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i cani del tribolo

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i cani del tribolo

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I nostri cani

Le razze Premessa: Di seguito le caratteristiche di razza dei nostri cani; sono pochi cenni utili per conoscere meglio i nostri amici, apprendendone le peculiarità di razza, le caratteristiche fisiche, le attitudini.

Testi estratti da Wikipedia e da altre fonti rintracciabili in internet

1. Cocker Spaniel Inglese 2. Hovawart3. Labrador4. Pastore Australiano5. Pastore Tedesco6. Pastore Svizzero7. Setter Inglese8. Terrier Nero Russo9. Weimaraner10. West Highland white terrier

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I nostri cani

1. COCKER SPANIEL INGLESE 

Storia

I Cocker Spaniels sono stati riconosciuti come razza a parte rispetto ai Field e Springer Spaniels subito dopo la

fondazione del Kennel Club, nel 1873. In origine la razza era conosciuta con il nome di “cocking spaniel”, per la sua

capacità di far alzare in volo le beccacce. Come per alcune altre razze da caccia, attualmente esiste una differenza tra i

soggetti d'esposizione e quelli destinati alla caccia: il Cocker d'esposizione è più robusto e più pesante rispetto a quello

utilizzato per il lavoro. E’ una razza di cane da caccia e da tartufo (selezionata originariamente per la caccia della

beccaccia). Ottimo nuotatore, è adatto al lavoro in palude. Il Cocker Spaniel Inglese è un cane dal carattere allegro con

la coda dal movimento incessante e gioioso, in particolare quando segue una traccia incurante delle difficoltà del

terreno, ama correre e giocare con il padrone, un cane allegro, forte, sportivo; molto armonioso e compatto.

Descrizione

Il Cocker è una razza che ha un tronco cosiddetto "nel rettangolo", anche se la sua altezza è circa pari alla sua

lunghezza ; il 90% di questi è di piccola taglia. Il Cocker Spaniel ha un cranio ben sviluppato e cesellato con lo stop ben

marcato posto a metà tra tartufo e occipite. La bocca ha mascelle forti con una completa dentatura che chiude a

forbice. Gli occhi non sono mai chiari e le orecchie sono inserite basse al livello dell'occhio e arrivano in lunghezza fino

al tartufo, oltre ad essere ben ricoperte di pelo lungo e liscio. L'azione del cocker è sciolta, decisa ed ampia con grandi

falcate e presa di terreno.

Il mantello può essere unicolore, multicolore, tricolore e roano. Il pelo è piatto. Di tessitura serica, mai del tipo “filo di

ferro”, né ondulato. Non troppo abbondante e mai arricciato. Gli arti anteriori, il tronco e i posteriori, sopra i garretti,

sono ben guarniti di frange.

Carattere

È un cane docile ed estremamente sensibile. Come tutti i cani da caccia ha un innato istinto sociale, per cui è adatto a

vivere in famiglia e con altri animali. È vivace e cerca coccole e carezze sia dal padrone che dagli estranei. Viene

ritenuto un cane testardo, tuttavia è addestrabile e intelligente, necessita però di un addestramento costante e senza

"strappi alle regole" poiché è facilmente viziabile. Di carattere allegro, con la coda che scodinzola sempre, mostrando

un tipico movimento agitato, specialmente quando segue una pista, senza alcun timore dei terreni infestati dai rovi.

Gentile ed affettuoso, ma pieno di vita e di esuberanza.

Origine: Regno Unito Regno Unito

Altezza al garrese: Maschi: 39 – 41 cm - Femmine 38 – 39 cm

Peso ideale: 13 - 14,5 kg

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I nostri cani

2. HOVAWART

Storia

Cani molto simili agli attuali hovawart erano presenti già nel medioevo nelle regioni della Foresta Nera e

dell'Harz (menzionati in testi e dipinti medievali). Presente da sempre in Germania meridionale come guardiano di

fattorie, la razza fu riselezionata in maniera coerente alle antiche descrizioni a partire dal 1922 partendo da cani

ritenuti simili all'Hovawart medioevale (i cosiddetti "cani tipo"). Per la selezione furono utilizzati dei Terranova,

dei Leonberger, dei Kuvasz, dei Pastori Tedeschi. In alcune linee di sangue è stata usata una non meglio identificata

"cana selvaggia africana" che molto probabilmente era un azawakh, razza levriera, portata in Germania dai reduci

della guerra in africa. La razza è stata ufficialmente riconosciuta dalla Federazione cinologica internazionale nel 1964.

