintergründe dieser extremen Wettererscheinungen ein. Und da kommt das Klima ins Spiel, der Jetstream, die Erderwärmung. Die Moderatoren reagieren damit auf die Bedürfnisse der Zuschauer. Angesichts der extremen Wetterbedingungen fragen sich viele: Wieso gab es so was früher nicht? Was steckt hinter diesen Wetterextremen?

Zuerst spürten es die LandwirteDer Klimawandel hält also Einzug in unsere tägliche Erfah-rung mit dem Wetter. Wer von Erderwärmung und ihren Folgen spricht, muss nicht mehr auf das Abschmelzen der Eiskappen an Süd- und Nordpol verweisen. Auch in Euro-pa werden die Folgen unmittelbar spürbar. Die ersten, die den Wandel wahrnehmen, sind die Land-wirte. In Italien verdorrten im Jahr 2017 trotz Bewässe-rung weite Teile der Äcker und Felder. Regenfälle blieben in vielen Regionen von Jahresbeginn bis zum Herbst fast zur Gänze aus. Die Schäden beliefen sich auf eine Milliarde Euro. Rolando Manfredini vom italienischen Landwirt-

Il cambiamento climatico in diretta — Klimawandel live16 17

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

Coldiretti aveva collegato questa catastrofe al cambiamento climatico, come confermano oggi le ricerche più aggiornate condotte dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale) e dal DWD, il servizio meteorologico nazionale tedesco.

Anomalie meteorologiche sempre più frequentiEntrambi gli istituti rilevano un aumento tendenziale delle anomalie climatiche. Siccità come quelle del 2017 non sono più picchi statistici isolati ma rientrano in un trend a lungo termine. Se un tempo i contadini del Meridione po-tevano contare sulle precipitazioni di primavera, autunno e inverno, ora devono sperare nel loro arrivo. E l’assenza di pioggia pregiudica le riserve d’acqua per tutto l’anno. Lo spostamento verso nord della fascia di alta pressione subtropicale aggrava la situazione. La zona atmosferica in cui l’alta pressione è costante, che di solito staziona sul Sahara ed è responsabile del clima desertico con i suoi valori estremi, si muove progressivamente verso nord tanto che anche in Italia durante l’inverno le precipitazioni sono in diminuzione. Manfredini raccomanda pertanto agli agricoltori di predisporre vasche di raccolta per superare i periodi di scarsità idrica limitando i danni. La cosa essen-ziale, però, è un uso fondamentalmente più consapevole dell’acqua. Le conseguenze del cambiamento climatico non si limitano però solo alla siccità. Il riscaldamento generale della tem-peratura dell’aria determina un progressivo spostamento verso nord delle zone di coltivazione dell’ulivo. In Sicilia, la sua area di crescita naturale, ormai fa già quasi troppo caldo per questa pianta, tanto che i contadini puntano su frutti tropicali come il mango, la papaya e l’avocado.Quello che in una zona manca, altrove si presenta invece con intensità doppia. In Italia tra ottobre e novembre 2018 il maltempo ha causato quasi quaranta vittime. Inoltre

nella fascia compresa tra la Francia, l’Italia e la Slovacchia si sono registrati in poco tempo enormi danni materiali dovuti a inondazioni, frane, cadute di massi e raffiche di vento. Se un evento specifico di questo tipo sia conseguen-za del cambiamento climatico è difficile dirlo. Una cosa è certa: le precipitazioni estreme, accompagnate spesso da bufere e temporali, sono considerevolmente aumentate. Mentre la politica internazionale discute ancora su quali decisivi provvedimenti adottare contro il cambiamento climatico, tutti noi dobbiamo provvedere per affrontarne le conseguenze, e rapidamente. Le amministrazioni locali,

schaftsverband Coldiretti führte die Katastrophe schon damals auf den Klimawandel zurück. Jetzt wird er durch neueste Studien und Messungen des Ispra (Istituto supe-riore per la Protezione e la Ricerca ambientale) und des Deutschen Wetterdienstes bestätigt.

Wetteranomalien nehmen zuBeide Institute stellen eine tendenzielle Erhöhung meteo-rologischer Anomalien fest. Dürren wie jene von 2017 sind nicht mehr einmalige statistische Ausreißer, sondern Teil eines langfristigen Trends. Konnten die Bauern des Mezzo-giorno früher auf die Niederschläge in Frühling, Herbst und Winter vertrauen, so müssen sie nun darauf hoffen. Bleiben die Niederschläge aus, dann ist die Wasserversor-gung für das ganze Jahr bedroht. Verschärfend wirkt sich darauf die Nordverschiebung des subtropischen Hoch-druckgürtels aus. Die atmosphärische Zone mit konstant hohem Luftdruck, die sonst über der Sahara liegt und dort für das extreme Wüstenklima sorgt, verschiebt sich nach und nach nordwärts, sodass in Italien auch im Winter die Niederschlagsmengen abnehmen. Rolando Manfredini von Coldiretti empfiehlt Landwirten daher, Speicherbecken anzulegen, um Zeiten der Wasserknappheit mit weniger Schäden als bisher zu überstehen. Am wichtigsten sei aber ein grundsätzlich bewussterer Umgang mit Wasser.Die Folgen des Klimawandels beschränken sich natür-lich nicht nur auf Dürren. Eine allgemeine Erwärmung

der Lufttemperatur führt derzeit auch dazu, dass sich die Anbaugebiete des Olivenbaums nordwärts verschieben. In Sizilien, seinem historisch angestammten Anbaugebiet, ist es inzwischen schon beinahe zu warm für das knorrige Gewächs. Die Bauern dort setzen inzwischen auf tropische Früchte wie Mango, Papaya und Avocado. Was an einem Ort oft fehlt, das bekommt ein anderer mit doppelter Wucht ab. Zuletzt forderten Unwetter im Alpen-Adria-Raum Ende Oktober und Anfang November 2018 fast 40 Todesopfer. Zudem entstanden von Frank-reich über Italien bis in die Slowakei innerhalb kurzer Zeit enorme Sachschäden durch Überschwemmungen, Erdrut-sche, Steinschlag und Sturmböen. Ob ein solches Einzel-ereignis eine Folge des Klimawandels ist, lässt sich kaum beantworten. Fest steht: Extreme Niederschläge, oft beglei-tet von Sturm und Gewittern, haben deutlich zugenom-men. Während die Weltpolitik noch damit hadert, konse-quente Maßnahmen gegen den Klimawandel zu ergreifen, sind wir alle darauf angewiesen, uns nun zügig gegen die

Siccità come quelle del 2017 non sono più picchi statistici isolati ma rientrano in un trend a lungo termine.

Dürren wie jene von 2017 sind nicht mehr einmalige statistische Ausreißer, sondern Teil eines langfristigen Trends.

