ING NE

venerdì 5 dicembre 2014

'Le Strade di Natale', a Trani eventi dal 7 dicembre al 6 gennaio all’insegna della sobrietà e della solidarietà

TRANI - La Cooperativa Xiao Yan responsabile delle attività di animazione di strada, in collaborazione con le associazioni di volontariato AGE Trani, Azzurro Italia, Trani SOS Infanzia nel mondo, Il colore degli anni, Trani Soccorso, L’albero della Vita, UNITALSI, animerà il programma delle Strade del Natale 2014 a Trani. Si inizia il 7 Dicembre 2014 presso il Parco di S.Geffa con la Festa dell’Olio Nuovo e il pomeriggio con il tradizionale appuntamento della Famouv’ della Viscigh, ovvero l’accensione del falò che introdurrà nel periodo delle festività natalizie, per continuare lunedì 8, dalle ore 18.00 alle ore 21.00, in Via M. Pagano “Il tappeto rosso del Natale” con ludoteca all’aperto, giro in pony, spettacoli teatrali, mangiafuoco, letture animate per ragazzi, tombolate, mercatino di beneficenza, casa di Babbo Natale, consegna di letterine e raccolta fondi di beneficenza. L’intero cartellone sarà caratterizzato da una speciale attenzione verso chi, oggi vive situazioni di fragilità all’insegna della sobrietà, semplicità e solidarietà. La strada sarà concepita come luogo di incontro, di relazione e anche di sano consumo, all’insegna del regalo del natalizio. In allegato le locandine con il programma e le date dettagliate per eventi, insieme al comunicato stampa. INFO: Coop. Xiao Yan Rondine che ride 0883/506807.

Trani - Le Strade del Natale, il ricco programma di appuntamenti di

“animazione urbana” pensato per le famiglie

05/12/2014

Le Strade del Natale. Inizio attività Natale a Trani.

Con l’arrivo della Festa dell’Immacolata Concezione, ci si prepara a vivere pienamente ilgrande periodo di festa natalizio. E come già preannunciato in conferenza stampadall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con le associazioni di categoriaConfesercenti e Confcommercio si comincia dal 8 Dicembre ore 18.00-21.00 via MarioPagano, con il primo appuntamento delle Strade del Natale, il ricco programma diappuntamenti di “animazione urbana” pensato per le famiglie, nel cuore del shoppingcittadino. Un’iniziativa che spostandosi di domenica in domenica animerà le vie del centrosino al 6 Gennaio 2015.Per il primo appuntamento sarà prevista un’intensa attività di animazione per bambini,spettacoli di mangiafuoco, zampognari, tombolate in strada.Tale appuntamento sarà preceduto da un doppio momento programmato per il giornodella Vigila, 7 Dicembre 2014 presso il Parco di S.Geffa con un momento mattutinodedicato alla Festa del Olio Nuovo e il pomeriggio con il tradizionale appuntamento dellaFamouv’ della Viscigh. Ovvero l’accensione del falò che praticamente ci introdurrà nel periodo delle festività natalizie.E’ bene precisare che tutto il programma delle Strade del Natale, è stato pensato all’insegna della sobrietà, semplicità esolidarietà evitando di velarsi di atmosfere magiche che nulla hanno a che fare con il vero senso del Natale. Grazie alcoinvolgimento di alcune realtà sociali della Città, l’intero programma delle attività sarà caratterizzato da una specialeattenzione verso chi, oggi vive situazioni di fragilità.La strada per una volta sarà concepita come luogo di incontro, di relazione e anche di sano consumo, all’insegna del regalodel natalizio. Invitiamo i commercianti delle strade che, saranno animate dalle iniziative delle “Strade del Natale” a vestirsia festa e prepararsi a vivere una sano momento di Gioia!

puglialive.net http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=87603

B REAKING NEWS

venerdì 5 dicembre 2014

Andria, tutto pronto per la maratona solidale 'Run to Gift'

ANDRIA - Domenica 7 dicembre, alle ore 9.00, presso Largo Torneo, il Forum Città di Giovani Andria darà vita alla prima edizione di “Run To Gift”. Una maratona di 7 km che si articolerà per le vie cittadine, in particolar modo quelle chiuse al traffico veicolare, Corso Cavour, Via Regina Margherita, centro storico. L’evento, patrocinato dal comune di Andria, ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare all’ AIDO ( associazione italiana donazione organi ). Parallelamente alla maratona, ci sarà anche un momento formativo e informativo con i più piccoli all’interno della villa Comunale Dott. G. Marano, con i quali verrà affrontato il tema della donazione in maniera del tutto ludica. E’ possibile iscriversi anche la mattina stessa, presso Largo Torneo e rilasciare la quota di partecipazione. Per info inviare mail a forumcittadigiovani.andria@gmail.com oppure chiamare il numero 329.1852972. La premiazione, prevista per le ore 12.00, presso Largo Torneo, vedrà la partecipazione di figure mediche attinenti al tema, responsabili provinciali e locali dell’Aido, rappresentanti dell’ASI ( Associazione Sportivi Italiani ) e saluti istituzionali. La cittadinanza è invitata a partecipare.

Questa mattina alle 11,30 a Bari, nella saletta al piano terra

del Consiglio regionale di via Capruzzi 204, si terrà la

conferenza stampa di presentazione del Progetto

OfficiNaDiversAbile (ONDA). Si tratta del primo progetto

di istruzione a favore di persone diversamente abili

rientranti nella fascia di età post-scolare affette da disagio

motorio e psichico (autismo, disturbo del comportamento,

ritardo cognitivo), promosso dall'associazione

giovinazzese "Angeli della Vita".

Interverrano il presidente del Consiglio regionale Onofrio

Introna, il sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma e

l’assessore ai servizi sociali Michele Sollecito, il segretario

generale del Consiglio regionale Silvana Vernola, la

dirigente del servizio consiliare biblioteca e comunicazione

istituzionale Daniela Daloiso, il presidente dell’associazione

“Angeli della Vita” Giuseppe Tulipani, il direttore del

dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Asl Bari

Antonello Taranto e il direttore didattico di ONDA Oronzo

Amorosini.

Ispirandosi alle parole di papa Francesco, «I più svantaggiati siano al centro dell'attenzione sociale e

politica», l’OfficiNaDiversAbile si impegna a promuovere la dignità umana, l’integrazione e il benessere delle

persone diversamente abili, secondo i diritti universali dell’uomo e quelli garantiti dalla Costituzione italiana

e dalle leggi nazionali e regionali.

VENERDÌ 05 DI C EMBRE 2014 ATTUALITÀ

La presentazione oggi in Consiglio regionale

Un’ONDA di uguaglianzaNasce OfficiNaDiversAbile, il progetto di istruzione in favore di personeaffette da disagio motorio e psichico pensato e realizzato dagli Angelidella VitaLA REDAZIONE

GiovinazzoLive.it - Un’ONDA di uguaglianza http://www.giovinazzolive.it/news/Attualita/340191/news.aspx

05 Dicembre 2014

«Non ti scordar me» plana sul pianeta carcere di Trani: doppio evento a cura dell'Auser

Auser Trani giunge alla settima edizione di “Non ti scordar di me”, evento di punta della propria attività sociale. «Ogni anno – ricorda il presidente, Antonio Corraro - la dedichiamo ad un evento di interesse collettivo. Ricordiamo le manifestazioni realizzate per i 150 anni dell’unità d’Italia, per il Teatro che non c’è, per gli eventi del 1943, per la festa dei nonni e nonne. Quest’anno ci soffermeremo sulle problematiche legate alla casa circondariale di Trani».

Oggi, venerdì 5 dicembre, alle 15.30, presso il carcere maschile, spettacolo dedicato agli ospiti della casa circondariale.

Redazione Il Giornale di Trani ©

Domenica raccolta straordinaria di sangue A cura di Vittorio Cassinesi Trani, venerdì 5 dicembre 2014

L' Avis Trani ti aspetta alla prossima Raccolta Straordinaria di Sangue che si terrà DOMENICA 7 DICEMBRE 2014 in collaborazione con la Parrocchia di San Francesco presso Piazza Libertà - Trani in autoemoteca dalle ore 08.00 alle ore 11.00. Non tenere in considerazione questo avviso se non sono trascorsi 3 mesi (per gli uomini), e 6 mesi (per le donne) dalla precedente donazione di sangue intero.

05 dicembre 2014

Canosa: convegno contro la violenza sulle donne

In occasione della “Settimana contro la violenza sulle donne”,iniziata il 25 novembre scorso, si è svolto a Canosa presso il CentroServizi Culturali l’incontro “I mille volti della violenza”, organizzatodal “Cav”, Centro antiviolenza provinciale ‘Futura’.

Hanno preso parte al convegno il sindaco Ernesto La Salvia, ilvicesindaco Pietro Basile, l’assessore alla Cultura SabinoFacciolongo, l’assessore alla Prevenzione di abuso di genere,Maddalena Malcangio, l’assessore alle Politiche giovanili, MarcoSilvestri.

“Il nostro centro – ha spiegato Patrizia Lomuscio, criminologa delCav- è importante perché è pubblico ed è gestito da enti che hannofatto storia del territorio per le attività e per le campagne di

sensibilizzazione. Voglio ricordare Oasi 2, centro antiviolenza di Trani e l’Osservatorio Giulia e Rosselladi Barletta.” Futura” al momento conta due sedi, a Barletta e ad Andria, e sei sportelli di prossimità aTrani, Canosa, Margherita di Savoia, Minervino Murge, Bisceglie e Trinitapoli”.

“Sono tante, troppe, le donne che ogni giorno vengono uccise o subiscono violenza per mano di uomini,spesso quegli stessi che giurano di amarle – ha dichiarato l’assessore Malcangio – . I femminicidi e laviolenza contro le donne sono ancora, purtroppo, un fatto sociale reale e sempre più preoccupante.Occorre sconfiggere i pregiudizi e i preconcetti culturali che sviliscono la donna o qualsiasi soggettodebole ed è fondamentale garantire una maggiore assistenza alle vittime di violenza- sessuale, fisica,psicologica, economica- e di genere, attraverso il potenziamento dei centri anti-violenza. Bisognerebbe,inoltre, integrarsi con il territorio regionale, il quale, attraverso il progetto “Giada” ha messo in campo,già da anni, nelle diverse aree e province pugliesi, un programma regionale coordinato e integrato, cheprevede diversi servizi atti a proteggere le vittime di abuso”.

Il progetto “Giada” (Gruppo Interdisciplinare Assistenza Donne bambini Abusati), realizzato sin dal2000 nell’ospedale pediatrico ‘Giovanni XXIII’ di Bari, è dotato di un’equipe interdisciplinare confunzioni di coordinamento, una rete di referenti ospedalieri, un servizio psicologico clinico, unosservatorio sul fenomeno, attività formative e di sensibilizzazione.

Il progetto, finanziato dalla Regione, è nato con lo scopo di dare ascolto ai soggetti maltratti, perseguireobiettivi di diagnosi precoce, sostegno e cura, prevenzione, formazione e ricerca, in sinergia con lerealtà territoriali. In poche parole, attraverso questo progetto, professionisti del settore identificano lesituazioni critiche e di porvi rimedio. Esso mette in atto un’esperienza pilota di rete regionaleinterdisciplinare e interistituzionale socio-sanitaria, in grado di fronteggiare il fenomeno dell’abuso. Trale unità funzionali interdisciplinari ospedaliere, vi è anche l’ospedale di Canosa che possiede referentidel progetto regionale “Giada” in vari settori.

“L’Amministrazione crede fortemente che il fenomeno della violenza esercitata su qualsiasi soggettodebole e maltrattato, sia donna, uomo o bambino, debba essere combattuto e il primo passo certamenteè parlarne, sensibilizzare, informare – ha detto il sindaco La Salvia -. Per quanto sia lodevole assistere acampagne, convegni contro la violenza sulle donne, ritengo che focalizzarsi solo su di esse sia unavisione limitata poiché i soggetti maltrattati non sono unicamente donne, ma sono anche bambini,adolescenti e uomini. È necessario aiutare i soggetti che subiscono violenza a trovare la forza dichiedere aiuto e sostegno a figure qualificate, presenti nel territorio, per ottenere un supporto medico epsicologico”.

CorrierePL.it – Canosa: convegno contro la violenza sulle donne http://www.corrierepl.it/2014/12/05/canosa-convegno-contro-la-violen...

Questa sera alle 20.30 presso il teatro del MAT laboratorio

urbano, in via macello a Terlizzi, il Gruppo Emergency

Molfetta in collaborazione con il Colletivo Zebù e il MAT

presenta lo spettacolo teatrale di Emergency Programma

Italia dal titolo “Viaggio Italiano” interpretato da Mario

Spallino con testo e regia di Patrizia Pasqui.

Nonostante sia un diritto riconosciuto, anche in Italia il

diritto alla cura è spesso un diritto disatteso: migranti,

stranieri, poveri spesso non hanno accesso alle cure di cui

hanno bisogno per scarsa conoscenza dei propri diritti,

difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all'interno di

un sistema sanitario complesso.

Un viaggio. Un viaggio dal Nord al Sud. Compiuto da Mario

(il nome non è di fantasia), l'attore dello spettacolo, per

vedere da vicino realtà di cui ha sentito parlare.

Per diventare così un testimone oculare e condividere

domande scoperte con il pubblico. Domande del tipo: a

cosa serve un attore? Marghera, vicino a Venezia, è sud?

Quanti italiani diventano più poveri ogni giorno? Chi sono

gli "invisibili"? C'è una classifica nel girone dei punti cardinali? Ma anche: perché Miriam Makeba muore a

Castelvolturno? Servono i corsi di mimo? E infine: può un barbiere toscano risolvere i problemi sociopolitici

mondiali?

In scena, insieme a Mario, medici, mediatori culturali, migranti, indigenti... e un barbiere toscano! Le loro

storie, tutte vere, metteranno alla prova le nostre certezze, porteranno alla luce l'inadeguatezza dei luoghi

comuni a cui tutti, per abitudine o ignoranza, spesso ricorriamo.

Mario ci porterà in Puglia, tra i raccoglitori stagionali, gli "invisibili", sfruttati e senza diritti, e proprio lì

incontreremo un'idea che ha messo le ruote: il polibus di Emergency, un ambulatorio mobile che raggiunge

le aree agricole, i campi nomadi o profughi e porta aiuto e cure a chi ne ha bisogno. Poi in Sicilia, al

Poliambulatorio di Palermo, e a Siracusa, dove si assistono gratuitamente i migranti - con o senza permesso

di soggiorno - ma anche italiani in stato di bisogno.

E il Sud non finisce... Polistena, Reggio Calabria, dove i pazienti vengono accolti in un palazzo confiscato alla

'ndrangheta. E ancora: Castelvolturno, la più grande città africana d'Europa, dove "l'uomo bianco italiano" è

l'eccezione. Qui, a 76 anni, Miriam Makeba, "la voce dell'Africa", muore alla fine del concerto che conclude il

suo ultimo tour mondiale come vorrebbe morire ogni artista: tra gli applausi, nella prima città africana

d'Europa. E il Sud non finisce.

Sassari, in Sardegna - dove si aiutano immigrati e indigenti ad accedere più facilmente alle cure mediche.

Ma il Sud non finisce ancora. Mario arriva a Marghera, vicino a Venezia. Anche qui, al Poliambulatorio di

Emergency, migranti: come al Sud. Anche qui, sempre più italiani: come al Sud.

Mario ripensa al suo viaggio, le persone viste, le storie sentite e si dice: Eppure, per quanto ingiusto, questo

mondo non è privo di grazie, non è senza mattini per cui valga la pena svegliarsi.

Questo è il lavoro che Emergency fa in Italia. E che si chiama, appunto, "Programma Italia" che finora ha

offerto oltre 120 mila visite a indigenti: migranti e italiani.

Per assistere allo spettacolo teatrale “viaggio italiano” è previsto l’ingresso con offerta destinata al

programma Italia di Emergency.

http://www.emergency.it/teatro/viaggio-italiano.html

VENERDÌ 05 DI CEMBRE 2014 CULTURA

Programma Italia di Emergency

Il viaggio di Mario tra gli “invisibili”. Al MAT diTerlizzi fa tappa il teatro per Programma ItaliaEmergencyLo spettacolo teatrale messo su dal Gruppo Emergency Molfetta persostenere il "Programma Italia" che finora ha permesso di effettuare120 mila visite e cure a persone indigenti, sia italiane che migranti.TOMMASO PARISI

TerlizziLive.it - Il viaggio di Mario tra gli “invisibili”. Al MAT di Terli... http://www.terlizzilive.it/news/Cultura/340301/news.aspx

Il sociologo Francesco Pira spiega come usare i solcial per donare

Scritto da AdministratorVenerdì 05 Dicembre 2014

“Usiamo i social per donare. Le ultime tecnologie come nuove opportunità” su questo tema Francesco Pira,sociologo e docente di comunicazione all’Università di Messina, terrà due seminari a Gioia del Colle ilprossimo sabato 6 dicembre 2014.I due momenti di incontro e riflessione sono organizzati dalla locale sezione della Federazione PuglieseDonatori Sangue FPDS-Fidas di cui è Presidente Maria Stea.La mattina alle 11 Francesco Pira incontrerà gli studenti del Liceo Scientifico “Canudo”.Aprirà i lavori e introdurrà il Dirigente Scolastico, dottor Rocco Fazio.Nel pomeriggio alle 16 nella Sala Iavarone del Comune di Gioia del Colle, i dirigenti della Fidas dellaprovincia di Bari e della Puglia e quelli di altre associazioni di volontariato. Porteranno i saluti istituzionali ilSindaco di Gioia del Colle, dottor Sergio Povia e la Presidente della Federazione Pugliese Donatori Puglia,professoressa Rosita Orlandi.“Siamo felicissimi – ha spiegato la Presidente della Sezione gioiese della Fpsd Fidas, Maria Stea – di riaverecon noi il professor Francesco Pira, nostro socio onorario, che da 14 anni torna in Puglia per svolgereattività di formazione. Utilizzare i social network per promuovere il dono del sangue è la frontiera nuovadella comunicazione sociale. Un uso consapevole dei nuovi media è importante non soltanto per i giovanima anche per gli adulti”.

Francesco Pira, è docente di comunicazione e giornalismo presso il Dipartimento di Civiltà Antiche eModerne dell’Università degli Studi di Messina e di comunicazione pubblica e d’impresa presso lo IUSVE diVenezia e Verona. Svolge attività di ricerca nell’ambito della sociologia dei processi culturali e comunicativi.Saggista e giornalista è autore di numerosi articoli e pubblicazioni scientifiche. Ha svolto attività diconsulenza e coordinato progetti di comunicazione per istituzioni pubbliche, imprese e associazioni divolontariato. Nel giugno 2008 per l’attività di ricerca e saggistica è stato insignito dal Capo dello Stato, on.Giorgio Napolitano, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Opinionistadel quotidiano on line Affari Italiani e del magazine Spot and Web, scrive per riviste specializzate.

Il sociologo Francesco Pira spiega come usare i solcial per donare http://www.santeramoweb.it/index.php?view=article&catid=21:appunt...

Venerdì 5 dicembre 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail commerciale@gazzettamezzogiorno.it. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Scipione l’Africano, 264 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: cronaca.bari@gazzettamezzogiorno.itPubblicità-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

CRIMINALITÀ IN DUE, SU UNO SCOOTER, HANNO FATTO IRRUZIONE NEL PIAZZALE DI UN DEPOSITO DI METALLI USATI IN STRADA CATERINA

Rigattiere gambizzatofra i suoi rottami di ferroDue colpi di pistola contro Giovanni Cardone. Racket o minaccia

VEGLIA BASILICA APERTA DA STASERA ALLE 21. LA MESSA ALLE 5

San Nicolala lunga nottedelle emozioni

COMPUTERV I N TAG E

E STUPOREDELLE ORIGINI

di GIANLUIGI DE VITO

Computer, console e

marchingegni elettro-nici dagli Anni Settan-ta ai Novanta, saranno

in mostra per nove ore sabato 13 edomenica 14, al «Panetti» di viaRe David 186. Pochine, nove oreper un «Back to the Future» vo-luto dagli studenti e dall’Associa -zione «Apulia retrocompunting»che al «Panetti» curano un museotecnologico permanente. Vale losforzo. E il metamessaggio.

È vero che l’innovazione tec-noclogica rottama tutto e subitoin nome del Dio mercato, ma l’ar -cheologia informatica non è poiun idolo scaduto se una mostra dicomputer vintage non si riduce asemplice regressione infantile o auna discesa nostalgica nell’a l t roieri. La retrospettiva del comeeravamo ai tempi del Commodo-re 64 e del Vhs ha un’ambizionepedagogica: senza quegli har -dw are creati da tenici e ingegneridell’informatica non ci sarebberostati softw are e App capaci tantodi trovare una la pompa di ben-zina meno cara quanto di aiutarea leggere il latino ecclesiatico emedievale. Insomma anche l’ho -mo tecnologicus ha bisogno di ri-percorrere lo stupore delle ori-gini. Il più modesto dei nostri cel-lulari ha un software più aggior-nato del razzo spedito sulla luna.E i poeti scrivono sugli smartpho-ne le avventure della creatività.Certo, guai ad abituarsi all’iper -trofia del visivo. Ma memoria tec-nologica e specchio digitale sonolinquaggio. Casa dell’E s s e re.

Il nipote della vittimasotto estorsione,sparò due anni fa

a un ricattatore

l Giovanni Cardone, 68 anni, titolare di una ditta specializzatanella raccolta e nello stoccaggio di rifiuti speciali ferrosi (e altrimetalli) è stato gambizzato ieri mattina, poco dopo le 9 sul piazzaledella sua azienda, in strada Santa Caterina. Due sicari sono arrivatia bordo di uno scooter. Il passeggero ha premuto per due volte ilgrilletto della pistola colpendo il commerciante al ginocchio destro.

NATILE IN II >>

Elio Sannicandro«Corriamo tutti insieme

nei percorsi millenari dellatradizione nicolaiana»

lFiaccole, cioccolata e preghie-re: mancano poche ore all’appun -tamento tradizionale con la festadi San Nicola. Anche quest’annola Basilica resterà aperta tutta lanotte, a partire dalle 21.

D. D ’AMBROSIO IN II >>

IL CASO IN VIA PUTIGNANI

Multa illegittima?Problemi tuoi

Ha parcheggiato l’auto sottocasa, in via Putignani, ed è partita.Al ritorno, una bella sorpresa: unamulta da 28 euro. Ma se ho il per-messo, in quanto residente, espo-sto sul parabrezza? Il giorno dopola nostra lettrice intercetta il pri-

mo vigile a disposizione e chiedeconto della multa. «Forse il colle-ga non si è accorto del permesso»,la risposta. Quindi? «Che le devodire, faccia ricorso al prefetto». Ilche vuol dire impegno, fastidio,tempo, spese. Roba da matti.

CONVERSANOCrollo di via Zingariniente archiviazioneil caso è riaperto

GALIZIA IN X >>

MONOPOLIBiblioteca Rendellaci sono i fondiper i lavori di lifting

CAZZORLA IN IX >>

ISOLE PEDONALI LAVORI CONCLU

Il mercatino di Nataleinaugura la «nuova»piazza Massari

PIAZZA MASSARI Messa a nuovo

SALUTE AL POLICLINICO

Aids, l’ambulatorioper le donnesieropositive

l Nella seconda clinica uni-versitaria di Ginecologia edostetricia del Policlinico, esisteun mondo che si stenta a cre-dere. Sono le donne sieropositi-ve che vengono assistite nellastruttura di Ginecologia per lepatologie Aids correlate. In me-dia, ne passano di qui 300 casiall’anno. Le pazienti provengo-no da tutta la provincia e dalresto della Puglia, ma anche dal-la Basilicata e dalla Calabria.

BARILE IN VI >>FANIZZI IN VII >>

M O L F E T TAFiume di auto in cittàogni giornone transitano 25mila

L. D’AMBROSIO IN XII >>

A LTA M U R AIl giallo della cavaa «Sgarrone»nella maximulta Ue

IN XIV >>

U LT I M ’ORA DUE GIOVANI NON IDENTIFICATI. NESSUN FERITO

Modugno, dallo scootercolpi di pistola tra la folla

l M O D U G N O. Tragedia sfiorata ieri sera a tarda ora in viaX Marzo. Poco dopo le 22.30 nella via della popolosa cittadinaalle porte del capoluogo alcuni ignoti - con ogni probabilità sidovrebbe trattare di due giovani - a bordo scooter, hannosparato diversi colpi di pistola all'indirizzo di gruppo digiovani che, spaventati dalle esplosioni, si sono dati im-mediatamente alla fuga. A quanto pare nessuno dei proiettili(calibro 9 oppure 7,65, al momento di andare in stampa leverifiche delle forze dell’ordine erano ancora in corso) èandato a bersaglio, colpendo alcune auto in sosta e dan-neggiando la vetrina di un negozio di mobili. Sul posto sonointervenuti i carabinieri della compagnia di Modugno e laSezione investigazioni scientifiche reparto operativo. Almomento nessuno è stato identificato. [l.nat.]

Venerdì 5 dicembre 20144 PRIMO PIANO

TERREMOTO ROMANOL’INCHIESTA SUL COMITATO D’A F FA R I

«Mafia Capitale», il prefettoassegna la scorta al sindacoAlfano: Roma è una città sana. Ma resta in piedi l’ipotesi commissariamento

LA CATTURA DI CARMINATI IL BOSS È STATO INTERCETTATO MENTRE COL FIGLIO ERA A BORDO DI UNA SMART

Il video dell’arrestoCosì i carabinieri del Ros hanno bloccato il «Nero»

LE PROMESSE DI ORFINIIl presidente del Pd, mandato da Renzi aguidare i dem romani, sostiene Ignazio Marinoe assicura che ci sarà un «partito all’altezza»

l ROMA. Dopo lo sgomento Roma scopre la tensione.Un terremoto come quello dell’inchiesta «Mondo di Mez-zo» non può lasciare le istituzioni come le ha trovate e«Mafia Capitale» con i suoi capi in carcere fa ancorapaura. La preoccupazione nei palazzi è forte, il prefettoprescrive la scorta al sindaco Ignazio Marino, il gover-natore del Lazio Nicola Zingaretti sospende l’asse gna-zione di tutte le gare d’appalto, mentre si verificano quellepassate. Una revisione generale sarà compiuta dall’Altocommissario nazionale anticorruzione Raffaele Cantone.Per capire se e fino a dove arrivava l’influenza di MassimoCarminati e dei suoi soci.

Intanto il ministro dell’Interno Angelino Alfano di-fende Roma, dicendo che «non è marcia, è sana», ma siriserva di valutare eventuali proposte del prefetto, che staesaminando l’ipotesi di proporre lo scioglimento del Co-mune per mafia. E c’è anche il caso del ministro del LavoroGiuliano Poletti, fotografato con il braccio destro di Car-minati, Salvatore Buzzi, ras delle cooperative sociali,qualche anno fa quando guidava la Lega Coop nazionale.«Sto male nel vedere il mio nome coinvolto», dice Poletti,che non rientra nell’indagine, «pensavo che Buzzi fosseuna persona perbene».

Una giornata convulsa, in cui l’inchiesta fa registrarel’arresto del latitante Giovanni De Carlo, che si consegnaal Ros dei carabinieri all’aeroporto di Fiumicino di ri-torno dalla Thailandia. L’Arma diffonde il video dellacattura del «Pirata» Carminati. Un filmato impressio-nante con i militari che bloccano l’auto dell’ex Nar e con learmi spianate lo fanno scendere e lo ammanettano da-vanti al figlio, con lui nella Smart. Un blitz acceleratoperché il boss della mafia romana aveva avuto una soffiatae si preparava a fuggire. E forse aveva dato ordine didistruggere l’arsenale della banda, che non è stato ancora

trovato. Carminati avrebbe avuto complici anche nelleforze dell’ordine. Intanto i pm puntano ai suoi legami conle istituzioni e tra gli indagati ancora coperti ci sarebberoaltri esponenti locali e manager.

Ed è soprattutto la politica a interrogarsi e a cercarecontromisure allo sconvolgimento portato da «Mondo diMezzo». A Roma il neo commissario del Pd Matteo Orfiniincontra il sindaco Marino e promette un «partito all’al -tezza», mentre si è mostrato «permeabile alle infiltra-zioni». Il presidente dei democratici sostiene Marino edice no allo scioglimento del Campidoglio chiesto da M5S:«è la linea della mafia». Il prefetto Giuseppe Pecorarointanto sta valutando il da farsi sulla base delle oltre millepagine di ordinanza d’arresto firmata dal Gip. «Valuteròcon ogni attenzione quel che il prefetto mi farà avere – diceil ministro Alfano –. Roma non è una città marcia e sporca,è sana. Se c’è qualcuno che ha rubato va punito senzacriminalizzare un’intera comunità». Ma «il procuratoreCapo Pignatone è serio e quindi penso che l’inchiesta siasolida», aggiunge. Il prefetto intanto si preoccupa per lasicurezza di Marino «che va rafforzata e dovrebbe ri-nunciare a girare in bicicletta».

Gli enti locali corrono ai ripari. Il sindaco concorda conil commissario Anticorruzione Raffaele Cantone unastrategia ad hoc per la revisione degli appalti pubblici.«Procederemo al commissariamento di quegli appalticonquistati grazie alla corruzione», afferma il magistrato.La Regione blocca le gare, il presidente Zingaretti ordinadi rivedere tutto. E in Consiglio regionale si dimette dacapogruppo di Forza Italia Luca Gramazio, indagato perassociazione mafiosa e intercettato in vari incontri conCarminati. Si rischia una paralisi amministrativo-bu-rocratica. Ma c’è in gioco la questione morale di Cam-pidoglio, Regione e di una classe politica.

BERGOGLIO: SÌ AL VOLONTARIATO DISINTERESSATO

Il papa: i poveri non sianoun’occasione di guadagno

l CITTÀ DEL VATICANO. «I poveri nonpossono diventare una occasione di gua-dagno». Solidarietà con i poveri «è anchelottare contro le cause strutturali dellapovertà», la «solidarietà è un modo di farestoria con i poveri, rifuggendo da pre-sunte opere altruistiche che riduconol’altro alla passività».

Lo ha detto il Papa, che ricevendo laFocsiv ha citato anche le «nuove povertà»e sottolineato l’importanza del «volon-tariato disinteressato» e del protagoni-smo dei poveri nella propria liberazio-n e.

La Focsiv è la federazione che rag-gruppa gli organismi cristiani di vo-lontariato a livello internazionale, e papaBergoglio, che l’ha ricevuta in occasionedella Giornata internazionale del volon-tariato, ha riflettuto anche sul rapportotra povertà e tutela della natura, povertà

e guerre e povertà e fenomeni migratori.A questo proposito ha rimarcato che nonsi possono lasciare i migranti «in baliadel mare e di trafficanti senza scrupoli»ed «è necessaria una fattiva collabo-razione tra gli Stati per regolare e gestireefficacemente tali fenomeni».

«Tra le cause principali della povertà –ha ancora detto il Pontefice – c’è unsistema economico che saccheggia lanatura, penso in particolare alla defo-restazione, ma anche alla perdita dellabiodiversità». E ha ribadito che «il creatonon è una proprietà, ma un dono», e menoancora è una proprietà solo di pochi.Ricordando che molti volontari della Foc-siv operano in zone di guerra, papaFrancesco ne ha ricordato gli «orrori»: letante «vite spezzate», la «sofferenza edistruzione», i «perseguitati per fede», hadetto di pensare «ai migranti e rifugiati, i

l ROMA. Si preoccupa per ilfiglio che è con lui in macchina,Massimo Carminati, quandovede mitra e pistole dei Ros met-tere forse fine a 40 anni di car-riera criminale. Lui alza subitole mani e scende dalla Smartcircondata dai carabinieri, manon rinuncia a dire qualcosa aimilitari. Cosa dica non si ca-pisce guardando il video dellacattura del presunto capo diMafia Capitale, diffuso dall’Ar -ma. Ma da gesti ed espressionidel volto si evince l’ap p re n s i o n eper la presenza del figlio. Unfilmato eccezionale sull’ar restodi un boss, girato in soggettivada una telecamera piazzataall’interno di un’auto usatanell’o p e r a z i o n e.

I carabinieri sono appostatida giorni a Sacrofano, a nord diRoma, dove Carminati vive conla compagna Alessia Marini. Ilvideo si apre con la macchinadegli uomini del Ros all’angolodi via Monte Cappelletti, la stra-da di casa del «Nero». Comu-nicazioni alla radio tra i mi-litari, cielo grigio e umidità, èdomenica 30 novembre, quattrogiorni fa, pomeriggio. Unasquadra comunica all’altra cheCarminati sta uscendo di casa,in auto. L’immagine si spostaall’imbocco di una stradina dicampagna in discesa. La mac-china con la telecamera la im-bocca in discesa, mentre unaSmart arriva in salita nel verso

opposto. «Piano, piano, ragaz-zi», dice un carabiniere. «Non lovedo, non lo vedo, non lo vedo –dice un altro, e poi – Guida lui».La Smart si ferma per la stradasbarrata dal mezzo dei carabi-nieri, l’altra auto arriva da die-tro per impedire la retromar-cia. Carminati abbassa il fine-strino e mette fuori la testa, for-se vuol protestare non avendosubito capito la situazione, mapoi vede uscire tre uomini conle armi spianate e le pettorinedell’Arma e alza le mani. «Scen-di, scendi da questa cazzo dimacchina!», urla un uomo delRos. «Signora vada fuori, fermala macchina», dice un altro aCarminati che non ha spento ilmotore, pensando inizialmenteche ci sia una donna con lui. Il«Cecato» scende e alza le mani,dice ancora qualcosa ai cara-binieri, sembra preoccuparsiper il figlio, che non si vede nel-

le immagini, nascosto dal rifles-so sul parabrezza della Smart.Gli viene detto più di una voltadi «alzare le mani». Intanto laradio gracchia «Lo hanno bloc-cato, lo hanno bloccato». Car-minati viene ammanettato die-tro la schiena e portato via, ad-dosso i jeans, un giubbotto e lafelpa con il cappuccio, oltre agliocchiali delle ultime foto segna-letiche. Finisce così la corsa del«Re di Roma».

L’A R R E S TODIC A R M I N AT IUn frametrattoda un videodei Rosmostrail momentodella catturadell’exterroristadei Nar

GLI SVILUPPI DELL’INCHIESTA GIUDIZIARIA PRIME AMMISSIONI DALL’EX SEGRETARIA DI BUZZI

Preso il latitante De CarloAnnunciati nuovi arresti

l ROMA. Il latitante Giovanni De Carlo,uomo vicino a Massimo Carminati e stimatoanche da un boss della Banda della Maglianacome Ernesto Diotallevi, arrestato mentrerientra da un viaggio a Doha nelle stesse ore incui arrivano le prime ammissioni da parte diuna degli arrestati.

L’inchiesta «Mafia Capitale» segna un nuo-vo arresto eccellente: De Carlo, «uno che hafatto del crimine una scelta di vita» - dice il gip- è un personaggio primario nella cupola ro-mana, un’«ombra», stimato per ilsuo modo felpato di muoversinell’economia illecita. Il suo ar-resto arriva quando dalla secon-da tornata degli interrogatorigiungono le prime ammissioni.Nadia Cerrito, ex segretaria diSalvatore Buzzi, contabile dell’or -ganizzazione, davanti al gip nonnega di aver custodito il registrocon la contabilità precisando chele somme annotate erano elargiteda Carminati e Buzzi. L’ex diri-gente del Servizio programma-zione e gestione verde pubblicodel comune di Roma Claudio Tu-rella, quello nella cui abitazionesono stati trovati 560 mila euro nascosti in unacassaforte, ha invece respinto le accuse di averricevuto soldi dal sodalizio criminale in re-lazione all’affidamento di appalti. Si sono in-vece avvalsi della facoltà di non rispondereAlessandra Garrone, Emilio Gammuto, PaoloDi Ninno, Giuseppe Mogliani, Emanuela Bu-gitti e Pierina Chiaravalle.

Oggi davanti al gip compariranno: RiccardoMancini, uno degli uomini più vicini all’exsindaco di Roma Gianni Alemanno, Carlo Ma-ria Guarany, Claudio Caldarelli, Giovanni Fi-scon, Sandro Coltellacci, Cristiano Guarnera e

Giovanni De Carlo, mentre le otto persone chehanno ottenuto i domiciliari saranno inter-rogate tra martedì e mercoledì prossimi.

L’inchiesta giudiziaria prosegue senza so-sta. Dopo le perquisizioni ed il sequestro didocumentazione fatti il giorno del blitz che haportato in carcere 37 persone, potrebbero es-serci a breve nuovi provvedimenti della pro-cura di Roma. Perché tra i cento indagati cisarebbero imprenditori, dirigenti di enti localima soprattutto politici.

Tra l’altro, a piazzale Clodio, sono in corsoaccertamenti per verificare se il sodalizio cri-minale abbia beneficiato di coperture e di ap-poggi anche da parte delle forze dell’o rd i n e.L’inchiesta giudiziaria marcia di pari passocon le iniziative del Campidoglio e della Re-gione Lazio per verificare la regolarità di ap-palti giudicati dubbi. Al setaccio degli inqui-renti, quindi, le gare assegnate dalle due am-ministrazioni e delle aziende municipalizzate.E anche altri possibili trait d’union tra lacupola e le amministrazioni locali.

Francesco Tamburro

SALVATORE BUZZI Braccio destro di Massimo Carminati

LA STRETTADI MANO Tra ilprefetto,GiuseppePecoraro, e ilsindaco,Ignazio Marino

AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO PER ESTRATTO

L’ENEA, con sede in Roma - Lungotevere Thaon di Revel 76, rende noto che è stata aggiudicata la procedura aperta per il servi-zio di gestione e manutenzione ordinaria degli impianti nel Centro Ricerche Trisaia (gara n. 879) suddivisa in due lotti. Impresa aggiudica-taria per entrambi i lotti: Globo Impianti s.r.l. di Rotondella (MT). Importo aggiudicato: lotto n. 1 - € 67.474,35; lotto n. 2 – € 74.901,38. L’avviso di appalto aggiudicato integrale è stato spedito a GUUE in data 25/11/2014.

IL RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO Ing. Salvatore Tito

Venerdì 5 dicembre 2014VI IBARI CITTÀ

Nel mondo delle donne sieropositiveBaresi e straniere, professioniste e prostitute, giovani e no: ecco l’ambulatorio dell’aiuto

G I N E C O LO G I A Achiropita Lepera nella struttura per le patologie Aids correlate (foto Luca Turi)

LUCA BARILE

l Arrivano e vanno via in si-lenzio, nell’orario di ambulato-rio al pian terreno delle clinicheginecologiche. Ci sono le casa-linghe dei quartieri poveri e ledonne in carriera degli ambien-ti che contano. Immigrate eri-tree, nigeriane ed una brasilia-na. Donne che si procurano davivere facendo le badanti, le ad-dette alle pulizie e le commesse.Qualcuna faceva la prostituta. Eq u a l c u n’altra non ha mai smes-so di farlo. Così come ci sono lestudentesse, il medico e il ma-gistrato. C’è pure la giovane av-vocata che lavora all’estero, inuna società internazionale e cheogni sei mesi torna al Policli-nico, per la visita di controllo.Nella secondaclinica univer-sitaria di Gine-cologia ed oste-tricia, esisteun mondo chesi stenta a cre-dere. Sono ledonne sieropo-sitive che ven-gono assistite nella struttura diGinecologia per le patologieAids correlate. In media, ne pas-sano di qui 300 casi all’a n n o.

Le pazienti provengono da tut-ta la provincia e dal resto dellaPuglia, ma anche dalla Basili-cata e dalla Calabria. In tutto ilSud Italia, c’è solo un altro cen-tro di riferimento nel settore ed èa Napoli. Altri se ne trovano inPiemonte, Lombardia e FriuliVenezia Giulia. Non a caso, gliinfettivologi del Salento si sonoriuniti lo scorso venerdìnell’ospedale «Vito Fazzi» diLecce, per fare il punto della si-tuazione. L’occasione è stata uncorso di formazione, nel qualeha relazionato Achiropita Lepe-ra, ricercatrice dell’A t e n e o.«Uno dei dati emersi – spiega lastudiosa e medico – è che ancoraoggi tra gli operatori sanitari c’èmolta diffidenza, a causa dellascarsa conoscenza, nell’acco -gliere e trattare le donne siero-positive in maniera adeguata».La dottoressa Lepera è respon-

sabile, dal 2000, della strutturasemplice di Ginecologia per lepatologie Aids correlate. «Da noiqueste persone, spesso giovanis-sime, si sentono innanzitutto ac-colte e rispettate – aggiunge – equesto rappresenta una funzio-ne sociale importante».

Accanto alla dirigente, operauno staff di personale medico,infermieristico ed ostetrico del-le due unità operative di Gine-cologia ed ostetricia, diretta dalprofessor Ettore Cicinelli e quel-la di Malattie infettive, guidatadal professor Gioacchino Anga-rano. E’ da quest’ultima strut-tura che partono le segnalazionidelle pazienti da prendere in cu-ra. Si svolgono esami periodici,terapie ed interventi. Una dellepatologie più diffuse è il cancro

al collo dell’ute -ro. E per i casidi donne siero-positive in gra-vidanza, c’è unambulatorio adhoc di cui si oc-cupa AntonellaVimercati, an-che lei ricerca-

trice universitaria. «Da un paiod’anni – dichiara – stiamo adot-tando con buoni risultati un pro-tocollo che prevede il parto na-turale, anziché il cesareo, perquelle donne che rispondo benealla terapia e che presentanouna carica virale molto bassa».

In questo modo, spiega la dot-toressa Vimercati, si proteggealtrettanto bene il nascituro e siriduce il rischio di abbassare lafertilità della madre. Dall’ulti -mo notiziario dell’Istituto supe-riore di sanità, risulta che inPuglia sono stati segnalati dalleautorità di vigilanza 116 casi diHiv nel 2013. Ma le tipologie deicontagiati, in linea con il trendglobale, sono completamentecambiate rispetto agli anni No-vanta, quando il virus colpivasoprattutto i tossicodipendenti,sviluppando facilmente l’A i d s.Oggi si muove soprattutto negliambienti omosessuali, per gliuomini e nelle relazioni etero-sessuali, per le donne. Senza di-stinzioni sociali ed economiche.

le altre notizieDAL 18 DICEMBRE

Separazioni consensualinegli uffici comunalin La ripartizione Servizi Demo-

grafici rende noto che, a parti-re dal prossimo 18 dicembre, invia sperimentale, sarà possibi-le recarsi presso gli uffici dilargo Fraccacreta per renderedichiarazione di separazioneconsensuale, effettuare richie-sta congiunta di scioglimento odi cessazione degli effetti civilidel matrimonio e modifica del-le condizioni di separazione odi divorzio dinanzi a un ufficia-le dello stato civile. Il serviziosarà disponibile nogni giovedìdalle 9 alle 12 nella stanza 14 alprimo piano della ripartizioneServizi Demografici.

D’AMBROSIO LETTIERI (FI)

«Palagiustizia al Bonomoè soluzione inadeguata»n «Il sindaco Decaro nell’incon -

tro in Prefettura col Procura-tore ribadisce la soluzionedell’ex ospedale militare Bono-mo che a noi risulta essere tec-nicamente inidoneo e inade-guato in ragione della vetustàdella struttura che necessita diimponenti opere di riqualifica-zione generale e strutturale edispone di spazi addirittura in-feriori a quelli già insufficientidell’attuale sede degli Uffici pe-nali». Il sen. Luigi D’A m b ro s i oLettieri (FI) torna alla caricasull’annoso problema degli uf-fici giudiziari, contestando lastrada intrapresa dall’ammin -strazione. «Nell’interesse dellaGiustizia, che è poi quello col-lettivo, è tempo che finiscano iballetti delle soluzioni impro-babili alternative ad un proget-to - la Cittadella su cui si atten-de la decisione del Consiglio diStato dopo il pronunciamentodella Corte europea - a cui sicontinua ad opporre soluzioniinadeguate», conclude.

LE MUTAZIONIUn tempo il virus

colpiva soprattuttoi tossicodipendenti

L’A P P U N TA M E N T O ORGANIZZATO ALLA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II CON L’ASSESSORATO AL WELFARE

L’Aids è ancora un’insidiaoggi incontro del Cama Lila

l Aids: una malattia letale che con-tinua a mietere vittime. In Puglia, nel2013, sono stati segnalati 116 nuovi con-tagi, anche se l’attenzione (soprattuttomediatica) di un tempo, sembra pa-radossalmente calata. Importante, inquesta luce, l’incontro in programmaoggi pomeriggio alla Fondazione Gio-vanni Paolo II. «Close the Hiv pre-vention gap - (Riduciamo il divario dellaprevenzione all’Hiv) è il titolo dell’in -contro organizzato nell’ambito delle at-tività di informazione e prevenzionecontro l’Aids organizzate dall’associa -zione Cama Lila in collaborazione conl’assessorato al Welfare del Comune.

Appuntamento alle 17.30 nell’audito -rium della Fondazione al quartiere SanPa o l o.

L’iniziativa è finalizzata ad analizzaregli ultimi dati sulla diffusione del virusin possesso delle autorità sanitarie pu-gliesi e informare operatori del settore ecittadini sull’importanza della preven-zione a seguito della recrudescenza dellam a l at t i a .

Interverranno tra gli altri DanielaLoconsole, medico Uoc Igiene del Po-liclinico, Carmen Santoro, medicodell’ambulatorio clinica Malattie infet-tive del Policlinico, e il presidente CamaLila di Bari Angela Calluso.

MEDICINA INIZIA MARTEDÌ PROSSIMO: È RISERVATO A MEDICI E INFERMIERI DELLE SALE DI CARDIOLOGIA INTERVENTISTA

Tecnologie avanzate per «vedere» le coronarieAl Policlinico un corso di alta specializzazioneI vantaggi: minori disagi per i pazienti e meno interventi chirurgici

IL PROBLEMALE PATOLOGIE CORRELATE ALL’AIDS

STUPORENella seconda clinica universitariadi Ginecologia ed ostetricia, al Policlinicoesiste un mondo sconosciuto

AC C O G L I E N Z A«Da noi queste persone, spesso giovanissimesi sentono innanzitutto accolte e rispettateil che è una funzione sociale importante»

l Martedì prossimo il Policlinico diventasede del corso di alta specializzazione «To-mografia a coerenza ottica: interpretazionedelle lesioni coronariche e utilizzo nell’im -pianto del Bvs», organizzato dalla Cardio-logia ospedaliera «Luigi Colonna», direttadal dottor Riccardo Guglielmi.

La malattia coronarica, la più comune del-le patologie cardiache, colpisce milioni dipersone in tutto il mondo e rappresenta unavera epidemia nei paesi industrializzati. Lapresenza di placche nelle coronarie, limi-tando il flusso di sangue, determina ischemiae infarto del miocardio, patologie, a tutt’o ggi,spesso dall’esito drammatico.

La coronarografia, un esame a raggi X,tecnica tradizionale per l’esame dei vasi co-ronarici, non sembra più fornire informa-zioni sufficienti a ottimizzare terapie e pro-cedure di rivascolarizzazione. Il «sistemaPCI Optimization» è una soluzione più avan-zata, in grado di fornire ulteriori dati alcardiologo interventista.

Il corso del Policlinico rappresenta un mo-dello d’integrazione tra operatori, i dottoriLangialonga, Marchese, My e Montinaroprovenienti dalle principali strutture diEmodinamica della Puglia e il gruppodell’Emodinamica ospedaliera del Policlini- PREVENZIONE A destra il dottor Riccardo Guglielmi

co di Bari, un team molto efficiente, com-posto da infermieri, tecnici di radiologia edai dottori Signore, Camassa e Camarda. Èprevista la partecipazione del professor Pratidel «San Giovanni» di Roma, indiscussoesperto internazionale.

« L’obiettivo del corso è evidenziare, comeafferma il dottor Riccardo Guglielmi, diret-tore dell’evento, i benefici di una tecnologiadi diagnostica integrata, che combina le tec-nologie di riserva di flusso frazionale (Ffr) ela tomografia a coerenza ottica (Oct) in un'u-nica piattaforma, attraverso connessione wi-reless. È un moderno sistema avanzato checrea immagini intravascolari tridimensio-nali, in assenza di anestesia generale e senzatagliare il torace, utili alla comprensione fi-siologica e anatomica della malattia coro-narica; informazioni indispensabili per dia-gnosi più accurate e trattamenti più efficaci,

sempre nel rispetto della sostenibilità dellamedicina e della umanizzazione delle cure».

Le informazioni della Tomografia Oct, co-me precisa il dottor Nicola Signore, respon-sabile della Sala di Emodinamica della Car-diologia Ospedaliera e Responsabile Scien-tifico del corso «sono fondamentali per l’ap -plicazione, nella coronaria occlusa, dellostent di nuova generazione, Scaffold, com-pletamente bioriassorbibile. È una spiralinache non lascia residui metallici nelle arteriee che, secondo le ipotesi di studi in corso,dopo il riassorbimento, ripristina il funzio-namento originale dell’endotelio vascola-re » .

Il corso, multimediale e interattivo, è ri-servato a medici e infermieri delle sale diCardiologia interventista, che in direttastreaming seguiranno, in tempo reale, le pro-cedure complesse, eseguite nella sala di Emo-dinamica della Cardiologia ospedaliera. Mi-nori disagi per i pazienti che potranno esserecurati con minor ricorso a interventi di car-diochirurgia e riduzione dei costi per l’as -sistenza e la previdenza.

Le tecnologie avanzate e le nuove propostedi cura, oggetto del corso, rappresentano lanuova frontiera della terapia riparativa di unvaso malato.

Venerdì 5 dicembre 2014VIII I

SOLIDARIETÀ: APPUNTAMENTO CON MUSICA E COMICITÀ STASERA AL REEF

BARI CITTÀ

Una festa per regalare un sorrisoa tanti bimbi bisognosi d’amore

l «Aiutaci a costruire il sorrisodel mondo». Ritorna, per il sestoanno consecutivo, l’ap p u n t a m e n t ocon la festa di beneficenza organiz-zata da Francesco Ferrieri: è perstasera al Reef, una serata allegra,fra bouffet, musica e comicità, checontribuisce a regalare un attimo digioia a tanti piccoli orfani.

Un modo per aiutare gli emar-ginati: il ricavato della serata ser-virà a sostenere il Centro residen-ziale Fagem e il Villaggio della Spe-ranza a Brecciarola, frazione diChieti, gestiti dalle suore dell’Or -dine «Figlie dell'Amore di Gesù eMaria» che aiutano ragazze madri,minorenni a rischio, anziani nonautosufficienti, orfani e intere fa-miglie bisognose.

L’incontro ha ottenuto il patro-cinio della Provincia ed è realizzatoin collaborazione con l’a m bu l at o r i oodontoiatrico Merilourdes, Divella,Endas Bari, FitnessLab, Artiamoeventi, Broken frames, Unipol as-sicurazioni, Oliver jeans, Effewboutique, parafarmacia e sanitaria

l’Ampolla.«E un ringraziamento speciale -

dice Francesco Ferrieri - ca a Gian-ni Ciardo, che da sempre mi seguenelle mie serate benefiche, dedicateall’assistenza agli emarginati».

A Brecciarola, nel Centro resi-denziale Fagem e nel Villaggio della

Speranza, vengono assistite un cen-tinaio di persone in modo totalmen-te gratuito, grazie alle donazioni deibenefattori e al lavoro instancabiledelle suore. «Sono infaticabili - rac-conta Ferrieri che dedica la mag-gior parte del suo tempo a questestrutture - si dedicano a cucito, ma-glieria, ricamo, restauro e ceramicaper produrre gli utili necessari alla

conduzione, ma le necessità sonosempre molte. Il Centro residenzia-le ha dato ospitalità anche a fami-glie che hanno subìto il terremotodell’Abruzzo (6 aprile 2009, ndr) ecolpite dal terremoto di Haiti (12gennaio 2010)».

Tra le finalità della festa di sta-sera al Reef, sul lungomare di sanGiorgio, è la raccolta fondi per larealizzazione di un ambulatorio po-lispecialistico al servizio del villag-gio «per un aiuto immediato allacomunità e anche alle persone chevivono intorno al centro, ormai alservizio di tutto il territorio nazio-nale», come rimarca Francesco Fer-rieri.

La serata inizierà con una seriedi degustazioni, musica dal vivo coni Broken Frames, la U2 cover band,la comicità di Gianni Ciardo, l’esi -bizione di un giocoliere, percussio-ni e dj set con Lino Conte Altavilla.Il costo della serata è 15 euro. Pochi ibiglietti ancora disponibili. Info:348/5694197 oppure 3291292017.

[red. cro.]

RACCOLTA FONDIIl ricavato della serata per

costruire un poliambulatoriospecialistico

L AVOROLA DUEGIORNI DI ECONOMIA

L’I N I Z I AT I VAConclusa la tappa barese di «Up Start» volutada Unioncamere. Il futuro? La collaborazionefra aziende appena nate e imprese tradizionali

I N N OVA Z I O N ENegli ultimi dieci anni in Europa le impresedi giovani e innovative hanno generatoquasi la metà dei nuovi posti di lavoro

Le giovani idee incontrano l’impresaNasce la «borsa delle idee» la piattaforma web dove convergono domanda e offe rt a

VALENTINO SGARAMELLA

l Al padiglione 150 della Fie-ra del Levante, quello di Union-camere, si studiano processi in-novativi per dare luogo ad unincontro tra imprese operantisul territorio e giovani laureatie non dotati di particolare in-ventiva. L’hanno denominata«Economy: la due giorni delleidee di Unioncamere Puglia».Ovvero, «Stati dell’economia estati d’animo a confronto». Incosa consiste concretamentel’iniziativa? Supponiamo che visia un giovane che abbia pro-dotto una macchina speciale dicui l’impresa ha bisogno o chemagari abbia redatto un pro-getto innovativo. Come presen-tare il lavoro del suo ingegno? Inun luogo ove convergono gli at-tori dell’economia, domanda edofferta, impresa e giovani. In talmodo nasce un’opportunità dilavoro e nuova imprenditoria.

Partiamo da un dato: negliultimi dieci anni le imprese digiovani e innovative hanno ge-nerato quasi la metà dei nuoviposti di lavoro in 15 paesi Ocse.Ma in Puglia il 73 per cento delleimprese non trova le competen-ze di cui ha bisogno per inno-vare. L'unico futuro possibile,anche della Puglia, è un sistemastabile di relazioni e di colla-borazione fra il mondo dellestart up innovative e le impreseche già operano sul territorio.

L’obiettivo della due giorni, èstato anzitutto invitare impreseimportanti come Natuzzi, Mo-lino Andriani, Caporusso, laGazzetta del Mezzogiorno, Rug-giero oliveti d’Italia e tanti altriad esporre le proprie esigenze,interrogati dall’economistaGiulio Sapelli. Il mondo im-prenditoriale si è raccontato acuore aperto spiegando lo statoreale dell’economia regionale.Ieri, invece, spazio alla disci-plina legislativa che sostiene lestart up, ossia la fase di avvia-mento di un’i m p re s a .

Come far convivere le nuoveimprese con le start up dei gio-vani? Spesso mancano le risor-se per fare questo. Allora, si èpensato che una impresa di lun-go corso, con vasta esperienza,abbia magari l’esigenza di rea-lizzare dei servizi o un’appli -cazione nuova. L’impresa in-contra dunque il giovane na-scente imprenditore attraversola «Borsa delle Idee», la piat-taforma web che il Politecnicosta mettendo a punto su inizia-tiva e finanziamento dell'entecamerale barese per favorirel'incontro fra domande e offertadi innovazione. Sarà dato mag-giore valore, con un punteggio,a quei progetti di giovani chedesiderano interagire con im-prese già operanti sul territo-rio. Se, tanto per fare un esem-pio, un giovane ha realizzatouna nuova macchina impasta-trice, questa idea avrà più puntise la proposta si rivolge al mon-do imprenditoriale del territo-rio. Ieri, è stata data la parola aigiovani che intendono lanciarenuove imprese innovative.

Questa società - è stato riba-dito nella duegiorni di Union-camere - ha bisogno di visio-nari, sognatori che cercano unastrada tra mille difficoltà e lecento opportunità che il mondoimprenditoriale offre.

CAROLI: PROROGATA LA CASSA INTEGRAZIONE

Fonderie Meridionalisottoscritto l’accordo

l È stato firmato ieri nella sededella Regione Puglia l’accordo perla vertenza Bari Fonderie Meri-dionali (ex Breda Fucine Meridio-nali), fabbrica siderurgica dellazona industriale di Bari. Lo haannunciato in una nota l'assesso-re regionale al Lavoro, Leo Caroli,«soddisfatto» dopo la firma.

