le risorse minerarie - zanichelli · 2010. 2. 19. · le risorse minerarie sono concentrate in...

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1 PARTE B La Terra come sistema Gran parte degli oggetti che usiamo deri- va dalla lavorazione dei minerali: il ferro delle auto, l’alluminio delle lattine, il cal- care con cui si fa il cemento; e l’elenco è ancora lungo. I minerali sono risorse natu- rali, cioè beni provenienti dall’ambiente che utilizziamo per soddisfare le nostre necessità. Le risorse minerarie sono concentrate in giacimenti la cui formazione richiede tempi estremamente lunghi, da milioni a decine di milioni di anni. Per questa ragio- ne, anche se continuano a formarsi le ri- sorse minerarie sono, di fatto, risorse de- stinate prima o poi a esaurirsi. I giacimenti minerari Le risorse minerarie si trovano nella crosta terrestre in forma di giacimenti minerari. Un giacimento è il risultato dell’accumulo locale di un materiale che normalmente è distribuito nella crosta terrestre in quantità molto minori, essendo disperso tra molti altri materiali. I giacimenti naturali forni- scono, oltre ai metalli, anche materiali e so- stanze chimiche dalla cui lavorazione si ot- tengono migliaia di prodotti diversi. I processi che sono all’origine dei giaci- menti sono gli stessi che determinano la formazione dei vari tipi di rocce, cioè i gia- cimenti si formano nell’ambito del proces- so magmatico, di quello sedimentario e di quello metamorfico. La distribuzione dei giacimenti minerari sulla superficie terre- stre, quindi, non è casuale, ma è dettata dalla storia geologica delle aree di cui i gia- cimenti fanno parte. Mentre un tempo, per recuperare le materie prime, si facevano piccoli scavi con strumenti rudimentali, oggi si impie- gano esplosivi e macchinari complessi per un recupero sempre più massiccio dei gia- cimenti. Lo sfruttamento indiscriminato delle risorse minerarie ha portato a due ordini di problemi. 1. Per alcune materie prime si va incontro al rischio di esaurimento delle risorse in tempi relativamente brevi. Le riserve sono la parte di una risorsa che è effettivamente possibile sfruttare. Per esempio, esistono Le risorse minerarie Distribuzione mondiale delle maggiori ri- serve dei principali minerali. In basso una stima delle riserve mondiali totali. Quelli denominati «strategici» sono i minerali fondamentali per l’industria. SCIENZE DELLA TERRA PER IL CITTADINO Canada ex URSS Stati Uniti Australia Nuova Caledonia Europa occ. Cina Zaire Zambia Zimbabwe Sudafrica Brasile Cile Botswana Messico Guinea Malaysia Indonesia Thailandia riserve complessive (milioni di t) 232 000 560 620 0,037 216 408 125 5 000 121 0,037 0,262 4 280 2,4 295 4,5 970 3 350 3,1 241 9,8 660 nichel ferro manganese diamanti oro piombo alluminio rame cromo zinco cadmio stagno uranio antimonio titanio cobalto molibdeni mercurio platino argento minerali strategici Copyright © 2010 Zanichelli editore SpA, Bologna [6239]

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  • 1 PARTE B • La Terra come sistema

    Gran parte degli oggetti che usiamo deri-va dalla lavorazione dei minerali: il ferrodelle auto, l’alluminio delle lattine, il cal-care con cui si fa il cemento; e l’elenco èancora lungo. I minerali sono risorse natu-rali, cioè beni provenienti dall’ambienteche utilizziamo per soddisfare le nostrenecessità.

    Le risorse minerarie sono concentratein giacimenti la cui formazione richiedetempi estremamente lunghi, da milioni adecine di milioni di anni. Per questa ragio-ne, anche se continuano a formarsi le ri-sorse minerarie sono, di fatto, risorse de-stinate prima o poi a esaurirsi.

    I giacimenti minerariLe risorse minerarie si trovano nella crostaterrestre in forma di giacimenti minerari.

    Un giacimento è il risultato dell’accumulolocale di un materiale che normalmente èdistribuito nella crosta terrestre in quantitàmolto minori, essendo disperso tra moltialtri materiali. I giacimenti naturali forni-scono, oltre ai metalli, anche materiali e so-stanze chimiche dalla cui lavorazione si ot-tengono migliaia di prodotti diversi.

    I processi che sono all’origine dei giaci-menti sono gli stessi che determinano laformazione dei vari tipi di rocce, cioè i gia-cimenti si formano nell’ambito del proces-so magmatico, di quello sedimentario e diquello metamorfico. La distribuzione deigiacimenti minerari sulla superficie terre-stre, quindi, non è casuale, ma è dettatadalla storia geologica delle aree di cui i gia-cimenti fanno parte.