Descrizione

L'Hovawart è un cane da utilità vigoroso, di taglia media, di forma leggermente allungata e a pelo lungo. La differenza

tra maschi e femmine è evidente, soprattutto nella conformazione della testa e nella struttura del corpo. La lunghezza

del tronco supera dal 10 al 15% circa l'altezza al garrese. L'Hovawart esiste in tre varietà di colore: nero focato, nero e

biondo.

Carattere

L'Hovawart è un cane da lavoro, d'impiego polivalente utilizzato in molti paesi anche come cane da guardia, da difesa,

nel servizio civile come cane da valanga, da catastrofe e da ricerca di persone disperse, cane da guida per ciechi,

antidroga e per uso militare. Grazie all'impegno degli allevatori tedeschi nel salvaguardare la sua principale peculiarità,

l'equilibrio caratteriale, l'Hovawart è anche, se ben gestito, uno splendido cane che vive in assoluta serenità in

famiglia. È infatti un cane di indole buona, molto equilibrato affezionato alla famiglia e affettuoso, ma al tempo stesso

sa essere estremamente protettivo, vigile e coraggioso.

È un cane che ha bisogno di condividere ogni momento della vita con il suo branco umano. Mal sopporta l'essere

abbandonato per lunghi periodi, per esempio, in giardino. Necessita di un'educazione ferma da parte di un

capobranco coerente ed equilibrato quanto lui. Pazientissimo con i bimbi (che ovviamente vanno educati anch'essi),

ne diverrà il miglior guardiano e difensore. È un cane che apprende con molta facilità fin da cucciolo, e che può

svolgere qualsiasi attività si desideri. È solitamente molto tollerante con gli altri animali di casa, che lui considera parte

della famiglia e quindi da proteggere. Assolutamente ben disposto verso gli amici di famiglia, quanto guardingo e

attento verso gli estranei.

Origine Germania

Altezza al garrese: 63-70 cm per i maschi e 58-65 per le femmine

Peso ideale: lo standard non prevede un peso ideale

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3. LABRADOR RETRIEVER

Storia

Il Labrador Retriever, conosciuto anche come Labrador, è una razza canina originaria della penisola di Labrador, facente parte del gruppo dei retriever, allevata e selezionata a partire dal XIX secolo. Cane di stazza media, di buon temperamento, intelligente, socievole, docile, tranquillo, eccellente nuotatore (anche grazie alla "palmatura" delle zampe), in origine è stato utilizzato soprattutto dai cacciatori come cane da riporto. La sua indole buona e il carattere predisposto all'apprendimento lo rendono adatto a essere addestrato allo svolgimento di moltissime attività, dall'assistenza ai non vedenti, al soccorso in acqua, alla ricerca di persone. Grazie al suo carattere estremamente docile e affettuoso è un ottimo cane da compagnia, particolarmente adatto a vivere in famiglia, meglio se munita di bambini, con cui ama molto giocare.

Descrizione

Le principali caratteristiche di questa razza, a parte il colore, sono il risultato di un allevamento con obiettivo di riprodurre un perfetto retriever. La testa è larga, solida e appuntita, con tartufo ampio e dentatura a forbice. Il tartufo deve essere di colore nero, non sono ammessi altri colori. Gli occhi sono marroni o color nocciola. Le orecchie devono essere triangolari, con attaccatura un po' arretrata e devono pendere. Il collo è vigoroso, di media lunghezza e senza bargia. Il petto è profondo e largo. Il pelo è duro, liscio, molto spesso e lanoso, con sottopelo impermeabile, di colore nero, marrone ("chocolate") o miele ("champagne"), sempre unicolore. Cuccioli di diversi colori possono far parte della stessa cucciolata: la tinta del pelo dipende da tre fattori genetici, i quali possono anche combinarsi e dar vita a varie sfumature. I colori ammessi agli standard vanno da un crema a un "rosso volpe" per gli esemplari miele e da marrone di media intensità a marrone molto scuro per i chocolate. In quanto ai neri, il colore ammesso è un nero solido, senza sfumature particolari. La coda è di media lunghezza, grossa alla base e sottile verso la punta, come quella della lontra, ricoperta da pelo fitto e corto.