«Il ruolo della Regione e dellaTask Force regionale - evidenziaCaroli –è stato determinante per ilraggiungimento dell’intesa per lagestione della crisi Bfm e ci con-sente di guardare con più serenitàal futuro per i lavoratori e la con-tinuità produttiva. È positivo inol-tre che al tavolo abbia partecipatoanche il commissario giudiziale».

Specifica l’assessore: «Si è de-cisa la proroga della cassa inte-grazione, l’anticipo delle indenni-tà e si è sancito che la ristrut-turazione del debito sia finalizzataalla continuità aziendale».

Infatti la proprietà di Bfm haannunciato la acquisizione di al-cune manifestazioni di interesseper il sito barese che saranno resepubbliche dopo il prossimo 17 di-cembre. La continuità aziendale«potrà esserci – si sottolinea – an -che attraverso la gestione indiret-ta (con l’affitto del ramo d’azien -da), che potrà garantire il conso-lidamento industriale e l'occupa-zione. A garanzia del processo de-ciso oggi e per monitorare lo statodi avanzamento della crisi, il ta-volo è stato reso permanente e sa-

rà convocato periodicamente allapresenza dei commissari giudizia-li e della Bfm per completare ilp e rc o r s o » .

L’assessore regionale ha con-fermato «l'impegno della Regionead incontrare le aziende interes-sate a rilevare le attività per va-lutare impegni e necessità».

Un centinaio i lavoratori suiquali si è abbattuta improvvisa-mente la decisione di disimpegnodel gruppo proprietario, la cecaDt. La Bfm è una fonderia a freddodi seconda fusione, specializzatanella produzione di scambi per ibinari delle ferrovie e getti spe-ciali per la lavorazione del petrolioe del gas naturale, produzioni in-dustriali di punta che vedono leFerrovie dello Stato e il NuovoPignone tra i principali clienti delsito barese.

L’allarme chiusura dello stabi-limento era stato lanciato con l’av -vio, il 15 ottobre scorso, dei lavoridi bonifica del sito, dopo la sco-perta che la vecchia proprietàdell’azienda barese avrebbe «tom-bato» sotto l’area dello stabilimen-to rifiuti speciali come terre esau-ste, scarti di fonderia e materialiferrosi. Prima le garanzie della Dtche fosse tutto sotto controllo. Poile voci mai smentite che la nuovaproprietà Ceca chiudesse il sitobarese per danno d’imma gine.

I lavori di bonifica dovrebberoconcludersi il 15 gennaio prossi-m o.

in breveACCOLTO IL RICORSO AL TAR

IV Municipio, Mariangela Nitti (Mps)entra al posto di Cecinato (Pd)n Il Tar Puglia ha accolto il ricorso di Mariangela

Nitti, prima dei non eletti nella lista del Movimen-to Schittulli, togliendo un seggio alla magioranza(che scende da 8 a 7) e aggiungendo un consiglierealle opposizioni (salgono da 4 a 5). Il ricorso pre-sentato dai legali Davide Bellomo e FrancescoPaolo Bello si basa sulla mancata vittoria al pri-mo turno da parte della maggioranza che dà di-ritto ad ottenere il 60% dei seggi. Così in base aicalcoli, la commissione elettorale aveva arroton-dato i 7,2 consiglieri del centrosinistra a 8 e i 4,8del centrodestra a 4 componenti. Il Tar ha inver-tito tale ragionamento, attribuendone 7 alla mag-gioranza e 5 alle minoranze.

COSTO COMPLESSIVO 533MILA EURO

Rifacimento marciapiedi di via Argiroapprovato il progetto dalla Giuntan La giunta municipale ha approvato il progetto de-

finitivo relativo alla riqualificazione dei marcia-piedi di entrambi i lati sull’intera lunghezza divia Argiro. Costo complessivo dei lavori 533milaeuro. Nell’ambito del restyling complessivo dellastrada, l’intervento si è reso necessario per eli-minare la difformità delle superfici, nonché perrealizzare nuovi scivoli destinati ai cittadini di-versamente abili. La pavimentazione sarà inte-ramente realizzata con mattonelle in cemento dicolor grigio. La superficie stradale non sarà rial-zata ma si procederà a disporre le pendenze ne-cessarie per il deflusso delle acque meteoriche.

La storia«Un app per bambinipensata quando ero

incinta»Si chiama Cristina Angelillo,

ha 31 anni ed è laureata in inge-gneria delle telecomunicazioni.Ha da poco avuto un figlio. Ed èuna delle coraggiose che si è pre-sentata dinanzi a Giulio Sapelli.Per oltre 5 anni è stata progettistadi sistemi hardware. «Durante lagravidanza, forse la particolaresituazione che vivevo mi ha in-dotto a cambiare ambito. Abbia-mo partecipato all’idea “Valoreassoluto 2” ed abbiamo vinto conil nostro progetto. Ho lasciato ilmio lavoro per intraprenderequesta follia».Di cosa si tratta? «Marshmallowgames» realizza applicazioni pertablet ed è destinato a bambini dietà compresa tra i 3 ed i 5 anni.Stimolano l’apprendimento conun mix di gioco e racconto. Ed èquesta la proposta innovativache differenzia dai competitors. Ilbambino viene catapultato in unmondo di fantasia nel quale do-vrà cimentarsi con la risoluzionedi esercizi. Sarà stimolato ad an-dare avanti per la sola curiosità diconoscere il finale della storia. Ilprodotto viene venduto a queigenitori che hanno un tablet o uni-pad. La prima applicazione haraggiunto già 10mila downloadper ora.È stata giocata già 100mila volte.

(v. sgar.)

Venerdì 5 dicembre 2014 I IXLIFTING PER LA BIBLIOTECACi sono i fondi (1.300.000 euro)e ora è stato approvato ancheil progetto definitivo per lariqualificazione di Palazzo Rendella

MONOPOLI APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO DI RISTRUTTURAZIONE DEGLI AMBIENTI: A DISPOSIZIONE FONDI PER UN MILIONE E 300MILA EURO�

Il lifting per la bibliotecaCon i lavori Palazzo Rendella si «staccherà» dai locali dell’ex teatro

Monopoli - Francesco Barnaba era accusato di truffa«Nessuno ha lucrato sugli indumenti usati», assolto

POLIGNANO UN’ACCUSA CHE GETTA OMBRE SULL’ESITO DELLE ELEZIONI COMUNALE DEL MAGGIO 2012. INDAGATA ANCHE UNA DONNA DI 45 ANNI�

Voto di scambio, vicesindaco nei guaiSecondo la denuncia, Paolo L’Abbate avrebbe regalato uno smartphone in cambio di consensi elettorali

EUSTACHIO CAZZORLA

l MONOPOLI. B i bl i o t e c acomunale, via libera alle mi-gliorie del progetto. Previstal’autonomia del palazzo Ren-della dai locali dell’ex teatro.Su proposta dell’assessore ailavori pubblici Angelo An-nese, la giunta, nella sedutadello scorso 1° dicembre, haapprovato il progetto defini-tivo relativo al completamen-to del corpo principale e degliambienti integrati nell’ambi -to del restauro e della rior-ganizzazione a biblioteca co-munale integrata di PalazzoRendella così come integratocon le migliorie offertedall’impresa «Imer ServiceS.r.l.», di Martina Franca (Ta-ranto) che si è aggiudicatal’ap p a l t o.

L’intervento di completa-mento del rustico dell’impor -

to di un milione e trecentomila euro è finanziato per561mila euro rinvenienti dalleeconomie di gara del progettodi completamento di «PalazzoMartinelli» e per 738mila eu-ro, a valere su finanziamentoconcesso dal Ministero delloSviluppo economico nell’am -bito del Patto territoriale delSud-Est Barese. Si mira acompletare le opere sinorarealizzate e dare completafunzionalità a tutti gli am-bienti posti al primo pianononché di ottimizzare la frui-zione degli ambienti aperti esemiaperti. Al piano terraverrà lasciata a vista la volta abotte nella zona di ingresso edè prevista la riqualificazionedi tutta la pavimentazione inbasolato in pietra, il recuperodella sala posta alle spalledell’ascensore attraverso laposa della nuova pavimenta-

zione in pietra di Trani. Alprimo piano, invece, si ef-fettuerà il completamento del-la grande sala lettura e l’in -tegrazione degli ambienti sitiintorno alla scala principaleesclusi dai precedenti appal-ti.

Fa n n oinoltre partedell’ap p a l t ola fornituradi sedie, ta-voli, scriva-nie e arredidi pregio epar ticolar-mente efficienti secondo iprincipi di ergonomicità efunzionalità. Le migliorie pro-poste al progetto definitivoprevedono, tra gli altri, l’au -tonomia del Palazzo dall’exteatro «Prospero Rendella» ela modifica di alcune desti-

nazioni d’uso delle sale alprimo piano. In particolare, lasala archivio e il deposito libriche sarà destinato ad eme-roteca. Nell’ufficio di direzio-ne sarà realizzata la cassa-forte per le pergamene an-

tiche. Gli ar-redi storicidella Biblio-teca sarannorecuperati erestaurati al-lo scopo dic o n f e r i repregio esteti-co alla sala

quale luogo in cui poter ri-vivere la storia della Biblio-teca anche a fini turistici eanche espositivi. E infine, perfacilitare il collegamento ver-ticale tra i due livelli dellasala lettura, sarà installato unm i n i - a s c e n s o re.

.MONOPOLI. Francesco Barnaba,

di Monopoli, noto alle forze dell’ordine,è stato assolto dall’accusa di truffa ag-gravata dai motivi abietti e futili. La sen-tenza è stata emessa dal Tribunale diBari, sezione distaccata di Rutigliano. LaProcura aveva chiesto una condanna aun anno e sei mesi. La vicenda, che risa-le al 2010, riguarda il presunto raggiro -secondo l’impostazione accusatorianon condivisa dal giudice di merito -consistito nell’aver approfittato della«buona fede» dei cittadini contattati«porta a porta» da «Croce Italia», asso-ciazione di volontariato di cui Barnabaera socio. Sarebbero stati raccolti in so-stanza indumenti dismessi, senza aver-ne alcuna autorizzazione, con la finalitàdi rivendere la merce sui mercati setti-manali di Monopoli, Mola di Bari, Con-versano e Polignano a Mare. «Faccio il

mio dovere di cittadino: ho riconosciutosu una bancarella di un mercatino riona-le gli abiti che avevo donato perché ve-nissero regalati a chi ne aveva biso-gno». Era partita da una segnalazioneanonima di questo tipo l’attività investi-gativa culminata nel sequestro di quat-tro quintali di indumenti usati. Dopoaver affisso i volantini della «Croce Ita-lia» inerenti a una raccolta porta a portadi abiti usati, c’era chi provvedeva al riti-ro di giubbotti, pantaloni, cappotti, perpoi rivenderli. In un deposito, ricavato inuno scantinato di Monopoli, è stata ri-trovata la maggior parte degli abiti usati.Dopo 4 anni di processo Barnaba, assi-stito dall’avvocato Michele Mitrotti, èstato assolto. Il giudice ha condiviso leragioni della difesa dell’imputato: Bar-naba non ha lucrato sulla raccolta di in-dumenti usati.

LE PERGAMENECustodite

nella cassafortedell’ufficio di direzione

LA VOLTA A BOTTEVerrà lasciata a vistae verrà riqualificatoil basolato in pietra

ANTONIO GALIZIA

l P O L I G N A N O. Telefonini in cambio di pre-ferenze? E’ l’accusa che getta ombre sull’esito delleelezioni comunali che il 6 maggio 2012 riportaronoil centrosinistra al governo della città. A de-nunciare il presunto inquinamento di quella tor-nata elettorale, sono stati alcuni elettori che hannoconfermato alla Procura quanto riferito sui palchinel corso dell’ultima infuocata campagna elet-t o r a l e.

LE INDAGINI - Strali che non sono rimastiinascoltati e sono stati oggetti di una indagine cheè approdata davanti al giudice monocratico dellaseconda sezione penale di Bari, dott. Flora Ci-stulli.Due le persone indagate e citate in giudizio: ilvicesindaco Paolo L’A bb at e e una donna di 45anni che, secondo l’accusa, avrebbe offerto ad unasua conoscente uno smartphone in cambio diqualche voto. Circostanze che gli imputati ne-g ano.

I LEGALI - Così l’avv. Pietro Davide De Paola,legale del vicesindaco, che dopo aver precisato cheil suo assistito non sia stato raggiunto da rinvio agiudizio ma sia stato citato, con la nuova formula,direttamente a giudizio spiega: «Il mio assistitoproverà la sua assoluta estraneità ai fatti con-testati e per questo ha accettato di farsi giudicarecon rito abbreviato al fine di porre termine nel piùbreve tempo possibile a questa vicenda spiace-vole». Fiducioso anche l’avv. Guglielmo Starace,difensore dell’altra imputata: «La mia cliente negal’episodio e ha piena fiducia nella magistratura,tant’è che ha accettato di farsi giudicare col ritoabbreviato». L’udienza è stata aggiornata al 2m a r z o.

IL CLIMA POLITICO - La vicenda ha avvelenatoil clima politico. Ieri mattina, i consiglieri dell’op -posizione di centrodestra Angelo Bovino, MatteoColella e Eugenio Scagliusi, hanno chiesto conuna interrogazione urgente l’autosospensione delvicesindaco: «La presunzione di innocenza fino acondanna definitiva è un sacrosanto principio di

civiltà e di diritto. Ma che un procedimento neiconfronti di persone vicine all’amministrazione dicentro sinistra per “voto di scambio” passi insordina, è preoccupante e sintomatico di comequella parte politica impostò la campagna elet-torale. Ci saremmo aspettati un momento di chia-rezza o finanche di solidarietà da parte del sindaco,che evidentemente non si preoccupa neanche disapere e di informare se sia vero e chi siano lepersone imputate. Tanto, pretendere una auto-sospensione fino alla decisione definitiva sarebbet ro p p o ? »

IL SINDACO - Così replica il sindaco DomenicoVi t t o (Pd): «Al dottor L’Abbate, che ha fornitorassicurazioni sulla estraneità ai fatti contestati,con la maggioranza ho confermato la fiducia nelconvincimento della sua estraneità ai fatti enell’auspicio di un buon esito del procedimento». Ilprimo cittadino conclude auspicando «che la vi-cenda non venga strumentalizzata con la solafinalità di adombrare sospetti sull’azione ammi-n i s t r at iva » .

S U D BA R E S E

Venerdì 5 dicembre 2014XII IMOLFETTA EFFETTUATI I RILEVAMENTI DA AGOSTO A OTTOBRE CON DISPOSITIVI SISTEMATI SUI PALI DEI SEMAFORI�

Fiume di auto in città25mila passaggi al giornoScatta l’allarme, tra le soluzioni il potenziamento del trasporto urbano

Sorveglianza scuole e museiil Comune «recluta» gli anziani

l R U VO. Palazzo Avitaja cerca nonniarzilli per la sorveglianza nei parchipubblici, davanti alle scuole al suonodella campanella, per i musei e per altriservizi di pubblica utilità. Il bando, giàdisponibile all’ufficio servizi sociali,mette a disposizione 7 euro al giorno,per un impegno di circa 4 ore, dadedicare al benessere della città. Po-tranno partecipare i pensionati fra i 60e i 75 anni, gli invalidi civili e gliinvalidi del lavoro over 45 anni, con unreddito fino a 7.500 euro l’anno e chedimostrino, dietro certificazione me-dica, di essere idonei all’impiego chesarà loro affidato. La domanda dovràessere presentata, entro il prossimo 20dicembre, sull’apposito modulo, già di-sponibile negli uffici comunali e sulsito internet del comune.

Sarà quindi stilata una graduatoria,che sarà rinnovata poi ogni anno, te-nendo conto del grado di invalidità edell’ammontare della pensione socialedel singolo volontario. Saranno inoltreagevolati gli anziani che vivono da solio che hanno figli non residenti a Ruvo.L’amministrazione provvederà alla co-pertura assicurativa dei volontari perresponsabilità civile e infortuni. «L'o-biettivo del servizio civile comunaleper persone invalide e anziane - haspiegato l’assessore alle politiche so-ciali, Elisabetta Altamura - è quello dipromuovere una dimensione della cit-tadinanza partecipe e solidale, valo-rizzando la risorsa umana degli “an -ziani” in quanto ricca di esperienza,competenza e motivazione. Oggi siamodi fronte a un fenomeno nuovo: quellodegli “anziani giovani”, cioè persone in

buona salute, in pensione, ma chepossono ancora essere una risorsa po-sitiva per la comunità. È necessario,pertanto, ripensare questa età promuo-vendo il più possibile un invecchia-mento attivo. Prevenire l’emarginazio -ne sociale e salvaguardare la salutepsicofisica della persona anziana è unobiettivo prioritario per un welfarecapace di rispondere alle esigenze deipiù deboli».

Per ritirare il modulo per presentarela domanda e per tutte le informazionisul bando è possibile rivolgersi agliuffici dei servizi sociali in via Solferino1/b. [enrica d’acciò]

SERVIZIOCIVILEPu b b l i c a t oil bandoriservatoa pensionatie invalidi civilie del lavoro.

RUVO PUBBLICATO IL BANDO, A DISPOSIZIONE 7 EURO AL GIORNO PER PENSIONATI E INVALIDI�

Le ricette tradizionali diventanotovagliette per la mensa scolastica

CORATO SI È CONCLUSO IL PROGETTO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO «CIFARELLI-SANTARELLA»�

TRAFFICO E SMOGIn alto, uno degliimpianti semafori conil dispositivo dirilevamento delpassaggio delle autoÈ stato calcolato cheogni giorno in cittàtransitano 25milaveicoli. Il Comunestudia le soluzioni.

Molfetta - La Lac Puglia non finisce di dare battagliaSchiuma e fanghi dal depuratore: c’è un nuovo esposto

LUCREZIA D’AMBROSIO

l M O L F E T TA . L’obiettivo èquello di attingere ai fondi strut-turali europei per rinnovare ilparco macchine della municipa-lizzata che si occupa della mo-bilità urbana e per dotare la cittàdi un Piano di mobilità sosteni-b i l e.

Il punto di partenza per la re-dazione del Piano è dato da unfatto oggettivo. Molfetta, ognigiorno, è attraversata da circa25mila veicoli che, per lo più, siconcentrano su via Sergio Pan-sini, via Dante e via Giovinazzo.Una vera e propria boccata d’os -sigeno per i residenti costretti arespirare, loro malgrado, unquantitativo considerevole dianidride carbonica. I dati, rela-tivi al numero di veicoli, sonostati ricavati dai rilevamenti ef-fettuati ad agosto e ad ottobre,con particolari dispositivi siste-mati sulle aste dei semafori chehanno fotografato, registrato iflussi di traffico nelle diverse oredel giorno.

Il piano sarà presentato il pros-simo 16 dicembre, nell’aula con-siliare alla presenza dell’ing. Ste -fano Ciurnelli, uno dei massimiesperti in mobilità urbana.

Prevede il potenziamento delsistema del trasporto pubblicocon l’impiego di automezzi elet-trici, nuove rotatorie, sistemazio-ne dei semafori con più moderni

impianti a led, la intermodalitàcon i parcheggi di scambio e lepiste ciclabili. Oggi i mezzi pub-blici, per corsa, hanno a bordo almassimo quindici persone.L’idea è quella di indurre i re-sidenti a lasciare l’auto a casa e aservizi di mezzi di trasporto al-ter nativi.

Come è noto l’adozione delPums, il piano urbano della mo-bilità sostenibile, è ritenuta dallaCommissione europea condizio-ne premiante per l’accesso ai fi-nanziamenti comunitari del ciclodi programmazione 2014-2020.

«Intendiamo effettuare una

riorganizzazione strutturale del-la mobilità a Molfetta che tengaconto delle trasformazioni urba-nistiche degli ultimi anni e diquelle di prossima realizzazione,che doti la città di migliori servizidi trasporto pubblico, promuovapercorsi di ciclabilità urbana, ot-timizzi il sistema dei parcheggi»aveva puntualizzato l’a s s e s s o reall’ambiente e mobilità, Ro s a l b aGadaleta.

La ricognizione è partita adagosto. Analoghe rilevazioni so-no state poi effettuate ad ottobreper ricavare i flussi di trafficodiretti alle scuole e ai luoghi di

lavoro. Ora si passa alle vie difatto. Alla presentazione del Pia-no. E pure con qualche settimanadi anticipo rispetto alle previsio-ni. «Vogliamo ultimare il Piano -aveva detto il sindaco, Paola Na-t a l i c ch i o - entro gennaio del 2015per sottoporlo all’ap p rova z i o n edel consiglio comunale e dotarefinalmente il nostro Comune diuno strumento proprio di unaSmart City. Così potremo ancheintercettare i finanziamenti con iquali ammodernare il parco mez-zi della Mtm e effettuare inter-venti mirati sulla viabilità e learee di parcheggio».

.M O L F E T TA . Schiuma e fanghi

presenti in mare e sulla battigia. Tuttoin prossima dello sbocco del depurato-re di Molfetta in zona Torre Calderina.La Lac Puglia (lega per l’abolizione del-la caccia) ha presentato l’ennesimoesposto in procura a Trani chiedendodi accertare le responsabilità di quelloche ormai accade con regolarità.«Quello in prossimità di Torre Calderi-na, per come appare, - afferma Paqua-le Salvemini, delegato regionale Lac -sembra un tratto di costa dimenticato,tra rifiuti di ogni genere, melma e cam-biamenti orografici della zona. Negli ul-timi mesi la caletta di Torre Calderina èstata decisamente martoriata con l’uti -

lizzo di un escavatore (per facilitare loscarico delle acque reflue provenientida Ruvo/Terlizzi), rendendola inacces-sibile al transito in barba alla legge re-gionale numero 17 del 2006». E poi ar-riva anche un invito all’amministrazio -ne comunale. «Chiediamo all’ammini -strazione - prosegue il delegato dellaLac, Pasquale Salvemini - di estenderei divieti attualmente in vigore nella zo-na (almeno 500 metri a monte e a valledello sbocco) anche alla pesca in con-siderazione che molti tra pescatori pro-fessionisti, hobbisti e sub operano pro-prio a ridosso dello scarico del depura-tore». [l.d’.a]

l C O R ATO. I piatti della tradizione locale finiscono atavola. Ma non fumanti ma come tovagliette. Si è con-cluso, infatti, il progetto «Pasta e dintorni» realizzatodall’istituto comprensivo «Cifarelli-Santarella» in col-laborazione con la Granoro. L’azienda, a conclusionedel percorso, ha dona-to le tovagliette da co-lazione da distribuireagli alunni che frui-scono del servizio dimensa scolastica.

Il progetto è statoideato e realizzato dal-la docente Arcang elaDi Bisceglie con lacollaborazione dei col-leghi Franca AngelaAncona, Maria Lo-bascio, Lucia Pisic-chio, Maria LuigiaPrete, Elvira Rober-to e Antonio Morettidel plesso di scuola se-condaria Santarellainsieme agli alunnidelle classi terze A, E ed F. Gli studenti hanno realizzatouna ricerca di antiche ricette coratine per poi riscri-verle, disegnarle e inserirle in tovagliette da colazioneche la Granoro ha provveduto a plastificare e distri-buire ai propri clienti italiani ed esteri.

Uno degli alunni della scuola, Filippo Ferrante, haricreato in chiave sapientemente umoristica il logo delpastificio sorretto da stoviglie, melanzane e funghiumanizzati che invitano i buongustai ad assaggiaretutte le ricette, la maggior parte delle quali hanno comeprimo ingrediente la pasta.

«Un grazie sentito alla Granoro, azienda leader nelsettore agro-alimentare - sottolinea Danila Tempesta,dirigente scolastico - sempre sensibile e disponibile asostenere le iniziative della scuola volte alla promo-zione e valorizzazione della cucina tradizionale».

C O R AT O�In manettesorvegliatospeciale

l C O R ATO. Una pattuglianotturna di controllo del ter-ritorio, della Stazione Carabi-nieri di Corato, ha tratto inarresto un sorvegliato speciale24enne del luogo, incurantedelle regole impostegli, tra lequali quella di non uscire dallapropria abitazione nelle orenottur ne.

Il giovane, evidentemente,ha deciso di allontanarsi dallapropria abitazione e di farsiuna passeggiata per le vie delcentro. Poiché già noto ai mi-litari, pur tentando di non farsinotare, non è sfuggito all’at -tenzione dei militari, in tran-sito a bordo dell’autovettura diservizio. Tratto in arresto, ilsorvegliato, su disposizionedella Procura della Repubblicadi Trani, è stato poi condottopresso la casa Circondariale diTrani, in attesa di essere giu-dicato per la violazionedell’art. 75 D.P.R. 159/2011, me-glio noto come il nuovo Codiceantimafia.

IL PROGETTO Una delle tovagliette

N O R D BA R E S E

Venerdì 5 dicembre 2014 I XVII

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014

PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254

GUARDIA MEDICA 080/4149248

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEBRUNETTI via A. Pesce, 9/E

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286

PRONTO SOCCORSO 080/4952100

GUARDIA MEDICA 080/4091232

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVILELLA piazza della Repubblica, 24

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214

PRONTO SOCCORSO 080/4717706

GUARDIA MEDICA 080/4717748

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFORNARI via De Nicola, 104

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014

PRONTO SOCCORSO 080/4240759

GUARDIA MEDICA 080/4247062

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETARANTINI via Sarnelli, 63

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014

PRONTO SOCCORSO 080/4911923

GUARDIA MEDICA 080/4050815

B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014

PRONTO SOCCORSO 080/3737211

GUARDIA MEDICA 080/3737253

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE PALO ELISA viale Giovanni XXIII, 15

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014

GUARDIA MEDICA 3108201

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPIGNATELLI via Gravina, 13

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFAVALE via Cavour, 110

GRAVINA IN PUGLIAPOLIZIA MUNICIPALE 3267463PRONTO SOCCORSO 3108517GUARDIA MEDICA 3108502

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESCALESE via S. Domenico, 52

SANTERAMO IN COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3036014PRONTO SOCCORSO 3036011GUARDIA MEDICA 3032228

G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFIORE via Giovanni XXIII, 8

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014

CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076

PRONTO SOCCORSO 3349292

GUARDIA MEDICA 3349264

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22POLI via BixioDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40

R U VOPOL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350

PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342

GUARDIA MEDICA 080/3608226

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESAMARELLI corso Cotugno, 6/A

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014

PRONTO SOCCORSO 3516024

GUARDIA MEDICA 3510042

FARMACIA REPERIBILE NOTTECONTE corso G. Garibaldi, 127

VIVIL ACITTÀDA STASERA IN MOSTRA DA «VERNICE ARTE»

Accardi con i suoi struzzi-destrierin Dopo strade ed autostrade, Angelo Accardi non esita ad

invadere le arterie cittadine, con struzzi-destrieri, sem-pre alla ricerca incessante di nuovi stimoli nel freneticotran-tran della vita quotidiana. Ne avremo riprova a«Vernice Arte», a Bari, nella galleria di Guido Migheli, inuna mostra che sarà inaugurata oggi, alle ore 18.30, doveil fantasioso pittore campano, presentato dal giornalistaVinicio Coppola, farà sfoggio delle sue atmosfere.

OGGI AL LABORATORIO D’ARTE POLITICA A BARI

«Convochiamoci per San Nicola»n «Convochiamoci per San Nicola: poeti, santi, naviga-

tori» è il titolo dell’esposizione dedicata a San Nicolache aprirà oggi alle 19 nel Laboratorio d’arte politica diVia De Rossi 9. Reading di poesie in vernacolo barese diMaria D’Apolito Conese (foto) dedicate al patrono dellacittà. Opere pop in serie limitata di Luigi Billi, disegnidi Nicola Casli, dipinti di Pino Malerba e immagini diPaolo Santostasi esposte anche sabato 6 dalle 11 alle 23.

OGGI VENERDÍ«Tre Volte Dio» al liceo «Fornari» di MolfettaAlle 10.30, al liceo «V. Fornari», in via Gen. Amato 37 a Molfetta,ritorna «Tre Volte Dio», manifestazione di dialogo interculturale traEbraismo Cristianesimo ed Islam alla sua X edizione. Lamanifestazione è ideata da Michele Lobaccaro, autore e musicistadei Radiodervish, ed è curata dall'associazione interculturaleAbusuan di Bari. Info 080/528.33.61.«La Puglia Illustrata», mostra a EatalyA Eataly, Lungomare Starita 4 a Bari, il gruppo regionale «La PugliaRacconta», inaugura, alle 17, la mostra collettiva «La PugliaIllustrata». A seguire presentazione dell'albo illustrato «Il tesoro diSan Nicola» con Giuseppe Capozza, Xenia Cannata e Laura Fusco.«Aspettando san Nicola» alla BasilicaDalle 17 alle 20, sul sagrato della Basilica di San Nicola, «Aspettandosan Nicola», una festa a cui sono invitati bambini, genitori, studenti edocenti organizzata dalla Fondazione Myrabilia. L'illustratrice perragazzi Vittoria Facchini realizzerà un grande disegno sul tema «SanNicola e i bambini».Premio letterario «Progresso e Cultura»Alle 18, nella sala consiliare della Provincia di Bari sarà conferito ilpremio letterario «Progresso e Cultura» 2014 a «Di terra e d'anima»della scrittrice Annalaura Giannelli. Per l'occasione l'attriceFrancesca Stajano leggerà alcuni brani tratti dal libro. Presente allaserata anche l'attore Mingo de Pasquale.Vincenzo Incenzo alla Libreria RomaAlle 18, alla Libreria Roma, piazza Aldo Moro 13 a Bari, VincenzoIncenzo, autore del musica-evento «Romeo & Giulietta, ama ecambia il mondo», presenta il ibro «Romeo&Giulietta nelduemilaniente. 43 secondi d'amore». Reading con i protagonisti delmusical.In ricordo di Nino LavermicoccaAlle 18, nell’aula Consiliare Comune di Bari, la Soprintendenza per iBeni Archeologici della Puglia con le Associazioni Adirt, ArcheoClub, Cesvir, Fai, Italia nostra e Murattiano ricordano NinoLavermicocca, archeologo e studioso del Medioevo pugliese,cantore della città di San Nicola.«Il mondo di San Nicola» alla FeltrinelliAlle 18.30, alla Libreria Feltrinelli di Bari, si terrà la presentazione dellibro di Enzo Varricchio e Luigi Triggiani «Il mondo di San Nicola -Agiografia e geografia del Santo di tutte le genti». Interverrà ilsindaco di Bari, Antonio Decaro.Personale di Corrado VenezianoAlle 18.30, a Palazzo Svim Al Faro, in via Massua a Bari, si inaugureràalla presenza dell’artista «Isbn - I See Beautiful Names & Lights,Colors, Words…», mostra personale di Corrado Veneziano. Info339/562.91.64.«Punti di Vista», mostra a PutignanoAlle 18.30, alla libreria Lik e Lak, in corso Garibaldi 51 a Putignano,s'inaugurerà la mostra d'illustrazione «Punti di Vista» di AngelaPerrini, Francesca Quatraro e Arianna Operamolla.«Punto e a capo» di Patrizia Rossini a TraniAlle 18.30, alla libreria «Tranilibri», in via delle Crociate 51 a Trani,presentazione del libro «Punto e a capo...in nome dell’amore» diPatrizia Rossini, edito Gelsorosso. Interverranno, assiemeall’autrice, Anna Caiati, psicologa; Valeria Paola Gasbarro, dirigentecircolo «E. De Amicis» di Trani.Ezra Pound, dibattito alla Fondazione TatarellaAlle 19, alla Biblioteca della Fondazione Tatarella, in via Piccinni, 97 aBari, dibattito «Ezra Pound. Un grande poeta americano delNovecento». Interviene Giuseppe Incardona, Docente Emerito diStoria e Filosofia.«Il Cantasogni», libro di Vittorio StagnaniAlle 19, alla Scuola Media Tommaso Fiore, in via Martin Luther King aBari, Vittorio Stagnani presenta «Il Cantasogni». Presenta OrazioChiechi.«La scelta delle collaborazioni» a Vera ArteAlle 19, nella sede dell'associazione culturale Vera arte, in viaMatteotti 16 Bari, si terrà l'ultimo incontro del ciclo «Vent'anni nelmondo dell'arte e della cultura» dedicato al ruolo della galleria d'arte,dal titolo «La scelta delle collaborazioni». Intervengono: MirnaBoncina storica; Piero D'Alfonso architetto; Elide Bozzani letterata;Pasquale Susca fotografo.«Object Perdu», mostra a PolignanoAlle 19, al Museo Pino Pascali a Polignano a Mare, inaugura lamostra «Object Perdu». Discorsi sul metodo, a cura di RobertoLacarbonara. L'opening è l'occasione per presentare otto nuoveacquisizioni della collezione del Museo dedicata a Pino Pascali el'installazione multimediale «Pascali Virtuale». L’esposizione saràvisitabile sino a domenica 25 gennaio. Tutti i giorni dalle 11 alle 13 edalle 17 alle 21; lunedì chiuso.«San Nicola, il dialetto barese e…»Alle 20.30, al Circolo Unione di Bari, teatro Petruzzelli, saràpresentato il volume curato da Vittorio Polito «San Nicola, il dialettobarese. Per l’occasione interverranno Giacomo Tomasicchio,presidente del Circolo Unione; Corrado Petrocelli, MagnificoRettore dell’Università di San Marino, Nicola Veneziani, cardiologo,esperto di tradizioni popolari; Anna Maria Di Terlizzi, scultrice; RosaLettini Triggiani, attrice e scrittrice; Felice Alloggio, attore e registaeVittorio Polito, giornalista e scrittore.

DOMANI SABATO«Festival delle Luci» ad AlberobelloPrende il via il «Festival delle Luci», promosso da Onu e Unesco, cheilluminerà fino a martedì 6 gennaio i trulli, patrimonio mondialedell’umanità.

A P P U N TA M E N T I

testo geopolitico che si muove ilromanzo di John le Carré,thriller politico tradotto sulloschermo in questo film. Fatturaclassica e raffinata tessitura deiprocedimenti narrativi, La spia- A Most Wanted Man è un filmintroverso e ossessionato dai di-lemmi morali e dall'ingerenzadegli americani negli affarimondiali.

Nel mondo evocato da Corbijnper dare corpo alla complessaindagine pensata da le Carrè, sitrascina il protagonista PhilipSeymour Hoffman: il suo Gün-ther Bachmann è finito in unasorta di «ritiro coatto» dopo ilrepulisti successivo all'undicisettembre. In un garage anoni-mo di Amburgo sconta adesso ilrimorso per qualcosa che avreb-be dovuto fare e non ha fatto.Eppure Günther Bachmann ilsuo lavoro lo fa e lo sa fare benedentro un quotidiano privo dicromie e passioni. Un SeymourHoffman da seguire, nell’ultimainterpretazione, prima della suamor te.

[r.sp. ]

IL MUSEO ALLE 19 INAUGURAZIONE DI «OBJET PERDU». E LE CINQUE OPERE

E da oggi festaper Pino PascaliPolignano, mostre e nuove acquisizioni

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:cultura.e.spettacoli@gazzettamezzogiorno.it

Tecnologia, ricerca contempo-ranea, nuove acquisizioni,installazioni: una festa dedi-cata a Pino Pascali chiude il

2014 della Fondazione di Polignano aMare che porta il suo nome, con unaserie di eventi in programma per oggi 5dicembre alle 19. Sarà inaugurata lacollettiva «Object Perdu- discorsi sulmetodo» a cura di Roberto Lacabo-nar a. I sei artisti (Nico Angiuli, Fa-brizio Bellomo, Pierluigi Caligna-no, Raffaella Formenti, Paola Pezzie Antonella Zazzera) ricorrono a per-sonali mezzi espressivi, assemblaggi erinnovamenti semantici, per evocaremetamorfosi degli oggetti, la loro in-stabile e mutevole identità. Così re-cuperando e rinnovando – secondo ilcuratore - elementi di una storia pro-fondamente biografica e antropologi-ca, «sulla scorta del pensiero di PinoPascali». Verranno inoltre presentateotto nuove acquisizioni della collezio-ne permanente. Si tratta delle Ko d a l i t eAfrica, cinque opere su acetato rea-lizzate da Pino Pascali per la prepa-razione dello spot tv Africa donate dal-la galleria Peccolo di Livorno, e tredisegni dell’artista donati dal collezio-nista pugliese Ferdinando Pedone.

«Queste due donazioni –ha commen-tato la direttrice del Museo Ro s a l b aBr anà – sono importanti esempi diquella che deve essere oggi la relazionetra pubblico e privato, tra istituzione eterritorio. Ringrazio moltissimo Fer-dinando Pedone e Roberto Peccolo espero davvero che molti altri collezio-nisti o fondi privati vogliano seguire illoro esempio. Dimostra un rapportosano e virtuoso col Museo, che affondale sue radici in una tradizione filan-tropica di stampo anglosassone».

A questi appuntamenti si aggiungel'inaugurazione dell'allestimento mul-timediale «Pascali virtuale». Con la di-rezione scientifica di Antonio Frugise a cura di Michele Roppo, viene pre-sentato un nuovo pavimento interat-tivo ispirato all’opera 32 mq. di marec i rc a di Pascali. Si potrà inoltre ancoravisitare l'esposizione «Il Mare e il Cie-lo: Pino Pascali e Luigi Ghirri», nellasala centrale del Museo.

Le mostre resteranno aperte sino al25 gennaio. Orari: tutti i giorni dalle 11alle 13 e dalle 17 alle 21; lunedì chiuso. IlMuseo resterà chiuso dal 24 al 26 di-cembre 2014 e nelle giornate del 31 di-cembre 2014 e del 1 gennaio 2015. Perinfo: www.museopinopascali.it

MUSEOPA S C A L IA Polignano daoggi la mostra«Objet perdu»e la possibilità divedere le nuoveacquisizioni

.

«Musicaingioco »Stasera a Molfettal’Orchestra Abreu

.

La musica non è per lorouna professione, ma unostrumento di riscatto socia-le, di educazione alla bellez-za. Per questo motivo, rice-vono gli strumenti in regaloe «pagano» le lezioni conuna moneta molto particola-re: l'impegno a dedicarsi allostudio delle sette note alme-no quindici minuti al giornoe a prendere parte alle provequando venga loro richiesto.Sono i bambini dell'Orche-stra Abreu allestita dall'asso-ciazione «Musicaingioco»nell'ambito del progetto Mo-mart, sotto la guida attentadel maestro Andrea Gargiu-lo. A loro offrirà una ribalta laFondazione Valente, ospi-tandoli nell'ambito della pro-pria stagione stasera a Mol-fetta, alle 20.30 nell'Audito-rium Regina Pacis della par-rocchia Madonna della Pace.In programma, la prima par-te delle celeberrima Quintasinfonia di Beethoven e poi«Lo strano regno di Kamal»,una favola sull'integrazionescritta da Maria GiustinaMartino e musicata dallostesso Gargiulo, che staserasi avvarrà della voce recitan-te di Paolo Comentale e de-gli interventi improvvisatidel sassofonista Roberto Ot-taviano (foto). Un'esperienzada sostenere e chissà che,tra qualche anno, qualcunodei giovani interpreti non de-cida di compiere il gran pas-so e di diventare musicista atempo pieno.

U. Sb.

Venerdì 5 dicembre 2014II INORDBARESE PRIMO PIANO

TRAGICO DESTINOLA VICENDA LEGATA AD UN’EREDITÀ

L’ATTESA DELL’AMBULANZAL’uomo ha iniziato ad accusare un malore. Ilpersonale di vigilanza ha allertato il «118».L’ambulanza è giunta da Andria dopo 30 minuti

VICENDA IRRISOLTALa morte è sopravvenuta prima dell’estinzionedel debito. La vicenda resta irrisolta proprio perla mancanza degli ultimi adempimenti formali

Muore prima di aver salvato la casaTrani, l’uomo colto da infarto mentre era in Tribunale per evitare la vendita all’incanto

ANTONELLO NORSCIA

l TRANI. Stava evitando diperdere la sua casa ma ha persola sua vita. Nel vero senso dellaparola. E’ morto nel Tribunaledi Trani dove stava per estin-guere il suo debito (alcune de-cine di migliaia di euro) graziealla concomitante vendita di unaltro immobile.

Un terzo lo avrebbe ac-quistato e col ricavato sisarebbero saldati i credi-ti vantati da fratelli e so-relle per la lesione di le-gittima di un’e re d i t à ,consacrata da una sen-tenza del Tribunale Ci-v i l e.

Un infarto ha stronca-to un 65enne coratino chesi era recato al Tribunaledi Trani per metter la pa-role fine ad una proce-dura esecutiva immobi-liare a suo danno. Potrebbe es-sergli stato fatale lo stress perl’annoso e gravoso contenzioso.

L’uomo, giunto in Tribunale,ha iniziato ad accusare un ma-lore. Constatata la gravità diquanto stava accadendo, il per-sonale di vigilanza in servizio al

palazzo di giustizia di PiazzaTrieste ha allertato il servizio di118.

U n’ambulanza è giunta daAndria dopo 30 minuti, secondole testimonianze di alcuni pre-senti al dramma. Nel frattempoun tentativo di rianimazione èstato compiuto da una vigilantein servizio all’ufficio giudizia-

rio. Poi l’arrivo del defibrilla-tore e dell’ambulanza ma per il“d e b i t o re ” tutto si è rivelato va-no. Mentre i fratelli erano incancelleria, al secondo pianodell’ufficio giudiziario, per fir-mare le rinunzie alla proceduraesecutiva (perché dunque si sa-

rebbero soddisfatti col ricavatodella vendita volontaria tra ildebitore ed un terzo) il 65enneera al primo piano in attesa diesser chiamato per firmare larelativa accettazione.

Secondo quanto ricostruito,l’arrivo in cancelleria in duemomenti differenti era statamirata proprio ad evitare che le

parti venissero a contattoe scoppiassero eventualiscintille. Ma il 65ennenon è mai salito in can-celleria per firmare l’ac -cettazione a quelle rinun-zie che avrebbero evitatola vendita all’asta dei ce-spiti pignorati. Vistoquanto accaduto gli attidi rinunzia non sono statipiù formalmente deposi-tati nel fascicolo che, di-versamente, sarebbe sta-to introitato al Giudicedell’Esecuzione per il

provvedimento di estinzionedella procedura immobiliare.

L’uomo è morto primadell’estinzione del debito. Dun-que la vicenda non è ancorachiusa, proprio per la mancan-za degli ultimi formali adem-pimenti.

«American Express»il processo resta a TraniRigettata la richiesta dei legali dei cinquedirigenti della società di trasferire le carte a Roma

le altre notizieTRANI

OGGI UN CONVEGNO

Il dovere del difensoren “L’avvocato nelle cause perse.

Il dovere del difensore quandola giustizia non ascolta”. E’ iltema convegno organizzato peroggi pomeriggio, con inizio alleore 15,30, nella biblioteca stori-ca del consiglio dell’ordine de-gli avvocati di Trani. Nel corsodell’evento, accreditato perl’aggiornamento professionaledegli avvocati, verrà presenta-to il libro di Nicolò Amato “Bet -tino Craxi, dunque colpevole”.Oltre all’autore interverrannoe relazioneranno l’avvocato pe-nalista romano Cataldo Intrie-ri e l’avvocato molfettese prof.Leonardo Iannone. I lavori sa-ranno introdotti dal presidentedell’ordine forense tranese,avv. Francesco Logrieco, e dalpresidente della Camera Pena-le di Trani, prof. Giuseppe Lo-sappio. )

ANDRIA

VIA ALLE ISCRIZIONI

«Run To Gift»maratona solidalen “Run To Gift”, aperte le iscri-

zioni per la maratona solidalepromossa dal Forum Città diGiovani Andria. In occasionedella Settimana dello SviluppoSostenibile, promossadall’Unesco e patrocinata dalComune di Andria (assessora-to alla Cultura e Turismo), ilForum Città di Giovani Andriaha inserito, all’interno del pro-gramma anche una propriainiziativa. Infatti, il 7 dicem-bre, alle 9, con partenza pressoLargo Torneo, si terrà una ma-ratona solidale, il cui ricavatoverrà interamente devolutoall’Aido-Associazione ItalianaDonazione Organi (premiazio-ne alle 12).Parallelamente alla maratona,ci sarà anche un momento for-mativo e informativo con i bam-bini all’interno della villa co-munale ‘Marano’: verrà affron-tato il tema della donazione inmaniera ludica. Iscrizioni edinformazioni: forumcittadigio-vani.andria@gmail.com o 3291852972.

SI SVOLGE REGOLARMENTE

L’8 dicembre, mercaton Con propria ordinanza il sinda-

co ha ordinato lo svolgimentoregolare, in tale giornata, delmercato settimanale di lunedì,8 dicembre 2014.

ASSEMBLEA SOCI

Forum Città di Giovanin Il Presidente del Forum Città di

Giovani, Giovanni Lullo, ha in-detto l’assemblea ordinaria deisoci del Forum “Città di Giova-ni”Andria, presso la sala con-vegni dell'Officina San Dome-nico (in via Sant’Angelo deiMeli 36 - Andria), per martedì 9dicembre, alle 20.30, in primaconvocazione, e per mercoledì10 dicembre, alle 20.30, in se-conda convocazione.

l TRANI. Il processo sulle revol-ving card di American Express restaa Trani.

In apertura delle seconda udienzail Tribunale tranese si è ritenutoterritorialmente competente, riget-tando dunque l’eccezione mossa gio-vedì scorso dai legali delle cinquefigure apicali di “Amex” che avevanochiesto di trasferire il processo alTribunale di Roma. L’eccezione d’in -competenza sollevata dagli avvocatiMaurizio Bellacasa, Bruno Assum-ma e Roberto Rampioni si basavasulla circostanza per cui è nella ca-pitale che “Amex” ha incassato glioneri pagati dai clienti quale con-seguenza dei supposti meccanismiilleciti delle carte di credito. Anzi didebito, quali sono le revolving car-d s.

Ma il collegio tranese ha ritentoche i contestati reati di truffa edusura, semmai accertati, si sareb-bero comunque avuti nel circondariodel tribunale tranese. Che dunque siè ritenuto competente per tutte lequerele sporte dai denuncianti re-sidenti nelle undici città di com-petenza.

Il processo, dunque, decolla. Ini-zierà a prendere alta quota il 19marzo con un’udienza fiume, in pra-tica da mattina a tardo pomeriggio,con l’escussione dei testimoni in-dicati dal pubblico ministero MicheleRug giero

Dalle accuse di concorso in usura,truffa e tentata truffa si difendono,avendo sempre respinto le conte-stazioni, Melissa Perinetti, dirigente

dell’area prodotti carte di AmericanExpress e Daniele Di Febo, dirigentedella “Area Compliance”, settore checura la conformità alla normativaitaliana dei prodotti della banca ame-ricana; Giglio Del Borgo, direttoregenerale e rappresentante legale diAmerican Express Service EuropeLimited per l’Italia e responsabilearea carte e viaggi dal 2005 al 12marzo 2008; Massimo Quarra, con lostesso ruolo di Del Borgo dal 12

marzo 2008 in poi; e Francesco Fon-tana, rappresentante legale dell’Ame -rican Express Service Europe Li-mited, dirigente dell’area ufficio le-g ale.

Secondo il pm Ruggiero, AmericanExpress avrebbe conseguito “un in-giusto vantaggio patrimoniale” g ra-zie ad artifizi e raggiri agevolati daclausole contrattuali insidiose e pocochiare. Ciò avrebbe causato dannieconomici per i clienti-titolari delle

carte “gold” e “bl e u ”: la prima ha unalinea di credito maggiore rispetto allaseconda.

Nel processo sono costituiti partecivile l’Adusbef (Associazione DifesaUtenti Servizi Bancari, Finanziari,Postali e Assicurativi) sia a livellonazionale, con l’avvocata AntonioTanza, che a livello regionale, conl’avv. Vincenzo Laudadio, e quattrodelle dieci persone dalle cui denuncenacque l’i n ch i e s t a .

R E VO LV I N G L’operazione della Guardia di Finanza [foto Calvaresi] L’AC C U S A Il pm Michele Ruggiero [foto Calvaresi]

TRIBUNALE La sezione fallimentare

Venerdì 5 dicembre 2014 I IIINORDBARESE PRIMO PIANO

QUALE LAVORO IL CONSIGLIERE FILIPPO CARACCIOLO (PARTITO DEMOCRATICO)

«Precari della Sanitàservono soluzioni eque»

MORTI BIANCHELAVORO, ANCORA LUTTO E LACRIME

L’I N C H I E S TASarà l’indagine condotta dal pm Ruggiero adaccertare le cause della morte di VincenzoPaparella, 52enne, operaio andriese

COLPITO DA UN PISTONEL’uomo è stato colpito da un pistoneidraulico improvvisamentestaccatosi dal veicolo

Muore mentre sistema il rimorchioAndria, il tragico incidente è accaduto ieri nell’area della ditta «D’Oria»

NICO AURORA

l ANDRIA. Sarà l’indagine con-dotta dal pubblico ministero diturno presso la Procura della Re-pubblica di Trani, Michele Rug-giero, ad accertare le cause dellamorte di Vincenzo Paparella,52enne operaio andriese decedutoieri, intorno alle 13.30, nell’a re adella ditta D’Oria, operante nelsettore del movimento terra, e cheha sede sulla strada provincialeche collega Andria con Trani, alchilometro 4,500, in direzione Tra-ni.

La vittima stava procedendo al-la manutenzione di un rimorchio,insieme con un collega ed altrioperai poco distanti dal luogo incui si trovava. La manovra lo ave-va portato a far salire di almeno 45gradi il cassone del veicolo, vuoto,sul quale si apprestava ad eseguireuna normale opera di manuten-zione che, sicuramente, aveva giàpraticato in passato decine e de-cine di volte.

Questa volta, però, qualcosa èandato storto e l’operaio è statocolpito dal pistone idraulico, im-provvisamente distaccatosi dalsuo alloggiamento: il pesante og-getto lo ha colpito in pieno, nonlasciandogli scampo, mentre ilcassone è rimasto ancorato al ri-morchio, nonostante si fosse ul-teriormente elevato e, quindi, in-cl i n at o.

Immediatamente, i presenti

hanno chiamato i soccorsi, ma anulla è valso l’immediato inter-vento dei sanitari del 118, che nonsono riusciti a salvare la vita allosfortunato operaio: il tentativo dimassaggio cardiaco, effettuatodall’equipe “Mike 8” della posta-zione Andria 1, non ha sortito l’ef -fetto sperato.

Sul posto, da lì a poco, sono

giunti i carabinieri della Compa-gnia di Andria, insieme con il me-dico legale, che ha confermato ildecesso sul colpo del paziente. Imilitari hanno proceduto a tutti irilievi del caso ed avviato le con-seguenti indagini: il fascicolo, almomento, non avrebbe indagati.L’automezzo è stato sequestrato,mentre l’azienda ha continuato re-

golarmente la sua attività. Papa-rella lascia moglie e due figli.

«Una mattanza senza fine quel-le delle morti bianche. Si continuaa morire innocentemente per illavoro e sul lavoro» hanno com-mentato il segretario generaleCgil Bat, Luigi Antonucci, e il se-gretario generale Fillea Cgil Bat,Giovanni Massaro - Siamo vicini

alla famiglia dell’operaio, l'enne-sima morte sul lavoro che scon-volge la nostra terra».

La tragica scomparsa dell’ope -raio riapre una ferita che, a ma-lapena, si era rimarginata. Infatti,il 14 gennaio 1990, nei pressidell’ingresso della stessa azienda,in un terribile incidente stradale,morirono otto ragazzi nello

schianto fra due auto: tra questi,Riccardo D’Oria, 23 anni, figlio deltitolare dell’azienda in cui ieri,purtroppo, s’è scritta un’altra do-lorosa pagina di sangue.

Una morte, questa volta sul la-voro, che ha fatto ripiombare pro-prietà, dipendenti, una famiglia inquello stesso clima di sgomento,dolore e cordoglio di 15 anni fa.

ANDRIA L’ingresso dell’azienda in cui ieri siè verificato l’incidente che è costato la vita aVincenzo Paparella, 52 anni. Sotto, la paginadella Gazzetta sul tragico incidente che nel1990, nel tratto di strada nei pressi dellafabbrica, falciò le vite di otto ragazzi[foto Calvaresi].

BARLET TA ANCHE UNA RACCOLTA FIRME. OGGI MANIFESTAZIONI ALL’ISTITUTO «GARRONE»

«Persone con disabilitàsì all’effettività dei diritti»

l Il consigliere regionale Filippo Caracciolo ecomponente della III Commissione della RegionePuglia scrive al presidente Nichi Vendola e all’as -sessore della Sanità Donato Pentassuglia sui pre-cari della sanità. La lettera segue l’inter rogazionepresentata sullo stesso argomento lo scorso 22 Ot-t o b re.

“Con la lettera ho voluto nuovamente richia-mare l’attenzione dei vertici della Regione sul temadei precari della sanità per trovare soluzioni giusteed uniformi su tutto il territorio regionale sullascadenza dei contratti a tempo determinato permedici, infermieri ed altri operatori della sanità ela riserva dei posti da garantire nei prossimi con-corsi a tempo indeterminato secondo le deroghealle assunzioni concesse con la delibera di GiuntaRegionale n. 1824 del 06 agosto 2014 che prevedel’assunzione di circa n.1700 unità di personale”.

“Rispetto a medici, infermieri ed operatori sa-nitari in scadenza di contratto - sottolinea FilippoCaracciolo - voglio evidenziare che si tratta dipersone che lavorano da anni in condizioni diprecarietà e che per salvaguardare sinora il lorodiritto al lavoro hanno accettato di prestare lapropria professionalità in luoghi diversi e spessolontani dagli affetti famigliari con forti sacrificipersonali. Si tratta di uomini e donne che da sva-riati anni hanno girovagato tra le diverse ASLPugliesi senza mai raggiungere la stabilità. Comeprevisto dalla legge regionale n. 47 del 14 novembre2014 che ha previsto le procedure di stabilizzazioneper l’assunzione a tempo indeterminato del per-sonale precario regionale è necessario garantireclausole di salvaguardia anche per il personaleprecario della sanità”.

“A mio avviso – aggiunge Filippo Caracciolo –sarebbe sbagliato prorogare solo coloro che hanno36 mesi nella stessa ASL anziché coloro che hannoeffettuato tre anni di servizio nell’ambito del Ser-vizio Sanitario Regionale. Le prime bozze delDPCM “Precari per la Sanità” in ossequio alla

legge 125/2013 propendono per la soluzione di con-siderare i 36 mesi di servizio nelle Aziende ed Entidel medesimo ambito regionale. In caso di con-ferma, la Regione Puglia agirebbe a tutela di pochima a danno di molti lavoratori. Il mio invito aVendola e Pentassuglia è di offrire ai DirettoriGenerali delle ASL Pugliesi un indirizzo univocoper tutte le aziende ed enti del Sistema SanitarioRegionale nella speranza di condividere il concettodei 36 mesi di servizio nel medesimo ambito re-gionale da far valere sia per la proroga dei contrattia tempo determinato sia per la riserva dei postinelle procedure concorsuali. Ho chiesto a Vendolae Pentassuglia anche di attivare celermente canalidi conoscenza istituzionali sull’entrata in vigoredel DPCM ex lege 125/2013 la cui approvazionestando a fonti sindacali sarebbe imminente. Per lariserva dei posti nelle procedure concorsuali atempo indeterminato dovrà valere la stessa regola:considerare i 36 mesi di servizio nel medesimoambito regionale e non come stabilisce il T.U. pub-blico impiego (d.lgs 165/2001) solo nella medesimaazienda”.

“La Regione Puglia – conclude il componentedella III Commissione Sanità Filippo Caracciolo –dimostri nei riguardi dei precari della sanità lastessa attenzione dimostrata nei confronti dei pre-cari della Regione e delle Agenzie regionali sta-bilizzati con la legge 47/2014 perché le iniziative afavore dei precari attesterebbero l’attenzione po-litica della Regione Puglia ai diritti ed al tema dellavoro. Riconoscere la proroga dei contratti a ter-mine e la riserva dei posti nei concorsi a chi neglianni ha dimostrato senso di responsabilità e ca-pacità di abnegazione lavorando in più ASL dellastessa Regione Puglia è una risposta attenta equanto mai vicina alle esigenze di chi da precario èimpossibilitato a chiedere un mutuo per l’acquistodi una casa ovvero pensare alla creazione di unafamiglia per la mancanza di stabilità della propriacondizione lavorativa”.

l B A R L E T TA . «Dal 1981, annodella sua istituzione da partedell’Organizzazione delle NazioniUnite, si celebra il 3 dicembre l'an-nuale appuntamento con la Gior-nata internazionale dei diritti del-le persone con disabilità. Il temascelto per il 2014, ‘Sviluppo Soste-nibile: la promessa della tecnolo-gia’, sottolinea il ruolo della tec-nologia per favorire l'inclusionesociale delle persone disabili».

