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L’edilizia non ha solo a che vedere con il modo in cui le cose vengono fatte. Le costruzioni sono una motivazione che pre-

suppone la qualità di un certo coinvolgimento interiore, non un sentimento ma una costante attenzione all’esperienza.

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Pol i form Lucernar i rappresenta da anni la vo lontà d i off r i re un va l ido supporto a l le committenze avvalendosi de l la pro-

fonda conoscenza dei prodott i e dei mercat i internaz ional i . Management e propr ietà, supportat i da col laborator i d i rara

competenza tecnica, hanno saputo espr imere e sv i luppare un model lo az iendale fortemente or ientato a l mercato. Pr iv i le-

g iare la costante innovazione tecnologica ed i l know-how sono stat i fondamenta l i ad attuare model l i d i prodott i d ist int iv i

per prestaz ioni tecniche ed estet iche: un b inomio d i per formance del tut to super iore a l la normale proposta industr ia le.

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Con questa nuova ediz ione del cata logo funz ionale cont inua l ’ impegno di Pol i form Lucernar i ne l lo sv i luppo di una gamma

di prodott i progettata a l f ine d i coniugare l ’evoluz ione del le normat ive con le r ich ieste del mercato. A segui to del l ’entrata

in v igore del regolamento CPR 305/2011 e del marchio CE per cupole e lucernar i , Pol i form Lucernar i int roduce una gam-

ma ott imizzata per proporre a i c l ient i so luz ioni tecnicamente ed economicamente adeguate.

L’at tenz ione a l cont inuo mig l ioramento dei processi az iendal i passa att raverso i l massimo coinvolg imento del la propr ia

r isorsa centra le: le persone. Obbl igator io d iventa off r i re a l consumatore le p iù a l te garanz ie in termin i d i cr i ter i progettua l i ,

processi produtt iv i , s icurezza e durata nel tempo.

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FIXBLOCK: bloccaggio speciale real izzato in Nylon r inforzato con guarniz ione a ventosa in EPDM.Prodotto di invenzione Poliform Lucernari che nasce dall’esigenza di unire e risol-vere quindi, le problematiche create dal fissaggio con pinza (morsetto). La prima è l’impatto di tenuta, che supera i 5 cm creando una pressione maggiore sulla superficie. Ogni punto tiene allo strappo 300 kg. Lo studio della guarnizione a ventosa garantisce una ermeticità eccezionale poiché, la guarnizione crea tenuta interna ed esterna. Il lucernario rimane saldamente ancorato al supporto, pertanto qualsiasi ribaltamento non sposta la cupola. L’impatto sulla superficie della cupola con la ventosa in EPDM garantisce elasti-cità alle normali dilatazioni del policarbonato. La posa in opera risulta veloce ed agevole, permettendo anche variazioni di posizione. La vite in acciaio con tratta-mento di nichelatura, resta sempre protetta dalle intemperie essendo alloggiata internamente.

Morsetto: staffa in a l luminio con sagomatura conformata. Nasce negli anni ‘70, per ovviare al particolare problema delle rotture dei lucernari allora realizzati solo in P.M.M.A. (plexiglas) un prodotto altamente fragile. Negli anni 80/90 nasce l’applicazione del policarbonato per i lucernari, un prodotto al-tamente resistente agli urti ed i fissaggi si iniziano a realizzare con vite a serraggio. Il fissaggio con morsetto è un fissaggio puntuale, cioè impatta sulla superficie dell’appoggio solo per lo spessore utilizzato (di solito 2 cm) la tenuta a strappo (vento) non va oltre i 100 kg inoltre se utilizzato per ENFC, a volte comporta, durante il ribaltamento della cupola, lo spostarsi della stessa con conseguenza di doverla rialloggiare dopo la chiusura. Questa problematica riguarda diverse ti-pologie di morsetto presenti sul mercato, difatti, anche se il blocco stesso può variare da tipologia a tipologia, resta la problematica indicata. Oltre alle elencate sensibilità del prodotto c’è da aggiungere che la fase di posa in opera risulta più lenta di oltre la metà rispetto al fissaggio con vite.

t ipologie di f issaggiomaterial i

PCA: pol icarbonato a lveolare

Il policarbonato alveolare è un prodotto con elevata resistenza meccanica ed agli urti. Esso viene utilizzato esclusivamente nella sezione ad “X” che

garantisce l’inalterata deformazione dello spessore utilizzato durante la termoformatura. Le proprietà isolanti delle multi pareti concorrono ad un ele-

vato isolamento termico che caratterizza il valore “U” di trasmittanza termica delle cupole e dei lucernari.

