LAGO diLASES

D1LAGHETTO di

MEZZOCORONA

DKD1

FOSS

A di CALD

ARO

AP1

TORR

ENTE

NO

CE

RIO del MOLINO

TORR

ENTE

AVI

SIO

RIO delle SEG

HEC1

CP3

CK1

C1

A1

RIO VAL delle BORRE

RIO di BRUSAG

O

LAGO diSTRAMENTIZZO

LAGHETTOdelle BUSE

RIO di REGNANA

LAGOdelle

PIAZZE

LAGO dellaSERRAIA

ZONABIG FISH

si accede solo con permessi giornalieri acquistabili esclusivamente presso:

Bar Leimerponte S. Lazzaro – Lavis

Tel. 0461 245669È consigliabile l’uso

dei waders

BIOTOPO

TORRENTE AVISIO

C2RIVO MERCAR

LAGO SANTO

Ponte FFSS

Ponte Cacciatora

Confine

Ponte Autostrada Nord

Ponte Cornicchio

Foce fossa Acquaviva

Passerella Monte Baldo

FIU

ME

ADI

GE

A1

D2

C2

A2LAGO diLAMAR

LAGO SANTOdi LAMAR

A2

LAGO diTERLAGO

FIUME ADIG

E

RIO di VELAAP2

HP5

IK

S

F

F

A2

BF

TORREN

TE FER

SINA

A3

H

R G

I

DIVIETO

RIO VALSORDAROGGIA di BONDONEo ROMAGNANO

TORR

ENTE

ARIONE

FIU

ME

ADI

GE

RIO di VELA

RIO

di V

ELA

RIO SALÈ

ASM

CP4

RISERVA DI PESCA A.P.D.T.Zone Localizzazione geografica

Fiume Adige A1 Dal confine sud di Salorno alla foce del Noce (escluso zona AP1)A2 Dalla foce del Noce alla foce del Fersina (esclusa zona AP2)A3 Dalla foce del Fersina alla foce del rio Cavallo (escluso zona ASM)

AP 1 Dal ponte della cacciatora al ponte FFSS di S. Michele a/A “zona a pronta pesca”AP2 Dal Ponte Autostrada TN Nord al ponte del cantiere comunale “zona a pronta pesca”ASM Dalla foce della fossa dell’Acquaviva (idrovora) alla foce del rio Cavallo in entrambe le sponde

Fiume AviSio

C1 Dal confine con la prov. di BZ in sponda destra e dei comuni di Stramentizzo e Val Floriana in sponda sinistra al ponte dell’Amicizia (escluso zona CK1)

CP3 Dal Ponte dell’Amicizia (traversa valle di Cembra) al depuratore di Faver “zona a pronta pesca”C2 Dal ponte dell’Amicizia alla Serra di S. GiorgioCP4 Dal rio Papa al confine con il biotopo Foci dell’Avisio

BIG FISH Dalla serra di San Giorgio fino alla foce del rio PapaCK1 (NO KILL) Dalla località Castellet fino alla “moia tonda di Valda” per ca. 3.000 mt

Fiume Noce

D1 Dal confine con i comuni di Spormaggiore e Ton in località Rocchetta allo scarico della Centrale di Mezzo-corona con esclusione del tratto della zona DK

D2 Dallo scarico della Centrale alla foce

DK (NO KILL) Dalla prima briglia (a valle del ponte delle Corde) fino al maso Oliva, compresi i ruscelli vivaio e la roggia di Mezzocorona nello stesso tratto

TorreNTe FerSiNAI Dal confine con il comune di Civezzano in località Cantanghel, al ponte Cornicchio

IK (NO KILL). Dal ponte Cornicchio fino a 150 m dalla foce in Adige. L’ultimo tratto di circa 150 m è bandita di pesca

F Torrente Vela e affluentiG Torrente Valsorda e affluenti

TorreNTe ArioNeH Dalla sorgente al ponte della statale di Aldeno per Cimone

HP5 Dal ponte della statale di Aldeno per Cimone al ponte ciclabile Foce Adige “zona a pronta pesca”

M1FOSSA DI CALDARO: DAL CONFINE DI SALORNO FINO ALLO SBARRAMENTO DELL’IDROVORA DI SAN MICHELE A/A E FOSSE DI MEZZOCORONA

M2 FOSSE DI GRUMO, DELLA NAVE, MAESTRA DI S. MICHELE, DEL PORZEN E DI CADINOM3 FOSSE DI ALDENO, DI ROMAGNANO, DI MATTARELLOM FOSSA DELL’ACQUAVIVA

rio BruSAgo N Dalla confluenza con il rio Spruggio a valle

N1 Dalla confluenza con il rio Spruggio a monteO RIO REGNANA E AFFLUENTIP ROGGE DI TERLAGOQ RIO DELLE SEGHER ROGGIA DI BONDONE

rio SALÈS Rio Salè e affluenti

T RIO ALBIANO E AFFLUENTIU RIVI DI FAEDO, MASETTI E FAIV RIVI DELLE BORE, SECCO, BIANCOE RIO DI MOLINO. Bandita di pesca dal ponte in località La Rio alla foce in Avisio

