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Page 1: LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙe-mail: mf4849@mclink.it Segretario Editoriale Niki Di Fabio Comitato di redazione Carlo Arrighini, Giancarlo Bernasconi, Franco Broccoli, Nino
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LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙ24127 BERGAMO - Via Moroni, 198 - Telefono 035/255155

Telefax 035/262569

PROMOZIONE 1999 PER LE ASSOCIAZIONISpeciali condizioni per acquisti di carte da gioco - Telefonare chiedendo addetta Bridge

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Riccardo Vandoni Puntinipuntinipuntini 3Nino Ghelli Tuttolibri 4

Roberto Benetti Squadre Miste 1998 6Franco Broccoli La Seconda Serie 10Ciro Calza La Terza Serie 12Luca Marietti Il Trofeo Città di Milano 18Franco Broccoli Contro l’Alzheimer 22Piereo Forquet A Cefalù in attesa del Superbowl 26Franco Broccoli I Mondiali di Lilla (III ed ultima parte) 30

Dino Mazza Club Azzurro 38

Pietro Forquet Passo a passo 42La mano del mese 46

Fabio Rosati La Compressione 50Frank Stewart Il mio Bridge e il Vostro 52Nino Ghelli Convention corner 52

Errevùeffebì Bibì & Bibò 55Anna Maria Torlontano Campionato Europeo a Coppie Signore 56

Dino Mazza Accade all’estero 58

Filippo Alessi Il 2° Trofeo Terme di Sciacca 60Mario Romita Il Trofeo Città di Lecce 60Ivano Aidala Comitato Regionale Puglie 62

Quadri operativi Settore Arbitrale 63Deliberazioni del Consiglio Federale 66Notiziario Affiliati 79Calendario agonistico 80

Bridge d’ItaliaRivista mensile dellaFederazione Italiana Gioco Bridge

Numero 1/2Gennaio/Febbraio 1999

Abbonamento gratuitoper i tesserati F.I.G.B.

Direttore EditorialeGianarrigo Rona

Direttore ResponsabileRiccardo Vandonie-mail: [email protected]

Segretario EditorialeNiki Di Fabio

Comitato di redazioneCarlo Arrighini, Giancarlo Bernasconi,Franco Broccoli, Nino Ghelli,Giorgio Granata, Romano Grazioli,Romano Pacchiarini.

Direzione e redazioneVia C. Menotti, 11 - scala C - 20129 MilanoTelefono 02/70000483 r.a. - Telefax02/70001398http://www.federbridge.ite-mail: [email protected]

VideoimpaginazioneRomano Pacchiarini ([email protected])

Progetto graficoFranco Fraschini

StampaTipografia Pi-Me Editrice s.r.l.Viale Sardegna, 64 - 27100 PaviaTelefono 0382/539124 - Telefax0382/22485

Autorizzazione del Tribunale di MilanoN. 2939 del 7 gennaio 1953

La tiratura di questo numero è statadi 12.000 copie

Spedizione in abbonamento postale,45% art. 2, comma 20 B, Legge 662/96 -Milano

Finito di stampare il 1° febbraio 1999

Per la pubblicità:

Segreteria GeneraleVia C. Menotti, 11/C20129 MilanoTelefono 02/70000483 r.a. Fax 02/70001398e-mail [email protected]

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F0020 Ass. Bridge BARI Girardi M–Petrelli FF0022 Ass. BASSANO Bridge Totaro–TotaroF0028 Ass. Br. BIELLA Burgay L-Mariani CF0030 A. Sp. Bridge BOLOGNA Catellani–TamburiF0058 Ass. Sp. CATANIA Attanasio D–Failla GF0095 A. FERMO P.to S. Giorgio Corchia–MatricardiF0098 Ass. FIRENZE Bridge Vivarelli G–Vivarelli SF0108 G. S. GENOVA Bridge De Vincenzo M –Rossi C

F0164 Ass. NAPOLI Bridge Arcieri–MagliettaF0164 Ass. NAPOLI Bridge Cuccorese–CuccoreseF0164 Ass. NAPOLI Bridge Fiorani–GiordanoF0164 Ass. NAPOLI Bridge Maglietta–LanciaF0174 PADOVA Bridge S. S. Cedolin–CaviezelF0174 PADOVA Bridge S. S. Centioli–CloroF0174 PADOVA Bridge S. S. Minaldo–MatteucciF0178 Ass. Bridge PALERMO Ferruzza–BevilacquaF0178 Ass. Bridge PALERMO Scarpaci–CostaF0188 Bridge Club PESARO Rosaverde–GiulianiF0194 Ass. Bridge PIACENZA Ricciarelli–RicciarelliF0200 Ass. Bridge PISA Pellegrini–StoppiniF0200 Ass. Bridge PISA Stefani–TelleschiF0214 C. lo Bridge N. DITTO RC Mutolo–PolimeniF0214 C. lo Bridge N. DITTO RC Salnitro–PolimeniF0217 Ass. Bridge RIMINI Fabbri–MiragliaF0218 Ass. ROMANA Bridge Ciccarelli–GalliF0218 Ass. ROMANA Bridge Credazzi–SillittiF0218 Ass. ROMANA Bridge Delle Cave–PetrilloF0218 Ass. ROMANA Bridge Gigli–LatessaF0218 Ass. ROMANA Bridge Maggio–ScriattoliF0218 Ass. ROMANA Bridge Marzi–CavazzaF0218 Ass. ROMANA Bridge Riccioletti–PugliaF0224 Ass. Bridge SALERNO Ripesi–AttanasioF0234 Ass. Bridge SASSARI Marti–BalzaniF0255 Ass. Bridge VALSUGANA Munaò–BelvisiF0258 Ass. Bridge TARANTO Pizza–AvarelloF0262 Ass. TERAMO Bridge Di Eusanio–ReiffF0262 Ass. TERAMO Bridge Di Febo–VecchiF0264 Ass. Bridge TERNI Alpini–SconocchiaF0266 G. S. Bridge TORINO Formici–BraviF0274 C. lo del Bridge TRIESTE Gallinotti–Gruner

F0280 Ass. Bridge VARESE Garbosi–UggeriF0342 Tennis Club AMBROSIANO Costarelli–TerraccianoF0355 C. lo Sp. NUOVO MASSIMI Medugno–PaoluziF0403 G. S. ASSO Bridge TO Boetti–MagnaniF0403 G. S. ASSO Bridge TO Corti–RobertiF0403 G. S. ASSO Bridge TO Liguori–CuròF0403 G. S. ASSO Bridge TO Massaglia–MartinaF0404 A. B. BOCCIOFILA L. GE Cabiati–PiazzaF0404 A. B. BOCCIOFILA L. GE Perrone–TerenziF0411 A. Br. NINO MARCON VE Balbi–LombardiF0411 A. Br. NINO MARCON VE Carnesecchi–ViaroF0412 C. lo PAVIA Bridge Club Marino–BettinettiF0412 C. lo PAVIA Bridge Club Marino–PaganiF0412 C. lo PAVIA Bridge Club Mosconi–GranaF0418 Ass. ROMA TOP Bridge Cecere–PiattelliF0418 Ass. ROMA TOP Bridge Gullotta–BonavogliaF0423 A. CANOTTIERI OLONA MI Baverina–BanfiF0423 A. CANOTTIERI OLONA MI Carelli–RonzulloF0430 Gr. Sp. IDEA Bridge TO Mortarotti–RussoF0431 A. Br. CIERREBICLUB BO Ciardi–ZurlaF0444 Bridge Club SIRACUSA Maugeri–MessinaF0445 Bridge Club 3A ROMA Ciofani–MatteucciF0445 Bridge Club 3A ROMA Lume–Di MatteoF0447 Ass. Sport ROMA EUR Ballarati–RuggeriF0447 Ass. Sport ROMA EUR Carpentieri–Di StefanoF0447 Ass. Sport ROMA EUR Coffaro–PinoF0447 Ass. Sport ROMA EUR Franchi–ParisF0459 BRIDGERAMA Milano Cavazzuti–FranceschiF0459 BRIDGERAMA Milano Corona–BlagojevicF0459 BRIDGERAMA Milano Pavin–HugonyF0459 BRIDGERAMA Milano Repetto–VisentinF0462 C. lo Bridge PARMA Conforti–Bentivedo

F0030 A. Sp. Bridge BOLOGNA Filippin–SoldatiF0112 Ass. Br. GROSSETO Bertolini–TurillazziF0129 Ass. Br. LAVENO-MOMB. Caspani–VanuzziF0164 Ass. NAPOLI Bridge De Biasio–PiscitelliF0168 C. lo Bridge NOVARA Abate–MuranteF0171 Ass. Bridge OSTIA Galeazzi–MonariF0174 PADOVA Bridge S. S. De Lucchi–GaspariniF0200 Ass. Bridge PISA De Nisco–Le Rose

F0210 Bridge Club PRATO Arrigoni–TempestiniF0218 Ass. ROMANA Bridge Bettiol–MarzanoF0218 Ass. ROMANA Bridge Cossaro–GrecoF0218 Ass. ROMANA Bridge Diaz-CercielloF0218 Ass. ROMANA Bridge Fransos–SaccaviniF0218 Ass. ROMANA Bridge Grella–PetaF0237 GS MALASPINA Peschiera De Lucchi–RosettaF0237 GS MALASPINA Peschiera Inì–Ponce de Leon

F0274 C. lo del Bridge TRIESTE Bosè–TringaleF0274 C. lo del Bridge TRIESTE Pecchia–PiacentiniF0282 Ass. Br. VENEZIA Gasparini–RumorF0318 Il Cirkolo ALESSANDRIA Causa–MatteucciF0454 S.S.Br. Tennis Club PG Baldini–PacificoF0459 BRIDGERAMA Milano Canesi–D’AndreaF0462 C. lo Bridge PARMA Gianardi–RoveraF0474 Bridge Club SANREMO Cassai–Colamartino

CAMPIONATO ITALIANO COPPIE LIBERE 1999CAMPIONATO ITALIANO COPPIE SIGNORE 1999

CHIUSURA ISCRIZIONIPER TUTTI I PARTECIPANTI ALLA FASE LOCALE/REGIONALE: 5 marzo 1999.PER LE COPPIE AVENTI DIRITTO ALLA FASE DI FINALE NAZIONALE: 5 marzo 1999.

QUOTE ISCRIZIONEQUOTA ISCRIZIONI PER I PARTECIPANTI ALLA FASE LOCALE/REGIONALE: L. 120.000 da inviare ai Comitati Regionali di competenza.Le coppie promosse dalla fase locale/regionale alla fase finale nazionale integreranno la loro iscrizione (lire 120.000) direttamente a SALSOMAGGIORE TERME il 29 aprile 1999 al momen-to della conferma della partecipazione.QUOTA ISCRIZIONI PER LE COPPIE AVENTI DIRITTO ALLA FINALE NAZIONALE: L. 240.000 da inviare assieme agli elenchi delle formazioni alla segreteria FIGB – via C. Menotti 11/C –20129 MILANO sez. Campionati e Tornei entro e non oltre la data di chiusura iscrizioni.Le coppie non confermate entro la data del 5 marzo 1999 perderanno il diritto alla partecipazione della Fase Finale Nazionale 1999.

PRESTITI E QUOTEPER LE COPPIE ISCRITTE NELLA FASE LOCALE/REGIONALE:Tra giocatori di Società della stessa Regione (PRESTITI REGIONALI lire 50.000) le quote e i moduli vanno inviati ai Comitati Regionali di competenza.Tra giocatori di Società di diversa Regione (PRESTITI NAZIONALI lire 100.000 per primo prestito) le quote e i moduli vanno inviati alla Segreteria FIGB – via C. Menotti 11/C – 20129MILANO sez. Campionati e Tornei ed in copia al Comitato Regionale di competenza. (I PRESTITI SARANNO RITENUTI NON IN REGOLA SE INCOMPLETI O PRIVI DELLA DOCUMENTAZIO-NE DEBITAMENTE COMPILATA E FIRMATA)PER LE COPPIE AVENTI DIRITTO ALLA FASE FINALE NAZIONALE:I prestiti tra i giocatori iscritti in questa fase sono tutti PRESTITI NAZIONALI. (I PRESTITI SARANNO RITENUTI NON IN REGOLA SE INCOMPLETI O PRIVI DELLA DOCUMENTAZIONE DEBI-TAMENTE COMPILATA E FIRMATA)

DATE DI SVOLGIMENTOFASE LOCALE/REGIONALE: a cura dei Comitati Regionali, da terminare comunque entro il 12 aprile 1999.FASE FINALE NAZIONALE: Coppie libere Salsomaggiore Terme 29 aprile – 2 maggio 1999; Coppie e Signore Salsomaggiore Terme 30 aprile - 2 maggio 1999.

F0021 Ass. Br. ACICASTELLO Colombrida–DragoF0022 Ass. BASSANO Bridge Andretta–MendittoF0030 A. Sp. Bridge BOLOGNA Baldazzi–BonoriF0030 A. Sp. Bridge BOLOGNA Maglioni–MarzaduriF0030 A. Sp. Bridge BOLOGNA Villani–CalzoniF0047 Ass. Br. CARCARE Desirello–VerdiF0058 Ass. Sp. CATANIA Basile–De AngelisF0058 Ass. Sp. CATANIA Maggi–PratoF0070 Ass. Bridge CHIAVARI De Longhi–SoresiniF0071 A. Br. CHIANCIANO-C. Del Buono–VazzolerF0073 Ass. Br. QUADRI LIVORNO Bianchi–TolomeiF0098 Ass. FIRENZE Bridge Buratti–FortiF0098 Ass. FIRENZE Bridge Faller–ViottoF0098 Ass. FIRENZE Bridge Penazzi–VitaliF0108 G. S. GENOVA Bridge Rosazza–LavaggiF0115 A. Riviera della Palme Assetta–AgostiniF0128 Ass. Br. LECCE Fumarola–PetraliaF0130 Ass. Bridge LECCO Pozzi–MeregalliF0136 S. STANZE CIVICHE LI Mofahkami–AgrilloF0136 S. STANZE CIVICHE LI Tonelli–VeroniF0149 C. lo Bridge MESTRE Piva–RiccioF0152 Ass. MILANO Bridge Azzimonti–GentiliF0152 Ass. MILANO Bridge Burali–CastelliF0152 Ass. MILANO Bridge Colombo–Cortesi

F0152 Ass. MILANO Bridge Ghezzi–RomaniF0152 Ass. MILANO Bridge Malavasi–PratiF0164 Ass. NAPOLI Bridge Allamprese–BrancoF0164 Ass. NAPOLI Bridge Mottola-CrezziniF0168 C. lo Bridge NOVARA Tocco–MarcioniF0171 Ass. Bridge OSTIA Le Pera–PriviteraF0178 Ass. Bridge PALERMO Grasso–AlbamonteF0210 Bridge Club PRATO Cottone–RanfagniF0210 Bridge Club PRATO Speroni–CecconiF0214 C. lo Bridge N. DITTO RC Polimeni–SalnitroF0217 Ass. Bridge RIMINI Gorra–MaldiniF0218 Ass. ROMANA Bridge Caggese–PeirceF0218 Ass. ROMANA Bridge Fusari–PaoluziF0218 Ass. ROMANA Bridge Giordano–DinariF0218 Ass. ROMANA Bridge Tosti–CapriataF0229 Ass. BO-RASTIGNANO Lolli–VenniF0237 GS MALASPINA Peschiera Baj-LermaF0237 GS MALASPINA Peschiera Bruni–CapitiniF0262 Ass. TERAMO Bridge Di Febo–MarchiF0264 Ass. Bridge TERNI Girardi–TocchiF0266 G. S. Bridge TORINO Baldi–GarroneF0266 G. S. Bridge TORINO Chiambretto–GiannottiF0266 G. S. Bridge TORINO Gandini–ParacchiF0272 Ass. TREVISO Bridge Baietto–Baldassin

F0326 Sporting Club MILANO 2 Rubiano–ScarpiniF0342 Tennis Club AMBROSIANO Bassi–CipollettaF0342 Tennis Club AMBROSIANO Sabarini–MarzaniF0350 Polisp. OLIMPICLUB RM Ciccanelli–SacerdoteF0403 G. S. ASSO Bridge TO Capaldi–GuidottiF0411 A. Br. NINO MARCON VE Biasutti–SpillmanF0413 A. Br. MOTOCLUB MI Cristante–De StefanisF0416 C. lo Bridge ROMA Maffei–MaggioraF0417 C. lo della VELA ANCONA Castignani–NicolelloF0417 C. lo della VELA ANCONA Marcucci–PasquarèF0423 A. CANOTTIERI OLONA MI Galmozzi–BrambillaF0423 A. CANOTTIERI OLONA MI Novati–SaccaniF0440 Br. Club PETRARCA NA Cimmino–NapoliF0440 Br. Club PETRARCA NA Meoli–PollioF0445 Bridge Club 3A ROMA Aillaud–NavarraF0447 Ass. Sport ROMA EUR Casale–BallaratiF0447 Ass. Sport ROMA EUR Mellini–PistoniF0454 S.S.Br. Tennis Club PG Tantini–MigniniF0457 Accademia del Bridge RM Marconi–GirelliF0459 BRIDGERAMA Milano Benedetti–GiacomaF0459 BRIDGERAMA Milano Consonni–De CarolisF0459 BRIDGERAMA Milano Loffredo–ScrivaniF0460 G. S. Ass. FRANCESCA TO Duboin–TamburelliF0473 Ass. Br. C.M.M. TRIESTE Portuese–Salerno

F0126 Ass. LA SPEZIA Bridge Melli–ColottoF0152 Ass. MILANO Bridge Cortellini–FarinaF0152 Ass. MILANO Bridge Del Vigo–FilippiniF0162 Ass. MONZA Bridge Croci A–Johansson JF0164 Ass. NAPOLI Bridge Ferrara–MassaroliF0168 C.lo Bridge NOVARA Buscaglia M–Turco AF0171 Ass. Bridge OSTIA Le Pera–CittadiniF0188 Bridge Club PESARO Mariotti–D’Angelo

F0200 Ass. Bridge PISA Gualtieri–RussoF0210 Bridge Club PRATO Bacci C–Galardini CF0217 Ass. RIMINI Bridge Alocchi F–Fiorini FF0218 Ass. ROMANA Bridge Giove P–Sbarigia PF0266 G. S. Bridge TORINO Rossano E-Vivaldi AF0268 Ass. Bridge TRANI Lauro–SforzaF0411 A. Br. NINO MARCON VE De Marchi–PannoliF0459 BRIDGERAMA Milano Camerano G–Russo

F0020 Ass. Bridge BARI Marsico–RussiF0020 Ass. Bridge BARI Scoppetta–TomasicchioF0030 A. Sp. Bridge BOLOGNA Basile–BaruzziF0038 Ass. Bridge BRESCIA Maccani–MaruggiF0058 Ass. Sp. CATANIA Mingrino–FrazzettoF0064 Ass. Bridge CELICO Roberti–GrisoliaF0073 Ass. Br. QUADRI LIVORNO Leonardi–MorelliF0076 Ass. COMO Bridge Bardini–VietiF0076 Ass. COMO Bridge Ferrarese–MunizziF0079 Ass. Bridge CREMA Chizzoli–De GiacomiF0080 Ass. CREMONA Bridge Del Gobbo–DossenaF0082 Provincia Granda CUNEO Bongiovanni–DalcieloF0082 Provincia Granda CUNEO Brizio–RiccettiF0088 Ass. EMPOLI Bridge Faraoni–FratiF0098 Ass. FIRENZE Bridge Giacomazzi–MariniF0098 Ass. FIRENZE Bridge Mazzoni–SemmolaF0098 Ass. FIRENZE Bridge Messina–BartoliF0098 Ass. FIRENZE Bridge Salvagnini–CosimelliF0109 A. GAETA AVELLINO Del Gaudio–MeoF0116 Ass. Bridge IMPERIA Bellamano–DatoF0116 Ass. Bridge IMPERIA Mascarucci–ParrellaF0127 Ass. Bridge LATINA Soccorsi–BelliF0136 S. STANZE CIVICHE LI Cardenas–SaikaliF0144 Ass. Bridge MANTOVA Bellini–AlbertiniF0144 Ass. Bridge MANTOVA Brunelli–MagriF0152 Ass. MILANO Bridge Canepa–RosenfeldF0152 Ass. MILANO Bridge Zucchini–ClausettiF0157 Ass. Bridge MONFALCONE Houska–FaragonaF0162 Ass. MONZA Bridge Arnaboldi–TurlettiF0162 Ass. MONZA Bridge Bella-CarzanigaF0162 Ass. MONZA Bridge Bosi–FaravelliF0162 Ass. MONZA Bridge Mussetti–Soroldoni

COPPIE LIBERE

COPPIE SIGNORE

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Ricordo che anni fa, alleprese con il mio primoeditoriale, parlai di an-

ziane signore ingioiellate e difresche ragazze in blue jeans:era un tentativo, forse eccessi-vamente criptico, di far capireai miei nuovi lettori quali fosse-ro le scelte editoriali del neo di-rettore e da quale spirito di rin-novamento egli fosse animato.Non commetterò più quell’er-rore perché all’epoca si risenti-rono quasi tutte le signore al disopra dei sessant’anni e perchéanch’io, nel frattempo, ho ac-cumulato un numero di anni sucui non mi va punto di scherza-re.

Aldilà di battute e facezie, c’e-ra allora un desiderio di “ribal-tone” che ora non ha ragione diesistere. Presidente nuovo, allo-ra, rivista dal formato incon-sueto, organigramma federalequasi completamente rivisitato,direttore della rivista abbastan-za giovane e quasi sconosciuto:avevamo completato una sortadi rivoluzione cultural-bridgi-stica e volevamo che da quellasortisse anche qualcosa diestremamente concreto ed intempi decentemente brevi.

Mi muovo ora in un contestoassolutamente diverso: l’attualePresidente è il cavaliere della

crociata di allora, il mio prede-cessore alla rivista è, oltre cheun amico, una mia personalescoperta, devo insomma conti-nuare (ma senza rivoluzionicruente) un lavoro che non di-sconosco.

Nonostante questo, c’è qual-cosa che non mi quadra ed acui vorrei dare il mio personalecontributo di idee e program-mi. La prima cosa è l’immagineche la rivista dà di sé stessa; misembra diventata un po’ troppobarocca; poco ariosa, con pagi-ne ammassate come un polpet-tone fatto in casa. In questo sen-so troverete delle novità che cer-cheranno di dare alla rivista, conil tempo, una veste più moder-na e graficamente praticabile.

La seconda considerazioneche mi balza alla mente è chenegli ultimi tempi la nostrapubblicazione è cambiata piùper esigenze didattiche che perlibera scelta. Gli allievi hanno illoro spazio privato (Slam) eBridge d’Italia ha quindi, o do-vrebbe avere, un pubblico esi-gente, più maturo, tecnicamen-te più affidabile. Si è forse esa-gerato però in tal senso e pococi si è rivolti a quei giocatori(non classificati, terze e secon-de categorie) che dal giornaletraggono le loro maggiori fonti

di informazione.Troverete insomma delle

novità anche tecniche fra cui faspicco una rubrica a cura del-l’amico Fabio Rosati, una del-l’ex direttore Franco Broccolied una a due voci tra il sotto-scritto ed il suo predecessore.Un mio sogno è anche quello diripristinare una sorta di sfida aicampioni (e a tal proposito nonposso non rivolgere un affet-tuoso pensiero all’impagabilePaolo Frendo) che però sia unasfida tra regioni. Ogni regioneconvoca una coppia open, unamista, una signore, una seniored una allievi le quali dichiara-no le stesse mani conseguendoun determinato punteggio cheva a determinare una classificafinale e per regioni e per cate-gorie. Spero di iniziare quantoprima.

Insomma la voglia c’è e qual-che idea pure. Spero solo chel’età abbia spuntato il mio desi-derio di polemica e che l’assi-dua frequentazione ci aiuti, co-munque, a comprenderci.

Permettete infine che, primadi chiudere, rivolga un salutocarissimo alle “mie donne” chelascio con un po’ di magonema in buonissime mani.

Pace e bridgeRiccardo Vandoni

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RINO LUCENÒPrima della garaMursia Editore 1998

Questa intelligente opera, che rias-sume in forma chiara e concisale risposte alle problematiche più

frequenti in tema di dichiarazione, giocoe controgioco, è destinata a soddisfareuna diffusa esigenza dei giocatori agoni-sti.

Chi può infatti vantarsi di non esserestato assalito dal panico di... “primadella gara”, quell’ansia di non ricordaretutti i gadget del sistema dichiarativo, ole convenzioni in tema di attacchi e scar-ti, o il modo più corretto di giocare unafigura, o la soluzione a problemi di per-centuale e di probabilità? Chi non haprovato la paura di non avere il tempo diripassare e di chiarire tutto l’armamenta-rio agonistico?

Ebbene, questo volume, già denomina-to “Bignami del bridge”, va incontro allemolte speranze dei giocatori in preda a“trance agonistico”: non commettere erro-ri e dimenticanze; essere lucidi e concen-trati e, quindi, non litigare con il compa-gno.

Il contenuto del volume, costituito da125 pagine (di cui 45 destinate alla di-chiarazione e 80 al gioco della carta),consta di 27 capitoli esposti in una formasinottica chiarissima e molto attrattiva: iltesto è infatti esposto in caratteri neri erossi di varia grandezza e tipo, in mododa rendere agevole e guidata la lettura ola ricerca.

Ma forse, più eloquente di ogni com-mento è l’illustrazione, necessariamentesommaria, del contenuto del volume.

Il capitolo 0 espone i “fondamentali” ele principali sequenze dichiarative di varisistemi: Lungo-corto; Nobile quarto (conil cosiddetto Fiori di preparazione); Natu-rale quinta nobile (anch’esso con Fiori dipreparazione); Quinta nobile con Fioriforte; Quinta nobile con Quadri forte.

Capitolo 1 - Ricerca del contratto: Teo-ria Courtenay delle vincenti totali; TeoriaRosenkranz delle perdenti totali, con va-lutazioni delle “coperture in dichiarazio-ne”; Teoria Vernes delle prese totali conuna interessante tabella sul calcolo diconvenienza.

Capitolo 2 - Principi fondamentali indichiarazione: principio di conclusionerapida; significato della dichiarazione di

terzo e quarto colore dei rispondente; si-gnificato degli aiuti del Rispondente insituazioni forzanti e non forzanti; signifi-cato delle sequenze dichiarative dell’A-pertore a livello di due e di tre.

Capitolo 3 - Avvicinamento a slam: in-terrogative per Asso e Re (e Dame); Con-venzione Blackwood; Convenzione Key-card; Convenzione Turbo; ConvenzioneJosephine; Rialzo a 5 in un nobile; Inter-rogative Alfa e Beta; Cue-Bids (in ben 16situazioni dichiarative).

Capitolo 4 - Carattere e finalità delleaperture leggere e convenzione Drury.

Capitolo 5 - Qualità dell’aiuto: in variesituazioni competitive a vario livello; intermini di fit e prese difensive (in mododa facilitare le scelte dopo l’individuazio-ne dei tipo di situazione).

Capitolo 6 - Convenzione Roudi: in-terrogativa di secondo giro di 2x del Ri-spondente su ridichiarazione di 1 SA del-l’Apertore.

Capitolo 7 - Convenzione Gazzilli: im-piego da parte dell’Apertore che ha aper-to 1x o 1x, di una dichiarazione di 2x insecondo giro per chiarire forza e distri-buzione della sua mano.

Capitolo 8 - Il contro: significato di ben10 tipi di contro; contro per l’attacco.

Capitolo 9 - Attacchi contro contratti acolore o a SA.

Capitolo 10 - Segnali difensivi: accetta-zione o rifiuto; Conto; Preferenza e atti-tudine.

Capitolo 11 - Come giocare al meglio lefigure più frequenti (esempi di intrafines-se) .

Capitolo 12 - Tavole di probabilità sta-tica: ripartizione dei resti; struttura di-stributiva di una mano; ripartizione didue o tre onori in vari resti.

Capitolo 13 - Tavole di probabilità di-namica.

Capitolo 14 - Teoria dei posti liberi:fondamenti logici per la soluzione diproblemi pratici, quali la riuscita di im-passe, expasse, ecc.

Capitolo 15 - Legge di “separazione” didue o tre onori.

Capitolo 16 - Principio della scelta ri-stretta (nel caso di uno o due onori man-canti)

Capitolo 17 - Ipotesi di necessità: teo-ria del “come se”.

Capitolo 18 - Piano di gioco a SA: rego-la del 7; Colpo di Bath; Creazione e con-servazione dei rientri; Manovre contro

l’avversario pericoloso; Bacio al Re o allaRegina; Blocco del colore avversario;Giochi di sicurezza isolati o combinati;Timing; Lettura della mano e del contro-gioco; Calcolo di probabilità variamentecombinate.

Capitolo 19 - Gioco di difesa a SA: Dife-sa attiva e passiva; Scelta dell’attacco;Comportamento dei secondo difensore.

Capitolo 20 - Piano di gioco a colore;Valutazione della dichiarazione; Inter-pretazione dell’attacco; Scelta della ma-no base; Calcolo delle perdenti; Comuni-cazioni e rientri; Impasse utili e inutili; Ilpericolo dei fuorigioco; Il morto rove-sciato; Perdente su perdente; Colpo enpassant.

Capitolo 21. Giochi di sicurezza: controatout 4-1; contro cattiva distribuzione;contro resti mal divisi; contro taglio im-mediato degli avversari.

Capitolo 22 - Gioco di difesa nei con-tratti a colore: Individuazione del pianodel Dichiarante; Scelta dell’attacco; Com-portamento del compagno dell’attaccan-te.

Capitolo 23 - Compressione: sinistra;bilaterale; bilaterale a minacce separate;Criss-cross; Colpo di Vienna; Colpo ditrasferimento; Compressione doppia.

Capitolo 24 - Difesa contro la compres-sione: Eliminazione dei rientri; Ritardonell’entrare in presa per ostacolare la ri-duzione del conto.

Capitolo 25 - Eliminazione e messa inmano.

Capitolo 26 - Difesa contro la messa inmano.

Una piccola enciclopedia, dunque,corredata di moltissimi esempi pratici,con esposizione di mani emblematicheper un’agevole comprensione dei pro-blemi illustrati.

Troppo facile sarebbe individuarequalche ineliminabile semplificazione, oqualche limitazione, per l’impossibilitàdi trattamento esaustivo di così vastamateria in uno spazio ristretto. Va rileva-to, invece, che l’opera appare di grandis-sima utilità per tutti i giocatori (super-esperti esclusi) che vogliano condensareo “ripassare” lo studio degli argomentitopici dei bridge in una forma un pocosemplificata ma non superficiale e, so-prattutto, di esemplare chiarezza esposi-tiva.

TT ttttoolliibbrriia cura di Nino Ghelli

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PRIMA SERIE (14-18 aprile 1999)[F0030] A.Sp. Bridge BOLOGNA[F0174] Ass. PADOVA Bridge S.S.[F0200] Ass. Bridge PISA

[F0144] Ass. Br. MANTOVA[F0149] C.lo Bridge MESTRE[F0150] Ass. Bridge MESSINA[F0152] Ass. MILANO Bridge (2)[F0162] Ass. MONZA Bridge[F0174] Ass. PADOVA Bridge S.S.[F0178] Ass. Br. PALERMO[F0200] Ass. Bridge PISA[F0218] Ass. ROMANA Bridge (3)

[F0224] Ass. Br. SALERNO[F0240] Ass. Br. SAVONA[F0248] Ass. SIENA Bridge[F0276] C.lo Br. Città di UDINE[F0280] Ass. Br. VARESE[F0404] A.B. BOCCIOFILA Lido GE[F0440] Br. Club PETRARCA NA[F0447] Ass. Sport. ROMA EUR[F0459] BRIDGERAMA MILANO

TERZA SERIE (15-18 aprile 1999)[F0001] Ass. Bridge ARCORE (2)[F0012] Ass. ASCOLI Bridge[F0020] Ass. Bridge BARI[F0025] Ass. Br. BARLETTA[F0026] Ass. Sp. BERGAMO Bridge[F0028] Ass. Br. BIELLA[F0030] A. Sp. Bridge BOLOGNA (2)[F0038] Ass. Bridge BRESCIA[F0050] A. Gioco Bridge CARRARA[F0054] Ass. Br. CASERTA[F0064] Ass. Bridge CELICO[F0066] Ass. Br. CESENA[F0082] Provincia Granda CUNEO[F0086] DOMO Bridge Club[F0088] Ass. EMPOLI Bridge[F0098] Ass. FIRENZE Bridge (2)[F0116] Ass. Br. IMPERIA[F0125] Ass. Br. LAMEZIA G. NICOTERA

[F0126] Ass.Br. LA SPEZIA[F0150] Ass. Bridge MESSINA[F0152] Ass. MILANO Bridge (3)[F0158] Ass. Br. MODENA[F0164] Ass. NAPOLI Bridge (3)[F0174] Ass. PADOVA Bridge S. S (3)[F0190] Ass. Br. PESCARA[F0209] Ass. Br. PORDENONE[F0210] Bridge Club PRATO[F0216] Ass. Br. REGGIO EMILIA[F0218] Ass. ROMANA Bridge (4)[F0233] Ass. Br. SAN GIORGIO del SANNIO[F0234] Ass. Br. SASSARI[F0237] G. S. MALASPINA Peschiera[F0242] Ass. Br. SEGRATE[F0260] Corneto Br. TARQUINIA[F0262] Ass. TERAMO Bridge[F0264] Ass. Br. TERNI[F0266] GS Bridge TORINO

[F0268] Ass. Br. TRANI[F0276] C.lo Br. Città di UDINE[F0288] C.lo Cittadino VERONA[F0292] Ass. Sp. VERSILIA Br.[F0332] Bridge Golf PERUGIA[F0353] Ass. Sp. MINCIO Bridge[F0403] G. S. ASSO Bridge TO (3)[F0404] A.B. BOCCIOFILA Lido GE[F0416] C.lo Bridge ROMA (2)[F0418] Ass. ROMA TOP Bridge[F0424] S. Sp. CIVIBRIDGE RIMINI[F0440] Br. Club PETRARCA NA[F0445] Bridge Club 3A ROMA[F0447] Ass. Sport. ROMA EUR (3)[F0454] S.S.B. Tennis Club PERUGIA[F0459] BRIDGERAMA MILANO (2)[F0462] Bridge Club PARMA

CAMPIONATO ITALIANO SQUADRE LIBERE 1999DIVISIONE NAZIONALE

CAMPIONATO ITALIANO SQUADRE SIGNORE 1999DIVISIONE NAZIONALE

[F0218] Ass. ROMANA Bridge[F0272] Ass. TREVISO Bridge[F0274] C.lo Del Bridge TRIESTE[F0286] Ass. PRO VERCELLI Br.

[F0403] G.S. ASSO Bridge TO[F0418] Ass. ROMA TOP Bridge[F0460] G.S. Ass. FRANCESCA TO

SECONDA SERIE (15-18 aprile 1999)[F0006] Ass. Br. ALESSANDRIA (2)[F0030] A. Sp. Bridge BOLOGNA[F0047] Ass. Br. CARCARE[F0058] Ass. Sp. CATANIA[F0096] Ass. Br. FERRARA[F0098] Ass. FIRENZE Bridge[F0102] Ass. Br. FORLÌ[F0108] G.S. GENOVA Bridge

PRIMA SERIE (14-18 aprile 1999)[F0058] Ass. Sp. CATANIA[F0152] Ass. MILANO Bridge[F0210] Bridge Club PRATO

[F0214] C. Bridge N. Ditto RC[F0218] Ass. ROMANA Bridge (2)[F0248] Ass. Br. SIENA[F0274] C.lo Del Bridge TRIESTE

[F0416] C.lo Bridge ROMA[F0440] Br. Club PETRARCA NA

[F0164] Ass. NAPOLI Bridge[F0174] Ass. PADOVA Bridge S. S[F0218] Ass. ROMANA Bridge (3)[F0237] GS MALASPINA Peschiera[F0266] GS Bridge TORINO[F0403] G.S. ASSO Bridge TO (2)

[F0404] A.B. BOCCIOFILA Lido GE[F0417] Circolo. della Vela ANCONA[F0440] Br. Club PETRARCA NA[F0447] Ass. Sport. ROMA EUR[F0454] S.S.B. Tennis Club PERUGIA

SECONDA SERIE (15-18 aprile 1999)[F0030] A. Sp. Bridge BOLOGNA (2)[F0032] Ass. Br. BOLZANO[F0058] Ass. Sp. CATANIA[F0108] G.S. GENOVA Bridge[F0129] A. Br. LAVENO MOMBELLO

TERZA SERIE (15-18 aprile 1999)[F0020] Ass. Bridge BARI[F0030] A. Sp. Bridge BOLOGNA (2)[F0034] Ass. Br. BORDIGHERA (2)[F0038] Ass. Bridge BRESCIA[F0044] Ass. Br. CAGLIARI[F0060] Ass. Br CAVA DEI TIRRENI[F0073] Ass. Br. Quadri LIVORNO[F0076] Ass. COMO Bridge[F0098] Ass. FIRENZE Bridge (3)[F0115] A. Riviera della Palme[F0126] Ass.Br. LA SPEZIA[F0128] Ass. Br. LECCE[F0130] Ass. Br. LECCO (2)[F0136] S. Stanze Civiche LIVORNO (2)[F0150] Ass. Bridge MESSINA (2)

[F0152] Ass. MILANO Bridge (3)[F0162] Ass. MONZA Bridge[F0164] Ass. NAPOLI Bridge (3)[F0168] C.lo Bridge NOVARA[F0174] Ass. PADOVA Bridge S.S. (3)[F0178] Ass. Br. PALERMO[F0190] Ass. Br. PESCARA[F0194] Ass. Bridge PIACENZA[F0217] Ass. RIMINI Bridge[F0248] Ass. Br. SIENA[F0270] Ass. Br. TRENTO[F0274] C.lo Del Bridge TRIESTE[F0276] C.lo Br. Città di UDINE[F0326] Sporting Club MILANO 2[F0403] G.S. ASSO Bridge TO[F0404] A.B. BOCCIOFILA Lido GE

[F0409] A. Br. CSC BARBERIS AL[F0412] C.lo PAVIA Br. Club[F0416] C.lo Bridge ROMA (2)[F0417] Circolo. della Vela ANCONA[F0418] Ass. ROMA TOP Bridge (2)[F0423] A. Canottieri Olona MILANO[F0437] A. Sp. R.L. BARBERA RC[F0440] Br. Club PETRARCA NA[F0442] A.Br. JUNIOR Tennis Club PERUGIA[F0447] Ass. Sport. ROMA EUR (2)[F0454] S.S.B. Tennis Club PERUGIA[F0459] BRIDGERAMA MILANO (2)[F0460] G. S. Ass. FRANCESCA TO (2)[F0464] Ass. Br. QUADRIFOGLIO CA[F0473] Ass. Br. C.M.M. TRIESTE

Composizione delle squadre: le squadre potranno essere composte al massimo da 6 giocatori più un eventuale capitano non giocatore che dovrà essere comu-nicato all’atto dell’iscrizione.Data di svolgimento: 14 – 18 aprile 1999.Scadenza delle iscrizioni ed invio formazioni: 12 marzo 1999.Quota di iscrizione: £ 440.000.Le quote di iscrizione e gli elenchi vanno inviati alla Segreteria FIGB - via C. Menotti 11/C - 20129 MILANO (Sez. Campionati).Composizione dei gironi di Divisione Nazionale - Il relativo sorteggio, cui possono assistere i Presidenti degli Affiliati o i loro delegati autorizzati, sarà fattopresso la Segreteria FIGB il giorno 22 marzo 1999 alle ore 11,00.Prestiti Divisione Nazionale: i moduli ed i pagamenti dei prestiti andranno inviati alla Segreteria FIGB Sez. Campionati.

CAMPIONATI ITALIANI SQUADRE LIBERE E SIGNORE DIVISIONE REGIONALETutto lo svolgimento dei Campionati è a cura dei rispettivi COMITATI REGIONALI

SI RICORDA CHE DURANTE TUTTE LE FASI DEI CAMPIONATI È VIETATO FUMARE

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La squadra di Messina composta da:Caterina Ferlazzo, Cristina Golin,Gabriella Manara, Dario Attanasio,

Francesco Ferlazzo e Ruggero Pulga haconquistato il titolo italiano a squadremiste 1998.

DOVE

A Salsomaggiore, Palazzo dei Congres-si.

QUANDO

Dal 19 al 22 novembre.

COME

Con pieno merito, prevalendo su que-sto agguerritissimo lotto di contendenti:

FIRENZE (Brilli, Cantoni, Caccamo,Forti, Mainardi, Scotto);

MALASPINA (Marietti, Rosetta, Car-mignani, Monari, Matteucci, Paolini);

MESSINA (Ferlazzo F., Ferlazzo C., At-tanasio, Manara, Golin);

MILANO (Modica c.n.g., Gut, Belli, Ca-podanno, Buratti A., De Biasio);

PADOVA (De Lucchi P., Palmieri, DeLucchi F., Centioli, Fogel, Gasparini);

PARMA (Mazzadi F., Mazzadi A., Pe-derzoli, Mazzadi Fr., Massaia, Cerreto);

REGGIO EMILIA (Fornaciari, Vandel-li, Vivaldi, Rosano, Mariani, Buratti M.);

ROMANA CAPRIATA (Capriata, Fran-sos, Masucci, Piattelli, Primavera, Tosti);

ROMANA MAGGIO (Maggio, Franci-sci, Attili, Scriattoli, Saccavini, Rosati);

TORINO FRANCESCA (Lavazza, Boc-chi, Olivieri, Duboin, Guerra, Paoluzi).

L’ORGANIZZAZIONE

PREGI - La macchina organizzatrice diSalso è collaudata almeno quanto la for-mula Barometer e tutto fila nel miglioredei modi. Quest’anno poi si è addirittura“umanizzata” grazie al black-out che hacolpito il Palazzo dei Congressi dimo-strando che qualche intoppo può verifi-carsi anche a nord di Fiuggi. Ottima ladirezione arbitrale ed il bridgeramaanche se Ferraro non ha oggettivamenteavuto modo di commentare smazzateparticolarmente interessanti.

DIFETTI: L’eternità della “fase transito-ria”. Ogni anno, ormai da un’eternità ap-punto, c’è la necessità apparentementeassoluta di modificare il numero dellesquadre partecipanti alla 1ª ed alla 2ªserie. Come conseguenza di questo as-sunto si creano dei gironi monstre neiquali praticamente o si sale sul podio o siretrocede. Decidete come volete ma de-cidete una volta per tutte! Non si posso-no far retrocedere 5 squadre su 10 in 1ªserie e 4 su 8 in 2ª serie. Altro difetto ri-levato da molti è che le mani smazzatedal computer sono poco “tecniche” eche quindi i risultati dipendono più dallafortuna e dall’intuizione del momentoche dalla tecnica bridgistica. Giorgio Du-boin mi faceva notare che la realizzazio-ne di questo 4� (5° Turno):

� D 7 5 2� A 7� A 6 5� A D 9 6

� R N � A 10 6� D 6 5 3 O E � R F9 4� D F 7 3 S � 9 4 2� F 5 3 2 � 10 8 7

� F 9 8 4 3� 10 8 2� R 10 8� R 4

6

SQUADRE MISTE 1998Roberto Benetti

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dipendeva esclusivamente dal caso. Sel’avversario attacca�o probabilmente siprende in mano e si muovono le atoutsdalla parte giusta. Con attacco�si pren-de al morto e si gioca piccola�al Fantepagando tre prese d’atout e una cartarossa. Condivido l’analisi (se non la con-dividessi non credo che Duboin cadreb-be in una crisi esistenziale) ma non rie-sco a vedere soluzioni alternative. Le ma-ni DEVONO essere smazzate dal compu-ter altrimenti addio al Bridgerama ed allavalenza tecnica del campionato (tutte lesquadre DEVONO giocare le stesse smaz-zate). Il computer, è ormai assodato, nondeve essere “pilotato”. Ergo, bisognaprendere quello che ci dà.

MOSTRUOSITÀ: La battaglia è persadefinitivamente: FUMO E CARTE nonvanno più d’accordo. Dobbiamo arren-derci. Gli integralisti hanno vinto. A que-sto punto, però, mettiamo qualche guar-dia giurata che perquisisca chi entranella sede di gara e sequestri sigarette,sigari, pipe, spinelli, accendini equant’altro abbia attinenza col fumo. Sa-rebbe molto più dignitoso che vedere deisessantenni andare di nascosto a fumar-si una sigaretta in bagno quando sono“morti” (A proposito, lo status di “mor-to”, prima o poi, ci riguarderà tutti: fu-matori e non).

ASSURDITÀ: Il campionato si decide inquasi tutti i gironi sia per la vittoria cheper le retrocessioni nell’incontro che sisvolge la domenica ALLE 10 DI MATTINA.È assurdo! Il livello del gioco precipitaverso il basso, gli animi sono più maldi-sposti alla tolleranza, le liti più frequenti.

«Ma in Europa gli orari sono questi daanni».

«E chissene frega nun ce lo metti?» (M.Monicelli: “I soliti ignoti” – 1958)

«Ma la gente deve tornare al lavoro illunedì mattina».

«Quando il lavoro ti impedisce di gio-

care a bridge, smetti di lavorare» (Ely Cul-bertson – Intervista al New York Times –1937)

Bridge è “hobby, sport, cultura” recitauno slogan coniato anni fa dal nostro exfuturo direttore. Sono d’accordo con lui.Ma è anche un gioco di carte, non lo di-mentichiamo. E poi, come si può farecultura all’alba? Stiamo attenti! Il nostrogioco ha un fascino che si basa anche suleggende metropolitane che narrano dipartite libere giocate nei circoli dalle 2 dimattina all’alba durante le quali, tra l’al-tro, era tassativamente VIETATO FUMAREmeno di due pacchetti di sigarette a te-sta. Passi l’andare ad insegnare il bridgead alunni di prima media alle 8.30 dimattina ma non dobbiamo SNATURALIZ-ZARCI troppo!

Una proposta: se il dire semplicemen-te “peggio per quelli che devono lavorareil lunedì mattina” può sembrare una so-luzione troppo draconiana, perché nonindire un referendum tra tutti i giocatoriche devono affrontare un viaggio di ritor-no lungo e chiedere loro se preferisconoarrivare a casa alle due cominciando agiocare a mezzogiorno oppure rientrarea mezzanotte iniziando alle dieci?

PRONOSTICI

Al “via” i pronostici davano nettamen-te favorita la squadra di Reggio Emilia,seguita da Messina, Torino Francesca eMilano (campione in carica). Personal-mente, e questo conferma che la mia de-cisione di smettere di giocare alle corse èstata molto saggia, vedevo molto beneanche Malaspina, poi retrocessa già pri-ma dell’ultimo incontro.

COM’È ANDATA

Messina, come già sapete, ha prevalsoe Reggio Emilia ha conquistato la piazzad’onore. Rileggendo le formazioni dellesquadre si nota che hanno avuto la me-

glio quelle compagini che potevano con-tare su coppie di lunga e consolidatapartnership. Molte delle altre squadrehanno forse pagato accoppiamenti del-l’ultima ora che pur affiancando giocato-ri singolarmente validissimi non sonoriusciti a garantire un rendimento co-stante. Rendimento costante che, peral-tro, non ha caratterizzato neppure lamarcia dei primi e dei secondi. Entrambele squadre infatti, hanno avuto delle de-bacles imprevedibili.

Dopo la prima giornata Reggio Emiliaera in testa alla classifica con 4 V.P. divantaggio su Messina, 9 su Milano e 11su Torino Francesca. Tutto come nelleprevisioni, si poteva pensare. Ma, dopo itre incontri del venerdì, che passerà allastoria come il MAY-DAY (Romana Maggioconquistava 63 V.P. in tre incontri batten-do, tra l’altro, Reggio Emilia per 24 a 6),la classifica era la seguente:

MESSINA 101ROMANA Maggio 87REGGIO EMILIA 84TORINO Francesca 81MILANO 74ROMANA Capriata 71FIRENZE 70MALASPINA 66PADOVA 55PARMA 55

Il record positivo di Romana Maggioveniva battuto nella penultima giornatada Padova che molti avevano già dato perretrocessa (65 punti in 3 incontri. 25 a 4a Reggio Emilia).

Messina, tanto per non rimanere l’uni-ca squadra senza battute d’arresto, esor-diva con uno sconfortante 6 a 24 controMilano seguito da un dignitoso 13 a 17contro Torino Francesca, ma riusciva co-munque a mantenere saldamente ilcomando della classifica grazie a 25 V.P.conquistati contro Romana Maggio nel-l’ultimo turno del sabato.

Romana Capriata, conquistando 54V.P., riusciva in qualche modo a tenerealto il nome della Capitale malgrado lagiornata nera di Romana Maggio, (16punti in 3 incontri) ma non a portarsi inzona tranquillità.

Prima dell’ultimo turno Malaspina eParma, ormai retrocesse, abbandonava-no.

Questo il tabellone degli incontri-sal-vezza:

PADOVA (120)MILANO (123)

TO FRANCESCA (119)RM CAPRIATA (125)

RM MAGGIO (103)FIRENZE (120)

7

Il podio della 1ª Serie. Primo gradino: Messina - Ferlazzo, Ferlazzo, Attanasio, Manara, Golin,Pulga. Secondo: Reggio Emilia - Fornaciari, Vandelli, Vivaldi, Rossano, Mariani, Buratti. Terzo:

Milano - Modica c.n.g., Gut, Belli, Capodanno, Leonardi, Buratti, De Biasio.

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Milano, Roma Capriata e Firenze, vin-cendo gli incontri diretti, condannavanoPadova, Torino Francesca e RomanaMaggio alla retrocessione.

Messina e Reggio Emilia si affrontava-no per il titolo.

LA FINALE

APERTA N/S Buratti-Mariani (RE)E/O Golin-Pulga (ME)

CHIUSA N/S Manara-Attanasio (ME)E/O Rossano-Vivaldi (RE)

In sala chiusa, come si può notare, èseduto il Gotha del misto: i Campioni delmondo e Campioni d’Italia della catego-ria.

Reggio Emilia partiva con un handicapda molti considerato incolmabile. Infatti,per prevalere, avrebbe dovuto vincere di37 M.P., cioè per 23 a 7, dato che Mes-sina aveva 15 V.P. di vantaggio.

Per gli isolani sembrava una passeggia-ta di salute ma… erano le dieci di matti-na. Gli spettatori del rama potevano fi-nalmente assistere ad un incontro cheforse non verrà ricordato per gli alti con-tenuti tecnici ma certo come una delle fi-nali più emozionanti di un campionatoitaliano.

Reggio Emilia conquistava 1 M.P. gra-zie ad una surlevée nella prima mano,poi, già alla seconda, cominciava ad af-fondare i colpi.

Board 2Dich. Est - N/S in zona

� A 7� D 105 4� R 9 6 5 2� A 3

� 10 5 2 N � R D 4 3� R 8 6 O E � F 7 2� D 8 S � 10 7 4 3� R 106 4 2 � 8 5

� F 9 8 6� A 9 3� A F� D F 9 7

Gabriella Manara, in chiusa, cadeva di3 prese a 3 SA con attacco 2�. Mariani,in aperta, portava a casa lo stesso con-tratto con attacco 3�grazie ad un con-trogioco da ore 10.12 A.M. 14 M.P. pren-devano la strada di Reggio seguiti a ruotada altri 4 che premiavano uno stop di Bu-ratti-Mariani a 2� (in chiusa 3� –1) alla

mano 3. Gli stessi 4 M.P. riprendevanoperò il “treno del sud” nella mano 4 doveDario Attanasio pagava 500 in 3�! –2laddove Pulga e Golin realizzavano 3 SA+1 in zona. Nel board 5 Gabriella e Da-rio mettevano in piedi il colpo delle10.30 chiamando un 6�senza 3 Assiche prendono.

Board 5 Dich. Nord - N/S in zona

� A D F� R 5 4� R D F 9 5� 9 8

� 10 8 4 N � 7 2� D 9 7 3 2 O E � A 10 8 6� 10 4 S � A 7 6 3� 6 5 4 � A 7 2

� R 9 6 5 3� F� 8 2� R D F 10 3

Sala Chiusa

NORD SUD

Attanasio Manara1 SA 2 � (1)

2 � 4 � (2)

4 � (3) 4 � (3)

4 � 5 � (4)

6 � (5)

(1) sottocolore per le�(2) 5-5 con visuale di slam(3) cue-bid(4) ma perché si deve giocare a quest’ora?(5) E che ne so?