Grazie alla conformazione stessa degli alveoli si ottengono prodotti di elevata portata alla neve. Il prodotto è ignifugo e non propaga la fiamma.

Colori standard: opalino (bianco latte), trasparente.

Colori a richiesta: marrone/grigio fumè.

PCC: Pol icarbonato compatto

Il policarbonato compatto viene di solito utilizzato negli spessori di 2/3/4 mm. Le caratteristiche principali sono di elevata resistenza agli urti. Il basso

valore isolante, determina l’accoppiamento di più spessori (o gusci). Deve essere abbinato a lastre piane in alveolare per raggiungere valori “U” molto

performanti.

Il prodotto è ignifugo e non propaga la fiamma.

Colori standard: opalino (bianco latte), trasparente.

Colori a richiesta: marrone/grigio fumè.

PMMA: Pol imet i lmetacr i lato

Il metacrilato estruso ha ottime caratteristiche ottiche e di trasmissione luminosa. Il prodotto può essere utilizzato nella forma classica negli spessori

di 3/4 mm. Esso, risultando altamente fragile agli urti (grandine), può essere additivato con elastomeri che rendono la superficie più resistente.

è altamente infiammabile inoltre i valori di resistenza termica richiedono l’accoppiamento di più gusci od abbinamenti al PC alveolare.

Colori standard: opalino (bianco latte), trasparente.

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Cupole monolitiche marcate CE secondo la norma EN1873/2014 realizzate mediante termoformatura da lastra piana. La particolare forma le rende resistenti agli urti (nelle versioni in policarbonato) autoportanti e facili da montare; sono sempre corredate degli accessori standard per il fissaggio e da speciali guarnizioni. L’isolamento termico e la resistenza al fuoco sono dati dalla tipologia di materiale con cui esse vengono realizzate. Un ottimo isolamento è costituito dall’impiego di policarbonato alveolare come la classe di reazione al fuoco secondo EN13501-1 che non va oltre la dichiara-zione B S2 d0. Le versioni possono essere a doppia o tripla parete, in caso di utilizzo di lastre compatte, in abbinamento di lastra compatta e velario in policarbonato alveolare, oppure direttamente negli spessori 16/20/25 mm in unica soluzione di speciale policarbonato alveolare.

short cupole monol i t iche

circolari

IE

50x5070x70

60x6080x80

70x7090x90

80x80100x100

90x90110x110

IE

100x100120x120

110x110130x130

120x120140x140

130x130150x150

140x140160x160

150x150170x170

160x160180x180

170x170190x190

200x200220x220

180x180200x200

solo PCC

quadrate

IE

5070

6080

7090

80100

90110

IE

100120

110130

120140

130150

140160

150170

160180

170190

200220

180200

solo PCC

IE

IE

rettangolari

40x10060x120

40x12060x140

50x10070x120

50x20070x220

60x20080x220

70x25090x270

80x200100x220

80x250100x270

90x250110x270

100x200120x220

100x250120x270

110x250130x270

120x250140x270

130x250150x270

140x250160x270

150x250170x270

160x250180x270

170x250190x270

esterno larghezza (E)

interno larghezza (I)

sez ione

100 mm

E I

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Lucernario continuo atto alla creazione di file a lunghezza e larghezza variabili, realizzato mediante termoformatura da lastra piana. La particolare conformazione permette la composizione con moduli di misura standard che unendosi formano la luce desiderata, con chiusura di testate terminali opportunamente sagomate. La particolare forma li rende resistenti agli urti (nelle versioni in policarbonato) autoportanti e facili da montare, sono sem-pre corredati degli accessori standard per il fissaggio e di speciali guarnizioni. L’isolamento termico e la resistenza al fuoco sono dati dalla tipologia di materiale con cui esse vengono realizzate. Un ottimo isolamento è costituito dall’impiego di policarbonato alveolare, come la classe di reazione al fuoco secondo EN13501-1 che non và oltre la dichiarazione B S2 d0. Le versioni possono essere a doppia o tripla parete, in caso di utilizzo di lastre compatte, in abbinamento di lastra compatta e velario in policarbonato alveolare, oppure direttamente negli spessori 16/20/25 mm in unica soluzione di speciale policarbonato alveolare.