Carattere

Il Labrador è un cane tranquillo, intelligente e molto amichevole. Per tenerlo in forma è sufficiente qualche passeggiata, attività che ama svolgere insieme ai compagni umani. Da cucciolo è particolarmente curioso e disponibile, sempre pronto a imparare da ogni cosa trovi sul proprio cammino. A qualsiasi età è bene prestare molta attenzione alla sua alimentazione, in quanto si tratta di un cane piuttosto ingordo e, se troppo nutrito, tende ad ingrassare molto.

Origine: Penisola di Labrador

Altezza al garrese: Maschi: 56 – 58 cm - Femmine 53 – 56 cm

Peso ideale: 31 – 34 kg

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4. PASTORE AUSTRALIANO

Storia

Tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento gli antenati di questo cane arrivarono negli Stati Uniti occidentali

subito dopo i pastori baschi. Tra i suoi antenati c'è il cane "Pastor vasco" (Euskal artzain txakurra) portato negli States

dai baschi, e lo Smithfield, una razza non riconosciuta che pare derivi da un miscuglio di razze creato da pastori

australiani. La razza prende il nome dall'Australia ma nasce e si sviluppa negli Stati Uniti. Nel 1957 viene fondata in

Arizona l'A.S.C.A. (Australian Shepherd Club of America) e nel 1976 è adottato uno standard unificato.

Descrizione

Il pastore australiano si affeziona particolarmente ai bambini e li segue ovunque vadano. Sono cani molto intelligenti e

agili, possono praticare sheepdog, agility, velocità, salto, calcio oltre che salvataggio sulla neve o nell'acqua.

L'Australian Shepherd può nascere con una coda lunga 10 cm, in questo caso l'esemplare è detto NBT. (oggi il taglio

della coda è severamente vietato).

I colori del mantello sono: nero (solido) / tricolor black -marrone (solido) / tricolor red - blue merle - red merle. Gli

occhi possono essere marroni, blu, ambra o qualsiasi variante o combinazione dei menzionati colori, incluso

punteggiature e marmorizzazioni. Le orecchie sono triangolari e ben aderenti, non dritte. La testa è ben bilanciata con

cranio cubico della stessa lunghezza del muso. La taglia per i maschi va dai 51 ai 58 centimetri al garrese, mentre per le

femmine va dai 46 ai 53 centimetri.

Carattere

Anche se il carattere può variare da soggetto in soggetto, di solito si presenta di natura docile, è un prezioso cane da

lavoro, da sempre molto apprezzato nella condotta dei greggi anche se della famiglia dei bovari. In America viene

usato nella conduzione delle mandrie di bestiame. Grazie alle sue importanti ed evidenti doti di intelligenza,

addestrabilità e agilità si dimostra anche ottimo cane sportivo, come pure pregevole coadiutore dell'uomo, soprattutto

come cane anti-droga, cane-guida per ciechi e da salvataggio. Ma l'Australian Shepherd dà anche prova di un grande

attaccamento alla famiglia, fattore che lo fa apprezzare sempre più come simpatico e affettuoso amico di vita. È detto

anche il "cane che sorride" per una sua particolare attitudine ad alzare le labbra mostrando i denti in quello che non

dev'essere confuso per un ringhio. Raramente litigioso con altri cani, si può dire che sta volentieri con i suoi simili.

Tende ad avere un rapporto privilegiato con quello che lui identifica come "padrone". Generalmente predilige gli spazi

e i luoghi in cui si trova il padrone.

Origine: Stati Uniti

Altezza al garrese: Maschio 50,8-58,4 cm - Femmina 45,7-53,3 cm

Peso ideale: Nello standard ufficiale non viene indicato il peso.

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5. PASTORE TEDESCO

Storia

Il pastore tedesco è un cane nato e inizialmente diffuso in Germania; di taglia medio-grande, dalla struttura

leggermente allungata, di buona robustezza e muscolatura. Il primo esemplare di cane da pastore tedesco

storicamente riconosciuto fu nel 1899 Hektor von Linksrhein, un esemplare canino di oltre quattro anni di età iscritto

nel libro dell'allevamento della neo costituita associazione per il cane da pastore tedesco (S.V.) con la sigla S.Z. 001

(Schäferhund Zuchtbuch 001).