Vivaldi, dando più fiducia all’orarioche alla tecnica dei loro avversari, con-trava segnando 500 punti sulla colonnabuona che, sommati ai 620 della salaaperta (4�M.I.), portavano altri 15 M. P.nella cassaforte emiliana. A questo pun-to Reggio Emilia (+30), era a 7 M.P. dal

titolo. Dopo un board pari, nel board 7Attanasio cadeva giocando 1 SA in Nord ePulga lo imitava giocando 3� in Est. 200per Reggio Emilia pari a 5 M.P.

Tutti praticamente pari, tutto da rifare.Parità nella mano 8 (un bel 5�chia-

mato in ambedue le sale) e nella 9 (3 SA+1 sia in chiusa che in aperta). Ancoraun punticino per Reggio Emilia nella ma-no 10 e poi, nella 11, una surlevée a4�consegna momentaneamente il tito-lo a Reggio Emilia.

Interessante, in questa mano, è il com-portamento delle due Ovest che, non di-chiarando un classico 2 SA per i minorisu 1�d’apertura di Sud, rendono im-possibile trovare l’ottima difesa a 5�.

Board 11Dich. Sud - Tutti in prima

� A D 6 5� F 8 5 3� F 3 2� 7 6

� R 3 2 N � 8 7� – O E � R 9 7� D 9 7 5 4 S � R 108 6� A R F 8 2 � D 109 4

� F 109 4� A D 10 6 4 2� A� 5 3

Sala aperta

SUD OVEST NORD EST

Buratti Golin Mariani Pulga1 � 2 � 2 � 3 �4 �

Sala chiusa

SUD OVEST NORD EST

Manara Rossano Attanasio Vivaldi1 � contro 2 SA passo4 �

8

Con il responsabile della Mirage Fancareggi, i Campioni d’Italia di MessinaAttanasio, Manara, Golin, Pulga. Mancano i coniugi Ferlazzo.

SQUADRE MISTE 1998

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Il contre di Enza Rossano può essere inqualche modo spiegato dalla presenzadel Re terzo di�. Più difficile da inter-pretare il 2�della Golin. Probabilmente2 SA ha, nel sistema giocato dalla coppia,un significato particolare.

A questo punto inizia l’altalena. Nellamano 12 il titolo torna a Messina graziead una presa in più a 3 SA. Nella 13 i sici-liani guadagnano altri 6 M.P. perchéAttanasio mantiene il contratto di 1 SAcon una surlevée mentre Mariani fa lostesso numero di prese giocando 3 SA.Qualcuno ha sostenuto che, con attacco7�, 3 SA si potevano fare, lascio a voi ilgiudizio, a me non sembra possibile.

Board 13Dich. Nord - Tutti in zona

� R 8 2� R 6 2� A 10 9 4 3� A 2

� A 10 9 4 N � D F 5� F 10 4 O E � 8 7 3� F 8 5 S � D 7 6 2� R D 4 � 10 9 3

� 7 6 3� A D 9 5� R� F 8 7 6 5

Quando le cose sembravano rimettersibene per Messina, arriva il board 14. Da-rio, in Nord, zona contro prima, con:�x x �x x �x xx �A R x x x x, dichia-ra 2�su 1� (forte) d’apertura della Ros-sano, passo di Vivaldi e della Manara, ria-pertura in contre di Enza Rossano e…800 punti per Reggio Emilia. In apertaPulga realizza 3 SA con una presa in piùma questo non impedisce a Reggio Emi-lia di guadagnare 9 M.P. e di riimposses-sarsi, sempre momentaneamente, del ti-tolo.

Parità nel board 15 e un altro M.P. (lasolita presa in più) per Reggio Emilia nel16. Arriva poi il board… 17 (e poi, diran-no gli emiliani, qualcuno ancora diceche il 17 non porta sfortuna… ).

Board 17Dich. Nord - Tutti in prima

� 10 9 5 4 3� A 7 4 3� F 8 5� 9

� D F N � A R 6� F O E � R D 9 5� A R 10 4 2 S � D 6� A 10 8 4 3 � R 7 5 2

� 8 7 2� 10 8 6 2� 9 7 3� D F 6

Sala aperta

NORD EST SUD OVEST

Mariani Pulga Buratti Golin1 � 3 � (1)

3 SA 4 SA6 �

(1) 5-5 minore con singolo a�

Sala chiusa

NORD EST SUD OVEST

Attanasio Vivaldi Manara Rossano1 � (1) 2 � (2)

2 SA 3 � (3)

3 � 4 SA (4)

(1) mano forte(2) controlli (5)(3) baron(4) quantitativo

Rossano-Vivaldi riescono a “star fuori”da 6�ma anche da un imperdibile 6 SAe segnano 490 sulla colonna buona. LaGolin e Pulga chiamano il contratto (otti-mo) che “non si fa” a meno che… la Bu-ratti, in Sud, escludendo l’attacco in unminore, non dimostri di avere più simpa-tia per Fini che per Bertinotti e scelgal’attacco nel restante colore nero. Nullasappiamo delle idee politiche di Monicama, non avendo indicazioni di sorta,decide di attaccare 8�. 21 M.P. (11 adandare e 10 a venire) prendono la stradadi Messina.

Lo so, ci saranno state altre 100 maniche in questo campionato avrebbero po-tuto dare il titolo a Reggio Emilia, maquesta sarà ricordata (soprattutto daMonica Buratti) come “la mano che die-de il titolo a Messina”. Altri 6 M.P. nellamano 19 ai siciliani fanno sì che questiperdano l’incontro 20 a 10 ma anche chesi laureino CAMPIONI D’ITALIA 1998.

Questa la classifica finale:

MESSINA 155REGGIO EMILIA 150MILANO Modica 143ROMANA Capriata 141FIRENZE 136TORINO Francesca 133PADOVA 130ROMANA Maggio 117MILANO Malaspina 105PARMA 96

PER FINIRE

Per finire (era ora, dirà l’impaginatore)vogliamo rendere giustizia alla coppiamista che ha dominato l’autunno ’98 eche non ha certo espresso il meglio di sénella finale mattutina: Manara-Attanasio.Gabriella e Dario, a distanza di 20 giornidalla conquista del titolo Italiano a cop-

pie hanno conquistato anche quello asquadre (lui, nelle more, ha vinto ancheil torneo di Montecarlo). Oltre a chiama-re i 6 senza 3 Assi e a pagare 800 con in-terventi discutibili, sono anche capaci dicontrogiochi come questo:

Incontro Messina-Malaspina

Attanasio� 10 x x� F x x x x� –� R D F 10 x

Matteucci Paolini� R 9 x x N � A 8 x� A 10x O E � R x� 10 x x S � R D F 9� x x x � A x x x

Manara� D F x� D x x� A x x x x x� x

EST SUD OVEST NORD

– – – 2 � (1)

contro 4 � 4 � fine

(1) bicolore cuori-minore in sottoapertura.

La Matteucci prende con l’Asso l’attac-co di R�e gioca R�, all’Asso e� taglio.Poi A e R�e Gabriella scarta D e F!!! Ele-mentare per i “ramisti”, ma incredibil-mente difficile al tavolo.

E di dichiarazioni come questa:

Attanasio� A R x x� A x� F x x x� A x x

NO E

S

Manara� x� R D x x� A x x� R D F 10 x

SUD NORD

2 � (1) 2 � (2)

2 � (3) 2 � (4)

2 SA (5) 3 � (6)

3 SA 4 � (7)

4 � 4 �4 � 6 �

(1) tipo precision(2) relais(3) bicolore � � se 5-4 colori buoni(4) valori(5) 5-4(6) temo le�(7) giochiamo a�

9

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Ventiquattro squadre divise in tregironi da otto. Tre promozioni edundici retrocessioni (oltre alle no-

ve formazioni promosse da sotto, biso-gna lasciare spazio alle cinque – e non tre– retrocesse da sopra. È un anno di asse-stamento dei gironi: in Prima Serie sipassa da 10 ad 8 squadre). Si salva la mi-gliore quinta dei tre gironi. Stesse manidella Prima Serie e, spesso, stesso gioco.

I PROTAGONISTI (in ordine alfabeticodi squadra):

Girone A:BOLOGNA 1 (Angelo Cardile, Rossella

Bentini, Maurizio Grassi, Rossana Ma-glioni, Giordano Scullin, A. Livia Mae-stri),

BOLOGNA 2 (Angelo Saccaro, DorianaMichelini, Carlo Buzzoni, Luisa Lolli),

FERMO (Rosa Corchia, Lucio Baffoni,Serenella Baffoni, Giuseppe Matricardi,Tiziano e Marina Di Febo),

MILANO (Alberto Tittobello, M. Cristi-na Annoni, Riccardo Boriosi, Giulia Gut-tarolo, Gaetano Malaguti, Donatella Do-natelli),

NAPOLI (Michele Ferrara, Patrizia Al-lamprese, Giovanni Bottone, Liana Pisto-ni, Mariano Sommella, Annalisa Crezzi-ni),

PRATO (Marcella Tempestini, AntonioSementa, Carlo De Montemayor, OrnellaCottone, Gianna Arrigoni, Sergio Arna-boldi),

ROMANA (Emanuela Fusari, Guido Bo-navoglia, Antonio Latessa, Roberta Peir-ce, Stefano Sabbatini, Antonella Cagge-se),

TREVISO (Gabriele Gavelli, Marisa Bo-nori, Laura e Alberto Baietto, DanielaBaldassin, Giovanni Principe).

Girone B:BOLOGNA (Ciro Mancon, Mauro Basi-

le, Roberto Farioli, Maria Filippin, CarlaSoldati, Roberta Venturi),

BOLZANO (Giuseppe Belvisi, ElviraBraito, Antonio Maruggi, Daniela Chi-nellato, Erminio Trevellin, Anna Farina),

BRIDGE ROMA (Nicla Tessitore, PatriziaScalera, Filippo Tagliavia, Riccardo Cio-fani, M.Grazia Greco, Giulio Mundula),

PALERMO (Giuseppe Mirabella, Stefa-nia e Vincenzo Abbadessa, Delia e Salva-tore Belfiore, Antonella Ribaudo),

PAVIA (Giampiero Bettinetti, Anna Ca-vagna, Claudio Brugnatelli, Antonella So-resini, Giulio Fantoni, Titti Ferrario Fan-

toni),REGGIO EMILIA (cng Graziella Vanosi,

Massimo Soroldoni, Marilina Vanuzzi,Laura Rovera, Massimo Moritsch, Stefa-no Caiti, Loredana Cittolin);

ROMANA (Enrico Ferrucci, Fabio Rus-si, Anna Pettinelli, Alessandra e Valeria-no Luzi, Mirella Pomponi),

TORINO ASSO (Alessandra Uglietti,Amedeo Comella, Carlo Costanzia, IlsaFormici, Massimo Lanzarotti, SilvanaProno Maffè).

Girone C:BOLOGNA (Cesare Tamburrini, Lucia-

na Canducci, Barbara Cesari, Sergio Zuc-chelli),

BRIDGE ROMA (Marina e Luciano Pao-luzi, Stefania Maggiora, Gigi Romano),

CANOTTIERI OLONA MILANO (cngFranco Biraghi, G.Carlo Astore, LuiginaGentili, Giuseppe e M. Grazia Failla, Nico-la Del Buono, Valeria Gardini),

NAPOLI (Ferdinando Meglio, France-sca Piscitelli, Anna Maria Pollio, MarioMartinelli),

PARMA CLUB (cng Maurizio Onesti,Matilde e Vincenzo Cremonesi, Alberto eSilvana Massenza, Wilma Violi, LucianoScarioni),

SANREMO (Giacomo Gavino, Giusep-pe Biganzoli, Giovanna Cassai, FrancaBracco, Fabrizio Liguori),

TORINO IDEA (Ester Russo Beccuti,

Antonio Mortarotti, Stefano Cavallini,Floria Scalabrini, Carla Gianardi, StefanoScuto),

TRIESTE (Emanuele De Sario, Sara Ci-vidin De Sario, Stefano Sovdat, Rosa Ma-ria Tamburelli).

FAVORITIDifficile. Diciamo che, senza dubbio, il

girone più “tosto” in assoluto è quest’ul-timo, il C. Qui possono uscire le scintillee la corsa sembra essere particolarmenteimpegnativa. Nel B c’è una squadra mol-to pericolosa, Reggio Emilia. Nel girone Adovrebbe esserci un sostanziale equili-brio, con una piccola preferenza per Pra-to.

DOPO IL PRIMO GIORNO DI GIOCO(tre incontri)

Girone A: Bologna 1 (59 V.P.), dopoaver perso di misura il derby contro iconcittadini di Bologna 2, parte in quar-ta blizzando Romana, e realizzando 20punti contro Napoli. Milano segue conun punteggio (56) buono per guidarequalsiasi altro girone. Prato è terza, a 6punti dai secondi. Sta prendendo la rin-corsa...

Girone B: Bolzano e Bridge Roma mar-ciano a pari merito in testa con 53 punti.Torino Asso è incollata alle prime conuna lunghezza di ritardo. Giornata da di-

10

LA SECONDA SERIEFranco Broccoli

La squadra Prato-Tempestini, vincitrice del Girone A.

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menticare per lo squadrone di ReggioEmilia che totalizza solo 34 punti. Il cam-pionato è compresso, il titolo compro-messo ed ora il primo pensiero va allasalvezza. Ancora si fanno pronostici...

Girone C: Grande equilibrio nel giro-ne tosto. Classifica corta. A parte l’ulti-ma, tutte le squadre sono in 8 punti.Napoli e Torino in testa con 51. BridgeRoma che segue a 49. Ma qui, per scon-volgere le posizioni, basta veramente unsoffio di vento. È ora di consultare la rosadei venti per vedere la direzione del cam-pionato.

DOPO IL SECONDO GIORNO DI GIO-CO (altri tre incontri, per un totale di sei)

Girone A: Prato, con una giornataestremamente redditizia, prende prepo-tentemente il comando. I suoi numerisono 23, 21 e, come ciliegina sulla torta,un 25 (a zero). Uno schiacciasassi chemena botte a destra e manca mettendouna più che seria ipoteca sulla promo-zione. Milano, però, non vuol rendere lavita facile ai primi; segue a 10 puntipronta a giocarsi tutto nelle ultime 20mani. Treviso è terza ma la matematicala condanna. Può dedicarsi tranquilla-mente ad un sano catenaccio per nonaver sorprese (ci sono tante retrocessionie la sicurezza arriva solo a risultati ac-quisiti).

Girone B: giornata nera per BridgeRoma che con tre risultati negativi nonsolo scompare dall’alta classifica ma pic-chia pericolosamente in zona retroces-sione. Torino Asso prende il comandocon un pareggio, un 19 ed un 21, maBolzano non molla e pedina i primi consolo tre punti di ritardo. Palermo è terzae la distanza dai primi le permette anco-ra qualche sogno di gloria.

Girone C: Torino Idea, nel girone diferro, mette i puntini sulle i e confermail primo posto di ieri distanziando Brid-ge Roma e Canottieri Olona Milano, se-conde a pari merito, di ben 11 VP. Nel-l’ultimo incontro sarà molto difficilecontrastare la voglia di vincere di Tori-no...

PER CONCLUDERECi siamo, manca ormai poco prima di

calare il sipario su questa edizione dellesquadre miste. Non c’è nulla di stabilito oassegnato, ma nei gironi A e C i giochisembrano già fatti. Prato e Torino Ideanon sono squadre disponibili a distrarsiper lasciarsi sfuggire una promozione adun passo.

Nel B, invece, la lotta è più serrata. Quibisognerà aspettare l’ultima carta permettere sul gradino più alto del podio iprossimi “eccellenti”. Le ultime 20 manideterminano queste

CLASSIFICHE FINALI:

Girone APRATO 136Milano 122Bologna 1 112Treviso 109Romana 108.5Fermo 95Napoli 76Bologna 2 65.5

Girone BBOLZANO 122Torino Asso 121Palermo 113Reggio Emilia 108Bologna 100Bridge Roma 94Romana 92Pavia 89

Girone CTORINO IDEA 121Napoli 112C.O.Milano 111Bridge Roma 108Trieste 107Sanremo 96Bologna 95Parma 87

*retrocesse

Nessuna sorpresa nei gironi A e C. Nelgirone B, invece, Bolzano, dopo una cor-sa emozionante, ha superato Torino pro-prio sul filo del traguardo. Complimentiai 18 agonisti neopromossi. È già l’ora diaffilare le armi per l’impegno futuro nel-la massima serie.

11

Le squadre di Bolzano-Belvisi (sopra) e Torino Idea Bridge “Torino 2006” Russo (sotto),vincitrici rispettivamente del Girone B e C.

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Terza Serie, la grande “kermesse”.Nove gironi di otto squadre ciascu-no in cui si lotta per una sola pro-

mozione e per evitare addirittura quattroretrocessioni! Una vera e propria deci-mazione dovuta alla risistemazione delletre serie a partire dal prossimo anno.

Qui, nel dedalo delle mani smazzate altavolo, lottano squadre provenienti datutta Italia, dal Piemonte alla Sicilia pas-sando per la Sardegna e dal Friuli allaPuglia. Come potremo vedere gli agguati,delle carte e degli avversari, sono all’or-dine del giorno e come sempre chi sba-glia di meno (o indovina di più... ?) riescea navigare nelle parti alte della classifica.

Ecco subito un esempio illuminante inproposito.

DIVINARE NECESSE EST

� A R D 9 8� F 3� A 8 3� R D 4

NO E

S

� 6 4� A D 9 8 6 4� 7 5 4� F 6

Il giocatore in Sud (per comodità di let-tura; il problema era “for men only”) gio-cando 4�riceve il peggiore attacco: R�.

La strada diventa subito in salita e sibiforca: impasse immediato in atout oricerca della divisione 3-3 a�per tenta-re di scartare una perdente di�?

La mancanza del 10�sembrerebbeconsigliare la seconda opzione, in quan-to una perdente in atout appare moltoprobabile comunque. Inoltre, anche nontrovando la desiderata 3-3 si potrebbecostringere al taglio un Est in doubletona�ed aumentare la possibilità di nonperdere prese in atout mantenendougualmente il contratto con la cessionedi 2�e 1�.

A riprova della maggior attrattiva diquesta soluzione entrambi i Sud si sonoincamminati sulla stessa strada.

Sfortunatamente la D�, su cui i dueSud avevano scartato una�perdente, èstata tagliata da Ovest col 2�cui sonoseguiti D�e F�, tagliato da entrambi iSud.

Quando hanno mosso�per il morto,sfortunatamente sono andati in presacon l’A� i due Est, che sono entrambitornati con la quarta picche vincente allaricerca di una promozione in atout. Aquesto punto, quali possibilità ci sono dinon perdere prese a�per mantenere ilcontratto? Un Sud ha tagliato di D�, ri-promettendosi si sfruttare successiva-mente, in caso di mancato surtaglio, lasituazione vincente R� terzo in impassee 10 �rimasto singolo in Ovest (dopo iltaglio della D�). L’altro Sud ha sparatosubito tutte le sue cartucce tagliando di8�nella speranza di R�e 10�entram-bi in Est, per di più secchi, visto l’unicoingresso rimasto al morto per muovereatout.

Difficile dire quale fosse la linea con lemigliori probabilità, ma il totale, che eraquesto:

� A R D 9 8� F 3� A 8 3� R D 4

� 7 2 N � F 10 5 3� 7 5 2 O E � R 10� R D F 6 S � 7 2� 9 8 5 2 � A 10 7 3

� 6 4� A D 9 8 6 4� 7 5 4� F 6

come potete vedere ha premiato il se-condo Sud.

Che fosse meglio provare fin dall’inizioil 50% dell’impasse di cuori (prima con il3�verso la D, poi rientrando al mortoa�per rigiocare il F�)? In tal modo sivincerebbe col R�singolo, o secondo -terzo - quarto, con o senza il 10, perfe-zionando la cattura (o eventualmentescartando in controtempo�) con l’im-piego delle�del morto. Chi l’avesse fat-to avrebbe addirittura, nella fattispecie,portato a casa la presa in più!

Uno sguardo ora ai primi risultati neivari gironi. Come prevedibile, dopo treturni l’incertezza regna sovrana quasidappertutto. Si diversificano il girone B,dove Roma EUR è partita a razzo e tota-lizzando 71 punti su 75 ne vanta 13 dipiù di vantaggio sulla seconda ed il giro-ne E dove Ancona e Brescia (63 e 58 pun-ti rispettivamente) hanno un po’ di mar-gine sulle inseguitrici. Così anche Mala-

spina Milano (64) e Catania (61) nel giro-ne H si avvantaggiano leggermente (terzaè Lecco a 50).

Ma la strada è certo ancora lunga e ric-ca di insidie. Infatti anche se alla distan-za in un campionato i più meritevoliemergono sempre, nondimeno qualcheepisodio fortunato contribuisce certa-mente al raggiungimento di un buon ri-sultato finale.

Ecco un esempio eclatante di questebenevole congiunzioni astrali.

DIVISIONE SFAVOREVOLE

Dich. Nord - N/S in zona

� 10 8 6 2� 5 3� A D 9 4� A R 7

� A 9 7 5 3 N � –� 8 4 O E � 10 7 6� F 10 8 S � R 6 3 2� 10 6 5 � D F 9 8 3 2

� R D F 4� A R D F 9 2� 7 5� 4

Ad un tavolo, sull’apertura di 1�e larisposta di 1�, Nord ha ritenuto oppor-tuno non dichiarare un colore quarto ca-peggiato dal 10 ed ha ribattuto 1 SA. Sul2� (rovescio) di Sud ha detto 3�e lacompagna ha dichiarato 4�su cui Nordè passato gettando la possibilità di gioca-re l’unico slam fattibile. Infatti 6 SA gio-cati da Nord sono di stretta battuta. Al-l’altro tavolo Nord ha linearmente di-chiarato 1�e si è trovato a giocare unoslam che solo la 5-0 in atout gli ha battu-to (Ovest ha lisciato il primo colpo diatout e per Nord non è stato possibiletrovare una linea di gioco vincente). Ungrosso swing non certo meritato...

Alla categoria degli episodi in cui labuona sorte (o la cattiva, vista dall’altraparte) ha avuto un peso preponderante sipuò ascrivere anche quello decisamenteinusuale che segue.

TRE ASSI CONTRO UNO SLAMMettetevi nei panni di quell’Est che

possiede queste carte:

12

LA TERZA SERIECiro Calza

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� A F 6 4� 5 2� A 10 9 7 3� A 6

mentre il suo avversario in Nord gioca6� (sic!) dopo questa licita infarcita dicue bids (miste, ovviamente: gli Assi liavete quasi tutti voi!) con tira e molla fi-nale prima della suprema decisione.

NORD EST SUD OVEST

1 � ! ! ! 1 �2 � 2 � 3 � passo4 � (1) passo 4 � (1) passo4 � (1) passo 4 SA (2) passo5 � (1) passo 5 � passo6 � fine

(1) Cue bid;(2) Contro cue bid.

Fortunatamente avete la possibilità diattaccare in atout per evitare decisioniazzardate al buio, ma la vista del mortonon vi chiarisce granché le idee.

N � A F 6 4

O E � 5 2

S � A 10 9 7 3� A 6

� R D 7 2� D 10 8 6� R 5 2� 8 3

Il franco tiratore alla vostra destraprende, gioca un secondo atout finendoal morto mentre la vostra compagna calaun 4�, di difficile interpretazione, am-messo che ne abbia una.

Dopo qualche secondo vi ritrovate inpresa con l’A�dopo la giocata 8� - 5�- 2�, e avete come la fastidiosa sensazio-ne che questa sia l’ultima occasione cheavete di battere la mano. Il ritorno non èneppure da considerare, quindi si tratta diindovinare quale Asso giocare: Rouge ouNoir? Ed ecco la smazzata completa:

� 3� A R F 9 7 3� –� R F 10 9 4 2

� 10 9 8 5 N � A F 6 4� 4 O E � 5 2� D F 8 6 4 S � A 10 9 7 3� D 7 5 � A 6

� R D 7 2� D 10 8 6� R 5 2� 8 3

Come vedete, il Rosso perde e il Nerovince, né si poteva più temporeggiare, vi-sto che tutte e quattro le�del morto tro-vavano collocazione sulle fiori di manoripetendo l’impasse alla D�di Ovest. Altavolo, non irragionevolmente, è statogiocato l’A�: il solito 50% sbagliato! C’e-

13

Dall’alto: le squadre Firenze Brunelli, Genova Lavaggi e Bocciofila Genova Guglielmone,vincitrici rispettivamente del Girone A, B e C.

classifiche dopo altri tre turni, quindi adun solo incontro dal termine. Molti ver-detti di retrocessione sono già stati pro-nunciati, ma in testa e nelle posizioni arischio la lotta si preannuncia all’ultimacarta.

In cinque gironi su nove si affrontanole due prime in classifica, ma solo nel gi-rone H la capolista Romana pare avere

ra qualcosa che potesse guidare alla scel-ta vincente? Probabilmente solo se lacompagna avesse dichiarato 2�anziché1�al primo giro; ma la presenza del no-bile in quasi sicuro fit e la possibilità diuna licita economica hanno indirizzatoin quella direzione la scelta di Ovest.

Torniamo a vedere l’evoluzione delle

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un vantaggio rassicurante sulla secondaComo (121-107). Addirittura nel girone Fle prime quattro hanno la possibilità diessere promosse: Torino (109) affrontaNapoli (109) mentre Pisa (108) e Pescara(104) pregustano un buon bottino controdue avversarie praticamente retrocesse.

Situazione comunque fluida dapper-tutto sia ove campeggi uno scontro diret-to al vertice, sia dove si hanno scontriincrociati testa-coda. In attesa dei verdet-ti definitivi, ecco una smazzata ricca dispunti tecnici interessanti.

GIOCATA BIFRONTE

Avendo sulla linea le seguenti carte:

14

Dall’alto: le squadre Udine Martini e Circolo Vela Ancona Piccionivincitrici rispettivamente del Girone D ed E.

LA TERZA SERIE � A 10 9 8 6 4 2� 4� 6 5� R 8 4

NO E

S

� 5� AF 10 8 6 5 3� AD 7 4� D

una signora in Sud si è trovata a giocarela manche (4�) dopo questa dichiara-zione-sprint:

NORD EST SUD OVEST

– – 1 � passo1 � passo 4 � fine

Ricevuto l’attacco non certo devastan-te di piccola�, la giocatrice in Sud, cat-turato con l’A� il R�di Est, ha pensato

istintivamente di impiegare per un tagliol’unica atout del morto. Ha quindi gioca-to D�e� tagliata, poi 4�verso la D�di mano. Ha catturato Ovest con l’A�edha potuto incassare il 10�vincente. Cosìa Sud non è restato che sperare nel “ma-riage” secco di�per perdere una solapresa in atout (un onore secco non bastaperché anche il 9�manca all’appello).Purtroppo quel piccolo 6,8% di probabi-lità non si è verificato ed il contratto è ca-duto di una presa.

Certo Sud non ha avuto fortuna perchéil 10�vincente era in mano al possesso-re dell’A�, ma senza dubbio una diversalinea di gioco, oltre al merito di risultarein questo caso vincente, avrebbe avutocomunque più probabilità di successo.

Vediamo innanzi tutto il totale:

� A 10 9 8 6 4 2� 4� 6 5� R 8 4

� R 3 N � D F 7� R 7 O E � D 9 2� 10 8 3 2 S � R F 9� A 6 5 3 2 � F 10 9 7

� 5� A F 10 8 6 5 3� A D 7 4� D

Ed ora, fatta la prima presa con l’A�catturando il Re di Est, proviamo a gioca-re D�. Il povero Ovest è nei guai. Setoglie l’unica atout del morto, sacrificauna presa nel colore alla difesa, e se ri-gioca�,�o� Sud ha modo di scartareuna perdente di�sul R� e tagliarsi co-munque l’altra con l’atout singolo delmorto. E fino a qui siamo a pari con laprecedente linea di gioco (50% di proba-bilità che il 10�non sia assieme al-l’A�).

Se invece l’A�è in Est, l’ovvio ritornoin atout permette comunque a Sud dilimitare ad una le prese a�per la difesanon solo nel caso di RD secchi (il 6,8% dicui sopra) ma anche con un onore se-condo o con RD terzi in atout in Est. Ciòquindi avvantaggia evidentemente questaseconda linea di gioco rispetto alla prima,aggiungendole un altro 30,6% di probabi-lità favorevoli, per un totale di 37,4% diquel 50% dell’A� in Est. L’insieme quin-di diventa nel primo caso 50+(6,8:2) =53,4% e nel secondo caso 50+(37,4:2)= 68,7%.

Da annotare infine che l’unico attaccomortale per il contratto di 4�con questafigura risulta quello divinatorio a�, chetoglie al morto l’ingresso per incassare ilR� .

All’altro tavolo la dichiarazione è an-data diversamente.

La signora in Sud ha preferito ridichia-rare le sue�sotto manche per avere più

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informazioni. Così la dichiarazione haavuto il seguente svolgimento:

NORD EST SUD OVEST

– – 1 � passo1 � passo 3 � passo3 � passo 4 � passo4 � fine

Nonostante la minore consistenza del-le atout il contratto è stato mantenutosull’attacco di F�con un’accurata tem-pistica volta all’affrancamento delle delmorto. Est, catturata la D�con l’A�è ri-tornato in atout. Nord ha preso di A�edha giocato 4�all’A�e 3� tagliato di ma-no, quindi ha ceduto un atout, isolandola D� di Est (ottima mossa per evitare laduplicazione di prese alla difesa con taglidi atout vincenti). Ovest è ritornato sì a� , ma, mediante il riuscito impasse di�Nord ha potuto affrancare con un secon-do taglio le�del morto per scartare la�perdente, mentre Ovest più che il suoatout non poteva incassare.

Anche in questo caso esisteva un attac-co altrettanto (se non più) divinatorio perpenalizzare il contratto: �da R F 9, nondi immediata individuazione anche acarte viste!

Ed ora possiamo raccontare cosa èsuccesso nei vari gironi all’ultimo turno.

GIRONE A - Lo scontro diretto Firen-ze (118)-Romana ( 108) si è risolto netta-mente a favore della prima.

GIRONE B - Sorpasso sul filo di lana aidanni di Roma EUR da parte di Genova cheha recuperato di misura i 7 punti di svan-taggio, vincendo 19-11 lo scontro diretto.

GIRONE C - Bocciofila Lido Genova(103) e Catania (101) hanno incontratodue squadre in lotta per non retrocederema Genova ha maramaldeggiato (25-2) eper Catania, pur vincente (21-9), non c’èstato nulla da fare.

GIRONE D - Udine (112) e Circolo VelaAncona (103) hanno incontrato rispetti-vamente Napoli, terza a 97 e la retroce-denda Legnano (84). Imponendosi netta-mente (22-8) Udine è diventata irrag-giungibile per Ancona, ancorché vincitri-ce 18-12.

GIRONE E - Come nei Gironi C e Dniente scontro di vertice. Circolo Vela An-cona (114) e Cagliari (102) hanno incon-trato rispettivamente Brescia (89) e Mila-no (82). La marcia vincente di Anconanon si è arrestata (20-10) e Cagliari, addi-rittura sconfitta (10-20) da una orgoglio-sissima, seppur retrocessa, Milano, hadovuto lasciarle via libera.

GIRONE F - L’attesissimo scontro alvertice cui avevamo già accennato (To-rino 109 - Napoli 109) si è risolto a favo-re di... Pescara (104) che travolgendo Lec-co (86) per 25-5 ha beffato sul traguardo

15

Dall’alto: le squadre Pescara De Berardis, Recanati Pergolesi e Catania Cauchi,vincitrici rispettivamente del Girone F, G, e H.

in grado di puntare alla promozione maRecanati, prevalendo di misura (16-14)su Napoli ha avuto la meglio su una bat-tagliera Torino Asso che ha affondato(20-10) le speranze di Parma senza potertuttavia raggiungere la troppo lontana ri-vale.

GIRONE H - Nello scontro al vertice,Malaspina Milano (120) ha dovuto su-

Napoli che col suo 19-11 inflitto alla riva-le Torino si sentiva già la promozione intasca. Neppure Pisa (108) ha potuto inter-ferire, battuta (16-14) dalla già retrocessaMotoclub Milano.

GIRONE G - Neppure qui scontro divertice. Parma (106) ha incontrato laquarta Torino Asso (97) e Recanati (104)la terza Petrarca Napoli (99). Tutte erano

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mente fra continui pissi-pissi bao-bao diqua e di là del sipario come segue:

NORD EST SUD OVEST

– – passo 1 SA (1)2 � (2) 2 � (3) 3 � (4) passo3 � (5) 3 � (6) 5 � (7) contro (8)5 � (9) passo (10) 6 � (11) contro (12)6 � (13) contro (14) passo (15) passo (16)passo (17)

Le spiegazioni differiscono dalle dueparti del sipario come in uno sketch deifratelli De Rege. Eccole nel riquadro afianco.

Dopo l’attacco di A�scende il mortoed Est comincia a nutrire tutta una seriedi dubbi sull’effettivo guadagno che sor-tirà per la sua linea, sulle scelte di licita esugli eventuali danneggiamenti subiti da

lui e dalla compagna per possibili spie-gazioni difformi di qua e di là del sipario(pur se voi in Nord avete dichiarato concoerenza ed avete abbondantemente evi-denziato il probabile equivoco che haguidato le dichiarazioni della vostracompagna.

Essendo questo il totale:

� F� D F 9 8 7 5 3� 3� 109 6 4

� 10 9 7 3 N � A D 8 5 4� R 4 O E � –� A R 7 S � F 10 4� R D 8 5 � A F 7 3 2

� R 6 2� A 10 6 2� D 9 8 6 5 2� –

La linea E/O non rimedia più di tre pre-se, per il magro bottino di 300 punti, in-sufficiente rispetto alla manche e tantopiù rispetto al 6�di stretta battuta purse di non agevole dichiarazione.

DIRETTORE! Forniti gli estremi di di-chiarazioni e spiegazioni ai due lati delsipario, l’Arbitro, quantomeno un po’ di-sorientato, si è impadronito del board edha fatto proseguire l’incontro. Dopo circa15 minuti si è ripresentato con il referto.Approfittando certamente del fatto chele carte erano state distribuite a quel ta-volo, molto salomonicamente la decisio-ne arbitrale è stata... l’eutanasia dellasmazzata! Le carte della mano 11 sonostate ridistribuite e rigiocare, ma resta dachiedersi: e se la smazzata fosse stata giàgiocata all’altro tavolo?

Si attendono chiarimenti e citazionigiurisprudenziali in merito.

bire il ritorno vincente di Catania (117)che ha lottato testa a testa con lei pertutto il torneo. Il 19-11 finale in favoredegli etnei ha decretato la loro meritatapromozione.

GIRONE K - Come già accennato inprecedenza, troppo il vantaggio di Ro-mana (121) sull’avversaria Como (107).Nello scontro diretto netta vittoria deiCapitolini (21-9) mentre c’è da segnalareil balzo di Genova (93) che da terz’ultimaè giunta addirittura seconda, travolgendoil fanalino di coda Petrarca Napoli. Inquesto modo ha condannato Torino As-so, precedentemente terza con 100 pun-ti, che ha perso di misura da BridgeramaMilano (98) e si è vista appaiata e quindisuperata in classifica per effetto di que-sto scontro diretto finale. I torinesi retro-cedevano così con punteggio più alto frale compagne di sventura, maggiore an-che di quello di molte altre salve in altrigironi più equilibrati.

Salutando tutti i partecipanti e gli ad-detti ai lavori, arbitri compresi, proprio aquesti ultimi dedichiamo

LA COMICA FINALE

Mano n. 11Tutti in prima. In Nord possedete que-

ste carte:

� F� D F 9 8 7 5 3� 3� 10 9 6 4

e la dichiarazione si sviluppa laboriosa-

16

LA TERZA SERIE LATO SIGNORE LATO UOMINIO (1) 15-17 bilanciati E (1) 15-17 bilanciatiS (2) Ha le� N (2) Sottocolore per le�O (3) Ha le� E (3) Surlicita forzanteS (4) Appoggio a� N (4) Non si è ricordata la convenzioneS (5) Surlicita forzante N (5) Guarda che ho le�O (6) Ha anche le� E (6) Colore da giocareS (7) Difesa a� N (7) Deve proprio avere tante�, ma

continua a non capire...O (8) Punitivo (Ci sono anch’io) E (8) PunitivoS (9) ... boh? Forse non perde cuori... N (9) Le�non le ho proprio

comunque...O (10) Forzante E (10) ForzanteS (11) Credo dobbiamo giocare a� N (11) Perseverare diabolicum!O (12) Punitivo (Ma dove andranno?) E (12) PunitivoS (13) Ci deve essere qualcosa N (13) Ci credo e comunque non posso

di strano nella dichiarazione... proprio giocare a�O (14) Punitivo E (14) Punitivo (Non so proprio cosa

possiamo giocare noi)S (15) (La situazione non mi è chiara, N (15) (Era ora!)

ma credo sia ora di passare)O (16) Per me va bene N (17) Finalmente è finita!

La squadra Romana Bridge Savelli, vincitrice del Girone K.

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Luci soffuse e ombre in sottofondo,amalgamate dalla magia del biancoe nero; sono complici nel creare

l’atmosfera quasi palpabile che va sta-gliandosi lungo i chilometri di gambedella splendida protagonista.

Ella indietreggia incerta e tremante, viala gonna, via la maglia.

Una goccia di sudore cade birichina trai suoi splendidi davanzali.

L’inquadratura sfuma ora sul primopiano del suo viso; le labbra tremano leg-germente prima di sillabare imploranti…«Toglietemi tutto, ma NON il mio Torneodi Milano!».

Bum, forse mi sono fatto prendere untantinello la mano ma, tant’è, trovateneun’altra di manifestazione che in Italiapossa stare se non al pari almeno a ruo-ta del grande appuntamento di dicem-bre.

Ricordo tanti anni fa quando, tanto percadere nel retorico, le stagioni erano di-verse.

Al “Campari”, così si chiamava e cosìper molti si chiama ancora oggi che disponsors praticamente manco l’ombra,al “Campari” dicevo nevicava sempre dibrutto e tutti i giocatori che arrivavano infrotte per cimentarsi nel più grande tor-neo italiano attaccavano con le solite li-tanie: «Eh, ma qui mangiate pane e neb-bia», «fortunelli che non vi servono i soldiper comprare frigoriferi» e così via…

Parlavano ma intanto non mancavanoall’appuntamento per nulla al mondo.

E sì che allora di tornei grossi ce neerano parecchi in giro; il Campari e Ve-

nezia, Roma e Galzignano, i grandi mit-chell nei Casinò, ricchi di premi che il sa-bato sera rientravano preventivamentenelle casse delle sale da gioco.

Casinò a parte vi erano ricchi sponsorsche permettevano di organizzare questemanifestazioni, onerose soprattutto setenute nelle grandi città.

I tempi passano, non sempre nel be-ne, e questi appuntamenti di grande ri-chiamo si sono rarefatti.

Il perché è semplice, “Città di Milano”non è un cioccolatino, vuol dire sempli-cemente che l’Associazione organizzatri-ce si è fatta carico del rischio economiconon indifferente legato a un torneo di ta-le portata.

D’altra parte se gli sponsors non sonopiù quelli di una volta non è che si pos-sano proporre premi inferiori.

Va bene, mi sto dilungando, ma riten-go fosse giusto e necessario spargere unpo’ di incenso a favore dell’organizzazio-ne, prima che comprensibilmente anno-iati dalla mia parlantina abbandonaste ilresoconto che vi vado a proporre.

Sapete, seguo di persona i tira e mollache di anno in anno si ripetono costanti:«Si fa o non si fa, ci stiamo dentro o no» e,«ma chi ce lo fa fare?».

Poi, per fortuna, tutto va in ordine e ilTrofeo Città di Milano prende regolar-mente il via.

Ventiseiesima edizione, mica male.Quattro giorni di gara di cui il primo

dedicato ad un Coppie Open Regionale,tanto per affilare i denti, e i successivi altradizionale Internazionale a Squadre.

Quest’anno c’erano un po’ meno stra-nieri, ovvero polacchi, visto che il cavia-le comincia a scarseggiare e anche a co-stare tanto, cosicché l’affare è meno re-munerativo di una volta.

La mancanza, senza offesa, non ci hatolto certo il buonumore visto che i big dicasa nostra non sono mancati.

Buon successo di affluenza nel Cop-pie, dove Muricchio-Perrod, seguiti daManieri-Boriosi e Ligambi-Colonna, han-no messo in fila centoventi coppie.

E domenica 6 via al Trofeo a Squadre:centoquattordici formazioni ai blocchi dipartenza, mica male veramente, e torneoleggermente anomalo come andamento;alcune squadre valide ma preventiva-mente non candidate alla vittoria hannocombattuto sino alla fine ai primissimitavoli, mentre altre, le cui quote al tota-lizzatore non avrebbero invogliato scom-messe tanto godevano di favorevoli pro-nostici, hanno vivacchiato senza gloria.

Tanto per non far nomi LAVAZZA habeccato un premietto nel girone 3 e AN-GELINI, con i campioni del mondo, è fi-nita seconda del girone 2.

Alla fine comunque, come si convieneai grandi tornei, in cui i valori devonoemergere, i conti sono tornati almenoper la vetta; sul gradino più alto è salitauna delle papabili, ovvero la squadraFIGB composta da Rinaldi-Pulga e DeFalco-Ferraro, seguiti con attenzione lun-go tutti i tre giorni di gara dal C. T. Mo-sca.

A ruota dei vincitori cinque compaginidi casa nostra, MIROGLIO, CANESI, TAM-

18

IL TROFEO CITTÀ DI MILANOLuca Marietti

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BURI, MAGLIA e PRO VERCELLI.Un po’ di gloria in vetta ai gironi suc-

cessivi per KOSTUR, KEIKO e DE VIN-CENZO.

Ecco ora, finalmente, un po’ di bridgegiocato; vorrei raccontare le prodezzedella mia compagine ma Bridge d’Italianon possiede una sezione Museo degliOrrori e quindi vi racconterò di quelliche, per dirla alla Di Pietro, ci hanno az-zeccato.

Mani non difficilissime ma insidiose,proprio quelle con cui si vincono o siperdono i tornei.

Iniziamo per dovere di ospitalità con lacoppia italiana venuta da più lontano.

Parlo dei siciliani Attanasio-Failla, re-duci dal trionfo di Montecarlo, dove han-no vinto lo squadre.

Una di quelle manine che ti freganoappena ti distrai un attimo.

� 8 6 4� R D 10� A R F 4� R 3 2

� A 10 3 N � 7 2� 8 6 4 O E � A F 7 2� D 10 9 4 S � 7 3 2� 10 6 5 � F 9 7 4

� R D F 9 5� 9 5 3� 8 6� A D 8

Attanasio, dopo aver confessato in lici-ta una semibilanciata a picche, gioca 4�ricevendo l’attacco di 6 di cuori.

Dama del morto e chiamata da parte diEst, che ha lisciato per ottenere il du-plice effetto di mantenere aperto lo svi-luppo della seconda presa di controgiocounitamente alla possibilità di una promo-zione d’atout sul quarto giro nel colore.

Bisogna pensarci in difesa ma bisogna

anche prevederlo e premunirsi di conse-guenza in attacco.

Il nostro bravo Dario non ha subitotoccato le atout come poteva suggerirel’istinto, ma ha battuto due colpi di qua-dri tagliando sul terzo giro nel colore.

Risalito al morto a fiori ha mosso nuo-vamente quadri e quando non ho segui-to, ops, quando Est non ha risposto egliha scartato cuori.

Ciao ciao alle comunicazioni degli av-versari e contratto mantenuto pagandoalla fine solo una cuori, una quadri e unapicche.

Ecco ora in azione Paolo Rijoff, un“giovanotto” che ha fatto e ancora oggi famangiare tanta polvere alle belle speran-ze che lo incontrano al tavolo.

� A 6 5 3� 6� 10 6 5� A R D 8 2

NO E

S

� D F 9 7 5� 8� 7 3� 10 9 7 6 3

La licita:Est/Ovest in zona

OVEST NORD EST SUD

1 � contro 4 � 4 �5 � passo 5 � 5 �contro fine

Ovest ha intavolato l’Asso di cuori, sucui Est ha seguito col 10; ora l’Asso, laDama di quadri e il Fante di fiori per lapresa del morto.

Rijoff è entrato in mano col taglio aquadri e ha intavolato la Dama di picche,per il 10 di Ovest.

E ora?Se il 10 è accompagnato dal Re sarà

meglio fare l’impasse.Però Ovest, col singolo a fiori e il Re

secondo in atout, avrebbe mosso fiori alsecondo giro, sapendo che il dichiarantenon poteva entrare in mano per effettua-re l’impasse a picche.

Ecco infatti la mano di Ovest:

� 10 7� A R 9 3 2� A D F 8 4� F

Asso di picche e picche e un down ri-sparmiato.

Ma perché, gli ho chiesto, non hai bat-tuto direttamente l’Asso di picche dalmorto?

«Così impara a cercare di farmi fesso, epoi… non si sa mai!», mi ha risposto.

19

La squadra del Club Azzurro (De Falco-Ferraro e Pulga-Rinaldi) ha vinto il “Città di Milano”.

La squadra Miroglio, seconda classificata.

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Già, nel dubbio è meglio non fare l’E-sperto sfortunato che non pensa all’erro-re avversario.

Concludiamo dando l’onore della cro-naca alla squadra vincitrice, per mano diDano De Falco.

Queste le carte:

� D F 10 6� 8 7� R 7 6 4� A R 5

NO E

S

� A 9 4 3� R F 5� 8� D F 9 8 4

Ovest apre di 1�e De Falco si ritrova agiocare il normale contratto di 4�.

Attacco di Dama di quadri e ritornocon il Fante, per il taglio in mano.

Il primo istinto è fiori al morto e im-

passe a picche: inutile, si rischia un ta-glio a fiori quando il Re di picche devecomunque essere messo male.

Perché? Facile, l’Asso di quadri è di Este Ovest ha aperto.

Una seconda idea balzana potrebbe es-sere quella di battere Asso di picche epicche; Ovest, col Re terzo, torna in atoute addio decima presa.

Per farla breve De Falco, tagliata la se-conda quadri, ha mosso senza esitareuna piccola picche di mano.

Est, con

� R 5 2� A D 9 4 3� D F 10 2� 7

può prendere ma perde il controllo delcontrogioco, oppure lisciare, nel qual ca-so il giocante batte l’Asso di picche edinizia a incassare le fiori.

Forse mi ripeto, ma a fare tutte questemani poi si può anche finire per vincereil Trofeo di Milano.

Arrivederci all’edizione 27 di fine mil-lennio.

20

Nell’incantevole scenario della CostaAzzurra in occasione del 50°anniversario del Festival internazionale

Bridge “in” ArmoniaVi invita a

JUAN LES PINS 7-14 maggio

Hotel Ambassadeur ****

PRENOTAZIONI ENTRO IL 20 MARZO

ORGANIZZAZIONE: Flavia VecchiarelliDIDATTICA: Renato Belladonna

INFORMAZIONI:Associazione Bridge “in” Armonia

0338/72.51.703

IL BRIDGE:HOTEL AMBASSADEUR (a 100 metri dal Casinò)

Tutte le sere ore 21.30Torneo a coppie riservato ai partecipanti alla settimana.Vige il divieto di fumo

PALAIS DES CONGRES (a 100 metri dall’Hotel Ambassadeur)È l’occasione per confrontarsi con tanti grandi campioni, o anche semplicemente percarpire qualche prezioso suggerimento, sedendo accanto a loro.Il pomeriggio gli ospiti potranno partecipare ai tornei del festival con il seguente pro-gramma:TORNEO MISTO Venerdì 7 maggio ore 16.00

Sabato 8 maggio ore 16.00Domenica 9 maggio ore 15.00

TORNEO A COPPIE o TORNEO II/III CATEG. N.C.Lunedì 10 maggio ore 16.00Martedì 11 maggio ore 16.00Mercoledì 12 ore 15.00

Commento di 8 mani di un grande campione francese

MAGGIO IN COSTA AZZURRA:– Juan Les Pins Festival di Bridge dal 7 al 20– Cannes Festival del Cinema dal 12 al 24– Montecarlo Grand Prix Formule 1 dal 13 al 16

IL TROFEO CITTÀDI MILANO

Terzo gradino del podio per la squadra Canesi.

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1° TROFEO CITTÀ DI DARFOBOARIO TERME

28/29/30 maggio 1999

TORNEO REGIONALE A SQUADRE LIBERE TORNEO REGIONALE A COPPIE LIBERE1° Turno: sabato 29, ore 21,30 1° Turno: venerdì 28, ore 212° Turno: domenica 30, ore 14 2° Turno: sabato 29, ore 14Quota di iscrizione L. 200.000 a squadra Quota di iscrizione L. 100.000 a coppia

PREMI DI CLASSIFICA PREMI DI CLASSIFICA1ª squadra classificata L. 2.000.000 + trofeo 1ª coppia classificata L. 1.200.000 + coppe2ª squadra classificata L. 1.500.000 2ª coppia classificata L. 900.000 + coppe3ª squadra classificata L. 1.200.000 3ª coppia classificata L. 700.000 + coppe4ª squadra classificata L. 900.000 4ª coppia classificata L. 500.0005ª squadra classificata L. 700.000 5ª coppia classificata L. 400.0006ª squadra classificata L. 600.000 6ª coppia classificata L. 340.0007ª squadra classificata L. 500.000 7ª coppia classificata L. 300.0008ª squadra classificata L. 460.000 8ª coppia classificata L. 260.0009ª squadra classificata L. 440.000 9ª coppia classificata L. 240.000

10ª squadra classificata L. 400.000 10ª coppia classificata L. 220.00011ª/20ª coppia classificata L. 200.000

PREMI NON CUMULABILI– 1ª ritorno N/S L. 200.000– 1ª ritorno E/O L. 200.000– 1ª coppia mista L. 200.000 (min. 4 coppie)– 1ª coppia Signore L. 200.000 (min. 4 coppie)– 1ª coppia N.C. L. 200.000 (min. 4 coppie)– 1ª coppia Juniores L. 200.000 (min. 4 coppie)– 2ª coppia mista L. 200.000 (min. 4 coppie)– 2ª coppia Signore L. 200.000 (min. 4 coppie)

ORGANIZZAZIONEP. Luigi MalipieroCircolo Bridge GianicoARBITRILino Bonelli, Angiolisa Frati,Giorgio Faraci, ErasmoAzzaretto, Luciano Di Nardo

SOGGIORNOHotel 4 stelle Hotel 3 stellePensione completa a persona in Pensione completa a persona incamera doppia, bevande escluse camera doppia, bevande escluse1gg. L. 130.000 1 gg. L. 100.0002 gg. L. 240.000 2 gg. L. 180.0003 gg. L. 380.000 3 gg. L. 240.000Supplemento singola al giorno L. 10.000Possibilità di usufruire di pranzi convenzionati a L. 25.000, bevandeincluse

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:COTABO, tel. 0364/534528 - fax 0364/534561

PREMI NON CUMULABILI– squadra con il miglior punteggio negli

ultimi tre turni di gara L. 400.000– 1ª squadra mista L. 400.000– 1ª squadra Signore L. 400.000– 1ª squadra N.C. L. 400.000– 1ª squadra Juniores L. 400.000

ALBERGO RIZZI - BOARIO TERMEVia Carducci - Tel. 0364/531617

8° MAGGIO BRIDGE20-30 maggio 1999

ORGANIZZAZIONE: P. Luigi Malipiero CONDIZIONI ALBERGHIERE:ARBITRI: Luciano Di Nardo, Erasmo Azzaretto Pensione completa al giorno L. 95.000ISCRIZIONE: riservato agli iscritti FIGB, L. 15.000 per giocatore L. 100.000 (min. 3 giorni)TUTTI I GIORNI TORNEI: ore 16, ore 21 Supplemento singola L. 10.000 al giorno

Convenzione con le Terme per cure idropiniche e fangoterapia: sconto speciale 30%. Possibilità di effettuaresettimane disintossicanti e dimagranti con menu speciali.