L1 LAGO DELLE BUSEL2 LAGO DI LASESL3 LAGO DI SERRAIAL4 LAGO DELLE PIAZZEL5 LAGO SANTO DI CEMBRAL6 LAGO GRANDE DI TERLAGO

L61 LAGO PICCOLO DI TERLAGOL7 LAGO SANTO DI LAMARL8 LAGO DI LAMARL9 LAGHETTO DI PONTE ALTOL LAGHETTO DELL’ISCHIA DI MEZZOCORONA

ZALTRE ACQUE non elencate e comprese nella concessione provinciale n°6 denominata Adige Trento-Valle di Cembra

PuNTi veNdiTA PermeSSi PeScA 2017

ASSOCIATO

TRENTO indirizzo ✆ giorno di chiusura ACQUAMARKET Via S. Bernardino 28 0461/237555 chiuso domenica MILLENIUM SPORT FISHING Via Bassa 44 0461/822121 chiuso domenica BAR AL MARINAIO Tangenziale Zona Ind. Trento Sud sempre aperto

TERLAGO BAR PAGANELLA Piazza S. Andrea 20 0461/860455 chiuso giovedì BAR PIZZERIA TRE FAGGI Lago di Lamar 0461/861186 sempre aperto da aprile a sett. ALBERGO LILLA’ Terlago 0461/866159 sempre aperto CAMPEGGIO LILLA’ Terlago 0461/865377 aperto aprile – ottobre

PIANA ROTALIANA BAZAR NAVE Nave S. Rocco 0461/870570 chiuso domenica pomeriggio GARNI’ LA VIGNA via Postal 49/a – S. Michele A/A 0461/650276 BAR STAZIONE FS piazza trento - Mezzocorona 0461/605152 BAR LEIMER ponte S. Lazzaro – Lavis 0461/245669

VALSUGANA PESCA SPORT FILIPPI Viale Venezia 32 Pergine 0461/531151 chiuso domenica e mercoledì HOTEL SPORT Via Segantini 4 – Levico Terme 0461/706297

ALTOPIANO DI PINÉ JOLLY Giocattoli Via C. Battisti 68 – Baselga Pinè 0461/557394 chiuso mercoledì ALBERGO PINETA Piazze di Bedollo 0461/556642 sempre aperto BAR SPIAGGIA Piazze di Bedollo 0461/558290 chiuso lunedì – periodo invernale ALBERGO MONTECROCE Bedollo 0461/556603 sempre aperto IMBARCADERO Baselga di Pinè BAR BUSE Brusago da maggio a settembre

VALLE DI CEMBRA A.P.T. VALLE DI CEMBRA PINE’ Cembra 0461/683110 chiuso sabato pomeriggio e dom. BAR STELLA ALPINA Piazza Municipio 1 – Grumes 0461/685130 chiuso lunedì RIFUGIO ALPINO Lago Santo 0461/683066 domenica aperto ALBERGO AL LAGO Lases 0461/699207 SNACK BAR SEGONZANO Segonzano domenica aperto BAR PIZZERIA 4 VENTI Casatta Valfloriana 0462/910260 chiuso mercoledì ALBERGO PIRAMIDI Segonzano 0461/686106 domenica aperto PALA CURLING Loc. Stont – Cembra 339/4757117 chiuso lunedì

VOLANO PESCHIAMO Via Europa 1 – VOLANO 0464/414707 chiuso domenica

BOLZANO FISCHER K.G. Piazza Mazzini 18 0471/270777 chiuso domenica PETRI HEIL S. Paolo 0471/662230

A.P.D.T (info@apdt.it) 0461 930093Guardiapesca Samuel Vicenzi 333 7865623Guardiapesca Goller Fausto 335 6908090Ufficio Caccia e Pesca 0461 495977Nucleo Operativo Ecologico 0461 982077

Ag. Prov.le Protezione Ambiente 0461 497760Nucleo Operativo Ambientale 0461 916111Stazione Forestale Cembra 0461 683047Stazione Forestale Mezzolombardo 0461 601371Stazione Forestale Vezzano 0461 824046

