le opinioni del relatore non impegnano necessariamente gli orientamenti del ministero del lavoro...

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Le opinioni del relatore Le opinioni del relatore non impegnano necessariam non impegnano necessariam ente gli orientamenti del ente gli orientamenti del TESTO UNICO SULLA SICUREZZA DEI TESTO UNICO SULLA SICUREZZA DEI LAVORATORI LAVORATORI CONSIDERAZIONI SUL TITOLO III CONSIDERAZIONI SUL TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO ing. Mario ALVINO ing. Mario ALVINO Ministero del lavoro Ministero del lavoro

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Page 1: Le opinioni del relatore non impegnano necessariamente gli orientamenti del Ministero del Lavoro TESTO UNICO SULLA SICUREZZA DEI LAVORATORI CONSIDERAZIONI

Le opinioni del relatore non impegnaLe opinioni del relatore non impegnano necessariamente gli orientamenti no necessariamente gli orientamenti del Ministero del Lavorodel Ministero del Lavoro

TESTO UNICO SULLA SICUREZZA TESTO UNICO SULLA SICUREZZA DEI LAVORATORIDEI LAVORATORI

CONSIDERAZIONI SUL TITOLO IIICONSIDERAZIONI SUL TITOLO III““USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVOROUSO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO””

ing. Mario ALVINOing. Mario ALVINOMinistero del lavoroMinistero del lavoro

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art. 69 art. 69 (definizioni relative alle attrezzature)(definizioni relative alle attrezzature)

c. 1c. 1 lett. blett. b:: inserito “inserito “montaggiomontaggio”” lett. dlett. d:: inserito “inserito “lavoratore espostolavoratore esposto” ”

(nuovo, da dir. 89/655/CEE)(nuovo, da dir. 89/655/CEE) lett. elett. e:: inserito “inserito “operatoreoperatore” ” (nuovo, da (nuovo, da

dir. dir. 89/655/CEE)89/655/CEE)

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art. 70 art. 70 (requisiti costruttivi di sicurezza)(requisiti costruttivi di sicurezza)

cc. 1. 1:: si riferisce alle attrezzature recanti la si riferisce alle attrezzature recanti la marcatura CEmarcatura CE

c. 2c. 2:: si riferisce alle attrezzature non recanti si riferisce alle attrezzature non recanti la marcatura CE la marcatura CE (cioè quelle preesistenti o (cioè quelle preesistenti o escluse dalle direttive “prodotto”)escluse dalle direttive “prodotto”); ;

Nota:Nota: nell’all. V sono riprese le prescrizioni nell’all. V sono riprese le prescrizioni costruttivecostruttive della regolamentazione di origine della regolamentazione di origine nonnon comunitariacomunitaria e quelle di e quelle di adeguamento costruttivoadeguamento costruttivo introdotte dalle direttive comunitarie di introdotte dalle direttive comunitarie di armonizzazione delle condizioni di sicurezza dei armonizzazione delle condizioni di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavorolavoratori sui luoghi di lavoro (cd. direttive “sociali”).(cd. direttive “sociali”).

(Si veda modifica per il sollevamento eccezionale di persone (Si veda modifica per il sollevamento eccezionale di persone con attrezzature non specificamente previste allo scopo).con attrezzature non specificamente previste allo scopo).

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art. 70 art. 70 (segue requisiti costruttivi di sicurezza)(segue requisiti costruttivi di sicurezza)

c. 3c. 3:: mantiene in essere i contenuti tecnici mantiene in essere i contenuti tecnici dei dei decretidecreti cosiddetticosiddetti di pari efficaciadi pari efficacia ovvero ovvero di di riconoscimento di conformitàriconoscimento di conformità emanati emanati ex d.p.r. n. 547/55 e d.lgs. n. ex d.p.r. n. 547/55 e d.lgs. n. 626/94 626/94

Nota:Nota: in aggiunta a quanto sopra,in aggiunta a quanto sopra, al al p. 4.5.12 p. 4.5.12 dell’Allegato Vdell’Allegato V si opera analogo riconoscimento di si opera analogo riconoscimento di conformità conformità (per le attrezzature destinate al sollevamento (per le attrezzature destinate al sollevamento di persone e persone e cose di persone e persone e cose ivi indicateivi indicate)) sulla base della sulla base della relativa linea guida edita dall’ISPESLrelativa linea guida edita dall’ISPESL