Descrizione

Il pelo del manto è semiduro, di lunghezza media, fitto, ben aderente con abbondante sottopelo; il colore è nero con

focature rosso-bruno, brune fino al grigio; la gamma cromatica ammessa può essere anche nero monocolore, grigio

uniforme con focature più o meno più scure. Nel blocco dell'est l'allevamento si sviluppò principalmente

nella Repubblica Democratica Tedesca e nella Repubblica Cecoslovacca, dove la selezione fu votata esclusivamente al

lavoro. I cani dell'est, in linea di massima, erano caratterizzati dal corpo, solido, asciutto, muscoloso, dalla struttura

ossea pesante e dalla testa massiccia e dalla pigmentazione scura e prevalentemente grigi

Carattere

E’ equilibrato, dai nervi saldi, sicuro di sé, di indole tranquilla con i familiari. È docile, ma altresì caratterizzato da

buona combattività, tempra e coraggio, doti che lo rendono facilmente addestrabile a tutti gli impieghi, dalla guardia

alla difesa, dalla pastorizia all'accompagnamento.

I pastori di provenienza blocco Est, avevano un forte tempra, ed erano caratterizzati da una grande capacità di lavoro

come cani da polizia, ricerca e soccorso, nonché da una certa aggressività. Essi avevano un'incidenza molto bassa della

displasia dell'anca.

A questa categoria appartengono cani noti come "grigioni" – si tratta prevalentemente di cani di colore grigio –

caratterizzati da spiccatissime doti caratteriali, teste grosse e muso lungo, angolature molto meno evidenti di quelle

dei cani da bellezza

Le linee di sangue da bellezza e da lavoro sono molto differenti tanto che, secondo alcuni, potrebbero essere definite

razze diverse: cani da bellezza e cani da lavoro/sport.

Origine Germania

Altezza al garrese maschio 60-65 cm; femmina 55-60 cm;

Varietà Pelo corto (pelo lungo accettato solo se in possesso di sottopelo)

Colori: nero focato, grigio, grigio focato, nero.

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6. PASTORE SVIZZERO BIANCO

Il pastore svizzero bianco non è altro che un pastore tedesco bianco, ma “vecchio tipo”, più vicino a come era alle origini, o comunque nei primi decenni del ‘900.

Nasce dall'appassionato lavoro di selezione compiuto alla fine del XIX secolo dal capitano Max von Stephanitz (1864-1936) e che ha portato al Cane da pastore tedesco così come lo conosciamo attualmente. Fin dal primo soggetto di Stephanits, chiamato Horand von Grafrath, è apparso chiaro come il colore bianco non sia altro che uno dei colori naturali di questo cane, al pari del grigio, del nero, del roano ecc. Vari discendenti di questo primo pastore tedesco non a caso sono risultati bianchi. Alla prima metà del Novecento risalgono alcune fotografie di esemplari di pastori tedeschi bianchi e in un libro dello stesso Max von Stephanitz è pubblicata la foto del cane bianco Berno von der Seewiese. In un testo di Milo Denliger del 1947 troviamo un'altra testimonianza di questa varietà di colore: compaiono infatti le foto di altri pastori tedeschi bianchi.

A partire dagli anni sessanta tuttavia la varietà a pelo bianco è stata esclusa dalla federazione. E soltanto negli anni ottanta è stata reintrodotta dapprima in Germania e in seguito negli USA e in Canada. Il 26 novembre 2002 si è giunti al riconoscimento della razza, a titolo provvisorio, da parte della FCI. Il nome ufficiale è pastore bianco svizzero (berger blanc suisse) La razza poteva dunque ottenere i titoli e avere il pedigree con il logo FCI, ma non ancora ottenere il CACIB.

Il riconoscimento ufficiale si è avuto nell'assemblea generale della FCI del 4 e 5 luglio 2011 con la circolare Nº 65. Viene incluso nel gruppo, 1, sezione 1 (cani da pastore e da bovaro, esclusi i bovari svizzeri) con il numero di razza 347 (Weisser Schweizer Schâferhund).[5]

Morfologia Pastore svizzero bianco

La coda è a forma di scimitarra; inserita e attaccata piuttosto in basso; raggiunge solo minimamente il garretto. L'unico colore ammesso è il bianco. Ha pelo doppio, di media lunghezza o lunga, denso e ben stratificato. Gli occhi sono a forma di mandorla, disposti leggermente obliqui, di colore da bruno a bruno focato. Le orecchie sono grandi e di forma triangolare, portate perfettamente erette. La testa e il muso sono di giuste proporzioni. Il rapporto tra cranio e muso è di 1:1. I suoi assi cranio-facciali sono nettamente paralleli. Questo cane è molto docile ed affettuoso per questo adatto alle famiglie. Da tenere d'occhio finché è cucciolo, mangia e beve tutto.

