le fonti rinnovabili di energia€¦ · fonti rinnovabili di energia e bioedilizia enea – ing. g....
TRANSCRIPT
FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA E BIOEDILIZIA
ENEA – Ing. G. Iannandrea
Campobasso 18 ottobre 2007 sede CCIA
Competitività e innovazione: le nuove opportunità a sostegno delle imprese
Speciale Focus
Risparmio energetico e bioedilizia: strumenti ed incentivi
LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA
• SOLE• VENTO• ENERGIA IDRAULICA• RISORSE GEOTERMICHE• MARE• BIOMASSE
ENERGIA SOLARE
FOTOVOLTAICO TERMICO
BASSA TEMPERATURA
MEDIA TEMPERATURA
ALTA TEMPERATURA
L’ENERGIA DAL MARE
ONDECORRENTI MAREE
ENERGIA DA BIOMASSE
FONTI Boschi naturali;
Piante coltivate;
Residui altrimenti inutilizzati di produzioni destinate all’alimentazione umana e animale;
Rifiuti organici.
PRODOTTI Biodiesel
Bio-etanolo
Biogas
Bio-combustibili solidi
ARCHITETTURA BIOCLIMATICA
ARCHITETTURA ECOLOGICA
BIOEDILIZIA
BIOARCHITETTURA
ARCHITETTURA BIOCLIMATICA ARCHITETTURA ECOLOGICABIOEDILIZIA BIOARCHITETTURA
Obiettivo prioritario di tale atteggiamento progettuale è il risparmio energetico e l’introduzione di energie rinnovabili.
E’ un’architettura interagente con le dinamiche del clima e congruente con le opportunità offerte dalla collocazione geografica.
ARCHITETTURA BIOCLIMATICA ARCHITETTURA ECOLOGICABIOEDILIZIA BIOARCHITETTURA
• Architettura ambientalmente responsabile;• Attenzione rivolta all’inquinamento interno;• Valutazione del ciclo di vita dei materiali e
dei componenti;• Riuso e riciclaggio dei materiali.In sintesi:ATTIVITA’ COSTRUTTIVA SOSTENIBILE
ARCHITETTURA BIOCLIMATICA ARCHITETTURA ECOLOGICABIOEDILIZIA BIOARCHITETTURA
Manualistica di tipo prescrittivo che indica materiali, processi e metodi edilizi rispettosi della salute degli abitanti, possibilmente di origine naturale ed a basso impatto ambientale.
In sostanza, si pone al centro dell’attenzione il benessere delle persone in rapporto alle abitazioni ed ai luoghi su cui queste sono edificate.
BIOEDILIZIA: LE CARATTERISTICHE
• Adozione di scelte progettuali mirate alla riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio;
• Utilizzo di materiali naturali;• Impiego di tecnologie ed impianti tesi a minimizzare il fabbisogno
termico dell’edificio;• Riduzione del consumo di acqua potabile e promozione dell’impiego
di acqua piovana;• Utilizzo di strutture ed accorgimenti per evitare la formazione di
condensa e di muffe;• Utilizzo di prodotti protettivi e di finitura che non rilasciano sostanze
inquinanti; • Riduzione dei campi elettromagnetici;• Eliminazione delle eventuali infiltrazioni di radon nelle case.
ARCHITETTURA BIOCLIMATICA ARCHITETTURA ECOLOGICABIOEDILIZIA BIOARCHITETTURA
Recepisce le tematiche dell’architettura ecologica ed i valori della bioedilizia, allargando il contesto a considerazioni storiche ed antropologiche.
Il progetto sviluppato secondo i criteri della bioarchitettura:
• Pone attenzione alla salute psicofisica degli abitanti;• Tende alla riduzione del consumo di risorse (materiali ed
energetiche) riferite a tutto l’arco di vita dei prodotti;• Assume come riferimento il contesto inteso in senso
geografico (luogo) e storico (la cultura).
LIVELLI DI INTERVENTO
• RISTRUTTURAZIONE DI EDIFICI ESISTENTI;
• PROGETTAZIONE DI NUOVI EDIFICI PER SITI GIA’ STABILITI;
• PROGETTAZIONE DI NUOVI EDIFICI E SCELTA DEI SITI.
SOLARE TERMICO A BASSA TEMPERATURA: GLI OBBLIGHI
DLgs 192/05 e 311/06Allegato I comma 12“ Per tutte le categorie di edifici, … (omissis)…, nel caso di edifici
pubblici e privati, è obbligatorio l’utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. In particolare, nel caso di edifici di nuova costruzione o in occasione di nuova installazione di impianti termici o di ristrutturazione degli impianti termici esistenti, l’impianto di produzione di energia termica deve essere progettato e realizzato in modo da coprire almeno il 50% del fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria con l’utilizzo delle predette fonti di energia. Tale limite è ridotto al 20% per gli edifici situati nei centri storici.”
SOLARE TERMICO A BASSA TEMPERATURA: GLI INCENTIVI
Detrazione dall’imposta lorda sul reddito per una quota pari al 55% delle spese fino a 60.000 euro da ripartire in tre quote annuali di pari importo.
SOLARE TERMICO A BASSA TEMPERATURA
CostiIl costo degli impianti solari è variabile in
funzione della complessità impiantistica e della tecnologia dei collettori.
• Impianti monofamiliari con collettori vetrati piani => 600 – 700 €/m2;
• Impianti con collettori a tubi sottovuoto => 800 – 900 €/m2.
SOLARE TERMICO A BASSA TEMPERATURA
Macrozona del suolo italiano
Irraggiamento solare (*)
(kWh/m2 anno)
Inclinazione dei
collettori
Superficie collettori
(m2/persona)
NORD 1500-1600 45° 0,8
CENTRO 1600-1700 40° 0,7
SUD 1700-1800 35° 0,6
(*) I valori riportati comprendono anche la radiazione diffusa sul piano del collettore (albedo).
Impianto solare per una famiglia di 4 persone per la produzione giornaliera di 50 litri/persona di acqua calda da 15 a 45 °C con fattore di copertura del 75%
Superficiecollettori
(m2)
Investimento(euro)
Risparmio economico(€/anno)
Tempo di ritorno(anni)
Elettricità Metano Elettricità Metano
NORD(Milano)
3 1800 362 176 5 10,2CENTRO(Roma)
2,7 1500 362 176 4,1 8,5SUD
(Palermo)2,3 1320 362 176 3,6 7,5
Costo dell’energia elettrica 0,18 €/kWh
Costo del metano 0,75 €/m3
Rendimento medio della caldaia per la produzione di acqua calda sanitaria 85%.
GRAZIE DELL’ATTENZIONE
ESEMPIO DI SFRUTTAMENTO DELL’IRRAGGIAMENTO SOLARE
N
ESTATE INVERNO
MURO TROMBE
N
ESTATE INVERNO