le sale giochi in giappone - il blog italiano dedicato all ... ken il guerriero. il sistema di gioco...

4
X special special - sale giochi le sale giochi in giap pone Grande Tigre ci porta alla scoperta dei luoghi in cui l’arcade gaming nasce e vive: le famose, ammirate e spesso mitizzate sale giochi giapponesi. Chi meglio di un corrispondente sul posto potrebbe illustrarci la situazione? L’argomento in questione è sicuramente uno dei più affascinanti per i giocatori che amano l’ar- cade gaming ma vivono in luoghi nei quali le sale vere e proprie non esistono praticamente più. Allora facciamo un po’ di luce su una questione spesso poco chiara, almeno nella sua globalità! Le dimensioni delle sale giochi nipponiche innanzitutto sono molto varie, è facile immaginare le classiche sale giochi galattiche da almeno 5 piani, e la cosa non è del tutto sbagliata, ma va chiarito che questi enor- mi game center non sono poi così comuni. Sono molto più frequenti invece le sale di piccole dimensioni, magari a un solo piano (di solito il piano terra), nelle quali si trovano soprattutto Ufo Catcher e Pericura e che spesso sono piene di studentesse liceali/universitarie a farsi le classiche foto da attaccare o manda- re ai cellulari. Capita molto spesso anche di vedere le coppiette di fidanzatini a giocare agli Ufo Catcher per vincere pupazzoni di Winnie The Pooh o altre amenità... Di solito questo tipo di sale giochi si trovano nelle Shoten Gai, le grandi strade coperte piene zeppe di negozi di ogni tipo (soprattutto di ristorazione). Fortunatamente l’argomento non si limita solo a casi come quelli appena descritti, nonostante la por- tata di questi fenomeni non sia affatto da sottovalutare. Oltre a quelle appena citate ci sono appunto anche le famose “sale giochi galattiche”, dove spesso ogni piano è dedicato ad uno specifico tipo di giochi (che analizzeremo nel dettaglio più avanti). In queste grandi sale giochi di solito ci sono anche i piuttosto rari distributori automatici giapponesi (che meriterebbero da soli uno speciale) di cibi pre- confezionati, ma non le classiche patatine o snack in busta... Si tratta di veri e propri cibi caldi come ad esempio la Soba. L’ideale per chi volesse letteralmente vivere la propria giornata in un game center! Qualche volta infine ci sono delle sale giochi che sconfinano oltre i limiti di questo nome, ad esempio recentemente ad Osaka è stato aperto un palazzo a 10 piani che in pratica è un grosso game center con ben 2 piani di Pachinko, un ottovolante e addirittura le terme! Forse sarebbe più corretto chiamarlo “palazzo giochi”... Volendo soffermarci invece sui tipi di giochi che è possibile trovare nei vari tipi di sala giochi giapponese che abbiamo descritto, la questione si com- plica non poco. Ma vediamo nei dettagli tutti i grandi classici e le nuove tendenze dell’intrattenimento giocoso made in Japan!

Upload: ledat

Post on 17-Feb-2019

222 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

X

special

special - sale giochi

le sale giochi in giappone

Grande Tigre ci porta alla scoperta dei luoghi in cui l’arcade gaming nasce e vive: le famose, ammirate e spesso mitizzate sale giochi giapponesi. Chi meglio di un corrispondente sul posto potrebbe illustrarci la situazione?

L’argomento in questione è sicuramente uno dei più affascinanti per i giocatori che amano l’ar-cade gaming ma vivono in luoghi nei quali le sale vere e proprie non esistono praticamente più. Allora facciamo un po’ di luce su una questione spesso poco chiara, almeno nella sua globalità! Le dimensioni delle sale giochi nipponiche innanzitutto sono molto varie, è facile immaginare le classiche sale giochi galattiche da almeno 5 piani, e la cosa non è del tutto sbagliata, ma va chiarito che questi enor-mi game center non sono poi così comuni. Sono molto più frequenti invece le sale di piccole dimensioni, magari a un solo piano (di solito il piano terra), nelle quali si trovano soprattutto Ufo Catcher e Pericura e che spesso sono piene di studentesse liceali/universitarie a farsi le classiche foto da attaccare o manda-re ai cellulari. Capita molto spesso anche di vedere le coppiette di fidanzatini a giocare agli Ufo Catcher per vincere pupazzoni di Winnie The Pooh o altre amenità... Di solito questo tipo di sale giochi si trovano nelle Shoten Gai, le grandi strade coperte piene zeppe di negozi di ogni tipo (soprattutto di ristorazione).Fortunatamente l’argomento non si limita solo a casi come quelli appena descritti, nonostante la por-tata di questi fenomeni non sia affatto da sottovalutare. Oltre a quelle appena citate ci sono appunto anche le famose “sale giochi galattiche”, dove spesso ogni piano è dedicato ad uno specifico tipo di giochi (che analizzeremo nel dettaglio più avanti). In queste grandi sale giochi di solito ci sono anche i piuttosto rari distributori automatici giapponesi (che meriterebbero da soli uno speciale) di cibi pre-confezionati, ma non le classiche patatine o snack in busta... Si tratta di veri e propri cibi caldi come ad esempio la Soba. L’ideale per chi volesse letteralmente vivere la propria giornata in un game center!Qualche volta infine ci sono delle sale giochi che sconfinano oltre i limiti di questo nome, ad