Carattere

Ha un forte temperamento, attento e sempre equilibrato, è molto adatto alla guardia. Amichevole con i membri della famiglia, mansueto e devoto, è facile da condurre e privo di qualsiasi atteggiamento aggressivo. Nei confronti degli estranei è riservato e mai timoroso o timido. Si adatta all'ambiente con gradualità: dapprima è guardingo, poi attento e curioso, fino ad adattarsi perfettamente a qualunque situazione.

È adatto tanto al lavoro quanto alla famiglia. In particolare sul lavoro, il Pastore Bianco Svizzero è un buon guardiano, giocoso e dall'apprendimento facile. Nella vita in casa dimostra un grande attaccamento ai bambini.

Origine Germania

Altezza al garrese maschio 58- 66 cm; femmina 53 - 61 cm;

Varietà Pelo pelo lungo

Colori: bianco

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7. SETTER INGLESE

Storia

Le sue antiche origini risalgono addirittura al 1500, periodo in cui il conte Leicester adoperò il setter in battute

di caccia. Successivamente, la sua particolare attitudine ad acquattarsi e strisciare in presenza della preda fu

considerata una delle caratteristiche che interessarono Laverack a questa razza. Nel 1865 cominciarono le field trials

ed i setters iniziarono il loro galoppo verso il successo e la notorietà. Inizialmente però, in Italia, il setter Laverack

venne osteggiato: era considerato troppo bello e armonioso; a quei tempi, infatti, il cane da caccia doveva essere -

questa almeno era la concezione- robusto e basta. Il primo esemplare italiano esordì a Milano in una mostra

del 1881 e successivamente, nel 1920, comparve il primo allevamento di setter in Italia. Il setter cominciò così ad

acquistare notorietà e a diventare un soggetto apprezzatissimo.

Descrizione

Il setter inglese unisce alla potenza, senza pesantezza, l'eleganza delle forme; il suo aspetto denota grande facilità di

movimenti, muscoli lunghi, ossatura non troppo forte. Il setter ha un aspetto particolarmente gradevole. Lo sguardo è

sempre dolce, attento, vivace. Il colore del manto ha spesso una serie di sfumature che contribuiscono ad esaltarne

l'estetica, e può essere molto variabile: bianco e nero tendente al blu (blue belton); bianco e arancio (orange belton);

bianco e marrone (liver belton); tricolore (bianco a macchie scure e focature). La velocità è una delle prerogative del

setter che si dimostra un soggetto particolarmente versatile; infatti, durante la caccia, si muove con galoppo morbido

e leggiadro, senza esprimere potenza (come il cugino pointer inglese): ciò gli permette di esplorare in breve tempo

gran parte del territorio disponibile, grazie anche ad un'elevata resistenza alla fatica.

Carattere

È un cane molto dolce e mite, adatto sia alla compagnia ed eccellente per la caccia (sia da riporto che da ferma). Infatti il nome stesso deriva dalla predisposizione del cane di flettersi in vicinanza della preda. Il nome deriva dal verbo to set (puntare) e non to sit (sedersi) come molti credono.

Origine Inghilterra

Altezza al garrese maschio 56 - 66 cm; femmina 54 - 60 cm;

Peso ideale: dai 20 ai 30 Kg.

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8. TERRIER NERO RUSSO

Storia

Il Terrier nero russo rappresenta il frutto dell’accoppiamento e della selezione di diverse razze, tra cui Schnauzer gigante, perlopiù maschi, e femmine di Airedale terrier; successivamente, per aumentare la mole del meticcio ottenuto, si intrecciò il risultato con femmine di razza Rottweiler; poi altre linee di sangue si sono intrecciate: pastore della Russia meridionale, doberman, terranova moscovita, levrieri, si pensa siano intervenuti circa 100 cani appartenenti a 17 razze diverse. Il Terrier nero russo fu detto anche cane di Stalin in quanto fu durante il periodo del regnante georgiano d’acciaio che la razza fu sviluppata. I primi Terrier NR furono presentati nel 1955 nelle rassegne ufficiali militari. Ma solo nel 1984, quasi all’epoca del disgelo politico, l’FCI si affrettò a riconoscerne la purezza di razza, inserendola inizialmente tra i terrier, ma spostandola in seguito nel gruppo 2 e classificata come “cane da lavoro, da sport, da guardia e da compagnia”.

