La Svizzera e la persecuzione degli ebrei in Italia,1938-1945

Per non dimenticare il passato; per riflettere sul presente

L’Archivio di Stato del CantoneTicino e la Biblioteca cantonale diBellinzona organizzano – in collabo-razione con il Centro interdiparti-mentale di storia della Svizzera“Bruno Caizzi” dell’Università degliStudi di Milano e l’Associazione per la storia del movimento cattoliconel Ticino di Lugano – una mostra

e una serie di incontri sulla perse-cuzione degli ebrei scatenatasi inItalia tra il 1938 e il 1945. Lo scopo dell’iniziativa è di farconoscere, soprattutto alle giovanigenerazioni, le cause e le conse-guenze di tale tragica persecuzionee più in generale quelle dellaShoah, nonché le ripercussioni cheessa ebbe anche sulla Svizzera. I diversi incontri – pensati con variapprocci nell’intento di raggiungereil pubblico più vasto possibile –intendono però porre anche l’interro-gativo se il nostro Paese è stato ed è oggi immune da forme di razzi-smo che, come ricorda la storia,hanno avuto e possono avere conse-guenze inimmaginabili.

La Svizzera e la persecuzione degli ebreiin Italia,1938-1945

Una mostra e una serie di incontri

Diritto d’asilo e antisemitismo – rifiuto dello straniero e tradizione umanitaria, ieri e oggi

da dicembre 2006

a maggio 2007

per discutere e riflettere su:

P r o g r a m m a

Per non dimenticare: cosa è statala ShoahVenerdì 1° dicembre 2006, 18.00,Biblioteca cantonale di Bellinzona,La Shoah per i contemporanei, pre-sentazione dell’opera Storia dellaShoah, Torino, UTET, 2005, 5 volumi.Conferenza di Marina Cattaruzza,una della curatrici dell’opera, pro-fessore all’Università di Berna.

La Svizzera e la persecuzione degliebrei in Italia: ebrei in fugaGiovedì 7 dicembre 2006, 20.30,Biblioteca cantonale di Bellinzona,presentazione dei libri di AndreaVilla, Ebrei in fuga. Chiesa e leggirazziali nel Basso Piemonte (1938-1945), Brescia, Morcelliana,2004 e di Francesco Scomazzon,“Maledetti figli di Giuda vi prendere-

mo!” La caccia nazifascista agli ebreiin una terra di confine, Varese1943-45, Varese, Arterigere, 2005.Presentazione da parte degli autori,e discussione con Giorgio Vecchioprofessore all’Università di Parma eFranco Giannantoni di Varese.

Leggi razziali in Italia e antisemiti-smo in SvizzeraVenerdì 19 gennaio 2007, 18.00,Biblioteca cantonale di Bellinzona,presentazione dei libri di ElenaNobili, La parabola di un’illusione. Il cardinale Schuster dalla guerrad’Etiopia alle leggi razziali, Milano,Nuove edizioni Duomo, 2005 e diSilvana Calvo, 1938. Anno infame.Antisemitismo e profughi nellastampa ticinese, Bologna, Edizionidell’Arco, 2005.

Presentazione da parte degli autori,e discussione con Edoardo Bressan,professore all’Università di Maceratae con Fabio Levi, professore all’Uni-versità di Torino.

L’antisemitismo in SvizzeraMercoledì 24 gennaio 2007, 18.00,Biblioteca cantonale di Bellinzona,Antigiudaismo e antisemitismonella Svizzera cristiana, conferenzadi Philippe Chenaux, professore allaPontificia Università Lateranense.

Giovedì 25 gennaio 2007, 17.00,Archivio di Stato e Bibliotecacantonale di Bellinzona, in occasionedella Giornata internazionale dellamemoria (che quest’anno cade sabato27 gennaio), inaugurazione dellamostra La Svizzera e la persecuzio-ne degli ebrei in Italia,1938-1945.L’inaugurazione sarà preceduta da

una serie di testimonianze su Gliebrei italiani e la fuga verso laSvizzera; la discussione sarà direttada Renata Broggini, Locarno-Milano, e vedrà la partecipazionedi: Bruno Krivacek, Milano; OrnellaOttolenghi, Milano; Laura RoditiForneron, Verona; GiorgioSacerdoti, Milano; Michele Sarfatti,Milano, e altri.