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La FIGB è scesa in campo in forzanella guerra contro il male che nel2000, cioè dietro l'angolo, colpirà

un anziano su quattro: il morbo di Alz-heimer. Un nemico perfido, responsabiledel processo degenerativo cerebrale che,con progressione lenta ma inesorabile,rende il malato totalmente dipendenteda terzi. Con tutte le conseguenze socia-li, economiche e morali che si possonofacilmente immaginare. Trecento volon-tari hanno risposto alla chiamata alle ar-mi della Federazione partecipando, il 28novembre 1998, al Torneo di beneficen-za di Villa Wolkonsky . L'intero incasso èandato all'Associazione Alzheimer ma ipremi non sono mancati. Le prime posi-zioni di classifica sono state ricompensa-te con delle coppe ed un nutrito schiera-mento di sponsor attenti e sensibili hamesso in palio, ad estrazione, un nume-ro esagerato di oggetti e regali. Pratica-mente tutti i convenuti sono usciti conun ricordo di questa splendida iniziativa(solo Massimo Ortensi, l'arbitro, non èriuscito a prendere nemmeno uno deipremi ad estrazione. Chi ha detto chenon c'è più giustizia?).

Prima di darvi qualche notizia di cro-naca cedo il microfono alla "microfona-ta" per antonomasia, Anna Maria Torlon-tano, "prezzemolina" di un numero infi-nito di organizzazioni bridgistiche in tut-to il mondo nonché motore e prima pro-pulsione anche di questa manifestazione(voglio solo personalmente sottolineareche le numerose cariche che Anna Ma-ria riveste nell'ambito del bridge mon-diale, continentale e nazionale, non le

pesano affatto in quanto affronta rego-larmente ogni nuovo impegno come sefosse il primo. Da qui "turbinetorlonta-no", "tramontAnna" ed altri soprannomisimili che si è guadagnata sin dal suo in-gresso nel bridge "dietro la scrivania").Prego, signora:

«Vuoi sapere com'è nata questa idea? Telo dico subito. In una radiosa giornata d'a-gosto, in una terrazza fiorita, davanti aduna elegante tavola imbandita con piattighiotti e gustosissimi accompagnati da unvinello bianco alla temperatura giusta. Im-magina il tutto, di fronte ad uno splendidomare blu (si parla del Villaggio del Bridgein Calabria. FB). Eravamo solo in sei, invi-tati dal mio carissimo amico Marvin Pul-vers di New York, ormai conosciutissimonell'ambito dell'organizzazione bridgisti-ca internazionale (vedi "Mundialito" alVillaggio). Thomas Richardson, Ambascia-tore d'Inghilterra in Italia, e sua moglieAlexandra erano tra gli invitati. Durantela colazione Marvin ha cominciato a de-scrivere la bellezza e l'eleganza di VillaWolkonsky, loro residenza a Roma, e deisuoi meravigliosi e spaziosissimi saloni. Il

vinello, ghiacciato a dovere e frizzantino,cominciava a fare il suo effetto, la conver-sazione era sempre più calda ed amichevo-le. Idea brillante di Anna Maria, "rompi-na" per eccellenza: "Alex, Thomas, ma conuna villa così prestigiosa e spaziosa, per-ché non organizzarci un torneo di brid-ge?". Un solo attimo di silenzio e di esita-zione e poi un coro di approvazione daparte di tutti e cinque. Alex e Thomas, en-tusiasti, mi hanno dato il via a procedere,ovviamente per un torneo di beneficenza.I Richardson stessi hanno chiesto di orga-nizzarlo pro "Alzheimer Roma", l'Associa-zione Nazionale a cui devolvono regolar-mente tutti i fondi ricavati da tante altremanifestazioni organizzate nella loro Vil-la. Perfetto! Era più che ovvio che per unevento così importante, con tutto quello dicui avremmo avuto bisogno da un puntodi vista tecnico e di allestimento, solo lanostra Federazione sarebbe stata in gradodi aiutarci. Ho chiesto a Gianarrigo (Rona,il Presidente. FB) questo supporto e tuttala FIGB è stata felicissima di darci una ma-no. Alberto Benetti ed il suo team (orga-nizzazione) e Massimo Ortensi (direzione)hanno fatto a Roma uno splendido, fanta-stico ed infaticabile lavoro. Non voglioprevaricarti in quello che scriverai ma, tiprego, fammeli ringraziare di cuore: gra-zie Presidente, grazie FIGB, grazie Al-berto, grazie Massimo, grazie a tutti glisponsor, a tutti i collaboratori e, chiara-mente, grazie a tutti quelli che hanno ade-rito partecipando con entusiasmo a que-sta serata. Alexandra e Thomas Richard-son si uniscono a me nei ringraziamenti».

Un altro fiore all'occhiello per AnnaMaria, un altro evento da ricordare.

GLI SPONSORAir IndiaGiorgio ArmaniLaura BiagiottiMarisa Bianchi

22

Con l’ambasciatore inglese Thomas Richardson, i vincitori Vivaldi-Rossano.

CONTRO L'ALZHEIMERFranco Broccoli

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BISOLVetreria Bormioli - ParmaBulgariChristian DiorENOPOLIO di ParmaEsteè LauderMaria Teresa LavazzaErcole Moretti e f.lliRoyal Jordanian AirlinesPaolo SabatiniYves Saint Laurent

LA SEDE DI GARAÈ' molto difficile essere sintetici quan-

do si parla di un capolavoro dell'architet-tura e dell'arte, di un museo (anche a cie-lo aperto) come questo, che ora è resi-denza dell'Ambasciatore inglese. Mi affi-do ad un sunto delle parole di Carlo Zac-cagnini, studioso delle civiltà vicino-orientali e professore universitario. Dalsuo "Le Ville di Roma", Newton Comp-ton editori:

«Villa Wolkonsky. Un'altra donna fa-mosa a Roma: la Principessa russa Ze-naide Wolkonsky, amante dell'ImperatoreAlessandro I, fuggitiva a Roma dopo i con-trasti sorti tra lo Zar e Napoleone. La villache si fece costruire sorge vicino a portaS.Giovanni, intorno alle rovine dell'acque-dotto neroniano. In essa la principessavolle raccogliere i cimeli legati alla sua ro-

mantica esistenza e la sua collezione d'ar-te antica e moderna. Uno dei tanti motivid'interesse è costituito dai rinvenimenti diepoca repubblicana che sono venuti allaluce nel corso di alcuni lavori effettuati nel1917: il lato occidentale del parco sorgevasulla via che portava all'antica "PortaQuerquetulana" e fu proprio in questa zo-na che affiorarono delle tombe a cameracon interessantissime iscrizioni funerarie,contenenti i nomi di liberti delle gentiQuinzia, Clodia, Fotia e alcuni bassorilievicon ritratti di tre personaggi. Sulla partevicina ai resti dell'acquedotto sorgeva, al-meno fino al secolo XVI, una chiesetta an-nessa all'ospedale di S. Nicolò: particolarenotevole è che si trattava del più anticoospedale d'Europa, sorto dopo la cadutadell'impero romano, ricordato col nome diPtochium sino all'epoca di Carlo Magno.L'edificio della villa fu costruito dall'archi-tetto romano Giovanni Azzurri, che rea-lizzò un insieme di notevole semplicità ebuon gusto. La sistemazione del giardino,con qualche richiamo allo stile giapponese,è di notevole interesse. Le parti più bellesono quelle che si appoggiano sulle arcatedell'acquedotto romano e quella che siconclude con l'ampio belvedere, una voltaaperto sulla campagna romana".

Perché dilungarsi in queste descrizio-ni? Presto detto. La Villa, come avete let-

to precedentemente, apre al pubblico inoccasione di manifestazioni culturali,musicali, artistiche. Vale la pena, vale ilviaggio, vale la visita.

CHI HA VINTOEnza Rossano ed Antonio Vivaldi. I

Campioni del Mondo a coppie mistehanno sottolineato un'altra volta la clas-se indubbia che contraddistingue il lorogioco. Una firma siglata con il ragguarde-vole 73.79% realizzato nelle 18 mani digioco. Loro sono saliti a pieno merito sulgradino più alto del podio ma TUTTIhanno vinto: chi ha pensato, chi ha orga-nizzato, chi ha ospitato, chi ha giocato,chi ha partecipato senza giocare, chi haaiutato.

LA CLASSIFICA DEI PRIMI 10chi quanto (%)

1) Rossano Vivaldi 73.792) De Paolis De Cesare 71.333) Lavazza Duboin 71.174) Lombardi Agostino 64.415) Fabbri Semeghini 67.666) Astier Astier 64.207) Caniglia Ciocchetti 66.988) Saccavini Fransos 63.899) Giannini Broccoli 65.88

10) Vandelli Ballardini 63.52(le percentuali che leggete non sono sba-gliate – un 67% dopo un 64% ecc.–. Laclassifica è alla greca, ovvero fa zigzag traE/O e N/S partendo, chiaramente, dalpunteggio più alto).

Ora mancherebbe una mano per poterdefinire questo un articolo di bridge. Èvero, ma la mano più importante è quel-la che manca a tutte le associazioni co-me l'Alzheimer Roma. Persone che lavo-rano incessantemente per puri scopiumanitari, che pensano ed operano se-condo principi di generosità, compren-sione, carità, amore verso il prossimo. Iltutto con pochi mezzi e senza alcun finedi lucro.

Vediamo di tenderla noi, questa ma-no....

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Secondo e terzo posto, rispettivamente per De Cesare-De Paolis e per Lavazza-Duboin.

Il saluto di Anna Maria Torlontano con il Presidente EBL Bill Pencharz.

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GRAN PREMIO SIMULTANEI 1998CLASSIFICA FINALE (UNDICI PROVE)

Almeno 4 risultati utili - (fra parentesi i risultati scartati)

Genn. Febb. Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Settem. Ottobre Novem. Dicem. pp.

– – – – 140 (47) 140 150 150 – – 580 Rossano-Vivaldi (Francesca TO)– (57) 135 (85) 150 (49) 130 – 135 (110) (24) 550 D'Angelo-Giuliani (Pesaro)– – 130 (88) 125 135 (71) (63) (85) 150 (86) 540 Curò-Liguori (C.T.B. Torino)– (88) 115 125 (115) – 130 – – – 130 500 Cangiano-Giubilo (EUR Roma)110 – (65) 88 – – 140 135 – – (82) 473 Duccini-Menicacci (C.B.Firenze)(42) – – – (90) 96 91 – 130 (40) 150 467 Lucenò-Lupi (Pesaro)82 (64) 150 – – 100 – (75) 130 – – 462 Cucci-De Martinis (Foggia)135 (59) – (77) 110 (42) – – 115 100 – 460 Del Vecchio-Luzi (Vela AN)– – – (57) – 130 (15) 96 – 70 140 436 Mariotti-Rosaverde (Pesaro)(69) 130 – 110 115 – (27) – (60) 79 (45) 434 Dall'Aglio-Licini (Villasanta)(81) – 85 (71) – – – 88 140 – 110 423 Marzi-Vitale (Roma Accademia)– 71 140 – – (29) – 86 120 – – 417 Bruni-Di Martino (Monza)– 95 100 (55) (57) 130 – (78) – (44) 90 415 La Rosa-Raffa (Viterbo)(40) 77 (33) – 150 – – – – 130 54 411 Giribone-Grappiolo (Imperia)– – – – 105 150 60 – – – 95 410 Brambilla B.-Rinaldi (Lecco)– 115 – – 94 (86) 100 97 – – (55) 406 Pisani-Zucchi (Pegaso)(34) – – 140 99 – – 72 – (44) 88 399 Arcuri - Bella (Palermo)– – – (50) 120 – – 86 97 – 96 399 Pozzoli-Sgobbi (Como)– (48) 83 – 135 81 99 (59) (80) (76) – 398 Noto-Petrelli (Bari)– 66 (19) – 84 (64) (42) (41) 140 99 – 389 Corchia-Matricardi (Fermo)(73) – (58) – – 92 94 – 75 – 125 386 Costa-Scarpaci (Palermo)– 125 140 – – – – 76 – 43 – 384 Cherubin-Jacona (Varese)– – – – 90 88 78 125 (30) – – 381 Mesiano-Parolaro (Pegaso Club)– (76) – – 98 95 (68) 100 – 82 – 375 Condorelli-Nacca (Caserta)– – – – – – 98 47 – 110 110 365 Guarino-Saglia (Accad. Roma)(60) (76) – 84 100 90 – 89 (75) (12) – 363 Lerda-Ricca (C.B.Torino)93 (30) – – 94 77 – – 98 – – 362 De Montis-Traversa (Ichnos CA)– (18) – (22) – (59) 93 (80) 82 95 89 359 Ferretti-Granzella (Chiavari)– – – 86 93 – – – 54 125 – 358 Colarossi-Colarossi (Pescara)– – 110 – – 55 98 92 (37) – – 355 Cappellaro-Tosetti (Arcore)– – – 76 (43) 81 61 – – (53) 135 353 Buonocore-Guariglia (Benevento)79 – – 75 – – – 110 86 – – 350 Bongiovanni-Reviglio (P. Granda)91 – 71 – – (17) – – – 85 96 343 Brambilla F.-Invernizzi (Lecco)– – – – – 98 83 81 78 – – 340 Caldarelli-Caporaletti (Pescara)– – (48) 84 50 – – – (14) 80 125 339 Caldarelli-Fonti (Pescara)130 – 78 – – – – – – 89 41 338 D’Amico-Delia (Carrara)(22) 95 67 – – 78 – (50) – – 97 337 Di Bari-Segalini (Can.Olona MI)72 – – (64) 83 (65) – 98 – (33) 81 334 Belfiore-Belfiore (Palermo)135 – – – (41) – – 44 – 97 54 330 Lo Presti-Massa (Gazzaniga)– 86 93 – – 23 125 – – – – 327 Bassini-Ficuccio (Pegaso Club)– – 125 125 11 65 – – – – – 326 Pochini-Ricciotti (Carrara)– – 79 43 – 98 (34) 105 – – – 325 Belvisi-Munaò (Valsugana)– – – (30) 99 – 48 – 70 – 100 317 Lapertosa-Lapertosa (Brindisi)– 79 – 66 – – – 120 – – 49 314 Boetti-Gagna (C.B.T. Torino)– – – – – – – 125 18 56 115 314 Mauri-Ventura (Pegaso)– – 99 92 43 77 – – – – – 311 Manganella-Santuccio (Padova)39 87 – 73 – 110 – – – – – 309 Amadio-Della Santina (R. Palme)(17) 68 – (25) – 62 (60) 91 – – 87 308 Croci-Soroldoni (Monza)– – 31 – – – 135 79 – 63 – 308 Natale-Sequi (Bologna)– 73 85 – – – – – – 77 73 308 De Gregorio-Patrignani (Latina)– – – 53 – 57 62 135 – (28) – 307 Fiorani-Giordano (Sorrento)– 78 91 – 74 62 (36) (50) (58) (20) (32) 305 Bella-Carzaniga (Monza)

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Genn. Febb. Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Settem. Ottobre Novem. Dicem. pp.

– 50 115 – 69 – – – (32) – 70 304 Costa-Dal Cielo (Pr. Granda)– – – 95 – 70 – – 96 37 – 298 Giacobbe-Soluri (Catanzaro)– 63 105 – (27) – – – – 69 57 294 Carmina-D’Alicandro (Acc. Roma)– 83 – – – – 57 60 94 – – 294 Giuliano-Uglietti (Arcore)– 105 53 51 85 – – – – – – 294 Ceccacci-Sollecito (Cast. Rom.)– 51 – 73 73 – – – – 96 – 293 Laraia-Tramice (Potenza)– – – 97 – (20) 32 73 90 – – 292 Amuso-De Tomasi (Taranto)21 82 – 91 – – – 94 – – – 288 Landolfi-Landolfi (Benevento)65 – 45 99 – – – – – – 79 288 Alessandrini-Soccorsi (Latina)140 – – 69 – (31) – – 33 – 42 284 Bonorandi-Rossini (Villasanta)– 120 38 – – 80 – – 45 – – 283 Cresci-Medusei (Carrara)– – – – 86 – – 85 31 (20) 81 283 Pinto-Verona (Idea Bridge Torino)80 – – – – – 64 – 64 – 75 283 Purgatorio-Tomassini (Latina)87 – 18 – – – 120 – – 56 – 281 Cortellazzi-Pozzi (Malaspina MI)(12) – – 54 84 – 92 – – 50 – 280 Fresia-Pastori (Soc. Lecco)– 54 105 – – 46 – – – 71 (10) 276 Barbieri-Baruchello (Monza)75 – (58) – (49) 74 59 – 68 – – 276 Giorgianni-Rinaldi (Cantù)68 – – – 16 91 99 – – – – 274 Giacomazzi-Marini (C.B.Firenze)41 – – 140 26 – (13) – 65 – – 272 Mazzella-Ripamonti (Dop. F. NA)150 41 – – – – – (20) – 21 60 272 Motta-Prono (Idea Bridge Torino)– 18 – – – – 80 95 – 74 267 Cacciapuoti-Cambon (Latina)– – – 59 120 23 – 65 – – – 267 Farisano-Vanni (Can. Olona MI)120 – – 38 37 – – – – 71 – 266 Cane-Segre (Villasanta)56 125 – – (21) – – 36 47 – (34) 264 De Prai-Masala (Ichnos Cagliari)– – 84 – (16) 60 – – 74 – 45 263 Masala-Pantaleo (Ichnos CA)– 11 86 – 72 – – – – – 92 261 Baldoin-Criso (Pesaro)58 99 84 15 – – – – – – – 256 Castignani-Montiguarnieri (V. AN)– 26 82 – 78 – – 68 – – – 254 Del Bono-Guerriero (Malaspina)– 52 34 – 68 – – 99 – (46) – 253 Del Grosso P-Ferrara M (D.F. NA)95 (19) – – – 56 – 64 36 – – 251 Massaglia-Zucchetti (B.C.Torino) – (21) 32 50 105 – – (11) – 54 – 241 Bumma-Mattoni (B.C. Torino)– 44 – 99 68 30 – – – – – 241 Caramanti-Franco (Can. Ol. MI)– – – – 61 85 – 67 – 27 (23) 240 Ongari-Rebecchi (Mantova)87 – – – – – 76 16 – 60 – 239 Bacci-Galardini (Prato)– – – – (34) – 60 52 62 – 65 239 Capra-Ferrara (Prov. Granda)– – – 89 – 25 – 48 – – 77 239 Borgia-Morino (Acc. Roma)91 40 – (39) – 39 – – – 68 – 238 Cosimelli-Salvagnini (C.Bridge FI)– 72 – – 65 – – – 61 – 40 238 Ariatta-Villa (Gazzaniga)– – – 25 – – – – 93 48 72 238 Cito-Porta (Assi Roma)– – – 65 54 – 72 – 44 – – 235 Guerrizio-Palazzo (Avellino)– 75 13 – 53 – – – 91 – – 232 Dato-Mascarucci (Imperia)77 – – 48 – 47 – – 55 (11) – 227 Curioni-Sanvito (Villasanta)44 84 – – – 16 – – – 80 – 224 Conti-Fasani (Can. Olona Milano)63 – – – 62 – – (15) 70 (16) 28 223 Airoldi-Locatelli (Gazzaniga)– 14 36 – (10) – 97 – – 74 – 221 Leonetti-Messina (Vibo Valentia)– – – 60 (11) 54 – 61 45 (33) – 220 Carletti-Ceccarini (Pesaro)57 – – – – – – – 76 18 69 220 Bacchetta-Caronni (Cantù)22 56 110 – – – – 31 – – – 219 Civalleri-Giustacchini (Brescia)– 42 – 58 38 – – – – – 77 215 Carboni-Sau (Cagliari)– 69 – 71 – – – 22 – 50 – 212 Augello-Franco (Latina)– 50 89 13 – (12) – – 51 – – 203 Di Fluri-Pisani (Benevento)93 – – 19 – – – 24 – – 63 199 Bernasconi-Cattadori (Cantù)28 – – 46 – – – (26) 69 – 55 198 Alpini-Sconocchia (Terni)– 53 – – 30 – 70 – – 41 – 194 Di Mauro-Frazzetto (Catania)– – – (13) 83 – 16 21 – – 68 188 Corazza-Gandini (B.C. Torino)– – – 32 67 21 64 – – – – 184 Noviello-Orsillo (Latina)(17) 87 – 20 – 27 42 – – – – 176 Centonze-Ceriani (Dop. Ferr. NA)– – 27 – 66 48 – – – 30 – 171 Calvitto-Tetta (Foggia)– – – 54 30 36 – 30 – – – 150 Di Pietro-Di Pietro (Lecce)49 – – 41 – – 37 – 21 – – 148 Contrasti-Zucco (Monza)31 19 – – 64 – – – – – 24 138 Baldi-Melone (CTB Torino)– – 56 – – 33 – – 15 – 12 116 Pipola-Squeo (Villasanta)

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Dominata dalsuo stupen-do Duomo e

bagnata da uno deipiù bei mari delmondo, Cefalù ospi-ta da moltissimianni un prestigiosotorneo internazio-nale. Per tutti ibridgisti tornare inquesta città nor-manna è sempreuna gioia.

Quest’anno il tor-neo non era previ-sto, ma poi, a sor-presa, è stato deciso il varo della suasedicesima edizione (18-20 dicembre),anche se in una forma un po’ più ridotta.Con il sostegno della Provincia Regionaledi Palermo, Presidente Francesco Mu-sotto e Assessore allo Sport Fabrizio Bi-gnardelli, l’Associazione ARBOR, guidatadall’impareggiabile Aldo Borzì, è riuscitaa mettere in piedi in brevissimo tempoun torneo internazionale a squadre pre-ceduto da un torneo a coppie.

Aldo mi ha confidato che per l’annoprossimo sogna! Spera infatti di organiz-zare nuovamente il Bridge Team Su-perbowl, meglio conosciuto come “Ilmundialito”, un torneo al quale parte-cipano tutte le nazionali che hanno vintoo un campionato del mondo o una olim-piade. Conoscendolo bene, non dubitoche per lui non sarà difficile passare dalsogno alla realtà.

Il torneo a squadre, che ha visto la pre-senza di numerosi assi intgernazionali, èstato vinto dagli azzurri Attanasio-Failla ePulga-Rinaldi, che hanno prevalso distretta misura su una formazione italo-francese composta da Mari-Bompis e Fer-raro-Forquet. Terzi i polacchi di Pszcola,quarti e quinti i siciliani di Lo Piano eRandazzo.

Il torneo a coppie è stato vinto dai po-lacchi Chodorowska-Chodorowski, se-condi Cosentino-Cosentino e terzi Bel-fiore-Belfiore (ma che per classificarsibene occorre avere lo stesso cognome??).

Il piccolo slam a fiori che vado a rac-

contarvi è stato da me giocato nell’ulti-mo turno quando la mia squadra incon-trava proprio quella di Attanasío e Co. Sel’avessi mantenuto, la classifica finale sa-rebbe stata diversa.

� A 10 N � D 7 6� R 7 6 5 4 2 O E � A� – S � R 9 8 6 4� F 10 6 4 3 � A R 7 5

Al termine di una dichiarazione nellaquale Guido Ferraro aveva licitato le qua-dri e le fiori (con un’apertura convenzio-nale di 2 quadri) ed io le cuori, Nord, Fail-la, attaccò con il 9 di cuori, Sud seguen-do con il 3.

Quale sarebbe stato il vostro piano digioco al mio posto?

Decisi di puntare sulle cuori divise nonpeggio che 4-2 e finii col cadere di unapresa. Ecco la smazzata al completo:

� 9 3 2� D F 109 8� A 7 5� D 2

� A 10 N � D 7 6� R 7 6 5 4 2 O E � A� – S � R 9 8 6 4� F 10 6 4 3 � AR 7 5

� R F 8 5 4� 3� D F 10 3 2� 9 8

Avete trovato lasoluzione vincente?

L’attacco nel coloreda me dichiaratoavrebbe potuto far-mi intravvedere lasua pessima dispo-sizione. Ecco la li-nea di gioco vin-cente: Asso di cuo-ri, quadri taglio,fiori per l’Asso,quadri taglio, fioriper il Re, quadri ta-glio per la cadutadell’Asso, Re di

cuori per lo scarto di una picche e cuoritaglio per il seguente finale:

� 9 3 2� D F� –� –

� A 10 N � D 7� 7 6 5 O E � –� – S � R 9� – � 7

� R F 8� –� D F� –

Re di quadri e quadri costringono Suda ritornare a picche.

Nonostante il risultato, mi piace rac-contare questo slam per rendere omag-gio alla sportività di Dario Attanasio, cheera seduto in Sud. Quando al secondo gi-ro giocai una quadri dal morto, sganciaiuna cuori anziché una fiori. Sicuro diaver tagliato, stavo giocando una cartadalla mano quando Dario mi fece notareche in presa era lui.

Subito dopo, resosi conto dell’errore incui ero incorso, senza alcuna esitazionemi autorizzò a sostituire la cuori con unafiori. Avete mai visto una cosa del genereal tavolo n. 1 dell’ultimo turno di un da-nese?

Al termine della smazzata mi rivolsischerzando a Giuseppe Failla facendoglinotare la differenza tra lui, che aveva at-taccato con un subdolo 9 di cuori e il suo

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A CEFALÙ IN ATTESADEL SUPERBOWL

Piero Forquet

La veduta di Cefalù dalla sala gioco.

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compagno, che mi aveva consentito ilcambio della carta. Ma Giuseppe mi spie-gò ridendo che lui aveva inteso sempli-cemente attaccare con la sua quarta mi-gliore!

Mettetevi ora al posto di Marc Bompis,in Ovest, impegnati in questo contrattodi 3 SA:

� 104 3 N � D F 6� A R D 10 O E � 9 2� A D 3 S � 8 7 6 2� F 6 4 � A R 10 2

Nord attacca con il 7 di picche (quartamigliore, ma non stile Failla) Sud se-guendo con il 9.

Come impostate il vostro gioco?

Vinto con il 10 di picche, Bompis inta-volò il Fante di fiori. Quando Nord seguìcon il 3, il giocatore francece, seguendoun BOLS-TIP di Zia Mahmood, decise dilocalizzare in Sud la Donna e impegnòl’Asso.

Come avreste proseguito?

Ecco la smazzata al completo:

� A R 8 7 2� 3� R F 9 4� 7 5 3

� 10 4 3 N � D F 6� AR D 10 O E � 9 2� AD 3 S � 8 7 6 2� F 6 4 � AR 10 2

� 9 5� F 8 7 6 5 4� 10 5� D 9 8

Bompis eseguì il sorpasso al Fante dicuori ed incassò altre due prese nel co-lore pervenendo al seguente finale:

� A R 8 2� –� R F� 5 3

� 4 3 N � D F� D O E � –� AD 3 S � 8 7 6� 6 4 � R 10 2

� 5� F 8 7� 10 5� D 9

Sulla Donna di cuori, Nord si trovòcompresso: se avesse scartato una pic-che, Ovest gli avrebbe ceduto una quadrie se avesse scartato il Fante di quadri,Ovest avrebbe battuto l’Asso. PertantoNord cercò di difendersi scartando unafiori ma ciò non migliorò la sua situazio-ne. Bompis, infatti, incassò il Re di fioritogliendogli la carta di uscita e lo mise inpresa a picche.

Questo contratto di 4 cuori è stato gio-cato e mantenuto da Guido Ferraro.

� 7 6 3 2� A 5 4� D 3� R 106 5

� A 8 N � D 10 9 5 4� 9 8 7 2 O E � 6� R 9 6 5 2 S � A 104� D 4 � 9 8 7 2

� R F� R D F 10 3� F 8 7� A F 3

Quando al termine dell’incontro con-frontammo il nostro score con quello deinostri compagni, Christian Mari si con-gratulò con Guido dicendogli: «Molto be-ne, hai indovinato entrambe le Donne. Alnostro tavolo il dichiarante non ne ha in-dovinato nemmeno una ed è caduto di dueprese». Ma Guido precisò che non avevadovuto indovinare alcunché. La primaDonna l’aveva trovata quando Ovest de-cise di attaccare con Asso di picche.Quindi il gioco era proseguito così: qua-dri per la Donna e per l’Asso, ritorno apicche tagliato con il Re, Fante di quadri(se Guido avesse giocato una piccolaquadri Est avrebbe promosso un’atoutdel compagno ritornando a picche) per ilRe, ritorno a quadri tagliato al morto equattro giri di atout. Ecco il finale:

� 7� –� –� R 10

� – N � D� – O E � –� 9 S � –� D 4 � 9 8

� –� –� –� A F 3

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La squadra 1ª classificata in Serie A: Pulga (Ferlazzo)-Rinaldi (Borzì),Attanasio-Failla (Di Lentini).

La squadra 2ª classificata in Serie A: (Ferlazzo)-Bompis (Borzì), Ferraro-Forquet-Mari.

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Quando Est seguì sul Re e sul 10 di fio-ri, Guido, conoscendo che la sua tredice-sima carta era la Donna di picche, impe-gnò l’Asso catturando la Donna con ma-tematica sicurezza.

«Bravo», commentò Christian, «ma seOvest, in presa con il Re di quadri, fosse ri-tornato a cuori, non saresti potuto arriva-re al tuo finale». È vero, ma Guido con-cluse dicendo che lui le donne le trovasempre (qui ci vorrebbe un bel contre) eche comunque non avrebbe avuto alcunproblema anche con il ritorno in atout.

In Ovest raccogliete: �10 8 2 �A D 8 57 6 5 �R 3 �A R. Aprite di cuori, il vo-stro compagno dichiara 1 SA e voi au-mentate a 2 SA mostrando nel sistemagiocato sei cuori e 15/16 punti.

Cosa dichiarate sul 3 cuori del compa-gno? Passo o 4 cuori?

Supponiamo che abbiate optato per 4

cuori. Nord attacca con il 2 di cuori.

� 10 8 2 N � R D 6� A D 8 7 6 5 O E � F 10 4� R 3 S � 10 8 6 4 2� A R � 7 5

Impegnate il Fante di cuori e Sud se-gue con il 3.

Come continuate?

Decidete di giocare il 2 di quadri. Sudprende con l’Asso e ritorna con una pic-cola fiori.

Come proseguite?Ecco la smazzata al completo:

� F 7 9 4 3� R 9 2� D 9 7� D 10 6

� 10 8 2 N � R D 6� A D 8 7 6 5 O E � F 10 4� R 3 S � 10 8 6 4 2� A R � 7 5

� A 9 5� 3� A F 5� F 9 8 4 3 2

Avendo ceduto soltanto una quadri,adesso siete in una buona posizione: permantenere il vostro impegno è sufficien-te trovare o il Re di Cuori in Sud o l’Assodi picche in Nord. Ma voi avete altre ideein quanto l’attacco a cuori di Nord vi la-scia supporre che abbia iniziato con il Reterzo. Incassate il Re di quadri e giocatela Donna di cuori (meglio di una piccolanel caso che il re sia in Sud) per crearviun secondo ingresso al morto. Nordprende e continua nel colore. Tagliateuna quadri affrancando il colore mentreil mariage di picche vi assicura l’ingressoal morto per scartare una picche su unaquadri vincente.

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A sinistra: Chodorowski (Borzì)-Chodorowska (Ferlazzo), prima coppia classificata. A destra: la coppia Belfiore, terza classificata.

A CEFALÙ IN ATTESADEL SUPERBOWL

1896

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CONDIZIONI ALBERGHIEREPensione completa per persona, al giorno, in camera doppia/matrimoniale:L. 190.000 per minimo 7 giorniL. 210.000 per soggiorni inferioriSupplementi per persona:L. 25.000 per camera singolaL. 20.000 per balcone/terrazza

SUPERBRIDGE DI PRIMAVERADAL 5 AL 15 MAGGIO 1999

39012 MERANO (BZ), Via Cavour 2Tel. 0473/271000 - Fax 0473/271181

e-mail: [email protected]

REPARTO CURE & BEAUTY FARMBagni termali, inalazioni, idroterapia, aromaterapia, fitoterapia, salone parruc-chiere, solarium, trattamenti corpo e massaggi estetici, programmi di bellezza.A richiesta:Dieta disintossicante (con ammissione medica e supplemento):depurarsi e dimagrire giocando a bridge.A disposizione gratuita degli ospiti: piscina coperta e scoperta nel parco, vascatermale con idrogetto, vasca Kneipp per l’attivazione circolatoria, Hot-Whirl-Pool,sauna, bagno a vapore, palestra attrezzata.In albergo: ogni sera piano bar o serata di trattenimento, cocktail e serata digala settimanale.

PROGRAMMA TORNEIMercoledì 5 maggio ore 16.00 coppie libere

ore 19,45 cocktail di benvenutoore 21,00 coppie libere

Giovedì 6 maggio ore 16.00 coppie miste o Signore o N.C.ore 21,00 coppie libere

Venerdì 7 maggio ore 16.00 coppie libereore 21,00 coppie libere

Sabato 8 maggio ore 16,00 coppie miste o Signore o N.C.ore 21,00 coppie libere

Domenica 9 maggio ore 16.00 coppie libereore 21,00 coppie libere

Lunedì 10 maggio ore 16.00 coppie miste o Signore o N.C.ore 21,00 Patton

Martedì 11 maggio ore 16.00 coppie libereore 19,30 Candle Light Dinnerore 21.00 coppie libere

Mercoledì 12 maggio ore 16.00 coppie libereore 21,00 coppie libere

Giovedì 13 maggio ore 16.00: coppie miste o Signore o N.C.ore 21,00: coppie libere

Venerdì 14 maggio ore 15.45: coppie libereore 20,00: serata di Gala e premiazioni

Durante il periodo di permanenza verrà organizzata, in loco, una gita pomeridiana nei dintorni.

DIREZIONE TECNICA: Lino BonelliQUOTE DI ISCRIZIONE E REGOLAMENTOLire 15.000 per giocatore.La partecipazione ai tornei è riservata esclusivamente ai giocatori in possesso di tes-sera F.I.G.B. o straniera. Vige il codice F.I.G.B.In sala bridge, durante i tornei, sarà vietato fumare. MONTEPREMIVerrà determinato a ogni torneo dal 70% delle iscrizioni (detratta quota F.I.G.B.) afavore del 25% dei partecipanti.CLASSIFICA FINALETra tutti gli ospiti dell’hotel che, presenti alla premiazione finale, avranno parteci-pato ad almeno 12 tornei, verranno estratti a sorte:– 3 fine settimana gratuiti in pensione completa;– premi e coppe per i migliori piazzamenti.Eventuali variazioni al programma, ritenute necessarie dalla Direzione, sarannocomunicate nella sede di gara.

UN MAESTRO FEDERALE PARTECIPERÀ AI TORNEI CON GLI OSPITIDELL’HOTEL

PRENOTAZIONIE INFORMAZIONI:

MERANO

Il Palace Hotel è Socio fondatore del Golf Club Passiria-Merano (S. Martino/S.Leonardo, a 20 minuti d’auto) e delGolf Club Lana-Merano (Lana, a 5 minuti d’auto).I nostri clienti possono usufruire di condizioni di favore.

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Angelini (Italia)contro Chagas (Brasile)

Dopo il secondo tempo Angeliniconduce su Chagas per 101 a 26.Ancora 28 board da giocare, due

tempi da 14.Nella terza sessione Antonio Sementa

è sceso in campo, in coppia con Versace,per dare un turno di riposo a Lauria.

Board 31.Est/Ovest in zona - dich. Sud

� A 3 2� D 9 8 6� 10 9 3� D F 3

� 6 N � D F 10 8 4� A 10 3 O E � 7 2� R D F 6 S � A 7 4 2� R 8 7 5 4 � 9 2

� R 9 7 5� R F 5 4� 8 5� A 10 6

Sala aperta

OVEST NORD EST SUD

Versace Chagas Sementa Branco– – – passo1 � passo 1 � passo1 SA passo 2 � * passo3 � fine

* no forcing

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUD

Campos Buratti Villa Boas Lanzarotti– – – 1 SACONTRO passo passo surcontro**passo 2 �*** passo 2 �contro fine

* Obbliga al surcontro, può essere forte o una debole 4-3-3-3;

** Pressoché obbligato;*** mostra 4� e un nobile (4-4)

Una volta che Branco, primo di manoin Sud, ha deciso di non aprire con quel-le carte, per la sua linea non c’è più statoun modo semplice per rientrare in licita.La dichiarazione naturale di Versace/Se-

menta ha permesso alla coppia di trova-re il fit a quadri e fermarsi a livello di tre.Branco ha attaccato con�4, filato. Cha-gas entrato in presa con la Dama è tor-nato con�9 per il Fante e l’Asso. Se-menta ha anticipato picche dal morto eChagas è entrato con l’Asso, mossa cheavrebbe permesso al dichiarante di svi-luppare facilmente il colore. Ma Sementanon ha puntato solo sulle picche e,tagliato il ritorno cuori di Chagas, ha gio-cato fiori. Branco ha inserito l’Asso perproseguire atout. Sementa ha preso conun onore del morto e con�R e fiori ta-glio ha stabilizzato il colore, reclamandoil resto dopo aver battuto le atout; +130.

Nell’altra sala questa mano è statamolto più movimentata. Lanzarotti haaperto di 1 SA debole (11-14 HCP) e Cam-pos è entrato immediatamente con un ri-schioso contro di “carte alte”. In questotipo di situazioni pericolose le vie di fugadel sistema italiano non permettono digiocare 1 SA contrato, in quanto il passodi Buratti obbliga al surcontro. Sembrauna licita perfetta per questa mano dalmomento che Buratti sembra avere unpasso “positivo”, soprattutto in favore dizona. Ma quando è stato il momento de-cisivo, ha deciso di non rischiare lascian-do 1 SA surcontrato («Sto vincendo il cam-pionato del mondo – ha detto – non corrorischi inutili. Né per il possibile risultatonegativo, né per gli eventuali contraccolpipsicologici annessi». F.B.), ha preferitovirare a 2�, che mostra quattro carte nelcolore + quattro carte in un nobile (“Ilprincipio è quello di cascare in piedi inun FIT 4/3”). Lanzarotti ha licitato 2�edil contro di Campos ha chiuso la dichia-razione. Il contratto si può battere ma lamiglior difesa non è facile da trovare do-po il contro punitivo di Villas Boas a 2�.Campos ha attaccato con�R e, sul settedel compagno (conto pari), ha continua-to con la Dama. Ultima chance. QuandoVillas Boas ha giocato la piccola sulla Da-ma del compagno non c’è stata più pos-sibilità per i Brasiliani di incassare la pre-sa del down. Campos ha proseguito pic-che per il dieci ed il Re, ma Lanzarotti hainiziato a battere le atout cedendo l’Assoe perdendo ancora soltanto una picche e�R per +470. 12 IMP per ANGELINI,

114-26. Per battere il contratto Est avreb-be dovuto vincere il primo o il secondogiro di quadri per virare immediatamen-te a fiori e procurarsi così un taglio nelcolore. Il compito di Ovest è difficile. De-ve convincere il compagno che non staattaccando dalla corta (che non taglia alterzo giro) e che non c’è la possibilitàper la linea di incassare tre quadri. Ma il2�di Lanzarotti esclude quattro carte diquadri e perciò�R e �6 oppure�R e�F sono, probabilmente, la strada mi-gliore per la difesa vincente.

Nel board 33 Campos/Villas Boas han-no chiamato 6�senza due Assi (la rispo-sta di un Asso e uno chicane ha fatto fo-rare il livello di sicurezza) e Angelini haguadagnato 11 IMP.

Board 34Est/Ovest in zona - dich. Est

� 6 4 3 2� F 2� 9 8 7 2� 7 3 2

� A F N � 9 5� A R 7 6 5 3 O E � D 9 8� A 10 4 S � R D 6� 9 6 � A F 10 5 4

� R D 10 8 7� 10 4� F 5 3� R D 8

Sala aperta

OVEST NORD EST SUD

Versace Chagas Sementa Branco– – 1 � 1 �2 � passo 3 � passo3 � passo 4 � passo4 � passo 4 � passo4 SA passo 5 � passo6 � fine

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUD

Campos Buratti Villas Boas Lanzarotti– – 1 � 1 � *passo 1 � ** passo 1 �4 � fine

* Stile Canapé, potrebbe essere terzo;** passa o correggi.

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I MONDIALI DI LILLAEric Kokish

(Terza ed ultima parte)

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In favore di zona Chagas avrebbe potu-to cercare di affollare la licita con un ap-poggio a salto, ma lo stile di coppia nonprevede tale dichiarazione con così esi-gui valori. In piena libertà di manovraVersace ha assunto il comando della ma-novra, ha “estirpato” qualche informa-zione a Sementa ed è andato dritto versouno slam abbastanza brutto. Dopo l’at-tacco picche per la Dama e l’Asso, Versa-ce ha eliminato le atout in due giri e si èaggrappato ad un piccolo lumicino disperanza. Ha eliminato le quadri, incas-sato�A ed è uscito con�F. Se Brancoavesse avuto una sola fiori sarebbe statocostretto ad uscire in taglio e scarto. Nonmale come idea. Nella realtà Branco havinto il Fante di picche con il Re ed ha in-cassato la fiori. Un down; –100.

Nel frattempo in sala chiusa i giovaniBrasiliani erano alle prese con l’interfe-renza di 1�di Lanzarotti. Forse ultima-mente ho avuto un periodo pesante edho la mente un po’ offuscata, ma since-ramente non riesco a capire il vantaggio,in Sud, dell’interferenza di 1�rispetto aquella di 1�e ancora come può esseremeglio il passo anziché 1�con le cartedi Ovest. Questi due insoliti (viste le car-te) giri di licita hanno creato la base peruno scenario sempre più bizzarro in cuiCampos sembra essersi sforzato per in-dovinare il contratto finale. Il gioco è sta-to un duplicato della sala aperta e Cam-pos ha realizzato undici prese; +650. 13IMP per CHAGAS che ne aveva propriobisogno. ANGELINI, 125-39.

Board 35.Tutti in zona - dich. Sud

� A R� R 10 9 4 3� A D 7 5 4� A

� 9 6 5 N � D F 8 4� 7 6 5 2 O E � A F� F 8 3 S � R 6 2� D F 3 � 10 7 5 4

� 10 7 3 2� D 8� 10 9� R 9 8 6 2

Sala aperta

OVEST NORD EST SUDVersace Chagas Sementa Branco– – – passopasso 1 � fine

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUDCampos Buratti Villas Boas Lanzarotti– – – passopasso 1 � contro passo1 � 3 � passo 4 �fine

La licita della sala aperta non è diffici-le da capire, sebbene il passo di Brancosu 1�non segue la popolare tendenza diquesti anni novanta. Sementa ha attacca-to con�D che Chagas ha rilevato conl’Asso per giocare�A e piccola quadri.Sementa è stato basso e il dieci è statosuperato dal Fante. Versace ha intavolatouna piccola atout per l’Asso e il Fante diSementa. Chagas ha preso con la Dama,ha scartato una quadri su�R e ha fattogirare�9 per il Re. Con le quadri affran-cate e divise ha incassato le rimanentiprese +170. Non è sicuramente il tipo dirisultato che possa riscaldare i cuori deisupporter Brasiliani.

Villas Boas, con le carte di Est, ha pre-ferito competere direttamente pur aven-do solo valori marginali offrendo così aBuratti una seconda chance di descrizio-ne della sua particolare mano e il suosalto a 3�ha preparato Lanzarotti per lachiusura a manche potendo valutare po-sitivamente le sue interessanti carte in-termedie nei colori rossi. Villas Boas haattaccato con�4 per il Fante e l’Asso.Buratti ha attaccato lui stesso le atoutgiocando piccola. Villas Boas è entrato diAsso ed ha continuato con�5 per il Redel morto su cui il dichiarante ha scarta-to una quadri. Buratti ha fatto girare�10e, tagliato il ritorno fiori, ha giocato cuoriper la Dama realizzando la surlevée conla complicità dei Fanti rossi; +650. 10IMP per ANGELINI, 135-39.

Dopo aver visto la linea di gioco di Bu-ratti, si potrebbe ipotizzare un’altra lineadi gioco, basata sull’ipotesi di una cattivadistribuzione, che consentirebbe di rag-giungere... uno spettacolare risultato ne-gativo! Tagliata la terza fiori, incassati As-so e Re di picche,�A (obbligatorio ilFante di Campos, altrimenti diventa sicu-ro incassare anche�D), quadri tagliocon�D (nel momento in cui Ovest ri-sponde), picche taglio con�9, rimanen-do�D e Re-10 d’atout per giocare qua-dri. Se Est avesse dall’inizio Asso secco diatout o qualsiasi doppio di cuori senza ilFante la difesa gli avrebbe permesso difare gratis l’impasse a cuori alla dodice-sima presa... per un down.

Il parziale del terzo tempo si conclude38-15 per Angelini. Con quattordici manida giocare gli italiani si presentano in di-rittura finale con 98 IMP di vantaggio,139-41. Il team Angelini ha concesso agliavversari una media di solo 1 IMP perboard, cosa abbastanza rara a questo li-vello di gioco.

Board 46.Tutti in zona - dich. Ovest

� R� R 9 3 2� F 10 6 4 2� 6 5 3

� A 10 9 6 3 N � 5� – O E � A F 10 8 6 5 4� R 8 7 S � 9 5 3� A R F 8 2 � D 7

� D F 8 7 4 2� D 7� A D� 10 9 4

Sala aperta

OVEST NORD EST SUD

Lanzarotti Chagas Buratti Branco1 � passo 1 SA * passo3 � passo 4 � fine

* Forcing 1 giro

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUD

Campos Buratti Villas Boas Lanzarotti1 � passo 1 SA * passo2 � passo 2 � passo3 � passo 3 � fine

* Forcing 1 giro

Il salto di Lanzarotti a 3� indica una 5-5 di 15-18 punti. Buratti ha semplificatola licita con una chiusura diretta a 4�edè stato premiato da un buon morto (non-ostante il vuoto in atout) e da una dispo-sizione favorevole delle carte. Dopo averpreso in mano con il�7 il falso attacco(�4, piccola sotto onore) di Branco, Bu-ratti ha proseguito incassando l’Asso dicuori e tirando altri due giri a fiori per loscarto di una quadri di mano. Quandotutti hanno seguito nel colore, Buratti èrientrato in mano con�A, picche taglioed ha intavolato una piccola cuori per laDama seconda di Sud. Ha poi tagliato laprosecuzione picche e ha giocato�F peril Re di Chagas che è tornato con l’ultimaatout. Con�A ben messo Buratti ha per-so solo un’altra presa per un non sfortu-nato +620.

La licita, nell’altra sala, è iniziata piùtranquillamente e Campos, al terzo giro,si è trovato in difficoltà. Non potendopermettersi di passare, per le svariatepossibilità di manche del suo potenziale,ha deciso di mostrare le quadri, forsesuggerendo una 5-0-3-5 piuttosto cheuna 5-1-3-4 (2 SA) o 6-0-3-4 (2�). VillasBoas, sapendo di non trovare cuori alcompagno e probabilmente solo un ono-re a quadri, ha scelto una strada conser-vativa, 3�, su cui Campos è passato. Ver-sace ha attaccato con�A e ha continua-to con�D, la migliore difesa. Villas Boasha vinto con il Re è entrato in mano con

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�D, ha incassato�A e ha seguito lastessa linea di Buratti, due giri di fiori perlo scarto della perdente di quadri,�A,picche taglio e piccola cuori. +170 perVillas Boas ma 10 IMP per ANGELINI,149-43.

Board 55.Tutti in zona - dich. Nord

� –� F 3� R D 10 9 8 7 5 3 2� R D

� R F 10 8 7 6 N � D 9 5 2� A R 10 8 6 O E � D 9 7 4� A S � 4� 10 � 8 6 5 3

� A 4 3� 5 2� F 6� A F 9 7 4 2

Sala aperta

OVEST NORD EST SUD

Lanzarotti Chagas Buratti Branco– 5 � passo passo5 � passo passo 6 �6 � passo 6 � contro

Sala chiusa

OVEST NORD EST SUD

Campos Sementa Villas Boas Versace– 5 � passo passocontro fine

Le mani di quest’ultimo turno sonostate abbastanza piatte, ma la penultimaci ha ripagato di tutta la tranquillità deltempo. Entrambi i Nord sono stati felicidi aprire di 5�con nove carte nel coloree nessun dei due Sud è stato disposto ascommettere sul sei. Tutto questo ha la-sciato un interessante problema di ria-pertura ai giocatori in Ovest. Entrambe lescelte, quella di Lanzarotti di 5�e quel-la di Campos di contro, potrebbero esse-re vincenti, ma il contro mi suona comela soluzione più complessa per una ma-

no con un così alto potere offensivo.

Contro il 5�contrato Villas Boas si ètrovato di fronte alla scelta di un attaccocasuale. Senza indicazioni ha scelto ilsuo colore più forte ed è stato ricompen-sato quando il compagno è stato in gradodi incassare due vincenti nel colore. L’As-so di atout è stata la presa del down,–200. Con Est/Ovest che sono in grado direalizzare 5�ma non necessariamente5�, non è per niente facile prevedereper quale squadra il risultato sia favore-vole.

Lanzarotti ha preso il jackpot dichia-rando 5�, dal momento che non ci sonotagli contro questo contratto, ma Brancoha saggiamente deciso quando ha ria-perto con 6�scommettendo che i suoiavversari avevano giudicato corretta-mente il contratto giusto. Questa decisio-ne ha portato Lanzarotti a scagliare laseconda freccia nella sua faretra e finirea giocare 6�contrate da Branco. Chagasha attaccato con�R che Branco ha fila-to, ma in questo caso non cambiavaniente. Lanzarotti oltre alla fiori ha persosolo l’Asso d’atout per un down; –200.

Questa è stata una tipica licita dello sti-le-Brasiliano con un tipico risultato Bra-siliano (sebbene non in questo giorno). 9IMP per CHAGAS.

CHAGAS ha vinto il quarto turno per35-16, ma ormai erano fuori gioco, an-cora 79 IMP dietro ANGELINI, che ha vin-to il match 155-76 ed anche l’edizione1998 della Vivendi Rosenblum Cup. L’Ita-lia, con un’orgogliosa storia internazio-nale ad alto livello, non vinceva un mon-diale a squadre da 25 anni (BermudaBowl del ’75). In questo tipo di competi-zione, Rosenblum Cup, l’Italia ha riporta-to il suo primo successo nella storia e lasquadra ANGELINI ha fatto sembrarequesto evento una cosa facile, costruen-do un grosso vantaggio e poi mantenen-dolo.

Sebbene nel match ci sia stata una do-se equa di fortuna, ANGELINI si è riserva-to la parte migliore mentre i Brasilianihanno intrapreso azioni troppo inferioriper rimanere attaccati ai loro avversari

che, invero, non hanno concesso molto.ANGELINI ha commesso soltanto unamanciata di errori lampanti e cedendomeno di 1,4 IMP per board, media chevince il confronto, nella storia, con lamaggior parte dei Campionati del mon-do. Allo stesso tempo ANGELINI ha gua-dagnato circa 3 IMP per board risultatomolto positivo sia in termini assoluti cherelativi. C’è anche da dire, comunque,che la maggior parte delle finali sonoconsiderevolmente più lunghe e che lamedia di IMP-per-board è molto più di-luita tanto più cresce la lunghezza del-l’incontro.

Lanzarotti/Buratti, nella finale, hannoavuto una prestazione veramente ad altolivello; il loro sistema, il Nightmare, che èstato integrato con cura e funziona benenella maggior parte delle situazioni adalto livello sia costruttive che distruttive,ha permesso loro di guadagnare tonnel-late di IMP per tutto il torneo. Lauria/Ver-sace, che si sono convertiti al naturalenegli ultimi anni, si sono comportati be-ne in tutte le mani significative dei 28board che hanno giocato insieme. Versa-ce ha giocato gli ultimi due turni (metàincontro) con Sementa e non sono statitroppo soddisfacienti ed efficienti, mahanno tenuto e perdipiù stavano giocan-do con un grosso vantaggio, così al lororisultato può essere dato lo stesso peso diquello della prima metà dell’incontro.Questo quartetto italiano si è fatto moltonotare negli ultimi cinque anni, ma maiera arrivato ad un Mondiale fino a Lille.Se rimangono insieme rappresenterannouna bella forza per gli anni a venire. Ver-sace, che ha giocato come un veteranostagionato, è ancora molto giovane.

Villas Boas/Campos sebbene in questafinale non abbiano giocato bene, hannocondotto un buon campionato ed hannodimostrato di poter competere con chiun-que. Per Chagas/Branco, che hanno forsetirato un po’ troppo la corda in questa fi-nale, la presenza di una giovane coppiacomplementare ha avuto un effetto dirinvigorimento e di rinnovato gusto per ilgioco. Il loro futuro ed il futuro del brid-ge Brasiliano sembra estremamente po-sitivo.