Lo sottolineano Romeo Tuosto,Davide Dimatteo, Luigi FilippoCappabianca dell’AssociazioneBeni Comuni.

«La tecnologia ha cambiato ilmondo, diffondendo la conoscen-za ed espandendo la gamma di op-portunità. Le persone con disabi-lità possono beneficiare enorme-mente di questi progressi, matroppi non hanno accesso a questistrumenti fondamentali»: cosìBan Ki-moon, segretario generaledell'Onu, apre il suo messaggioper la giornata internazionale del-le persone con disabilità.

L’associazione Beni Comuni hascelto quest’anno di promuovereuna petizione cittadina per l’ac -cessibilità nella Stazione Ferro-viaria di Barletta».

Trenitalia ha inserito la stazio-ne di Barletta nel circuito di as-sistenza per le Persone con Disa-bilità o con Ridotta Mobilità(PRM). Il servizio di assistenza èeffettuato daRFI - Rete FerroviariaItaliana- ed è rivolto alle «personecon disabilità»o«persone a mobi-

lità ridotta»(PMR), nella cui ac-cezione rientrano:le persone chesi muovono su sedia a rotelle permalattia o per disabilità;le perso-ne con problemi agli arti o condifficoltà di deambulazione;le per-sone anziane;le donne in gravi-danza;i non vedenti o con disa-bilità visive;i non udenti o con di-sabilità uditive;le persone conhandicap mentale.

E' possibile richiedere l’assi -stenza di RFI con queste moda-lità:recandosi direttamente pres-so le Sale Blu, telefonando alNu-mero Verde delle Sale Blu di RFI :800 90 60 60, inviando una mail aduna delle14 Sale Blu,telefonandoal numero unico nazionale di RFI199 30 30 60rivolgendosi a Treni-talia tramite il Call Center : 199 8920 21 opzione 5oppure 06/3000 perle utenze non abilitate all'199.

“Tali misure non assicuranoautonomia e pari opportunità allepersone con disabilità, per questoci sembra sia giunto il momentoche l’amministrazione comunale,insieme agli enti gestori dei nostribinari, inizi a lavorare ad un pro-getto per abbattere le barriere sen-soriali ed architettoniche presentinella stazione della nostra città”,dicono Romeo Tuosto e Davide Di-matteo .

“Sin dalla costituzione della no-stra associazione abbiamo opera-to su temi concreti, nati dal con-fronto con persone disabili. SediaJob per l’accessibilità alla spiag-gia e al mare, Vita Indipendente,

Consulta delle Associazioni cheoperano nel settore della disabi-lità, Garante delle Persone con Di-sabilità, Assistenza Sessuale perDisabili, ed è su questa strada cheintendiamo continuare con pro-poste concrete che necessitanodella collaborazione delle Istitu-zioni, troppo spesso impegnate so-lo a presenziare ad eventi dedicatima poco propense ad aprire tavolidi lavoro inclusivi finalizzati adutilizzare le risorse pubbliche permisure ritenute importanti dai de-stinatari delle stesse”, proseguo-no Tuosto e Dimatteo.

La raccolta firme prosegue og-gi, venerdì 5 dicembre, dalle 9 alle12, presso l’Istituto Garrone diBarletta. “Come lo scorso anno, inseno alla Rete Sport & DiversaAbilità, siamo impegnati a pro-muovere lo sport per tutti. Nellapalestra dell’Istituto Garrone cisaranno dimostrazioni sportiveper iniziare allo sport gli alunnidisabili insieme ai loro compagninormodotati, a seguire un dibat-tito accompagnato dalla proiezio-ne di immagini di iniziative giàs vo l t e ”, conclude Luigi FilippoCappabianca, presidente dell’as -sociazione Beni Comuni, ribaden-do l’importanza di fare rete e dilavorare insieme per obiettivi co-muni.

E’ possibile firmare la petizione‘Accessibilità ai treni nella stazio-ne ferroviaria di Barletta’ a n ch eonline sul sito www.petizio-ni24.com

Venerdì 5 dicembre 2014 I VII

L’ASSESSORE REGIONALE NICASTRO

TRANI CITTÀ

ATTIVITÀ PRODUTTIVEIL SETTORE DELL’ESTRAZIONE MARMI

L’O B I E T T I VO«Lo sblocco delle autorizzazioni in itinere,fondamentale per un rilancio delcomparto ad oggi fin troppo penalizzato»

«Bisogna rilanciareil comparto lapideo»La richiesta del sindaco Riserbato alla Regione PugliaTRANI La discarica dell’Amiu [foto Calvaresi]

«Discarica, le normesono state disattese»

l BARI. «C'è chi scambia la Regione e le suestrutture tecniche per un confessore a cui chiedereconsigli ignorando che questioni come la gestione diun impianto di conferimenti come quello di Tranisoggiace a norme tecniche di conduzione che, par-rebbe, nel caso specifico sono state disattese. Questononostante i maggiori conferimenti portassero nellecasse del gestore maggiori risorse economiche parte

delle quali andava usa-ta per tutti i presidinecessari a scongiura-re problemi». A dichia-rarlo l’Assessore allaQualità dell’AmbienteLorenzo Nicastro.

«Quando il danno èfatto si dice che il pro-blema dipende dai

maggiori conferimenti. Peggiore poi la cosa, sepossibile, dicendo che la Regione Puglia dovrebbeconsigliare, dovrebbe fare questo o quello e non lo fa.Di sicuro c'è un problema di percolato, individuato dauna perizia, su cui il gestore non è ancora in-tervenuto, un progetto di capping, relativo al lottointeressato, per cui non è ancora arrivato in Regioneun progetto di esecuzione. Il resto – prosegue Nicastro– sono tentativi di allontanare le responsabilità di chiaveva la gestione tecnica dell’impianto e l’onere delcontrollo politico e amministrativo sulla conduzionedella discarica che, vale la pena ricordarlo, è diproprietà pubblica. Quanto ai controlli ed ai so-pralluoghi, il nostro organo tecnico, l’Arpa, proseguecol suo lavoro e le nostre strutture tecniche svolgonoil proprio lavoro in attesa che anche gli altri faccianolo stesso».

«Assicuratoredi professione»all’Ites Moro

LUCIA DE MARI

l TRANI. “Benvenuti a Trani, cittàdella pietra” recitano i cartelli alle en-trate della città. Ma della pietra di Trani,un po’ come accade per il Moscato doc, sen’è persa ormai traccia. D'altronde nonsono le uniche due “eccellenz e” cittadinead essere state, anno dopo anno, messe neldimenticatoio con gravi conseguenze, so-prattutto nel settore economico. Se netrova traccia, sia della pietra di Trani chedel Moscato di Trani, forse in altre aree,in altri terreni ed in altri territori. Mal’impegno degli addetti al settore nonmanca mai, tanto da venir fuori pe-riodicamente con delle richieste di ri-lancio. Ora, dunque, è bene che si ri-cominci a parlarne. Ecco allora l’ini -ziativa del sindaco Riserbato.

“Un rilascio immediato delle autoriz-zazioni per permettere al comparto la-pideo di riprendere le attività di estra-zione”: è quanto chiede alla Regione ilprimo cittadino, in seguito alla positivaaudizione, in V Commissione regionale,dei rappresentanti del distretto della Pie-tra di Trani e Minervino, realtà nata anovembre del 2013 e che conta 176 iscrittidi tutto il comprensorio, tra cavatori etrasformatori, la gran parte tranesi. Neigiorni scorsi, i rappresentanti del di-stretto hanno presentato a Bari delleproposte concrete che hanno avuto comepunto di partenza la difesa dei diritti deglioperatori lapidei. Le richieste portateall’attenzione della Commissione preve-dono interventi normativi propositivi enon repressivi che recepiscano le di-rettive ministeriali in materia di sem-plificazione e le direttive comunitarie inmateria di crescita sostenibile correlataalla capacità delle economie regionali diinnovare e trasformare, adattandosi adun ambiente più competitivo ed in con-tinua evoluzione. Il primo e più im-portante segnale richiesto dagli impren-ditori del settore alla Regione è quello di

applicare le prescrizioni contenute nelPiano paesaggistico territoriale regionale(Pptr) a partire dalla data di approvazionedefinitiva del provvedimento, escludendocosì tutte le autorizzazioni già in itinere e,di fatto, bloccate.

Riserbato a questo proposito esprimefiducia verso un positivo accoglimentodell’istanza presentata dal distretto. “Miauguro – dice il sindaco – che la strada deldialogo sia lastricata anche di importantisegnali. Lo sblocco delle autorizzazioni initinere è fondamentale per un rilancio delcomparto fin troppo penalizzato negliultimi anni da politiche regionali inef-ficaci che ne hanno limitato le poten-zialità, minandone in molti casi l’esi -stenza. Crediamo fortemente nel rilanciodel brand Pietra di Trani, un’eccellenzadel sistema produttivo regionale e na-

l TRANI. Ventitré studenti di-stribuiti in quattordici agenzie.Fino a domani, i ragazzi della clas-se VB dell’Ites Aldo Moro, di Tra-ni, sono impegnati nello stage, daltitolo “Assicuratore di professio-ne”, che tanti consensi ha raccol-to, negli anni scorsi, da parte diagenzie, famiglie e ragazzi. Infatti,per un’intera settimana lavorati-va, mattina e pomeriggio, i futuriragionieri non frequentano le le-zioni, ma effettuano un’esperien -za scuola-lavoro cimentandosi inu n’esperienza formativa presso leagenzie di assicurazione di Trani,Bisceglie e Molfetta. Si tratta di unprogetto, curato dal professor Ma-rio Camero, e condiviso dal con-siglio di classe (Annamaria Ac-quafredda, Giovanni Botta, MariaTeresa Caccavo, Concetta De Mau-ro, Michele Di Bitonto, Savino DiPerna, Anna Fiore, Francesca La-manuzzi), dal dirigente, MicheleBuonvino, dal direttore ammini-strativo, Isabella Antonacci, conla stretta collaborazione con dellasegreteria docenti (Antonietta Ba-colo e Teresa Cassano).

L’I N I Z I AT I VA A CURA DEL TOURING CLUB

«Federico II e il sognoviaggio nella storia»

l TRANI. “Federico II e il Sogno della Conoscenza”:Belsito ci guida nei segreti dell’imperatore. Domenica7 dicembre nel Castello di Trani la prima rappre-sentazione di “Federico II e il Sogno della Conoscen-za”, un viaggio tra storia, arte e teatro speciale visitaguidata con attori in costume, scritta e diretta daGianluigi Belsito de “il Teatro del viaggio”. L’occa -sione è fornita dalla iniziativa promossa congiun-tamente dal Touring Club Italiano e da Nova Apulia, incollaborazione con la Direzione del Castello di Trani:una giornata dedicata all’imperatore svevo, ai suoilegami con il territorio tranese, nonché ai suoi rap-porti con la cultura ebraica, ben radicata e tangibilenella storia di Trani, nei luoghi e nelle architetture,nella sua stessa toponomastica.

Alla visita guidata del Castello di Trani, con la messain scena dello spettacolo seguirà un itinerario guidatonel centro storico di Trani, alla scoperta della Giu-decca, il quartiere ebraico di origine medievale riccodi interessanti testimonianze storiche e architetto-niche, ricollegandosi materialmente agli argomentievidenziati nella performance teatralizzata. Questo ilprogramma della giornata: ore 9.00, incontro presso ilCastello di Trani; ore 9.30, visita guidata teatralizzataal castello; ore 12.00, itinerario guidato nel quartieredella Giudecca. La partecipazione è rivolta a tutti,bambini compresi. In particolare i bambini sino ai 10anni che non vorranno seguire l’itinerario nella Giu-decca, potranno optare per i laboratori, curati da NovaApulia, di “Trani, il Castello Animato”. [cdd]

LA DENUNCIA«C’è il tentativo di allonta-

nare le responsabilità di chiaveva la gestione tecnica»

zionale, invidiata all’e s t e ro ”.Riserbato aveva incontrato i rappre-

sentanti del distretto all’indomani delladecisione di unirsi. “L’amministrazionedi Trani – spiega – sostiene e sosterrà leattività distretto, evidenziando lo spiritoassolutamente propositivo dei suoi as-sociati, dichiaratisi pronti a ricoprire unruolo attivo anche nella stesura dellenuove regole per il settore. Evidenzio laproposta, degna di attenzione e acco-glimento, di voler coniugare la salva-guardia dell’ambiente con le attivitàestrattive stipulando un patto locale traRegione e privati, mettendo a punto unprogramma comune di recupero dellearee degradate attraverso l’utilizzo dirisorse private. È ora di finirla di con-siderare i cavatori come dei violentatoridell’ambiente”.

ECONOMIA L’interno di un’azienda per la lavorazione del marmo

L’EVENTO QUESTA SERA, ALLE 22, IN VIA LAGALANTE

«Silent street festival»musica e danza in cuffia

le altre notizieTRANI

SPETTACOLO PER GLI OSPITI DEL CARCERE

«Non ti scordar di me»n Giunge alla settima edizione “Non ti scordar di

me”. «Ogni anno – ricorda Antonio Corraro - ladedichiamo ad un evento di interesse collettivo.Ricordiamo le manifestazioni per i 150 annidell’unità d’Italia, per il teatro che non c’è, per glieventi del 1943, per la festa dei nonni e nonne.Quest’anno ci soffermeremo sulle problematichelegate alla casa circondariale». Oggi, venerdì 5dicembre, alle 15.30, presso il carcere maschile.

INCONTRO AL TEATRO «MIMESIS»

«Famiglie in transito, quali modelli?»n Oggi, venerdì 5 dicembre, presso il teatro “Mime -

sis”, in via Palagano 53, alle 17.30, a cura dell’Uni -versità della terza età, si terrà una conferenza sultema “Famiglie in transito. Verso quali modellidi famiglia?”. Interverranno Sergio D’Angelo, so-ciologo, ed Arcangela Delcuratolo, docente di re-ligione. Modererà Gaetano Attivissimo.

L’INIZIATIVA CULTURALE DI «TRANINOSTRA»

Incontro sulla Sacra sindonen Oggi, venerdì 5 dicembre, alle 18, nella sede della

associazione culturale Traninostra, in corso Im-briani 61, il dottor Giuseppe Di Monaco, respon-sabile del Gruppo sindonico diocesano, terrà unaconversazione sul tema «Importanza della Sacrasindone», con proiezioni relative alla storia e allaricerca scientifica sulla insigne reliquia.

l TRANI. Ultime ore utili per il noleggio, inprevendita presso i locali affiliati (indicati inlocandina), delle cuffie utili a vivere il «Silentstreet festival», in programma questa sera, apartire dalle 22, in via Lagalante.

L’evento danzante è a cura dell’associazione«In movida», del presidente Mimmo Laurora,promosso e organizzato, come i precedenti, con iltotale autofinanziamento, senz’alcun contributop u bbl i c o.

Finora lo Street festival s’è caratterizzato conun imponente spettacolo all’aperto che ha vistoalternarsi in consolle almeno dieci deejay.

Ha avuto luogo d’estate al porto e, d’inver no,nella citata ed accogliente via Lagalante, stra-dina pedonale che congiunge via Bovio con viaPag ano.

Per la prima volta, però, anche a Trani, loStreet festival diventerà «silent», grazie alla do-tazione di cuffie per tutti i partecipanti, così dagodersi la musica isolatamente, e tutti insiemeallo stesso tempo: in questo modo si eviterà didisturbare il vicinato, senza peraltro perdersi ilpiacere della musica, che le nuove generazionihanno imparato sempre meglio a godere con gliauricolari collegati ai propri dispositivi mobili.

Con 5 euro, saranno possibili noleggio cuffia edue cicchetti. Le “headphone” avranno tre tastiper scegliere altrettanti generi musicali, propostida tre diverse consolle.

Venerdì 5 dicembre 2014 I XV

VIVIL ACITTÀNERI MARCOÈ OGGI E DOMANI A BARLETTA

«Beatles Submarine» al teatro Curcin Oggi, venerdì 5 e domani 6 dicembre, al Curci (ore 21.15,

porta alle 20.45) di Barletta, «Beatles Submarine» con Ne-ri Marcorè e la Banda Osiris con Carlo Macrì, GianluigiCarlone, Roberto Carlone, Sandro Berti e testo e regiaGiorgio Gallione. Beatles Submarine è la beatlemania inpalcoscenico, rivisitata dal talento bizzarro e stralunatodi Neri Marcorè, cantante e filosofo assurdista e dei quat-tro professori della «famigerata» Banda Osiris.

BARLETTA

La band «Amikoara» al Saint Patrickn Oggi, venerdì 5 dicembre, presso il Saint Patrick

Jazz Club di Barletta si terrà il concerto della banddi bossanova-latin jazz «Amikoara». Lo spettacoloavra' inizio alle ore 22.00 l'ingresso è libero. Unaottima occasione per gustare del buon cibo ed ascol-tare della ottima musica. Saint Patrick Jazz Club viaCialdini 15\17 e vico Gloria 12. Web-si-te:www.saint-patrick.it Info 0883-347157.

BARLET TA APPUNTAMENTO DOMENICA, ALLE 11, PER UN EVENTO DEDICATO ALLA PROMOZIONE DELL’ARTE

E Vittorio Sgarbi racconta«gli anni delle meraviglie»a Palazzo della MarraUn «giro» da Piero della Francesca a Pontormo

di COSIMO DAMIANO DAMATO

Venticinque anni fa Vitto-rio Sgarbi scrisse unodei suoi saggi più appas-sionati e puri sulla bel-

lezza intesa proprio nel sentire es-senziale del Dostoevskij più ispira-to, la bellezza può essere anche unincontro, un viaggio, purché ci re-gali un pezzettino di arte, lettera-tura, musica, essenza. A distanza di

anni Sgarbipubblica unaltro diariosegreto “Glianni dellem e r av i g l i e ”donando unosguardo conla stessa sin-cerità del

pensiero segreto. Questa volta è unviaggio intimo nell’arte segreta, incui ritrovarsi a parlare con Pierodella Francesca o Pontormo, pas-sando per Tiziano e Lotto, una dan-za di pura bellezza di opere scono-sciute, di opere di quel rinascimen-to di cui oggi abbiamo bisogno.

In realtà, “Gli anni delle mera-viglie” è il secondo capitolo dopo ilviaggio in Italia dei pittori ed operesegrete fino al trecento (Il Tesorod’Italia I) , ma in questo nuovo ca-pitolo c’è una poesia più potente,sarà il momento politico, sarà losconquasso della cultura o megliodi chi l’amministra sta di fatto cheSgarbi questa volta sa parlare ve-

ramente al cuore. Il critico ferra-rese racconterà il suo libro dome-nica 7 dicembre, a Palazzo dellaMarra, a Barletta (appuntamentoalle 11), l’incontro d’autore è pro-mosso dalla Fondazione GiuseppeTatarella con il patrocinio del Co-mune di Barletta e della Provinciadi Barletta-Andria-Trani ( interver-ranno, fra gli altri, Annalisa Tata-rella, Fondazione Giuseppe Tatarel-la, Pasquale Cascella, Sindaco diBarletta, Francesco Spina, Presi-dente della Provincia di Barlet-ta-Andria-Trani e Giusy Caroppo,Assessore all’Identità culturale).Sgarbi ci riporta quel fuoco dellafantasia e coraggio folle che gli ar-tisti del rinascimento hanno saputotessere fra colore e tela, quel guittoe fervore che hanno saputo subli-mare la pittura facendone parola,poesia, pensiero, idea ed intelletto,tenendo in equilibrio sacralità e in-quietudine dando ragione alla fan-tasia.

Sono gli artisti a tenere insiemel’Italia, dal Friuli alla Sardegna, èstato quel sentire comune mosso daquella potente espressione di vita-lità e sfida, osare per avvolgere,coinvolgere e sconvolgere, tutto èordine e bellezza anche nel disor-dine più tempestoso. La sfida è ri-volto alla fisica e ragione, la com-mozione palpabile nelle vette diconquista: “Di anno in anno ap-paiono capolavori sempre più sor-prendenti – scrive Sgarbi - Tra 1470e 1475 la creatività dei pittori e degli

scultori raggiunge vette inattingi-bili; ma sarà così, di quinquennioin quinquennio, fino alla metà delCinquecento. Sono gli anni di Man-tegna, Cosmè Tura, Botticelli, Leo-nardo, di Raffaello, di Michelange-lo, ma anche di Giovanni Bellini, diLorenzo Lotto, di Tiziano, di Cor-reggio, di Parmigianino. Sono glianni delle meraviglie, in cui l’ar -tista si sfida, in un continuo supe-rarsi. Il Rinascimento si radicalizzanel Manierismo, e ciò che era or-dinato e razionale in Piero, diventatumultuoso in Pontormo. Una ine-sauribile potenza espressiva domi-na il mondo e lo arricchisce libe-rando ogni genere di fantasia”.

«I l cromosoma dell'or-chidea» dell’autore ba-rese Carlo Mazza saràpresentato oggi alle

18.30 all’interno della libreriaMondadori ubicata su corso Vit-torio Emanuele 42 a Barletta. L’au -tore dialogherà con l’attrice MaryDipace. Carlo Mazza è nato a Barinel 1956, dove ha sempre vissuto.Lavora in banca da 35 anni e tra isuoi interessi ha coltivato anche lascrittura teatrale. Con il personag-gio di Antonio Bosdaves ha giàpubblicato per la collezione Sa-bot/age il poliziesco Lupi di fronteal mare (Edizioni E/O 2011), in-centrato sulle relazioni tra poli-

tica, finanza e sanità, e finalista alFestival Mediterraneo del Giallo edel Noir 2012. In una scheda dellibro è possibile leggere: «Ritornail capitano Bosdaves di Lupi difronte al mare. Alla vigilia delleelezioni amministrative, GabrieleLovero si candida e riceve unaproposta di alleanza da un navi-gato senatore. In cambio, gli saràchiesto di favorire i progetti di duespregiudicati imprenditori, decisia costruire un vasto complesso re-sidenziale in un'area a rischioidrogeologico.Bosdaves indaga sulpresunto suicidio di un amico d'in-fanzia. Una vicenda che narra larealtà accecata del Sud». [gd]

TRANI DA DOMANI FINO AL 6 GENNAIO, GIORNO DELL’EPIFANIA, IN PIAZZA CAMPO DEI LONGOBARDI

Ecco «il magico villaggio di Babbo Natale»un luogo per divertirsi e sentirsi più buoni

BARLET TA OGGI «IL CROMOSOMA DELL’ORCHIDEA» ALLA LIBRERIA MONDADORI

Quell’alleanza politicatroppo spregiudicatanel libro di Carlo Mazza

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:redazione.barletta@gazzettamezzogiorno.it

A BARLETTAVittorioSgarbi eAnnalisaTa t a r e l l a

.

IL TESOROEmozioni artistiche

che fanno risplendereil mito Italia

BARLET TA DOMANI A CIALUNA, IN VIA NAZARETH

La magia del tangotra note e sensualità

Cialuna libri eventi gusto pre-senta «Project Tango Quar-tet» in concerto con le piùbelle musiche che hanno ca-

ratterizzato il tango e la sua evoluzionenel tempo. L'evento è in programmanella libreria Cialuna, in via Nazareth34 a Barletta, domani, sabato 6 dicem-bre, alle ore 21. L'ingresso è solo sup re n o t a z i o n e.

«Project Tango Quartet» è formatoda Domenico Balducci - piano, Fran-cesco Galizia - fisarmonica, TeresaDangelico - violino, Pino Catino - bat-teria. Nel corso della serata ci sarà unadegustazione delle birre del birrificioartigianale «Ebers» e finger food a cu-ra di «Taverna Brancaleone».

Per informazioni e prenotazioni:0883348377 - 3489307765.

Da domani 6 dicembre al 6 gennaio, piazzaCampo dei Longobardi ospiterà a Trani«Il magico villaggio di Babbo Natale». Sitratta di un'iniziativa innovativa, un'e-

sperienza unica per tutta la famiglia, all'insegna deldivertimento e del gusto, per trascorrere in ar-monia e tranquillità le festività natalizie e dell'E-pifania, immersi in un'ambientazione da favola, inuna piazza riparata e raccolta, perfetta espressionedel clima natalizio, allocata tra il centro storico, ilporto turistico e le principali vie commerciali. Al-l'interno del "Magico Villaggio di Babbo Natale" cisarà un suggestivo mercatino, fatto di casette inlegno, nelle quali troverete oggetti di artigianato,idee regalo e prelibatezze enogastronomiche tipi-che del nostro territorio. Al centro della piazza saràsistemata la casa di Babbo Natale, una grandestruttura al coperto, ricca di sorprese ed attrazioni,avvolta in un'atmosfera magica e surreale.

«Il Magico Villaggio di Babbo Natale» diventa,

per tutte le festività natalizie, un luogo di aggre-gazione urbana, in cui i bambini con le loro fa-miglie diventano i protagonisti di attività ludicocreative ed esperienziali. I visitatori del villaggioavranno l'opportunità di fare shopping nelle atti-vità aderenti all'evento e di partecipare ,fino al-l'Epifania, all'estrazione di buoni acquisto.L'inizia-tiva è organizzata da “Urban farm”, associazione dipromozione sociale e culturale che ha già all'attivoaltre iniziative come "La Magica Carrozza di BabboNatale" (Natale 2013) e "Anni Ruggenti VintageExpo" (Giugno 2014). L'evento vedrà il coinvolgi-mento di numerose associazioni tra cui L'Ancora –comitato cittadino - Proloco Trani, La Biblioteca diBabele, Miranfù, Su Le Mani-che, Il Carro dei Guit-ti, Centro Jobel, Cento Cose di Cicci Barracchia,Marluna Teatro, Arsensum, Crossroads, Coopera-tiva Armonia, Accademia delle Idee, il portale«Trani città dell'infanzia».

Aldo LositoTango, che passione!

Venerdì 5 dicembre 2014XVIII I

La Bellezza che facomprendereil senso della vitaAndria, oggi «Bella ma non balla»viene proiettato nella sala Roma

CANOSA DOMANI, SABATO 6 DICEMBRE, ALLE 22, PRESSO LA CASA DEL CAFFÈ

Broken Framesband in concerto

TRANI

Gli «Hard as a Rock» al Santo Graaln Concerto degli «Hard as a Rock» alle 22.30 al Santo Graal

di Trani alle 22.30. La band, tributo alla band più ener-gica di tutti i tempi, gli AC/DC, è nata a Bari agli inizidel 2007. Suonano Domenico Amendolara - lead vocals,SabinoLlorusso - lead guitar, Alessandro Nespoli -rhythm guitar & vocals, Gianfranco Stellacci - bass &vocals, Giuseppe Carbonara - drums (www.hardasaroc-kband.com). Info a prenotazioni: 0883/482188 3496114805

BARLETTA

Teatro come gioia con Marco Defazion Marco Defazio è un poliedrico attore barlettano che

crede nel forza del teatro e con la sua Associazioneculturale «Teatro Nuovo» ha fatto partire una seriedi corsi teatrali che potranno fare in modo che aspi-ranti attori possano confrontarsi con la magia delpalcoscenico. Defazio ha maturato esperienze pro-fessionali con Dario Fo e Lello Arena ed è specia-lizzato con i diversamente abili. Info a 3488229962.

ANDRIA «Bella ma non balla»

Domani, sabato 6 dicembre, alle 22, presso la Casadel caffè, a Canosa, concerto dei Broken Frames,formazione composta da Marco Simone alla voce,Erasmo Solazzo al basso, Walter Nuzzo alla chi-

tarra e Luca Nuzzo alla batteria. Nel 2012, dopo varie espe-rienze come cover band, la band avvia l'ambizioso progetto diautoproduzione di un disco di brani inediti.

I Broken Frames nascono il 21 gennaio 2008. L’attuale for-mazione si vienea creare nel maggio 2011. Nel 2012, dopovarie esperienze come cover band, la band avvia l'ambiziosoprogetto di autoproduzione di un disco di brani inediti, e pertrovare i fondi necessari, decide di avviare un progetto ditribute band degli U2, vista la passione per la band irlandeseche accomunatutti e 4 i com-ponenti. Il pro-getto prendeuno slancio qua-si inaspettato, edal momentodella prima se-rata, il 22 Feb-braio 2013 ad og-gi conta più di60 concerti in gi-ro per il sud ita-lia.

Nel frattem-po, le registra-zioni del disco,intitolato "LoSplendido Nul-la" sono state concluse nell'aprile 2014: il disco è composto da9 brani, tra cui il singolo "L'incrocio", già pubblicato nel 2013,che vanta ascolti in tutto il mondo e che è disponibile perl'acquisto su ITunes ed in streaming gratuito su Spotify. L'al-bum verrà pubblicato ad inizio 015.

Tra i principali riconoscimenti come Tribute Band c'è ilpremio Tribute Band dell'anno 2013 nel Festival Delle CoverBand di Santeramo in Colle e l'Ilya Tribute Summer Contest2013 organizzato dall'Ilya Pub di Toritto.

Per quanto riguarda i brani inediti tra le principali espe-rienze ci sono il premio Miglior Band Inedita nel festivalSanteramo Fa Rumore 2012, il concerto al prestigioso HardRock Cafè di Firenze nel Marzo 2013, grazie al brano "LightGames" selezionato da Plindo per la compilation Free To BeDownloaded; la partecipazione ad Area Sanremo 2013 con ilbrano In-Solitudine, tuttora non ancora pubblicato, valutatadai giurati con un voto medio di 8/10 e la finale del BiellaFestival 2014 con il brano "Lo Splendido Nulla", anch'essoinedito, selezionato tra oltre 160 partecipanti.

MUSICAI BrokenFr a m e s

.

VIVIL ACITTÀ

Oggi, venerdì 5 dicembre, alle ore 17.30 al multisalaRoma di Andria sarà proiettato il cortometraggio«Bella ma non balla» con la regia di Michele Biarealizzato nell’ambito del laboratorio di cinema del

Dipartimento di Salute Mentale della Asl Bt e tenuto dellacooperativa sociale «Questa Città».

Il laboratorio ha coinvolto le strutture riabilitative di Spi-nazzola, Andria e Trani: la stessa scrittura del cortometrag-gio nasce dal racconto di aneddoti, storie personali e storiei nve n t at e.

«Bella ma non ballo» porta in sé il tema della bellezza. Iltitolo è un antico detto popolare e allude a quelle ragazze cheper bellezza, per valore e signorilità sono considerate irrag-giungibili e spesso rimangono senza pretendenti e sole. Sonobelle, ma non ballano, appunto. Ma la bellezza del corto haaltri codici che risiedono nel candore di Salvatore, nella pro-testa lacrimosa e pacifica di Carmela, nel coraggio del padre,

nella grottesca partecipazionedi un asino. La danza è quelladella prostituzione, della sopraf-fazione, della privazione dellalibertà. I protagonisti però nonsi assoggetteranno a quel tipodi ballo e useranno i mezzi diprotesta che conoscono: il pian-to, la bontà, il dialogo.

«Bella ma non ballo» indagaanche su un’umanità dolente, gli ultimi della società, e senzaavere la pretesa di essere un film sociale o di cronaca, narradi una famiglia ai margini della storia e delle storie, i di-menticati, quelli che «bevono il caffè amaro perché non sipossono permettere lo zucchero». Ed è qui, tra le pieghe ru-vide della povertà, che trovano facile gioco gli affari sporchidella criminalità, i reati terribili come quello della prosti-tuzione e dello sfruttamento. Una storia di riscatto che me-scola sogno e realtà, bellezza e abiezione, tenerezza e crudeltà.

Il corto è stato interamente girato in Puglia tra MinervinoMurge, Spinazzola e Lago di Serra del Corvo.

La partecipazione all’evento è libera.Il corto sarà poi proiettato il 12 dicembre alle ore 18 al

Supercinema Buccomino di Spinazzola e il 15 gennaio alle ore18 al cinema Sidion di Gravina di Puglia.

BarlettaOggi al Gos «6 da teatro?»Oggi alle 18 all’interno del Gos, Via Mar-

coni 49 sarà presentato il programma dellarassegna teatrale della Fabbrika, che comin-cerà l’11 Gennaio e si concluderà il 5 aprile.La rassegna dal titolo «6 da teatro?», patroci-nata dal Teatro pubblico pugliese e quest’an -no cofinanziata dal Comune di Barletta, saràcomposta da sei spettacoli, tra cui un mono-logo, diversamente dalla programmazionedello scorso anno, e sarà supervisionata dal-la direzione artistica di Ermanno Rizzi e Ales-sandro Piazzolla. Un’iniziativa importante, acura dell’Ati «La Fabbrika Teatro», compostadalle associazioni Giovani Idee e Teatro Fan-tasia, che mira a consolidare un rapporto du-raturo con il pubblico ormai avviato da treanni. La rassegna dal titolo «6 da teatro?»quest’anno sarà caratterizzata da testi leggerie coinvolgenti, vicini anche al pubblico piùgiovane e si terrà come per gli scorsi due an-ni passati presso il laboratorio urbano Giova-ni Open Space. ]

Un laboratorio dicinema del

Dipartimento di SaluteMentale dell’Asl

BARLET TA REALIZZATO DA ALFREDO MELIDORO

Un video su Barlettatra la notte e l’alba

«Emozionarte», dieci artisti insiemea Barletta per una collettivaDomani, alle 18, l’inaugurazione nella Chiesa di San Pietro

«L o spirito che ci acco-muna, e che ci ha spin-to ad organizzarel’evento, è quello di

promuovere e valorizzare l’arte nelnostro territorio e di dare la possibilitàad un vasto pubblico di godere diquesto mondo fuori dai luoghi con-venzionali come le gallerie. Per questoabbiamo pensato di usufruire dellachiesa di San Pietro in Barletta, so-prattutto in queste giornate di festa,per dare spazio a tutti gli artisti».Questo lo spirito che ha animato larealizzazione di «Emozionarte», mo-stra di arte pittorica che si svolge aBarletta da domani, sabato 6 dicembre,fino a lunedì 8 dicembre, nella chiesa diSan Pietro (di fianco alla Cattedrale diB a rl e t t a ) .

Espongono le proprie opere realiz-zate con tecniche diverse, dieci artistiprovenienti dal Nord Barese.

A partire da Nicola Merra, LuciaAbbattista, Tommaso De Cillis, Vin-cenzo Posa, Marianna Schiaroli di Tra-ni; per proseguire con Luisa Armenio,artista di Canosa, e concludere con ibarlettani Teresa Piccolo, Angiolo Bar-racchia, Mariapia Garrinella e Rug-giero Mascolo.

La mostra sarà inaugurata sabato 6dicembre, alle 18, alla presenza dellamadrina della mostra «Emozionarte»la pittrice barlettana Maria PicardiColiac. Poi l’esposizione resterà apertefino alle 21. Domenica 7 e lunedì 8invece sarà visitabile dalle 10 alle 13 edalle 17 alle 21. L’ingresso è libero.

[paolo pinnelli]

Un video che celebra Barletta su Facebookche continua a «riscoutere» tanti apprezza-menti. Una lettura molto particolare tra lu-ce e buio. Raffinata e piacevole. A realiz-

zarlo Alfredo Melidoro, barlettano purosangue - classe1983 e diploma di laurea in Regia e produzione au-diovideo presso Ied di Roma. «Avevo voglia di mostrareBarletta dal mio punto di vista. Io ho sempre adorato icolori, i silenzi/rumori, e le caratteristiche della miacittà deserta. Credo che sprigioni molte più sensazionidi qualsiasi altro momento. Quindi mi sono detto: “ Lanotte e l’alba sono i momenti piu romantici, dove è lamia città da sola a raccontarsi, e non io a raccontarelei”. E così è stato - ha scritto Alberto - . Ho scelto iluoghi secondo me più suggestivi ed ho “o s s e r vat o ”,solitario e silenzioso, i suoi colori, i suoi silenzi, comese fossi un albero, un cespuglio, una pietra. In tre nottie tre albe ho girato tutto il materiale che mi servivaper la buona riuscita del video, accompagnandolo conuna colonna sonora secondo me adeguata a quei mo-

menti. Alla fine la mia idea era quella di far conoscereBarletta ai barlettani mentre la maggior parte di lorodormono e non la vivono. Ma lei c’è, piu viva che mai».

«Dopo 8 anni vissuti a Roma tra tanta gavetta inpiccole produzioni indipendenti e non (gli ultimi 2 an-ni ho lavorato come assistente di produzione pressol’Italian International Film di Fulvio Lucisano) mi so-no specializzato in Editing video - ha concluso -. Poterrealizzare questo video per me è tata una dimostra-zione di affetto alla mia città».

[twitter@peppedimiccoli]

ASSOCIAZIONI TRANI

Al via il progetto Hobby farmers

In vendita, l'8 dicembre, i prodotti coltivati e raccolti da diversamente abili

• IL PINETO • PIAZZA DELLA REPUBBLICA

REDAZIONE TRANIVIVA Venerdì 5 Dicembre 2014 ore 7.28 Lunedì 8 dicembre in piazza della Repubblica a Trani, l'associazione Il Pineto e i protagonisti del progetto Hobby Farmers metteranno in vendita i cesti di prodotti ortofrutticoli, coltivati e raccolti nella masseria Monte d'Alba e presso l'associazione. Hobby farmers è un progetto che coinvolge ragazzi e ragazze diversamente abili in attività agricole che esaltano il ritorno alla manualità e mirano alla costruzione di comunità reali che si sviluppano attorno al cibo e ai suoi valori. Il progetto è ideato e realizzato da un team qualificato di realtà del terzo settore: Il Pineto Atad Onlus, la cooperativa sociale Armonia di Trani, Informa Scarl di Bari, la cooperativa Camera a Sud, l'Associazione Comunicareilsociale.it di Molfetta, Pegaso Onlus e la masseria sociale Monte d'Alba e ZonaEffe di Bisceglie. Lunedì prossimo, i giovani farmers, si metteranno, dunque, alla prova anche nelle attività di vendita dei loro prodotti. Il marketing sarà per loro una vera esperienza lavorativa, oltre che un'occasione, per i cittadini che vorranno, di condividere gli obiettivi del progetto attraverso l'acquisto delle cassettine. L'evento si terrà lunedì 8 dicembre, dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20. In caso di pioggia l'attività sarà rimandata a domenica 14 dicembre.

Sarà presentato domani, sabato 6 dicembre alle 10 nella

sala riunioni dell'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani il

progetto di Clownterapia promosso dalla Asl Bt in

collaborazione con l'associzione Andria Città Sana - In

Compagnia del Sorriso.

Il progetto prevede tra le altre iniziative, l'avvio del

secondo corso di formazione per Clowndottori, il progetto

di ricerca clinica "Ridere fa buon sangue" realizzato presso

l'unità operativa di Ematologia di Barletta ed il progetto di

ricerca "Ridere non ha età" realizzato in una strutture

residenziale per anziani di Andria

Alla conferenza di presentazione partecipano Giovanni Gorgoni - Direttore Generale Asl Bt, Dino Leonetti -

Presidente associazione Andria Città Sana - In Compagnia del Sorriso e Massimiliano La Paglia -

Responsabile progetto formativo Clownterapia.

VENERDÌ 05 DI C EMBRE 2014 ATTUALITÀ

Domani conferenza di presentazione all'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani

Start per un secondo corso di formazione perClowndottoriRientra nell'ambito del progetto Clownterapia promosso dalla Asl Bt incollaborazione con l'associzione Andria Città SanaLA REDAZIONE

AndriaLive.it - Start per un secondo corso di formazione per Clowndottori http://www.andrialive.it/news/Attualita/340381/news.aspx

Trani, progetto Asl Bt di Clownterapia:

portare un sorriso negli ospedali • Attualità

di redazione_bat - dic 5, 2014

Aprire sempre le porte al sorriso, affinché la sofferenza non abbia il sopravvento. Verrà presentato domani, sabato 6 dicembre alle 10 nella sala riunioni dell’ospedale San Nicola Pellegrino di Trani, il progetto di Clownterapia promosso dalla Asl Bt in collaborazione con l’associazione Andria Città Sana – In Compagnia del Sorriso. Il progetto prevede: - avvio del secondo corso di formazione per Clowndottori - progetto di ricerca clinica “Ridere fa buon sangue” realizzato presso l’unità operativa di Ematologia di Barletta - progetto di ricerca “Ridere non ha età” realizzato in una struttura residenziale per anziani di Andria. Alla conferenza stampa di presentazione partecipano: Giovanni Gorgoni – Direttore Generale Asl Bt Dino Leonetti – Presidente associazione Andria Città Sana – In Compagnia del Sorriso Massimiliano La Paglia – Responsabile progetto formativo Clownterapia

27 nuovi clown dottori in arrivo negli ospedali della Provincia BAT

Aggiunto da Redazione il 5 dicembre 2014

Un nuovo progetto formativo per 27 nuovi clown dottori sarà presentato il 6 dicembre 2014 nella sala congressuale dell’Ospedale “San Nicola Pellegrino di Trani, alle ore 10. Dopo due anni di attività di volontariato, il presidente dell’associazione “In Compagnia del Sorriso“, dott. Dino Leonetti ed il direttore responsabile formativo del corso, Massimiliano La Paglia, illustreranno ai presenti le caratteristiche del percorso formativo con la durata e le materie di studio tra cui psicologia, igiene, clowneria ma anche improvvisazione teatrale. «Gli stessi – come ci dicono dall’Associazione – seguiranno le orme del gruppo di professionisti clowndottori già precedentemente formati e attualmente operativi costantemente negli ospedali di Andria, Barletta e Bisceglie».

Xiao Yan: Le Strade del Natale a Trani. Domenica 7 dicembre, inizio attività.

A cura di Vittorio Cassinesi Trani, venerdì 5 dicembre 2014

Con l’arrivo della Festa dell’Immacolata Concezione, ci si prepara a vivere pienamente il grande

periodo di festa natalizio. E come già preannunciato in conferenza stampa dall’Amministrazione

Comunale, in collaborazione con le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio si

comincia dal 8 Dicembre ore 18.00-21.00 via Mario Pagano, con il primo appuntamento delle

Strade del Natale, il ricco programma di appuntamenti di “animazione urbana” pensato per le

famiglie, nel cuore del shopping cittadino.

Un’iniziativa che spostandosi di domenica in domenica animerà le vie del centro sino al 6

Gennaio 2015.Per il primo appuntamento sarà prevista un’intensa attività di animazione per

bambini, spettacoli di mangiafuoco, zampognari, tombolate in strada. Tale appuntamento sarà

preceduto da un doppio momento programmato per il giorno della Vigilia, 7 Dicembre 2014

presso il Parco di S.Geffa con un momento mattutino dedicato alla Festa del Olio Nuovo e il

pomeriggio con il tradizionale appuntamento della “Fanouve della Viscigghia”. Ovvero

l’accensione del falò che praticamente ci introdurrà nel periodo delle festività natalizie.E’ bene

precisare che tutto il programma delle Strade del Natale, è stato pensato all’insegna della

sobrietà, semplicità e solidarietà evitando di velarsi di atmosfere magiche che nulla hanno a che

fare con il vero senso del Natale.

Grazie al coinvolgimento di alcune realtà sociali della Città, l’intero programma delle attività

sarà caratterizzato da una speciale attenzione verso chi, oggi vive situazioni di fragilità.La strada

per una volta sarà concepita come luogo di incontro, di relazione e anche di sano consumo,

all’insegna del regalo del natalizio. Invitiamo i commercianti delle strade che, saranno animate

dalle iniziative delle “Strade del Natale” a vestirsi a festa e prepararsi a vivere una sano

momento di Gioia!

Una stella di Natale, fiammeggiante e rossa e un

panettone per dire basta alle leucemie, ai linfomi e al

mieloma.

Anche quest’anno l’A.I.L. - Associazione Italiana contro le

leucemie, e l’Admo - Associazione donatori midollo osseo,

con l’approssimarsi del Natale tornano a proporre un

appuntamento con la Generosità e la Speranza: “Stelle di

Natale 2014” e “Panettone per una vita” questo il nome

delle manifestazioni nazionali organizzate dall’Ail e

dall’Admo.

Le iniziative saranno portate domani a Barletta in corso V. Emanuele, nei pressi della statua di Eraclio, dal

Comitato di Solidarietà “Ruggiero Peschechera”, che è impegnato, quale sostenitore della Sezione A.I.L. Bat

e Gruppo di lavoro ADMO, nella raccolta dei fondi per la ricerca contro le emopatie maligne e nella

sensibilizzazione al tema della donazione del midollo osseo.

I volontari del Comitato di Solidarietà “Ruggiero Peschechera”, a partire dalle ore 8.30, distribuiranno la

classica piantina per un offerta minima di 12 euro e il classico dolce natalizio per un’offerta minima di 8,50

euro.

Per saperne di più e per ricevere informazioni sulla Sezione AIL BAT e sul Gruppo di Lavoro ADMO, si può

telefonare al numero 0883333237 o inviare una mail a carmela.peschechera@libero.it

Spiegano gli organizzatori:«Natale è il momento giusto per dare un aiuto concreto alla lotta contro le

leucemie, i linfomi e il mieloma. Quest'anno regala la speranza!»

S ABATO 06 DI C EMBRE 2014 ATTUALITÀ

L'iniziativa

A Barletta fiori e panettoni per aiutare la ricercacontro le leucemieIniziativa in programma domani mattina su corso Vittorio Emanuele acura del Comitato di Solidarietà “Ruggiero Peschechera”, che sostiene lasezione Ail Bat e il Gruppo Lavoro AdmoREDAZIONE

BarlettaLive.it - A Barletta fiori e panettoni per aiutare la ricerca contro... http://www.barlettalive.it/news/Attualita/340476/news.aspx

E’ tutto pronto per la prima edizione di “Run To Gift” , la

maratona che si correrà domani, domenica 7 dicembre

alle ore 9.00, presso Largo Torneo.

Organizzata dal forum Città di Giovani Andria, si tratta di

una gara che si percorrerà per 7km ed attraverserà le vie

cittadine, in particolar modo quelle chiuse al traffico

veicolare, Corso Cavour, Via Regina Margherita, centro

storico. L’evento, patrocinato dal comune di Andria, ha lo

scopo di raccogliere fondi da destinare all’ AIDO (

associazione italiana donazione organi ).

Parallelamente alla maratona, ci sarà anche un momento

formativo e informativo con i più piccoli all’interno della

villa Comunale Dott. G. Marano, con i quali verrà

affrontato il tema della donazione in maniera del tutto ludica.

E’ possibile iscriversi anche la mattina stessa, presso Largo Torneo e rilasciare la quota di partecipazione.

Per info inviare mail a forumcittadigiovani.andria@gmail.com oppure chiamare il numero 329.1852972.

La premiazione, prevista per le ore 12.00, presso Largo Torneo, vedrà la partecipazione di figure mediche

attinenti al tema, responsabili provinciali e locali dell’Aido, rappresentanti dell’ASI ( Associazione Sportivi

Italiani ) e saluti istituzionali.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

S ABATO 06 DI C EMBRE 2014 ATTUALITÀ

All’interno della villa Comunale è previsto un momento formativo e informativo coni più piccoli

“Run to gift”, di corsa a sostegno dell’AidoMaratona per le vie della città con lo scopo di raccogliere fondi perl'associazione italiana donazione organiLA REDAZIONE

AndriaLive.it - “Run to gift”, di corsa a sostegno dell’Aido http://www.andrialive.it/news/Attualita/340380/news.aspx

Sabato 6 dicembre 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail commerciale@gazzettamezzogiorno.it. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Scipione l’Africano, 264 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: cronaca.bari@gazzettamezzogiorno.itPubblicità-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

IL VERTICE ANTIRACKET IL PREFETTO NUNZIANTE SOLLECITA LE VITTIME A DENUNCIARE: «CHI HA CORAGGIO NON RIMANE MAI SOLO»

L’usura strozza le famiglie«Situazione allarmante»Il viceministro Bubbico: imprenditori cercano la tutela della mala

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI DOPO LA LUNGA NOTTE DI SAN NICOLA

Arriva Natalenella cittàdi Santa Claus

DURANTEL’OPERAZIONECADE IN TESTA

IL MACCHINARIOdi GIOVANNI LONGO

In sala operatoria la preoc-cupazione del paziente ècomprensibile. Sì, d’accor -do, la cataratta è un’opera -

zione di routine. Ma vedersi unlaser puntato contro, non deveessere piacevole. Soprattutto poise le viti si allentano, i perni ce-dono all’improvviso e un mac-chinario di piomba sulla testa.Non è la scena di una commediabrillante, ma è quanto è accadutoil 30 ottobre 2012 nell’ospedaleMiulli di Acquaviva delle Fonti.L’operazione a quel punto ovvia-mente è slittata. Prima occorre-va medicare le ferite.

Il paziente, un uomo di 51 anni,era ricoverato nel reparto di ocu-listica per l’intervento all’o c ch i o.Sul lettino della sala operatoria,con l’anestesia locale già som-ministrata, il paziente venne col-pito alla fronte dal macchinariomontato sopra di lui, riportandouna ferita medicata con cinquepunti di sutura. Il macchinario,nonostante dovesse essere resti-tuito per una vertenza con la dit-ta fornitrice che non ne avevaneppure firmato il collaudo, sisarebbe sganciato per un difettoin una delle viti che servono perregolare il binocolo. Il medico,nel regolare il macchinario (delpeso di cinque chilogrammi), neavrebbe causato la caduta sullatesta dell’uomo, che poi denunciòl’accaduto. Il pm della Procura diBari Ettore Cardinali ha chiusole indagini preliminari facendonotificare al medico un avviso digaranzia per lesioni colpose.

Ma don Alberto D’Ursodenuncia: «Aiuti sempre

più difficili, dimezzatii finanziamenti»

l Giornata dedicata alla formazione per il coordinamento delleiniziative antiracket e antiusura. Ieri in prefettura il viceministroall’Interno, il commissario straordinario del Governo, i procuratori diBari, Lecce e Potenza. In aumento i casi di usura. È aumentato il numerodelle famiglie nelle mani degli strozzini. «La situazione in Puglia èsempre più grave» ha affermato il viceministro Filippo Bubbico.

NATILE IN VII >>

Il cartellone delle festepensato intorno

alla figura universaledel santo-Babbo Natale

l Comincia oggi la lunga seriedi appuntamenti promossidall’amministrazione comunalein pieno clima natalizio: dalla mu-sica al tempo libero, dall’arte alloshopping nei tipici mercatini.

SERVIZIO IN II >>

LA NOSTRA INCHIESTA - «QUANDO LE PAROLE NON BASTANO»

Chiese e periferieviaggio a Carbonara

Il welfare della parrocchia«San Nicola» a Carbonara è unamacchina salva vite: mille equattrocento pasti al mese duevolte alla settimana; uno sportel-lo di assistenza e tutela non soloper gli anziani; una psicologa per

spegnere i conflitti familiari; ba-sket e volley gratis; lezioni dipreparazione ai concorsi nelleforze dell’ordine. E a Gioia altriservizi attivati da un sacerdote.

MODUGNOFar West in centroi pistoleriancora senza volto

MAGGIO IN XII >>

MONOPOLIPesca, un settorein bilico: la svoltadai fondi europei

SERVIZIO IN IX >>

L’INCONTRO TRA I MEMBRI DELL’ASSOCIAZIONE DI AUTO AIUTO

«Ecco come siamo uscitidal tunnel dell’alcolismo»

ALCOLISTIANONIMITo c c a n t iletestimonianzeche siascoltanonel corsodi unariunionedei gruppi.

ALTAMURA GRANDE ATTESA PER LA SERATA DELL’11 DICEMBRE

Mercadante, su il siparioarriva Riccardo Muti

IL MAESTRO Riccardo Muti

l Con dodici spettacoli... «ri-suona il Mercadante». È stata in-titolata così la prima Stagionemusicale del Teatro Mercadantedi Altamura, restituito a nuovavita dopo 24 anni di oblio. L’inau -gurazione si terrà l’11 dicembrecon l’Orchestra Giovanile «Che-rubini» diretta da Riccardo Muti.A gennaio la prima data dellaStagione che è stata realizzata incollaborazione con la FondazionePetruzzelli e Teatri di Bari.

BRUNO IN XVI >>LARATO IN VIII >>

DE VITO E PETRELLI IN IV E V >>

C O R ATOAggredì autistache lo investì21enne arrestato

SERVIZIO IN XII >>

PUTIGNANOFarinella si «scalda»pronti i bozzettidei carri allegorici

NARDELLI IN XI >>

Sabato 6 dicembre 2014IV IBARI CITTÀ

CHIESE E PERIFERIEQUANDO LE PAROLE NON BASTANO

I laici della «San Nicola»dove lo Stato non investeNella parrocchia di Carbonara, mensa, servizi di tutela e di formazione

CARBONARALa facciataesterna dellachiesa di SanNicola. Nelle altrefot o, i volontari inazione e nelriquadro ilparroco, donMario Persano

IL DIACONOAntonello Sisto: «Qualcuno ci sussurra che pianopiano ci stiamo accollando quello che le istituzionidovrebbero fare e che non fanno da tempo»

LO STRALCIO A DUE ANNI E OTTO MESI DAGLI ARRESTI, VERSO LA CHIUSURA IL FASCICOLO SUGLI ANTRO

Provincia, nuove indagininel mirino appalti e politici

GIOVANNI LONGO

l Due anni e otto mesi fa i fratelliErasmo e Alviero Antro finirono aidomiciliari con l’accusa di truffa aidanni della Provincia e della banchein relazione all’appalto per la ma-nutenzione delle strade. Alviero, nel

corso di uninter rogato-rio, poco tem-po dopo, par-lò di appalti,favori, rap-porti conesponenti po-litici, campa-gne elettora-li. Dalle sueparole l’in -chiesta sem-brava desti-nata a unabrusca acce-l e r a z i o n e.Una sensa-zione sba-gliata se, inrelazione al

filone che punta dritto a funzionari,dirigenti e, pare, politici è stato stral-ciato solo di recente. Il pm CarmeloRizzo non ha ancora chiuso le in-dagini. Sulla sua scrivania (il ma-gistrato nel frattempo è passatoall’Antimafia) resta la presunta truffaipotizzata nei confronti degli impren-ditori Antro. Il capitolo su presuntiintrecci tra affari e politica, «pres-sioni», denaro e persino assunzioni èstato appena affidato dal procuratore

Giuseppe Volpe ai sostituti EugeniaPontassuglia e Luciana Silvestris.

Ai due magistrati il compito dicoordinare le nuove indagini che par-tiranno comunque da una solida base:la corposa e documentata informativache i finanzieri del nucleo di poliziatributaria del comando provinciale diBari hanno da tempo depositato inProcura. Sul frontespizio - a quanto èdato sapere - non ci sono solo i nomigià noti dell’ex direttore generale Mi-chele Petruzzellis e dell’ex assessoreai Lavori pubblici Lillino Labianca(nei loro confronti quasi due anni favenne notificato un avviso di prorogadelle indagini).

Secondo l’accusa, tornando ai fra-telli Antro, attraverso fatture false perservizi mai resi, i due imprenditorisarebbero riusciti ad ottenere dallebanche anticipazioni milionarie. Ilmeccanismo era stato scoperto pro-prio dopo la segnalazione di un isti-tuto bancario, cui avevano fatto se-guito le denunce depositate in Pro-cura. Nessuna truffa ribattono glii m p re n d i t o r i .

I pm Pontassuglia e Silvestris, ades-so, si occuperanno invece del capitolopiù scottante, quello sugli aspetti piùstrettamente amministrativi, setac-ciando tutto ciò che è stato eviden-ziato dalla Finanza negli ultimi anni,in relazione a lavori pubblici e ra-gioneria, ma anche - pare - prov-vedimenti adottati in materia di am-biente. Accertamenti di ampio respirosu come alcuni appalti sono statigestiti in Provincia negli ultimi an-ni.

LE INDAGINISULLAP R OV I N C I ANuovoimpulso agliaccertamentidelegati dalprocuratoreVolpe allecolleghePo n t a s s u g l i ae Silvestris.

di GIANLUIGI DE VITO

«D io disse. E la cosa fu». Nel dedalo distrade a gomito le case basse im-ballano la Chiesa della «Beata Ver-gine del Santissimo Rosario in San

Nicola». La conosco tutti come «San Nicola». E qui, la«cosa» della Genesi sembra rugiada dopo tempesta:mille e quattrocento pasti al mese due volte allasettimana; uno sportello di assistenza e tutela nonsolo per gli anziani; una psicologa perspegnere i conflitti familiari; un’ as -sociazione sportiva che assicura ba-sket e volley gratis; lezioni di pre-parazione ai concorsi nelle forzedell’o rd i n e.