BOLZANO/BOZEN

+9,31971–2000: 12,1 °C2002–2016: 13,3 °C

+1,11971–2000: 692,1 mm2002–2016: 699,9 mm

PERUGIA

+10,81971–2000: 13,5 °C2002–2016: 14,9 °C

TORINO/TURIN

+9,71971–2000: 13,4 °C2002–2016: 14,8 °C

ROMA/ROM

+7,11971–2000: 15,8 °C2002–2016: 16,9 °C

MILANO/MAILAND

+10,11971–2000: 14,0 °C2002–2016: 15,4 °C

-13,11971–2000: 955,8 mm2002–2016: 830,4 mm

GENOVA/GENUA

-16,21971–2000: 1270,7 mm2002–2016: 1064,5 mm

PALERMO

+35,51971–2000: 469,7 mm2002–2016: 636,5 mm

I capoluoghi di regione italiani che hanno registrato il maggiore aumento delle temperature e la maggior variazione delle precipitazioni negli ultimi decenni. (Fonte: Istat)

In azzurro: Variazione in per-centuale delle precipitazioniIn rosso: Variazione in per-centuale delle temperatureIn nero: temperature medie in °C o precipitazioni medie in mm

Diese italienischen Haupt-städte haben den Tempera-turanstieg und die veränder-ten Niederschlagsmengen in den letzten Jahrzehnten am stärksten gespürt. (Quelle: Istat)

In Hellblau: Variation der Niederschlagsmengen in ProzentIn Rot: Variation der Tempe-raturen in ProzentIn Schwarz darunter: mittlere Temperaturen in °C bzw. mittlere Niederschlags-mengen in mm

Il cambiamento climatico in diretta — Klimawandel live

CAMPOBASSO

+10,21971–2000: 12,2 °C2002–2016: 13,5 °C

+29,41971–2000: 551,8 mm2002–2016: 713,8 mm

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

le imprese, gli urbanisti, i gestori di autostrade e aeroporti nei loro progetti devono tenere conto delle precipitazioni estreme e di altri fenomeni meteorologici. L’impiego di canali di drenaggio efficienti è de-cisivo per ridurre incidenti e danni economici. Questi ultimi nel 2017 hanno stabilito un nuovo record: la compagnia di riassicurazione Mu-nich Re ha stimato che nel mondo si sono verificati danni, coperti o meno da assicurazione, per 260 miliardi di euro, oltre un settimo del PIL italiano. Non era mai accaduto prima che a causa delle condizioni meteorologiche estreme si fossero raggiunte cifre simili.

Un trend in crescitaNaturalmente non ha senso consi-derare ogni grandinata o giornata estiva con più di 30 gradi come una conseguenza del cambiamento climatico. Tuttavia l’intensificarsi dei fenomeni estremi dovuti al cambia-mento climatico è un fatto su cui dobbiamo riflettere: purtroppo non è un fatto transitorio ma una ten-denza che si intensificherà ulterior-mente. Si prevede che dal 2040 gli eventi atmosferici estremi aumente-ranno drasticamente. Soprattutto in prossimità delle coste raddoppierà la frequenza delle forti piogge.Tra tutte queste inquietanti notizie, però, ce n’è una positiva: si intrave-de un cambio di mentalità. Nume-rosi studi dimostrano che il numero degli scettici sta diminuendo. Il fatto

Folgen zu rüsten. Lokale Verwal-tungen und Unternehmen, Stadt-planer, Autobahn- und Flughafen-betreiber sind gefordert, extreme Niederschlagsmengen und andere Wetterphänomene bei der Planung ihrer Projekte zu berücksichtigen. Effiziente Entwässerungsrinnen und -kanäle sind dabei ein maßgeb-liches Mittel, um Unfälle und wirt-schaftliche Schäden zu begrenzen. Letztere haben erst im Jahr 2017 einen neuen Rekordstand erreicht: Die Rückversicherungsgesellschaft Munich Re schätzte die versicherten und unversicherten Schäden welt-weit auf 260 Milliarden Euro. Das ist mehr als ein Siebtel des italieni-schen Bruttoinlandsprodukts.

Der Trend wird sich verstärkenNatürlich muss man nicht jeden Ha-gelschauer und jeden heißen Som-mertag über 30 Grad als Folge des Klimawandels sehen. Dennoch ist die Häufung extremer Wetterphä-nomene durch den Klimawandel eine Tatsache, der man sich stellen muss: kein vorübergehendes Phä-nomen leider, sondern ein Trend, der sich noch verstärken wird. Laut Prognosen werden extreme Wetterereignisse ab dem Jahr 2040 erst richtig ansteigen. Vor allem in küstennahen Gebieten soll sich die Häufigkeit von Starkniederschlägen verdoppeln.Trotz der beunruhigenden Nach-richten gibt es aber auch eine gute Meldung: Ein Umdenken findet

che sempre più persone riconosca-no la veridicità del cambiamento climatico è la condizione necessaria per adottare provvedimenti efficaci. Solo con l’appoggio dei cittadini la politica potrà adottare leggi adegua-te che contrastino la pressione delle lobby economiche. Un atteggiamento consapevole e responsabile verso il cambiamento climatico implica che decisori, imprese e amministrazioni locali si avvalgano delle tecnologie più avanzate per proteggere le per-sone e i beni materiali dal maltempo. L’uomo per poter credere ha bisogno di vedere e toccare con mano. Ora può farlo.

statt. Wie zahlreiche Studien belegen, geht die Zahl der Skeptiker zurück. Dass immer mehr Menschen den Klimawandel anerkennen, ist die Grundvoraussetzung für effiziente Maßnahmen. Die Politik kann nur mit dem Rückhalt der Bevölkerung gegen den Druck von Wirtschafts-lobbyisten entsprechende Gesetze erlassen. Ein verantwortungsbewuss-ter Umgang mit dem Klimawandel fordert Entscheidungsträger bis hin zu Unternehmen und Lokalverwaltun-gen, die auf neueste Technik setzen, um Leben und Eigentum gegen das Wetter zu schützen. Der Mensch muss eben sehen und fühlen können, um zu glauben. Nun kann er das.

• Teseo La Marca

Danni nel mondo causati da condizioni meteo estreme nel 2017

Weltweite Schäden wegen extremer Wetterbedingungen im Jahr 2017

Ulteriore aumento della temperatura fino al 2100

Weiterer Temperaturanstieg bis 2100

260.000.000.000 € 5,2 °C1,8 °C

Nella migliore delle ipotesiBestenfalls

Nella peggiore delle ipotesiSchlimmstenfalls

Alcuni dati climatici – Einige Klimafakten

2 °C1°C

Aumento della temperatura in Europa Centrale (dal 1900 in estate)

Bisheriger Temperaturanstieg in Mitteleuropa (seit 1900 im Sommer)

Aumento della temperatura in Europa Centrale (dal 1900 in inverno)

Bisheriger Temperaturanstieg in Mitteleuropa (seit 1900 im Winter)

Il cambiamento climatico in diretta — Klimawandel live20 21

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Preziose risorse idriche Una caratteristica di Dobbiaco, il paese in cui ha sede la Pircher Srl, è l’abbon-danza d’acqua.A Dobbiaco nascono la Rienza e la Drava che con i suoi 749 chilometri è uno dei fiumi più lunghi d’Europa. Significativa è anche la fontana delle Due Acque, dove confluiscono le acque provenienti dalle Do-lomiti e dalle Alpi centrali. In Val di Landro Dobbiaco può contare anche su due laghi, il lago di Landro nel Parco naturale delle Tre Cime e il lago di Dobbiaco nel Parco natura-le di Fanes-Sennes-Braies.

