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La somministrazione di ferro per via endovenosa nella
pratica clinico-assistenziale
Ignazia Lo Burgio
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Background
Ø Il ferro è un elemento importante del corpo ed è coinvolto in molti processi fisiologici.
Ø La carenza di ferro è la più diffusa carenza di nutrienti ed è in tutto il mondo la causa più comune di anemia.
Ø L’anemia da carenza di ferro (Iron Deficiency Anemia - IDA) è un grave problema di salute in tutto il mondo, ma risponde bene alla supplementazione di ferro
[ Brunner C : “Iron deficiency and iron deficiency anemia - symptoms and therapy”. Wuillemin WA Abteilung Hämatologie und Hämatologisches Zentrallabor, Luzerner Kantonsspital.The Umsch. 2010;67 (5):219-23]
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Fattori rischio IDA:
Ø Malattia celiaca [Corazza GR, Valentini RA, Andreani ML,et al, Subclinical coeliac disease is a frequent cause of
iron deficiency anaemia. Scand J Gastroenterol. 1995;30(2):153]
Ø Insufficienza renale cronica [Eschbach JW, Cook JD, Scribner BH, Finch CA, Iron balance
in hemodialysis patients. Ann Intern Med. 1977;87(6):710.]
[Gotloib L, Silverbeg D, Fudin R, Shostak A, Iron deficiency is a common cause of anemia in chronic kidney disease
and can often be corrected with intravenous iron, J Nefhrol. 2006; 19 (2):161-7;
Ø Malattia infiammatoria dell’intestino[Gasche C, Berstad A, Befrits R, Beglinger C, Dignass
et al, Guidelines on the diagnosis and management of iron deficiency and anemia in inflammatory bowel disease. Inflamm. Bowel Dis. 2007;13(12):1545-53
Ø Donne in età fertile [Alleyne M, Horne MK, Miller JL Individualized treatment for iron-deficiency anemia in
adults. Am J Med. 2008;121(11):943.]
Ø Gravidanza [Alleyne M, Horne MK, Miller JL Individualized treatment for iron-deficiency anemia in adults. Am J
Med. 2008;121(11):943.]
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La correzione farmacologica della carenza marziale
prevede la somministrazione di preparati di ferro in quantità e durata proporzionale alla gravità del deficit
[ Iron deficiency anaemia in older people: investigation, management and treatment”, Age and Ageing 2002; 31: 87-91]
[Ahmad I,Gibson PR, Management of iron deficiency in patient admitted to hospital:time for a rethink of treatment principles. Int.Med.J.2006; 36:347.354
Terapia Orale
Terapia Parenterale
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
In letteratura, esistono dati quantitativi provenienti da diverse analisi sulle reazioni avverse della terapia endovenosa con i composti del ferro.
Ø Reazioni anafilattiche/ anafilattoidiØ Ipotensione Ø Rash cutaneoØ Reazioni del sito di inserzioneØ DiarreaØ Nausea
[Fishbane S., “Safety in iron management”, American journal of kidney diseases 2003 June; 41(5 suppl):18-26] [Vanessa J. Kumpf, “Update on parenteral iron therapy”, Nutrition in clinical practice 2003]
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Dalla revisione della letteratura scientifica si evince:
Ø Eterogeneità di prescrizione, preparazione e somministrazione della terapia marziale in vena;
Ø Difficoltà a dimensionare il fenomeno reazioni avverse ad essa connesse
Ulteriore revisione della letteratura per comprendere il fenomeno dal punto di vista epidemiologico.
I dati epidemiologici si riferiscono solo a reazioni avverse in generale o a morte per shock anafilattico
Chertow GM (2006); Panesar et all (2002); Cançado RD (2010); Aronoff GR (2004); Chaytan C (2004); Faich G, Strobos J. (1999)
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Protocollo di ricerca:La somministrazione di ferro per via endovenosa nella pratica clinica assistenziale
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Obiettivi dello studio
Obiettivo primario:
Ø determinare il tasso di incidenza di complicanze correlate alla somministrazione di ferro per via endovenosa.