mixer lucernar i cont inu i

IE

4565

6080

7090

80100

90110

100120

140160

110130

150170

120140

160180

130150

170190

180200

190210

200220

230250

270290

210230

240260

300320

220240

250270

part ico lare del sormonto var iabi le

esterno larghezza (E)

interno larghezza (I)

sez ione

100 mm

E I

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Lucernario curvo a raggiatura variabile, adatto a qualsiasi tipologia di pannello sandwich o lastra di copertura. Realizzato in policarbonato alveolare in vari spessori. La particolare conformazione centrale alta permette un’elevata portata alla neve, anche con accoppiamenti di copertura a raggio minimo. Certificato con resistenza 1200J permette inoltre l’inserimento di sistemi di apertura per la ventilazione giornaliera. Accoppiabile in continuo per varie dimensioni di lunghezza.

pol iover lucernar io componib i le curvo

1.000

v ista longi tudina le

sez ione X-X

part ico lare apertura e let t r ica

vite bloccaggio traverso telescopico

motorizzazione elettrica

v ista in p ianta

fix-block con vite per CLS tenuta allo sfilamento 330 daN

fix-block con vite per ferro tenuta allo sfilamento 550 daN su Sp.3 mm

variabile

X

X

X

X

v ista t rasversa le

fix-blockvite di fissaggio

tappo chiudigreca

tappo coprigreca

sezione Y-Y

vista d i accoppiamento con pannel l i d i copertura

1.000

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Lucernario grecato “Miksover” realizzato attraverso termoformatura a conicità variabile brevettata, accoppiabile in andamento frontale a tutte le tipo-logie di pannello tipo Sandwhic 5 greche. La particolare conformazione permette la realizzazione di luci parallele al colmo in lunghezza; lo spessore della lastra utilizzata può essere di 4, 6, 10 e 16 mm doppia o tripla parete che garantisce una resistenza elevata agli urti ed un isolamento ottimale.Miksover risolve un’esigenza di mercato.La realizzazione di luci parallele al colmo su prefabbricati a doppia pendenza è sempre stata affidata all’utilizzo di materiali tipo: vetroresina od altro che non garantiscono resistenze meccaniche elevate (grandine) e soprattutto resistenza al fuoco in caso di incendio. Il nostro prodotto va a collocarsi laddove la recettività di questi parametri è richiesta, realizzando un connubio tra qualità e prezzo difficilmente eguagliabile. L’unicità del prodotto sta nella stessa natura del materiale con cui viene realizzato ma soprattutto nella forma infatti Miksover è il primo lucernario accoppiabile di testa a panelli sandwich o lamiere, realizzato in policarbonato alveolare.

miksover a lveo larelarghezza passo

altezzemateriale

trasmittanza termica W/m2Ktrasmissione luminosa

1000 mm1500-2000-2300 mmalveolare 4, 6, 10, 16 mm4 mm 3.9 | 6 mm 3.1 | 10 mm 2.5 | 16 mm 2.182% cristallo - 57% opale

alveolare 28

innesto a valle

innesto a monte

36

36

112

112

28

28

2000

max

zona

ov

erla

ppin

g

250

40

2000

max

zona

ov

erla

ppin

g

a lveolare 5G

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Tamponamento termoformato per coperture a Shed; realizzato in policarbonato alveolare di spessore 10/16/20/25 mm attraverso speciale sistema di termoformatura. Corredato di supporto per aggancio a moduli prefabbricati. La particolare conformazione garantisce un’alta resistenza ai carichi dovuti al vento. Alta resistenza agli urti. La componibilità degli elementi a dimensione di passo variabile, facili da posare assicura un’ottima aderenza alle strutture con garanzia di impermeabilità ed assenza totale di ponti termici. Predisposto per l’iserimento di aperture per la ventilazione e sistemi di evacuazione di fumo e calore. Completo di fissaggi ed accessori per la posa in opera.

thermoshed

sp 16mmsp 20mmsp 25mm

2,01,81,6

tipologie parete valore di KT (W/m2cK)

sez ione f isso

sezione apr ib i le

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Si dividono in due tipologie:

Tetto (enfc orizzontali, su copertura inclinata, curva o Shed);

Parete (enfc applicati alla parete verticale di un edificio).

La differenza di tipologia risiede nel valore S.U.A (Aa), infatti gli ENFC da tetto, essendo molto esposti, necessitano di un valore di SUA, testato con il

vento contrario all’uscita dei fumi, per garantire l’efficienza della evacuazione anche in casi estremi. Per tale motivo, gli evacuatori da tetto applicati allo

shed, necessitano di una protezione che faccia da paravento essendo essi molto esposti poichè a giacitura verticale, mentre gli evacuatori orizzontali

anche con il vento spirante, creano un’aspirazione da effetto camino ed espellono facilmente i fumi.