WasserschätzeDas Besondere an Toblach, wo sich der Firmensitz der Pircher GmbH befindet, ist sein Wasserreichtum.So haben die Rienz und auch die Drau – mit 749 Kilometern einer der längsten Flüsse Europas – ihre Quellen dort. Ein weiteres Highlight ist der Zweiwasserbrunnen, wo Wasser aus den Dolomiten und aus den Zentralalpen zusammenfließt. Im Höhlen-steintal hat Toblach sogar zwei Seen zu bieten, den Dürrensee im Naturpark Drei Zinnen und den Toblacher See im Natur-park Fanes-Sennes-Prags.

PERCENTUALE DI ACQUA DOLCE: 3%

DELL’ACQUA DOLCE È IMPRIGIONA-TA NEL GHIACCIO

ANTEIL SÜSSWASSER DAVON: 3 %

DES SÜSSWASSERS IN EIS GEBUNDEN

NEL MONDO / WELT

DEL PIANETA SONO RICOPERTI DI ACQUA

DER ERDE SIND MIT WASSER BEDECKT

CONSUMO VIRTUALE DI ACQUA (DOVUTO A BENI CHE RICHIEDONO ACQUA PER

ESSERE PRODOTTI): 4.000 LITRI PRO CAPITE AL GIORNO

VIRTUELLER WASSERVERBRAUCH (DURCH GÜTER, FÜR DEREN PRODUKTION

WASSER VERWENDET WIRD): 4.000 LITER PRO KOPF UND TAG

1 KG DI MAIS1 KG MAIS900 L

1 TAZZINA DI CAFFÈ 1 TASSE KAFFEE40 L

1 PAIO DI JEANS 1 JEANS 11.000 L

1 KG DI CARNE DI MANZO1 KG RINDFLEISCH >15.000 L

DISPONIBILITÀ DI ACQUA DOLCE CON METODI SOSTENIBILI: 4.000 KM³/ANNOFABBISOGNO DI ACQUA DOLCE: 4.370 KM³/ANNO

NACHHALTIGES ANGEBOT SÜSSWASSER: 4.000 KM³/JAHRSÜSSWASSERBEDARF: 4.370 KM³/JAHR

UTILIZZO DELL’ACQUAChe uso facciamo di questa risorsa? Qualche dato.

WASSER-NUTZUNGZahlen und Fakten: So gehen Menschen mit der Ressource Wasser um.

NOTIZIE IN BREVEKURZMELDUNGEN

SOLUZIONI PER UN UTILIZZO SOSTENIBILE

DELL’ACQUA

LÖSUNGSANSÄTZE FÜR EINE NACHHALTIGE

WASSERNUTZUNG

OTTIMIZZAZIONE DELLE TECNICHE DI IRRIGAZIONE

OPTIMIERUNG VON BEWÄSSERUNGS-

TECHNIKEN

PRODUZIONE INDUSTRIALE A

RISPARMIO DI ACQUA

WASSERSPARENDE INDUSTRIELLE PRODUKTION

DEPURAZIONE E TRATTAMENTO

DELLE ACQUE

WASSERREINIGUNG UND WASSER-

AUFBEREITUNG

Il lago di Dobbiaco

nella valle di Landro

Der Toblacher See am Eingang des Höhlensteintals

Torsten Grüter, amministratore delegato di magus

Torsten Grüter, Geschäftsführer von magus

Fonti/Quellen: Bundes-zentrale für politische Bildung, European Environment Agency

“Pircher e magus formano una solida partnership”Fiducia reciproca e obiettivi comuni caratterizzano la collaborazione tra le due aziende.La cosa più importante per Torsten Grüter, che nel 2015 ha fondato la magus GmbH, è offrire soluzioni personalizzate. La sua specialità sono i prodotti in acciaio inossidabile per il convogliamento delle acque reflue e la separazione dei gras-si. “Considerando i rispettivi core business, le nostre due aziende si completano perfettamente”, spiega Grüter. Magus contribuisce alla tutela dell’ambiente poiché i suoi prodotti depurano e filtrano le acque reflue salvaguardando le falde idriche e così anche l’ambiente. L’obiettivo dell’azienda è quello di utilizzare l’innovazione per provvedere in maniera funzionale alla tutela ambientale.

„Pircher und magus leben Partnerschaft“Vertrauen und gemeinsame Ziele prägen die Zusammen-arbeit zwischen den zwei Firmen.Für Torsten Grüter, der die magus GmbH 2015 gründete, stehen individuelle Lösungen an erster Stelle. Sein Spezial-gebiet sind Produkte aus Edelstahl zur Entwässerung und Fettabscheidung. „Aufgrund der jeweiligen Kernkompeten-zen ergänzen sich die beiden Unternehmen optimal“, sagt Torsten Grüter. Magus leistet einen Beitrag zum Umwelt-schutz: Ihre Produkte reinigen und filtern das Abwasser, um das Grundwasser und damit die Umwelt zu schonen. Das Ziel der Firma ist, durch Innovation den Umweltschutz komfortabel zu gestalten.

Notizie in breve — Kurzmeldungen22 23

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

IL NUOVO SITO PRODUTTIVODIE NEUE PRODUKTIONS-STÄTTE

Il nuovo stabilimento Pircher a Gazzuolo in provincia di Mantova

Das neue Werk in Gazzuolo in der

Provinz Mantua

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

Viaggio alla scoperta dello stabi limento Pircher di Gazzuolo, dove l’automazione e la tecnologia all’avan-guardia non dimentica-no i valori umani. Proprio come professa-va Reinhard Pircher.

“Voglio sempre seguire la mia co-scienza, mantenere le mie promesse, obbedire ed accettare quanto la legge della vita mi impone, lottare per i miei ideali, essere comprensivo con tutti e non prevaricare nessuno.” No, non è un manifesto politico. È un estratto del “codice” scritto nell’anno 2000 da Reinhard Pircher, il fondatore della Pircher Srl. Mente lucida e lungimirante, ha “visto” il futuro e lo ha interpretato al meglio: ha aggiunto al legno (prodotto dalla ditta Pircher Oberland Spa) le tegole in cemento, andando a fabbricarle in un paesino del Varesotto dall’anno 1969. Si è dedicato poi alla produ-zione di canali in calcestruzzo per la raccolta e il convogliamento delle

Eine Entdeckungsreise zum Werk von Pircher in Gazzuolo, wo – ganz im Sinne von Reinhard Pircher – Automatisierung und Spitzen technologie menschlichen Werten verpflichtet sind.

„Ich will immer meinem Gewissen fol-gen, meine Versprechen halten, auf das Gesetz des Lebens hören und anneh-men, was es mir auferlegt. Ich will für meine Ideale kämpfen, allen Menschen Mitgefühl entgegenbringen und nie meine Macht missbrauchen.“ Nein, das ist kein politisches Manifest. Es ist ein Auszug aus dem „Kodex“, den Reinhard Pircher, Gründer der Pircher GmbH, im Jahr 2000 verfass-te. Als kluger und weitsichtiger Geist machte er sich Gedanken über die Zu-kunft und deutete sie auf sehr treffen-de Weise: Von Produkten in Holz (her-gestellt von der Firma Pircher Oberland AG) erweiterte er sein Geschäftsfeld 1969 mit der Produktion von Beton-dachziegeln in einem kleinen Dorf in der Provinz Varese. Von den Dach-

Sopra: Pircher produrrà vasche lunghe fino a 12 metri, dal peso complessivo di oltre 30 tonnellate. A destra: lavori di saldatura per la realizzazione di una vasca mediante un unico getto di calcestruzzo.

