La Sicilia è una regione a statuto speciale. Della Sicilia, oltre che l’arcipelago delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie, fanno parte anche le isole di Ustica, Pantelleria e Lampedusa. È la regione più estesa d'Italia ed è l’isola più estesa  del Mar Mediterraneo, la quarantacinquesima isola per grandezza nel mondo. Ha come capoluogo  di regione Palermo e le  province della regione sono: Agrigento, Caltanisetta, Enna, Messina, Trapani, Siracusa e Ragusa.È  abitata  da  5.051.075  abitanti:  ciò  la  rende  l'isola  maggiore  più densamente  popolata  del  Mediterraneo,  dopo Malta.  È  l'unica regione  ad  avere  due  città  fra  le  dieci  più  popolose  d’Italia: Palermo quinta e Catania decima. È una delle mete turistiche più importanti d'Europa.Confina a nord con il Mar Tirreno, a sud-ovest con il Canale di Sicilia, a est con il Mar Ionio e a nord-est con lo Stretto di Messina che la separa dalla Calabria.

Lo stemma della Sicilia  rappresenta  la  faccia di una donna da cui partono tre gambe che ricordano la forma della Sicilia. La faccia della donna è ornata con foglie e spighe. 

La Sicilia è un’isola. Confina con il Mar Tirreno a nord, a sud-ovest  con il 

canale di Sicilia, a est con il Mar Ionio  e a  nord est con lo Stretto di Messina che la separa dalla Calabria.

La pianta qui a fianco è un’orchidea che cresce esclusivamente in Sicilia e in Sardegna.

Anche la fauna ha registrato negli ultimi secoli notevoli trasformazioni con la totale scomparsa della fauna di grossa taglia come il lupo, il capriolo, il cervo, il daino e il cinghiale.

Tartaruga di terra

Nel lago dello Scanzano troviamo numerose varietà di ranuncoli acquatici e semi-acquatici. Nei gorghi, piccole pozze d'acqua, nuota invece, la  tartaruga  palustre. Una consistente colonia di tartarughe acquatiche prolificava fino a circa un decennio fa nel laghetto naturale Gorgo Tondo. Il lago ridotto oggi ad uno stagno, probabilmente in seguito alla perforazione della falda più a valle, ha visto l'estinguersi dei suoi principali colonizzatori.

Realizzazione di Giulia De Giorgi

Classe 5^A “Montessori”

anno scolastico 2010/2011