Gli evacuatori a parete, essendo fortemente influenzati dal vento, subiscono una imposizione dalla normativa, per cui devono garantire l’apertura sia

sopravento che sottovento. Per tale motivo si richiede sempre l’applicazione speculare con sensore di vento, in modo da far aprire sempre il corretto

numero di apparecchi con il vento a favore.

Tutta la gamma di evacuatori di fumo e calore Poliform Lucernari è testata e garantita per la realizzazione di impianti a norma UNI9494-1/2012.

evacuatori di fumo e calore

Realizzato con telaio e controtelaio in profilo di alluminio naturale estruso; cilindro pneumatico con alesaggio e corsa variabili, inserito su speciale carrello di ribaltamento in acciaio zincato per apertura massima 165°; completo di valvola termica con fialetta termo fusibile tarata a 68°; bombolettadi CO2 di idonea grammatura; arpionismo di chiusura realizzato tramite gancio meccanico brevettato con sblocco in apertura; raccorderia in rame eteflon calzato inox; apertura dall’esterno per manutenzione tramite occhiello in acciaio; sistema di bloccaggio con dispositivo meccanico in caso di vento contrario.

Supplemento di apertura elettrica applicabile a ENFCSupplemento applicato all’Evacuatore Naturale di Fumo e Calore Smoke Lux per la ventilazione giornaliera a mezzo attuatore elettrico corsa 300mm, potenza di spinta e trazione di 450 N - 230V - 50Hz, regolazione fine corsa in apertura e chiusura automatico, protezione IP55. Tale sistema diapertura permette il doppio utilizzo dell’evacuatore utilizzandolo sia come tale che come sistema di areazione giornaliera, garantendo l’apertura in caso di incendio in qualunque posizione si trovi il telaio quando si innesca l’apertura di emergenza. Tale funzione supplementare può essere inseritaanche successivamente alla fornitura in quanto il ns. sistema Smoke Lux è già predisposto e non necessita di un terzo telaio.

Affidabilità Re 300Apertura con carico neve SL 500/1000Carico vento WL 1500Resistenza al calore B 300° CProva a bassa temperatura T 00

ENFC - Evacuatore Naturale di Fumo e Calore da tetto SMOKE LUXUNI EN 12101-2:2004UNI 9494-1/2012.

valvo la doppio effet tocon attuatore p i rotecnico

apertura 140/165° per evacuazione corredo supplementare per aperturaelettr ica giornal iera 30° solo vent i lazione

valvola doppio effettocon attuatore elettromagnetico

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Speciale evacuatore da tetto marcato CE sottoposto a prova di S.U.A. (Aa) con vento contrario da applicare a coperture a Shed composto da serra-mento in alluminio anodizzato, struttura centrale con alloggiamento di cilindro e valvola, paratie laterali e spoiler a scorrimento automatico.

Infisso realizzato con telaio e controtelaio in alluminio naturale estruso incernierati per consentire un’apertura di circa 60° rispetto alla verticale; mec-canismo di apertura composto da leveraggi e traverse a formazione di fulcro per la rotazione di speciale cilindro pneumatico ad alesaggio e corsa variabile. Azionamento di consenso con valvola selettrice alimentata da bomboletta di gas inerte già predisposto per collegamento ad impianto ad aria compressa e/o remoto a mezzo centralina tramite attuatore pirotecnico e/o elettromagnetico.

Affidabilità Re 300Carico vento WL 1500Resistenza al calore B 300° CProva a bassa temperatura T 00

Affidabilità Re 300 cicliCarico vento WL 500 Pa/mqResistenza al calore B 300 ° CProva a bassa temperatura T 00

ENFC - Evacuatore Naturale di Fumo e Calore da tetto SMOKE LUXTS per SHEDUNI EN 12101-2:2004UNI 9494-1/2012.