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I MONDIALI DI LILLA

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GRAND HOTEL TERME

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PROGRAMMA TORNEIDomenica 16 maggio ore 19.00 Cocktail di benvenuto

ore 21,30 Coppie libereLunedì 17 maggio ore 16.00 Coppie libere

ore 21,30 Coppie libereMartedì 18 maggio ore 16.00 Coppie miste o signore o N.C.

ore 21,30 Coppie libereMercoledì 19 maggio ore 16,00 Coppie libere

ore 21,30 Patton Giovedì 20 maggio ore 16.00 Coppie libere

ore 21,30 Coppie libereVenerdì 21 maggio ore 16.00 Coppie miste o signore o N.C.

ore 21,30 Coppie libereSabato 22 maggio ore 16.00 Coppie libere

ore 21,30 Coppie libereDomenica 23 maggio ore 16.00 Coppie libere

ore 21,30 Coppie libereLunedì 24 maggio ore 16.00 Coppie libere

ore 21,30 Coppie libereMartedì 25 maggio ore 16.00 Coppie miste o signore o N.C.

ore 21,30 Coppie libereMercoledì 26 maggio ore 16,00 Coppie libere

ore 21,30 PattonGiovedi 27 maggio ore 16.00 Coppie libere

ore 21,30 Coppie libereVenerdì 28 maggio ore 16,00 Coppie libere

ore 20.00 SERATA DI GALA E PREMIAZIONI

UN MAESTRO FEDERALE PARTECIPERÀ AI TORNEICON GLI OSPITI DELL’HOTEL

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONELino BonelliARBITRAGGIO E CLASSIFICHEGuglielmo PennarolaQUOTE DI ISCRIZIONE E REGOLAMENTOL. 15.000 per giocatoreL. 10.000 per giocatore junior o Allievo scuola bridgeL. 60.000 per minisquadraLa partecipazione ai tornei è riservata ai giocatori F.I.G.B. o stranieri.Vigono le norme F.I.G.B.In sala bridge, durante i tornei, è vietato fumare.Eventuali variazioni ai programmi, ritenute necessarie dalla direzione, sarannocomunicate nella sede di gara.MONTEPREMIVerrà determinato dal 70% delle iscrizioni (meno quota FIGB) a favore del20% dei partecipanti e della 1ª coppia alloggiata all’Hotel Caesar.CLASSIFICA FINALETra tutti gli ospiti dell’Hotel che, presenti alla premiazione finale, avrannopartecipato ad almeno 15 dei tornei in programma, dei quali al massimo 8con lo stesso partner, verranno estratti a sorte i seguenti soggiorni gratuiti:1 settimana per due persone in mezza pensione;2 week-end per due persone cadauno, in mezza pensione.Coppe e premi per gli ospiti con i migliori piazzamenti.

La Direzione del Grand Hotel Terme Caesar è lieta di comunicare ai signoribridgisti le date delle successive manifestazioni:

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GRAND HOTEL TERME

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SIMULTANEO NAZIONALE 199810ª Prova Gran Premio Simultanei 1998

12 novembre 1998 - Coppie partecipanti 1007

Classifica finale

LINEA NORD-SUD

1. Barban-Cotroneo (Voltel MI) 12564 2. Marino-Pagani (Can. Olona MI) 125533. Loew-Santifaller (Bolzano) 122134. Giribone-Grappiolo (Imperia) 121275. Ferranti-Negri (Can. Olona MI) 120536. Boetti-Riccetti (Provincia Granda) 120507. Clair-Serchi (Padova) 120328. Guarino-Saglia (Roma Accademia) 119649. D’Angelo-Giuliani (Pesaro) 11961

10. Agulli-Federighi (Terni) 1194911. Corchia-Matricardi (Fermo) 1191412. Martucci-Paglialonga (Foggia) 1191313. Astolfi-Severini (Pescara) 1184514. Laraia-Tramice (Potenza) 11694 15. Ferretti-Granzella (Chiavari) 1167916. Argento-Paternoster (Potenza) 11664 17. Baracco-Comella (Bridge Club TO) 1165618. Gentili-Pancotti (Can. Olonna MI) 1162019. Ternavasio-Tosello (Prov. Granda) 11576 20. Gilio-Maccione (Circ. Vela Ancona) 1157521. Lucchetti-Reiff (Fermo) 1147322. Guarnieri-Vernola (Bari) 1146323. Mantovano-Pontelli (Bolzano) 1144924. Fantini-Gagliardi (Francesca TO) 1144525. Marini-Polidori (Latina) 11382 26. Masala-Plaisant (Ichnos Cagliari) 1138127. Guerrieri-Vaccarelli (Roma Accademia) 1136628. Condorelli-Nacca (Caserta) 1135729. Manzione-Perozzi (Magenta) 1135330. Caldarelli-Fonti (Pescara) 1132131. Baglivo-Lanticina (Magenta) 1131232. Gargiulo-Gargiulo (Chiavari) 1128833. De Gregorio-Patrignani (Latina) 11282 34. Noto-Petrelli (Taranto) 11228 35. Villa-Villa (T.C. Ambrosiano MI) 1121336. Leonetti-Messina (Cosenza) 1118737. Lauricella-Ravasi (Brescia) 11159 38. Piccinini-Santarelli (Pescara) 1115639. Berni-Piga (Ferrara) 11145 39. Cane-Segre (Villasanta) 1112341. Carmina-D’Alicandro (Accademia Roma) 1112142. Giuliani-Pina (Villasanta) 1107943. Cosimelli-Salvagnini (C.B. Firenze) 1107644. Bernasconi-Pastori (Magenta) 1105245. Bisiacco-Blatt (Padova) 1102046. Chiambretto-Giannotti (Francesca TO) 1095947. Natale-Sequi (Bologna) 1094348. Landolfi-Maturi (San Giorgio Sannio) 1093549. Fioretti-Zolzettich (S. Giorgio Sannio) 10922 50. Bacci-Galardini (Prato) 10908

51. Coladonato-Taglialatela (Caserta) 1089652. Baldi-Garrone (Francesca Torino) 1087153. Bernardotti-Bernardotti (Magenta) 1085054. Cortelazzi-Pozzi (T.C.Ambrosiano MI) 1083855. Albertazzi-Pratesi (C.B. Firenze) 1083756. Borgonovo-Mazzuoli (Voltel MI) 1083057. Buonocore-Guariglia (S.Giorgio Sannio) 1082558. Balzarini-Di Maio (Monza) 1081859. Maggioni-Stucchi (Villasanta) 10788 60. Fresia-Pastori (Sociale Lecco) 1078261. Romani-Torielli (T.C.Ambrosiano MI) 1078062. Cito-Porta (ASSI Roma) 1077163. Corrado-Costantini (Pescara) 1076164. Del Grosso P.- Ferrara M.(Dop.Ferr. NA) 1073765. Boninsegna-Celati (C:B: Firenze) 1071566. Arcuri-Bella (Blue Green Palermo) 1070667. Cherubin-Jacona (Cantù) 1070468. Vinciguerra-Vinciguerra (Latina) 1070069. Di Mauro-Frazzetto (Catania) 1069770. Bonsignori-Maglione (Imperia) 1066471. Ranucci-Soccorsi (Latina) 1066172. Delia-Faggioni (Carrara) 1065973. Iannini-Petronio (Provincia Granda) 1064874. Levorato-Pezzetti (Padova) 1063375. Pignatale-Quartuccio (Sorrento) 1059876. Carletti-Caccarini (Pesaro) 1058977. Crispo-Guarino (Lucania Bridge) 1055978. Angrilli-Palmerio (Pescara) 1055179. Calvitto-Tetta (Foggia) 1052180. Guidi-Sagone (Roma EUR) 1051781. Bagnoli-Frati (C.B. Firenze) 1051282. Fiorani-Giordano (Sorrento) 1050283. Quadrumolo-Rigo (Provincia Granda) 1049583. Ongari-Rebecchi (Mincio Bridge) 1049585. Faccioli-Francesconi (Bologna) 1049386. Coletti-Falcone (Voltel MI) 1049087. Montanari-Trombetti (Terni) 1047388. Dal Fabbro-Miraval (Treviso) 1047089. Masoli-Zerega (Cantù) 1046690. Pinto-Verona (Idea Bridge TO) 1044691. Bacchetta-Caronni (Cantù) 1043892. Beretta-Hugony (Bridgerama MI) 1043793. Fiocca-Marazia (Lecce) 1043294. Borgetti-Dantonio (Francesca TO) 1042695. Ghisu-Mariani (Roma Accademia) 1041896. Del Gobbo-Dossena (Cremona) 1041797. Gamberucci-Miceli (C.B. Firenze) 10410 98. Curioni-Sanvito (Villasanta) 1040999. Menichetti-Scalas (Ichnos Cagliari) 10404

100. Suriani-Valentini (Cosenza) 10384

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SIMULTANEO SCUOLA ALLIEVI12 novembre 1998 - Coppie partecipanti 209

1. Curò-Liguori (Francesca TO) 13390 2. Folli-Riccio (Padova) 124753. Cuter-Manfrè (Cazzaniga) 124404. Grisolia-Roberti (Cosenza) 122935. Colarossi-Colarossi (Pescara) 12099 6. Cimbalo-Gentile (Crotone) 120587. Catucci-De Cesare (Club 3A Roma) 120498. Meglio-Pisatelli (S.Giorgio Sannio) 119659. Clivio-Gadioli (Mincio Bridge) 11908

10. Del Vecchio-Luzi (Circ. Vela Ancona) 1189611. Basile-Gamberini (Bologna 1183412. Marsico-Russi (Bari) 1175313. Lo Presti-Massa (Gazzaniga) 1167714. Cappuccilli-Cristalli (Foggia) 1164115. Ariu-Cosa (Ichnos Cagliari) 1161916. Angelini-Negri (Mincio Bridge) 1160417. Battista-Carmignani (ASSI Roma) 1159718. Simeoli-Valente (Dop. Ferr. Napoli) 1158619. Campagnano-Guarnieri (C.B. Firenze) 1157220. Golini-Ulisse (Roma Accademia) 1150321. D’Amico-Delia (Carrara) 1149322. D’Amico-Pennisi (Catania) 1149123. Rocchi-Vignandel (Padova) 1148424. Gronchi-Nava (T.C.Ambrosiano MI) 11475 25. Brambilla F.- Invernizzi (Sociale Lecco) 1140926. Sau-Sulis (Ichnos Cagliari) 1139727. Camposano-Dossena (Cremona) 1139328. Colistra-Potenza (Cosenza) 1136729. Bassi-Camerano (T.C. Ambrosiano) 1134130. Conti-Fasani (Voltel MI) 1132631. Dall’Aglio-Licini (Villasanta) 1129732. Bielli-Maffezzoni (Monza) 1127333. Di Giulio-Vinciguerra (Foggia) 1125034. Cortellini-Mazzola (T.C.Ambrosiano MI) 1122135. Pricca-Pricca (Sociale Lecco) 1121236. De Jorio-Zaccaro (Dop. Ferr. Napoli) 1120937. Magri-Ruzzon (Mincio Bridge) 1120338. Hublitz-Stellin (Padova) 1118439. Barbieri-Baruchello (Monza) 1114640. Mariotti-Rosaverde (Pesaro) 1112941. Boscaro-Piazza (Chiavari) 1111242. Bencivinni-Martino (Carrara) 1109443. Micali-Onofrii (Club 3A Roma) 1107044. Pecoraro-Villa (Mincio Bridge) 1106745. Bocchi-Brambilla V. (Soc. Lecco) 1105646. Bumma-Mattoni (Idea Bridge TO) 1104747. Frattura-Moggia (Dop. Ferr. Napoli) 1104648. Perrino-Prestini (Brescia) 1101049. Gelsi-Valentini (Terni) 1099949. Cibarelli-Cibarelli (Lucania Bridge) 10999

51. Lena-Rosati (Sorrento) 1098352. Pomares-Rainieri (Bridgerama MI) 1097053. Pieralisi-Triggiani (Circ.Vela AN) 1096054. Mauri-Ventura (Pegaso Club) 1095255. Crocoli-De Sandro (Crotone) 1093556. Andrisani-Imparato (Latina) 1093457. Baghetti-Maietti (Ferrara) 1087658. Bertiglia-Pastorella (Idea Bridge TO) 1085959. Gavazzi-Groppali (Monza) 1085460. Lattuneddu-Miccoli (Roma EUR) 10851 61. Augello-Franco (Latina) 1084862. Fiaccavento-Orecchio (Dop. Ferr. Napoli) 1083963. Mosca-Pasquarella (Caserta) 1081564. Di Battista-Faggiano (Lecce) 1079564. Ciriello-Meo (S. Giorgio Sannio) 1079566. Bellussi-Centioli (Treviso) 1079367. La Rosa-Raffa (Viterbo) 1078668. Garbati-Puddu (Ichnos Cagliari) 1077669. Fiaschi-Giromella (Carrara) 10770 70. Lucenò-Lupi (Pesaro) 1076671. Matteucci-Minaldo (Padova) 1076172. Bertocchi-Villa (Mincio Bridge) 1074873. Cesati-Meregaglia (Can.Olona Milano) 1074474. Giacobbe-Soluri (Crotone) 1073175. Provinciali-Randone (Pegaso Club) 1072776. Baldestein-Cardilli (Olimpic club Roma) 1071877. Bonadies-Gilardi (Idea Bridge TO) 1071478. Belfiore-Belfiore (Blue Green Palermo) 1070779. Castigliola-Gueci (Blue Green Palermo) 1067280. Fernandez-Giuffrida (Blue Green PA) 1066981. Azzimonti-Gentili (T.C.Ambrosiano MI) 1065182. Todeschini-Todeschini (Sociale Lecco) 10641 83. Rossetti-Saccani (Villasanta) 1064084. Cardelli-Risaliti (Prato) 1062585. Labate-Napoli (Viterbo) 1060586. D’Amaro-Gutierrez (Dop. Ferr. Napoli) 10580 87. Carignani-Rolando (Idea Bridge TO) 1057088. Comirato-Spagnolo (Treviso) 10563 89. Motta-Prono (Bridge Club Torino) 1055790. Bella-Carzaniga (Monza) 1054691. Gobbi-Poncini (Can. Olona Milano) 1053992. Motolese-Pignatelli (Brindisi) 1053593. Musci-Petralia (Lecce) 10521 94. Rossini-Zanette (Bridgerama MI) 1051994. Airoldi-Locatelli (Gazzaniga) 10519 96. D’Angelo-Trapletti (Bridgerama MI) 1051097. Porrati-Re (Magenta) 10509 98. Lerda-Ricca (Francesca Torino) 1049999. Mauri-Passoni (Villasanta) 10498

100. Golfarelli-Taddei (Bologna) 10495

LINEA NORD-SUD1. Curreli-Mulas (Ichnos Cagliari) 2259 2. Mantineo-Rubini (C.B. Firenze) 20463. Contristano-Guzzoni (Centro Tor. Bridge) 20154. Bellucci-Petrisi (Catania) 19965. Nardone-Stuppiello (Sociale Lecco) 19956. Brandolini-Salerno (Chiavari) 19707. Faletti-Grana (Idea Bridge TO) 19468. Esposito-Giovannetti (Ankon Ancona) 19219. Cataldo-Sorano (Chiavari) 1914

10. Borioni-Melani (Ankon Ancona) 1903

LINEA EST-OVEST1. Bruno-Fallica (Catania) 2192 2. Giustiniani-Savoca (Catania) 21513. Bonfardeci-Castellari (Centro Tor. Bridge) 20994. Massidda-Modica (Ichnos Cagliari) 20125. Malis-Visentin (Padova) 19726. Nardin-Schileo (Padova) 19617. Monesi-Somma (Padova) 19538. Barbaresi-Brunetti (Can.Olona Milano) 19329. Cancelliere-Marra (Catania) 1923

10. Cervi-Peruzzo (Sociale Lecco) 1863

LINEA EST-OVEST

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SIMULTANEO NAZIONALE 1998Ultima prova Gran Premio Simultanei 1998

10 dicembre 1998 - Coppie partecipanti 787

Classifica finale

LINEA NORD-SUD

1. Lucenò-Lupi (Pesaro) 95322. Mariotti-Rosaverde (Pesaro) 94453. Buonocore-Guariglia (Circolo nuoto Avellino) 89664. Cangiano-Giubilo (Roma Accademia) 88885. Costa-Scarpaci (Palermo) 88786. La Cascia-Profeti (Bridge EUR Roma) 88187. Mauri-Ventura (Pegaso Club) 87528. Marzi-Vitale (Pianeta Bridge gli Assi Roma) 86489. Bracci-Zara (Forte dei Marmi) 8641

10. La Rosa-Nicosia (Catania) 863511. Bernasconi-Manzione (Milano-Magenta) 851712. Mussetti-Schiavello (Monza) 848013. Di Bari-Segalini (Canottieri Olona Milano) 845414. Brambilla F.-Invernizzi (Circolo Sociale Lecco) 845215. Brambilla B.-Rinaldi (Circolo Sociale Lecco) 841316. Varinelli-Zappa (Arcore) 838417. Bagnoli-Frati (Circolo Bridge Firenze) 837218. Baldoin-Criso (Pesaro) 833919. Paladini-Mariani (Pescara) 830520. La Rosa-Raffa (Viterbo) 819621. Ferretti-Granzella (Genova) 812722. Iori-Papini (Circolo Voltel Milano) 812223. Caprioglio-Marmonti (Viterbo) 809324. Curò-Liguori (Centro Torinese Bridge) 808125. Bacci-Cinelli (Prato) 807826. Casati-Piva (Padova) 805927. Cerasaro-Porta (Pianeta Bridge gli Assi Roma) 804628. De Marinis-Stoppini (Forte dei Marmi 804329. Fioretti-Spadoni (Canottieri Olona Milano) 804129. Pinto-Verona (Idea Bridge Torino) 804131. Cibarelli-Spirito (Lucania Bridge) 803532. Nardo-Redaelli (Pegaso Club) 800433. Borgia-Morino (Roma Accademia) 797734. Ferrero-Orrù (Ichnos Cagliari) 797535. Purgatorio-Tomassini (Latina) 795036. Amendola-Monari (Pianeta Bridge gli Assi Roma) 7949 37. De Gregorio-Patrignani (Latina) 792038. Curcio-Nozzoli (Bridge Club 3A Roma) 791639. Belli-Monti (Arcore) 790640. Angrisano-Scarselli (Circolo Nautico Stabia) 788741. Catanzaro-Sgarlata (Palermo) 788442. Cottone-Iorio (Prato) 784443. Babbini-Bigini (Pesaro) 784144. De Vergottini-Paoluzi (Bridge Club 3A Roma) 783345. Panada-Zentilin (Brescia) 781446. Annechiarico-Saviani (Latina) 778747. Anedda-Damiani (Palocco Roma) 775748. Di Febo-Graziani (Pescara) 7754 49. Achilli-Lanzarotti (Canottieri Olona Milano) 774350. Motta-Prono (Bridge Club Torino) 7742

51. Benfi-Napoli (Milano Voltel) 773452. Baione-Campagnaro (Bridge Club Firenze) 7710 53. Bernabei-Occhipinti (Bridge Club EUR Roma) 769454. Battinelli-Gelsumini (Pescara) 768655. Pisani-Zucchi (Pegaso Club) 767156. Giribone-Grappiolo (Imperia) 766957. Coletti-Primerano (Milano Voltel) 761658. Cancellieri-Fabbri (Pesaro) 760759. Barbaglia-Cristofoli (Canottieri Olona Milano) 760460. Asti-Azzolina (Canottieri Olona Milano) 760261. Bertolini-Villa (Milano Voltel) 759862. Ponce De Leon-Suzzi (Malaspina Sporting Club) 759063. Del Gaudio-Iandolo (Circolo nuoto Avellino) 758864. Cirillo-Saputi (Pescara) 757665. Dall’Aglio-Licini (Arcore) 7566 66. Manci-Rossetti (Arcore) 755567. Cecconi-Speroni (Prato) 754468. Bonorandi-Rossini Monza) 754369. D’Amico-Delia (Carrara) 754070. Ariatta-Villa (Cazzaniga) 750571. Pecoraro -Villa (Mantova) 749772. Aichino-Viti (Centro Torinese Bridge) 748173. Nutini-Trastulli (Circolo Bridge Firenze) 748074. Catucci-De Cesare (Bridge Club 3A Roma) 747975. Mori-Salsi (Malaspina Sporting Club) 747176. De Prai-Masala (Ichnos Cagliari) 747077. Barbero-Griotti (Provincia Granda) 745978. Landolfi-Leone (Circolo nuoto Avellino) 743479. Angelini-Pini (Mantova) 742980. Delle Monache-Rebeggiani (Pescara) 741981. Mascarucci-Parrella (Imperia) 741682. Totaro-Totaro (Padova) 741583. Della Torre-Lo Presti (Gazzaniga) 740784. Miraglia-Palumbo (Imperia) 740385. Cammi-Campi (Circolo Bridge Firenze) 740086. Baldi-Melone (Centro Torinese Bridge) 739487. Jacomelli-Sbanchi (Arcore) 7393 88. De Berardis-Iampieri (Pescara) 739089. Di Bella-Frank Gazzaniga) 737790. Masoli-Zerega (Cantù) 736391. Bonelli-Pozzilli (Padova) 7362 91. Di Staso-Mosca (Milano Voltel) 736293. Boni-Busi (Prato) 735594. Dainotti-Trotta (Bridge Club EUR Roma) 735495. Provinciali-Randone (Pegaso Club) 734996. Colonna-Manunta (Padova) 734697. Astolfi-Severini (Pescara) 734398. Pipola-Squeo (Monza) 733899. Ferrarese-Messi (Cantù) 7331

100. Barbieri-Baruchello (Monza) 7324

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SIMULTANEO SCUOLA ALLIEVI10 dicembre 1998 - Coppie partecipanti 181

1. De Guzzis-De Guzzis (Brindisi) 91342. Federighi-Petrelli (Terni) 90973. Filippini-Pomares (Milano Voltel) 90814. Hugony-Pavin (Bridgerama Milano) 89065. Caldarelli-Fonti (Pescara) 88196. Garbati-Zanardi (Ichnos Cagliari) 87577. Ciampa-Ponticorvo (Circolo Nautico Stabia) 87368. Guarino-Saglia (Roma Accademia) 86399. Carmignani-Pedrini (Pianeta Bridge gli Assi RM) 8611

10. Lapertosa-Lapertosa (Brindisi) 858611. Basile-Mancon (Bologna) 855812. Boscaro-Piazza (Genova) 841913. Ferraro-Raiteri (Bridgerama Milano) 839814. Pozzoli-Sgobbi (Cantù) 839015. Busso-Martina (Bridge Club Torino) 837516. Kunin-Nicoletti (Roma Accademia) 835917. Balsamo-Verdile (Brindisi) 832618. Aquilini-Pagani (Milano Magenta) 830019. Brondi-Severgnini (Bridgerama Milano) 8286 20. Gelmetti-Meschi (Pegaso Club) 828521. Franco-Pantani (Prato) 824022. Arcuri-Bella (Palermo) 823923. Croci-Soroldoni (Monza) 823624. Bellussi-La Torre (Padova) 817825. Bocchi-Brambilla V. (Circolo Sociale Lecco) 813926. Nardullo-Pili (Centro Torinese Bridge) 813527. Albertazzi-Pratesi (Circolo Bridge Firenze) 812728. Duccini-Menicacci (Circolo Bridge Firenze) 811829. Belfiore-Belfiore (Palermo) 811530. Belelli-Misiti (Roma Accademia) 807131. Alessandrini-Soccorsi (Latina) 805632. Marini-Polidori (Latina) 803533. Carboni-Sau (Ichnos Cagliari) 800234. Ficcarelli-Sotti (Padova) 7995 35. Bovi-Franco (Forte dei Marmi 799036. Cacciapuoti-Cambon (Latina) 798337. Clivio-Gadioli (Mantova) 797938. Cito-Porta (Pianeta Bridge gli Assi RM) 796939. Ferruzza-Palazzolo (Palermo) 794040. Costa-Dal Cielo (Provincia Granda) 792341. Bacchetta-Caronni (Cantù) 791942. Corazza-Gandini (Bridge Club Torino) 788043. Diamanti-Faconti (Carrara) 787144. Cedro-Franzosi (Bridgerama Milano) 785745. Capra-Ferrara (Provincia Granda) 785046. Amerio-Saglimbeni (Bridge Club Torino) 783347. Bernasconi-Cattadori (Cantù) 783248. Ferranti-Negri (Canottieri Olona Milano) 782649. Testa-Verdecchia (Fermo) 782050. Carbini-Carbini (Bologna) 7811

51. Carpentieri-Diamanti (Bridge Club EUR Roma) 780152. Tomei-Varsi (Genova) 774853. Carmina-D’Alicandro (Roma Accademia) 774654. Pastori-Segre (Milano Magenta) 774455. Alpini-Sconocchia (Terni) 774156. Lo Presti-Massa (Gazzaniga) 772957. Dessì-Piras (Ichnos Cagliari) 771258. Dei-Vatteroni (Carrara) 771059. Di Tano-Massa (Viterbo) 770560. Catà-Catà (Fermo) 767461. Boetti-Gagna (Bridge Club Torino) 767262. Andreotti-Colò (Fermo) 766263. Teja-Zecca (Brindisi) 765464. Cottone-De Montemayor (Prato) 764065. Masala-Pantaleo (Ichnos Cagliari) 761366. Brandani-Dogliani (Provincia Granda) 760067. Amorosini-Martelli (Forte dei Marmi) 759968. Nicolodi-Nicolodi (Genova) 759669. Sanna-Vivanet (Ichnos Cagliari) 759170. Fiaschi-Giromella (Carrara) 759071. Favati-Druetta (Idea Bridge Torino) 758172. Gerbi-Graffone (Centro Torinese Bridge) 757273. Libetti-Rossi (Prato) 755974. D’Amico-Maggi (Catania) 755875. Mazzoni-Semmola (Circolo Bridge Firenze) 749776. Conti-Percacciante (Circolo Bridge Firenze) 749377. Grasso-Poma (Palermo) 748978. Bella-Carzaniga (Monza) 748779. Bondi-Sufano (Mantova) 747780. Perrone-Terenzi (Genova) 745881. Lattuneddu-Tripodi (Bridge Club EUR Roma) 744282. Airoldi-Locatelli (Gazzaniga) 743783. Quaranta-Schierano (Idea Bridge Torino) 742684. Pasquali-Francescangeli (Canottieri Olona Milano) 741085. Masala-Plaisant (Ichnos Cagliari) 740886. D’Angelo-Giuliani (Pesaro) 740387. Ongari-Rebecchi (Mantova) 739888. De Simone-Nardini (Forte dei Marmi) 739689. Montanari-Trombetti (Terni) 738890. Tarantino-Treta (Viterbo) 738491. Citterio-Spreafico (Bridgerama Milano) 738192. Corti-Gardino (Idea Bridge Torino) 738093. Gibertoni-Gualtieri (Mantova) 737294. Gavazzi-Groppali (Monza) 737195. Della Seta-Della Seta (Bridge Club EUR Roma) 736496. Fumo-Sassi (Pescara) 734197. Gavazzi-Laurini (Monza) 733098. Gurrieri-Panzera (Palermo) 731499. Bigoni-Varsi (Genova) 7311

100. De Leo-Negroni (Gazzzaniga) 7308

LINEA NORD-SUD1. Chiaretto-Chiaretto (Padova) 1813 2. Buttò-Corsaro (Catania) 17653. Giustiniani-Savoca (Catania) 1723 4. Dossena-Pelle (Canottieri Olona Milano) 16825. Crepaldi-Osnago (Canottieri Olona Milano) 16606. Buzzanca-Gismondi (Roma Palocco) 1628 7. Cancelliere-Cancelliere (Catania) 16258. Api-Marzialetti (Roma Palocco) 16229. Anfossi-Bianchi (Idea Bridge Torino) 1619

10. La Corte-Saggioro (Padova) 1617

LINEA EST-OVEST1. Croci-Maramotti (Chiavari) 17582. Iannone-Pecorini (Idea Bridge Torino) 17213. Fazzari-Grangia (Idea Bridge Torino) 17184. Bonola-Giusto (Chiavari) 17015. Farina-Stivoli (Roma Palocco) 16786. Camurri-Felici (Pianeta Bridge gli Assi Roma) 16757. De Luisa-Scapoli (Padova) 16738. Cusumano-Silvestri (Palermo) 16499. Di Mario-Perer (Roma Palocco) 1646

10. Costa-Costa (Palermo) 1639

LINEA EST-OVEST

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Ancora vittorie!

Tempi di grande spolvero per il setto-re open del Club Azzurro. Sono statidue mesi, quelli di novembre e di

dicembre ’98, che meglio di così nonpoteva andare se si considerano le vittoriein tre successivi tornei internazionali.Della prima vi ho già parlato quando, aMontecarlo in novembre, De Falco-Fer-raro e Attanasio-Failla hanno prevalso suun lotto europeo di otti-ma qualità. Poi, ai pri-mi di dicembre, è arri-vata la vittoria nel clas-sico torneo di Sant’Am-brogio a Milano, prota-gonisti ancora De Fal-co-Ferraro con Pulga-Rinaldi. C’erano oltre130 squadre nel capo-luogo lombardo, livellocome al solito di prim’ordine, ma il quartetto“azzurro” ha superatotutti. Una gara difficile,nella quale era già un’impresa qualificarsi trale sei squadre che han-no disputato il girone fi-nale. Alcune formazioniillustri non ce l’hanno

fatta, come potete vedere dalle seguentibrevi classifiche che vi mostro.

TORNEO INTERNAZIONALEDI MILANO

Girone 11° FIGB (CLUB AZZURRO), cap. Mosca:De Falco-Ferraro, Pulga-Rinaldi2° Miroglio3° Canesi

4° Tamburi5° Maglia6° Pro Vercelli

Girone 21° Kostur2° Angelini3° Mascheroni4° Bridge Rama Puricelli5° Bridge Rama Azzurra6° Kiki

Girone 31° Keiko2° Fornaciari3° Pauncz4° Scaratti5° Lavazza6° Nimbusz

Sempre nel mese di di-cembre s’è disputato iltorneo di Cefalù e an-che qui il copione non ècambiato visto che hatrionfato ancora il teamdel Club Azzurro. Sta-volta il C.T. ha modifica-to la formazione affidan-do la rappresentanza delClub a Attanasio-Failla ea Pulga-Rinaldi che

Club Azzurro

LUNGO IL GRANDEBRIDGE DEL ’99prossima fermata Varsavia, per gli Europei a coppieL’annata 1998 si conclude in gloria per il Club Azzurro dopo gli esaltanti successidi dicembre anche nei Tornei Internazionali a squadre di Milano e di Cefalù.I Commissari Tecnici ufficializzano le convocazioni delle coppie azzure per iCampionati d’Europa di Varsavia dove ci aspetta una fortissima concorrenza.

Dino Mazza

Il C.T. Mosca ritira la coppa per la squadra del Club Azzurro composta da De Falco-Ferraro e da Pulga-Rinaldi vittoriosa nel Torneo Internazionale di Milano.

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hanno vinto in bella sicurezza. E appenadietro a loro non sono mica arrivati deglioutsider, bensì due forti squadre: la se-conda classificata, formata da una mistaFrancia-Italia, in cui giocava il CampioneOlimpionico e Mondiale Christian Mari ela terza classificata polacca in cui c’eranoi Campioni del Mondo a coppie Kwie-cen-Pszczola. Questa la graduatoria finale deiprimi 10:

TORNEO INTERNAZIONALEDI CEFALÙ

1° FIGB (CLUB AZZURRO): Attana-sio-Failla, Pulga-Rinaldi.

2° Mari (Francia-Italia)3° Pszczola (Varsavia)4° Lo Piano (ME-PA)5° Randazzo (ME)6° Messina (SA-NA-LE)7° Ghoohbane (Tunisi)8° Gattuccio (PA)9° Nicosia (CT)

10° Polec (Varsavia)

Un anno finito bene, dunque, e tre cop-pie in ottima forma: Attanasio-Failla, DeFalco-Ferraro e Pulga-Rinaldi. Per Rug-gero Pulga, poi, il 1998 è stato addiritturastraordinario. Ha vinto praticamentetutto: la Coppa Italia, il Campionato As-soluto a squadre open, quello a squadremiste e ha completato l’opera con la cilie-gina sulla torta di questi ultimi due torneiinternazionali di Milano e di Cefalù.

Bravo Ruggero!

I prossimi appuntamenti

I risultati che vi ho mostrato sono ab-bastanza indicativi di come fruttuosamen-te il C.T. azzurro Carlo Mosca stia condu-cendo la preparazione delle coppie e dellesquadre chiamate nei prossimi mesi arappresentare l’Italia nelle competizioniufficiali internazionali.Speriamo che il buonstato di forma dellenostre coppie duri: nelmese di marzo c’è ilCampionato d’Europa aCoppie Open di Varsa-via e lì troveremo benaltra concorrenza...

Al termine della tra-sferta polacca, Moscascioglierà le riserve e de-signerà la squadra na-zionale per il Campio-nato d’Europa che sidisputerà in giugno aMalta. Prima di Varsa-via, comunque, il C.T.porterà gli azzurrabili agiocare il torneo di A-bano Terme alla fine di

febbraio e il Forbo International in Olan-da. Inoltre, sarà disputata nella stessaVarsavia, in occasione degli europei a cop-pie, una specie di sfida sia open che ladiestra Italia e Polonia.

Gli indirizzi sportivi sono sempre i so-liti, visto che il Bernasconi ritornato allaguida del Club Azzurro è rimasto quello diprima. Il suo modo di preparare i grandiappuntamenti, infatti, ricalca esattamentel’eterno concetto aureo di NON LASCIAREMAI NIENTE AL CASO. Solo così si posso-no (e si sono potuti, in questi quattro anni)attingere i traguardi eccelsi: studiare, dis-sipare dubbi dai sistemi, affiatarsi, com-petere ovunque, competere e poi ancoracompetere.

Negli europei a coppie, gli azzurri –quelli che vedete elencati più avanti neivari settori – avranno delle belle gatte dapelare. D’accordo che, scorrendo i nomi dicasa nostra, ne ritroviamo parecchi chepossono benissimo salire su uno dei tregradini del podio di Varsavia, ma c’è unaconsiderazione da fare prima di qualsiasialtra: i polacchi giocano in casa. Già quo-tati tra i più forti giocatori del grande mit-chell, quest’anno potranno schierare iCampioni del Mondo di Lille 1998Kwiecen-Pszczola e i Campioni d’Eu-ropa diL’Aia 1997 Kierznowski-Lukaszewicz. Enon dimentichiamoci i due specialisti sve-desi Lindkvist-Fredin, medaglie di bronzosia a L’Aia negli europei che a Lille neimondiali. Se poi ci aggiungiamo gli altriassi polacchi (Balicki, Zmudzinski,Gawrys, Przybora, Martens, Szymanowskie compagnia briscola...), i grandi francesi,i brillanti giovani norvegesi e qualcheolandese, abbiamo di che stare allegri!

Dicevamo dei nostri prossimi rappre-sentanti a Varsavia. Il contingente saràtanto importante quanto numeroso:

– 40 coppie per il diritto acquisito dairisultati ottenuti nei tornei simultanei, alle

quali se ne aggiungeranno certamentealtre per libere iscrizioni, visto che aglieuropei la partecipazione è consentita atutti se accettata dai Comitati Nazionalidelle Credenziali.

– 24 coppie convocate nell’ambito diquelle appartenenti al Club Azzurro, comepiù sotto riportato:

Settore Juniores

D’Avossa-MallardiMarino-PaganiBiondo-Intonti

Per le tre coppie, Varsavia costituirà unbuon allenamento in vista del Campio-nato del Mondo che si svolgerà in agostonegli Stati Uniti, dove dovranno far valereil loro titolo conquistato nei Campionatid’Europa del 1998.

Settore Open

Bocchi-DuboinDe Falco-FerraroPulga-RinaldiAttanasio-FaillaBurgay-MarianiPietri- Di MaioFantoni-De PauliComella-RosatiRossano-VivaldiMoritsch-Guerra

Settore Ladies

Arrigoni-OlivieriCapriata-GolinGianardi-RoveraFerlazzo-ManaraPaoluzi-VanuzziDe Lucchi-RosettaAzzimonti-GentiliAdda-Bettoni

Settore Seniores

Baroni-RicciarelliGigli-LatessaRomanin-Maruggi

Qualche modifica inquesti elenchi sarà pos-sibile a seconda delleconferme che arriveran-

Il quartetto del Club Azzurro formato da Attanasio-Failla e da Pulga-Rinaldivincitore del Torneo Internazionale di Cefalù.

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no alla sede della FIGB entro il 31 gen-naio.

I settori ladies e seniores

Anno nuovo, C.T. nuovo. “Didi” Cedolinnon ha posto tempo in mezzo: ai primi digennaio ha subito iniziato la preparazionedelle azzurrabili per Malta organizzandouna prima riunione a Milano nei giornid’avvio di gennaio e un’altra ne farà segui-re in febbraio.

Scopo fondamentale in entrambe è laverifica dei sistemi in uso delle varie cop-pie sotto osservazione, sia per quantoconcerne il processo dichiarativo sia peraffinare attacchi e controgioco. È necessa-rio dire subito una cosa: a proposito dellecoppie signore appartenenti al ClubAzzurro, il quadro pubblicato a pag. 27 diBridge d’Italia n° 12/1998 è risultato in-volontariamente incompleto, e deve es-sere pertanto integrato con i nomi dellegiocatrici Marina Fransos e SerenellaFalciai che ben meritano di appartenere alClub. E poi, a proposito delle coppie can-didate alla Nazionale – concetto che valeper tutti i settori – il C.T. ha la possibilità,in qualsiasi momento, di allargarne larosa, verificando anche altre giocatriciappartenenti o meno al Club Azzurro.

Anche per le signore servirà da allena-mento il prossimo Torneo di Abano Ter-me. C’è inoltre un’iniziativa veramenteutile e importante da segnalare: la desi-gnazione di 6 coppie ladies a partecipareagli europei a coppie open in Polonia e ladecisione di organizzare anche per loro(come sopra accennato) un match ami-chevole a Varsavia in occasione del presti-gioso appuntamento continentale. Sarà unbel test di esperienza per le signore, nonc’è dubbio!

Per quanto riguarda il settore seniores, ilC.T. Marco Ricciarelli, pur essendo la suaattenzione già rivolta verso alcune coppieben individuate, avrà cura di verificareogni possibile soluzione che dovesse pre-sentarsi di qui a marzo, in modo da riu-scire a designare una squadra nazionalesufficientemente preparata per il Campio-nato d’Europa di Malta.

CAMPIONATI D’EUROPA A COPPIEOPEN E SENIORES

Varsavia (Polonia) - Palazzo della Cultura e della Scienza15/20 marzo 1999

PROGRAMMA DI GARA

COPPIE OPENLunedì 15 marzo Registrazione delle coppie h. 11

1° turno di qualificazione 16Martedì 16 marzo 2° turno di qualificazione 10,30

3° turno di qualificazione 16Mercoledì 17 marzo Semifinali A e B 1° turno 14,30Giovedì 18 marzo Semifinali A e B 2° turno 10,30

Semifinali A e B 3° turno 16Venerdì 19 marzo Finali A e B 1° turno 10

Consolazione 1° turno 10Finali A e B 2° turno 16Consolazione 2° turno 16

Sabato 20 marzo Finali A e B 3° turno 10Cerimonia di chiusura 16

COPPIE SENIORESLunedì 15 marzo Registrazione delle coppie h. 11

1° turno di qualificazione 16Martedì 16 marzo 2° turno di qualificazione 16Mercoledì 17 marzo 3° tunro di qualificazione 16Giovedì 18 marzo 1° turno di finale 16

Consolazione 16Venerdì 19 marzo 2° turno di finale 16

Consolazione 16Sabato 20 marzo 3° turno di finale 10

Cerimonia di chiusura 16

PREMI(in franchi svizzeri)

COPPIE OPEN Montepremi: fr. sv. 100.0001° premio (coppia) 10.000

COPPIE SENIORES Montepremi: fr. sv. 20.0001° premio (coppia) 2.500

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HOTEL MICHELANGELO di Chianciano T.organizza con

GIANCARLO ASTOREda Domenica 2 Maggio a Giovedì 13 Maggio 1999

SPRING BRIDGE A CHIANCIANO TERMEBRIDGE + CURE

TORNEI SERALI (ore 21.15)I tornei sono riservati esclusivamente agli Ospiti dell’Hotel Michelangelo e

ai Soci dell’A.B. ChiancianoTutte le sere, da Domenica 2 a Sabato 8 Maggio i tornei saranno diretti dall’Arbitro Federale

ROBERTO CARELLIcon premi immediati di serata. Inoltre verrà redatta una classifica combinata tra gli ospiti dell’alber-go, tenendo presenti i migliori 5 risultati. Da Domenica 9 a Mercoledì 12 Maggio, tornei non vale-voli per la combinata verranno diretti da Arbitro Federale.Per principianti o non interessati ai tornei, gioco guidato con l’assistenza di un istruttore.

ATTIVITÀ POMERIDIANA (ore 15.30)Ogni giorno saranno organizzati, a seconda del numero dei partecipanti, Tornei, Duplicati o PartiteLibere, con l’assistenza di un istruttore.

BRIDGE STAGE (ore 18.30)Ogni giorno gli ospiti dell’albergo potranno cimentarsi nei problemi di dichiarazione di gioco e con-trogioco (gli ormai famosi “Chianciaquiz” a premi) proposti dal Professore Federale

GIANCARLO ASTORE

HOTEL MICHELANGELOprogramma dietetico

STABILIMENTO ACQUASANTAcura idropinica per malattie epato-biliari

BAGNI SILLENEfangoterapia epatica e cure idrofisiche

cosmesi e terapia riabilitativaSORGENTE SANT’ELENA

cura idropinica per malattie delle vie urinarieTERME DI MONTEPULCIANO

terapia malattie dell’apparato otorinolaringoiatricoriabilitazione ortopedica e vascolare

TERME DI BAGNI VIGNONIfango-balneoterapia per malattie artro-reumatiche

Ogni giorno verranno organizzate dall’albergo escursioni e gite guidate gratuite per visitare i lughi più suggestivi della Valdorcia e dellaValdichiana. Saranno altresì organizzati, in caso di deciso bel tempo, barbecue nel bosco con pomeriggio musicale e danzante e barbecue inmontagna (alle “Crocette”).

L’HOTEL MICHELANGELO **** (Via Le Piane, 146 - 53042 Chianciano Terme, tel. 0578/64004, fax 60480, tel. priv. 798242, fax priv. 799069) praticherà a tutti i partecipanti allo “Spring-Bridge” il prezzo di L. 130.000 al giorno in pensione completa. Supplemento camera singola L. 20.000.

INCONTRI DI BRIDGEALL’HOTEL MICHELANGELO DI CHIANCIANO TERME

L’Organizzazione ENRICO BASTA presentada Mercoledì 31 Marzo a Mercoledì 7 Aprile 1999

PASQUA IN FAMIGLIA PER BRIDGISTIA CHIANCIANO TERME

Sponsor: IL PIÙ GRANDE VINO D’ITALIA

BRUNELLO DI MONTALCINO D.O.C.G.La AZ. AGR. ALTESINO srl, 53024 Montalcino (Siena) - Tel. 0577/806208 metterà in palio numerosi suoi prodotti che andranno a premiare i primi 7 gio-catori e 7 giocatrici nella classifica individuale degli Ospiti H.M. e i primi 3 giocatori e giocatrici A.B. Chianciano T. e viciniore, considerando validi imigliori 5 risultati su 7.Ogni giorno, alle ore 16.00 TORNEI POMERIDIANI, alle ore 21.15 TORNEI MITCHELL, esclusivamente riservati agli Ospiti dell’Hotel Michelan-gelo e ai Soci dell’A.B. Chianciano Terme.Prenotazioni alberghiere:Dr. Augusto Falvo - Hotel Michelangelo - Via Le Piane, 146 - 53042 CHIANCIANO TERME - Tel. 0578/64004, fax 60480, tel. privato 0578/798242, faxprivato 799069.

L’HOTEL MICHELANGELO ****, con ampio parco, piscina, campo da tennis, sola-rium, sauna, praticherà ai partecipanti alla Pasqua Bridgistica le seguenti condizioni in pen-sione completa:7 giorni L. 1.120.000, 6 giorni L. 990.000, 5 giorni L. 850.000;supplemento camera singola L. 25.000 al giorno.

Sono previste escursioni giornaliere nelle località vicine, con pulmino e auto al seguito,visita a una cantina del vino Nobile, barbecue in montagna, barbecue nel parco con orche-stra e altre iniziative.

Sono disponibili all’Hotel Michelangelo 10 camere singole per i primi richiedenti. Le suc-cessive prenotazioni in camera singola verranno accettate con riserva di pernottamento inaltro albergo convenzionato, ristorazione e sala gioco all’Hotel Michelangelo.

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Confrontandoil vostro gioco con quellodei campioni

1

Siete a Montecarlo nel lontano 1956 estate partecipando (beati voi!) al “Torneodei miliardari”, un torneo individuale dipartita libera, a tasso megagalattico. Ilvostro compagno del momento, inOvest, è il famoso Pierre Albarran, crea-tore del “canapé” e del “2 fiori”. Primo dimano, tutti in prima, apre di 1 SA, 15/17.Nord passa, voi con� AF43 � A93�R52 �432, indagate con 2 fiori Stay-man, Sud in terviene con 2 cuori, Albar-ran mostra quattro picche con 2 picche eNord passa.

Tocca a voi, cosa dichiarate?

4 picche potrebbe sembrare sponta-neo , ma ciò che è spontaneo per gli altripuò non esserlo per voi e pertanto pren-dete in forte considerazione una licita di3 cuori. Se Ovest ha una tenuta nel colo-re e dichiara 3 SA, questo contratto potràrivelarsi migliore di quello di 4 picche,specialmente se il vostro compagno hauna 4-3-3-3 del genere: �RDxx �Rxx�Axx �Axx.

Ma al tavolo da gioco il giocatore se-duto in Est non era un licitatore raffinatocome lo siete voi, ma era... soltanto un“miliardario”.

Valutando la mano in modo del tuttodiverso, sparò “5 picche”, invitando ilcompagno a dichiarare il piccolo slam sein possesso del massimo. Albarran loaveva proprio questo massimo, �RD52�F102 �A843 �AR, ma ciò nonostan-te decise di passare forse ritenendo checon 5 picche Est gli aveva chiesto il con-trollo a cuori o forse perché conoscevabene lo spirito garibaldino di Est.

� R D 5 2 N � A F 4 3� F 10 2 O E � A 9 3� A 8 4 3 S � R 5 2� A R � 4 3 2

Questa fu dunque la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 SA passo 2 � 2 �2 � passo 5 �! tutti passano

Adesso vi sedete in Ovest al posto diPierre Albarran. Nord attacca con il 4 dicuori.

Come impostate il vostro gioco?

Dopo essere rimasti un momento per-plessi alla vista del morto (ma Est sa chequi si giocano i dollaroni e non i match-points?), studiate il modo di riparare ilmal fatto. Quel 4 di cuori è sicuramenteun singleton, ma se prendete con l’Assonon avete praticamente alcuna possibi-lità. Pertanto decidete di lisciare.

D’accordo?

Se lo siete, spero che sulla Donna for-nita da Sud abbiate avuto cura di seguirecon íl 10 per far credere al vostro avver-sario che Nord ha iniziato con il double-ton di 4 e 2.

La vostra mossa ha successo. Sud, in-fatti, non vede il motivo di rischiare il ri-torno a cuori: se il 4 di cuori è un single-ton, l’eventuale taglio di Nord rappresen-ta soltanto una presa intrinseca, ma se íl4 è accompagnato dal 2, il ritorno a cuoriverrebbe a regalare una presa al dichia-rante. Pertanto Sud, non vedendo nuvoleall’orizzonte, ritorna “safe” con il 9 di fio-ri.

Vinto con l’Asso, incassate l’Asso e ilRe di picche. Nord segue la prima volta,ma alla seconda scarta una fiori.

Come continuate?

Decidete di incassare anche le ultimedue atout, Nord scartando un’altra fiori euna quadri.

Qual è dunque il vostro piano?

Ecco la smazzata al completo:

� 9� 4� F 10 9 7 6� F 10 8 7 6 5

� R D 5 2 N � A F 4 3� F 10 2 O E � A 9 3� A 8 4 3 S � R 5 2� A R � 4 3 2

� 10 8 7 6� R D 8 7 6 5� D� D 9

Come Albarran avete un quadro esatto

della distribuzione dei vostri avversari.Nord ha mostrato il singleton a picche eda cuori mentre per gli scarti effettuatI èragionevole assegnargli sei fiori e cinquequadri. Conseguentemente Sud oltre lesei cuori e le quattro picche, deve avere ildoubleton a fiori e il singleton a quadri.Pertanto incassate anche il Re di fiori pereliminargli la seconda fiori e giocate il 3di quadri lisciando dal morto. Ecco la si-tuazione con Sud in presa con la Donnadi quadri:

� –� –� F 10 9� F 10

� – N � –� F 2 O E � A 9� A 8 4 S � R 5� – � 4

� –� R 8 7 6 5� –� –

Sul forzato ritorno a cuori nella for-chetta Nord può scartare una fiori, masull’ultima cuori è inesorabilmente com-presso.

È interessante notare che la quadri li-sciata da Albarran, e da voi, sarebbe statauna mossa vincente anche se il singletondi Sud fosse stato rappresentato dal Fan-te qualora Nord non lo avesse protettoimpegnando la Donna (colpo del cocco-drillo).

2

Questo piccolo slam è stato giocatodurante un incontro Irlanda-Svizzera diun campionato europeo.

� A R 8 7 6 2 N � D 4� 5 O E � A D F 7 6� A 5 S � R 7 6 2� D F 8 4 � R 3

Tutti in prima, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � passo1 � passo 2 � passo3 � passo 3 � passo4 � passo 4 � passo5 � passo 6 � tutti passano

Al prImo tavolo, dove sedete al postodel dichiarante irlandese, Nord attaccacon il 10 di quadri. Anche se le picchesono 3-2, le vostre prese sicure, sono sol-tanto undici.

Qual è il vostro piano per cercare di ot-tenere la dodicesima presa?

PASSO A PASSOPietro Forquet

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Le possibili linee di gioco a vostra di-sposizione sono diverse, ma le probabi-lità vi fanno optare per il taglio di unafiori. La vostra manovra ha successo e loslam viene facilmente mantenuto. Nor-male routine per voi.

Ora vi sedete al posto dello svizzeroJean Besse. Qui Nord è meno gentile per-ché attacca a picche.

Come impostate il vostro gioco?

L’attacco a picche vi impedisce di ta-gliare una fiori perché i difensori, unavolta in presa con l’Asso di fiori, gioche-ranno sicuramente un secondo giro diatout. Pertanto rivolgete la vostra atten-zione alle cuori. Certo, potreste puntaresul sorpasso al Re su Nord o su Sud, maquesto gioco vi concederebbe soltanto ilcinquanta per cento di probabilità. Voi,come Besse, vedete una linea di giocomigliore.

Il campione svizzero, vinto l’attaccocon la Donna di picche, proseguì con As-so di cuori, cuori taglio, Asso e Re di pic-che per lo scarto di una quadri, Sud scar-tando anche lui una quadri, fiori per ilRe, restando in presa, e Donna di cuorinel tentativo di catturare il Re, ma Sudscartò un’altra quadri.

Approvate la linea di gioco di Besse?Quale sarebbe stato il vostro finale?

Ecco la smazzata al completo:

� F 5 3� R 9 8 3 2� 10 9� A 7 6

� A R 8 7 6 2 N � D 4� 5 O E � A D F 7 6� A 5 S � R 7 6 2� D F 8 4 � R 3

� 10 9� 10 4� D F 8 4 3� 10 9 5 2

Il Re di cuori non è caduto, ma voi ave-te previsto, come Besse, una buona alter-nativa. Tagliato il terzo giro di cuori, gio-cate la Donna di fiori per l’Asso di Nord.Quindi, vinto il ritorno a quadri con l’As-so, incassate il Fante di fiori raggiungen-do il seguente finale:

� –� R 9� 9� –

� 8 N � –� – O E � F� 5 S � R 7� 8 � –

� –� –� D F� 10

Sull’8 di picche scartate il Fante di cuo-ri mentre Sud è compresso. Noterete chese Nord fosse partito con tre quadri edavesse conservato nel descritto finaledue quadri e il Re di cuori secco, l’8 dipicche avrebbe prodotto una doppiacompressione.