Obiettivi secondari:
Ø verificare eventuali correlazioni tra modalità di somministrazione e complicanze;
Ø descrivere le caratteristiche dei pazienti che ricevono terapia marziale;
Ø descrivere eventuali schemi di premedicazione di routine legati alla somministrazione del ferro;
Ø determinare l’appropriatezza nella prescrizione della terapia marziale endovenosa;
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Metodologia
Studio prospettico, osservazionale, descrittivo, multicentrico che prevede il coinvolgimento di circa 20 servizi di Day Hospital e Ambulatori di Medicina Interna distribuiti sul territorio nazionale,
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Criteri selezione dei pazienti
Criteri di inclusione:
Ø Tutti i pazienti adulti > 18 anni che
che iniziano a ricevere terapia e.v. con
ferro* primo ciclo e successivi
Ø In regime di ricovero: DH e/o ambulatoriale
Ø Con acceso venoso periferico dedicato
* Ferro gluconato/ ferro saccaratoGiardini Naxos, 11 maggio 2013
Criteri selezione dei pazienti
Criteri di esclusione:
Ø Pazienti in politerapia;
Ø Pazienti che hanno già iniziato terapia
marziale infusionale prima dell’avvio
dello studio.
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Strumenti di lavoro
Scheda
raccolta dati
Scheda
eventi avversi
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Scheda raccolta datiØ Dati anagrafici del paziente
Ø Reazioni pregresse
Ø Alvo
Ø Hb, Sideremia, Transferrina, Sat.Transf.
Ø Consenso informato
Ø Informazioni accesso venoso
Poliuretano, Teflon, PVC, Ago a farfalla
Ø Informazioni medicazione
Cerotto telato, seta, carta, poliuretano trasparente
Ø Prova compatibilità
Ø Farmaco utilizzato (fe gluconato/saccarato)
Ø Diluizione
Ø Velocità somministrazione
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Scheda raccolta dati
Reazioni avverse :
Ø Stravaso
Ø Flebite da stravaso
Ø Rush cutaneo di tipo orticarioide
Ø Diarrea
Ø Nausea
Ø Reazione anafilattica
Ø Broncospasmo
Ø AltroGiardini Naxos, 11 maggio 2013
Scheda eventi avversiØ Flebite da stravasoLangstein HN, Duman H, Seeling D, Butler CE, Evans GR, Retrospective study
of management of chemoterapeutic extravasation injury. Ann. Plast. Surgery 2002 Oct; 49(4):369-74;
Dolore: scala NRS; Eritema: scala Likert a 4 punti
Edema: area edematosa in cm; Ritorno sangue
Ø Orticaria [Frigas E, Park MA, Acute urticaria and angioedema: diagnostic and treatment considerations. Am J
Clin Dermatol. 2009;10(4):239-50.]
Intensità prurito scala NRS;
Ø Nausea [Hasler WL, Chey WD, Nausea and vomiting. Gastroenterology; 2003; 125(6):1860;]
Intensità nausea scala NRS
Ø Diarrea [Bajor J, Berò T, Diarrhea, from the gastroenterologist's point of view. Orv Hetil. 2009; 150
(35):1655-61
Numero scariche > 3Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Studio Pilota
Inizialmente verrà avviato uno studio pilota con lo scopo di testare gli strumenti e di verificarne la fattibilità.
Successivamente, verificata la fattibilità dello studio e la validità degli strumenti utilizzati, saranno coinvolti gli altri centri.
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Considerazioni etiche
Ø Approvazione Comitato Etico Locale
Ø Informativa e consenso firmato
Ø Riservatezza dei dati
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Aspetti organizzativi
Lo studio prevede :
Ø Comitato Scientifico
Rapetti R. Lo Burgio I. Calabria F. Tesei L. Santin J.
Ø Responsabile dello studio
Rapetti R.
Ø Centro coordinatore
Ø Centri partecipanti
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Risultati attesi
Lo studio dovrebbe permettere di individuare il tasso di incidenza degli eventi avversi, di individuare una eventuale correlazione tra modalità di somministrazione e complicanze.
Tutto ciò potrebbe permettere la messa in atto di un secondo studio per la realizzazione di un valido protocollo per la somministrazione in sicurezza del Ferro e.v.
Giardini Naxos, 11 maggio 2013
Perché la ricerca infermieristica
Capo III
Articolo 11
L'infermiere fonda il proprio operato su conoscenze validate e aggiorna saperi e competenze attraverso la formazione permanente, la riflessione critica sull'esperienza e la ricerca. Progetta, svolge e partecipa ad attività di formazione. Promuove, attiva e partecipa alla ricerca e cura la diffusione dei risultati.
Articolo 12
L’infermiere riconosce il valore della ricerca, della sperimentazione clinica e assistenziale per l’evoluzione delle conoscenze e per i benefici sull’assistito.
[Codice Deontologico dell'Infermiere 2009 ]
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