TeLeFoNi uTiLi

Altopiano di Pinè

A circa 20 km. da Trento, percorrendo la superstrada della Valsugana e seguendo le indicazioni che si incontrano poco dopo le gallerie, si raggiunge l’Altopiano di Pinè, ridente territorio ad un’altitudine media di 900 m., compreso nei comuni di Baselga e di Bedollo . La sua caratteristica distintiva è data dalla presenza dei laghi della Serraia, delle Piazze e delle Buse, circondati da vasti boschi di conifere e da estesi prati. Fra le risorse tipiche della zona va annoverata la coltivazione di piccoli frutti: fragole, mirtilli, more e ribes.Il turismo, particolarmente rivolto alla famiglia, offre un rapporto qualità prezzo sempre conveniente e si ispira alle antiche tradizioni trentine di ospitalità, cortesia e ottima cucina.Per i pescatori il lago della Serraia, offre lucci da record (è stato pescato un esemplare superiore ai 18 kg.). Buona la presenza di persico, carpe, tinche e altri ciprinidi.Nel lago delle Piazze è dominante la presenza di trote iridea, ma anche di persici e ciprinidi.Nel laghetto delle Buse si pesca l’iridea, possibilmente in compagnia con i più piccini, circondati da un paesaggio incantevole.Per chi cerca la trota fario autoctona, il rio Regnana, il rio Brusago e il rio Spruggio, assicurano catture di buona taglia con splendide livree.

Comprensorio di Terlago

Il comune di Terlago dista 9 km. dal capoluogo di Trento. È raggiungibile seguendo la statale per il Garda, subito a destra dopo il casello di Trento. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di tre laghi e da una altimetria che va dai 500 ai 2000 m. Campi coltivati in basso, faggeti nella parte intermedia, conifere e prati nella parte alta. Il turismo è rivolto essenzialmente alla famiglia e offre a prezzi competitivi strutture alberghiere, ristoranti, agritur e appartamenti. La grande pescosità soprattutto del lago di Terlago, ha determinato un interessante turismo di pesca di fine settimana, con risposte adeguate da parte degli operatori locali.La pesca nel lago di Terlago è rivolta ai lucci, veramente numerosi e di taglia, ai persici e a tutti i ciprinidi, soprattutto carpe e tinche.I laghi di Lamar e Santo, sono due gioielli naturalistici, circondati da faggeti secolari. Le acque sono limpide, fredde, incontaminate e ben popolate dagli stessi pesci del lago di Terlago, un po’ più difficili ma di ottima qualità e taglia.

Orari apertura ufficio A.P.D.T.

ORE Lun. Mart. Merc. Giov. Ven.

8.30 / 12.30 X X

14.30 / 18.30 X X X X

La Val d’Adige

Il territorio in concessione all’A.P.D.T., va dal confine meridionale della provincia di Bolzano fino alla confluenza del rio Cavallo nel comune di Calliano. Trento e i comuni rivieraschi, rappresentano la parte più intensamente popolata della Provincia. La storia, la cultura, le molteplici attività umane creano un rapporto indissolubile fra il grande fiume e la popolazione, fatto di amore, rispetto e in qualche caso di timore. L’Adige è il padre di tutte le acque correnti della provincia, è il costruttore dei fertili terreni dell’intera vallata nei quali un’agricoltura di alto profilo qualitativo produce vini e frutta esportati ovunque. L’intera zona è vocata a tutte le attività umane, ivi comprese quelle culturali, turistiche e ricreative.La pesca in Adige riguarda tutti i salmonidi, compreso le marmorate e temoli da record, i ciprinidi e lucci. L’ampiezza del fiume e l’abbondanza delle portate rendono non facili le catture, ma vale comunque la pena di insistere perché il colpo grosso è sempre possibile, soprattutto all’inizio e al termine della stagione, che per il temolo si protrae fino al 30 novembre.Tutte le tecniche possono essere valide, soprattutto per chi sa leggere l’acqua e sa adattare l’attrezzatura alle varie circostanze.Sono state create due zone pronta pesca abbondantemente rifornite di trote iridee, in grado di assicurare numerose catture a tutti coloro che desiderano trattenere il pescato.Nel bacino dell’Adige si trovano altri interessanti torrenti, il più importante dei quali è il Fersina, con un tratto no kill nella parte terminale, il Vela, l’Arione e il Valsorda. Tutti ben popolati di trote fario autoctone.