Lo slam venne così mantenuto, ma ilcampione svizzero non seguì per unavolta la migliore linea di gioco. Infatti sela compressione non avesse potuto con-cretizzarsi (supponiamo in Nord unaquarta fiori) il gioco di Besse sarebbestato vincente soltanto con il Re di cuoriterzo. Ma se voi avete cambiato legger-mente i tempi della manovra, vi sieteassicurati lo slam anche con il Re di cuo-ri quarto. Vinto l’attacco con l’Asso dipicche, proseguite con cuori per l’Asso,cuori taglio, picche per la Donna e cuoritaglio. Nella circostanza nulla sarebbecambiato perché Sud ha iniziato con ildoubleton di cuori. Ma se su questo terzogiro di cuori tutti avessero seguito conuna scartina, la continuazione di Re dipicche per lo scarto di una quadri, fioriper il Re e cuori taglio vi avrebbe con-sentito di affrancare la quinta cuori.

Ritorniamo adesso al primo tavolo, do-ve Nord ha attaccato con il 10 di quadri.Semplice routine per voi, abbiamo det-to. Ma non per il dichiarante irlandese,che cercando anche lui di tagliare unafiori, finì col cadere di una presa. Vintol’attacco con l’Asso di quadri, proseguìcon fiori per il Re, fiori per la Donna eper l’Asso, ritorno a quadri vinto con ilRe, Asso di cuori, cuori taglio, fiori taglioe Donna di picche. Ecco la situazione:

� F 5� R 9 8� –� –

� A R 8 7 N � –� – O E � D F 7� – S � 7 6� F � –

� 10� –� D F 8� 10

A questo punto il dichiarante dovevarientrare in mano per eliminare le atout,ma bloccato al morto, non poté evitare dicedere una picche alla difesa. Se avessegiocato quadri taglio, Nord avrebbe sur-tagliato; se avesse giocato cuori, Sudavrebbe tagIiato con il 10 promuovendoil Fante del compagno.

Ma voi, vincendo al morto con il Rel’attacco a quadri, avete risolto in parten-za il problema delle comunicazioni.

3

Senza difficoltà raggiungete in Ovestquesto contratto di 4 picche.

� A R 10 9 5 4 N � D 3 2� A 4 O E � R F 2� 6 5 3 2 S � 4� 6 � 10 9 8 5 4 3

Tutti in prima, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � * passo 1 �1 � passo 2 � passo4 � passo passo passo

* preparatorio

Nord attacca con l’Asso di fiori, Sudseguendo con il 7 ed al secondo giro gio-ca l’8 di picche (come al solito contro divoi tutti difendono per il meglio). Pren-dete ed aprite la strada ai tagli giocandouna quadri. Sud supera il 9 di Nord conil 10 e puntualmente ritorna con unsecondo giro di picche, Nord seguendo.

Come proseguite?

Vinto con la Donna il ritorno a picche,tagliate una fiori, Sud seguendo con il 2e Nord con il Fante.

Qual è la vostra continuazione? Comepensate di poter mantenere il vostro impe-gno?

Questo contratto di 4 picche è statogiocato durante un torneo a squadre. Alprimo tavolo il dichiarante tagliò unaquadri con la terza atout del morto etagliò in mano una fiori. Se le fiori fosse-ro state divise 3-3 avrebbe totalizzato un-dici prese; se fossero state 4-2, avrebbepotuto ancora mantenere il suo impegnocon la Donna di cuori in Nord.

Avreste anche voi seguito la descritta li-nea di gioco?

� 8 7� 10 9 8 5� R F 9� A R D F

� A R 10 9 5 4 N � D 3 2� A 4 O E � R F 2� 6 5 3 2 S � 4� 6 � 10 9 8 5 4 3

� F 6� D 7 6 3� A D 10 8 7� 7 2

Come avete visto, Nord aveva quattrofiori, Sud la Donna di cuori e pertanto ilcontratto cadde di una presa.

Al secondo tavolo i primi cinque girifurono identici, ma al sesto l’americanoTobias Stone giocò diversamente.

E voi?

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Spero che al sesto giro abbíate giocatouna quadri, così come fece il dichiaranteal primo tavolo. Con una differenza però.Anziché tagliare, scartate dal morto unafiori. Questa mossa, che rettifica il conto,vi consente di mantenere il contrattograzie a una doppia compressione (se lefiori non sono divise). Nord, in presa sulterzo giro di quadri, ritorna per il suomeglio con il 10 di cuori, per il Fante e laDonna. Prendete con l’Asso, tagliate unaquadri, tagliate una fiori, constatandoche Nord ha inizIato con quattro cartenel colore, e incassate un’altra picchepervenendo al seguente finale:

� –� 9 8� –� R

� R N � –� 4 O E � R 2� 6 S � –� – � 10

� –� 7 6� A� –

Sul Re di picche Nord deve liberarsi diuna cuori per conservare la tenuta a fio-ri. Scartate allora l’ormai inutile 10 di fio-ri mentre Sud ripone tristemente le suecarte nell’astuccio.

4

Il contratto di 4 cuori che vado a pro-porvi risale al lontano 1934 e dimostrache anche a quel tempo si giocava un ot-timo bridge. Il dichiarante è Sam Fry jr.,giocatore che fece parte della squadraamericana che incontrò il Blue Team nel-la finale del campionato del mondo del1959.

� F 9 N � A R� A R 6 5 3 2 O E � F 10 9 8 4� D 10 S � F 9� R 6 5 � D 8 7 4

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– 1 � passo 3 � *3 � 3 � 4 � tutti passano

*1 salto debole.

Nord attacca con l’Asso di quadri, Sud

invitando, e continua con il 5 di picche.Seduti in Ovest al terzo giro giocate cuoriper l’Asso. Supponiamo che; a) Sud scar-ta una quadri; b) Sud e Nord seguono nelcolore.

Come continuate nel due casi?

Due fiori e due quadri sembrano quat-tro inevitabili perdentI, ma consideratoche la mancata continuazione a quadri daparte di Nord vi lascia leggere il singletonnella sua mano, intravvedete una buonapossibilità. Se riuscite ad affrancare laquarta fiori senza dare la mano a Sud, ilgioco è fatto.

Prendiamo in considerazione il caso a).Sul primo giro di cuori Sud scarta unaquadri.

Al quarto giro entrate al morto con il se-condo onore di picche, tutti seguendo.

Quale idea vi siete fatta della distribu-zione delle mani dei vostri avversari?

Sud ha iniziato con otto quadri, nessu-na cuori e, probabilmente con due pic-che, tenuto conto del 3 picche in zona diNord. Le fiori, quindi, sembrano divise3-3. Molto bene, la quarta fiori del mortopuò divenire vincente, ma resta sempre ilproblema di non dare la mano a Sud.

Come pensate di risolvere tale proble-ma?

Se le tre fiori di Sud sono rappresenta-te da F 3 2, 10 3 2 o 9 3 2, potete gioca-re fiori dal morto superando di misura lacarta fornita da Sud, lasciando così Nordcome vostro unico interlocutore. E cosìgiocando potete vincere anche se Sud hainiziato con 10 9 x. Superate il 9 con il Re,mentre Nord, vinto con l’Asso, deve ritor-nare nel colore. Se gioca la piccola, pren-dete con la Donna; se gioca il Fante, li-sciate.

È stato questo il vostro piano?

Spero di no perché questa è la smazza-ta al completo:

� D 10 7 5 4 3 2� D 7� A� A 9 3

� F 9 N � A R� A R 6 5 3 2 O E � F 10 9 8 4� D 10 S � F 9� R 6 5 � D 8 7 4

� 8 6� –� R 8 7 6 5 4 3 2� F 102

Sulla piccola fiori giocata dal morto Sudimpegna il 10 e il descritto piano di giocofallisce. E sarebbe fallito anche se Sud,partito con F 9 x, avesse impegnato il 9.

Avete trovato la soluzione di Sam Fry?

Il giocatore americano manovrò in mo-do da assicurarsi il suo impegno qualun-que fossero state le tre carte di fiori di Sud(a parte l’Asso, che non poteva avere).

Al quinto giro Fry giocò il quattro dicuori (che aveva avuto cura di conserva-re qualora Nord sul primo giro di cuoriavesse tentato, con molta lungimiranza,di sbloccarsi gettando la Donna) per il 2della mano. In tal modo il dichiarante re-galava una presa a cuori, ma veniva aguadagnarne due. Forzatamente in pre-sa, Nord si trovò senza difesa: se fosse ri-tornato a fiori, Ovest avrebbe perdutouna sola presa nel colore per poi scarta-re la seconda quadri sulla quarta fiori delmorto; se fosse ritornato a picche, Ovestavrebbe tagliato al morto scartando dimano una fiori per poi continuare confiori per il Re e l’Asso, ritorno a fiori vintocon la Donna e fiori taglio affrancando laquarta fiori.

Ed ora passiamo al quesito b). Sul pri-mo giro di cuori tutti seguono.

Quale piano di gioco avete formulato?

Vinto con l’Asso di cuori entrate almorto con un secondo giro di picche,Sud seguendo. Questa volta ricostruite inSud una 2-1-8-2. Le fiori non sono divise,ma anche così avete una buona possibi-lità. Giocate una fiori dal morto e se Sudsegue con il 2 o con il 3 lisciate, assicu-randovi il vostro impegno se la secondacarta di Sud è il Fante, il 10 o il 9.

Se sul primo giro di fiori Sud segue conil 9, il 10 o il Fante, superate con il Re, masuccessivamente quando Nord, dopoaver preso con l’Asso, ritorna con unapiccola fiori, avete un problema. Se la se-conda carta di Sud è una piccola (2 o 3)dovete lisciare, ma se è una alta (9, 10 oFante) dovete prendere con la Donna.

Ma è verosimile che Sud, con Fx, 10x o9x, abbia impegnato la carta alta sul pri-mo giro di fiori? Personalmente, chiun-que sia seduto in Sud, Garozzo, Ham-man, Mahmood o qualsiasi altro feno-meno, non esiterei a impegnare la Don-na. Se poi vedo apparire In Sud una pic-cola, non mi resta altro da fare che felici-tarmi con il mio avversario per il suosplendido controgioco.

5

Questo contratto di 3 S.A., davverospettacolare, è stato giocato nel corsodell’ultimo campionato europeo a cop-pie miste.

� 4 2 N � A R D 10 5� A 6 2 O E � 8 7 4� R D 10 8 6 S � 7 4 2� A 8 6 � D 4

Passo a passo

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Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Zakrewska RosenblumRomanski Panina1 � 2 � * 2 � passo3 � passo 3 � passo3 SA passo passo passo

*) salto debole.

Nord attacca con il Re di cuori, Sud se-guendo con il 10.

Prendete o lisciate?

La dichiarazione vi lascia intravvederesei cuori in Nord e l’Asso di quadri inSud. Pertanto, anche per evitare una fa-stidiosa apertura a fiori al secondo giro,decidete di prendere.

Molto bene, ma poiché così giocandonon avreste più alcun problema, suppo-niamo che, come fece la dichiarante altavolo da gioco, abbiate lisciato il Re dicuori per proteggervi da cinque cuori inNord e due in Sud. Fortunatamente pervoi, e per la Zakrewska, al secondo giroNord non gioca fiori, ma continua a cuo-ri con la Donna. La vostra decisione di li-sciare l’attacco sembra quindi che nonabbia portato alcuna conseguenza, masulla Donna di cuori avviene una cosastrana: Sud, la russa Larissa Panina, scar-ta l’Asso di quadri! Questa mossa proba-bilmente vi impedisce di affrancare lequadri senza passare per la mano diNord.

Come continuate?

Vinto con l’Asso di cuori, proseguitecon il Re di quadri e l’Asso di picche, tuttiseguendo con scartine. Quindi giocate ilRe di picche, Nord scartando una cuori.

Qual è il vostro piano adesso? Comepensate di poter totalizzare nove prese?

Giocate il 5 di picche mettendo Sud inpresa in modo da costringerlo a ritorna-re in un colore nero. In tal modo potetecontare otto prese sicure perché il Re difiori è sicuramente in Sud (con sei cuoridi RDF e il Re di fiori, Nord sarebbe inter-venuto con un cuori e non con due).

Ecco la smazzata al completo:

� 7� R D F 9 5 3� F 5 3� 9 3 2

� 4 2 N � A R D 10 5� A 6 2 O E � 8 7 4� R D 10 8 6 S � 7 4 2� A 8 6 � D 4

� F 9 8 6 3� 10� A 9� R F 10 7 5

Ed ecco la situazione con Sud in presa

a picche:

� –� F 9� F 5� 9 3 2

� – N � D 10� 6 O E � 8� D 10 8 S � 7 4� A 8 6 � D 4

� F 9� –� –� R F 10 7 5

Sud deve difendersi accuratamente pernon concedere il contratto oltre l’ottavapresa.

Come controgiochereste al suo posto?

Se Sud ritorna a picche, incassate dueprese nel colore scartando due fiorimentre Nord deve liberarsi di due fiori(se scarta una cuori, gli potete cedereuna quadri). Questa la situazione:

� –� F 9� F 5� 9

� – N � –� 6 O E � 8� D 10 8 S � 7 4� A � D 4

� –� –� –� R F 10 7 5

Incassate l’Asso di fiori e giocate cuori.Nord può incassare due prese nel colore,ma poi deve ritornare nella forchetta diquadri concedendovi la nona presa.

Se Sud ritorna con un’intermedia difiori, vincete con la Donna e incassate laDonna di picche mentre Nord deve libe-rarsi di una fiori. Come prima incassatel’Asso di fiori e proseguite a cuori.

Ma Sud può difendersi con successo ri-tornando con il Re di fiori. Questa mossaconsente a Nord di conservare una fioricome carta di uscita. Re di fiori presodall’Asso, fiori per la Donna e Donna dipicche per lo scarto di una fiori. Nord,adesso, può scartare una cuori, restandocon una cuori, due quadri e una fiori.

Contratto infattibile, quindi, dopo loscarto dell’Asso di quadri?

No, il contratto è imbattibile se, dopoaver incassato il Re di quadri, al quartogiro giocate picche per il 10. Sud prendee per il suo meglio ritorna con il 9 di pic-che. Prendete e giocate altri tre giri dipicche mettendolo nuovamente in presa.

Questa è la situazione:

� –� F 9� F 5� 9

� – N � –� 6 O E � 8� D 10 S � 7 4� A8 � D 4

� –� –� –� R F 10 7 5

Sul forzato ritorno a fiori incassate dueprese nel colore costringendo Nord a li-berarsi di una cuori. Quindi lo mettete inpresa a cuori.

Nel commentare questa smazzata unnoto esperto ha osservato che Sud avreb-be potuto difendersi con successo sbloc-candosi a picche in modo da lasciare ilmorto in presa con il 5 di picche. Ecco ilfinale:

� –� F� F 5� 9 3

� – N � –� 6 O E � 8� D 10 S � 7 4� A8 � D 4

� –� –� –� R F 10 7 5

In tale situazione Ovest non può rea-lizzare le tre prese ancora necessarieperché Nord può salvarsi dalla messa inpresa ritornando a fiori.

Siete d’accordo con questa analisi?

Spero che non lo siate. Ovest, infatti,intavola la Donna di fiori lasciando Sudin presa con il Re. Quindi vince la conti-nuazione a fiori e gioca cuori.

A parte detta soluzione c’è da rilevareanche che sul 5 di picche vincente Ovestpuò scartare una fiori anziché una qua-dri raggiungendo il finale descritto nelterz’ultimo diagramma.

Al tavolo da gioco la dichiarante pro-vò prima la caduta del Fante di picche epoi quella del Fante di quadri, perdendocosì il suo impegno.

Se Larissa Panina non avesse scartatol’Asso di quadri o se Ovest avesse vintol’attacco, il contratto sarebbe stato facil-mente mantenuto con picche per l’Asso,quadri per il Re, Re, Donna di picche equadri.

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Stavolta l’impegno è serio ed i con-tendenti pericolosi. Teatro dellascena è il PAR CONTEST, Trofeo

Jean Besse. I migliori specialisti del mon-do si sono scervellati su questi problemistudiati dal tecnico svizzero Pietro Ber-nasconi. Voi, però, rispetto a tutti queicampioni, avete un vantaggio: nientecronometro. Potete metterci un minuto,un’ora, un mese, un anno. Nessuno vicorre dietro. Sedetevi comodi e… nondimenticate i viveri. Il cervello va nutrito.

Est/Ovest in zona, dichiara Sud

� A F 6 5 2� F 109 8 7 6� 9 6� –

NO E

S

� R 7� A R D� D F� F 8 7 5 4 3

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 SA2 � contro passo passo2 SA 4 � * passo 4 �passo passo passo

* texas per le�

Ovest incassa Asso e Re di�e prose-gue a�.

PER IMBOCCARE LA STRADA GIUSTA

Il 2SA di Ovest è il tentativo di uscireda una brutta situazione ed è dettatodalla speranza di trovare un fit minore.Questa “passeggiata su una corda tesa”,specie se in zona, può solamente esseregiustificata se la sua distribuzione è5/0/4/4.

Se Ovest dopo Asso e Re di� fosseuscito a�, il contratto sarebbe statomantenuto facilmente in questo modo:

Re di�e�per il Fante, che Est deve ta-gliare per proseguire atout. Dopo aver ta-gliato due�al morto e due� in mano, ilmorto ha ancora abbastanza atout pereliminare quelle di Est ed incassare l’As-so di�come decima presa.

Il contrattacco�di Ovest, invece, ac-corcia prematuramente le atout del mor-to e vanifica la linea appena mostrata.Tuttavia apre la strada ad un’altra lineavincente: l’affrancamento delle�.

SOLUZIONE

� A F 6 5 2� F 109 8 7 6� 9 6� –

NO E

S

� R 7� A R D� D F� F 8 7 5 4 3

Sud taglia al morto il ritorno�, tornain mano con il Re di�, taglia un’altra�ed intavola una piccola�dal morto.Est deve tagliare e tornare atout per im-pedire al dichiarante di realizzare le suenove atout separatamente a tagli in croce(più il Re di�= dieci prese). Il terzo ta-glio a�porta a questa posizione.

� A F 6� F 10� –� –

� D 109 N � –� – O E � 5 4� x S � x x x� A � –

� –� A R� –� F 8 7

Sull’Asso di�del morto Est deve ta-gliare perché, in caso contrario, il dichia-rante scarta una�e termina a tagli incroce. Sud surtaglia, taglia una�al mor-to (affrancandole), rientra in mano inatout (eliminando l’ultima atout di Est)ed incassa le�buone. Il totale:

E/O in zona, dich. Sud

� A F 6 5 2� F 10 9 8 7 6� 9 6� –

� D 109 8 3 N � 4� – O E � 5 4 3 2� A R 10 4 S � 8 7 5 3 2� A D 10 6 � R 9 2

� R 7� A R D� D F� F 8 7 5 4 3

Occhio: se Ovest avesse avuto la 5/1/4/3o la 5/1/3/4 la linea di gioco suggerita sa-rebbe stata lo stesso vincente.

Occhio 2: se Ovest avesse avuto la 6/0/4/3 o la 6/0/3/4 (abbastanza improbabilicome distribuzioni in quanto, forse, avreb-be lasciato 2�contrate) sareste andatisotto prima di metterci le mani: attacco�taglio,�Re, � taglio,�Asso.

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Lo squeeze. Questo strano vocaboloè sempre stato, per tutti i giocatoridi bridge, sinonimo di qualche cosa

di astruso, terreno impraticabile per co-loro che non si ritengono padroni dellatecnica più raffinata di questo gioco.

In realtà, credo, che di tutte le risorsedi gioco col morto sia la più avvicinabileai giocatori di qualunque livello, in quan-to si distingue dalle altre per il suo con-notato estremamente “scolastico” che,conoscendo perfettamente le caratteri-stiche fondamentali, permette a chiun-que di comprendere tale tecnica.

Per questi motivi sarà necessario trat-tare con estrema attenzione la parte ini-ziale e cercare di comprendere perfetta-mente i presupposti della compressione.

Cominciamo col chiarire cosa significa“compressione”.

� A F� R� –� –

� R D N� A O E non conta� – S� –

� 6� 5� A� –

In questo finale a tre carte Sud giocal’Asso di�e Ovest è compresso. Infattideve “custodire” la retta a�e l’Asso di�.In altri termini dovrebbe non scartareper poter conservare in due sole carte letre che gli sono necessarie.

Siamo di fronte a una compressione“singola” e cercheremo ora di definireesattamente la situazione.

Le minacce sono due: il Fante di�e ilRe di�situati in Nord.

Le custodie sono due: la Donna di�e l’Asso di�entrambi in Ovest.

La carta comprimente: l’Asso di�diSud.

La carta di collegamento: il 6 di�di Sud che serve di collegamento tra ma-no e morto.

Il dichiarante dispone di tutte le presemeno una, e questa è una delle condizio-ni fondamentali per esercitare una com-pressione sugli avversari.

Dovendo cominciare a dare una defini-

zione della situazione ci troviamo difronte a una compressione singolaimperfetta.

Abbiamo parlato di compressione sin-gola. Le compressioni si dividono in duegruppi.

Compressione singola: agisce suuno solo degli avversari.

Compressione doppia: agisce su tut-ti e due gli avversari. Attenzione, non suuno dei due indifferentemente, ma suentrambi; prima su uno e poi sull’altro.

Eravamo rimasti ad uno schema finaledi “compressione singola imperfetta”;dove Ovest era compresso tra�e� inquanto doveva scartare prima di Nord.Infatti se la carte di Ovest fossero state inEst non ci sarebbe stato alcuno squeeze.

Cerchiamo di approfondire e codifica-re gli elementi visti sinora. La mano e ilmorto avevano i fondamentali: erano di-sponibili tutte le prese meno una, ossia ilconto era stato rettificato, c’eranodue minacce e una di esse comunicavacon la mano e Sud possedeva la cartacomprimente. Nello schema di cui stia-mo parlando un avversario deteneva ledue custodie e si trovava prima delle mi-nacce, ossia scartava prima.

Proviamo a riproporre lo schema pre-cedente spostando il Re di�dal mortoalla mano.

� A F� 5� –� –

� R D N � R D� A O E � A� – S � –� – � –

� 6� R� A� –

Sembra una situazione identica a quel-la precedente, invece avere le minacceripartite tra mano e morto permette dicomprimere indifferentemente l’avver-sario di destra o di sinistra (sempre a pat-to che possieda tutte e due le custodie).

Vediamo: Sud gioca�A scartando il 5di�e l’avversario che detiene le due cu-stodie è compresso, sia esso Est odOvest.

Questa è una compressione singolaperfetta e si differenzia dall’imperfettaper la sua capacità di agire su uno qua-

lunque dei due avversari grazie alla ri-partizione tra mano e morto delle mi-nacce.

Per quanto riguarda la “rettifica delconto” diciamo semplicemente che,quando comincia la compressione, l’av-versario preso di mira deve avere in ma-no solo carte utili.

Per portare gli avversari in questa si-tuazione è necessario concedere loro, ilprima possibile, tutte le prese che il di-chiarante può cedere.

In ogni caso il dichiarante deve avere adisposizione tutte le prese meno una,che poi è quella presa in più che si cercadi ricavare proprio dalla compressione.

Altra caratteristica della compressioneè che, quasi sempre, è l’ultima risorsaper realizzare un contratto altimenti in-fattibile. E quanto detto finora dovrebbegià mettervi in condizione di vedere lapossibilità di un eventuale squeeze: mi-nacce, carta comprimente, una presa daguadagnare, conto rettificato.

Finora abbiamo visto uno schemasemplicissimo a tre carte, ma non è tuttocosì facile, e, almeno per ciò che riguar-da le minacce, devo aggiungervi che nonsempre le troviamo così evidenti e così“ben disposte”. Talvolta siamo noi chedobbiamo crearle e “orientarle” secon-do le necessità.

Per chiarire quest’ultimo concetto ve-diamo il famoso “Colpo di Vienna”:

� F 10 3� A R D F 3� 5 2� 7 4 2

� R 6 N � 9 8 7 5 4 2� 10 9 7 6 5 O E � 8 4� F 108 S � R 9� 8 6 5 � F 10 9

� A D� 2� A D 7 6 4 3� A R D 3

* * *

WHIST Contratto a� - Attacco F di �

Cito testualmente il “Giannuzzi”“Il Colpo di Vienna o Gran Colpo di

Vienna, come in origine fu chiamato, de-ve il suo nome ad una mano famosa gio-cata realmente a Vienna nel 1863 al“doppio morto”, o Bridge a due, in cuiognuno dei due avversari ha un morto,

LA COMPRESSIONEFabio Rosati

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mano che James Clay pochi mesi dopopresentò al pubblico sotto forma di pro-blema di Whist a carte scoperte”. Comeriferisce tale scittore nel suo noto tratta-to The Laws of Short Whist and Treatise ofthe Game, sembrava impossibile che nel-la mano che era stata distribuita si potes-se giocare un contratto superiore al pic-colo slam, quando il giocatore Nord-Sud,non meglio definito che con la qualificadi “più celebre giocatore di Vienna”, di-chiarò che il grande slam era sul tavolo,malgrado che le mani avversarie custo-dissero tutti i colori salvo quello d’atout.”

Si trattava di fare più prese possibili evediamo come si svolse il gioco: Sud tirò4 colpi di�sull’ultimo dei quali Ovestscartò una� liberando il 3 di�del mor-to.

Il dichiarante giocò l’A di�e in segui-to tutte le�, giungendo al seguente finale:

� F� 3� 5 2� –

� R N� – O E non conta� F 10 8 S� –

� D� –� A D 7� –

In questo finale si gioca il 3 di�delmorto e Ovest si trova stretto in unacompressione semplice perfetta (nonconsiderando la funzione del Re di�diEst).

Questa mano ci interessa soprattuttoper ciò che è successo nel gioco delle�.

Battendo l’Asso di�, Sud ha effettuatouna trasformazione di minaccia (il Fdi �al posto della D) per avere le minac-ce una in mano e l’altra al morto.

Altra cosa è il trasferimento di mi-naccia che ha come finalità lo scopo ditrasferire la custodia di un colore da unavversario all’altro, come vedremo nel-l’esempio seguente.

Analizziamo una mano completa dovetroviamo un colpo di trasferimento diminaccia.

� R 9 7 6� R D 3 2� 9 4 3� D 10

� 10 4 N � 8 3� 9 8 6 5 O E � F 107� F 10 S � A R D 8 7� F 9 6 3 2 � R 8 5

� A D F 5 2� A 4� 6 5 2� A 7 4

CONTRATTO 4�

Est che ha aperto di 1�, dopo aver in-cassato A-R-D di�gioca il F di�.

Sud deve fare le restanti prese e non sivede alcuna soluzione possibile al di fuo-ri di un improbabile R secco di�.

Si può pensare ad una compressione,ma come impostarla?

Vediamo: le minacce possono essere laquarta�e la D di�.

La carta comprimente è ovviamentel’ultima atout, ma avere le minacce nellastessa mano ci porterebbe ad una com-pressione semplice imperfetta che agi-rebbe solo su Ovest che scarta prima delmorto.

Avendo Est aperto appare improbabiletrovare il Re di�ben piazzato e, quindi,è necessario trasferire la minaccia a�daEst ad Ovest.

Preso il ritorno a�di Asso, dopo averbattuto le atout necessarie giochiamo laD di�coperta dal R di Est e, battute tuttele atout meno una, arriviamo al seguen-te finale.

� –� R D 3� –� 10

� – N � –� 9 8 6 O E � F 10� – S � 7� F � 5

� 2� 4� –� 7 4

Vediamo il finale: abbiamo al morto ledue minacce (il 10 di�e il 3 di�), inmano il 2 di�è la carta comprimente eabbiamo a disposizione 3 delle 4 presemancanti (tutte meno una).

Giochiamo, infine, il 2 di�e Ovest puòscegliere tra abbandonare la retta a�oscartare il F di�. Per noi non fa alcunadifferenza.

Ci troviamo insomma di fronte ad unacompressione semplice imperfetta.

Se spostassimo il 10 di �dal morto al-la mano avremmo effettuato, con lo stes-so gioco, una compressione sempliceperfetta, che ha il grosso vantaggio diessere efficace contro tutti e due gli av-versari raddoppiando pertanto le suepercentuali di riuscita.

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Dopo sei incontri disputati in untorneo a squadre, il ruolino dimarcia del nostro team riporta

cinque vittorie e una sconfitta. Nella pri-ma mano del cruciale settimo incontro,tutti in prima, sono Sud e tolgo dal boardle seguenti carte:

� R 6 5 3� D 9 4 2� A 3 � F 9 4

Ovest passa alla mia sinistra, passa an-che il mio compagno e Est apre di 1�.Dopo il mio passo, Ovest risponde 1�eNord contra. Tocca a me.

Conosco lo stile del partner: non en-tra in dichiarazione giusto per udire ilsuono della propria voce. Molti giocatorisono così tesi a molestare la sequenzadegli avversari che dimenticano un sem-plice concetto: quando ci si inserisce inuna dichiarazione in cui prevarrannomolto probabilmente gli altri, si fornisco-no soltanto informazioni gratuite. Miaspetto pertanto che Nord abbia unabuona mano: non certamente�7 �A F5 3 �R 10 6 4 �D 7 6 2: questa manonon giustifica l’ingresso in dichiarazione.E neppure dovrebbe avere qualcosa co-me �7 �R F 10 5 3 �R D F 9 4 �7 6,carte con le quali, invece di contrare,avrebbe meglio licitato 2 SA per indicarei colori restanti non dichiarati.

Visto che ho due buoni valori, nondebbo trascurare la possibilità che ci siala partita per la nostra linea. Abbiamosoltanto 20 punti in carte alte, ma il fitcompenserà. Salto a 3�. Ovest passa,Nord rialza a 4�e tutti passano. Ovestattacca di 3 di fiori e io aspetto di vederese Nord ha tenuto fede al suo stile.

� F 10� A F 10 7 3� R D 10 6 4� 7

NO E

S� R 6 5 3� D 9 4 2� A 3� F 9 4

OVEST NORD EST SUD

passo passo 1 � passo1 � contro 2 � 3 �passo 4 � tutti passano

È più o meno il morto che mi aspetta-vo. Sono convinto che molti giocatoriavrebbero aperto con le carte di Nord,ma mi sembra che la scelta del partnermi abbia meglio descritto la sua mano.

Ho un buon gioco per 4�; ma Est vin-ce l’attacco col Re di fiori e prosegue conuna piccola di picche, lasciando che in-dovini io. L’istinto è di superare col Re dipicche, nell’ipotesi che l’Asso ce l’abbial’apertore (il quale ha anche ridichiaratolibero). Considerato però che spessevolte l’istinto inganna, è meglio che pro-vi a “piazzare” le carte.

Est e Ovest hanno soltanto 19 puntisulla linea. Probabilmente, Est ne ha 12 o13 e Ovest 6 o 7. Sembra che Est abbiaAsso-Re di fiori. Potrebbe anche avere sial’Asso di picche che il Re di cuori, ma ciòimplicherebbe che Ovest avesse risposto1�sull’apertura di 1�con�D972 �86�F872 �D63. No, sono più incline apensare che Ovest abbia una carta altautile.

Se Ovest ha il Re di cuori e Est l’Asso dipicche, posso mettere il Re di picche,giocare gli atout facendo il sorpasso erealizzare una surlevée: ciò giustifiche-rebbe la nostra dichiarazione! A mitchellsarebbe il gioco corretto, ma a duplicatodebbo operare per fare anche solo diecilevée.

Penso che questa sia una di quelle si-tuazioni di cui Reese ha scritto chiaman-

dole “assunti di secondo grado”: cioè, siassume che una carta-chiave sia messamale e vedere come funziona l’assunto.Bene, se Ovest ha il Re di cuori, facciosempre dieci prese e così assumerò chesia Est ad averlo. In tal caso debbo asse-gnare a Ovest l’Asso di picche.

Seguo col 3 sul ritorno di Est a picche,Ovest vince d’Asso e ripete il colore: ilFante del morto, la Donna e il mio Re.Ora sono sicuro che il Re di cuori è a de-stra: gioco cuori all’Asso e rinuncio alsorpasso. Il Re non cade, ma, una voltache Est vince la successiva levée in atoute Ovest segue a colore, posso reclamareil resto delle prese.

Ecco le 52 carte:

� F 10� A F 10 7 3� R D 10 6 4� 7

� A 9 7 2 N � D 8 4� 8 6 O E � R 5� F 8 7 2 S � 9 5� D 6 3 � A R 10 8 5 2

� R 6 5 3� D 9 4 2� A 3� F 9 4

«Complimenti per l’indovinata a picche»– commenta sinceramente Est. È grazio-so da parte sua, anche se, nella specie,non ho dovuto indovinare nulla.

(Traduzione di Dino Mazza)

IL MIO BRIDGE E IL VOSTROFrank Stewart

CONVENTIONCORNER

Nino Ghelli

Con il pregevole volume di BrianSenior, apparso in Italia nel 1987nella bella traduzione di Gianna

Arrigoni, era sembrato che l’argomentotransfer fosse ormai stato trattato inmodo dei tutto esaustivo. Viceversa, ledichiarazioni transfer hanno poi trovato

nuovi campi di applicazione in numero-si nuovi contesti.

Esse, e lo abbiamo più volte conferma-to, non godono di particolare favore nelnostro giudizio (fatta eccezione per lerisposte alle aperture di 1 SA e 2 SA). Ciòin considerazione del fatto che nelle si-

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tuazioni competitive esse offrono agli av-versari due free bids: il contro che può as-sumere vari significati, primo fra tuttiquello del possesso dei colore del tran-sfer; la dichiarazione del colore sottintesodal transfer, con il significato di cue-bidanticipata a più basso livello.

Tuttavia, la loro utilità in contesti parti-colari è testimoniata dal frequente im-piego.

Un caso di specie ricorre nella se-quenza dichiarativa:

Sud: 1�, Nord: 1 SA, Sud: 2�,

in cui la risposta di 1SA ha una escursio-ne abbastanza ampia, anche se il suo tet-to non supera, in genere 9 PO.

Quindi, giocando naturale,il Rispon-dente, specie quando abbia fit al secon-do colore dell’Apertore, può essere in dif-ficoltà nel descrivere forza e distribuzio-ne della sua mano. Il che costituisce unalimitazione di non poco peso, specie peril fatto che in molti sistemi anche la se-quenza dichiarativa dell’Apertore puòsottintendere una escursione di forza ab-bastanza elevata.

Nella sequenza suddetta, il Rispon-dente ha una delle seguenti mani in fitcon la mano dell’apertore:

A B C� D x � x � x� D F x x � D F x x � R 10 x x� R F x x � R 10 x x x � R F 10 x x� x x x � x x x � x x x

Al secondo giro, per il Rispondente,con la mano A, la dichiarazione miglioreè forse 3�, dato che 4�potrebbe essereeccessivo se l’Apertore ha una mano di12 P.O. con distribuzione 5.4.1.3.

Con la mano B, la dichiarazione cor-retta dei Rispondente oscilla tra passo e3�.

Quindi, con entrambe le mani, di for-za e distribuzione diversa, la maggiorparte dei giocatori dichiarerebbe 3�, ilche denuncia un chiaro difetto di valuta-zione.

Con la mano C, la dichiarazione di 4�è piuttosto avventurosa in quanto il Ri-spondente non sa se esista un fit a qua-dri che valorizzi la sua mano.

Usando invece dichiarazioni tran-sfer in secondo giro, l’Apertore puòmeglio descrivere il suo tipo di manoconsentendo al Rispondente di valutarecorrettamente il potenziale di gioco delledue mani integrate.

Infatti l’Apertore in secondo giro di-chiara:

• 2�transfer per� (4 + carte nel colore)

• 2�

transfer per� (4 + carte nel colore)• 2�

transfer per; (in genere 3 carte nel co-lore)

• 2�bicolore grande �/� e forza minima

• 2 SA mano bilanciata di forza 18+ H

• 3 a colorenaturale e forzante a manche.

Sulle suddette dichiarazioni transfer, ilRispondente può formulare dichiarazio-ni preferenziali, oppure dichiarare 2 SA,relais tipo Lebenshol, per descriverevari tipi di mano.

Pertanto può dichiarare :

• passo (su transfer di 2�): mano de-bole con lungo colore di fiori,

• passo (su transfer di 2�): mano debo-le con lungo colore di quadri

• 2�o 2� : meramente preferenziali• 3�o 3�: invitante:fit a un colore del

dichiarante e valori nel colore dichia-rato

• 3�o 3�: invitante: valori in entrambii colori nobili

• 2 SA: relais: obbliga l’Apertore a dichia-rare 3�:Su 3�dell’Apertore, il Rispondentein 3° giro può dichiarare:

• Passo: mano debole con lunga a fiori• 3�: mano massima con lunga a qua-

dri;• 3�o 3�: mano bilanciata con valori

nel colore dichiarato.

Quindi, il Rispondente dichiara: 3�invitante con la mano A; 2� limitativacon la mano B; 3� invitante con la ma-no C. In questo ultimo caso la sequenzadichiarativa sarà quindi:

Apertore1�2�(transfer per�)4�

Rispondente1 SA3�(fit e valori a�)

È da notare che l’Apertore, al terzo girolicitativo, non sa se il fit del Rispondenteè a�o a�: quindi la sua dichiarazionedi 4�offre al Rispondente la possibilitàdi rettificare a 4� (la conclusione a man-che dell’apertore è fondata ovviamentesulla presenza di un doppio fit). Se i duecolori minori fossero invertiti, il Rispon-dente in terzo giro dichiarerà 3� (anzi-ché 3� su cui l’Apertore potrà conclude-re a 3�.

Facciamo ora il caso che il Rispon-dente abbia una mano priva di fit ai co-lori dell’Apertore:

A B� D x � x� x x � R x� R F 9 x x x � R F 10 x x x� F 10 x x � F 10 x x

Giocando naturale, in secondo giro ladichiarazione del Rispondente, con en-trambe le mani, è 3�: contratto proba-bilmente troppo elevato.

Giocando Transfer, invece, la sequenzadichiarativa sarà:

• con la mano D:Apertore Rispondente1� 1 SA2� (transfer per�) passo

• con la mano E:1� 1 SA2� (transfer per�) 2 SA (relais)3� (obbligato) 3� (mano

massima con lunga a�)

3SA passoLa dichiarazione in terzo giro di 3�

del Rispondente può infatti consentireall’Apertore, con fit a quadri e Re di fioriprotetto, di concludere a 3 SA.

Ovviamente quanto esposto preceden-temente non costituisce un sistema di-chiarativo completo. Sapranno i volonte-rosi lettori elaborarne uno ancor più arti-colato per chiarire possibili e molteplicistrutture distributive?

Attendiamo fiduciosi.

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ABRUZZO e MOLISEF014 Bridge Marsica AvezzanoF061 Monforte CampobassoF072 Chieti BridgeF124 L’Aquila BridgeF190 Pescara BridgeF262 Teramo BridgeF465 C.lo Tennis Pescara

CALABRIA e BASILICATAF059 CatanzaroF064 CelicoF125 G.Nicotera LameziaF214 C.lo Bridge N.Ditto RC F299 Villaggio del BridgeF303 SS.Club Vibo ValentiaF316 Dop. FFSS CrotoneF407 CosenzaF437 A.Sp.R.co L.Barbera RCF471 Potenza

CAMPANIAF017 A.Gaeta AvellinoF054 Bridge Cl.CasertaF060 Cava dei TirreniF163 NolaF164 Napoli BridgeF224 SalernoF233 Br.S. Giorgio del SannioF253 SorrentoF275 Torre del GrecoF307 Canottieri NapoliF313 Un.Sannite BeneventoF319 Circolo Nautico StabiaF324 Bridge Cl.BeneventoF400 Asking PellezzanoF436 Prestige B.Club AversaF440 Bridge Club Petrarca NAF461 C.lo Naut. Posillipo NAF475 Dopolavoro FFSS NA

EMILIA ROMAGNAF030 A.Sp.Bridge BolognaF066 CesenaF096 FerraraF102 ForlìF114 SS.Br.Sersanti-ImolaF146 Br.Club MassalombardaF158 ModenaF194 PiacenzaF212 RavennaF215 RiccioneF216 Reggio EmiliaF217 Rimini BridgeF229 AS.Bologna-RastignanoF236 CarloStampa SassuoloF306 Sp.Cl.Felsineo BolognaF310 Br.Club Pro-ParmaF315 Tennis Club ParmaF330 C.Uff.Presidio Mil.BOF424 Civibridge RiminiF431 Cierrebiclub BolognaF435 Club del Martedì BOF438 A.Sp.Bridge Giardini BOF462 C.lo Bridge Parma

FRIULI VENEZIA GIULIAF110 C.lo B. Isontino GoriziaF157 MonfalconeF185 S.S.FriulibridgeF209 C.lo Br.PordenoneF274 C.lo del Bridge TriesteF276 C.lo Br.Città di UdineF312 C.lo Br.Alpe AdriaF470 Insiel Bridge TriesteF473 A.Br.C.M.M. TriesteF491 C.lo Bridge Grado

LAZIOF019 Nettuno AnzioF057 Gioco Br.CassinoF074 C.Unione CivitavecchiaF107 Castelli RomaniF109 Caboto-GaetaF127 LatinaF171 OstiaF218 Romana BridgeF219 Amici del Bridge RIF260 Corneto Br.TarquiniaF300 ViterboF416 Circolo Bridge RomaF418 Roma Top BridgeF429 C.lo Magistrati C.C. RMF445 Club 3A RomaF447 Bridge EUR RomaF448 Valet di Fiori FrosinoneF457 Accademia del BridgeF469 Unione Bridge FormiaF484 Bridge RAI RomaF499 Terracina

LIGURIAF004 Bridge Club AlassioF013 Andora Bridge ClubF034 BordigheraF047 CarcareF070 ChiavariF108 Genova BridgeF116 ImperiaF126 Spezia BridgeF240 SavonaF331 Piccolo Slam ImperiaF404 Bocciofila Lido GEF474 Bridge Club Sanremo

LOMBARDIAF001 ArcoreF003 Sporting Club MI3F011 VillasantaF015 AreseF026 As.Sp.Bridge BergamoF038 BresciaF049 Bridge Club CantùF055 La Martesana-CassinaF056 Br.Cl.Cassano d’AddaF076 Como BridgeF079 CremaF080 CremonaF106 GazzanigaF129 Laveno MombelloF130 LeccoF132 LegnanoF135 Club 90 LavenoF139 AVAV LuinoF140 Fanfulla LodiF144 MantovaF152 Milano BridgeF161 Valtellina TiranoF162 Monza BridgeF167 Novate BridgeF179 Garda BridgeF184 Pavia RegisoleF226 S.Donato MilaneseF231 C.lo Bridge SaronnoF237 GS.Malaspina PeschieraF242 SegrateF280 VareseF304 PHT Voghera-SaliceF309 Bridge Point GallarateF317 Bridge MagentaF322 Canottieri MilanoF323 Bridge C. VallecamonicaF325 Il Salotto BergamoF326 Sporting Club MI2F349 Bergamasca B.Loreto

F405 Zibi Boniek LeccoF412 C.lo Pavia Bridge ClubF413 Moto Club MilanoF423 Canottieri Olona MIF449 Bridge Club MerateF450 Pegaso Bridge ClubF453 S.S.Bridge Excelsior BGF459 Bridgerama MilanoF468 OrobicoF478 Voltel MilanoF480 Tennis Club PaviaF482 Canottieri Ticino PaviaF495 Bridge Club Helios COF497 Soc.Artisti e Patriot.MI

MARCHEF012 Ascoli BridgeF045 CamerinoF092 FabrianoF095 Fermo-P.to S.GiorgioF115 Riviera delle PalmeF142 Soc.Fil.Drammatica MCF172 OsimoF188 Bridge Club PesaroF213 Recanati BridgeF244 SenigalliaF417 Circolo della Vela ANF419 ATA Tennis AnconaF439 S.E.F. Stamura AnconaF472 Falconara

PIEMONTE e V. D’AOSTAF006 AlessandriaF010 Arona Bridge ClubF024 Baveno Bridge ClubF028 BiellaF036 Br.Club BorgomaneroF082 Provincia Granda CNF086 Domo Bridge ClubF120 IvreaF165 Novi LigureF168 C.lo Bridge NovaraF196 PineroloF223 C.lo Sport. Culturale CogneF266 GS.Bridge TorinoF286 AS.Pro Vercelli Br.F318 Il Cirkolo AlessandriaF403 GS.Asso Bridge TorinoF409 C.S.C. Barberis ALF414 Monviso Bridge TOF415 Br.Cl.Castiglione TOF421 Pino Bridge TOF428 Esperia Bridge TOF430 G.S.Idea Bridge TorinoF441 Stampa Sporting TOF458 C.R.A.L. Toro Ass.TOF460 GS.Ass.Francesca TO

PUGLIAF020 BariF025 BarlettaF039 BrindisiF091 Fasano MartinaF099 Foggia BridgeF104 AS.Br.Athena GalatinaF128 LecceF153 MolfettaF258 TarantoF268 TraniF477 Monopoli

SARDEGNAF044 CagliariF170 OristanoF234 SassariF425 Tennis Club CagliariF464 Quadrifoglio Cagliari

F466 Ichnos Cagliari

SICILIA F021 AcicastelloF027 AgrigentoF058 CataniaF150 MessinaF178 PalermoF301 RagusaF308 CaltanissettaF422 Blue Green PAF444 Bridge Club SiracusaF476 Bridge Club Palermo

TOSCANA F002 AbbadiaF008 Chimera Bridge ArezzoF050 A.Gioco Br.CarraraF071 Chianciano-ChiusiF073 Quadri LivornoF088 Empoli BridgeF098 Firenze BridgeF112 GrossetoF136 Stanze Civiche LIF141 LuccaF145 M.Ducale M.di MassaF160 MontecatiniF198 G.Sp.Bridge EtruriaF200 PisaF202 PistoiaF204 Valdelsa Siena NordF207 ArgentarioF210 Bridge Club PratoF248 Siena BridgeF292 Versilia BridgeF328 C.B.Alè Lagunari OrbetelloF329 Amici del Bridge FIF333 A.Sp.Ciocco BridgeF463 ViareggioF467 C.lo Elba Bridge

TRENTINO ALTO ADIGEF032 BolzanoF220 RoveretoF255 ValsuganaF270 Bridge Club Trento

UMBRIAF100 FolignoF186 PerugiaF251 SpoletoF264 TerniF332 Bridge Golf PerugiaF426 Villa Candida FolignoF442 Junior Tennis Club PGF443 Angolo Verde PGF454 SS.B.Tennis Club PG

VENETOF022 Bassano BridgeF023 A.Gioco Br.BellunoF090 Este BridgeF149 C.lo Bridge MestreF173 OderzoF174 Padova Bridge S.S.F222 C.lo Bridge RovigoF232 S.Donà di PiaveF272 AS.Treviso BridgeF282 VeneziaF288 C.lo Cittadino VeronaF294 Vicenza Bridge S.S.F411 N. Marcon Lido VeneziaF432 Cup Treviso BridgeF456 Club’s PadovaF479 C.di Bridge ConeglianoF498 Sporting Club Mestre

Ai fini e per gli effetti degli artt. 17 dello Statuto Nazionale e 37/38 del Regolamento Organico, le seguenti Società Sportive hanno diritto di voto per l’Assemblea Nazionale del 28.3.1999 - Milano, Teatro dell’Elfo,

purché regolarmente riaffiliate alla data del 31.1.1999

ASSEMBLEA NAZIONALE FIGB 1999

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«Caro Bibò, tocca a noi».aro Bibò,tocca a noi».aro Bibò, tocca aaro Bibò, tocca a noi».

«E già, Bibì, è il nostro momento. Ve-diamo di sfruttarlo bene. Anche se, vistigli attori (specialmente te) mi pare un’impresa ardua».

«Cura te ipsum, ovvero parla pe’ tte enon cominciare immediatamente. Con-serva qualche goccia del tuo sano velenoper il prosieguo. Forse ne avremo biso-gno: dipende dagli argomenti che affron-teremo».

«Appunto, gli argomenti. Che si dice?».«Avrei un mezzo pensiero che mi frul-

la per la testa».«Poverino, si sentirà molto solo in quel

deserto, nel vuoto pneumatico, protettoinutilmente dalla sua scatola cranica.Prova ad immaginartelo, Bibì, questopiccolo pensierino gracile mentre vagada una parte all’altra del tuo nulla men-tale strillando a gran voce: “ma non c’ènessun altro pensiero qua dentro? Sonol’unico? Nemmeno un’idea?”».

«Bravo, continua così, spreca tutte leenergie nella premessa. Poi alla fine arri-vi sfibrato, diventi buono e di conse-guenza inutile: Risparmia le energie, Bi-bò. Hai un’età, anzi, forse due... Al postodella carta d’identità vai in giro con ilcarbonio 14».

«Già meglio. Ti stai scaldando. Sei unpo’ diesel, Bibì, ma piano piano arrivi.Allora, cosa ti tormenta?».

«Ecco, secondo te il bridge è un giocod’intelligenza o no?».

«A vederti sembrerebbe di no, ma asentirti parlare il dubbio diviene certez-za: NO!».

«Hai capito, da che pulpito... Ha parla-to il nobel della tagliatella, l’uomo a cui èrimasto un solo processo mentale di unacerta velocità, quello del telecomando.Stupiscimi, prova ad esser serio, esprimi-ti. Anche a gesti... ».

«Vedi Bibì, secondo me più che d’intel-ligenza pura, concetto abbastanza astrat-to ed indefinito, bisogna parlare di attitu-dine, inclinazione, simpatia per il bridgericambiata dal bridge (a te ti odia!). Il tut-to cementato da studio e lavoro, dolcelavoro: allenamento continuo, aggiorna-mento, prove sul campo. Questa è la miaopinione e sono assolutamente d’accor-do con me stesso!».

«Vero Bibò, ma si dice che ognuno ha ilsuo livello e che, raggiunto il propriolimite, ci si ferma su quello standard».

«Non concordo ed anche se fosse, cre-do che quella linea di confine sia moltolontana per tutti: mi spiego (ma non mispiezzo), spazi per migliorare ce ne sonoin abbondanza. Il problema vero è un al-tro... ».

«Colpito Bibò: il problema vero è cosavogliamo dal bridge, quanto siamo di-sposti a spendere in termini di energieper il bridge, cosa ci aspettiamo in cam-bio. Dal Campionato del Mondo all’indi-viduale casalingo con cena e successivoburraco c’è, come dire, una sottile diffe-renza. Più o meno quella che passa tra ilvolo della pattuglia acrobatica e quello diun aquilone».

«Vero ma non solo. L’interesse non di-pende esclusivamente dall’età o da incli-nazione personale. Ti faccio un esempioche ho vissuto. Come a tennis, dove hosmesso dopo un triplice 7/6 che potevabenissimo costarmi il ventricolo sinistro,anche a bridge mi hanno costretto a per-dere un briciolo d’interesse quando hocapito che dovevo pagare una tassa trop-po alta».

«Sei sempre stato un po’ attaccato, losapevo, ma che intendi per tassa oltre aquella d’iscrizione?».

«Non è questione di vile denaro, di-scorso che ti trova sempre particolar-mente interessato. Sono però convintoche spesso il dazio si paga per stranecongiunture che niente hanno a che ve-dere con tecnica e talento bridgistico».

«Non fare la Sibilla. Apriti, comunica,esprimiti chiaramente».

«Se sei di coccio non è colpa mia. Pro-va a seguirmi. Uno come me deve dare 5top di vantaggio ad almeno 10 coppie inun torneo che conti».

«Perché giochi male!».«Non mi sono spiegato, anzi non hai

capito. Io non sbaglio praticamente mai,ma alcuni sembrano particolarmentedivinati in condizioni che dovrebbero es-sere standard per tutti. Qui si crea la dif-ferenza sbagliata».

«Afferrato. Un po’ come “non vogliovantaggi ma nemmeno martellate sullegengive”. Giusto ma, parliamoci chia-ro...».

«Più di così, Bibì?».