Descrizione

Cane molto ben proporzionato, di ossatura forte e con ottime masse muscolari, massiccio e robusto, costruito "in quadrato" (altezza-lunghezza). Torace profondo (scende sino al gomito della zampa anteriore) con costole ben cerchiate; gli arti sono diritti e possenti, gli arti posteriori caratterizzati dagli angoli garretto-piede danno una particolare andatura molto sciolta e disinvolta. La coda è attaccata alta, grossa, I colori ammessi sono il nero o nero con peli grigi. Le orecchie sono attaccate alte, pendenti, piccole, di forma triangolare. La testa, sostenuta da un collo molto forte e robusto, è lunga, con cranio e fronte piatta; lo stop marcato ma non troppo accentuato. La canna nasale è parallela alla linea del cranio e termina con il tartufo, molto ampio e di colore nero. Il muso è massiccio. I baffi e la barba danno al muso una forma tronca e quadrata. Dentatura forte, completa e dritta, tipica dei cani "da presa". Dimorfismo molto accentuato.

Carattere

Essendo un figlio del regime, si è molto fantasticato su questo cane, ritenendolo molto più aggressivo e pericoloso di quanto in realtà non sia. E’ un cane abituato a lavorare, che ben si presta a essere addestrato, è forte, equilibrato, in grado di disimpegnarsi su terreni e situazioni molto diverse. E’ intelligente al punto che le cose gli vanno spiegate, non imposte anche perché affrontarlo di petto non è il modo migliore, né lui teme il padrone. Se lo addestri bene, il Terrier nero russo è un formidabile difensore del territorio e della casa del padrone; pur essendo di indole abbastanza docile, può rivelarsi un’arma pericolosa se avverte del pericolo per i propri padroni. L’intelligenza, l’equilibrio emotivo e una formidabile memoria, altra caratteristica peculiare, rendono il cane adatto a interfacciarsi con anziani e bambini, che protegge e difende da qualsivoglia intrusione con coraggio e sprezzo del pericolo.

Origine Russia

Colore nero

Altezza al garrese: Maschio 72-76 cm - Femmina 68-72 cm

Peso ideale: Maschi 50 – 60 kg - Femmine 45 – 50 kg

9. WEIMARANER

Le origini di questa razza pare abbiano radici in Germania ma ancora oggi non si hanno notizie certe in quanto, come voleva la tradizione tedesca, le tracce della nascita del Weimaraner sono state distrutte in maniera da tenerne segreta l'origine. Il suo nome sicuramente nasce alla corte di Weimar intorno al XVIII secolo con il Granduca Carl August, detto "il cacciatore tra i re ed il re tra i cacciatori". Lui selezionò questa razza per destinarla alla caccia nelle foreste della Turingia.

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I nostri cani

Il Weimaraner è nobile, esclusivo, elegantissimo ma allo stesso tempo rustico, facile da addestrare ed affettuosissimo.

E’ un cane da caccia aristocratico, ben muscolato, trasmette una sensazione di grazia ed equilibrio.

A differenza di tutti gli altri cani, il Weimaraner, era l’unico ammesso all’interno della casa ed aveva uno stretto rapporto con il padroei, da qui il suo ancestrale attaccamento al proprietario che si manifesta, non solo nella sua necessità di avere con l’uomo un rapporto stretto e costante, ma anche con la capacità di fungere da cane da guardia (senza per questo essere mai aggressivo o mordace).

Il suo aspetto nobile ed elegante, il suo mantello grigio cangiante, i suoi occhi ambra dolci ed espressivi, lo stupendo carattere e la facilità di addestramento lo stanno facendo sempre più apprezzare in tutto il mondo anche come cane da famiglia ma non si deve mai dimenticare, quando si pensa al Weimaraner, che stiamo parlando di un cane da caccia di taglia medio grande e quindi di un'atleta nato per lavorare.

Il Weimaraner appartiene al gruppo FCI 7 dei cani da ferma come lo Spinone, il Setter irlandese, l'Epagneul Breton e il Bracco Tedesco.

Il Weimaraner a pelo lungo è un cacciatore generico, si adegua a diverse specie di caccia; grazie al suo olfatto eccezionale segue qualsiasi pista di ogni genere di preda; sa adattarsi con successo ad ogni tipo di ambiente: caccia in maniera eccellente anche in situazione estreme; ostinato e testardo finché non raggiunge il suo obiettivo.