Oben: Bis zu 12 Meter lange Tanks mit einem Ge-samtgewicht von über 30 Tonnen fertigt Pircher in Zukunft an. Rechts: Vorbereitende Schweißarbeiten für den Guss einer Betonwanne.

acque piovane, ha brevettato un sistema innovativo e nel 1987 ha realizzato una linea di impianti in calcestruzzo per il trattamento delle acque piovane e di lavaggio indu-striale, anticipando di molti anni i temi attuali del recupe-ro e del riutilizzo dell’acqua e soprattutto di una gestione intelligente al fine di prevenire il dissesto idrogeologico.

Presente e futuro di GazzuoloIl codice Pircher oggi campeggia all’ingresso dello stabili-mento di Gazzuolo che Reinhard non poté vedere perché venne a mancare tre anni prima dell’apertura, nel 2003. Lo abbiamo visitato assieme alla plant manager Elisa Cugini mentre sono in corso i lavori di ampliamento, destinati a segnare un’altra tappa importante nella storia della Pircher Srl.“Il capannone passa da 3.000 a 8.500 metri quadri e ci permette di ampliare ulteriormente la produzione. In fu-turo potremo realizzare vasche lunghe 12 metri, dal peso complessivo di oltre 30 tonnellate, che ci permetteranno di ampliare l’attuale gamma di impianti per il trattamento e la depurazione dell’acqua. Inoltre, a differenza di quelle realizzate con altre tecnologie produttive, grazie alla realizzazione delle vasche mediante un unico getto di cal-cestruzzo, si eviteranno fessurazioni causa di dispersione dei liquidi contenuti. Siamo tra i primi in Italia a offrire questo sistema di produzione.”

ziegeln verlegte er sich auf die Herstellung von Beton-rinnen zum Auffangen und Ableiten von Regenwasser, patentierte ein innovatives System und lieferte ab 1987 Anlagen in Beton zur Aufbereitung von Regenwasser und industriellen Abwässern. Damit nahm er brandaktuelle Themen um viele Jahre vorweg: Wasserrückgewinnung und -wiederverwertung, vor allem aber eine nachhaltige Wassernutzung, um Erosion, Überschwemmungen, Mu-ren und Felsstürzen entgegenzuwirken.

Gazzuolo: Gegenwart und ZukunftReinhard Pirchers Kodex steht heute über dem Eingang des Werks in Gazzuolo. Er selbst konnte die Eröffnung lei-der nicht mehr erleben, denn er starb 2003, drei Jahre vor Inbetriebnahme. Wir haben das Werk zusammen mit der Betriebsleiterin Elisa Cugini während Erweiterungsarbei-ten besucht. Mit diesen wird ein weiteres, wichtiges Kapi-tel in der Geschichte der Pircher GmbH aufgeschlagen.„Durch die Erweiterung des Gebäudes von 3.000 auf 8.500 Quadratmeter können wir die Produktion weiter ausbauen. In Zukunft werden wir bis zu 12 Meter lange Tanks mit einem Gesamtgewicht von über 30 Tonnen an-fertigen und damit das derzeitige Angebot an Anlagen zur Wasseraufbereitung und -reinigung erweitern. Mit Zister-nen aus einem einzigen Betonguss vermeiden wir – im Unterschied zu anderen Produktionstechnologien – Risse

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A Gazzuolo il concetto di innovazione è già in pieno svolgimento, come peraltro già in tutto il Gruppo Pircher. “Qui facciamo ricerca e sviluppo. Tra le altre cose abbia-mo brevettato il sistema modulare Cubodrain che con-sente di creare bacini sotterranei di accumulo dell’acqua piovana. Il sistema Cubodrain garantisce una regolare e uniforme distribuzione dell’acqua e un assorbimento del-le portate di punta durante le precipitazioni straordinarie evitando così fenomeni di allagamenti. In futuro è pre-vista poi la completa automatizzazione della produzione di canali in calcestruzzo a cui vengono abbinate le griglie di copertura in ghisa oppure in acciaio zincato. Nel 2008 sono state automatizzate due fasi: lo scassero e il getto, mentre è ancora manuale la fase intermedia, ovvero la pulizia e l’oliatura dello stampo. Per le vasche la questio-ne è più complicata, comunque contiamo di partire nel 2019-2020 con un programma di gestione delle macchi-ne. Anche l’impianto di betonaggio è di ultima gene-razione e tutte le componenti sono monitorate. Inoltre lavoriamo costantemente al miglioramento dei materiali e dei prodotti esistenti, come ad esempio i canali di sca-rico in acciaio inox per il settore professionale e i piccoli separatori per il filtraggio dei grassi per uso interno.”

Aeroporti firmati Pircher e grandi cifreChi viaggia in aereo ha molte probabilità di imbattersi in un’opera firmata Pircher Srl. Lo scalo bergamasco di Orio al Serio, ad esempio, nel 2014 ha riqualificato e amplia-to le piste di volo e la Pircher Srl ha fornito 1.330 metri complessivi di canali di grandi dimensioni per la raccolta e il deflusso delle acque piovane, proprio per mettere in si-curezza, nel minor tempo possibile, le piste di volo in caso di eventi piovosi. I prodotti Pircher si trovano anche nei parcheggi e nelle piste degli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa, nello scalo di Bolzano (in cui nel 2015 sono stati posizionati oltre 3.000 metri di canale autoportante) e sulla pista d’atterraggio dell’aeroporto di Bologna. Un’altra grande opera riguarda l’area portuale di Mar-ghera: nel 2017 è stata contrattualizzata un’importante fornitura di canali in calcestruzzo per la riqualificazione di via Righi e via dei Petroli, per una produzione complessi-va di oltre 12 chilometri di manufatti. Anche qui l’opera

und damit das Versickern der enthaltenen Flüssigkeiten. Wir gehören italienweit zu den ersten, die dieses Produk-tionssystem anbieten.“

Wie in allen Unternehmensbereichen von Pircher ist Innovation auch in Gazzuolo ein wichtiges Anliegen. Betriebsleiterin Elisa Cugini sagt: „Hier betreiben wir Forschung und Entwicklung. Unter anderem haben wir das modulare System Cubodrain patentiert. Damit kön-nen unterirdische Regenwasserspeicher gebaut werden. Cubodrain gewährleistet, dass das Wasser gleichmäßig verteilt wird, und nimmt im Falle außergewöhnlicher Niederschlagsmengen große Wassermassen auf. So kön-nen Überflutungen verhindert werden. In Zukunft wird auch die Produktion von Betonrinnen mit Abdeckgittern aus Gusseisen oder verzinktem Stahl voll automatisiert. 2008 haben wir bereits zwei Produktionsphasen automa-tisiert: das Gießen und Ausschalen. Die Zwischenphase, das heißt Reinigung und Ölen der Schalung, läuft noch manuell. Was die Tanks betrifft, ist die Sache komple-xer. Aber wir gehen davon aus, dass wir 2019 bis 2020 technisch so weit sind. Die Betonmischanlage ist ebenfalls jüngster Generation, alle Komponenten werden kon-trolliert. Auch werden Materialien und Produkte ständig verbessert, so zum Beispiel unsere Abflussrinnen aus Edelstahl für den professionellen Bereich und kleine Fett-abscheider für Innenräume.“