Evacuatore di fumo e calore da parete SMOKE LUXVErT

UNI EN 12101-2:2004 UNI9494-1/2012

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elettrica “open-plus” a mezzo motoriduttore

Realizzato con telaio e controtelaio in alluminio naturale estruso realizzato con profili a conformazione tubolare con gocciolatoio a barriera infiltrazioni,

rinforzato con costolature a binario per inserimento di optional per l’apertura unito con speciali angolari a segmenti conformati per attutire eventuali

dilatazioni termiche, staffaggio per ricezione motorizzazione realizzato con profilo di alluminio naturale estruso, compreso di motoriduttore box a 230V

con corsa regolabile manualmente da 300 mm a 800 mm, finecorsa elettronico regolabile, servocomando con manovra per mancanza corrente di

rete attuatore, fine corsa a microinterruttore, protezione IP55, cavo di alimentazione. Allo stesso motoriduttore viene inserita una boccola in acciaio

diametro 34 mm che attraverso l’inserimento di un profilo in alluminio estruso tondo diametro 33 mm vengono azionati più punti spinta a mezzo

cremagliere in canalina in acciaio con zincatura bianca sezione “U” 30x14 L=800 mm adatta per tubo da 33 mm completa di rocchetto in ottone,

cavalletto, compensatore a molla e spinotto. Completo di accessori per la posa.

passo uomo

Realizzato con telaio e controtelaio in alluminio naturale estruso realizzato con profili a conformazione tubolare con gocciolatoio a barriera infiltrazioni,

rinforzato con costolature a binario per inserimento di optional per l’apertura unito con speciali angolari a segmenti conformati per attutire eventuali

dilatazioni termiche. Staffaggio in alluminio naturale estruso in alluminio naturale estruso per ricezione di maniglia per chiusura e sblocco per apertura

con ribaltamento a 90° agevolato a mezzo molle a gas. Comprensivo di guarnizioni, bulloneria e tutto quanto occorrente per la posa.

sistemi d’apertura

manuale

Realizzato con telaio e controtelaio in alluminio naturale estruso con profili a conformazione tubolare con gocciolatoio a barriera infiltrazioni, rinforzato

con costolature a binario per inserimento di optional per l’apertura unito con speciali angolari a segmenti conformati per attutire eventuali dilatazioni

termiche, staffaggio per ricezione motorizzazione realizzato con profilo di alluminio naturale estruso, completo di vite telescopica corsa 310 mm,

finitura cromata, vite interna in ottone, attuato da asta di manovra, compresa nella fornitura, e completo di tutto quanto necessario al buon funziona-

mento. Compreso guarnizioni, bulloneria e tutto quanto occorrente per la posa.

elettrica (un punto spinta)

Realizzato con telaio e controtelaio in alluminio naturale estruso con profili a conformazione tubolare con gocciolatoio a barriera infiltrazioni, rinforzato

con costolature a binario per inserimento di optional per l’apertura unito con speciali angolari a segmenti conformati per attutire eventuali dilatazioni

termiche, staffaggio per ricezione motorizzazione realizzato con profilo di alluminio naturale estruso, comprensivo di attuatore elettrico a 230 V corsa

300 mm con fine corsa a microinterruttore, protezione IP55, cavo di alimentazione. Compreso guarnizioni, bulloneria e tutto quanto necessario per

la posa.

elettrica (più punti spinta)

Realizzato con telaio e controtelaio in alluminio naturale estruso con profili a conformazione tubolare con gocciolatoio a barriera infiltrazioni, rinforzato

con costolature a binario per inserimento di optional per l’apertura unito con speciali angolari a segmenti conformati per attutire eventuali dilatazioni

termiche, staffaggio per ricezione motorizzazione realizzato con profilo di alluminio naturale estruso, compreso di attuatore elettrico lineare a crema-

gliera corsa 350 mm, potenza di spinta e trazione di 450/600 N - 230V - 50 Hz, regolazione fine corsa in apertura e chiusura automatico, collegabile

in parallelo, protezione IP55, compreso cavo di alimentazione di circa 2,00 mt. Collegati in tandem o in batteria tramite una barra meccanica di colle-

gamento realizzata con profilo di alluminio naturale estruso. Compreso guarnizioni, bulloneria e tutto quanto necessario per la posa.

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Le basi asservono alla importante funzione di creare un appoggio per i lucernari ed i sistemi di apertura e risolvere problemi di infiltrazione nell’aggan-

cio tra il tetto e la copertura. In relazione alla tipologia strutturale di un tetto si identifica il tipo di base, che può essere in lamiera od in vetroresina. Le

basi in lamiera normalmente vengono utilizzate per tetti piani soggetti alla impermeabilizzazione con guaine bituminose o PVC. Le basi in vetroresina

vengono utilizzate maggiormente su coperture grecate od ondulate ove la differenza di pendenza e la conformazione stessa richiedono una adeguata

sigillatura copiando fedelmente le greche o le onde di copertura.