E’ spesso compagno dei guardia caccia che protegge contro i bracconieri e assiste nel recupero di grossa selvaggina ferita. Oggi impiegato felicemente come cane da guardia, da difesa, cane poliziotto e, grazie al suo fiuto, è utilizzato nella protezione civile, nella ricerca di dispersi, o nella lotta contro il narco-traffico, compito che svolge egregiamente grazie al suo ottimo olfatto.

Origine Germania

Colore: Grigio topo, Argento, Grigio argento

Altezza al garrese: Maschio 62 -67 cm - Femmina 59 - 63 cm

Peso ideale: Maschi 30 – 40 kg - Femmine 25 – 35 kg

10. WEST HIGHLAND WHITE TERRIERL'origine del Westie è in parte comune agli altri terrier di origine scozzese, tutti derivati dal Cairn Terrier. Fu il colonnello Malcolm a selezionare il colore bianco del pelo richiesto dallo standard. Il colonnello scelse tale colore per la visibilità dell'animale durante le battute di caccia che, infatti, risultava decisamente maggiore. La scelta derivò anche da un errore che il colonnello stesso fece durante una delle battute, uccidendo il suo cane preferito. Difatti i Westie erano utilizzati nella caccia a volpi e conigli (si infilano nelle tane prendono l'animale e vengono estratti tirandoli per la coda). C'è una disciplina canina dedicata ai Westie dove, in cunicoli sotterranei, i cani devono trovare topi in gabbia e abbaiare per 5 secondi, affinché il padrone possa localizzarli.

L'animale, pur essendo piccolo, è molto vivace e coraggioso: tali caratteristiche lo portano spesso a lanciarsi in duelli che lo vedono contrapposto ad animali di taglia decisamente maggiore; questi atteggiamenti sono tipici dei Terrier, ad esempio come lo Scottish Terrier. Si dimostra decisamente affettuoso con i propri padroni (anche se non ama, a dispetto della taglia, essere tenuto in braccio); è inoltre portato ad essere socievole e amichevole anche con gli estranei: di questo va tenuto conto perché il Westie è un buon cane da allarme, ma non è certo un cane da guardia. È un cane piuttosto equilibrato, non portato per gli isterismi, anche se comunque per natura è focoso e possiede un comportamento acceso: ciò lo spinge a sfidare cani dello stesso sesso anche più grandi di mole, senza paura anche se difficilmente arriverà a mordere; infatti è un cane sempre sicuro, mai mordace, intelligentissimo e capace di

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I nostri cani

sopportare i bambini. È un ottimo compagno per lunghe passeggiate. I suoi rapporti con cani di diversa razza (soprattutto gli altri terrier), con gatti e con ricci sono spesso molto difficili. Sono cani molto vivaci, amano stare all'aria aperta ma possono tranquillamente vivere in appartamento. Sono cani esuberanti e adatti a discipline come l'agility dog e l'obedience.

Si tratta di una razza molto longeva, che in età avanzata può accusare problemi di artrosi alle zampe posteriori e gastrite. Purtroppo è predisposta sin dai primi anni di vita allo sviluppo di problemi dermatologici anche molto gravi come la piodermite cronica e l'otite.

L'alimentazione nei cani varia a seconda dell'età, quindi anche per il Westie si usa la stessa regola, infatti nei primi 2 mesi di vita, le razioni di cibo devono essere somministrate 3 volte al giorno per poi passare, con il passare del tempo, a 2 volte al giorno. L'alimentazione del Westie non deve avere un eccesso di proteine essendo il Westie predisposto a malattie della pelle quali eczemi, problemi epatici e irritazioni. Il cane anziano deve alimentarsi con razioni meno abbondanti e con ridotto carico proteico e facilmente digeribili e di consistenza morbida. Cosa importante non far mancare mai una ciotola di acqua fresca e pulita.

Il Westie è un cane paziente e sicuro con i bambini, però è importante che il bambino sia educato al rispetto per i cani, infatti un bambino ed un cane molto affiatati divideranno tutti i momenti più belli, inoltre lega benissimo anche con altri animali presenti in famiglia.

Origine Scozia

Colore: Bianco

Altezza al garrese: Maschio 25-30 cm - Femmina 23-28 cm

Peso ideale: Maschi 7 – 10 kg - Femmine 6 – 7 kg