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La varietà dei genomi
valore C: quantità totale di DNA contenuta in un genoma aploide
Il genoma comprende geni e sequenze non codificanti. Le dimensioni e le caratteristiche dei genomi sono molto varie. Il genoma è una struttura dinamica (mutazioni e ricombinazione genica).
I virus
I virus sono parassiti endocellulari obbligati; hanno un rivestimentoesterno, il capside, formato da proteine, i capsomeri.I genomi virali sono particolari e di vari tipi.
I cicli virali
Una generica infezione virale:
il funzionamento della cellula viene dirottato verso la produzione di nuovi virus
I cicli virali
I virus dell’influenza
Virus dell’influenza A
Genoma formato da otto segmenti di RNA negativo a singolo filamento.
Le proteine neuraminidasi (N) ed emoagglutinina (H) distinguono le diverse varianti virali.
Il serbatoio naturale sono virus aviari che si ricombinano con virus di mammifero.
HIV: il virus dell’AIDS
HIV è un retrovirus: un virus a RNA che possiede un enzima, la trascrittasi inversa, capace di formare DNA, utilizzando RNA come stampo.
Genoma batterico
Il costituente principale è una singola molecola circolare di DNA a doppia elica, il cromosoma batterico.
Escherichia coli ha un genoma di 4,3 milioni di bp e circa 4000 geni.
Molti batteri possiedono anche plasmidi.
Genoma batterico: meccanismi di ricombinazione
Trasformazione
Pezzi di DNA estraneo entrano nella cellula batterica e si ricombinano con il cromosoma.
Genoma batterico: meccanismi di ricombinazione
Trasduzione
Un batteriofago trasporta DNA estraneo all’interno di una cellula batterica.
Genoma batterico: meccanismi di ricombinazione
Con la coniugazione si ha un trasferimento orizzontale di materiale genetico.
Gli operoni
I mutanti costitutivi di Escherichia coli producono β-galattosidasi anche quando non serve, in assenza di lattosio.
I mutanti individuati da Jacob e Monod coinvolgevano due diversi geni, I e O.
I diploidi parziali I+ / I– non sono più costitutivi.
I diploidi parziali O+ / Oc sono ancora costitutivi.
Gli operoni
Il gene lacZ è inserito in un operone nel quale sono presenti anche altri geni, chiamati lacY e lacA.
Il gene I serve per produrre il repressore che si lega a una sequenza chiamata operatore.
Gli operoni
I mutanti I– producono un repressore incapace di riconoscere l’operatore.
I mutanti Oc sono variati nella sequenza dell’operatore.
Struttura del genoma eucariote
Il DNA eucariote «impacchettato» si avvolge attorno a proteine.
Sequenze nel genoma eucariote
Nei genomi eucarioti si possono distinguere tre categorie di sequenze :
• DNA a sequenza altamente ripetuta (DNA satellite)
• DNA a sequenza mediamente ripetuta (famiglie multigeniche, pseudogeni)
• DNA a sequenza unica
Geni interrotti
Le informazioni genetiche assomigliano a testi interrotti in più punti da sequenze senza significato.
Le sequenze prive di funzione codificante sono introni.
Le porzioni di un gene che hanno senso sono gli esoni.
Geni interrotti
La maturazione del trascritto primario prevede alcune modificazioni:
• al 5’ viene aggiunto un cappuccio
• al 3’ è attaccata una coda di poli-A
• il trascritto subisce un processo di splicing
Regolazione dell’espressione genica
Eucromatina: il materiale cromosomico è «srotolato» e usato per leggerne l’informazione
Eterocromatina: il DNA è in forma condensata
Regolazione dell’espressione genica
L’espressione dei geni avviene per tappe regolate.
Il controllo può essere:
• trascrizionale (regolato da fattori di trascrizione)
• post-trascrizionale (stabilità del trascritto primario o sua maturazione)
• traduzionale
• post-traduzionale
Regolazione post trascrizione
Lo splicing alternativo permette alle cellule di montare più molecole di mRNA diverse a partire dallo stesso trascritto primario.
Trasposoni
Gli elementi trasponibili (trasposoni) sono sequenze di DNA capaci di cambiare posto e muoversi nel genoma.
Epigenetica
Le modificazioni epigenetiche alterano l’espressione dei geni senza cambiarne la sequenza.
I bersagli di queste modificazioni sono fondamentalmente due: il DNA e gli istoni.
La più studiata modificazione epigenetica del DNA è lametilazione.