L’attenzione alla realizzazzione ed il montaggio a regola d’arte di questi prodotti é basilare per il raggiungimento di un eccellente risultato. Le basi

in lamiera vengono realizzate conformando a forma di “C” il materiale in modo da creare un piede d’appoggio ed un piano per ricevere i lucernari

ed i serramenti. Le basi in PRFV (vetroresina) sono costruite su appositi modelli, progettati in base alla tipologia delle coperture. Esse richiedono un

accurato processo che coniuga progettazione, realizzazione del modello e stampaggio. La Poliform Lucernari possiede una vasta gamma di modelli

adattabili alla maggior parte delle coperture in commercio. In relazione alle necessità del cliente si costruicono modelli ad hoc.

basamenti

basi in lamiera

Zincata e/o preverniciata colore B/G, vari spessori, stampata a formazione di cordolo perimetrale. Il tutto, reso, in kit di montaggio a mezzo speciali

conformazioni angolari per facilitarne l’assemblaggio, la posa ed il fissaggio. è inoltre possibile fornirlo coibentato con poliuretano, polistirene, poli-

stirene con rivestimento di guaina catramata e/o con lana di roccia rivestita con guaina catramata. Compreso guarnizioni, bulloneria e tutto quanto

occorrente per la posa.

basi in vetroresina

Elemento stampato in resina rinforzata con fibre di vetro, trattato esternamente con gelcoat spessore di protezione 8/10 colore grigio, resina inter-

na con gelcoat bianco per una maggiore resa di luce. Tale realizzazione dona inoltre una piacevole risultanza estetica sia esterna (colore sviluppi

dimensionali e nervature uguali alla copertura) che interna (superficie bianca per una maggiore resa illuminante). Questo elemento, oltre ad essere

estremamente semplice per l’installazione, è in grado di risolvere tutti i problemi di installazione di meccanismi apribili e lucernari su coperture coiben-

tate mantenendo le stesse caratteristiche strutturali e di portata; inoltre, adattandosi perfettamente al pannello coibentato, senza l’ausilio di opere di

lattoneria, impedisce completamente la possibilità di infiltrazioni di acque in copertura. Coibentazione al castelletto e/o coibentazione supplementare

su tutta la randa per coperture curve, realizzata a copertura del coibente a formazione pacchetto di spessore uguale al pacchetto del pannello tale

da formare una perfetta sostituzione monolitica delle lastre di copertura eliminate per l’inserimento con poliuretano espanso/polistirene/lana di roccia

densità variabili, classe di reazione al fuoco secondo EN 13501-1.

base ondulata

basi in vetroresina grecate

basi in vetroresina curve

variabile

variabile

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sistema “Poliform Integrate”

L’esigenza di inserimento di reti anticaduta in sistemi di apertura quali evacuatori di fumo, ha portato Poliform Lucernari a sviluppare il sistema

“Poliform Integrate”.

Si tratta di reti in acciaio zincato inserite già dalla fabbrica all’interno dei serramenti. Tale sistema evita di tagliare la rete per l’ingombro degli evacuatori

e risulta molto rapido per la posa in opera, consentendo anche l’apposizione delle reti in un momento successivo alla impermeabilizzazione. Il sistema

è certificato da un istituto di ricerche e collaudi alla resistenza di una forza pari a 1200J (Joule).

Le cupole ed i lucernari hanno una resistenza meccanica che varia secondo l’utilizzo dei vari materiali.

Ad esempio, un lucernario realizzato in policarbonato alveolare da 16 mm è altamente resistente agli urti ed ha una portata elevata ai carichi. Tuttavia,

gli obblighi di responsabilità civile richiedono protezioni supplementari, soprattutto in presenza di parti apribili. Per rispondere a questa richiesta si

utilizzano reti o griglie.

Le reti anticaduta sono realizzate in maglia di acciaio zincato con fili intrecciati aventi diametro variabile da 2 a 8 mm, esse costituiscono una barriera

di tenuta alla caduta di un corpo; di solito vengono ancorate al piede del lucernario, sotto la base di appoggio.

Le griglie antintrusione sono delle inferriate costituite da trefoli di acciaio zincato pieno del diametro minimo di 16 mm realizzate a maglia incrociata

e devono avere uno spazio minimo tra i vuoti. Esse costituiscono una protezione all’effrazione pertanto devono essere molto resistenti ed ancorate

in modo da non poterle staccare.

griglie antintrusione e reti anticaduta

Ø16

gr ig l ia ant intrus ione

sistema pol i form integrate

rete ant icaduta

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