    Mentre un tempo, per recuperare le

    materie prime, si facevano piccoli scavicon strumenti rudimentali, oggi si impie-gano esplosivi e macchinari complessi perun recupero sempre più massiccio dei gia-cimenti. Lo sfruttamento indiscriminatodelle risorse minerarie ha portato a dueordini di problemi.1. Per alcune materie prime si va incontroal rischio di esaurimento delle risorse intempi relativamente brevi. Le riserve sonola parte di una risorsa che è effettivamentepossibile sfruttare. Per esempio, esistono

    Le risorse minerarie

    Distribuzione mondiale delle maggiori ri-serve dei principali minerali. In basso unastima delle riserve mondiali totali. Quellidenominati «strategici» sono i mineralifondamentali per l’industria.

    SCIENZE DELLA TERRA PER IL CITTADINO

    Canadaex URSS

    StatiUniti

    Australia

    NuovaCaledonia

    Europa occ.

    Cina

    Zaire

    Zambia

    Zimbabwe

    Sudafrica

    Brasile

    CileBotswana

    MessicoGuinea

    Malaysia

    Indonesia

    Thailandia

    riservecomplessive(milioni di t)

    232 000 560 620 0,037 216 408 125 5 000 121 0,037 0,262 4 280 2,4 295 4,5 970 3 350 3,1 241 9,8 660

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    minerali strategici

    Copyright © 2010 Zanichelli editore SpA, Bologna [6239]

  • UNITÀ 11• I materiali della Terra solida 2

    giacimenti situati a profondità troppo ele-vate per essere raggiunti con i mezzi oggi adisposizione. Questi giacimenti non posso-no essere considerati come riserve, pur co-stituendo una parte della risorsa. 2. L’estrazione dei materiali provoca alcu-ni problemi ambientali. Per esempio siaprono scavi giganteschi, contribuendo adaccelerare l’erosione operata dagli agentiatmosferici. Le grandi quantità di scartiche vengono abbandonati dopo lo scavo sidisperdono nell’idrosfera. Inoltre, alla finedel loro uso i vari prodotti vengono resti-tuiti alla Terra sotto forma di rottami e ri-fiuti: a partire da un materiale concentratonel giacimento originario, frutto di un lun-go processo geologico, si arriva così a unmateriale disperso nell’ambiente, difficil-mente recuperabile. Vaste aree della su-perficie vengono degradate, cioè «peggio-rate» dalla presenza di questi rifiuti.

    La durata delle riserve minerarieIl problema del progressivo esaurirsi dimolte riserve è serio.

    I processi che portano alla formazionedei giacimenti sono tuttora attivi, ma essirichiedono tempi così lunghi in confrontoalla storia dell’uomo (da milioni a decinedi milioni di anni), che le riserve minerariedevono essere considerate praticamenteriserve non rinnovabili, cioè destinate,prima poi, a esaurirsi.

    Per aumentare la durata di alcune ri-serve è necessario attuare comportamentiresponsabili. 1. Evitare gli sprechi.2. Ricercare fonti alternative (per esem-pio, i fondi oceanici, sui quali sono statiscoperti vasti accumuli di noduli ricchi dimanganese, ferro, cobalto, nichel e altrimetalli, potrebbero in futuro rappresenta-re immense riserve di minerali; attualmen-te, però, il loro sfruttamento presenta pro-blemi tecnici non ancora superabili).

    3. Ricorrere al recupero dei materiali,cioè al riciclaggio.4. Sostituire un metallo di cui vi è scarsitàcon un altro (o, meglio, con materiali sin-tetici) con caratteristiche simili ma più ab-bondante: lo stagno con cui erano rivestitele scatolette per alimenti (uno dei metalliche cominciano a scarseggiare) è stato or-mai in parte sostituito dal vetro, dalla pla-stica, dall’acciaio e dall’alluminio.

    Fate un collegamento interdisciplinare. Gli esseri umani hanno sfruttato le risorse mi-nerarie sin dalla preistoria: durante l’età dellapietra, i nostri antenati utilizzavano strumentiottenuti scheggiando la selce e altri materialirocciosi non troppo difficili da lavorare.

    Le tappe del progresso della civiltà umana so-no rappresentate proprio dalla crescente capa-cità di utilizzare i materiali della Terra (dall’etàdella pietra si passa all’età del bronzo, sino al-l’età del ferro). Consultate dei libri di storia o di scienza e tec-

    nica e cercate informazioni sui periodi preisto-rici citati nel testo. Mettete in ordine cronolo-gico le diverse età della preistoria e, per cia-scuna di esse, fate una relazione sui suoiaspetti principali che tenga conto dell’utilizzodelle risorse minerarie.

    RICERCA

    A sinistra, la «Grande miniera» di dia-manti di Kimberly, nella Repubblica suda-fricana. È stata scavata in un «camino» vul-canico pieno di lava solidificata, che conte-neva diamanti.A destra, riciclaggio del ferro. Oggi, circala metà del ferro impiegato per produrrel’acciaio proviene dal recupero di rottami,ma questa quantità potrebbe essere ulterior-mente aumentata.

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