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art. 70 art. 70 (segue requisiti costruttivi di sicurezza)(segue requisiti costruttivi di sicurezza)

c. 4c. 4:: rende compatibili le disposizioni procedurali rende compatibili le disposizioni procedurali degli artt. 20 e 21 del d.lgs n. 758/94 con i principi degli artt. 20 e 21 del d.lgs n. 758/94 con i principi comunitari della libera circolazione dei prodotti comunitari della libera circolazione dei prodotti recanti la marcatura CE.recanti la marcatura CE.

In particolare stabilisce le modalità che l’organo In particolare stabilisce le modalità che l’organo di vigilanza deve seguire per l’adozione nei di vigilanza deve seguire per l’adozione nei confronti del fabbricante dei provvedimenti confronti del fabbricante dei provvedimenti derivanti dalla accertata non conformità di una derivanti dalla accertata non conformità di una attrezzatura di lavoro ai requisiti per essa previsti attrezzatura di lavoro ai requisiti per essa previsti dalla pertinente direttiva. dalla pertinente direttiva.

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art. 71 art. 71 (obblighi dei datori di lavoro)(obblighi dei datori di lavoro)

c. 2, lett. d.c. 2, lett. d.:: inserito riferimento ai rischi da inserito riferimento ai rischi da interferenzeinterferenze con altre attrezzature con altre attrezzature

c. 3c. 3:: nell’nell’All.All. VIVI sono riprese le prescrizioni sono riprese le prescrizioni procedurali procedurali ed operativeed operative presenti nellapresenti nellaregolamentazione attuale e quelle di regolamentazione attuale e quelle di derivazione comunitaria introdotte derivazione comunitaria introdotte con con dalle dalle direttive “sociali” direttive “sociali”

c. 4, a), 3c. 4, a), 3: inserito precetto che : inserito precetto che precisa e limitaprecisa e limita, , relativamente alle attrezzature di lavoro, la relativamente alle attrezzature di lavoro, la previsione di cui all’art. previsione di cui all’art. 1818

c. 6c. 6 : disposizione che richiama il ricorso : disposizione che richiama il ricorso all’applicazione dei principi dell’all’applicazione dei principi dell’ergonomiaergonomia

c. 7c. 7 : va letto (ed applicato) considerando quanto : va letto (ed applicato) considerando quanto di nuovo c’è negli artt. di nuovo c’è negli artt. 36 e 3736 e 37

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art. 71art. 71 (segue obblighi dei datori di lavoro)(segue obblighi dei datori di lavoro)

c. 8c. 8:: riprende il dettato della direttiva 95/63/CE. riprende il dettato della direttiva 95/63/CE.

Nota:Nota: L’applicazione corretta di questa previsione L’applicazione corretta di questa previsione richiede richiede molta attenzione da parte del SPP, molta attenzione da parte del SPP, perché comporta la messa a punto di specifiche perché comporta la messa a punto di specifiche procedure operative e di procedure operative e di autocontrolloautocontrollo per garantire per garantire che le attrezzature qui considerate siano oggetto della che le attrezzature qui considerate siano oggetto della necessaria necessaria sorveglianzasorveglianza. .

L’esplicito richiamo ai contenuti dei manuali di L’esplicito richiamo ai contenuti dei manuali di istruzione stabiliti dai fabbricanti, ovvero alle istruzione stabiliti dai fabbricanti, ovvero alle indicazioni delle norme di buona tecnica e dei codici indicazioni delle norme di buona tecnica e dei codici di buona prassi non deve essere sottovalutato.di buona prassi non deve essere sottovalutato.

c. 8, lett. cc. 8, lett. c: ove possibile è opportuno riferirsi alle : ove possibile è opportuno riferirsi alle indicazioni di norme e codici di buona prassiindicazioni di norme e codici di buona prassi