La mostra, aperta dal 25 gennaioal 10 marzo 2007, si compone didue parti:

- la prima parte è intitolata 1938-1945 La persecuzione degli ebreiin Italia ed è un’esposizione cura-ta del Centro di documentazioneebraica contemporanea di Milanoin collaborazione con lo Studio ProForma di Carpi, già presentata inalcune città italiane. La mostraillustra, con impostazione scientifi-ca e completezza storica, la per-secuzione degli ebrei in Italia dal1938 al 1945;

- la seconda parte, intitolata LaSvizzera e la persecuzione degliebrei in Italia, 1938-1945, è cura-ta dell’Archivio di Stato e da ungruppo di ricerca del Fondo nazio-nale svizzero della ricerca scienti-fica e si propone di illustrare gli

atteggiamenti delle autorità edella popolazione svizzera, in par-ticolare nei cantoni alla frontierameridionale, nei confronti dei per-seguitati razziali negli anni dellaseconda guerra mondiale.Vengono però anche affrontati itemi della presenza ebraica inSvizzera, del riconoscimento deldiritto di cittadinanza agli ebrei edelle varie forme di antisemitismomanifestatesi nel nostro Paese.

Cinema per non dimenticareRassegna cinematografica sullaShoah: parallelamente alla mostra,al Cinema Forum di Bellinzona, incollaborazione con il Circolo del cinema di Bellinzona e lo Studio Pro Forma di Carpi, verràorganizzata, da febbraio a maggio,una piccola rassegna cinematograficasul tema della Shoah. La rassegna

sarà brevemente presentata la seradi giovedì 1° febbraio 2007.Sono previsti i seguenti titoli: - giovedì 1° febbraio, Conspiracy.

Soluzione finale, di Frank Pierson,2001, USA;

- giovedì 15 marzo, Ogni cosa è illuminata, di Liev Schreiber,2005, USA;

- giovedì 5 aprile, La fuga degliangeli, di Mark Jonathan Harris,2000, USA;

- giovedì 24 maggio, Uno specialista.Ritratto di un criminale, di EyalSivan, 1999, FR, IL.

Gli ebrei nell’Italia fascistaGiovedì 8 febbraio 2007, 18.00,Liceo cantonale di Bellinzona, presentazione della nuova edizionedel volume di Michele Sarfatti, Gliebrei nell’Italia fascista. Vicende,identità, persecuzione, Torino,

Einaudi, 2007. Elisa Signori, profes-sore all’Università di Pavia ne parleràcon l’autore.

La Svizzera e i rifugiati negli annidella seconda guerra mondialeGiovedì 1° marzo 2007, 20.30, Saladel Gran Consiglio, Bellinzona, tavola rotonda su La Svizzera giudicata:profughi alle frontiere, diritto d’asilo,immagine della Confederazione.Discussione diretta da Michele Ferrariodella Televisione Svizzera di lingua ita-liana, con la partecipazione di: AdrianoBazzocco, Berna; Renata Broggini,Locarno; Alberto Cavaglion, Torino;Ruth Fivaz, Ginevra; Serge Klarsfeld,Parigi; Guido Koller, Berna; Jean-Christian Lambelet, Losanna; CarloMoos, Zurigo; Liliana Picciotto, Milano.

La persecuzione razziale in Italia, laguerra, il ruolo della Chiesa cattolicaVenerdì 9 marzo 2007, 20.30,Biblioteca cantonale di Bellinzona,presentazione dei libri di: MimmoFranzinelli e Riccardo Bottoni,Chiesa e Guerra. Dalla “benedizionedelle armi” alla “Pacem in terris”,Bologna, Il Mulino, 2005 e diGiorgio Vecchio, Lombardia 1940 -1945: vescovi, preti e società allaprova della guerra, Brescia,Morcelliana, 2005.Discussione con gli autori, diretta daDaniele Menozzi, professore allaScuola Normale Superiore di Pisa.

Mercoledì 21 marzo 2007, Giornatacantonale della Memoria: Bellinzonacittà della memoria.Tra il 1943 e il 1945 Bellinzona èstato il primo centro di accoglienzadei profughi che fuggivano dall’Italia,

dove infuriavano la guerra e lapersecuzione razziale. Molti rifugiatipensano ancora oggi alla città concommozione. Bellinzona, allora cittàdell’accoglienza, vuole oggi ricordare,assieme ai perseguitati della secondaguerra mondiale, le vittime dellaShoah e di tutti gli altri genocidi delXX secolo.

Il XX secolo, secolo del male. E ilXXI? Genocidi e violazione dei dirittidei popoli dal XX al XXI secoloMartedì 20 marzo 2007, 20.30,Biblioteca cantonale di Bellinzona,Desideriamo informarla che domaniverremo uccisi con le nostre fami-glie…, serata di letture sulla violazio-ne dei diritti dei popoli perpetratenel XX secolo e ancora all’inizio delXXI. Verranno letti testi di ElieWiesel, Rigoberta Menchú, EdwardSaid, Philip Gourevitch ed altri.