«Sì Bibò. Il bridge è un gioco di carte.Con tutti gli annessi e connessi. Fino ache non riuscirai a piazzare i quattro gio-catori in quattro stanze diverse ci saràsempre una virgola d’informazione, nonnecessariamente illecita, che soffia sultavolo».

«Puoi avere ragione, ma io ricominceròa giocare il mitchell, quello serio inten-do, quando mi chiuderanno da solo incucina o servizi annessi».

«Come dire, doppi servizi: i posti giustiper la tua vita sociale. Che visione nera!».

«Puoi darmi torto?».«Solo per spirito di contraddizione. An-

zi, credo nemmeno per quello. La situa-zione è quella che dipingi. Ma è così pertutti?».

«No, fortunatamente c’è un angolo sa-no di paradiso: quello del bridge femmi-nile. Qui credo che non ci sia nemmenouna coppia su cui argomentare. Ancheconservando l’anonimato posso dire diavere una certa esperienza nel campo.Nel bridge femminile, almeno italiano,quando vola un’informazione è semprestorta e mai dritta».

«Questo discorso ci porta dritti dritti al-l’argomento topico: cosa si può fare ecosa non si può fare al tavolo da gioco?Fino a dove una pensata è controllata ecautelata dal regolamento? Dov’è il con-fine tra lecito ed illecito?».

«Come mai ti ci vogliono sempre trefrasi per esprimere un solo concetto? Miconosci da anni e sai che sono un estre-mista islamico, sull’argomento. Testabassa, carte sotto il tavolo e pedalare. Unpo’ d’anni fa, alle finali di un campiona-to italiano a coppie, chiamai il direttoreperché sapevo che nel board 3 facevoslam a cuori. Mi guardarono tutti comese fossi un alieno. Fui sbeffeggiato dal-l’80% dei presenti. A me interessa il re-stante 20% e, sicuramente, lo farei anco-ra».

«Ineccepibile. Siamo in due nel 20%.Dorata minoranza. Ops! Dalla regia ci di-cono che dobbiamo chiudere. C’è la pub-blicità, ma rimanete con noi. In fondo c’èda aspettare solo un mesetto... ».

«Solo una frase d’obbligo: qualsiasi ri-ferimento a persone, argomenti e fattiaccaduti è puramente casuale (ma since-ramente sentito)».

errevùeffebì

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Ègiunto il momento di parlare del“Generali European Ladies PairChampioship”, sponsorizzato an-

che quest’anno dalle Generali Assicura-zioni. Questa competizione, al contrariodell’European Ladies Bridge Jamborée, èriservata alle giocatrici più esperte, so-lite a partecipare ai Campionati, ai tor-nei, che amano l’agonismo.

Al “Generali European Ladies PairChampioship”, quindi potranno parteci-pare non solo le coppie che fanno partedella Nazionale e del suo circuito, o delClub Azzurro, ma anche tutte quelle cop-pie di buon livello tecnico che si sentonoall’altezza di gareggiare in un Campio-nato così prestigioso e di competere conbridgiste provenienti da tutta l’Europa.

Le coppie, che parteciperanno a lorospese, dovranno inviare la loro adesionealla Segreteria della FIGB, via C. Menotti11/c - 20129 Milano, fax 02/70001398,fornendo entrambi i nomi e i codici fede-rali della coppia.

Bisogna sempre tener presente che leFederazioni di tutti i Paesi europei sonoresponsabili delle coppie scelte per ognimanifestazione indetta dall’EuropeanBridge League e possono quindi, secon-do il loro insindacabile giudizio, non ac-cettare le domande di iscrizione.

Il “Generali European Ladies PairsChampionship” si svolgerà a Malta dal13 al 15 giugno 1999 e inizierà contem-poraneamente al Campionato a squadreOpen, finendo prima dell’inizio di quelloa squadre Signore (mercoledì 16 giugno).

N.B. - Sono stata personalmente a Maltaper assicurarmi che l’organizzazione e lascelta della sede di gara fossero perfette.

SEDE DI GARAL’Hotel San Gorg Corinthia è splendido

ed è situato in un complesso alberghierodi lusso, in una baia bellissima e tran-quilla. In soli 15 minuti di passeggiata sipossono raggiungere i posti più movi-mentati, come Paceville e St. Julian, pul-

lulanti di ristoranti, bar, Casinò e discote-che.

CLIMAA metà giugno il clima sarà abbastanza

caldo ma asciutto, tra i 27 ed i 33 gradi amezzogiorno. La sera, a partire dal tardopomeriggio, la temperatura sarà piacevo-lissima e scenderà ai 21 gradi. Natural-mente tutti questi moderni hotel sonoprovvisti di aria condizionata.

Anche negli hotel a 5 stelle, come ilnostro, l’abbigliamento è assolutamenteinformale. Per la sera si consiglia uno“smartly casual” ed... un golfino; giacca ecravatta non esistono; solo il Casinò faeccezione.

COSA OFFRE MALTAQuando non sarete al tavolo da gioco,

o non avrete voglia di fare escursioni, po-trete giocare a tennis, fare pesca subac-quea, andare in barca o giocare a golfsullo spendido percorso del Royal MaltaGolf Club (il trasferimento dai tre hotel ègratuito).

Per chi ama meno il movimento c’è unpiacevole relax nelle bellissime piscine ouna bella nuotata nel Mar Mediterraneo(circa 23° C).

Questa manifestazione sarà una me-ravigliosa opportunità per partecipare adun Campionato Europeo ad alto livello,di cui forse qualche volta avrete sognato.Per tre giorni potrete provare l’emozionedi incontrare al tavolo molte delle piùbrave giocatrici d’Europa. Potrete ancheorganizzare contemporaneamente unavacanza portando con voi la vostra fami-glia o i vostri amici.

Ho studiato per voi dei programmi chesicuramente susciteranno il vostro inte-resse.

La Cerimonia di Apertura avrà luo-go nella magnifica sala dei Cavalieri diMalta, nella capitale La Valletta. In questasede spettacolare i partecipanti potrannoaverre un’idea dell’affascinante e riccoretaggio di quest’isola.

Il complesso alberghiero più impor-tante comprende il Radisson SAS, il SanGorg Corinthia (sede di gara del nostroCampionato) e il Marina Corinthia.

Il San Gorg è a soli due minuti a piedidal Radisson e dal Marina. L’EBL ha otte-nuto prezzi speciali per tutti i parteci-panti ai Campionati. La distanza massi-ma raccomandata dagli Hotel alla sede di

Hotel Categ. CamereDoppia Sing. mezza pens. Distanza

Lm Lm a persona sede di gara

St.Gorg Corinthia 5* gold 175 60 44 +9 Ladies/SeniorsSAS Radisson 5* luxe 185 53 37 +8 Open/VugraphMarina Corinthia 5* silver 185 47 35 +5 2 minutiBernard 4* silver 50 28.60 34 +3.25 9 minutiEden Beach 4* silver 50 28 20.25 +3.25 10 minutiRafael Spinola 3* gold 35 25 16.50 +2.75 17 minutiVilla Rosa 3* silver 100 20.25 15.50 +3.25 7 minutiAscot 3* silver 50 19 12.50 +3 12 minutiRokna 3* silver 15 17.50 12.50 +2.50 15 minutiSt Georges Park 3* silver 100 20.50 15 +3 12 minuti

CAMPIONATO EUROPEOA COPPIE SIGNORE

Malta 13-15 giugno 1999

Anna Maria Torlontano

Le tariffe sono in Maltese Liri (Lm). Al cambio 1 Lm = 4388 Lire Italiane.

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gara e di 15 minuti (a piedi). Il clima ècaldo, i taxi sono cari, e inoltre il trafficopuò essere intenso.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONIBridge Malta: tel. 00356/380-33300356/380-444fax 00356/380-555e-mail [email protected]

VIAGGIOVoli diretti da Roma e Milano. Sconti

speciali offerti dall’Air Malta a tutti i gio-catori e accompagnatori che risultanoiscritti alla FIGB. Al momento dell’acqui-sto del biglietto deve essere presentata latessera FIGB.

Per ulteriori informazioni, contattateper favore solo “Bridge Malta” o l’Agen-zia “Air Malta” italiana.

Chi volesse raggiungere Malta conl’auto o con il pullman potrà farlo par-tendo dalla Sicilia, con il ferry o con unveloce catamarano (un’ora e 40 minuticirca).

ESCURSIONIC’è la possibilità che qualcuna di voi

intenda prolungare il suo soggiorno aMalta per una vacanza. Bene, ho studiatoper voi una serie di escursioni a prezzoridotto. Al momento della prenotazionedella camera in hotel, prenotate anche levostre escursioni:

Mercoledì 16 giugno - Tour A: Gozo(Lm 15.50, circa $40), giorno intero, conlunch e bevande incluse, nella leggenda-ria isola di Calypso (visita di Victoria,capitale di Gozo, dell’antica Cittadellafortificata e della Cattedrale, del tempioneolitico di Ggantija-Dwerja - “FinestraAzzurra” - Santuario di “Ta’ Pinu”).

Giovedì 17 giugno - Tour B: Crocieranel Porto (Lm 8.000, circa $20), mezzagiornata, guida a bordo. (Alla fine dellacrociera, sosta nell’interessante Villag-gio dell’artigianato maltese, dove potretefare i vostri acquisti).

Venerdì18 giugno - Tour C: La Vallet-ta (Lm 8.00, circa $20), mezza giornata(Visita della capitale con tutti i suoi mo-numenti, chiese, palazzi, bastioni che of-frono una vista panoramica di tutta l’iso-la).

CORSI DI INGLESEHo pensato di fare cosa gradita a tutti

quelli che vogliono imparare l’inglese,anche con un corso intensivo, appro-fondirlo, o fare solo conversazione, pren-dendo contatto con la Elanguest Lan-guage School. Questa scuola è molto ri-nomata e qualificata per il suo metodo diinsegnamento dell’inglese agli stranieried è ubicata a soli 15 minuti a piedi dalSan Gorg Corinthia.

Un corso di una settimana costa soloLm 45 (circa $120). Consiste in 4 lezioniogni mattina con inizio alle ore 8.45.

Oltre voi, possono trarne profitto an-che i vostri ragazzi. Per ulteriori informa-zioni e prenotazioni potete contattare:“Elanguest Language Centre” - KeatingHouse - Ross Street, St. Julians, Malta, tel.00356/374-777, fax 00356/375-372sito Internet:http//www.waldonet.net.mt/english

PROGRAMMA DEL CAMPIONATOSabato 12 giugno

ore 19.00: Cerimonia d’aperturaDomenica 13 giugno

ore 13.30: 1° turno di gara*sera: 2° turno di gara*

Lunedì 14 giugnoore 13.30: 3° turno di gara*sera: 1° turno finale1° turno consolazione

Martedì 15 giugnoore 12.30: 2° turno finale2° turno consolazioneore 19.30 Cocktail e premiazione

* qualificazione

(Mercoledì 16 giugno: inizio del Cam-pionato Europeo Generali a squadre Si-gnore).

– Bidding boxes durante tutto il Campio-nato

– Sipari nella Finale– Carry Over per la Finale

LA QUOTA DI ISCRIZIONEÈ di 280 Franchi Svizzeri per coppia.La quota deve essere versata alla FIGB

dopo aver ottenuto la conferma dell’ac-cettazione della richiesta di partecipazio-ne.

TERMINE MASSIMO PERL’ISCRIZIONE

L’ultima data valida per comunicare al-la Federazione l’adesione è stata fissataal 20 maggio 1999. Le richieste pervenu-te oltre tale data saranno prese in consi-derazione solo se ci saranno ancora postidisponibili. Si consiglia comunque di da-re l’adesione per tempo, soprattutto peruna migliore sistemazione alberghiera.

PREMIPremi in danaro alle coppie classifica-

tesi dal 1° al 10° posto nella Finale e dal1° al 5° posto nella Consolazione. Altripremi in oggetti saranno offerti dalla Fe-derazione Maltese e da altri sponsor, tracui Maria Teresa Lavazza.

MASTER POINTSEuropean Master Points saranno as-

segnati secondo la solita scala del Cam-pionato.

Posso assicurarvi che, insieme al no-stro grande sponsor “Generali Assicura-zioni” ed alla Federazione Maltese diBridge, organizzeremo per voi un Cam-pionato Europeo prestigioso e altamentequalificato.

Appagheremo completamente il vo-stro desiderio di agonismo e faremo inmodo che possiate vivere giorni indi-menticabili e piacevoli in un luogo inte-ressantissimo, sicuramente diverso datutti gli altri.

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Il 4�di Zia

Il professore di matematica Roger Al-len è un canadese grande tifoso di ZiaMahmood. Essendo stato suo spetta-

tore nell’ultima Vanderbilt, non ha volu-to che andasse persa la seguente manogiocata dall’asso pakistano. Ecco il rac-conto di Mr. Allen:

� A 10 9 2� R F 8 6� F 9 7 5� 5

NO E

S

� D 3� A D 10 9 7 3� 3 2� R F 2

Seduto sulla sedia di Sud, Zia dovetteconfrontarsi col problema che presenta-va il contratto di 4�dichiarato dalla suacoppia nel completo silenzio degli avver-sari.

Ovest attaccò di Asso di fiori e conti-nuò con una piccola di cuori, mentre Estseguiva a cuori. Che linea di gioco avre-ste adottato voi al posto di Zia?

Molti giocatori esperti e un paio dicampioni al quale il problema venne sot-toposto a posteriori, nessuno escluso, siaffidarono all’ipotesi che Ovest avesse ilRe di picche e almeno quattro carte diquadri. In tal caso, avrebbe funzionato losqueeze picche-quadri su Ovest.

Come giocò Zia? Anche lui partì dalpresupposto che a sinistra ci dovesse es-sere il Re di picche ma a destra ci dovevaessere il Fante. Tuttavia, non si preoc-cupò del numero minimo di quadri chedoveva avere Ovest. Prima di tutto, cipensò cinque minuti e poi, tutto d’un fia-to, tagliò prima il Fante di fiori e incassòtutti gli atout e il Re di fiori. Quando ri-masero in circolazione quattro carte perciascuno, Est-Ovest non ebbero più alcu-na difesa, visto che le 52 carte erano sta-te in origine così distribuite:

� A 10 9 2� R F 8 6� F 9 7 5� 5

� R 8 7 5 4 N � F 6� 5 O E � 4 2� A 8 4 S � R D 10 6� A 9 6 4 � D 10 8 7 3

� D 3� A D 10 9 7 3� 3 2� R F 2

Tutti e tre i giocatori “vivi”, in più ilmorto, dovettero conservare quattro car-te: due a picche e due a quadri. E non c’èdubbio che Zia avrebbe letto la situazio-ne nel caso che Est-Ovest avessero scar-tato differentemente. Nel finale, il paki-stano giocò quadri e uno dei due difen-sori, non importava quale, dopo aver ri-scosso le due prese a quadri, fu obbliga-to a muovere lui le picche, o sotto il Fanteo sotto il Re di picche.

Apparentemente, Est poteva conserva-re i tre onori di quadri, ma, nella specie,avrebbe dovuto asciugare il Fante di pic-che permettendo a Zia di presentare sultavolo la Donna di picche ecc. ecc.

Il problema dell’indiano

La posizione di controgioco che vi pro-pongo più avanti la potete trovare nel bellibro Easier Done than Said, 127 paginepubblicate al prezzo di 12 dollari e no-vantacinque dalla Master Point Press diToronto, telefono (416) 932-9766 oppuree-mail [email protected].

Il libro l’ha scritto Prakash Paranjape,un ingegnere chimico e giornalista dibridge che vive a Mumbai in India. Nellaparte del volume riservata alla difesa,figura questo diagramma di una manocapitata durante un torneo a Mumbai:

Dich. Est. Tutti in zona.

� R F 6 3 2� R D 6 5� F 3� 6 5

N � A 8

O E � A 9 8 7 3

S � D 8 5� R 10 7

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � 2 SApasso 3 SA passo 5 �passo passo passo

La dichiarazione di 2 S.A. di Sud in-dicava una bicolore minore. Il vostrocompagno in Ovest attacca col Fante dicuori per il Re del morto e il vostro Asso.Come pensate di poter sconfiggere ilcontratto di Sud di 5�?

«Il down nella mano – scrive Paranja-pe – venne trovato al tavolo dal bravissi-mo Shrikant Datar. Dopo aver superatol’attacco con l’Asso di cuori, Datar ci pen-sò un bel po’, incassò l’Asso di picche eproseguì CON LA DONNA DI QUADRI!».

Ecco le 52 carte:

� R F 6 3 2� R D 6 5� F 3� 6 5

� D 10 7 5 4 N � A 8� F 10 2 O E � A 9 8 7 3� 7 2 S � D 8 5� 9 8 4 � R 10 7

� 9� 4� A R 10 9 6 4� A D F 3 2

Provate: dopo l’Asso di picche, il ri-torno di Donna di quadri era l’unica ma-niera per far cadere il contratto. Col ritor-no a picche o a cuori, Sud avrebbe potu-to entrare al morto, fare il sorpasso a fio-ri, tirarsi l’Asso, affrancare il colore ta-gliando al morto la terza fiori e poi ese-guire il sorpasso in atout. Il ritorno a fioriavrebbe abbreviato le procedure. Il ritor-no di piccola quadri, oltre che fornire aSud le sei levée dirette nel colore d’atout,avrebbe lasciato subito al morto il gio-cante per il seguito già visto.

Col ritorno di Donna di quadri, Sud po-teva raggiungere il morto solo usando ilFante, cioè l’ultimo atout del medesimo.

ACCADE ALL’ESTERODino Mazza

Zia Mahmood

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Un libro da non perdere!

Il grande Soloway

Nel mese di novembre dell’anno ap-pena trascorso, il grande campione ame-ricano Paul Soloway ha varcato la fatidi-ca soglia dei 50.000 Master Point, cioè ipunti di categoria con i quali ti pagano irisultati ottenuti sul circuito d’oltreAtlantico dei campionati nazionali e deitornei.

La Master Card che gli hanno dato peraver vinto il suo primo Master Point nellontano 1962, Soloway, 57 anni, la con-serva ancora. Ma cosa significano 50.000Master Point? Proviamo a farcene unaprima idea dando un’occhiata alla se-guente breve classifica ogni epoca:

1° Paul Soloway M.P. 50.0182° Mike Passell 42.4463° Mark Lair 38.9754° Eddie Wold 34.9625° Jeff Meckstroth 33.7816° Grant Baze 30.3457° Fred Hamilton 25.9898° Bobby Goldman 25.1669° Gaylor Kasle 25.036

10° Eric Rodwell 24.857

In questa graduatoria, Hamman a chepunto si trova? E Wolff? Hamman è 18° eWolff 13°. Allora cosa vuol dire: che So-loway è più bravo di Hamman? No, nonc’entra niente la bravura: Hamman eWolff hanno vinto una decina di Cam-pionati del Mondo ciascuno, Solowaysoltanto tre. I dieci giocatori che vedetenell’elenco sono dei professionisti chegiocano metà delle gare pagati dalle ric-che signore sessantenni. Ci sono alcunicampionissimi che non riuscirebbero afar vincere neanche... Garozzo, figuria-moci un qualsiasi cliente. Uno di questi èBilly Eisenberg che, avendo conquistatoqualcosa come cinque Bermuda Bowl, siritrova oltre il 200° posto della classificaall time! Vuol dire che è meno bravo diSoloway? Vedete che non c’entra...

In quanto tempo Soloway ha conqui-stato 50.000 Master Point? In 36 anni. Èil più grande professional mai esistito?No, nel cuore degli americani c’è sempreBarry Crane, il fantastico mitchellista as-sassinato in circostanze misteriose nelluglio dell’85 nell’autorimessa di casasua a Los Angeles. Quando è morto, Cra-ne aveva 35.000 Master Point e Solowayè riuscito a superare quel punteggio sol-tanto nel ’92. È come per i supporter diElvis Presley. Anche quelli di Barry Cranefanno ogni volta questo conto e dicono:se Barry fosse ancora qui, alla media di1500 punti all’anno conseguiti effettiva-mente negli ultimi vent’anni prima dimorire, avrebbe ora circa 55.000 Master

Point e Soloway gli starebbe ancora die-tro.

Paul Soloway è il professionista. Ed èuna vita dura, la sua. Il cuore va a pezziquando sei tutto l’anno in giro per gliStates. Oggi sei in Virginia, nel profondoEst, sali su un aereo con un cliente e vainell’Oregon, che si trova nel profondoOvest. Poi riprendi il volo verso il NewMexico, nel profondo Sud e una settima-na più tardi ti ritrovi ad aprire di2�debole nel Michigan, che è nel pro-fondo Nord... Soloway ha già subìto unpaio di interventi a cuore aperto, ma èancora lì, più forte che mai, perché lui èil professionista.

50.000 Master Point hanno trasportatoa valle anche molti titoli nazionali: tra glialtri 5 Spingold, 4 Vanderbilt, due Reisin-ger, due Grand National. E Soloway con-tinua, soprattutto oggi che fa coppia conHamman nel più forte team del circuitonordamericano, quello di Nickell, di Free-man, di Meckstroth-Rodwell.

Sua moglie lo vede di rado. Ma fa nien-te, un bel giorno il grande Soloway tor-nerà a casa. Si fermerà: niente più Na-tional, niente più clienti da trascinare sulpodio. Paul si siederà nel salotto buono:un paio di rubber la sera con sua mogliee i suoi figli, sempre dell’idea che il brid-ge è il più bel gioco del mondo.

Così giocava Belladonna

Learn from the Stars (Impara dalle Stel-le), è un bel libro di 125 pagine che i duegiornalisti inglesi Mark Horton e TonySowter hanno pubblicato al prezzo di9,99 sterline con i tipi della Batsford Ltd.di Londra. Una passerella di superbi gio-catori attraverso il mondo e le epoche.Una compilation delle più belle smazzate.

Difficile seglierne una speciale, vistoche lo sono un po’ tutte. Lo faccio io, unpo’ affettivamente, un po’ perché chiun-

que avesse giocato questa mano avrebbediritto a un’onorificenza speciale. Moltidi voi se la ricordano, molti altri no.

Torneo di Winnipeg del 1970. Il solistasul palco è nientemeno che Giorgio Bel-ladonna:

� 7 6 5 4� A 8 3� F 3 2� R D 5

� R F 9 2 N � 8 3� D F 10 6 O E � 9 2� 8 5 4 S � 9� 8 6 � A F 10 9 7 4 3 2

� A D 10� R 7 5 4� A R D 10 7 6� –

Dich. Est. Tutti in prima.

OVEST NORD EST SUD

Garozzo Belladonna– – 4 � 5 �passo 5 � passo 6 �passo passo passo

Dichiarazioni aggressive e poi quellafinale di 6�. Uno slam che aveva po-chissime chance di essere fatto, anchese, da come era andata la sequenza, sem-brava abbastanza facile per Belladonna“piazzare” le carte avversarie e soprattut-to il Re di picche...

Superato col Re del morto l’attacco diOvest di 8 di fiori e tagliato l’Asso di Est,Belladonna tolse i tre atout a Ovest finen-do al morto, incassò la Donna di fioriscartando il Dieci di picche e, tornandoin mano di taglio a fiori, procedette allariscossione dei restanti atout. Nel mo-mento in cui incassò l’ultima quadri,Ovest era rimasto con:

� R F 9� D F 10 6� –� –

Queste carte le aveva il grande BillyEisenberg, appena tornato dall’aver vintoil terzo dei suoi cinque Campionati delMondo. Sul tavolo c’era il Dieci di quadri,Belladonna stava fumando da cinque mi-nuti e Billy si era ormai accorto da tempoche per lui non c’era più scampo. Seavesse scartato il 9 di picche, il campio-nissimo italiano avrebbe giocato Asso eDonna di picche affrancando al mortodue prese nel colore. E se invece si fosseprivato di una delle quattro carte di cuo-ri, Belladonna l’avrebbe messo in presacon Asso, Re di cuori e cuori e l’avrebbecostretto a uscire a picche per essere fa-gocitato dalla forchetta di Asso-Donna.

Da quel giorno, Billy Eisenberg si dicesicuro che quella è stata la mano megliogiocata contro di lui in carriera.

Paul Soloway

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Nei giorni 14 e 15 novembre 1998,si è organizzato a Sciacca il “Tro-feo delle Terme”, Torneo regiona-

le a coppie con formula danese organiz-zato dalla Associazione Bridge Agrigen-to con la collaborazione della localeAzienda delle Terme.

Moltissimi bridgisti siciliani si sono ri-trovati nella cittadina termale per goderedi due splendide giornate di sole, appro-fittare della ottima ospitalità dell’Hoteldelle Terme, gustare il pesce locale e…giocare a bridge.

Scherzi a parte, il torneo ha registratola partecipazione di numerose coppieprovenienti da tutte le provincie sicilianeche si sono date battaglia nella splendi-da sede della sala Congressi dell’Aziendadelle Terme di Sciacca, ricavata dalla ri-strutturazione di un antico convento delXVI secolo, nel cui chiostro i giocatoripiù accaniti si sono ritrovati fino a tardi aparlare di 6 picche e 4 cuori.

L’organizzazione è stata di buon livelloe tutto è filato liscio nei 10 turni di 8 ma-ni ciascuno diretti magistralmente daLiana Santoro coadiuvata da FrancescoCarta.

Ma passiamo alla cronaca e vediamoche le coppie Belfiore-Belfiore, Di Len-tini-Nicoletti, Belfiore-Belfiore, Ierna-Giaracà si sono installate in serie A dadove non si sono quasi mai spostate.

È stata una dura lotta ed alla fine, do-po un lungo testa a testa l’hanno spunta-ta i coniugi Belfiore dell’Associazione Brid-ge Palermo, su Marini-Attardi ed un’altracoppia di coniugi Mazzola-Mazzola (for-se a Sciacca giova giocare tra marito emoglie?).

La classifica finale dei primi dieci postiè la seguente.

1. Belfiore-Belfiore2. Marini-Attardi3. Mazzola-Mazzola4. Di Lentini-Nicoletti5. Ierna-Giaracà 6. Scarpaci-Costa 7. Monterosso-Genova 8. Bonanno-Pitti9. Farina-Lo Giudice

10. Trombetta-Brighina

Per il bridge giocato vi proponiamo laseguente mano.

Tutti in zona, seduti in Nord vi trovatea dichiarare con queste carte:

� A R 10 8 7 5 4 2� –� A 1062� 7

La licita va:

NORD EST SUD OVEST

2 � * 2 SA ** 4 � 5 �5 � 6 � passo passo?

* lunga a picche con meno di 4 perdenti;** bicolore senza le picche.

Cosa licitate con le carte di Nord?

Il nostro ha contrato e “mal gliene in-colse”.

Ecco la smazzata completa (eppure lemani non erano preparate al computer!):

� A R 10 8 7 5 4 2� –� A 106 2� 7

� 3 N � F� R F 8 5 O E � AD 10 9 4 3� R D 8 7 5 3 S � –� D 5 � A D F 10 9 6

� D 9 6� 7 6 2� R 9 4� 8 4 3 2

Molti hanno giocato 6P! –1 che alla fi-ne è stato il par della mano.

In conclusione comunque tutti i parte-cipanti si sono dichiarati soddisfatti an-che perché l’organizzazione, a coloroche non avevano raggiunto le vette dellaclassifica, ha consegnato un piccoloomaggio da parte delle Cantine Socialilocali che è servito per… dimenticare icattivi risultati.

Un bel torneo quindi che è già arrivatoalla 2ª edizione e che sicuramente si av-via a diventare uno degli appuntamentifissi di coloro che amano non solo ilbridge ma anche la buona compagnia,l’ospitalità e la buona tavola, che Sciaccasa offrire ai suoi ospiti.

IL 2° TROFEOTERME DI SCIACCA

Filippo Alessi

IL CITTÀ DI LECCEMario Romita

Quando la Nazionale di calcio èimpegnata per un incontro diqualificazione – non fa differen-

za se per il campionato mondiale o euro-peo – è noto che tutto il resto passa in se-cond’ordine per la stragrande maggio-ranza degli italiani, in particolare per gliuomini.

Bene. La data del nostro Torneo regio-nale è stata concordata con la Federazio-ne ai primi dell’anno, vale a dire quandoancora non era stato programmato l’in-

contro di calcio Italia-Svizzera, guardacaso per la stessa data dell’11 ottobre1998! Da qui il sudore freddo degli orga-nizzatori certamente giustificato – per iltimore di una scarsa partecipazione...

Per grazia ricevuta, per fortuna o, forsepiù propriamente, per l’ottima riuscitadelle precedenti edizioni, il numero deipartecipanti è stato più che soddisfacen-te (32 tavoli), confluiti da tutta la Pugliaed anche dalle regioni limitrofe in rap-presentanza di ben 17 Associazioni.

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Come per il passato, la manifestazionesi è svolta nei saloni del Circolo Cittadi-no, la cui bellezza nelle strutture e negliarredi è vanto per la nostra città. Nessunproblema nel corso della stessa, certa-mente per l’impegno e le capacità del-l’ottimo staff arbitrale, formato daIgnazio Scoppetta, Vincenzo Campobas-so e dal nostro Eugenio Gullì.

Dopo l’impegno della... mente, tutti iconvenuti hanno potuto rilassarsi gu-stando le pietanze del noto chef di “ViaMonti”, gestore anche del servizio al Cir-colo Cittadino.

Si è così giunti alla premiazione, il cuimonte premi è stato confermato nel-l’ammontare, previsto per quaranta tavo-li. Ciò è stato possibile grazie anche allaBanca del Salento, principale sponsor.

Il Torneo è stato stravinto – mi sia con-sentito il termine – dalla validissima cop-pia leccese formata da Elio Manca ed Eli-sa Fumarola, ai quali va l’affettuoso plau-so della nostra Associazione a testimo-nianza di una lunga e luminosa attivitàagonistica. A seguire le coppie di Petrelli-Noto, terzi Stifani-Modoni, quarti Pedaci-Fiori e, ottimi quinti, Antonio Mellone eAngela Chirenti (Associazione Bridge diGalatina).

A tutti i partecipanti una confezione di

caffè è stata offerta dalla locale dittaQuarta Caffè, anche quest’anno presentealla manifestazione. Ancora una volta vasottolineato l’impegno del comitato or-ganizzatore che, con a capo la zelanteAntonella Salvemini, ha curato nei mini-mi dettagli ogni aspetto della manifesta-

zione.Il dinamico presidente dell’associazio-

ne Franco De Vellis, non ha mancato dirivolgere agli ospiti il suo affabile saluto,pretendendo il... formale impegno di tut-ti a partecipare alla 5ª edizione del Tro-feo per l’autunno del 1999.

Con il Presidente dell’A.B. Lecce De Vellis, i vincitori Manca-Fumarola.

Cocktail di benvenuto, pranzo pasquale

una stupenda escursione nell’entroterra

PASQUA AL VILLAGGIO DEL BRIDGE... IL PARADISO DEL BRIDGISTADa venerdì 2 a martedì 6 aprile 1999, quattro giorni nell’incanto della primavera calabrese

Tornei pomeridiani e serali

L. 380.000a persona, in camera doppia, compresa colazione e mezza pensione

Supplemento pensione completa L. 20.000 per persona al giorno. Supplemento signola L. 25.000 al giorno

TORNEI RISERVATI A GIOCATORI FIGBPrenotazioni:Hotel Club Bridge S. Nicola Arcella - Tel. 0985/3385 - Fax 0985/3930Informazioni: Enzo Galizia Tel. 06/5408290-0338/3629225 - Fax 06/540664

Solo soggiorno in residence, 4/5 posti letto L. 800.000Supplemento mezza pensione L. 20.000 per persona al giornoSupplemento pensione completa L. 40.000 per persona al giorno

HHOOTTEELL CCLLUUBB BBRRIIDDGGEE

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Il giro-Bridge questa volta fa tappa aBari dopo la puntata di San Marino, eBari è la sede del Comitato regionale

pugliese e del suo Presidente, Luigi Nitti.Una tappa lunga tre regioni ed un altro

pieno di notizie per gli appassionati delsettore, cioè del “ponte” più importantedel mondo.

Il Bridge, lo sappiamo tutti (quantome-no me lo auguro), non finisce mai di stu-pire; c’è sempre qualcosa di nuovo, dibello, di sorprendente nelle sue carte.Questione di Dna.

In questi tempi di scandali e di farma-ci più o meno leciti, di dimissioni più omeno forzate, di gente rimossa senza es-sere promossa, di prove sommerse, di-strutte, anzi, no, nascoste; di freneticiscaricabarile e di “ma io non c’entro”, dipallide scusanti del tipo “io non c’ero ese c’ero guardavo da tutt’altra parte”, ilBridge sembra – e senz’altro lo è – un’i-sola felice, di gente che adopera con lamassima disinvoltura gli atout al postodelle anfetamine, i contratti al posto dimassicce assunzioni di Epo; le dichiara-zioni non corrono il rischio di essere fra-intese, le coppie non ingurgitano eritro-proteine generosamente camuffate dacandide vitamine.

E va di moda la creatività, non la crea-tina.

Ma adesso filiamo velocemente nel re-parto risposte al nostro questionario, ri-sposte offerteci da Luigi Nitti:

Anno di nascitaIl Comitato regionale pugliese è nato il

14 maggio dell’anno 1994.

DirigentiPresidente: Luigi Nitti (Ass. Bridge Ba-

ri), Vice presidente: Pietro Tregua (A.B.Brindisi), Segretario: Raffaele Lionetti(A.B. Barletta), Consiglieri: Pasquale deCandia (A.B. Molfetta), Ettore Pizza (A.B.Lecce).

IscrittiAttualmente il numero degli iscritti

nelle varie società del Comitato regiona-le pugliese arriva a 629, dei quali gli ago-nisti sono 280; gli allievi della scuola dibridge sono invece 104.

Successi da ricordare e partecipazioniNell’Albo d’oro del Comitato pugliese

figurano, per l’anno 1997 il Campionato

italiano a coppie libere (prima serie): ter-za coppia classificata, Girardi-Petrelli(A.B. Bari); quarta coppia classificata,Marsico-Russi (A.B. Bari).

Le diverse squadre pugliesi hanno par-tecipato ai tornei regionali di Foggia, Bar-letta e Lecce; al torneo provinciale di Tra-ni, alla Coppa Pugliese a squadre. Tuttemanifestazioni organizzate dal prof. Nittie dai suoi valenti collaboratori.

Altre partecipazioni da ricordare sonoqueste:

Coppa Italia a squadre libere, fase nazio-nale: Trani (Sforza); Coppa Italia a squadresignore, fase nazionale: Lecce (Violante);Coppa Italia a squadre di seconda catego-ria, fase nazionale: Fasano (Romito), Mol-fetta (Mastropierro), Trani (Pedaci), Lecce(De Vellis); Coppa Italia a squadre N.C., fa-se nazionale: Monopoli (Ciulli); Coppa Ita-lia allievi, fase nazionale: Lecce (Di Tom-maso); Campionato italiano a squadre li-bere, divisione nazionale: seconda serieTrani (Sforza), terza serie Bari (Petrelli) eMolfetta (Cantatore); Campionato italianoa squadre signore, divisione nazionale: se-conda serie Bari (Guarnieri);Campionatoitaliano a squadre miste, divisione nazio-nale: terza serie Bari (Vernola); Campio-nato italiano a coppie libere, divisione na-zionale: prima serie Bari (Girardi-Petrelli)e Bari (Marsico-Russi), seconda serie Bari(Noto-Poli D.), Lecce (Musci-Petralia), Tra-ni (Lauro-Sforza e Falco-Trevissoi); Cam-pionato italiano a coppie signore, divisio-ne nazionale: seconda serie Bari (Basili-cò-Guerra); Campionato italiano a coppiemiste, fase nazionale: Bari (Noto-Vernola),Lecce (Faggiano-Staffieri), San Severo(Cappuccilli-Cucci), Lecce (Petralia-Petra-lia), Bari (Siniscalco, Siniscalco), Taranto(Battista-Biondolil-lo).

Inserimento nellescuole

Ecco un program-ma ambizioso, rea-lizzato con una effi-cacissima organiz-zazione: un’iniziati-va davvero eccellen-te che coinvolge – ilprogetto è “Bridge ascuola” – ventunoistituti scolastici ecirca trecento allieviassistiti e indirizzati

da venticinque precettori.

Assi del ComitatoNo comment (eccessiva modestia?)

Le giovani speranzeQuattro istituti scolastici – da qui na-

scono soprattutto i campioni di domani– hanno conseguito buoni risultati alCampus ’97 di Pescasseroli. Eccoli qua:

I.T.I.S. E. Maiorana di Martina Franca(Taranto), con Fumarola, Giuliani, Ma-rangi M., Marraffa. Precettore F. Mar-tucci; L.S.E. Fermi di Bari, con Bianco,Capursi, Guarino, Partipilo. Precettore N.Maurogiovanni; I.T.G. Pitagora di Bari,con Difino, Gonnella, Pillolla, Vivarelli.Precettore F. Cassano; I.T.C. A. Moro diMonopoli (Bari), con De Tommaso, Gian-cola, Giannandrea, Putignano. PrecettoriF. Avezzano, A. Ghirotto, L. Saponara.

Attività promozionalePer quanto riguarda l’attività promo-

zionale e di propaganda, il Comitato pu-gliese ha organizzato tre tornei interpro-vinciali ed un torneo regionale riservatoagli allievi del progetto “Bridge a scuola”,oltre ad un campionato interscolastico.

Ed a proposito di Bridge e di scuola vo-glio sottolineare che il Comitato regiona-le pugliese è sempre stato ai primi postisia per la partecipazione che per i risul-tati tecnici conseguiti.

Trattandosi di scuole niente di meglioche sfoderare un latinissimo “Ad majo-ra”, per gli amici del Gruppo pugliese eper dare un altro appuntamento conBridge d’Italia: la prossima volta toccheràal Comitato regionale Friuli-Venezia Giu-lia.

COMITATO REGIONALE PUGLIEIvano Aidala

Da sinistra: Luigi Nitti, Niki di Fabio, Dino de Martinis, WalterPresutto. E i giovani: M. Napolitano, P. Coronato, M. del Grosso,

M. Parravicino.

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REGIONE PIEMONTEArbitri Nazionali:Barbieri OscarBoglione Marco.Arbitri Regionali:Barone CinziaBastasin MarziaCampani EnricoFaraci GiorgioGraffone AngeloNardullo EnnioProno SandroRicci AldoTosetti Maurizio.Arbitri Provinciali:Arossa FaustoBianchi GiorgioBranciforti AldoChiesa GiuseppeCimmino RodolfoCogni DinoCorazza MarcoDiscanno GennaroEsposito SaverioFerrari AlessandroGermano RenzoGiorgi MichelaGrand GiancarloLeonetti FrancescoPasteris CarloPierantoni GuglielmoPinto FrancescoRaiteri ClaudiaSimone FrancescoTasca NoemiZanetti MarioZublena Mario.DirettoriAloigi GiuseppeDi Maggio LoresFerrarese Anna Maria.

REGIONE LOMBARDIAArbitri CapoRiccardi Antonio.Arbitri NazionaliBonino VittyCarelli RobertoColizzi FulvioFrati AngiolisaGentile NataleMilani UmbertoRampinelli EnnioSabarini MirellaTracanella PaolaVenier Ruggero.Arbitri RegionaliBergamini BrunoCamozzini MarcoCerrato GiustinoCinti MassimoComunian PaoloDiamanti MaurizioFalcone Maria LuisaGuerra MarioLocatelli FerruccioMai MaritaNiccoli FortunyPapini GiorgioRodinò ElioSenni Buratti SimbertoSpreafico AngeloVilla RomoloZaninotti Daniela.Arbitri ProvincialiAccardi RaimondoAntonioli GiovannaAzzaretto ErasmoBasilico PieraBiava GiancarloBrambilla GiuseppeCassone VitoCeppi Fermana

Cochetti AldoCroce Maria GraziaDegano MarcoDe Martino FrancoFranceschelli FrancoGhelfi LauraIvancigh GiuseppeMaffeis GiovannaMalavasi GiancarloMariani ErnestoMedagliani CesareMinervini MicheleOngaro DollyPerin ErnestoPinna GiovanniRevelli AldoRolla MarcoRomano AnnalisaRonzullo AntonioRozza AdaSala AlbertoTinti OdoardoTosini AdelchiTorriani MarioZanetti Elisabetta.

Direttori:Avanzi VittorioBolletta ErnestaCastagni EzioCastoldi CarlaCattaneo NadiaFranceschetti GabrieleGrassi PaoloPogliani Franco.

REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA

Arbitri Regionali:Visintin Franca.

Arbitri Provinciali:Baldi StefanoCalogerà Ferruccio

SETTORE ARBITRALEPRESIDENTE ONORARIO

Rodolfo Burcovich

ARBITRI ONORARIGiuliano Attili - Gianni Bertotto - Aldo Borzì - Naki Bruni - Mario Corona - Eugenio Cremoncini -

Giuseppe Merola - Edoardo Ramella - Lino Rona

PRESIDENTE DEL SETTORE ARBITRALEAlfredo Mensitieri

COMMISSIONE NAZIONALE DEL SETTORE ARBITRALEGiovanni Di Natale - Massimo Ortensi - Antonio Riccardi - Paola Tracanella

Segretario: Fulvio Colizzi - Vice-Segretario: Aldo Avallone

COMMISSIONE DI DISCIPLINA DEL SETTORE ARBITRALEConsolato Labate - Federigo Ferrari Castellani - Massimo Vanzanelli

QUADRI OPERATIVI PER IL 1999

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Cappellari MauroDonato LeonardoMuricchio EnricoPacorig Luigi,Portuese Adriana.Direttori:Fogar DinoJanousek BarbaraLavarian GianniMarras SalvatorePirrera GiuseppeSalerno ConcettaTrost EnzoVisintin Fabio.

REGIONE VENETOArbitri Nazionali:Bonelli LinoCasati MaurizioCasetta PaoloCrevato Selvaggi Giulio.Arbitri Regionali:Balsamo RosariaBozzi CarloPennarola GuglielmoRonchi MarisaRusalen AngeloVignandel Francesco.Arbitri Provinciali:Brunelli ClaudioCagnazzo ChiarinoCrivellaro CarloDal Mas GiuseppeGemmi AndreaGuazzo RenatoLuise VanniMaschietto PaoloPavan TizianoPedrini FrancescoRupolo RobertoToluzzo RobertoTraghin Ezio.Direttori:Di Tonno FrancoGasparetto PierpaoloGiuliotti WalterRigoni TullioRosso BrunoSciaulino AntonioViotto Paolo.

REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE

Arbitri Provinciali:Bonamico GiovanniMalagò RosaliaMitolo PaoloSilvino Franco.

REGIONE LIGURIA

Arbitri Nazionali:Battistone GiuseppeGentili Armando.

Arbitri Regionali:Biancheri GinettoD’Alessandro VitoLo Dico AngelaMazzurega MarcoPetri Paolo.

Arbitri Provinciali:Battistoni GiampieroBrocolini LuciaCassai GiovannaGargiulo EugenioParodi BrunoParnisari Roberto.

Direttori:Cabiati Giuseppe.

REGIONE EMILIA ROMAGNA

Arbitri Nazionali:Cugini BenitoDebbia GiorgioMelotti GilbertoNatale FrancescoSuar GiancarloValentini Silvia.

Arbitri Regionali:Contardi CristinaDe Marco LauraFedele NicolaMaietti PaoloNaldini PaolaPorcelli PaolaSarno LucioSgroi PaoloZoffoli Stefano.

Arbitri Provinciali:Alinovi MaurizioAzzali MarinaBenedetti OscarBocconi AlessandraCassani ElenaColla GiovannaDalla Bella LuigiFrancesconi FulvioGazzani EgidioGuidetti MilaOnesti MaurizioRonconi AnnaRossi ClioSantarelli MarioToni VirginioTroglio Luigi.

Direttori:Fortunato Silla Alberto

Gentile NicolaPalmieri CarlaRezzola GiulianoTondo AngelaVallicelli Luciana.

REGIONE TOSCANAArbitri Nazionali:Cecconi GuidoDi Sacco MaurizioMarini Carlo Alberto.Arbitri Regionali:Belforte GabrieleBrunetti AndreaCarrara RenatoDa Milano GianfrancoFerrari MarioGalardini CarloPellegrini RitaStoppini LeonardoStoppini Lorenzo.Arbitri Provinciali:Agrillo MarioBrilli AlessandroBuzzi DavideCosimi LucianoCremese AlfonsoGiannelli Mara.Direttori:Bastiani RiccardoBibbiani DarioBovi Campeggi AlfredoCima LeonardoDi Dio GiuseppinaFilippeschi LucianoFontana PaolaMiliani AlfredoSolari Giorgio.

REGIONE MARCHEArbitri Regionali:Di Andrea EnnioMarcucci Giuseppina.Arbitri Provinciali:Cattaneo EnricaDi Nardo LucianoMencaccini UbaldoPlatta LucianoRomani RobertoSorrentino Sabrina.Direttori:Moregi Adelchi.

REGIONE UMBRIAArbitri Nazionali:Sericola Nunzio.Arbitri Regionali:Cortese Maria RosariaFarinelli VinicioGlioti CarmeloPucciarini Giovanni.Arbiti Provinciali:Bea SandroMarmottini Fabio

SETTORE ARBITRALE

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Marmottini MassimoMartinelli Fernando.

Direttori:Fabrizi RinaGrasso EmiliaIsca PinoManni AdolfoMariantoni CristinaPampanini MarcoSini Sergio.

REGIONE LAZIO

Arbitri Capo:Ortensi Massimo.

Arbitri Nazionali:Basta Enrico, Cangiano AntonioCioppettini VincenzoDi Stefano MichelangeloGalletti AlessandroPretolani Anna MariaTarantino Marco.

Arbitri Regionali:Biondo BernardoBruschi BrunoCagetti, PieroCottone LauraForte GiovanniFranchi MarcelloKulenovic NedoNugnes FrancescoPolicicchio DanielaPorta MassimilianoSestini LucianoSguario GiovambattistaZurlo Vladimiro.

Arbitri Provinciali:Amendola GiuseppeBaccaro GiovanniBortolotti EttoreBollino FilippoCapobianco ItaloCaprioglio TizianaCardilli ClaudiaColella Chiara MariaDel Grande MaurizioDe Pauli DaniloDi Biagio LucianoFranco StefanoGuerra RenatoLeonardi LucioMatteucci BrunoMicolitti RobertoOcchipinti FilippoOrsillo AlessandroPalazzo RinaldoPalmieri MaurizioPietrosanti ClaudioPignatti KatiaRuggiu CristianoTrento AurelioVoncini AlessandroZanobbi Sara.

Direttori:De Ianni TaniaEsposito Raffaele

Marani FrancescoMicali Baratelli TommasoNobili LoredanaPulignani GiancarloRapicano LuigiRizzuti NicolaTrojano Giacinto.

REGIONE ABRUZZO-MOLISEArbitri RegionaliMarini MaurizioSplendiani Francesco.Arbitri Provinciali:Delle Monache CarloMastroiacovo NicolaPeretti DonatellaPetti AttilioVicentini Bruno.

REGIONE CAMPANIAArbitri Nazionali:D’Aniello VincenzoDe Manes FrancescoIlario Strato.Arbitri Regionali:Avallone AldoBranco RobertaChianese PaoloCocca RossanaForlano LuigiFrattura AurelioGalzerano BrunoGuariglia AntonioMenniti Maria RitaPone Marisa.Arbitri Provinciali:Battista GerardoCosma LuigiFiaccavento GesualdoGrimaldi LauraLepre GiovanniMaglietta StefanoTrampetti LiaSantucci AntonioSpatuzzi ElenaZolzettich Giuseppe.Direttori:Barca UmbertoDe Rosa Franco.

REGIONE PUGLIAArbitri Regionali:Bonante AldoChicoli AlfredoDe Nichilo MauroMassari OlivieroPedaci LuigiScoppetta Ignazio.Arbitri Provinciali:Buonfrate FrancaConvenga GiuseppeDe Mauro StellaGiurgola OrnellaGullì EugenioMaffei Adriano

Parisi VittorioPresicci LauraTravaglini CorradoVagellini VittorioViolante LauraVolpetti Vito.Direttori:Maffei MarilùSalvemini AntonellaVerdastro Giancarlo.

REGIONE CALABRIA E LUCANIAArbitri Nazionali:Giordano Mario.Arbitri Provinciali:Cacciatore DomenicoLungarotti ArgeoRiccio Alfonso.Direttori:Corrado AldoEsposito VittorioMorgione ElioNotari RenatoSestito VincenzoSoluri Giuseppe.

REGIONE SICILIAArbitri Capo:Di Natale Giovanni.Arbitri Nazionali:Di Lentini GiuseppeFormento ValerioSantoro Liana.Arbitri Regionali:Attanasio DarioBasile GiuseppeCarta FrancescoPaternò MartinaPellegrino CarloQuattrocchi ArturoRusso Gallo Giuseppina.Arbitri Provinciali:Amorello GiuseppeBasile TizianaGrasso RosettaLipuma GiuseppePusateri FrancescoVismara Serenella.Direttori:Greco Antonino.

REGIONE SARDEGNAArbitri Nazionali:Cossu Rocca Andrea.Arbitri Regionali:Boassa PaoloZanardi GiorgioZorcolo Giampaolo.Arbitri Provinciali:Damico SerafinoOnnis FrancoRosi Carla.Direttori:Dessì Vittorio.

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Verbale della riunione di Consiglio Direttivo tenutasi aMilano presso la sede della F.I.G.B. sabato 17 e domenica 18ottobre 1998.

Presenti: Gianarrigo Rona (Presidente), Filippo Palma,Giancarlo Bernasconi, Roberto Padoan, (Vice-Presidenti),Arturo Babetto, Vittorio Brambilla, Paolo Gabriele, RomanoGrazioli, Alfredo Mensitieri, Marco Ricciarelli, Anna MariaTorlontano (Consiglieri). Hanno preannunciato la loro assenza,per precedenti assunti impegni Vittorio Brandonisio e Maria TeresaLavazza. Sono pure presenti il Presidente del C.N.G. Naki Bruni e ilDirettore Operativo Federigo Ferrari. Funge da segretario il Segre-tario Generale Niki di Fabio.

I lavori hanno inizio alle ore 14 per l’esame del seguente ordinedel giorno:1. Comunicazioni del Presidente2. Esame verbali riunioni precedenti3. Convegno dei Presidenti di Società Sportive - Relazione del Pre-

sidente - Esame documento finale - Approvazione del consun-tivo di spesa

4. Modificazioni al Regolamento Organico in tema di tesseramen-to

5. Modificazioni al Regolamento Tornei in tema di arbitraggio 6. Approvazione integrazioni e modifiche Regolamento di Giusti-

zia7. Esame bozza Regolamento Federale Antidoping e deliberazio-

ni conseguenti 8. Determinazione quote federali Tesseramento 19999. Determinazione quote federali iscrizioni Campionati 1999

10. Determinazione quote federali Segretariato e varie 199911. Determinazione Quote Federali Tornei 199912. Campionati Europei Juniores e Cadetti - Vienna 1998: relazio-

ne del capodelegazione Vittorio Brandonisio - Approvazionedel consuntivo di spesa

13. Campionati Universitari - Stoccolma 1998: relazione del capodelegazione Vittorio Brandonisio - Approvazione del consunti-vo di spesa

14. Rapporti con il Centro Congressi di Bellaria: relazione del Pre-sidente e del Direttore Operativo – Deliberazioni conseguenti

15. Attività e problematiche del settore arbitrale: relazione del Pre-sidente del Settore Alfredo Mensitieri

16. Campionati a coppie Miste 1998 – Coppa Italia 1999: relazione del Direttore Operativo – Deliberazioni conseguenti

17. Problematiche relative al funzionamento dei Comitati Regio-nali: relazione del Coordinatore della Commissione Arturo Ba-betto

18. Problematiche relative al Settore Insegnamento: relazione del Presidente del Settore Roberto Padoan - Deliberazione nuovo organigramma organizzativo

19. Problematica relativa alla logistica delle gare e al fumo: relazio-ne del Coordinatore della Commissione Vittorio Brambilla - De-liberazioni conseguenti.