Große Projekte und große ZahlenFlugreisende haben gute Chancen, mit Arbeiten der Pircher GmbH in Berührung zu kommen, ohne es zu be-merken. Als zum Beispiel 2014 die Start- und Landebah-nen am Flughafen von Bergamo in Orio al Serio erneuert und erweitert wurden, lieferte Pircher große, insgesamt 1.330 Meter lange Kanäle zur Regenwasserableitung, die selbst bei starken Niederschlägen und in kürzester Zeit die Sicherheit der Start- und Landebahnen gewährleis-ten. Produkte aus dem Haus Pircher finden sich auch auf den Parkplätzen und den Start- und Landebahnen der Mailänder Flughäfen Linate und Malpensa, am Flughafen Bozen, wo 2015 selbsttragende Kanäle von insgesamt mehr als 3.000 Meter Länge verlegt wurden, sowie auf

Il nuovo sito produttivo — Die neue Produktionsstätte

“Siamo tra i primi in Italia a offrire questo sistema di getto di calcestruzzo.”

„Wir gehören italienweit zu den ersten, die diese Art von Betonguss anbieten.“

Una delle fasi di produzione di canali in calcestruzzo

Bei der Fertigung von Betonrinnen 29

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Trentaquattro: è il numero dei dipen-denti della Pircher Srl che, dopo la lombarda Cittiglio, nel 2005 ha deci-so di mettere radici anche in pianura padana, per la precisione nel piccolo comune mantovano di Gazzuolo.

Elisa Cugini lo stabilimento di Gazzuolo l’ha visto nasce-re. Anzi, di più: ha avuto un ruolo importante nella sua progettazione. “Nel 2004 Christian Pircher mi disse che voleva aprire uno stabilimento per la produzione di canali e vasche in calcestruzzo per la raccolta e il convogliamen-to delle acque piovane e che voleva affidarmi l’organizza-zione del progetto. Per lui, per l’azienda e anche per me fu una vera e propria scommessa. E a distanza di quindici anni, possiamo dire di averla vinta”.Nello stabilimento di Gazzuolo il rapporto tra titolare e collaboratori è basato sul rispetto dell’individuo. “Chri-stian Pircher viene regolarmente a trovarci”, ci racconta Elisa Cugini, “e cerca sempre di venire incontro alle esigenze dei singoli dipendenti”. Inoltre non mancano i momenti di socializzazione, come gli incontri dei respon-sabili delle varie sedi oppure la festa congiunta delle due aziende Pircher Srl e Pircher Oberland Spa.Anche nel tessuto sociale del piccolo comune mantovano (poco più di 2.200 abitanti), entrato a far parte nel 2014 dell’Unione dei comuni Lombarda Terre d’Oglio, la Pir-cher ha saputo integrarsi perfettamente offrendo posti di lavoro e instaurando collaborazioni con gli enti locali.

realizzata permette di raccogliere e trattare le acque pio-vane contenenti idrocarburi e convogliarle negli appositi impianti di trattamento. E visto che parliamo di numeri, ecco alcune cifre signifi-cative. Nel 2018 la Pircher Srl (stabilimenti di Cittiglio e Gazzuolo) ha generato un fatturato di 11 milioni di euro, prodotto 6.700 metri cubi di calcestruzzo, realizzato circa 500 vasche tra rettangolari e circolari, prodotto e installa-to 150 chilometri di canali grigliati.

La sostenibilità non è un’opinioneCerto, il legno gode di maggior appeal del cemento. Ma per tantissime opere il calcestruzzo è un elemento irrinunciabile. “Tutti i nostri prodotti”, dice Elisa Cugini, “sono realizzati nel pieno rispetto delle normative nazio-nali ed europee e possiedono le relative certificazioni di prodotto. Accurati controlli su tutto il processo produttivo permettono di ottenere prodotti che garantiscono stan-dard qualitativi elevati. Inoltre, anche nel nuovo stabi-limento di produzione, abbiamo installato un impianto, realizzato con i nostri manufatti, per il recupero delle acque piovane e di quelle derivanti dal processo produt-tivo, le trattiamo e le riutilizziamo. Nella produzione del calcestruzzo invece, le polveri vengono abbattute all’in-terno dello stesso impianto di betonaggio”. A questo si aggiunga l’impegno, ormai cinquantennale, nell’assumer-si le responsabilità individuali e nell’operare nell’ottica del risparmio economico rispettando sempre l’equilibrio naturale. E in tempi di cambiamenti climatici non è poco.

der Start- und Landebahn am Flughafen von Bologna. Ein weiteres Großprojekt entsteht auf dem Hafengelände von Marghera: 2017 wurden insgesamt über 12 Kilome-ter Betonrinnen zur Sanierung der Via Righi und Via dei Petroli in Auftrag gegeben. Nach Abschluss der Arbeiten wird auch hier mit Treibstoffrückständen verschmutztes Regenwasser gesammelt und in Kläranlagen abgeleitet. Und weil von bemerkenswerten Zahlen die Rede ist: 2018 erzielte die Pircher GmbH mit ihren Werken in Cittiglio und Gazzuolo einen Umsatz von 11 Millionen Euro, stell-te 6.700 Kubikmeter Beton her, fertigte rund 500 recht-eckige oder runde Tanks an, produzierte und verlegte 150 Kilometer mit Gittern versehene Rinnen.

Nachhaltigkeit ist keine AnsichtssacheNatürlich wirkt der Baustoff Holz auf den ersten Blick reizvoller als Beton. Aber in vielen Situationen ist Beton unverzichtbar. „Alle unsere Produkte“, so Elisa Cugini, „werden unter Einhaltung sämtlicher staatlicher und europäischer Vorschriften hergestellt und sind entspre-chend zertifiziert. Der gesamte Produktionsablauf wird sorgfältig überwacht, sodass unsere Produkte höchsten Qualitätsstandards entsprechen. Unser neues Werk ist mit einer im Hause hergestellten Anlage zur Rückgewinnung, Aufbereitung und Wiederverwertung von Regenwasser und Abwässern aus dem Produktionsprozess ausgestattet. Staub, der bei der Betonherstellung entsteht, wird im Betonwerk selbst abgebaut.“ Seit inzwischen 50 Jahren arbeitet die Pircher GmbH also verantwortungsbewusst, kostensparend und mit Bedacht auf das natürliche Gleichgewicht – in Zeiten des Klimawandels eine wichtige Herausforderung.