LA STRADA OBBLIGATA - Car -bonara. Porzione di centro storico.Non è agevole arrivarci neppure conle mappe per smartphone. Trecen-tonovanta famiglie assistite. Cin-quanta volontari. Quattro mila ani-me su quaranta mila residenti: il cin-quanta per cento dei parrocchiani hapiù di sessant’anni; il venti per centoè di persone sole; l’altro trenta percento è in famiglie con disagio.

Ma Dio fa capolino comunque. Trova compagni diviaggio fedeli e rompe l’odio che in tempo di crisi è uncontagio di nervi. Un parroco, un diacono, il sogno:ridurre la distanza tra ciò che si predica e quello chesi realizza. E farlo in fretta. Perché l’ex frazioneinghiotte la crisi in silenzio con un dolore che ha

partita doppia: la difficoltà di vivere in tempi divacche magre si somma all’incapacità delle isti-tuzioni di far crescere cittadini sovrani perché i clanfanno vittime innocenti (Gaetano Marchitelli, Giu-seppe Mizzi) e presidiano il territorio pur di nonperdere lo scettro.

A guardarlo negli occhi Antonello Sisto è unabotta di vita. Ha 46 anni, è sposato, ha due figli e unentusiasmo da ragazzino. È diacono permanente.Può battezzare, dare l’ostia, predicare, leggere il

Vangelo quando il sacerdote ce-lebra messa. Un quasi prete. È ilresponsabile Caritas della parroc-chia «San Nicola» e l’anima ri-gorosa dell’Associazione di volon-tariato «Opera di San Nicola» pre-sieduta dal parroco, don MarioPersano. Sisto è una di quelle per-sone tracimate dall’io. Per lui ècome se la vita, per essere energiapiena, richieda di stare dove ar-rischia se stessa. «Il nostro com-pito è accendere una piccola fiam-ma nelle periferie della storia»,dice. La mensa per chi non ce la faa comprarsi neppure un piatto dipasta è in un locale davanti al

sagrato. È stata attrezzata dopo il Giubileo del 2000.Allora, a volerla, furono tutte le parrocchie delladecima vicaria che raggruppa le chiese di Carbo-nara, Ceglie, Loseto e Bitritto. Ma è Antonello adirigere l’orchestra dei volontari della mensa, Dueturni, giovedì e sabato. Già dalle 10 del mattinos’affacciano i primi, nel timore di perdere posto.

«Cinque anni fa la frequentavano in trenta, quarantapersone. Ora arriviamo a punte di centoquaranta. Ela maggior parte non è di stranieri. L’imbarazzo èforte quando bussa alla porta della mensa un voltoconosciuto, magari che abita da queste parti. Loincontri per le viuzze del quartiere, ci hai parlatotante volte e adesso, “ridotto ai minimi termini”,chiede di essere accolto perché non ha più nulla».

CASA, PENSIONE E SPORT - Ma c’è chi proprionon ce la fa a presentarsi in mensa. E muore di famechiuso in casa. «Con i volontari, dal gennaio del 2013,assicuriamo la distribuzione di pacchi alimentari.Siamo arrivati ad assistere 395 famiglie». Numeri davergogna. Fatto è che la fame non è l’unica condanna.«Un laboratorio pediatrico ci consente di scongiu-rare i problemi delle famiglie con i più piccoli». Uncerotto, certo. Ma draga tragedie. Non si può aspet-tare che il tempo inventi una foce. Non possonoaspettare i bambini, non possono farlo i nonni. Sisto:«Il servizio di segretariato civile ci fa agganciare glianziani soli e le famiglie che non sanno orientarsinella giungla della burocrazia». La pazienza di An-gelo Pugliese aiuta a mettere nero su bianco l’ac -cesso ai diritti: dalle pratiche delle pensioni allacompilazione delle domande per la richiesta di al-loggi popolari.

Anna Di Natale è una piscologa di Modugno. Ognimartedì è in parrocchia ad incontrare famiglie. Faattività di mediazione per evitare che l’odio finisca intribunale e impoverisca senza fare giustizia sociale.C’è un altro fiore all’occhiello tra i meandri angustidella chiesetta. Ed è il corso di formazione che ungenerale dell’aeronautica in congedo, Vito Ventrella,

assicura ai giovanottini con la fissa della divisa: dicee fa studiare tutto quello che serve per affrontare unconcorso nei carabinieri, nell’esercito, nella finanzao nella polizia. Pure lo sport per tutti è una supplenzafelice. L’associazione di volontariato «Opera San Ni-cola» ha vinto un bando pubblico e stipulato unaconvenzione con l’istituto tecnico commerciale «Ca-lamandrei»: 50 bambini del quartiere frequentanogratuitamente corsi di pallacanestro e pallavolo. Si-sto: «Lo sforzo è di arginare il disagio sociale allevittime della crescente cultura dello scarto. Qual-cuno a bassa voce sussurra: “piano piano ci stiamoaccollando quello che le istituzioni dovrebbero fare eche non fanno da tempo. Ma l’urgenza del momentola logica delle beatitudini evangeliche, nella nostrabella ma faticosa esperienza di prossimità, ci invita anon considerare i nostri ospiti come “ tubi digerentida riempire o sacche della spesa da colmare”».

Tutela, tutoraggio, servizi. Roba da Stato. Garan-tito dal Dio della Genesi. Senza che nessuno deipolitici e delle istituzioni dia si metta in gioco inprima persona.

D I AC O N O Antonello Sisto

Sabato 6 dicembre 2014 I VBARI CITTÀIL PARROCODon Vito Campanelli dal 2001ha aperto le stanze della chiesa di SanVito in aiuto delle generazioni a rischio

LA CRISI«Se vengono meno i puntidi riferimento, se tutto è statodemolito, allora tutto viene meno»

l Ottanta posti di lavoro, seppur atempo, in questo periodo non sononiente male. Per operatori di cucina,bar e ricevimento si aprono le portedi alberghi e ristoranti nelle piùgrandi mete del turismo invernaleitaliano. Si tratta di stage retribuitidal 21 dicembre al 21 aprile 2015.Curriculum e candidature vanno in-viate entro il 17 dicembre alla GalenaChef Academy di Modugno.

Si riaccende un filo di speranza,dunque, in un momento di crisiestrema. Ottanta contrattini perquattro mesi e la possibilità (chissà)di entrare a pieno regime nel mondodel lavoro. La Galena Chef Academysi prepara ad assegnare gli stageretribuiti nelle più importanti lo-cation del turismo italiano dello sci e

del divertimento invernale. Cimone,Pez Cayard S. Martino di Castrozza,Pila, Marmolada, Marilleva e Se-striere saranno le destinazioni al-berghiere che portano il marchio diuno dei più grandi tour operator delmondo: Valtur. Oltre alla regolareretribuzione prevista, vitto e alloggiosaranno gratuiti oltra alla coperturadel costo di viaggio di andata. Per 8

operatori gli stage cominceranno aMarmolada in provincia di Bellunogià dal prossimo 10 dicembre. Lecandidature e le presentazioni deicurriculum dovranno essere effet-tuate entro il 17 dicembre presso laGalena Chef Academy sulla stradaprovinciale Modugno-Bari al km0,800. Info, 392 8201968 e su www.ga-l e n a ch e f. i t .

«Nonostante il momento difficileche l'economia italiana sta attraver-sando - ha commentato il trenta-quattrenne chef Giuseppe Galena or-dinario presso l'istituto alberghieroPerotti di Bari ed executive chef dellacentenaria Villa De Grecis - l'indottodell'enogastronomia, che include an-che il settore della formazione incucina, pasticceria, panificazione e

nell' ho.re.ca. management, sta re-sistendo senza grandi contraccolpigrazie anche alla vocazione terri-toriale che la Puglia esprime sempremeglio in colture per 365 giorni al-l'anno». Un settore in straordinariaespansione, complici trasmissioni tve rubriche specializzate sui massmedia che hanno contribuito a faredell’enogastronomia un business as-sai trendy. Lo stesso Galena con-ferma: «La domanda di formazioneprofessionale ma anche amatoriale ècresciuta in modo sensibile. In pocopiù di un anno i dati occupazionalidel nostro settore rivelano numeripiù che positivi. Oltre l'80% dei nostricorsisti riesce a trovare collocazionee opportunità di lavoro già dopoappena 4 mesi di frequenza».

Il miracolo dell’enogastronomia80 posti di lavoro tra chef e operatoriIniziativa di Galena Academy, baresi in partenza per le mete del turismo invernale

FRANCO PETRELLI

l GIOIA DEL COLLE. Siamo in un quartiere pe-riferico, a ridosso della circonvallazione. Ruggine,ovunque, da qui passava la ex-statale 100. Il disagiosociale si taglia a fette. Qui don Vito Campanelli, dal2001 parroco, caritatevole e lungimirante, ha com-piuto un altro «miracolo» nella chiesa di San VitoMartire. Ha realizzato e reso operativo un centrodiurno, ambienti accoglienti e moderni che dalloscorso anno sono uno strumento operativo per laformazione integrale di giovani, quasi sempre in-digenti. Giovani che, come tristemente afferma que-sto parroco di frontiera, «in alcuni casi non cono-scono neanche i genitori».

Una mattina come tante, una decina di collabo-ratori-formatori (specializzati in vari settori, senzatralasciare la psicologia) preparano gli interventiformativi di cui discutere nel pomeriggio con ventigiovani che dopo la scuola si ritroveranno in questouogo protetto. Dallo scorso anno questi ragazzi e altriancora, anche stranieri, abitano il centro aggrega-tivo in cui si attuano percorsi esperenziali, laboratoridi studi diversificati tra di loro, con lo scopo dipromuovere l’acquisizione di nuove conoscenze edabilità, ben connessi al mercato del lavoro.

In questa struttura socio-formativa, di tipo se-miresidenziale, la giornata comincia presto. Pocoprima delle 8 i ragazzi vengono presi da casa, ac-compagnati a scuola ed alla fine delle lezioni possonoraggiungere il centro dove usufruiscono della salamensa. Subito dopo comincia il loro percorso for-mativo personalizzato. In qualche caso viene aggiun-to un individuale indirizzo di recupero scolastico.

Verso sera i ragazzi possono distrarsi con attività dianimazione, ludiche e creative, prima di essere riac-compagnati alle proprie abitazioni. In definitiva lastruttura permette ai ragazzi di saper orientare espingere l’autovettura della propria esistenza, spe-cialmente quando viene a mancare il carburante.

Don Vito Campanelli conosce bene l’animo uma-no. «La solidarietà e l’integrazione rimane il filoconduttore vitale di questo centro diurno, indiriz-zato verso quelle realtà familiari che maggiormentesentono i morsi di una crisi, imperniata sulla di-menticanza di porre la persona al centro di ogniattenzione». Don Vito, già nel 2002 ha realizzato unoratorio «con lo scopo di far incontrare generazioniche interagiscono positivamente tra di loro».

Ma qual è oggi il vero problema?«Sta nella ideologia del “g ender”, che ha cancellato

la diversità, ha creato una società liquida, per cuisono saltati valori, e con loro molte famiglie».

E come mai istituzioni civile ed ecclesiastiche avolte paiono non accorgersi di alcuni aspetti dram-matici della nostra società?

«Se vengono meno i punti di riferimento, se tutto èstato demolito, se qualcuno mette in discussionepersino la figura del Presidente della Repubblica,allora tutto viene meno. Mentre occorre tornare allasemplicità delle cose, alla mistica dell’incontro escoprire che è bello stare insieme e riconoscersif r at e l l i » .

Don Vito Campanelli ci sorride, a Gioia è diventatoil sacerdote dell’accoglienza e nel 2010 è diventatopresidente dell’associazione nazionale «San PaoloItalia». Un giusto riconoscimento per un parroco chenon lascia mai nessuno da solo.

Un centro diurno natoin mezzo al degradoA Gioia tra i ragazzi che «non conoscono neanche i genitori»

LA RICERCA DELLA BELLEZZA-Lui, il parroco, è ancora più schiet-to: «Lo Stato qui non ha investito. Onon lo fa da tempo. È carente nellasua funzione autorevole. Una qua-lità della vita migliore dipende pure dalla capacitàdi saper mettere la gente nelle condizioni di essereautonoma con servizi e iniziative. Dal punto divista culturale Carbonara è assente». Don MarioPersano, uomo di pedagogia e seguace di donGiussani, cappellano dell’oncologico e affascinatoda sport e mare (vive a Palese), ha più dio ses-sant’anni metà dei quali trascorsi alla guida dellachiesa di «San Nicola». Analizza la noia, rimuovela rassegnazione, coniuga il paradigma della bel-lezza. «Che interessa tutti - dice - per quantoamore ogni persona ha dentro. E perché non fatramontare l’esistenza». Tra l’altare e i malati, labellezza di don Mario assume la forma dell’aiu -to: «Cristo è risposta al bisogno».

Dio disse. E la cosa fu.d ev i t o @ g a z z et t a m e z z o g i o r n o . i t

Sabato 6 dicembre 2014 I VIIBARI CITTÀ

IL VERTICECON IL VICEMINISTRO DELL’INTERNO

PREVENZIONE E REPRESSIONENel 2013 hanno avuto accesso aifondi di solidarietà 32 imprenditoribaresi, di cui 8 vittime del racket

Santi Giuffrè«Associazioni vere

priorità per lo Stato»

.

«Oggi lo Stato ha biso-gno di aver sul territorio, co-me interlocutori, associazio-ni antiusura e antiracket fortie professionali». ll prefettoSanti Giuffrè, commissariostraordinario del Governoper il coordinamento delleiniziative antiracket e antiu-sura, ha parlato chiaramentedi priorità: «Un obiettivo pri-mario per lo Stato».

«Famiglie sotto usurasituazione allarmante»Il prefetto Nunziante: denunciate, c’è una via d’uscita

LA FONDAZIONE DON ALBERTO D’URSO: OPPRESSI DA CRISI E GIOCO D’AZZARDO

«Ma sono stati dimezzatii sostegni economici alle vittime»

LUCA NATILE

l Cresce il rischio usura per le famiglie eper le imprese baresi. La crisi sta mettendoin ginocchio intere fasce sociali, sta risuc-chiando nel disagio anche il cosiddetto cetomedio. E aumenta il numero delle famigliestrozzate dai debiti, assediate dai «cravat-tari», che per mantenersi a galla cercano diaggrapparsi al fondo di solidarietà. Affac-ciate sull’orlo del baratro, con un paraca-dute troppo piccolo, invocano un aiuto. «Èuna situazione che ci allarma - spiega ilprefetto di Bari, Antonio Nunziante e checi spinge a moltiplicare gli sforzi per aiu-tare le famiglie che rimangono intrappolatein una catena di prestiti e richieste di fi-nanziamenti a persone sbagliate. Si ricorreagli strozzini pensando che il prestito chie-sto è eccezionale e serve a tamponare bre-vemente, in pochissimi mesi, una difficoltàeconomica. Ma poi la situazione precipitadrammaticamente. Un lavoro preziosissi-mo su questo fronte viene svolto nella cittàdi Bari dalla Fondazione antiusura San Ni-cola e Santi Medici. Aumenta il numerodelle famiglie in sofferenza .- ripete Nun-ziante - ma anche sul fronte delle imprese lasituazione rimane grave. Attraverso usuraed estorsioni la malavita cerca di mettere lemani sul mondo dell’ impresa. Denunciareè necessario ed esiste un’ancora alla qualeaggrapparsi. Nel corso del 2013, infatti, gliimprenditori baresi che hanno potuto ac-

cedere ai fondi sono stati 32 in tutto: 24vittime di usura, 8 del racket. Durante que-st’anno lo Stato è andato in soccorso di 18aziende sotto usura e 8 sotto estorsione». Leparole di Nunziante vengono pronunciate amargine di un seminario dedicato al coor-dinamento delle iniziative antiracket ed an-tiusura al quale ieri hanno partecipato aBari il viceministro dell'Interno, FilippoB u bb i c o , il prefetto Santi Giuffrè, com-

missario straordinario del governo, il pro-curatore di Bari Giuseppe Volpe, il pro-curatore di Lecce Cataldo Motta, il so-stituto procuratore Laura Triassi, com-ponente della Direzione distrettuale anti-mafia del Tribunale di Potenza. Il prefettoha parlato anche della necessità di non la-sciarsi sopraffare dal pessimismo ma di«continuare a lavorare sul fronte della re-pressione del reato, del controllo del si-

stema creditizio, degli accesi al fondo diprevenzione dell’usura e al fondo di so-lidarietà per le vittime dell'usura e delleestorsioni».

È cresciuto a Bari il numero degli stroz-zini negli ultimi 4 anni. L’unico comparto«lavorativo» con segno positivo in campooccupazionale. Un trend che comprende ditutto: dallo strozzino di quartiere all’usuradi mafia, praticata dai clan. Se si guardanole statistiche, l’usura è di fatto un reatodepenalizzato (il 70% delle indagini per ilreato di usura viene archiviato). Il proble-ma si fa più che inquietante, dal momentoche questa crisi economica ha degli svi-luppi ancora imprevedibili a livello occu-pazionale che potrebbero mandare in «de-fault» migliaia di fragili bilanci familiari.

Stando ai più recenti dati Istat, infatti, il56% delle famiglie italiane versa in con-dizioni di difficoltà finanziaria, il 38,4%non saprebbe ad esempio come fronteggia-re un’emergenza il cui costo fosse superioreagli 800-900 euro, il 46,5% ha rinunciatodefinitivamente alle vacanze. Arriva al17,9%, inoltre, la percentuale di famiglieche rinuncia a riscaldare l’abitazione. Laquota di individui che vive in famiglie de-private, ovvero con tre o più sintomi didisagio economico, è salita quasi al 23 %. LaBanca d’Italia conferma che l’indebitamen -to medio di ciascuna famiglia oscilla tra i 20e i 23 mila euro. Un trend in continua asce-sa.

IN PREFETTURA Nunziante e Bubbico [f. Turi].

Filippo Bubbico«Chi ha coraggionon è mai solo»

.

Il viceministro FilippoBubbico ha parlato di corag-gio della denuncia. «Nessu-na delle vittime che ha tro-vato il coraggio di ribellarsiai suoi persecutori è stata la-sciata sola. Bisogna vincerela paura. In Puglia la situazio-ne è grave. Non si può ac-cettare l’idea che imprendi-tori chiedano alla mala di es-sere protetti ancor prima diricevere richieste estorsive».

l Monsignor Alberto D’Urso conosce bene il problema, da più di 20 anniguida la Fondazione antiusura San Nicola e Santi Medici. «È la crisieconomica in atto - conferma - che sta mettendo a dura prova i baresi,stravolgendo le abitudine e i bilanci familiari. I debiti si accumulano sem-pre più, facendo scivolare tanta gente in mano agli usurai. C’è poi la piagadel gioco d’azzardo che sta dissanguando tante famiglie. I debiti e le tassestanno piegando la resistenza di tante piccole aziende commerciali a con-duzione familiare. Siamo proprio noi spesso a mediare con Equitalia per ilsaldo dei pagamenti non effettuati. Il volontariato gioca ogni giorno unruolo fondamentale per evitare che tanti drammi umani si consumino finoalle conseguenze più estreme. La parte che ci viene assegnata del fondo disolidarietà si sta assottigliando. Oggi possiamo aiutare le vittime di usuracon sostegni economici praticamente dimezzati rispetto ad alcuni anni fa».

Sabato 6 dicembre 2014VIII IBARI CITTÀ

IL FENOMENOE I GRUPPI DI AUTO AIUTO

L’A S C O LTOAbbiamo partecipato a uno dei seminariche l’associazione Alcolisti anonimiorganizza per sensibilizzare l’intera società

LA STORIA«Una notte feci un volo di 4 metri, finendosu uno scoglio. Mi ripresi dal coma pieno divergogna. Poi ho cominciato a perdonarmi»

ANNA LARATO

l La maggior parte deglialcolisti ha paura di chiedereaiuto. Un posto dove si vieneaiutati e seguiti è AlcolistiAnonimi associazione di au-toaiuto: l’alcolista che hasmesso di bere mantiene econsolida la propria sobrietàutilizzando la sua capacità diaiutare un altro alcolista cheancora beve a uscire dalladipendenza dall’alcol. Attra-verso il gruppo si realizza ilrecupero. Nelle riunioni, inassoluta libertà, vengono rac-contate le proprie storie, con-divisi i problemi e le espe-rienze personali mettendo inpratica il programma di re-cupero «Metodo dei DodiciPassi». Le riunioni normal-mente sono riservate ai solialcolisti. Si organizzano an-che riunioni di gruppo «aper-te» per chi vuol conoscereAnonimi Alcolisti o seminaricome quello tenuto a San-teramo, al quale abbiamo pre-so parte.

C’è aria di serenità, nellasala conferenze dell’ostelloMamre. Sono una cinquan-tina ognuno con la sua storia.Storie, così uguali, così di-verse che raccontano di unavita fatta di sofferenza perchél’alcolismo è un problema tra-sversale, senza sesso e senzaetà. Anche se negli ultimianni si inizia a bere intornoai 13 anni e il consumo dialcol da parte delle donne è ina u m e n t o.

Vito R. è responsabile ester-

no Area Puglia 48 anni hasmesso di bere a 39 . La suatestimonianza è profonda etoccante. «Ho cominciato ver-so i 14 anni con la birra,ricordo i grandi pranzi do-menicali dove gli adulti be-vevano tanto. Non so per qua-le motivo ho cominciato. Sonoriuscito a terminare il miopercorso di studi e a svolgerela mia professione, ho avutoanche storie sentimentali. Mavolevo provare stati differenti

di alterazione. Otto anni fa hotoccato il fondo. Dopo unanotte di eccessi ho fatto unvolo di 4 metri, finendo su diuno scoglio. Vivo per mira-colo, in coma farmacologico.È stato terribile: paure , sensidi colpa opprimenti, vergo-gna. Volevo solo morire ad uncerto punto mi sono detto“Non ho mica ucciso qual-cuno”. E mi sono perdonato.Uscito dal coma, il mio me-dico di base mi ha indirizzato

LA RIUNIONEUn momentodell’incontrotenuto aSanteramoL’associazioneAlcolistiAnonimiè presentesu tuttoil territorio

ad A.A. e ho aperto gli occhida quel torpore in cui erovissuto. Ho iniziato a volermibene e ho scoperto che il miomigliore amico sono io. Ilprogramma di recupero diAA mi ha salvato la vita».

Rosi, sposata, madre di figliha cominciato a bere a 23 anni«Ho cominciato con la birra,l’effetto che mi dava ma fa-ceva sentire meno chiusa,avevo un lavoro e avevo uncompagno bevitore sociale.Avevo perduto la mia dignitàdi donna, di sposa e di madre.Per l’alcol ho lasciato il la-voro, ma l’alcol era la puntadi punta dell’iceberg. È statosolo quando ho toccato il fon-do che ho deciso di accettareun aiuto . Avevo sentito par-lare degli A.A alcolisti ano-nimi e vado regolarmenteagli incontri . Finalmenteavevo trovato un posto che miha fatto capire cos'è la so-brietà».

Quando l’alcolti ruba la vita

LA TESTIMONIANZA

«Ecco perché sono rimastaaccanto al mio uomo che beve»

l L’alcoismo non colpisce solo il singolo individuo, macoinvolge l’intero nucleo familiare. I familiari hanno unimportante ruolo nell’agevolare il recupero dell’alcolista. Igruppi familiari Al-Anon associazione di familiari ed amicidi alcolisti si occupa del recupero con un metodo mutuatoda quello di AA. Marisa figlia e moglie di alcolista racconta:«Non c'è bisogno di bere per soffrire a causa dell’a l c o l i s m o.Chi vive vicino all’alcolista è profondamente provato, sulpiano emotivo, spirituale e fisico. Al-Anon, mi ha insegnatoinnanzi tutto che mio marito ha una malattia e, una voltacompreso, ho visto quanto dolore ha dentro di sè, ho im-parato ad amarlo per quello che è, sia che beva che nonbeva. Siamo sposati da 35 anni e lo amo perché è unapersona buona e generosa. Invito chi sta vivendo o havissuto la stessa mia esperienza, ad avvicinarsi adAl-Anon».

Per informazioni Gruppo Rinascita c/o Parrocchia SanSabino, via Imperatore Traiano, Bari tel. 349 0959994.

(A. Lar.)

IL PROGETTO

I campioni del Baritornano... a scuola

FRANCESCA MARSICO

l Calciatori tra i banchi discuola. Continuano gli ap-puntamenti del progetto «Cal-cio e scuola: un’unica squa-dra la Bari» partito la set-timana scorsa dalla scuola ca-pofila, l’istituto superiore«Elena di Savoia - Piero Ca-lamadrei« di Bari e fortemen-te voluto dal provveditore Ma-rio Trifiletti e dalla societàsportiva Fc Bari 1908. L’oc -casione per fare abbracciare,una volta tanto, due mondicosì diversi e paralleli: lascuola e il calcio. Due realtàapparentemente tanto diver-se ma che in questo progettodiventano simbiotiche e in-dispensabili «per educare alsenso della legalità, del ri-spetto degli avversari e dellacollaborazione», come dettodal provveditore Trifiletti.

Nelle 28 scuole appartenen-ti al distretto del provvedi-torato, si susseguiranno, nel-le prossime settimane, gli al-tri incontri tra i ragazzi e icampioni del Bari calcio.« U n’esperienza indimentica-bile per i ragazzi degli istitutiche hanno l’opportunità diincontrare i loro beniaminiconsiderati spesso miti irrag-giungibili e un’occasione perriflettere sull’impor tanzastrategica della cultura anchequando si parla di sport» af-ferma la coordinatrice delprogetto Daniela Paparestadocente della «Elena di Sa-voia», scuola che tra l’a l t ro,secondo l’indagine condotta

dal progetto Eduscopio della«Fondazione Agnelli», è risul-tata la migliore tra i tecnicitecnologici per i bassi livellidi dispersione, per i risultatifinali degli esami di stato epercorso universitario relati-vo al primo anno dopo il di-ploma, rispetto al numero diesami sostenuti.

«Anche nei prossimi incon-tri, saranno presenti i cal-ciatori della squadra bareseche saranno i testimonial diquesto ambizioso e originaleprogetto in cui i campionihanno l’opportunità di rac-contare le loro storie spessodi sacrifici e di determina-zione». Nei due precedenti in-contri i ragazzi hanno avutomodo di incontrare DanieleSciaudone nella scuola capo-fila e il centrocampista Mas-simo Donati nella scuola Um-berto I – San Nicola. «L’obiet -tivo - sottolinea il vicepre-sidente della squadra RomeoPaparesta – è quello di fareriscoprire alla città di Bari,attraverso il coinvolgimentodei giovani tifosi, il vero spi-rito sportivo spesso dimen-ticato. La società sportiva, in-fatti durante gli incontri offrebiglietti gratuiti per le partitein casa della Bari proprio perriavvicinare i giovani allosport vero. La Bari ha bisognodei giovani tifosi che riem-piano lo stadio – sottolinea ilvicepresidente della squadra- vorremmo che nei momentiliberi nelle scuole non si par-lasse solo dei grandi club, maanche della Bari».

L’ALL ARME UNA LETTERA DI ALCUNI MEDICI DEL POLICLINICO DENUNCIA ALLA DIREZIONE GENERALE LE CONDIZIONI DI ESTREMA PRECARIETÀ

Tra i disperati di Asclepiosanche due clochard sieropositivi

LUCA BARILE

l Una lettera firmata da alcuni medici delPoliclinico, è stata recapitata negli uffici delladirezione generale ospedaliera. A propositodei senzatetto che vivono accampati nel pa-diglione Asclepios, una coppia di disperati hamesso in allarme due dottori, che hanno fattoloro visita nei giorni scorsi. Una donna, inparticolare, «riferisce di essere sieropositi-va». Adagiata su un lettino di fortuna, tra-scorre le sue notti in condizioni di estremodisagio su un pianerottolo della struttura sa-nitaria. «Ma nessuno – è scritto nella letterasempre a proposito di quanto raccontato dallasenzatetto – si è degnata di aiutarla in alcunmodo».

Preoccupati per l’assurdità del caso, im-pietositi dal degrado umano al quale hannoassistito, i firmatari della lettera hanno fattoalcune osservazioni sulla situazione. Innan-zitutto, che ciò avviene nel complesso Ascle-pios, dove hanno sede il pronto soccorso edaltri reparti di emergenza ed urgenza, dove ipazienti vengono ricoverati normalmente incondizioni di salute critiche. «È noto – os -servano i camici bianchi – il rischio delleinfezioni e superinfezioni ospedaliere indotteo favorite da elementi estranei. I parenti stessidegli ammalati sono vinco-lati al rispetto degli orari divisita». Una copia della mis-siva è finita nelle manidell’avvocato Ettore Buc-ciero, già senatore della Re-pubblica. «Mi chiedo comesia possibile - dice - che ilPoliclinico non abbia mos-so un dito in tutti questi me-si». Il problema dei senzatetto che vivono adAsclepios, in effetti, era stato denunciato dallaGazzetta a marzo scorso. I disperati che vitrovano riparo non sono soltanto quella cop-pia di cui si racconta nella lettera. «Di fronteall’immobilismo più totale – osserva ancora ilsenatore – la loro presenza è ovviamente au-mentata, nel frattempo, ma non mi sembra

che il Policlinico possa improvvisarsi comecentro di accoglienza». Sul tema, gli stessimedici autori della lettera hanno fatto notareche così non si può andare avanti.

I camici bianchi, infatti, scrivono che queipoveracci meriterebberoaltra e più dignitosa acco-glienza. «Non ritengono isottoscritti – è scritto an-cora nella lettera alla di-rezione – che la prevenzio-ne delle malattie influen-zali e respiratorie venga fa-vorita, acconsentendo didormire in prossimità di

spifferi diurni e notturni». Segue una rifles-sione circa l’eventualità malaugurata chequei disagiati possano morire, nei loro riparidi fortuna all’interno di Asclepios. Ed un au-spicio che la direzione intervenga immedia-tamente, per risolvere la situazione nell’in -teresse dei pazienti, degli operatori sanitari edegli stessi senzatetto.

La replica del dg Dattoli«Non metteremo fuori nessuno

I Servizi sociali ci aiutano»«Non possiamo mettere fuori nessuno, so-

prattutto adesso che arriva l’inverno» dice il di-rettore generale del Policlinico, Vitangelo Dattoli.Le zone occupate e gli stessi senzatetto, all’inter -no di Asclepios, «sono sotto controllo» secondoil manager del più grande ospedale della Puglia.«Non ho letto la lettera dei medici in quanto sonofuori sede – aggiunge Dattoli – e apprendo dallaGazzetta che ci sarebbe un presunto caso di sie-ropositività, che ovviamente va verificato. In ognicaso – conclude il dg – siamo in constante colle-gamento con i servizi sociali del Comune, che sistanno muovendo benissimo». (lu.ba.)

DENUNCIALa donna dorme in un

lettino su un pianerottolo«Nessuno l’aiuta»

in breveMARIANGELA NITTI DEL IV MUNICIPIO

Movimento Schittullisi consuma un’altra fugan All’indomani della sentenza che ha segna-

to il suo ingresso nel consiglio del IV Mu-nicipio (Carbonara-Ce glie-Loseto), an-che Marian gela Nitti, eletta con oltre 500voti, aderisce al gruppo di Anita Mauro-dinoia, prendendo le distanze dal Movi-mento Poli tico Schittulli. «Una scelta coe-rente con le motivazioni – spiega la Nitti –che mi hanno indotta a can didarmi. Èstata, infatti, proprio Anita Maurodinoiaa convincermi affinché, essendo moltopresente sul territorio, potessi rappresen-tare un reale punto di riferimento per icittadini del Muncipio di Carbonara-Ce-glie-Loseto, in cui sono nata e cresciuta».

Sabato 6 dicembre 2014X IAREA METROPOLITANA

Imu terreni agricolila nuova «sommossa»Raccolte mille firme. L’assessore: «Non possiamo cambiare tariffe»

SAMMICHELE NONOSTANTE LO SLITTAMENTO DECISO NELLE SCORSE ORE, NON SI FERMA LA MOBILITAZIONE IN PAESE�

Lavori al Palazzo della culturaarriva la piattaforma multimediale

VITO MIRIZZI

l N O I C AT TA R O. Cultura avanti tutta.Da cenerentola dei bilanci a volano per lacrescita sociale ed economica. È la stradaintrapresa dall’amministrazione Sozio,con il particolare contributo dI Vito DiDonna, assessore alla cultura e cono-scitore della storia locale. Diversi in-terventi recenti hanno interessato il re-cupero e la valorizzazione di alcuni sitilocali di interesse storico e culturale chehanno creato anche occasioni di for-mazione e lavoro per alcuni giovani.

Il progetto che ha visto la ristrut-turazione dell’auditorium della biblio-teca comunale è stato finanziato dal GalSud-Est Barese per un importo di circa160mila euro, con significativi interventisia sulla parte strutturale (sala, messa insicurezza dell’impianto elettrico, au-dio-video di ultima generazione, digi-talizzazione, aria condizionata) sia sullaparte gestionale, con la formazione unnucleo di operatori giovani che nel futurodovranno gestire i diversi servizi pre-visti.

U n’altra opera di recupero partico-larmente significativa ha riguardato ilChiostro dei Carmelitani ed il Palazzodella Cultura. L’intervento appena con-cluso ha portato alla luce la straordinariabellezza del manufatto, costruito dall’Or -dine dei Carmelitani nel 1713, comeevidenziato dalla data scolpita sul ca-pitello. Il chiostro faceva parte del com-plesso monastico dei Carmelitani fon-dato a «Noja» per volere dei duchi Ca-raf a.

L’intervento finanziato con fondi «Fe-sr» per un importo di 420mila euro circa,

ha interessato anche l’ala museale delPalazzo della Cultura con l’installazionedi una piattaforma multimediale,su cuisono stati caricati contenuti storici eculturali della città: testi di storia, laseconda edizione del Crivello e foto dei210 reperti archeologici rinvenuti in con-trada Calcare nel 1905. «Con questi in-terventi massicci - afferma Vito Didonna,assessore alla cultura - abbiamo rag-giunto risultati importanti in modo con-temporaneo su più fronti. Abbiamo re-cuperato sia i siti culturali, ma anche lamemoria storica nojana, senza trascu-rare la ricaduta in termini di formazionee di occupazione futura».

LA NOVITÀUno dei totemmultimedialiinstallatoall’internodel Palazzodella cultura

.

NOICATTARO SUI TOTEM CARICATI CONTENUTI STORICI E CULTURALI DELLA CITTÀ�I loro primi cinquant’annifesteggiati in MunicipioUna ricorrenza condita con la solidarietà

l GIOIA DEL COLLE. Un folto gruppo di cittadinigioiesi che quest’anno ha tagliato il significativo tra-guardo dei primi cinquant’anni, si riunirà stasera nelchiostro del Palazzo comunale per festeggiare il mezzosecolo di vita, in modo solidale e coinvolgente. Staserasarà un’originale occasione che possa rappresentare unrincontrarsi con lo scopo di ripercorrere anni, arric-chiti da quel sentimento chiamato amicizia, che hasorretto tutto, sperato in tutto e sopportato tutto, inmolti casi sin dagli anni dell’inf anzia.

Inoltre i gioiesi del 1964, insieme anche per una Gioiasolidale ha deciso che l’importante ricorrenza non siasolo una festa per rinnovare forti sentimenti, in molticasi non frenati dal tempo, ma anche il momento pro-pizio, per offrire un contributo alla comunità gioiese ches’identifichi nel senso di un’appartenenza solidale che siidentifichi in tutti. E’ stata raggiunta la cifra necessariaper l’acquisto di un defibrillatore che verrà offertoall’associazione onlus «Gioia soccorso» nella nobile spe-ranza di mettere il cuore dei gioiesi in sicurezza e chepossa sempre pulsare con importante serenità. E du-rante i festeggiamenti con «le nozze d’oro con la vita»verranno proiettati filmati concessi dalla Rai, di eventiinternazionali, nazionali e locali avvenuti nel 1964. L’an -no del cuore del boom economico del Paese e quando adottobre viene inaugurata la più grande autostrada ita-liana (da Milano a Napoli, più di 755 chilometri), unmonumento della progettualità nazionale.

Anche a Gioia del Colle, come nel resto del Paese, siraggiunge un picco nelle nascite di bambini. Staseradovrebbero essere tanti i gioiesi che hanno tagliato iltraguardo del mezzo secolo di vita che riabbraccerannoil sindaco del 1964, Tommaso Surico (accompagnato daalcuni assessori e consiglieri del’epoca) che ha gover-nato la città per quasi 10 anni e viene ricordato come ilsindaco dalle «grandi opere». Ed a fine serata i tanticinquantenni si lasceranno momentaneamente con laprobabile grande voglia di andare avanti, con tante idee,speranze e sogni ancora da realizzare. Con l’idea dirivedersi per tanti anni ancora. Per festeggiare i pros-simi cinquant’anni. [franco petrelli]

GIOIA OGGI L’EVENTO, DONAZIONE A GIOIA SOLIDALE�

PROTESTE Il Palazzo di città

Lorenzo Netti: «L’amministrazionepoteva evitare un salasso

che penalizza una comunitàgià tartassata da Tari e Tasi»

Sammichele - Libro« Kasalpolitik»

SAMMICHELE .Quando la politica vieneraccontata in fumetto. Unintero libro che racconta,con intelligenza ed ironia,la politica cittadina. «Ka-salpolitik», questo il titolodel volume, sarà presen-tato domani, alle 18.30nell’hotel Esperia. Tuttigli esponenti locali de-scritti nei loro pregi e di-fetti dalla matita di PatrickNetti. Alla presentazioneintervengono Gianni Spi-nelli, giornalista e scritto-re, Andrea La Volpe, do-cente e giornalista e VitoMarinelli, giovanissimoregista cinematografico.Laureato in giurispruden-za, titolare di un’agenziaimmobiliare, Netti spessoinvia le sue vignette an-che a free press. «Sin dabambino disegnavo - siracconta Netti - sviluppa-vo caricature dei mieistessi parenti, poi la cosasi ampliò ai personaggidello sport negli anni ’80,infine la satira politica,sulle orme del maestroGiannelli». Una vignetta èconsiderata alla streguadi un vero editoriale, avolte. «E’ assai difficile farsorridere il lettore - spie-ga - ma c’è un aspetto cri-tico del momento politi-co che si vive». Kasalpoli-tik ripercorre praticamen-te la storia delle vicendepolitiche sammichelinedal 2002 ad oggi. Chie-diamo quali personaggilo abbiano ispirato. Lasua risposta bipartisan:«Tanto il sindaco FilippoBoscia quanto il consi-gliere Lorenzo Netti, diSammichele nel cuo-re». [v.sgar.]

VALENTINO SGARAMELLA

l SAMMICHELE . Mille firme raccolteda tutti i partiti di opposizione control’adozione dell’Imu sui terreni agricoli.Una decisione adottata qualche giornofa in consiglio comunale dall’ammi -nistrazione comunale a seguito di quan-to disposto dal governo Renzi. La stan-gata è riservata ai Comuni al di sotto di601 metri sopra il livello del mare. Ladata di pagamento, fissata in un primotempo al 16 dicembre prossimo, è stataposticipata al 26 gennaio 2015. Il pro-blema è che Sammichele ha da sempreuna vocazione agricola. Si può dire chequasi ogni famiglia abbia almeno unciliegeto, un uliveto, un vigneto. Pernon parlare delle tre imprese floro-vi-vaistiche che lavorano vaste estensionidi terra.

A Sammichele, tuttavia, le opposi-zioni di destra e sinistra tuonano control’amministrazione comunale che, a loroavviso, avrebbe dovuto comportarsi di-versamente. Lorenzo Netti (Sammi -chele nel cuore): «il 28 novembre ab-biamo verificato, in consiglio comunalein sede di assestamento di bilancio, cisiamo accorti di un taglio governativodi 183mila euro che sarebbe stato re-cuperato tramite la nuova tassazioneImu sui terreni». Netti analizza: «pochigiorni prima avevamo ricevuto un’en -trata extra di 195mila euro per finan-ziare l’Imu cui si aggiunge il taglio diquei 183mila euro». Conclude: «pote-vano evitare un salasso che penalizzauna comunità tartassata da Tari e Tasi;ma le mille firme sono la risposta della

cittadinanza».L’assessore al bilancio, Maria Dina

Liotino spiega che è reale il taglio di183mila euro; però «ci fu comunicato il28 quando si approvava la variazione; ilgoverno dice che taglierà i 183mila euroma i Comuni hanno l’obbligo di re-cuperarli con la nuova tassa, non èfacoltativo - prosegue Liotino - adesso ètroppo tardi perché non possiamo piùfare variazioni di bilancio né possiamocambiare le tariffe». L’assessore si giu-stifica: «il Governo ci ha dato tempiristrettissimi e dovevamo decidere; pe-raltro non abbiamo mai applicato Imu,che cosa avremmo dovuto applicare fa-re? Applicare quella sulla prima casa?».Poi polemizza: «vorrei sapere a chi in-vieranno le mille firme: al Comune chesubisce il provvedimento o al governo?La norma tributaria non è materia re-f e re n d a r i a » .

L’assessore poi tuona contro il Pd: «èvergognoso che all’assemblea delle pri-marie, il Pd abbia attaccato la giunta suquesta vicenda; dissi al segretario cit-tadino che ancora non conoscevo ilcontenuto della decisione del governo enon avevamo ancora applicato nulla.Invece, sento dire che avevamo già de-ciso». Non basta. «Come si permette ilPd a dire certe cose quando il governocentrale guidato da loro approva l’Imu?Ma dove vivono? Che cosa ha fatto il Pddi Sammichele per opporsi ad un de-creto avviato ad aprile 2014 e convertitoin legge a giugno?». La petizione, perLiotino, «serve per fare movimento, gio-cano sulla cattiva informazione da par-te della gente».

Sabato 6 dicembre 2014 I XVII

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014

PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254

GUARDIA MEDICA 080/4149248

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTENOYA via Lepanto, 59

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286

PRONTO SOCCORSO 080/4952100

GUARDIA MEDICA 080/4091232

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVILELLA piazza della Repubblica, 24

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214

PRONTO SOCCORSO 080/4717706

GUARDIA MEDICA 080/4717748

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFORNARI via De Nicola, 104

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014

PRONTO SOCCORSO 080/4240759

GUARDIA MEDICA 080/4247062

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETARANTINI via Sarnelli, 63

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014

PRONTO SOCCORSO 080/4911923

GUARDIA MEDICA 080/4050815

B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014

PRONTO SOCCORSO 080/3737211

GUARDIA MEDICA 080/3737253

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE PALO V. piazza XXVI Maggio 1734, 24

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014

GUARDIA MEDICA 3108201

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’ALESSANDRO viale Martiri, 119

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFAVALE via Cavour, 110

GRAVINA IN PUGLIAPOLIZIA MUNICIPALE 3267463PRONTO SOCCORSO 3108517GUARDIA MEDICA 3108502

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGRASSO via G. Di Vittorio, 154

SANTERAMO IN COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3036014PRONTO SOCCORSO 3036011GUARDIA MEDICA 3032228

G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEFIORE via Giovanni XXIII, 8

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076PRONTO SOCCORSO 3349292GUARDIA MEDICA 3349264FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22EGIDIvia G. Di VittorioDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40

R U VOPOL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342GUARDIA MEDICA 080/3608226

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETOTA corso G. Jatta, 34

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014PRONTO SOCCORSO 3516024GUARDIA MEDICA 3510042FARMACIA REPERIBILE NOTTEGEMMATO viale Ropma, 27

VIVIL ACITTÀOMAGGIO AD ANTONIO CARLOS JOBIM VENT’ANNI DOPO

Stasera Fabio Accardi & Co al Nicolausn Stasera alle 21.30, all’Hotel Nicolaus di Bari l’associazio -

ne Mordente Live, in collaborazione con Luca Chiarappa,presenta «20 anos de saudade», un omaggio ad AntonioCarlos Jobim a vent'anni dalla sua scomparsa. L’idea èpartita dal batterista Fabio Accardi, sviluppata con Ros-sella Giancaspero. Con Accardi, Mirko Signorile (piano),Giorgio Vendola (contrabbasso), Gaetano Partipilo (sax),Nando Di Modugno (chitarra). Info: 331.21.96.494.

DOMANI ALLA «DEVANNA» IN PALAZZO SYLOS CALÒ

Bitonto, visita guidata in Galleria nazionalen Domani la Galleria Nazionale della Puglia «G. e R.

Devanna» Palazzo Sylos Calò, a Bitonto, aderisce allaGiornata Nazionale dell’archeologia. Alle 11 la diret-trice della Galleria Nuccia Barbone Pugliese, condur-rà una visita guidata alle opere selezionate. Alle 17.30la restauratrice della Soprintendenza Angela Later-za, sarà a disposizione del pubblico. Tel. 080099708,www.gallerianazionale puglia.beniculturali.it.

OGGI SABATOFestival delle Luci ad AlberobelloPrende il via il «Festival delle Luci», promosso da Onu e Unesco, cheilluminerà fino a martedì 6 gennaio i trulli, patrimonio mondialedell’umanità. Il rione Monti sarà artisticamente illuminato condinamici fasci di luce colorata proiettati sui coni dei trulli, tra i vicoli ele botteghe artigiane perché prenderà il via il Light Festivalorganizzato dall’Associazione giovani imprenditori turistici diAlberobello e Lightcones.

Istituto Preziosissimo SangueDalle 9 alle 12, giornate per l'orientamento organizzate dall'IstitutoPreziosissimo Sangue - Scuole Paritarie Bilingue - Infanzia, Primaria,Secondaria di I grado.

Festival «Cittadeilibri» al teatro MargheritaAl teatro Margherita di Bari, torna il festival di letteratura per minori«Cittadeilibri». Alle 10, inaugurazione e presentazione del volume«Favole e Racconti per integrarsi»;alle 10.30, lettura a cura deiOnofrio Introna; alle 10.50, lettura a cura di Antonio Decaro; alle11.20 Carla Palone, legge «Il piccolo Babbo Natale», di Anu Stohnere Henrike Wilson; alle 11.50 Vito Signorile, legge «La stòrie deSanda Necòle»; alle 12.20 Paola Romano, , legge racconti tratti da«La Scolopendra non entra in classe» di Pina Tromellini e SoniaPossentini. Alle 16.30 Michele Fanelli racconta da «Tradizionibaresane. Storie, mestire e candine, credenze, usanze e checcine»,ed. Progedit. Alle 17, laboratorio di lettura espressiva a curadell’Istituto Margherita, esperta Rosy Ximenes; alle 17.30 AnnaBaccelliere, legge «Regali» tratto da «I grandi non capiscono mainiente»; allle 18 Francesca Palumbo e Lucia de Marco presentano«In fondo».

«San Nicola e i bambini», laboratorioNella sale di Eataly a Bari sul Lungomare Starita, 4, alle 17, si terrà illaboratorio «San Nicola e i bambini» con Carmela Leuzzi .

«La Disfida dei Calzoni di cipolla» a CapursoNella sala eventi della Biblioteca comunale «D’Addosio» di Capurso,dalle 16.30, IV edizione de «La Disfida dei Calzoni di cipolla», unformat ideato da Sandro Romano. Info clt-direzione.gen@libero.it.

«Il Giardino Mediterraneo» a GiovinazzoAlle 17.30, alla Vedetta sul Mediterraneo a Giovinazzo,appuntamento de «Il Giardino Mediterraneo», dedicato al tema delmare e dell’archeologia navale. Si svolgerà la presentazione degliatti del II Convegno Nazionale di Archeologia, Storia, Etnologianavale e l’inaugurazione della mostra fotografica «Verso possibiliapprodi». Saluti Daniela Daloiso e Angelo Tursi. Introduzione AnnaRita Somma. Interventi Nicolò Carnimeo, Stefano Medas, GiuseppeFuggiano, Gianni Zanni e Paolo Miraglino.

«Bari Murattiana», itinerario «PugliArte»A cura dell’associazione di Promozione Sociale «PugliArte», alle 18,appuntamento con l’itinerario «Bari Murattiana». Evento gratuitoper «Puglia Open Days 2014». Punto d’incontro in piazza delFerrarese. Prenotazione obbligatoria a info@pugliarte.it ochiamando il 340/339.47.08.

Gianni Comes, mostra a MonopoliNella Chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Monopoli, inaugurazione dellamostra del pittore Gianni Comes visitabile sino a martedì 16dicembre dalle 18.30 alle 22.30.

«Polvere di stelle» all’EccezioneAlle 18,30, all’Eccezione, in via Indipendenza 75 a Bari, nuovoincontro del ciclo di appuntamenti-spettacolo «Polvere di stelle»,che questa volta avrà per argomento «Vi racconto Piazza Fontana -45 anni orsono», un intervento-racconto di Nicola Lofoco, conFloriana Uva. Info 080/579.30.41 - 338/620.65.49.

«Ri-torno a Santeramo», mostraAlle19 alleapinacoteca «F. Netti» di Santeramo in Colle, si inaugura«Ri-torno a Santeramo». Personale di Cristiana Grandolfo. Saràinoltre proiettato un video in Omaggio al Direttore Giuseppe Silletti.La Pinacoteca sarà aperta dal 6 al 18 dicembre dalle 10 alle12 e dalle17,30 alle 21.

«Libri affamati» al Joy's PubAlle 20, al Joy's Pub di Bari, «Libri affamati», appuntamento delprogetto ludico creativo «Il Gioco dell’Arte» dedicato ai piccoli edalle famiglie. Info 080/554.28.54.

«Calici di Luna» ad Acquaviva delle FontiQuinta edizione di «Calici di Luna», rassegna alla quale prenderannoparte artigiani del gusto che proporranno i migliori vini rossi ebianchi nel centro storico di Acquaviva delle Fonti, affiancati a standnei quali sarà possibile anche degustare le migliori prelibatezze dellagastronomia locale. Quest'anno spazio anche alla parte riservataall'intrattenimento con due imperdibili serate di musica live.Organizzato dalla associazione «Terraviva di Acquaviva». In seratatribute band dedicata ai Beatles con i «The Wonders»,

DOMANI DOMENICAConcerto internazionale per TelethonAlle 19, nell’Auditorium San Domenico di Molfetta il CentroCulturale Auditorium, organizza un concerto internazionale perTelethon: «La Traviata di Giuseppe Verdi in concerto». Ingressolibero. Info: 3478972205.

A P P U N TA M E N T I

pienza complessiva di 500 posti asedere tra platea, palchi (livelli diprimo, secondo e terzo ordine) eloggione. Nel frattempo si consu-mano gli ultimi giorni di attesaper il concerto inaugurale. Ric -cardo Muti ha chiesto una spe-ciale camera acustica per esaltareancora meglio la resa artistica,rispetto alla già ottima acusticadel teatro fondato nel 1899.

OGGI FLAVIO INSINNA - Vi -vace la scena artistica in questa«rinascita» tutta altamurana. È incorso anche la quinta edizionedella Stagione artistica «Compo-nimenti» che non si tiene al teatroMercadante bensì nell’audito -rium del Santuario del Buoncam-mino. Stasera, con inizio alle 21, èdi scena Flavio Insinna in Fran -cesco, storia di un uomo, opera mu-sicale dedicata a San Francesco diTiziano Albanese (edizioni RaiTrade). È accompagnato dall’Or -chestra Saverio Mercadante (di-rettore Maurizio Dones). Nei di-versi momenti dello spettacolo,l’artista Paola Saracini realizze -rà delle illustrazioni di sabbia.

LUNEDÌ 8 DICEMBRE CONCERTO DI SERVILLO E COMPAGNI PER IL «SISTEMA GARIBALDI»

Gli Avion Travela Bisceglie apronola stagione teatrale

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:cultura.e.spettacoli@gazzettamezzogiorno.it

ABisceglie lunedì prossimo

8 dicembre, con il TeatroPubblico Pugliese «Siste-ma Garibaldi» diretto da

Carlo Bruni, il teatro e la città attosecondo - in collaborazione con Linead’Onda e Teatro Comunale di Ruvo -Avion Travel in concerto al teatroGaribaldi alle ore 21. Con Peppe Ser-v i l l o, voce, Fausto Mesolella, chi-tarre, Mario Tronco, tastiere, MimìCiar amella, batteria, Ferruccio Spi-netti, contrabbasso, Peppe D'Argen-z i o, sax, nel loro «Re-tour». E con le operefotografiche in mo-stra, «Una vita», di Pa -trizia Ricco per la ras-segna Tempografia acura dei Cacciatorid’ombra.

Si inaugura così lanuova stagione di pro-sa con un concerto.

Certo Peppe Sevillocon suo fratello Tonida qualche tempo fre-quenta più il teatroche la musica; certo ilsuo modo lo avvicinamolto più all’at t o reche al cantante; certogli Avion da semprecoltivano racconti mu-sicali. Ma la ragioneprincipale per cui il Garibaldi li hascelti è l’affinità con un principio: farecomunità senza restare prigionieridella comunità; essere un gruppo sen-za farsi ingabbiare dal gruppo.

A quasi 10 anni dall’ultimo tour, siriunisce la formazione storica caser-tana per un concerto che include i suoibrani più celebri. Un ritorno condottosenza enfasi e celebrazioni. La verifica

di canzoni che ambiscono a durarenon perché abbiano scalato le clas-sifiche, ma perché capaci di smuovereancora con forza il cuore e il pensiero.E c’è ancora una novità nella stagionedel Garibaldi: l’intesa con i Cacciatorid’ombra e la loro rassegna fotograficaTempografia. A fuoco il rapporto trafotografia e tempo in tredici espo-sizioni organizzate nei foyer del Tea-tro Comunale di Ruvo e del nostroGaribaldi. Inaugura la rassegna a Bi-sceglie, come detto, la mostra «Una

vita» di Patrizia Ricco: meticolosa ri-cognizione di oggetti e gesti che ani-mano la casa di un'anziana signora.

Lunedì botteghino dalle 18. Preven-dita online e presso rivendite bookingshow. Non sarà ammesso l’accesso insala a spettacolo iniziato. Info080.3957803 - sistemagaribal-di@gmail.com.

[r. sp.]

VIA AL «RETOUR» Gli Avion Travel si riuniscono al Garibaldi

Nel MargheritaDa oggi S. Nicola

con i libri

.

Oggi, domani, l’8 e il 14dicembre a Bari torna, do-po il successo dell’edizionedi maggio scorso e unatappa in terra lucana, a Ma-tera, «Cittadeilibri» il festi-val di letteratura per minoriorganizzato da cittadeibim-bi.it, magazine online perscuole e famiglie. Cittàdei-libri torna a Bari. Un’occa -sione per proporre unaversione diversa della ma-nifestazione in attesadell’edizione 2015 checoinvolgerà le scuole diPuglia e Basilicata.Punto di partenza, comesempre, saranno le risorsedel nostro territorio: caseeditrici, scrittori, animatori,creativi e artisti. Sede dellamanifestazione l’ex TeatroMargherita, una libreriad’eccezione che sarà po-polata di personaggi fanta-stici, fatine della benefi-cienza, amanti dell’am -biente e artisti che colore-ranno gli spazi e ne abite-ranno di nuovi. Anche perquesto, tra gli altri, abbia-mo chiesto la collaborazio-ne della galleria «Beluga artproject space» di Rutiglia-no e degli artisti Irene Pe-trafesa, Marina Quaranta eVito Savino che sotto la di-rezione artistica di Elisabet-ta Longo, coinvolgeranno ipresenti in una esperienzaunica. Il 6-7 e 8 dicembre sipotranno guardare le cosein un altro modo grazie allamostra-progetto «L’altropunto» e all’installazioneMicrohabitat (approfondi-mento nel press kit). Inau-gurazione alle 10 alla pre-senza di Introna e Decaro.www.cittadeibimbi.it.

Sabato 6 dicembre 2014II I

Vigile urbano aggreditoda parcheggiatore abusivoE intanto vengono intensificati i controlli in vista del Natale

l B A R L E T TA . Voleva far pagare il «pedaggio» agli au-tomobilisti che parcheggiavano sulle strisce blu, tra Pa-lazzo di Città e via Santa Marta: così non ha graditol’intervento di un vigile urbano, aggredendolo e procu-

randogli lesioni pertrenta giorni.

La stessa Polizia mu-nicipale ha arrestato uncittadino del Marocco,che nel corso degli anniha fornito ben sei iden-tità diverse alle forzedell’o rd i n e.