20. Problematiche relative all’osservanza delle norme federali: re-lazione del Presidente - Nomina di una Commissione di Verifica

21. Problematica relativa all’osservanza delle norme deontologiche di comportamento da parte dei tesserati: relazione del Presi-dente - Deliberazioni conseguenti

22. Problematiche relative all’immagine, alla comunicazione e alle sponsorizzazioni: relazione del Coordinatore Paolo Walter Ga-briele - Deliberazioni conseguenti

23. Ratifiche provvedimenti di urgenza Consiglio di Presidenza 28/7/98

24. Ratifica provvedimenti d’urgenza del Presidente25. Affiliazioni ed iscrizioni26. Varie ed eventuali

In apertura di seduta, su proposta del Presidente, il C.F. inserisceal punto 1bis dell’O.d.G. gli argomenti così riuniti, posti ai puntidell’O.d.G. del 24/10/98, essendo il relatore Anna Maria Torlontanoimpedita a presenziare a questa riunione per impegni precedente-mente assunti

DELIBERA n. 60/98Oggetto: comunicazioni del Presidente

Il Presidente riferisce al C.F. che gli argomenti all’O.d.G. assorbo-no quasi completamente le sue comunicazioni ma che ritiene do-veroso soffermarsi su alcuni punti che costituiscono ormai delleproblematiche costanti che debbono trovare stabile soluzione. Ledimensioni attuali della Federazione e le sue varie iniziative, al di làdelle problematiche più strettamente legate all’organizzazione del-le gare, alla gestione dei vari settori, alla necessità di dare alla basedei punti di riferimento precisi che impediscano scollamenti e evi-tino disagi e contrattempi, argomenti che saranno esaminati tuttinel corso della discussione dell’O.d.G., mettono oggi in risalto dueaspetti che non possono assolutamente essere trascurati. Vi è ne-cessità di avere una struttura giuridico-legale che si occupi costan-temente di questo delicatissimo settore che non consente più allaFederazione di occuparsene in modo dilettantistico e occasionale.Oggi abbiamo a che fare con un coacervo di normative, che riguar-dano la Federazione e le Società Sportive, che non possono esseredisattese e che richiedono un’osservanza precisa e rigorosa e la cuiinterpretazione ed applicazione non è facile né semplice ed in ognicaso comporta una serie di difficoltà soprattutto applicative per unmondo di sostanziale dilettantistico volontariato come è quello del-la nostra struttura e di quella delle Federazioni Sportive in genere.La disattenzione di tali norme peraltro può comportare conseguen-ze estremamente allarmanti sia sul piano societario che personaledei dirigenti. A ciò si aggiunge un fenomeno sempre più frequentedi coinvolgimento della giustizia ordinaria e amministrativa nelnostro mondo, tanto che sono all’ordine del giorno ricorsi al TAR ealla magistratura ordinaria, richieste di arbitrato etc. Come ormai insede di disciplina sportiva gli incolpati si presentano agli organideputati alla decisione sorretti dal supporto tecnico di avvocati egiureconsulti, così è sempre più frequente da parte di alcuni tesse-rati tentare la via della giustizia ordinaria o amministrativa o quel-la dell’arbitrato per difendere posizioni indifendibili nei confrontidella propria società o della giustizia federale. Nel corso degli ulti-mi due o tre mesi si sono dovute affrontare richieste di scioglimen-to di clausola compromissoria, giudizi cautelari avanti il giudice or-dinario per essere reintegrati nell’ambito societario da cui si è statiesclusi, giudizi amministrativi avanti al TAR per eliminare sanzionidisciplinari, richieste di arbitrato per risarcimento danni nei con-fronti di società sportive. È necessario dunque istituire un ufficiolegale che possa da un lato interpretare le varie normative e dal-l’altro offrire il necessario supporto tecnico. Sottolinea ancora ilPresidente come un altro aspetto sia sempre più di attualità ed èquello della necessità di avere all’interno della Federazione un pre-ciso supporto tecnico in tema di immagine e comunicazione. Peruna struttura come è oggi quella della Federazione, completamen-te integrata nel tessuto sociale in cui muove tutti i suoi passi, non èpossibile trascurare questo aspetto. Ormai in un mondo che ha fat-to della comunicazione e dell’immagine punto primo di riferimen-to non ci si può più muovere in modo velleitario e approssimativo,è indispensabile avere all’interno della Federazione una voce pro-fessionale che sappia muoversi agevolmente e nei rapporti internicon la base e nei rapporti esterni con il mondo dei media, deglisponsor e delle autorità pubbliche e private con cui si sviluppanocontatti e iniziative. Oltre a tutto secondo il Presidente una scelta diquesto tipo potrebbe comportare anche dei risparmi economici dif-ficilmente ottenibili quando ci si muove occasionalmente e a mac-

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

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chia di leopardo anziché sulla base di una organizzazione e unaprogrammazione stabile e coordinata. Si riserva comunque il Pre-sidente di porre all’O.d. G. di una prossima seduta consiliare l’argo-mento dimodoché sia possibile deliberare definitivamente al ri-guardo.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto delle comunicazioni del Presidente lo ringrazia e

condividendone le finalità concorda sulla necessità di porlo in di-scussione in apposito punto dell’O.d.G. di una seduta consiliare.

DELIBERA n. 61/98Oggetto: Situazione politica, attività e programmi E.B.L. eW.B.F.

Il Consigliere Anna Maria Torlontano sottopone al C.F. la relazio-ne del seguente letterale tenore:

“Nell’ambito W.B.F. José Damiani è stato rieletto Presidente in oc-casione dei Campionati del Mondo di Lilla per i prossimi 4 anni,mentre il Management Committee è stato confermato nelle perso-ne di Auken, Jafri, Pencharz, Retek, Wignall, Wolff, liaison officerErnesto d’Orsi e invitato Patrick Choy. Le commissioni sono rima-ste più o meno le stesse, solo in quella delle finanze Gianarrigo Ro-na ha rimpiazzato Feijo Durksz. Nell’Appeal Committee ho chiestoed ottenuto di aggiungere in via permanente, al posto del com-pianto Edgar Kaplan, il nostro Naki Bruni. È stato aggiunto ancheNissan Rand. Infine, sono state create due nuove Commissioni: laprima per una migliore e più organica divisione delle zone (ZonesRectructure Committee) di cui è Chairman Cecil Cook degli USA el’altra che cura i rapporti con la FISU e la paritetica struttura del-l’EBL di cui Magerman è Chairman, per i Campionati Universitari.Ne facciamo parte sia io che Gerontopuolos. General Councel è sta-to nominato Bob House. L’unica vera novità è stata l’iniziativa diDamiani di nominare 7 vice-Presidenti (2 per la zona 1, Auken eGerontopoulos/ 2 per la zona 2, Gerard e Retek/ 1 per la zona 6,Choy/ 1 per la zona 4 Jafry/ 1 per la zona 7, Wignall. I motivi adot-ti riguardano l’immagine che gli stessi potranno dare ad eventualisporsor ed autorità locali, durante la preparazione e l’organizzazio-ne di Campionati Mondiali nella loro zona. Nel Comitato d’onoresono infine stati eletti Mazar Jafry su proposta di Patino e Jean Clau-de Beineix su proposta di Damiani.

Questi i programmi futuri: il “Generali Masters” diventerà Cam-pionato ufficiale della W.B.F.. Per il World Junior Teams Champion-ships 1999 è stata esclusa la candidatura di Cartagena in Colombiae vengono prese in considerazione Svezia, Norvegia, Florida e Au-stin nel Texas. La Bermuda Bowl e la Venice Cup, in programma peril gennaio 2000 alle Bermude, sono state ampliate, dopo molte di-scussioni, a 20 squadre per ciascuna. Saranno pertanto 6 le squa-dre provenienti dalla nostra zona, 3 invece di 2 dalla zona dell’Asiae da quella americana, più una del paese ospitante. Per l’agosto del2000 sono previste le Olimpiadi a Maastrich (Olanda). La formuladovrebbe cambiare ed i round-robin potrebbero essere divisi in 4gruppi invece di 2, nel caso che le formazioni partecipanti supe-rassero le 72. Stessa formula potrebbe essere utilizzata per le Olim-piadi invernali, qualora fossimo invitati a partecipare. Il Campio-nato Seniores, più che nel corso delle Olimpiadi, dovrebbe trovarespazio in occasione della Bermuda Bowl. Il 1° Campionato Univer-sitario avrà luogo, sempre nel 2000, a Maastrich. Nel 2001 Campio-nato Mondiale a squadre Juniores, con interesse dell’Austria. 2001Bermuda Bowll e Venice Cup a Bali in Indonesia. 2002 World Brid-ge Championships a Montreal in Canada. Si è festeggiato il quaran-tesimo della W.B.F. con una fastosa cerimonia ed un banchetto ve-ramente importante. Si è stabilito che Lilla è stato l’ultimo campio-nato nel corso del quale si è potuto fumare durante la gara. Nel con-testo di Lilla particolare successo ha avuto il “Jean Besse Par Con-test”, definito estremamente tecnico ed interessante per la sfidacontro il computer su mani e situazioni preparate da Piero Berna-sconi e vinto da Rosemberg con altri due americani sul podio. Losponsor è stata la vedova di Besse, per un montepremi totale vera-mente rilevante di ben 100.000 franchi svizzeri. A Losanna, poi, dal7 all’11 settembre si è disputato lo JOC Grand Prix, presso la splen-dida sede del museo del CIO e con la partecipazione di Italia, Fran-cia, Brasile, USA, Cina, Polonia. Condivisa e molto apprezzata la de-cisione di José Damiani di dividere il premio tra la Cina ed il Brasilefinalisti finiti a pari punti. In questa occasione J.A. Samaranch,Presidente del CIO nel suo discorso di apertura ha menzionato il

Bridge come Sport. Il suo vice-Presidente Marc Hodler, veramenteun amico, è stato molto con noi. Gli abbiamo chiesto di ripetereogni due anni lo “IOC Grand Prix” a Losanna. Probabilmente par-teciperemo ai giochi invernali del 2002 a Salt Lake City e nel 2006la WBF entrerà a pieno titolo nel CIO.

Per quanto attiene all’E.B.L. nel periodo del Campionato delMondo di Lilla abbiamo avuto anche una riunione ufficiale del-l’E.B.L., durata solo poche ore. Si è discusso soprattutto dei Cam-pionati a coppie Open e Seniores a Varsavia dal 15 al 20 marzo1999, sponsorizzati dalla Prokom Software, “Trofeo Giorgio Bella-donna”. Si è discusso anche degli Europei a coppie Signore e squa-dre Open e Signore previsti a Malta dal 12 al 27 giugno 1999. Sonostata personalmente a Malta per verificare che tutta la parte, ovvia-mente non tecnica, sia perfettamente organizzata. Ho preparato undepliant che illustra i particolari, limitatamente all’Europeo Si-gnore, che mi auguro incontri la vostra approvazione. Gli hotels ela sede di gara sono veramente splendidi. Avremo ancora la spon-sorizzazione delle Generali Assicurazioni. Per quanto riguarda gliEuropei Misti del 2000, quasi sicuramente saranno organizzati inItalia, pur restando le candidature di Svezia, Spagna e Israele. Sulpiano più strettamente politico si sono verificate alcune novità.Jens Auken, membro dell’E.B.L., danese, senza aver parlato con al-cuno di noi, ha comunicato che porrà la sua candidatura a Pre-sidente dell’E.B.L. nelle elezioni che avranno luogo a Malta duran-te i prossimi Europei. Nessuno ha fatto commenti, mentre Bill Pen-charz ha replicato, dopo averlo ringraziato per la comunicazione,che tutto il suo team si ripresenterà nel management, senza peròparlare della sua candidatura a Presidente, avendone peraltro pienodiritto perché la durata del mandato è possibile per 4 anni più 4.Voglio fare un piccolo passo indietro. Tutti sapete che André Boek-horst sarebbe diventato Presidente dell’E.B.L., aggiungo un ottimoPresidente, dopo José Damiani. André aveva già scelto il suo team,squadra nella quale io sarei divenuta 1° Vice-Presidente, Beineix 2°Vice-Presidente, Gerontopoulos Segretario e Pencharz Tesoriere.André purtroppo è morto proprio mentre eravamo a Vilamoura se-de di elezione. In pochissimi, cioè noi del management più Da-miani e Rohan ci siamo riuniti d’urgenza e, dopo aver studiato at-tentamente la situazione, abbiamo convinto Pencharz a fare il Pre-sidente. Malauguratamente come Tesoriere abbiamo optato perFeijo Durks, amico di André, olandese, uomo di economia e di fi-nanze. Che disastro! Per fortuna siamo riusciti ad estrometterlo. Ilnostro Gianarrigo, col consenso unanime, ha preso il suo posto. Aquesto punto entra in scena di nuovo Pencharz. Per ragioni econo-miche, di salute e forse di consapevolezza di non avere sufficientecarisma, decide di non ripresentarsi alle elezioni come Presidente.Chiede un colloquio a Gianarrigo, durante gli Europei Juniores aVienna e lo convince, per le suddette ragioni, a porre la sua candi-datura a Presidente dell’E.B.L.. Con Gianarrigo Presidente, Bill po-trebbe avere di nuovo il ruolo di Tesoriere. Avendo nel frattempo ot-tenuto il consenso di Beineix e del nuovo Presidente francese, Billora intende ufficializzare tale sua intenzione a tutti i Presidenti del-le Federazioni europee, esprimendo il suo totale appoggio a Gianar-rigo. Auken è giovane, ha volontà, entusiasmo ed una grossa ambi-zione. Durante questi anni si è interessato solo di sistemi, regola-menti, leggi ed ha dato un grosso contributo, esprimendo le caren-ze, le necessità, i cambiamenti da effettuare in favore dei giocatori,essendo egli stesso un grosso giocatore. Ha partecipato ai Consigliperò solo per due ore, poiché sia lui che Sabine dovevano andare agiocare. È chiaro che come Presidente rinuncerebbe totalmente algioco. Ma non è abbastanza. È mia opinione, condivisa da Geronto-poulos che, non avendo alcuna esperienza nella conduzione di unagrossa Federazione, con tutte le problematiche al di fuori del gioco,non possa essere un buon Presidente. Esattamente quello che inve-ce potrebbe essere Gianarrigo. Abbiamo pertanto deciso di esserecon lui. Ma a questo punto bisogna fare una grossa campagna, stu-diare tutti i particolari paese per paese e bisogna farlo subito. Gia-narrigo dovrà preparare un programma da presentare agli elettori.Farà anche un “full immersion” per parlare un buon inglese. Daparte del Consiglio Federale c’è bisogno del massimo appoggio e ditutto il nostro sostegno e della nostra fiducia.

Prende la parola il Presidente che ritiene doveroso sottolinearecome la sua candidatura alla Presidenza dell’E.B.L., sia un grandeprivilegio per lui, ma soprattutto per il bridge italiano e per la Fede-razione, dal momento che proprio dai successi e dal prestigio dellaFederazione essa nasce. Precisa ancora il Presidente come la que-stione andrà comunque definita in anticipo sul momento elettora-

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le in quanto non sarebbe opportuno andare ad uno scontro che inogni caso creerebbe una frattura all’interno della Lega qualunquefosse il suo esito. Considera ancora il Presidente come una suaeventuale elezione potrebbe anche comportare l’opportunità di va-lutare la possibilità di una sua rinuncia a presentare la propria can-didatura alla presidenza della F.I.G.B. per il prossimo quadriennio,pur non essendovi alcuna incompatibilità tra le due cariche. Andràcomunque effettuata, nel caso di addivenisse alla sua elezione, unaseria analisi per poter nell’eventualità, individuare una soluzioneche possa garantire alla Federazione la necessaria continuità ed igiusti equilibri in un delicato momento di consolidamento dellestrutture federali e di focalizzazione delle competenze e delle fina-lità.

Si succedono gli interventi che esprimono tutti la soddisfazioneed il compiacimento per la designazione del Presidente alla candi-datura alla Presidenza della lega Europea ed in particolare AlfredoMensitieri sottolinea come la soddisfazione per la candidatura nonpossa, però, compensare la preoccupazione per l’eventualità che ilPresidente lasci la presidenza della F.I.G.B., circostanza che non ri-tiene assolutamente opportuna.

IL CONSIGLIO FEDERALE– prende atto della relazione di Anna Maria Torlontano che rin-

grazia per l’ampia disamina e– all’unanimità si dichiara solidale e compatto nell’auspicare l’e-

lezione a Presidente delll’E.B.L. di Gianarrigo Rona, confermando-gli la piena fiducia ed il totale appoggio in questa delicata fase ditransizione che coinvolge lui personalmente e tutta la Federazione.

DELIBERA n. 62/98Oggetto: approvazione verbali sedute precedenti

Esaminati i verbali delle sedute consiliari del 31/5 e 30/6/98.

IL CONSIGLIO FEDERALE– all’unanimità

delibera– di apportare le integrazioni indicate dal Vice-Presidente Gian-

carlo Bernasconi e dai Consiglieri Arturo Babetto, Paolo Walter Ga-briele e Anna Maria Torlontano in ordine a loro interventi.

DELIBERA n. 63/98Oggetto: Convegno dei Presidenti delle Società Sportive aBellaria

Il Presidente riferisce al Consiglio sui risultati del Congresso deiPresidenti e sottolinea come sia emerso un diffuso malessere nellabase per una sorta di scollamento che sembra evidenziarsi semprepiù con il vertice federale. È altamente significativo come da partedi tutti si sia formulato apprezzamento per l’attività e i programmidella Federazione, come si sia concordato sulla distribuzione dellerisorse del bilancio federale, che appare equilibrato e correttamen-te gestito, ma come si sia evidenziato quasi un vallo tra l’attivitàdella Federazione e quella della base, che sembra essere isolata epoco o nulla sostenuta. Le maggiori lagnanze sembrano emergeredall’eccessivo peso economico delle varie quote federali, ma larealtà è che la sensazione della base sembra essere che non vi sia-no giustificati ritorni. Precisa il Presidente come sia assolutamentenecessario riflettere profondamente su quanto emerso che, al di làdelle esasperazioni proprie di una appassionata ed accalorata di-scussione tesa a mettere in risalto le difficoltà dei dirigenti societa-ri nella conduzione delle loro rispettive associazioni, evidenzia sen-za mezzi termini come la base non benefici per nulla del filtro rea-lizzato con la costituzione dei Comitati Regionali. A parte pochissi-me eccezioni vi è stata a Bellaria l’amara constatazione che gli or-ganismi periferici non funzionano, non hanno ancora saputo com-prendere la grande importanza annessa alla loro costituzione, non

hanno ancora saputo interpretare nella sua vera essenza il ruoloistituzionale loro affidato. Il Comitato Regionale a livello territoria-le deve avere una capacità politica e organizzativa equivalente aquella federale centrale che appunto ha demandato ad esso com-piti e funzioni ben individuate dalle norme statutarie e regolamen-tari, sostenuti tra l’altro da un notevole sforzo economico, che nonsembra ancora in grado di dare frutti, anzi a volte sembra trasfor-marsi in una vana dispersione di risorse. Sembra addirittura para-dossale constatare come la Federazione fosse molto più vicina alleSocietà e al movimento di base prima che fosse effettuato il decen-tramento, voluto proprio per sopperire alle difficoltà di collega-mento e alle discrasie di una gestione interamente centralizzatache per sua natura non può essere in grado di compenetrarsi nellevarie realtà territoriali tra di loro differenti. È dunque indispensabi-le agire immediatamente e dare un segno preciso della volontà del-la Federazione, che non è mai venuto meno, di fornire alla propriabase tutti i supporti e le strutture necessarie a garantire tranquillitàe serenità di gestione dell’attività societaria e di sviluppo del movi-mento bridgistico. Stiamo vivendo indubbiamente una crisi di cre-scenza resa ancor più difficoltosa dalla situazione di recessione incui si dibatte il paese che non può non riflettersi sulla nostra atti-vità ed è preciso compito della Federazione affrontare il problemae cercare di risolverlo al meglio. Ci rendiamo conto che c’è unagrossa richiesta di bridge e dobbiamo trovare gli strumenti adattiper convogliarla verso le nostre Società, che viceversa sembranosoffrire di opposti fenomeni di fuga da parte dei vecchi associati edi difficoltà d’approccio con nuovi adepti. È chiaro che vi è una as-soluta necessità inoltre di formazione e di aggiornamento costantiche debbono essere forniti con il minimo aggravio per i parteci-panti che sono espressione, non bisogna dimenticarlo, di pura pas-sione e totale volontariato spesso e volentieri frustrati da indiffe-renza e ciò che è peggio da pretese e contestazioni. Le decisioni cheandranno prese nel corso dell’esame dei vari successivi punti del-l’O.d.G. dovranno tener conto di tutte le considerazioni sin qui svol-te. Continua il Presidente precisando che in ogni caso a partire dal-l’inizio del prossimo anno è sua intenzione indire riunioni presso ivari Comitati Regionali per esaminare e cercare di risolvere le varieproblematiche, formando un gruppo itinerante di informazione,formazione e aggiornamento che possa dare un sostanziale contri-buto ai dirigenti di Società e agli stessi dirigenti degli organismi fe-derali periferici di modo che possano questi ultimi acquisire la con-sapevolezza delle loro funzioni e delle loro autonomie. Conclude ilPresidente ricordando che il documento finale del Congresso lo hainvestito in prima persona del mandato di rendersi interprete deidesiderata dell’Assemblea e di assumere tutte le iniziative necessa-rie ed opportune a realizzarli, mandato al quale intende adempieresenza lesinare sforzo alcuno.

Il Vice Presidente Filippo Palma sottopone al C.F. il consuntivo dispesa del Congresso che ha comportato un costo complessivo diL.42.000.000 che potrebbero essere ridotti a L.39.000.000 in consi-derazione di una possibile riduzione del costo alberghiero per cuiè trattativa in corso. Il costo è riferito unicamente alle ospitalità divitto e alloggio offerte ai congressisti, essendo stati del tutto gratui-ti sia l’uso del Palazzo dei Congressi che i coffee break.

Intervengono quindi i Consiglieri Alfredo Mensitieri e Paolo Ga-briele per lamentare alcuni aspetti legati al Congresso. Mensitierisottolinea come, pur essendo venuto da Abbadia dove stava tenen-do lo stage nazionale degli arbitri per poter presentare la sua rela-zione che certo necessitava di un ampio dibattito assembleare, si èvista tolta la parola dal Presidente dell’assemblea Maci che l’haconcessa ad altro intervento non permettendogli di sviluppare laparte dibattimentale e rendendogli la parola solo successivamente,quando però l’argomento aveva perso l’interesse dell’immediatez-za. Gabriele lamenta che la decisione del Consiglio di Presidenza difissare le date per il Congresso alla fine di settembre, gli sia perve-nuta come comunicazione inviata anche a tutte le società sportive,mentre sarebbe stato molto più corretto che i Consiglieri non pre-senti alla decisione venissero informati separatamente delle deli-berazioni del Consiglio di Presidenza.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto della relazione del Presidente Rona e delle risultan-

ze dibattimentali nonché economiche del Congresso di Bellaria– all’unanimità

delibera– di approvare il consuntivo di spesa presentato per i lavori del

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

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Congresso e di porre mano a quanto necessario per intervenireconcretamente, nei settori dove necessario, sulla base delle risul-tanze emerse nel corso del Congresso stesso.

DELIBERA n. 64/98Oggetto: quote federali 1999 per tesseramento, Campionatinazionali, segretariato

Il Presidente relaziona brevemente il C.F. su quanto emerso in or-dine al tesseramento nella Consulta, nelle riunioni dei Presidentidei Comitati Regionali tenutesi a Salsomaggiore e al Villaggio delBridge, nonché nel dibattito avvenuto al Congresso dei Presidenti diBellaria. Riferisce il Presidente che è assolutamente indispensabilearrivare a definire distintamente le due categorie di tesserati previ-ste dallo Statuto: agonisti ed ordinari. Per agonisti debbono inten-dersi evidentemente tutti coloro che praticano abitualmente bridgeda competizione, torneo o campionato, per ordinari coloro che so-lo occasionalmente fanno competizione partecipando esclusiva-mente al torneo e soltanto nell’ambito della propria Società. Inconsiderazione delle abitudini ormai radicate è necessario arrivaregradualmente a una definitiva soluzione, soprattutto in considera-zione della differenza di costo delle quote di tesseramento federaliche, se pure in termini di valore assoluto non siano certamenteonerose, lo divengono in termini di valore relativo al costo globaleannuo del fare bridge. Come primo passaggio sarebbe opportunorilasciare la tessera agonistica a tutti coloro che partecipano aicampionati e ai tornei da provinciale in su, quella ordinaria a colo-ro che partecipano solamente ai tornei locali; per arrivare poi a ri-lasciare la tessera agonistica a coloro che partecipano ai tornei e aicampionati e quella ordinaria a coloro che partecipano esclusiva-mente ai tornei organizzati nell’ambito della propria società. La tes-sera agonistica poi dovrebbe prevedere delle licenze e delle quotedifferenziate secondo i limiti di partecipazione. In definitiva la tes-sera agonistica di fascia “A”, che consente la partecipazione a tuttele competizioni e dà diritto al ricevimento della rivista, potrebbe ri-manere invariata nella quota fissata a L. 150.000; la tessera agoni-stica di fascia “B”, che consente la partecipazione a tutti i tornei da

locale a internazionale e agli eventuali campionati regionali orga-nizzati dai Comitati Regionali, ma non ai campionati nazionali,neppure in fase locale o regionale, che non da diritto al ricevimen-to della rivista, potrebbe essere fissata in L. 80.000; la tessera ordi-naria che consente la partecipazione ai tornei locali su tutto il ter-ritorio nazionale e ai simultanei e che non dà diritto a ricevere la ri-vista, potrebbe essere fissata in L. 50.000; ferma restando l’aggiun-ta di L.60.000 per chi volesse nelle due ultime categorie ricevereBridge d’Italia. Il passo successivo potrebbe poi essere quello diconsiderare agonisti di fascia “C” alla stessa quota di L. 50.000 i tes-serati che possono disputare i tornei locali su tutto il territorio na-zionale e i simultanei e rilasciare la tessera di ordinario ad una quo-ta che potrebbe essere di L. 20.000 ai tesserati che disputano uni-camente i tornei locali nella loro Società. Sarebbe opportuno poisecondo il Presidente rivedere la normativa dei tesserati aderentiper renderla effettivamente adeguata alle esigenze di regolaritàdelle manifestazioni della Federazione.

Alla relazione del Presidente seguono gli interventi dei Consi-glieri. In particolare Marco Ricciarelli rileva come in ogni caso ilgettito del tesseramento deve garantire le necessità di bilancio purnel pieno rispetto delle aspettative delle Società e ritiene che la pri-ma ipotesi prospettata dal Presidente possa equilibrare entrambe lesituazioni. Alfredo Mensitieri si dichiara d’accordo con la primaipotesi e inoltre suggerisce di ridefinire il titolo della tessera ade-rente, nel senso che potrebbe essere una tessera del costo di L.5.000 che potrebbe essere rilasciata ai non tesserati FIGB e finaliz-zata unicamente alla disputa di quel torneo a cui volessero parteci-pare, garantendosi così l’integrale rispetto delle norme sulla parte-cipazione ai tornei consentendo così di avvicinarsi al mondo delbridge anche a chi vi potrebbe partecipare saltuariamente e occa-sionalmente e magari poi appassionarsi e quindi divenire socio diuna Società; tale soluzione consentirebbe inoltre di evitare la ten-tazione di pericolose promiscuità, vietate dai regolamenti federali,e che possono sempre indurre in tentazione gli organizzatori, lad-dove addirittura non favoriscano organizzazioni parallele al di fuoridella Federazione, come purtroppo si sta verificando da più parti.

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Paolo Gabriele suggerisce di arrivare ad una drastica distinzionedelle due categorie di tesserati fissando un’unica quota per gli ago-nisti in L. 120/130.000 e una quota di L. 20.000 per gli ordinari chedovrebbero avere il limite della sola attività locale. Arturo Babetto sidichiara favorevole alla prima ipotesi formulata dal Presidente chedà un segno di intervento in favore dei giocatori che partecipanosoltanto ai tornei locali e appare più aderente alla realtà del bridgeitaliano. Romano Grazioli, Annamaria Torlontano, Vittorio Bram-billa, Roberto Padoan si dichiarano d’accordo con la ipotesi pro-spettata dal Presidente ritenendo tra l’altro che una drastica ridu-zione della quota ordinaria a L. 20.000 potrebbe comportare dei di-sequilibri sia economici che organizzativi. Filippo Palma rileva cheal di là della scelta va tenuto sin d’ora in conto che eventuali ridu-zioni di introiti debbono sin d’ora far prevedere una contestuale ri-duzione di possibili investimenti. Giancarlo Bernasconi sottolineacome il problema, sotto il profilo economico, vada esaminato an-che alla luce delle comunicazioni fatte dal Presidente in relazionealle nuove esigenze della Federazione. Prima di passare alla vota-zione il Presidente prende ancora la parola per sottolineare comesia necessario trovare una soluzione anche in ordine alla informa-tiva a tutti i tesserati delle iniziative e delle attività federali, attesoche chi non riceve la rivista ne resta completamente e assoluta-mente all’oscuro a differenza di quando viceversa tutti ricevevanoBridge d’Italia e ne erano a conoscenza. Probabilmente anche que-sta è una delle ragioni di quel distacco che sembra essersi creato travertice e base il cui primo e forte legame era costituito proprio dallarivista. Ritiene il Presidente che vada studiata una soluzione cherenda possibile intrattenere una comunicazione periodica con tuttii tesserati, non soltanto con gli agonisti, magari attraverso la realiz-zazione di uno stralcio di Bridge d’Italia, possibilmente legato allevicende della vita federale, da inviare a tutti i tesserati in unico plicopresso le rispettive Società, che potrebbero curarne la distribuzio-ne e i cui costi sarebbero sicuramente contenuti.

Infine il Presidente sottopone al C.F. la proposta di far disputarequattro simultanei di Selezione per la partecipazione delle primecinque coppie di ciascuna linea di ciascun torneo ai Campionatieuropei di Varsavia 1999 a Coppie Libere, intitolato a Giorgio Bella-donna, con gratuità di viaggio, pernottamento e iscrizione; quota diiscrizione a ciascun torneo L. 26.000 a coppia.

Prendono quindi la parola il Segretario Generale e il DirettoreOperativo che sottopongono al C.F. rispettivamente le quote fede-rali e le quote di iscrizione dei Campionati relative al 1998 richie-dendone la rideterminazione per il 1999.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente;– sentita la relazione del Segretario Generale e del Direttore Ope-

rativo;– sentito il parere del Segretario Generale;– all’unanimità

delibera

– di suddividere la tessera agonistica in due fasce: “A” che da di-ritto a partecipare a tutte le gare e ai campionati, ai tornei e alle ma-nifestazioni organizzate o patrocinate dalla FIGB, con diritto al rice-vimento della rivista Bridge d’Italia; “B” che dà diritto alla parteci-pazione a tutti i tornei e manifestazioni organizzati o patrocinatidalla FIGB, con esclusione dei Campionati Italiani in qualunque fa-se;

– di consentire ai tesserati ordinari la partecipazione a tutti i tor-nei locali su tutto il territorio nazionale, nonché la partecipazioneai Tornei Simultanei Nazionali organizzati dalla FIGB;

– di demandare alla Presidenza le necessarie integrazioni e mo-dificazioni ai regolamenti federali da sottoporre quindi all’approva-zione del CONI;

– di indire per il 17 dicembre 1998, il 7 e il 21 gennaio e il 4 feb-braio 1999 quattro tornei simultanei di selezione per la partecipa-zione delle prime cinque coppie di ciascuna linea di ciascun torneoal Campionato Europeo a Coppie Libere di Varsavia 1999, intitola-to a Giorgio Belladonna, con spese di viaggio aereo, pernottamen-to e iscrizione a carico della Federazione; di stabilire in L. 26.000 acoppia la quota di iscrizione a ciascuno dei quattro tornei simulta-nei; di demandare al Segretario Generale per la pubblicazione suBridge d’Italia e su Televideo Rai e al Consigliere Romano Grazioliper la pubblicazione su Internet del programma e del regolamento,con l’indicazione che in caso di più piazzamenti di una coppia en-tro le prime cinque sarà tenuto in considerazione soltanto il primoin ordine cronologico, mentre negli altri eventuali casi non si prov-vederà alla sostituzione con la sesta classificata; e con l’indicazioneche l’eventuale rinuncia di una delle coppie aventi diritto non potràcostituire acquisizione del diritto da alcuna altra coppia successi-vamente classificata, intendendosi il premio riservato comunquealle prime cinque classificate;– di determinare per il 1999 le seguenti quote federali:– Agonista di fascia “A” con rivista 150.000– Agonista di fascia “B” 80.000– Ordinario 50.000– Affiliazione 800.000– Riaffiliazione 400.000– Autorizzazione tornei 1.200.000– Autorizzazione tornei e scuola 1.600.000– Scuola Federale 1.000.000– Allievo scuola bridge 60.000– Allievo C.U.S. 30.000– Allievo Terza Età 30.000– Scuola Media Superiore 100.000– Scuola Media Inferiore 50.000– Organizzatore federale 1.000.000– Arbitro Capo 300.000– Arbitro Nazionale 250.000– Arbitro Regionale 150.000– Arbitro Provinciale 120.000– Direttore 80.000– Professore 350.000– Maestro 350.000– Istruttore Federale 300.000– Istruttore 250.000– Monitore 150.000– Precettore 60.000– Uditore scolastico 30.000– di determinare per il 1999 le seguenti quote

di iscrizione ai Campionati Italiani:– Campionati a squadre (fase regionale) 300.000– Coppa Italia (fase regionale) 240.000– Coppa Italia (fase nazionale) 200.000– Coppa Italia (di diritto) 440.000– Campionati a coppie (fase regionale) 120.000– Campionati a coppie (fase nazionale) 120.000– Campionati a coppie (di diritto) 240.000– Campionati Allievi a squadre 200.000– Campionati Allievi a Coppie 80.000– di determinare per il 1999 le seguenti quote

prestito:– prestito nazionale L. 100.000 il primo e quota

via via raddoppiata per i successivi;– prestito regionale L. 50.000 ciascuno.

DELIBERA n. 65/98Oggetto: Modifiche al regolamento Tornei in temadi arbitraggio.

Il Presidente Rona informa il C.F. sulle varie richieste emerse insede di Congresso dei Presidenti a Bellaria ed aventi ad oggetto unanuova regolamentazione per quei tornei locali che non superino i4/5 tavoli. In pratica la richiesta è finalizzata, allo scopo di ridurrele spese organizzative che altrimenti rendono irrealizzabile la ma-nifestazione, a prevedere che per tornei fino ad un massimo di 4/5tavoli non sia prescritto a pena di annullamento la presenza del-l’arbitro, o magari che lo stesso abbia un minimo garantito inferio-re all’attuale, per venire incontro alle piccole società che non rie-scono a realizzate tali attività o, se lo fanno, si pongono in posizio-ne irregolare, non chiamando l’arbitro e non trasmettendo i risul-

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

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tati in Federazione. Altra soluzione potrebbe essere rappresentatadalla determinazione di un contributo federale, da versarsi all’arbi-tro, oppure da una qualche diversa gratificazione, come ad esem-pio la gratuità della partecipazione ai veri stage. Il Presidente delSettore Arbitrale Mensitieri si dichiara disponibile a cercare una viad’uscita ed una risoluzione per tale problematica, che non si rileviperaltro un provvedimento generalizzato e per ciò stesso incontrol-labile, né tale da portare ad una fuga degli arbitri di basso livello daiquadri operativi per mancanza di attività in sede locale.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto della problematica esposta nella relazione del Presi-

dente Rona e delle considerazioni emerse nel dibattito;– all’unanimità

delibera– di nominare una Commissione di studio composta dal Presi-

dente del Settore Arbitrale Mensitieri, dal Direttore Operativo Fer-rari e dal Segretario Generale Di Fabio perché venga identificatauna procedura ed un’ipotesi di normativa, da presentarsi alla pros-sima riunione del 29 novembre, che possa ovviare alle difficoltàdelle piccole società sportive.

DELIBERA n. 66/98Oggetto: determinazione quote federali tornei 1999

Il Presidente Rona sottolinea al C.F. come l’attuale normativa inordine alle quote federali sui tornei, in particolare di base e locali,sia divenuta sempre più complessa e variegata, con interpretazionispesso personali a secondo dei Comitati Regionali chiamati a farlaapplicare in sede locale e con situazioni che spesso portano all’e-lusione se non all’evasione. Va cercata una soluzione univoca, chia-ra, di facile comprensione e quindi applicazione e il Presidente pro-pone di fissare la quota federale in L. 500 per giocatore per torneo.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente;– sentito il parere Segretario Generale– all’unanimità

delibera– che a partire dal 1/1/99 la quota federale sui tornei locali venga

determinata in L. 500 a partecipante, abolendo qualsiasi altraforma di corresponsione o determinazione di tale quota.

DELIBERA n. 67/98Oggetto: Approvazione integrazioni e modificheRegolamento di Giustizia Federale

Il Segretario Generale relaziona il C.F. sull’iter di tutta la proce-dura che, tramite i contatti e le comunicazioni con l’ufficio Leggi eStatuti del C.O.N.I., ha portato a introdurre alcune modifiche e inte-grazioni al nostro regolamento di Giustizia, per renderlo confacen-te ai dettami richiesti dal Comitato Olimpico.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Segretario Generale e preso atto delle

modifiche apportate all’attuale corpo del Regolamento di Giustizia;– all’unanimità,

delibera– di approvare il nuovo testo del Regolamento di Giustizia Fede-

rale che, nella sua nuova stesura viene allegato e forma parte inte-grante del presente verbale;

– di provvedere, dandone mandato al Segretario Generale, allasua trasmissione per la relativa ratifica al C.O.N.I., stabilendo che,una volta approvato se ne provveda alla pubblicazione su Bridged’Italia.

DELIBERA n. 68/98Oggetto: Europei Juniores e Cadetti – CampionatiUniversitari

Il Presidente Rona informa il C.F. che per motivi indipendentidalla sua volontà oggi non può essere presente il Consigliere Vitto-rio Brandonisio che aveva già preparato le sue relazioni sui dueeventi che, lo ricorda, hanno visto la grandissima affermazione e lavittoria del titolo continentale da parte delle formazioni Juniores eCadetti azzurre, nonché la medaglia d’argento ai Campionati Uni-

versitari di Stoccolma. Il Consigliere Mensitieri propone, con il con-senso di tutto il C.F. che, per il giusto rispetto del relatore, l’esamedelle sue relazioni venga rinviato ad una prossima riunione in cuilo stesso potrà essere presente. Il Presidente Rona presente quindiil rendiconto economico predisposto dall’ufficio amministrativodella Federazione, sulla base delle spese sostenute per le due mani-festazioni.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto della proposta del Consigliere Mensitieri e sentita la

relazione del Presidente Rona in ordine al consuntivo di spesa del-le sue manifestazioni;

– all’unanimità;

delibera– di rinviare alla prossima riunione utile l’esame delle relazioni tec-niche del Consigliere Vittorio Brandonisio sugli Europei Juniores eCadetti e sui Campionati Universitari;– di approvare il consuntivo dei spesa per le due manifestazioniche si è attestato in L. 28.950.000 per gli Europei e L. 10.450.000per i Campionati Universitari.

DELIBERA n. 69/98Oggetto: Rapporti con il Centro Congressi di Bellaria

Il Presidente informa il C.F. che, in margine al Congresso dei Pre-sidenti, sono continuati e si sono approfonditi i contatti con iresponsabili del Centro Congressi di Bellaria che sono molto inte-ressati all’attività della Federazione. Sono state avanzate varie pro-poste e si è studiato un primo progetto di presenza federale, legataper iniziare alle manifestazioni Allievi. Da parte loro i responsabilidi Bellaria hanno posto sul piatto della bilancia la disponibilità gra-tuita del Palazzo dei Congressi le cui capacità e prerogative sonoapparse, nell’occasione del Congresso, ottimali e del tutto soddisfa-centi, la gratuità per uno staff di 20 operatori della Federazione,l’offerta del cocktail di apertura e del buffet chiusura della manife-stazione, oltre ad un contributo per le spese organizzative. Restanoa disposizione i transfer da e per l’aeroporto e la stazione FFSS diRimini.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto delle comunicazioni del Presidente Rona e dell’of-

ferta dei responsabili del Palazzo dei Congressi di Bellaria e delleaziende alberghiere ad esso collegate;

– all’unanimità;

delibera– di approvare la proposta del Centro Congressi di Bellaria e di

designarlo quale sede dei Campionati Allievi 1999 sia a coppie chesquadre, Open, Signore e Miste, demandando al Direttore Operati-vo la predisposizione di quanto di necessità per l’organizzazionedelle gare e al Segretario Generale per la comunicazione dell’accet-tazione della proposta.

DELIBERA n. 70/98Oggetto: Attività e problematiche del Settore Arbitrale

Il Presidente del Settore Arbitrale Alfredo Mensitieri relaziona ilC.F. sullo stato dell’attività del suo settore che può senz’altro defi-nirsi positivo e che vede una sempre massiccia partecipazione aglistage nazionali di Abbadia con una grossa lievitazione del livellotecnico dei quadri operativi, cui forse attualmente non fa più ri-scontro una paritetica crescita dello standard bridgistico-organizza-tivo, specie in sede locale. Tale sempre più marcata dicotomia glista facendo riconsiderare la sua posizione esclusivamente dedicataalla crescita continua del suo settore nei confronti del quale puòcominciare ad avvertirsi uno scollamento con la base dirigenzialesocietaria ed i giocatori in sede locale. Va poi aggiunto che lo statusdei rapporti con l’agenzia alberghiera di Abbaia si è sempre piùdeteriorato per la scarsissima considerazione cui sono tenute que-ste nostre presenze con un trattamento a livello alberghiero del tut-to insufficiente ed un conseguente stato di disagio e malumore cheriscontra negli arbitri che partecipano agli stage. Le motivazioni diqueste cattive condizioni riscontrabili ad Abbadia vanno probabil-mente identificate nei difficili e problematici rapporti tra l’agenziache cura l’ospitalità, gli alberghi stessi e la Comunità Montana che,in una all’Amministrazione Provinciale di Siena, ha stilato l’accor-do con la Federazione. Il risultato è che, per il 1999, ritiene di non

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organizzare ad Abbadia se non un paio di grossi raduni, limitata-mente ai livelli nazionali degli arbitri. Intervengono a questo puntodiversi Consiglieri, in particolare Padoan e Babetto per sottolineareuno stato di disagio che si sta sempre più rilevando a livello localenei confronti di arbitri che o applicano con eccessivo ed immoti-vato rigore le norme che indubbiamente ci sono ma che certamen-te andrebbero correlate alla realtà locale in cui si opera, spesso dibassissimo livello, o appaiono non comprendere appieno ciò cheviene loro insegnato ad Abbadia, tanto da prendere in sede localedecisioni che, nella realtà, sono del tutto fuori delle norme. Si rile-va, in altre circostanze, lo sottolinea Ricciarelli, come a volte l’au-torità arbitrale si tramuta in autoritarismo, con il risultato di allon-tanare dalle competizioni ufficiali coloro che non gradiscono certiatteggiamenti. Gabriele sottolinea come l’approccio degli arbitri al-le gare locali dovrebbe essere diverso rispetto alle manifestazioninazionali, senza che questo voglia dire applicare regole diverse, masemplicemente gestire il rapporto con i partecipanti improntando-lo ad una maggiore elasticità. Il Presidente Rona riassume le osser-vazioni rilevando che a livello di acculturamento degli arbitri nonpossono certo codificarsi delle differenze in base delle diverse garecui saranno chiamati, ma gli stessi arbitri devono poter disporre diun bagaglio tecnico e di esperienza che permetta loro il giusto porsiin caso di Campionati a Salso e di tornei locali presso la propria so-cietà sportiva. I veri problemi per il Presidente Rona sono altri e ri-guardano la scarsa capacità organizzativa di alcuni Comitati Regio-nali o la scarsa disponibilità di alcuni Commissari Arbitrali, le pro-blematiche legate all’obbligatorietà delle designazioni e alla obiet-tiva impossibilità di fornire a tutte le società un arbitro ufficiale.Quanto al modus operandi degli arbitri, il Presidente Rona sottoli-nea come non è possibile imporre un modo diverso di arbitraresecondo le circostanze, sta all’arbitro avere la sufficiente compe-tenza nei casi di arbitraggi locali rispetto alle gare di altissimo livel-lo. Ferrari rimarca come l’accresciuta capacità tecnica degli arbitriormai si scontra con un livello societario rimasto inferiore ed un li-vello tecnico dei giocatori locali non ancora sufficientemente lievi-tato. Torna, in conclusione il Presidente, a ribadire che i vari pro-blemi sono altri come evidenziato dalle lamentele che a lui perso-nalmente sono giunte da parte di arbitri della Liguria per una catti-va gestione a livello locale da parte dei responsabili del settore arbi-trale. Il Presidente del Settore Mensitieri, si dichiara disponibile, oveil C.F. ritenesse non all’altezza o comunque non proficuo il suooperato, a rimettere il suo mandato, ma sottolinea come sia ben po-co produttivo presentare in sede di C.F. specifiche doglianza, per lequali non si può avere la possibilità di verifica e controllo imme-diati, mentre molto più costruttivo e collaborativo sarebbe contat-tarlo direttamente e poter poi avere le necessarie informazioni inConsiglio alla conclusione di indagini e doverose verifiche.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente del Settore Arbitrale Alfredo

Mensitieri e;– all’unanimità;

delibera– di invitare il Settore Arbitrale ad effettuare una verifica appro-

fondita di questo presunto sommerso di malcontento a livello orga-nizzativo e gestionale del settore in sede locale, facendone oggettodi relazione alla prossima seduta;

– di prorogare a tutto il 31/12/99 il contratto con la ComunitàMontana di Abbadia.

DELIBERA n. 71/98Oggetto: Calendario Federale 1999 – Campionati a coppieOpen e Signore 1999

Il Direttore Operativo presenta al C.F. il calendario gare per il1999, stilato dalla Commissione Campionati e che tiene conto delleindicazioni emerse nei nuovi rapporti con possibili sedi di gara

alterative a Salsomaggiore. Sono stati altresì recepiti ed inseriti gliappuntamenti internazionali, una nuova organizzazione dei Simul-tanei nazionali e le previsioni di stage dei settori tecnici. Per quan-to attiene le competizioni nazionali riservate alle coppie Open e Si-gnore, le stesse, in base a quanto proposto dalla Commissione ver-ranno strutturate sulla falsariga degli attuali Campionati a coppieMiste, con una fase regionale, quindi, ed una successiva di finalenazionale che permetta, nel corso dello stesso anno, di poter parti-re in sede locale e giungere al titolo assoluto. Quanto ai Simultanei,verrebbero strutturati diversamente, con quote di iscrizione ampia-mente ridotte per lasciare spazio in sede locale alla copertura dellespese ed all’istituzione di montepremi, in compenso ne verrebbeaumentata la frequenza prevedendone almeno due per mese, unoogni 15 giorni. Viene infine presentata, dal Coordinatore dellaCommissione Tornei, la situazione in essere in relazione alle mani-festazioni svoltesi o semplicemente programmate nel 1998, dallaquale si evince una sempre crescente difficoltà a che pervenganocon sollecitudine i risultati ed i referti arbitrali, impedendo di fattouna efficace opera di diffusione sul Televideo Rai e costringendo iresponsabili del settore a continue rincorse degli organizzatori peril versamento delle quote federali. A tal proposito viene evidenzia-ta la posizione debitoria di Rino Lucenò, iscritto all’Albo Organizza-tori che, nel corso del 1998, ha programmato, ma poi disdetto sva-riati appuntamenti regionali.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Direttore Operativo Federigo Ferrari e

preso atto del dibattito seguitone;– sentito il Coordinatore della Commissione Tornei;– sentito il parere del Segretario Generale– all’unanimità,

delibera– l’approvazione della nuova formula dei Campionati a coppie

Open e Signore 1999 come indicato dal Direttore Operativo sullabase della metodologia di svolgimento del Campionato a coppieMiste;

– la disputa per il 1999 di una serie di Simultanei Nazionali a ca-denza quindicinale, validi per il Grand Prix Simultanei, con unaquota di iscrizione di L. 10.000 a coppia per gli Open e L. 7.000 acoppia per gli Allievi;

– di trasmettere alla Commissione Albo Organizzatori la praticadell’iscritto Rino Lucenò per le indagini del caso, e per il recuperodelle eventuali somme dovute dallo stesso;

– di approvare il calendario agonistico 1999.

DELIBERA n. 72/98Oggetto: problematica relativa alla logistica delle sale e al fumo

Il Coordinatore della Commissione Tornei Vittorio Brambilla illu-stra al C.F. le difficoltà riscontrate nel controllo dell’agibilità deilocali destinati alle competizione regionali e nazionali per quantoattiene le problematiche sul fumo. È giocoforza basarsi sulle di-chiarazioni degli organizzatori, avallate dal placet del Comitato Re-gionale competente, ma va certamente cercata una procedura checonsenta con la massima certezza il controllo del dettato del rego-lamento federale in materia. Interviene il Presidente Rona per sot-tolineare come, proprio in sede di campionati di divisione nazio-nale, in particolare per quelli a coppie, si continui ad assistere all’i-naccettabile abitudine che giocatori, in posizione di “morto” o chehanno terminato le due mani del turno, si alzano e costituisconocapannelli di fumatori all’ingresso delle sale. È di tutta evidenza chetale procedura, oltre a vanificare lo scopo di ridurre la quantità difumo presente in sede di gara, crea non poche perplessità in ordi-ne alla regolarità e alla sicurezza della competizione. È peraltro cer-tamente difficile imporre il divieto assoluto per turni di 22 smazza-te, quali quelli delle coppie, magari andrà cercata un’alternativacon orari di gioco costituiti da turni più brevi. Intervengono diversiConsiglieri, in particolare il Vice-Presidente Filippo Palma si dichia-ra contrario ad una regolamentazione vincolante anche al di fuoridelle sale da gioco. Babetto è per il divieto globale durante le fasi digioco, indipendentemente dai locali, dal momento che il divietoera stato mirato all’intero complesso della sede di gara e, comun-que durante il gioco. Il Direttore Operativo fa presente che è indi-

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

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spensabile modificare il tempo tecnico della durata delle sessionidi gioco ad evitare che il divieto finisca per costituire un elementodi destabilizzazione tecnica delle gare: se è vero che è necessariorispettare i diritti dei non fumatori, è altrettanto necessario far sìche le sessioni di gioco non siano di tale durata da costituire unonere troppo gravoso per i fumatori, offrendo loro quindi la possi-bilità di fumare nelle pause.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto delle argomentazioni portate in discussione e del

dibattito seguitone,– all’unanimità,

delibera– di ribadire che la norma federale in materia pone un divieto as-

soluto al fumo nel corso della disputa della competizione, in tuttala sede di gara, quindi senza eccezioni per i locali adiacenti la salada gioco. Demanda alla Commissione Campionati ed al DirettoreOperativo la ricerca di una formula di gioco, per le manifestazionia coppie, che, strutturata su turni di più breve durata, possa preve-dere degli intervalli temporali simili a quelli della competizioni asquadre, di modo da venire incontro a tale problematica e superar-la senza eccessivi traumi.

Alle ore 03,30 i lavori vengono sospesi e rinviati alla mattina suc-cessiva alle ore 11.

* * *

Domenica 18 ottobre sono presenti: Gianarrigo Rona (Presi-dente), Filippo Palma, Roberto Padoan, (Vice-Presidenti),Arturo Babetto, Vittorio Brambilla, Paolo Gabriele, RomanoGrazioli, Alfredo Mensitieri, Anna Maria Torlontano (Consi-glieri). Sono pure presenti il Presidente del C.N.G. Naki Bruni ed ilDirettore Operativo Federigo Ferrari. Funge da segretario il Segre-tario Generale Niki di Fabio. I lavori vengono aperti alle ore 11.