Valle di Cembra

La Valle di Cembra è comodamente raggiungibile dal paese di Lavis, da Civezzano e dalla Valle di Fiemme. Fra le risorse del territorio vanno annoverate l’estrazione del porfido, la viticoltura con il famoso mùller thurgau, la frutticoltura (fragole, lamponi, more ribes) e il turismo a vocazione prettamente famigliare ma anche specifico per la pesca.Il paesaggio si caratterizza per la presenza di terrazzamenti scoscesi costruiti nei secoli per l’antica coltivazione della vite, ricavati in mezzo a canaloni,cave e a una fitta vegetazione mediterranea e sovrastati da foreste di conifere.Nel comune di Segonzano si possono ammirare le famose piramidi di terra con enormi massi che fanno da cappello.La pesca nell’Avisio e nei suoi numerosi affluenti è certamente faticosa, di autentica conquista, ma anche altrettanto unica, irripetibile. Il grande torrente, nei 35 km. che percorre dalla diga di Stramentizzo alla confluenza in Adige, offre scenari selvatici, ancora intatti: profonde buche rifugio di grandi trote marmorate, canaloni, raschi e spianate ,laschi e salti, in grado di mettere alla prova anche i più abili pescatori; un continuo evolversi di situazioni che lasceranno traccia indelebile nei ricordi di ognuno. In due zone comprese nella parte bassa, sono stati creati due tratti a pronta pesca e una zona Big Fish, mentre nella parte alta, è compresa una zona no kill.Nel lago Santo sopra Cembra, è praticabile la pronta pesca di trote fario. Il posto è particolarmente adatto anche per week-end con la famiglia.

Associazione Pescatori dilettanti TrentiniL’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini è la più grande del Trentino e gestisce la pesca in un territorio di 5 comprensori: l’Altopiano di Pinè, la Valle di Cembra e Floriana, il comune di Terlago con i laghi di Ter-lago-Santo-Lamar, la Piana Rotaliana, la Val d’Adige. Trattasi di un ambiente estremamente variegato che offre le più diverse possibilità, sia per la pesca che per soggiorni turistici a diretto contatto con la natura.Le acque dell’Associazione sono ricche di trote fario , marmorate, ma anche lucci, temoli, cave-dani, barbi, carpe, tinche e coregoni, persici. Laghi e laghetti, fiumi e grandi torrenti di fondo-valle, torrenti e rivi alpini, rendono possibili tutti i tipi di pesca e soddisfano le esigenze di tutti i pescatori.L’antica tradizione e cultura turistica, la buona cucina e la riconosciuta ospitalità dei nostri operatori turi-stici, assicurano soggiorni indimenticabili.Per i contatti, è possibile rivolgersi direttamente all’ A.P.D.T. nei giorni e orari sotto indicati, o ai recapiti in-dicati negli appositi spazi del pieghevole.

Associazione Pescatori dilettanti TrentiniVia del Ponte, 2 – Trento-Ravina – Tel 0461/930093 – Fax 0461/395763 – info@apdt.it – www.adpt.it

Supplemento al n.1 de “Il Pescatore Trentino”, pubblicazione periodica dell’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini – Aut. Trib. Trento n.273Del 01-07-1978 – Direttore responsabile Vittorio Cristelli – Direttore editoriale rag. Mauro Finotti

Pescare in val d’Adige, val di cembra, Piana rotaliana, Laghi di Terlago,

Altopiano di Piné

La piana Rotaliana

La piana rotaliana si estende a nord di Trento fra i fiumi Adige e Noce. E’ un grande triangolo di origine alluvionale, circondato da grandi montagne che lo proteggono dai venti freddi, creando un microclima particolarmente favorevole per la vite, dalla quale si produce il rinomato vino teroldego.Ne fanno parte i comuni di Mezzolombardo, Mezzocorona e S.Michele all’Adige, Zambana e Roverè della Luna, tutti fortemente legati all’agricoltura, dalla frutta, all’uva e agli asparagi, con le loro grandi cantine e con il prestigioso Istituto Agrario di S. Michele.Fra le altre attività va ricordato l’artigianato, l’industria e il turismo di transito.La pesca in Rotaliana riguarda soprattutto il Noce con i suoi splendidi salmonidi e a seguire le numerose fosse pedemontane, prima fra tutte la fossa di Caldaro, ben popolate di lucci, ciprinidi e anguille.Il fiume Noce è diviso in due parti: la prima a monte del canale della centrale idroelettrica fino alla Rocchetta; la seconda a valle della centrale fino alla confluenza in Adige.Nella prima parte le portate sono abbondanti e costanti, nella seconda sono molto variabili, per cui si deve fare molta attenzione e uscire immediatamente dall’alveo appena si avvertono cambi di portata (osservare i sassi semisommersi e raggiungere la sponda quando si bagnano).Si possono catturare marmorate di grande taglia, fario, ibridi, temoli, con tutte le tecniche, mosca compreso. Della zona a monte fa parte uno splendido tratto no kill.L’intero corso è facilmente raggiungibile, in buona parte anche in macchina direttamente sul fiume.

Supple

men

to a

l n. 1

/2015 d

e

Lago delle Buse

Lago di Terlago Fiume AdigeTorrente Noce

Lago della Serraia

Lago di Lamar Fiume AdigeTorrente Noce

Laghi di Pinè

Lago di Lamar Torrente FersinaTorrente Noce

Torrente Avisio

Lago di LasesTorrente Avisio

invito a pesca nel

cuoredel Trentino

Stam

pa A

Lcio

Ne

- La

vis

(Tre

nto)