esempio recentemente ad Osaka è stato aperto un palazzo a 10 piani che in pratica è un grosso game center con ben 2 piani di Pachinko, un ottovolante e addirittura le terme! Forse sarebbe più corretto chiamarlo “palazzo giochi”... Volendo soffermarci invece sui tipi di giochi che è possibile trovare nei vari tipi di sala giochi giapponese che abbiamo descritto, la questione si com-plica non poco. Ma vediamo nei dettagli tutti i grandi classici e le nuove tendenze dell’intrattenimento giocoso made in Japan!

X

special

special - sale giochi

Pachinko, Slot Machine e giochi a scommessa Se quando siete in Giappone entrate in un negozio e vi ritrovate in un luogo pieno di fumo e ru-more assordante molto probabilmente siete finiti in un Pachinko. Il Pachinko infatti si trova spesso da solo, slegato dai videogiochi, in edifici molto appariscenti (come i Love Hotel) con grosse scrit-te luminose. In genere se ne trova almeno uno per stazione, e sembra proprio che i giappone-si costruiscano stazione e Pachinko prima ancora delle case, da quanto questo binomio è diffuso! I Pachinko sono anche a tema, ad esempio fino a poco tempo fa andavano di moda i Pachinko di Ken il Guerriero. Il sistema di gioco a grandi linee consiste nel far entrare delle palline in appositi fori per poi sperare che vadano a concludere la loro corsa verticale nelle zone giuste, ovvero quelle che ripagano con altre palline. Vincere palline significa vincere dei premi, che per legge non posso-no essere convertiti in denaro all’interno della sala. Ma all’esterno tutto è permesso, quindi i premi si cambiano in denaro solitamente tramite distributori situati appena fuori dai locali in cui si gioca. Ci sono delle persone in Giappone che per lavoro giocano ai Pachinko, riuscendo a guadagnare in un mese degli stipendi normali. Ad aiutarli in questo difficoltoso compito (probabilmente sono più le per-sone rovinate che quelle arricchite dai Pachinko) pare che ci siano delle postazioni più fortunate delle altre... Insieme a questo genere di giochi (ma non è una regola) si può spesso trovare anche un piano de-dicato alle Slot Machine. Gli altri giochi simili inve-ce, come quelli nei quali si deve far cadere le mo-netine oppure scommettere sulle corse dei cavalli, spesso si trovano nelle sale giochi vere e proprie.

Ufo Catcher e Pericura I primi sono i classici giochi (diffusi anche in Italia) nei quali si può pescare un pupazzo di peluche. In Giappone sono davvero tanti e ci sono addirittura delle sale giochi interamente dedicate a questo genere di passatempi. I premi a disposizione non si limitano ai classici pupazzi di varie dimensio-ni, ma in pieno stile nipponico forniscono anche biscotti, modellini di gundam, ed altre bizzarrie. Sullo stesso piano (nel caso di una sala “tradizionale”) degli Ufo Catcher ci sono spesso sono le tipiche

Pericura, macchine che fin dal primo sguardo fanno pen-sare al Giappone e alle ragazzine in minigonna che si fan-no le foto a gruppi. Infatti proprio di questo si tratta, di grosse cabine dentro le quali ci si può fare delle foto con effetti speciali. Una volta scattate infatti si esce e prima della stampa si ha un periodo limitato di tempo per ritoc-carle aggiungendoci disegni e scritte di vario genere. Si possono anche inviare direttamente sul cellulare, dato che tutti i cellulari giapponesi non usano gli sms ma le email. Spesso questo tipo di giochi si trova al piano terra (pri-mo piano giapponese). Se doveste venire in Giappone la Pericura è sicuramente un’esperienza da fare, per-chè sono macchine molto più variegate e caratteristi-che rispetto a quelle che si possono trovare in Italia.