Mercoledì 21 marzo 2007, Giornatacantonale della Memoria: Bellinzonacittà della memoriaOre 18.00, Sala del Consiglio comu-nale di Bellinzona, in collaborazionecon la Città di Bellinzona, celebrazio-ne della Giornata cantonale dellamemoria, per ricordare la Shoah etutti gli altri genocidi del XX secolo,con interventi di:

- Luigi Pedrazzini, presidente delConsiglio di Stato del CantonTicino; Flavia Marone, municipaledi Bellinzona; Michele Galizia,responsabile del Servizio federaleper la lotta al razzismo e FulvioPezzati, presidente dellaCommissione cantonale per l’inte-grazione degli stranieri e per lalotta contro il razzismo.

- presentazione da parte di RenatoReichlin, direttore artistico del

Teatro sociale, del testo teatrale,Processo a Dio, in cartellone –con Ottavia Piccolo e la regia diSergio Fantoni – al Teatro socialedi Bellinzona per tre repliche(giovedì 22, venerdì 23 e sabato24 marzo).

Il teatro per non dimenticareVenerdì 23 marzo 2007, 18.00,Liceo cantonale di Bellinzona: Tra storia e spettacolo.Incontro, diretto da Renato Reichlin– con Ottavia Piccolo e conStefano Massini, la protagonista e l’autore dello spettacoloProcesso a Dio in cartellone alTeatro Sociale di Bellinzona.

La Chiesa cattolica e gli ebreiGiovedì 29 marzo 2007, 18.00,Biblioteca cantonale di Bellinzona,L’appello di Edith Stein e il silenziodi due papi, conferenza di EmmaFattorini, professore di storiaall’Università La Sapienza di Roma.

Dal rifugio precario alla SvizzeraGiovedì 19 aprile 2007, 20.30,Biblioteca cantonale di Bellinzona,presentazione dei libri di: GiulioMortara, Lettere alla madre,Bellinzona, SalvioniEdizioni(Quaderno n. 6 del “BollettinoStorico della Svizzera Italiana”, diprossima pubblicazione) e diGualtiero Morpurgo, Il violino rifu-giato, Milano, Mursia, 2006.Discussione con gli autori e i cura-tori dei volumi, diretta dal profes-sor Klaus Voigt di Berlino.

La persecuzione razziale e il diritto d’asilo: la Chiesa ticinese e i rifugiati Venerdì 27 aprile 2007, 20.30,Biblioteca cantonale di Bellinzona,presentazione dei libri di: SilviaSartorio, L’azione di mons. Jelmini edella Chiesa ticinese a favore deirifugiati italiani, Locarno, ArmandoDadò editore, in pubblicazione, e di Giorgio Rumi e Edoardo Bressan,Don Carlo Gnocchi, Milano, Monda-dori, 2002.Discussione con gli autori e i curatoridei volumi, diretta da AlfredoCanavero, professore all’Universitàdegli Studi di Milano.

L’arte per non dimenticareNel mese di maggio, alla BibliotecaSalita dei Frati di Lugano, è prevista la mostra La memoria dell’indicibileorrore, fotografie di Fabiana Conti-Bassetti su Il Memoriale dell’Olocau-sto di Berlino.

Per riflettere sul presenteGiovedì 3 maggio, giovedì 10 emartedì 22 maggio tre serate didiscussione su:La Svizzera italiana e l’antisemiti-smo, la Svizzera italiana e gli stra-nieri all’inizio del XXI secolo

Giovedì 3 maggio 2007,18.00,Biblioteca Salita dei Frati, LuganoIl Ticino e l’antisemitismo di ieri e dioggi, atelier di discussione e di con-fronto con il delegato cantonale all’in-tegrazione degli stranieri e alla lottacontro il razzismo, Ermete Gauro.Verrà presentato uno studio, curatoda Christian Luchessa, ricercatoredel Fondo nazionale svizzero dellaricerca scientifica, di confronto tragli atteggiamenti della popolazionedel Canton Ticino (con riferimentoanche al Vallese e ai Grigioni) versogli ebrei, negli anni Trenta del seco-lo scorso e all’inizio del XXI secolo.