• Paolo Florio

UNA SCOMMESSA VINTAHERAUSFORDERUNG GEMEISTERT Vierunddreißig: So viele Mitarbei-

ter zählt das Unternehmen Pircher GmbH, das nach seinem Standort im lombardischen Cittiglio im Jahr 2005 beschloss, sich in der Poebene, im kleinen Gazzuolo in der Provinz Man-tua, anzusiedeln. Elisa Cugini hob das Werk in Gazzuolo nicht nur aus der Taufe, sie war auch an der Planung maßgeblich beteiligt: „2004 eröffnete mir Christian Pircher, dass er einen Betrieb zur Herstellung von Rinnen und Tanks aus Beton zur Sammlung und Ableitung von Regenwasser errichten und mir die Organisation des Projekts anver-trauen wolle. Für ihn, für das Unternehmen und auch für mich war das eine echte Herausforderung. Fünfzehn Jahre später können wir sagen, dass wir die Aufgabe gemeistert haben.“Gegenseitiger Respekt bestimmt die Beziehung zwischen Eigentümer und Mitarbeitern im Werk in Gazzuolo. „Christian Pircher besucht uns regelmäßig“, sagt Elisa Cugini, „und er ist immer darauf bedacht, den Bedürf-nissen der Mitarbeiter entgegenzukommen.“ Wir kommen immer wieder zusammen, es gibt zum Beispiel Treffen mit den Verantwortlichen der verschiedenen Firmennieder-lassungen oder auch Feiern mit der Belegschaft der beiden Unternehmen Pircher GmbH und Pircher Oberland AG.Die kleine Mantuaner Gemeinde Gazzuolo mit knapp über 2.200 Einwohnern trat 2014 dem Verband „Unione di comuni lombarda Terre d’Oglio“ zur Vereinfachung der Verwaltung bei. Dank des Angebots an Arbeitsplät-zen und der Zusammenarbeit mit lokalen Körperschaften ist das Unternehmen Pircher auch in das Gefüge der Ortschaft bestens integriert.

Una scommessa vinta — Herausforderung gemeistert

A Gazzuolo Pircher lavora su ben 8.500 metri quadrati.

Auf 8.500 Quadrat-metern arbeitet Pircher in Gazzuolo nun. 31

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin Pircher Srl: La storia dell’azienda — Pircher GmbH: Firmengeschichte

Lo sviluppo dell’azienda, dalla produzione della prima tegola alle soluzioni per la gestione delle acque.

Die Entwicklung des Betriebs von der Herstellung des ersten Dachziegels bis zum Wassermanagementspezialisten.

1968Alla ricerca di sfide sempre nuove, Reinhard Pircher ha l’idea di acquistare un impianto per la produzione di tegole in cemento

Reinhard Pircher sucht nach einer neuen Herausforderung und hat die Idee zum Kauf einer Produktionsanlage zur Herstellung von Betondach-ziegeln

1969Fondazione della ditta Pircher Sas

Acquisizione di un lotto di terreno a Cittiglio (Varese)

Costruzione del primo stabili-mento in giugno

Unternehmensgründung der Pircher KG

Kauf eines Grundstücks in Cittiglio (Provinz Varese)

Bau der ersten Werkhalle im Juni

1969Avvio della produzione di tegole in novembre

Start der Dachziegelproduktion im November

1975L’azienda cambia ragione socia-le, da società in accomandita semplice a società per azioni

Umwandlung des Betriebs von einer Kommanditgesell-schaft in eine Aktiengesell-schaft

inizio degli anni ottanta Anfang der 1980er-JahreConversione della produzione: dalle tegole ai sistemi di recu-pero dell’acqua piovana. Inizio dell’importazione di bocche di lupo e finestre per seminterrati

Umstellung der Produktion von Dachziegeln auf Regenwasser-rinnen. Import von Lichtschäch-ten und Kellerfenstern

Pircher Srl: La storia dell’azienda

Pircher GmbH: Die Firmengeschichte

1987 Avvio della produzione di inno-vativi e compatti impianti per il trattamento delle acque in cal-cestruzzo: separatori, impianti per lo stoccaggio delle acque piovane, impianti di depurazio-ne di piccola taglia, serbatoi di alimentazione antincendio, impianti di gestione e tratta-mento delle acque meteoriche

Produktion von innovativen und kompakten Wasserbe-handlungsanlagen aus Beton: Abscheider, Regenwasser-speicher, Kleinkläranlagen, Löschwasserbehälter, Regen-wasserbewirtschaftungs- und -aufbereitungsanlagen

anni ottanta/ novanta 1980er-/ 1990er-JahreContinuo ampliamento e aggiornamento della gamma di prodotti

Laufende Erweiterung und Aktualisierung des Produkt-sortiments

anni novanta 1990er-JahreIl boom edilizio fa prosperare la ditta e in Italia Pircher diventa il leader di mercato per i canali di scarico delle acque

Bauboom sorgt für gutes Ge-schäft, Pircher wird italienischer Marktführer für Abflussrinnen

Certificazione dei canali di scarico

Zertifizierung der Abflussrinnen

dicembre/ Dezember 2003Cordoglio per la scomparsa di Reinhard Pircher

Trauer um den Firmenchef Reinhard Pircher

2005Acquisizione di un lotto di 70.000 m² per un nuovo sito produttivo a Gazzuolo (Mantova)

Ankauf von 70.000 m² Grund für neuen Standort in Gazzuolo (Provinz Mantua)

2006Messa in servizio del nuovo stabilimento di produzione di Gazzuolo (3.300 m²)

Inbetriebnahme des neuen Produktionswerkes in Gazzuolo (3.300 m²)

2018 Ampliamento della superficie produttiva di Gazzuolo a 8.500 m²

Erweiterung der Produktions-fläche

Rebranding del marchio (“Blue is our new red”)

Rebranding der Marke („Blue is our new red“)

Inizio di una stretta collabora-zione con Pircher Oberland Spa all’interno del Gruppo Pircher

Start einer verstärkten Koope-ration mit der Pircher Oberland AG im Rahmen der Pircher Group

2019 L’azienda compie cinquant’anni

50-jähriges Bestehen des Unternehmens

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Semplici interventi, grandi risultatiSimple Maßnahmen, große Wirkung

Per far defluire l’acqua dai siti industriali senza inquinare l’ambiente è necessario canalizzarla in modo corretto, raccoglierla e in caso di necessità filtrarla. I sistemi di canalizzazione moderni hanno questa funzione.

Grezzi, pesanti e grigi: da un punto di vista puramente estetico i manufatti in calcestruzzo sono davvero poco attraenti e non sono certo noti per essere rispettosi dell’am-biente. In realtà l’apparenza inganna perché se questo ma-teriale da costruzione viene impiegato correttamente, può dare un contributo decisivo alla salvaguardia dell’ambiente nel settore della gestione delle risorse idriche. “La gestione delle risorse idriche è un campo di intervento molto ampio che interessa una vasta gamma di aree economiche e di vita”, spiega Matthias Mair, amministratore delegato di Pir-cher Srl. L’azienda, il cui core business è la produzione di sistemi di canalizzazione e la pulizia delle acque di scarico industriale, ha sposato l’idea della gestione sostenibile delle acque reflue. A questo scopo si impiegano canali, vasche e serbatoi in calcestruzzo di varie dimensioni, adeguando la progettazione alle esigenze di ogni singolo committente con sistemi personalizzati. L’azienda è oggi uno dei maggio-ri player italiani del settore.

