La convivenza tra comunità e tribùLe invasioni digitali

Socializzare è …

Socializzare è …

Gruppo FamigliaCondivisione

RegoleLavorare

Tagliare pneumaticiStrigliare persone

Scontro generazionalePadri e figliRifiutoObiettivi

Ruolo parentale

Una storia di scambi

– La storia dell’uomo è fatta di relazioni, di messaggi e di strumenti per scambiarsi messaggi

Episode 1 Episode 2 Episode 3

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Un istinto, tante società

– L’uomo è un animale sociale

› Quando le relazioni diventano permanenti, nascono le società

– La socialità è una pulsione innata, ma le società non sono tutte uguali

› Cambiano nello spazio, nel tempo, nelle ragioni che le animano

La comunità

– Per Wikipedia› Una comunità è un insieme di individui che condividono lo stesso

ambiente fisico e tecnologico, formando un gruppo riconoscibile, unito da vincoli organizzativi, linguistici, religiosi, economici e da interessi comuni

– Wikipedia stessa è una comunità› È il primo riferimento del sapere quotidiano› Chi la usa ne fa parte e si riconosce nelle sue proposte di valore

– È l’evidenza di come cambiano le comunità con il tempo e la tecnologia› Dalla consultazione degli indici a scaffale nelle biblioteche

pubbliche ad un sistema di condivisione globale

Le comunità si evolvono nel tempo

– Non solo le comunità non sono tutte uguali, ma indubbiamente si trasformano nel tempo

› Pre-moderna▫ Stabile e non effimera▫ Soggetti poco autonomi e molto controllati non liberi di uscire dal gruppo

quando lo desiderano▫ Controllo pressante e coercitivo▫ Rischio scarso (forte protezione)

› Post-moderna▫ Instabile ed effimera▫ Soggetti autonomi e liberi di uscire▫ Scarso controllo non coercitivo▫ Rischio maggiore (scarsa protezione) 

Comunità emozionali

– Esiste un altro elemento fondante per i gruppi sociali in generale e dunque anche per le comunità

› L’emozione

– Le comunità emozionali

› Non sono definite dal punto di vista spaziale (nuove tecnologie)

› Sono Instabili (controllo più debole)

› Sono Effimere (libertà di entrare ed uscire)

E le tribù? Guarda il video

La legione è la comunità

– Nella storia come nel web, la comunità è numerosa, consolidata, lenta› Si basa su norme condivise, codifiche,

leggi

– I membri di una comunità sono stanziali› Costruiscono e conservano

› Convivono e invecchiano

› Si distribuiscono compiti e competenze

– La comunità tende al dialogo e alla tolleranza› Ingloba e normalizza il diverso

› Propone e ripete comportamenti accettati e regole di standardizzazione

I barbari sono la tribù

– Reale o digitale, la tribù si fa in pochi, è rapida, mobile, guerriera› nasce dalla condivisione di uno spazio, di un

momento, di un simbolo, di un’emozione

– I membri della tribù vivono a stretto contatto› lottano fianco a fianco per la sopravvivenza› si spostano e depredano nuovi territori› muoiono insieme sul campo di battaglia

– L’identità della tribù è definita anche e soprattutto da ciò che non è› Non è uno stato, non è un’assemblea, non è

una comunità,…› “Prima regola del Fight Club: non parlate mai d

el Fight Club!"Guarda il video

Digital invaders

– Oggi le tribù attraversano le praterie del web in pochi click

› La migrazione è digitale

– Nascono e muoiono intorno ad un’emozione

› “Mi piace” - “Seguimi”

– Consumano rapidamente ciò di cui si nutrono

› Bruciano idoli e leader

– Nella società di Internet, le tribù sono i gruppi di Facebook, i follower di Twitter

Società, comunità, tribù

– Comunità e tribù condividono e combinano gli stessi fattori sociali

› Vicinanza, contatto e scambio

› Emozioni, valori e obiettivi

› Identità e senso di appartenenza

› Capi, simboli e nemici

– Fanno la differenza

› Intensità degli scambi e delle relazioni

› Numero dei membri

› Livello di strutturazione delle regole e dei comportamenti

Generazione digitale

– Un tempo le tribù erano i barbari, oggi sono coloro che si muovono a velocità doppia all’interno della rete

I nativi digitaliSono always on

Utilizzano con disposizione innata la tecnologiaDistruggono metodi e paradigmi

– Oggi i barbari sono i nostri figli e sono inarrestabili!

Il pericolo per ciascun soggetto, gruppo strutturato, società o comunità è quello della decadenza

Io sono l'Impero alla fine della decadenza,

che guarda passare i grandi Barbari bianchi

componendo acrostici indolenti

in aureo stile in cui danza il languore del sole.

L'anima solitaria soffre di un denso tedio.

Laggiù, si dice, lunghe battaglie cruente.

Oh, non potervi, così debole nei miei lenti desideri,

oh, non volervi fiorire un po' quest'esistenza!

Paul Verlaine

Il brand nei social media

– Comunità e tribù sono entità sociali distinte› Nella storia come nel web 2.0, nei social media, nel marketing

relazionale e sociale

– È fondamentale che l’azienda/il brand sappia riconoscerne differenze ed elementi in comune

› Per ascoltare e interpretare il mercato

› Per orientarsi in uno scenario in continuo movimento

› Per scegliere la strategia più adatta alla propria identità

› Per essere presenti sui social media in modo efficace

Lovemarks

– In alcuni casi le tribù diventano stanziali e si ancorano ad un brand› Si trasformano in community dal sapore tribale, un po’ scolastiche, un po’

eretiche› Propongono un’identità forte, tracciano un lifestyle e tendono al proselitismo

– Il brand diventa simbolo, idolo, lovemark

I Apple

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Tribù o comunità?

Abbiate fiducia nel progresso, che ha sempre ragione, anche quando ha torto, perché è il movimento, la vita, la lotta, la speranza

Filippo Tommaso Marinetti

C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti

Henry Ford

Tribù Comunità

Brand

Innovazione strategica Stabilità e risultati

Obiettivi strategici

– Il brand, l’azienda, deve porsi domande precise e scegliere direzioni strategiche coerenti

Vogliamo essere tribù? Vogliamo essere community?

Abbiamo le caratteristiche per farlo?

Sapremo tollerare dinamiche tribali nella nostra comunità?

Rapidi, transumanti, giovani, distruttivi, dirompenti, dissacranti

Tolleranti, accoglienti, strutturati, razionali, stabili, rassicuranti

Muoversi nel progresso

– Il nuovo posizionamento del brand sta in una contaminazione attenta e consapevole dei due approcci sociali

Community all’esterno

– Costruire un contesto fertile per le relazioni, la comunicazione tra gli individui, in cui possano nascere aggregazioni e (talvolta) tribù

– Lasciare che gli altri vengano a sé, tollerare il diverso, essere ecumenici

Tribù all’interno

– Favorire la nascita di piccoli gruppi coesi che realizzano grandi progetti

– Sfruttarne il capitale di innovazione

– Dar spazio e voce ai “leader “ nonostante le diversità

Grandi aziende e grandi uomini

– Le grandi aziende sono tali e tali rimarranno solo perché hanno e avranno grandi uomini, capaci di creare aggregazione tra individui e gruppi, di mantenerli insieme nonostante le diversità

Le aziende che si muoveranno in questa prospettiva si muoveranno nel progresso

E’necessario aprirsi all’inevitabile

Grazie dell’attenzione