Insomma, ancora unepisodio di intolleranza, dopo le aggressioni a un dirigentedel Comune (alcune settimane fa), a un vigile urbano e a unsindacalista Cgil. «L'Amministrazione comunale - sot-tolinea Marcello Lanotte, assessore alla Polizia muni-cipale alla Mobilità - non è né indifferente e né tanto meno

inerte rispetto alla necessità di sicurezza nella nostracittà, nonostante tale ruolo sia espressamente di com-petenza delle forze dell'ordine. Ricordo, infatti, che laPolizia municipale si è fortemente impegnata in impor-tanti e recenti operazioni tese a garantire il controllo delterritorio nei Giardini de Nittis (ex villa della stazione)con l'identificazione di decine di cittadini rumeni, diversiinterventi contro i parcheggiatori abusivi durante il pe-riodo estivo, oltre che in numerosi sgomberi di baraccheimprovvisate a dormitori. Per non parlare poi dell'ottimorisultato conseguito con l'eliminazione del fenomeno ne-gativo dei parcheggiatori abusivi proprio sotto Palazzo diCittà, per garantire il quale e ha provveduto all'arresto diun extracomunitario per estorsione a seguito del quale unvigile ha riportato lesioni per 30 giorni».

« L’altro ieri - aggiunge l’assessore - è stata sottoscrittauna convenzione con l'Anps (acronimo di Associazionenazionale Polizia di Stato) grazie alla quale, in particolaredurante il periodo natalizio, i cittadini e gli esercenti

percepiranno una maggiore presenza nel controllo delterritorio cittadino. A riprova del costante controllo ter-ritoriale da parte della Polizia locale, varrano i continuiepisodi di violenza di cui sono vittime proprio i vigiliurbani, si pensi ad esempio all'ultima aggressione per-petrata in danno di un maresciallo poi sottoposto adintervento chirurgico, solo nel mese di novembre. Quantoalla richiesta di inibizione agli accessi nell'ex PalazzoEnel, faccio rilevare come questa debba essere rivolta aiproprietari dello stabile in questione, poiché tale strutturanon è di proprietà del Comune di Barletta, sicché richiestediverse appaiono strumentali e mistificatorie. In merito,invece, alla problematica dell'illuminazione, proprio VialeMarconi, è stato interessato da importanti di recupero deilocali dell'ex distilleria (GOS - Uffici anagrafici - Ufficiomanutenzioni e casa) che, insieme ai prossimi interventiin via Galvani e di gestione del cosiddetto Incubatoreandranno indubbiamente a completare l'opera di riqua-lificazione e vivibilità dell'intera area».

EPISODIO INCRESCIOSO Vigile urbano aggredito da extracomunitario

le altre notizieB A R L E T TA

LUNEDÌ 8 DICEMBRE

Festa dei laureatie dei fidanzatin Lunedì 8 dicembre 2014, solen-

nità dell’Immacolata Conce-zione, a livello diocesano, si ce-lebrerà la “Festa dei laureati edei fidanzati”, che si snoderàsecondo il seguente calenda-rio:alle ore 20, presso il san-tuario Maria SS. Dello Sterpe-to, Santa messa presieduta daS.E. Mons. Giovan Battista Pi-chierri e benedizione dei gio-vani laureati e fidanzati.All’iniziativa sono invitati ilaureati dell’anno, ma anchetutti coloro che sono legati almondo universitario. Sono in-vitati altresì i fidanzati dellacittà di Barletta---

TRANI

TOURING CLUB

«Federico II e il sognoviaggio nella storia»n «Federico II e il Sogno della Co-

noscenza»: Belsito ci guida neisegreti dell’imperatore. Do-mani, domenica 7 dicembre,nel Castello di Trani la primarappresentazione di “Federi -co II e il Sogno della Conoscen-za”, un viaggio tra storia, artee teatro speciale visita guidatacon attori in costume, scritta ediretta da Gianluigi Belsito de“il Teatro del viaggio”. L’occa -sione è fornita dalla iniziativapromossa congiuntamente dalTouring Club Italiano e da No-va Apulia, in collaborazionecon la Direzione del Castellodi Trani: una giornata dedica-ta all’imperatore svevo, ai suoilegami con il territorio trane-se, nonché ai suoi rapporti conla cultura ebraica, ben radica-ta e tangibile nella storia diTrani, nei luoghi e nelle archi-tetture, nella sua stessa topo-nomastica.Alla visita guidata del Castellodi Trani, con la messa in scenadello spettacolo seguirà un iti-nerario guidato nel centro sto-rico di Trani, alla scoperta del-la Giudecca, il quartiere ebrai-co di origine medievale ricco diinteressanti testimonianze sto-riche e architettoniche, ricolle-gandosi materialmente agli ar-gomenti evidenziati nella per-formance teatralizzata. Questoil programma della giornata:ore 9.00, incontro presso il Ca-stello di Trani; ore 9.30, visitaguidata teatralizzata al castel-lo; ore 12.00, itinerario guidatonel quartiere della Giudecca.La partecipazione è rivolta atutti, bambini compresi. Inparticolare i bambini sino ai 10anni che non vorranno seguirel’itinerario nella Giudecca, po-tranno optare per i laboratori,curati da Nova Apulia, di “Tra -ni, il Castello Animato”.

BARLET TA IL SINDACO HA INCONTRATO LE ASSOCIAZIONI PER LA GIORNATA DEI DISABILI

«Contro le barrierefisiche e culturali»

l B A R L E T TA . «Le barriere fisichepossono essere un ostacolo insormon-tabile per una persona disabile, maanche le Amministrazioni pubblichedebbono misurarsi con barriere cul-turali e sociali difficili da abbattere».Così il sindaco di Barletta, Pa s q u a l eCascella, ha salutato le rappresen-tanze delle associazioni impegnatenella tutela dei diritti delle personecon disabilità in un incontro a Palazzodi Città. L’incontro, a cui hanno par-tecipato l’assessore e la dirigente ai

Servizi Sociali e il presidente e i com-ponenti della Commissione consiliareAffari Socio Sanitari, ha consentito unapprofondito confronto sulle realtà lo-cali in cui le associazioni operano conattività culturali, sportive e sociali.

«Giornate come queste possono con-tribuire a quell’esame di coscienzacollettiva a cui le Amministrazionipubbliche sono richiamate - ha so-stenuto il sindaco - per rendere piùforte lo spirito di coesione sociale dellacittà».

BARLET TA IL 10 DICEMBRE SARÀ SOTTOSCRITTO UN PROTOCOLLO CON L’ARCA

Cantieri di cittadinanzanuovo passo in avanti

lB A R L E T TA .Nuovo passo in avanti suiCantieri di Cittadinanza nell’ambito dellastrategia regionale per l’inclusione socia-le attiva e il contrasto delle povertà. Mer-coledì 10 dicembre, alle 11, nella sala giun-ta di Palazzo di Città, sarà sottoscritto dalsindaco Pasquale Cascella e dal com-missario straordinario dell'Arca Pu-gliaCentrale (già Iacp, Istituto autonomocase popolari) Sabino Lupelli, un pro-tocollo che consentirà ai due Enti di col-laborare per portare a soluzione i pro-blemi. Interverranno l’assessore regiona-

le alla Qualità del Territorio, Ang elaB a r b a n e n t e, l’assessore regionale al la-voro, Leo Caroli, e il consigliere regio-nale Filippo Caracciolo. Dice Caraccio-lo: «Possono accedere al percorso dei Can-tieri di cittadinanza persone disoccupateda almeno 12 mesi, non percettori di alcunammortizzatore sociale o sostegno al red-dito, iscritti presso i Centri Territorialiper l’Impiego ed in condizioni di svan-taggio per l’accesso al mercato del lavoro;persone inoccupate cioè con età superioreai 18 anni»

Le stelle e il panettoneper un Natale di bontàBarletta, domani iniziativa di Ail e Admo

l B A R L E T TA . Una stella di Natale, fiammeggiante erossa e un panettone per dire basta alle leucemie, ailinfomi e al mieloma. Anche quest’anno l’Ail (Associa-zione Italiana contro le leucemie) e l’Admo (Associazionedonatori midollo osseo), all’approssimarsi del Natale tor-nano a proporre un appuntamento con la generosità e lasperanza: «Stelle di Natale 2014» e «Panettone per una vita»questo il nome delle manifesta-zioni nazionali organizzatedall’ Ail e dall’Admo. Le inizia-tive saranno portate a Barletta,domani domenica 7 dicembre,in Corso Vittorio Emanuele, neipressi della Statua di Eraclio,dal Comitato di Solidarietà«Ruggiero Peschechera», che èimpegnato, quale sostenitoredella Sezione Ail Bat e Gruppodi lavoro Admo, nella raccoltadei fondi per la ricerca contro leemopatie maligne e nella sen-sibilizzazione al tema della donazione del midollo osseo.

I volontari del Comitato di Solidarietà «Ruggiero Pe-schechera», a partire dalle 8,30, distribuiranno la classicapiantina per un offerta minima di 12 euro e il classico dolcenatalizio per un’offerta minima di 8,50 euro. Per saperne dipiù e per ricevere informazioni sulla Sezione Ail Bat e sulgruppo di lavoro Admo, telefonare al numero 0883333237 oinviare una mail a carmela.peschechera@libero.it «Na-tale è il momento giusto per dare un aiuto concreto allalotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. Quest'annoregala la speranza!», conclude il comunicato.

TRANI CORDOGLIO PER IL MITICO PRESIDENTE

Muore Franco Assigli sportivi in lutto

lTRANI.Sport in lutto e cordoglio in città per lascomparsa di Franco Assi, ragioniere commer-cialista, storico presidente dell’Olimpia Trani pri-ma, della Polisportiva Tommaso Assi poi e, infinedell’Atletica Tommaso Assi. È venuto a mancareimprovvisamente ieri, stroncato da un infarto,all’età di 71 anni.

Grazie a lui, ed allavoglia di rilevare iltestimone lasciatodal fratello Tomma-so, Maestro di sportp re m at u r a m e n t escomparso (gli è statodedicato il palazzettodi via Falcone), sa-rebbe iniziatau n’ascesa quasi irre-sistibile di Trani nelbasket (fino alla C1) e,contemporaneamen -te, nella corsa su strada, con l’i n d i m e n t i c ab i l e“Memorial Assi”, durato ben venticinque edi-zioni, e che ha visto fra i vincitori anche i cam-pioni olimpici della maratona Gelindo Bordin eStefano Baldini. Persona di gran spessore mo-rale, aveva sempre anteposto i fatti alle parole: dilui si ricordano poche dichiarazioni, ma unastraordinaria ed impareggiabile operosità.

La messa esequiale avrà luogo oggi, sabato 6dicembre, alle 16.30, presso la chiesa parrocchialedi Santa Maria del Pozzo. [n.aur.]

«Feste serene»per disabili ed anzianiIn azione i volontari della Polizia di Stato

l A Trani e a Barletta parte l’Operazione «Festeserene». Infatti, volontari dell’Associazione Polizia diStato di Trani, con il distaccamento di Barletta, sarannoimpegnati in azioni di volontariato sociale sul territorioin favore di diversamente abili, anziani, persone svan-taggiate e minori, soprattutto nei fine settimana, inraccordo con le forze dell’o rd i n e.

Li si potrà incrociaresia per le strade del cen-tro, sia in qualche quar-tiere, per garantire sicu-rezza, assistenza e sup-porto alle persone.« L’impegno è donare allenostre città un po’ del no-stro tempo libero e tantaserenità ai cittadini», fasapere il presidentedell’Anps di Trani, Giu -seppe Bovino.

Il servizio sarà esple-tato (nella fase iniziale, soprattutto il sabato) nella fasciaserale, dalle 17 alle 22, fino al 31 dicembre prossimo. Ilservizio di volontariato sociale non tralascerà la sal-vaguardia del territorio, con riferimento a ville, giardinie monumenti.

La maggior parte dei volontari impegnati sono ap-partenenti alla Polizia di Stato, in servizio, quiescenza ocongedo, mentre gli altri sono soci sostenitori e sim-patizzanti. tutti iscritti alla sezione locale dell’A n p s.«Tutti – assicura Bovino – opereranno con la massimaprofessionalità e partecipazione».

Stelle di Natale Un volontario in azione

L’ASSESSORE«L'Amministrazione non èindifferente alla necessità disicurezza nella nostra città»

BARLET TATRENTACINQUENNE NEI GUAI

L’AG G R E S S I O N EVoleva far pagare il «pedaggio» sullestrisce blu nei pressi di Palazzo di Cittàe non ha «gradito» i controlli

NORDBARESE PRIMO PIANO

Franco Assi

Sabato 6 dicembre 2014 I IIINORDBARESE PRIMO PIANO

SANITÀI TAGLI E GLI SPRECHI

LA «QUADRATURA» DEI CONTI«I conti consuntivi dei bilanci dell’Asl“quadrano” in danno della collettività, trasilenzi e accondiscendenze»

IL «GIOIELLO»« L’ultimo “gioiello” della gestione èrappresentato dal rinnovo dell’incaricoall’ufficio stampa a 7.750 euro al mese»

«Direttore generale, così non va»Corcella (Cgil) contro Gorgoni: si chiudono i reparti, si potenziano consulenze e incarichi

Oggi, a Trani, la presentazioneProgetto Clownterapia

Oggi, sabato 6 dicembre, alle 10, nella sala riunionidell'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani viene pre-sentato il progetto di Clownterapiapromosso dalla Asl di Barletta, Andria, Trani, in collabo-razione con l'associzione Andria Città Sana - In Compa-gnia del Sorriso.Il progetto prevede l’avvio del secondo corso di forma-zione per Clowndottori; la ricerca clinica "Ridere fa buonsangue" realizzato presso l'unità operativa di Ematologiadi Barletta; la ricerca "Ridere non ha età" realizzato in unastrutture residenziale per anziani di Andria.Alla conferenza stampa di presentazione partecipanoGiovanni Gorgoni, direttore generale dell’Asl di Barletta,Andria, Trani; Dino Leonetti, presidente associazioneAndria Città Sana - In Compagnia del Sorriso; Massimi-liano La Paglia, responsabile progetto formativo Clown-terapia.

D U E L LODa sinistra,Fr a n c oCorcella,coordinatoredella Cameradellavoro-Cgil aBarletta, eGiovanniGorgoni,direttoregeneraledell’Asl diBarletta,Andria, Trani.[foto Calvaresi].

l B A R L E T TA . «Gentilissimo direttore ge-nerale dell’Asl, Giovanni Gorgoni, può starcerto: se avessimo avuto un po’ di tempo in piùe avessimo “t a l l o n at o ” con un minimo diassiduità la sua attività di amministratorepubblico in questa Asl, lei avrebbe da tempocambiato incarico».

Non proprio l’attacco di una lettera pre-natalizia quello della missiva inviata da Fran-cesco Corcella, coordinatore comunale dellaCamera del lavoro-Cgil. «Lei - aggiunge ilsindacalista - si pavoneggia in largo e in lungo,esibendo i (presunti!) positivi risultati dellasua azione gestionale, frutto di chiusure eridimensionamenti di servizi e reparti di ognitipo. Così “quadrano” i conti consuntivi deibilanci di questa Asl in danno della col-lettività. Tutto questo significa solo e ve-rosimilmente che lei può godere di condi-visioni, accondiscendenze e coperture poli-tiche da parte di quella stessa politica che l’hanominata e alla quale dà conto in variomodo».

La «riprova» di ciò, ad avviso di Corcella, èdata anche dalla valutazione degli ultimi attiamministrativi con i quali lei ha affidatoincarichi professionali in favore di studi le-gali, notoriamente legati a politici locali. Equesto vuol dire risparmiare risorse?».

Corcella aggiunge: «L’ultimo gioiello dellasua illuminata capacità manageriale è rap-presentato dalla deliberazione n.2007 adottatail 27 novembre scorso, che rinnova per unulteriore triennio (dal 1 dicembre 2014 al30.11.2017) il rapporto di lavoro di naturadirigenziale ad una sua strettissima colla-boratrice, responsabile dell’Ufficio Comuni-cazione e Ufficio relazioni con il pubblicodell’Asl di Barletta, Andria, Trani, al costo diben 7.750 euro al mese ed un costo com-

plessivo, nel triennio, pari ad 279.000 euro. Inquesta autentica “opera d’ar te” ha fatto ri-ferimento al rispetto di costi contrattualiassolutamente inesistenti in alcun contrattodi lavoro della dirigenza e sovradimensionatifino all’inverosimile (più del doppio). Ha poicitato una elencazione di attività svolte o invia di svolgimento da parte della fortunatagiornalista che risultano assolutamente nonvere, come la cura e l’aggiornamento dellasezione aziendale del Portale della Salute, che,alla data odierna, è imprecisa, approssimativae, talvolta, fuorviante (si veda l’iniziale paginadedicata al Dipartimento di Prevenzione)».

Il coordinatore della Cgil prosegue: «Lei,direttore generale, ha deliberato e sottoscrittotutto facendo riferimento essenzialmente ad

una sua stessa nota prot. n. 65651/I/12 pro-dotta il 24 novembre 2014 piena di elogi e didisquisizioni finalizzate unicamente a soste-nere l’insostituibilità ed essenzialità dell’ope -rato del responsabile dell’ufficio stampa perl’interesse generale dell’Asl, a giustificazionedel successivo atto deliberativo del 27 no-ve m b re.

Tutto ciò nel mentre, in giro per il nostroterritorio e non solo, si rileva una pesantedisaffezione verso le istituzioni pubbliche euna evidente disistima nei riguardi dei suoiamministratori, dei politici e, purtroppo, tal-volta anche verso i sindacalisti».

Conclusione: «A questo punto non resta cheinvocare una suo velocissimo allontanamentoda questo territorio ed una sua nuova as-

segnazione verso altre destinazioni lontane. laCgil lo chiede immediatamente al presidentedella Giunta Regionale Vendola e all’a s s e s s o reregionale alla Salute, Donato Pentassuglia,prendendosi anche la libertà di informare laProcura regionale della Corte dei Conti, per-ché valuti e verifichi l’esistenza di eventualidanni in capo alla Pubblica Amministrazione,come pure le ricadute sulla qualità delleprestazioni erogate ed erogabili in questoterritorio a seguito a chiusure e ridimen-sionamenti di reparti e servizi di interessedella collettività della sesta provincia pu-gliese. Valuteremo anche l’opportunità di in-vestire le Autorità Giudiziarie per gli even-tuali aspetti di natura penalmente perse-guibili».

RAGNATELA PRESIDENTE PER IL TRIENNIO 2015-2017

Ordine degli infermieriecco il nuovo direttivo

l TRANI. Rinnovati gli organi del direttivo dell’Ordine degliinfermieri della Provincia di Barletta, Andria, Trani.

Il consiglio neo eletto si è riunito presso la sede provincialedi Trani adempiendo al rinnovo degli organismi direttivi peril triennio 2015-2017: presidente Michele Ragnatela, vicepresidente Giuseppe Papagni, segretario Nico Tortora, re-visori dei conti Carlo Di Bari, Michele Calabrese, DanielaPaolillo. revisore dei conti supplente Vincenzo Maldera.Completano l’organigramma i consiglieri Paolo Barile, Gra-zia Bonadie, Agata Carella, Maria Custode, Leonardo Di Leo,Altomare Locantore, Savino Petruzzelli, Michele CristianRizzi, Federico Ruta, Nicola Sette e Giuseppe Vurchio. Al finedi agevolare una occupazione all’estero, una tra le primeiniziative in programma del nuovo consiglio – ha sottolineatoil presidente Ragnatela - ci sarà l’organizzazione di un corsodi lingue per i giovani infermieri alle prese con problematicheoccupazionali per i tagli alla spesa sanitaria, nonostante ibisogni assistenziali legati a prestazioni infermieristichesiano in forte aumento. In cantiere anche un corso gratuitonelle scuole elementari sulle manovre su disostruzionepediatrica delle vie aeree nell’ambito del programma disicurezza e salvaguardia della salute con la consapevolezzache spesso basta aver acquisito una corretta informazione persalvare la vita ad un bambino. A margine dell’assemblea ilconsiglio neo eletto ha ringraziato il direttivo uscente guidatodal dott. Giuseppe Chiodo per l’importante lavoro eseguitonegli anni precedenti.

SANITÀ Il nuovo direttivo dell’Ipasvi

Sabato 6 dicembre 2014 I VANDRIA CITTÀ

DOPO LA TRAGEDIAGUIDO MANCO (CISL)

LA VITTIMAVincenzo Paparella, 52 anni, ha perso la vitamentre stava lavorando alla manutenzione diun rimorchio. Indaga la Procura di Trani

«Incidenti sul lavorostillicidio intollerabile»

ANDRIA L’azienda in cui è avvenuto l’incidente mortale [foto Calvaresi]

le altre notizieANDRIA

L’INIZIATIVA

Totò alla Diderotn La libreria Diderot e l’associazione cultura-

le-musicale-teatrale "Il tempio di Artemi-de”, presentano: “Antonio De Curtis in arteToTò . Ardimentoso eroe di mille imprese”,video-percorso di una vita eclettica (fram-menti storici di teatro, cinema, poesie, can-zoni e tv). L’appuntamento è per sabato 6dicembre, alle 19.30, in libreria (posti limi-tati –è consigliata la prenotazione - èpre-visto un contributo per la partecipazione).Informazioni e prenotazioni: Libreria Dide-rot, via Bonomo 27, telefono 0883 550932.

IMMACOLATA E FESTE DI FINE ANNO

Orari al cimiteron La San Riccardo srl, concessionaria dei ser-

vizi cimiteriali nella città di Andria, comu-nica che, in occasione della festività dell'Im-macolata Concezione e per le festività na-talizie fino all'Epifania, il cimitero comuna-le, nei giorni di seguito indicati, osserverà iseguenti orari: domenica 7 dicembre (vigi-lia dell'Immacolata Concezione): dalle 7.30alle 12.30 –pomeriggio chiusolunedì 8 dicembre (Immacolata Concezione):dalle 8 alle 12.30 –pomeriggio chiusomercoledì 24 dicembre (vigilia di Natale):dalle 7 alle 12.30 –pomeriggio chiusogiovedì 25 dicembre (Natale): dalle 8 alle 12.30–pomeriggio chiusovenerdì 26 dicembre (Santo Stefano): dalle 8alle 12.30 –pomeriggio chiusomercoledì 31 dicembre (San Silvestro): dalle7 alle 12.30 –pomeriggio chiusogiovedì 1 gennaio 2015 (Capodanno): dalle8.00 alle 12.30 –pomeriggio chiusolunedì 5 gennaio (vigilia dell'Epifania): dalle7 alle 12.30 –pomeriggio chiusomartedì 6 gennaio (Epifania): dalle 8 alle12.30 –pomeriggio chiuso.

DOMANI

Maratona «run to gift»n Domenica 7 dicembre, alle 9, presso Largo

Torneo, il Forum Città di Giovani Andriadarà vita alla prima edizione di “Run ToGift”. Una maratona di 7 km che si artico-lerà per le vie cittadine, in particolar modoquelle chiuse al traffico veicolare: corso Ca-vour, via Regina Margherita, centro storico.L’iniziativa, patrocinata dal Comune di An-dria, ha lo scopo di raccogliere fondi da de-stinare all’Aido-associazione italiana dona-zione organi. Parallelamente alla marato-na, ci sarà anche un momento formativo einformativo con i più piccoli all’interno del-la villa comunale “Marano”, con i quali ver-rà affrontato il tema della donazione in ma-niera del tutto ludica. E’possibile iscriversianche la mattina stessa, presso Largo Tor-neo e rilasciare la quota di partecipazione.Info: mail a forumcittadigiovani.an-dria@gmail.com oppure chiamare il nume-ro 329 1852972. La premiazione alle 12, sem-pre a Largo Torneo.

L’I N I Z I AT I VA DOMENICA 14 DICEMBRE

«Prendiamo un caffèal liceo»tanti buoni libriper disegnare il futuro

l ANDRIA. Domenica 14 novembre, alle10, nella sede di Filomondo-bottega delcommercio equo solidale, in via Bologna115, ad Andria,p re s e n t a z i o n edel nuovo nume-ro (02) del gior-nale, foglio di fat-ti e idee, “#ilcaf -fè”. Il giornale è acura di una clas-se del Liceoscientifico stata-le “Nuzzi”, la5A.

Nel numero de “#ilcaf fè” che verrà pre-sentato a Filomondo, articoli sull’impor -tanza di fare scuola (anche) fuori dall’aula

(con due esperienze: a Greenwich perimparare l’inglese e in una masseria sullaMurgia per discutere di Pier Paolo Pa-

solini) ed un’in -chiesta sulle bi-blioteche, parten-do da “La Biblio-teca di Babele” diJorge Luis Bor-ges (in esamequella comunale‘Ceci’, quella dio-cesana ‘S. Tom-maso d’Aquino’,quella scolastica

del liceo ‘Nuzzi’).Ingresso libero, con due caffè da gustare:

uno da bere e uno da leggere.

«Insieme per l’Africa», il sogno continuaIl banchetto della solidarietà. Obiettivo: costruire un collegio ad Ambatovory, in Madagascar

l ANDRIA. Michele Regano èstato nominato commissariodella sezione di Barletta-An-dria-Trani della Fiamma Trico-lore. Regano si occuperà dei tes-seramenti e dell'organizzazionedi tutte le attività del movimen-to nella provincia bat. Intantoad Andria si è tenuta la primariunione dei tesserati del Mo-vimento Sociale Fiamma Trico-lore, in attesa della nascita dellanuova sezione che verrà dedi-cata a Giorgio Almirante. Du-rante l’incontro, che ha visto lapartecipazione del segretarioregionale reggente Antonio Pic-cigallo, sono state illustrate lepriorità di programma,le lineeguida e le strategie di condu-zione del movimento, da ana-lizzare per eventuali possibilialleanze elettorali che lo stessoMovimento potrà valutare in-dividuando anche un propriocandidato sindaco per le pros-sime elezioni amministrative diAndria e l’appoggio ad un’even -tuale liste regionale Puglia2015. [m.pal.]

L’I N I Z I AT I VA«Insieme perl’Africa», tuttiinsieme per ilMadagascar

.

l ANDRIA. Prosegue il so-gno, che poi sta diventandouna realtà, dell’associaizoneandriese ‘Insieme per l’Afri -ca’: la costruzione di un col-legio ad Ambatovory in Ma-dag ascar.

Grazie ad un banchetto disolidarietà, presso Villa Ca-rafa, preparato da Pietro Zitoe dalla brigata di Villa Carafa,in occasione dei dieci anni divita dell’associazione, sonostati raccolti 4.415 euro. Unabella somma che, ha spiegatoil presidente di ‘Insieme perl’Africa’ onlus, Emanuele Ma-stropasqua, “va ad aggiun-gersi ai 15.314,76 euro, arrivatisul conto dell’associazione loscorso mese di ottobre, graziealle donazioni del 5 per mil-l e.

Una cifra di tutto rispettoche accorcia i tempi previstiper la realizzazione del pro-getto che, ricordiamo, costeràcomplessivamente, 102.000 eu-ro ”.

Il collegio in costruzione ad

Ambatovory è intitolato amons. Giuseppe De Donna(vescovo di Andria nel se-condo dopoguerra) e tra gliospiti del banchetto della so-lidarietà ci sono stati anchedon Mario (missionario sa-lesiano in Africa da oltre 30anni) ed alcuni familiari pro-prio di mons. Giuseppe DiDonna (vescovo appunto delladiocesi di Andria e primomissionario trinitario in Ma-dag ascar).

Il presidente Mastropasquaha aggiunto: “Non potevamofesteggiare questi primi 10 an-ni di vita dell’associazione inmodo migliore. Grazie alla ge-nerosità di tutti, associati eamici, siamo stati in grado diaggiungere un altro impor-tante tassello a questo nostroprogetto in Madagascar chevedrà il completamentodell’edificio alla periferia del-la città africana e che conteràben 8 aule sviluppate su unasuperficie di 700 metri qua-drati, inclusa una sala adibita

a segreteria ed un’altra a bi-blioteca con annessi servizi.Si spera di inaugurare l’edi -ficio a conclusione del 2015”.

Va ricordato, intanto, ricor-da, che continua la vendita deimattoni simbolici del collegioin costruzione a 2,5 euro. Aibenefattori sarà rilasciato

l’attestato-ricevuta della do-nazione effettuata. Informa-zioni: 339 2666714. La conclu-sione di Emanuele Mastro-pasqua: per noi vale sempre ilmotto che ci accompagna dadieci anni: ‘Con il poco ditanti si può fare tan-to’”. [m.pal.]

FIAMMA TRICOLORE

Reganocommissario

l ANDRIA. Guido Manco, segretariocoordinatore della Cisl (unione sindacalecomunale Andria, è intervenuto sul tra-gico incidente che ha stroncato la vita diVincenzo Paparella, mentre stava lavoran-do alla manutenzione di un rimorchio(sulla vicenda la procura di Trani ha av-viato un’indagine per omicidio colposo).

“Prima di ogni considerazione – ha di-chiarato Manco - desidero esprimere lemie più sentite condoglianze, unitamentea tutta l’organizzazione della Cisl di An-dria, ai familiari dell’operaio, tragica-mente scomparso mentre, sul posto di la-voro, era intento alla manutenzione delcassone di un grosso camion”. Il sinda-calista della Cisl ha quindi aggiunto:“L’ennesima morte sul posto di lavoro,mette in discussione tutta la norma sullasicurezza sul lavoro e le norme di ingaggiodel personale. La sicurezza sul lavoro è lacondizione di svolgere un’attività lavora-tiva senza l’esposizione al rischio di in-cidenti o al rischio di contrarre una ma-lattia professionale. La sicurezza si ve-rifica quando il luogo di lavoro è dotatodegli accorgimenti, degli strumenti edell’attività di prevenzione che fornisconoun ragionevole grado di protezione contro

la possibilità del verificarsi di un eventopericoloso per la salute di chi lo svolge. Lemorti bianche, vengono definite anche,omicidi del lavoro, per la scarsa atten-zione del sistema di produzione alla si-curezza sul posto di lavoro. Purtroppo tut-to questo è il frutto della società modernache ci mostra come dietro il trionfo mon-diale del capitalismo, col suo ostentatosfoggio di merci e di sofisticate tecnologie,si celino contraddizioni insostenibili, cuisi deve porre rimedio. La massificazionedel profitto a breve termine, è comple-tamente indifferente alle ripercussioni so-ciali prodotte dalle proprie decisioni e allaqualità della vita dei lavoratori/cittadini,ponendo agli ultimi posti il valore delladignità umana”.

Guido Manco ha concluso rifacendosialle parole di monsignor Vincenzo Paglia,vescovo emerito di Terni e presidente delPontificio Consiglio per la famiglia: “Illuogo di lavoro deve tornare a ‘essere luo-go di vita e di crescita e non una fabbrica dimorte, di vedove, di orfani’. Tutti, quindi,siamo chiamati a dare il nostro contributoal cambiamento, ristabilendo il principiodel primato dell’uomo sull’economia”.

[michele palumbo]

Sabato 6 dicembre 2014VIII ICANOSABISCEGLIE LA DOCUMENTAZIONE INOLTRATA ALLA REGIONE PUGLIA PER FINANZIARE I SERVIZI SCOL ASTICI�

Piano per il diritto allo studioil Comune chiede altri fondi

Contro la violenzasulle donneil progetto «Giada»

ANTONIO BUFANO

l CANOSA. In occasione della “Settimana contro la violenzasulle donne”, si è svolto presso il Centro servizi culturali l’i n c o n t rosul tema: “I mille volti della violenza”, organizzato dal “C e n t roantiviolenza provinciale Futura”. Hanno preso parte al convegnoil sindaco Ernesto La Salvia, il vicesindaco Pietro Basile, l’as -sessore alla cultura Sabino Facciolongo, l’assessore alla preven-zione di abuso di genere, Maddalena Malcangio, l’assessore allepolitiche giovanili, Marco Silvestri. “Il nostro centro - ha dettoPatrizia Lomuscio, criminologa - è importante perché è pubblicoed è gestito da enti che hanno fatto storia nel territorio per leattività e per le campagne di sensibilizzazione. Voglio ricordareOasi 2, centro antiviolenza di Trani e l’Osservatorio Giulia eRossella di Barletta.”Futura” al momento conta due sedi, a Bar-letta e ad Andria, e sei sportelli di prossimità a Trani, Canosa,Margherita di Savoia, Minervino Murge, Bisceglie e Trinitapoli”.

Sono tante, troppe, le donne che ogni giorno vengono uccise osubiscono violenza per mano di uomini, spesso quegli stessi chegiurano di amarle – ha detto l’assessore Malcangio - . I femminicidie la violenza contro le donne sono ancora, purtroppo, un fattosociale reale e sempre più preoccupante. Bisognerebbe integrarsicon il territorio regionale, il quale, attraverso il progetto “Giada”ha messo in campo, già da anni, nelle diverse aree e provincepugliesi, un programma regionale coordinato e integrato, cheprevede diversi servizi atti a proteggere le vittime di abuso”.

Il progetto “Giada” (Gruppo interdisciplinare assistenza donnebambini abusati), realizzato sin dal 2000 nell’ospedale pediatricoGiovanni XXIII di Bari, è dotato di un’equipe interdisciplinare confunzioni di coordinamento, una rete di referenti ospedalieri, unservizio psicologico clinico, un osservatorio sul fenomeno, attivitàformative e di sensibilizzazione. Il progetto, finanziato dalla Re-gione, è nato con lo scopo di dare ascolto ai soggetti maltratti,perseguire obiettivi di diagnosi precoce, sostegno e cura, pre-venzione, formazione e ricerca, in sinergia con le realtà ter-ritoriali. Tra le unità funzionali interdisciplinari ospedaliere, vi èanche l’ospedale di Canosa che possiede referenti del progettoregionale “Giada” in vari settori. “L’Amministrazione crede for-temente che il fenomeno della violenza debba essere combattuto eil primo passo certamente è parlarne, sensibilizzare, informare –ha detto il sindaco La Salvia -. Per quanto sia lodevole assistere acampagne, convegni contro la violenza sulle donne, ritengo chefocalizzarsi solo su di esse sia una visione limitata poiché i soggettimaltrattati non sono unicamente donne, ma sono anche bambini,adolescenti e uomini”.

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Ammonta a488.663,25 euro, su una spesa com-plessiva di 977.326,50 euro, il fi-nanziamento richiesto dal Comu-ne di Bisceglie alla Regione Puglianell’ambito del Piano per l’attua -zione del diritto allo studio perl’esercizio 2015, approvato dalConsiglio comunale in base allalegge regionale n. 31 del 2009.

Il finanziamento richiesto è ne-cessario ad integrare le spese pergli onerosi servizi di mensa sco-lastica (855.000,00 euro) e di tra-sporto degli alunni diversamenteabili (56.000,00 euro), i contributiper le classi materne non statali(46.326,50 euro) e per gli interventivari (20 mila euro).

“Anche per il 2015 abbiamo di-sposto un programma che, nono-stante la crisieconomica che af-fligge gli enti istituzionali, ci con-sente di garantire il diritto allostudio ai bambini ed ai ragazzidella nostra città – dice il sindacoSpina in una nota - continuiamoad avere le tariffe mensa tra le piùbasse di Puglia (per quantoriguar-da soprattutto la quota a caricodelle famiglie) e il Comune si sfor-za digarantire le giuste agevola-zioni alle famiglie senza reddito ocon redditi piùbassi, secondo unalogica di perequazione e solida-rietà sociale”.

Il “Piano” scolastico 2015 di Bi-sceglie contiene la statistica ag-giornata relativa ai plessi scola-stici dell’infanzia (in totale 15, dicui 2 paritari laici e 2 religiosi) edegli alunni iscritti (totale 1.646, dicui 1.391 frequentanti le 59 classistatali, 40 le laiche e 215 quelle

BISCEGLIE ALLA COOPERATIVA «UNOTRANOI»�Ecco il «Mercatino di Natale»degli ospiti del Centro Diurno

l BISCEGLIE . La Cooperativa sociale “Uno Tra Noi”,presso la sua sede operativa sita in via Mauro Giuliani aBisceglie, terrà il “Mercatino di Natale” tutti i martedì didicembre dalle 10 alle 12. Saranno esposti gli oggettirealizzati dagli ospiti del Centro Diurno nei laboratori dicartotecnica e decoupage.

L’intero ricavato sarà devoluto per potenziare le at-tività del Centro. Inoltre oggi 6 dicembre apre un la-boratorio espressivo e creativo, rivolto ai bambini di etàcompresa tra i 5 e gli 8 anni, che darà la possibilità disviluppare la creatività attraverso varie attività: mani-polare, inventare, costruire, creare, sperimentare e sco-prire le differenze e le uguaglianze dei materiali utilizzati.Il laboratorio, della durata di sei mesi (fino a maggio 2015)si svolgerà ogni sabato mattina, dalle ore 9.30 alle 12. Perinformazioni ed iscrizioni rivolgersi presso la Coope-rativa “Uno Tra Noi” o telefonare al 340.7731209.

[lu.dec.]

CANOSA AGGIUNTO UN ULTERIORE IMPORTO ALLO STANZIAMENTO DELLA REGIONE� MINERVINO L’INIZIATIVA PER LA DEFINIZIONE DELLA QUALITÀ DEL PRODOTTO�

Sostegno al fitto della casala giunta incrementa i fondi

Marchio di denominazioneper valorizzare la «cima di rapa»

Orecchiette cime di rapa

CANOSAUnapanoramica

.

l CANOSA. Con deliberazio-ne della giunta, la Regione Pu-glia ha messo a disposizione delComune, per l’anno 2013, uncontributo pari a 81mila 663 eu-ro, al quale verrà aggiunto unimporto cospicuo, prelevato dal-le casse municipali. Ad illustra-re la successiva delibera comu-nale, approvata dalla giunta, è ilvicesindaco Pietro Basile: “Ap -preso della delibera con la qualela Giunta regionale ha messo adisposizione del nostro Comu-ne, per l’anno 2013, un importodi 81.663,04 euro per il sostegnoall’accesso alle abitazioni in lo-cazione e rilevato che dalle ri-sultanze dei bandi relativi aglianni precedenti l’a m m o n t a redei contributi spettanti agliaventi diritto è risultato sempredi gran lunga maggiore rispettoal contributo concesso dalla Re-gione, l’Amministrazione co-munale ha ritenuto di dover in-crementare l’importo messo adisposizione, avendone facoltà,attraverso un cofinanziamentodel 20%, che sarà prelevato dalbilancio comunale”.

Il sindaco Ernesto La Salviasottolinea che è necessario so-stenere economicamente alcu-ne fasce della popolazione:“All’importo destinato dalla Re-gione si aggiungeranno quindi16.335 euro, somma che ci con-sentirà di chiedere all’Ente re-gionale la cosiddetta premiali-tà, che sarà aggiunta al contri-

buto iniziale. I bisogni della cit-tadinanza e di alcune sue fasce,motiva la scelta di integrare lerisorse messe a disposizionedalla Regione. L’Amministra -zione comunale, perseguendol’obiettivo di sostenere maggior-mente le famiglie che versano inparticolari condizioni socioeco-nomiche disagiate, opererà cosìminori decurtazioni del contri-buto alle famiglie che presen-teranno la domanda”.

La modulistica da compilarepotrà essere scaricata dal sitoweb del Comune di Canosa diPuglia (comune.canosa.bt.it) oessere ritirata presso l’uf ficiocasa (settore lavori pubblici) fi-no al 29 del mese corrente (dallunedì al venerdì dalle 9 alle 12 enei pomeriggi di martedì e gio-vedì dalle ore 16,30 alle ore

18,30). Il bando comunale, pre-disposto dall’ufficio casa, con-sentirà ai cittadini di presen-tare la domanda per integrare ilcanone di locazione. I modelli,opportunamente compilati ecorredati della documentazionerichiesta, devono essere conse-gnati al protocollo del Comune ospediti a mezzo raccomandatacon ricevuta di ritorno, impro-rogabilmente entro il 29 dicem-bre prossimo. È necessario con-segnare, in allegato al modello,opportunamente compilato nel-le sue parti, la copia del con-tratto di locazione relativoall’anno 2013 regolarmente re-gistrato, la copia della ricevutadi versamento della tassa di re-gistro del contratto relativaall’anno 2013, la copia della di-chiarazione dei redditi.

ROSALBA MATARRESE

l M I N E R V I N O. La cima di rapa, prodottoprincipe di Minervino, potrebbe presto con-quistare il marchio Deco (denominazione co-munali di origine) delle produzioni agroali-mentari tipiche del territorio. Un ulteriore pas-so in avanti è stato fatto. Qualche giorno fa unostaff della Facoltà di agraria dell’U n ive r s i t àdegli Studi di Bari, guidato dal prof. PietroSantamaria (professore ordinario di orticoltu-ra), ha fatto tappa per la seconda volta a Mi-nervino per incontrare l’a m m i n i s t r a z i o n e.Obiettivo: la definizione e l’approvazione delmarchio. Continua, insomma, la proficua col-laborazione tra Comune e dipartimento di Or-ticoltura nello studio “dell’ecotipo cima di rapadi Minervino”. E c’è dell’a l t ro.

Sono stati effettuati dei sopralluoghi per pre-levare campioni di cima di rapa da alcuniproduttori aderenti all’iniziativa, in diverse lo-calità. Il campionamento servirà a censire lequalità specifiche dell’ortaggio. Come ha con-fermato il prof. Santamaria, la cima di rapa sicolloca in un ciclo di studi che l’U n ive r s i t àbarese sta portando avanti. Il progetto deno-minato “Bio Diverso Puglia” consentirà di co-noscere la cima di rapa minervinese e di capirequali sono le diversità tipologiche tra la rapa diMinervino e quelle coltivate in altre zone.

“L’obiettivo – spiega il referente PietroDell’Erba - è ottenere una quantità di campionitali da poter facilitare lo studio delle qualitàorganolettiche dell’ortaggio, derivanti dalle ca-ratteristiche pedo-climatiche dei nostri campi.La ricerca sarà indispensabile per la redazionedi una scheda tecnica che, a corredo del di-sciplinare di produzione già in possessodell’Università (che a breve sarà approvatodall’amministrazione), possa dare indicazioniutili ai nostri produttori per apportare miglio-

rie, dalla fase di semina alla raccolta del pro-dotto. L’Università ha chiesto ai produttori dimettere a disposizione una piccola porzione diterreno, con diverse caratteristiche agronomi-che, per effettuare esperimenti diretti utili perlo studio scientifico. E’ necessaria la collabo-razione dei cittadini che condividono il pro-getto e dei produttori agricoli che metterannoa disposizione i campi.

E’ necessario, inoltre, reperire ogni docu-mentazione valida che attesti la presenza dellacima di rapa di Minervino e che ne possacertificare l’uso, la coltivazione e il consumo daalmeno 25 anni. Questa ricerca costituirà ele-mento fondamentale, nonché uno dei requisitirichiesti dall’Università per candidare la cimadi rapa all’iscrizione nell’albo dei prodotti ti-pici nazionali”. Per info e collaborazione si puòcontattare il perito agrario Pietro dell’Erba,referente tecnico dello sportello pubblico agro-nomico dei Periti agrari laureati della Bat (uf-ficio tecnico II° piano, ore d’ufficio). Contatto:ag risportellommurge@libero.it

NORDBARESE PROVINCIA

religiose), in diminuzione rispettoall’anno scorso.

Alla popolazione scolastica bi-scegliese vanno aggiunti: 8 plessidi scuola elementare con 2.891alunni distribuiti in 138 classi; 4plessi di scuola media con 1.879alunni suddivisi in 75 classi.

Quattro i plessi di scuole su-periori (liceo scientifico linguisti-co coreutico, istituto tecnico com-merciale e due istituti professio-nali) e complessivamente 2.007studenti. Inoltre c’è il dato relativoall’utilizzo del servizio mensa:1.300 gli alunni della scuoladell’infanzia statale che quotidia-namente, per 180 giorni, usufrui-scono in media del servizio. Di cui255 alunni delle scuole paritarie:Gesù Fanciullo, istituto San Vin-cenzo de’ Paoli, Maria Ferrari eStella Stellina.

In base alle fasce di reddito sta-bilite ogni pasto costa da un mi-nimo di 1,70 euro ad un massimodi 2 euro. Ma la spesa media gior-naliera pro capite è di 3,50 euro.Rimane invece a totale carico dellefamiglie la pesa per i buoni mensadegli alunni che frequentano iltempo pieno nelle elementari.

Del servizio di trasporto comu-nale ne usufruiscono 9 alunni di-sabili. Per quanto riguarda l’edi -lizia scolastica a Bisceglie è stataavviata la costruzione di un asilonido (già intitolato dalla giuntamunicipale a Santa Rita da Ca-scia) in via Terlizzi; mentre ri-mane inutilizzata una strutturaanaloga nel quartiere San Pietro.

Inoltre si attende l’apertura delcantiere per la realizzazione di unplesso scolastico dell’infanzia nel-la zona “167”.

BISCEGLIE La scuola De Amicis

Sabato 6 dicembre 2014XVIII I

Alla «Loffredo»un Nataledi belle lettureBarletta,ecco gli appuntamentidurante il mese di dicembre

BARLET TA PRESENTATA IERI AL GOS LA RASSEGNA DI «FABBRIKA»

«6 di teatro?» Cosìla vita è più bella

SABATO A CANOSA

Broken Frames in concerton Oggi sabato 6 dicembre, alle 22, presso la Casa del

caffè, a Canosa, concerto dei Broken Frames, for-mazione composta da Marco Simone alla voce, Era-smo Solazzo al basso, Walter Nuzzo alla chitarra eLuca Nuzzo alla batteria. Nel 2012, dopo varie espe-rienze come cover band, la band avvia l'ambiziosoprogetto di autoproduzione di un disco di brani ine-diti.

BARLETTA

Il teatro con Marco Defazion Marco Defazio è un poliedrico attore barlettano che

crede nel forza del teatro e con la sua Associazioneculturale «Teatro Nuovo» ha fatto partire una seriedi corsi teatrali che potranno fare in modo che aspi-ranti attori possano confrontarsi con la magia delpalcoscenico. Defazio ha maturato esperienze pro-fessionali con Dario Fo e Lello Arena ed è specia-lizzato con i diversamente abili. Info a 3488229962.

DOLCI ATMOSFERE L’interno della «Loffredo»

«Tra incudine e martello»per comprendere i miti e la vitaLe filastrocche in rima scritte da Enrico Bufalo

BARLET TAParte del ricavato sarà

devoluto all’Aism

BENEFICENZAE CULTURADue momenti dellaserata durante laquale è statopresentato il lavoro diEnrico Bufalo

.

Grande affluenza di pub-blico l’altra sera allaSala Rossa del Castellodi Barletta per la pre-

sentazione dell’ultimo libro diEnrico Bufalo, «Tra incudine emartello» con disegni di MariaCarmela Miccardi ed edito da Gra-fiche Cedel. L’evento si è conclusocon un caloroso abbraccio che ilpubblico ha voluto dare all’a u t o reper manifestargli vicinanza ed af-fetto. Enrico Bufalo, ormai da tem-po costretto su una sedia a rotelle acausa della malattia che lo ha col-pito giovanissimo, ha deciso di de-volvere parte del ricavato all'Ai-sm(Associazione Italiana SclerosiMultipla) Sezione di Barletta.

L’incontro, moderato da Miche-

le Ciniero, presidente della LILT,sezione provinciale BAT, ha vistoavvicendarsi diverse voci. Il com-pito di rompere il ghiaccio è spet-tato a Vito Pugliese, nipote dell’au -tore ed a sua volta autore dellapresentazione del libro. A questointervento di apertura sono segui-ti i saluti del vice presidente dellaprovincia Bat, Luigi Antonucci, ela lettura dei saluti del prefetto diBarletta Andria Trani, Clara Mi-nerva, e di Francesco Schittulli,che ha voluto manifestare la suapersonale vicinanza all’a u t o re.

Al professor Ugo Villani, ordi-nario di Diritto Internazionalepresso l'Università degli Studi diBari Aldo Moro, l’arduo compitodi presentare i contenuti del li-

b ro.Villani ha rivolto un invito a

nonni e genitori: leggere insiemeai bambini questa raccolta di fi-lastrocche e recuperare dai suoiversi il suo vero messaggio che vaoltre la narrazione di alcune sto-rie. A seguire una voce femminile,quella di Licia Pugliese, nipote diEnrico Bufalo, ha dato un piccoloassaggio del libro presentato, leg-gendo una delle filastrocche dellaraccolta: "Polifemo e Galatea".

Una nota sull’autore è stata pro-posta invece dal Prof. Aldo Cate-rina, già docente di Lettere pressoil Liceo Classico A. Casardi. Achiusura un ringraziamento dellapresidente Luisa dell’Aism di Bar-letta.

Èstata presentata ieri a Barletta al Gos in viale Marconi alla presenzadell’assessore alla cultura Giusy Caroppo e di un rappresentanteper ogni compagnia presente in cartellone il programma dellarassegna teatrale della Fabbrika, che comincerà l’11 Gennaio e

chiude il 5 aprile. La rassegna dal titolo «6 da teatro?», patrocinata dal Teat ropubblico pugliese e cofinanziata dal Comune di Barletta, certamente va adarricchire l’offerta culturale presente in città. L’iniziativa è a cura dell’Ati «LaFabbrika Teatro», composta dalle associazioni Giovani Idee e Teatro Fantasiae diretta da Ermanno Rizzi e Alessandro Piazzolla. Due le fasi di lavorazione:la prima di rassegna teatrale, e laseconda caratterizzata da labora-tori teatrali di formazione pro-fessionale. La rassegna teatraledella Fabbrika, che comincerà uf-ficialmente l’11 Gennaio e si con-cluderà 5 Aprile 2015. La rasse-gna dal titolo “ 6 da teatro?” que -st’anno sarà caratterizzata da te-sti brillanti e coinvolgenti, vicinianche al pubblico più giovane e siterrà come per gli scorsi due annipassati presso il laboratorio ur-bano Giovani Open Space, puntofocale di un attività artistica eteatrale che mira a dare valore eluce alla periferia della nostra cit-tà, ma che dedica il proprio lavoroa tutti i cittadini di Barletta.

Gli spettacoli prevedono: 11Gennaio: «cdRom show» di e conLuca Bartolino e Gaetano Dibi-tonto; 1 Febbraio: «Sottosopra –perché ho più diritto di te a Mo-rire» compagnia TeatRing; 15Febbraio: «La signorina Julia»compagnia C.U.T; 1 Marzo: «Pe-ter Pan» Fattoria degli Artisti; 15Marzo «Luporoom» di e con PaoloGubello; 5 Aprile « Il Calapranzi»compagnia La Fabbrika.

«La Fabbrika Teatro organizzaanche quest'anno una rassegna teatrale per attori e registi, appartenenti alloscenario teatrale pugliese ma anche nazionale. Un'innovativa esperienza diteatro indipendente, che ha trovato il suo punto di forza nel coinvolgimento diartisti e compagnie teatrali prevalentemente pugliesi, ma che da quest'anno siallarga al territorio nazionale elemento quest'ultimo che ha migliorato laqualità dello scenario artistico barlettano, per quanto riguarda il teatro off,facendo eco ad un pubblico ormai non più diffidente e neanche più abituato ascenari culturali classici ed economicamente inaccessibili. Obiettivi l'ar -ricchimento culturale del cittadino nei confronti della realtà teatrale italianasenza discriminazioni», dicono Rizzi e Piazzolla. [twitter@peppedimiccoli]

VIVIL ACITTÀ

Libri e Natale un binomio magico cherende più bella la atmosfera di unafesta amata in particolar modo dai piùpiccoli. Quando tutto questo viene co-

niugato all’interno di una biblioteca il tocco dimagia è sublime. E allora è bene sapere cheanche quest’anno la Biblioteca Comunale «Sa-bino Loffredo», propone l’ormai consueto ap-puntamento «Natale sotto l’albero», una serie diiniziative dedicate ai più piccoli con a tema ilNatale. Protagonisti saranno i bambini che, gui-

dati all’ascoltodi filastrocche,leggende e sto-rie sul Natale,saranno proiet-tati nell’atmo -sfera magicadella festa piùbella dell’a n n o.

Durante tuttomese di dicem-bre saranno rea-lizzate una seriedi iniziative cheavranno l’obiet -tivo di incre-mentare l’or -mai intensa of-ferta culturaledi promozionedella letturaproposta dallaBiblioteca Co-

munale, continuando a consolidare il rapportoinstaurato con i piccoli lettori.

Le attività, assolutamente gratuite, realizzatein collaborazione con la Cooperativa Lilith Med2000 e la compagnia teatrale «Fatti di sogni»,prevedono nello specifico il seguente program-ma: letture ad alta voce di racconti, filastrocche eleggende sul Natale, riservate agli alunni delle

classi prime e seconde delle scuole elementaricittadine, programmate presso la Sezione ra-gazzi della Biblioteca dal lunedì al venerdì fino al19 dicembre, secondo due turni mattutini(9–10.30 e 11–12.30);

incontri di lettura animata sul Natale, rivoltiai bambini in età scolare ogni mercoledì di di-cembre, dalle ore 17 alle 18. Per l’occasione saràallestita una esposizione tematica di libri chepotranno essere sfogliati dai piccoli lettori, spet-tacolo teatrale “Babbo Natale segreto” d e d i c at oalle famiglie ed ai bambini in età scolare, inprogramma alle ore 18 nella Sala Rossa del Ca-stello il 30 dicembre. Per assistere allo spettacolosarà necessario munirsi di apposito biglietto-in-vito che potrà essere ritirato apartire dal 9 di-cembre presso la sezione ragazzi della BibliotecaComunale. «Natale, la festa più bella dell’anno, siaddobba l’albero, si preparano i piatti speciali e idolci del Natale, le strade sono luminose e pienedi gente, si sentono più forti i suoni, i sapori, iprofumi, i racconti - è scritto in un comunicato -

I racconti, appunto, forse uno dei momenti piùbelli da passare insieme, quando viene l’ora diraccontare e ascoltare storie al caldo in casa e inb i bl i o t e c a » .

LETTURE I bambini sognano ad occhi aperti

D I R E T TO R I Ermanno Rizzi e Piazzolla

AT TO R I Rossi ed Elisabetta Tonon

Una raccolta di generi alimentari da distribuire ai bisognosi della nostra città. L'iniziativa è a cura delle

Caritas Parrocchiali e il Gruppo delle Vincenziane di Monopoli.

Anche i volontari delle Caritas Parrocchiali e il Gruppo Vincenziano di Monopoli saranno impegnati per la

Giornata della Raccolta Alimentare, fissata per oggi, 6 dicembre ’14, a Monopoli. Come tiene a precisare Don

Michele Petruzzi, Direttore della Caritas, l’azione di volontariato si svolgerà con grande semplicità davanti a

supermercati e centri commerciali.

Ragazzi e ragazze fanno da raccordo le donazioni di cittadini e il gran numero di bisognosi che nel banco

vedono un'occasione di sopravvivenza. A tutti coloro che faranno la spesa, quindi, nella giornata di sabato

prossimo verrà distribuito dai volontari, tutti muniti di cartellino di riconoscimento, un sacchetto in cui

liberamente i monopolitani potranno mettere prodotti acquistati da donare per i meno abbienti. Tutti i

prodotti alimentari raccolti nel corso della giornata verranno successivamente consegnati alle Caritas

parrocchiali che li faranno pervenire ai propri assisti.

S ABATO 06 DI C EMBRE 2014 ATTUALITÀ

Volontariato

Raccolta di generi alimentari a MonopoliPer tutta la giornata sarà possibile donare generi alimentari per chi neha bisognoREDAZIONE

MonopoliLive.com - Raccolta di generi alimentari a Monopoli http://www.monopolilive.com/news/Attualita/340391/news.aspx

Presentato il secondo corso per clown dottori 6 dicembre 2014 Redazione

Quello che per le strutture ospedaliere della Bat, fino ad un paio d’anni fa, sembrava essere solo un miraggio cinematografico, ora è diventato a tutti gli effetti realtà. Stiamo parlando della presenza di clown dottori qualificati nelle corsie degli ospedali di Andria, Barletta e Bisceglie, formati grazie agli sforzi e i sacrifici dell’associazione “In compagnia del sorriso”. Infatti oggi è stato presentato, nella sala congressuale dell’ospedale San Nicola Pellegrino di Trani, il II corso di formazione per clown dottori. Alla presenza del direttore generale della Asl Bat Giovanni Gorgoni, e del presidente dell’associazione “In compagnia del sorriso” Dino Leonetti, il dott. Massimiliano La Paglia ha illustrato le materie di studio e la durata del corso: i clown dottori dovranno specializzarsi in psiconcologia, igiene, clowneria, improvvisazione teatrale, se vorranno essere all’altezza della loro missione. Il nuovo gruppo di aspiranti clown dottori sarà formato da 27 volontari accuratamente selezionati attraverso test e colloqui motivazionali.