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art. 71art. 71 (segue obblighi dei datori di lavoro)(segue obblighi dei datori di lavoro)

c. 10c. 10:: nuovonuovo c. 11c. 11:: in pratica riprende la situazione attuale, in pratica riprende la situazione attuale,

compresa la disposizione dell’art. 11.3 compresa la disposizione dell’art. 11.3 del d.p.r. n. 459/96del d.p.r. n. 459/96

c. 12c. 12:: nuovo. nuovo. Sono notevoli le implicazioni di questa previsione Sono notevoli le implicazioni di questa previsione riguardo ai possibili riguardo ai possibili nuovi soggettinuovi soggetti che potranno che potranno operare nel settore delle operare nel settore delle verifiche di sicurezza in verifiche di sicurezza in esercizio.esercizio.Si prefigura un ruolo di controllo di Si prefigura un ruolo di controllo di livello livello superioresuperiore da parte di ISPESL e di ASL. da parte di ISPESL e di ASL. L’attuazione passerà attraverso la messa a punto L’attuazione passerà attraverso la messa a punto dei decreti dei commi successivi.dei decreti dei commi successivi.

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art. 72 art. 72 (obblighi dei concedenti in uso)(obblighi dei concedenti in uso)

c. 1c. 1:: riprende l’art. 11.1 del riprende l’art. 11.1 del d.p.r. n. 459/96d.p.r. n. 459/96

c. 2c. 2:: nuovo. nuovo.

Responsabilizza il noleggiatore, Responsabilizza il noleggiatore, e, a monte, e, a monte, richiama il datore di lavoro che prende in richiama il datore di lavoro che prende in noleggio l’attrezzatura ai propri obblighi di noleggio l’attrezzatura ai propri obblighi di formazione degli operatoriformazione degli operatori

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art. 73 art. 73 (informazione e formazione)(informazione e formazione)

c. 5c. 5:: armonizza su tutto il territorio nazionale armonizza su tutto il territorio nazionale l’applicazione delle disposizioni l’applicazione delle disposizioni

previstepreviste nell’articolo nell’articolo

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art. 79 art. 79 (criteri per l’individuazione e l’uso dei D.P.I.)(criteri per l’individuazione e l’uso dei D.P.I.)

c. 1, Allegato VIIIc. 1, Allegato VIII:: è statoè stato agiunto un nuovo agiunto un nuovo paragrafo 4 “paragrafo 4 “Indicazioni non esaurienti per la Indicazioni non esaurienti per la valutazione dei D.P.I.valutazione dei D.P.I.”” in coda.in coda.

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artt. 80-86 artt. 80-86 (Capo III - Impianti e apparecchiature elettriche.)(Capo III - Impianti e apparecchiature elettriche.)

L’intero Capo III è nuovo e riscrive le disposizioni già L’intero Capo III è nuovo e riscrive le disposizioni già presenti nel d.p.r. n. 547/55 e nella legge. n. 186/68, in presenti nel d.p.r. n. 547/55 e nella legge. n. 186/68, in una visione di tipo “comunitario” una visione di tipo “comunitario” (cfr. artt. 80-81)(cfr. artt. 80-81),, con un sistematico rinvio alle norme di buona tecnica.con un sistematico rinvio alle norme di buona tecnica.

II lavori sotto tensione lavori sotto tensione sono globalmente presi in sono globalmente presi in considerazione e regolamentati nell’art. considerazione e regolamentati nell’art. 8282..

II lavori in prossimità di parti attive lavori in prossimità di parti attive sono trattati all’art. sono trattati all’art. 8383..

È prevista l’adozione di sistemi di protezione dai fulmini È prevista l’adozione di sistemi di protezione dai fulmini e dai pericoli dovutiall’innesco elettrico di atmosfere e dai pericoli dovutiall’innesco elettrico di atmosfere potenzialmente esplosive. potenzialmente esplosive.

Fermo restando il d.p.r. n. 462/01Fermo restando il d.p.r. n. 462/01, è stabilito l’obbligo di , è stabilito l’obbligo di verifica degli verifica degli impianti elettriciimpianti elettrici e di quelli di protezione e di quelli di protezione dai fulmini, con modalità, ove già non previste, da dai fulmini, con modalità, ove già non previste, da stabilire con successivo decreto stabilire con successivo decreto (cfr. art. 86)(cfr. art. 86). .