La gestione delle risorse idriche nella logisticaPircher viene apprezzata soprattutto per la competenza e l’alta qualità delle sue realizzazioni, come conferma Awes Botello, direttore tecnico e responsabile acquisti della Ambrogio Trasporti di Gallarate (Varese). Questa azienda di logistica che opera in campo internazionale ha impo-stato tutta la sua attività sul concetto della intermodalità, combinando il trasporto su gomma e su rotaia grazie alla disponibilità di alcuni treni completi che servono i termi-nal aziendali in Francia, Germania e Belgio. Si traspor-tano merci di ogni genere, escluse le sostanze liquide nei carri cisterna. “Cerchiamo di dare il nostro contributo alla riduzione del traffico stradale e alla tutela dell’ambiente”, afferma Botello. “Il Parco naturale del Ticino è a pochi chilometri dalla nostra sede di Gallarate e anche per questo la sostenibilità ambientale è molto importante per noi”, aggiunge. Sui 70.000 metri quadrati del sito aziendale si lavano carri merci e container a isolamento termico, perciò la gestione delle acque assume un ruolo molto rilevante. A questo scopo nella primavera del 2018 è stato installato un sistema completo per il trattamento delle acque di scarico e di prima pioggia, con otto vasche in calcestruzzo da 50

Damit Wasser durch Industrieanlagen fließen kann, ohne die Umwelt zu belasten, muss es richtig kanalisiert, aufgefangen und bei Bedarf gefiltert werden. Moderne Entwässerungssys-teme schaffen das.

Schlicht, schwer und grau: Rein optisch sind Anlagen aus Beton eher unspektakulär und nicht als besonders umweltschonend bekannt. Doch dieser Eindruck täuscht: Wird dieser Baustoff im Bereich des Wassermanage-ments richtig eingesetzt, kann er einen entscheidenden Beitrag für die Umwelt leisten. „Wassermanagement ist sehr weitläufig und betrifft die unterschiedlichsten Wirtschafts- und Lebensbereiche“, sagt Matthias Mair, Geschäftsführer der Pircher GmbH. Ihre Kernkompeten-zen? Die Herstellung von Entwässerungssystemen und die Säuberung industrieller Abwasser. Dabei hat sich die Firma ein nachhaltiges Abwassermanagement auf die Fahnen geschrieben. Hierfür kommen Rinnen, Wannen und Tanks aus Beton unterschiedlicher Größenordnung zum Einsatz. Die Planung erfolgt nach individuellem Be-darf, die Systeme sind maßgeschneidert. Das Unterneh-men gehört zu den großen Playern Italiens.

Wassermanagement für LogistikerDass die Firma Pircher vor allem mit Kompetenz und hoher Qualität überzeugt, bestätigt Awes Botello, technischer Leiter und Einkaufsmanager der Ambro-gio Trasporti in Gallarate, Varese. Das international tätige Logistikunternehmen wickelt seine Aufträge mit einem intermodalen System ab: Es verbindet LKW- mit Schienentransporten und eigenen Komplettzügen, die firmeninterne Terminals in Frankreich, Deutschland und Belgien beliefern. Befördert werden alle möglichen Waren, ausgenommen Flüssiggüter in Tanks. „Damit wollen wir unseren Beitrag zur Verkehrsverlagerung und zum Umweltschutz leisten“, sagt Botello. „Der Natur-park Del Ticino ist nur wenige Kilometer von unserem

Semplici interventi, grandi risultati — Simple Maßnahmen, große Wirkung

La gestione delle acque ha un ruolo

importante soprat-tutto nelle prime fasi

di cantiere.

Gerade in den ers-ten Bauphasen spielt Wassermanagement eine wichtige Rolle.

Awes Botello è convinto che la logistica possa essere un modo di rispettare l’ambiente.

Awes Botello legt Wert darauf, dass Logistik umweltschonend funk-tioniert.

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Acqua. Il magazine — Wasser. Das Magazin

metri cubi e vari filtri per la pulizia dell’acqua. “Soluzio-ni analoghe sarebbero applicabili anche in altre località”, conclude Botello.

La gestione delle risorse idriche in un’impresa di demolizioni“La vera sostenibilità dev’essere studiata e pianificata in ogni dettaglio, tenendo conto di tutti i fattori connessi, dalla fattibilità tecnica alle condizioni in loco fino all’eco-nomicità”, è la convinzione di Livio Dell’Oro, architetto. Senza un programma preciso, adottare misure ecologiche ha solo un impatto superficiale. La sostenibilità deve ave-re una base razionale, deve rispettare l’uomo e la natura e non essere un mero espediente retorico a beneficio del marketing. Dell’Oro stima che i vantaggi della sosteni-bilità saranno evidenti solo tra qualche anno. “Stiamo riconoscendo solo ora e lentamente quanto sia difficile risolvere i problemi ambientali, perciò è importante che tutti i committenti, i progettisti e i fornitori dispongano di un know-how adeguato”, spiega. Per l’impresa di demoli-zioni Vassena di Valmadrera, che recupera rottami ferrosi per il riciclo in fonderia, l’architetto ha svolto due incari-chi che riguardano proprio questo aspetto. Ha progettato un sistema a norma di legge per la gestione delle acque di prima pioggia e la loro pulizia da eventuali residui oleosi e

Firmensitz in Gallarate entfernt, daher ist uns Nachhal-tigkeit besonders wichtig“, fährt er fort. Und wenn auf dem 70.000 Quadratmeter großen Firmengelände ganze Bahnwaggons und Thermocontainer gereinigt werden, ist Wassermanagement ein durchaus wichtiges Thema. Darum wurde im vergangenen Frühling ein Komplett-system für die Aufbereitung von Ab- und Schmutzwasser installiert, mit acht Betonwannen á 50 Kubikmeter und verschiedenen Filtern, die das Wasser säubern. „Ähnliche Lösungen wären auch für andere Standorte denkbar“, fügt Botello hinzu.

Wassermanagement im Abbruchunternehmen„Echte Nachhaltigkeit muss rundum durchdacht und geplant werden, und zwar unter Berücksichtigung aller relevanten Faktoren, von der technischen Machbarkeit, den Bedingungen direkt vor Ort bis hin zur Wirtschaft-lichkeit“, ist der Architekt Livio Dell’Oro überzeugt. Ohne tiefergehenden Plan bleiben grüne Maßnahmen nur oberflächlich. Nachhaltigkeit sollte vernünftig sein, Mensch und Natur respektieren und nicht als Marketing-floskel verstanden werden. Die Vorteile der Nachhaltig-keit werden erst in einigen Jahren spürbar sein, schätzt Dell’Oro. „Genauso wie wir erst jetzt langsam erkennen, wie schwer aktuelle Umweltprobleme lösbar sind. Umso