“Un Natale per tutti”, una iniziativa targata Ruvo di Puglia. Si avvicina il Natale e non tutti hanno le possibilità

economiche per poter passare questa festività in modo del tutto sereno e felice: da qui parte la generosa

iniziativa di Michele Barile con l’aiuto di Vito Di Vittorio, Francesco Minafra, Luigi Antonella Fracchiolla,

Apuliae Terrae e Noi Per Ruvo.

L’idea nasce quasi per caso, dopo un confronto tra cittadini sul gruppo creato su facebook “Sei di Ruvo

se…”: in molti hanno pensato di voler contribuire a dare una mano a chi fosse in difficoltà, tralasciando ogni

pensiero o scelta politica. Per questo motivo il giorno 13 dicembre nell'area antistante l’esercizio “L’ultima

tappa” su corso Carafa dalle 8 alle 22 verrà installato un centro di raccolta di alimenti di prima necessità; il

ricavato verrà tutto consegnato all’associazione di volontariato “Noixvoi”.

L’iniziativa non termina però al giorno 13. Il 21 dicembre infatti dalle 8 alle 22 presso piazza Garibaldi verrà

effettuata una raccolta fondi destinata all’acquisto di giocattoli da poter distribuire ai bambini delle famiglie

in difficoltà. E’ giusto che anche loro infatti possano godere della magia portata dall’amato Babbo Natale.

La giornata sarà svolta in questo modo: grazie a coloro che gratuitamente forniranno pane, pomodorini,

olio piatti bicchieri, tovaglioli e vino rosso, sarà offerta ai passanti una bruschetta accompagnata da un

bicchiere di vino locale chiedendo un piccolo contributo volontario da mettere in un salvadanaio posto

davanti alla struttura. Alla fine della serata il contenitore sarà aperto e si procederà all’acquisto dei

giocattoli.

I regali saranno distribuiti la notte di Natale, in segreto.

L’iniziativa proposta dal signor Barile sta acquistando notevole successo tra la cittadinanza: in moltissimi

infatti stanno cercando di contribuire in qualche modo ad abbattere per quanto possibile la povertà che

esiste anche nel nostro paese. Con un piccolo gesto si può infatti assicurare un Natale dignitoso anche a chi

non ha le possibilità.

Chiunque è invitato a contribuire a questa iniziativa e anzi, più si è, meglio si riesce ad ottenere lo scopo

prefisso.

SABATO 06 DI CEMBRE 2014 ATTUALITÀ

L'iniziativa di solidarietà nata dal gruppo facebook "Sei di Ruvo se"

“Un Natale per tutti”, dalla piazza virtuale equella vera. “Sei di Ruvo se” doni anche tuLo scopo è quello di donare sollievo alle famiglie che vivono il disagioeconomico. Il desiderio è quello di regalare a tutti i bambini i giocattoliche sarà poi Babbo Natale a consegnareFRANCESCA ELICIO

RuvoLive.it - “Un Natale per tutti”, dalla piazza virtuale e quella vera. ... http://www.ruvolive.it/news/Attualita/340401/news.aspx

ASSOCIAZIONI BARLETTA

L’OER Barletta raccoglie giocattoli per i bambini meno fortunati

“Il sorriso di un bambino vale più di mille parole”

• BENEFICENZA • GIOCATTOLI • OER

REDAZIONE BARLETTAVIVA Sabato 6 Dicembre 2014 Gli Operatori Emergenza Radio di Barletta organizzano anche quest'anno un'attività filantropica finalizzata a rendere indimenticabile le feste natalizie per i più piccoli. "Il sorriso di un bambino vale più di mille parole" e, dopo il successo delle due edizioni precedenti, anche quest'anno è stata organizzata la raccolta giocattoli nuovi e usati (in buone condizioni), donati dalla cittadinanza. La raccolta si terrà per tutto il mese di dicembre 2014 presso i locali dell'OER BARLETTA, via Firenze 85/c, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle 16:00 alle 20:00. I giocattoli raccolti saranno impiegati per altre raccolte benefiche e/o donate ai bimbi meno fortunati della cittadina barlettana.

"Trova il tempo per giocare trova il tempo per amare ed essere amato trova il tempo per dare... ... trova il tempo di leggere trova il tempo di essere amico trova il tempo per lavorare (…)".

07 dicembre 2014

OfficiNaDiversAbile: in Puglia la prima scuola dopo la scuolaper diversamente abili

BARI – Puglia all’avanguardia nell’impegno a vantaggio dei disabili. “Cancellare le distanze dal

disagio”: è l’obiettivo, nelle parole del presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, del progetto

OfficiNaDiversAbile (ONDA), che dopo la fase protocollare si avvia a quella realizzativa. Previsto da una

convenzione tra l’ufficio consiliare di Presidenza e l’associazione “Angeli della Vita” di Giovinazzo, con

la collaborazione della biblioteca multimediale del Consiglio Teca del Mediterraneo, realizzerà la prima

“scuola dopo la scuola”, per ragazze e ragazzi diversamente abili over 18, con difficoltà motorie e

psichiche (autismo, disturbo del comportamento, ritardo cognitivo).

L’OfficiNaDiversAbile è sensibile al deficit cognitivo e affettivo che si verifica al termine del percorso

scolastico normale. Offre una “palestra” per esercitare forme di apprendimento e anche di relazione,

aperta a 35 allievi (l’accesso è su domanda degli interessati) per 240 ore complessive di corso in sei

mesi. Otto moduli, gestiti da figure professionali (psicologi, riabilitatori, educatori e tutor), laboratori

su materie che comprendono la comunicazione, il risveglio emotivo, il rapporto con la natura e gli

animali, l’arte, recitazione, teatro. Al termine, valutazione finale degli allievi a cura di una equipe di

professionisti presieduta da Roberto Canitano, neuropsichiatra infantile del Policlinico “Santa Maria Le

Scotte” di Siena.

“Si tratta di una delle iniziative – ha detto il presidente Introna presentandola in Consiglio regionale –

alle quali ci ha abituato “Angeli della vita”, progetti di alto significato sociale che ci spingono a

contaminarci positivamente con chi è meno fortunato. Sono interventi concreti che aprono l’istituzione

ad un dialogo con la disabilità e col volontariato”.

L’auspicio di Introna è che possano allargarsi ad altri soggetti pubblici, come “esperienze apripista,

strumenti di integrazione attraverso i quali le Istituzioni compiono un salto di qualità degno della

solidarietà e della civiltà della nostra Regione”.

Alla presentazione sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio regionale Peppino Longo (tra i più

assidui, ha detto, negli incontri nella Fattoria sociale gestita dall’Associazione a Giovinazzo), il sindaco

della città pugliese Tommaso Depalma, il segretario generale del Consiglio regionale Silvana Vernola, la

dirigente del servizio consiliare biblioteca e comunicazione istituzionale, Daniela Daloiso e il presidente

di “Angeli della Vita”, Giuseppe Tulipani.

Ispirandosi a papa Francesco (“I più svantaggiati siano al centro dell’attenzione sociale e politica”),

l’OfficiNaDiversAbile si impegna a promuovere la dignità umana, l’integrazione e il benessere delle

persone diversamente abili, secondo i diritti universali dell’uomo e quelli garantiti dalla Costituzione

italiana e dalle leggi nazionali e regionali. (fel)

CorrierePL.it – OfficiNaDiversAbile: in Puglia la prima scuola dopo la...http://www.corrierepl.it/2014/12/07/officinadiversabile-in-puglia-la-p...

Si svolgerà domenica 21 dicembre con inizio alle ore 19,30

in piazza Immacolata il 1° Festival dei Canti Natalizi

molfettesi.

L'iniziativa è stata realizzata, con il patrocinio del Comune

di Molfetta, dal circolo Auser onlus di Molfetta, in

collaborazione con la Parrocchia Immacolata - Azione

Cattolica, la Segreteria Provinciale AISM di Bari e

l'Associazione con don Tonino Bello di Molfetta e ha un

duplice obiettivo:

1) Contribuire a rivitalizzare il quartiere Paradiso, di cui

Piazza Immacolata rappresenta uno dei punti nevralgici e

di maggiore complessità sociale;

2) Dare "voce" , ribalta e sostegno ai tanti gruppi coriferi

molfettesi che, spontaneamente, in occasione delle

festività natalizie, rispolverano canti e nenie tipiche della

tradizione molfettese.

Le iscrizioni (gratuite) si raccolgono presso la sede Auser

onlus (piazza Paradiso 16) e la Parrocchia Immacolata. La

manifestazione prevede l'esibizione di tre brani, la

valutazione sarà effettuata da un'apposita giuria e al

termine della stessa sarà effettuata la premiazione dei primi tre gruppi classificati.

Saranno consegnate targhe di partecipazione a tutti i gruppi che si esibiranno. In caso di pioggia la

manifestazione si terrà all'interno della Chiesa.

DOMENIC A 07 DIC EMBRE 2014 CULTURA

Si terrà in piazza Immacolata il 21 dicembre

Primo Festival dei Canti Natalizi molfettesiIniziativa dell'Auser. Per le iscrizioni rivolgersi alla sededell'associazione in piazza Paradiso 16LA REDAZIONE

MolfettaLive.it - Primo Festival dei Canti Natalizi molfettesi http://www.molfettalive.it/news/Cultura/340552/news.aspx

Quest'oggi, dalle 8.00 alle 11.30, presso l'ex presidio

ospedaliero di Santeramo, come di consueto, si effettuerà

la giornata della donazione.

E', questa, l'undicesima giornata del 2014 dedicata alla

donazione del sangue, organizzata dalla Fpds di

Santeramo

Si ricorda, inoltre, che è possibile donare anche tutti i

giorni feriali dalle 8.00 alle 12.00 presso il centro

Trasfusionale del Miulli.

"Tutti" - scrive la Fpds in una nota inviata in Redazione per

pubblicizzare l'iniziativa - abbiamo bisogno di essere solidali con coloro che hanno bisogno di sangue. Vi

aspettiamo numerosi".

DOMENIC A 07 DIC EMBRE 2014 ATTUALITÀ

Volontariato e associazionismoDomenica l’undicesima giornata della“donazione” del 2014Dalle 8.00 alle 11.30, presso l’ospedale di Santeramo, sarà possibiledonare il sangueLA REDAZIONE

SanteramoLive.it - Domenica l’undicesima giornata della “donazione” d... http://www.santeramolive.it/news/Attualita/340565/news.aspx

Domenica 7 dicembre 2014 I VII

LA STORIADALLA PARTE DEGLI ULTIMI

IL DRAMMAL’uomo aveva annunciato alla «Gazzetta»la sua volontà di togliersi la vita. Grandemobilitazione delle associazioni di volontariato

le altre notizieCARDIOLOGI AMBULATORIALI

Rinnovato il direttivodell’Arcan Eletto il nuovo direttivo del-

l'Arca (Associazione cardiolo-gi ambulatoriali Puglia). Ri-confermato alla presidenza,per altri tre anni, Umberto Riz-zo, responsabile Cardioangio-logia della «Mater Dei». Pastpresident resta Ettore Anton-cecchi. Tra i consiglieri, ricon-fermati Adele Lillo (segreta-ria), Maria Maiello, PasqualePalmiero e Angelo Aloisio.New entry, tra i consiglieri,Gaetano Buta ed Elio Romano.Eletti anche i nuovi consiglieridelegati provinciali: PietroMengoli (Spongano) SalvatoreDe Pascalis (Ugento), CarmelaParisi (Bitonto), Francesco Mi-nafra (Ruvo di Puglia), AndreaPassantino (Cassano delleMurge), Ciro Russi (San Seve-ro) e Carlo De Veredicis (Fog-gia). Le elezioni si sono tenutenel corso del 30° congresso re-gionale all'hotel Nicolaus, a Ba-ri.

L’APPUNTAMENTO

La prima Giornatadell’integrità in sanitàn Si terrà mercoledì 10 dicembre

nella sala convegni dell’istitu -to tumori «Giovanni Paolo II»la prima «Giornata dell'Inte-grità in Sanità» promossadall’Ares Puglia. All’eve n t oprenderanno parte, tra gli al-tri, il presidente della RegioneNichi Vendola e l’assessore re-gionale alle Politiche della Sa-lute, Donato Pentassuglia.

TEMPO LIBERO

Gli appuntamentidel Planetarion Il planetario attivo all’inter no

della Fiera del Levante saràaperto domani dalle 19 alle 20con lo spettacolo dal vivo «Lastoria dell’universo» che riper-cosse l’emozione del Big Bang.Al termine dello spettacolo,compatibilmente alle condizio-ni meteorologiche, sarà instal-lato sul piazzale esterno un te-lescopio per l’osservazione del-la luna. Prenotazione consi-gliata a info@ilplanetariodiba-ri.com o planetarioba-r i @ ya h o o. i t

SABATO 13

Teatro amatorialeal «Di Cagno»n La compagnia «Noi la raccon-

tiamo così» porta in scena la ce-lebre commedia di Eduardo DeFilippo e Armando Curcio «Lafortuna con la effe maiuscola»,regia di Mario D'Angelo. Sipa-rio alle 21, sabato 13 dicembre,al teatro Di Cagno. Informazio-ni e prenotazioni 080 5027439 -3281249386- 3396891672.

Tonio, tragedia sfiorata«Ora un lavoro per lui»L’assessore Bottalico: così il Comune aiuterà il clochard

IN OSPEDALEA sinistra NicoMarzulli dellacomunitàdi Sant’Egidiotra glioperatoriche ierimattina hannoprestato aiutoa Tonio, ritrattoin alto a destrasedutoin un repartodell’ospedale«Di Venere»

L’I N I Z I AT I VA UN GRAN GALÀ DI MUSICA A SOSTEGNO DEL GRUPPO DI GIOVANI STRUMENTISTI

Orchestra del borgo anticoal via la raccolta fondi

ORCHESTRADEIG I OVA N IDI BARIVECCHIAUn galàdi musicaper dareil viaallaraccoltafondi.

l Tre giorni di stop dei rifiuti indifferenziati nei cassonetti.Oggi, domani e fino a martedì alle 12.30 non si potrà buttare laspazzatura nei bidoni del misto. Nei giorni festivi, ogni do-menica e in questo caso anche domani che è l’Immacolata, nonsi può più gettare l’immondizia senza averla prima separatain base alla tipologia. Non ci sono infatti divieti per chi lasciavetro, carta, plastica e organico negli appositi contenitori.

Intanto l’Amiu annuncia il raddoppio dell’organico in seimesi. «Dallo scorso giugno, la raccolta dell’organico di pro-duzione domestica a Bari è raddoppiato. I dati dimostrano chein città si è instaurato un trend positivo nella differenziazionedel rifiuto organico che fa molto ben sperare per il rag-giungimento, in tempi relativamente brevi, degli obiettivi checi siamo prefissati con l’amministrazione comunale».

Gianfranco Grandaliano, presidente di Amiu Puglia, è sod-disfatto dei risultati della raccolta dell’organico in città, inparticolare «da quando l’azienda ha accelerato la distribu-zione dei nuovi cassonetti con la chiave. I baresi stannodimostrando la volontà di abituarsi alla nuova metodologia diconferimento, il che ha permesso anche di affrontare conmeno patemi e meno difficoltà l’emergenza dovuta alla chiu-sura della discarica di Trani, che ha imposto il divieto diconferimento la domenica e nei giorni festivi. Inoltre, lacostante crescita della raccolta dell’organico, grazie alla col-laborazione dei cittadini, in simbiosi con la progettualitàimpiantistica, in particolare con la realizzazione degli im-pianti per il trattamento della frazione organica, il cui bandosarà pubblicato già la prossima settimana, permetterà dicreare ricchezza che si tramuterà in benefici tangibili per icittadini stessi, sia a livello di riduzione delle imposte che dimiglioramento generale del servizio».

Ricorda ancora Grandaliano: «L’organico è una frazioneimportantissima nel computo complessivo della raccolta dif-ferenziata e permette di ridurre sensibilmente la produzionedi rifiuto indifferenziato. Specialmente in questo periodo, conil Natale alle porte, differenziare, con particolare attenzioneall’organico, diventa fondamentale. Solo una raccolta dif-ferenziata spinta, il cui conferimento è invece sempre pos-sibile, può consentire di evitare disagi alla cittadinanza e dimantenere la nostra città pulita in giornate di festa in cui lestrade saranno ovviamente più trafficate».

VALENTINO SGARAMELLA

l «Abbracciami per l’ultimavolta, non ci vedremo più». Tonio,uno degli storici senzatetto di Ba-ri, così si congedava lunedì scorsodal suo amico cronista. Voleva far-la finita. Ed ha tentato di farlo,nella notte tra venerdì e sabato,impiccandosi nel giardino del dor-mitorio di corso De Gasperi. Perfortuna, un operatore si è accortodi lui ed ha chiamato aiuto in tem-po. Tonio si salverà.

Incontrammo tempo fa que-st’uomo di 48 anni, molto moltoprovato, ai giardini di piazza Mo-ro, con la sua ormai inseparabileamica, Rosa, putignanese senza-tetto come lui. Chiedeva un lavoroe ci raccontò la sua storia. Qualchemese fa si asserragliò nella sede divia Garruba del Primo Municipio.Salì al primo piano del palazzo, sicosparse il corpo di liquido in-fiammabile minacciando di darsifuoco. Dopo un’estenuante tratta-tiva con le forze di polizia, fu con-dotto in un Centro di igiene men-t a l e.

E oggi scriviamo del suo sui-cidio annunciato. Lunedì mattinaTonio telefona al cronista: «Traqualche giorno ti faccio fare uno

scoop, verrai alla mia morte, saràun fatto eclatante». Ci vediamo aigiardini in piazza Moro. «Il giornodell’Immacolata i barboni di Barinon mangeranno perché tutte lemense sono chiuse per la festa»,esordisce. Ma questo è il male mi-nore. Poi se la prende con i Servizisociali. «Stanno distribuendo mo-dulistica per chi volesse essere as-sunto come lavoratore socialmen-te utile; l’assistente sociale mi hagià detto che non ho alcuna pos-sibilità». Poi tira in ballo il sindacoDecaro, che vuole incontrare a tut-ti i costi. «L’incontro l’hanno fis-sato per febbraio 2015, ma io nonso se campo fino a Natale», dicecon voce glaciale. Come se morirefosse facile come bere un bicchiered’acqua. «Se il sindaco non mi ri-ceve entro venerdì mattina, io mene andrò; voglio sacrificare la miavita non per me ma per quantivivono in strada come me».

La sua vita è un romanzo. Suopadre aveva problemi con la giu-stizia, era disoccupato e vivevadella pensione di sua moglie.«All’età di 11 anni mio padre sco-pre un pacchetto di sigarette nellemie tasche; mentre dormo miamadre prende un enorme posa-cenere e mi fracassa il cranio». E

mostra la cicatrice. Tonio dice diessere giardiniere. Nessuno, però,gli concede fiducia ed un lavoro.Dorme alla stazione centrale, neivagoni o nei dormitori. Mangiaalla mensa di Franco Sifanno ograzie a ciò che Gianni Macinadell’associazione Incontra riesce agarantirgli. Per vivere, ruba. Pic-coli furti in appartamento. Finiscein carcere ben 44 volte. Un record.«Lo confesso, in questi ultimi tem-pi sto rubando come un dannato;la Polizia mi ha beccato in un casoe da un giorno all’altro verranno aprendermi». Ha ancora 8 mesi da

scontare per una pena residua.Soffre di crisi epilettiche ed as-sume psicofarmaci. «Nessuno del-le autorità usa cortesie e genti-lezze nei nostri confronti; se cichiedono i documenti, lo fannocon modi violenti, e che campia-mo a fare?». Chiediamo con ap-prensione cosa accadrà venerdì.«La notte tra venerdì e sabato, Ro-sa ti chiamerà al telefono per dirticosa è accaduto e mi troverai mor-to». Nella notte tra venerdì e sa-bato, alle ore 3,21, troviamo unachiamata allo smartphone. tonio èstato trovato impiccato nel giar-

dino. Oltre al cronista, Rosa te-lefona alle tre associazioni di vo-lontariato che sono accanto al suoamico. A cominciare dalla Comu-nità di Sant’Egidio di Nico Mar-zulli fino a Macina e Sifanno. Ton-mio viene ricoverato d’urgenza al«Di Venere» dove i medici deci-dono di trasferirlo nel reparto diPsichiatria, nell’ospedale di Trig-giano. Ma non c’è un posto lettodisponibile. Costì Tonio è rimastoper ore su una barella alla Neu-rologia del «Di Venere».

È sceglio, fuori pericolo, una fle-bo collegata al braccio sinistro.Ripete che vuole incontrare De-caro. C’è anche Marzulli, telefonaanche Macina che poi contattal’assessore al Welfare, FrancescaBottalico. Alle 13,45 l’assessore cicontatta, con la sua solita sensi-bilità, ci annuncia un programmadi lavoro per Tonio. «Nel rispettodelle prerogative del magistrato edella legge, visto che i reati nonpossono restare impuniti – dice laBottalico – abbiamo pensato, d’ac -cordo con i nostri avvocati di stra-da e gli assistenti sociali di ren-dere possibile per Antonio un af-fiancamento ai lavori di pulizianello stesso dormitorio dove èospite».

BARI CITTÀ

l L’orchestra del Borgo antico di Bari èpronta a muovere i primi passi. Ma per vin-cere la scommessa, è necessario il sostegno ditutti. Comincia con un Gran galà in pro-gramma il 16 dicembre la raccolta fondi asostegno dell’ensamble dei giovani della cittàve c ch i a .Ad aprire la serata-evento sarà l’esibizione«Violinista per un giorno», una dimostra-zione sul campo di come un ragazzino puòprendere confidenza con uno strumento.

Il grande concertatore sarà il maestro An-drea Gargiulo, il papà delle orchestre gio-vanili pugliesi ispirate dal metodo Abreu, dalnome del famoso musicista venezuelano.Gargiulo (presidente dell'as-sociazione Musica In Gioco),assieme al professor France-sco D'Orazio, fa parte del cir-cuito nazionale delle orche-stre Abreu.

Anche i giocatori del BariCalcio sostengono l’i n i z i at ivae saranno presenti alla seratainsieme al gruppo delle Fa-raualla, agli attori TizianaSchiavarelli e Dante Marmo-ne e a tanti ospiti a sorpresa.

Ci sono differenti modi percontribuire al progetto del-l'acquisto di uno strumentoper adottare un bambino. Alprogetto - lanciato nel corsodell’assemblea che si è tenutanella sala della Cattedralequalche settimana fa e orga-nizzata dal parroco don Fran-co Lanzolla, da Franco Neglia(presidente dell'AssociazioneMurattiano), da don AntonioParisi (presidente dell'Audi-

torium Diocesano Vallisa) e da Stefania DeFranceschi (dirigente dell'istituto compren-sivo Umberto I-San Nicola) - hanno già ade-rito con un aiuto economico il Rotary Club diBari, la Camera di commercio, la Banca Po-polare di Bari e l'assessorato alla Pubblicaistruzione del Comune. Si sono impegnate acollaborare l'Autorità portuale di Bari, gliStati generali delle Donne e Libera, l'asso-ciazione antimafia di don Ciotti.

L’orchestra chiede inoltre la collaborazio-ne dei commercianti e dei ristoratori di Barivecchia e del Murattiano: l’adesione alla rac-colta fondi avverà con la distribuzione deiticket ai clienti.

INTANTO L’AMIU ANNUNCIA IL RADDOPPIO DELL’ORGANICO IN SEI MESI

Rifiuti, per tre giornistop alla indifferenziataIl divieto vale da oggi fino a martedì

Domenica 7 dicembre 2014 9PUGLIA E BASILICATA

L’AVVICENDAMENTOIL GOVERNO CAMBIA IL VERTICE

LE MOSSE DI RENZIIncarico all’ex amministratore delegatodi Luxottica, da poco divenutoconsigliere particolare del Premier

I LVA AndreaGuerrapotrebbeprendere ilposto di PieroGnudi allaguida delsiderurgico

Parlamento UeSchulz scrive

a Peacelink«Non siete soli»TARANTO - L’asso -

ciazione ambientalistaPeacelink ha ricevuto unanuova lettera dal Presi-dente del Parlamento Eu-ropeo, Martin Schulz, chesi dice costantemente in-formato sulla evoluzionedella situazione a Taran-to.«La necessità di proteg-gere la salute dei cittadinie l’ambiente dovrebbeessere coniugata - scriveSchulz - insieme a una vi-sione e a una strategiasociale e economica perl’area di Taranto. Il Parla-mento Europeo è partico-larmente attento ad ap-provare norme che sap-piano garantire lo svilup-po sostenibile in Europa».Il presidente Schulz si di-ce convinto che l’attualeprocedura di infrazionelanciata dalla Commissio-ne Europea e confermatacon il parere motivato sa-rà uno strumento chiaveper l’applicazione del di-ritto garantito dalla diret-tiva sulle emissioni Indu-striali.Allo scopo di sostenereun piano alternativo perTaranto nell’ambito delprogramma di lavoro«Strategia Europa 2020»PeaceLink fa sapere di es-sersi iscritta al Registroeuropeo delle associazio-ni accreditate presso laCommissione Europea eil Parlamento Euro-peo. [M.Maz.]

MIMMO MAZZA

l TA R A N TO. Il nuovo decretosalva-Ilva, con l’ammissionedell’azienda ad una amministra-zione straordinaria riveduta e cor-retta rispetto ai casi Alitalia e Par-malat, potrebbe vedere la luce pri-ma di Natale ed essere presentatoagli operai direttamente dal pre-mier Renzi. Che verrebbe a Ta-ranto assieme al nuovo commis-sario dell’Ilva, l’ex amministrato-re delegato di Luxottica AndreaGuer ra.

Da una settimana Guerra è sta-to nominato consigliere personaledel premier, attività per la qualenon riceverà compensi anche per-ché di soldi non ne ha affatto bi-sogno: tra liquidazione e azioni, almomento della sua uscita da Lu-xottica ha incassato 46 milioni dieuro. Il manager 46enne ha avutoil compito di fare da raccordo tra ilgoverno e il mondo imprendito-riale, in Italia e all'estero, ma ilprimo dossier affidatogli da Renziè stato proprio quello Ilva. E pareche Renzi stia pensando proprio aGuerra quale nuovo amministra-tore dell’Ilva, al posto del commis-sario Piero Gnudi e del sub com-missario Corrado Carruba, nomi-

nati dall’attuale governo a giugnoin sostituzione di Enrico Bondi eEdo Ronchi, scelti dall’e s e c u t ivoLetta nel giugno 2013 quando fudeciso il commissariamentodell’azienda.

Le voci di una possibile nominadi Guerra, a cui verrebbe affidatoil compito di gestire l’Ilva nellafase che vedrebbe la diretta par-

tecipazione dello Stato, ieri sonogiunte a Gnudi che però non havoluto commentarle. L’ex mini-stro e commercialista di Bologna,di stretta osservanza prodiana, hadalla sua il sostegno dichiarato deiministri Guidi (Sviluppo econo-mico, della quale peraltro era con-sigliere sino alla nomina alla gui-da dell’Ilva) e Galletti (Ambiente,

a n ch ’egli bolognese) e il lavoro fat-to sin dal giorno della sua nominaper ridare all’acciaieria più gran-de d’Europa una gestione più ma-nageriale e accorta dopo la buferagiudiziaria dell’estate del 2012 chevide finire agli arresti proprietarie dirigenti. Per Guerra fanno iltifo i renziani ed anche i Pd ditendenza-Bondi, come ad esempio

il senatore (ed ex vicedirettore delCorriere della Sera) MassimoMucchetti che non ha mai lesinatocritiche alla gestione Gnudi, og-gettivamente discontinua rispettoa quella dell’ex commissario dellaParmalat, e proprio l’altro giornoha caldeggiato la nomina dell’examministratore di Luxottica allaguida del siderurgico.

Programma salva-Ilvaa gestirlo sarà GuerraOrmai certa la successione a Gnudi nel ruolo di commissario

l «Auschwitz» è il titolo della poesia con la quale un vigileurbano leccese in pensione, 72enne, ha vinto la nona edizionedel concorso di poesia in vernacolo “Il mio cuore, la miaterra, la mia vita” organizzato da Uil pensionati di Puglia eAda, l’Associazione di volontariato per i diritti degli anziani.Sono stati inoltre assegnati 6 premi di 200 euro, uno perciascuna provincia. Per la provincia di Bari il premio è an-dato ex aequo a Michele Lucatuorto e Agostino Galati. SanteValentino ha vinto per la provincia Bat, Lucia Delle Grot-taglie è risultata prima per il Brindisino, Michele Pulpito perla provincia di Taranto, Cesare d’Onofrio per Foggia, FilippoSabatiello per Lecce. Al barese Vittorio Polito è andato in-vece il premio «Coordinamento» delle Ada di Puglia.

l La Corte Costituzionale ha dichiarato non fondata la questionedi legittimità costituzionale dell’articolo di legge che consentiva iltrattamento Stamina solo l’avesse già iniziato. La vertenza giu-diziaria vede soccombente chi, davanti ai giudici di Taranto, avevachiesto di avviare la cura dopo l’entrata in vigore del decreto. «Perla Corte - afferma il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri, pre-sidente del Gruppo di Forza Italia alla commissione Salute delSenato - sarebbe irragionevole l’estensione indiscriminata di unaderoga circoscritta ai casi in cui la somministrazione di Staminaera già avviata. Si riparte dunque da un punto fermo: la fondatezzascientifica che il legislatore dovrebbe tenere sempre bene a mente eche i cittadini dovrebbero considerare quale presupposto impre-scindibile a salvaguardia della tutela della salute pubblica».

L’EX VIGILE E’ DI LECCE IL 72ENNE SELEZIONATO DALLA GIURIA

«Il mio cuore, la mia terra, la mia vita»La Uil pensionati premia «Auschwitz»Nuova edizione del concorso per poesie in vernacolo

LA SENTENZA DOPO LA CAUSA AVVIATA DA UN MALATO TARANTINO

«Terapia Stamina, alla Consultaha vinto la fondatezza scientifica»D’Ambrosio Lettieri: «Niente cure senza certezze»

Domenica 7 dicembre 2014II INORDBARESE PRIMO PIANO

INCARICHILE ULTIME DELIBERE DI GORGONI

IL RILIEVO DELLA CGILCorcella (Cgil) contesta «il rinnovo dell’incaricoper un triennio alla responsabile dell’UfficioComunicazione al costo totale di 279.000 euro»

«Il rinnovo del contrattoè pienamente legittimo»Lorusso (Assostampa) difende la scelta operata dall’As l

Tre progetti per curare con il sorrisonon solo i bambini ma anche gli adulti

A LEZIONEEcco alcuni momenti delprogetto che ha portato allaformazione di clown-dottori.

l B A R L E T TA . «Gentilissimodirettore generale dell’Asl, Gio-vanni Gorgoni, può star certo: seavessimo avuto un po’ di tempoin più e avessimo “t a l l o n at o ” conun minimo di assiduità la suaattività di amministratore pub-blico in questa Asl, lei avrebbe datempo cambiato incarico». Cosìl’attacco della missiva inviata daFrancesco Corcella, coordinato-re comunale della Camera del la-voro-Cgil. Nel mirino gli ultimiatti amministrativi con i qualisono stati affidato incarichi pro-fessionali e soprattutto «il rap-porto di lavoro di natura diri-genziale alla responsabiledell’Ufficio Comunicazione e Uf-ficio relazioni con il pubblicodell’Asl di Barletta, Andria, Tra-ni, al costo di ben 7.750 euro almese ed un costo complessivo,nel triennio, pari ad 279.000 eu-ro » .

Sul punto interviene RaffaeleLorusso, presidente dell’Asso -stampa Puglia.

«Il coordinatore della Cgil Batsolleva un caso inesistente con ilsolo scopo di colpire una lavo-ratrice precaria, il cui unico tor-to e' quello di non essere iscritta aquella organizzazione. Non si

spiega diversamente, infatti, l'ac-canimento del rappresentanteprovinciale di quel sindacato, alquale un'attenta lettura degli attiavrebbe sicuramente evitato unafiguraccia. Sfugge infatti allaCgil che l'addetto stampa dellaAsl Bat e' stata reclutato cinqueanni fa con un regolare concorso,in applicazione della legge 150

del 2000 e che, in questi anni, hasvolto un'importante attivita' diraccordo fra la Asl e gli organi diinformazione, promuovendo an-che campagne di sensibilizzazio-ne degli utenti che hanno otte-nuto riconoscimenti a livello na-zionale».

«Si tratta - prosegue Lorusso -di dati incontrovertibili, sui qua-

li il coordinatore della Cgil dellaBat evidentemente e volutamen-te sorvola, mosso forse soltantodalla volonta' di scatenare unacampagna demagogica e discri-minatoria nei confronti di unalavoratrice. Che ci si trovi di fron-te ad un'iniziativa strumentale,del resto, e' dimostrato dal fattoche il coordinatore della Cgil Bat

parli di un compenso dell'addettostampa molto distante (piu' chetriplicato!) da quello effettiva-mente percepito, come del restofacilmente rilevabile dagli atti, apatto, ovviamente, che si abbiavoglia di leggerli».

«La Cgil della Bat deve per-tanto farsene una ragione: il rin-novo del contratto dell'addetto

ANDRIA La sede dell’Asl Bt [foto Calvaresi]

stampa della Asl, peraltro ancoraa tempo determinato, e' piena-mente legittimo, essendo peral-tro avvenuto nel rispetto delleprocedure di legge ed essendo ilrisultato della valutazione diun'apposita commissione, i cuiatti sono pubblici e accessibili.-conclude il presidente Assostam-pa Puglia - La veemenza dell'at-tacco mosso dalla Cgil, piuttosto,non puo' non suscitare qualchesospetto. Trattandosi della stessaorganizzazione sindacale che haispirato e sostenuto, anche conmanifestazioni di piazza, la re-cente legge regionale per la sta-bilizzazione di 350 lavoratori pre-cari reclutati a vario titolo dagliassessorati regionali nel corsodegli anni, viene da chiedersi senon ci si trovi di fronte ad un casodi doppia morale. Seguendo il ra-gionamento del coordinatore del-la Bat, infatti, ne viene fuori unmessaggio inquietante: i lavora-tori precari hanno diritto allastabilizzazione soltanto se sonoiscritti alla Cgil. Come se esistes-sero precari di serie A e precaridi serie B. E' una logica che ilsindacato dei giornalisti respin-ge perchè inaccettabile e vergo-gnosa».

A S S O S TA M PA Raffaele Lorusso CGIL Francesco Corcella DIRETTORE GENERALE Giovanni Gorgoni

TRANILa clownterapia

in collaborazione con«Andria Città Sana»

l TRANI.Curare con il sorriso. La AslBt ha avviato un importante progetto diClownterapia in collaborazione con l’as -sociazione Andria Città Sana – In Com-pagnia del Sorriso.

La terapia del sorriso o gelotologiapromuove la possibilità di integrare lamedicina tradizionale con il sorriso e ilpensiero positivo. Sperimentata in nu-merose realtà italiane e già avviata loscorso anno nella Asl Bt, la clownte-rapia risulta un importante strumentoterapeutico a beneficio non solo deibambini ma anche degli adulti.

Lo scorso anno il progetto ha con-sentito la formazione di 25 clowndottoriche dopo aver concluso il percorso diformazione hanno prestato quasi 900ore di servizio in tutte le strutture pe-diatriche della Asl Bt (Andria, Bisceglie,Barletta) diffondendo il sorriso tra 1500bambini.

Il progetto appena avviato prevede trefiloni di intervento:

FORMAZIONE CLOWNDOTTORIPer il secondo anno consecutivo la Asl

Bt promuove un progetto di formazioneClownDottori che coinvolgerà 27 sog-getti. Il progetto prende avvio il 6 di-cembre e si svolgerà per 16 fine set-timana fino a settembre 2015. Il percorsoformativo viene realizzato da docentidella Federazione Nazionale Clowndot-tori con la supervisione di Massimilia-no La Paglia, e prevede insegnamenti ingelotologia, psicologia dell’età evoluti-va, igiene ospedaliera, improvvisazioneteatrale, clowneria, storia del clown, ri-cerca del personaggio, mimo e magiacomica.

Il percorso formativo prevede 200 ore

di formazione in aula e 100 ore di ti-rocinio presso le strutture della Asl Bt.A conclusione del percorso di forma-zione i Clowndottori si faranno promo-tori di una Campagna del Sorriso condue accessi settimanali nelle struttureche saranno individuate (pediatrie, on-cologia, neurologia, psichiatria, strut-ture semiresidenziali e residenziali peranziani)

PROGETTO DI RICERCA “RIDEREFA BUON SANGUE”

Il progetto di ricerca clinica “R i d e refa buon sangue” coinvolge l’unità ope-rativa di Ematologia dell’ospedale diBarletta diretta da Giuseppe Tarantini el’unità operativa di Laboratorio Analisidell’ospedale di Barletta diretta da Mi-chele Saponaro.

L’obiettivo della ricerca è quello dievidenziare se e quanto la terapia puòdeterminare cambiamenti nello stato disalute dei pazienti.

Nella prima fase della ricerca saran-no rilevati i parametri biologici e i livellidi ansia e depressione attraverso la som-ministrazione di test specifici e il tassodell’ossitocina.

Nella seconda fase la rilevazione deiparametri biologici, psicologici ed ema-tici seguirà gli interventi di clownte-rapia. L’obiettivo della ricerca è quindiquello di verificare cambiamenti nei pa-rametri individuati in seguito a inter-venti mirati di terapia del sorriso.

PROGETTO DI RICERCA “RIDERENON HA ETA’”

Il progetto “Ridere non ha età” coin -volge una residenza sanitaria per an-ziani di Andria e anche in questo caso loscopo del progetto di ricerca è quello di

mettere in evidenza se e quanto sia ef-ficace la clownterapia attraverso l’ana -lisi di parametri psicologici, biologici edematochimici (cortisolo e ossitocina).

Come nel progetto di ricerca “R i d e refa buon sangue” saranno rilevati i pa-rametri biologici, psicologici ed ematiciprima e dopo l’intervento di terapia delsor riso.

PUBBLICAZIONE DEL VOLUMEIl primo libro dell’associazione An-

dria Città Sana – In Compagnia del Sor-riso “Clown in Ospedale” racconta leesperienze di formazione e di interventodei primi Clowndottori della Asl Bt. Il

volume sarà presentato il 18 dicembread Andria. Il ricavato della vendita an-drà a sostegno di tutte le attività di Clo-w n t e r ap i a .

“Sosteniamo con forza che ridere fabene – dice Giovanni Gorgoni, DirettoreGenerale Asl Bt – e non solo ai bambini.Fa bene alle donne e agli uomini di ognietà e noi vogliamo che il sorriso siacompagno di vita anche di chi per qual-che o per molti giorni resta nelle nostrestrutture ospedaliere o territoriali diassistenza. Per me, 1500 bambini che perun anno hanno aspettato i Clowndottorie hanno riso insieme a loro anche se

nelle corsi di un ospedale, sono un granbel risultato. E ora vogliamo che il sor-riso arrivi anche nei reparti per adulti,come l’Emalogia, o nelle strutture re-sidenziali per anziani. Attraverso i pro-getti di ricerca avviati intendiamo di-mostrare quanto e se ridere fa bene, nonsolo al tono del nostro umore ma anchealla nostra salute. E lo facciamo con ilsupporto delle professionalità internealle nostre strutture, che ringrazio perla disponibilità e l’entusiasmo, e con lacollaborazione dei professionistidell’associazione Andria Città Sana – InCompagnia del Sorriso”.

Domenica 7 dicembre 2014VI IANDRIA CITTÀ

le altre notizieANDRIA

VISITE AI DEFUNTI NELLE FESTE

Orari d’ingresso al cimiteroper il periodo festivon La San Riccardo srl, concessiona-

ria dei servizi cimiteriali nellacittà di Andria, comunica che, inoccasione della festività dell'Im-macolata Concezione e per le fe-stività natalizie fino all'Epifania,il cimitero comunale, nei giornidi seguito indicati, osserverà i se-guenti orari: domenica 7 dicem-bre (vigilia dell'Immacolata Con-cezione): dalle 7.30 alle 12.30 – po -meriggio chiuso; lunedì 8 dicem-bre (Immacolata Concezione):dalle 8 alle 12.30 – pomerig giochiuso; mercoledì 24 dicembre(vigilia di Natale): dalle 7 alle 12.30– pomeriggio chiuso; giovedì 25 di-cembre (Natale): dalle 8 alle 12.30 –pomeriggio chiuso; venerdì 26 di-cembre (Santo Stefano): dalle 8 al-le 12.30 – pomeriggio chiuso; mer-coledì 31 dicembre (San Silve-stro): dalle 7 alle 12.30 – pomerig -gio chiuso; giovedì 1 gennaio 2015(Capodanno): dalle 8.00 alle 12.30 –pomeriggio chiuso; lunedì 5 gen-naio (vigilia dell'Epifania): dalle 7alle 12.30 – pomeriggio chiuso;martedì 6 gennaio (Epifania): dal-le 8 alle 12.30 – pomeriggio chiuso.

PER LE VIE CITTADINE

Maratona «run to gift»la prima edizionen Domenica 7 dicembre, alle 9, pres-

so Largo Torneo, il Forum Città diGiovani Andria darà vita alla pri-ma edizione di “Run To Gift”. Unamaratona di 7 km che si articoleràper le vie cittadine, in particolarmodo quelle chiuse al traffico vei-colare: corso Cavour, via ReginaMargherita, centro storico. L’ini -ziativa, patrocinata dal Comunedi Andria, ha lo scopo di racco-gliere fondi da destinare all’ Ai -do-associazione italiana donazio-ne organi. Parallelamente allamaratona, ci sarà anche un mo-mento formativo e informativocon i più piccoli all’interno dellavilla comunale “Marano”, con iquali verrà affrontato il tema del-la donazione in maniera del tuttoludica. E’ possibile iscriversi an-che la mattina stessa, presso Lar-go Torneo e rilasciare la quota dipartecipazione. Per informazioniinviare mail a forumcittadigiova-ni.andria@gmail.com oppurechiamare il numero 329 1852972.

AMBIENTEALLARME SULLA MURGIA

I PERICOLI«Ignoti piazzano un fusto per olio motori, taglianola parte superiore e poi lo calano nel terreno, altrimettono ceste a griglia in tubolari di ferro»

Cinghiali, trappole e rischiLa denuncia di Francesco Martiradonna (Guardie ecologiche)

MICHELE PALUMBO

l ANDRIA. Sulla Murgia ci sono cin-ghiali. Una presenza a volte anche pe-ricolosa, ma ora ci sono anche altri pro-blemi. E cioè: le trappole per cinghiali.Trappole che si stano moltiplicando e cheinvece dovrebbero non esserci. A denun-ciare quel che accade è il responsabiledelle Guardie ecologiche ambientalidell’Organizzazione Verde naturalista fe-dericiana (Protezione civile di Andria),Francesco Martiradonna. “All'inter nodel fossato – ha spiegato Martiradonna –alcuni ignoti mettono un fusto di metalloper olio motori, tagliata la parte supe-riore e poi calato giù, altri invece mettonodelle ceste a griglia in tubolari di ferro. Sitratta di metodi e di trappole non fun-zionali per la cattura dei cinghiali, a me-no che ci si trovi a due passi dalla trap-pola. Risultati adeguati e certi, dunque,non ce ne sono, ma al contrario quelletrappole sono un pericolo per i cercatoridi funghi in particolare e di tutti coloroche camminano sulla Murgia in gene-rale”. La conclusione di Martiradonna:“Una cosa è ormai certa: la Murgia disera non è sicura per la gente”.

Ma se Martiradonna dice ‘no’ alle trap-pole per i cinghiali, c’è chi dice ‘no’ pro -prio ai cinghiali. E questo no viene daNicola Montepulciano, ambientalistastorico di Andria. “La storia della pre-senza dei cinghiali nel territorio mur-giano comincia ad essere noiosa – hadichiarato Montepulciano - Questa razzadi cinghiale dovrebbe essere totalmenteeliminata e sostituita , se mai, da unarazza italiana ad esempio quella toscana,leggermente meno prolifica e di mole piùpiccola. Da alcune mie ricerche risultache l’ultima presenza del cinghiale tipicodel nostro territorio risalire alla fine del1800. Gli stemmi di alcune famiglie cheriportano un cinghiale e alcuni cognomiche fanno riferimento a questo animalepotrebbero costituire una prova della suapresenza, un tempo, nel territorio di An-dria”. Montepulciano ha aggiunto: “I mo-tivi che spingono ad essere contrari allapresenza di questa razza straniera, un-

ALLARMEANCHE PERL’UOMOAlcunetrappole percinghialipiazzatesulla Murgia

.

gherese, sono vari. Scomparsa da tempoimmemore la razza locale, che si puòsupporre di taglia più piccola e menoprolifica, i nostri agricoltori non si sonopiù trovati nella necessità di adottaresistemi per difendere la produzione agri-cola dai cinghiali. Quelli ungheresi, in-trodotti quindici anni fa, godono di unaserie di vantaggi rispetto al territorio di

origine , perciò sono ancor più prolificidel solito e diventati numerosissimi sonocostretti a cercare cibo ovunque spin-gendosi sino alle nostre periferie. E’ as -surdo proteggerli in quanto oltre a nonessere tipici del nostro territorio, nonsono per nulla in pericolo di estinzione.Anzi. Risultano anche potenziali distrut-tori di alcune specie animali caratteri-

L’I N I Z I AT I VA VINTO UN BANDO NEL PAESE DELLE AQUILE

«Festival delle luci»agenzia andrieseillumina Tirana

ALDO LOSITO

l ANDRIA. Andria protagoni-sta al “Festivali i dritave” inAlbania. Tradotto letteralmentesignifica “Festival delle luci” ed èstato celebrato lo scorso 29 no-vembre nella centralissima piaz-za Madre Teresa della capitaleTirana. Una iniziativa rientrantenel settantesimo anniversariodella liberazione albanese dal na-zismo. A vincere il bando in-ternazionale emanato dal gover-no albanese è stata l'agenzia an-driese di comunicazione “Ar -tsmedia” che ha avuto la megliosu altre sette concorrenti di tuttoil mondo. Il progetto dell'agenziadi Andria ha colpito non poco ilprimo ministro albanese Edi Ra-na per come è stato strutturato.

La luce, protagonista del fe-stival, è stata intesa come stru-mento di libertà e di rinascitarispetto al buio in cui si è ri-trovato in passato il paese delleaquile. Particolari installazioniluminose sono state installate sui

palazzi più importanti di Tiranacome il Parlamento, il palazzo delPrimo ministro, il Politecnico,l'Università delle belle arti e laGalleria di arte moderna. In piùsono state proiettate sulle fac-ciate dei palazzi in questione, leimmagini significative del pas-sato e del presente: da un latol'Albania sotto la dittatura e dal-l'altra l'Albania libera ed in cre-scita. I creativi dell'agenzia an-driese hanno coniato per l'oc-casione anche lo slogan: “Fe e l i n gfreedom, feeling albanian”, ov-

vero “Sentirsi libero, sentirsi al-banese”.

L'accensione delle installazioniluminose è avvenuta contempo-raneamente per mano del mi-nistro alla cultura Mirela Kum-baro, davanti ad oltre 200milapersone che, in un clima di festa,hanno assistito allo spettacolocon curiosità, stupore e compia-cimento. Per l'agenzia andriese“Ar tsmedia” che opera da unadecina d'anni, si tratta del primoimportante lavoro realizzato fuo-ri dai confini nazionali.

stici della Murgia andriese come la ra-rissima Gallina prataiola. Non parliamodei danni provocati alle colture di variogenere. Numerosi, poi, gli incidenti stra-dali provocati da questi animali in con-tinuo spostamento alla ricerca di cibo”.

Infine, Montepulciano ha posto altredomande: “Ma quanti cinghiali ci sonoormai sulla Murgia? Si dice che sianocirca 1.500: si tratta di un numero at-tendibile? Ancora: chi ha introdotto i cin-ghiali? L’Ambito Territoriale di Cacciacosa risponde? E perché dobbiamo pro-teggerli? Ritengo che ormai sia urgenteprocedere all’abbattimento di un numeromolto consistente di capi, come avvienein altre parti d’Italia. Le carni, poi, sot-toposte all’esame dei veterinari ed ac-certato il buono stato, potrebbero benis-simo essere vendute, in modo da costi-tuire un fondo cassa per coprire il piùpossibile tutti i costi relativi alla pre-senza del cinghiale: danni alle colture,danni automobilistici, costi per l’abbat -timento, per controlli sanitari. E questopuò avvenire periodicamente.

A SAN DOMENICO L’EVENTO ORGANIZZATO DALL’ACCADEMIA MUSICALE FEDERICIANA

Concerto-concorsolirica a San Domenico

l ANDRIA. Si terrà domani, lunedì 8dicembre, alle 19, presso la Chiesa SanDomenico di Andria, la finale in forma diconcerto del 2° Concorso InternazionaleLirico “Federico II”, organizzato dall'Ac-cademia Musicale Federiciana(nellepersone del Presidente Agnese Paola Fe-sta) con la direzione artistica del M°Michele Lorusso e la direzione organiz-zativa del dott.Sebastiano Roberto, gran-de appassionato di musica lirica.

Anche per la seconda edizione del con-corso, sono previsti 40 e più partecipanti,che, considerando anche accompagna-tori e familiari, garantiranno per gli ope-ratori del settore turistico, ricettivo e delcommercio in genere, un ritorno eco-nomico e di immagine. Ci sarà la pos-sibilità di far conoscere le bellezze cul-turali ed artistiche del nostro territorio,al fine di creare un interessante indottoturistico/culturale futuro.

La fase ad eliminatorie si svolgerà neigiorni 6 e 7 dicembre presso la scuola dimusica dell'Accademia Musicale Fede-riciana, in via Barletta 309. Sarà una duegiorni a porte chiuse per il pubblico cheinvece potrà prendere parte all’eve n t ofinale previsto, appunto, per il giorno

dell’Immacolata. La partecipazione allaserata conclusiva è completamente gra-tuita per il pubblico che vorrà assistere.

A giudicare i musicisti in gara saràuna giuria di esperti così composta: Pre-sidente: Maurizio Arena, direttore d'or-chestra; Dieter Kaegi, regista e direttoregenerale del Teatro di Biel-Solothurn;Francesco Bellotto, direttore artisticodel Teatro Donizetti di Bergamo; Ste-fania Bonfadelli, soprano; Simone MariaMarziali, Agenzia Musikos; Mihai Co-sma, Consulente artistico dell'Opera Na-zionale di Bucarest; Gregorio Goffredo,pianista e direttore d’orchestra; AgnesePaola Festa, direttore Accademia Mu-sicale Federiciana (in qualità di segre-tario artistico).

Previsti premi in denaro per i par-tecipanti così assegnati: primo Premiodi 1.500,00; secondo Premio di 700,00;terzo Premio di 250,00; premio per lamiglior interpretazione di un'aria delrepertorio belcantistico: Masterclassgratuito di 3 giorni con Stefania Bon-fadelli in data e luogo da definire; Premiodel pubblico consistente in una targa;Premio della critica consistente in unatarg a.

F E S T I VA LDELLE LUCIUno deipalazzi digoverno diTirana inAlbaniailluminati daArtsmediadi Andria

Domenica 7 dicembre 2014 I VIICOMUNE DA PAGARE ANCORA 8.726.000 EURO

Accesi 35 mutuidebiti sino al 2029

NICO AURORA

l TRANI. Il Comune di Trani ha in corso 35 mutui dilunga data con la Cassa depositi e prestiti. Il debito totaleresiduo è di 8.726.000 euro, da estinguersi entro il 31 di-cembre 2029. L’importo complessivo delle nuove rate seme-strali che, complessivamente, Trani pagherà dal 30 giugno2015 sarà di 402mila euro, con un risparmio di quasi 200milaeuro rispetto al precedente importo, pari 596mila. Questograzie alla rinegoziazione dei mutui con la Cdp, che il con-siglio comunale ha approvato nel corso dell’ultima seduta.

In particolare, l’ente finanziatore ha stabilito nuove mo-dalità per la rinegoziazione dei prestiti ordinari, «con il van-taggio, per il Comune – di legge in delibera -, di disporre diun minor carico di quota di ammortamento sin dall’eser -cizio 2015, in quanto lo stesso ammortamento avverrà me-diante rate semestrali costanti, comprensive di capitale edinteressi». L’assessore alle finanze, Emilia Pappalettera, haposto in risalto che «i 35 mutui selezionati in questa deliberanon sono tutti quelli che il Comune di Trani ha acceso con laCassa depositi e prestiti. Infatti, ve ne sono altri sette, fra cuil’ultimo, di 1 milione e mezzo, per il sottopasso di via DeRobertis. Tuttavia, la scelta è avvenuta per tutti i prestiti conrinnovata scadenza 2029, grazie alla valutazione dei vantaggiderivanti da un piano di ammortamento a quindici anni,partendo dal 2014». Le rate di ammortamento saranno pa-gate mediante delegazione di pagamento irrevocabile. «Èopportuno evidenziare - spiega l’assessore - che la stipula delcontratto di rinegoziazione non costituisce rinnovazione delrapporto obbligatorio di cui ai prestiti originari, che restanopertanto confermati nella loro impostazione di partenza».Secondo il capogruppo del Partito democratico, Mimmo DeLaurentis, il risparmio sarebbe solo figurato: «È vero – spie -ga -, andiamo ad abbassare le rate, riducendole di 190milaeuro, ma non gli interessi, perché in questo modo allun-ghiamo il debito e, quindi, lo spalmiamo su più anni. Per-tanto, da una parte abbassiamo la rata, dall’altra aumen-tiamo l’importo totale degli interessi che andremo a pagarealla Cassa depositi e prestiti. Avremmo dovuto invece – è latesi del consigliere del Pd - accantonare somme e, magari,estinguere qualcuno di questi debiti. Invece, poiché la Cdp celo permette, noi li allunghiamo. Così, nel frattempo, avremomaggiori margini di spesa».

SCUOL ALA RISPOSTA AL PRESIDENTE SPINA

Riordino scolasticoinsorge il «Moro»Lettera aperta sulla proposta di dimensionamento

L’I N I Z I AT I VA SEI NOTE ATTIVITÀ DELLA RISTORAZIONE CON ALTRETTANTI CHEF RINOMATI SI CIMENENTERANNO IN UNA CENA-TEATRO

«Sei chef per Eleonora»Iniziativa culinaria-benefica per raccogliere fondi per la giovane tranese

TRANI OGGI «IL MERCATINO DI NATALE»

Creatività di scenaa «Villa Dragonetti»

l TRANI. Lettera aperta della comunità sco-lastica dell’Iiss «A. Moro» di Trani sulla propostadi dimensionamento del Piano della rete sco-lastica provinciale per l’anno scolastico2015/2016: «Le dichiarazioni rilasciate dal Pre-sidente della Provincia – si legge nella nota dellascuola di cui è dirigente scolastico M i ch e l eB u o nv i n o - a seguito della manifestazione diprotesta degli studenti dell’alberghiero di Trani,se per un verso ci rasserenano, per l’altro ciinquietano».

Per i rappresentanti dell’Istituto tranese le pa-role di Spina «riconducono all’evidente equivocoche sostanzia la delibera di parere favorevole allarichiest» del «Cosmai» di Bisceglie di “restitu -zione dell’indirizzo Servizi per l’Eno g astronomiae Ospitalità Alberghiera con attivazione dell’ar -ticolazione Pasticceria e Produzione Dolciaria econtestuale attivazione di un corso serale».

Il Presidente Spina ha dichiarato che «l’ar -ticolazione Pasticceria e Produzione dolciaria èstata richiesta dal dirigente scolastico del Cosmaidi Bisceglie; la stessa proposta, invece, non è maistata avanzata dall’Istituto Moro di Trani…»: daTrani rispondono che «probabilmente Spina e,

con esso, i soggetti, politici e amministrativi chehanno istruito l’iter procedurale per addivenireall’atto deliberante conclusivo, non erano a com-pleta conoscenza della realtà scolastica territo-riale, visto che i dati di fatto configurano unasituazione del tutto difforme da quella alla qualele affermazioni del Presidente riconducono. In-fatti, a seguito delle deliberazioni della GiuntaRegionale n.14/14 e n. 146/14,l’articolazione Pasticceria eproduzioni dolciarie ed il cor-so serale sono già attivi dalcorrente anno scolastico pres-so l’ “A. Moro” di Trani, pressoil quale funzionano 1 classeterza di 25 studenti di Pastic-ceria e produzioni dolciarie eduna classe prima di 30 studentidel corso serale dell’indirizzo Servizi per l’Eno -gastronomia e Ospitalità Alberghiera. Di con-seguenza, l’Istituto Moro di Trani non aveva mo-tivo di ri-chiedere l’attivazione di un’ar ticola-zione già autorizzata ed attiva dal 1° settembre2014, né peraltro ne aveva motivo l’Istituto Co-smai, la cui richiesta si sovrappone a quella avan-

zata dallo stesso Istituto nel decorso a.s. 2013/14,già autorizzata e trasferita all’Istituto Moro con-testualmente al passaggio dell’indirizzo alber-ghiero dal Cosmai al Moro».