X

special

special - sale giochi

Sparatutto/Light Gun GamesSe parliamo semplicemente di giochi con le pistole questi si tro-vano un po’ in tutte le sale giochi e non hanno niente di spe-ciale rispetto a quelli che ci sono anche nelle sali giochi italia-ne. Anzi, in alcuni casi si tratta proprio degli stessi titoli. Però quando si parla di cabinati chiusi il discorso cambia. Negli ul-timi tempi si possono trovare perfino delle teste di Gundam a grandezza naturale nella penombra degli angoli di alcune sale. Si tratta di cabinati dedicati dentro ai quali si gioca a degli spa-ratutto dedicati al suddetto cartone animato: un’esperienza molto interessante anche per chi non è un fanatico della serie.

Giochi musicaliSi trovano anche nelle sale giochi italiane ma in Giappone la quantità e la varietà di questo gene-re di titoli è impareggiabile. Particolarmente famo-si e rappresentativi sono i vari Dance Dance Revo-lution: alla sala giochi della Konami ad Umeda si tengono dei campionati anche a livello nazionale dove la competizione diventa show. Uno dei per-sonaggi più particolari è un corpulento ballerino a capo di una squadra molto popolare: 2/4 ragaz-zi e una signorina occhialuta che gli fa da aiutante e maggiordomo... Questo giocatore, come gli al-tri ballerini che prendono questo genere di giochi sul serio, inserisce la tessera nel cabinato, sceglie la canzone, preme start e si gira immeditamente verso il pubblico. Poi tra mille versi e gesti balla e non sbaglia nemmeno una direzione fino alla fine del gioco. Non è comunque l’unico, i migliori in-

fatti non guardano affatto lo schermo, tengono il ritmo e non sbagliano un colpo! Il pub-blico peraltro giudica più la coreografia che gli aspetti tecnici legati al gioco, e potete quin-di immaginare in cosa si trasformino le competizioni a questo genere così pittoresco e popolare.

X

special

special - sale giochi

Giochi con carte digitali Frutto di una moda abbastanza recen-te, questi titoli hanno di solito un piano dedicato. Ogni cabinato è composto da una piattaforma con schermo digitale su cui si gioca con delle carte vere e proprie. I giochi sono di tantissimi tipi, si va dal Baseball fino agli immancabi-li Gundam e vari giochi di ruolo molto popolari. Generalmente si può gioca-re ai card games in modalità 1 vs. 1 oppure in team, sfidando una squadra avversaria. Le carte si comprano in ne-gozi specializzati o in appositi distribu-tori automatici, ed è inutile sottolinea-re quanto possano diventare popolari.

Arcade classici:Finalmente i grandi classici! Le principali sezioni sono sicuramente quelle dedicate agli sparatut-to (shmups), ai giochi di sport, di guida, puzzle game e ovviamente picchiaduro. Questi ultimi fanno sicuramente la parte del leone, e il recente AOU Show sembra confermarlo. Nei picchiadu-ro inoltre i giochi 2D predominano ancora su quelli 3D, ed è sicuramente un piacere per un gio-catore di vecchia data trovarsi di fronte a file intere di cabinati dedicati a giochi bidimensionali. In questo specifico genere, e più precisamente nella famiglia Street Fighter, il Super X è diventato il gioco più rappresentativo della ca-tegoria, almeno per quanto riguarda la corrente “old school”. Sulla cresta dell’onda anche l’immancabile Stre-et Fighter 3: Third Strike insieme ad altri titoli molto popolari come Guilty Gear, Melty Blood, Vampire Savior, King of Fighter (l’unica serie SNK an-cora molto diffusa) e i vari Snk vs. Capcom. Sul fronte sparatutto invece il mercato è dominato senza ombra di dubbio da Cave, casa che ha sa-puto imporre il suo stile esagerato e che poco alla volta sta ingloban-do anche altre scuole di pensiero, lasciando davvero poco spazio alla concorrenza. Poco presenti ma abba-stanza seguiti i puzzle game, mentre i buoni vecchi platform e i picchia-duro a scorrimento sembrano gene-ri quasi del tutto estinti anche qui.

di Grande Tigre