DELIBERA n. 73/98Oggetto: Problematiche relative al funzionamento degli Or-gani Regionali

Il Coordinatore della Commissione Organi Periferici Arturo Ba-betto illustra al C.F. lo stato generale dei Comitati Regionali, appar-si nel corso del Congresso di Bellaria, come struttura carente nelcollegamento tra la Federazione e le società sportive. In realtà al-cuni funzionano ed anche benino, sottolinea Babetto, ma la mag-gior parte ha evidenti carenze organizzative e di immagine, oltre alacune nella conoscenza dei regolamenti federali e pochissimi han-no compreso il loro effettivo ruolo di organo federale in sede loca-le. Con l’intervento anche dei responsabili delle aree Nord/Ovest eCentro/Sud Brambilla e Gabriele viene presentato un quadro com-plessivo dal quale si evince che Comitati Regionali che stanno dan-do un ottimale risultato sono il Friuli, il Veneto, il Piemonte, la Pu-glia, la Campania, la Calabria e la Sicilia, mentre appaiono conqualche problema interno, peraltro risolvibile anche perché stret-tamente legato a situazioni contingenti, l’Emilia Romagna, l’Um-bria, le Marche, la Sardegna; in assoluta situazione di difficoltà,vuoi gestionale, vuoi organizzativa o vuoi di immagine federale laLiguria e il Lazio. A proposito di quest’ultima, conclude Babetto, indata 11 settembre si è provveduto al suo commissariamento, con lanomina dello stesso Babetto a Commissario che ha affidato la ge-stione amministrativa ad Antonio Camera e l’organizzazione dellegare ad Alberto Benetti. A riguardo di questo Commissariamentointerviene il Presidente Rona che ricostruisce gli ultimi avveni-menti e fa una cronologia dei fatti che hanno portato il Consiglio diPresidenza, in data 28 luglio, a porre in essere tale intervento. Larealtà laziale, dopo i tempi di Barsotti e poi di Attili, è sempre statadi difficile gestione per tutta una serie di problematiche legate airapporti tra i circoli, alla scarsa disponibilità a partecipare all’inte-resse comune ed alla sostanziale mancanza di una figura carisma-tica. La procedura di ricorrere ad elezioni straordinarie si è rivelatadel tutto inopportuna dal momento che, pur a fronte di dimissionie commissariamenti, finiscono poi per essere rieletti sempre glistessi, senza quel ricambio che porterebbe nuovi entusiasmi alla

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dirigenza regionale. L’attuale commissariamento, conclude Rona,verrà portato avanti fino a quando non si intravedrà la reale possi-bilità di affidare a persone capaci la gestione della regione che, bi-sogna ribadirlo, è la seconda in Italia per movimento e tesserati.Sull’argomento interviene il responsabile dell’area Centro/Sud Ga-briele per lamentare come in occasione di questo intervento fede-rale sul Lazio sia stato tenuto, a tutti gli effetti, al di fuori delle deci-sioni che pure, per il suo incarico, avrebbero dovuto coinvolgerlodirettamente. Personalmente è contrario a tale commissariamentoe ritiene che non ricorressero assolutamente gli estremi per porloin essere. Sottolinea infine come tale procedura che lo ha esclusoin un momento così topico della gestione periferica, da qualsiasipossibilità di intervento e partecipazione alle decisioni, lo ponenelle condizioni di non poter più ricoprire il suo attuale incarico,svuotato come è stato di qualsiasi valenza al momento del com-missariamento del Lazio. Gabriele del resto dichiara che già a suotempo, prima della rielezione di Frigieri a Presidente del ComitatoRegionale Lazio, aveva espresso le sue perplessità su tale candida-tura, sia al Vice-Presidente Padoan che al Presidente Federale, inconsiderazione del fatto che il precedente Comitato presieduto dal-lo stesso Frigieri era caduto, dimostrandosi del tutto inadatto alcompito assunto. Ribadisce che il Consiglio di Presidenza avevasenz’altro legittimità a decidere sull’argomento, ma la decisione, asuo avviso, era del tutto ingiustificata. Il Presidente replica breve-mente leggendo al C.F. la lettera pervenuta a firma di 5 dei 6 com-ponenti il Comitato Regionale Lazio e che, al di là dei singoli episo-di ed argomenti che porta in contrasto con il Presidente del Comi-tato, testimonia abbondantemente di uno stato di profondo disagio,di assoluta mancanza di collaborazione tra gli organi direttivi dellaRegione, e quindi di assoluta impossibilità di gestione del Comitatostesso, dal che la necessità di commissariamento per garantire al-meno l’ordinaria amministrazione alla regione. Il Presidente ribat-te che da parte del Consiglio di Presidenza ci si è solo trovati nellanecessità di intervenire con la massima urgenza per il verificarsi diuna situazione ingestibile e la cui precarietà era stata anche ogget-to di precedenti colloqui tra di loro intercorsi. Sottolinea il Presi-dente come la scelta poi del Commissario si sia indirizzata sul Co-ordinatore della Commissione, verificata l’impossibilità operativaper il Segretario Generale, normalmente destinato a tali incarichi(vedasi il precedente del tutto simile del Veneto), a ricoprirlo nel-l’occasione. Intervengono quindi tutti i Consiglieri per invitare Ga-briele a recedere dalla dichiarata intenzione di rimettere il suomandato nella Commissione e lo stesso ringraziando i colleghi,accetta tale invito.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Coordinatore della Commissione Organi

Periferici Arturo Babetto e dei componenti la Commissione stessa,Paolo Gabriele e Vittorio Brambilla,

– sentita la relazione del Presidente;– preso atto della discussione seguitane e degli interventi succe-

dutisi,– all’unanimità

delibera– di demandare alla Commissione Organi Periferici la predispo-

sizione di un’ampia relazione sulla situazione dei Comitati Regioni,di modo che il C.F. possa prendere i provvedimenti opportuni;

– con l’astensione dei Consiglieri Babetto e Gabriele, che la moti-vano con il proprio diretto interesse alla vicenda in qualità di Com-missario il primo e di responsabile il secondo, la ratifica del prov-vedimento del Consiglio di Presidenza, preso in data 28 luglio 1998di commissariamento del Comitato regionale Lazio e della nominadel Commissario Arturo Babetto.

DELIBERA n. 74/98

Oggetto: ratifica decisioni Consiglio di Presidenza 28/7/98Il Segretario Generale riferisce al C.F. i provvedimenti presi dal

Consiglio di Presidenza, in via d’urgenza, nella sua riunione del 28luglio:

– dedicare un’apposita cerimonia di premiazione delle due for-mazioni Juniores e Cadetti in occasione del Congresso Nazionaledei Presidenti degli Affiliati, in programma dal 25 al 27 settembre aBellaria (Rimini);

– respingere l’istanza presentata dal tesserato Franco Sgattoni indata 13/7/98, intesa ad ottenere la deroga al vincolo di giustizia on-de poter adire l’autorità giudiziaria ordinaria, al dichiarato fine diottenere un risarcimento di presunti danni e la possibilità di perse-guire il P.F. per un presunto interesse privato nella vicenda, consi-derato che il vincolo di giustizia (l’impegno cioè a non adire altreautorità che non siano quelle federali per la tutela dei loro diritti einteressi, impegno che si rinviene in quasi tutte le Federazioni),rappresenta senza dubbio la più vigorosa affermazione dell’auto-nomia privata organizzata, che sia riconosciuta e rispettata dalloStato, lo strumento più efficace per le stesse Federazioni di darsiun proprio ordinamento e di assicurare, nel proprio seno, l’attua-zione della giustizia sportiva; considerato che, per tale primarietà,la rinuncia allo stesso è cosa eccezionale; anche ammesso, tuttavia,la adizione diretta alla giurisdizione ordinaria, va detto che questa,nella fattispecie, non sussiste. È pacifico, infatti, che, proprio in for-za del vincolo di giustizia, solo la lesione di un diritto soggettivo in-disponibile, quale lo scioglimento dal vincolo associativo, potrebbelegittimare il ricorso alla giurisdizione ordinaria. Nella fattispecie,per contro, l’istanza di deroga investirebbe un accertamento di col-pevolezza nei confronti di uno degli organi preposti alla giustiziasportiva per supposto fatto illecito posto in essere dallo stesso. Unasimile eventualità comporterebbe la sottrazione all’organo federalea ciò deputato proprio dell’accertamento di un eventuale fatto ille-cito, con ciò impedendo, oltretutto, la possibilità di autotutela daparte della Federazione. Quanto ora ritenuto impedisce a maggiorragione la devoluzione di una eventuale vertenza a giudizio ar-bitrale. Il giudizio arbitrale infatti presuppone l’esistenza di unacontroversia, che con tale procedura si intende appunto superare,sorta tra Affiliati ed Affiliati, tra Affiliati e Tesserati, tra Tesserati eTesserati. Nella fattispecie, come visto sopra, non di controversia trai soggetti sopra elencati si tratterebbe, ma dell’accertamento di re-sponsabilità di un organo federale, a maggior ragione sottratto adorgani liberamente scelti tra le parti e parte in questo caso sarebbenon un Tesserato o Affiliato qualsiasi, ma il Procuratore Federaleche parte non potrebbe essere;

– confermare la già prevista manifestazione del 25/27 settembredestinata a tutti i Presidenti degli Affiliati e che vedrà la partecipa-zione di tutti gli organi federali periferici e centrali;

– approvare l’accordo di massima che vedrà disputarsi presso ilPalazzo dei Congressi di Bellaria di Rimini i diversi Campionati Al-lievi 1999;

– proporre all’E.B.L. organizzatrice, la disputa di Campionati Eu-ropei Misti 2000 nella stessa località;

– prevedere il decurtamento dell’indennità di trasferta previstaper i mondiali di Lilla per coloro che vorranno terminare la compe-tizione con la sola manifestazione a squadre;

– nominare c.n.g. della formazione Juniores partecipante a Lillail Consigliere Romano Grazioli e c.n.g. della formazione Cadetti An-drea Pagani, vista l’impossibilità dei rispettivi capitani a svolgere leloro funzioni poiché impegnati nella contemporanea competizioneopen;

– stabilire un contributo per la coppia mista Carmignani-Monari,del Club Azzurro, unica medagliata del precedente appuntamentodi Albuquerque, pari alla quota di iscrizione ad al costo alberghieroper la gara a coppie miste di Lilla;

– stabilire un contributo pari all’iscrizione al campionato a cop-pie miste per la coppia Paoluzi-Guerra del Club Azzurro;

– approvare la realizzazione a cura della Federazione delle repli-che del trofeo Giorgio Belladonna per i prossimi Campionati Euro-pei a coppie Open a lui intitolati;

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Segretario Generale;– all’unanimità

delibera– la ratifica dei provvedimenti del Consiglio di Presidenza in data

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

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28/7/98 sopra descritti

DELIBERA n. 75/98Oggetto: ratifica provvedimento d’urgenza del Presidente

Il Presidente riferisce del ricorso presentato dal tesserato LuigiPastore al TAR della Lombardia nei confronti della Federazione enotificato in data 1/10/98. Il ricorso al TAR è finalizzato ad ottenerela sospensiva del provvedimento di sospensione per due anniemesso dal G.A.N. in primo grado e confermato dalla Corte Fede-rale d’Appello in sede di revisione, e la reintegrazione nel corpo fe-derale. In considerazione della necessità di immediata costituzionedella Federazione il Presidente ha provveduto a conferire mandatodi difesa per la costituzione in giudizio all’avv. Claudio Brugnatelli.Il TAR della Lombardia si è già pronunciato sulla sospensiva, re-spingendola.

IL CONSIGLIO FEDERALE– preso atto delle comunicazioni del Presidente Rona,– all’unanimità

delibera– la ratifica del provvedimento d’urgenza del Presidente.

DELIBERA n. 76/98Oggetto: problematiche relative al Settore Insegnamento

Il Presidente del Settore Insegnamento Roberto Padoan informail C.F. sulla composizione della nuova Commissione Bridge a Scuo-la che vede quale coordinatore, in sostituzione del dimissionarioUgo Saibante, Laura Rovera. Per i rapporti con il C.O.N.I. è statodesignato Paolo Clair, per i rapporti con il M.P.I. Elsa Cagner, per ladidattica Marina Bruni e Franz Pinto, per la redazione di Slam Giu-liano De Angelis, che curerà anche una supervisione per le regionidel Centro/Sud. Quanto alla realizzazione dei testi ci si affiderà conspecifico incarico a Toni Mortarotti. Informa inoltre Padoan che so-no già stati sottoscritti quattro protocolli con Università della terzaetà, mentre il protocollo appena siglato con il Ministero della P.I. stagià portando i primi risultati con un sensibile aumento delle richie-ste di apertura dei corsi scolastici. Il riconoscimento della valenzadella nostra disciplina è a tal punto che l’ISEF, per il corso di laurea,ha inserito quale materia obbligatoria il bridge, riprendendo quallescelta in passato effettuato dalla Scuola dello Sport del C.O.N.I..

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente del Settore Insegnamento

Roberto Padoan e, preso atto del dibattito seguitone, si complimen-ta con lo stesso per i progressi e i successi ottenuti e

– all’unanimità

delibera– di approvare i quadri e l’organico della Commissione Bridge a

Scuola e i collaboratori della stessa.

DELIBERA n. 77/98Oggetto: problematica relativa all’osservanza delle normedeontologiche

Il Presidente denuncia al C.F. I’attuale situazione di maldicenzaormai imperante nel mondo del bridge, in particolare di vertice, cheha raggiunti livelli di guardia. Ritiene sia indispensabile intervenire emostrare un chiaro segnale che non si intende più fare acquiescen-za a tale pessima abitudine. Naturalmente l’intervento dovrà essereduplice; chiarire le vicende eventualmente denunciate e la posizionedi coloro che sono nel mirino di queste maldicenze, ma anche per-seguire coloro che tali maldicenze mettono in giro, magari senzaalcun fondamento e comunque senza aver seguito la corretta via pre-vista dalle norme disciplinari. Perché tale intervento sia, anche for-malmente corretto, andrà istituita una specifica Commissione cuiassegnare compiti e facoltà ben individuati, intendendosi che non sitratta di una sovrapposizione agli organi di giustizia, ma di una ini-ziativa volta a fornire al C.F., attraverso una relazione finale, un qua-dro preciso della situazione per il più a praticarsi. Segue un ampiodibattito nel corso del quale vengono ben delineate le facoltà e lefinalità della Commissione. A conclusione della discussione il Pre-sidente propone la designazione di Guido Resta come Coordinatoree di Ennio Boi e Vincenzo Griffa come componenti della Commis-sione, salva naturalmente Ia loro accettazione.

IL CONSIGLIO FEDERALE

– sentita la relazione del Presidente,– all’unanimità

delibera– di istituire una Commissione per la verifica della osservanza

delle norme deontologiche da parte dei tesserati che esprima il ri-sultato del proprio lavoro con la predisposizione di una relazione alC.F., nominandone Coordinatore Guido Resta e componenti il gen.Ennio Boi ed il dr. Vincenzo Griffa.

– di demandare al Presidente la convocazione della Commissio-ne e la determinazione del campo di azione della stessa sulla basedegli orientamenti emersi nel corso della discussione.

DELIBERA n. 78/98Oggetto: Affiliazioni e ratifiche

Il Segretario Generale sottopone al C.F. Ie richieste di Affiliazioneinoltrate da Società Sportive e di nomina dei Delegati Provinciali.Attesta e certifica il Segretario Generale la sussistenza dei requisitie delle condizioni dalla normativa federale.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Segretario Generale;– preso atto della certificazione da parte del Segretario Generale

della sussistenza dei requisiti e delle condizioni previsti dalle nor-mative federali;

– all’unanimità

delibera– I’Affiliazione per il 1998 della Società sportiva:[F0361] - Asso-

ciazione Sportiva Voltiana Ml - Lombardia; [F0362] Star BridgeClub Fiuggi - Lazio; [F0363] Associazione Sportiva Karalis BridgeCagliari - Sardegna;

– la nomina a Delegato Provinciale: Regione Lazio: Bernardo DiMuro - Delegato Provinciale Latina; Fabrizio Prigiotti - DelegatoProvinciale Frosinone; Franco Cianchelli - Delegato provinciale Vi-terbo; Regione Calabria e Basilicata: Carlo Logiudice DelegatoProvinciale Vibo Valentia; Carmelo Sculli - Delegato ProvincialeReggio Calabria; Angela Ingargiola - Delegato Provinciale Cosenza;Rosa Felicetti - Delegato Provinciale Catanzaro; Leonardo Morlino -Delegato Provinciale Potenza.

Alle ore 16, non essendovi altri argomenti all’O.d.G., il Presidentedichiara chiusi i lavori. Del che è verbale.

* * *

Verbale della riunione di Consiglio Direttivo tenutasi aMilano presso la sede della F.I.G.B. sabato 24 ottobre 1998.

Presenti: Gianarrigo Rona (Presidente), Filippo Palma,Giancarlo Bernasconi, Roberto Padoan, (Vice-Presidenti),Arturo Babetto, Vittorio Brambilla, Paolo Gabriele, MariaTeresa Lavazza, Romano Grazioli, Marco Ricciarelli, (Con-siglieri). Sono pure presenti Gabriella Olivieri Vice-Presidente delC.F.A. e Naki Bruni Presidente del C.N.G.. Hanno preannunciato laloro assenza, Vittorio Brandonisio per impegni personali, AlfredoMensitieri impegnato allo stage nazionale di Abbadia S. Salvatore, eAnna Maria Torlontano per impegni presso la E.B.L.. Funge da se-gretario il Segretario Generale Niki di Fabio.

I lavori hanno inizio alle ore 14 per l’esame del seguente ordinedel giorno:

1) Comunicazioni del Presidente2) Problematiche relative all’osservanza delle norme federali: re-

lazione del Presidente – Nomina di una Commissione di Veri-fica

3) Approvazione regolamento federale Antidoping4) Nomina Commissione Federale Antidoping5) Campionati del Mondo Lilla 1998: relazione del capodelegazio-

ne Giancarlo Bernasconi – Approvazione del consuntivo dispesa

6) Rivista Bridge d’Italia: relazione del Presidente Federale - De-liberazioni conseguenti

7) Campionati Europei Juniores e Cadetti – Vienna 98: relazione del capodelegazione Vittorio Brandonisio

8) Campionati Universitari – Stoccolma 98: relazione del capode-legazione Vittorio Brandonisio

9) Problematiche relative alla Commissione Federale Atleti: rela-zione del Presidente Federale – Deliberazioni Conseguenti

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9 bis) Audizione tesserato Lorenzo Lauria9 ter) Audizione C.T. Open Carlo Mosca

10) Problematiche relative al Club Azzurro: relazione del Presiden-te del Club Giancarlo Bernasconi – Deliberazioni conseguenti

11) Problematiche relative all’immagine, alla comunicazione e alle sponsorizzazioni: relazione del Coordinatore Paolo Gabriele – Deliberazioni conseguenti

12) Varie ed eventuali

In apertura dei lavori il Presidente, con il consenso del C.F., anti-cipa l’audizione di Lorenzo Lauria e di Carlo Mosca.

Alle ore 14,10 prendono posto al tavolo dei lavori Lorenzo Lauriae Carlo Mosca. Il Presidente informa il C.F. che Lauria e Mosca rila-sceranno le proprie dichiarazioni e forniranno eventuali chiari-menti a richiesta, ma non vi sarà alcun contraddittorio e non siaprirà alcuna discussione, traducendosi in una semplice presa d’at-to delle dichiarazioni da parte del C.F.. L’eventuale discussione, pre-cisa il Presidente, sarà aperta al momento della trattazione del pun-to 9 dell’O.d.G. che comunque verrà anticipato come primo argo-mento in esame subito dopo l’ultimazione dell’audizione stessa.

Esperita l’audizione alle ore 15, Lauria e Mosca lasciano la sedu-ta ed il Presidente pone in discussione il punto 10 all’O.d.G..

DELIBERA n. 79/98Oggetto: Problematiche Club Azzurro

Prende la parola il Presidente del Club Azzurro Giancarlo Berna-sconi che, prima di esprimersi sulle dichiarazioni di Lauria e Mo-sca, preferisce leggere al C.F. la seguente propria relazione sull’ar-gomento:

“La delibera del C.F. del 30 maggio u.s. con la quale, a seguitodella remissione del mio mandato quale Presidente del Club Azzur-ro, mi si invitava a rivedere le mie decisioni dopo una pausa di ri-flessione, ha ulteriori esigenze di chiarimenti ed approfondimentiper la complessità delle varie situazioni createsi. Nel frattempo,raccogliendo le raccomandazioni di qualche consigliere, ho predi-sposto una comunicazione dettagliata per i tesserati, pubblicata sulnumero di settembre della nostra rivista, con la quale ho riassuntola vicenda delle dimissioni. Mi riferisco in particolare all’esclusio-ne dei giocatori della squadra Angelini, recenti vincitori del Cam-pionato del Mondo della Rosenblum Cup, dalle rappresentative na-zionali italiane sino alla conclusione del quadriennio olimpico incorso. Ho già dichiarato al riguardo che è interesse generale cerca-re di superare i contrasti, ma ritengo di dover qui sottolineare quali,a mio avviso, siano i limiti per valutare una possibile soluzione,prescindendo dal paradosso instauratosi che vede giocatori cam-pioni del mondo esclusi dalle formazioni nazionali. Ma ciò, sarà be-ne ricordarlo, per le dimissioni da questi presentate e con la con-seguente applicazione dei principi e regolamenti del Club che il C.F.non ha opportunamente disatteso. Proprio in relazione al tentativodi chiudere definitivamente questa vicenda il Presidente Rona ed ilVice-Presidente Padoan hanno incontrato recentemente FrancescoAngelini e Lorenzo Lauria. Ho il sospetto che questo incontro, pre-cedentemente con me concordato e successivamente disdetto perimpegni improrogabili della controparte, rappresenti in definitivauna mia voluta esclusione dalla riunione, fatto del quale sia il Pre-sidente che Roberto Padoan non si sono evidentemente resi conto.Sarà comunque il Presidente a riferire sull’esito dei colloqui nelcorso dei quali, per quanto anticipatomi, sarebbero state avanzatealcune pregiudiziali all’eventuale composizione del contrasto. Inparticolare il fatto che al possibile rientro delle coppie nel club deb-ba corrispondere una doverosa convocazione di queste in naziona-le, e la richiesta di indire una selezione per chi rappresenterà l’Italiaalle prossime Olimpiadi. Non ultimo anche perplessità sulla con-duzione del settore da parte del C.T. in carica al quale sarebbe so-stanzialmente riferibile l’insorgere del contenzioso. Il Consiglio è aconoscenza, attraverso le mie relazioni, dei reali motivi che sonoalla base del contrasto instauratosi e non vedo ragioni di perples-

sità sull’operato del C.T., espresse anche da qualche consigliere,certamente rigoroso nella pretesa di vedere applicate le sue dispo-sizioni. Così il “capitano coraggioso” del primo titolo europeo con-quistato a Vilamoura viene oggi messo in discussione perché si èpreoccupato, pretendendo dai suoi giocatori il massimo dell’edu-cazione, correttezza, trasparenza e sportività, di tutelare l’immagi-ne di questa nostra Federazione. So benissimo quali sono le doti ca-ratteriali di Carlo Mosca che magari non è diplomatico, ma rilevoche non è nella sua funzione perdersi nei meandri della politica edegli accomodamenti, ma più concretamente adoperarsi per laconquista di traguardi mai disgiunti dal consenso sportivo. Al pun-to in cui siamo, dopo tutta queste premesse, credo sia giunto il mo-mento di porre fine a questa storia che è andata troppo per le lun-ghe e che ha indubbiamente anche congelato iniziative e program-mazioni per il futuro. Personalmente non sono disponibile a rap-presentare il club se, con la delibera che il C.F. prenderà al riguar-do, lo stesso dovesse ritenere di dover discutere sull’eventuale rien-tro dei giocatori dimissionari accettando di fatto qualsiasi tipo dipregiudiziale da questi avanzate, o se venisse dal Consiglio revoca-to il mandato dell’attuale C.T. open.”

Si apre un’approfondita discussione nella quale intervengonotutti i Consiglieri ed il rappresentante della C.F.A.. Al termine delladiscussione

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente del Club Azzurro Giancarlo

Bernasconi;– sentito il parere del Vice-Presidente della C.F.A. Gabriella Oli-

vieri– in esito alla discussione ed alla votazione,– a maggioranza,

delibera– di mantenere ferma la delibera a suo tempo presa di accetta-

zione delle dimissioni da componenti del Club Azzurro LorenzoLauria, Alfredo Versace, Massimo Lanzarotti, Andrea Buratti, Anto-nio Sementa e Claudio Nunes .

DELIBERA n. 80/98Oggetto: nomine Monitori ed Istruttori

Il Presidente del Settore Insegnamento relaziona il C.F. sui lavoridei vari stage di Abbadia ed a livello regionale che hanno visto losvolgimento delle sessioni di esami per l’ingresso alla qualifica diMonitore ed i passaggi da quella di Monitore ad Istruttore, o da Pre-cettore a Istruttore.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione di Roberto Padoan e preso atto dei risultati

degli esami;– all’unanimità,

delibera– di approvare il passaggio di qualifica da Precettore a Istruttore

dei sigg.: Antozzi Maria Rosaria, Boi Mirella, Cattaneo Mauro, Gras-so Emilia, Maurogiovanni Nicola, Testa Alessandro;

– di approvare il passaggio di qualifica da Monitore ad IstruttoreFederale del sig. Centioli Giampaolo;

– di approvare il passaggio di qualifica da Monitore a Maestro delsig. Splendiani Maurizio;

– di approvare il passaggio di qualifica da Monitore ad Istruttoredei sigg.: Belladonna Renato, Benzi Carlo, Brambilla Federica, Cal-vitto Lazzaro, Frazzetto Luigi, Lo Parco Francesco, Masoero Franco,Micali Tommaso, Milovan Milovich, Palmieri Maurizio, Paoluzi Si-monetta, Rivara Giorgio, Salustri Mario, Vitale Nicolò;

– di approvare l’attribuzione della qualifica di Monitore ai sigg.:Baldi Stefano, D’Agostino Marco, Ligambi Luigi, Marchetti Mario,Perrod Roberto, Portuese Adriana, Di Andrea Ennio, Ciccolini Ren-zo, Corzani Giovanni, Giuliano Claudio, Sonnino Fabio, Gilio Fau-stino, Gregori Maurizio, Barchiesi Adriano, Gigli M.Grazia, Ammi-rata Roverto, Amorello Giuseppe, Grasso Spallino Rosetta, Pitti Do-menico, Pusateri Francesco, Riolo Alfredo, Torre Giovanni, AbatiAlida, Bellotti Angela, Brambilla Bianca, Brambilla Vittorio, Cec-chini Giovanni, Della Patrona Giovanni, Prestini Franco, GrisandiCarlo, Magaldi Giorgio, Monticelli Belli Elisa, Riva Giorgio, RivaraPierantonio, Squeo Donato, Tranchini Anna Giulia, Morgione Elio,Sestito Vincenzo, Frontera Arturo, Sgromo Concetta, Dal Mas Giu-seppe, Dal Mas Maria Rosa, Pizzo Lauro, Rupolo Roberto, Bavaresco

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

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Claudio, Sorgato Oscar, Viotto Paolo, Della Mea Giorgio, GobboGiorgio, Rigoni Tullio, Gemmi Andrea, Di Tonno Franco, MerighiPaolo.

DELIBERA n. 81/98Oggetto: Rivista Bridge d’Italia

Il Presidente Rona illustra al C.F. le azioni intraprese per la sosti-tuzione del dimissionario Direttore della rivista Bridge d’Italia Fran-co Broccoli, come da mandato affidato al Consiglio di Presidenzanella riunione di C.F. dello scorso maggio. Si erano evidenziate lecandidature di Guido Ferraro, Antonio Riccardi e Riccardo Vandoni.Si è verificata l’indisponibilità di Guido Ferraro ad una collabora-zione quale redattore per sopraggiunti impegni agonistici dellostesso, così come appare non percorribile la proposta di AntonioRiccardi, impegnato a tempo pieno nel Settore Arbitrale. La propo-sta, da più parti ventilata, di affidare l’incarico a Riccardo Vandoni,appare la più consistente, per la valenza già dimostrata dallo stessoVandoni che ha retto tale incarico fino al 1993 e per la dichiaratadisponibilità dello stesso. È di tutta evidenza che il neo Direttoredovrà rinunciare all’attuale incarico di C.T. Ladies, ma RiccardoVandoni ha già preannunciato il suo gradimento a ricoprire taleruolo per l’organo di stampa della Federazione. Ricorda il Pre-sidente gli innegabili successi della precedente esperienza diVandoni quale Direttore di Bridge d’Italia e ricorda come anche nel-la sua veste di C.T. Ladies probanti e gratificanti risultati tecnici sisiano conseguiti. Ritiene doveroso, il Presidente esprimere il pro-prio ringraziamento a Riccardo Vandoni per l’opera svolta nellaconduzione della squadra nazionale femminile e per quella svoltaa suo tempo insieme a Sergio Zucchelli nell’organizzazione dell’at-tività agonistica giovanile femminile, non potendo non ricordarsicome Vandoni abbia potuto muoversi con supporti assolutamentelimitati e abbia dovuto superare una serie continua di ostacoli chesi sono presentati durante tutta la sua gestione. Rivolge il Presiden-te anche un sentito e compiaciuto ringraziamento a Franco Broc-coli per l’attività svolta alla direzione della rivista che sotto la suaguida ha raggiunto un ottimo livello sotto il profilo sia tecnico che

di immagine e si augura che Broccoli possa comunque continuarea collaborare con Bridge d’Italia anche sotto altra veste.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente;– sentito il parere del Segretario Generale;– all’unanimità,

delibera– di affidare a partire dal 1/1/99 la Direzione della rivista Bridge

d’Italia a Riccardo Vandoni;– di affidare ad interim la reggenza del settore tecnico Ladies al

Presidente Rona e si associa al Presidente nell’esprimere il più vivocompiacimento ed il più sentito ringraziamento a Riccardo Vando-ni e Franco Broccoli nell’espletamento della gestione della squadranazionale femminile il primo e di Bridge d’Italia il secondo.

DELIBERA n. 82/98Oggetto: Approvazione Regolamento Federale Antidoping

Paolo Walter Gabriele relaziona il C.F. sulle indagini che ha esple-tato in ordine alle sostanze proibite dal CIO e riportate nel nuovoRegolamento Federale Antidoping che il C.F. è chiamato ad appro-vare entro il 31 ottobre. Evidenzia come alcune sostanze, in parti-colare i Beta-bloccanti ed i Diuretici, siano di uso terapeutico pertutti i soggetti a rischio cardiaco e sono quindi facilmente in usopresso nostri tesserati che avessero di questi problemi. È di tuttaevidenza che la particolare tipologia della nostra disciplina si di-stacca sostanzialmente dagli altri sport prevalentemente muscolarie quindi legati anche ad una età biologica nettamente inferiore aquella che invece è riscontrabile anche in atleti di alto livello nellanostra disciplina. A questo proposito coloro che sono costretti faruso di tali preparati farmaceutici non avranno alcun problema aproseguire la nostra attività, purché preventivamente abbiano curadi munirsi di un certificato medico attestante il loro stato di salutee la necessità di seguire certe terapie. Viene comunque ribadita lanecessità di concordare con i competenti uffici del C.O.N.I. e della

34ª SETTIMANA INTERNAZIONALE DI BRIDGEGRAND HÔTEL DU GOLF ET SPORTS

5-13 marzo 1999con la collaborazione della BANQUE INTERNATIONALE A LUXEMBOURG

COMITATO ORGANIZZATOREDr. Nadja Avalle, PresidentePierre Collaros, Direttore e Arbitro Capo, SvizzeraAntonio Riccardi, Arbitro Internazionale, Italia

MONTEPREMI: Sfr. 60.000

Torneo Open a Coppie in tre turni, 5-7 marzoTorneo a Squadre in tre turni, 8-10 marzoTorneo “Handicap” in un turno, 11 marzo

Per iscrizioni e informazioni:SEMAINE INTERNATIONALE DE BRIDGE

c/o Simon Derivaz IMMOBILIERP.O. Box 442 CH-1951 Sion – Tél. 0041 273290635 - Fax 0041 273236161

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Federazione Medici Sportivi un protocollo specifico che tenga con-to della atipica tipologia della nostra disciplina, in particolare perquanto riguarda l’inesistenza di fatto di limiti di età e della man-canza di attività muscolare nella nostra attività.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione di Paolo Gabriele e preso atto del testo del

nuovo Regolamento federale Antidoping;– all’unanimità,

delibera– di approvare il testo del nuovo Regolamento federale Antido-

ping che viene depositata in allegato al presente verbale, costituen-done parte integrante;

– di provvedere alla nomina del prof. Giampaolo Jelmoni qualePresidente della Commissione Federale Antidoping;

– di dar mandato al Segretario Generale perché trasmetta ai com-petenti organi del C.O.N.I. il presente testo del Regolamento Fede-rale Antidoping per la ratifica della Giunta del Comitato Olimpico ela successiva conseguente pubblicazione per l’entrata in vigore inambito F.I.G.B..

DELIBERA n. 83/98Oggetto: Commissione Federale Atleti

Il Presidente Rona informa il C.F. che la Commissione Federale

Atleti ha presentato una serie di proposte al C.F. inerenti l’attività divertice degli agonisti e le problematiche legate agli scopi ed alle at-tività della Commissione stessa. Tali punti qualificanti sono sotto-posti all’approvazione dell’odierno C.F. e mirano a rendere più age-vole e produttiva l’attività della C.F.A., oltre a venire incontro ad al-cune esigenze pratiche degli atleti italiani di vertice.

IL CONSIGLIO FEDERALE– sentita la relazione del Presidente Rona;– sentito l’intervento del Vice-Presidente della C.F.A. Gabriella

Olivieri;– all’unanimità

delibera– di esentare i componenti l’Assemblea Nazionale Atleti e i gio-

catori del Club Azzurro dal pagamento delle quote federali di pre-stito quando giochino in coppia tra loro a qualsiasi manifestazioneessi partecipino;

– di assegnare alla C.F.A. una cassa con un impegno massimo dispesa di L. 5.000.000

– di inserire come componenti delle Commissioni federali i se-guenti giocatori della C.F.A.:

Rapporti con il Club Azzurro (Olivieri-Bocchi); Affari giuridici elegislativi (Ferlazzo); Immagine e sponsor (Olivieri); Premi e rico-noscimenti (Bocchi); Rapporti con Salsomaggiore (Pattacini );

– di invitare il Presidente del settore insegnamento a sottoporrealla prossima seduta di C.F. una integrazione del Regolamento delSettore Insegnamento al fine di prevedere tra i componenti dellaCommissione un rappresentante designato dalla C.F.A., prendendoatto sin d’ora che il rappresentante designato è Gianna Arrigoni.

Alle ore 22, non essendovi altri punti in discussione, il Presidentedichiara chiusi i lavori. Del che è verbale.

DELIBERAZIONIDEL CONSIGLIO FEDERALE

Il Presidente e il Consiglio Federale ci hanno chiamati acostituire quella Commissione di Indagine annunciata nel-

l’editoriale del dicembre 1998.Il fenomeno a cui dobbiamo dedicare la nostra attenzione

riguarda il capitolo doping etico.Lo stesso fenomeno presenta purtroppo due facce opposte

che hanno in se elementi di importante gravità: da un latochi (e sono molti e qualificati) non perde occasione per scre-ditare ogni vittoria, ogni successo altrui, con diffamanti ipo-tesi infondate; dall’altro lato chi (e sono pochissimi e inqua-lificabili) si avvale di mezzi illeciti per ottenere risultati altri-menti non alla portata della loro insufficiente caratura tecni-coprofessionale.

Come noi ci siamo chiesti, anche voi vi domanderete: co-me mai una Commissione quando esistono già degli Organidi Giustizia preposti all’esame degli illeciti sopra richiamati?

Ad una prima ipotesi di una certa qual sovrapposizione diruoli, ci ha invece incoraggiato l’esame della realtà del cam-po. Le chiacchiere di corridoio, le insinuazioni, le rabbie dichi si vede danneggiato e che ritiene di farsi giustizia da sé,le ricerche di consensi, le denigrazioni, le ipotesi di brogliche accompagnano, purtroppo spesso ormai e a ruota libera,le nostre competizioni, non possono essere raccolte da nes-sun organo competente, in quanto questi atteggiamenti sonotenuti da chi non ha, non diciamo il coraggio, ma il sensocivico di testimoniarle per iscritto e di sporgere denunce (enon abbiamo, come altri sport, raccolte stampa delle dichia-razioni pubbliche, attraverso radio o TV, che possono farautomaticamente scattare gli strumenti disciplinari).

D’altro canto manca un rilevo informatico, totale e moni-torato, delle mani giocate e dichiarate da una coppia il cui si-stema sia preventivamente noto e depositato (sistema e nonconvention-card) mani giudicate ed esaminate tutte e non astralcio, da tecnici italiani e stranieri di altissimo livello. Soloun rilievo di questo tipo infatti, può escludere la casualità dideterminati fatti.

Come organizzare queste denunce, come raccogliere que-ste testimonianze, come programmare questi esami tecniciper sottoporre poi l’analisi dettagliata e le risultanze di que-sto esame organico agli organi competenti (Consiglio Fe-derale in certi casi, Organi di Giustizia in altri); ecco il com-pito che ci proponiamo di svolgere e che ci è stato affidato.

Ed è forse con una punta di orgoglio nazionalistico, difronte ad una piaga che è comune a molte altre nazioni eproporzionale ai successi che via via vengono conseguiti econ un certo orgoglio che ci sentiamo parte integrante e ope-rativa della Federazione che non teme di affrontare con tra-sparenza temi così delicati.

La nostra lunga passata militanza in Federazione, vissuta inmomenti di particolare vivacità di mutamenti e di crescita, èla migliore garanzia, se non del successo, dell’onestà opera-tiva del nostro intervento. È con questo spirito di supportoagli organi preposti che ci accingiamo a lavorare.

La Commissione: Guido Resta (Presidente)Ennio BoiVincenzo Griffa

COMMISSIONE DI INDAGINE FEDERALE

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CHIMERA BRIDGE AREZZO [F008] - Si prega diinviare tutta la corrispondenza al seguente indiriz-zo: Chimera Bridge Arezzo – Piero Pignatelli -Via Seteria, 10 - 52100 Arezzo.

ASSOCIAZIONE ASCOLI BRIDGE [F012] - Sicomunica che l’Assemblea dei Soci si è riunita pereleggere il nuovo Consiglio Direttivo che risulta co-sì composto: Presidente: Dott. Massimo Lorenzini;Vice-Presidente: Prof.ssa Zina Valenti; Tesoriere:Dott. Mario Stipa; Segretario: Col. Renzo Ciccolini;Consiglieri: Prof. Ottaviano Petrucci, Ing. RossellaCiccanti, Dott. Marco Loffreda, Rag. Ivo Chiodi; Pro-biviri: Avv. Lino Travaglioni, Rag. Giorgio Della San-tina, Dott. Giampaolo Pietracci, Ing. Giuseppe Ma-tricardi; Revisori dei Conti: Dott. Vittorio De Stefa-no, Dott. Alessandro Ottoni, Dott. Sveno Spalvieri.Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: Associazione Ascoli Brid-ge – Massimo Lorenzini - C.lo Cittadino -C.so Mazzini 85 - 63100 Ascoli Piceno.

AS. SP. L’OASI BERGAMO [F358] – Si comunicache l’Associazione L’Oasi di Bergamo, ha recen-temente trasferito la Sede di gioco in: Via S. Laz-zaro, 3 - 24122 Bergamo.

A. TENNIS CLUB CAGLIARI [F425]– Si comuni-ca che l’Assemblea dei Soci si è riunita per elegge-re il nuovo Responsabile della Sezione Bridge nellapersona del Prof. Dott. Giampaolo Zorcolo: Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: A. Tennis Club Cagliari –Sezione Bridge – Mirella Piria - Via Pietro Leo- 09129 Cagliari.

BRIDGE CLUB DEL MARTEDÌ BOLOGNA[F435] - Si comunica che l’Assemblea dei Soci si èriunita per eleggere il nuovo Responsabile della Se-zione Bridge nella persona del Sig. Damiano Gar-giuolo.Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: Bridge Club del MartedìBologna – Sezione Bridge – Via San Donato,178 – 40127 Bologna.

A. GIOCO BRIDGE CARRARA [F050] - Si comu-nica che l’Assemblea dei Soci si è riunita per eleg-gere il nuovo Consiglio Direttivo che risulta cosìcomposto: Presidente: Sig. Giorgio Ricciotti; Segre-tario: Sig.ra Maria Vittoria Menconi; Tesoriere: Sig.Paolo D’Amico; Consiglieri: Sig.ra Michela Baratta,Sig.ra Ileana Barbieri, Sig.ra Antonella Diamanti,Sig. Carlo Giromella. Si prega di continuare ad in-viare la corrispondenza al seguente indirizzo: A.Gioco Bridge Carrara – Sport Club - Via Ros-selli 8 - 54033 Carrara MS.

BRIDGE CLUB HELIOS COMO [F495] – Si pregadi inviare tutta la corrispondenza al seguente indi-rizzo: Bridge Club Helios Como – Giuliana Ten-coni - Via Rho, 7 - 22100 Como.

AS. CARICENTRO FIRENZE [F356] – Si prega diinviare tutta la corrispondenza al seguente indiriz-zo: As. Caricentro Firenze – Sezione Bridge –

Mario Parenti - Via Trilussa, 59 - 50040 Setti-mello FI.

ASSOCIAZIONE BRIDGE FOLIGNO [F100] – Siprega di inviare tutta la corrispondenza al seguen-te indirizzo: Associazione Bridge Foligno – Te-resa Vagaggini - Largo Carducci, 5 - 06034 Fo-ligno PG.

BRIDGE POINT GALLARATE [F309] – Si prega diinviare tutta la corrispondenza al seguente indiriz-zo: Bridge Point Gallarate – Via Dante Ali-ghieri, 3/A – 21013 Gallarate VA.

AS. BRIDGE LATINA [F127] - Si prega di inviaretutta la corrispondenza al seguente indirizzo: As.Bridge Latina – Filippo Vinciguerra - Via V.Monti, 13 - 04100 Latina.

ASSOCIAZIONE BRIDGE PAVIA REGISOLE[F184] - Si comunica che l’Assemblea dei Soci si èriunita per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo cherisulta così composto: Presidente: Sig.ra MariellaRampini; Vice-Presidente: Sig. Pietro Broglia; Consi-glieri: Sig. Marco Favalli, Sig. Marco Montagna,Sig.ra Emy Piccaluga, Sig. Vincenzo Pantusa, Sig.Nino Mario Lanati, Sig. Enrico Marchioni; Probiviri:Sig. Giovanni Perotti, Sig.ra Gabriella Mingrat, Sig.Paolo Stengel; Revisore dei Conti: Sig. AmedeoFiocco.Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: Associazione Bridge PaviaRegisole – Mariella Rampini - Via Giasone delMaino, 2 - 27100 Pavia.

ASSOCIAZIONE BRIDGE ASKING PELLEZZA-NO [F400] – Si prega di inviare tutta la corrispon-denza al seguente indirizzo: Associazione BridgeAsking Pellezzano – Annamaria Buonocore -Via Velia, 15 - 84125 Salerno.

ASSOCIAZIONE BRIDGE RAGUSA [F301] – Siprega di inviare tutta la corrispondenza al seguen-te indirizzo: Associazione Bridge Ragusa - St.Tecn. Ing. Mario Addario - Via Carlo Alberto,32 - 97100 Ragusa.

A. AMICI DEL BRIDGE RIETI [F219] – Si comu-nica che l’Assemblea dei Soci si è riunita per eleg-gere il nuovo Consiglio Direttivo che risulta cosìcomposto: Presidente: Sig. Luciano Vio, Vice-Presi-dente: Sig. Ludovico Massimetti; Tesoriere: Sig. Leo-poldo Petroni; Segretaria: Sig. Quirino Ficorilli;Consiglieri: Sig.ra Anna Blasi, Sig. Domenico Colan-toni, Sig. Lucio Di Piro. Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: A. Amici del Bridge Rieti- Via Garibaldi, 264 - 02100 Rieti.

CIRCOLO BRIDGE ROVIGO [F222] – Si comuni-ca che l’Assemblea dei Soci si è riunita per elegge-re il nuovo Consiglio Direttivo che risulta così com-posto: Presidente: Sig. Ferruccio Castellani, Vice-Presidente: Sig. Stefano Prudenziato; Segretario/Te-soriere: Sig. Gianfranco Strenghetto; Consiglieri:Sig. Carlo Bulgarelli, Sig. Enzo Borgato, Sig. Ales-sandro Zanforlini D’Isanto, Sig. Paolo Pellegrino,Sig.ra Lucia Sotti, Sig.ra Maria Grazia Padovani;Revisori dei Conti: Sig. Pier Luigi Stoppa, Sig. Fran-cesco Manfrin, Sig. Ottavio Boreggio.Si prega di continuare ad inviare tutta la corrispon-denza al seguente indirizzo: Circolo Bridge Rovi-go – Gianfranco Strenghetto - Via Toscanini,8 - 45100 Rovigo.

ASSOCIAZIONE TERAMO BRIDGE [F262] - Sicomunica che l’Assemblea dei Soci si è riunita pereleggere il nuovo Consiglio Direttivo che risulta co-sì composto: Presidente: Sig. Gianfranco Scenna;Consiglieri: Sig.ra Lucilla Marcozzi, Sig. VincenzoMarcozzi, Sig. Giorgio Filograna, Sig. Marcello Di

NOTIZIARIOAFFILIATI

TURISMO & BRIDGE CON MIRO IMBRIACO

GRANDHOTEL SAN PIETRO****PALINURO 1999

Torneo di Apertura Estate dal 2 al 12 giugnoTorneo di Chiusura dal 22 settembre al 2 ottobre

TARIFFA PROMOZIONALE riservata ai partecipanti al torneo e agliaccompagnatori: L. 850.000 a persona in camera doppia10 giorni pensione completa, ombrelloni e lettini in spiaggia privata

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Page 84: LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙe-mail: mf4849@mclink.it Segretario Editoriale Niki Di Fabio Comitato di redazione Carlo Arrighini, Giancarlo Bernasconi, Franco Broccoli, Nino

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Eusanio, Sig. Melchiorre Ramoni, Sig. Aldo Di Feli-ce.Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: Associazione TeramoBridge – Gianfranco Scenna - P.zza S. Agosti-no, 2 - 64100 Teramo.

ASSOCIAZIONE PRO VERCELLI BRIDGE[F286] – Si comunica che l’Assemblea dei Soci si èriunita per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo cherisulta così composto: Presidente: Sig.ra Paola Per-lino; Vice-Presidente: Sig.ra Carmen Vizzari; Segre-tario: Sig. Marco Ciocca; Tesoriere: Sig. Alberto Go-nella; Consiglieri: Sig.ra Lores Di Maggio, Sig. Fabri-zio Morelli, Sig. Gianni Sereno.Si prega di continuare ad inviare la corrispondenzaal seguente indirizzo: Associazione Pro VercelliBridge - Via Degli Oldoni, 14 - 13100 Vercelli.

COMITATIREGIONALICOMITATO REGIONALE PIEMONTE [R951] – SiPrega di inviare tutta la corrispondenza al seguen-te indirizzo: Comitato Regionale Piemonte –Federigo Pili – Via A. Vespucci, 15 – 10128Torino.

NOTIZIARIO AFFILIATI CALENDARIO AGONISTICO1999

Data Manifestazione

GENNAIO 19997 Simultaneo Nazionale (2ª selezione Varsavia)15 Chiusura iscrizioni Coppa Italia Open21 Simultaneo Nazionale (3ª selezione Varsavia)28 Intercity Epson 1999FEBBRAIO1 Chiusura iscrizioni Coppa Italia Signore/3ª Cat. e Allievi4 Simultaneo Nazionale (4ª selezione Varsavia)11 Intercity Epson 199918 Simultaneo Nazionale Open e Allievi22 Chiusura iscrizioni Coppa Italia 2ª Cat. e Non Classificati24-28 Abano (PD) - Festival Internazionale Città di AbanoMARZO4 Simultaneo Nazionale Open e Allievi5 Chiusura iscrizioni Campionati Italiani Coppie Libere e Signore11 Intercity Epson 199912 Chiusura iscrizioni Campionati Italiani Squadre Libere e Signore15-20 Varsavia - European Open & Senior Pairs18 Simultaneo Nazionale Open e AllieviAPRILE1 Intercity Epson 19998 Simultaneo Nazionale Open e Allievi12 Campionati Italiani a Coppie Libere e Signore - Termine fase locale/provinciale14-18 Salsomaggiore - Campionati Italiani Squadre Libere e Signore - Divisione Nazionale20 Intercity Epson 199922 Simultaneo Nazionale Open e Allievi26 Coppa Italia Open/Signore/2ª Cat./3ª Cat./N.C./Allievi - Termine fase Locale/provinciale29-2 maggio Salsomaggiore - Campionati Italiani Coppie Libere e Signore Fase NazionaleMAGGIO7 Chiusura iscrizioni Campionati Italiani Coppie e Squadre Juniores e Seniores13 Simultaneo Nazionale Open e Allievi20 Intercity Epson 199920-23 Salsomaggiore - Coppa Italia - Fase Nazionale Open/Signore/II Cat./III Cat.27 Simultaneo Nazionale Open e Allievi28-30 Abbadia S.S. - Stage Nazionale ed esami Arbitri RegionaliGIUGNO3 Intercity Epson 19993-6 Salsomaggiore - Coppa Italia - Final Four - Open/Signore/II Cat./III Cat.3-6 Salsomaggiore - Coppa Italia - Fase Nazionale e Final Four Non Classificati3-6 Salsomaggiore - Campionati Italiani Coppie e Squadre Juniores e Seniores3-6 Salsomaggiore - Coppa Italia Allievi Fase Nazionale e Final Four4 Chiusura iscrizioni Campionati Italiani Coppie e Squadre Libere Allievi10 Simultaneo Nazionale Open e Allievi13-26 Malta - Generali European Teams & Ladies Pairs24-27 Bellaria (RN) - Campionati Italiani Coppie e Squadre Libere AllieviLUGLIO1 Simultaneo Nazionale Open e Allievi8 Intercity Epson 199915 Simultaneo Nazionale Open e Allievi22-27 Venezia - Festival Internazionale del Bridge

AGOSTO25-29 Abbadia S.S. - Stage Nazionale Professori M.P.I.SETTEMBRE3-5 Abbadia S.S. - Stage Nazionale Insegnanti F IGB9 Simultaneo Nazionale Open e Allievi16 Intercity Epson 199917 Chiusura iscrizioni Campionato Italiano Coppie Miste23 Simultaneo Nazionale Open e Allievi24-26 Abbadia S.S. - Stage Arbitri NazionaliOTTOBRE1 Chiusura iscrizioni Campionati Italiani Coppie e Squadre Miste Allievi2-3 Barletta - Torneo Nazionale a Coppie Libere7 Simultaneo Nazionale Open e Allievi7-10 Abbadia S.S. - Stage Nazionale ed esami Insegnanti FIGB14 Intercity Epson 199915 Chiusura iscrizioni Campionato Italiano Squadre Miste - Divisione Nazionale18 Campionato Italiano Coppie Miste - Termine fase locale/provinciale21 Simultaneo Nazionale Open e Allievi22-24 Abbadia S.S. - Sessione Nazionale esami Arbitri Provinciali e Direttori29-1 novembre Salsomaggiore - Campionato Italiano Coppie Miste - Fase Nazionale29-1 novembre Bellaria (RN) - Campionati Italiani Coppie e Squadre Miste AllieviNOVEMBRE4 Intercity Epson 19997 1° Trofeo AIRC11 Simultaneo Nazionale Open e Allievi18-21 Salsomaggiore - Campionato Italiano Squadre Miste - Divisione Nazionale25 Simultaneo Nazionale Open e AllieviDICEMBRE2 Intercity Epson 19995-8 Milano - Torneo Internazionale a Squadre Libere9 Simultaneo Nazionale Open e Allievi14-18 Cefalù - International Sicilia Trophy

ElencoInserzionisti

Masenghini II cop.Bidding Boxes III cop.Camp. It. Coppie Libere e Signore 2Camp. It. Squadre Libere e Signore 5Vacanze di Bridge con Vittorio Gueli 17Settimana a Juan Les Pins 20Trofeo Darfo Boario Terme 21Classifica Gran Premi Simultanei 24Tosimobili Arredamenti 28Settimana all’Hotel Palace di Merano 29Bormioli Rocco 32Vacanze all’Hotel Caesar di Montegrotto 33Simultaneo Nazionale 34/37Incontri di Bridge a Chianciano Terme 41Mursia Editore 48/49Assemblea Nazionale FIGB 1999 54Pasqua al Villaggio del Bridge 61Settimana al Bertha di Montegrotto 69Settimana a Bagno di Romagna 73Settimana Intern. di Crans Montana 77