«Ciò che suscita inquietudine è il fatto chel’Ente Locale abbia affrontato la problematicadella razionalizzazione senza la dovuta contezzadell’assetto scolastico del proprio territorio, ge-

nerando la confusione, il disap-punto ed il malcontento chehanno alimentato la protestadegli studenti, che sono i pro-tagonisti principali degli Isti-tuti dei quali la Provincia, at-traverso il suo Presidente, di-chiara di salvaguardare la di-gnità e l’autonomia». Insomma:il fatto di apprendere che l’at -

tuale situazione «potrebbe subire ulteriori cam-biamenti ha suscitato polemiche che sono sì stru-mentali, perché costituiscono l’unico strumentoa disposizione per manifestare il proprio dis-senso nei confronti di un’attività politica e am-ministrativa che sembrerebbe prescindere dagliinteressi dell’intera comunità». [ldm]

LA DECISIONEConfusione e malcontento

hanno alimentato laprotesta

l TRANI . Ritorna l’appuntamento con la so-lidarietà e con la creatività degli anziani.

Oggi a Trani, presso Villa Dragonetti si terrà«Il mercatino di Natale».

«Come da tradizione spiega Suor EminoldaHieng, della Congregazione delle Suore PiccoleOperaie del Sacro Cuore - è stato allestito presso“Villa Dragonetti” il mercatino di Natale, curatodai nastri cari anziani e dalle educatrici.

La manifestazione si tiene oggi, domenica 7dicembre, dalle ore 09 alle ore 13 e nel po-meriggio dalle 15 alle 19, nel salone della festedella nostra struttura».

« L’occasione - prosegue Suor Eminolda - è im-portante per gli anziani, il personale, le suore ela direzione della struttura non solo perché per-mette di poter ammirare ed acquistare i ma-nufatti realizzati con amore dagli anziani ma,soprattutto, perché permette di poter condividerecon loro un momento di gioia e di festa inallegria. Confidiamo nella calorosa presenza epartecipazione della cittadinanza tutta».

IN CENTRO FIORIERE CON CICLAMINI E STELLE DI NATALE

Un tocco «natalizio»nell’arredo urbano

L’ALBERGHIERO Iiss «A. Moro»

le altre notizieTRANI

SOLIDARIETÀ

Una coperta può bastaredi «Trani soccorso»n «Una coperta può bastare»Una

raccolta di coperte nuove edusate, ma comunque in buonostato, da destinare ad eventualiemergenze come evacuazioni,allagamenti e calamità, cui lacomunità potrebbe essere chia-mata a fare fronte. Di questo havoluto farsi carico l’associazio -ne Trani soccorso, con l’inizia -tiva dal titolo «Una coperta puòbastare». I volontari saranno adisposizione dei cittadini, ognidomenica, dalle 9 alle 21 con uncalendario articolato, di voltain volta, in diversi luoghi dellacittà. Il prossimo appuntamen-to è oggi, domenica 7 dicembre,presso la pinetina di via An-dria. Presso la sede di Tranisoccorso, in via De Nicola 3/D,il punto di raccolta sarà quoti-diano. Per maggiori informa-zioni: 0883.1978041; 327.7464664;tranisoccorso@gmail.com

CERIMONIA

L’Anmi festeggiaSanta Barbaran L'Associazione Nazionale Ma-

rinai d'Italia presieduta da Ni-cola Lampidecchia, come datradizione, oggi, domenica 7 di-cembre ha promosso una Ceri-monia a devozione della Patro-na Santa Barbara. Il program-ma, che avrà inizio alle ore 12,prevede la partecipazione allaSanta Messa che quest'annoverrà officiata nella ChiesaSanta Maria di Colonna dal Re-verendissimo don MimmoGramegna, parroco del sodali-zio. Al termine della messa, lacerimonia si concluderà con illancio di una corona d'alloronello specchio di mare anti-stante il monastero in memo-ria dei caduti in mare.

ARREDO URBANO Un «tocco» natalizio

l TRANI. Nell’attesa dell’inizio delle relativemanifestazioni, un tocco di colore in chiavenatalizia arriva in città grazie all’installazionedi fioriere a tema.

Infatti, l’assessore all’arredo urbano, Pasqua -le Annacondia, a seguito di apposita indaginedi mercato svolta dalla direzione dei giardinipubblici, ha fatto sistemare tra via MarioPagano, via San Giorgio, piazza Libertà e corsoVittorio Emanuele, 450 piantine di ciclaminirossi, 200 stelle di Natale, sei vasi ed unasterlizia presso Porta vassalla.

Inoltre, sono stati sistemati 45 metri quadratidi prato pronto negli alloggiamenti degli alberidi piazza Libertà. Sempre qui, nelle prossimeore, saranno installate 150 serie di luci nuovesulle cinque magnolie che adornano la statuadell’I m m a c o l at a .

Infatti, oggi, domenica 7 dicembre, è previstala tradizionale cerimonia dell’i n c o ro n a z i o n edell’obelisco che domina la stessa piazza Li-bertà, alla vigilia della festa dell’I m m a c o l at a ,

cui la città di Trani rinnova annualmente i votiper l’intercessione della Vergine in occasione didue pestilenze che afflissero la città nel pas-s at o.

Sempre in piazza Libertà, nei prossimi giorni,sarà realizzato il presepe monumentale delmaestro Carlo Scarcella.

[n.aur.]

TRANI CITTÀ

l TRANI. Sei note attività della risto-razione di Trani, e non solo quelle, insiemeper una serata di solidarietà. Si chiamerà«Sei chef per Eleonora» la manifestazioneche si terrà il prossimo 17 dicembre, pressoVigna Caracciolo, sulla vecchia strada sta-tale fra Trani e Bisceglie, nei pressi delponte Lama, “cena teatro” che servirà perraccogliere fondi in favore della ragazza34enne tranese che ha bisogno urgente di unintervento all’intestino che l’aiuti prima asalvarle la vita, poi a vivere una migliorequalità di vita.

Vi partecipano Anice verde, con Pasqua -le Procacci Leone (ideatore dell’eve n t o ) ,Pescandalo, con Vito Corposanto, La ban-china, con Rrapi Eryon, Officina del vino,

con Luigi De Feo, Cacio e pepe, con GiorgioSpinelli, Corteinfiore, con Alessio Di Mic-c o. Contribuiscono Vinoway, con DavideGanci, ed il ristorante che ospita la ma-nifestazione, Vigna Caracciolo, con Vin -cenzo Lambo.

La cena teatro, formula che Anice verdeha già sperimentato con successo ovunque,prevede un menù formato da aperitivo dibenvenuto, antipasto, primo, secondo, predessert, dessert e piccola pasticceria finale.Non sarà una gara fra chef, tanto che ognipiatto sarà preparato in coppia, con ab-binamenti casuali, ma sarà una serata riccadi racconti, sorprese, accurate descrizionicirca la preparazione del menu, addobbi atema. Naturalmente, non mancherà l’oc -

casione per parlare della vicenda della ra-gazza alla quale la stessa iniziativa è de-d i c at a .

Il costo è di 50 euro e l’intero ricavato saràdevoluto al conto corrente bancario inti-tolato “Uniti per Eleonora”, già recente-mente aperto e sostenuto con i primi eventirealizzati ed offerte pervenute. È previstol’accesso di circa 120 persone, escludendoqualsiasi omaggio. Per informazioni, è pos-sibile rivolgersi presso le attività indicate e,naturalmente, la stessa Anice verde, checura l’organizzazione dell’iniziativa, pressolo 0883.401430, o sul sito anice verde.com.

Dunque, dopo la gara di calcio di soli-darietà, tra la squadra Italiana attori, coor-dinata dal regista Marco Risi, e le vecchie

glorie del Trani in occasione della recentepresentazione in città del film “Tre tocchi”,adesso tocca ai locali della ristorazione farela propria parte, nell’attesa che siano anchealtre realtà a muoversi allo stesso modo.Infatti, anche nel Natale tranese, ormai im-minente, è previsto che buona parte dell’in -casso dei mercatini sia devoluto alla causadi Eleonora.

L’OPERAZIONE Fondi per Eleonora

Domenica 7 dicembre 2014VIII INORDBARESE PROVINCIA

CANOSA PREOCCUPA LA PROPOSTA DELL’ORGANO DI VIGILANZA DELLA BANCA D’ITALIA DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE CON UN ALTRO ISTITUTO�

I soci si riuniscono in comitatoper salvare la «Banca di credito»

le altre notizieBISCEGLIE

LIMITI ALLA CIRCOLAZIONE

Mercati e animazioni per i bambinin Istituite con ordinanza della polizia muni-

cipale alcune limitazioni al traffico nel cen-tro di Bisceglie per lo svolgimento di mercatie di animazioni per i bambini. Oggi 7 di-cembre, dalle ore 7 alle 13, vigerà il divieto ditransito e sosta per i veicoli, in piazza Vit-torio Emanuele II per il mercato straordi-nario e dalle 9 alle 13 in via De Gasperi (trattocompreso da via Caputi a piazza VittorioEmanuele II) per la manifestazione nataliziaper i bambini a cura del Comitato commer-cianti BisceglieViva. Sempre questa mattinanel “Pa l a z z u o l o ” si potrà curiosare tra lebancarelle del “Mercatino delle Pulci”, or-ganizzato dall’Associazione “Cose di VecchieCase” tra libri usati, dischi, santini, carto-line, monete d’epoca. Invece domani 8 dicem-bre il divieto di transito e sosta per i veicoliore 9-13 interesserà via XXIV maggio (trattocompreso da via Imbriani fino a piazza SanGiovanni Bosco) per iniziative ludiche or-ganizzate per i bambini del suddetto Comi-t at o.

CANOSA

ATTIVISTI OGGI IN CORSO SAN SABINO

Proposta migliorativa del M5Sper la raccolta differenziatan «Dopo un attento esame della situazione

odierna ci permettiamo di proporre delle mi-gliorie che non modificano il contratto inessere, ma vanno a colmare alcune lacuneriscontrate. L’obiettivo principale è quello diridurre la quantità di organico e di indif-ferenziato e di tutti quei materiali che pos-sono essere raccolti in maniera differenziata.La richiesta all’Amministrazione è quella dichiarire il perché dell’aumento della TARIrispetto agli anni precedenti, non solo legatoalla diversa modalità di calcolo e perché nonsono state adottate riduzioni alla Tari visto ilraggiungimento dell’obiettivo Raccolta diffe-renziata, e del riconoscimento acquisito diPaese Riciclone. Gli attivisti deI «Movimento5 Stelle» sarà in corso san sabino oggi, alle19.30, per presentare i risultati di un lavorosul tema rifiuti e la proposta migliorativa delservizio di raccolta rifiuti.

CONQUISTATI TITOLI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

New sporting club asdn La società sportiva “New sporting club asd”

con gli ultimi risultati agonistici è riuscita amettere insieme, nel corso di quest’anno, bencinque titoli, fra quelli a livello nazionale egli altri internazionali. Un bel “bottino” ch epremia il lavoro svolto. Sono saliti sui gra-dini più alti del podio: Alessandro Di Ninno(classe 86) primo classificato al “32 Th. MrU n ive r s o ” body building, categoria “Modelman”, disputatosi a Castellaneta Marina (Ta-ranto); Massimo Sgaramella (classe 77) cheha portato a casa due primi posti: nel cam-pionato italiano di “powerlifting cat 120 Kg”tenutosi a Sinigallia (Ancona) e nella coppaItalia di “powerlifting cat. 120 Kg” a Cecina(Livorno) ed un argento nella competizioneeuropea “western european conference cat.120 Kg”; Oleksander Melnykovych (classe 91)primo classificato nel campionato interna-zionale di “ar mwrestling” ( braccio di ferro)trofeo “Due Torri”, categoria esordienti 75Kg, disputato a Riccione.

BISCEGLIE È ORMAI UN CANTIERE ETERNO�

Via ai nuovi lavoriper riaprire il castello

N U OVOR E S TAU R OLa torreminoredel castello

.

BISCEGLIE OGGI, DOMENICA, ALLE ORE 18� ATTIVATO NELL’AMBITO DELL’INIZIATIVA DI LEGAMBIENTE� CANOSA COMPRENSIVO «CARELLA - MARCONI - LOSITO»�Pulcinella e la magia del Nataleoggi lo spettacolo di burattiniLa rassegna teatrale dei ragazzi al «don Sturzo»

Un numero verdeper censire l’eternit

Tutto è pronto per la raccoltadi fondi in favore di TelethonMercatino e musica per i tre giorni di iniziative

l Legambiente, nell’ambitodell’iniziativa «Puglia eternitfree», ha attivato il numero verde800 131 026 a cui cittadini ed entipotranno rivolgersi per richiedereun sopralluogo tecnico gratuito alfine di censire l'eventuale presen-za di materiali e/o manufatti con-tenenti amianto. In caso di esitopositivo, quanti ne faranno richie-sta saranno affiancati nella com-pilazione della scheda di autono-tifica al fine di procedere al cen-simento previsto per legge. Allacampagna regionale hanno giàaderito Margherita di Savoia eT rani.P E R I C O LO Un cumulo di eternit

ANTONIO BUFANO

l CANOSA. La proposta dell’organo di vi-gilanza della Banca d’Italia di fusione, per in-corporazione, della locale Banca di Credito Coo-perativo Canosa-Loconia, che sta in questi ultimigiorni abbandonando i panni di una sempliceidea per “i n d o s s a re ” quelli di una decisionedefinitiva, sta allarmando i soci. E non soltantoloro. E’ preoccupata l’intera comunità, che nellalocale Bcc si identifica, e l’intera imprenditoriacittadina, che ha seguito con attenzione e par-tecipazione gli sforzi degli ultimi anni dellanuova governance, finalizzati al risanamento eal «riuscito – a parere dei soci - rilancio eco-nomico realizzato attraverso una gestione quan-to più corretta e trasparente possibile».

Per questa ragione, Gianfranco Capacchione,Aldo Accetta, Sabino Caporale, Michele Pepe,Antonio D’Agnelli, Michele Cibelli, FrancescoMusti, ragguagliano l’opinione pubblica e i socisulla iniziativa da loro promossa: «Allarmatidalle notizie apprese dall’articolo della “Gaz -zetta del Mezzogiorno” del 2 dicembre scorso, dacui si evince, nonostante i positivi risultati con-seguiti ad oggi dalla stessa Bcc, un percorso giàtracciato verso l’incorporazione della Banca diCanosa con una consorella distante dalla nostra

terra, dalle nostre tradizioni e dalla nostra cul-tura, ci costituiamo nel “Comitato soci della Bccdi Canosa-Loconia”, volto a preservare e tutelarel’istituzione Banca del territorio e dei suoi soci,al fine di evitare un’ulteriore penalizzazione allostesso ed al suo sistema economico, già am-piamente provato dalla sfavorevole congiuntu-ra».

Aggiungono: «Tale pervicace volontà di Or-

gani esterni alla Banca non potrà prescindere daun democratico confronto con l’assemblea deisoci che è l’Organo sovrano, atto a deliberare inmerito».

Concludono: «Invitiamo tutti i soci della BccCanosa-Loconia ad aderire alla nostra iniziativa.Nei prossimi giorni faremo conoscere luogo edata di un pubblico incontro informativo».

A loro fa eco il socio della Bcc, Andrea Sil-

vestri: «Ho appreso con grande soddisfazione chel’appello rivolto dalle colonne della “Gazzetta delMezzogior no” è stato accolto positivamente daisoci della Banca di credito cooperativo Cano-sa-Loconia. La costituzione di un comitato socirappresentativo di tutte le realtà territoriali (Ca-nosa, Barletta, Cerignola e San Ferdinando) epartecipato dai due ex presidenti: Pepe eD’Agnelli, che hanno fatto la storia della Bancadegli ultimi 30 anni, è la dimostrazione del fortelegame che questo Istituto mantiene con il ter-ritorio e dell’attaccamento dei soci alla vitasociale. Ora bisognerà mettersi al lavoro. Neiprossimi giorni il costituito comitato, dopo averascoltato tutti i soci, chiederà un incontro uf-ficiale con il sindaco Ernesto La Salvia, con ilsottosegretario al Tesoro, on. Pierpaolo Baretta,con il presidente della commissione bilanciodella Camera dei Deputati, on. Francesco Boccia,con il presidente della commissione affari co-stituzionali, on. Francesco Paolo Sisto, perché leIstituzioni siano tutte sensibilizzate e coinvoltesull’inderogabile necessità di difendere l’auto -nomia e la vita stessa della Banca del territorio.Non sarà lasciato nulla di intentato finchè laBanca d’Italia, nel rispetto delle leggi e dellavolontà democratica dei soci, non comprenderàla necessità di rivedere le proprie decisioni».

L’I N T E N TO«È inderogabile la necessità di

difendere l’autonomia e la vita stessadella Banca del territorio»

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Nel castello di Bisceglie sono ini-ziati nuovi lavori di restauro. Un cantiere “eter no”,che si spera questa volta sia definitivo per rendereeffettivamente fruibili ai visitatori le antiche ve-stigia del fortilizio. Dal cartello di cantiere (affissopurtroppo sulla facciata della torre minore) risultache i lavori sono stati consegnati alla ditta Traetta diAltamura, aggiudicataria dell’appalto, il 10 novem-bre. La data di fine dei lavori non è indicata. L’im -porto di spesa contrattuale ammonta 384.628,00 euro(l’aggiudicazione è stata di 435.222,97 euro Iva com-p re s a ) .

Si tratta di fondi Fesr europei stanziati nell’ambitodel Programma Sviluppo Rurale. Il progetto, redattodall’ufficio tecnico comunale, prevede: il ripristinodi parte della muratura di sostegno della scalinata diaccesso alle sale del Palatium (dove si legge l’iscri -zione “Petrus De Baro me fecit”, il magister che fra il1270 ed il 1280 lavorò per il Sovrano al castello diBari); l’utilizzo di malta di calce idraulica naturaleper la stuccatura dei giunti delle murature in pietrae di prodotti per la protezione delle murature dagliagenti atmosferici. Si provvederà alla sistemazionedi luci a terra e segna passo, all’impianto di raccoltae riuso delle acque bianche, Saranno poi installatiimpianti elettrici, telefonici, filodiffusione e di al-

larme e videosorveglianza, rete wi-fi e piattaformamultimediale e si forniranno in dotazione panche,cestini portarifiuti, sedie e poltroncine. Insomma unnotevole passo in avanti per la valorizzazione de-finitiva del castello normanno svevo.

Gli ultimi lavori, finanziati dallo Stato con 500mila euro, risalivano al 2007 allorquando ci furonoopere di restauro del pavimento lapideo, delle co-perture ed il consolidamento delle volte del torrionedi nord-ovest, dell’ex ospedaletto dei crociati e delprimo piano del palatium nonché il completamentodel recupero della pregevole chiesetta di San Gio-vanni “in castrum” (risalente alla seconda metà delXII secolo e gemella della vicina Santa Margherita).Nel 1536 il castello di Bisceglie fu giudicato inadatto

alla difesa con 1 artigliere e 4 soldati e dopo un’ispe -zione nel 1541 si ordinò di renderlo più sicuro.

Il 18 agosto 1588 figurava ancora nelle “Consulte”della Regia Camera Sommaria di Napoli. Recen-temente è venuta alla luce in Spagna una piantainedita a colori sulle fortificazioni di Bisceglie ri-salente al 1601, che riporta il rilievo aggiornato delledifese urbane, includendo in particolare, unica fratutte, le piante originali del Bastione di San Martinoe del Castello. La torre “maestra”, eretta mille anni fadai normanni per volontà del conte Pietro I (sullaquale nel 1828 fu sistemato il telegrafo), dall’alto deisuoi 27 metri d’altezza continua a sorvegliare Bi-sceglie anche se le invasioni dal mare, per fortuna,non arrivano più.

l BISCEGLIE . Oggi, domenica7 dicembre, alle 18, per la ras-segna teatrale dei ragazzi pressoil Teatro “don Luigi Sturzo” va inscena: “Pulcinella e la magia delN at a l e ”, spettacolo di burattini,favola natalizia di Maria Gia-q u i n t o.

La storia racconta l’insolito ar-rivo dell’irriverente Pulcinellatra i personaggi della tradizionenatalizia. Pulcinella è impegnatoa salvare il Natale, messo in pe-ricolo dalla perfidia del diavolo inpersona, che vuole impedire aBabbo Natale di consegnare i re-gali nella Notte Santa. Dopo una

serie di incredibili avventure,Pulcinella, con l’aiuto della Be-fana, riuscirà a restituire i doni ela magia del Natale a tutti i bam-bini del mondo. Lo spettacolo,piacevole e coinvolgente, offrel’occasione per incontrare i per-sonaggi tipici del Natale e le tra-dizioni popolari nate intorno allefestività. I biglietti dello spetta-colo sono in vendita fino a do-menica mattina presso Vesparos-sa Store in via mons. Petronelli eda domenica pomeriggio presso ilbotteghino del teatro in via PozzoMarrone. Per informazioni: 345.6394314 oppure 347.2572157. [ldc]

l CANOSA. Anche quest'annopresso l'Istituto comprensivo «Ca-rella - Marconi - Losito» terrà laraccolta fondi pro Telethon 2014.

Già al lavoro ed impegnate, co-me sempre e da subito, le mammeed insegnanti dei vari plessi cheprepareranno il "Mercatino dellaSolidarietà e non solo".

«Come referente di Telethon -dice Saverio Luisi di Team eventi33 - ringrazio fin d’ora la dirigentescolastica dott.ssa Amalia Bal-ducci, tutto il personale docente enondella scuola, le "instancabilimamme" ed i loro figli per l'im-pegno, dolci, oggetti e lavoretti

che metteranno a disposizione diTe l e t h o n » .

Ecco il programma: 11 - 12 e 13dicembre dalle ore 8.30 - alle 13presso la scuola Carella, «Mer-catino, merenda della solidarie-tà», musica e balli grazie a: la«Scuola Dance studio Damiano»,il maestro Dario D’Oronzo dellascuola di musikeria di AttanasioMazzone, Mimmo Azzellino" etante sorprese; 12 e 13 dicembre(ore 8.30 - 13.00 ) presso il plesso «J.P. II» (zona 167) mercatino, me-renda, canti e balli grazie allascuola di danza «Hollywood Dan-ce». [pa.pin.]

Domenica 7 dicembre 2014XVIII I

Il grande ritornodegli Avion Travelal teatro GaribaldiDomani il concerto aprirà lastagione del Comunale di Bisceglie

BARLET TA APPUNTAMENTO NEL POMERIGGIO, ALLE ORE 17

L'albero umano di Nataleper il Guinness dei primatioggi nel fossato del castello

CANOSA, AL MUSEO DEI VESCOVI

Le monete di un Regnon In occasione delle festività natalizie, il Museo dei

Vescovi Mons. Francesco Minerva presenta un nuo-vo spaccato storico. L’esposizione, collocata nel Sa-lone dei puttini, ha come perno centrale una sezionedi 73 monete in argento, dal Regno di Napoli, sino atoccare l’Unità d’Italia, donate dalla famiglia an-driese Mancini alla Fondazione archeologica. Oltrealle monete, documenti inediti.

PRESSO LA LIBRERIA TRANILIBRI

Le confraternite laicali dell’arcidiocesi di Tranin Venerdì 12 dicembre, alle ore 18.30, presso la libreria

TraniLibri sita in via delle Crociate, a Trani, si terràla presentazione dell’interessante volume “Le con-fraternite laicali dell’arcidiocesi di Trani” (Editoria -le Documenta) scritto dalla dott.ssa Daniela Di Pinto,direttore Biblioteche e Archivi Diocesani dell’Arci -diocesi di Trani, Barletta e Bisceglie. Modererà Mas-simo Pillera, giornalista e direttore di “TeleT rani”.

M I N I TO U R Avion Travel con «Retour»

«Ragù» alla storica Lamparail calore della domenica all’italianaTrani, al via il nuovo format dello storico club

La Lampara, fucina di idee e cucina della domenica. Il locale della dolce vitapugliese si trasforma nella cucina di famiglia del pranzo domenicale.«Ragù» è il nuovo format dello storico club e si propone, partendo dallatradizione, come contenitore di cultura e di idee. Il calore di una domenica

all’italiana, a La Lampara sarà ricreata proprio quell’atmosfera, ripercorrendol’Italia con i suoi ragù tradizionali. Si parte oggi 7 dicembre con sua maestà il ragùalla barese, orecchiette e brasciolette di cavallo comprese.

Il profumo intenso del ragù che invade la casa, la festa dei bambini che fanno agara a inzupparvi il pane, la mamma che rimesta con il cucchiaio di legno, è quasiora di pranzo, il papà si impossessa dello scettro, il telecomando, per non perdersi lepartite in tv. Un vero e proprio rito, atteso per tutta la settimana, sarà rivisitato inchiave contemporanea dallo chef Antonio di Nunno, a capo della rinnovata cucinade La Lampara. Per i suoi sessant'anni di attività il locale per anni considerato sololuogo di intrattenimento notturno continua a sfornare format innovativi, il pro-getto “Ra gù” avrà cadenza mensile, una domenica al mese, “ore 13 a tavola”, e faràil giro del Bel Paese con i ragù tipici della grande tradizione culinaria italiana.

C’è tutto per una domenica da ricordare: il collegamento con i gol di tutto il calciominuto per minuto dal grande ledwall, la musica, l'area per i bimbi e la conduzionesprint di Tommaso Amato. Info 0883 764856.

Aldo Losito

di GIUSEPPE DIMICCOLI

Non è da tutti potersi fregiare di aver parte-cipato ad una "impresa mondiale" con tanto dicertificazione nel Guinness dei primati. E al-lora per non farsi sfuggire questa occasione, e

poi pentirsene amaramente, è bene non perdere l'appun-tamento con la "costruzione" umana di un maxi-alberonatalizio di stampo barlettano. Una impresa che solo lasimpatia e la determinazione degli animatori di "Barlettae avest" - Lello il Rosso, Enzo Delvy e Tonio Piccolo -poteva immagi-nare ed orga-n i z z a re.

Il tam tamsui social net-work e sull'o-monima pagi-na di Facebookè tanto fortequanto barlet-tana.

Del resto lacittà della Di-sfida ha dime-stichezza con leimprese mon-diali se si ricor-da non senzacommozione lamitica figuradi Pietro Men-nea. Il campione dei campioni che corre tra le nuvole.

Luogo prescelto per formare l'albero - che per entrarenel Guinness dei primati dovrà contare almeno 855 per-sone - il magico scenario del castello svevo. L'incontro èoggi domenica 7 dicembre alle 17 nel fossato. A far dascenario la cattedrale e il campanile. A presiedere e acontrollare che tutto sia regolare i giudici ufficiali delGuinness. Altro valore aggiunto di questa impresa è ilfatto che saranno coinvolti alcuni diversamente

abili. Una presenza che profuma di integrazione e bon-tà. Prima della prova, fanno sapere gli organizzatori, saràgirato un video sotto la celebre canzone "We are the wor-ld" adattata con un testo in dialetto barlettano "We are thebest - Barlett e Avest". E allora nessuno si faccia scapparela possibilità di poter dire "io ero presente e avest". Inultimo ma non per ultimo fonti accreditate fanno sapereche anche Eraclio ha assicurato la sua presenza. Saràvero? Per togliervi il dubbio partecipate in massa.

twitter@peppedimiccoli

855PER ILRECORDAppuntamentooggi perl’albero diNatale umano

VIVIL ACITTÀ

Il ritorno degli Avion Travel. Quindici anni dimusica, stile, sogno, Sud, teatro, poesia, viag-gio e si potrebbe continuare fino a costruireun vero sillabario emozionale per raccontare

il genio creativo di Fausto Mesolella e Beppe Ser-villo ed i loro compagni che in questi anni ci han-no regalato piccole perle d’autore. Gli Avion Travelporteranno il loro “Re t o u r ” lunedi 8 dicembre alTeatro Garibaldi di Bisceglie (ore 21.15) aprendo lastagione del comunale con la grande musica dellaPiccola Orchestra nata a Caserta.

Il concerto di questo mini tour porterà sul pal-coscenico la formazione originale con Peppe Ser-villo (voce), Mario Tronco (tastiere), Peppe D’Ar -genzio (sassofono), Fausto Mesolella (chitarre),Ferruccio Spinetti (contrabbasso), e Mimì Ciara-mella (batteria. Sono passati dieci anni dalla riu-

nion e cinque dall’ultimo lavorodiscografico, un piccolo dono ap-passionato e commovente dedi-cato ai gioielli di Nino Rota conil disco “L’amico magico”. GliAvion hanno in qualche modo ri-scritto le pagine della musicad’autore italiana, hanno saputomescere il Cyrano di Edmond DeRostand al corsaro Pasolini pas-

sando per il Modugno più esistenziale fino allecomposizioni originali di straordinaria bellezzacome “Sentimento”, aprendo una nuova strada au-torale anche a San Remo. La popolarità non hacambiato l’anima del gruppo che ha saputo con-servare quella purezza, curiosità ed incanto pri-mordiale ed istintiva che ha scatenato tutta la loroc re at iv i t à .

Poi c’è il sangue che ribolle, quello di San Gen-naro, il Meridione è in tutto quello che fanno, nellemovenze lente e flemmatiche di Servillo, il suo ghi-gno, il suo sorriso, la sua sofferenza, sembra na-scere, vivere, morire e risorgere ad ogni canzone,in lui convivono Pulcinella e commedia dell’ar te,quella più raffinata e a sostenere il suo nuoto can-

tato e sinuoso c’è il più grande chitarrista italianoovvero Fausto Mesolella, la sua vita epico-artisticaè narrata nel film “Lascia stare Jonny”, pellicoladiretta ed interpretata da uno strepitoso FabrizioBentivoglio, e tutta quella vita sofferta, cercata epoi afferrata la scorre ancora nello sguardo stra-lunato di Fausto, poi le sue dita che non finiscono,per dirla alla De Andrè, ma che danno inizio allachitarra, una continuità fisica, viscerale, un attoruminante che sa ancora commuovere.

Ogni canzone è un piccolo soggetto di un film,una storia, una visione, una probabilità, un salto,un sogno, un viaggio quasi esoterico dove è la terraa dare quel senso di pace dell’inquietudine, poiintorno quella sensibilità lirico-cameristica, unmacramè di suoni, assonanze visive, voce caval-cante, tutto in una danza matissiana chiamata mu-sica. Questo concerto non è una celebrazione diqualcosa che è stato, è musica viva, istinto prea-damitico, sentire vitale della voglia di tracciare unnuovo sentiero senza perdere la magia del can-zoniere prezioso costruito in questi anni. Ogni mu-sicista porta a questo nuovo slancio artistico lapropria esperienza da solista vissuta per regalarciancora sogni ed addormentarci con Sentimento.

Cosimo Damiano Damato

Il genio creativodi Fausto Mesolella

e Beppe Servilloe dei loro compagni

Trani, da domani«Le strade del Natale»

Trani – La parola d’ordine è «sobrietà». Itempi non permettono né lo sfarzo, né dirappresentare una realtà diversa da quellaeffettiva. Ciononostante, resta incomprimibi-le il bisogno di allietare le feste e, proprio inquesta direzione, parte «Le strade del Nata-le», a cura della cooperativa Xiao Yan edell’amministrazione, in collaborazione conConfesercenti e Confcommercio.Si comincia domani, lunedì 8 dicembre, dal-le 18 alle 21, in via Mario Pagano, con il pri-mo degli eventi di “animazione urbana” pen -sati per le famiglie, nel cuore del shoppingcittadino. Un’iniziativa che, spostandosi didomenica in domenica, animerà le vie delcentro sino al 6 gennaio. Per il primo eventosarà prevista un’intensa attività di animazio-ne per bambini, spettacoli di mangiafuoco,zampognari, tombolate in strada.Tale appuntamento sarà preceduto da undoppio momento, programmato per oggi,giorno della vigilia, presso il parco di SantaGeffa: la mattina «Festa dell’olio nuovo»; ilpomeriggio la «Famouv’ della viscigh», ov-vero l’accensione del falò che introdurrà nelperiodo delle festività natalizie. [nico aurora]

CANOSA OGGI E DOMANI PASSEGGIATE ARCHEOLOGICHE

Week-end dell’Immacolatapasseggiando tra la storia

Anche la festa dell’Imma -colata Concezione a Ca-nosa, diviene occasionedensa di appuntamenti

all’insegna della cultura, che coin-volgeranno un pubblico vasto e va-rie gato.

Oggi, domenica 7 e lunedì 8 di-cembre non mancheranno le inizia-tive curate dalla Fondazione archeo-logica Canosina e dalla CooperativaDròmos.it. Per gruppi e singoli, cisarà la possibilità, in entrambi igiorni, di approfondire la conoscen-za della storia dell’antica Canusiumcon diverse passeggiate archeologi-che, a pagamento e su prenotazioneobbligatoria. Il visitatore potrà sce-gliere fra due diverse alternative di-slocate tra mattina e sera.

La passeggiata archeologica dellamattina (10-13), prevede un percorsoalla scoperta della domus di viaMontescupolo, Palazzo Sinesi, ilBattistero di San Giovanni e l’ipo -geo Scocchera B.

La passeggiata archeologica se-rale (16-19), è dedicata alla scopertadella domus di via Montescupolo,del Lapidarium della villa Comu-nale, del mausoleo di Boemondod’Altavilla, del Battistero di SanGiovanni, dell’ipogeo Scocchera B.e si concluderà presso Palazzo Ili-ceto. Tutte le passeggiate archeo-logiche inizieranno radunandosipresso il punto Iat nella centralepiazza Vittorio Veneto, nei pressidella Cattedrale. Info Call center 33388 56 300

LEADER Peppe Servillo e Fausto Mesolella

domenica 07 dicembre 2014 Attualità la redazione

Intanto continua la vendita dei mattoni simbolici ad € 2,5

Insieme per l’Africa, Mastropasqua: «Con il poco di tanti si può fare tanto» La Onlus andriese festeggia ha festeggiato il suo decennale con il pranzo della solidarietà che ha permesso di raccogliere ulteriori fondi da destinare alla costruzione, in Madagascar, della scuola intitolata a mons. Di Donna

Decennale dell'ass. Onlus Insieme per l'Africa

Associati e simpatizzanti hanno preso parte, domenica 23 novembre ‘14, presso il ristorante “Villa Carafa”, al pranzo della solidarietà in occasione del decennale dell’ass. Insieme per l’Africa Onlus. Tra gli ospiti, anche alcuni familiari di mons. Di Donna a cui sarà intitolata la scuola che l'associazione sta contribuendo a costruire in Madagascar. Durante il pranzo, sapientemente preparato da Pietro Zito e dalla brigata di Villa Carafa, non sono mancati interventi volti a ripercorrere le tappe salienti dei progetti portati a termine in terra d’Africa e di quelli futuri.

Il video realizzato per l'occasione da AR Production

- Pranzo della solidarietà - domenica 23 novembre presso Villa Carafa © AndriaLive

Tante le persone che hanno preso parte, domenica 23 novembre ‘14, presso il ristorante “Villa Carafa”, al pranzo della solidarietà in occasione del decennale dell’ass. Insieme per l’Africa Onlus.Tra gli ospiti, anche don Mario (missionario Salesiano in Africa da oltre 30 anni) ed alcuni familiari di mons. Giuseppe Di Donna (Vescovo della diocesi di Andria e primo missionario trinitario in Madagascar). Durante il pranzo, sapientemente preparato da Pietro Zito e dalla brigata di Villa Carafa, non sono mancati interventi volti a ripercorrere le tappe salienti dei progetti portati a termine in terra d’Africa e di quelli futuri. La partecipazione entusiastica di associati e simpatizzanti ha permesso di effettuare un “inaspettato” regalo di Natale anticipato alla missione che la Onlus andriese sta portando avanti in Madagascar. Stiamo parlando della costruzione di un collegio ad Ambatovory intitolato a mons. Giuseppe Di Donna. 4.415,00 euro sono stati raccolti grazie al banchetto conviviale. Somma che va ad aggiungersi ai 15.314,76 euro, arrivati sul conto dell’associazione lo scorso mese di ottobre, grazie alle donazioni del 5 per mille. Una cifra di tutto rispetto che accorcia i tempi previsti per la realizzazione del progetto su descritto che, ricordiamo, costerà complessivamente, 102.000,00 euro. Il presidente, Emanuele Mastropasqua: «Non potevamo festeggiare questi primi 10 anni di vita dell’associazione in modo migliore. Grazie alla prodigalità di tutti, associati e amici, siamo stati in grado di aggiungere un altro importante tassello a questo nostro progetto in Madagascar che vedrà il completamento dell’edificio alla periferia della città africana e che conterà ben 8 aule sviluppate su una superficie di 700 metri quadrati, inclusa una sala adibita a segreteria ed un’altra a biblioteca con annessi servizi». Si spera di inaugurare l’edificio a conclusione dell’anno 2015. Mastropasqua ricorda, intanto, che continua la vendita dei mattoni simbolici ad € 2,5 ed invita tutti a contribuire ed essere protagonisti di un’altra grande sfida targata “Insieme per l’Africa”. Ai benefattori sarà rilasciato l’attestato-ricevuta della donazione effettuata. Info: 339/2666714 - Emanuele Mastropasqua. «Con il poco di tanti si può fare tanto». Con il motto che da sempre accompagna l’associazione nel suo percorso, il consiglio direttivo augura a tutti buon Natale e felice anno nuovo.

Bari, Pane e Pomodoro: i bagnini a quattro

zampe si preparano per l’estate 2015 • Attualità

di Italo Cinquepalmi - dic 7, 2014

Si allenano ogni settimana, di sabato o domenica. Sono le unità cinofile della “Scuola Cani Salvataggio Nautico”, che hanno già iniziato la preparazione atletica in vista dell’estate 2015. I nostri amici a quattro zampe sono pronti ad aiutare i bagnanti che necessitano soccorso.

Si sono resi indispensabili durante gli ultimi tre mesi di caldo e per questo vigileranno sulla spiaggia di Pane e Pomodoro anche durante la prossima stagione balneare. Tra vecchie glorie e reclute pronte a far parte del nuovo “branco”, questi cani da salvamento sono un aiuto fondamentale per la sicurezza dei bagnanti in spiaggia e in mare.

In una domenica di sole di dicembre sono tornati sulla famosa lingua di sabbia barese, di fronte a molti curiosi che hanno approfittato del tepore mattutino per godersi il nostro splendido lungomare.

LA CITTÀ GRAVINA

Scatti da premio per Piero Amendolara

Primo classificato al concorso “Passeggiando tra i Paesaggi Geologici della Puglia"

• CONCORSO FOTOGRAFICO • PIERO AMENDOLARA

GIOVANNA LORUSSO Domenica 7 Dicembre 2014 ore 12.52 Riconoscimenti per il talento fotografico di Piero Amendolara. Porta a casa il primo posto alla quinta edizione del concorso fotografico "Passeggiando tra i Paesaggi Geologici della Puglia", promosso dalla sezione regionale della Società Italiana di Geologia Ambientale in collaborazione con l' Ordine dei Geologi della Puglia, con il patrocinio della Regione. Nella foto ritratto ovviamente lo straordinario patrimonio geologico delle gravine di casa nostra. Tre le sezioni del concorso e quattro i premiati per ogni categoria. Piero Amendolara si è classificato al primo posto della categoria A "Paesaggi geologici o geositi", le altre due categorie avevano invece come temi "Una occhiata al micromondo della geologia" e "La geologia prima e dopo l'Uomo". Le foto - selezionate dalla Giuria presieduta dal giornalista Gaetano Prisciantelli e composta da Nicola Amato, Domenico Capolongo, Luisa Sabato e Giovanni Zaccaria - saranno inserite nel calendario 2015 curato dalla Sigea e dall'Ordine Geologi della Puglia. Non finisce qui. E' anche tra i premiati o segnalati per il concorso di fotografia narrativa e idee "Immagina Murgia" indetto dal GAL Murgia Più, la cui premiazione si terrà il prossimo 13 dicembre. Si dice soddisfatto Piero Amendolara, per una conclusione d'anno così soddisfacente: "Sono felicissimo. E' l'appagamento di questi ultimi anni in cui ho coltivato questo hobby, praticando e studiando". E aggiunge: "Sono felice di mettere Gravina sotto i riflettori e sul podio con le mie immagini, così da attirare l'attenzione di curiosi e turisti".

ASSOCIAZIONI TRANI

Xiao Yan, al via gli eventi per il ponte dell'Immacolata

Oggi li tradizionale falò, domani tanta animazione di strada

• NATALE 2014 • XIAO YAN

REDAZIONE TRANIVIVA Domenica 7 Dicembre 2014 ore 7.37 Con l'arrivo della Festa dell'Immacolata Concezione, ci si prepara a vivere pienamente il grande periodo di festa natalizio. E come già preannunciato in conferenza stampa dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio si comincia dal 8 Dicembre ore 18.00-21.00 via Mario Pagano, con il primo appuntamento delle Strade del Natale, il ricco programma di appuntamenti di "animazione urbana" pensato per le famiglie, nel cuore del shopping cittadino. Un'iniziativa che spostandosi di domenica in domenica animerà le vie del centro sino al 6 Gennaio 2015. Per il primo appuntamento sarà prevista un'intensa attività di animazione per bambini, spettacoli di mangiafuoco, zampognari, tombolate in strada a cura della cooperativa sociale Xiao Yan. Tale appuntamento sarà preceduto da un doppio evento programmato per oggi, giorno della Vigilia dell'Immacolata, presso il Parco di S.Geffa con un primo momento mattutino dedicato alla Festa del Olio Nuovo e il pomeriggio con il tradizionale appuntamento della "Famouv' della Viscigh" ovvero l'accensione del falò che praticamente ci introdurrà nel periodo delle festività nataliziet. È bene precisare che tutto il programma delle Strade del Natale, è stato pensato all'insegna della sobrietà, semplicità e solidarietà evitando di velarsi di atmosfere magiche che nulla hanno a che fare con il vero senso del Natale. Grazie al coinvolgimento di alcune realtà sociali della Città, l'intero programma delle attività sarà caratterizzato da una speciale attenzione verso chi, oggi vive situazioni di fragilità. La strada per una volta sarà concepita come luogo di incontro, di relazione e anche di sano consumo, all'insegna del regalo del natalizio.

08 Dicembre 2014

Natale a Trani, parte l'animazione di strada di Xiao Yan. Parola d'ordine, sobrietà. Oggi, tutti in via Mario Pagano

La parola d’ordine è «sobrietà». I tempi non permettono né lo sfarzo, né di rappresentare una realtà diversa da quella effettiva. Ciononostante, resta incomprimibile il bisogno di allietare le feste e, proprio in questa direzione, parte «le strade del Natale», a cura della cooperativa Xiao Yan e dell’amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio.

Si comincia oggi, lunedì 8 dicembre, dalle 18 alle 21, in via Mario Pagano, con il primo degli eventi di “animazione urbana” pensati per le famiglie, nel cuore del shopping cittadino. Un’iniziativa che, spostandosi di domenica in domenica, animerà le vie del centro sino al 6 gennaio. Per il primo evento sarà prevista un’intensa attività di animazione per bambini, spettacoli di mangiafuoco, zampognari, tombolate in strada.

Tale appuntamento sarà preceduto da un doppio momento, programmato per oggi, giorno della vigila, presso il parco di Santa Geffa: la mattina «Festa dell’olio nuovo»; il pomeriggio la «Famouv’ della viscigh», ovvero l’accensione del falò che introdurrà nel periodo delle festività natalizie. «È bene precisare che tutto il programma de “Le strade del Natale -, è stato pensato all’insegna della sobrietà, semplicità e solidarietà, evitando di velarsi di atmosfere magiche che nulla hanno a che fare con il vero senso del Natale. Grazie al coinvolgimento di alcune realtà sociali della città, l’intero programma delle attività sarà caratterizzato da una speciale attenzione verso chi, oggi vive situazioni di fragilità. La strada, per una volta – spiega ancora Ciliento -, sarà concepita come luogo di incontro, relazione ed anche sano consumo. Invitiamo i commercianti delle strade che, saranno animate dalle nostre iniziative, a vestirsi a festa e prepararsi a vivere una sano momento di gioia».

La strada, per una volta, sarà concepita come luogo di incontro, di relazione e anche di sano consumo, all’insegna del regalo del natalizio. Invitiamo i commercianti delle strade che, saranno animate dalle iniziative delle “Strade del Natale” a vestirsi a festa e prepararsi a vivere una sano momento di gioia.

Daniele Coliento – Presidente cooperativa Xiao Yan (responsabile delle attività di animazione di strada) Redazione Il Giornale di Trani ©

VITA DI CITTÀ ANDRIA

"Run to gift": oltre 100 partecipanti alla maratona per l'AIDO

Prima edizione organizzata dal Forum Città di Giovani, in beneficenza 900 euro

STEFANO MASSARO Lunedì 8 Dicembre 2014 ore 10.30 Una maratona solidale per promuovere le attività dell'Aido e sensibilizzare rispetto ad un tema quale quello della donazione degli organi. Una maratona solidale organizzata dal Forum Città di Giovani di Andria in collaborazione con la stessa Aido, con il Rotaract e con l'Asi e che ha visto la partecipazione di circa 100 atleti e 30 volontari impegnati sul percorso. Una maratona solidale che aldilà dell'aspetto sportivo ha colorato le vie della Città di Andria con una raccolta fondi che ha permesso di donare alla stessa Aido, 900 euro frutto delle quote di iscrizione di tutti i partecipanti. Una maratona solidale dal titolo "Run to gift" che è solo il primo atto di una idea che proseguirà nel futuro a detta degli organizzatori. «Un evento importante perchè abbiamo voluto sensibilizzare i nostri soci e la cittadinanza - ha detto Giovanni Lullo, Presidente del Forum Città di Giovani - a questo tema della donazione degli organi poichè crediamo che con esempi positivi e piccoli gesti, possiamo contribuire veramente a migliorare le cose. Una bella risposta da parte della cittadinanza con tante iscrizioni e soprattutto con il coinvolgimento di diversi enti quali la stessa Aido, il Rotaract e l'Asi. E poi una positiva risposta proprio da parte della cittadinaza». L'evento è giunto a conclusione delle attività ideate nell'ambito della Settimana dell'Unesco Dess, sulla sostenibilità ed un evento che ha impegnato in prima linea anche il comando della Polizia Locale oltre che diversi settori dell'ente comunale e la Confraternita Misericordia di Andria per l'assistenza sanitaria durante la manifestazione. «La quota delle iscrizioni è stata interamente devoluta all'AIDO - ha concluso Giovanni Lullo - questo gesto è un momento concreto per un qualcosa che può avere vera incidenza. Le associazioni si sostengono anche grazie a questi gesti e noi non possiamo che ringraziare tutti con grande orgoglio per la riuscita di questo evento».

C’è il camino, l’albero e i giocattoli; alle pareti sono appese

le foto del padrone di casa e non mancano le letterine dei

bambini, che hanno trasformato il civico al numero 15 di

piazza Umberto, nella “Casetta di Babbo Natale”.

L’apertura ufficiale della dimora risale allo scorso

weekend, quando tantissimi bambini si sono letteralmente

appiccicati dietro i vetri per ammirare il trono su cui dal

prossimo 14 Dicembre siederà Babbo Natale.

L’artefice dell’iniziativa è Michele Palmiotto, che intorno

alla sua idea ha coagulato l’interesse di molti tra

commercianti e aziende, ma anche falegnami, muratori ed

elettricisti che hanno contribuito alla realizzazione

materiale della casetta. «La cosa che mi piace di più – dice

Palmiotto- è che tutti hanno partecipato senza battere

ciglio, molti anche da fuori Giovinazzo; ognuno donando

un contributo per l’acquisto dei doni che saranno

distribuiti ai bambini».

Infatti nelle giornate del 14 e 21 Dicembre a partire dalle

18, e del 24 di mattina, Babbo Natale in persona

distribuirà i regali a tutti i bambini che verranno a trovarlo: «Sono piccolissimi pensieri, in realtà è un ricordo

della giornata – osserva Michele Palmiotto-. La casetta, che non ha finalità di lucro, è il simbolo della mia

passione per il Natale, che è e rimarrà la festa dei bambini: un evento in cui è ancora bello credere in un

mondo in cui niente è più credibile».

L’iniziativa ha anche un importante risvolto benefico. Infatti tutti i visitatori della casetta potranno

liberamente donare un piccolo contributo all’associazione Angeli della Vita: «Babbo Natale si augura che,

chiunque lo vorrà, dia qualcosa per un’associazione di Giovinazzo che va sostenuta perché si prodiga tanto

per i bambini e i ragazzi».

LUNEDÌ 08 DIC EMBRE 2014 ATTUALITÀ

Iniziativa benefica di Natale

Anche a Giovinazzo c’è “La casetta di babboNatale”Verranno distribuiti piccoli doni ai bambini nelle giornate del 14, 21 e 24Dicembre. Nel progetto, ideato da Michele Palmiotto, è coinvolta anchel’associazione Angeli della VitaLA REDAZIONE

GiovinazzoLive.it - Anche a Giovinazzo c’è “La casetta di babbo Natale” http://www.giovinazzolive.it/news/Attualita/340481/news.aspx

«Il 29 novembre scorso presso il Chiostro S. Croce si è svolta la cerimonia di presentazione di una nuova

realtà sportiva, A. S. D. MA. GI. CA. un sodalizio che accomuna giovani biscegliesi, laureati in scienze motorie

sportive specializzati e specializzandi in attività motorie, preventive ed adattate per ragazzi speciali e per i

normodotati. La sede operativa sarà presso la Palestra G. Ferraris di Bisceglie in via Pozzo Marrone 84. Una

nuova realtà sportiva voluta dai soci fondatori Mariangela e Valentina Cosmai, Lucia Gargiulo e Girolamo

Cosmai.

La serata, moderata dalla Dott.ssa Violetta Giacomino, ha registrato l’interesse delle associazioni di

volontariato sociale, sportive e le famiglie dei ragazzi speciali che non vanno mai dimenticate.

Notevole l’affluenza di pubblico - si legge nella nota diffusa dalla stessa Violetta Giacomino - che ha

apprezzato in sala le testimonianze autentiche dei qualificati relatori come la Dott.ssa Serafina Grandolfo,

funzionario della Regione Puglia, consigliere nazionale all’interno del C. S .I , Presidente Provinciale e

Coordinatrice della formazione del comitato di Bari, il Prof. Giuseppe Rossano, docente presso il corso di

laurea in scienze motorie Università di Bari, nonché Direttore Tecnico: Presidente Provinciale FISD di Bari e

presidente del CIP di Bari, vicepresidente dell’Associazione Paraplegici, dell’Assessore allo Sport, Vittoria

Sasso, del vicesindaco Vittorio Fata e del direttore tecnico MA .Gi.CA., dott. Girolamo Cosmai.

L’iniziativa è nata sotto il Patrocinio del Comune di Bisceglie, grazie all’Input del Primo cittadino Francesco

LUNEDÌ 08 DIC EMBRE 2014 CRONACA

L'evento

Diversamente abili, a Bisceglie nasce unapalestra Ma.gi.ca.La prima palestra dedicata ai ragazzi "speciali" presso la "Ferraris" divia Pozzo MarroneLA REDAZIONE

BisceglieLive.it - Diversamente abili, a Bisceglie nasce una palestra Ma... http://www.bisceglielive.it/news/Cronaca/340665/news.aspx

1 di 2

Spina e dell’Assessore allo Sport, Vittoria Sasso, poiché i temi dell’inclusione e dell’integrazione delle persone

disabili, si concretizzano con la rete di associazioni sportive e di volontariato sociali, scuole ed enti già

riconosciuti per l’impegno profuso come CONI e C .S .I. La pratica dell’attività motoria non solo rappresenta

un mezzo privilegiato di sviluppo ma consente di allontanarsi fisicamente dal nucleo familiare per

relazionarsi con il mondo esterno e di giovare di benefici fisici e mentali.

Giacomino Violetta, in qualità di insegnante, ha ribadito che il nostro corpo è la chiave per entrare nel

mondo, ci fa sentire vivi, poiché ci pone in contatto con gli altri, realizza un’immagine corporea e positiva di

sé, strumento privilegiato di mediazione didattica con normodotati e ragazzi speciali. La cultura delle

differenze ha prodotto il messaggio dell’educazione alla solidarietà e all’integrazione dei ragazzi speciali

come ricchezza e originalità offrendo pari opportunità nello sport , nella danza, nella musica e nell’arte.

Il direttore tecnico Girolamo Cosmai, laureato in scienze motorie , un master in rieducazione motoria e

sportiva presso l’associazione rieducatore sportiva a Bologna, con il Coni ha conseguito il titolo di tecnico

per l’avviamento allo sport per disabili e operatore ABA , ha dichiarato che l’idea di una palestra per disabili

è nata dalla consapevolezza che i progetti di carattere sportivo nelle scuole a titolo gratuito erano più

orientati verso i normodotati e questo lo ha indotto ad approfondire i corsi di aggiornamento promossi dal

Coni e dal C.S.I. di Bari.

Il prof. Cosmai ha confermato che con il suo staff, ha avviato un corso articolato in tre sedute settimanali:

lunedì -mercoledì –venerdì dalle 15,30 alle 17,30, riservato ai diversamente abili. Si inizierà con l’ avvio delle

attività di base per sviluppare le capacità motorie ed il senso percettivo, seguita dalla pratica dell’attività

sportiva vere e propria, nonché la partecipazione di qualche atleta a campionati regionali o nazionali nelle

discipline per le quali mostreranno maggiori attitudini. Successivo l’obiettivo di rivolgere le attività motorie

agli adulti inclusi gli ammalati di Alzheimer.

Il Centro Sportivo Italiano Comitato di Bari alla luce della nuova disciplina di rapporti tra il Coni e gli Enti di

promozione sportiva con l’intento di promuovere la partecipazione allo sport delle persone diversamente

abili, ha organizzato dei corsi per laureati in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari, corso di

Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, con il patrocinio del Miur - Ufficio VII Ambito Territoriale

per la Provincia di Bari-Coordinamento “ Ed. Motoria, Fisica e Sportiva” della Scuola Regionale del Coni

Puglia , del Comitato Regionale CSI Puglia, corsi preposti che toccano area giuridica, medica, psicologia,

tecnica per preparare questi giovani operatori, grazie a referenti come la Dott.ssa Serena Grandolfo e il

Prof Giuseppe Rossano.

Il vicesindaco, Vittorio Fata nel porgere i saluti del Sindaco, ha ricordato le tante manifestazioni promosse in

nome e nel valore dello sport che accomuna tutti e l’impegno dell’Amministrazione ad eliminare ogni sorta

di barriere architettoniche per i disabili della nostra città.

Vittoria Sasso ha concluso con l’auspicio di un impegno costante in questa direzione, considerato l’intento

dell’Amministrazione a seguire e a supportare iniziative e idee come quella di MA GI CA , perché possa

arrivare lontano perché magica è questa realtà sportiva appena nata.

L’associazione Ma Gi Ca è anche su facebook.

BisceglieLive.it - Diversamente abili, a Bisceglie nasce una palestra Ma... http://www.bisceglielive.it/news/Cronaca/340665/news.aspx

2 di 2

Presentazione del libro Farmaci e Delitti Giovedì 11 dicembre alle ore 19.00, presso l’associazione Auser Trani.

A cura di Vittorio Cassinesi Trani, lunedì 8 dicembre 2014

Le associazioni Ausertrani Giovani e Auser Trani, in data Giovedì 11/12/2014 alle ore 19.00

presentano, presso la propria sede in via Barisano da Trani numero 28, il libro di Mimmo

Mignolo e Bruno Brunetti, Farmaci e Delitti. Editore FalVision. Saranno presenti gli autori.

Mimmo Mignolo è un noto germanista e frequentatore di farmacie, Bruno Brunetti è un docente

di letteratura italiana appassionato di romanzi polizieschi. Modera l'evento Massimo Pillera

giornalista e responsabile dell'emittente televisiva Tele Trani. Introduzione a cura di Vincenzo

Topputo presidente Auser Trani Giovani.

Appuntamento imperdibile. Il libro è divertentissimo ed è diviso in due parti.

La prima a cura di Mimmo Mignolo, è la parte più divertente fatta di una serie di giochi

linguistici in farmacia, dove aspetti drammatici si trasformano in risate, ad esempio la parola

ICTUS si scambia con Cactus, si parla di emorroidi piccanti, fermenti profilattici, ecc.