Semplici interventi, grandi risultati — Simple Maßnahmen, große Wirkung

wichtiger ist das Know-how aller Auftraggeber, Planer und Lieferanten“, erklärt er. Für das Abbruchunterneh-men Vassena in Valmadrera, das Altmetall sortiert und für Gießereien weiterverwertet, löste der Architekt gleich zwei Aufgaben: Er plante ein gesetzeskonformes System für die Bewirtschaftung des ersten Regenwasserstoßes, um diesen von eventuell auftretenden Ölrückständen zu säubern, und ein zweites System für unerwartet hohe Wassermengen, die wegen der versiegelten Oberflächen nicht abfließen können und das kommunale Kanalnetz zusätzlich belasten würde. „In den Wannen kann das Wasser bis zu 96 Stunden zurückgehalten werden“, sagt Architekt Dell’Oro. Die Arbeiten wurden im Frühjahr 2017 ausgeführt und dauerten rund sechs Wochen. In dieser Zeit wurden auf dem 20.000 Quadratmeter großen Firmenareal insgesamt 20 Auffangbecken von Pircher installiert. Wassermanagement im LebensmittelhandelAndere Branche, selbes Anliegen: Beim Wassersystem für das Logistikzentrum der Supermarktgruppe Conad in Tar-quinia setzte die römische Firma Energy Efficiency Srl auf umfassende Nachhaltigkeit. „Ohne geht es nicht mehr“, sagt Projektleiter Alessandro Mastrandrea. Die Anforde-rungen des 60.000 Quadratmeter großen Zentrums sind sehr speziell: „Hier sind täglich 300 LKWs unterwegs, darum war die Bewirtschaftung des ersten Regenwasser-stoßes eine der Aufgaben, die erledigt werden mussten“, schildert er. Zudem wurden auch sehr spezielle Systeme eingebaut, nämlich die Brandschutz- und Kühlbecken für die Ammoniakkälteanlage, die unter anderem durch Zufuhr von Wasser als Lösungsmittel funktioniert. Die Anlage gilt als höchst energieeffizient und kühlt eine 15.000 Quadratmeter große Halle auf 0 Grad Celsius und eine zweite, 3.000 Quadratmeter große Halle auf -24 Grad Celsius ab.

• Marianna Kastlunger

un secondo sistema destinato ad accogliere quantità d’ac-qua meteorica inaspettatamente grandi che, non potendo defluire a causa della copertura impermeabile delle su-perfici asfaltate, intaserebbero la rete fognaria comunale. “Nelle vasche l’acqua può essere trattenuta fino a 96 ore”, spiega Dell’Oro. I lavori sono stati eseguiti nella primave-ra del 2017 e sono durati circa sei settimane. Sui 20.000 metri quadrati di superficie del sito aziendale sono stati installati un totale di venti bacini di raccolta di Pircher.

La gestione delle risorse idriche nella grande distribuzione alimentareDiverso settore, stessa esigenza: per il sistema di gestio-ne delle risorse idriche del centro logistico del gruppo di supermercati Conad a Tarquinia, la società Energy Effi-ciency Srl di Roma ha puntato su un concetto globale di sostenibilità. “Non è più possibile farne a meno”, afferma il project leader Alessandro Mastrandrea. I requisiti di questo centro di 60.000 metri quadrati di superficie erano particolari: “Qui ogni giorno circolano trecento camion, perciò la gestione delle acque di prima pioggia è stata una delle questioni principali da risolvere”, racconta. Sono stati realizzati anche alcuni impianti speciali come i bacini antincendio e di raffreddamento per l’impianto di refrigerazione ad ammoniaca, che viene alimentato tra l’altro con acqua utilizzata come solvente. L’impianto, ad altissima efficienza energetica, raffredda fino a 0 °C un ca-pannone di 15.000 metri quadrati e a -24 °C un secondo capannone di 3.000 metri quadrati.

A sinistra: in vicinanza di aree naturali protet-te come il Parco del Ticino, le acque di prima pioggia non devono assolutamente andare disperse nell’ambiente. A destra: una corretta gestione delle acque non ha alcun impatto visivo poiché serbatoi e canali di scarico sono in gran parte interrati.

Links: In der Nähe von Naturschutzgebieten, wie dem Parco naturale del Ticino, darf auf keinen Fall Schmutzwasser in die Umwelt gelangen. Rechts: Gutes Wasserma-nagement fällt kaum auf, denn Tanks und Rinnen sind meist unterirdisch verbaut.

L’architetto Livio Dell’Oro prende in considerazione la gestione delle acque sin dalle prime fasi dei suoi progetti.

Als Architekt behält Livio Dell’Oro das Wasserma-nagement bei der Planung von Beginn an im Auge.

La gestione delle risorse idriche è fondamentale anche per trasportare e immagazzinare le derrate alimentari in modo ineccepi-bile, come sostiene Alessandro Mastrandrea.

Lebensmittel fachkundig transportieren und lagern – auch dafür ist Wasser-management unumgänglich, so Alessandro Mastrandrea.

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Piccola plastica, grande problemaLa microplastica è un problema gigantesco, soprattutto per quanto riguarda gli oceani. Cosa fare?Le particelle di microplastica si formano a causa dell’ero-sione di pezzi di plastica più grandi o sono prodotte in-tenzionalmente per essere aggiunte ai prodotti cosmetici. Per limitare la produzione di rifiuti di plastica è necessario un sistema di riciclaggio efficiente. A questo proposito i legislatori hanno il dovere di impegnarsi di più a favore del riciclaggio, premiando la riduzione dei rifiuti e vietando l’utilizzo della plastica. Quello che invece tutti possiamo fare, a casa e al lavoro, è rinunciare il più possibile alla plastica, separare correttamente i rifiuti e riciclarli.

Kleines Plastik, großes ProblemMikroplastik ist ein riesiges Problem. Besonders in den Weltmeeren. Was tun?Mikroplastikpartikel entstehen durch Abrieb aus größeren Teilen oder werden gezielt hergestellt und etwa Kosmetik-produkten beigemengt. Um den Plastikmüll einzudämmen, hilft ein gutes Recyclingsystem. Die Gesetzgebung ist dafür verantwortlich, sich für mehr Recycling einzusetzen, Müll-reduzierung zu belohnen und Plastikverbote zu verhängen. Was jeder von uns tun kann – zuhause und bei der Arbeit: auf so viel Plastik wie möglich verzichten, Müll richtig tren-nen und recyceln.

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Gestione delle acque L’importanza economica dell’acqua in EuropaConsumo annuo di acqua del sistema economico europeo: 243 miliardi di metri cubi, equivalenti a quattro volte e mezzo l’acqua contenuta nel lago di Garda.

Wasserwirtschaft Die ökonomische Bedeutung der Ressource Wasser in EuropaWasserverbrauch der europäischen Wirtschaft pro Jahr: 243 Milliarden Kubikmeter, das ist viereinhalb Mal das Wasser des Gardasees.

40 %AGRICOLTURALANDWIRTSCHAFT

28 %PRODUZIONE DI ENERGIA (acqua di raffreddamento, energia idroelettrica)ENERGIEGEWINNUNG (Kühlwasser, Wasserkraft)

18 %INDUSTRIA MINERARIA E PRODUZIONE MANIFATTURIERABERGBAU UND PRODUZIERENDES GEWERBE

12 % CONSUMO DOMESTICOHAUSHALTE

I PIÙ GRANDI CONSUMATORI:DIE WICHTIGSTEN VERBRAUCHER:

Fonte/Quelle: European Environment Agency

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