Giovedì 10 maggio 2007, 20.30,Biblioteca cantonale di Bellinzona, Il Ticino e l’Europa. Il Ticino e gli stra-nieri, presentazione, in collaborazionecon l’Ufficio cantonale di statistica, di uno studio, curato da Anna de Bernardi, ricercatrice del Centro“Bruno Caizzi” di Milano, sulle vota-zioni del 24 settembre 2006 relativealla legge federale sugli stranieri e al diritto d’asilo, e della ricerca,curata da Oscar Mazzoleni, su Il Ticino e l’Europa. Analisi dellavotazione del 25 settembre 2005.

Martedì 22 maggio 2007, 20.30,Spazio Aperto, Bellinzona,La Svizzera e gli stranieri, oggi.Culture, diritti, religioni: quali formedi integrazione? Un forum di discus-sione, diretto da padre CallistoCaldelari, con i rappresentanti dellecomunità straniere presenti nelTicino.

Viale Stefano Franscini

Biblioteca cantonale eArchivio di Stato

Liceo

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PiazzaIndipendenza

Viale Stefano Franscini

Palazzo comunale

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Viale Portone

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Sedi delle manifestazioni:

Bellinzona:Archivio di Stato – Biblioteca canto-nale, Viale Stefano Franscini 30 a;Liceo cantonale, Via FrancescoChiesa 2; Palazzo governativo, Sala del GranConsiglio, Piazza Governo; Palazzo civico, Sala del Consigliocomunale, Piazza Nosetto; Spazio Aperto, Via Gerretta 9a;

Lugano:Biblioteca Salita dei Frati, Salitadei Frati 4.

Manifestazioni teatrali al TeatroSociale di Bellinzona, PiazzaGoverno 11; proiezioni cinematografiche alCinema Forum di Bellinzona, VialeStazione.

Tutti gli incontri sono aperti alpubblico.

La mostra sarà aperta tutti giorniferiali dalle 9.00 alle 19.00; il sabato dalle 9.00 alle 12.00.Saranno offerte visite guidate,eccezionalmente anche la domenica.Le proiezioni cinematografiche e glispettacoli teatrali sono a pagamento.

Per informazioni: Archivio di Stato del Cantone Ticino, tel. +41 (91) 814 13 20, fax +41 (91) 814 13 29,e-mail decs-asti@ti.ch.

Per informazioni sulla mostra e prenotazioni di visite: Annamaria Valenti, Archivio di Statodel Cantone Ticino, tel. +41 (91) 814 13 31,e-mail annamaria.valenti@ti.ch.

Per informazioni sulle singole manife-stazioni e contatti con la stampa: Vanessa Giannò, Archivio di Stato del Cantone Ticino, tel. +41 (91) 814 13 46,e-mail vanessa.gianno@ti.ch; vgianno@bluewin.ch.

La mostra e gli incontri sono realiz-zati grazie al sostegno del Serviziofederale per la lotta contro il razzi-smo, della Divisione della cultura e degli studi universitari del Diparti-mento dell’educazione, della culturae dello sport, della Città di Bellin-zona, della Commissione cantonaleper l’integrazione degli stranieri e lalotta contro il razzismo, del Percentoculturale di Migros Ticino, delleAziende municipalizzate di Bellinzona.In collaborazione con la Divisionedella Scuola del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dellosport e con la Rete 2 della Radio-televisione svizzera di lingua italiana.

Comitato scientifico: Fabrizio Panzera, Archivio di Stato delCantone Ticino, Bellinzona; MicheleSarfatti, Centro di documentazioneebraica contemporanea di Milano;Roberto Romano, Centro interdi-partimentale di storia della Svizzera“Bruno Caizzi” dell’Università degliStudi di Milano; Andrea Ghiringhelli,Archivio di Stato del Cantone Ticino,Bellinzona; Renata Broggini, ricerca-trice, Locarno-Milano.

La mostra 1938-1945 La persecu-zione degli ebrei in Italia è unaMostra a stampa della FondazioneCentro di Documentazione EbraicaContemporanea di Milano (CDEC)ed è distribuita da Pro Forma, storia& memoria, di Carpi (MO).

Per informazioni: Centro di Documentazione EbraicaContemporanea (CDEC), Via Eupili, 8 – I - 20145 Milano; Pro Forma, storia & memoria, Via San Bernardinoda Siena, 10 – I-41012 Carpi (MO).

La parte della mostra dedicata aLa Svizzera e la persecuzione degliebrei in Italia, 1938-1945 è statacurata da un gruppo di ricercadell’Archivio di Stato del CantoneTicino e del Fondo nazionale svizzerodella ricerca scientifica, diretto da Fabrizio Panzera, e composto di:Adriano Bazzocco, Renata Broggini,Vanessa Giannò, ChristianLuchessa, Francesco Scomazzon,Annamaria Valenti.

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