Risate a non finire. Il tutto perché nella vita bisogna sempre sorridere anche nei momenti

drammatici. La seconda a cura di Bruno Brunetti è dedicato al giallo, piccoli delitti che magari

possono far sorridere ma devono far riflettere. Le parti si intrecciano alla perfezione.

Volume leggibile a stomaco vuoto o pieno, come più vi piace e non è necessario bere acqua,

anzi, se bevete vino è meglio.più divertente fatta da una serie di giochi linguistici in farmacia

dove aspetti drammatici si trasformano in risate. Esempio si scambia la parola Ictus con Cactus,

si parla di fermenti profilattici, emorroidi piccanti, ecc. Risate a non finire.

Il tutto per evidenziare che la vita deve essere presa sempre con sorriso anche in caso di eventi

drammatici. La seconda a cura di Bruno Brunetti si concentra sull'aspetto giallo del libro, piccoli

delitti che possono far sorridere ma devono far riflettere. Le due parti si intrecciano.

Volume leggibile a stomaco vuoto o pieno e non è necessario bere acqua anzi se bevete vino è

meglio.

ASSOCIAZIONI TRANI

"Non ti scordar di me", edizione dedicata alle problematiche del carcere

Evento, targato Auser Trani, per regalare sollievo ai detenuti

• AUSER • CARCERE DI TRANI

MARTINA TORTOSA Lunedì 8 Dicembre 2014 ore 7.16 L'Auser di Trani è un'associazione di volontariato volta alla valorizzazione delle persone. Opera per migliorare la qualità della vita e delle relazioni sociali, con particolare riferimento a quelle della terza età. In quest'ottica l'associazione ha organizzato la settima edizione di "Non ti scordar di me". Ogni edizione è dedicata ad interesse collettivo. Tante le manifestazioni organizzate: per i 150 anni dell'unità d'Italia, per il Teatro che non c'è, per gli eventi del 1943, "70 di pace", per la festa dei nonni e molto altro ancora. Quest'anno, in particolare, l'Auser di Trani ha voluto porre all'attenzione dei cittadini le problematiche legate alla Casa Circondariale della città. Per far ciò a "microfono aperto", giovedì 4 dicembre alle ore 18, presso la sede dell'Auser in Via Barisano da Trani 28, si è tenuto un dibattito informativo, moderato dal giornalista Massimo Pillera, su cosa accade nelle mura del carcere. Venerdì 5 dicembre, invece, alle ore 15 presso il plesso del carcere maschile di Trani, ha avuto luogo uno spettacolo dedicato agli ospiti della Casa Circondariale. «L'obiettivo del progetto – ha spiegato Antonio Corraro, presidente Auser Trani – è favorire, all'interno del carcere, l'istruzione, attraverso specifici corso di formazione. Speriamo, inoltre, di ricevere un adeguato sostegno da parte dell'Amministrazione, in particolare, abbiamo proposto al sindaco Riserbato di avviare un progetto di formazione sull'utilizzo del computer e di introdurre l'insegnamento di italiano ed educazione civica».

Lunedì 8 dicembre 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBarletta: 0883/341011Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail commerciale@gazzettamezzogiorno.it. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Scipione l’Africano, 264 - Tel. 080/5470430 - Fax: 080/5502050 - Email: cronaca.bari@gazzettamezzogiorno.itPubblicità-Mediterranea S.p.a Bari: p.zza Aldo Moro, 37 - Tel. 080/5485111 - Fax: 080/5485220Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

L’INGEGNEREI N D I S C I P L I NATO

SI CONDANNASENZA PROCESSO

di LUCA BARILE

Immaginate la situazione.Poniamo che facciate par-te di una prestigiosa or-ganizzazione di diritto

pubblico e vi troviate nella con-dizione, vera o presunta, di vio-lare una o più norme di com-portamento interne. Vi aspet-tereste di venire «giudicati»dall’organo competente in ma-teria disciplinare, al quale spet-ta, normalmente, decidere se ecome sanzionare la condottaeventualmente non conforme.Ecco, questa è la prassi secon-do le leggi dello Stato. A menoche non siate ingegneri, iscrittiall’Ordine della provincia diBari. Perché da quelle partivigono ben altre regole, in ma-teria disciplinare.

Basta leggere l’articolo 20 delnuovo codice deontologico, perrendersene conto. Nei primiquattro commi vengono elen-cati i comportamenti (mancatalealtà, morosità negli adempi-menti economici, ecc.) i qualiconfigurano, secondo l’O rd i n e,un illecito disciplinare. In que-sti casi, scatta la proceduradinnanzi al consiglio di disci-plina (nominato dal tribunale).I tempi, però, si sa che possonoessere lunghi. Audizioni, rac-colta del materiale, controde-duzioni dell’interessato. Po-trebbero andar via dei mesi e,soprattutto, chi garantisce chela procedura si concluda conuna punizione consona? E al-lora, ecco il colpo di genio. Ilpresunto colpevole va cacciatoimmediatamente. Senza «pro-cesso». E senza appello.

«Nelle more delle decisionidel Consiglio di Disciplina – èscritto – l’iscritto, sia esso Con-sigliere che componente di or-gani dell’Ordine, cui sia ac-certata e contestata con deli-berazione di Consiglio la vio-lazione, decade immediata-mente dalla funzione elettiva odi nomina». E chissenefrega sequesto sa tanto di lesione sfac-ciata del diritto di difesadell’iscritto (di cui nulla si dicenel codice). Così ha deciso ilconsiglio dell’ordine degli in-gegneri, nella riunione del 10novembre scorso.

In quell’occasione fu appro-vato il nuovo codice all’una -nimità dei presenti. E qualcheperplessità sorge, perché inquella riunione mancava uncomponente che negli ultimitempi sta denunciando una se-rie di irregolarità, che si ve-richerebbero nella gestionedell’Ordine. E a cui la Gazzettasta dando voce, con diversi ar-ticoli. Perplessità che aumen-tano, quando si scopre che duecommi più avanti, lo stesso co-dice deontologico vieta ai pro-pri iscritti «l’utilizzo di espres-sioni denigratorie e offensive,diffuse e rese pubbliche permezzo dei social network e deimezzi di comunicazione dimassa (quindi i giornali). Fattasalva, si intende, la libertà dicritica ed espressione». Ecco,ap p u n t o.

IL FENOMENO MALTRATTAMENTI PSICOLOGICI, VESSAZIONI, LESIONI PERSONALI. POCHE LE DENUNCE, ANCORA FRAGILE LA RETE DELL’ASSISTENZA

Violenze sulle donnegli orrori tra le mura di casaContinue richieste d’aiuto ai centri specializzati. Parlano le operatrici

Nel primo semestredel 2014 ben 116 vittime

si sono rivolte al centro«La luna nel pozzo»

l A distanza di un paio disettimane dalla «Giornata»mondiale di sensibilizzazionesul tema della violenza di ge-nere, torniamo a discutere diun fenomeno altrimenti desti-nato a tornare nell’oblìo. Laviolenza fisica o psicologica omorale o sociale sulle donnerimane un problema irrisolto.Lo confermano i dati forniti dalcentro comunale anti violenza(uno dei quatto attivi in tutta laprovincia barese). Centosedicidonne hanno chiesto aiuto neiprimi sei mesi dell’anno, conuna media di venti donne almese. Qualcuna, purtroppo, do-po la prima denuncia va via pernon tornare più.

CIMMINO IN IV E V >>

AG R I C O LT U R A

Scattanoi controllisul caporalato

l Nuovi controlli anti capo-ralato in provincia di Bari. Sot-to la lente di ingrandimento laraccolta delle olive e le coltiva-zioni intensive di ortaggi. Pro-grammate non solo le cosiddetteispezioni «a campione» ma an-che indagini sull’intera filieraproduttiva e distributiva. È cre-sciuto nel barese il lavoro nero.

SERVIZIO IN II >>

ARTISTI DI STRADA, MERCATINI E MUSICA

Il Natale nelle stradel La pista di pattinaggio sul ghiaccio attrezzata

in piazza Umberto, vicino alla fontana, è rimastaspenta anche ieri. Non è stato possibile fare acquistineppure nel mercatino di piazza Massari, in fase di

allestimento. Ma quella di ieri è stata comunqueuna giornata di festa: acquisti sulla Muraglia eartisti di strada nelle vie del centro [foto Turi].

SERVIZIO IN III >>

B I TO N TO

Rapinatoriin azionenel bardella movida

l B I TO N TO. Due rapinato-ri a viso coperto irrompononel bar, colpiscono il titola-re alla testa con il calcio del-la pistola e fuggono con mil-le euro sparando in aria.

D’ACCIÒ IN VI >>

CAPURSOOggi la cittàviene «dedicata»alla Madonna

MIRIZZI IN VII >>

CASSANOBabbi Nataledistribuiscono doniin sella alla Vespa

MARZULLI IN VI >>

G I OV I N A Z Z OLigabue juniorsuona in piazzaa San Silvestro

CIOCIA IN VII >>

L’INCIDENTE HANNO AVUTO LA PEGGIO NELLO SCONTRO GLI OCCUPANTI DI UNA FIAT 600 (DUE DONNE E UN RAGAZZO). IL TRAFFICO È STATO DEVIATO PER DUE ORE

Tamponamento a catena, cinque feriti sulla Ss 172Fra Putignano e Turi, coinvolte quattro auto: in una viaggiavano anche una donna incinta e due bambini

TA M P O N A M E N TO Quattrole auto coinvolte, cinque i feriti

l P U T I G N A N O. Vigilia dell’I m m a c o l at asfortunata per gli occupanti di quattro au-tovetture coinvolte in un incidente stradalesulla strada statale 172, fra Putignano e Turi.Si tratta di un Bmw guidata da un uomo diPutignano, che ha tamponato una Fiat 600con a bordo tre persone, sempre di Putigna-no, preceduta a sua volta da una Panda chetrasportava quattro persone di cui una don-na incinta e due bambini di 5 e 13 anni, einfine da una Y10 con una coppia di Loco-rotondo. Tutte le auto viaggiavano in dire-zione di Turi.

Un tamponamento a catena che ha causato

il ferimento di cinque persone. Il sinistro si èverificato ieri intorno alle 18, all’altezza delchilometro 13 su un tratto rettilineo subitodopo una curva. Ad avere la peggio sono sta-ti i tre occupanti della Fiat 600, due donne eun ragazzo. I feriti sono stati trasportati alPoliclinico di Bari, il S. Giacomo di Mono-poli e il pronto soccorso di Putignano.

Sul posto oltre alle ambulanze del 118, so-no intervenuti i Vigili del fuoco, i Carabi-nieri e la Polizia municipale di Putignano eTuri. Il traffico è stato deviato per quasi dueo re.

Patrizio Pulvento

Lunedì 8 dicembre 2014IV I

IL FENOMENOGLI ULTIMI NUMERI INQUIETANTI

CENTINAIA

Sono 116 le donne baresi che nel primosemestre del 2014 si sono rivolte al Centro«La luna nel pozzo» per chidere aiuto

Violenza sulle donneuna piaga incurabile

CRISTIANA CIMMINO

l «Il mostro non dorme sot-to il letto, può dormire accantoa te», un’anonima citazione,probabilmente attribuibile aqualche donna terrorizzata,descrive perfettamente e spie-tatamente la situazione delledonne nel Terso Millennio. Se-condo la statistica generalenazionale una donne viene uc-cisa un giorno sì e uno no. I«femminicidi» hanno superatoperfino gli incidenti sul lavoro:uno ogni tre giorni

Chi difende le donne? I cen-tri antiviolenza fanno quelloche possono ma sono pochi,poveri e talvolta male attrez-zati. Tra Bari e provincia sonosoltanto quattro i presidi chesi occupano di proteggere ledonne vittime di violenze fi-siche o psicologiche. Pure le

case rifugio sono ormai in-suf ficienti.

I dati (che pubblichiamo inquesta stessa pagina) sono in-quietanti, sono da pelle d’oca.Solo tra i residenti nel Co-mune di Bari, e solo nel primosemestre del 2014, le donne chehanno subito violenza risul-tano 116, ma sono soltantoquelle censite dal centro co-munale «La Luna nel pozzo»,una delle più attive e docu-mentate realtà sul territorio.Ma non prescindiamo dal «nu-mero grigio», cioè da quellazona d’ombra nella quale ri-mangono inascoltate centi-naia di voci di donne. Perchéancora oggi molte donne pre-feriscono tacere, non denun-ciare, nascondere la loro odis-sea quotidiana. In passato, lestesse forze dell’ordine, soprat-tutto in provincia, tendevano asottovalutare situazioni peri-colose, in qualche caso le don-ne sono state rispedite a casacon un buon consiglio pater-nalista: «Coraggio, passerà».Molti operatori che si muo-vono da anni su questo terrenoconfermano i passi da gigantefatti sul piano «culturale» dal-

Soltanto quattroi presìdi in provincia

che si occupanodi proteggere le vittime

l Loredana aveva 8 anni al tempo della violenza. Una storiadolente. I suoi carnefici, in cinque, la sequestrarono in unacittadina della provincia barese. La segregarono in un casaleisolato e per tre giorni la sottoposero a violenze di ognigenere. Famiglia prossima all’indigenza, la sua, gente che nonha soldi né cultura per ipotizzare battaglie legali di qualsiasigenere. Di più. Dalle indagini che scaturirono quando Lo-

LA STORIA UNO STUPRO DI GRUPPO SUBITO NELL’INFANZIA, UNA FAMIGLIA DA DIMENTICARE

Loredana, finita per strada«Voglio solo morire»

BARI CITTÀ

le forze dell’ordine negli ul-timi tempi come dagli ope-ratori dei reparti di ProntoSoccorso, ormai sensibilizzatia intercettare il potenziale di-sagio che possono nasconderelesioni spacciate come effettodi una «caduta accidentale».

Ma proviamo a interpretarequalche dato. Il 46% delle ri-chieste di aiuto pervenute alla«Luna nel pozzo» tra il 2013 equest’anno sono state denun-ciate da soggetti residenti nelComune di Bari, il 10% delledenunce sono state effettuateda vittime nella regione Pu-glia, infine il 3% delle richie-ste d’aiuto sono state effet-tuate da vittime di altre re-gioni italiane. Il che farebbepensare ad un Sud più vio-lento del Nord. Ma se ana-lizziamo i numeri dei cosid-detti femminicidi il trend con-ferma: sono più numerosi alNord che nel nostro Meridio-n e.

Insomma, culturale o socia-le che sia, il problema delleviolenze di genere continua adavvelenare l’aria che respiria-mo e a minare il futuro dellenuove generazioni.

redana riuscì a sfuggire aisuoi aguzzini e a chiedereaiuto ai carabinieri, spuntòl’inquietante ipotesi che diquel che nel casolare si era

consumato i genito-ri della piccolafossero perfetta-mente a conoscen-za, forse perché le-

gati a debiti diusura con uno o più

dei cinque violenta-tori. Storie di ordina-

ria follia perse nellacampagna della nostra

sterminata provincia. Icinque «animali», tutti vi-cini ad ambienti malavi-tosi non sono mai statinemmeno indagati. Nessu-no li ha denunciati, nes-suno, tantomeno, li ha pu-niti.

Forse anche per questo, lapiccola Loredana, che ora di

anni ne ha 28, non solo nonha mai dimenticato quel casale maledetto, ma ancora oggiricorre a farmaci per tenere a bada le crisi di panico. Pervivere si prostituisce. Ha frequentato anche un Centro an-tiviolenza, ma ci è andata una volta e poi mai più. «Non servea niente - ha detto a una psicologa che ha provato a seguirlaanche fuori dalle attività del centro - ormai per me è finita.Solo che non trovo il coraggio di uccidermi». [c.cim.]

Lunedì 8 dicembre 2014 I V

«Gli orrori tra le mura domestiche»L’esperienza delle operatrici dei centri e delle comunità che operano sul territorio

Qualche indirizzoEcco a chi rivolgersi

BARI

Centro antiviolenza «La luna nel pozzo», viaSan Francesco d’Assisi, 75. Telefono 800 202330, 080 332 75 17. Info: info@centroantiviolen-za.it

Centro antiviolenza «Giraffa», via Napoli 308.Telefono 080 574 14 61, 348 777 75 36, 800 290290. Info: info@giraffaonlus.it.

CONVERSANO

Coop Comunità San Francesco, centro anti-violenza «Il Melograno» via Reni, 27. Telefono080 499 537. Info: ilmelograno@sanfra.org in-fo@sanfra.org.

POLIGNANO A MARE

Associazione «Safya»onlus , via don Sturzo.Telefono 333 2640790. Info: safiya.onlus@libe-ro.it

BARI CITTÀ

l La violenza che cova tra le mura do-mestiche è ormai un dato di fatto. È infamiglia che si consumano i peggiori orrori,la cronaca di tanto in tanto ne svela qual-cuno. Il tema riconduce al rapporto an-cestrale e psicanalitico tra vittima e car-nefice, perché molte donne subiscono vio-lenze dai propri compagni ostinandosi acredere che taluni atteggiamenti siano sin-tomi di possesso, di gelosia, in qualche mododi amore.

Lo conferma Anna De Vanna, psicologa,psicoterapeuta, «madre» della mediazionebarese oggi presidente del centro «La lunanel pozzo». È un leit motiv nelle parole di chilavora contro la violenza alla donna: moltedonne preferiscono subire anziché abban-donare il tetto coniugale, hanno paura diquello che il marito potrebbe far loro, masoprattutto di quello che ne sarebbe dei figli.«Così restano a prendere botte giorno pergiorno, finché non ci scappa il morto», so-

stiene Anna Montanari del Centro «Safya».La violenza scambiata per passione. Suc-

cede soprattutto qui al Sud, dove, nonostantetutto, non si riesce ad aggiornare quellainfausta mentalità, radicate soprattutto neitessuti sociali più degradati.

«La maggior parte delle donne che sirivolge ai nostri centri - continua la DeVanna - ha tra i 30 e i 50 anni, di solito scarsacultura e una cura praticamente nulla di sestessa». Il suo nome potrebbe essere ras-se gnazione.

Anna De Vanna ci racconta il caso di unadonna «che veniva regolarmente picchiatadal marito, tutte le sere, botte a sangue per lescuse più banali, “Non mi piace la cena chehai cucinato”, “la tavola è apparecchiatamale”, “la casa non è abbastanza pulita”.Cavolate, insomma. Eppure questa signoraancora oggi continua a restare a casa». Ognitanto bussa alla porta del Centro «La luna nelpozzo» per farsi consolare, ma torna sempre

a casa. Ha paura di perdere i due figli, ma c’èanche un legame morboso con il maritov i o l e n t o.

A Polignano, invece, lavora il centro Safya,uno dei veterani, sul territorio da 10 anni. Lapresidente, Anna Montanari ci spiega che«tanti episodi di violenza, femminicidi com-presi, sono è vero aumentati esponenzial-mente ma è anche vero che la violenza c’eraanche prima ma restava chiusa nella trap-pola delle mura domestiche. E poi oggi nonesiste più, per fortuna, il delitto d’o n o re » .

Che parola terribile: delitto d’onore. Maancor più terribile è il fatto che sia statoapplicato giuridicamente in Italia fino a unaventina di anni fa. È stato sepolto con ilcodice Rocco, che ci ha governati per circa uns e c o l o.

Quel che è peggio è che, tacitamente, ildelitto d’onore esiste ancora. Quante volteabbiamo sentito frasi come «se l’è cercata»,«lo tradiva», «era un po’ disinvolta», il si-

gnificato è quello che fa comodo, all’uomov i o l e n t o.

Chiediamo se esistano storie particolari,ma le operatrici dei centri anti violenzarispondono che «i casi sono molto simili. Ciarrivano donne distrutte psicologicamente,dopo anni di denigrazione e di botte. Una èarrivata con una busta piena di psicofarmaci“Faccio bene a prenderli?” ci ha chiesto,perchè cominciava ad avviarsi verso l’over -dose di farmaci e ad avere disturbi».

L’associazione il Melograno lavora invecea Conversano ma ha un’utenza vastissimadai paesi vicini. La coordinatrice preferiscenon essere nominata. Ma ha tante cose dadire. Ci conferma che la violenza sulle donne,almeno quella denunciata, «è cresciuta inmodo esponenziale. E la violenza psicologicanon è da meno. E poi ci sono i bambini,innocenti vittime di violenza assistita e pro-babilmente futuri portatori di violenza». Per-chè violenza genera violenza. [c.cim.]

Lunedì 8 dicembre 2014VI IBITONTO I DUE MALVIVENTI SONO SCAPPATI A PIEDI CON IL BOTTINO DI MILLE EURO. L’IRRUZIONE VERSO LE 3 DELL’ALTRA NOTTE. INDAGA LA POLIZIA�

Rapinatori armati di pistolanel bar del centro storicoHanno colpito il gestore alla testa con il calcio dell’arma e hanno sparato in aria

ENRICA D’ACCIÒ

l B I TO N TO. Una rapina, eseguitacon violenza ma anche con precisionechirurgica, è stata messa a segno dadue banditi mascherati ai danni delgestore del bar Castello, in piazzaCavour, alle porte del centro storico,intorno alle 3 della notte tra sabato eieri. Un’orario nel quale l’af flussodella movida, insomma il movimentodei giovani, tende or-mai ad attenuarsi.

I due fuorilegge sisono fatti consegnaremille euro in contan-ti dal titolaredell’esercizio com-merciale. Per esserepiù convincenti, lohanno colpito alla te-sta con il calcio dellapistola. Infine, per coprirsi la fuga,hanno esploso un proiettile in aria. Aquanto pare sono scappati a piedi,anche se non si può escludere che uncomplice li attendesse poco distante,magari a bordo di un’a u t o.

Il bossolo dell’arma automatica èstato poi raccolto e sequestrato dagliagenti del commissariato, che in-dagano agli ordini del vicequestoreGiorgio Oliva. È risultato essere uncolpo a salve. I due malviventi sonoriusciti a fare perdere le loro tracce,almeno per ora. Ma i poliziotti stannocercando di rintracciarli sulla basedelle eventuali immagini della vi-deosorveglianza e delle descrizionidei possibili testimoni.

Evidentemente i due banditi hannoscelto strategicamente il momentonel quale entrare in azione. Alle tre disabato notte del periodo autunna-le-invernale, avranno pensato, l’af -flusso dei giovani nella zona dei localidel divertimento tende a scemaresensibilmente, e d’altra parte i localistessi hanno la cassa grosso modopiena.

Sta di fatto che i due rapinatori,armati di pistola econ le facce coperte,hanno fatto irruzio-ne nel bar Castello ehanno intimato al ge-store di consegnarglitutto l’incasso, senzafare troppe storie.

Per essere più con-vincenti, si sono av-vicinati a lui e lo

hanno colpito alla testa con il calciodella pistola. Terrorizzato, l’impren -ditore non ha avuto scelta e ha con-segnato l’incasso della serata, pari acirca mille euro in contanti. A quelpunto i due aggressori si sono di-leguati, non prima di avere esplosoun colpo in aria a scopo intimi-datorio. Il proiettile si è rivelato poiessere a salve. Gli agenti hanno re-cuperato il bossolo da terra, all’ester -no del locale.

I poliziotti hanno informato il pub-blico ministero di turno alla Procuradella Repubblica presso il Tribunaledi Bari, che coordina le indaginifinalizzate a dare un nome agli autoridella rapina.

CASSANO IL VESPA CLUB CITTADINO ORGANIZZA UN TOUR NEL NOME DELLA SOLIDARIETÀ� TRIGGIANO OPERAZIONE DEI MILITARI DELLA COMPAGNIA ANCHE NELLA ZONA DI ADELFIA�

Babbo Natale monta in Vespae porta doni ai bimbi e ai nonni

«Largo raggio» dei Carabinieriun arresto e tredici denunce

Prima tappa venerdì 19dicembre, alle scuole

dell’infanzia e primarie.Poi le case protette

Un 43enne bloccato daimilitari: deve scontare

22 mesi per estorsione,ai domiciliari

DIEGO MARZULLI

l C A S S A N O. Nella quartaedizione de «Il Natale del Ve-spa Club Cassano delle Mur-ge» giunge la novità rivolta almondo degli anziani.

Come al solito anche que-st’anno il Vespa Club di Cas-sano delle Murge, presiedutoda Dario Morgese, si ripro-pone di organizzare l’eve n t onatalizio raccogliendo preno-tazioni e consegne - nella gior-nata della Vigilia - di donirivolti non solo ai bambini.

Il tipico evento folkloristicoprevede in questi giorni sva-riate occasioni di solidarietà.Nella giornata del 19 dicem-bre, venerdì, spetterà agli isti-tuti scolastici comunali,dell’infanzia e delle primarie,accogliere Babbo Natale neipanni di vespista. Ai piccolistudenti il dono di un mini kitscolastico offerto dalla car-tolibreria Il Papiro che si èresa promotrice dell’eve n t os t e s s o.

A seguire, negli altri gior-ni, le escursioni motorizzate

interesseranno le case di ri-poso della stessa cittadina.Quindi per gli anziani l’oc -casione di un momento didistrazione da incorniciare.

Pertanto per gli 85 soci del«Vespa Club Cassano» sima-nifesta l’occasione di girova-gare per le vie della città inun periodo forse non adat-tissimo dal punto di vistaclimatico ma propizio per de-dicare un po’ di tempo allasolidarietà.

Afferma il presidente delVespa Club, Dario Morgese:

«Quale migliore occasioneper donare un po’ del nostrotempo ai nostri bambini e ainostri nonni, se non quellonatalizio? I generosi apprez-zamenti ricevuti negli anniscorsi ci hanno spinto a con-tinuare su questa “strada”promettendo ai cittadini chenell’anno nuovo non manche-ranno altre occasioni di di-vertimento e di solidarietà dacondividere anche con chinon monta in sella da annioppure non ci è mai mon-t at o » .

CASSANO I Babbo Natale in Vespa in una delle passate edizioni TRIGGIANO Operazione dei Carabinieri della compagnia cittadina

l T R I G G I A N O. I Carabinieridella compagnia di Triggianohanno eseguito in quel centro enel territorio di Adelfia servizistraordinari di controllo del ter-ritorio che hanno consentito diarrestare una persona e di denun-ciarne 13 per reati vari.

Un 43enne di Triggiano è statoarrestato in esecuzione di unprovvedimento definitivo di con-danna, per estorsione, lesioni per-sonali e illecita concorrenza conminacce o violenza. L’uomo, sudisposizione della Procura gene-rale di Bari, deve espiare la penadi 1 anno e 10 mesi in regime didetenzione domiciliare.

Tre prostitute rumene, di 35, 34e 23 anni, sono state denunciateper inosservanza dei provvedi-menti dell’autorità. Le stesse, giàallontanate da Triggiano con il fo-glio di via obbligatorio, sono statenuovamente sorprese in abiti suc-cinti mentre contrattavano pre-stazioni sessuali con clienti, lungola provinciale per San Giorgio.

Un 48enne di Capurso è statodenunciato per porto d’armi e dioggetti atti a offendere, poiché nelcorso del servizio, controllato e

sottoposto a perquisizione, è statotrovato in possesso di un coltello aserramanico con lama d’acciaiolunga 10 centimetri. L’arma è sta-ta poi sottoposta a sequestro.

Tre sorvegliati speciali, un54enne di Adelfia e due di Trig-giano, di 44 e 35 anni, sono statidenunciati per violazione degliobblighi imposti, perché sorpresicon «cattive compagnie».

Sono state 12 le contravvenzionial Codice della strada, 95 i veicolisottoposti a controllo e 163 le per-sone identificate. Tre di esse, un38enne di Bari, un 21enne di Ca-

purso e un 26enne di Casamas-sima sono state denunciate perguida senza patente, poiché maiconse guita.

Un 31enne di Ceglie del Campoè stato fermato alla guida dellapropria auto in possesso di polizzaassicurativa falsificata. L’uomo èstato cosi denunciato in stato dilibertà per falsità in scrittura pri-vata. Un 47enne è stato trovato inpossesso di un telefonino rubatoed è stato denunciato per ricet-tazione. Infine 5 giovani tra 25 e 17anni segnalati alla Prefettura qua-li consumatori di droga.

CONVERSANO / Dal RotaryDonati tre defibrillatori

Tre defibrillatori semiautomatici di ultima generazio-ne saranno messi a disposizione dei tre principali im-pianti cittadini nei quali si fa sport agonistico: il Palasan-giacomo, il palazzetto «Andrea Castellaneta» e lo stadiocomunale «Peppino Lorusso». Si tratta di «Dae», cioèdefibrillatori semiautomatici esterni, che l’amministra -zione comunale ha ricevuto in dono dal Rotary Club.

L’idea, nata in seguitoad alcuni colloqui tra ilsindaco Giuseppe Lo-vascio e il compiantoGiovanni Ramunni, sto-rico presidente dellaPro Loco e direttore del-la Biblioteca comunale,al quale il primo cittadi-no aveva fatto presentela necessità di dotare gliimpianti sportivi dellacittà di defibrillatori, si èquindi trasformata inrealtà. Ieri la consegnaalla presenza del presi-dente del Rotary Club di

Putignano, avvocato Francesco Papadia, e dell’architet -to Tonio Frallonardo, che ha illustrato l’utilità sociale esoprattutto sanitaria di queste apparecchiature. I tre«Dae» sono già a disposizione delle società sportiveche, a loro volta, hanno provveduto a formare personein grado di usarli in modo che in caso di necessità sipossa intervenire tempestivamente, in attesa dei soc-corsi.A Conversano si svolge una intensa attività sportiva ed èpresente un gran numero di praticanti, per questo lapresenza dei nuovi apparecchi, che si aggiungono ai tregià in dotazione presso la Polizia municipale (donati dal-la Banca di Credito di Conversano), risulta essere unamaggiore garanzia per tutti gli sportivi. [an.gal.]

S A LVAV I TA Uno degli apparecchi

DOPO LA MOVIDAA quell’ora i giovani che

frequentano i localistanno già tornando a casa

BARI CITTÀ

Lunedì 8 dicembre 2014VIII I

«NERO A METÀ» CON OSPITE ALESSANDRA AMOROSO

Pino Daniele l’11 in concerto al Palaflorion L’11 dicembre Pino Daniele sarà in concerto al Palaflorio

di Bari (Via Prezzolini – ore 21) con «Nero a metà». Ospitedella serata sarà Alessandra Amoroso. Il concerto è ungrande spettacolo dove saranno protagoniste tutte lecanzoni contenute nell’omonimo terzo album di Pino del1980, grandi successi da «Quanno chiove», «Alleria»,«Voglio di Più» a «A me me piace 'o blues». Info biglietti:www.fepgroup.it - tel 02.4805731. www.pinodaniele.com

EVENTI PER L’ASSOCIAZIONE CHE ATTUA PROGETTI IN AFRICA

I dieci anni di solidarietà di «Solco»n I primi dieci anni di S.ol.co., l’associazione «Solidarietà

oltre il confine» di Putignano che da sempre si occupa diprogetti solidali nel Terzo Mondo. Per l’occasione, sisono tenuti due eventi, uno a Roma e l’altro a Putignano,con il contributo di artisti come Filomeno Lopes con gliartisti della Bumbulum Band della Guinea Bissau e 5professionisti del progetto Hidra (acqua in Guinea). Percalendario, infotel. 320 5554515 (info@solconlus.org).

Con arte e cinemac’è un ponteBari-MontenegroDa domani una mostra a Palazzo CalòPoi gli incontri in Ateneo e i film al Cineporto

di LIVIO COSTARELLA

Otto giovani artistimontenegrini espor-ranno i loro lavori nel-la mostra «Interazio-

ni», che sarà inaugurata domani9 dicembre, alle 19, a Palazzo Calò,nel centro storico di Bari. È unodei frutti dell’iniziativa delle«Giornate culturali del Montene-gro», promosse dall’A s s e s s o r at oal Mediterraneo della RegionePuglia e realizzate dalla Fonda-zione Gramsci di Puglia, insiemeal Ministero della cultura delMontenegro e al Consolato delMontenegro a Bari. L’obiettivo è

consolidare lereti di relazio-ni tra le istitu-zioni culturalipugliesi e mon-tenegrine, nelquadro delleintense rela-zioni di coope-razione intera-

driatiche promosse in questi annidalla Regione Puglia.

La mostra sarà inauguratadall’Assessore al MediterraneoSilvia Godelli, insieme al viceMinistro della cultura del Mon-tenegro Dragica Milic, ed è or-ganizzata in collaborazione conla Fondazione Museo Pino Pasca-li di Polignano e con il Centro perl’arte contemporanea del Monte-

negro. Alla cerimonia interver-ranno anche il Console del Mon-tenegro a Bari Luigi Morfini, ladirettrice del Museo Pino PascaliRosalba Branà e Liliana Ka-r adzic, responsabile del Centroper l’arte contemporanea del

Montene g ro.Ma le iniziative non si limi-

teranno alla mostra: la sera dimercoledì 10, al Cineporto di Ba-ri, in collaborazione con ApulianFilm Commission, ci sarà una se-rata dedicata al cinema monte-negrino con la proiezione alle ore18,30 del film Piccolo dio d’a m o redi Zeliko Sosic, e alle 20,30 delfilm Vampiro locale di Br anko

Baletic; entrambi saranno pre-ceduti da una presentazione dellacinematografia montenegrina daparte di Dragica Milic e diSehad Cekic, produttore e pre-side della Facoltà delle ArtiDrammatiche di Cettigne. Inter-verranno anche il Presidente diAFC Antonella Gaeta e il vice-presidente Luigi De Luca. Nelprimo film si racconta il contra-

sto sentimentale della coppia for-mata da Nikola e Nina: sposati daanni, attraversano tempi difficili;la madre di lei, malata terminale,complicherà le cose. Il secondolungometraggio è una commediacon elementi d’azione, horror ederotismo: il protagonista, un gio-vane uomo d’affari, dopo aver su-bito una truffa, si ritrova congrandi debiti; ogni sera l’uomo

CON ILMUSEOPA S C A L IAlcune delleopere diartistimontenegriniche sarannoesposteda martedì 9 aBari Vecchianella sededi PalazzoCalò.

TEATRO E DANZA«Beatles submarine» al PetruzzelliStasera alle 21, al teatro Petruzzelli, «Beatles submarine» con NeriMarcorè e la «Banda Osiris», Carlo Macrì, Gianluigi Carlone, RobertoCarlone, Sandro Berti. Regia di Giorgio Gallione. Info 080/521.24.84.

«Orlando furioso» con P. Panaro alla VallisaPer «Le direzioni del racconto», organizzata dal Centro Diaghilev ,stasera alle 21, all’Auditorium Vallisa di Bari, «Orlando furioso» diLudovico Ariosto, con Paolo Panaro. Info. 333/126.04.25.

«Bari Graffiti» al nuovo teatro AbelianoOggi , alle 18 «Bari Graffiti», le più belle canzoni della tradizionebarese con gli autori e intepreti con Salatino e Mimì Uva. Info080/542.76.78.

«Mambo...a Bari e a tutte» al BariumOggi alle 18 e alle 21 al Teatro Barium di Bari, «Mambo...a Bari e atutte». Con Gianni Colajemma, affiancato da Lucia Coppola, VittoriaAmore, Dario Mangieri e Antonella Radicci. Info 393/535.02.41.

«Le Smanie della Villeggiatura» al Forma«Le Smanie della Villeggiatura» di Franco Spadaro e Carlo Goldonistsera alle 21 al teatro Forma di Bari, in via Fanelli 206 Info080/501.81.61.

«Natale in casa Cupiello» al DuseIn occasione del 30° anniversario dalla sua morte, il teatro Duserende omaggio ad Eduardo De Filippo , «Natale in casa Cupiello»stsera alle 21. Con Cristina Angiuli, Daniele Bottalico, Barbara Grilli,Giacinto Lucariello, Mauro Milano, Teo Saluzzi, Bruno Verdegiglio.Regia di Alfredo Vasco. Info 080/504.69.79.

MUSICA & CONCERTIBaroque jazz Ensamble, «From Bach to the future»Per la rassegna «Classica, ma non troppo» nella chiesa di S. Teresadei Maschi a Bari,stasera alle 21, «From Bach to the future», con iBaroque jazz Ensamble. Info 080/521.17.77; 080/574.18.38.

Mario Venuti, live al Sabrage di CoratoParte la nuova rassegna «Live in» al Sabrage, ex Jubilee in via Casteldel Monte 188, stasera alle 21 a Corato il cantautore Mario Venutipresenta il suo nuovo album «Il tramonto dell’Occidente». Info080/35.888.32.

«Il Violino di Strehler» al Nicolaus HotelNeil Salone Congressi del Nicolaus Hotel di Bari, stasera alle 21, «IlViolino di Strehler», concerto diretto da , Michelangelo Lentini chesarà accompagnato dall’EurOrchestra e che prevede l’esecuzionedel concerto in mi minore di Bach BWV 1042 e le 4 Stagioni diPiazzolla per Violino e Orchestra.

PROSSIMAMENTE«Lo Schiaccianoci» al TeatroteamMercoledì 10 dicembre, alle 21, al Teatroteam di Bari, il Ballet ofMoscow in «Lo Schiaccianoci». Musiche di Tcajkovskij sucoreografie di Marius Petipa. Info 080/521.08.77; 080.524.15.04;334/189.11.73 - www.moscowballet.eu; www.teatroteam.it.

«Gran Galà dell’Operetta» al PetruzzelliDue soprani, Marta Calcaterra e Laura Giordano, un tenore FilippoAdami, l’attore e regista Umberto Scida ed il Pianista Paolo Marconisi esibiranno il 12 dicembre alle 21 al Petruzzelli nel «Gran Galàdell’Operetta» per la 73ª Stagione Excellent della CamerataMusicale Barese. Passeggiata canora e melodica lungo la storiadell’Operetta. In programma brani dal «Paese dei Campanelli», dallazScugnizza», da «L’acqua Cheta», dalla «Duchessa del Bar Tabarin»,da «La Danza delle Libellule», da «Cin-ci-là», da «La Principessa dellaCzarda», da «La Vedova Allegra», da «Ballo al Savoy», da «Il Paese delSorriso» e da «Il Pipistrello». Per informazioni e/o prenotazionirivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in viaSparano141. Info 080/521.19.08 - www.cameratamusicalebarese.it, Box Office La Feltrinelli e il botteghino del Teatro Piccinni.

Shawnn Monteiro allo ShowvilleSarà Shawnn Monteiro, cantante jazz statunitense, figlia delcontrabbassista di Duke Ellington, Jimmy Woode, protagonista delconcerto che si terrà il 16 dicembre alle 21 allo Showville di Bari perla sesta stagione dell’Associazione Nel Gioco del Jazz. La cantantesarà supportata da Max Ionata al sax, Giuseppe Bassi al basso,Roberto Tarenzi al pianoforte e Roberto Pistolesi alla batteria.

Marco Mengoni in concerto a Bari#MengoniLive2015, Marco Mengoni in concerto a Bari al Palaflorioil prossimo 19 maggio. Biglietti tramite Ticketone o «app» a luidedicata.

S TA S E R A D OV E

NUMERIUTILICARABINIERI 112

POLIZIA 113

EMERGENZA INFANZIA 114

VIGILI DEL FUOCO 115

GUARDIA DI FINANZA 117

EMERGENZA SANITARIA 118

CORPO FORESTALE 1515

TELEFONO AZZURRO 19696

TELECOM SERVIZIO GUASTI 187

ACI SOCCORDO STRAD. 803116

FERROVIE DI STATO 848888088

SOCCORSO IN MARE 1530

GUASTI ACQUA 800735735

AMGAS 800585266-080/5312964

ITALGAS 800900700

PRONTO ENEL 800900800

AMIU 800011558

AMTAB 800450444

ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914

TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551

Amopuglia Onlus 349-4689979

FONDAZIONE ANTIUSURA 080-5241909

BARIPOL. MUNICIPALE 080-5491331

POLIZIA STRADALE 080-5349680

CAP. DI PORTO 080-5281511

GUARDIA MEDICACENTRO via S. Fr. d’Assisi 080 5235871

S. GIROLAMO/FESCA Cto 080-5348348

PALESE via Nazionale 39/b 080-5300067

JAPIGIA via Aquilino 1 080-5494587

SAN PAOLO via Caposcardicchio 080-5370118

CARBONARA c/o Op. Pia di Venere 080-5650125

TORRE A MARE via Busi 080-5432541

FARMACIE DI SERVIZIO (8.30-13 /16.30 - 20)CAPEZZUTO via Re David, 184/ACRISIGIOVANNI via De Gasperi, 246POTENZA via R. Kennedy, 1/CFANTOZZI via G. Petroni, 43JAPIGIA viale Japigia, 166 e-fFAVIA via Calefati, 123GRASSO via Melo, 180CASTELLANETA via Crisanzio, 212MUSICCO str. S. Girolamo, 2/4

SERVIZIO POMERIDIANO (13.00-16.30)CAPEZZUTO via Re David, 184/AFANTOZZI via G. Petroni, 43JAPIGIA viale Japigia, 166 e-fFAVIA via Calefati, 123MUSICCO str. S. Girolamo, 2/4SERVIZIO NOTTURNO (20.30 - 8.30)S. NICOLA corso Cavour, 53/ACRISIGIOVANNI via De Gasperi, 246RAGONE viale Japigia, 38/GDE CRISTO via Kennedy, 75/DS. Paolo (8.30-13/16.30-20)STANZIONE via Pescara, 25Carbonara (8.30-13/16.30-20)RUSCIGNO piazza S. Maria Fonte, 16sPalese-S. Spirito (8.30-13/16.30-20)BELLOCCHI via G. Valle, 21MUSEIPINACOTECA 080-5412422CASTELLO SVEVO 080-5286218ORTOBOT. CAMPUS 080-5442152DIPART. ZOOLOGIA 080-5443360SCIENZA DELLA TERRA 080-5442558STORICO CIVICO 080-5772362CATTEDRALE 080-5210064AQP 080-5723083IPOGEI TRIGGIANO 080-4685000ARCHIVIO DI STATO 080-099311NICOLAIANO 080-5231429

B I B L I OT E C H ENAZIONALE VISCONTI 080-2173111MICHELE D’ELIA 080/5412422DEI RAGAZZI 080-5341167IV CIRCOSCRIZIONE 080-5650279V CIRCOSCRIZIONE 080-5503720VI CIRCOSCRIZIONE 080-5520790SANTA TERESA 080-5210484G. RICCHETTI 080-5212145T. DEL MEDITERRANEO 080-5402770REG. DEL CONI 080-5351144G. DIOGUARDI 080-5962152FORM. SOCIALE 080-5382898TA X IL. SORRENTINO 080-5564416PIAZZA MASSARI 080-5210500VIA COGNETTI 080-5210800PIAZZA GARIBALDI 080-5210868PIAZZA G. CESARE 080-5425493VIA OMODEO 080-5019750TRAV. 47 C. ROSALBA 080-5041062PIAZZA MORO 080-5210600AEROP. PALESE 080-5316166VIALE DON STURZO 080-5428774P. MADONNELLA 080-5530700NUOVA CO.TA.BA 080-5543333RADIO TAXI APULIA 080-5346666

Arriva una delegazionedel governo, dal

ministro della Culturaad artisti e cineasti

Lunedì 8 dicembre 2014 I IIINORDBARESE PRIMO PIANO

L’I N I Z I AT I VALA FESTA E LA PARTECIPAZIONE

L’IMPRESAImpresa da Guinness dei primati, da recordnazionale ma non mondiale, quella realizzatacon il più «ricco» albero umano della penisola

IL TETTO DEL MONDOBattuto il precedente primato italiano(577 partecipanti). Occorre superarequota 852 per salire sul tetto del mondo

Albero di Natale, record a BarlettaIn 626 ieri sera hanno conquistato il primato italiano nel fossato del castello

GIUSEPPE DIMICCOLI

l B A R L E T TA . Barletta, ancora una volta,stupisce. Fa notizia. È stata una impresa daGuinness dei primati, da record nazionalema non mondiale, quella realizzata ieri po-meriggio nel fossato del castello con il più«ricco» albero umano della penisola. Ben 626i presenti, numero di gran lunga maggiorerispetto a quota 577 fatta segnare dal pre-cedente record italiano, ma inferiore allavetta di 852, record del mondo stabilito nel2013.

IMPONENTE MACCHINA PRENATALIZIA-A far muovere questa imponente macchinaprenatalizia, gli animatori di "Barletta e Ave-st", Lello il Rosso, Enzo Delvy e Tonio Pic-colo. Ci hanno creduto dal primo momentoche Barletta potesse realizzare anche l'albero

umano piùgrande se delmondo, alme-no della no-stra penisola.L'entusiasmoe la simpatiadi tutti sonostati il mi-glior collante

di «barlettanità». Un orgoglio che se tradottoin comportamenti più belli

potrebbe essere un nuovo punto di par-tenza. Sui social network e sulla pagina diFacebook "Barlett e Avest", non si contano ilike e i mi piace.

BARLETTANI NEL MONDO -Da tutto ilmondo, i barlettani sparsi, hanno fatto sen-tire la propria voce di gioia. Quando i giudicidell'organizzazione del Guinness dei primatihanno decretato l'impresa l'urlo di gioia èsalito fino al cielo.

Insomma. l'appuntamento con la "costru-zione" umana del maxi-albero natalizio, ri-gorosamente biancorosso, è stato uno di queimomenti che non si potranno mai dimen-t i c a re.

La città della Disfida, in questa circostan-za, è stata in grado di offrire una bellaimmagine al mondo proprio come aveva fattoil mitico Pietro Mennea. Risate a crepapelledurante il video che riprendeva la celebrecanzone «We are the world» adattata con untesto in dialetto barlettano «We are the best -Barlett e Avest».

twitter@pe ppedimiccoli

le altre notizieTRANI

DAL 10 AL 13 DICEMBRE

Teatro in vernacolon Andrà in scena dal 10 al 13 dicembre,

presso il teatro Impero, «Merecule a na-tale!», nuova commedia in due atti, invernacolo tranese, con, sul palcosceni-co, oltre Enzo Guacci, che ne è anche au-tore e regista, Cristina Di Gennaro; Mat-tia Palmieri; Pina Albanese; FrancoPrecchiazzi; Giovanni Lops; RosariaAmoruso; Concetta Arcieri; Angela Raf-faele; Rino Franco; Emanuele Palmieri.Sipario alle 21, Info: 0883583444.

UNA SERATA DI SOLIDARIETÀ

«Sei chef per Eleonora»n Sei note attività della ristorazione di

Trani, e non solo quelle, insieme per unaserata di solidarietà. Si chiamerà «Seichef per Eleonora» la manifestazioneche si terrà il prossimo 17 dicembre,presso Vigna Caracciolo, sulla vecchiastrada statale fra Trani e Bisceglie, neipressi del ponte Lama, “cena teatro”ch eservirà per raccogliere fondi in favoredella ragazza 34enne tranese che ha bi-sogno urgente di un intervento all’inte -stino che l’aiuti prima a salvarle la vita,poi a vivere una migliore qualità di vita.

Il tribunale del Riesame annullal’ordinanza per i vertici di CdQCanosa, l’inchiesta delle Fiamme Gialle fu chiamata «Iso Easy»

I PROMOTORIGli animatori di «Barletta eAvest», Lello il Rosso, Enzo

Delvy e Tonio Piccolo

L’ABETE FATTO DI PERSONE

ALBERO DA RECORD L’abete di Natalerealizzato ieri sera nel fossato del castellocon la partecipazione di 626 persone[foto Calvaresi]

.

l CANOSA. «Il Tribunale delRiesame di Bari, presiedutodalla dott.ssa Maria Teresa Ro-mita, relatrice la dott. ssa IdaIura, a latere, il dott. GiuseppeMontemurno, con decisione de-positata il 5 dicembre ha dispo-sto l'annullamento dell'ordinan-za cautelare emessa dal gipFrancesco Zecchillo del Tribu-nale di Trani su richiesta dalsostituto procuratore dott.ssaSilvia Curione a seguito di in-dagini svolte dal Nucleo di Baridella Guardia di Finanza»: èquanto comunica, con soddisfa-zione, l’avv. Vincenzo Princigal-li, legale della società di certi-ficazione «CdQ Italia srl» di Ca-nosa.

L’inchiesta, sfociata nell’ope -razione «Iso Easy » sarebbe par-tita dopo un bando di gara dellaProvincia Barletta-Andria-Tra-

ni per l’installazione di distri-butori di bevande e snack nellescuole e negli uffici provinciali.

Nel mirino i responsabili del-la società CdQ srl di Canosa,che si occupa di certificazionidi qualità e di conformità alle

cosiddette norme ISO.L’avv. Princigalli, insieme ai

suoi colleghi Giancarlo Chia-riello di Bari, Manuel Sarno diMilano e Giangregorio De Pa-scalis di Trani, in una nota, sot-tolinea che il gruppo dei legali

«aveva evidenziato come già lostesso gip avesse ridimensiona-to l'impianto accusatorio men-tre residuassero marginali ipo-tesi di reato, frutto di un evi-dente equivoco sulla interpreta-zione di apparenti incongruen-ze e sulla inesistente qualificadi incaricati di pubblico servi-zio erroneamente attribuita aiCertificatori di Qualità».

Il Tribunale del Riesame haquindi accolto la richiesta diriesame avanzata dai difensori.

L'avv. Princigalli ha poi pre-cisato che «dalla stessa indagi-ne, sollecitata dalla società con-corrente di una impresa rego-larmente certificata dalla CdQItalia srl, emerge la correttezzae l'assoluta trasparenza delleprocedure adottate e l'alta pro-fessionalità dei vertici azienda-li».

L’ERRORE«Sbagliato considerare gli

indagati incaricati dipubblico servizio»

CANOSA ANCHE BARI E BARLETTA CON I GIOVANI CANOSINI

Allievi oggi in campoper il quadrangolarededicato a Lagrasta

l CANOSA. Un quadrangolare di calcio in ricordo diMauro Lagrasta. A due anni dall’immatura scomparsa, sisvolgerà il 1° Memorial “Mauro Lagrasta” in programmaoggi, lunedì 8 dicembre allo stadio “San Sabino”, dalle 9,00.

Al quadrangolare di calcio che onorerà la memoria«dell’amico Mauro che si è sempre contraddistinto per lapassione, lo spirito agonistico e l’impegno profuso nellosport e nella vita sociale» sottolineano gli organizzatori,partecipano «F. C.Bari 1908», «S.S. Barletta», «A.S.D. Canosa»e «Liberty Canosa», promotrice della manifestazione riser-vata alla categoria allievi per i nati negli anni 1998 e 1999.

«In questi anni, la dirigenza e tutto lo staff tecnico dellaLiberty Canosa, che dalla scorsa estate è affiliata all’Aca -demy F. C. Bari 1908, si sono impegnati nella promozionedella pratica sportiva, del calcio in particolare, e di uno stiledi vita sano e attivo tra i bambini ed i giovani, fortementesostenuta da Mauro Lagrasta (1964-2012), calciatore neglianni Ottanta del Foggia e Sassuolo, allenatore-educatoreimpegnato sempre a diffondere i valori genuini dello sport,espressione di condivisione, reciprocità, rispetto delle re-gole, delle decisioni arbitrali, dell’avversario e del compagnodi squadra».

U n’eredità morale condivisa da coloro che hanno aderitoal «Memorial», patrocinato dal Comune. [paolo pinnelli]

ASSOCIAZIONI ANDRIA

“Clown in Ospedale”, il libro della Compagnia del Sorriso

Presentazione giovedì 18 dicembre presso la scuola "P. Cafaro"

• CLOWN DOTTORI • PRESENTAZIONE LIBRO

MIRIAM DI RENZO Lunedì 8 Dicembre 2014 I Clown Dottori di "Città Sana in Compagnia del Sorriso" di Andria sono professionisti volontari che, dopo un lungo percorso di formazione, seminano sorrisi tra i piccoli ammalati e gli operatori sanitari. La loro missione è donare amore e allegria. Da oggi le loro emozioni e le loro testimonianze diventano a portata di mano attraverso il loro primo libro Clown in ospedale, Et/Et edizioni. L'evento di presentazione si terrà giovedì 18 dicembre alle ore 18,30 presso l'auditorium della Scuola secondaria "P. Cafaro", in via Stradella, 1. Durante la serata interverranno Giovanni Gorgoni, direttore generale Asl Bt, Vincenzo Fortunato, primario Pediatria dell'Ospedale "Bonomo" di Andria, Angela Zicolella, Pediatra Ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, Vito Leonetti, presidente AIL e Dino Leonetti, oncologo e clown dottore. Moderatore dell'evento, il docente e direttore di "Odysseo", Paolo Farina.

Investito in Piazza San Domenico, salvato un micio bianco

Scritto da La Redazione Lunedì 08 Dicembre 2014 13:08

Uno splendido micio bianco con gli occhi azzurri, investitoda un’autovettura in Piazza San Domenico, è tornato avivere grazie alla caparbietà dei volontari delle GuardieZoofile OIPA di Bari.

Sottratto a una fine certa, Dream è stato segnalato da unausiliario del traffico di Putignano al Comando della PoliziaLocale, che ha allertato le Guardie Zoofile OIPA di Barigiunte in suo soccorso.Condotto presso una clinica veterinaria consigliata da alcuniagenti, il piccolo gatto era in gravissime condizioni di salute:riportava fratture al bacino e alla tibia dell’arto

posteriore sinistro, oltre che gravi escoriazioni alle zampe. Dopo alcuni giorni di degenza, il veterinario hainformato le guardie dicendo loro che il gatto era da sopprimere, poiché non muoveva le zampe posteriori, privedi sensibilità.

Le Guardie Zoofile OIPA, però, non si sono arrese di fronte a questa prospettiva e hanno portato Dream pressoun veterinario di loro conoscenza che, pur dovendogli amputare la zampa posteriore destra, ormai in necrosi,gli ha fornito le cure a cui aveva diritto. Il risultato? Un micio dato per spacciato che adesso è tripode, maperfettamente in salute e in grado di camminare.

Viste le numerose emergenze che fronteggiano quotidianamente nel tentativo di soccorrere gli animali indifficoltà, le Guardie zoofile OIPA di Bari lanciano un appello a chiunque potesse aiutarle a sostenere le speseaffrontate per la degenza di Dream e per le cure di cui necessita. L’aiuto più grande, tuttavia, sarebbeun’adozione che consentisse a Dream di trovare finalmente una famiglia che l’accolga circondandolo di amore eaffetto.

Investito in Piazza San Domenico, salvato un micio bianco http://www.putignanoweb.it/cronaca/9008-investito-in-piazza-san-dom...

Consegnato il nuovo taxi sociale. A febbraio 2015 arriva il definitivo!

Scritto da Luca Bianco Lunedì 08 Dicembre 2014 15:36

È stato consegnato giovedì mattina il “taxi sociale” affidatoalla sezione putignanese dell’U.N.I.T.A.L.S.I. per garantire ilservizio gratuito di mobilità sociale per disabili, anziani eindigenti che necessitano di raggiungere i centri socio-sanitari specialistici del nostro territorio.

Il nuovo automezzo, fornito dall’azienda Pmg Italiaall’Assessorato dei Servizi Sociali del Comune di Putignanonell’ambito del progetto “mobilità gratuita garantita”,garantisce solamente 5 posti di cui un solo posto per disabiliin carrozzella. La fornitura provvisoria del mezzo,confermata anche dal responsabile dell’azienda, ha garantito

la sostituzione del vecchio pulmino oramai usurato.

Il taxi-sociale era diventato un “caso mediatico” per la puntale sollecitazione dell’imprenditore putignaneseDomenico Egizio, titolare del Biscottificio Farinella, il quale aveva contribuito già con ben 2mila euro senzache fosse stato riconosciuto il proprio impegno etico e la propria responsabilità sociale.

Il neo assessore Gianluca Miano si è subito attivo per risolvere il problema, sollecitando l’azienda che si è benpresto scusata con l’amministrazione e con le 18 aziende locali per il contrattempo dovuto ad una serie diproblematiche aziendali. Piuttosto che applicare le grafiche degli sponsor sul vecchio pulmino, l’azienda si èimpegnata sin da subito a consegnare un mezzo provvisorio che mira a sensibilizzare il contributo di nuoviimprenditori putignanesi al fine di raggiungere i 20mila euro necessari per la fornitura di un pulmino più adattoalle esigenze del territorio. L’automezzo definitivo da 9 posti, di cui 2 per disabili in carrozzella, saràconsegnato entro febbraio 2015.

Nella foto: l’assessore comunale alle politiche sociali Gianluca Miano con la presidente della sezioneputignanese dell'Unitalsi Angela Todisco.

Consegnato il nuovo taxi sociale. A febbraio 2015 arriva il definitivo! http://www.putignanoweb.it/attualita/9009-consegnato-il-nuovo-taxi-so...